di Picchio News

Lube, Zaytsev torna in azzurro: le scelte di De Giorgi per la Nations League

Lube, Zaytsev torna in azzurro: le scelte di De Giorgi per la Nations League

Il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ha inserito tre giocatori della Lube Civitanova nella lista dei 25 convocati alla prossima Volleyball Nations League, competizione internazionale in programma dall'8 giugno al 24 luglio con gare in Canada, nelle Filippine, in Polonia e in Italia. Lo rende noto la stessa società cuciniera. Il centrale Simone Anzani, il libero Fabio Balaso e l’opposto Ivan Zaytsev, attualmente protagonisti delle sfide Scudetto in maglia Lube, metteranno esperienza e talento al servizio del gruppo azzurro. Per ogni tappa il Ct potrà scegliere 14 giocatori. Il format si articolerà in tre settimane di gioco, durante le quali ogni nazionale disputerà 4 partite, per un totale di 12. Nella prima settimana gli azzurri esordiranno a Ottawa, in Canada (8-12 giugno), per poi volare a Quezon City, nelle Filippine (22-26 giugno); ultima tappa della fase intercontinentale a Danzica, in Polonia (5-10 luglio). Dai Quarti alla finalissima ci si sposterà a Casalecchio di Reno (20-24 luglio), alle porte di Bologna. Lista completa per ruolo: alzatori: Giannelli, Sbertoli, Porro, Falaschi; opposti: Zaytsev, Pinali, Romanò, Stefani; schiacciatori: Bottolo, Lavia, Michieletto, Recine, Cavuto, Gardini, Gironi; centrali: Anzani, Vitelli, Cortesia, Galassi, Ricci, Russo, Mosca; libero: Balaso, Scanferla Piccinelli.   (Credit foto Maurizio Spalvieri) 

02/05/2022 17:43
Treia punta sugli under 35 per ripopolare il centro: incentivi per acquisto e ristrutturazione case

Treia punta sugli under 35 per ripopolare il centro: incentivi per acquisto e ristrutturazione case

Missione ripopolamento del centro storico: Treia punta su incentivi a sostegno di giovani coppie, nuove attività e affitti. È l’ultima linea d’intervento, in ordine di tempo, pensata dal Comune per contrastare un fenomeno sempre più diffuso, soprattutto nelle zone collinari e interne.  "Treia punta a incentivare il ripopolamento del cuore della città proponendo incentivi ad hoc a beneficio di interventi di acquisto o recupero edilizio nel centro nonché l’insediamento di nuove attività produttive e l’ampliamento di quelle esistenti" spiega il sindaco Franco Capponi. Il contributo per il recupero del patrimonio edilizio sarà possibile per una cifra non superiore a 100mila euro per un singolo intervento su unità immobiliare abitativa o destinata ad attività produttive, stipulando un contratto di mutuo entro l’anno solare in corso. "Il contributo comunale sul mutuo contratto, pari agli interessi pagati nella misura massima del 2 per cento annuo, per un massimo di 10 anni, sarà previsto per interventi particolari e minimali di riqualificazione delle facciate dei fabbricati, della sostituzione degli infissi, delle grondaie e delle parti visibili da via pubblica (anche condominiali), interventi interni agli edifici che rientrino nella definizione di ristrutturazione edilizia", puntualizza Capponi.  "Sarà data priorità ai giovani, anche in coppia nel caso in cui almeno uno dei due abbia meno di 35 anni, nonché alle nuove attività produttive e a investimenti su quelle esistenti - aggiunge il sindaco -. Per sostenere lo sviluppo e la riqualificazione del tessuto commerciale e artigianale cittadino sono stati messi a disposizione contributi economici a sostegno e a integrazione del canone di affitto che grava su imprese che si insediano nel centro storico". "L’intento è quello di avviare un’inversione di tendenza che veda rivitalizzarsi il centro storico cittadino - conclude il primo cittadino - in maniera da ingenerare un meccanismo di causa-effetto che parta dalla presenza di nuove attività che sappiano attrarre un maggior numero di presenze e che siano da stimolo ad altri imprenditori in grado di proporre ulteriori iniziative economiche”. 

02/05/2022 17:25
Crisi dei calzaturieri, 31 imprese marchigiane alla Fiera di Mosca. "Guerra e sanzioni bloccano i pagamenti"

Crisi dei calzaturieri, 31 imprese marchigiane alla Fiera di Mosca. "Guerra e sanzioni bloccano i pagamenti"

«L'interesse del mercato russo per le scarpe italiane, e per quelle marchigiane in particolare, è immutato, ma il problema è come evadere i pagamenti degli ordini che sono stati portati a casa». Ad affermarlo è il vicepresidente di Assocalzaturifici Valentino Fenni, tracciando un bilancio dell'Obuv di Mosca, una delle più grandi fiere internazionali di calzature e pelletterie, a cui hanno partecipato una cinquantina di imprenditori italiani, nonostante la guerra in Ucraina e le sanzioni contro la Russia, suscitando non poche polemiche. Il settore chiede al governo "misure immediate e straordinarie". «Dobbiamo solo sperare che la guerra finisca al più presto» - aggiunge Luca Guerrini, amministratore di Blue star che produce scarpe da uomo a Montegranaro (Fermo), che parla di "un blocco insormontabile" per i pagamenti. «Partiamo ad esempio dagli acconti che devono versare su un ordinativo - spiegano Fenni e Guerrini - In genere si versa il 20-30% così che le nostre aziende possono avviare la produzione.» «Il punto - proseguono i due imprenditori - è che i clienti russi vanno sì nelle loro banche ed effettuano il bonifico, ma la transazione viene bloccata negli istituti di credito italiani e spesso rifiutata e rispedita al mittente. In questo modo i russi si trovano per alcune settimane senza la loro liquidità e noi in attesa di una transazione che praticamente sempre non va a buon fine, col risultato che la commessa viene bloccata e quindi persa» «Tutto questo - concludono Guerrini e Fenni - rischia di farci perdere per sempre i nostri clienti», e nel frattempo «Turchia e Cina su tutti sono pronti a subentrare, dato che loro non applicano alcuna sanzione e le transazioni tra questi Paesi e la Russia sono ammesse.»  (fonte ANSA)

02/05/2022 17:10
Dalla Polinesia a Civitanova per la lotta al cambiamento climatico: studenti Erasmus in Comune

Dalla Polinesia a Civitanova per la lotta al cambiamento climatico: studenti Erasmus in Comune

In mattinata sono stati accolti dal sindaco Fabrizio Ciarapica, presso la Sala Consiliare del Comune, 20 studenti e 8 docenti provenienti da quattro paesi europei a cui si sono aggiunti gli allievi del 4’ G Liceo Linguistico di Civitanova Marche coordinati dalla professoressa Maria Luigia Bizzarri, responsabile del progetto. Gli studenti sono coinvolti nel progetto Erasmus + Gaya “Global Actions for Young Actors” (2020-2023) che vede impegnati i ragazzi di sei nazioni (Italia, Belgio, Finlandia, Francia, Lettonia e Polinesia), di età compresa tra i 16 ed i 18 anni, per riflettere sulle azioni da intraprendere e sulle soluzioni da adottare a contrasto del cambiamento climatico. Al riguardo, sono state individuate cinque tematiche (abitazione, trasporto, cibo, industria, stili di vita), distinte per nazione; agli studenti italiani è stato assegnato l’argomento “food”. I ragazzi stranieri sono presenti a Civitanova dal primo maggio scorso e resteranno in città fino a sabato 7, impegnati in attività didattiche con momenti di svago legati alle visite in città da loro già molto apprezzata. Venerdì 6 maggio gli studenti torneranno in Comune per costituire un loro virtuale Parlamento dove due rappresentanti per nazione (quelli della Polinesia in collegamento) esporranno le loro relazioni sugli argomenti trattati.  “Vi do il benvenuto al Comune di Civitanova Marche  - ha dichiarato il sindaco Ciarapica rivolto agli studenti – e vi ringrazio per la visita assai gradita. Sono orgoglioso per la vostra attenzione e la vostra sensibilità a tutela dell’ambiente ed a contrasto del cambiamento climatico, fonte di gravi problemi in tutto il mondo. Mi compiaccio per il progetto Erasmus + GAYA che trovo assai importante sia per i contenuti, che per l’opera di unione tra ragazzi di Paesi diversi. A Civitanova siamo impegnati nell’adottare misure per l’ecosostenibilità, come la riqualificazione dell’illuminazione pubblica cittadina con l’impiego di led luminosi, la collocazione del fotovoltaico sugli edifici pubblici, l’installazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Inoltre, stiamo studiando un progetto per creare una comunità energetica del porto con il posizionamento di pannelli fotovoltaici sopra i tetti dei magazzini del mercato ittico per alimentare, oltre al mercato ittico stesso, anche le colonnine lungo le banchine dove si riforniscono i pescherecci. Cari ragazzi, buona permanenza a Civitanova Marche, mi fa piacere riscontrare il vostro gradimento sulla città”. Al termine della visita, a ricordo dell’incontro, il sindaco Ciarapica ha consegnato una busta contenente una guida turistica e gadget con il logo di Civitanova Marche a studenti e docenti, i quali hanno contraccambiato con il dono di oggetti caratteristici dei loro Paesi.

02/05/2022 15:52
San Severino, torna il raduno delle Fiat 500: cambiano sosta e viabilità in piazza Del Popolo

San Severino, torna il raduno delle Fiat 500: cambiano sosta e viabilità in piazza Del Popolo

In occasione della 25esima edizione del 500 Septempeda Meeting promosso dal Gruppo Amatori 500 di San Severino Marche che sabato e domenica (7 - 8 maggio) tornerà ad animare la bellissima piazza Del Popolo, il comando della Polizia Locale ha disposto un’ordinanza per disciplinare la viabilità. Sabato 7 maggio, dalle ore 15 e fino al termine della manifestazione, sarà vietato il transito e la sosta di tutti i veicoli in piazza Del Popolo dal civico 19 al civico 45. Domenica 8 maggio, invece, dalle 7:30 alle 12, orario previsto per il termine della manifestazione, dal civico 19 al civico 45 sempre di piazza Del Popolo saranno vietati transito e sosta con l’istituzione dell’isola pedonale. Su via Garibaldi sarà invece consentita l’entrata e l’uscita in senso unico alternato per esigenze dei residenti e della farmacia Kaczmarek. Il traffico proveniente da via Massarelli dovrà percorrere via Salimbeni per l’uscita dal centro storico. Per la festa del quarto di secolo del raduno promosso dal Gruppo Amatori 500 sono attesi oltre 250 equipaggi. Questo il programma ufficiale per la due giorni organizzata il prossimo weekend: ritrovo nella tarda mattinata del 7 maggio presso la nuova sede dell’associazione, in via della Galetta. Visita guidata alla città e poi partenza per il kartodromo “Il Pipistrello” di Castelraimondo dove si svolgerà la prova di abilità valida per l’assegnazione del Trofeo “Giammario e Graziano Piancatelli”. In serata cena al ristorante Villa Berta e poi divertimento con artisti a sorpresa. Domenica 8 maggio ritrovo in piazza Del Popolo e inizio delle iscrizioni poi prova di scorrimento per l’assegnazione del primo Trofeo in memoria di “Roberto Valentini”. Alle ore 11 partenza da piazza Del Popolo per un breve giro turistico e aperitivo presso la ditta Piancatelli. Infine, conclusione con pranzo sociale a Villa Berta durante il quale sarà estratta anche una ricca lotteria  

02/05/2022 15:45
Macerata, chiude la mostra "Impossibile" dedicata a Raffaello: oltre 6.100 i visitatori

Macerata, chiude la mostra "Impossibile" dedicata a Raffaello: oltre 6.100 i visitatori

Dal 18 dicembre 2021, giorno dell’inaugurazione, a ieri 1° maggio 2022, giorno di chiusura, sono stati 6.164 i visitatori che si soni recati allo Sferisterio per ammirare le opere allestite, dal Corridoio Innocenziano fino alla Gran Sala Cesanelli, per l’esposizione “Raffaello. Una mostra impossibile”, nata per contribuire a celebrare il 500° anniversario della morte del Divino Pittore, ideata e curata da Renato Parascandolo e la direzione scientifica di Ferdinando Bologna. “Una mostra inconsueta - commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta - che ha permesso a tanti, soprattutto famiglie e bambini, di ammirare da vicino opere uniche e ha offerto a tutti la possibilità di osservarle con calma e di godere appieno della bellezza dei particolari. Molte le iniziative organizzate in questi mesi che hanno accolto i tanti visitatori dello Sferisterio che ancora una volta si è aperto al pubblico in tutta la sua bellezza”. La raccolta dei 45 dipinti, capolavori disseminati in musei, luoghi sacri e collezioni private di 17 città del mondo compreso l’affresco de La Scuola di Atene, riprodotti rigorosamente in dimensione reale e ad altissima definizione, hanno catturato l’attenzione di adulti ma soprattutto di tanti giovani e scolaresche grazie anche alle Domeniche Raffaellesche. la serie di visite guidate tematiche per adulti e di attività per bambini finalizzata alla scoperta delle opere del Maestro urbinate.  Un successo ottenuto grazie alla proposta della Regione Marche e dell’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) che hanno consentito al Comune di Macerata di ospitare le riproduzioni delle opere di altissima qualità e pregio e di rivolgersi così prevalentemente ai giovani e a quanti non frequentano abitualmente i musei e le esposizioni d’arte, e che, visti i “numeri” ottenuti in termini di presenze allo Sferisterio, si sono dimostrate un volano di grande efficacia per invitare a scoprire i capolavori esposti.

02/05/2022 15:10
Primo maggio, alla guida sotto l'effetto di alcol: 16 patenti ritirate e 7 denunce nel Maceratese

Primo maggio, alla guida sotto l'effetto di alcol: 16 patenti ritirate e 7 denunce nel Maceratese

Sedici patenti ritirate e sette denunciati nel weekend del primo maggio: è l'esito dei servizi di prevenzione messi in atto dalla Polizia Stradale di Macerata, sotto il coordinamento del questore Vincenzo Trombadore.  I conducenti sottoposti a ritiro della patente sono stati sorpresi alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche: per sette è anche scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per l’elevato livello del tasso alcolemico, mentre un veicolo è stato sottoposto a sequestro. Nel corso dei controlli effettuati durante l’intera settimana, la Polizia Stradale ha accertato, inoltre, 163 infrazioni al codice della strada, di cui 8 per guida pericolosa, 43 per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 15 per l’uso del telefono cellulare durante la guida. Sanzionati anche 4 conducenti per circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa e conseguente sequestro dei mezzi in ambito provinciale. Rilevati, infine, 8 incidenti stradali.   

02/05/2022 14:45
Macerata, bimba caduta dal terzo piano: è stata la madre. Una lite la causa del folle gesto (FOTO e VIDEO)

Macerata, bimba caduta dal terzo piano: è stata la madre. Una lite la causa del folle gesto (FOTO e VIDEO)

Nuovi sviluppi sul dramma che si è consumato nel pomeriggio di domenica 1° maggio, e che ha visto coinvolta una famiglia di origini indiane.  Le indagini condotte nelle ultime ore dalla Squadra Mobile di Macerata – guidata dal Commissario Capo Matteo Luconi – con il supporto della Polizia Scientifica, hanno ufficialmente escluso la caduta accidentale per la bambina di 4 anni, restringendo i sospetti ai genitori. In particolare, la donna, classe ’82, è risultata la maggiore indiziata, giustificando lo stato di fermo adottato dalle forze dell’ordine. Secondo le ultime ricostruzioni e le testimonianze dei residenti della palazzina sita tra via D. Alighieri e via U. Foscolo, la madre avrebbe lanciato la propria figlia dalla finestra della camera da letto, dal 3° piano, dopo essersi chiusa dentro con lei per il timore che il padre si recasse in India portando con sé la piccola. Successivamente, avrebbe tentato di togliersi la vita anche lei gettandosi nel vuoto dalla stessa finestra. La bambina, trovata in gravi condizioni ma ancora viva, è stata trasportata in eliambulanza all’Ospedale Torrette e poi trasferita al Salesi di Ancona, dove i medici sono riusciti ad intervenire salvandole la vita. “Ci sono sempre sembrate delle persone tranquille – ha dichiarato una coppia di residenti della palazzina – e nessuno immaginava potesse accadere una cosa del genere. Noi abitiamo qui da più di due anni, ma non li abbiamo mai sentiti litigare”. Mentre proseguono gli accertamenti e le indagini sull’accaduto, la donna è stata trasferita presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale di Macerata, a disposizione della locale Procura della Repubblica che coordina le indagini. L’uomo, classe ’77, rimane a disposizione degli inquirenti, insieme alle altre famiglie di origini indiane che abitano l’appartamento. Di seguito, il servizio:

02/05/2022 14:05
Civitanova, Unitre: il Premio alla Cultura 2022 conferito al maestro Lorenzo Di Bella

Civitanova, Unitre: il Premio alla Cultura 2022 conferito al maestro Lorenzo Di Bella

Venerdì 6 maggio, alle 21:15, presso il teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, in concomitanza con il concerto di apertura della stagione di Civitanova Classica Piano Festival, l’Unitre di Civitanova Marche conferirà il Premio alla Cultura 2022 al Maestro Lorenzo Di Bella.  Il premio, indetto con la collaborazione dell’Amministrazione comunale e dell’azienda Teatri di Civitanova, è alla sua terza edizione e alla sua prima edizione è stato conferito alla dottoressa Enrica Bruni, storico dell’arte e direttore della pinacoteca civica Marco Moretti, per essersi distinta nella tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e per la sua rivalutazione del museo cittadino. La seconda edizione del Premio ha visto insignito del prestigioso riconoscimento il professore Umberto Piersanti, poeta e scrittore marchigiano di fama internazionale, nel 2005 candidato al Premio Nobel per la Letteratura.  “Quest’anno - riferisce Marisa Castagna, presidente Unitre di Civitanova Marche - il premio alla Cultura sarà assegnato a Lorenzo Di Bella, pianista di talento e come scrisse il suo maestro Lazar Bermann 'brillante virtuoso, un emozionante e raffinato musicista'. Venerdì avrò l’onore di omaggiare il Maestro in apertura della quattordicesima stagione di Civitanova Classica Piano Festival, divenuta riferimento nel panorama culturale regionale per i suoi grandi ospiti del panorama musicale nazionale ed internazionale”.   Lorenzo Di Bella ha collaborato con importanti direttori d’orchestra, ha tenuto recital per le maggiori società concertistiche italiane, nei più grandi teatri e con importanti orchestre italiane ed estere. É docente di pianoforte presso il conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro ed è direttore artistico dell’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati.  

02/05/2022 13:00
Nelle Marche pensioni più basse rispetto ai dati nazionali: l'importo medio è di 828 euro lordi

Nelle Marche pensioni più basse rispetto ai dati nazionali: l'importo medio è di 828 euro lordi

Sono 540 mila le prestazioni pensionistiche e assistenziali attualmente erogate dall’Inps nelle Marche di cui 298 mila pensioni di vecchiaia (pari al 55,3% del totale), 29 mila pensioni di invalidità (5,5%), 114 mila pensioni ai superstiti (21,2%), 14 mila pensioni/assegni sociali (2,6%) e 83 mila prestazioni a invalidi civili (15,4%). È quanto emerge dai dati dell’Inps 2022 (escluse le gestioni dei lavoratori pubblici), elaborati dalla Cgil Marche. Dall’entrata in vigore della Legge Fornero, si è notevolmente innalzata l’età media dei pensionati. Ciò è particolarmente evidente per l’età di coloro che sono stati lavoratori dipendenti: dal 2012 ad oggi, i pensionati con meno di 65 anni di età sono passati dal 16,8% all’11,3% del totale mentre coloro che hanno oltre 80 anni sono passati dal 29,1% al 38,8%. L’importo medio delle pensioni vigenti nelle Marche è di 828 euro lordi, con valori medi che variano dai 1.073 euro delle pensioni di vecchiaia ai 446 euro delle pensioni e assegni sociali.  Nelle Marche, gli importi delle pensioni sono di gran lunga inferiori a quelli nazionali: -124 euro lordi medi mensili e particolarmente significativa è la differenza negli importi delle pensioni di vecchiaia dei lavoratori dipendenti che, nelle Marche, sono di 1.201 euro, ovvero -275 euro mensili rispetto ai valori medi nazionali e -363 euro rispetto alla media delle regioni del Centro.  Differenze notevoli si riscontrano anche tra i diversi territori delle Marche: le pensioni di vecchiaia dei lavoratori dipendenti ammontano a 1.327 euro lordi medi nella provincia di Pesaro Urbino, 1.317 euro a Macerata e Ascoli Piceno, 1.180 nella provincia di Fermo, e 1.067 euro ad Ancona. Significativa è anche la differenza tra uomini e donne: se i primi percepiscono 1.326 euro lordi, l’importo corrisposto alle donne è di 767 euro, ovvero mediamente 559 euro in meno ogni mese; la differenza per le pensionate ex lavoratrici dipendenti arriva addirittura a -712 euro mensili. Nelle Marche 338 mila prestazioni pensionistiche, pari al 62,6% del totale sono inferiori a 750 euro al mese (58,4% la media nazionale): dunque, 2 pensionati su 3 percepiscono un importo che non consente loro di superare la soglia della povertà.  Una condizione pensionistica nella quale si confermano notevoli differenze di genere: gli uomini con pensioni fino a 750 euro sono il 43,8% del totale, per le donne tale percentuale sale all’76,6%. Marco Amichetti, Ires Cgil Marche, sottolinea che “l’elevata incidenza di pensioni con bassi importi favorisce la crescita delle diseguaglianze, soprattutto in un contesto come quello italiano dove la famiglia rappresenta uno dei principali fornitori di welfare”. Secondo Elio Cerri, segretario generale Spi-Cgil Marche, “emerge che, negli ultimi quindici anni, la popolazione ha attraversato varie fasi che hanno pesato sulla condizione sociale ed in modo particolare su quella salariale e pensionistica. Infatti, l’impennata dei prezzi e prima ancora: la crisi economica, la pandemia e oggi la guerra hanno messo in difficoltà molte famiglie. Per questo, lo Spi Cgil propone, oltre al contrasto alla precarietà e alla riforma delle pensioni, l’innalzamento e l’estensione dei benefici della quattordicesima”.  

02/05/2022 12:00
Pesaro, il nuovo arcivescovo Sandro Salvucci è di Corridonia: "Una tradizione si rinnova"

Pesaro, il nuovo arcivescovo Sandro Salvucci è di Corridonia: "Una tradizione si rinnova"

Pesaro ha salutato il nuovo vescovo, Monsignor Sandro Salvucci. La cerimonia di consacrazione è avvenuta il primo maggio. Monsignor Salvucci ha scelto il motto e lo stemma che verrà affisso all'ingresso di tutte le chiese: "Maior est caritas", ovvero "La più grande di tutte è la carità". "È riuscito subito a trasmettere grande speranza - ha commentato il sindaco Matteo Ricci, durante l'incontro con la città in piazza del Popolo -. La nostra è una comunità forte, testarda, che non molla mai. Ma ha anche tanti problemi a causa dei nuovi disagi, soprattutto giovanili, e dell'incertezza socio-economica che stiamo vivendo. Davanti a noi c'è tanta speranza, ma anche tanto lavoro da fare". Presente alla celebrazione, definita "emozionante", anche il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini, visto che Monsignor Salvucci ha origini corridoniensi: "Una tradizione che si rinnova - ha affermato - Si tratta del secondo Arcivescovo originario di Corridonia, dopo Monsignor Gaetano Michetti, ad essere eletto Pastore della Chiesa di Pesaro"  "Non vediamo l'ora di iniziare questo cammino con monsignor Salvucci, - ha aggiunto il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci - siamo sicuri che terrà per mano l'intera città, così come ha fatto in questi 18 anni Monsignor Coccia: lo ringrazio per tutto quello che ha fatto a Pesaro".  

02/05/2022 11:48
Covid, 473 casi oggi nelle Marche: incidenza in calo, nel Maceratese meno di 100 nuovi contagi

Covid, 473 casi oggi nelle Marche: incidenza in calo, nel Maceratese meno di 100 nuovi contagi

Continua a scendere la curva dei contagi da coronavirus nelle Marche: 473 i casi rilevati nell'ultima giornata e l'incidenza ogni 100mila abitanti è ulteriormente calata da 742,51 a 723,92. È quanto emerge dall'ultimo aggiornamento pubblicato dalla Regione. Piuttosto basso il numero di tamponi eseguiti, anche a causa della concomitanza della giornata festiva: in tutto 1.520 di cui 1.305 nel percorso diagnostico (36,2% di positivi) e 215 nel percorso guariti. Tra gli ultimi casi ci sono 159 persone con sintomi; comprendono 137 contatti stretti di positivi, 86 contatti domestici, 2 in ambiente di vita/socialità, 2 in ambito assistenziale, uno ciascuno in ambito scolastico/formativo, lavorativo e sanitario. Su 81 positività in corso un approfondimento epidemiologico. In provincia di Ascoli Piceno il numero più alto di casi nell'ultima giornata (129); seguono Ancona (113), Macerata (88), Pesaro Urbino (70), Fermo (49); 24 i casi provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età si registrano 141 positivi in quella tra 45-59 anni e 136 in persone tra i 25 e 44 anni. Scende di un'unità, rispetto a ieri, il numero totale dei ricoverati per Covid nelle strutture sanitarie regionali (sono 174), mentre resta stabile quello dei pazienti in Terapia Intensiva (5). Purtroppo, si segnalano anche tre decessi correlato al Covid-19: si tratta di tre donne, dai 78 ai 95 anni. 

02/05/2022 11:35
Macerata, bimba cade dal terzo piano: è fuori pericolo. Concluse le indagini

Macerata, bimba cade dal terzo piano: è fuori pericolo. Concluse le indagini

Si è da poco conclusa l'attività di indagine della Squadra Mobile di Macerata, diretta dal commissario Matteo Luconi, in coordinamento con la pm Stefania Ciccioli, su quanto avvenuto nel pomeriggio del primo maggio in un palazzo di via Dante Alighieri, a Macerata.  Sembrano essersi diradati in maniera definitiva i dubbi sull'origine della caduta dalla finestra del terzo piano di una bambina di 4 anni, di origine indiana. Si esclude possa essersi trattato di una caduta accidentale, il cerchio si stringe attorno ai familiari della bambina. In particolare attorno alla madre, ricoverata all'ospedale di Macerata dopo essere stata trovata in casa con delle ferite ai polsi. La donna è stata sottoposta a fermo, in quanto gravemente indiziata del tentato omicidio della propria figlia. Maggiori dettagli verranno resi noti tra pochi minuti dalla Questura di Macerata.  Decisivo, ai fini dell'indagine, quanto emerso dalle testimonianze raccolte dalla Mobile: ascoltati sia il marito della donna che la coppia di indiani che vive nel loro stesso appartamento. Dall'ospedale Salesi di Ancona, intanto, arrivano segnali incoraggianti sulle condizioni della piccola. "È fuori pericolo, sebbene a breve dovrà sottoporsi a un'operazione", fa sapere il commissario capo della Squadra Mobile, Matteo Luconi.  La piccina è sveglia e cosciente, non intubata ma in analgosedazione. I medici del reparto, guidato dal primario Alessandro Simonini, sono "relativamente ottimisti" ma ancora è presto per esprimersi riguardo all'evoluzione delle condizioni della bimba e la prognosi resta per ora "riservata". Tra le varie lesioni per "politrauma da precipitazione", la piccola paziente, fanno sapere gli Ospedali Riuniti di Ancona, ne ha subito una "vertebrale ma senza interessamento mielico". Un quadro clinico articolato, con contusioni polmonari bilaterali, pneumotorace, alcune fratture e ferite al collo, nel quale la prognosi resta per ora "riservata".  ++ AGGIORNAMENTO ++ LEGGI QUI LA RICOSTRUZIONE COMPLETA DELLA QUESTURA: UNA LITE ALLA BASE DEL FOLLE GESTO  

02/05/2022 11:20
L'Hockey Potenza Picena sogna la Serie A1: a Torre Santa Susanna l'ultimo ostacolo (FOTO)

L'Hockey Potenza Picena sogna la Serie A1: a Torre Santa Susanna l'ultimo ostacolo (FOTO)

L'Hockey Potenza Picena giocherà la finale valida per la promozione in Serie A1: sabato 7 maggio a TorreSanta Susanna, provinica di Brindisi, sarà teatero della finale del Campionato Nazionale di Serie A2 - Girone B. Giallorossi in fiducia dopo i successi ottenuti nelle ultime giornate contro il Rassemblement di Torino e contro il Villafranca, ora in testa alla classifica e a solo un passo dal coronamento di un sogno. A sostegno dei beniamini locali, un pulman di tifosi e appassionati seguirà la squadra fino in Puglia per accompagnarla in questa emozionante conclusione di stagione. Un ottimo risultato comunque vada per gli hockeysti potentini che, a prescindere dall'esito finale, possono già gioire di essere giunti fin qui.   

02/05/2022 10:40
Macerata Racconta, Lucia Mascino legge i discorsi dimenticati di Churchill e Fleming

Macerata Racconta, Lucia Mascino legge i discorsi dimenticati di Churchill e Fleming

Per la Festa del libro Macerata Racconta, mercoledì 4 maggio alle 17:30, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, l’Università di Macerata presenta i primi due volumi della nuova collana eum Prolusioni: “Anni memorabili” di Winston Churchill e “Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming. Ne parleranno il presidente della casa editrice universitaria Luca De Benedictis, le docenti Benedetta Barbisan, diritto pubblico comparato, e Raffaela Merlini, lingua e traduzione inglese, insieme alle allieve della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” Serena Cinquepalmi e Valentina Trobbiani. L’attrice Lucia Mascino proporrà la lettura di alcuni brani tratti dai volumi. L'ingresso all'evento è libero e non è prevista la prenotazione. Le prolusioni contenute in questi volumi, talvolta dimenticate o mai proposte prima alla lettura, lasciano così i luoghi originari in cui furono pronunciate e danno voce a idee tuttora capaci di insegnamento e ispirazione, specchio di molti degli interrogativi che percorrono le odierne società. La sezione Echi, di cui è arricchito ciascun volume, offre al lettore ulteriori evocative risonanze. “Anni memorabili” di Winston Churchill, traduzione ed Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini, Sapere del passato, fare il presente, intuire il futuro a cura di Benedetta Barbisan: nessun uomo politico ha occupato posizioni di governo nel corso di entrambe le guerre mondiali del secolo scorso. Nessuno a parte Winston Churchill, un testimone del Novecento fuori dal comune anche per la maestria con le parole, agevolata da un ingegno fulmineo, da una lingua affilata e da un inesauribile vocabolario. Alcuni fra i suoi più celebri e intensi discorsi furono tenuti nelle università e nelle scuole. La selezione proposta dalle eum riunisce cinque prolusioni tenute fra il 1941 e il 1949 nelle università di Harvard, Zurigo e al Massachusetts Institute of Technology e nelle public schools di Harrow e Westminster, dove Churchill intonò per la prima volta il suo storico incitamento a non arrendersi mai (‘Never give in’), impiegò per la prima volta la locuzione di suo conio ‘cortina di ferro’ e auspicò la creazione degli Stati Uniti d’Europa “Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming, traduzione a cura di Raffaela Merlini e Roberta Favaron, Uno sguardo sull’insolito a cura di Benedetta Barbisan, Echi traduttivi a cura di Raffaela Merlini: a leggere la prolusione che Fleming pronunciò a Harvard nel 1945 – pochi mesi prima di ricevere il Premio Nobel, insieme a Chain e Florey, per la scoperta della penicillina – appare un evidente fil rouge negli eventi più determinanti della sua esistenza: il caso, che lo condusse anche alla sua prima scoperta, il lisozima, rivelatosi capace di dissolvere alcuni batteri. Nel riconoscere l’influenza del fortuito sulla sua stessa carriera, però, Fleming sottolinea l’importanza di praticare uno sguardo eccentrico sulle cose, pronto a cogliere nella stravaganza di un dato, o di un fatto, l’indizio della necessità conseguente al caso.  

02/05/2022 10:40
"Criminali si diventa", il film con produzione tutta marchigiana arriva nelle sale

"Criminali si diventa", il film con produzione tutta marchigiana arriva nelle sale

Uscirà nelle sale cinematografiche, il prossimo 5 maggio, il film "Criminali si diventa", una produzione Sydonia. Si tratta di una delle prime produzioni post pandemia che sarà presentata ufficialmente al Giometti di Ancona proprio il 5 maggio e a Jesi il 6 maggio alle 20.30 nella multisala di via Marco Polo. Per l’occasione saranno presenti il regista Alessandro Tarabelli, il cast con Martina Fusaro, Orfeo Orlando e Carola Abdalla Said, oltre al cast tecnico composto da Diego Morresi, direttore della fotografia, e Andrea Antolini, direttore di produzione, entrambi della casa di produzione Subway di Jesi. Alcune scene sono anche state girate a Civitanova Marche (leggi qui).  Scritta durante il lockdown, la storia è quella di un gruppo di criminali che vuole rievocare il “furto del secolo”, come venne definito nelle cronache locali quello de “La muta” di Raffaello dal Palazzo Ducale di Urbino del 1975. "Uno dei ladri di quel gruppo esce da prigione - spiega il regista Alessandro Tarabelli - Gli viene proposto un nuovo colpo e allora mette insieme una banda. Il filone è quello dell’action comedy". In esclusiva per Giometti Cinema la prima settimana, il film andrà poi in tutte le sale. Presentato al Festival di Venezia lo scorso settembre, ha ricevuto una menzione speciale al Festival del Cinema di Salerno e è risultato vincitore della categoria Best Foreign Film, per la competizione del mese di Marzo 2022 al Cannes World Film Festival.   

02/05/2022 10:21
Basket, la Virtus Civitanova travolta da Teramo: è aritmetico l'accesso ai playout

Basket, la Virtus Civitanova travolta da Teramo: è aritmetico l'accesso ai playout

Niente da fare per la Virtus Civitanova sul campo della Rennova Teramo. I biancoblu, sempre privi del lungodegente Guerra, non segnano letteralmente mai nei primi 25’, tengono botta per due quarti ma affondano lentamente senza mai riuscire a invertire la rotta. La sconfitta, comunque, è di fatto indolore perché i rovesci di Montegranaro e Giulianova certificano l’accesso ai playout per la squadra di coach Schiavi. La voglia di salvezza diretta della Rennova, che con un successo e una contemporanea sconfitta di Cesena contro Rimini sarebbe già certa di evitare i playout, prevale però sin dai primi minuti. I biancorossi, con Bottioni in panchina solo ad onor di firma, azzannano la gara sin dai primi minuti, la Virtus è tramortita e i padroni di casa schizzano sul 10-1 dopo appena 3’ di gioco. Gli aquilotti registrano la difesa, ma è l’attacco il vero problema. Il primo canestro dal campo, l’unico del primo quarto, lo mette Pedicone dopo oltre 5’ di gioco e con questa sterilità è difficile restare in scia. Teramo tocca la doppia cifra di vantaggio in apertura di secondo periodo (17-7 al 12’ con un libero di Guilavogui) e a sua volta sparacchia a salve soprattutto da fuori. Ma la Virtus non riesce in alcun modo a scardinare il fortino teramano, tutto arroccato nel pitturato, e quando Bertocco capitalizza senza errori un fallo subito su tiro da 3 la Rennova è salita a +14 (28-14 al 18’).  Al rientro dagli spogliatoi ecco l’affondo decisivo dei padroni di casa: l’energia di Bonci e i canestri di Antonelli affondano la Virtus con un parziale di 15-3 che la fa sprofondare a -25 (44-19). Gli aquilotti non trovano più la forza di reagire e quella biancorossa diventa letteralmente una mareggiata. Teramo tocca anche il +29 (52-23 al 26’ su tripla di Bertocco) e anche se ci prova fino in fondo a tornare dentro la partita (Costa in arresto e tiro firma il -14 con 2’ da giocare), una Virtus in serata così deficitaria non può fare altro che alzare bandiera bianca. Per Felicioni e compagni ora resta da stabilire solo quale sarà il piazzamento finale nella classifica del girone C. Sarà terzultimo posto (e primo turno di playout contro Jesi con fattore campo avverso) in caso di vittoria domenica prossima nel match casalingo contro Faenza o in caso di sconfitta e contemporanei ko sia di Montegranaro che di Giulianova. Sarà penultima piazza (e post season contro Cesena, sempre con eventuale bella fuori casa) in caso di sconfitta contro Faenza e vittoria di una tra Montegranaro e Giulianova o di entrambe. RENNOVA TERAMO-VIRTUS CIVITANOVA 71-57 TERAMO: Ticic, Guilavogui 3, Bottioni ne, Bertocco 14, Antonelli 13, Bonci 17, Ragonici, Di Donato 3, Cipriani 3, Triassi 3, Cucco 13, Di Febo 2. All.: Salvemini. CIVITANOVA: Montanari, Rosettani 6, Costa 15, Seri ne, Pedicone 12, Felicioni 11, Vallasciani, Dessì 3, Riccio 6, Musci 4. All.: Schiavi. ARBITRI: Caldarola, Anselmi.  

02/05/2022 09:50
Esce di strada con l'auto e si ribalta: giovane soccorso in eliambulanza

Esce di strada con l'auto e si ribalta: giovane soccorso in eliambulanza

Auto esce di strada, si ribalta e finisce contro una pianta: ragazzo soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto questa sera, alle 21:30, in via Garda, a Porto Sant'Elpidio. Il giovane conducente, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo che è uscito dalla sede stradale terminando la corsa nel campo adiacente la carreggiata. La dinamica esatta di quanto avvenuto è al vaglio delle forze dell'ordine.  Sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Fermo, che ha provveduto ad estrarre dall'abitacolo il ragazzo alla guida, affidandolo alle cure del personale del 118. Il giovane, infatti, era rimasto bloccato all'interno del mezzo.  I sanitari hanno trattato il paziente in loco per poi trasferirlo, tramite elisoccorso, all'ospedale Torrette di Ancona per accertamenti: non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.  

01/05/2022 23:02
Playoff A3, la Med Store Macerata cede al tie-break: gara 1 è dell'Aci Castello

Playoff A3, la Med Store Macerata cede al tie-break: gara 1 è dell'Aci Castello

Spettacolo al PalaCatania, le squadre danno vita ad una partita combattuta e giocata a ritmi altissimi, arricchita dalla sfida a distanza tra i due opposti Giannotti e Lucconi. Servono cinque set per decretare la vittoria dell'Aci Castello, rammarico invece per la Med Store Tunit che riesce a prendersi il doppio vantaggio nei set, recuperando nel finale del primo e dominando nel secondo dove mette pressione agli avversari con un muro infallibile, ma poi cede alla reazione degli avversari. I padroni di casa crescono trascinati dal PalaCatania, la riscossa si concretizza nel terzo set quando la battaglia si protrae fino ai vantaggi dove hanno la meglio i siciliani e si completa nel quarto dove non riesce il recupero ai biancorossi. Al tie-break l'Aci Castello va avanti, Macerata da tutto ma la gara 1 è dei padroni di casa. La Med Store Tunit si giocherà tutto al Banca Macerata Forum domenica 8 alle 21. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Giannotti, Lazzaretto e Margutti, centrali Sanfilippo e Robbiati, regia affidata a Longo, Gabbanelli è il libero. Coach Kantor conferma il sestetto che ha conquistato la semifinale, Lucconi, Gradi e Zappoli, Frumuselu e Smiriglia al centro, il palleggiatore è Cottarelli, il libero Zito. Il primo punto lo firma Lucconi, l'opposto fanese tra i giocatori più attesi della partita, le squadre giocano testa a testa con ritmi alti. Torna avanti Aci Castello bloccando l'attacco di Giannotti e sulla free ball è bravo Cottarelli a fulminare la difesa biancorossa, 7-6. Macerata tiene i ritmi imposti dai padroni di casa e dopo aver pareggiato trova anche il vantaggio, errore di Zappoli che manda fuori, Med Store Tunit avanti 10-11, le squadre continuano a rincorrersi dando spettacolo al PalaCatania; dopo il nuovo pareggio di Macerata grazie alla combinazione al centro tra Longo e Sanfilippo, i biancorossi ritrovano il +1 e sul 14-15 coach Kantor chiama il time-out. Difende bene la Med Store Tunit, mette pressione agli avversari che mandano fuori il pallone del il 17-18: buon momento dei biancorossi che allungano fino al 17-20 costringendo coach Kantor al nuovo time out. Macerata resiste al tentativo di recupero degli avversari e porta a casa il primo set chiudendo 22-25. Riparte forte la Med Store Tunit, 1-5 e Aci Castello costretta di nuovo ad inseguire. In difficoltà i padroni di casa, i biancorossi tengono a distanza gli avversari e allungano, colpendo con efficacia in attacco e tenendo bene contro il forte opposto di casa, 7-14. Il vantaggio si fa profondo ma arriva il break per Aci Castello: sbaglia Longo, poi due ace consecutivi di Lucconi rilanciano i catanesi, 12-17. Il PalaCatania si accende provando a trascinare i suoi, nonostante le proteste contro l'arbitro Lucconi manda out un paio di palle, Macerata respira poi Frumuselu colpisce in zona centrale, 13-19; difende bene Aci Castello e in avanti ritrova il suo opposto che con un piazzato inganna i biancorossi, coach Domizioli chiama il time out per tenere alta la concentrazione in un finale di fuoco. Diagonale di Ferri, muro out e 14-20 per la Med Store Tunit, poi ancora proteste per un salvataggio dello stesso numero 10 biancorosso che porta al muro vincente dei maceratesi, nuovo allungo 15-21. Salva tutto Macerata che si difende a più riprese, poi spreca Frumuselu, quindi chiude il set il muro vincente di Longo, 21-25. Torna in campo con sicurezza la Med Store Tunit, 1-4, poi alza il muro Smiriglia e Aci Castello pareggia 5-5. La partita torna combattuta, Lucconi trova il diagonale forte dell'8-8, poi errore di Margutti e i padroni di casa vanno avanti; lunghissimo scambio e spettacolo al PalaCalatania, lo risolve Gradi, 11-10, le squadre lottano su ogni pallone ma ora è Macerata che deve inseguire. Sale in cattedra Lucconi per Aci Castello, risponde Giannotti, il clima è caldissimo e i padroni di casa riescono ad allungare 17-15 murando Ferri, time out per Domizioli. Lazzaretto scuote i suoi, poi ace di Longo, riparte la Med Store Tunit, 19-18: salva tutto Zito dopo uno scambio senza fine, Macerata preme e arriva l'invasione commessa dai catanesi, 19-19. Due errori dei biancorossi rilanciano l'Aci Castello, di nuovo è Lazzaretto a trascinare Macerata, 22-22, finale al cardiopalma: Giannotti risponde ancora a Lucconi, 24-24, servono i vantaggi per decidere il set. La Med Store Tunit annulla diverse set-ball ma alla fine si arrende 29-27, la riapre l'Aci Castello. Stesso copione ad inizio di quarto set, le squadre si affrontano colpo su colpo, sono i padroni di casa però ad andare avanti, 5-2 che costringe coach Domizioli al time out. Gioca sulle ali dell'entusiasmo l'Aci Castello, ace di Lucconi e 9-5, ma i biancorossi non si arrendono e accorciano 9-8 con Giannotti; la buona serie in battuta di Margutti favorisce il recupero della Med Store Tunit, arriva il 9-9. Macerata si aggrappa a Lazzaretto e Giannotti che sbagliano pochissimo e tengono il ritmo degli avversari, 13-12; l'Aci Castello si riprende subito, ottimo momento dei padroni di casa che ricacciano indietro i biancorossi, Smiriglia firma il 17-13. Ci prova la Med Store Tunit, ritrova il muro su Gradi ma gli avversari guidano 21-15, i maceratesi accorciano ancora con Lazzaretto e Giannotti 24-21 poi devono arrendersi e serve il tie-break per decidere la squadra vincente. Riparte come ha chiuso il quarto set l'Aci Castello, avanti su servizio di Gradi, è Giannotti a regalare il primo punto a Macerata, 3-1, ma i biancorossi sono in difficoltà e sul 5-1 coach Domizioli chiama il time out. 8-1 al cambio campo, Ferri scuote i suoi e con Scrollavezza accorcia per la Med Store Tunit, 9-5, intanto esce Lucconi che si fa male. La lotta si riapre, l'Aci Castello ritrova punti decisivi col diagonale di Gradi che vale il 12-7: Macerata combatte ma il gara 1 è dei siciliani. Il tabellino  SISTEMIA ACI CASTELLO: Zito, Maccarrone, Zappoli 18, Lucconi 30, Gradi 17, Frumuselu 5, Smiriglia 14, Battaglia 1, Cottarelli 6. NE: Vintaloro, Di Franco, Andriola. Allenatore: Kantor. MED STORE TUNIT MACERATA: Longo 2, Giannotti 24, Scita, Magutti 1, Ferri 4, Sanfilippo 15, Scrollavezza 1, Lazzaretto 21, Gabbanelli, Robbiati 8. NE: Paolucci, Ravellino. Allenatore: Domizioli.

01/05/2022 21:35
Lube, è un primo maggio da ricordare: Civitanova espugna Perugia e si prende gara 1

Lube, è un primo maggio da ricordare: Civitanova espugna Perugia e si prende gara 1

Se il buongiorno si vede dal mattino, la serie della finale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia promette spettacolo. Al Pala Barton a fare il "colpaccio" in gara 1, sono i ragazzi di coach Gianlorenzo Blengini, che l'hanno spuntata al quinto set (17-25, 28-26, 25-20, 17-25, 13-15). Un primo maggio da ricordare per i biancorossi, usciti vincenti da un match durissimo, costellato da continui colpi di scena. Mvp del match e top scorer con 20 punti Robertlandy Simon (3 muri, 3 ace e l’82% di positività). Bottino ricco anche per Yant (19 punti con il 59%), seguito da Lucarelli (16) e Zaytsev (11), imbeccati da un De Cecco intraprendente (6 punti con 1 muro). Sul fronte opposto in doppia cifra Rychlicki (14), Anderson (13), Leon (12) e Ricci (11). Alla fine dei conti la Sir prevale nei block (11 a 7), ma Civitanova attacca meglio (52% contro il 42%) ed è avanti 9 a 4 negli ace. Il secondo atto della super sfida è ora in programma per mercoledì 4 maggio, alle 20:30, all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche.  LE FORMAZIONI - Gianlorenzo Blengini propone De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Ancora in panchina Juantorena. Nikola Grbic, invece, sceglie Giannelli al palleggio per l’opposto Rychlicki, Leon e Anderson laterali, Ricci e Solé centrali, Colaci libero. LA CRONACA - A trovare per prima il break è Civitanova, con il colpo vincente di uno dei tanti ex in campo, Ivan Zaytsev. Alla Lube non basta, un ace di Simon vale il +3 (6-3). I campioni d'Italia in carica fanno la voce grossa anche a muro con Anzani su Leon, e scappano nel punteggio (4-8). Un divario che i marchigiani riescono a irrobustire, mostrandosi perfetti dai nove metri con ben 4 ace complessivi: non c'è storia nel primo parziale (17-25).  I cucinieri sono concentratissimi anche in avvio di secondo set. Yant e Lucarelli picchiano duro, oltre che con perfetta lucidità, scavando subito il solco (1-4). La reazione della Sir, però, stavolta non si fa attendere. Due muri degli umbri riportano tutto in parità (4-4). A 'silenziare' nuovamente il tifo assordante del Pala Barton sono due ace consecutivi di uno scatenato Marlon Yant, che non fa affatto rimpiangere Juantorena (12-14). Particolarmente ispirati sono anche Zaytsev (ottimo anche in fase di difesa) e Lucarelli. Civitanova sembra avere il vento in poppa, ma Perugia torna in carreggiata dopo un break di 4-0.  Si giunge ai vantaggi dove a spuntarla sono gli umbri, maggiormente incisivi nei pressi della rete: proprio un muro di Ricci su Yant chiude i conti (28-26). L'inerzia del parziale precedente, aiuta la Sir anche nel terzo set. Anderson appare trasformato rispetto all'inizio della partita: l'americano diventa un fattore, Perugia ha vita facile e si porta sul 2-1 (25-20). Tutt'altro spirito mostra Civitanova nel quarto set. Sostenuta da un turno al servizio di Zaytsev, la Lube si issa immediatamente sul 3-0, e attacca molto meglio rispetto ai propri avversari. Il copione è lo stesso, ma a squadre invertite: si va al tie-break (17-25). Nel quinto set a partire meglio dai blocchi sono i campioni d'Italia in carica. Un muro di De Cecco su Anderson consegna il +3 agli ospiti (6-3). Con la testa sott'acqua Perugia, però, ritrova la sua migliore pallavolo e, con un break di 5-0, rimette tutto in gioco. Civitanova, nonostante la reazione degli avversari, tiene la barra dritta e si regala due match point. A mettere a terra gli ultimi due palloni della partita è un gigantesco Robertlandy Simon. La Lube compie il primo passo e espugna il Pala Barton: la strada verso il terzo scudetto consecutivo è in discesa.  Tabellino SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 13, Ricci 11, Dardzans ne, Travica, Ter Horst, Giannelli 4, Rychlicki 14, Leon 12, Piccinelli (L) ne, Solé 6, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi 1, Mengozzi ne. All. Grbic CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Kovar, Sottile, Marchisio ne, Juantorena, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 16, Zaytsev 11, Diamantini 2, Simon 20, De Cecco 6, Anzani 5, Yant 19. All. Blengini (Credit foto: Maurizio Spalvieri) 

01/05/2022 20:40
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