di Picchio News

La Lube resta a bocca asciutta contro Trento e cade in tre set: ora a una sconfitta dall'eliminazione

La Lube resta a bocca asciutta contro Trento e cade in tre set: ora a una sconfitta dall'eliminazione

In Gara2 di Semifinale Scudetto la Cucine Lube Civitanova gioca si accende solo a tratti e non riesce a emulare le imprese esterne dello scorso anno, ma cede ai padroni di casa dell’Itas Trentino per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23). Alla BLM Group Arena, di fronte al pubblico delle grandi occasioni di fede gialloblù e a un gruppo vivace di supporter biancorossi, i campioni d’Italia, ancora orfani di capitano Osmany Juantorena, in panchina per una spalla dolorante, cedono con lo stesso punteggio del primo match contro il sestetto più in forma del momento. L’unico modo possibile per tenere viva la serie diventa centrare un successo interno in Gara3, giovedì 21 aprile (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Una sconfitta significherebbe l’uscita di scena dalla lotta per lo Scudetto. Padroni di casa più incisivi in attacco (53% contro il 47% biancorosso) e nella correlazione muro-difesa con 8 block a 4 e tanti palloni toccati. Gialloblù avanti anche negli ace (4-3). Sbertoli viene votato MVP del match, mentre il top scorer è un biancorosso, Zaytsev, che si consola con 13 punti personali, ma esce dal campo con il rammarico per qualche pallone importante neutralizzato dai rivali. Yant si accende a sprazzi (11 punti) ma fatica in ricezione. Simon dà un contributo in attacco, mentre Lucarelli vive una serata difficile. La partita Coach Chicco Blengini ripropone lo starting six di Gara1 con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Angelo Lorenzetti fa altrettanto schierando Sbertoli al palleggio e il consueto modulo a tre schiacciatori (Kaziyski, Lavia e Michieletto), Lisinac e l’ex Lube Podrascanin al centro, Zenger libero. In avvio Trento trova il break con l’attacco di Kaziyski e l’ace di Lavia (7-4). I biancorossi provano a scuotersi, ma il turno in battuta di Michieletto semina il panico aumentando il divario grazie al 63% corale di positività in attacco e a un Lavia chirurgico (15-8). Sul 16-10 Kovar entra per Yant, ma la formazione di casa è padrona del campo (19-12). Nel finale si apre uno spiraglio per la Lube dopo il primo tempo di Simon seguito da un errore di Kaziyski e dall’ace dello Zar (21-18), ma il muro gialloblù spegne subito ogni velleità di rimonta (22-18) e Trento chiude con Kaziyski alla seconda palla set (25-20). Nel secondo set Lucarelli continua a essere marcato dal muro, ma i block di Simon (5-5) e Anzani (7-7) spingono il ‘tasto on’ di una Lube più aggressiva, come certifica il sorpasso targato Yant (9-10). Sul 16-16 si presenta Gabi Garcia al servizio con un ace (16-17), ma degli errori gratuiti dei biancorossi e un muro su Yant (6 punti) rilanciano l’Itas (20-17). La battuta a rete di Sbertoli e l’attacco di Zaytsev tengono vivo il set (20-19). Sul 22-21 Zaytsev attacca out (23-21) e Trento chiude su ace di Lavia (25-21). Nel terzo atto parte Kovar per Yant. A set in corso il cubano entra per Lucarelli. Trento prova la fuga a muro su Anzani (13-11), ma la Lube si affida all’esperienza di Kovar (13-13). Un errore al servizio dello Zar, un attacco troppo lungo di Yant e l’ace di Bertoli valgono un break per Trento (18-15). Kaziyski va a punto (20-16). Zaytsev e Yant si riscattano (20-18), ma il solito Kaziyski non ci sta (21-18) e Lisinac rifila a Civitanova un montante sotto le sembianze di un muro a uno su Yant (22-18). Il cubano non barcolla e reagisce con 3 punti di fila (22-21) seguiti dall’ace del pari di De Cecco (22-22). Un attacco di Trento e un’invasione della Lube mandano l’Itas sul 24-22. Blengini inserisce Lucarelli per Yant. Kazyiski chiude alla seconda palla match (25-23). Il tabellino:  ITAS TRENTINO: Kaziyski 12, D’Heer ne, Michieletto 8, Sbertoli 2, Cavuto ne, Pinali, Albergati ne, Lavia 12, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 8, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Kovar 2, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 4, Zaytsev 13, Diamantini, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 5, Yant 11. All. Blengini Arbitri: Puecher (PD) e Florian (TV) Parziali: 25-20 (24’), 25-21 (26’), 25-23 (28’). Totale 1h 18’. Note: Trento 14 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri vincenti, 53% in attacco, 53% in ricezione (11% perfette). Civitanova 19 battute sbagliate, 3 ace, 4 muri, 47% in attacco, 53% in ricezione, 32% perfette). Spettatori: 3.299. MVP: Sbertoli.

19/04/2022 10:00
Controlli di Pasqua nel Maceratese: automobilisti alla guida ubriachi, ritirate 4 patenti

Controlli di Pasqua nel Maceratese: automobilisti alla guida ubriachi, ritirate 4 patenti

Controllate 197 auto e 27 esercizi pubblici, identificate 375 persone: è l’esito dei servizi svolti dai Carabinieri della Compagnia di Macerata durante le festività Pasquali. In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata 4 persone.  Si tratta di automobilisti trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l. Le rispettive patenti di guida sono state ritirate e trasmesse alla Prefettura di macerata per la prevista sospensione.  Le vetture sono state sequestrate in via amministrativa.   

19/04/2022 09:45
Tragedia di Pasquetta, apicoltore trovato morto sotto uno sciame di api

Tragedia di Pasquetta, apicoltore trovato morto sotto uno sciame di api

 Un apicoltore di 66 anni è stato trovato senza vita nel primo pomeriggio di Pasquetta vicino a una arnia, una 'casetta' per le api, rovesciata nella zona di Urbino, e uno sciame d'api addosso. L'uomo, esperto apicoltore, potrebbe esser caduto addosso ad una arnia o a più di una e, malgrado la sua protezione con una tuta adeguata, esser stato investito dallo sciame ed essere morto per choc anafilattico. A trovarlo sono stati i propri familiari preoccupati dal non vederlo tornare a pranzo. A terra c'era un segaccio per tagliare i rami. La moglie ha riferito che il marito soffriva di problemi cardiaci e, per questo motivo, non si esclude neppure che possa essere stato un infarto a stroncare l'apicoltore. Mentre tentava di recuperare la salma, un Vigile del Fuoco di Urbino, anche se indossava una tuta protettiva, è stato ripetutamente punto dalle api tanto da necessitare il ricovero ospedaliero. Sul posto, anche il 118 e i Carabinieri.    LEGGI ANCHE: Apicoltore trovato morto a Pasquetta: decesso per cause naturali, niente autopsia

19/04/2022 09:30
Cryptosmart: i servizi offerti dalla prima azienda fintech crypto italiana

Cryptosmart: i servizi offerti dalla prima azienda fintech crypto italiana

Cryptosmart è la prima azienda fintech crypto 100% italiana che avvicina il mondo della criptovalute alla vita di tutti i giorni. Chi conosce il mondo del crypto sa che le più importanti aziende exchange non risiedono in Italia. Avere un punto di riferimento, come Cryptosmart, nel nostro Paese è molto utile e rassicurante. Ma i fondatori di Cryptosmart non si sono fermati qui! Hanno anche ideato una serie di servizi molto utili e innovativi non solo per gli investitori, ma anche per le persone più comuni. I servizi di Cryptosmart sono: Exchange, staking, CSpay, CSMarket. In questo articolo, approfondiremo di tutti questi servizi e parleremo dei loro vantaggi. Cryptosmart: scambio per il trading di criptovalute Il servizio più diffuso nel mondo delle criptovalute è sicuramente l'exchange che consiste nelle operazioni di acquisto, vendita e scambio di criptovalute. Cryptosmart è stato progettato per semplificare l'acquisto e la vendita di monete digitali, soprattutto per gli investitori italiani. Diverse tipologie di crypto come Bitcoin, Ethereum, Dogecoin, Cardano, Polkadot e Litecoin possono essere acquistate direttamente con bonifico bancario.  La piattaforma ti permette anche di aprire e gestire il tuo portafoglio in modo semplice e totalmente sicuro. Le criptovalute acquistate su Cryptosmart finiscono direttamente nel tuo wallet, senza intermediari. In caso di problemi all'interno del cambio, l'assistenza è disponibile 24 ore su 24, 365 giorni all'anno. Utilizzare questo servizio, secondo le migliaia di recensioni, è molto semplice ed immediato! Servizio di staking Oggi, le blockchain di criptovaluta più famose si basano sul principio Proof of Work (PoW). Questo termine indica che i gestori di blockchain competono tra loro, mettendo a disposizione una grande potenza computazionale per trovare la soluzione ai problemi che fanno avanzare la blockchain e consentono alle criptovalute di continuare a fare trading. In cambio di questo servizio, ricevono un premio in criptovaluta ogni volta che riescono a creare un nuovo blocco. Questo processo è estremamente dispendioso in termini energetici perché è necessaria progressivamente più potenza di calcolo. L'evoluzione delle blockchain deve necessariamente guardare a una tecnologia più verde e scalabile. La soluzione è la Proof of Stake (PoS). In questo caso, i partecipanti alla blockchain devono fondamentalmente impegnare una quantità di criptovalute che non possono essere utilizzate per il trading. Inoltre, avrai l'opportunità di creare nuovi blocchi e ricevere ricompense. Maggiore è l'investimento, maggiore è la probabilità di ricevere una ricompensa. Fondamentalmente, invece di premiare il "lavoro" in termini computazionali, l'investimento viene premiato. Partecipare a questo meccanismo non è banale, ma grazie a Cryptosmart tutto diventa più facile! Il sistema Cryptosmart è semplice e intuitivo e consente a tutti di impegnare le proprie criptovalute in staking. Ogni settimana riceverai un premio che potrà portare ad aumentare il capitale impegnato dal 4% al 12% a fine anno. Attualmente ci sono tre criptovalute supportate per PoS: Ethereum, Cardano e Polkadot. Servizio CSpay e CSMarket Il CSpay Wallet può essere attivato dalle aziende e permette di ricevere o inviare pagamenti in criptovalute in modo semplice e veloce. Basterà comunicare l'indirizzo della blockchain al cliente (con un QRCore ad esempio) che la utilizzerà per effettuare il bonifico. CSMarket di Cryptosmart ti permette di ricevere Gift Card pagando in Bitcoin da utilizzare per acquistare prodotti dei più importanti brand del mondo dell'elettronica, dell'abbigliamento e non solo! Si tratta di marchi come Unieuro, Ikea, Q8, Tamoil, Zalando, Nike, Trenitalia, OVS, Coin, Gamestop, Volagratis, Carrefour, DOP, Panorama, H&M, Hotelgift e Alpitour. Le Gift Card possono avere un valore compreso tra 5 e 400 euro. Ovviamente il processo è molto semplice, in pieno stile Cryptosmart. Accedendo al sito ufficiale è sufficiente registrarsi con la propria email. Una volta registrato, potrai scegliere la Gift Card dal catalogo. Per maggiori informazioni sui servizi di Cryptosmart, consulta la loro pagina ufficiale!  

19/04/2022 09:00
Incendio Cosmari, confermata la raccolta rifiuti ma gli indifferenziati vanno a Cingoli

Incendio Cosmari, confermata la raccolta rifiuti ma gli indifferenziati vanno a Cingoli

Il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato l’ordinanza che permetterà al Cosmari di garantire il proseguimento della raccolta dei rifiuti indifferenziati. Si tratta di un provvedimento che prevede l’abbancamento temporaneo e in sicurezza dei “giallo” presso la discarica di Fosso Mabiglia a Cingoli, prima del trasferimento e trattamento negli impianti adibiti di Ancona e Fermo.  Nei prossimi giorni saranno firmati gli accordi interprovinciali che consentiranno al Cosmari di inviare poi direttamente l’indifferenziato abbancato provvisoriamente in questi giorni a Cingoli - e quanto verrà invece successivamente raccolto in provincia di Macerata - nelle strutture delle due province indicate, per la durata del ripristino dell’impianto danneggiato. Il percorso si è reso necessario a seguito dell’incendio verificatosi al Cosmari nella notte tra venerdì 15 e sabato 16 aprile che ha causato il danneggiamento del capannone adibito al trattamento biologico meccanico della raccolta indifferenziata.  In una nota inviata alla Provincia di Macerata, il presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi e direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli hanno segnalato la necessità di ricorrere a questa strategia emergenziale per evitare disservizi alla cittadinanza, anche in considerazione delle festività pasquali, impegnandosi in tempi brevi al successivo trasferimento in base agli accordi interprovinciali che saranno raggiunti. Fin dalle prime ore seguenti al rogo, il presidente della Provincia Parcaroli si è attivato insieme al consigliere provinciale delegato all’Ambiente Andrea Mozzoni, all’Ufficio Ambiente della Provincia, guidato dal dirigente Maurizio Scarpecci, e alla Polizia provinciale, con il comandante Attilio Sopranzetti, per rendere la soluzione praticabile in poco tempo, informando il Comune di Cingoli. Dopo aver recepito i pareri positivi di Arpam e Asur, il presidente Parcaroli ha così firmato l’ordinanza per l’abbancamento temporaneo dell’indifferenziato a Fosso Mabiglia.  

18/04/2022 18:42
"Soror Mea", a Montecassiano la mostra della fotografa Luna Simoncini

"Soror Mea", a Montecassiano la mostra della fotografa Luna Simoncini

Taglio del nastro sabato scorso 16 aprile, nello spazio espositivo Piazza McZee di Montecassian della mostra fotografica Soror Mea, personale dell’artista maceratese Luna Simoncini, curata da Michele Gentili e Giulia Pettinari. La mostra Soror Mea presenta al pubblico una selezione degli ultimi lavori della fotografa Luna Simoncini, vincitrice del Premio Ghergo 2019, nei quali l’autrice si presta ad un utilizzo più libero del medium, ricorrendo a macchine istantanee e applicativi di smartphone, mantenendo la cura delle composizioni e un'attenta regia del racconto per immagini, tipici del suo lavoro spesso votato alla fotografia di posa. Il titolo Soror Mea, citando alcuni versi del Cantico dei Cantici, rimanda al tema dell'Hortus Conclusus, "giardino recintato" di origine medievale, ricorrente iconografia del perduto Eden e simbolo della purezza della Vergine. In questo mitico giardino non vi sono intemperie né tempo che scorre, ogni cosa è verde e immutabile, come una fotografia che ferma e cristallizza ogni frammento di vita. L'eco di un giardino, chiuso e ricco di meraviglie, è ripreso nell'allestimento che stupirà il visitatore. La mostra è visitabile fino al 15 giugno su prenotazione da effettuare inviando una e – mail a  info.mczee@gmail.com .  

18/04/2022 14:29
Covid Marche, tamponi anche a Pasqua: sono 617 i nuovi casi. +4 i ricoveri

Covid Marche, tamponi anche a Pasqua: sono 617 i nuovi casi. +4 i ricoveri

Nell'ultima giornata, nelle Marche, 617 positivi rilevati, con incidenza che scende da 779,54 a 773, 08, +4 ricoverati e tre deceduti in correlazione al Covid-19.  Questo quanto emerge dai dati diffusi dalla Regione Marche nel giorno di Pasquetta. Per quanto riguarda i ricoveri, attualmente sono 197 di cui 7 in Terapia intensiva (invariati), 54 in semintensiva (+2) e 136 in reparti non intensivi (+2) mentre sono 29 le persone dimesse in un giorno. La percentuale di occupazione di pazienti Covid dei posti letto resta al 2,7% per le Terapie intensive (totale 256 posti) e sale al 18,6% in Area Medica (190 degenti su 1.013). Il totale di positivi scende a 8.849 (-428), gli isolamenti domiciliari salgono a 20.346 (+14); i guariti/dimessi si attestano a 410.279 (+1.042). Gli ospiti di strutture territoriali sono attualmente 130 e 18 le persone che si trovano in osservazione nei pronto soccorso. Nell'ultima giornata son stati registrati tre decessi: nel Fermano, un 85enne di Porto Sant'Elpidio, una 89enne di Ponzano di Fermo; in provincia di Ascoli Piceno una 88enne di San Benedetto del Tronto. Il totale di vittime nelle Marche sale a 3.799.

18/04/2022 13:35
Civitanova, tamponamento a catena in superstrada: un ferito e traffico in tilt

Civitanova, tamponamento a catena in superstrada: un ferito e traffico in tilt

Tamponamento a catena in superstrada: un ferito e traffico in tilt. È quanto avvenuto, poco prima delle 11 del giorno di Pasquetta, lungo la SS77 della Val di Chienti, in direzione mare, nei pressi dello svincolo per la A14 a Civitanova Marche. Sono quattro i veicoli coinvolti. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. I rilievi spettano alla Polizia Stradale che ha anche regolato la circolazione. Il bilancio è di un ferito lieve trasportato all'ospedale di Civitanova per accertamenti. Il traffico nella zona è fortemente rallentato e si viaggia a una sola corsia (quella di sorpasso). (Foto di repertorio)

18/04/2022 13:04
Vinitaly, doppio premio per l'Istituto Agrario di Macerata

Vinitaly, doppio premio per l'Istituto Agrario di Macerata

Doppio premio per l’’IIS “G. Garibaldi” di Macerata al Vinitaly, la più grande manifestazione dedicata al vino, che si svolge a Verona dal 1967. La scuola maceratese è stata premiata al “VI Concorso enologico Istituti Agrari d’Italia”, organizzato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e da CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), per un vino rosso e uno bianco: il Rosso Piceno DOC 2017 - Podere Sasso e i Colli Maceratesi DOC - Ribona Spumante Brut 2019, Metodo Classico, Podere Sasso, ultimo nato tra i vini in produzione. Le commissioni che hanno valutato i vini presentati dagli Istituti Agrari erano composte da enologi del CREA, il più importante Ente italiano di ricerca agroalimentare, e da esperti del settore vitivinicolo. Alla manifestazione hanno presenziato Gian Marco Centinaio, sottosegretario all’Agricoltura con delega al vino, e Stefano Vaccari, direttore generale del CREA. I riconoscimenti ricevuti dall’Istituto Agrario maceratese sono stati ritirati dal dirigente scolastico Antonella Angerilli, dai docenti Giuseppe Potentini (enologo della scuola) e Stefano Cardella, nonchè dagli studenti che stanno frequentando il corso di specializzazione per Enotecnico: Alice Antico Fortunato, Tommaso Sabbatini e Leonardo Zannotti.

18/04/2022 12:26
Scherma, primo oro in Coppa del Mondo per il talento marchigiano Tommaso Marini

Scherma, primo oro in Coppa del Mondo per il talento marchigiano Tommaso Marini

È una Pasqua tinta d'azzurro a Belgrado: la tappa di Coppa del Mondo di fioretto maschile e femminile regala un uovo con un oro, un argento e un bronzo alla scherma italiana. È quindi una domenica da ricordare quella passata sulle pedane serbe: sancisce la prima vittoria nel circuito iridato per Tommaso Marini, poliziotto anconetano che, nel giorno del suo ventiduesimo compleanno, trionfa nella gara degli uomini vincendo per 15-9 il derby di una finale tutta italiana contro Giorgio Avola, un senatore della specialità, e oro olimpico a squadre a Londra 2012, che di anni ne compirà 33 a maggio. E proprio 33 sono gli anni compiuti - sempre ieri - da Martina Batini, che si è fatta un bel regalo salendo sul terzo gradino del podio nella prova delle donne. Sia Marini che Avola arrivavano dalle qualificazioni e sono andati avanti fino all'atto conclusivo. In semifinale avevano battuto rispettivamente l'olandese Giacon per 15-9 e il giapponese Iimura. Nei quarti Avola si era imposto sul campione olimpico di Tokyo, il rappresentante di Hong Kong Cheung. Quanto a Batini, in semifinale ha perso contro la tedesca Ebert, poi superata in finale dalla connazionale Sauer. Una doppia festa per le Marche quella di Pasqua, visto che gli schermidori hanno preparato i loro assalti nel collegiale di Sarnano, sede ufficiale degli allenamenti delle squadre nazionali (leggi qui). 

18/04/2022 10:49
Hegel e la verità nella storia: incontro con Mauro Cascio

Hegel e la verità nella storia: incontro con Mauro Cascio

L’Associazione Laureati Ateneo Maceratese organizza per venerdì 22 aprile un incontro con il giornalista e scrittore Mauro Cascio su “Hegel e le verità nella storia: diritto, conciliazione, logica”. L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è per le 16:30 nell’aula magna di filosofia in via Garibaldi 20. E’ stato richiesto l’accreditamento ai fini della formazione al Consiglio dell’ordine degli avvocati di Macerata. L’incontro sarà introdotto dalla presidente dell’Alam Daniela Gasparrini e concluso con una riflessione a cura di Sara Daverio. Mauro Cascio si interessa da anni di storia, filosofia e religioni; ha curato, tra gli altri, due volumi di recente pubblicazione per la casa editrice Mimesis “Introduzione alla filosofia di Hegel” di Augusto Vera, già presentato a Urbino e Ravenna, e il “Commentario alla Logica di Hegel” di John Ellis McTaggart.

18/04/2022 10:37
Recanati, l'anno d'oro di Simone Manzotto: inserito tra i migliori pizzaioli italiani

Recanati, l'anno d'oro di Simone Manzotto: inserito tra i migliori pizzaioli italiani

Simone Manzotto del Caffè Piazza Leopardi di Recanati scala la classifica “Top Celebrity Pizza Chefs” per la qualità dei suoi impasti con il lievito madre, inserendosi al sesto posto a livello nazionale. Simone quest’anno, oltre alla sua storica “Botteguccia” a Recanati, ha fatto il bis rilevando il “Caffè Piazza Leopardi”, creando delle pizze Gourmet del tutto particolari. Recanati è una cittadina densa di cultura e i recanatesi sono persone dal palato difficile, ma Simone con la sua esperienza e la sua fantasia ha sempre saputo soddisfare i palati di tutti. Con il Caffè Piazza Leopardi però si è voluto superare creando delle ghiottonerie artistiche che gli hanno consentito di scalare questa prestigiosa classifica. Inoltre, la pizza di Simone è leggera e digeribile proprio perché utilizza il lievito madre e seleziona i condimenti utilizzando prodotti di alta qualità. Dopo la presenza in questa classifica Simone Manzotto è stato anche selezionato per presentare la pizza italiana nella prestigiosa manifestazione “Sanremo Music Awards” in Messico nel mese di ottobre 2022. Infatti in ogni tappa del Sanremo Music Awards che si tiene all’estero la Presidenza del Festival seleziona uno chef e un pizzaiolo che rappresentano il “Made in Italy” della gastronomia. Nella scorsa edizione è stato selezionato un pizzaiolo napoletano (Pino Lettieri), ma nella tappa messicana Simone è stato scelto per la qualità dei suoi impasti e per la fantasia delle sue pizze Gourmet.

18/04/2022 09:30
Cade durante un'escursione con amici: soccorsa in barella

Cade durante un'escursione con amici: soccorsa in barella

Ennesimo intervento dall'inizio del 2022 sul monte Conero per una escursionista in difficoltà nel giorno di Pasqua. Nel primo pomeriggio la centrale operativa del 118 ha allertato la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della Stazione di Ancona per il recupero di una signora infortunatasi sul sentiero 301, all'incrocio con il sentiero che conduce alla grotta del Mortarolo, all'interno del parco Naturale del Monte Conero. La donna, di 62 anni, nata e residente a Napoli, durante una escursione con due amici si è infortunata alla caviglia destra. Nell'impossibilità di proseguire è dovuta ricorrerre al 118. Sopraggiunta sul posto l'ambulanza del 118 di Numana e 5 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico che hanno raggiunto l'infortuna, stabilizzata e successivamente trasportata tramite tecnica di barella portantina assicurata lungo il sentiero per consegnarla all'ambulanza. Presenti sul posto anche una squadra dei Vigili del Fuoco. 

17/04/2022 18:59
Lutto a Urbisaglia, si è spento lo storico medico di famiglia Gianfranco Pesci

Lutto a Urbisaglia, si è spento lo storico medico di famiglia Gianfranco Pesci

Lutto a Urbisaglia. Ieri mattina si è spento all’età di 86 anni il dottor Gianfranco Pesci, storico medico di famiglia (dal 1975), ormai in pensione da anni. “In tanti lo ricorderanno nel suo ambulatorio all'ex Ospedale", scrive il Comune in una nota. "Negli anni successivi insieme al dottor Pignataro è stato un punto di riferimento per tante famiglie di Urbisaglia. È stato anche un divulgatore scientifico, autore di tante pubblicazioni che ha voluto donare alla Biblioteca di Urbisaglia. Lo ricordiamo con affetto ringraziandolo per quanto ha dato alla nostra comunità”.  

17/04/2022 16:29
Covid Marche, 1663 nuovi casi oggi: in calo ricoveri e incidenza del virus

Covid Marche, 1663 nuovi casi oggi: in calo ricoveri e incidenza del virus

Le Marche chiudono la settimana di Pasqua una flessione del 14,34% di casi covid (-1.969 casi). Nelle 24 ore l'incidenza è in calo a 779,54 casi ogni 100mila abitanti (ieri 787,93) e i nuovi positivi sono 1.663, pari al 32,7% dei 5.085 tamponi diagnostici analizzati.  La provincia di Ancona totalizza 473 casi, seguita da Ascoli Piceno con 337, Pesaro Urbino con 305, Macerata con 284, Fermo con 192. I casi fuori regione sono 72. Come sempre le fasce di età più colpite sono 45-59 anni con 408 casi e 25-44 anni con 408, seguite da 60-69 anni con 244. I soggetti con sintomi sono 410, i contatti stretti di casi positivi 474, i contatti domestici 439, i positivi in setting scolastico formativo 8, per 317 casi sono ancora in corso approfondimenti epidemiologici. Per quanto riguarda la situazione ospedaliera, i ricoverati negli ospedali marchigiani per Covid sono 193 (-9), di cui 7 in terapia intensiva (+1). Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è del 18.3%, mentre quello in terapia intensiva del 2,7% Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 4 decessi per Covid-19. Le vittime sono: un 85enne di Urbania, un 95enne di Recanati, un 77enne di Montegiorgio, un 52enne di San Benedetto del Tronto. I morti per Covid nelle Marche dall'inizio della pandemia sono 3.796.

17/04/2022 16:03
Ragazza scomparsa, anche una medium partecipa alle ricerche: "Le tentiamo tutte"

Ragazza scomparsa, anche una medium partecipa alle ricerche: "Le tentiamo tutte"

Non solo ricerche sul campo e attività informativa tradizionale, entra in scena anche una medium per il caso di Andreea Rabciuc, la 27enne di origine romene, scomparsa dalla mattina del 12 marzo, quando si è allontanata da una terreno nelle campagne di Montecarotto, dove aveva trascorso la notte con il fidanzato Simone Gresti e altre due persone.   "Abbiamo deciso di fare ricorso ad una medium - spiega all'Ansa l'avvocato Emanuele Giuliani, legale di Gresti, che ora è indagato dalla Procura della Repubblica di Ancona per sequestro di persona - . Si tratta di una risorsa messa a disposizione dai Servivi Investigativi srl di Andrea Ariola, il nostro consulente, che l'ha già impiegata in passato con buoni risultati". La sensitiva avrebbe già dato anche delle prime indicazioni "che noi stiamo condividendo con i carabinieri di Jesi, che conducono le indagini" dice l'avvocato, il quale sottolinea che le loro non sono semplici indagini difensive, "stiamo tentando il tutto per tutto, anche facendo ricorso a mezzi non convenzionali come questo. Vogliamo dare una mano, un contributo concreto alle ricerche". Intanto è stato deciso di rinviare a causa del vento l'utilizzo di due droni, previsto per oggi. Venerdì c'è stato un sopralluogo dei carabinieri del Ris nell'area messa sotto sequestro dove ci sono un casolare e una roulotte, anche con l'impiego di un cane molecolare, a cui hanno partecipato anche il legale e il consulente. Venerdì notte Giuliani, Ariola e una squadra della Servizi Investigativi srl hanno perlustrato le campagne in altre zone, un altro gruppo ha invece cominciato a raccogliere informazioni nei locali frequentati da giovani, alla ricerca di tracce di Andreea.

17/04/2022 14:52
Incendio Cosmari, Parcaroli: "Stiamo lavorando per evitare problemi ambientali"

Incendio Cosmari, Parcaroli: "Stiamo lavorando per evitare problemi ambientali"

A distanza di poco più di 24 ore, anche il sindaco di Macerata e presidente della provincia Sandro Parcaroli ha voluto rilasciare il suo personale messaggio alla cittadinanza su quanto accaduto la scorsa notte presso la sede del Cosmari, nel tolentinate. Le sue dichiarazioni seguono quanto espresso già nella giornata di ieri dai n°1 di Tolentino e Pollenza, Giuseppe Pezzanesi e Mauro Romoli (leggi qui) "In qualità di presidente della Provincia di Macerata - si legge sui canali social - ho seguito in prima persona, fin dalle prime fasi, la questione relativa all'incendio sviluppatosi al Cosmari". Le fiamme divampate la notte fra venerdì 15 e sabato 16 aprile (leggi qui) hanno causato ingenti danni soprattutto nella zona dell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati. In poche ore, Vigili del fuoco, forze delll'ordine e rappresentanti istituzionali si sono messi in moto per scongiurare il rischio di disagi alla popolazione dei comuni limitrofi e problemi ambientali che già segnarono l'azienda responsabile nella raccolta e smaltimento rifiuti nel 2015. "Insieme al consigliere provinciale delegato all’Ambiente Andrea Mozzoni, all’Ufficio Ambiente guidato dal dirigente Maurizio Scarpecci, al presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi e al direttore Giuseppe Giampaoli e grazie alla supervisione della Polizia provinciale, dell’Arpam e dell’Asur - prosegue Parcaroli - siamo al lavoro per consentire al Cosmari di trovare la soluzione più immediata per garantire alla cittadinanza il prosieguo del servizio di raccolta rifiuti senza interruzioni, nonostante i danni registrati alla struttura. Sono stati effettuati tutti i dovuti controlli che hanno scongiurato problemi di tipo ambientale."

17/04/2022 10:10
Pasqua nelle Marche, ecco i piatti tipici della tradizione da gustare a tavola e la loro storia

Pasqua nelle Marche, ecco i piatti tipici della tradizione da gustare a tavola e la loro storia

Anche nel periodo delle festività pasquali, le Marche offrono numerosi spunti capaci di unire gusto e tradizione enogastronomica. Affondando le proprie radici nella storia e nella profonda cultura religiosa, il folclore culinario della regione vede in questo particolare momento dell’anno l’importanza di celebrare la Resurrezione rompendo la Quaresima di preghiera e digiuno con ricette che spaziano dal dolce al salato. Il Ciauscolo “spalmabile” (I.G.P.) - Si parte, naturalmente, con la colazione, dove il ciauscolo “rex imperat” fra i salumi che si accompagnano al tipico menù diviso fra uova, pizza al formaggio e coratella. Storicamente, si tratta di un prodotto tipico del territorio di Macerata, soprattutto nella zona dei Monti Sibillini. Nasce in epoca romana come derivato del ‘cibusculum’ (“piccolo cibo”), che veniva preparato dai contadini al termine della lavorazione del maiale (detta in gergo “pista” o “salata”) con i rimasugli delle carni. Per festeggiare il duro lavoro della giornata. Il gusto di quel salume e la sua caratteristica consistenza divennero poi le basi per la creazione del più noto “ciauscolo”, la cui ricetta originale prevede la macinatura di tre parti nobili del maiale, cui vanno ad aggiungersi sale, un po’ di vino e infine dell’aglio, che rilascia il suo aroma con la sola immersione nel vino senza essere incorporato direttamente nell’impasto. La “Crescia di Pasqua” - La Crescia è una variante della più nota 'pizza al formaggio': ricca soprattutto di pecorino, la ricetta originale integrava ben 40 uova – simbolo di rinascita della Pasqua - con una spruzzata di pepe, e va mangiata insieme ai salumi.Questo piatto sembra risalire al periodo medioevale, realizzato presso il monastero di Santa Maria Maddalena di Serra de’ Conti (provincia di Ancona). Il nome “crescia” viene accostato alla notevole crescita dell’impasto ad opera della lievitazione e della cottura in forno. Nel 1848 finisce ufficialmente nel ricettario “Memorie delle cresce di Pasqua fatte nel 1848” scritto dalle monache e in un altro anonimo Lauretano del 1864 intitolato “Il cuoco delle Marche”. Frittata con le erbe - Rimanendo ancora nel momento della colazione , incontriamo un piatto profondamente legato alla cucina povera e le cui origini si perdono nel tempo. Il che giustifica anche la presenza oggi di sue varianti – tutte gustose - per ogni provincia delle Marche.   Nelle zone vicino ad Osimo, per esempio, si può scegliere tra la versione rognosa e quella con la vitalba, oppure con i carciofi o le cipolle novelle. Molto rinomata è anche quella con asparagi selvatici ad Avacelli e a Urbino. Nella zona di Jesi si usano mazzetti di erbe aromatiche varie (salvia, rosmarino, basilico e menta), mentre nel maceratese gli ingredienti più comuni sono la borragine e la mentuccia. Caratteristica principale del piatto, comunque, è quello di risultare una frittata piuttosto alta rispetto a quella più classica. Curiosità: a Serra San Quirico (AN) usavano un tempo aggiungere anche qualche goccia di acqua benedetta. I Vincisgrassi - Spostandoci in zona pranzo, non poteva mancare il piatto simbolo delle Marche, che nel 2022 ha torvato posto nel registro europeo Stg. Una delle ipotesi più accreditate sull’origine dei Vincisgrassi rimanda alla tradizione culinaria maceratese del 1779, con un nome leggermente diverso: “princisgras”, un termine settecentesco che indicava la parola “principe” e “grasso”. Il piatto, infatti, era così ricco che avrebbe fatto onore anche alla tavola dei nobili. In un’altra versione avvalorata, i Vincisgrassi sarebbero una rivisitazione dei “princisgras” del famoso cuoco dell’epoca Antonio Nebbia, che ne pubblicò la sua ricetta nel libro “Cuoco maceratese” nel 1781. Curiosità: il piatto ebbe in poco tempo una diffusione capillare nelle trattorie e nei ristoranti della regione, diventando appunto una delle bandiere gastronomiche delle Marche per i visitatori e i turisti stranieri. Tra i più famosi degustatori, troviamo il famoso attore e regista Orson Welles, che nel 1952 ebbe modo di apprezzare i Vincisgrassi in un ristorante tipico di Ancona. Ciambelle “strozzose” - Per chiudere in bellezza il pranzo pasquale, ci spostiamo nella zona del Fermano. Si tratta di uno dei piatti “poveri” più difficili da realizzare, visto che la tradizione – contadina ovviamente - vuole che la sua preparazione inizi la notte del Venerdì Santo per poi terminare con la cottura nel forno a legna la mattina stessa della Domenica di Pasqua. Questo prima, ovviamente, che ci si affidasse alla rapidità dei forni elettrici. La preparazione delle “strozzose” – cosiddette perché il loro impasto consistente rischia di mettere a dura prova la deglutizione -  anticipava quella di tutte le altre pietanze utilizzandole come una sorta di tester per calibrare la temperatura del forno. Originariamente accompagnate da salame e pecorino, alcune vergare ne realizzavano una versione dolce decorando le ciambelle dopo la cottura con la fiocca, una glassa preparata con albume d’uovo montato a neve, succo di limone e zucchero al velo. Immancabile il mistrà, liquore tipico marchigiano che esalta la lievitazione e il gusto. Curiosità: leggenda narra che le vergare realizzassero queste ciambelle in gran segreto, la notte o con le persiane chiuse durante il giorno, per sfuggire all’invidia e al furto della ricetta stessa. Dolci alternativi: l’agnello dolce (la versione pasquale de “Lu serpe de Natale” di Cingoli e Falerone) e i calcioni (ravioli ripieni di ricotta e zucchero) tipici di Serra San Quirico e Treia.

17/04/2022 09:00
Dramma a Jesi: incendio scoppiato in un appartamento. Muore una donna

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Una donna di 95 anni è morta nell' incendio del suo appartamento al secondo piano di un edificio nel centro storico di Jesi (Ancona), in via del Forno. A dare l'allarme, intorno alle 15:30, il figlio che abita al piano di sotto: dopo aver sentito le urla della madre, ha tentato di intervenire con l'aiuto di una ragazza. Ma è stato inutile. I due sono stati poi soccorsi per un principio di intossicazione. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri, l'automedica del 118 e la Croce Verde. (fonte Ansa)

16/04/2022 21:30
Fabriano, la Via Crucis al tempo della guerra in Ucraina. "Mandiamo messaggio di speranza" (FOTO)

Fabriano, la Via Crucis al tempo della guerra in Ucraina. "Mandiamo messaggio di speranza" (FOTO)

Dopo due anni di pandemia, Fabriano torna a rivivere la più solenne delle tradizioni religiose: la Via Crucis vivente. Una rievocazione storica che si è mossa per le vie suggestive del centro storico prima di approdare alla parrocchia di San Niccolò, e che per l'occasione ha voluto creare un punto di contatto con il dramma della guerra iniziata quasi due mesi fa in Ucraina. "Quest'anno celebriamo il Cristo trafitto dalle bombe - ha spiegato il vescovo Don Aldo Buonato - per mandare un messaggio di speranza agli innocenti in fuga dalle guerre di tutto il mondo, e di cui magari si parla meno. Il momento storico che stiamo vivendo è difficile anche per noi qui in Italia, ma dobbiamo resistere e avere fede che dopo il buio c'è sempre la luce." Un evento emozionante, arricchito anche dalla presenza dei bambini che alla fine della funzione hanno abbracciato e regalato un dono pasquale ai piccoli rifugiati ucraini ospitati dalla diocesi di Fabriano. Ad animare con la musica il rito di preghiera durante il percorso delle 14 stazioni, i tre maestri marchigiani Marco Santini (violino), Diego Trivellini (fisarmonica) e Marco Agostinelli (flauto), insieme alla banda cittadina.  

16/04/2022 21:22
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