Cerca di comprare un’automobile on line ma viene truffato per 5mila euro: denunciato e rintracciato dai carabinieri un giovane che si era finto concessionario. La vittima dell'ennesima truffa online è un 26enne di Fabriano (Ancona) che si è rivolto ai Carabinieri della Compagnia cittadina, diretti dal capitano Mirco Marcucci.
I militari, dopo lunghe e meticolose indagini, sono riusciti a individuare e denunciare un 25enne nato in Germania, ma residente in Lombardia. Dovrà rispondere del reato di truffa aggravata. Il fabrianese si era imbattuto in un annuncio online tramite il quale il sedicente concessionario proponeva, a prezzo vantaggioso, la vendita di un'automobile.
La trattativa telefonica è stata molto veloce. Il 26enne ha versato, tramite bonifico come pattuito, un acconto per 5mila euro. Una volta incassato il denaro, il sedicente concessionario ha fatto perdere le proprie tracce. Accortosi di essere stato truffato, il giovane fabrianese si è rivolto ai carabinieri. Questi ultimi, mediante accertamenti anche informatici, sono riusciti a risalire all'identità del finto concessionario, già noto alle Forze dell'Ordine, scoperto e denunciato.
Un evento adventouring mototuristico di due giorni, che partirà da Ancona e arriverà, dopo circa 250 chilometri, a Nocera Umbra, per poi rientrare di nuovo ad Ancona dopo una notte in sosta e una successiva ripartenza per ripercorrere altri 250 chilometri su di un tracciato che si snoderà per il 70% su strade bianche e sterrate.
È la Elcito All Terrain, sfida patrocinata dal Comune di San Severino Marche e organizzata dall’associazione Orma Project e dal Moto Club “Strade Bianche in Moto” di San Savino di Monte Colombo. L’appuntamento, una classica due giorni, è per sabato 21 e domenica 22 maggio. I partecipanti all’iniziativa, giunta alla quarta edizione, scopriranno non solo paesaggi meravigliosi ma anche i borghi e l’enogastronomia locale.
L’evento sarà a numero chiuso (max 150 partecipanti). Ciò permetterà ai partecipanti di godersi il viaggio a 360 gradi come nella filosofia della Elcito All Terrain e allo staff di lavorare in piena sicurezza, mantenendo senza problemi il distanziamento sociale anche nelle soste. Per informazioni: info.ormaproject@gmail.com o Pietro Vitale 3386520160. Le moto ammesse a Elcito All Terrain 2022 sono maxienduro mono e bicilindriche con peso superiore ai 150 kg, con gomme tassellate on/off, perfettamente in regola con il codice della strada.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto sabato scorso in Comune, un ospite d'eccezione che soggiorna a Civitanova Marche in questi giorni, il celebre violinista ungherese György Lakatos, invitato dal maestro Massimo Rogante, presidente Onorario dell'Academy Liszt Music Art (ALMA), il prestigioso Ente organizzatore del Premio internazionale Liszt https://www.premioliszt.it.
Il maestro Lakatos, concertista virtuoso che ha ricevuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, collabora come esperto all'interno del progetto europeo D.E.E.P. (Digital Entrepreneurship for Employability Paths) finanziato dall'Unione Europea ed organizzato dal Project Manager dell'ALMA Alceste Aubert, riguardante l'internazionalizzazione e nuovi approcci metodologici nel campo dell'educazione degli adulti.
Il famoso violinista ha recentemente realizzato una sua versione per violino della Romanza in Mi bemolle per pianoforte del maestro Rogante. “Alma – spiega Rogante – è fermamente impegnata nella promozione, valorizzazione e sviluppo del proprio territorio attraverso il confronto con altri Paesi e associazioni, perciò partecipa ad un progetto Erasmus riguardante le metodologie di lavoro nel campo dell'educazione degli adulti”.
“A nome della città tutta esprimo il benvenuto al maestro Lakatos – ha detto il sindaco Ciarapica. Sono onorato di poter condividere questa bella esperienza culturale insieme all’Ingegner Rogante, e sono certo che questo nuovo sodalizio saprà essere foriero di nuove prospettive e sinergie”.
Gara 1 di finale per il terzo posto in campionato: è andata male per la S. Stefano-Avis di Porto Potenza che è stata sconfitta in quel di Padova dalla Millennium Basket. Ora, sabato prossimo alle ore 16 al PalaPrincipi di Porto Potenza sarà un match tutto da vedere. La formazione di coach Roberto Ceriscioli si lecca infatti le ferite dopo la trasferta nefasta in terra veneta (61-54 il finale).
I marchigiani non sono andati oltre i 54 punti, minimo realizzativo storico quest’anno, mentre il team di coach Fabio Castellucci è stato bravissimo a mettere i rivali nelle condizioni di non esprimersi al meglio. E per i veneti il podio nel massimo campionato italiano di pallacanestro in carrozzina di serie A non è più un sogno. Mentre per i portopotentini si tratta di difendere con le unghie e con i denti la tradizione e questi ultimi due campionati arrivare in finale scudetto e vincerne una nel 2019.
Sabato i ragazzi di coach Castellucci sono partiti forte (8-2) e non hanno mai mollato, riuscendo sempre a reagire nelle occasioni in cui i marchigiani hanno rimesso il naso avanti, riportandosi subito sopra, in un match bellissimo, vibrante, giocato punto a punto e tiratissimo fino all’ultimo. E a 6’ dalla fine, sul 47- 47, i padroni di casa, nonostante il dispendio di energie, hanno trovato la forza di assestare l’allungo decisivo firmato da due dei principali protagonisti della gara, Boughania (tripla doppia da 14 punti, 10 rimbalzi e 11 assist) e soprattutto un immenso Raourahi, autore di ben 18 punti. In casa S. Stefano MVP del match Andrea Giaretti con 22 punti seguito da Bedzeti con 18. Polveri bagnate per tutti gli altri.
Ora occhi puntati sul big match di sabto prossimo a Porto Potenza: alle ore 16 l’appuntamento per conquistare il terzo posto in questa stagione per i ragazzi di coach Ceriscioli. Importante ottenere il terzo gradino del podio e confermarsi tra le più forti in Italia, nonostante un campionato che ha visto i portopotentini uscire di scena in semifinale. Il match, come al solito per quelli casalinghi trasmesso in diretta streaming sui canali diwww.twinssebastiani.it , dovrà essere affrontato con grande determinazione dai ragazzi di Ceriscioli, nonostante l’obiettivo non sarà quello degli ultimi 2 campionati quando i marchigiani erano arrivati in finale Scudetto.
Non bastano 15’ di ottimo livello alla Virtus Civitanova in gara 1 dei playout sul campo della General Contractor Jesi. I padroni di casa cambiano marcia poco prima dell’intervallo lungo e poi nel secondo tempo si abbattono come una marea sugli aquilotti, prendendosi così il primo punto della serie con in palio la salvezza.
Un peccato perché l’approccio alla gara dei ragazzi di coach Schiavi aveva delineato una partita totalmente diversa da come si è poi messa effettivamente sul campo. Un Virtus sfrontata, infatti, azzanna subito la partita come sei deve e schizza a +10 (4-14 al 7’ con la firma dal perimetro di Vallasciani) su una Jesi che non riesce a trovare il bandolo della matassa.
L’ingresso dalla panchina di Magrini rivolta completamente l’inerzia del match: la sua prima tripla scuote i leoncelli, la seconda vale il primo pareggio della serata (17-17 al 12’), terza e quarta valgono il sorpasso (23-22 al 15’), la quinta da il la alla prima fuga della serata. Le spingardate dall’arco della guardia osimana stendono emotivamente una Virtus che spreca di tutto e di più, persino da sotto, ma che comunque ll’intervallo lungo, pur senza segnare un singolo punto negli ultimi 5’, sarebbe sotto solo di 7 (31-24).
Nella ripresa di fatto non c’è più partita. L’acuto di inizio terzo quarto, con le due bombe di Riccio che tengono in vita la Virtus (40-34 al 24’,) è una pia illusione, perché poi l’Aurora produce un parziale di 21-0 marchiato a fuoco dalle triple di Gay e Rocchi che manda i titoli di cosa alla sfida.
L’ultimo quarto è di puro garbage time, con i due coach a risparmiare i rispettivi big e dare spazio ai tanti giovani per centellinare le forze in vista del tour de force alle porte. Già perché mercoledì sera (palla a due ore 20.30, sempre al PalaTriccoli) è già tempo di gara 2, un viatico che può risultare giàcruciale nell’economia della serie.
La Vis Civitanova va a tappeto contro il Riccione. Contro una delle migliori formazioni, ed in forma del girone, le rossoblu vengono travolte per 7-1 al termine di un match a senso unico. “Le ragazze de citanò” hanno accusato il colpo dell’immediato doppio svantaggio, non riuscendo però ad avere una reazione convincente contro una formazione che ha tenuto sempre ritmi alti, nonostante il caldo estivo.
La Vis Civitanova si presentava all’appuntamento con alcune defezioni in difesa con Roberto Pierdomenico che ha dovuto ridisegnare il reparto arretrato, tuttavia la squadra ha fatto molto fatica. Come detto nei primi 10 minuti le ospiti passano sul 2-0, con le reti di Edoci e De Biase, e il match si fa tutto in salita per le rossoblu che creano pochi pericoli dalle parti di Parnoffi. Le ospiti spingono sempre sull’acceleratore e tengono in mano il pallino del gioco, concretizzando il predominio territoriale con Pederzani e la sfortunata deviazione di Natalini su assist di Monetini.
Nella ripresa “le ragazze de citanò” tentano subito una timida reazione ma il Riccione come accelera fa paura e al 52’ Perone fa calare il sipario sul match. Gelmetti e Colombo confezionano lo 0-7 e all’82’ De Luca trova il bel gol della bandiera. “E’ stata un po’ una partita complicata all’inizio perché venivamo da problemi di formazione – commenta il preparatore atletico rossoblu Roberto Pierdomenico – anche se è stata una partita da dimenticare perché non eravamo noi ed è stata una brutta prestazione. Spero che sia solo un episodio, in settimana lavoreremo sodo in vista del prossimo impegno”.
All’inferno e ritorno. Un’irresistibile secondo tempo vale alla Halley Matelica il punto-vittoria nella tiratissima serie contro la New Fortitudo Isernia e la qualificazione alle semifinali, dove ad attendere c’è l’Amatori Pescara. I biancorossi, paralizzati dalla tensione, precipitano a -15 nel cuore del secondo quarto, ma poi cambiano volto nella ripresa, mandando in visibilio i 400 del palas di Castelraimondo.
Nessuno si immaginava sarebbe stato facile, ma nessuno si poteva immaginare nemmeno un Monacelli come quello del primo quarto. La guardia isernina scrive 17 dei 26 punti dei suoi nel primo tempo, devastando l’abulica retroguardia vigorina mettendo in campo tutto il suo arsenale offensivo: terzo tempo in controtempo, triple, arresto e tiro. Esaurita la scarica, sono Cinalli e Tsonkov a raccogliere il testimone e una Halley troppo brutta per essere vera si ritrova a -15 (22-37 al 16’ con la firma dell’esterno bulgaro). Coach Forgione è costretto ad attingere a piene mani dalla panchina come non aveva fatto nelle prime due gare della serie per evitare che i suoi si carichino troppo di falli e la Halley sfrutta l’occasione nella coda finale del secondo quarto: Falzon e Genjac suonano la carica producendo un break di 9-0 che porta la Vigor sotto solo di 6 all’intervallo lungo (31-37).
Il vento è cambiato e lo si capisce sin dai primi minuti della ripresa. Tosti indica la via con un paio di triple, Genjac spazza via un Sasnauskas che lo aveva messo alle corde per due gare e mezza e Matelica pian piano mette le mani sulla partita. Due liberi del bosniaco a 2’ dalla fine del terzo periodo valgono il primo vantaggio Halley della serata (a parte il 2-0 iniziale) e da lì in poi Caroli e compagni non si voltano più indietro.
Il “cobra” Bugionovo morde con la tripla che apre il quarto periodo, Genjac banchetta nel pitturato e Isernia è totalmente in tilt. La difesa vigorina tiene gli ospiti senza segnare per oltre 7’ e così, pur lasciando per strada qualche tiro libero di troppo, il vantaggio si gonfia minuto dopo minuto, fino a toccare il +15 (62-47) a 3’ dalla sirena con un bruciante terzo tempo di Tosti. La New Fortitudo non vuole mollare, la Halley abbassa la guardia e Compagnoni prova la disperata rimonta, ma non ce n’è. L’invasione di campo a 3” dalla sirena è liberatoria: la Vigor è in semifinale, unica squadra del girone Marche-Umbria ancora in corsa per la Serie B. C’è già di che essere orgogliosi, ma si sa, l’appetito vien mangiando…
Le parole di coach Cecchini al termine del match: «Siamo partiti davvero col braccino, tanti errori ai tiri liberi e al tiro da fuori con i nostri tiratori. Da fine secondo quarto abbiamo fatto qualche aggiustamento tattico che ha tolto loro un po’ di ritmo e questo ci ha aiutato insieme al fatto che il coach avversario ha dovuto fatto rifiatare a lungo i suoi due stranieri per i falli. Quel ritmo non lo hanno più recuperato, ma faccio tanti complimenti a Isernia perché sono stati davvero ostici. Siamo riusciti a segnare in area praticamente solo nell’ultimo quarto di gara 3, Sasnauskas ci aveva stoppato tutto prima. Ritrovata la fiducia, siamo tornati sui nostri binari, abbiamo avuto la giusta intensità e non abbiamo concesso tiri liberi a Tsonkov. Ci è mancato molto Genjac in questa serie, se lui è questo a noi cambia dal giorno alla notte, sia in difesa che in attacco.
Ci auguriamo che sia più Doctor Jekyll che Mister Hyde. All’orizzonte c’è la Amatori Pescara e forse per la prima volta in stagione partiamo chiaramente senza i favori del pronostico. Sono curioso anche di vedere come reagirà la squadra in questa situazione. La Amatori ha vinto praticamente sempre e per tutti era sin dall’inizio la favorita insieme al Bramante, che però è fuori. Una squadra molto più lunga di Isernia, forse meno propensa alla “confusione”, nel senso buono del termine. Hanno un quintetto formidabile con Serroni, Kordis, Di Salvia, Pichi e Dondur, ma rispetto a Isernia gioca in maniera più compassata. Dovremo essere bravi a toglier loro qualcuna delle certezze che hanno sempre avuto finora, come nessuno è riuscito a fare».
A partire da lunedì 16 maggio, secondo un cronoprogramma stabilito d'intesa dagli Uffici centrali della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i poliziotti delle Volanti della Questura di Ancona, impegnati nei servizi di controllo del territorio, avranno a disposizione la pistola ad impulsi elettrici, taser, che si aggiunge agli strumenti già in dotazione. Successivamente l'utilizzo sarà progressivamente ampliato alle altre articolazioni della provincia.
La pistola ad impulsi elettrici verrà assegnata esclusivamente agli operatori che hanno frequentato uno specifico corso di formazione, concernente aspetti sia operativi che teorico-giuridici, svolto da istruttori specializzati, al fine di garantire la tutela della sicurezza di tutti i soggetti coinvolti. La caratteristica principale del taser consiste nella capacità di proiettare a corto raggio una coppia di dardi dotati di impulsi elettrici, con lo scopo di bloccare temporaneamente le funzioni motorie del soggetto attinto, rendendolo inoffensivo.
L'impiego di tale strumentazione, in ogni caso, rientrando nella disciplina di cui all'art. 53 c.p. ("Uso legittimo delle armi") deve rappresentare un'extrema ratio per la gestione di soggetti pericolosi, alla quale gli operatori possono ricorrere qualora la ricerca del dialogo e della collaborazione non abbia dato esito positivo.
(Foto: Ansa)
Giovedì 12 maggio 2022 presso lo stadio “Conti” di Ancona si è svolta la Fase Regionale dei Campionati Studenteschi di Atletica Leggera a cui ha partecipato l’Ic Tacito di Civitanova con 3 alunni che avevano superato la precedente fase provinciale.
Tommaso Palermo (80mt), Giada Pollastrelli (80 hs) e Gaia Mobili (80mt), hanno affrontato le gare regionali con impegno, entusiasmo e serietà e hanno mostrato una forte capacità di concentrazione e tecnica sportiva, sotto la supervisone delle docente di educazione fisica Lucia Squadroni e Sara Sagripanti.
Dopo aver bissato il 1° posto assoluto anche nella regionale Tommaso Palermo ha staccato il pass per la fase Nazionale nella corsa di 80 mt che si terrà a fine maggio a Pescara, chermesse sportiva e tecnica ai massimi livelli con i migliori atleti-alunni di ogni regione. Giada Pollastrelli ha ottenuto un 4 posto di tutto rispetto nella corsa ostacoli 80mt e Gaia Mobili un 11 posto in una gara di velocità 80 mt tiratissima.
Soddisfazione e complimenti dei risultati ottenuti dai ragazzi da parte di tutto il Dipartimento di Educazione Fisica, dei docenti, del personale Ata e del Dirigente Scolastico. "Al campione regionale i nostri migliori auguri per la prestazione nazionale da parte della scuola Mestica e dell’ I.C. “Via Tacito”.
Le criptovalute sono uno degli argomenti di cui si discute maggiormente negli ultimi tempi: scopriamo ora in cosa consistono queste particolari monete, come queste funzionano e altri dettagli in merito alle medesime, affinché sia possibile avere una panoramica generale.
Cosa si intende per criptovalute
Le criptovalute sono delle monete virtuali, quindi non fisiche, che dal 2009 rappresentano un elemento fondamentale per coloro che intendono effettuare gli investimenti.
Queste, infatti, rappresentano una valuta che ha potere solo ed esclusivamente online, quindi effettuare l'acquisto di beni e servizi potrà essere svolto solo sul web e presso i portali che accettano questo metodo di pagamento, garantendo ovviamente il massimo grado di sicurezza.
Le monete virtuali rappresentano quindi una valida alternativa in grado di garantire un risultato piuttosto interessante a coloro che hanno intenzione di sfruttare un metodo alternativo per l'acquisto dei beni e servizi sfruttando il web.
Quante criptovalute esistono oggi
Dopo la nascita della prima moneta virtuale, ovvero i Bitcoin, tanti altri esperti di informatica hanno ben pensato di investire risorse e tempo in questo strumento, creando quindi diverse monete virtuali con valenza sul web.
Occorre sottolineare come oggi sia possibile trovare e scegliere tra oltre duecento monete virtuali, ognuna delle quali ha delle caratteristiche totalmente differenti tra di loro.
Vi sono quelle che permettono di svolgere delle operazioni sia online che nel mercato reale, così come quelle che fanno dello scambio di informazioni tra utenti il loro cavallo di battaglia.
Ogni tipo di criptovaluta si presenta quindi con delle specifiche tecniche ben precise che permettono effettivamente di avere sempre sotto controllo la situazione, quindi fare in modo che una persona che decide di investire il suo denaro possa essere realmente in grado di ottenere un buon risultato finale personale, dettaglio importante che deve essere tenuto bene a mente quando si decide di effettuare un investimento in questo campo.
Dove si comprano le monete virtuali
Una delle domande che spesso ci si pone consiste nel sapere effettivamente come si entra in possesso delle criptovalute.
Generalmente queste vengono acquistate direttamente sul web, mediante un controllo che viene effettuato sulle piattaforme di exchange.
Queste permettono di effettuare lo scambio di denaro reale con le criptovalute, quindi è possibile effettuare l'operazione semplicemente considerando gli attuali valori di mercato.
Inoltre è importante sempre verificare il valore delle stesse, in maniera da sapere esattamente quale sia la somma di denaro che deve essere investita per entrare in possesso delle suddette.
In questo modo, chi intende effettuare un investimento, potrà portare a termine tale procedimento senza riscontrare delle potenziali difficoltà e situazioni che potrebbero essere piuttosto complesse da fronteggiare.
Come si guadagna usando le monete virtuali
In questo caso il guadagno può essere ottenuto semplicemente utilizzando un convertitore BTC-EUR, che permette di conoscere a quanto ammonterà il valore del capitale in monete virtuali in Euro reali.
Pertanto è fondamentale svolgere questo tipo di analisi proprio per evitare che la situazione possa divenire tutt'altro che semplice da fronteggiare.
Sarà inoltre necessario analizzare anche come funziona la blockchain e il meccanismo di scambio che riguarda appunto le monete virtuali, in modo tale da adottare tutte le misure utili che permettono di raggiungere il proprio obiettivo finale, ovvero incrementare il proprio profitto.
Pertanto bisogna sempre svolgere delle accurate analisi di mercato quando si intende investire in queste monete virtuali, proprio per fare in modo che il risultato possa essere definito come perfetto e si sposi alle proprie esigenze.
Solamente conoscendo questo tipo di informazione sarà possibile riuscire a usare nel migliore dei modi le monete virtuali, strumento che oggi rappresenta un'ottima alternativa per gli investimenti.
L'incidente si è verificato poco dopo le ore 19 lungo la Provinciale Pian Perduto, a Castelsantangelo sul Nera: un uomo di cinquant'anni era in viaggio con i propri figli minorenni, quando ha perso il controllo della propria vettura finendo ribaltato. Una volta scattata la segnalazione, sono intervenuti sul posto i carabinieri e i medici del 118 che, dopo i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento dei bimbi al Salesi di Ancona, rispettivamente in eli e automabulanza.
Dagli esami preliminari delle forze dell'ordine, l'uomo è risultato positivo all'alcoltest, fatto che gli è costato il sequestro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Successivamente, anche lui è stato condotto in ospedale per ulteriori accertamenti.
La segnalazione è scatta intorno alle ore 19.30: un uomo di 42 anni si è schiantato con la propria moto contro una Fiat Punto guidata da un 34enne finendo rovinosamente sull'asfalto. Il fatto è avvenuto all'altezza dell'Urban Reef di Tolentino, in viale Vittorio Veneto. Una volta allertati, i Sanitari del 118 sono intervenuti sul posto per effettuare i soccorsi: nonostante il violento impatto, il motociclista è rimasto cosciente per tutto il tempo. A quel punto, i medici hanno disposto comunque il trasferimento d'urgenza in eliambulanza presso l'Ospedale Torrette di Ancona.
Anche per l'automobilista - rimasto illeso - sono stati effettuati i dovuti accertamenti. Sul luogo dell'incidente sono sopraggiunti anche i carabinieri, tuttora impegnati ad eseguire indagini e rilevamentiper ricostruire la dinama dei fatti.
Gara 2 di finale se la aggiudica Mondovì 3-1 al termine di una partita combattuta su ogni pallone. La Cbf Balducci Hr Macerata non riesce ad espugnara il PalaManera contro delle avversarie agguerritissime. Un ritorno che smentisce il 3 a 2 di domenica scorsa e rimanda a Gara 3 la speranza di promozione in Serie A.
Primo set serratissimo con Macerata agguerrita e decisa a conquistare la vittoria. Ma Mondovì concede poco e rimane lucida (6-6). Le biancorosse continuano a spingere e riescono anche ad allungare (15-17). Vantaggio che si protrae sul botta e risposta fino al 22-23, quando le padrone di casa trovano il break e riescono a portare a casa il parziale.
Secondo set che vede Mondovì imporsi da subito, galvanizzata dal successo precedente (9-7). Le ospiti provano a reagire ma non riescono ad imbastire la difesa, permettendo alle avversarie di aumentare il distacco (22-16). Taborelli chiude il set con una diagonale fulminante e porta la squadra al match point.
Nel terzo set il vento sembra cambiare e Macerata riesce a portarsi subito avanti con una bella serie di attacchi (4-8). Distacco mantenuto stabilmente per tutta la terza frazione (14-18) e le ragazze di Paniconi conquistano 6 set point (19-24). È Ghezzi a mettere la firma sul punto del 2-1 (21-25).
Quarto set combattutissimo, Malik e Fiesoli danno spettacolo ma Mondovì è determinata a raggiungere Gara 3. Le padrone di casa partono bene e si portano subito in vantaggio (7-4). L’attacco di Hardeman è letale per le maceratesi che sono costrette ad inseguire per tutto il set (24-20). La Cbf prova a recuperare sul finale, ma l’errore di Malik costa la partita (25-22)
Il fatto è avvenuto all'altezza della rotonda in via Goffredo Mameli, intorno alle ore 17.22: un 17enne stava attraversando la strada, quando è sopraggiunta un'automobile che lo ha investito. Nell'impatto, il ragazzo ha riportato diversi traumi per i quali è stato necessario l'intervento del 118. Dopo i primi accertamenti, i medici hanno proceduto al trasporto del malcapitato presso l'Ospedale di Macerata in codice rosso.
Una volta eseguiti gli ulteriori esami, il giovane non è risultato in pericolo di vita, rimanendo comunque sotto osservazione per ricevere le opportune cure. Sul luogo dell'incidente, sono sopraggiunte anche le forze della Polizia Locale per effettuare le indagini di rito e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
La Maceratese riesce nell’impresa e batte la capolista fra le mura del 'Sandro Ultimi': Dieme la decide su rigore nella ripresa. Cade il Chiesanuiva, perdendo l’imbattibilità casalinga, in un match combattutissimo contro la diretta inseguitrice che riapre le sorti del campionato, che sembravano segnate da tempo: ora i ragazzi di Trillini accorciano a -4 dalla vetta e possono iniziare a sognare un ribaltone dell’ultima giornata.
Primo squillo per Ripa che a neanche 5 giri di orologio costringe Carnevali ad intervenire. Partenza aggressiva dei biancorossi che innervosisce i padroni di casa portando a qualche intervento duro di troppo. Niane e Mongiello i due grandi protagonisti di un primo tempo maschio e nervoso, terminato a reti bianche.
Secondo tempo che prosegue sui toni accesi del primo. La tensione sale fin dalle prime battute e arriva anche un rosso per la panchina del Chiesanuova. Dopo quasi 10’dal fischio Dieme (54’) trasforma impeccabilmente dagli undici metri il penalty da lui stesso conquistato e sblocca il risultato. Girandola di cambi di mister Trillini volta a potenziare la fase d’attacco, ma il risultato rimane congelato sul singolo vantaggio. Al 40’ brivido per gli ospiti con Mongiello che per poco non trova il pareggio sugli sviluppi di un corner. Al termine dei 5’ di recupero il triplice fischio sancisce la definitiva vittoria della Maceratese e la realizzazione del primo passo verso il sogno del titolo.
(Crediti foto: Alessandro Vallese)
Dopo il pareggio interno con la Sambenedettese, il Tolentino incappa in una sconfitta al "Della Vittoria", sebbene ininfluente ai fini della classifica. I cremisi si arrendono al Pineto per 3-1, nella penultima giornata del girone F di Serie D.
Tre punti che garantiscono agli abruzzesi il quarto posto in classifica, alle spalle proprio del Tolentino. Le due squadre potrebbero incrociarsi nuovamente tra pochi giorni, per i playoff.
LA CRONACA - Mosconi deve fare a meno dello squalificato Mengani, sostituito da Lattanzi, ma ritrova Capezzani che torna ad occupare il suo posto sulla trequarti. Il coach cremisi fa ampio ricorso al turnover ipotizzato alla vigilia per via del terzo impegno in soli sette giorni: riposano Miccoli, Tortelli, Bucosse e Bonacchi. Al loro posto Bartoli, Strano, Marricchi e Stefoni.
Al 7' il Tolentino va vicino al vantaggio con un'azione ariosa che porta alla conclusione Zammarchi. L'attaccante sfiora il palo in diagonale. Le alte temperature non precludono lo spettacolo. All'11' è il Pineto a farsi pericoloso, ma Marricchi è miracoloso sul tap-in ravvicinato tentato da Romano.
Al 15' ancora in avanti i padroni di casa. Bello stacco di Capezzani in area di rigore su cross di Bartoli, ma il suo colpo di testa non inquadra la porta. Al 22' a provarci è Barlafante dopo un bell'uno-due con Romano: Marricchi è ancora attento. Dieci minuti più tardi ancora Barlafante tenta la sforbiciata, ma senza fortuna.
Il terzo tentativo è quello buono per Barlafante. Gran tiro al volo su assist volante di Romano e vantaggio abruzzese al 34'. Marricchi stavolta non può nulla. Raddoppio degli ospiti al 43'. La conclusione a giro di Minincleri è splendida. Si va all'intervallo sul 2-0 per il Pineto.
Nel secondo tempo i cremisi provano ad abbozzare una reazione, ma paiono poco brillanti. Intorno al 65' Zammarchi spara alto da ottima posizione.
Poco più tardi il Pineto trova anche il tris con una conclusione dalla distanza di Domizi su cui Marricchi non è irreprensibile. Col passare dei minuti Mosconi richiama in panca i suoi titolari, tanto che il Tolentino finisce la partita con una formazione più che sperimentale. Minuti preziosi vengono accumulati nel finale da Conti, al rientro da un brutto infortunio. La partita termina con il gol della bandiera di Zammarchi,arrivato pochi istanti prima del triplice fischio. Brutta sconfitta per i cremisi.
Partita poco sentita per la formazione ospite che siede già sul trono, ma che regala al Notaresco tre punti ottimi in ottica salvezza.
Primo tempo poco emozionante con una Recanatese non impeccabile. Il Notaresco alza progressivamente il baricentro e prima dello scadere riesce anche a trovare il primo vantaggio: Maio (41’) sigla la rete dell’1-0 su cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa il Notaresco scende in campo determinato ad incrementare il vantaggio. I ritmi di gioco si alzano fino alla doppietta personale di Maio che al 68’ trova il 2 a 0, seguito poco dopo dalla rete di Scimia che mette una seria ipoteca sul risultato.
(Fonte foto: pagina FB Recanatese)
Anche Luca Traini – autore della sparatoria compiuta nel 2018 a Macerata verso gli immigrati – è risultato fra gli idoli che hanno ispirato il 18enne Payton Gendron nel mettere in atto la strage di ieri pomeriggio presso un supermercato di Buffalo, New YorK. Il ragazzo originario di Conklin avrebbe fatto irruzione munito di fucile m14 – secondo lo slogan neonazista delle 14 parole -, elmetto, la scritta “nigger” addosso e una videocamera per trasmettere il tutto in livestreaming su Twitch. Dieci le persone uccise in tutto: undici dei bersagli premeditati erano neri.
Secondo le indagini tuttora in corso, il giovane è risultato collegato a un manifesto di 180 pagine postato online, nel quale – dichiarandosi fascista, suprematista bianco e antisemita – affermava di aver programmato l’assalto lo scorso gennaio perché preoccupato dalla “diminuzione della popolazione bianca”. Fra i modelli d’ispirazione - oltre alla teoria cospirazionista del 'Great Replacement' - anche Breton Tarrant, il killer che nel 2019 a Christchurch (Nuova Zelanda) uccise 50 persone attaccando una moschea e un centro islamico. La matrice dell’eccidio, ancora una volta, fu di derivazione razzista.
Trentesima giornata - che vale un posto in zona play off - fra Civitanovese e Futura 96, entrambi reduci dalle cocenti sconfitte della scorsa settimana. I rossoblù sbloccano il risultato al fotofinish e conquistano i tre punti al termine di una partita sentita e nervosa.
Primo tempo equilibrato che regala poche emozioni: Civitanovese più propositiva, ma troppo imprecisa sotto porta. Primo squillo lato Capodarco che arriva solo dopo i 30’ dall’inizio della gara, ultimo episodio da segnalare prima del riposo.
Seconda frazione che sembra seguire i binari della prima, ma nel finale succede tutto e i padroni di casa strappano il successo. Vantaggio che arriva a 3’ dal termine su punizione di Visciano (87’) dal limite dell’area: tiro che supera la barriera e si infila sul primo palo dove il portiere non riesce ad arrivare. Nei minuti di recupero arriva il raddoppio: Niane (95') ribatte in rete al termine di un’azione insistita e sigla il 2-0 definitivo.
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
La segnalazione è scattata nella tarda mattinata: alcuni escursionisti pervorrevano il sentiero inserito nella valle del torrente Fiastrone che, accessibile anche dal comune di Cessapalombo, conducono alle Grotte dei Frati, quando un ragazzo del gruppo è scivolato infortunandosi alla caviglia. Dopo essere stati contattati dai familiari, i Vigili del Fuoco della sezione di Camerino - in collaborazione con i colleghi di Macerata - sono intervenuti sul posto intorno alle ore 13.50 e, dopo essersi accertati delle condizioni del giovane, lo hanno caricato su una barella.
Una volta trasportato a piedi nel centro abitato di Villa di Montalto, il ragazzo è stato preso in cura dai Sanitari del 118 giunti nel frattempo, che ne hanno disposto il traporto presso l'Ospedale di Camerino dove riceverà ulteriore assistenza. Per fortuna, l'incidente non ha riportato gravi conseguenze.