di Picchio News

Macerata intitola la sala Giunta a Maria Pucci: prima donna eletta in Consiglio nel 1946

Macerata intitola la sala Giunta a Maria Pucci: prima donna eletta in Consiglio nel 1946

La sala Giunta del palazzo comunale in piazza della Libertà, a Macerata, è ufficialmente intitolata a Maria Pucci, la prima donna, nel 1946, a essere stata eletta nell’assise cittadina. Prima dell’inizio della seduta odierna del Consiglio comunale, infatti, si è svolta la cerimonia di scoprimento della targa posta all’entrata della sala. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il presidente del consiglio comunale Francesco Luciani, la vice sindaco e assessore alle politiche sociali e alle pari opportunità Francesca D’Alessandro, della presidente del Consiglio delle donne nonché consigliere Lorella Benedetti, della vice presidente del Consiglio delle donne Laura Orazi, di Barbara Lombi e Paola Olivelli, associate Soroptimist, della figlia Antonella Cernetti, di Eleonora Marsili autrice del libro "Miss Montecitorio non rinuncia alla maternità – L’attività parlamentare di Maria Pucci", delle autorità civili e militari, tra cui il Prefetto Isabella Fusiello,  e rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Consiglio stesso. Tutti concordi nell’affermare che Maria Pucci ha rappresentato una figura importante per la comunità maceratese e che, con l’intitolazione avvenuta oggi, si desidera onorare non solo il suo impegno e la sua dedizione al servizio pubblico, ma anche i valori di solidarietà e inclusione che ha sempre promosso. Maria Pucci è divenuta quindi emblema della donna che in quegli anni si batteva per la rivendicazione dei propri diritti e portavoce di ideali quali la sincerità, l'onestà e la coerenza, visibili soprattutto nella sua scelta coraggiosa ed umana di interrompere la carriera politica per non rinunciare alla famiglia e alla maternità.  Una scelta, quella di intitolare la sala Giunta a Maria Pucci, che l’amministrazione ha assunto in seguito all’ordine del giorno approvato dallo stesso Consiglio proposto dal Consiglio delle donne su iniziativa della componente integrata Soroptimist. Nata a Catanzaro il 23 aprile 1919, secondogenita di Pia Marcolini, una maestra originaria delle Marche e di Eduardo, geometra, Maria Pucci si laurea in Storia medievale all’Università di Bologna nel 1941 e lavora come insegnante. Nel 1944 si trasferisce a Macerata, dove insegna al Liceo classico e frequenta l’Azione cattolica, ricoprendo ben presto un ruolo dirigente come delegata dei gruppi femminili. Nel 1945 si iscrive alla Democrazia cristiana e nel 1946 è candidata alla Costituente (non verrà eletta) e al Consiglio comunale, risultando la prima donna eletta. Alle prime elezioni legislative del 1948 è eletta alla Camera ma nel 1950, dopo il matrimonio con il giudice Giulio Cesare Cernetti e la nascita della figlia Antonella, annuncia pubblicamente le dimissioni, motivate dalla decisione di dedicarsi esclusivamente alla professione e alla maternità. Negli anni successivi è preside dell’Istituto Magistrale di San Ginesio, nel Maceratese e nel 1966 si trasferisce a Perugia, dove risiede fino alla morte avvenuta il 10 agosto 1996.  

12/05/2025 17:50
Viviamo Civitanova, l'Associazione denuncia: "Due milioni di euro per il turismo, ma senza promuoverlo"

Viviamo Civitanova, l'Associazione denuncia: "Due milioni di euro per il turismo, ma senza promuoverlo"

Riportare sulla costa marchigiana i turisti dell’entroterra e dell'Umbria, fidelizzando un pubblico di prossimità attraverso accoglienza e cultura. È questo l'obiettivo di "Creare Valore", il nuovo progetto promosso dall’associazione Viviamo Civitanova aps, guidata da Manola Gironacci. L’iniziativa, nata dalla collaborazione con oltre 60 attività locali tra stabilimenti balneari, ristoranti, alberghi, B&B, negozi e professionisti, punta a incentivare un turismo "di casa", in grado di generare ricchezza senza doverla cercare altrove. "Fidelizzare il nostro turismo senza andarlo a cercare molto lontano sarebbe strategico per far rimanere e redistribuire ricchezza all'interno della nostra regione", ha spiegato la presidente Gironacci. Il progetto mette al centro il valore del volontariato e della rete del terzo settore, dimostrando come sia possibile costruire un’offerta turistica attrattiva anche a costo zero. Tuttavia, l’associazione sottolinea come a rendere veramente efficace il programma sarebbe stato l'affiancamento da parte dell'amministrazione comunale con un cartellone eventi estivi promosso con anticipo, a partire già da aprile o maggio. “Lo scorso anno - denuncia la presidente - il calendario estivo è stato presentato a luglio, troppo tardi per influenzare le scelte dei turisti. La promozione è quasi assente dalle delibere, e così si rischia di vanificare investimenti importanti”. Secondo dati citati nella nota stampa - frutto di uno studio realizzato da Agis, Università IULM e Makno - ogni euro speso per cultura e spettacoli genera 1,7 euro di produzione di beni intermedi e 2,4 euro di valore aggiunto. Inoltre, il 68% degli spettatori dichiara di spendere in media 53 euro a evento tra ristoranti, parcheggi, bar e shopping, rendendo quindi la cultura un vero motore economico. "Eventi come Risuona la Piazza, se adeguatamente pubblicizzati, potrebbero diventare un volano economico per l’intero territorio", ha aggiunto Gironacci, sottolineando l’importanza di una pianificazione strategica. "Una stima realistica - afferma l'associazione - suggerisce che un budget di promozione pari almeno al 10% della spesa totale per cultura e turismo (stimata in 2 milioni di euro) potrebbe garantire un ritorno economico tangibile e diffuso". La richiesta rivolta all'amministrazione è chiara: investire con lungimiranza nella promozione turistica e culturale, valorizzando il lavoro di chi sul territorio si impegna ogni giorno per creare accoglienza e opportunità. Solo così, conclude l’associazione, si potrà "creare valore" reale per l’intera comunità.

12/05/2025 17:30
Civitanova, alcolici ai minori e irregolarità sul personale di sicurezza: controlli nei locali della movida

Civitanova, alcolici ai minori e irregolarità sul personale di sicurezza: controlli nei locali della movida

Proseguono i controlli a tappeto delle forze dell'ordine sul rispetto delle normative nei locali pubblici della movida civitanovese. La squadra di polizia amministrativa della divisione Pasi (Polizia Amministrativa e sociale - Passporti, Armi e Licenze) ha infatti condotto una serie di accertamenti durante il mese di aprile, finalizzati a verificare la regolarità delle licenze e il rispetto delle prescrizioni previste per la gestione degli esercizi pubblici. Nel corso delle ispezioni, svolte in diverse serate, sono emerse quattro violazioni di natura amministrativa a carico di alcuni titolari di locali. Le infrazioni contestate riguardano la somministrazione di bevande alcoliche a minori di età compresa tra i 16 e i 18 anni, pratica vietata dalla legge ma purtroppo ancora diffusa in determinati contesti del divertimento notturno. Ulteriori irregolarità sono state riscontrate in merito all'impiego del personale addetto alla sicurezza. In almeno un caso è stato accertato l'utilizzo di operatori non iscritti all'apposita lista prefettizia, requisito obbligatorio per poter svolgere tale funzione. Non solo: è stata contestata anche la mancata comunicazione alle autorità competenti dell'impiego di personale regolarmente iscritto, omissione che configura una violazione amministrativa. Gli agenti hanno elevato le relative sanzioni, ma l’attività di controllo non si ferma qui. Sono infatti in corso ulteriori accertamenti per verificare l'eventuale presenza di altre irregolarità, che potrebbero condurre all’adozione di provvedimenti più severi, come la sospensione temporanea delle licenze di esercizio.  

12/05/2025 17:15
Da Riva del Garda a Follonica: il Club Vela Portocivitanova trionfa con i suoi giovani velisti

Da Riva del Garda a Follonica: il Club Vela Portocivitanova trionfa con i suoi giovani velisti

Numerosi i metalli pesanti che il Club Vela Portocivitanova si è visto consegnare ai suoi giovani timonieri nel corso dei due importanti eventi sportivi in questo fine settimana. Ben 16 i ragazzi che hanno gareggiato alla terza tappa dell’Italia Cup ILCA 2025 tenutasi a Riva del Garda e che ha radunato oltre 300 velisti provenienti da tutta Italia e non solo. Sono 5, invece i premiati: Per l'Ilca 4, con 138 partecipanti e 8 prove disputate, si piazzano sul podio Cesare Pierdomenico come 3° maschile, 1° Under 16 (4 overall) e Maria Chiara Fuligna come 3^ femminile (19^ overall). Concludono in Gold Fleet Alessandro Nasini 13°, Tommaso Netti 20° e Luca Piantoni 53°; in Silver Fleet Benedetta Cruciani 15^ e Tommaso Campetti 25°. Per l’Ilca 6, con 109 partecipanti e 8 prove disputate, finiscono in Gold Fleet Francesco Luzi 19°, Federico Spagnoli 35° e Cecilia Belletti 36^. Per l’Ilca 7, con 41 partecipanti e 8 prove disputate in flotta unica, sono stati premiati Paolo Freddi 3° Overall, Kenje Sem Werpers 1° Under 21 (7° overall) e Federico Cittadini 1° Under 19 (9° overall). Scendendo nella classifica, seguono Domenico Lamante 18°, Claudio Natale 20° e Filippo Vignola 22°. Ad accompagnare i ragazzi sono stati i due allenatori Claudio Vallesi e Giacomo Sabbatini, che ha così ha commentato la trasferta: “A Riva del Garda, per noi che veniamo dal mare, troviamo sempre condizioni difficili. Quindi, sono molto contento dei risultati ottenuti, anche dei ragazzi che non hanno ottenuto il podio. Abbiamo visto molti spunti positivi, ma anche molte cose da migliorare in vista dei Campionati Giovanili che si terranno sullo stesso campo tra agosto e settembre". Nella seconda tappa dell’Optimist Italia Kinder Joy of Moving di Follonica sono stati una ventina i giovanissimi velisti a partecipare, 5 Cadetti nella divisione B, dove hanno regatato 95 atleti, e 15 Juniores nella divisione A, con 335 atleti totali. Tra i Cadetti, Kilian Breda conquista il podio come 3^ overall su 95; seguono Tommaso Pierdomenico 24° overall e 2° atleta classe 2016, Emil Verhoeven 34°, Anita Pietrella 56^ e Maximilian Neundorf 89°. Tra gli Juniores, Mia Paoletti si trova sul podio come 3^ femminile e 10^ overall, preceduta, nella classifica femminile, da Carol Veneri del Circolo della Vela Bari in 2^ e Annalie Meoni della Fraglia Vela Malcesine che conquista la 1° posizione. In Gold fleet, Olivier Verhoeven si piazza al 38° posto, Lorenzo Pietrella al 75°, Niccolò Di Marino al 76°, Elena Cardinali in 91^ posizione e Clarissa Montagnoli in 113^. In Silver Fleet, Giulia Pierdomenico arriva 34^, Federico Dolci 55° e Olivia Cardinali 63^. In Bronze Fleet, rimangono Alessandro Fabietti, Giovanni Belfiore, Fabio Paniccia, Francesco Boschi, Anna Loncao e Francesco Pagani. Il team Cadetti è stato seguito dall’allenatore Giacomo De Carolis, quello Juniores da Michele Rinaldi. Il commento di Rinaldi: "Sono soddisfatto perché finalmente i ragazzi hanno prodotto spunti nuovi e positivi, mettendo in atto quanto abbiamo studiato in allenamento, briefing e debriefing. Anche l’ottimo risultato di Mia, 3^ femminile e 10^ overall, riflette questo nuovo atteggiamento della squadra".

12/05/2025 16:51
Belforte, Loretta Tartufoli presenta "Tso": un racconto sulla condizione femminile nei reparti psichiatrici

Belforte, Loretta Tartufoli presenta "Tso": un racconto sulla condizione femminile nei reparti psichiatrici

Venerdi 16 maggio alle ore 21 presso la Biblioteca "Mario Ciocchetti" a Belforte del Chienti verrà presentato il libro "Tso diario di un ricovero obbligato" di Loretta Tartufoli.  L’autrice da voce a donne che la società, ancora oggi, tende ad etichettare con la crudele semplicità di una parola: pazze. Vengono colte le sfumature e le complessità delle persone che vivono nel reparto psichiatrico di un mondo che ancora fa fatica a comprendere  la profondità delle anime femminili, rifugiandosi troppo spesso in diagnosi superficiali  e stereotipi che stigmatizzano   il desiderio di essere autentiche , senza compromessi, e la necessità di adattarsi alle aspettative sociali. L’autrice non si limita a raccontare le vite di queste donne; le svela, le illumina dall’interno, con rispetto e amore per ogni piega di dolore e di resistenza. Mette in luce come la “pazzia” può diventare un’etichetta imposta da da una società che ancora teme l’intensità delle emozioni, la capacità di resistere alle aspettative, al desiderio di non essere domate. Le donne descritte da Loretta non sono pazze: sono esseri umani complessi, pieni di dolore, speranza,talento, desideri inappagati ricordi spezzati. Ogni protagonista è portatrice  di una storia che racconta il conflitto tra un sé autentico e un sistema che vorrebbe soffocarlo, di una identità che lotta  contro le gabbie invisibili del giudizio. L’autrice  contesta la facilità delle diagnosi intese come sentenze; indaga nel profondo di ogni personaggio per rivelarne la bellezza e la complessità riconoscendo che la pazzia è spesso un grido di dolore, di solitudine, di ricerca disperata di libertà e di ascolto. È un lettura avvincente di storie che inducono  il lettore ad una profonda meditazione su situazioni complesse che spesso la società intende rimuovere e marginalizzare e “aggiungerei” ad una riflessione sulla corretta applicazione dello spirito e degli  obiettivi della legge Basaglia, Loretta Tartufoli  è stata una insegnante, ma la sua poliedricità si coniuga con il teatro, la pittura, la fotografia e naturalmente la scrittura sua passione da sempre. Ha iniziato con fiabe, racconti brevi, e romanzi.

12/05/2025 16:50
Elisa Marini convocata in Nazionale per gli Europei: il Cus Macerata torna in azzurro dopo 32 anni

Elisa Marini convocata in Nazionale per gli Europei: il Cus Macerata torna in azzurro dopo 32 anni

L'atmosfera della Nazionale la marciatrice cussina Elisa Marini l'aveva già assaporata più volte in virtù delle molteplici convocazioni a Tirrenia o in altre località per gli stage allestiti dalla Federazione. L’ultima poche settimane fa. Stavolta però la convocazione è speciale perchè la Marini vestirà la maglia azzurra in virtù della partecipazione per l'Italia ai Campionati Europei di marcia - gara sui 10 km e categoria donne Under 20 - che si terranno a Podebrady, in Repubblica Ceca, domenica 18 maggio.  Una prima volta storica ed emozionante per la giovane classe 2006 che già può vantare un titolo italiano alle spalle e diversi podi. Con lei festeggia anche l'allenatore Diego Cacchiarelli. La notizia infine riempie d’orgoglio il Cus Macerata che non vedeva un suo atleta gareggiare con la maglia dell'Italia dall'ormai lontano 1992.

12/05/2025 16:30
Civitanova, dal ring alla ribalta: premiato Nicolò Corallini, campione regionale Under 19 di boxe

Civitanova, dal ring alla ribalta: premiato Nicolò Corallini, campione regionale Under 19 di boxe

Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto in Comune Nicolò Corallini, talento emergente della Cluana Boxe di Civitanova Marche, che ha recentemente conquistato il titolo di Campione Regionale Under 19, accompagnato dal maestro Stefano Marsili. Un momento emozionante per celebrare una vittoria sportiva, ma anche il percorso di un giovane che rappresenta al meglio i valori della comunità civitanovese. Nel corso dell’incontro, il primo cittadino ha consegnato a Nicolò, un attestato ufficiale di riconoscimento da parte dell’Amministrazione comunale. “Nicolò è l’esempio concreto di cosa significhi credere in un sogno e lavorare duramente per realizzarlo – Fabrizio Ciarapica –. I suoi successi rappresentano un messaggio importante per tutti i giovani: con impegno, umiltà e passione si può arrivare lontano. La sua storia è quella di un ragazzo che non si è mai arreso, che ha trasformato le difficoltà in forza e le cadute in occasioni per rialzarsi. Per Civitanova è già un orgoglio, e siamo certi che lo sarà sempre di più. A Nicolò ho detto di continuare a combattere per costruire l’uomo che sarà ispirare gli altri con l’esempio e l’umiltà. Un ringraziamento speciale ai Maestri Stefano Marsili e Stefano Castellani, a tutta la famiglia della Cluana Boxe, perché rappresentano una guida vera per tanti ragazzi: una palestra di sport, ma soprattutto di vita, dove si insegna a lottare con le mani e con il cuore.” L’attestato descrive Nicolò come simbolo di dedizione, coraggio e riscatto. Un riconoscimento che vuole andare oltre il ring e abbracciare il valore umano e sociale di chi, con sacrificio, diventa esempio per un’intera generazione. Il giovane pugile, visibilmente emozionato, ha ringraziato il Sindaco e l’intera città per la vicinanza e il sostegno, ribadendo il suo impegno a continuare a crescere, dentro e fuori dallo sport. Il maestro Stefano Marsili ha voluto sottolineare con orgoglio i tanti traguardi raggiunti dalla Cluana Boxe, che oggi conta oltre cento iscritti: “È un momento bello e significativo per tutta la nostra realtà. Nicolò è la dimostrazione di quanto il lavoro costante, il sacrificio e la determinazione possano portare lontano. A lui vanno i miei complimenti, come atleta e come ragazzo: serio, rispettoso, sempre pronto a mettersi in gioco”.         

12/05/2025 16:15
Missione in Cina per UniMC: intesa con la Shandong University su ricerca e didattica

Missione in Cina per UniMC: intesa con la Shandong University su ricerca e didattica

In un momento in cui cresce costantemente il numero di studenti cinesi interessati a proseguire gli studi in Europa, l’Università di Macerata riafferma il proprio impegno per l’internazionalizzazione e per il dialogo accademico e culturale con la Cina. La visita del rettore John McCourt, avviata domenica scorsa, si inserisce all’interno di una lunga tradizione di scambi tra i due Paesi, che risale al XVI secolo con l’opera di Matteo Ricci — il gesuita maceratese, noto in Cina come Li Madou — tra i primi europei a stabilire un autentico e duraturo dialogo culturale con l’allora Impero Cinese, contribuendo alla diffusione del pensiero scientifico e umanistico occidentale nel contesto confuciano. Nel corso della visita, il rettore McCourt ha espresso la sua soddisfazione per la calorosa accoglienza ricevuta e per il clima di apertura e collaborazione. «Italia e Cina condividono un passato ricco e una straordinaria profondità culturale. Oggi, al di là delle differenze politiche, il mondo accademico dimostra una grande capacità di comprensione reciproca e una volontà concreta di lavorare insieme. È nostro dovere, come università, creare ponti tra culture e generazioni, per formare cittadini del mondo e contribuire a un futuro in cui la cooperazione internazionale sia sempre più solida».  La missione si è aperta con una visita altamente simbolica a Qufu, città natale di Confucio, figura centrale della filosofia cinese. Il rettore e tutta la delegazione di UniMC ha reso omaggio alla tomba del grande pensatore e ha incontrato alcuni rappresentanti della Qufu Normal University, ateneo noto per il suo impegno nella valorizzazione della tradizione educativa confuciana. Lunedì la delegazione è statadelle istituzioni accademiche più antiche e autorevoli della Cina, con oltre 65 mila studenti distribuiti in sei campus. Dopo la visita al Centro di Ricerca e Sperimentazione sulla Cultura Tradizionale Cinese, McCourt ha incontrato i vertici dell’ateneo e sottoscritto un importante protocollo d’intesa volto a rafforzare la cooperazione accademica tra le due università. Ad accompagnarlo, Giorgio Trentin, direttore dell’Istituto Confucio dell’Università di Macerata, che da anni promuove con successo la conoscenza della lingua e della cultura cinese in Italia, contribuendo al dialogo tra le due realtà accademiche. Nel corso dell’incontro con il vicepresidente della Shandong University, Yi Fan, e con alcuni presidi di facoltà, è emersa una volontà comune di sviluppare nuove collaborazioni nei settori delle lingue e letterature, della filosofia, dell’economia, dell’archeologia e delle scienze sociali. Particolare attenzione è stata rivolta anche alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali e dall’intelligenza artificiale, strumenti sempre più centrali nella didattica e nella ricerca contemporanea.  “Questa visita – conclude Mc Court - non rappresenta solo un passo significativo verso nuove sinergie internazionali, ma si inserisce nel solco di una relazione storica tra Italia e Cina che attraversa i secoli e si rinnova oggi con slancio e visione. L’Università di Macerata, anche forte del suo ruolo all’interno dell’Alleanza Europea Erua, si conferma un ponte culturale attivo e consapevole tra due grandi civiltà della conoscenza, impegnata nella costruzione di un sapere globale, inclusivo e orientato al futuro”.

12/05/2025 15:53
Camerino, minaccia il datore di lavoro con un coltello: arrestato 30enne operaio

Camerino, minaccia il datore di lavoro con un coltello: arrestato 30enne operaio

Momenti di tensione nel pomeriggio di ieri nel centro di Camerino, dove un uomo armato di coltello ha minacciato il proprio datore di lavoro. A lanciare l’allarme alcuni passanti, insospettiti dalle urla e dalla scena concitata. Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Camerino, che ha individuato l’aggressore, un 30enne di origine romena, operaio impiegato in una ditta impegnata nei lavori di ricostruzione post sisma. L’uomo, in evidente stato di agitazione psicofisica, stava brandendo un coltello e minacciava un connazionale di 56 anni, titolare dell’azienda per cui lavorava. Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di calmarlo, il giovane non ha collaborato e ha anzi cercato di aggredirli all'avvicinarsi della pattuglia. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo, disarmarlo e trarlo in arresto senza ulteriori conseguenze per le persone coinvolte. Al termine delle formalità di rito, l’operaio è stato condotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

12/05/2025 15:39
Macerata - "C'è una ragazza che chiede aiuto", i carabinieri intervengono e il fidanzato li aggredisce: denunciato

Macerata - "C'è una ragazza che chiede aiuto", i carabinieri intervengono e il fidanzato li aggredisce: denunciato

Le grida di una giovane donna hanno squarciato il silenzio dell’alba maceratese, facendo scattare l’intervento urgente dei carabinieri. Era il 10 maggio scorso quando i militari della sezione radiomobile della Compagnia di Macerata sono accorsi presso un'abitazione cittadina, allertati da una segnalazione. Non c’è stato tempo da perdere: gli uomini in divisa hanno dovuto forzare il portone d’ingresso per entrare e prestare soccorso a una studentessa di origine colombiana, vittima di un'aggressione all'interno delle mura domestiche. Una volta entrati, la scena che si è presentata agli occhi dei carabinieri era chiara: la giovane era scossa e in evidente stato di shock. Accanto a lei, il compagno - un 27enne di origine romena, residente in provincia di Pescara - appariva agitato e ostile. È stata la stessa vittima a raccontare ciò che era accaduto poco prima. Secondo la sua testimonianza, il giovane l'aveva aggredita fisicamente, l'aveva spintonata, afferrata con violenza per i capelli e le aveva tappato la bocca con forza per impedirle di chiedere aiuto. Ma l'incubo non è finito nemmeno con l'arrivo dei soccorsi. Quando i militari hanno chiesto al ragazzo di allontanarsi per poter ascoltare la fidanzata in sicurezza, lui si è opposto con veemenza. Poi, la situazione è degenerata: ha spintonato e preso a calci uno dei carabinieri nel tentativo di ostacolare l’intervento. A quel punto è stato bloccato e ammanettato, quindi condotto in caserma. Lì, il 27enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria con accuse pesanti: maltrattamenti in famiglia aggravati, violenza privata, e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La ragazza si è riservata di formalizzare la denuncia contro il fidanzato. Dopo i primi soccorsi ricevuti dai militari, si è recata al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata, dove i medici le hanno riscontrato lesioni compatibili con l’aggressione e le hanno assegnato una prognosi di 20 giorni.  

12/05/2025 15:30
Fiastra, due nuovi esemplari per il Museo del Camoscio: i Sibillini raccontati attraverso la fauna

Fiastra, due nuovi esemplari per il Museo del Camoscio: i Sibillini raccontati attraverso la fauna

Si arricchirà di due magnifici e rari preparati museali che il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha messo a disposizione dei visitatori: sono, infatti, in arrivo due nuovi camosci al Museo, che saranno esposti al pubblico, per la prima volta, in occasione della XVII edizione del Grand Tour dei Musei Marche. Il 18 maggio, alle ore 10:30, si terrà presso il Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone una visita al Museo del Camoscio e l’esposizione di questi due nuovi esemplari e, a seguire, un laboratorio manuale per la realizzazione di un camoscio con la tecnica del traforo del legno. Le attività, a cura del Cea Valle del Fiastrone, sono gratuite e su prenotazione. Il 25 maggio, inoltre, in occasione della Giornata Europea dei Parchi, Il comune di Fiastra invita a partecipare a un’altra visita guidata gratuita al Museo del Camoscio Appenninico e a prendere visione, con l’occasione, dei due nuovi camosci arrivati. L’amministrazione ringrazia l’Ente Parco per questi due preparati museali, che vanno ad arricchire il Museo del Camoscio, e invita tutti a scoprire la storia del camoscio nei Monti Sibillini, insieme alle guide del Parco del Cea Valle del Fiastrone.

12/05/2025 13:49
Officina abusiva in azienda agricola: sequestrati 135 veicoli a Morrovalle

Officina abusiva in azienda agricola: sequestrati 135 veicoli a Morrovalle

Un’azienda agricola trasformata illegalmente in un’autofficina e deposito di rifiuti pericolosi è stata scoperta dai carabinieri forestali nel corso di un’operazione congiunta condotta dai Nuclei di Macerata, Abbadia di Fiastra e Pieve Torina, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata. Il blitz è scattato nei capannoni dell’impresa situata nel comune di Morrovalle. Al loro arrivo, i militari si sono trovati davanti a una scena surreale: ben 135 veicoli, molti dei quali incidentati o privi di parti meccaniche, abbandonati sia all’interno che all’esterno degli edifici. Le auto erano coperte da strati di polvere e guano di piccione, alcune colme di pezzi meccanici. Nel corso del controllo, sono stati identificati tre lavoratori, due dei quali impiegati irregolarmente, oltre a un artigiano carrozziere. All’interno del capannone erano accatastati oltre 60 motori, molti non bonificati, e una grande quantità di componenti auto, come frizioni, cambi, radiatori, sportelli, alternatori e filtri d’olio esausto, tutti stoccati in modo incontrollato e senza adeguati sistemi di contenimento. Gli accertamenti hanno rivelato che l’attività veniva svolta completamente senza autorizzazioni, in violazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro e sulla gestione dei rifiuti. Per questo motivo, i militari hanno proceduto al sequestro penale dell’intera officina abusiva e dei 135 veicoli, nonché al sequestro amministrativo delle attrezzature utilizzate. Due persone sono state denunciate: il titolare dell’azienda agricola e il detentore dei veicoli, ritenuti responsabili della gestione illecita in concorso. A loro carico sono state elevate sanzioni per un totale di 10.328,66 euro. «L’azione dei carabinieri – spiegano le forze dell’ordine – ha permesso di fermare un’attività completamente abusiva e potenzialmente pericolosa, sia per i lavoratori, privi di tutele, sia per l’ambiente, data la presenza di rifiuti pericolosi non gestiti correttamente».

12/05/2025 13:19
Otto Seaside: l’estate di Civitanova Marche prende vita tra gusto, musica e atmosfera esclusiva

Otto Seaside: l’estate di Civitanova Marche prende vita tra gusto, musica e atmosfera esclusiva

L’estate 2025 ha un nuovo punto di riferimento sul lungomare di Civitanova Marche: Otto SeaSide, chalet iconico che si prepara a regalare una stagione di emozioni indimenticabili, tra gastronomia d’eccellenza, eventi musicali, cocktail d’autore e un’accoglienza curata nei minimi dettagli. A guidare la macchina organizzativa è Nicola Della Valle, General Manager dello chalet: "Porto una visione operativa e strategica della gestione ristorativa del locale. Il mio ruolo è quello di coordinare ogni aspetto dell’operatività, dalla logistica alla formazione del personale, includendo anche l’accoglienza dei clienti". Punto di forza di Otto Seaside è anche la sua programmazione artistica, pensata per trasformare ogni serata in un’occasione speciale. A curarla è Francesco Campetella, responsabile Eventi, che definisce lo chalet come “il cuore pulsante dell’estate civitanovese. Non è solo uno stabilimento balneare, ma un’oasi di relax, divertimento e buona musica. Per questa stagione abbiamo costruito un calendario di eventi imperdibili: dai dj set al tramonto alle serate live con tributi alle grandi icone musicali. Il martedì sarà la serata jazz, con la rassegna Fuori dal Guscio – in collaborazione con l’associazione Conchiglia Sound – che porterà sul palco artisti di rilievo del panorama internazionale. Il giovedì, invece, sarà la volta della musica live, tra funk, soul, ritmi latini e rock sotto le stelle”. Tutto questo viene raccontato con coerenza ed eleganza anche online, grazie alla strategia social firmata da Diana Meriggi, social media manager dello chalet. “Attraverso contenuti visivi puliti ed emozionali e uno storytelling ben costruito, vogliamo trasmettere l’essenza del mondo Otto. Parliamo di un ambiente curato in ogni dettaglio, con un servizio impeccabile, una cucina di alto livello e una proposta musicale che rende ogni serata unica. Il nostro obiettivo è che l’esperienza Otto inizi già dallo schermo e continui in riva al mare”. E proprio in riva al mare, tra un tramonto mozzafiato e una serata danzante, ci si può lasciar sorprendere dalla drink list del bar, guidata da Indrit Ajgeraj, bar manager dell’Otto Seaside e parte del prestigioso team Bruno Vanzan Catering. Dopo diverse esperienze in alcune delle strutture più rinomate delle Marche, Ajgeraj è stato selezionato tra i top 30 bartender italiani dalla redazione di BarGiornale.   Per la stagione in corso, Indrit punta a una mixology d’eccellenza, curando ogni dettaglio e introducendo cocktail signature arricchiti da texture, stampe edibili e vaporizzazioni a freddo. “Il nostro concept di mixology punta tutto sulla qualità, dal primo all’ultimo cocktail. Non ci limitiamo a mescolare ingredienti, ma costruiamo esperienze: signature drinks con texture originali – velluti, arie, sferificazioni, vaporizzazioni a freddo – pensati per stupire e coinvolgere tutti i sensi”. Con una squadra affiatata e preparata, si prepara a offrire un’estate di qualità e innovazione. Dalla cucina al bancone, dalla musica all'accoglienza, Otto Seaside si conferma il luogo dove il mare incontra la cultura, il gusto e il divertimento in una cornice esclusiva: "Seguiteci sui social per restare aggiornati su tutti gli eventi in programma".

12/05/2025 12:53
Civitanova, giovani talenti in scena: applausi per 'Volevo essere un Musical' al Cine Teatro Cecchetti

Civitanova, giovani talenti in scena: applausi per 'Volevo essere un Musical' al Cine Teatro Cecchetti

Teatro pieno e tante risate lo scorso sabato sera al cine teatro Cecchetti per “Volevo essere un musical”, lo spettacolo finale del corso di scrittura creativa e improvvisazione teatrale per ragazzi - ormai alla terza edizione - diretto da Leonardo Accattoli , sostenuto e promosso dall’Assessorato alla Famiglia di Civitanova Marche. Lo spettacolo racconta in maniera agrodolce la difficoltà di raccontare una storia, ma anche più in generale la difficoltà di comunicare e di farsi ascoltare. Grande emozione e soddisfazione da parte dell'assessore Barbara Capponi: “La valorizzazione di ogni persona da sempre è stata linea di lavoro di questo assessorato, e si traduce in azioni e opportunità concrete. Continuiamo dunque a voler sostenere i nostri adolescenti, che ci stupiscono sempre con le loro caratteristiche uniche e irripetibili. Il mio plauso a tutti i giovani artisti, che in un clima di risate e veri talenti hanno saputo emozionare e fare riflettere, e al regista col suo staff: hanno valorizzato con ironia e delicatezza l'essenza di ciascuno sapendone fare una magica compagnia. Grazie alle famiglie, per la fiducia nel progetto e il lavoro silenzioso di logistica tanto importante. Infine davvero grazie ai presenti: in tanti, amici, famiglie, conoscenti, sono venuti a salutare i ragazzi ed è stato bellissimo vedere la comunità che li incoraggia e li sostiene”. “È stato un percorso bellissimo, con un gruppo per certi aspetti complicato, ma molto variegato e stimolante”,  ha detto Leonardo Accattoli, che da anni porta la sua professionalità come autore e regista in contesti sociali. Accattoli è ideatore di Favola Fragile, un contenitore che racchiude attività laboratoriali e progetti cinematografici e teatrali realizzati in contesti di fragilità. “Come ogni anno e come in tutti i mie progetti laboratoriali - continua il regista - insieme ai ragazzi ho iniziato a pensare e a scrivere questa storia, e in maniera abbastanza naturale siamo arrivati al racconto di uno spazio chiuso e ripetitivo, in cui comunicare è quasi impossibile e nessuno va d’accordo. Lo abbiamo fatto in maniera ironica e leggera, i ragazzi sono stati bravissimi e il pubblico si è divertito. È bello che il Comune dia la possibilità ai suoi ragazzi di usufruire gratuitamente di percorsi come questo”.     

12/05/2025 12:16
Macerata, l'arte locale torna agli Antichi Forni: in mostra Paolucci, Spaccesi e Spinelli

Macerata, l'arte locale torna agli Antichi Forni: in mostra Paolucci, Spaccesi e Spinelli

Dopo il successo dell’esposizione di marzo, la Pro Loco Macerata torna a puntare i riflettori sull’arte locale con una nuova mostra allestita negli spazi suggestivi degli Antichi Forni. L’iniziativa, fortemente voluta dal nuovo presidente Giovanni Pigliapoco, rientra in un più ampio progetto di valorizzazione dei talenti del territorio. Dal 15 al 23 maggio, con orario di apertura dalle 18 alle 20, saranno protagoniste le opere di Loris Paolucci, Marco Spaccesi e Mauro Spinelli. I tre artisti presenteranno una serie di interpretazioni pittoriche capaci di restituire paesaggi diversi, ricchi di suggestioni e prospettive personali. L’inaugurazione della mostra è in programma per sabato 17 maggio alle ore 18, con la presentazione a cura dell’artista e docente Marco Riccitelli, già protagonista della precedente esposizione insieme a Giuseppe Bellesi. L’appuntamento di maggio rappresenta un ulteriore passo nel percorso culturale intrapreso dalla Pro Loco, che già guarda alla prossima tappa: una nuova mostra in occasione della festa di San Giuliano, in programma per la fine di agosto.

12/05/2025 12:00
La civitanovese Alice Rosati firma “Cose Serie”: emozioni e scelte di vita in scena al Teatro Annibal Caro

La civitanovese Alice Rosati firma “Cose Serie”: emozioni e scelte di vita in scena al Teatro Annibal Caro

A Teatro di Primavera, il contenitore promosso da Azienda Teatri e Comune di Civitanova aspettando la stagione estiva, arriva Cose Serie: l’opera, scritta dalla civitanovese Alice Rosati, è in programma al teatro Annibal Caro della città alta sabato 17 maggio alle ore 21.15. Lo spettacolo racconta la storia di due ragazzi che si conoscono all’ombra di un albero e, tra canzoni e disegni, si ritrovano a fare i conti con ambizioni, sentimenti e paure. Ad accompagnarli ci sono due danzatori, ombre e anime dei protagonisti. Una messa in scena, quindi, che si sviluppa attraverso l’unione delle varie arti (recitazione, danza e musica), creando un meccanismo che si muove armonicamente, integrando questi tre aspetti. “Cose Serie”, insomma, vuole far riflettere sulla difficile, ma spesso inevitabile, scelta tra l’amore e il lavoro. La regia è di Martin Loberto, che salirà sul palco anche nei panni dell’attore assieme ad Alessandra Di Stefano, Ignazio Cannizzaro e Naike Prosperi. Ad avere un grande ruolo, infine, è la musica, con i brani scritti dal cantautore Carbazing (Carmine Barbato) che rispecchiano le atmosfere proposte all’interno della storia. Cose Serie ha debuttato ad aprile 2025 al teatro Porta Portese di Roma, con quattro date con sold out e apprezzamento del pubblico. “ 'Cose Serie' è nato un po’ per gioco, un po’ per sfida e un po’ per necessità - spiega la genesi Alice Rosati -. Ha preso forma in un periodo strano, di transizione. Sentivo il bisogno di parlare delle mie ansie, di mettere nero su bianco quei pensieri confusi e provare a dar loro un senso. Ho avuto la fortuna di avere vicino persone che mi hanno spronata a trasformarli in qualcosa di concreto e così ho iniziato a cercare delle quadre. Poi sono arrivate le canzoni di Carmine, che si intrecciavano al testo in modo naturale, spontaneo, e questo ci ha spinti ad andare più in profondità. Abbiamo fatto affezionare Martin al progetto e 'Cose Serie' ha preso vita”. “Ho sempre scritto - prosegue poi Alice Rosati -, fin da bambina scrivevo storie. Ma l’unica volta in cui qualcosa scritto da me è stato rappresentato è stato per il mio Showcase di laurea, in cui a recitare ero io, quindi risuonava diversamente. Vedere altre persone recitare, emozionarsi e far emozionare chi li guarda con un testo scritto da me è qualcosa di inspiegabile. È una soddisfazione nuova, diversa e incredibilmente intensa”.    

12/05/2025 11:00
Decreto Sicurezza e fasce sociali vulnerabili: nuovo appuntamento all’Università di Macerata

Decreto Sicurezza e fasce sociali vulnerabili: nuovo appuntamento all’Università di Macerata

Dopo il primo appuntamento dedicato all’impatto del Decreto Sicurezza sulle libertà fondamentali, prosegue all’Università di Macerata il ciclo di conversazioni a cura di Lina Caraceni, docente di diritto processuale penale del Dipartimento di Giurisprudenza, realizzato in collaborazione con Anpi Provinciale Macerata e con il contributo dell’Ordine degli Avvocati, della Camera Penale, dell’Aiga, dell’associazione Antigone Marche e di Avvocato di Strada – Ancona. Il secondo incontro si terrà mercoledì 14 maggio alle 17.30, nell’Aula Verde del Polo Pantaleoni e metterà al centro i diritti delle categorie svantaggiate.   Il nuovo decreto legge in materia di sicurezza pubblica (DL 48/2025) verrà analizzato nei suoi effetti su migranti, persone senza fissa dimora e altre fasce sociali vulnerabili. A discuterne saranno il giornalista e scrittore Vittorio Longhi, da anni attivo sui temi del lavoro, del razzismo e della cittadinanza, e l’avvocata Roberta Sforza dell’associazione Avvocato di strada, che opera a tutela dei diritti dei senza dimora. Il dibattito sarà moderato da Lucrezia Boari, vicepresidente Anpi provinciale Macerata.   L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’Obiettivo 16 dell’Agenda 2030, dedicato alla promozione di pace, giustizia e istituzioni solide, e intende stimolare un confronto pubblico sui potenziali rischi che le nuove misure in materia di sicurezza comportano per i diritti fondamentali e l’equità sociale. La partecipazione è libera. Mercoledì prossimo si parlerà di decreto sicurezza e giustizia penale.

12/05/2025 10:40
Libertà è Democrazia si rivolge al Papa: “La sua guida è un faro per la politica dei valori”

Libertà è Democrazia si rivolge al Papa: “La sua guida è un faro per la politica dei valori”

Il presidente nazionale di Libertà è Democrazia, Giancarlo Affatato, ha rivolto un messaggio di augurio e impegno a Sua Santità in occasione dell’inizio del nuovo Pontificato, ribadendo la volontà di camminare al fianco della Chiesa nella difesa dei valori cristiani nella società e nella politica. «Le porgo le mie più sentite felicitazioni – scrive Affatato – e quelle del partito che presiedo, che vede nella Chiesa un riferimento indissolubile». Al centro del messaggio, l’adesione ai principi della Dottrina Sociale della Chiesa, indicati come fondamento dell’azione politica del movimento. «I principi cattolici della Dottrina Sociale della Chiesa ispirano la nostra azione», sottolinea, «e condividiamo con Lei le parole che hanno ispirato il Suo primo saluto ai fedeli: la necessità di pace universale, l’amore di Dio per ogni uomo, la giustizia e l’essere missionari come massima espressione del senso di essere cristiani». Affatato cita anche un passaggio particolarmente significativo del discorso di Sua Santità: «“Sono un figlio di Sant’Agostino che ha detto: con voi sono cristiano e per voi vescovo”». Per il presidente di Libertà è Democrazia, queste parole «indicano un cammino comune che tutti noi cristiani dobbiamo percorrere avendo Lei come guida. Un percorso che abbia nella giustizia sociale, nella pace, nella condivisione e nell’aiuto verso il prossimo i principi ispiratori». Il saluto rivolto dal nuovo Papa a Francesco viene interpretato come un segnale di continuità nell’impegno evangelico: «Il Suo saluto a Papa Francesco ha ricordato l’importanza di continuare l’impegno quotidiano di evangelizzazione che il Suo predecessore ha tracciato: anche noi Cristiani laici, nel nostro lavoro quotidiano, vogliamo contribuire a costruire una società e un mondo migliori». Affatato si è poi soffermato sulle gravi sfide globali che attendono il nuovo Pontificato: «Le guerre, le carestie, l’ambiente, le ingiustizie e la perdita di fede sono tutte situazioni che dovranno essere affrontate da subito». Per il presidente, la voce del Papa potrà rappresentare una guida fondamentale anche sulla scena internazionale: «La Sua salita al soglio di San Pietro è un’occasione unica per parlare ai potenti della Terra e ai popoli e creare, mediante l’impegno di tutti, una nuova prospettiva di comune convivenza e fratellanza universale». Nel concludere, Affatato ribadisce l’impegno politico e morale del suo movimento: «Da cattolici impegnati in politica in difesa della Cosa e del Bene comuni siamo consapevoli che questi obiettivi potranno essere raggiunti solo con l’impegno di ciascuno di noi e, seguendo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, noi per primi ci impegniamo per essere di esempio agli altri». Infine, un richiamo forte al ruolo attivo dei fedeli laici: «Perché soltanto con il lavoro reale e quotidiano, secondo i principi che la Chiesa propugna da sempre, si potrà arrivare a migliorare la Casa comune che è il nostro pianeta: si deve partire, però, dal basso e dalla diffusione di messaggi di speranza, aiuto e conforto verso il nostro prossimo». «Santità – conclude Affatato – La abbraccio e, con Lei e la Chiesa, ci mettiamo in cammino per essere promotori e modelli di speranza e carità per chiunque cerchi conforto e aiuto».

12/05/2025 10:36
Erasmus+ unisce Civitanova e Parigi: il sindaco accoglie gli studenti francesi del Lycée Buffon

Erasmus+ unisce Civitanova e Parigi: il sindaco accoglie gli studenti francesi del Lycée Buffon

Prosegue con grande entusiasmo lo scambio linguistico promosso nell’ambito del programma Erasmus+ tra l’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Civitanova Marche e il Lycée Buffon di Parigi. Dopo l’esperienza vissuta dagli studenti italiani nella capitale francese, dal 13 al 23 marzo, è ora il turno di quattro studenti francesi e della loro insegnante, Sandra Millot, accolti calorosamente nella nostra città per il loro soggiorno civitanovese, in programma dal 7 al 17 maggio. Un’esperienza formativa e simbolicamente significativa, che si svolge tra due date cruciali per l’identità europea: l’8 maggio, giorno della Liberazione in Francia, e il 9 maggio, Giornata dell’Europa. Proprio questi valori – memoria storica, cittadinanza europea e dialogo interculturale – sono stati al centro del ricevimento ufficiale in Comune con il sindaco Fabrizio Ciarapica, alla presenza degli studenti italiani coinvolti nello scambio e delle professoresse Maria Luigia Bizzarri e Daniela Ciotti, che hanno seguito con dedizione tutte le fasi del progetto. “Esperienze come questa rappresentano un investimento prezioso per il futuro dei nostri giovani – ha dichiarato il sindaco Ciarapica –. Il programma Erasmus+ è uno strumento straordinario per rafforzare lo spirito europeo, promuovere la comprensione tra i popoli e formare cittadini aperti, consapevoli, pronti ad affrontare con responsabilità e competenza le sfide globali. Siamo orgogliosi che Civitanova ospiti e valorizzi simili percorsi di crescita culturale e umana. Un sentito ringraziamento va alle insegnanti, al dirigente scolastico e a tutto l’Istituto “Leonardo da Vinci”, che con impegno e visione continuano a promuovere opportunità formative di grande valore”. Durante l’incontro istituzionale, culminato con uno scambio di doni, si è voluto mettere in risalto anche il valore delle tradizioni locali, parte integrante dell’identità civitanovese. Agli ospiti francesi è stato raccontato il significato del mercato settimanale, il più grande delle Marche, e sono state presentate alcune delle eccellenze culturali della città, tra cui il Museo del Manifesto e il Festival Edunova, dedicato all’innovazione nella didattica. Questi scambi rappresentano un’opportunità unica per gli studenti: un’immersione reale nella lingua e nella cultura dell’altro, ma anche un momento di confronto tra stili di vita, valori e visioni del mondo. “Non si tratta solo di un viaggio – hanno sottolineato le professoresse Bizzarri e Millot – ma di un percorso di crescita autentica che lascia un segno profondo nella formazione dei ragazzi e nella loro idea di Europa”. L’iniziativa si inserisce all’interno di una più ampia strategia europea portata avanti dall’Istituto “Leonardo da Vinci”, da anni protagonista attivo del programma Erasmus+, impegnato nella promozione della mobilità, dell’inclusione e della cooperazione educativa internazionale. In occasione della Festa dell’Europa, l’Istituto continuerà a celebrare i valori dell’Unione con eventi e attività che coinvolgeranno l’intera comunità scolastica.            

12/05/2025 10:16
Camerino si prepara alla Corsa alla Spada: biglietti in prevendita dal 15 maggio, ecco come entrare in centro storico

Camerino si prepara alla Corsa alla Spada: biglietti in prevendita dal 15 maggio, ecco come entrare in centro storico

Inizia giovedì 15 maggio presso la Proloco di Camerino (Sottocorte Village) la prevendita dei biglietti che permetteranno di assistere domenica 25 maggio al passaggio del corteo storico, della staffetta rosa e della corsa nel cuore di Camerino. L’evento potrà essere seguito nelle zone ad accesso libero e in quelle a pagamento in centro, anche attraverso tre maxi schermi posizionati in punti strategici della città, oltre che in diretta Radio e in diretta TV sull’emittente Studio 7 TV HD Canale 78 del Digitale Terrestre e sul canale YouTube @corsaallaspada  “La nostra è una città in ricostruzione – dice la presidente Donatella Pazzelli – e siamo ben consapevoli delle difficoltà che dobbiamo affrontare, ma non per questo ci priviamo dell’emozione di vivere la corsa nel suo percorso tradizionale, che è il centro storico di Camerino. Ringrazio il sindaco Roberto Lucarelli per la massima disponibilità nel realizzare questo progetto condiviso, gli operai comunali e tutte le imprese edili che abbiamo disturbato affinché il tracciato risultasse il meno impervio possibile per gli atleti e le atlete, le forze dell’ordine e tutti i volontari. Con le dovute accortezze, anche in questa edizione ci saremo ad ammirare i figuranti e ad applaudire i nostri corridori lungo le vie del centro storico”. Il pubblico potrà assistere alla 44° Corsa alla Spada e Palio di domenica 25 maggio nelle seguenti zone e con le seguenti modalità: PIAZZA SAN VENANZIO (ingresso gratuito) E’ possibile vedere in presenza la cerimonia in chiesa, l’uscita della corte, il dono delle famiglie, momenti di spettacolo, la partenza del corteo che attraversa il centro storico e successivamente la partenza e un tratto della staffetta rosa, degli apripista e della Corsa alla Spada.  Nella piazza viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione. PIAZZA CAVOUR (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto ROSSO) Ingresso dal VARCO 1 (VIA GIACOMO VENEZIAN incrocio tra via Filzi e via Roma dietro la Cattedrale). L’ingresso è consentito fino alle ore 15:45 e comunque prima dell’arrivo in centro del corteo che parte da piazza San Venanzio. Per entrare è necessario comprare il biglietto rosso all’ingresso o mostrare il biglietto rosso acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino.  Il pubblico con il biglietto rosso deve restare nell’area di PIAZZA CAVOUR dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada. Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi. PIAZZA GARIBALDI-VIA LILI ex Ospedale (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto VERDE) Ingresso dal VARCO 1 (VIA GIACOMO VENEZIAN incrocio tra via Filzi e via Roma dietro la Cattedrale) o dal VARCO 2 SCALINATA DI FIANCO AGLI EX LICEI (che collega via Costanza Varano a via Pieragostini). L’ingresso è consentito fino alle ore 15:45 e comunque prima dell’arrivo in centro del corteo che parte da piazza San Venanzio. Per entrare è necessario comprare il biglietto verde all’ingresso o mostrare il biglietto verde acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino. Il pubblico con il biglietto verde deve restare nell’area di PIAZZA GARIBALDI o nell’area di VIA LILI zona ex Ospedale dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada. Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi. PIAZZA UMBERTO I (ingresso a pagamento € 5,00 – biglietto BLU) Ingresso dal VARCO 2 SCALINATA DI FIANCO AGLI EX LICEI (che collega via Costanza Varano a via Pieragostini) o dal VARCO 3 VIA PIERAGOSTINI (incrocio tra via Cesare Battisti e piazzale della Vittoria nei pressi della Rocca Borgesca). L’ingresso è consentito fino alle ore 16:00 e comunque prima dell’arrivo in piazza del corteo che attraversa il centro storico. Per entrare è necessario comprare il biglietto blu all’ingresso o mostrare il biglietto blu acquistato in prevendita presso la Proloco di Camerino. Il pubblico con il biglietto BLU deve restare nell’area di PIAZZA UMBERTO I dove è possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, l’arrivo della staffetta rosa, l’arrivo degli apripista e l’arrivo della Corsa alla Spada. Nella piazza viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione. Dopo il passaggio dell’autoambulanza che segue i corridori della Corsa alla Spada, il pubblico è libero di muoversi. ROCCA DEL BORGIA/PIAZZALE LUDOVICO CLODIO (ingresso gratuito) E’ possibile vedere in presenza momenti di spettacolo e tutta la cerimonia di premiazione.  Nel piazzale viene installato un MAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione. Il pubblico delle varie postazioni potrà raggiungere Piazzale Clodio della Rocca Borgesca dove si tiene la premiazione passando per la scalinata di fianco agli ex licei, via Costanza Varano, via Morrotto, via Cesare Battisti ed entrando attraverso l’ingresso a valle della Rocca. I biglietti per accedere alle zone ROSSO / VERDE / BLU sono in vendita al prezzo di € 5,00 (max 5 biglietti per persona / bambini fino a 3 anni ingresso gratuito) a partire da giovedì 15 maggio 2025 presso la PROLOCO DI CAMERINO o possono essere acquistati direttamente ai varchi, se ancora disponibili. Info: Proloco di Camerino - Sottocorte Village (aperta dal martedì al sabato orario: 10:00-13:00/16:30-19:30) Tel/Fax +39 0737 632534 Cell. +39 345 8855294 proloco@comune.camerino.mc.it    

12/05/2025 10:00
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