di Picchio News

"Colloqui Eum” sulle storiche dell’arte: nuovo appuntamento firmato Unimc

"Colloqui Eum” sulle storiche dell’arte: nuovo appuntamento firmato Unimc

“Le donne storiche dell'arte tra tutela, ricerca e valorizzazione” è il supplemento della rivista “Il capitale culturale” a cui sarà dedicato il prossimo “Colloquio eum”, organizzato dalla casa editrice dell’Università di Macerata. L’appuntamento è per mercoledì 17 maggio alle 18 al Basquiat Bistrot in via Gramsci 21, Macerata. Con le curatrici del fascicolo, Eliana Carrara e Patrizia Dragoni, dialogheranno Simona Antolini, presidente delle Eum, Benedetta Mazzieri ed Elena Moscara, allieve della Scuola di studi superiori “Giacomo Leopardi”, e Silvia Papa, dottoranda della Scuola di dottorato. Il supplemento, come la rivista, è ad accesso libero e può essere consultato sul sito eum.unimc.it.. Gli studi di genere, a partire almeno dagli ultimi decenni del XX secolo, hanno contribuito a riconoscere il fondamentale ruolo delle donne all’interno di una riflessione culturale, politica ed emancipativa nella società. Il volume raccoglie gli atti di convegni internazionali sul tema organizzati dall’Ateneo maceratese. Sono emerse straordinarie figure di donne, coltissime, caparbie e volitive, che spesso hanno sacrificato al lavoro la vita privata; dure per necessità di imporsi in un mondo di uomini, ma capaci di stringere sincere e commoventi amicizie tra loro; coraggiose da non arrendersi davanti alle difficoltà in territori non sempre facili da gestire; aperte al dialogo e alla voglia di comunicare, educare e trasformare il loro impegno in una missione di carattere civile e politico, nel senso più autentico del termine.

15/05/2023 10:34
Spareggi Serie B, la Vigor Matelica espugna il PalaTriccoli 72-73: Jesi cede in Gara 1

Spareggi Serie B, la Vigor Matelica espugna il PalaTriccoli 72-73: Jesi cede in Gara 1

Si apre col botto la serie degli spareggi tra General Contractor Jesi e Halley Matelica. I biancorossi fanno l’impresa, sbancando il PalaTriccoli e prendendosi così il primo punto della serie dopo una partita girata nel terzo quarto e difesa col brivido nel finale. Lo stratosferico Riccio della serata scalda subito la mano, ma è Jesi in realtà a prendere il comando delle operazioni. Due triple di Ferraro accendono i padroni di casa, che scattano sul +5 (12-6 al 6’), ma la Vigor c’è e con ordine e pazienza pian piano esce dal guscio. I biancorossi mettono il naso avanti in apertura di secondo quarto (17-19 all’11’ con la firma di Enihe), ma i biancoblu del secondo quarto. La Halley però non si scompone, con l’energia e le bombe di Vissani a tenere i ragazzi di coach Trullo a contatto all’intervallo lungo (41-36). Il canovaccio sembra non cambiare al rientro dagli spogliatoi, con l’equilibrio a regnare sovrano, ma di colpo la General Contractor si spegne e la Halley ne approfitta: un parziale di 0-9 con la firma della ditta Riccio-Seck cambia l’inerzia del match e i biancorossi salgono a +7 (52-59 al 29’). Jesi sembra stordita e apre voragini nella sua difesa nelle quali i matelicesi si infilano con intelligenza. La Halley sale a +10 (56-66 con meno di 6’ da giocare con un 1/2 dalla lunetta di Provvidenza) e pare in assoluto controllo della gara. E invece sul più bello la Vigor si inchioda. Salgono in cattedra Marulli e Merletto e la General Contractor produce un parziale di 13-2 chiuso dal canestro di Varaschin che vale il sorpasso jesino a 1’ dalla sirena (72-71). Sul ribaltamento di fronte Gallo subisce il fallo e riporta avanti la Halley con due liberi (72-73 a 58” dalla fine). La pressione sale e ci sarebbe una vita da giocare, ma all’atto pratico non cambia più nulla: prima Gatti dall’arco, poi Gallo fallisce il colpo del ko in penetrazione a 19” dalla sirena e infine è Marulli a non trovare la bomba che avrebbe dato il successo ai suoi. Il folto pubblico arrivato da Matelica esce dal PalaTriccoli in visibilio, ma la strada verso la Serie B d’Elite è ancora lunga e già martedì sera (palla a due ore 20.30) si torna di nuovo in campo in terra jesina. Così coach Trullo a fine partita: «Abbiamo giocato una partita molto attenta. Siamo stati tosti e concentrati sulle cose che avevamo provato. Siamo andati benino in attacco, trovando soluzioni coi nostri esterni, e ho cercato di ruotare un po' tutti per gestire al meglio le energie. Ovviamente non siamo contenti, di più. Ma la serie è lunghissima, bisogna vincerne tre, siamo solo all'inizio. Abbiamo ritrovato Seck, si era allenato durante tutta la settimana e ci ha dato una bella mano, come tutti gli altri. Abbiamo giocato con la mentalità giusta, siamo stati molto presenti fino ai minuti finali, poi è ovvio che nel rush finale loro abbiano provato a dare il tutto per tutto e noi abbiamo un po' vacillato. Ma ci sta in una partita di questa importanza. Ora resettiamo e ripartiamo perché martedì ci aspetta già gara 2». GENERAL CONTRACTOR JESI-HALLEY MATELICA 72-73 (SERIE: 0-1) JESI: Varaschi 10, Ferraro 17, Giulietti ne, Konteh ne, Filippini 4, Merletto 13, Cicconi Massi 4, Calabrese 5, Vita ne, Valentini 5, Marulli 14, Gatti. All.: Ghizzinardi. MATELICA: Provvidenza 1, Fianchini ne, Mentonelli, Seck 7, Vissani 9, Gallo 16, Caroli, Polselli 4, Riccio 23, Adeola 2, Enihe 11. All.: Trullo. ARBITRI: Scaramellini, Paglialunga PARZIALI: 17-13, 24-23, 13-25, 18-12.

15/05/2023 10:28
Civitanova Classica Piano festival, la Form protagonista del concerto di apertura

Civitanova Classica Piano festival, la Form protagonista del concerto di apertura

Riparte una nuova edizione di Civitanova Classica Piano Festival. La storica rassegna civitanovese dedicata al pianoforte taglia l’importante traguardo delle quindici edizioni: il 2023 è dunque un anno speciale per celebrarne la storia, con le sue consolidate collaborazioni e per aprirne di nuove, con lo sguardo rivolto al futuro. Si riparte mantenendo quelle caratteristiche che l’hanno resa un punto di riferimento nel panorama culturale regionale, ovvero un radicato rapporto con le istituzioni artistiche principali del territorio e la capacità di attrarre e mettere a disposizione del pubblico grandi eccellenze del panorama musicale nazionale ed internazionale.   Venerdì 19 maggio, alle ore 21.15 al teatro Annibal Caro, il concerto di apertura riparte dalla presenza del partner privilegiato della kermesse, la FORM - Fondazione Orchestra Regionale delle Marche. Con una caratterizzazione fortemente simbolica, ad essa sarà affidato il concerto di apertura e di chiusura del festival, il prossimo 3 dicembre, a suggellare una partnership inossidabile e qualificante. Il programma della serata prevede l’esecuzione del Divertimento K136 di Mozart per archi, del Concerto in Re maggiore per pianoforte e orchestra di Haydn eseguito da Lorenzo Di Bella, ideatore e direttore artistico del Festival; nella seconda parte la violinista polacca Karolina Nowotczynska e la pianista Inkyoung Lee eseguiranno il celebre Doppio Concerto di Mendelssohn. Sul podio salirà il maestro praghese Marek Stilec, bacchetta dalla comprovata esperienza internazionale. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Unitre di Civitanova Marche, con la quale Civitanova Classica ha deciso di dar vita ad una miniserie di appuntamenti all’interno del cartellone denominati per l’appunto Concerti Unitre. Civitanova Classica Piano Festival è organizzato dall’Associazione di promozione sociale ARTEinMUSICA in coorganizzazione con l’Azienda dei Teatri di Civitanova, con il contributo del Comune di Civitanova Marche, Regione Marche e importanti sponsor privati.  

15/05/2023 10:10
Macerata, "Esploratori della memoria": nuovo riconoscimento per l'IIS "Matteo "Ricci"

Macerata, "Esploratori della memoria": nuovo riconoscimento per l'IIS "Matteo "Ricci"

La classe 5A dell’IIS “Matteo Ricci” di Macerata ha partecipato al Concorso regionale “Esploratori della memoria”, promosso dall’Animg, aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo il secondo posto nella sezione “Percorsi”. Sono stati realizzati, nel corso dell’anno scolastico, tre lavori inerenti a tematiche spesso ignorate della Seconda Guerra mondiale, pur essendo degne di essere sedimentate nella memoria: la tragedia degli Internati militari italiani (Imi), l’esodo degli italiani dalle terre del confine orientale e l’esempio di umanità fornito dai Giusti tra le Nazioni, tra questi, l’ultimo questore della città di Fiume, Giovanni Palatucci, ricordato in un parco di Villa Potenza dal Comune di Macerata, con una lapide e un ulivo, recensiti dalle studentesse nel sito “Pietre della memoria”. Particolarmente apprezzato il lavoro sugli IMI, incentrato sull’esperienza di Gualfardo Rombolini e di un cittadino di Montelupone, la cui storia è stata raccolta dalla studentessa Noemi Fraticelli: ne è scaturito un testo in cui si immagina un dialogo tra un nonno che ha vissuto la tragedia dell’internamento ed un nipote, dal titolo “L’incubo della guerra”, da cui è stato tratto un video; alcune immagini sono state proiettate durante la premiazione, ad Ancona, alla quale ha partecipato una piccola delegazione del gruppo classe, composta dalle studentesse Chiara Barabuglini e Celeste Canullo, accompagnate dalla professoressa Roberta Eugeni.  La docente e la dirigente, Rita Emiliozzi, esprimono grande soddisfazione per il lavoro svolto e rivolgono i complimenti alla classe 5A che si è impegnata nella ricerca storica, ottenendo un considerevole riconoscimento: "Partecipare al Concorso come “Esploratori della memoria” ha rappresentato un’occasione preziosa per approfondire la nostra memoria storica e un momento formativo e di incontro intergenerazionale significativo per tutti".    

15/05/2023 09:14
Boxe, Ramo conquista il decimo successo in dieci incontri: battuto il moldavo Zaplitini

Boxe, Ramo conquista il decimo successo in dieci incontri: battuto il moldavo Zaplitini

Il pugile professionista albanese residente a Recanati dei pesi medio massimi, Aleksander Ramo, ha trionfato contro il pugile moldavo Zaplitini in un incontro emozionante tenutosi al Palaindor di Ancona lo scorso sabato 13 maggio. Con una serie di combinazioni potenti e precisi colpi alla testa e al corpo, Ramo è stato in grado di tenere Zaplitini a distanza per tutta la durata dell’incontro, dimostrando una grande determinazione e abilità sul ring. I 1.300 spettatori presenti hanno assistito a un incontro molto combattuto, con entrambi i pugili che hanno mostrato grande rispetto l'uno per l'altro. Alla fine, tuttavia, è stato Ramo ad aggiudicarsi la vittoria, sconfiggendo Zaplitini ai punti. Questa vittoria rappresenta un importante traguardo per Ramo, che ora ha la possibilità di partecipare ad un titolo di rilievo nel mondo della boxe. Ramo ha commentato di essere molto felice della sua prestazione e di essere grato per il sostegno ricevuto dai suoi fan: "Il mio obiettivo è sempre stato quello di ambire ad una cintura, e questa vittoria mi avvicina sempre di più a quel traguardo. Ringrazio gli Istituti Leonardo che mi hanno sostenuto e prometto di continuare a lavorare duro per migliorare sempre di più". La vittoria di Ramo ha dimostrato ancora una volta il talento e la determinazione del pugile, che continua a farsi valere sul palcoscenico nazionale della boxe scalando il ranking. Ramo è ora uno dei migliori pugili del panorama italiano, con dieci vittorie su altrettanti incontri, e siamo certi che continuerà a regalarci grandi emozioni sul ring.

14/05/2023 19:28
Civitanova, festa della mamma su due ruote con Bimbimbici: richieste le "Strade Scolastiche"

Civitanova, festa della mamma su due ruote con Bimbimbici: richieste le "Strade Scolastiche"

L’88% dei bambini italiani chiede a gran voce: “Spazi per noi di fronte alle scuole, niente più auto e smog, vogliamo spazi per giocare ed andare in bici!” Un messaggio raccolto nel sondaggio di CleanCities, associazione internazionale che cura la campagna europea “Street for Kids”. Altro dato dello stesso sondaggio dice che più della metà dei giovani intervistati vorrebbe andare a scuola in bici, ma non possono farlo perché i genitori non li mandano in assenza di ciclabili, attraversamenti controllati e strade sicure.  In Italia questa richiesta collettiva si traduce nel “Bimbimbici” evento organizzato dalla FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta da tanti anni, non a caso il giorno della festa della mamma. Il BIMBIMBICI 2023 si è pertanto svolto oggi, 14 maggio 2023, in tutta Italia e anche a Civitanova Marche dove l’evento è inserito negli appuntamenti della “Primavera in Bici” del Comune di Civitanova, insieme a Civitanova GreenLife; Marche BikeLife e Gruppo Sportivo Fontespina 2000. Oggi il programma è andato in scena dimezzato a causa di uno scroscio di pioggia battente arrivato proprio a metà mattinata. Ma, seppur concordando la necessità di ripetere l’evento completo il prossimo settembre, sperando in una giornata di bel tempo alla riapertura delle scuole, non è mancato l’approfondimento già programmato sulle “Strade Scolastiche” e sui collegamenti ciclabili con le scuole e gli impianti sportivi di Civitanova sud. Per l’attuazione di quanto previsto in questo articolo in tutta Italia i Comuni si stanno attivando con la realizzazione di apposite strade scolastiche. Un precedente appuntamento del Bimbimbici a Civitanova ci fu il 10 ottobre 2021 e si pose l’attenzione su come gran parte delle scuole di Civitanova siano molto vicine a importanti percorsi ciclabili, ma anche su come manchi il collegamento nell’ultimo tratto proprio per l’assenza di “Zone Scolastiche”. Come nell’edizione precedente, allora, anche in questa la biciclettata sarebbe dovuta arrivare alle scuole a sud dove, per una serie di sensi unici e strade a doppia corsia, si è già evidenziato come nessun ragazzo può raggiungere sia le scuole che gli impianti sportivi, in bicicletta, con lo skateboard o con i pattini. Sulla base dell’esperienza fatta nel 2021 la FIAB costa Macerata-Fermo ha inserito allorai collegamenti con le scuole a sud nell’ambito della proposta di BiCitanòPOLITANA, un progetto di soluzioni semplici e concrete, a disposizione del Comune (già consegnato nello scorso BikeFestival) che migliorano la ciclabilità cittadina e mettono in rete le piste ciclabili esistenti con i luoghi di interesse. Tutto ciò all’interno sempre della programmazione più ampia, già predisposta dall’amministrazione, del BiciPlan comunale. Un estratto del documento generale della BiCitanòPOLITANA, quello dedicato alle Strade Scolastiche di Civitanova sud, è stato allora oggi illustrato e consegnato all’Assessore all’Urbanistica e Mobilità Sostenibile, Roberta Belletti. Pannelli esplicativi che descrivono appunto l’idea di come potrebbero essere realizzati i collegamenti mancanti in quell’area per le strade scolastiche di fronte alle scuole “Silvio Zavatti”, “Annibal Caro” e “Leonardo Da Vinci”, sono stati anche esposti in via Monfalcone, lungo la futura “Strada Scolastica” della scuola Silvio Zavatti, a disposizione di studenti, genitori e insegnanti che vorranno approfondire.

14/05/2023 19:15
Macerata, Alice Ruffini convocata per la Rappresentativa Nazionale Under 20

Macerata, Alice Ruffini convocata per la Rappresentativa Nazionale Under 20

La giovane Alice Ruffini, centrale classe 2005 in forze alla Yfit Macerata, è stata convocata con la Rappresentativa Nazionale Under 20 per il prossimo Raduno di categoria. La manifestazione si terrà prossimi 17 e 18 maggio a Roma presso il centro preparazione Acqua Acetosa "Giulio Onesti", in presenza dell'allenatore della rappresentativa Nazionale femminile, Marco Canestro.  Le congratulazioni del presidente Massimiliano Avallone: "Alice si è iscritta nel 2016! è stata tra le prime ragazze ad entrare in squadra, iniziando dal campionato under 12. Ogni anno è migliorata di più, impegnandosi sempre moltissimo. Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto e crediamo che abbia tutte le caratteristiche per continuare a crescere".  

14/05/2023 18:45
Deceduto Stefano Mastropietro, il padre di Pamela è stato trovato in casa senza vita

Deceduto Stefano Mastropietro, il padre di Pamela è stato trovato in casa senza vita

Risale a questa mattina il ritrovamento del corpo senza vita di Stefano Mastropietro nella sua abitazione sita in via via Niobe, zona Morena periferia sud di Roma. Il 44enne era il padre di Pamela Mastropietro, la giovane di 18 anni violentata, uccisa e fatta a pezzi il 30 gennaio 2018 a Macerata.  Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo è stato trovato dagli agenti di polizia intervenuti, riverso a terra nel proprio sangue. Il decesso risalirebbe a diversi giorni prima. Sono in corso gli accertamenti delle forze dell'ordine che ad ora hanno ipoizzato un malore come causa del decesso con conseguente caduta. Il magistrato ha comunque disposto l'autopsia per vagliare ogni possibile opzione.   "Almeno tu ora puoi riabbracciarla! Vi mando un grandissimo abbraccio angeli. Amore di mamma, accogli il tuo papà tra le tue braccia". Questo l'ultimo saluto di Alessandra Verni sul proprio profilo Facebook, ex moglie di Stefano e madre di Pamela.

14/05/2023 17:55
Civitanova Skating Team, 28esimo posto ai Campionati Italiani: gran ritorno per Angeletti

Civitanova Skating Team, 28esimo posto ai Campionati Italiani: gran ritorno per Angeletti

Si sono appena conclusi a San Benedetto del Tronto i Campionati Italiani di pattinaggio a rotelle juniores e seniores dove il Civitanova Skating Team si è presentata con il pluricampione Andrea Angeletti, al ritorno all’attività agonistica dopo due anni di assenza dalla ribalta nazionale. Il portacolori civitanovese ha collezionato due sesti posti nel giro sprint e nella 15000 mt. ad eliminazione, portando la società a chiudere 28esima su più di 70 società. Il Civitanova Skating si prepara per i prossimi campionati italiani strada che si svolgeranno a Terni tra 15 giorni dove presenterà ai nastri di partenza Vittoria germani e Lara Givetti Alessi. Ferma purtroppo da un infortunio Irene Vacca non potrà prendere parte alla chermes nazionale, la società augura alla sua atleta una pronta guarigione.

14/05/2023 16:45
Elezioni comunali 2023, alle 12 affluenza all'11,01% nel Maceratese

Elezioni comunali 2023, alle 12 affluenza all'11,01% nel Maceratese

Arrivano i primi dati sull'affluenza alle urne. Seggi aperti dalle 7 di questa mattina e fino alle 15 di domani per le elezioni comunali. Nel Maceratese, alle ore 12, l'affluenza è dell'11,01%. Si tratta di un dato inferiore rispetto alla scorsa tornata elettorale quando alla stessa ora si erano recati alle urne il 17,55% degli elettori. L'affluenza complessiva nella Regione Marche si è attesta al 12,98% degli aventi diritto per quanto riguarda le amministrative: la maggior partecipazione alle urne si è avuta nella provincia di Ascoli Piceno (16,23%), con tre comuni chiamati al voto. Questa, nel dettaglio, l'affluenza in ciascuno dei tre comuni del Maceratese chiamati al voto per il rinnovo del sindaco e del Consiglio: San Ginesio (10,76%), Penna San Giovanni (13,38%) e Gagliole (9,92%).   

14/05/2023 13:00
Macerata, cartelli e panchine imbrattate con lo spray: vandali in azione al parco di Villa Lauri

Macerata, cartelli e panchine imbrattate con lo spray: vandali in azione al parco di Villa Lauri

Cartelli e panchine del parco urbano di Villa Lauri di Macerata, recentemente riaperto al pubblico, imbrattati con la vernice spray. L'ennesimo atto vandalico che colpisce le aree verdi della città, dopo l'appello lanciato dall'assessore alla sicurezza, al decoro e ai parchi pubblici Paolo Renna non più tardi dell'agosto di un anno fa (leggi qui). Lo scoramento è percepibile anche tra la cittadinanza. "Varrà davvero la pena rimetterne di nuovi? Saremmo noi come comunità a doverli pagare e quasi certamente verrebbero di nuovo deturpati", commenta amareggiato un residente.   

14/05/2023 12:00
Il mediatore immobiliare reticente o mendace deve risarcire l’acquirente?

Il mediatore immobiliare reticente o mendace deve risarcire l’acquirente?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato maggiormente le problematiche relative alle compravendite immobiliari e nello specifico il ruolo del mediatore. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: "Il mediatore immobiliare reticente o mendace deve risarcire l’acquirente?". A tal proposito risulta utile portare una recente vicenda risolta poi in Cassazione che ha riguardato proprio un mediatore immobiliare che era stato reticente circa la presenza di abusi edilizi sull’immobile nei confronti del promissario acquirente. La Suprema Corte ricorda in primo luogo che «il mediatore - tanto nell'ipotesi tipica in cui abbia agito in modo autonomo, quanto nell'ipotesi in cui si sia attivato su incarico di una delle parti (c.d. mediazione atipica) - ha, ai sensi dell'art. 1759, comma 1, c.c., l'obbligo di comportarsi secondo correttezza e buona fede, nel cui ambito è incluso l'obbligo specifico di riferire alle parti le circostanze dell'affare a sua conoscenza, ovvero che avrebbe dovuto conoscere con l'uso della diligenza qualificata propria della sua categoria, idonee ad incidere sul buon esito dell'affare». Dalla lettura combinata dell'art. 1759, comma 1, c.c. con gli artt. 1175 e 1176 c.c., nonché con la legge n. 39/1989, si desume la natura professionale dell'attività del mediatore, il quale (pur non essendo tenuto, se non in forza di uno specifico impegno contrattuale, a svolgere apposite indagini di natura tecnico giuridica) riveste comunque un ruolo che gli permette di «svolgere ogni attività complementare o necessaria per la conclusione dell'affare». Da tale affermazione discende la responsabilità del mediatore anche per informazioni obiettivamente non vere su fatti di indubbio rilievo, dei quali egli non abbia consapevolezza e che non abbia controllato. Nella vicenda in esame, la mancata informazione del promissario acquirente sull'esistenza di una irregolarità urbanistica o edilizia non ancora sanata, della quale il mediatore stesso doveva e poteva essere edotto, lo rende responsabile verso il cliente (affiancandosi tale responsabilità alla eventuale responsabilità del venditore) e può essere fatta valere sia chiedendo al mediatore il risarcimento del danno, sia rifiutando il pagamento della provvigione. Pertanto, in risposta al nostro lettore si può affermare che: “In tema di mediazione immobiliare è configurabile una responsabilità risarcitoria del mediatore in caso di mancata informazione del promissario acquirente circa l’esistenza di irregolarità urbanistiche o edilizie non ancora sanate relative all’immobile oggetto della promessa di vendita” (Cass. Civ., Sez. II, ordinanza del 02.05.2023 n. 11371). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                     

14/05/2023 10:45
Morrovalle, Festa dello Sport: atleti e società premiati dai miti Baresi e Zampolini

Morrovalle, Festa dello Sport: atleti e società premiati dai miti Baresi e Zampolini

Lo sport morrovallese si è ritrovato sabato pomeriggio in un gremito Auditorium San Francesco per la settima edizione della Festa dello Sport, kermesse organizzata dal Comune per premiare atleti e associazioni sportive che si sono particolarmente distinte nella loro attività nel corso dell’anno passato. A impreziosire la manifestazione, presentata dal giornalista Rai Marco Lollobrigida, due grandi campioni dello sport italiano: lo storico capitano del Milan Franco Baresi e la leggenda del basket italiano Domenico Zampolini. «Siamo felicissimi di avere qua 23 associazioni e tanti altri sportivi, è una grandissima gioia – ha rimarcato in apertura l’assessore allo sport Desiree Lupi, deus ex machina dell’evento – grazie a loro e alle famiglie che trasmettono ai ragazzi valoro importanti che si porteranno dietro per tutta la vita». «E’ bello vedere l’auditorium pieno di atleti, sportivi e appassionati di sport, una gioia e un vanto per l’amministrazione comunale – ha fatto eco il sindaco Andrea Staffolani – iniziammo con la Festa dello Sport nel 2012, con Stefano Montemarani sindaco e il sottoscritto come assessore allo sport, oggi ringrazio Desiree Lupi per il lavoro che ha fatto e tutti coloro che l’hanno affiancata. Ma oggi voglio ricordare la penultima edizione che avevamo organizzato». «La coordinò l’allora assessore Giorgio Baldassarri, un carissimo amico che oggi non c’è più ma che ha lasciato bellissimi ricordi sia come uomo che come assessore - ha ricordato il primo cittadino -. Questa stessa cosa chiedo oggi agli atleti che sono qui: lavorate per migliorare le vostre prestazioni e raggiungere degli obiettivi, ma anche per crescere come persone». Sul palco si sono esibite le majorettes del Centro danza Koreos, accompagnate anche dalla musica del Corpo bandistico Verdi, e la premiazione è scorsa via punteggiata dagli interventi dei due campioni. «Il mio era un altro basket, un basket più bello – ha detto Zampolini, bandiera della Scavolini Pesaro degli anni Ottanta e Novanta – era più tecnico, si curavano di più i fondamentali, ci si riconosceva in alcune maglie. Oggi è cambiato tutto, si corre e salta per schiacciare o si tira da 3». «Credo sia fondamentale ricordare il passato per creare un futuro migliore, oggi il basket si gioca in una certa maniera ma credo si debba fare qualcosa in più per migliorarlo e riportarlo dove era un tempo, quando eravamo tra i migliori in Europa - ha concluso -. Io non mi sento una bandiera, ho fatto quello che ho fatto perché ho messo passione per raggiungere l’obiettivo di arrivare il più in alto possibile. E ce l’ho fatta, anche grazie allo sprone del pubblico». «Sono contento di presenziare a questa bellissima manifestazione – ha sottolineato Baresi – faccio i complimenti al Comune di Morrovalle che coinvolge tutte queste associazioni, credo sia molto importante per lo sport e per la formazione di tanti giovani. Negli anni Ottanta e Novanta, quando giocavo io, il campionato italiano era pieno di grandi campioni: Maradona, Careca, Batistuta, Altobelli, Baggio, Vialli, Mancini. Ogni domenica avevo un bel da fare». Tanti riconoscimenti, tanti momenti toccanti, come quelli per i tre premi alla carriera assegnati ad altrettanti grandi uomini di sport morrovallesi: Carlo Cingolani, Luigi Properzi e Renato Ferretti. E poi in chiusura una foto ricordo tutti insieme per darsi appuntamento al prossimo anno e farsi un in bocca al lupo per le prossime competizioni.

14/05/2023 10:30
Ares Safety Macerata Softball, doppia sconfitta casalinga all’extra-inning

Ares Safety Macerata Softball, doppia sconfitta casalinga all’extra-inning

Ares Safety Macerata Softball subisce una doppia sconfitta casalinga all’extra-inning (3-5, 3-6) contro Bertazzoni Collecchio, nella settima giornata del campionato di serie A1. Collecchio restituisce a Macerata il sorpasso in classifica avvenuto la scorsa settimana. Emiliane coriacee e meno fallose, più determinate nei due supplementari, mettendo in luce la lanciatrice Alessia Melegari (gara 1) e in battuta Kaylin Campbel, autrice di due fuoricampo decisivi per l’andamento dell’incontro. Sfida in gara 1 molto combattuta, Collecchio rimane a lungo in vantaggio, dopo un avvio in cui addirittura ruba casa base con Martina Ghergolet e raddoppia con una volata di sacrificio di Chiara Bernardi, portandosi sullo 0-3. Macerata si scuote, accorcia nel quarto parziale e raggiunge il pareggio sul finale del settimo inning con un triplo di Giorgia Cacciamani, singolo di Gioia Tittarelli e una battuta in scelta difesa di Chantelle Ladner. Si chiude con un fuoricampo da 2 punti di Kaylin Campbel alla prima ripresa supplementare, con Martina Colonna che si trovava in base per regolamento. Macerata non recupera e finisce 3-5. Anche in gara 2 si arriva all'extra-inning ed è ancora Collecchio ad avere la meglio. Macerata passa in vantaggio con Gioia Tittarelli, che porta a casa due punti prima con un singolo e poi con un triplo. Il sorpasso di Collecchio arriva con il singolo da due punti battuti a casa di Ginevra Sanelli e il fuoricampo di Kaylin Campbell per il 2-3 parziale. Le padrone di casa trovano il pareggio nella parte bassa del quinto inning con il singolo di Chantelle Ladner, poi non ci sono ulteriori marcature nelle riprese regolamentari. Nell'ottava ripresa Collecchio prende il largo. Chiara Pinardi batte il singolo del 4-3 e altri due punti entrano per lancio pazzo (segnato da Campbell) e base su ball (conquistata da Sanelli) a basi piene. L'incontro termina 6-3. Ares Safety Macerata non ha saputo concretizzare le opportunità che pure si sono presentate per dare una svolta in ambedue le partite, regalando invece pochi ma fatali errori che l’esperta squadra emiliana ha subito capitalizzato. Il buon inizio campionato delle neo promosse ragazze di coach Benito Francia Ventura inciampa nella dura realtà della A1, ma la compagine è senz’altro competitiva, anche in caso di sconfitta, tenendo aperte le partite fino in fondo.

14/05/2023 10:05
Malore improvviso durante una cena con amici: Simone Rosetti scompare a soli 37 anni

Malore improvviso durante una cena con amici: Simone Rosetti scompare a soli 37 anni

San Benedetto del Tronto è in lutto per la morte prematura del giovane imprenditore Simone Rosetti, avrebbe compiuto 37 anni tra pochi giorni, tragicamente deceduto venerdì sera in un agriturismo di Monteprandone, dove si trovava a cena con alcuni amici. Simone stava cenando quando all'improvviso ha accusato un malore; ha cercato di uscire dal locale sostenuto dagli amici, ma una volta all'esterno si è accasciato a terra. I sanitari, prontamente intervenuti sul posto, hanno tentato in ogni modo di rianimarlo, ma purtroppo il suo cuore non si è più ripreso. Figlio della nota famiglia titolare di "Eurofuni" di Acquaviva Picena , grande tifoso della Samb, la tragedia ha gettato nella disperazione, oltre ai genitori ed alla sorella, tutti quelli che lo conoscevano e lo ricordano come una persona sempre sorridente e solare. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16.30 presso la cattedrale della Madonna della Marina.

14/05/2023 09:40
Singolare lite tra fratelli, uno istiga un caprone contro l'altro. Finiscono all'ospedale

Singolare lite tra fratelli, uno istiga un caprone contro l'altro. Finiscono all'ospedale

Ieri mattina il personale del 118 e i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire in una lite esplosa tra due fratelli nel territorio di Potenza Picena. Intorno alle 10, quella che era nata come una animata discussione familiare è degenerata in una lite dai toni violenti tra i due, nell'abitazione di campagna in cui vivono a Montecanepino. Il maggiore dei fratelli, tra minacce e urla, ha aizzato contro l'altro un caprone di loro proprietà; episodio singolare ma che ha creato non poco panico in famiglia, al punto che l'anziana madre 80enne, impaurita, per tentare di calmarli, si è messa tra i due figli per evitare che la situazione degenerasse, ma senza ottenere nulla. Solo con la chiamata ai carabinieri e al 118 si è riusciti a dividere i due; il fratello più piccolo e la madre sono stati trasportati in ambulanza all'ospedale di Civitanova per accertamenti.

14/05/2023 09:30
Lettera alla madre che non c'è più nel giorno della festa della mamma: "Ti ho persa nel modo più doloroso"

Lettera alla madre che non c'è più nel giorno della festa della mamma: "Ti ho persa nel modo più doloroso"

"Perdere la mamma è già un fatto doloroso. Perderla come è successo a me, lo è ancora di più". Così una figlia, Savina Trillini, ha scelto di far fluire in una lettera tutti i propri pensieri a seguito della perdita della madre, Settimia Piercamilli, di Grottaccia di Cingoli.  Di seguito il contenuto integrale della lettera inviata alla nostra redazione, il modo scelto dalla donna per ricordarla proprio nel giorno della festa della mamma, e di quello che era anche il giorno del suo compleanno. Un modo per stringerla a sé un'ultima volta, mettendo in fila i suoi ultimi giorni, non senza una nota di amarezza:  "Inizio con ringraziare il chirurgo Simone Castiglione che aveva tanto creduto in questo intervento ma che purtroppo non è riuscito a eseguirlo, la dottoressa Lombardello e tutto lo staff del reparto Hospice 'Il Glicine' dove mia mamma è stata trasferita dopo un lungo ricovero in un reparto di medicina.Partiamo dal giorno due ottobre, quando è stato richiesto l’intervento del 118 per un malessere improvviso di mia mamma. I dottori del Pronto Soccorso le hanno tempestivamente scoperto un tumore e mi hanno detto che il giorno seguente sarebbe venuto un chirurgo per spiegarci come muoversi. Abbiamo aspettato 5 giorni in un lettino senza mangiare.Dopo aver perso la pazienza, a seguito delle mie proteste è stata trasferita al reparto Medicina Oncologica per 40 giorni che porterò per sempre impressi nella mia mente.Mamma mangiava e camminava. Basta pensare che il giorno prima del ricovero era andata a fare una gita a Santa Rita. In ospedale è stata immobilizzata a letto e senza mangiare anzi a volte glielo portavano ma, appena ero pronta per darglielo, veniva inspiegabilmente portato via. Perché? Ancora devo avere una risposta.Solo in seguito ho capito che poteva tranquillamente mangiare, seguendo una dieta adeguata ma ormai aveva perso l'uso della deglutizione e non riusciva più a mangiare normalmente. Non ho potuto assistere mia mamma, pur essendo un mio diritto perché rientrava nella legge 104 (comma 5 art. 11 del 02 marzo 2021), come disabile. Mi sono sentita dire che, per avere tale agevolazione, doveva stare in una camera singola. Volevamo tanto capire cosa stesse succedendo ma purtroppo siamo riusciti in 40 giorni a parlare con un dottore al massimo 5 volte in corridoio, e sempre di fretta.Mi sono sentita dire dal personale sanitario che i familiari creano fastidio e confusione. È fare confusione quando una figlia chiede le dovute risposte per sapere della salute della madre o perché vuole assisterla?Premetto che fin dall'inizio mi sono sempre espressa contro un eventuale accanimento terapeutico. Dopo molte richieste di riportarla a casa, mia madre esce dall'ospedale ma viene spostata per fare riabilitazione a Cingoli. La prima sera va tutto bene, mangia regolarmente, ma il giorno dopo le sale la febbre alta e viene scoperta una grave infezione al sangue causata da un batterio al catetere intravascolare, nota come CVC.Riportata urgentemente a Macerata, viviamo due settimane da incubo. Mamma viene salvata dell'infezione ma il risultato finale è che da allora non è più riuscita né ad alzarsi né a mangiare. Voglio fare queste riflessioni, augurandomi che vengano ascoltate da chi di dovere per non ripetere eventi come questi.Non ci possiamo soffermare solo nel seguire i protocolli e perseguire i pazienti con accanimenti terapeutici che producono sofferenza e dolore. Se questa è la “cura”, come Sistema Sanitario si è fallito prima di iniziare. Non si ha a che fare con un “numero”, come spesso ho sentito chiamare mamma, ma con un nome che ha una dignità, una storia, che va rispettata. Vi invito ad aprire il cuore davanti a queste persone fragili e impotenti.Adottare procedure sanitarie in maniera dogmatica a volte può solo accelerare e peggiorare il corso di una malattia. Cito una famosa e triste frase: il malato è guarito, ma è morto…In più di un’occasione mi sono espressa sul fatto che non preferivo la durata ma l'intensità della vita che rimaneva a mia mamma. Mi rivolgo infine ai familiari che si trovano nella mia stessa situazione: fate valere i vostri diritti.Non abbiate paura, perché la paura rende noi impotenti e gli altri onnipotenti. Fatelo per voi e per i vostri cuori, non mollate e combattete per avere chiarezza e informazioni sulle possibili opzioni che si hanno a disposizione.Scusami mamma, potevo fare di più. Oggi è la festa della mamma e del tuo compleanno: auguri, che la terra ti sia lieve". 

14/05/2023 09:00
Macerata, finisce fuori strada e si ribalta con l'auto: grave 22enne

Macerata, finisce fuori strada e si ribalta con l'auto: grave 22enne

Perde il controllo dell'auto che finisce fuori strada e si ribalta. L'incidente è avvenuto, poco dopo le 21:30, lungo la Strada Provinciale Rotelli, a Macerata.  Per cause in corso di accertamento, complice anche l'asfalto reso viscido dalla pioggia, il conducente ha perso il controllo del mezzo che è poi uscito fuori dalla sede stradale, finendo la sua corsa con un ribaltamento. Ai rilievi procedono i carabinieri. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.  Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il conducente dell'auto, un ragazzo pollentino di 22 anni, è stato estratto dalle lamiere e successivamente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata in gravi condizioni, per poi venire successivamente trasferito all'ospedale regionale di Torrette. 

13/05/2023 23:30
Camerino, tutto pronto per la Corsa della Spada e il Palio cittadino: le novità del 2023

Camerino, tutto pronto per la Corsa della Spada e il Palio cittadino: le novità del 2023

Fervono i preparativi per dare il via alla quarantaduesima edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino. Si inizierà con la “Cena dei mille” che si svolgerà lunedì 15 maggio nell’area delle taverne dopo il taglio del nastro, alle ore 18, della mostra fotografica “Camerino Viva!”, allestita con il contributo del Circolo fotografico “Progetto Immagine” in piazza Umberto I, proprio davanti la chiesa di Santa Maria in via. Nel primo fine settimana di questa ricca edizione protagonisti saranno gli Arcieri De Varano che, dopo la partecipazione al corteo storico e all’accensione del falò del 17 maggio, sabato 20 maggio nella Rocca del Borgia, si sfideranno nel Palio degli Arcieri Studenti dedicato ai ragazzi soci dell’A.S.D. iscritti all’Università degli Studi di Camerino, segno del legame inscindibile tra la città e il suo ateneo. Domenica 21 maggio 2023 la giornata sarà dedicata nella sua totalità al Palio degli Arcieri. Durante la mattinata si svolgeranno i tiri di qualifica che garantiranno l’accesso alla finale dei migliori arcieri di ogni terziero partecipante. Nel pomeriggio ci sarà la finale e finalissima durante la quale i 12 arcieri qualificati (4 per ogni terziero) gareggeranno sia per la vittoria del Terziero, sia individualmente, ovvero l’arciere che avrà totalizzato il maggior numero di punti verrà nominato “Capitano di Compagnia” e gli verrà consegnato lo spadino o meglio detto, secondo basi storiche certe, Daga. Un nuovo nome caratterizzerà il palio degli Arcieri. Si chiamerà Palio di Sant’Ansovino, in onore del Santo primo patrono della città di Camerino e con l’occasione un nuovo stendardo è stato realizzato a mano da una giovane artista, Martina Paliani, che ha curato ogni minimo particolare rispettando le attinenze storiche. La Paliani svolge la sua passione a Bevagna, piccolo borgo medievale che ospita la nota rievocazione storica medievale de il Mercato delle Gaite, dove nasce la sua passione per la scenografia e la scenotecnica, la scultura, la pittura e la fotografia. Si perfeziona poi a Firenze presso l’Accademia di Belle Arti. Nell’opera per il Palio di Sant’Ansovino di Camerino, Martina trova ispirazione dalle opere di Pietro di Cristoforo Vannucci, noto come il Perugino. La sua arte è fatta di armonie e silenzi, di prospettive attentamente studiate, di equilibrio ideale. In quest’opera, utilizza un'impaginazione architettonica delle figure sotto un portico, inserite sullo sfondo del paesaggio di Camerino che dilata lo spazio. Le tre figure in primo piano rappresentano il Vescovo Sant’Ansovino che dà la sua benedizione a due arcieri, un uomo e una donna. Il motivo ornamentale della cornice che racchiude il dipinto, è stato ripreso dall’Arca di Sant’Ansovino ed è un particolare della decorazione del tappeto lapideo. La Daga (solitamente detta “spadino”) che andrà in premio all’arciere più bravo del Palio degli Arcieri è stata realizzata dall’artigiano Nicola Porzi di Bevagna, esperto di ricostruzione di oggetti di epoca medievale, il quale ha preso spunto dal trittico di Camerino, dipinto nel 1482 da Carlo Crivelli e attualmente custodito nella Pinacoteca di Brera, noto principalmente per la raffigurazione di San Venanzio che tiene in mano Camerino. Caratteristiche principali sono la lama realizzata acciaio forgiata e temprata a mano con tecniche dell’epoca e il manico interamente realizzato in legno di rovere, successivamente dipinto e a completare il tutto finiture il bronzo. Lo stendardo e la daga saranno esposti al pubblico, per tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio, nella vetrina del negozio "SOS STYLE"di Martina Lucarini presso il Sottocorte Village. La ASD Arcieri de Varano è una associazione sportiva derivante da un gruppo storico di tiro con l’arco nato molti anni fa sotto il patrocinio della Corsa alla Spada e Palio, quale Ente organizzatore delle festività in occasione della ricorrenza del patrono di Camerino San Venanzio, che si svolgono ogni anno nel mese di maggio. Il gruppo storico, denominato anche Compagnia, trova le sue fondamenta nel lontano 1995 sotto il nome di Arcieri Camerti che, grazie all’opera fondamentale di Achille Marcelli, istituisce il primo palio di tiro con l’arco storico chiamato “Palio del Galletto”. Nel 2003 il gruppo diventa un’Associazione a tutti gli effetti e si costituisce con il nuovo nome “Arcieri De Varano”, continuando nell’organizzazione di eventi arcieristici durante le festività del Santo Patrono e cimentandosi nel corso degli anni in tornei e competizioni coinvolgendo altre Compagnie del territorio marchigiano e di altre regioni. Nel 2015 la Compagnia si trasforma in una Associazione Sportiva Dilettantistica iscritta regolarmente al registro CONI. In questo stesso anno il Palio cambia nome e diventa “Palio di Santa Camilla Battista” in onore di Camilla Battista da Varano, dichiarata Santa. Con l’occasione le monache clarisse del convento di Santa Chiara di Camerino realizzarono lo stendardo raffigurante l’effigie della stessa, come ringraziamento per l’Associazione. Gli Arcieri de Varano vi aspettano numerosi agli eventi in programma all’interno della Corsa alla Spada e Palio per farvi immergere per un momento nella storia e dove nulla è stato scelto a caso.

13/05/2023 18:50
Finale Scudetto, Lube verso la bella delle belle a Trento: il programma di avvicinamento a Gara 5

Finale Scudetto, Lube verso la bella delle belle a Trento: il programma di avvicinamento a Gara 5

La bella delle belle, la sfida definitiva, un ‘V-Day’ guadagnato con tenacia. Comunque la si chiami, Gara 5 di Finale Scudetto, in programma mercoledì 17 maggio (ore 20.30) sul campo della BLM Group Arena, regalerà emozioni forti. La degna conclusione di un campionato appassionante, combattuto, con la Lube ancora una volta protagonista. Nel quarto round della finale titolata la Cucine Lube Civitanova ha raddrizzato una serie che sembrava compromessa dopo l’infortunio di Ivan Zaytsev. Tegola improvvisa nel primo set di una Gara 3 persa malamente nel quartier generale dei dolomitici. La riscossa è arrivata nel match successivo sul campo tricolore di casa. Con un colpo d’occhio d’altri tempi all’Eurosuole Forum sold out grazie una prestazione in cui tutti hanno inciso giocando al meglio la propria parte. A iniziare dallo staff tecnico, perfetto nella gestione delle proprie scelte, per proseguire con l’orgoglio, la forza mentale e le qualità individuali di chi è sceso in campo a inizio gara e nel corso della partita.  Il sabato di riposo concesso da Chicco Blengini servirà al gruppo per ricaricare le energie, ma in vista di una partita di tale importanza significa anche non staccare del tutto la spina. “Bisogna pensare all’obiettivo!”, parola del coach.  Programma di lavoro fino a mercoledì 17 maggio Sabato: riposo Domenica: pesi, tecnica Lunedì: riposo, tecnica Martedì: riposo, partenza per Trento Mercoledì: tecnica, Gara 5 di Finale Scudetto VS Trento (ore 20.30 alla BLM Group Arena).  

13/05/2023 18:20
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