"Ci sentiamo presi in giro. E discriminati. Evidentemente, a Camerino per il sindaco esistono associazioni di serie A e associazioni di serie B". È un fiume in piena Giovanni Migliorelli, presidente della Striker's Academy Asd, che proprio in questi giorni si è visto negare un contributo comunale per l'attività dell'associazione sportiva.
"Prima di tutto, vorrei precisare che si trattava di un contributo di appena 500 euro, spiega Migliorelli. Come associazione, abbiamo presentato formale richiesta al Comune di Camerino lo scorso 13 settembre. Da lì in avanti, è stato un continuo susseguirsi di telefonate, promesse, incontri fino all'epilogo dei giorni scorsi, quando il sindaco Sandro Sborgia e l'assessore allo sport Lucia Jajani ci hanno ufficialmente negato questo piccolo contributo che sarebbe stato un semplice segnale di vicinanza a una associazione come la nostra che avvicina i giovani allo sport e ne promuove l'attività sul territorio”.
“Ormai da tre anni organizziamo dei camp estivi che riscuotono grande interesse nei ragazzi di Camerino e del circondario e eravamo certi che una istituzione come il Comune non ci avesse fatto mancare il suo appoggio. Evidentemente sbagliavamo. Evidentemente non godiamo della stessa considerazione di altre associazioni cittadine e non veniamo considerati meritevoli di sostegno. Sia chiaro: non sono i 500 euro di contributo comunale che possono mettere in discussione la prosecuzione della nostra attività, ma lo leggiamo come un segnale chiaro e inequivocabile da parte del Comune di Camerino. Colgo l'occasione - conclude Migliorelli - per ringraziare alcuni consiglieri comunali, anche di maggioranza, che si stanno spendendo in prima persona per la nostra associazione e che ci hanno manifestato la loro solidarietà e vicinanza".
Un'ampia varietà di bottiglie in plastica, lattine e pezzi di cartone galleggiano nell'acqua stagnante, con ampie macchie di olio in mare. A un mese di distanza quella che si presenta davanti ai nostri occhi al molo sud del porto di Civitanova Marche è la stessa desolante situazione riscontrata allora (leggi qui). Nulla sembra essere cambiato rispetto a quanto denunciato in quell'occasione, quando ci trovammo a fare i conti con una vera e propria piccola discarica a cielo aperto.
La considerevole quantità di rifiuti abbandonati, oltre ad inquinare le acque del porto e costituire un pericolo per numerose specie marine, rende meno attraente - anche dal punto di vista turistico - gli scogli del molo sud. Per ovviare alla problematica, l'amministrazione comunale di Civitanova Marche lo scorso 28 ottobre ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la fornitura e la posa in opera di quattro cestini subacquei per un importo complessivo pari a 47.820, 00 euro.
Attraverso l'installazione dei cestini subacquei - seguendo l'esempio di altre realtà italiane - si vuole cercare di rendere più pulite le acque del porto intrappolando al loro interno le microplastiche. I lavori per la messa in posa, però, non sono ancora iniziati: l'attesa si prolunga.
A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno Recanati si prepara ad accogliere visitatori e turisti con finanziamenti governativi ed europei per delle opere pubbliche senza gravare sul bilancio della città, per un totale di quasi 18 milioni di euro. Tra i progetti finanziati risalta il consolidamento e la riparazione dei danni causati dal dissesto idrogeologico al Colle dell’Infinito con una somma di 6.200.000 euro.
Un milione di euro è stato destinato alla messa in sicurezza e per l’efficientamento energetico delle scuole di Recanati, di cui 300 mila per l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche dell’area esterna della Scuola Primaria B. Gigli. Al complesso scolastico di San Vito 2.500.000 di euro serviranno per rendere la scuola un modello di efficienza e modernità migliorando di spazi all’interno dell’edificio storico in cui ha sede. Anche il mondo sportivo recanatese sarà interessato dai fondi ministeriali per il completamento del nuovo PalaCingolani, con un finanziamento complessivo di più di 1.300.000 euro. Le Ciclovie turistiche del Potenza hanno ricevuto 650.000 euro per la loro realizzazione.
Tra le nuove opere stradali risalta la realizzazione della bretella di collegamento della Zona Industriale Squartabue per decongestionare il traffico grazie allo stanziamento di fondi regionali pari a 850.000 euro. “E’ un imperativo per noi continuare a non perdere un solo euro dei fondi previsti dall’Europa e dal PNRR - ha commentato il sindaco Antonio Bravi – . Sono risultati che si ottengono solo facendo squadra con la Giunta, il Consiglio e tutta la struttura comunale".
Prosegue la campagna di vaccinazione nella Regione Marche, nonostante le preoccupazioni per l’imminente zona gialla (leggi qui). Anche la Provincia di Macerata, in questo senso, sta accusando un sensibile aumento dei contagi, con riferimento particolare a Comuni come quello di Mogliano. Nella mattinata di oggi, a partire dalle ore 8.30, il camper predisposto alla somministrazione dei vaccini è tornato presso la comunità locale, dopo essere già intervenuta giovedì scorso a fronte di una forte affluenza (effettuati 154 vaccini, di cui 5 nuove dosi, in 4 ore di lavoro). Il presidio scelto per l’occasione stavolta è stata la palestra dell’Istituto Giovanni XXIII, dove tra controlli preventivi nell’area parcheggio e ticket rilasciati si è raggiunta quota 150 somministrazioni solo a metà mattinata.
«La situazione in generale è buona – ha dichiarato Angelo Andreozzi, Coordinatore della Protezione Civile di Mogliano – sebbene le dosi di vaccini restino a disposizione fino ad esaurimento scorte. Probabilmente non riusciremo a coprire nemmeno oggi, come giovedì scorso, tutte le richieste. Siamo molto preoccupati, soprattutto ora che torniamo in zona gialla: noi della Protezione Civile siamo sempre in prima linea e per questo più esposti al contagio. È difficile essere ottimisti per il futuro».
Superano ancora quota 700 (703) i casi di positività al coronavirus nelle Marche e l'incidenza vola a 276,54 (ieri 267,28). Lo evidenziano i dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale. Il maggior numero di nuovi contagi si riscontra in provincia di Ancona (197); a seguire le province di Macerata (160), Pesaro Urbino (131), Fermo (104), Ascoli Piceno (88) mentre sono 23 i casi provenienti da fuori regione.
Tra i positivi 162 persone presentano sintomi; 178 i contatti stretti di positivi, 211 contatti domestici, 21 in ambiente di scuola/formazione, 11 in setting lavorativo, 9 di vita/socialità, 1 assistenziale e 1 sanitario. Le fasce d'età più interessate dai nuovi casi di contagio sono quelle tra 25-44 anni (188) e 45-59 anni (162); sono 135 i casi tra giovani di età compresa tra 0 e 18 anni e 47 tra i ragazzi tra i 19 e 24 anni. 89 contagi tra persone in fascia 6-69 anni, 51 tra 70-79 anni, 26 tra 80-89 anni e 5 per over 90.
Il 55% di positivi risulta vaccinato e il 48% non vaccinato ma l'incidenza, tenuto conto che quasi l'82% dei marchigiani è vaccinato con monodose Jannsen o con due dosi, è di 35,07 su 100mila abitanti per i vaccinati e di 78,39 tra non vaccinati. Il totale dei tamponi eseguiti à 7.602 di cui 4.539 nel percorso diagnostico e 3.063 nel percorso guariti (15,5% di positivi), a cui si sommano 2.470 test antigenici (308 positivi). L'incidenza dei ricoveri in Terapia intensiva su 100mila non vaccinati (5,21) è di circa 11,5 volte superiore a quella tra i vaccinati (0,45).
Aumentano ancora i ricoveri Area Medica, dove sono presenti 201 pazienti (+10 rispetto a ieri) 38 dei quali in Terapia Intensiva (+2 rispetto alle ultime 24 ore). Si registrano, purtroppo, anche due decessi correlati al Coronavirus: una 58enne di Monterubbiano spirata all'ospedale "Murri" di Fermo e una 81enne di Castelfidardo, che ha perso la vita all'ospedale Torrette di Ancona. Entrambe le vittime presentavano patologie pregresse.
Nuovo appuntamento con la cultura “sotto l’albero” a Camerino dove, dopo la presentazione del volume della mostra che è stata protagonista nel corso dell’estate, si aggiunge un nuovo servizio all’attuale sede di Camerino Musei, nell’edificio Venanzina Pennesi.
Il rinnovato allestimento è stato pensato come una struttura nella quale l’esposizione tradizionale di documentazione storica, immagini e reperti, si integra con l'allestimento multimediale costituito da ipertesti, percorsi didattici multimediali e una guida in filodiffusione. La fruizione dei materiali audiovisivi e ipermediali sarà l'elemento dell'integrazione tra le collezioni esposte e un sistema informativo digitalizzato finalizzato al coordinamento e alla valorizzazione massima del patrimonio museale.
Un progetto che si fonda sulla predisposizione di strumenti e tecnologie digitali innovative per il contesto culturale, sulla realizzazione di contenuti e la valorizzazione del patrimonio culturale in chiave innovativa, capace di accompagnare e suggerire il percorso di visita al museo. "Confermiamo così il forte impegno verso la valorizzazione e promozione del nostro patrimonio artistico - commenta l’assessore alla cultura Giovanna Sartori - Accanto ai testi riscritti in inglese, alle didascalie delle opere in italiano, inglese e cinesi, offriamo un nuovo servizio che vuole essere un’ulteriore attenzione verso l’attuale sede dei musei civici e diocesani che consideriamo come uno scrigno ricco di alcuni dei tesori più belli salvati dal sisma".
"Si chiude così il percorso iniziato durante l’estate con la prima mostra nel cratere sismico, ospitata a Palazzo Castelli. Un ringraziamento, dunque, a Unicam per averci affiancato: ha messo a nostra disposizione l’edificio dell’esposizione, ci ha donato un computer di supporto ai nuovi dispositivi multimediali presenti nell’attuale sede dei musei - conclude Sartori -. Naturalmente il grazie va anche all’Arcidiocesi, alla Regione Marche e a tutti coloro che hanno lavorato per rendere sempre più fruibili e migliori gli aspetti artistici-culturali della città, un settore in cui abbiamo puntato con forza e convinzione".
Calcio balilla, boccia su strada, ruzzola, tiro alla fune, morra e altre specialità della tradizione nazionale salgono in cattedra grazie al corso di formazione promosso dalla FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, tra i docenti delle scuole marchigiane.
Organizzato nell’ambito del progetto I.D.A. e finanziato da Sport e Salute, il corso terrà impegnati dapprima i docenti per 22 ore formative tra teoria e pratica in ben 6 incontri che si svolgeranno in tutte le Marche e che coinvolgeranno circa 150 professori e diversi tecnici federali della stessa FIGeST e poi gli alunni.
A sostenere l’iniziativa, ovviamente, anche la struttura dell’Ufficio scolastico regionale e i docenti di educazione fisica coordinati, a livello regionale, dal professor Marco Petrini e per le altre province dalla professoressa Margherita Rigillo (Ancona), dal professor Fabio Zippilli (Ascoli Piceno e Fermo), dal professor Sauro Saudelli ( Pesaro e Urbino), e dalla professoressa Nelly Zafirova (Macerata). A seguire l’organizzazione dei corsi sarà Valeriano Vitellozzi, neo vice presidente vicario e consigliere rappresentante dei tecnici FIGeST .
“Un grazie sincero a tutta questa grande e qualificata struttura – sottolinea il presidente nazionale di FIGeST, Enzo Casadidio – che ha aderito fin da subito al progetto mettendosi a disposizione per la definizione prima e per lo svolgimento dei corsi poi. Questo è un modo innovativo per formare i docenti e per introdurre nelle scuole il mondo degli sport tradizionali, un mondo nel quale le nostre tradizioni trovano attualità”.
Soddisfazione per la grande partecipazione all’iniziativa è stata espressa anche dal presidente del Comitato regionale Marche FIGeST, Matteo Capeccia: “Sarà emozionante vedere tanti giovani coinvolti in discipline sportive come la boccia su strada, il calcio balilla, il calcio storico fiorentino, il fiolet, le freccette, il lancio della ruzzola, quello del formaggio, la morra, la rebatta, il tiro con la fionda e tanti altri”. Naturalmente durante i corsi, ma successivamente durante anche le lezioni in aula, saranno adottate tutte le misure per la prevenzione da contagio Covid-19.
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: denunciate nel corso del 2021 dieci persone, quattro cittadini italiani e sei stranieri. È quanto emerso a seguito degli specifici servizi di verifica svolti dai carabinieri della Compagnia di Macerata. Nell'ultimo anno, sono state controllate - in tutta la provincia di Macerata - 226 persone destinatarie del beneficio. L’attività ha consentito di denunciare gli indebiti percettori dell’indennità e quantificare in quasi 100 mila euro l’ammontare complessivo dei redditi fraudolentemente percepiti.
Nel dettaglio, i carabinieri di Cingoli e Castelraimondo hanno scoperto che, nel caso dei cittadini italiani, era stata presentata la documentazione Isee degli anni precedenti, o era stata volutamente omessa l’indicazione dei redditi percepiti dalla donna con cui convivevano o, ancora, erano stati omessi alcuni redditi percepiti dallo stesso beneficiario.
Per quanto attiene i cittadini stranieri, si va da chi attestava falsamente il requisito dei 10 anni di permanenza in Italia (in realtà erano appena quattro) a chi dichiarava una residenza fittizia in un comune della provincia di Macerata, quando in realtà erano irreperibili sul territorio nazionale.
Il caso estremo è quello di un cittadino macedone che percepiva il reddito di cittadinanza, avendo omesso la comunicazione del reddito da lavoro dipendente che svolgeva con continuità da 15 anni e quello di una signora cubana che, pur anagraficamente residente in provincia di Macerata, risultava assente dal territorio italiano da almeno 10 anni.
I controlli dei carabinieri del comando provinciale di Macerata proseguiranno nei prossimi giorni, anche in virtù della collaborazione instaurata con l’Inps, con particolari approfondimenti nei confronti delle persone destinatarie di misure cautelari personali o condannate per reati che prevedono la sospensione del beneficio in questione.
Scoppia incendio in un appartamento: l'anziano inquilino finisce in ospedale. Le fiamme sono divampate nella notte, poco prima dell'una, in un appartamento situato al secondo piano di un edificio di via Matteotti, nel comune di Montefano. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso dei vigili del fuoco. Due squadre provenienti dalla centrale di Macerata e dal distaccamento di Osimo hanno provveduto a spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area dell’intervento.
Lievi i danni riportati nell’appartamento, sebbene sia stato necessario renderlo inagibile. All'interno dell'abitazione, al momento del rogo, era presente l'anziano inquilino di 89 anni, rimasto coinvolto nell'incendio. Quando le due famiglie residenti ai piani inferiori - non ricevendo risposte dall'anziano - hanno forzato la porta d'ingresso del suo appartamento, lo hanno trovato riverso a terra privo di sensi.
L'uomo è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118, che ha disposto il trasferimento dell'89enne in ospedale, per tutti gli accertamenti del caso: la sua prognosi è da definire. A seguito dell'inalazione di monossido di carbonio è rimasto, infatti, intossicato. I primi a vedere le fiamme uscire dall'appartamento sono stati i carabinieri della stazione di Montefano, durante il servizio di pattuglia notturna.
(Foto di repertorio)
Prenotano il vaccino, ma vengono inseriti in una fascia oraria in cui l'hub vaccinale è chiuso. Sono molteplici le segnalazioni provenienti dai cittadini di Civitanova Marche circa i disagi che, da due settimane a questa parte, si stanno registrando presso il centro situato in via Giobetti. A seguito della rimodulazione degli orari di apertura (leggi qui) decisa lo scorso 3 dicembre, infatti, nel pomeriggio di venerdì la struttura è chiusa. Il cambiamento, però, non è stato recepito dal sistema di prenotazione e, dunque, tra le possibili finestre disponibili per l'effettuazione del vaccino compare ancora quella del venerdì pomeriggio.
In alcuni casi gli utenti sono stati ricontattati per lo spostamento della prenotazione al lunedì successivo, mentre in altri l'avvertimento non è stato consegnato con successo al destinatario. Così, molti, non consci del cambiamento d'orario si sono presentati ai cancelli del centro vaccinale ma - con amarezza - hanno dovuto constatarne la chiusura, proprio come successo ieri a Lahjrj.
"Mi sono prenotata l'8 dicembre per fare la terza dose di vaccino, scegliendo la data di ieri, quella di venerdì 17 dicembre, nella fascia oraria che andava dalle ore 16 alle 17 - racconta la ragazza alla nostra redazione -. Ho stampato e compilato tutti i documenti e mi hanno inviato un messaggio di conferma rimarcando anche che, a causa della probabile attesa, in base alle tempistiche era consigliato presentarsi intorno alle 16:35".
"Io, come sono solita fare per qualsiasi appuntamento, mi sono recata lì mezz'ora prima - aggiunge -. Il centro era chiuso, senza avvisi né numeri di emergenza da poter contattare, e alla porta d'ingresso c'era scritto che il venerdì pomeriggio la struttura è chiusa. Pensavo di essere troppo in anticipo, ma c'erano altre persone che avevano un orario stabilito antecedente al mio e anche loro giustamente si sono un po' agitate e, alla fine, sono dovute andare via. Ho provato a chiamare il comune di Civitanova, ma non mi ha risposto nessuno. Ho anche avvisato il mio medico di base, per farlo venire a conoscenza del fatto".
Lahjrj tenterà di tornare all'hub di via Giobetti questa mattina: il sabato è il giorno nel quale l'accesso è libero e senza prenotazione: "Avevo scelto di prenotarmi il venerdì perché, avendo saputo dai miei conoscenti che la terza dose può essere più fastidiosa delle prime due, almeno avrei avuto un giorno in più per smaltire qualsiasi piccolo malessere. Ma così, purtroppo, non è stato".
Incidente coinvolge un furgone e un'auto: sulla A14 è stata disposta la chiusura del tratto tra Ancona sud e Loreto, in direzione Pescara. Il sinistro si è verificato poco prima delle 21. Secondo una prima ricostruzione, il conducente del furgone, per cause da accertare, ha perso il controllo del mezzo, e si è ribaltato lungo la carreggiata, disperdendo il carico costituito da frutta e verdura e coinvolgendo anche un'auto.
Gli occupanti dei mezzi, feriti ma non in maniera non grave, sono stati presi in cura dai sanitari del 118 presenti sul posto, mentre una squadra dei vigili del fuoco di Osimo sta provvedendo alla messa in sicurezza dell’area. Sul posto anche la Polizia Autostradale e il personale di Autostrade per l'Italia.
All'interno del tratto chiuso, il traffico è bloccato con circa tre chilometri di coda. È stata, pertanto, momentaneamente disposta l'uscita obbligatoria ad Ancona sud: dopo aver percorso la viabilità ordinaria, è possibile rientrare in autostrada a Loreto.
Incidente tra due auto questo pomeriggio, intorno alle 19:15, nella frazione di Villa Potenza, a Macerata. Il sinistro si è verificato in via Costantini, all’altezza di un incrocio, a causa di una mancata precedenza. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori della Croce Verde di Macerata che hanno prestato le cure del caso ai conducenti delle due auto. Ad avere la peggio è stato un uomo, trasferito in codice giallo all’ospedale di Macerata per accertamenti. Ai necessari rilievi procedono le forze dell'ordine.
Due culle di Graf, posizionatori ecografici per garantire le condizioni ottimali durante le ecografie delle anche dei neonati, sono state donate all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona dall'azienda Povatex s.a.s di Taurisano, nel Leccese, specializzata in prodotti ortopedici e abbigliamento medico in età pediatrica.
Grazie a questo macchinario è possibile diagnosticare patologie come la displasia congenita dell’anca che è la più importante tra le malformazioni congenite in ambito ortopedico se si tiene conto della sua incidenza, della sua evolutività, delle difficoltà terapeutiche e della gravità dei danni funzionali che può determinare. I posizionatori, donati alla Fondazione Salesi e ricevuti dal dottor Giulio Argalia, direttore della Radiologia di Torrette e Salesi e dalla professoressa Laura Mazzanti, già ordinaria di Biochimica e presidentessa della Fondazione, hanno una valore economico di quasi 3 mila euro.
L’ospedale ne era rimasto sprovvisto da tempo, nonostante l’importanza di questo presidio, soprattutto per effettuare le ecografie a bambini fino a 7 mesi. “Questa donazione è un fatto estremamente importante perché avvicina i cittadini alla pubblica amministrazione, grazie a uno stretto connubio tra pubblico e privato, in un settore vitale come quello della sanità - ha dichiarato l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini -. Tanto più perché riguarda i bambini più piccoli, che sono anche i più vulnerabili e necessitano di attenzioni particolari”. La displasia congenita dell’anca, se diagnosticata precocemente, può essere curata in modo non invasivo. Ogni settimana al Salesi si eseguono circa 70 esami di questa tipologia.
L'Italia saluta il suo anno d'oro a livello sportivo chiudendo quarta lo Youth Sailing World Championships, il campionato del mondo di vela giovanile a squadre, ospitato anche quest’anno dalla Federvela omanita, iniziato lo scorso 11 dicembre. Al vertice della classifica la Francia, poi la Spagna e gli Stati Uniti sulle altre due piazze d'onore. Dopo lo stop dello scorso anno, a causa della pandemia, l'evento è tornato in Oman quest'anno, coinvolgendo più di 350 fra ragazze e ragazzi, suddivisi nella classi ILCA 6, 29er, 420, Nacra 15, Techno293 Plus (windsurf) e Formula Kite.
Nel risultato degli azzurrini ha inciso parecchio la performance dei due atleti civitanovesi, Riccardo Pianosi e Irene Tari, specialisti del Formula Kite che hanno portato a casa rispettivamente una medaglia d'argento e un quinto posto assoluto. Il promettente kiter pesarese ha lottato fino all’ultimo con il solito rivale, l'agguerrito singaporiano Maximilian Maeder, che si è aggiudicato l'oro. Terzo il russo Mikhail Novikov.
“E’ stato un mondiale molto bello – ha commentato Pianosi all’arrivo - Mi sono inserito benissimo nel gruppo italiano, trovando tanti amici e atleti di valore. Le regate sono state dure, mentalmente soprattutto, ho dovuto mantenere la concentrazione, ero costantemente messo sotto pressione da un avversario molto forte e leggermente più veloce di me. Ma, in ogni caso, sono molto soddisfatto, ho fatto tutto quello che potevo per arrivargli davanti. Le regate sono state adrenaliniche e divertentissime, so di aver dato tutto e riprenderò a lavorare all'inizio del prossimo anno per colmare quel gap, anche se piccolo, che ancora oggettivamente mi separa da Maeder".
A conclusione di un percorso votato alla crescita, fra lo stop per infortunio e il feeling da ritrovare con la nuova tavola foiling, la kiter di Terracina ha gareggiato al meglio delle sue possibilità, gestendo il campionato con maturità e piazzamenti regolari. Cinquantatré penalità la separano da Gal Zukerman (ISR), vincitrice del titolo iridato davanti a Julia Damasiewicz (POL) e Héloïse Pégourié (FRA). “Si conclude oggi una manifestazione con una splendida atmosfera – ha detto Tari – Ho conosciuto tanti giovani talenti con cui ho condiviso un'esperienza indimenticabile. Ho contribuito al risultato dell'Italia con un 5° posto, ho fatto il mio massimo, forse avrei potuto arrivare quarta ma le condizioni di aria molto leggera non sono le mie preferite. Sono felice per Riccardo, un compagno di squadra unico, che si è confermato ancora una volta tra i migliori al mondo”.
“Siamo felicissimi, come società, di aver contribuito al risultato italiano – ha sottolineato Cristiana Mazzaferro, presidente del Club Vela Portocivitanova - Il Mondiale Giovanile World Sailing è una manifestazione attraverso cui sono passati tanti campioni della vela nazionale. I risultati dei nostri due atleti danno ulteriore slancio al nostro impegno nella nuova classe olimpica Formula Kite, anche nei prossimi anni supporteremo i nostri ragazzi nel loro percorso e ne avvicineremo di nuovi. Il Club Vela Portocivitanova ha già espresso in passato un atleta olimpionico, Michele Regolo, a Londra 2012 nel Laser Standard, non ci dispiacerebbe lanciarne un altro per Parigi 2024, magari nel Formula Kite”.
“Sono sempre felice di collaborare con realtà imprenditoriali italiane, ancora di più se marchigiane” commenta Domenico Guzzini, presidente dell’omonima azienda recanatese “Maria Paola Merloni e tutta la sua famiglia sono imprenditori storici del nostro territorio e proprio come noi hanno una lunga storia alle spalle ma soprattutto un gran voglia di essere protagonisti del presente e del futuro. E quest’ultimo progetto ne è la dimostrazione”.
Il progetto a cui Domenico Guzzini si riferisce è TooA, una macchina rivoluzionaria, completamente Made in Italy, in grado di mantecare un gelato in 3 minuti con lo stesso risultato di un classico gelato artigianale. Fondatore di TooA e maggiore azionista è Maria Paola Merloni, proprietaria di Indesit Company e già presidente di Confindustria Marche.
A partire dal 16 dicembre TooA sarà presente nel punto vendita Guzzini di Recanati. Sarà possibile vederla, degustare il buonissimo gelato e soprattutto prenotarne l’acquisto. Inoltre, alcuni prodotti del catalogo Guzzini sono stati scelti per servire il gelato nel punto vendita di TooA che ha aperto a Milano il primo dicembre, in Corso Venezia 8.
TooA, dal design ricercato, resistente e compatta, dispone di una rivoluzionaria tecnologia che, con i suoi ridotti tempi di esecuzione punta al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente mantenendo performance elevate. Tutto quello che si deve fare per ottenere un gelato gourmet è versare il contenuto del TooaBrik nell’apposito bicchiere e premere un pulsante.
“Il progetto ci è molto piaciuto e abbiamo pensato che sarebbe stato bello ospitarlo all’interno del nostro punto vendita: un servizio in più per i nostri clienti, specialmente in un periodo come Natale, un segnale di forte sinergia tra due aziende che condividono territorio, storia e visione del futuro” continua Domenico Guzzini “ Inoltre, la location di Milano è assolutamente in linea con i nostri prodotti che, all’interno di questo spazio, trovano la collocazione ideale per esprimere funzionalità ed estetica”. TooA è disponibile nella versione nero inox e bianco inox e dispone di una vasta gamma di gusti: dalle creme alla frutta, tutti gluten free, non tralasciando un’attenta selezione vegana.
"Non poteva non essere che Milano la città dove aprire il primo negozio di TooA. Da sempre per il Made in Italy questa è la città dell'innovazione, del design, delle rivoluzioni dei consumi e dei costumi” dichiara Giulio Camillo Zuccoli, CEO di TooA “Noi di TooA vogliamo essere gli innovatori di uno dei simboli più iconici dell'Italia: il gelato. Entrare nel negozio di TooA sarà un viaggio nella bellezza e nella tecnologia ma anche nel gusto e nel sapore. E chi meglio di Guzzini che ha fatto della bellezza, della tecnologia e dell’innovazione la cifra della sua produzione, poteva affiancarci in questa emozionante avventura? Inoltre, essere presenti sul nostro territorio in una location così adatta a noi, come il punto vendita di Recanati, ci riempie di gioia e alimenta le nostre aspettative sul successo di questa operazione".
Torna per il secondo fine settimana consecutivo la campagna “Parliamone Insieme”. Domani, sabato 18, e domenica 19 dicembre, i punti organizzati dalla Regione Marche, in collaborazione con l’Asur, stazioneranno in altre piazze del territorio regionale. Sabato 18 dicembre i camper informativi saranno a Fabriano, Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto, mentre domenica 19 dicembre saranno a Fano e a Porto San Giorgio.
“Abbiamo voluto fortemente avviare questa campagna informativa per i cittadini marchigiani – ha affermato il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli – la nostra convinzione è che su temi delicati e importanti come la vaccinazione e la pandemia si debba instaurare tra le istituzioni, la sanità e i cittadini un dialogo e un confronto più chiaro e trasparente possibile, creare un rapporto tra i cittadini e gli esperti in grado di dare risposte scientifiche basate sui dati, sulle evidenze finora in nostro possesso, dando sostegno a chi ha dubbi e perplessità non solo sulla vaccinazione ma in generale sull’andamento della pandemia. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno collaborato e hanno aderito a questa importante iniziativa nella quale crediamo molto. Invito tutti coloro che hanno dubbi, perplessità o incertezze a rivolgersi ai nostri esperti sia nei punti informativi nelle piazze che con le modalità telematiche”.
Il punto informativo a Fabriano sarà in Piazza del Comune (ore 9-12), di fronte alla Fontana Sturinalto, alla presenza dell’equipe composta dalla dottoressa Selena Saracino, Dipartimento di Prevenzione SISP Fabriano, dal dottor Maicol Onesta, Direttore UOC medicina interna Ospedale di Fabriano, un operatore Urp, e dei testimonial d’eccezione del mondo sportivo. In particolare per la Janus Ristopro Basket Fabriano, il capitano Roberto Marulli, Marco Santiangeli e Antonio Di Salvo, e per la Ginnastica Fabriano le atlete Milena Baldassarri (Aeronautica), Sofia Raffaeli (Fiamme Oro) e Gaia Mancini (Ginnastica Fabriano).
A Civitanova Marche il camper sarà posizionato in Piazza XX Settembre (ore 9 – 12). Saranno presenti la dottoressa Franca Laici, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica Prevenzione Malattie Infettive, un'infermiera del dipartimento prevenzione e un operatore Urp. Testimonial i dottori Riccardo Centurioni, già Direttore UOC Medicina/Ematologia Ospedale Civitanova Marche e Massimo Catarini già Direttore UOC Medicina Ospedale di Macerata.
Al punto informativo di San Benedetto del Tronto, in Piazza Giorgini dalle 9 alle 12, saranno presenti il dottor Claudio angelini, Direttore Dipartimento di Prevenzione, un'infermiera Dipartimento Prevenzione e un operatore Urp. Testimonial la dottoressa Tiziana Principi, Direttore Dipartimento Emergenza San Benedetto del Tronto. Domenica 19 dicembre sarà la volta di Fano e di Porto San Giorgio.
Il punto informativo di Fano sarà posizionato in Piazza XX Settembre (dalle ore 9 alle 13) alla presenza del dottor Eugenio Carlotti, Direttore Dipartimento di Prevenzione, un'infermiera del Dipartimento Prevenzione e un operatore Urp, testimonial il dottor Gabriele Frausini, Direttore Dipartimento Medico Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord. Il camper informativo a Porto San Giorgio sarà invece localizzato in Piazza Matteotti (dalle 9 alle 12), con il dottor Giuseppe Ciarrocchi, Direttore Dipartimento di Prevenzione, un infermiere, un operatore Urp e il testimonial, il dottor Paolo Padovani, già Direttore UOC Malattie Infettive Fermo
È stato creato anche un punto informativo sul sito istituzionale della Regione: digitando infatti www.regione.marche.it/parliamoneinsieme si potrà trovare risposta alle domande più frequenti e confrontarsi con medici ed esperti dell’Asur. L’Azienda sanitaria regionale già mette a disposizione molti strumenti di informazione e per la prenotazione del vaccino: il numero verde 800.936677 attivo ogni giorno dalle 8 alle 20, le pagine istituzionali sul sito della Regione che consentono di scaricare la modulistica vaccinale, riportano gli orari degli Hub e le tappe dei camper vaccinali, informazioni relative al Green Pass e le News di Area Vasta per eventuali comunicazioni specifiche o cambi orari.
E’ stata inoltre attivata una mail dedicata parliamoneinsieme@sanita.marche.it a cui tutti i cittadini potranno indirizzare i loro quesiti e trovare prontamente risposta ai loro dubbi o i chiarimenti necessari. Su www.asur.marche.it/web/portal/informa-covid si trovano link a siti ministeriali e della Regione, informazioni su supporto psicologico e brochure sulla vaccinazione in gravidanza. E poi la pagina Facebook e gli URP che restano a disposizione dei cittadini su tutti i loro canali di comunicazione.
In occasione delle festività, Campetella Robotic Center e Pallavolo Macerata hanno incontrato i medici del reparto pediatrico dell’ospedale per consegnare i libri per bambini donati da Campetella. Un piccolo gesto che aiuterà bambini e bambine di tutte le età ad affrontare con maggiore leggerezza il soggiorno in ospedale.
Ieri mattina una piccola delegazione si è recata all’Ospedale di Macerata per un’iniziativa di Natale che ha coinvolto le due realtà: la Campetella Robotic Center, con la presenza del CEO Caterina Dezi, e la Pallavolo Macerata rappresentata dal Presidente Gianluca Tittarelli, il Team Manager Giuseppe Spernanzoni e alcuni atleti della Med Store Tunit Macerata, Enrico Lazzaretto, Gabriele Robbiati e Gabriele Sanfilippo.
I ringraziamenti e gli auguri della Primaria, la dottoressa Martina Fornaro, delle infermiere e dei medici del reparto pediatrico hanno concluso la visita. Un’iniziativa che ha confermato l’attenzione e l’impegno di Pallavolo Macerata e Campetella Robotic Center verso il proprio territorio, in particolare per i più piccoli.
Dal 18 dicembre al 9 gennaio 2022 la Croce Verde di Macerata raccoglierà i giocattoli usati, finiti in soffitta o in garage, che nessuno utilizza più. I bambini che intendono donare i loro giochi possono portarli, accompagnati dai loro genitori, presso la sede della Croce Verde, al civico 12 di via Indipendenza.
"Con la banca del giocattolo fare una buona azione è un gioco da ragazzi. Per educare i bambini alla solidarietà e all'economia circolare basta poco". Così Angelo Sciapichetti, presidente della Croce Verde di Macerata presenta l'iniziativa dell'associazione. "Nel corso del 2022 verranno organizzati dei mercatini per rimettere i giocattoli in vendita, ad offerta libera - aggiunge Sciapichetti -. Il ricavato verrà devoluto all'acquisto di materiale per il reparto di pediatria dell'ospedale di Macerata e per il finanziamento delle numerose attività socio sanitarie della Croce Verde".
Dalla settimana prossima gli uffici del settore Ambiente della Provincia saranno operativi nella la nuova sede di via Armaroli, con ingresso al civico 44. Si completa così la ricollocazione di tutti gli uffici della Provincia nel centro storico della città, secondo il programma messo in atto in questi anni dal presidente Antonio Pettinari. Le operazioni di trasloco del mobilio di ufficio e delle pratiche dalla sede di Pieridipa ai locali di via Armaroli si sono svolte oggi e, dopo le ultime operazioni di sistemazione interna, gli uffici saranno operativi da martedì 21 dicembre.
La nuova sede occupa l’intero primo piano (460 metri quadrati) dello stabile di proprietà provinciale prospiciente il parcheggio coperto del centro storico, comunemente conosciuto come “Silos”. Nelle settimane scorse erano stati portati a termine piccoli lavori di risanamento e di manutenzione per una spesa di circa 15 mila euro.
Complessivamente il settore Ambiente della Provincia, diretto dall’architetto Maurizio Scarpecci, occupa 19 persone e la nuova collocazione agevolerà anche i contatti dei funzionari con la presidenza ed i servizi generali, situati nella sede centrale di corso delle Repubblica, ma anche con gli altri settori: in particolare l’Urbanistica, i cui uffici erano stati trasferiti lo scorso anno sempre da Piediripa a Palazzetto Mattei, nei tre piani dell’immobile, anch’esso di proprietà provinciale, situato sopra una nota libreria del centro città. I locali ora assegnati al settore Ambiente hanno ospitato in precedenza altri servizi della Provincia che sono stati trasferiti alla competenza della Regione e che sono stati dislocati al piano terra dello stesso stabile.
Furti, risse, mancato rispetto delle norme anti-Covid e somministrazione di alcolici ai minorenni: chiude per 5 giorni la discoteca “Mirage” di San Ginesio. A disporlo è stato il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore, a seguito delle numerose criticità riscontrate nel locale dai carabinieri di San Ginesio.
A seguito degli ultimi controlli effettuati durante la festività dell’Immacolata, i militari hanno accertato la presenza di due dipendenti che servivano bevande al bancone senza indossare le mascherine. Altri due giovani avventori sono stati multati per lo stesso motivo, mentre un terzo ragazzo è stato sanzionato per essere entrato nel locale utilizzando il green pass di un amico. Intorno alle due di notte, un altro giovane è stato multato per ubriachezza molesta.
I carabinieri, presenti nella discoteca sia in abiti civili che in uniforme, hanno anche documentato la somministrazione di bevande alcoliche ad un minore di 16 anni, atto che comporta responsabilità di carattere penale, e la cessione di alcolici a due minori di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Purtroppo quelli riscontrati nella nottata dell'8 dicembre non sono stati gli unici episodi di scarso rispetto delle regole rilevati dai militari all’interno e all’esterno della discoteca.
Già il 28 novembre, nel corso della notte, le pattuglie dei carabinieri di Sarnano e dell’Aliquota Radiomobile di Tolentino erano state inviate dalla centrale operativa presso il distretto sanitario di Passo Sant’Angelo dove si erano presentati due giovani. I due ragazzi hanno confidato ai militari intervenuti che, mentre si trovavano all’interno del locale, erano stati aggrediti da due coetanei senza alcun motivo.
Prima una spallata poi, alla richiesta di spiegazioni, è nata una pesante diatriba a seguito della quale uno dei due giovani è stato colpito con un pugno in faccia. Gli aggressori, approfittando della calca presente all’interno del locale, si sarebbero poi allontanati. Durante la stessa sera, un altro giovane, mentre ballava al centro della pista, è stato colpito da due persone che, forse anche a causa dell’alcol assunto in notevole quantità, non ha saputo meglio indicare.
Tra i disagi connessi anche la presenza, rilevata dai carabinieri in più occasioni, di giovani che, in maniera del tutto indisciplinata, impegnavano la sede stradale della provinciale 78, adiacente al locale costituendo, tra l’altro, anche pericolo per la circolazione stradale.
Analoghe situazioni di degrado e pericolo sono state rilevate anche nelle aree di parcheggio poste nelle vicinanze della discoteca, dove costantemente si trovano frammenti di bottiglie di alcolici rotte (perlopiù di birra, vino e liquori) e schiamazzi continui, che comportano il disturbo del sonno dei residenti. Infine, presso la Stazione carabinieri di San Ginesio, sono state sporte denunce per il furto di zaini e giubbotti avvenuti all’interno del locale.