di Picchio News

Scuolabus, obbligo di mascherina Ffp2 e green pass "rafforzato": cosa cambia dal 10 gennaio

Scuolabus, obbligo di mascherina Ffp2 e green pass "rafforzato": cosa cambia dal 10 gennaio

Sulla base delle recenti misure di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19, da lunedì 10 gennaio per poter usufruire del servizio di trasporto scolastico, e salire dunque sugli scuolabus, gli alunni (a partire dai 6 anni compiuti) dovranno obbligatoriamente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratori di tipo FFP2.  Ai sensi dell’ordinanza emessa dal Ministero della Salute il 9 gennaio è stato ufficializzato un importante cambiamento per gli studenti che usufruiscono del trasporto scolastico. Se, in un primo momento, per gli studenti con età superiore ai 12 anni era stato imposto l'obbligo di green pass "rafforzato", ora questa misura viene cancellata. Il trasporto scolastico dedicato non è equiparato a trasporto pubblico locale in merito alla disciplina delle Certificazioni verdi Covid-19: il Green Pass “rafforzato” così come quello "base" non saranno necessari per nessun alunno marchigiano sino al 10 febbraio, ma vige soltanto "l'obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2". 

09/01/2022 10:49
Sciapichetti alza la voce: "Cosa aspetta Acquaroli a rimuovere l'assessore Saltamartini?"

Sciapichetti alza la voce: "Cosa aspetta Acquaroli a rimuovere l'assessore Saltamartini?"

"Cos'altro deve succedere per prendere i dovuti provvedimenti e rimuovere l'assessore alla sanità? Fontana, presidente leghista della Regione Lombardia per molto meno, in piena emergenza, poco più di un anno fa ha rimosso il suo assessore alla sanità Gallera. Acquaroli per il bene dei marchigiani faccia altrettanto se ne ha il coraggio e la forza politica". Così l'ex assessore regionale, e attuale segretario provinciale del Partito Democratico di Macerata, Angelo Sciapichetti chiude la rimozione dell'assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.  "Essendo il sottoscritto persona abbastanza 'informata dei fatti' sulla gestione della prima parte dell'emergenza pandemica - dice Sciapichetti -, mi permetto di ribadire che il Covid Hospital di Civitanova nasce per non bloccare il sistema sanitario dedicato alla diagnosi e alla cura di chi ha altre patologie e, in carenza endemica di personale, per razionalizzare al meglio, su scala regionale (e non solo in Area Vasta 3) l'utilizzo del poco personale esistente, concentrando al tempo stesso, in un unico punto i malati covid per evitare il contagio degli altri reparti ospedalieri". "Nei giorni scorsi, una parte importante della destra civitanovese, per bocca di 9 consiglieri comunali, ha preso carta e penna per criticare l'assessore regionale della Lega Saltamartini perché ritengono sbagliato tenere oggi chiuso il Covid hospital (lasciando intravvedere in piena emergenza pericolosi scricchiolii all'interno della maggioranza che governa la regione). Peccato, pero, che parte di quella stessa destra (Fratelli d'Italia) un anno e mezzo fa manifestava contro chi lo aveva pensato e realizzato in 31 giorni" punge l'ex assessore.  "Del resto, sempre in presenza  della stessa carenza di personale solo un anno fa tutti i moduli del Covid Hospital furono purtroppo utilizzati per curare egregiamente centinaia di pazienti grazie allo spirito di servizio del personale e alla dotazione di attrezzature sanitarie all'avanguardia - aggiunge il segretario provinciale -. Perché oggi non si può fare la stessa operazione anziché riconvertire i vari reparti ospedalieri come medicina d'urgenza e rianimazione (a Civitanova) o i vari pronto soccorso (ovunque) facendo slittare ricoveri e visite specialistiche rischiando di causare gravi danni alla salute stessa di tanti malati e arrecando dannosi disagi per tutti i cittadini?" "Il problema è il personale? Dove sono finite le 3000 assunzioni promesse da Saltamartini?" si chiede Sciapchetti, che ribadisce: "La verità è che non sono capaci minimamente di fare nessun tipo di programmazione e stanno drammaticamente inseguendo gli eventi anziché anticiparli giocando così sulla pelle dei cittadini marchigiani". "Nonostante il commovente impegno del personale sanitario e dei volontari, nei centri vaccinali c'è la più totale disorganizzazione (vedasi la situazione creatasi in queste ore): per il richiamo vaccinale prima si dice che non ci vuole prenotazione, poi si chiede la prenotazione, poi si fanno gli open day con un numero insufficiente di dosi di vaccini. Praticamente siamo di fronte ad  una catastrofe organizzativa, cosa si aspetta a tirare le somme e a trarne le conseguenze? Il personale sanitario tutto è allo stremo e va solo ringraziato per quello che sta facendo cercando come può con commovente spirito di abnegazione e in silenzio, di sopperire alle tante falle che ogni giorno di più squarciano il sistema sanitario regionale" conclude Angelo Sciapichetti.   

09/01/2022 09:39
Civitanova, ancora uno schianto in superstrada: donna trasportata in ospedale

Civitanova, ancora uno schianto in superstrada: donna trasportata in ospedale

Ancora uno schianto in Superstrada sabato sera intorno alle ore 21 presso la zona industriale di Civitanova Marche. Una donna di 50 anni ha perso il controllo della propria auto finendo contro il guardrail della SS77. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco per estrarre la signora dall'auto e scongiurare l'ipotesi di ulteriori disagi sul tratto stradale in direzione monti - mare. In un secondo momento, i sanitari del 118 hanno eseguito alcuni controlli per accertarsi delle condizioni di salute della donna, riscontrando la necessità di un trasporto in ambulanza in codice giallo presso il pronto soccorso di Civitanova. Nel frattempo, la polizia stradale ha raggiunto il luogo dell'impatto per ricostruire la dinamica dell'incidente e operare gli opportuni rilevamenti sul mezzo, la cui parte frontale è andata distrutta nel violento impatto. 

08/01/2022 22:00
Civitanova, solo 500 dosi disponibili nell'Open day: si teme nuovo super affollamento

Civitanova, solo 500 dosi disponibili nell'Open day: si teme nuovo super affollamento

Siamo alla vigilia della prima delle due domeniche di open day in programma presso l'hub vaccinale di via Gobetti, a Civitanova Marche: si preannuncia un'altra giornata "di passione". L'Asur Marche ha, infatti, messo a disposizione del centro comunale 500 dosi di vaccino. Un numero di poco superiore a quello assegnato quest'oggi alle Terme di Santa Lucia (350 dosi), a Tolentino, e che ha mandato letteralmente in tilt il sistema di regolazione degli afflussi. La gente, infatti, ha iniziato a mettersi in coda già dalle primissime ore della mattinata causando l'esaurimento dei vaccini disponibili ancor prima dell'orario d'apertura previsto. Sul posto è stato anche necessario l'intervento delle forze dell'ordine (leggi qui).  Si teme che la situazione possa ripetersi anche domenica, sebbene l'Area Vasta 3 abbia messo in atto una campagna di comunicazione per evitare la creazione di assembramenti fuori controllo. Cartelli con il numero di dosi disponibili sono, infatti, già comparsi all'ingresso del centro comunale per la profilassi anti-Covid di via Giobetti. 

08/01/2022 17:38
Civitanova, al Bar Maretto finisce sotto sequestro il padiglione esterno

Civitanova, al Bar Maretto finisce sotto sequestro il padiglione esterno

Il Bar Vecchio Caffè Maretto di Civitanova Marche segna un nuovo, triste capitolo della sua storia: a finire sotto i riflettori è il padiglione esterno del locale che affaccia su Piazza XX Settembre. Da due giorni a questa parte la struttura esterna è stata posta sotto sequestro dalla polizia locale, in attesa di ulteriori accertamenti, perché risulterebbe occupare abusivamente il suolo pubblico.Una vicenda tutt'altro che nuova per il bar la cui riapertura venne affidata nel 2014 ai gestori della pasticceria Leonardi di Montegranaro: al tempo, infatti, l'amministrazione Corvatta aveva favorito il ritorno in auge del locale - comunque di proprietà Comunale - affidandolo dopo una gara d'appalto ai fratelli Alberto e Antonella Leonardi (che si aggiudicarono l’asta per 32.400 euro annui). Il contratto originario - valido per sei anni con possibilità di rinnovo - cedeva l’affitto di soli 98 metri quadrati (ovvero l’ala sud del bar), più 23 metri quadrati del loggiato. Ma già nel corso del 2015 un esposto presentato al tribunale della Repubblica denunciava l'occupazione abusiva di suolo pubblico da parte del padiglione antistante che, nonostante il via libera ai lavori di ristrutturazione per circa 60 mila euro, risulta ancora oggi sprovvisto di autorizzazione ufficiale da parte del Comune di Civitanova.  Una vicenda dai reiterati risvolti giudiziari che ancora oggi risulta poco chiara e che rischia di creare ancora difficoltà al Vecchio Caffè Maretto, storico punto di riferimento dei cittadini di Civitanova. Nel frattempo, da parte della proprietà e dei dipendenti, le bocche restano cucite sulla vicenda.           

08/01/2022 17:16
Academy Civitanovese, l'allarme: "I diritti dei bambini non dovrebbero mai essere strumentalizzati"

Academy Civitanovese, l'allarme: "I diritti dei bambini non dovrebbero mai essere strumentalizzati"

In risposta al D.L. nr 229 del 30/12/2021 che vieterà ai ragazzi non provvisti di green pass rafforzato di praticare sport all’aperto, l’Academy Civitanovese lancia un appello contro quella che definiscono una “bruttura inaccettabile”. Dal 10 gennaio i ragazzi dai 12 anni in su potranno regolarmente andare a scuola in presenza senza green pass, ma saranno impossibilitati a praticare sport anche se all’aperto. Di seguito le preoccupazioni e l’appello dell’associazione: “Abbiamo già riportato il grido d'allarme che molti psicologi continuano a reiterare sugli effetti catastrofici che questa situazione legata alla pandemia lascerà in eredità ai soggetti più deboli come bambini ed adolescenti. Gli aumenti esponenziali di casi di ansia, paura, depressione e altri disagi mentali che il Covid sta scavando sulle loro fragili personalità. Per tutta risposta dal 10 Gennaio li priveremo di uno dei loro diritti fondamentali, forse quello da loro più amato: quello di fare sport. I diritti dei bambini e la loro salute, non dovrebbero mai essere strumentalizzati e la nostra iniziativa cerca solo ed esclusivamente di sensibilizzare su un tema che dovrebbe stare a cuore non solo a chi come noi si dedica a loro, ma a tutte le persone, genitori e non, dotate di un minimo di sensibilità. Ancora una volta denunciamo il silenzio assordante delle istituzioni come la FIGC che dovrebbero rappresentare le istanze dei propri tesserati, ma che irresponsabilmente risultano assenti ingiustificati nel perorare i loro diritti".  

08/01/2022 17:00
Volley, la Lube Civitanova 'schiaccia' il Covid: guariti tutti i giocatori, unico positivo resta Kovar

Volley, la Lube Civitanova 'schiaccia' il Covid: guariti tutti i giocatori, unico positivo resta Kovar

I campioni d’Italia si negativizzano e si apprestano a tornare in campo. La Cucine Lube Civitanova ha comunicato che, in seguito agli ultimi accertamenti, anche i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, il centrale Simone Anzani e il libero Fabio Balaso sono tornati negativi al Covid-19. L’unico atleta ancora positivo è lo schiacciatore Jiri Kovar, attualmente in isolamento fiduciario. I giocatori reduci dalla quarantena effettueranno nel pomeriggio di oggi le visite mediche di rito per l'idoneità sportiva e si sottoporranno a un ecocardiogramma per poi rimettersi al lavoro con il gruppo. Nel mirino dei cucinieri c'è la trasferta di CEV Champions League in programma mercoledì 12 gennaio (ore 18), in Polonia, contro i campioni d’Europa dello Zaksa.  

08/01/2022 16:00
Civitanova, Ciarapica apre a Bertolaso: "È grande esperto, Covid Center ha salvato centinaia di vite"

Civitanova, Ciarapica apre a Bertolaso: "È grande esperto, Covid Center ha salvato centinaia di vite"

"Sarei favorevole ad accettare in fretta la disponibilità di un grande esperto come il dottor Guido Bertolaso che in questi giorni ho sentito costantemente e che anche oggi ho richiamato telefonicamente per farmi confermare la sua disponibilità per una sua collaborazione". A dichiararlo è il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica.  "Un esperto è un esperto ed in quanto tale è ‘super partes’, l'importante è che la sua competenza possa essere d'aiuto ancora ai cittadini e questo Bertolaso oggi è disponibile farlo per noi marchigiani - aggiunge il primo cittadino -.  E, al contrario di come dice qualcuno, non sono mai stato assente in questa situazione di emergenza solo perché non ho fatto dichiarazioni pubbliche. Chi mi conosce, sa bene che mi sono dato molto da fare, molto preoccupato per la situazione che stiamo attraversando". "Sono ancora una volta dalla parte dei cittadini e della loro salute e non vorrei che il nostro ospedale di Civitanova Marche possa essere gradualmente convertito in Covid Hospital quando abbiamo a disposizione una struttura creata ‘ad hoc’ e che è una vera eccellenza in Italia - puntualizza il primo cittadino -. Il nostro ospedale deve essere a servizio di tutti i malati senza discriminazioni, perché la salute non è di destra né di sinistra".  "Ma non posso neppure dimenticare che il nostro Covid Center nelle precedenti ondate ha salvato centinaia di vite di tutti i marchigiani e non solo e ha anche impedito che tutti gli altri ospedali fossero bloccati e a disposizione di tutti gli altri malati non covid. È anche mio dovere di sindaco occuparmi e preoccuparmi di tutti i malati indistintamente, malati gravi che hanno bisogno di cure immediate" ha concluso il sindaco Ciarapica.  

08/01/2022 15:42
San Severino, riapre lo storico Panificio Settempeda: sfornerà il "Pane de San Severì"

San Severino, riapre lo storico Panificio Settempeda: sfornerà il "Pane de San Severì"

Grande festa per la riapertura del Panificio Settempeda, storica attività di panificazione dove ora si tornerà a sfornare il vero “Pane de San Severì”. All’inaugurazione, svoltasi nel pomeriggio di venerdì 7 gennaio, sono intervenuti anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore Jacopo Orlandani.  L’attività è stata riaperta dallo storico proprietario, Paolo Scagnioli, che anni fa l’aveva venduta ma che ora, insieme a suo figlio Giacomo, tornerà con grande soddisfazione e orgoglio al bancone. Il Panificio Settempeda oltre a produrre il pane di una volta con lievito madre, è anche pasticceria, caffetteria e pizzeria. L’attività è aperta anche durante la pausa pranzo per pizza ma pure primi e cibo da asporto. Nei rinnovati locali di via Settempeda 47 – 49 si ha anche la possibilità di mangiare all’aperto sui tavoli all’esterno.  

08/01/2022 15:15
Neve anche a bassa quota: in arrivo due giornate da allerta meteo nelle Marche

Neve anche a bassa quota: in arrivo due giornate da allerta meteo nelle Marche

Repentino calo del limite delle nevicate, fiocchi anche a bassa quota nelle Marche. La Protezione Civile ha diramato un'allerta meteo valevole dalle 12 di domenica 9 gennaio sino alla mezzanotte di lunedì 10 gennaio. A portare un forte peggioramento del tempo è il transito di una perturbazione atlantica, che comporterà un marcato abbassamento dello zero termico.  Andando nel dettaglio delle previsioni, per domenica 9 gennaio il cielo sarà nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni sparse al mattino, ma sarà dalle ore centrali della giornata che il limite della quota neve scenderà sino al livello del mare sui settori settentrionali della regione e a quote basso-collinari sui settori meridionali. Nell'entroterra maceratese attesi cumuli sino a 30 centimetri. Le temperature saranno in diminuzione.   Al mattino nevicate diffuse sui settori alto-collinari e montani e precipitazioni a carattere piovoso lungo la fascia costiera anche nella giornata di lunedì 10 gennaio. I fenomeni saranno in graduale esaurimento, a partire dalla fascia costiera, con l'approssimarsi della sera. Le raffiche di vento potranno raggiungere intensità di burrasca. Il mare sarà agitato lungo la costa centro-settentrionale, molto mosso lungo quella meridionale. 

08/01/2022 14:34
Volley, Med Store Tunit Macerata frenata ancora dal Covid: rinviata la sfida contro Pordenone

Volley, Med Store Tunit Macerata frenata ancora dal Covid: rinviata la sfida contro Pordenone

Dovrà aspettare la Med Store Tunit Macerata per l'esordio nel 2022 al Banca Macerata Forum. La gara in programma domani alle 16 contro la Tinet Prata di Pordeone è stata infatti rinviata a causa di alcuni casi di positività individuati tra i ragazzi del coach Di Pinto. Nuovo stop quindi per la formazione biancorossa dopo quello di Fano di fine dicembre.  Gli atleti sono seguiti e proseguiranno i test di routine, grazie ai quali è stato possibile monitorare con rapidità i nuovi casi. Il resto della squadra continuerà a lavorare nel rispetto delle norme di sicurezza, con l’obiettivo di arrivare pronta alla prossima sfida: il calendario prevede la trasferta contro la Da Rold Logistics Belluno per domenica 16 gennaio ed anticipa l’esordio nella nuova Coppa Italia di Serie A3.   

08/01/2022 13:30
Covid Marche, contagi di nuovo oltre quota 2mila: boom di ricoveri (+12), sono oltre 300

Covid Marche, contagi di nuovo oltre quota 2mila: boom di ricoveri (+12), sono oltre 300

Sono 2.318 i nuovi positivi al coronavirus rilevati nelle Marche nell'ultima giornata (ieri 1.033 ma con meno tamponi esaminati) e l'incidenza torna a salire a 761,75 (ieri 715,19) su 100mila abitanti. I nuovi casi rappresentano una positività del 17,3% su 13.408 tamponi processati nel percorso diagnostico screening (totale tamponi 17.280, a cui si aggiungono oltre 9.000 test antigenici). La provincia di Ancona si conferma come la più interessata dal contagio con 913 casi, seguita da Ascoli Piceno con 395, Macerata con 336, Pesaro Urbino con 324, Fermo con 244 e 106 casi fuori regione. Il virus continua a circolare soprattutto nelle fasce di età 25-44 anni (703 casi) e 45-59 (565 casi). Sono 497 i casi nelle fasce di età da zero a 18 anni. Secondo l'Osservatorio Epidemiologico Regionale, per quello che riguarda l'incidenza, l'andamento del contagio procede "come da previsione, nel range stimato di casi", ma "si nota un aumento dell'incidenza nella classe di età 6-10 anni". Sempre per incidenza "le Marche sono al diciottesimo posto in Italia, al sedicesimo per i ricoveri in area medica e al quarto posto per le terapie intensive, dove si nota "una tendenza ad un leggero plateau. Terapie intensive dove l'83% dei pazienti non è vaccinato, il 17% lo è con 2/3 dosi". Nell'ultima giornata sono 546 i soggetti con sintomi, per 553 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. E rispuntano dopo la pausa festiva i positivi in setting scolastico/formativo: 16. È in aumento di dodici unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 307 pazienti, 56 dei quali in Terapia Intensiva (+4 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche otto decessi correlati al Covid: una 67enne di Campofilone, un 94nne di Colli al Metauro, un 90enne di Jesi, una 81enne di Arcevia, un 71enne di San Marcello, un 80enne di San Severino Marche, una 78enne di Rapagnano e un 80enne di Montesanpietrangeli. 

08/01/2022 13:12
"San Severino bella addormentata del Potenza, Natale flop": la minoranza va all'attacco

"San Severino bella addormentata del Potenza, Natale flop": la minoranza va all'attacco

"Luci accese, ma città spenta. 'Ho ho ho, il Natale che vorrei' è stato (è sotto gli occhi di tutti) un vero e proprio flop, incapace sia di animare la città (triste e sonnolenta come non mai) sia di attrarre turisti. Ben 44.000 euro di soldi pubblici, di soldi dei settempedani, non hanno prodotto altro che discrete luminarie per la piazza e le vie del centro, senza un'installazione originale, senza alcuna idea in grado di fare affluire in città visitatori".  È quanto segnalano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza del comune di San Severino Marche Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini, Alberto Pilato (Insieme per San Severino), Francesco Borioni e Alessandra Aronne (San Severino Futura) "I paesi e le città limitrofi (per non parlare dei comuni della vicina Umbria) ci hanno dimostrato come è possibile attirare ospiti, senza porre l'alibi della pandemia, per animare il territorio e renderlo appetibile per i turisti - si aggiunge dai banchi dell'opposizione -. Le enormi potenzialità della nostra città le conosciamo tutti, ma rimangono totalmente inespresse a causa dell'incapacità dell'amministrazione comunale di produrre idee originali e di coinvolgere operatori commerciali e turistici per una promozione seria di San Severino e del suo territorio". "Eppure di risorse economiche in questo momento ce ne sono (grazie a contributi e ristori governativi e regionali) come mai accaduto nel recente passato; tuttavia un sindaco e una giunta totalmente privi di visione rendono San Severino 'la bella addormentata nella valle del Potenza' - l'attacco della minoranza -. Una città addormentata non è certo a misura di giovani, totalmente dimenticati dal programma di attività natalizie: chissà perché ogni sera partono verso le città vicine? Se poi una sera frequentano (come la vigilia di Natale) a centinaia la piazza grazie all'intraprendenza degli esercenti del centro, il giorno successivo la piazza stessa risulta sporca, perché chi di competenza si dimentica di attivare adeguatamente gli operatori della nettezza urbana".    

08/01/2022 11:45
Incendio in una ditta di materie platiche: vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte (FOTO e VIDEO)

Incendio in una ditta di materie platiche: vigili del fuoco al lavoro per tutta la notte (FOTO e VIDEO)

I vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte per spegnere un incendio divampato, poco dopo l'una, presso una ditta di lavorazione di materie plastiche, nella zona industriale di Fabriano. Sul posto sono intervenute squadre da Fabriano, Arcevia, Jesi e mezzi di supporto con personale dalla sede centrale di Ancona per un totale di 25 unità. Si indaga per capire quale è stata l'origine del rogo. L’intervento è sotto controllo, sono attualmente in corso le operazioni di minuto spegnimento e messa in sicurezza. Non si segnalano persone coinvolte. +++ AGGIORNAMENTO ORE 11:29 +++ Proseguono le operazioni di spegnimento presso la ditta di lavorazioni di materie plastiche a seguito dell’incendio di questa notte. Sul posto la squadra dei vigili del fuoco di Fabriano e il personale dalla Sede Centrale di Ancona con mezzi di supporto. L’incendio è abbondantemente sotto controllo. Attualmente sono in corso le attività di smassamento, anche con l’uso di mezzi meccanici, e di minuto spegnimento. "Si consiglia a chi abita in zona di non aprire le finestre perché non è possibile al momento conoscere le caratteristiche del fumo che si è sprigionato dal rogo. È stata allertata l'Arpam che interverrà a breve per i rilievi" dice il sindaco Gabriele Santarelli. Sul posto anche le forze dell'ordine. 

08/01/2022 10:19
Covid, nelle Marche somministrate le prime due pillole antivirali: "Vaccino Novavax entro fine mese"

Covid, nelle Marche somministrate le prime due pillole antivirali: "Vaccino Novavax entro fine mese"

Prime due somministrazioni nelle Marche del farmaco anticovid in compresse Molnupiravir. Ad annunciarlo, in una nota condivisa sui social, è l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini: "Il 6 gennaio un medico Usca ha effettuato una visita domiciliare ad un paziente Covid di Roccafluvione (Ascoli Piceno) e, dopo aver verificato che esistevano i presupposti per il trattamento con il farmaco, ha attivato la prescrizione in Aifa e consegnato a casa del paziente il farmaco, prelevato dalla sede dell'Usca, con il foglio illustrativo in italiano". "Lo stesso giorno un'altra prescrizione è stata fatta, in serata, da un medico di medicina generale coordinatore Usca per un paziente di Ascoli Piceno, di cui aveva già a disposizione gli elementi clinici per attivare la prescrizione suo assistito" aggiunge Saltamartini, che sottolinea anche come "la somministrazione del Molnupiravir non prescinde dalla vaccinazione, e neppure dalle precauzioni igieniche, dall'uso della mascherina e dal distanziamento". Nelle Marche sono state consegnate nei giorni scorsi 600 confezioni del farmaco antivirale, già somministrato nel lazio, in Liguria e in Piemonte. Intanto l'Azienda ospedaliera Marche nord ha avviato un percorso sperimentale, scrive sempre Saltamartini, "prevedendo per i pazienti positivi che si recano al pronto soccorso il trattamento ambulatoriale con anticorpi monoclonali e Remdesivir". Quest'ultimo è "un farmaco a disposizione da tempo, ma la novità consiste nella sua nuova modalità di somministrazione (sempre endovena, ma tempestiva) su pazienti che si devono recare per tre giorni consecutivi in ambulatorio o in ospedale senza alcun ricovero. Un recente studio pubblicato dal New England Journal of Medicine - spiega l'assessore - dimostra che così somministrato il farmaco produce la riduzione dell'80% dell'evoluzione della malattia e del ricovero.". Infine, conclude Saltamartini, "dal Ministero della Salute trapela la notizia che il Novavax potrebbe essere disponibile entro la fine del corrente mese".      

08/01/2022 09:21
Come pandemia e cambiamenti climatici incideranno sugli sport invernali

Come pandemia e cambiamenti climatici incideranno sugli sport invernali

Gli sport invernali stanno vivendo degli anni durissimi. E i prossimi potrebbero essere ancora più stressanti. Perché da almeno due decenni si parla di riscaldamento climatico che mette a rischio interi paesaggi e soltanto in quest’ultimo periodo stiamo vedendo le conseguenze delle (non) scelte scellerate che sono state fatte. E, a ciò, va ad aggiungersi la pandemia. Si avrà un effetto su tutto: sia su come vedere le olimpiadi invernali che sui semplici appassionati che vogliono godersi un po’ di fresco. Ecco i dettagli. Non solo sci ma offrire alternative Forse ce ne accorgeremo già nelle Olimpiadi invernali 2022 streaming ma, ormai, una struttura che offre solo gli sci come attrazione è destinata a chiudere. Non perché gli appassionati siano in calo, ci mancherebbe. Semplicemente perché tra pandemia e inverno ‘troppo’ caldo, si può assistere a delle intere giornate dove è impossibile tenere aperti perché manca la neve. E, come si può immaginare, la neve è un componente assolutamente fondamentale. Quindi, bisogna offrire delle alternative che possono essere dei bar al caldo, altri sport che si possono fare in alternativa o, comunque, un qualsiasi cosa che permetta di regalare delle esperienze importanti.  Stagioni turistiche e sportive più lunghe C’è chi dice che la stagione invernale deve essere accorciata e concentrarsi tutto nel giro di due mesi massimo. Perché questo è il periodo, ormai, della stagione fredda. Magari sarà anche così ma è inconcepibile dal punto di vista economico. Il motivo? Difficile rientrare di investimenti che sono fatti per un ricavo che avviene nel giro di qualche settimana. La stagione invernale viene preparata settimane prima e, non a caso, quando ci fu lo stop a pochi giorni dal suo inizio nel dicembre del 2020 a causa della pandemia, si mise l’accento proprio su questo. Quindi, bisogna trovare un sistema per allungarla almeno di un paio di mese, in modo che gli sportivi possano allenarsi tranquillamente e gli appassionati continuare a divertirsi. E chissà che tra questi non nasca un altro talento rigorosamente made in Italy. Presenze contingentate Questo si vede già adesso. Con l’ausilio della tecnologia – tra prenotazioni on line fatte prima, QR Code da mostrare prima con il proprio smartphone in modo da far controllare subito il green pass -, le presenze sono già contingentate. Certo, ciò significa che, magari, il numero delle persone che potranno andare ogni giorno nelle strutture si assottiglia ulteriormente, ma bisogna fare di necessità virtù. Potrebbe verificarsi, inoltre, un aumento dei prezzi perché le spese per le strutture, tra sanificazioni frequenti e rispetto delle regole, sono aumentate e in qualche modo devono rientrarci. In generale, già lo sci e l’attività invernale di per sé sono attività non propriamente economiche e se a ciò si aggiungono ulteriori balzelli, allora le cose si complicano ulteriormente. Purtroppo, però, non si può fare altrimenti se si vuole tenere in vita un settore che dal punto di vista sportivo ha dato grosse soddisfazioni e che dà da mangiare a migliaia di famiglie.

08/01/2022 08:49
Macerata, anziana scippata in centro in pieno pomeriggio: è caccia al ladro

Macerata, anziana scippata in centro in pieno pomeriggio: è caccia al ladro

Scippata della propria borsa in pieno pomeriggio. È quanto avvenuto intorno alle 18, in via Piave, a Macerata. La vittima del furto è una signora di 89 anni, che abita proprio nella via in cui è stata derubata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.  Sinora gli inquirenti, in base alla descrizione fatta dalla donna e alle testimonianze raccolte, hanno appurato che l'autore del furto è un giovane ladro dalla carnagione olivastra, fuggito a piedi. L'anziana, dopo essere stata strattonata per un braccio, fortunatamente non è caduta a terra e si trova in buone condizioni di salute, sebbene lo shock subito sia stato forte.  Per ricostruire con maggiore precisione l'identità del malvivente non si potrà ricorrere all'utilizzo delle telecamere di video sorveglianza, in quanto assenti nella zona in cui è avvenuto lo scippo.  

07/01/2022 21:15
Civitanova, tutti in fila per Massimo Ranieri e il suo "Sogno o son desto"

Civitanova, tutti in fila per Massimo Ranieri e il suo "Sogno o son desto"

Una fila chilometrica di fan fuori le porte del Teatro Rossini di Civitanova Marche che questa sera - 7 gennaio 2022 - ospiterà lo spettacolo musicale di Massimo Ranieri, dal titolo "Sogno o son desto". Dopo 500 repliche in tutta italia, lo show con orchestra dal vivo dell'interprete napoletano torna in una veste rinnovata, dove musica e teatro si uniscono ripercorrendo i brani più amati, ma senza perdere il gusto tipico della tradizione umoristica partenopea.   Ranieri torna ad abbracciare il suo pubblico della Regione Marche, accorso in massa per vivere una serata imperdibile, che promette fantasia, emozioni e tanta buona musica. Ad accompagnare il cantante saranno Flavio Mazzocchi al pianoforte, Pierpaolo Ranieri al basso, Marco Rovinelli alla batteria, Donato Sensini ai fiati, Andrea Pistilli alla chitarra e Tony Puja alla chitarra

07/01/2022 21:13
Tolentino, Tatò replica a Massi: "Insulti insensati, dimostra imbarazzante misoginia politica"

Tolentino, Tatò replica a Massi: "Insulti insensati, dimostra imbarazzante misoginia politica"

“Definirmi 'galoppina' di Silvia Luconi è un maldestro e maleducato tentativo di svilire il lavoro svolto con tanto sacrificio e con tanti risultati ottenuti in soli due anni e mezzo di incarico, ma questo lo comprende chiunque. Per l’ennesima volta ha dimostrato quanto sia privo di educazione e rispetto nei confronti del prossimo e in particolare di una donna, dimostrando con i costanti e ripetuti attacchi alla sola componente femminile della giunta comunale, una imbarazzante misoginia politica”. Così l’assessore alla Cultura e Istruzione del comune di Tolentino, Silvia Tatò, replica alle dichiarazioni rilasciate da Alessandro Massi, a margine della conferenza stampa in cui ha annunciato la presenza di ‘Tolentino Popolare’ alle prossime elezioni amministrative (leggi qui).  “Sinceramente mi sento un po' frastornata perché normalmente cerco di seguire la regola del rispetto, della gentilezza e dell’accoglienza con chiunque, princìpi che devono essere alla base di ogni confronto, soprattutto politico - aggiunge Tatò -. È vero, ho corso per Tolentino, ma per realizzare tante progettualità in sinergia con il sindaco e con i miei colleghi assessori, consiglieri e uffici preposti, attuando un lavoro di condivisione, con tante persone rispettose che cercano di ottenere il bene della nostra città. Ma non posso pretendere che questo modo di lavorare, per me naturale, venga compreso da una persona autoreferenziale che utilizza la politica per affermare sé stesso a scapito degli interessi della città”. “Ritengo di non aver mai percepito dai miei avversari politici così tanto livore nei miei confronti, non ho mai ricevuto parole offensive dagli esponenti della minoranza, evidentemente Massi, in preda a una profonda crisi di nervi, si è reso conto che durante il mio operato sono riuscita, insieme al sindaco e ai colleghi che mi hanno sempre sostenuto, affiancato e incoraggiato a realizzare ciò che lui, nei suoi 7 anni come amministratore comunale non è stato in grado di fare” aggiunge l’assessore che cita come risultati del suo operato “la cura e manutenzione del Museo civico/archeologico (Aristide Gentiloni Silverj), l’apertura della sezione preistorica dello stesso (Museo del Mesolitico), la realizzazione della sala lettura a la riqualificazione dello spazio antistante, Biumor e Popsophia in centro storico, le esposizioni di opere ‘Il volto di una città’ e ‘La fede nell'arte’ (Museo di San Nicola)”.  “Resto convinta, forse un po' ingenuamente, che la vera politica si fa con i fatti, perché di questo ha bisogno una città non certo di parole vuote e di insulti gratuiti e insensati - sottolinea Tatò -. Oramai la tecnologia permette a chiunque di valutare la dedizione e la concretezza di un amministratore o al contrario la sua volatilità. Sul web si trova di tutto perfino cosa è stato fatto nei 7 anni di amministrazione di Alessandro Massi. Per le sue deleghe, è possibile coglierne le performance”.  “Vorrei inoltre puntualizzare che nel rispetto del mandato che gli elettori ci hanno affidato come lista Tolentino Popolare ho continuato a sostenere il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, convinta di interpretare le intenzioni manifestate al momento del voto dai cittadini che ci hanno accordato la preferenza. Cosa che Massi ha totalmente disatteso per un esclusivo interesse personale. Credo non ci sia altro da aggiungere” conclude l’assessore Silvia Tatò.  

07/01/2022 19:50
Pollenza, al Teatro Verdi un trio d'eccezione: Cucinotta, Belvedere e Andreozzi in scena con "Figlie di Eva"

Pollenza, al Teatro Verdi un trio d'eccezione: Cucinotta, Belvedere e Andreozzi in scena con "Figlie di Eva"

Apertura in grande nel 2022 per il cartellone di eventi in programma al Teatro Giuseppe Verdi di Pollenza. Si riparte, dopo la pausa natalizia, con l’appuntamento di venerdì 14 gennaio, alle ore 21.15.  In scena la commedia tutta al femminile “Figlie di Eva”, con un trio d’eccezione: Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi.  “Figlie di Eva” è tre storie in una, come sono tre i nomi delle protagoniste: Elvira, Vicky e Antonia. Elvira, dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna: la segretaria. Vicky, moglie tradita, è una “povera donna di lusso”, un po’ ingenua, un po’ scaltra, un po’ colomba, un po’ volpe. Antonia, prof. di latino, emigrata, precaria. E bellissima.  A legarle c’è Nicola Papaleo, sindaco disonesto che le inguaia tutte. Le tre donne, che mal si sopportano, sono però unite da un sano sentimento di vendetta e per questo si coalizzano: lo vogliono morto, anzi, sconfitto in politica, che rende l’uomo di potere ancor più morto di un morto. Come? Costruendo un candidato “fantoccio” che lo distrugga alle prossime elezioni: Luca Bicozzi, aspirante attore; lo blandiscono, lo convincono e Luca conquista il favore dell’elettorato.  E, conquistata anche la fiducia in sé stesso, vince un provino come protagonista di una serie. Una storia avvincente e all’insegna del divertimento quella in scena al Giuseppe Verdi di Pollenza. Si ricorda che lo spettacolo è disponibile anche in abbonamento o previa prenotazione al numero 349-4730823 dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 dei giorni feriali. Il costo del biglietto per il 1° settore è di 22 euro, mentre per il 2° settore/ridotti è di 18 euro.   

07/01/2022 18:50
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