Blitz recanatese nel pomeriggio di mercoledì per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. L'esponente del governo Meloni ha prima fatto visita a Palazzo Leopardi dove è stato ricevuto dalla contessa Olimpia Leopardi e si è poi recato presso la sede del Centro nazionale di studi leopardiani diretto dal presidente Fabio Corvatta.
Con il ministro Sangiuliano c'erano il governatore della regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Recanati Antonio Bravi, il capo di gabinetto della giunta regionale Fabio Pistarelli, il presidente della Fimag Domenico Guzzini, l’assessora recanatese alla cultura Rita Soccio, la presidente regionale del Fai Alessandra Stipa, il consigliere regionale Carlo Ciccioli.
Il ministro ha firmato il libro d’onore del Cnsl nella pagina accanto a quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Significativa la frase scritta dal ministro: "Giacomo Leopardi rappresenta una delle più alte espressioni della poesia nazionale e europea. Le sue linee riflettono su dimensioni universali e scavano nell'animo umano. Resta nel mio cuore la canzone 'All’Italia' e il richiamo ai luoghi che indicano l'identità nazionale".
Infine una promessa in chiave leopardiana: "A marzo torno qui - ha detto Sangiuliano rivolto al presidente de Cnsl - e facciamo un convegno, posso anticipare il titolo, 'All’Italia'". Soddisfatto il presidente del Cnsl Fabio Corvatta che ha donato al ministro una edizione dei Canti di Leopardi: "Un ringraziamento al ministro Sangiuliano per la sua attenzione e per l’annuncio di una iniziativa convegnistica nel segno della tradizione del Centro che ho l’onore di guidare".
Sequestrati quattro gatti e quel poco che restava del cadavere di un cucciolo dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) nell'Anconetano. Chi li deteneva in quelle condizioni è ora indagato dalla Procura della Repubblica per detenzione incompatibile e per maltrattamento ai sensi degli articoli 727 e 544 ter del codice penale.
Gli animali, ora ospiti di un gattile dove stanno ricevendo le necessarie cure, vivevano chiusi sul balcone di un'abitazione da anni in pessime condizioni igienico-sanitare. Sono due maschi e due femmine e al momento del sequestro erano visibilmente spaventati. Uno di loro versa ancora in gravi condizioni e soffre danni neurologici in fase di approfondimento.
"Ci siamo attivati non appena abbiamo ricevuto la segnalazione", racconta la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ancona e provincia, Luana Bedetti. "Dalle informazioni che abbiamo raccolto, i gatti vivevano in totale abbandono molto tempo, reclusi sul balcone dell’abitazione che dava sulla strada principale, motivo per cui in molti erano a conoscenza dei fatti. L’uomo che li aveva ridotti in quelle condizioni si è giustificato dicendo di avere ben altro a cui pensare". In pochi giorni, due gatti su quattro si sono tranquillizzati e si sono subito lasciati coccolare dai volontari.
"Saranno dati in affido nelle Marche non appena possibile e se qualcuno fosse interessato può inoltrare una mail a guardieancona@oipa.org o lasciare un messaggio WhatsApp al numero 3518861520", ha concluso Bedetti.
Un brindisi di buon auspicio in un firmamento costellato di bandiere biancorosse e tanto entusiasmo. A pochi giorni dall’esordio stagionale in SuperLega Credem Banca, gli atleti e lo staff della Cucine Lube Civitanova hanno incontrato i supporter.
Ieri, mercoledì 18 ottobre, i vicecampioni d’Italia hanno partecipato alla Notte delle Stelle, evento curato dal concessionario Mercedes-Benz Delta Motors a Montecosaro. L’euforia contagiosa dei tifosi di Lube nel Cuore e l’eleganza delle vetture griffate in dotazione ai giganti cucinieri sono state le ciliegine sulla torta di una serata pensata come punto d’incontro ideale tra il team che si appresta ad affrontare il torneo 2023/24, la tifoseria organizzata e gli appassionati della pallavolo.
Lo showroom Delta Motors ha riunito molte persone con la complicità della cantante marchigiana Camilla Ruffini e del conduttore Marco Moscatelli, moderatore della conferenza d’apertura.
Un'emozione dietro l’altra, a partire dall’ingresso ‘stiloso’ degli atleti, illuminati da faretti ad hoc e circondati da nuvole di fumo. Poi il botta e risposta con l’ad biancorosso Albino Massaccesi, il tecnico Chicco Blengini, il capitano Luciano De Cecco e i padroni di casa, Stefano Righetti e Mirko Tiburzi, rispettivamente responsabile marketing e responsabile commerciale di Delta Motors.
Al termine del momento istituzionale, i giocatori hanno tolto il telo dalle vetture in esposizione e sono saliti nelle auto, circondati dai flash dei fotografi. Poi la Ruffini ha omaggiato gli ospiti della Lube intonando una versione di "We are the Champions" che ha caricato ulteriormente i tifosi, già accolti in pompa magna per la sfilata del direttivo di Lube nel Cuore. A seguire, cori e rulli di tamburi con un'intensità tale che il salone ricordava le gradinate del palazzetto.
Le foto di rito, gli assalti dei fan a caccia di un ricordo della serata, le maglie autografate da tutti i giocatori e l’aperitivo corale hanno chiuso un incontro da ricordare. "Siamo onorati della collaborazione con la Lube Volley, che in questi anni è stata un esempio per molti e anche per la nostra azienda - ha dichiarato Stefano Righetti, responsabile marketing Delta Motors. Questo Club è il simbolo dell’eccellenza, dell’eleganza e della performance sul campo. Questo settimo anno di collaborazione rende l’idea del rapporto saldo tra le nostre due realtà”.
"Lo showroom in questo momento è pieno di stelle - ha detto Mirko Tiburzi, responsabile commerciale Delta Motors -. Siamo già abituati a quelle delle nostre auto, ma adesso la sala è piena di campioni. La partnership con la Lube non è come le altre, ma è la condivisione di valori: territorio, passione ed eccellenza. Fornire le vetture ai giocatori per noi significa costruire un percorso vincente insieme!”.
"Finalmente inizia un campionato difficile ma bello e affascinante - ha affermato coach Blengini in riferimento alla prossima stagione, ormai alle porte -. I tifosi sanno che diamo l’anima in campo e noi abbiamo la certezza che loro ci sosterranno anche negli eventuali momenti di difficoltà. Tutte le squadre vivono periodi positivi e altri meno. Chi affronta meglio le fasi critiche alla fine vince. Con dei grandi supporter come i nostri è più facile superare gli ostacoli. Veniamo da due allenamenti ottimi alla Jesi Volley Cup. Pur trattandosi di un torneo amichevole, siamo contenti per il successo, consapevoli di dover percorrere ancora tanta strada per migliorarci".
"Iniziare la stagione così è davvero bello, puntiamo a mantenere questo entusiasmo il più possibile. Sarà un anno difficile e pieno di partite, il mio augurio è di portare sempre più gente all’Eurosuole Forum, a iniziare da domenica alle 18 per la sfida con Monza - ha chiosato capitan De Cecco -. Non sarà una passeggiata, perché gli avversari sono forti e ci alleniamo da poco tutti insieme. Anche se individualmente abbiamo giocato bene al torneo di Jesi, per arrivare in cima alla SuperLega serve molto altro. Al debutto in Regular Season dovremo esprimerci bene, restare concentrati e cavalcare la spinta dei tifosi”.
(Credits foto: Lube Volley - Maurizio Spalvieri)
Si incendia friggitrice, intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto nella serata di mercoledì, intorno alle 22:00, all'interno della cucina di una struttura ricettiva in via Spagnoli, a Falconara Marittima. Le fiamme erano circoscritte al solo apparecchio. Appena giunta sul posto, con l'ausilio di un'autobotte, la squadra di Ancona ha provveduto a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Non risultano persone coinvolte, e non è stato necessario evacuare la struttura.
Curato dall'Associazione Riunite Arti, venerdì 20 ottobre, alle ore 17:30, presso la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, Piero Piccioni legge i Maestri del '900. La rassegna è promossa dal "Progetto internazionale ricerche sulla poesia", diretto da Guido Garufi e Filippo Davoli.
"Abbiamo pensato - dicono - che è necessario, oggi più che mai, recuperare il Grande Stile che rende alta e distinguibile nel mondo, per lingua e forma, la linea italiana del secolo che è passato. Troppo spesso, oggi ancora di più, il linguaggio liquefatto e frammentario annebbia il 'valore' della poesia memorabile, di quella che invita alla riflessione sul tempo, sull’amore, sulla morte, sul potere, insomma sulla nostra esistenza, sulle nostre domande".
"In questo senso riteniamo che la 'voce' e l’interpretazione di Piero Piccioni sia quella giusta, ovvero quella non ammantata di retorica, fedele al testo e adiacente al senso e al 'messaggio'. La selezione degli autori a partire da D’Annunzio, virando dentro l’ermetismo, Ungaretti e Alfonso Gatto, passando per Montale si avvicina al secondo Novecento, qualche nome per tutti: Sereni, Luzi, Zanzotto, Caproni, Fortini, Giudici, Alda Merini, Maria Luisa Spaziani e molti altri. È una occasione di ascolto e di recupero del 'sentimento', della parola dei poeti, oggi interdetta dalla lingua brutale della economia e dalla 'funesta voce della Gazzette', come avvertiva Leopardi" concludono Garufi e Davoli.
"Per Villa Buonaccorsi, nella linea dei grandi progetti speciali, abbiamo già deciso un finanziamento di oltre 5 milioni di euro e altri 5 milioni verranno destinati nel 2024". Ad annunciarlo è stato il ministro per la cultura, Gennaro Sangiuliano, nel pomeriggio di mercoledì a Potenza Picena dove, insieme al presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, ha incontrato presso il teatro comunale la cittadinanza per illustrare le novità che porteranno al recupero dell'edificio storico risalente al XVIII secolo al quale saranno, così, destinati 14 milioni di euro, considerando anche i 4 milioni stanziati dalla Regione.
"Adesso - ha aggiunto il ministro - con la Regione, la Soprintendenza e i tecnici stiamo lavorando alacremente affinché la prossima primavera si possa aprire il cantiere per iniziare i lavori di restauro della Villa, ma è bene chiarire che il restauro non si fa in un giorno".
"Sulla destinazione d'uso voglio applicare un modello che è stato già applicato in altre parti d'Italia - ha spiegato Sangiuliano - ci sarà una interlocuzione con la Regione, il Comune e ascolteremo anche le idee dei cittadini. Insieme - ha aggiunto il ministro - determineremo un protocollo d'intesa nel quale andremo a dettagliare gli usi, le funzioni e le vocazioni di questo luogo meraviglioso che per troppo tempo è stato abbandonato".
Sangiuliano vede in Villa Buonaccorsi un "grande potenziale, può diventare - ha concluso - un polo culturale, di aggregazione, ma anche un luogo in grado di ospitare congressi e grandi eventi internazionali".
Con la discussione della tesi su "Analisi ed ottimizzazione dell' impatto energetico ed ambientale di un impianto per il trattamento dell'aria" la potentina Sofia Mandriota ha ottenuto la laurea magistrale in Ingegneria Gestionale presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna.
Dopo la sorella Angela, è il secondo ingegnere di casa Mandriota per la soddisfazione di papà Vito (già brigadiere della stazione carabinieri di Potenza Picena) e della mamma Elisabetta Giacomelli. Alla neo dottoressa vanno, inoltre, le congratulazioni per il traguardo raggiunto e i migliori auguri per una vita di soddisfazioni da parte dell’Associazione Carabinieri di Potenza Picena e Porto.
Il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli oggi pomeriggio a Roma, presso la sede della struttura commissariale di Palazzo Wedekind, ha incontrato i rettori delle università capofila dei progetti per la realizzazione di quattro Centri di ricerca e alta formazione che sorgeranno nell'Appennino centrale.
Un intervento reso possibile attraverso il finanziamento di 62 milioni di euro previsto dal Piano nazionale complementare al Pnrr per i territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016. Al confronto, in presenza o da remoto, oltre al Commissario Guido Castelli hanno partecipato il rettore dell’Università di Camerino Graziano Leoni, il rettore dell’Università di Perugia Oliviero Maurizio, il rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola e il professore dell’Università della Tuscia Alessandro Ruggieri, delegato dell’ateneo per il Pnc.
"È stata un’utile occasione di confronto per fare il punto rispetto alla realizzazione di quattro realtà che, negli auspici cambieranno profondamente il volto dell’Italia centrale – ha dichiarato il commissario al sisma 2016 Guido Castelli -. Territori diventati nei decenni periferici, infatti, torneranno ad avere un ruolo di rilievo nel campo dello studio e della ricerca diventando punti di riferimento nell’innovazione, attrattivi anche verso un indotto privato che potrà svilupparsi intorno ad essi con conseguenti ricadute occupazionali".
"Nel corso del confronto abbiamo potuto riscontrare come la Sub-Misura oggetto del finanziamento (inserita all’interno delle linee della Macromisura B dedicate al rilancio del territorio) stia rispettando i tempi di sviluppo previsti dal Pnc - ha concluso Castelli -. I lavori, dunque, procedono secondo quanto stabilito dalla deadline. Quello dei quattro Centri di ricerca è un progetto dalle radici saldamente accademiche, ma che rientra compiutamente anche all’interno di quel processo di riparazione socioeconomica che stiamo affiancando alla ricostruzione dell’Appennino centrale".
I centri di ricerca sono localizzati uno per ciascuna delle quattro regioni del Centro Italia coinvolti dal sisma 2009 e 2016. A Teramo, in Abruzzo, nascerà il Centro Europeo Agri-BioServ, dedicato all’agroalimentare e al settore sanitario e biomedicale. A Rieti, nel Lazio, sorgerà invece il Centro di ricerca sull’economia circolare e sulla salute. Il Centro di Ricerca di Camerino, nelle Marche, sarà la casa del Centro per la ricerca sulle scienze e tecniche della ricostruzione fisica, economica e sociale mentre a Spoleto, in Umbria, sarà realizzato il Centro di ricerca per la digitalizzazione, conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale e ambientale.
Il progetto dei Centri di Ricerca vede protagoniste tutte le università ed i maggiori centri di ricerca pubblici di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Gli atenei hanno individuato in sinergia i percorsi da intraprendere in settori collegati sia al processo di ricostruzione, sia a linee di sviluppo sostenibili per l’Appennino centrale.
L'ingegnere Massimo Rogante è il nuovo presidente del CdA del Cosmari. L'Assemblea dei Comuni soci lo ha nominato con la maggioranza assoluta delle quote nel corso della riunione tenutasi nel pomeriggio.
All'Assemblea erano presenti sindaci, o loro delegati, per una quota di poco al di sotto del 90% delle quote societarie. Il primo punto all'ordine del giorno ha riguardato proprio la decisione di non proseguire nel ricorso proposto da Cosmari srl per l'annullamento della delibera Anac riguardante l'inconferibilità dell'incarico del precedente presidente del CdA Giuseppe Pezzanesi. Con voti favorevoli unanimi si è concluso di non presentare appello e non proseguire l'iter giudiziario.
La seduta è poi proseguita con la scelta del suo sostituto nel CdA. A fare il nome di Rogante quale nuovo membro è stato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica che ha ripercorso, nel suo intervento, le ultime vicende che hanno interessato i sindaci e ha prospettato di mantenere in carica l'attuale CdA, "che potrà proseguire nel raggiungimento degli obiettivi del mandato affidatogli dall'assemblea", ha sottolineato.
"Un ingegnere preparato che vanta un curriculum con molte collaborazioni - così Ciarapica ha presentato Rogante - e che ha le capacità per guidare una società importante come Cosmari, come anche per poter dialogare con tutti i sindaci e che certamente saprà rapportarsi con l’intera struttura". Si è, quindi, proceduto alla votazione relativa al suo ingresso nel CdA.
Votazione che ha raggiunto la maggioranza assoluta con l'astensione dei comuni di Apiro, Caldarola, Colmurano, Loreto, Loro Piceno, Monte San Giusto, Monte San Martino, Montecassiano, Montecosaro, Montelupone, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, San Ginesio, Treia e Urbisaglia.
A nominare, infine, Massimo Rogante anche come nuovo presidente del Cosmari è stata l'assemblea generale dei comuni, con il raggiungimento - anche qui - della maggioranza assoluta delle quote. Si sono astenuti Apiro, Caldarola, Colmurano, Loreto, Loro Piceno, Monte San Giusto, Monte San Martino, Montecassiano, Montecosaro, Montelupone, Pollenza, Porto Recanati, Recanati, San Ginesio, Treia, Urbisaglia.
Il CdA del Cosmari risulta, pertanto, composto da Massimo Rogante come presidente, Giuseppe Giampaoli come vicepresidente, Elena Maria Sacchi, Emanuele Pierantoni e Silvia Sbriccoli come componenti.
Terribile scontro frontale tra un autocarro e una vettura: 25enne soccorso d'urgenza in eliambulanza. L'incidente è avvenuto poco prima delle 14, a Pesaro, lungo la strada delle regioni. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo pesante che trasportava materiale infiammabile - per ragioni da chiarire - avrebbe invaso la corsia in cui transitava l'auto - una Opel - che procedeva in direzione del capoluogo.
Il giovane conducente della vettura, un 25enne pesarese, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale "Torrette" di Ancona, mentre l'uomo alla guida del camion, un 30enne, è stato condotto per accertamenti all'ospedale di Pesaro. Alla messa in sicurezza del tratto hanno provveduto i vigili del fuoco. Presenti sul posto anche i carabinieri di Montecchio e la polizia locale di Montelabbate, che hanno gestito la viabilità sino al completamento delle operazioni di soccorso. La carreggiata è rimasta chiusa al traffico in entrambe le direzioni.
L’alleanza di centrodestra Noi moderati elegge all’unanimità Paolo Diop nel consiglio nazionale.
“Nello scenario attuale dove l'immigrazione è al centro del dibattito nazionale, Diop diventa una pedina fondamentale del partito che con molta probabilità a breve gli concederà altre nomine”, afferma Maurizio Lupi, presidente nazionale della compagine centrista. “Noi moderati debutta nel migliore dei modi nelle Marche, unendo ancor di più il centrodestra”.
Continuano gli incontri organizzati sul territorio, dedicati alla presentazione di un’innovativa opportunità per la diversificazione in agricoltura, l'Oleoturismo, nuova forma di accoglienza esperienziale fortemente legata alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche regionali.
L’incontro, questa volta, si terrà il 19 ottobre, con inizio alle 16, al Frantoio Giovenali di Tolentino, in via Willy Weber 14. L’evento sarà un’occasione di confronto con i protagonisti del settore direttamente coinvolti, i produttori agricoli e quelli oleicoli, sulle scelte strategiche ed organizzative da attuare.
Interverranno: Andrea Maria Antonini, assessore all’agricoltura della Regione Marche; Leonardo Lopez, funzionario tecnico specialista del settore agro ambiente della Regione Marche; Roberto Luciani, dirigente del settore agro ambiente della Regione Marche; Leonardo Seghetti, accademico, ordinario dell'Accademia nazionale dell'olivo ed olio di Spoleto.
L'incontro di Tolentino fa parte di un ciclo di eventi sull'Oleoturismo, un'opportunità per la diversificazione in agricoltura, promossa dall'intervento Srd03 "Dal Psr al Csr Marche - Nuove proposte per la diversificazione nelle aziende agricole: l'Oleoturismo", che comprende cinque appuntamenti in diverse località della regione.
Durante la partita di domenica scorsa contro la Just British Bari, esordio in campionato nel Girone Blu che i biancorossi hanno conquistato con il risultato di 3-1, il quarto set è stato decisivo per la vittoria della Volley Banca Macerata e si è concluso al termine di una lunga serie di vantaggi con il punteggio di 39-37.
Un set che è entrato nelle classifiche della Serie A: con 56 minuti giocati è infatti il primo in A3 tra quelli durati più a lungo, terzo in tutta la Serie A; inoltre è il secondo in A3 per il punteggio più elevato e nei primi 30 tra tutte le categorie di A.
Una sfida avvincente che ha visto la Volley Banca Macerata e la Just British Bari rincorrersi rispondendo colpo su colpo. Quasi un altro set intero giocato dalle due quadre, che ha tenuto col fiato sospeso un Banca Macerata Forum pieno di tifosi; il pubblico si è entusiasmato ad ogni punto e ha applaudito lo spettacolo offerto sul campo.
Il set, e quindi la partita, è stato infine deciso da un muro di Zornetta sull’opposto avversario Paoletti. Il punto ha fatto esplodere di gioia i biancorossi e tutto il palazzetto, con la squadra che è andata poi a salutare la curva. Oltre alla prestazione dei giocatori in campo, capaci di dominare per larghi tratti l’incontro e di tenere alta la concentrazione per tutto il quarto e infinito set, sono stati fondamentali proprio i tifosi, che hanno sostenuto la Volley Banca Macerata fino alla fine.
Un buon inizio di stagione per i biancorossi, che domenica prossima sono attesi da una lunga trasferta in Puglia, ospiti del PalaCesari, la casa della Leo Shoes Casarano.
Un sabato da campioni allo stadio Olimpico per le ginnaste della Asd Pink Ribbon di Macerata. La cerimonia delle Medaglie d'Oro Libertas si è confermata un evento unico e ha visto la pacifica invasione - sotto i colori della Libertas Confsport Italia - di ventimila persone tra atleti, genitori e tecnici che hanno riempito gli spalti regalando a tutto il mondo sportivo un’immagine di passione, dedizione e impegno sportivo.
Gli atleti, provenienti da tutta Italia, sono stati premiati dal presidente Andrea Pantano, accompagnato da alcuni atleti di eccezione: Luigi Mastrangelo, campione simbolo della pallavolo italiana, e dalle medaglie olimpiche Marco di Costanzo, Andrea Cassarà, Enrico Garozzo, Anna Bongiorni e Alessia Pieretti.
Una premiazione emozionante che è stata ravvivata da momenti di spettacolo puro che hanno infiammato lo stadio. Sul palco, tra gli altri, un ospite attesissimo soprattutto dai giovanissimi, Rocco Hunt, che si è esibito dal vivo riuscendo a far ballare e cantare atleti e le loro famiglie e tutti gli organizzatori.
Felicissima anche l'allenatrice Nadedza Alexeeva, che ha potuto accompagnare sul palco per la premiazione le sue ventisette allieve capaci di conquistare la medaglia d’oro nei campionati Confsport di Serie A, B, C e D a San Benedetto e a Pesaro nei mesi scorsi.
Ecco i nomi delle ginnaste: Emma Achillozzi, Alessia Guardati, Ilaria Prosperi, Emma Pierucci, Mari Libera, Melissa Marku, Sofia Ricucci, Asia Maccioni, Ilaria Cirilli, Costanza Giuliani, Benedetta Giannini, Vittoria Galassi, Valeria Cardinali, Benedetta Brasca, Giada Zega, Giorgia Polino, Rachele Zucchiatti, Sofia Simoncini, Giorgia Dignani, Sofia Bellesi, Brianna Maria Maruda, AnnaBranciari, Alice Pizzirusso, Flavia Quaranta, Angelica Sorbo, Sofia Mariottini, Ludovica Zega.
Un bel medagliere e tanta passione e dedizione hanno veramente permesso una folta partecipazione di ginnaste e delle loro famiglie accompagnate a Roma dallo staff tecnico della Pink Ribbon.
Ancora un podio per il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, con la ventunenne Serena Sforzini della sezione di Tolentino, che ha vinto il Campionato regionale di Karate in Umbria piazzandosi al primo posto assoluto nella sua categoria specialità “Kumite” (combattimento libero) al palazzetto dello Sport di Castiglione Del Lago (Perugia).
Qui si è svolto il Campionato regionale di Karate, organizzato dal C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale) regionale, al quale hanno partecipato atleti della regione Umbria e delle regione limitrofe.
Per il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli in particolare si è messa in evidenza Serena Sforzini, che frequenta il terzo anno di Scienze Motorie a Perugia e da quando aveva 7-8 anni pratica il karate.
Molto soddisfatto il Maestro Fabrizio Tarulli “per il grande risultato ottenuto dall’atleta – dice – e della continua crescita agonistica, frutto di un lungo e intenso lavoro, inoltre è stato anche un ottimo test in attesa del 4° Trofeo di Karate Over 12 che si svolgerà il 29 ottobre presso il palazzetto dello sport di Porto Recanati”.
Venerdì 20 ottobre presso il teatro parrocchiale di Collevario (via Pavese 2 - Macerata), alle ore 21, il parlamentare del Pd Graziano Del Rio interverrà sul tema "Democratici e Cattolici - Tra rischi di marginalità e necessità di una nuova presenza in una società in profonda trasformazione". L'evento è incluso negli "Incontri d'autunno" del Circolo Aldo Moro di Macerata, arrivati al tredicesimo anno.
L'incontro terrà a battesimo anche la nuova associazione "I Popolari - Marche" alla quale hanno aderito numerosi rappresentanti del mondo del cattolicesimo democratico delle Marche e servirà anche per approfondire la necessità dell'impegno dei cattolici in politica e nel Pd. Dopo i saluti introduttivi del segretario del Circolo Angelo Sciapichetti e del coordinatore regionale dell'associazione "I Popolari" Marco Luchetti ci sarà l'intervento di Del Rio, a cui seguirà un ampio dibattito.
"La cultura cattolica democratica si sente parte integrante di questo partito ed è importante tenere insieme tutti i riformismi del Pd. Le ansie dei cattolici, non si debbono tradurre in sfiducia, bisogna dare una mano per mantenere la vocazione originaria del Pd come casa di tutti - puntualizza Sciapichetti -. E non ci fa paura più radicalità nel difendere i deboli, sull'ecologia integrale di cui ha parlato il Papa, sull'economia sociale di mercato o sulla partecipazione dei lavoratori nelle imprese".
"Penso che si debbano rispettare le diverse sensibilità, per esempio la maternità surrogata non piace a noi come non piace alle femministe di sinistra - conclude Sciapichetti -. Il consiglio, quindi, è di non mettere i diritti civili in contrasto con l'aiuto alla famiglia, la più grande struttura sociale di cui gode il Paese: se si omettessero le politiche familiari sarebbe un errore. I diritti individuali devono avere il loro spazio, ma non bisogna trascurare i diritti sociali e comunitari"
Giovedì 19 ottobre, alle ore 18:45 su "SuperTennis", canale 64 del digitale terrestre, andrà in onda la nuova puntata del programma televisivo "Circolando" registrata a Tolentino nelle scorse settimane e interamente dedicata al Circolo Tennis.
Federica Paglia, Giorgio Galimberti e Stefania Chieppa, insieme a operatori e tecnici, hanno girato molte immagini della città, suggestiva una partita giocata sotto la Torre degli Orologi, in piazza della Libertà e soprattutto del nuovo Circolo Tennis Tolentino, intervistando tra gli altri il presidente dell’associazione tennis, il maestro federale Marco Sposetti e il vicesindaco e assessore allo sport Alessia Pupo che ha potuto sottolineare l’impegno costante dell’amministrazione comunale nel sostenere la pratica e la promozione sportiva, collaborando attivamente con le varie associazioni cittadine anche mantenendo la piena fruibilità dei vari impianti.
Supertennis è una televisione tematica visibile sul canale 64 che, oltre a trasmettere gli incontri dei maggiori tornei internazionali, dedica anche molti programmi alla presentazione dei circoli più importanti che operano nelle varie regioni italiane e che hanno una intensa attività sportiva a più livelli.
L'educazione è la pietra angolare della crescita e dello sviluppo personale e ogni studente, nel corso della sua carriera scolastica, ha sicuramente attraversato fasi di successo, ma anche di difficoltà.
Ciò che spesso non viene considerato è che il rendimento scolastico non dipende esclusivamente dalla capacità individuale, ma è influenzato da una serie di fattori, sia interni che esterni all'ambiente di apprendimento.
In questo articolo analizzeremo sette di questi fattori, sperando che questa consapevolezza possa aiutare studenti, genitori e docenti a creare un ambiente di apprendimento ottimale.
La comunicazione dei docenti
La comunicazione dei docenti e studenti è essenziale per creare un ambiente di apprendimento costruttivo. Un insegnante che sa spiegare concetti complessi in modo chiaro e coinvolgente può stimolare l'interesse e la curiosità degli studenti, rendendo l'apprendimento un'esperienza gratificante.
Al contrario, un docente che non si esprime chiaramente o non interagisce con la classe può causare confusione e demotivazione. Inoltre, la capacità del docente di fornire feedback costruttivi e guidare gli studenti attraverso le loro difficoltà può fare la differenza tra successo e insuccesso.
La predisposizione allo studio degli studenti e il loro carattere
Ogni studente ha una propria personalità e approccio allo studio. Ci sono individui intrinsecamente motivati, che trovano soddisfazione nell'apprendimento, e altri che necessitano di stimoli esterni. Comprendere e accettare il proprio carattere può aiutare a sviluppare strategie di studio efficaci.
Alcuni dicono che anche il segno zodiacale dello studente possa influenzare il suo rendimento e la sua voglia di applicarsi. Se anche tu pensi che gli astri possano andare ad influenzare il tuo rendimento scolastico, ti consigliamo di leggere la pagina sull'oroscopo bilancia 2023 e scoprire cosa dicono le stelle sul tuo futuro scolastico, specialmente se sei uno studente che ha il dubbio relativo ai risultati ottenuti.
Allo stesso tempo, l'ambiente scolastico dovrebbe essere flessibile e adattabile, in modo da poter rispondere alle diverse esigenze e personalità degli studenti. L'approccio "taglia unica" non funziona: riconoscere e valorizzare la diversità può portare a risultati migliori.
La gestione del tempo da dedicare allo studio durante la giornata
La gestione del tempo è cruciale per raggiungere il successo scolastico. Gli studenti che sanno organizzare il loro tempo, alternando studio, riposo e attività ricreative, tendono ad avere rendimenti migliori rispetto a coloro che non gestiscono efficacemente le loro giornate.
È importante anche prendere in considerazione i ritmi biologici. Alcuni studenti sono più produttivi al mattino, mentre altri la sera.
Trovare il momento giusto per dedicarsi allo studio può fare la differenza tra comprensione e confusione.
Compagni di banco e non solo: come le relazioni umane influenzano il clima in aula
L'ambiente in cui gli studenti studiano ha un impatto significativo sul loro rendimento. Un clima sereno e collaborativo può stimolare la condivisione e l'apprendimento, mentre un ambiente teso o competitivo può avere l'effetto opposto.
Le relazioni tra compagni sono fondamentali. Amicizie solide e positive possono fornire supporto nei momenti di difficoltà e creare un ambiente di studio costruttivo.
D'altro canto, problemi come il bullismo possono avere gravi ripercussioni sul rendimento scolastico.
Hobby e sport: è dimostrato che il rendimento non è sempre subordinato al tempo dedicato allo studio
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, dedicare tempo ad hobby e sport non è necessariamente dannoso per il rendimento scolastico.
Queste attività possono aiutare a sviluppare discipline, resilienza e capacità di lavorare in team, qualità fondamentali anche nello studio.
L'equilibrio è la chiave. Trovare il giusto mix tra studio e attività extracurriculari può aiutare gli studenti a sviluppare una visione olistica della vita, migliorando la loro capacità di apprendimento e adattamento.
La paura di essere bocciati: è ancora un deterrente?
La paura di non raggiungere gli standard o di essere bocciati può avere un impatto significativo sul rendimento scolastico.
Per alcuni studenti questa paura può essere un potente motivatore, spingendoli a lavorare duramente. Per altri, può diventare una fonte di ansia e stress, ostacolando il processo di apprendimento.
È molto importante che l'ambiente scolastico offra supporto a chi vive queste preoccupazioni, garantendo un approccio più centrato sull'apprendimento piuttosto che sulla valutazione.
Le attività scolastiche: gite e viaggi di istruzione per la creazione di coesione tra studenti e docenti
Le gite e i viaggi di istruzione sono molto più che semplici pause dall'aula. Queste esperienze offrono l'opportunità di apprendere in contesti diversi, stimolando la curiosità e il desiderio di conoscenza.
Inoltre rappresentano momenti fondamentali per rafforzare la coesione tra studenti e docenti.
L'interazione in un contesto diverso da quello scolastico può aiutare a creare legami più profondi, fondamentali per un ambiente di apprendimento collaborativo e positivo.
“L’Ast di Macerata assume sei dirigenti medici di Medicina interna, che andranno a coprire le carenze di professionisti sanitari in particolare nelle zone montane, nei presidi ospedalieri di Camerino e San Severino” – lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
“Vista la necessità di ricoprire diversi posti vacanti di medici internisti – dichiara il direttore generale Milco Coacci – previsti nel piano triennale del fabbisogno del personale e nel relativo Piao, le assunzioni andranno a rimpinguare le fila dei camici bianchi per garantire l’erogazione dei servizi sanitari e le prestazioni previste dai LEA”.
Sono assunti a tempo indeterminato i medici specialisti Stefano D’Addio e Riccardo Pasquali e la specializzanda Chiara Mercanti.
Mentre per gli specializzandi Sara Salvucci, Caterina Garbuglia e Daniele Giannini il contratto si trasformerà a tempo indeterminato dopo il conseguimento del titolo di specializzazione.
“È tra le nostre priorità garantire assistenza ai cittadini, soprattutto nelle zone interne che inevitabilmente vivono una situazione più disagiata per la carenza di servizi “, conclude Saltamartini.
Una società di servizi ha fatturato "prestazioni a largo spettro" a una onlus operante nel settore socio-assistenziale, aventi medesima sede, per quasi 700mila euro in due anni, che sarebbero state gonfiate ad hoc per generare crediti fiscali inesistenti ed eludere la norma che limita la distribuzione di utili ai soci.
Ad accertarlo i finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Urbino con l'indagine "Spettro". Sono stati segnalati all'autorità giudiziaria (il pm ha emesso l'avviso di chiusura indagini) i componenti delle due compagini sociali, l'amministratore di fatto e di diritto di entrambe e due commercialisti che, a vario titolo, sarebbero coinvolti in diverse ipotesi di reato: emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, autoriciclaggio, falso indotto in atto pubblico e nelle attestazioni e relazioni del professionista, mendacio bancario e false comunicazioni sociali.
Dopo gli accertamenti, tra i quali una perquisizione con un'unità cinofila "cash dog", è stato eseguito un decreto del gip di sequestro preventivo di beni per un ammontare di quasi un milione di euro su richiesta della Procura di Urbino, tra liquidità finanziarie, preziosi, quote societarie, tre auto, immobili e terreni nella disponibilità degli indagati.
L'indagine ha riguardato anche una richiesta di decreto ingiuntivo (per oltre 400 mila euro) al Tribunale di Urbino sulla base di documentazione che si sarebbe rivelata falsa, un accordo di ristrutturazione del debito chiesto allo stesso Tribunale mediante allegazioni documentali risultate non veritiere o artefatte da alcuni professionisti
È emerso inoltre che un villino adibito a residenza di uno degli indagati era censito, catastalmente, come un capanno agricolo e per questo fatto il soggetto è stato deferito. A livello tributario, compiute attività di verifica fiscale finalizzate a riqualificare l'attività aziendale svolta dalla onlus in quella di società a scopo di lucro, disconoscendo oltre ai costi per fatture per prestazioni inesistenti, anche ogni tipo di agevolazione fiscale adottata dalla ditta in virtù del suo status giuridico: oltre 1,5 milioni di euro le imposte dovute dalla stessa.
(Fonte Ansa)