Sarnano si prepara ad ospitare sabato 27 e domenica 28 agosto il 101° Raduno Sezionale degli Alpini marchigiani. L’evento è stato organizzato dal Gruppo Alpini Sarnano e dal suo capogruppo Fiorenzo Teodori con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Sarnano.
La manifestazione prenderà il via sabato 27 agosto alle ore 17 con l’alzabandiera presso il Monumento ai Caduti in piazza della Libertà. Alle 17:30 partenza del corteo verso la frazione di Piobbico per la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti. Alle 18 consegna del Vessillo Sezionale al Sindaco di Sarnano. Alle 18.30 esibizione del gruppo folkloristico La Racchia in piazza della LIbertà e al parco del Serafino. Alle 19.30 rancio in piazza della Libertà e dalle 21 serata in compagnia de La Racchia e della cantante Sabrina Salvestrin.
Il programma di domenica 28 agosto inizierà alle 9 con il ritrovo al parco del Serafino e la colazione offerta dal gruppo locale e dalla ditta Salumi Monterotti. Alle 10 riconsegna del Vessillo Sezionale. Alle 10:30 ammassamento presso il parco del Serafino e inizio della sfilata con la partecipazione della Fanfara Alpina di Acquasanta Terme.
Alle 11:15 deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in piazza della LIbertà e alle 11:30 Santa Messa in piazza della LIbertà. Alle 12:45 ammainabandiera per poi concludere il raduno alle 13 con il Pranzo Alpino all’Hotel Brunforte.
“Si tratta di un appuntamento di alto significato” spiega Sergio Mercuri, presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sezione Marche “che acquista particolare interesse in occasione della storica ricorrenza dei 150 anni della fondazione delle Truppe Alpine costituitesi il 15 ottobre del 1872, a Napoli, con Vittorio Emanuele 2° che firmava il Regio Decreto che sanciva la nascita delle prime compagnie montanare del Regio Esercito, destinate a difendere le vallate sui confini d’Italia. Torneremo dunque ad onorare i nostri Caduti e a ribadire con determinazione l'importanza del nostro impegno per il bene comune in questa nostra nazione che ha ancora bisogno degli Alpini”.
"Sono felice ed onorato che il nostro paese sia stato scelto come sede del Raduno degli Alpini delle Marche” ha commentato Luca Piergentili, sindaco di Sarnano “La presenza a Sarnano delle 'penne nere' rappresenta il riconoscimento alla nostra terra che ha negli anni visto i nostri migliori giovani prestare il proprio servizio militare nei ranghi di questo glorioso corpo che tanto ha dato per la patria sia nel primo che nel secondo conflitto mondiale".
"Ringrazio la presidenza Sezionale dell’associazione Alpini per aver scelto Sarnano come sede di questo raduno ed esprimo un pensiero di sentita gratitudine nei confronti del presidente e degli associati per l’organizzazione di questo importante evento e per la quotidiana attività a sostegno delle necessità dei nostri cittadini e delle iniziative dell’amministrazione comunale" conclude Piergentili.
Finisce fuoristrada con lo scooter andando ad impattare contro un albero: muore cinquantenne. La tragedia si è consumata nel territorio di Massa Fermana, lungo la strada provinciale 48. Ancora da chiarire la dinamica dell'incedente, al vaglio dei carabinieri delle stazioni di Falerone e Amandola.
A lanciare l'allarme, attorno alle 9 di questa mattina, era stato un passante che aveva notato il corpo riverso sull'asfalto dell'uomo a bordo strada, non molto distante dal motociclo. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 ma, purtroppo, per il conducente dello scooter non c'è stato più nulla da fare. Presenti anche i vigili del fuoco di Fermo che hanno provveduto alla messa in sicurezza del mezzo e dell'intera zona incidentale.
"Alessia Morani Pd muori" è la scritta apparsa in un piazzale sul Monte Nerone, in provincia di Pesaro, collegio nel quale la deputata del Partito Democratico è candidata alle prossime elezioni politiche del 25 settembre.
"Denuncerò ovviamente l’accaduto - spiega Morani - alle forze dell’ordine. Non mi faccio intimidire e continuerò a fare la campagna elettorale come ho sempre fatto. C’è, però, un brutto clima e tutti dovremmo abbassare il livello dello scontro politico. Parole d’odio portano azioni violente. Dovremmo esserne tutti consapevoli".
L'Università delle tre età di Civitanova Marche apre le iscrizioni per il nuovo Anno Accademico 2022/23, con una ricca proposta di nuovi corsi e convenzioni per gli iscritti. Le lezioni sono in sede, ma alcune anche online: tecniche pittoriche, ceramica, ginnastica per la mente, informatica, invito all'opera, acquarello, storia dell’arte, introduzione al mondo del vino, astronomia, miti e leggende marchigiane, dizione, educazione alimentare, inglese conversazione, Io cittadino digitale, letteratura, cinema, fotografia, taglio e cucito e tante altre.
Non mancheranno anche quest’anno le ore di palestra al centro civico di via Ginocchi, con yoga, pilates, camminata metabolica, difesa personale e ballo. Per le iscrizioni è aperta la segreteria Unitre in via Mandela "Liceo Leonardo da Vinci" di Civitanova Marche, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19. Per qualsiasi informazione contattare il seguente numero telefonico: 3715634415.
L’università di Macerata ha organizzato un ciclo di seminari teorico-pratici, divisi in 3 giornate, con lo scopo di presentare i corsi che caratterizzano la scuola di specializzazione per le professioni legali. Gli incontri si terranno da lunedì 5 a mercoledì 7 settembre, nell’Aula1 del dipartimento di Giurisprudenza dell’ateneo maceratese e verranno trasmesse anche sulla piattaforma online di Microsoft Teams.
I seminari saranno tenuti da docenti universitari, avvocati e magistrati: Enrico Damiani, Stefano Pollastrelli, Stefano Villamena, Marta Cenini e Romolo Donzelli, Ruggiero Dicuonzo, Giulio Stolfi, Valentina Bavai, Alessandro Berrettini, Dario Simeoli, Antonio Palazzo, Chiara Iorio, Valerio Guidarelli, Giorgia Vulpiani, Fernando Musio, Simone Rodolfo Masera e Romolo Donzelli.
Dal 2001 l’Università di Macerata, in accordo con quella di Camerino, ha aperto questa scuola biennale con lezioni tenute da docenti universitari, avvocati e magistrati qualificati, e che coprono i macrosettori delle materie, specialmente quelle oggetto degli scritti concorsuali. Le lezioni sono concentrate nel fine settimana e possono essere seguite anche online.
La Scuola adotta un metodo induttivo e pratico per favorire l’apprendimento di nozioni che riguardano la giurisprudenza più recente, consentendo ai laureati in legge di ampliare la propria formazione per tutte le professioni legali e di prepararsi ai concorsi per l’accesso alla carriera forense.
I funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli hanno sottoposto a verifica, presso il porto di Ancona, articoli per l'equitazione. Si tratta di 2.920 sottosella provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese e destinate a un importatore della provincia di Perugia.
I singoli articoli non recavano sulla confezione l'indicazione della sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell'Unione Europea. La merce è stata sottoposta a sequestro ammnistrativo per la mancanza delle indicazioni obbligatorie previste dall'articolo 104 del decreto legislativo 206/2005 in attuazione della Direttiva UE 2011/83. Prevista una sanzione amministrativa dell'importo variabile da 1.500 a 30.000 euro.
Un uomo di 32 anni, Youness Fissah, è morto a seguito di un incidente stradale avvenuto poco dopo la mezzanotte a Civitanova Marche. Lo schianto fatale è avvenuto sul lungomare nord, all'altezza degli chalet Veneziano e Attilio.
Il giovane, di origine marocchine e residente a Montegranaro, viaggiava in sella a uno scooter quando, per cause in corso di accertamento, è salito sul marciapiede finendo contro un palo della luce. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza della Croce Rossa e un'automedica.
I soccorritori hanno tentato inutilmente di rianimare il 32enne, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo a causa dei gravi traumi riportati nell'impatto. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale e del commissariato.
ASD Chiesanuova protagonista in campo e fuori sabato 27 agosto. La giornata "nel pallone" e a tinte biancorosse inizierà alle 17 con l’amichevole che vedrà il nuovo gruppo di mister Giacometti ospitare il Matelica. Si giocherà al "Sandro Ultimi", sarà l’ultimo test prima della Coppa e interessante perché contro il Matelica risalito in Promozione.
Poi in serata, in occasione della 33° festa di San Vito nella frazione di Treia, avrà luogo la presentazione della squadra che si cimenterà per la prima volta con il gotha regionale calcistico, il campionato di Eccellenza. Assieme ai grandi ci saranno i ragazzi della Juniores. Location sarà il campo all’aperto dell’oratorio, saranno presenti le autorità cittadine e per la comunità, gli amici e i tifosi sarà anche l’opportunità di garantirsi un...posto allo stadio.
La serata infatti fungerà da partenza per la campagna abbonamenti a questa storica stagione 2022-2023. A tal proposito il club comunica che le partite del girone d’andata verranno disputate nel locale impianto “Sandro Ultimi”. Per gli incontri con più afflusso di pubblico, presumibilmente contro Jesina e Maceratese, verrà presa in considerazione una struttura più capiente.
Nel girone di ritorno inizieranno i lavori per la sistemazione del fondo in erba sintetica e gli interventi per migliorare gli spogliatoi, pertanto lo stadio cittadino non sarà disponibile. La società sta valutando la sede e comunicherà la scelta a breve, ovviamente tenendo conto delle esigenze dei tifosi biancorossi.
Perde il controllo della moto e picchia violentemente sull'asfalto: centauro di 31 anni trasportato a Torrette. È il bilancio di un incidente avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 18:45, in località Serrone, nel territorio comunale di San Severino Marche.
Lanciato l’allarme sono intervenuti sul posto i sanitari del 118: gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso e valutati i traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza. L’elicottero del soccorso ha trasferito il motociclista all’ospedale di Torrette, in codice rosso. Ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine le cause del sinistro. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nell'incidente.
Un uomo di 77 anni è annegato in mare a Civitanova Marche ed è morto. È accaduto nel pomeriggio, intorno alle 18:30, nei pressi del tratto di spiaggia riservato allo chalet Filippo, sul lungomare nord. A lanciare l'allarme è stato un ragazzo che era in acqua con una tavola da sup e che ha riportato l'uomo a riva.
Una volta sulla battigia a intervenire è stato il bagnino di salvataggio, che ha iniziato a praticargli le prime manovre di rianimazione. Sul posto sono intervenuti prontamente gli operatori sanitari, ma il medico del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. I disperati tentativi di salvare la vita al turista 77enne non sono serviti: si è spento davanti agli occhi della moglie. Presenti anche guardia costiera e polizia.
(Foto di repertorio)
La Lega scende in piazza per difendere il Ministero per le disabilità - scritto al plurale, come è solito evidenziare il 'Carroccio' - istituito durante il governo di unità nazionale presieduto dal premier Mario Draghi. Nella location del Centrale di Macerata è intervenuta come ospite la titolare del dipartimento Erika Stefani, membro del governo già dal Conte I, che precisa: "Il Pnrr prevede sino a 6 miliardi di investimenti in materia".
In tema d'attualità politica, nessuna sponda offerta alla proposta di Carlo Calenda, leader di Azione, di interrompere la campagna elettorale per via degli urgenti problemi legati all'incremento del prezzo del gas: "Mi sembra una richiesta fuori luogo, dobbiamo dare un programma di futuro alla nostra Italia".
La ministra bolla come "polemica sterile" quella esplosa nelle ultime ore sul tema dell'aborto dopo la querelle tra Chiara Ferragni e la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Il mondo delle donne, il mondo della famiglia, ha bisogno di un occhio di riguardo. I temi etici sono personali e ognuno di noi elabora dentro di sé la propria soluzione".
Presenti all'evento anche l’assessore alla sanità delle Marche Filippo Saltamartini, il commissario Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti e la presidente del dipartimento disabilità Lega Marche Anna Menghi; moderatore dell’incontro Luca Buldorini, coordinatore provinciale Lega a Macerata. Presenti anche il sindaco e presidente della provincia di Macerata Sandro Parcaroli, l’assessore alla scuola della regione Marche Giorgia Latini, i membri del Parlamento uscenti Tullio Patassini e Giuliano Pazzaglini.
Il primo a prendere parola e ad introdurre la conferenza è il primo cittadino Parcaroli: “È una grande emozione poter partecipare a questo incontro, sono orgoglioso di poter accogliere il ministro Stefani: la 'Carta europea della disabilità' è solo uno dei traguardi raggiunti negli ultimi due anni". "Andando avanti così arriveremo al punto di non avere più bisogno di un ministero delle disabilità - commenta scherzosamente il sindaco -. Nel nostro piccolo non possiamo che ringraziare la ministra per gli ingenti fondi arrivati qui nelle Marche, sono davvero una manna dal cielo".
“La Lega ha voluto fortemente questo ministero - puntualizza il commissario regionale Marchetti -, rendendo una realtà quello che altri avevano solo promesso. Sono in arrivo ben 12 milioni di euro che saranno impiegati a sostegno di tutte le situazioni più delicate, dalle famiglie alle scuole e alle infrastrutture. Un grandissimo 'grazie' va poi ad Anna Menghi che ha dedicato tutta a sua vita per affrontare queste problematiche: Anna per noi è motivo di grande orgoglio, un punto di riferimento e una certezza in termini di esperienza e concretezza”.
"Le Marche, nei due anni del governo di centro-destra, sono cresciute significativamente e il tema delle disabilità non fa eccezione - spiega l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini -. I servizi sociali devono garantire, oltre al principio d’uguaglianza presenta anche in costituzione, la felicità dei cittadini. La disabilità e l’invecchiamento della popolazione sono problemi diffusi e annosi da affrontare: mi auguro intanto che gli aiuti e il supporto delle istituzioni riesca a raggiungere tutte le fasce fragili col tempo”.
Ad intervenire poi è Giorgia Latini, assessore regionale e candidata per la Lega nel collegio di Macerata alle prossime elezioni politiche: "È bello vedere oggi riunite le associazioni e le persone che ci sostengono: in ogni settore la Lega ascolta e mette in campo soluzioni coerenti ai problemi esposti direttamente dai cittadini. Il fulcro è sempre l’integrazione e crediamo che il primo campo d’incontro sia quello dello sport: nel fondo inclusione verranno versati presto 1milione e 500mila euro, spesi per mettere a norma gli impianti rendendoli adatti anche ai disabili”.
Latini passa poi al tema degli insegnanti di sostegno: “Il tema del sostegno non va trascurato: è necessaria una continuità nel percorso formativo dei giovani studenti che non vada a ledere il rapporto umano e di fiducia fra insegnate e studente. Non deve più capitare che un ragazzo debba cambiare insegnante di sostegno in corso di studi”.
Anna Menghi, consigliera regionale e responsabile dipartimento disabili della Lega nelle Marche, racconta: “Il ruolo che rivesto mi riempie d’orgoglio. La Lega nel 2014 aveva rimesso al centro il tema delle disabilità e questo mi ha portato ad interessarmi e ad unirmi al partito. Oggi ho la possibilità concreta di fare qualcosa e già qualche piccolo passo in avanti è stato compiuto".
"Il lavoro del ministro Stefani ha dimostrato la concretezza di una donna veneta e una grande sensibilità - prosegue -. Vogliamo migliorare le condizioni di tutti i disabili, abbattere tutte le barriere culturali che separano il nostro paese e i suoi cittadini. Vogliamo un ministero forte, dotato di un portafoglio e in grado di andare avanti con il lavoro iniziato dalla ministra”.
La chiosa è affidata alla ministra Erika Stefani che, prima del suo intervento, ringrazia i traduttori della lingua dei segni presenti in piazza per tradurre le parole dell'incontro ai non udenti presenti fra il pubblico: "Ho fatto centinaia di incontri con persone e associazioni e la mole di problematiche sottoposte è incommensurabile: mail e profili social intasati dimostrano che c’è veramente tanto da fare. C’è bisogno di un ramo unico della pubblica amministrazione che si faccia carico di questa questione, garantendo una comunicazione e un’informazione pervicaci e capillari. L’autorità politica istituita per questo governo non deve essere persa, è una ricchezza e una possibilità che va oltre la politica”.
"C’è però bisogno di denaro, di risorse investite, perché le idee passino dalla fantasia alla realtà. Stiamo aumentando i fondi e i sostegni alle regioni per colmare le lacune del sistema: 400 milioni ottenuti dai sostegni e dalla legge di bilancio, data la mancanza di un portafogli. Nello specifico, 12 milioni destinati alle Marche con obiettivi turismo accessibile, attività ludico-sportive e iniziative riguardanti l’autismo (sotto un profilo socio-assistenziali, non solo clinico, ndr)".
“Abbiamo di fronte un inverno difficile - conclude la ministra Stefani - e i problemi saranno pressanti e urgenti. Il periodo che ci attende deve essere affrontato con serietà e coerenza. Tempi difficili richiedono scelte politiche chiare e definite, non il compromesso come nel governo Draghi. C’è bisogno di una linea unica, di prese di posizione nette e definite. Il lavoro sul PNRR va avanti e non c’è da temere, ora la parola spetta ai cittadini. Esorto al voto, unico vero strumento di potere della popolazione”.
"Testimonianza di un salvataggio in mare, quando a vincere è la solidarietà". Titola così la lettera di una lettrice, Gabriella Zagaglia, arrivata questa mattina alla nostra redazione. I fatti fanno riferimento a quanto accaduto domenica scorsa, 21 agosto, sulla spiaggia libera di Porto Potenza Picena, quando il suo compagno ha accusato un improvviso malore mentre era in acqua.
Ma, grazie all'aiuto di tanti, gli attimi di paura vissuti non si sono trasformati in tragedia. Un modo per ringraziare proprio i tanti che, con il loro contributo, hanno fatto la differenza "perché ogni essere umano è un anello che, isolato, non farà mai catena". Di seguito proponiamo il contenuto integrale della lettera:
"Ultimi riflessi di una torrida estate, quando il mare s'increspa e scalpita, come un puledro capriccioso. Ultimi giorni di sana spossatezza, dopo le fatiche dei mesi precedenti. Siamo una coppia tranquilla, due neo pensionati attivi e, per indole, di poche pretese. "Stessa spiaggia, stesso mare" da anni. Un parcheggio fortuito lungo la nazionale, un pezzo di sabbia libera, attrezzatura facile da trasporto e uno spicchio di mare.
"Quel mare" tra il lido bello e Fontespina di Porto Civitanova. Non chiediamo altro. La gente qui non è mai la stessa, ogni volta si incontrano facce nuove. Ognuno prende silenziosamente posizione e c'è rispetto tacito nelle distanze, misurate a colpo d'occhio, all'arrivo.
Due fra tanti, due come tanti. C'è la postazione di un bagnino, ci sono i venditori di routine, i bimbi che “starnazzano” allegramente sulla riva, i “passeggiatori” che sfilano da nord a sud della costa. Ci sono i “creativi” che allestiscono sculture sonore con sassi, conchiglie, pezzi di legno in magici equilibri o appesi a fili di nylon e quanto altro rigurgiti il mare di notte. Sotto ad ogni ombrellone, un piccolo mondo discreto. È domenica mattina, 21 agosto 2022. Ferragosto è passato e non c'è più la "calca".
Troviamo facilmente posto per l'auto e, come siamo soliti fare, scarichiamo lettino, sdraio e ombrellone. Attraversiamo, come sempre, il piccolo sottopasso e ci ricaviamo un privato spazio sulla striscia sassosa, quella a pochi passi dalla riva. A noi piace così, io lo chiamo “l'avamposto”.
Sono sul lettino ad oziare, vorrei dormire e accantono il mio cellulare e i miei appunti (che ho sempre con me) da un lato sulla sabbia. V. mi tiene il broncio, abbiamo avuto un piccolo battibecco, poi si eclissa dietro al suo libro, sprofondando nella sua sdraio blu. Questa è l'ultima immagine che il mio cervello ha registrato, prima di tutto, prima che il cielo mi si frantumasse addosso. Squilla il mio cellulare. Sono intorpidita e accaldata. Mi accorgo di essermi addormentata sotto il sole.
Sollevo il busto istintivamente e metto le gambe fuori dal lettino, la mano sinistra ha il cellulare vicino all'orecchio. È la mia amica infermiera, ma la sua voce mi arriva da lontano. Ora il mio sguardo (grazie alla posizione in avamposto) è fisso sulla riva, a circa dieci metri da me, verso sud. Vedo V. arrancare sul bagnasciuga, procedere gattonando e strisciando. La testa bassa e i movimenti lenti e pesanti.
La mia mano scaglia in aria il cellulare mentre, di corsa, vado verso di lui che, nel frattempo, si siede di fronte alla riva accasciato su sé stesso. Nessuno si accorge di lui, data la posizione di spalle verso la gente. Sono sola, tragicamente sola con il mio uomo che rigurgita schiuma e acqua di mare, farfugliandomi di avere bevuto. Lo trascino un po' indietro afferrandolo per le ascelle. Gli parlo, è vigile ma ha gli occhi stravolti, è cianotico. Intervengo come posso.
Faccio appello a tutte le mie conoscenze in materia di pronto soccorso, da fisioterapista veterana. La disperazione lascia il posto ad una lucida razionalità. Esce acqua, a fiotti. Mi guardo intorno con supplica di aiuto e gli aiuti arrivano. La gente ha il cellulare in mano, chiama il pronto intervento. Arriva il bagnino (Riccardo Damiani), e gli cedo il mio posto: anche lui fa quello che può e come può, con grande coraggio e determinazione. Un altro prezioso e provvidenziale aiuto, arriva alle mie spalle, qualificandosi.
È un infermiere del reparto di rianimazione, Giordano Garbuglia che dà il cambio al bagnino. È un lavoro a tre, pressioni, posizionamenti, spostamenti. La gente non è inerme o indifferente. In molti aiutano a prendere asciugamani e a trascinarlo verso la sabbia. È una gara di solidarietà. Tempestivamente arriva lo staff del 118. Sono in 6 tra medici, infermieri e volontari. Veloci, efficienti, professionali.
L'aria è satura di paura, panico, emotività e timore, ma in questa staffetta di salvataggio, c'è la gente intorno. Estranei che improvvisamente diventano cordiali e premurosi, dando anche loro un prezioso contributo. Due uomini, in pochi minuti, mi sistemano lettino, ombrellone e sdraio nel portabagagli.
Ho le lacrime agli occhi. Per V., per la paura, per riconoscenza verso tutti questi fortuiti angeli. Arrivo dopo l'ambulanza e riferisco i fatti al medico del pronto soccorso. V. è ancora vigile e respira a fatica. Sanitari attenti, esperti ed efficienti. V. viene portato in rianimazione e la dottoressa responsabile, ci accoglie con grande umanità e disponibilità. Giornata critica, ma poi, il sole! Lunedì ha tolto il casco e ora, respira con la mascherina.
V. è un atipico sessantacinquenne. È un uomo forte, un ex paracadutista arruolato in gioventù nelle forze speciali del G.I.S e, soprattutto, un nuotatore eccezionale. Soltanto un malore poteva essere la causa di tutto l'accadimento. Soprattutto, soltanto la sua grande energia e coraggio, potevano riportarlo a riva, pur avendo bevuto almeno una decina di litri d'acqua.
Ecco, tutto questo, ha dato il via alla dinamica che ho raccontato. Di sicuro, è la storia di un uomo che ha lottato tenacemente per la sua vita. Ora che l'adrenalina si sta riassorbendo gradualmente e la mente è lucida, vedo oltre i fatti, oltre il terrore di una sfiorata tragedia. Ora vedo, nitidamente, quello che di solito non trapela dagli altri, quella parte compressa e offuscata che fa di ogni individuo un essere umano: l'amore per i propri simili.
E mi nasce, da dentro, un immenso senso di gratitudine per questo angolo di luce insito in ognuno di noi. Una luce che sa accendersi nei momenti bui, per ricordarci il nostro senso di appartenenza ad un'unica grande specie. È questa la gente che amo, quella di cui non si parla spesso nelle cronache, quella che fa poca notizia, quella che ti tende una mano anche se non ti ha mai visto prima. Non ci sono altri termini per dire "grazie", altrimenti li userei tutti in ogni declinazione.
Ma, e parlo specialmente a nome di V. non finirò mai di ripetermi. E allora grazie a Dio che ha dato forza e coraggio al vero protagonista della storia, grazie al bagnino Riccardo Damiani, grazie all'infermiere Giordano Garbuglia, grazie a tutto lo staff del 118, ai medici del pronto soccorso e della rianimazione dell'Ospedale di Civitanova Alta, e grazie agli “angeli” occasionali della spiaggia di Porto Potenza, preziosi come l'acqua nel deserto.
A volte, le brutte storie possono lasciarci grandi insegnamenti e indurci a riflettere sul nostro atteggiamento verso gli altri. Soprattutto, da quanto è accaduto, risalta una fondamentale, grande verità: un uomo, da solo, è una goccia che non potrà mai essere pioggia o mare, perché ogni essere umano è un anello che, isolato, non farà mai catena".
Non vuole lasciare il fidanzato italiano che non intende convertirsi all'Islam e per questo viene aggredita dai genitori, in particolare dalla madre, finendo per ricorrere alle cure dei sanitari, con una prognosi lieve. La vittima è una ventenne di origine nordafricana.
Il questore di Fermo Rosa Romano ha emesso nei confronti di padre e madre, residenti nella provincia, due distinti provvedimenti di ammonimento per violenza domestica, ai sensi dell'articolo 3 della legge n.119/2013. La conversione del giovane, da quanto si è appreso, sarebbe stata condizione essenziale per un futuro matrimonio.
La coppia si sarebbe recata sul luogo di lavoro della ragazza e avrebbe scoperto che i ragazzi continuavano a vedersi, innescando la reazione dei genitori: il padre ha cominciato a inveire contro il giovane, la madre ha aggredito la figlia. Sul luogo sono immediatamente intervenuti gli agenti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che hanno raccolto testimonianze dei presenti.
È stata informata l'autorità giudiziaria che ha aperto un fascicolo a carico dei genitori, secondo la disciplina del "Codice Rosso", delegando ulteriori accertamenti alla squadra mobile, che ha raccolto altri elementi e altre testimonianze sulla difficile vita familiare della ventenne.
I genitori sono stati convocati in questura per la notifica degli ammonimenti, un avvertimento a cambiare atteggiamento nei confronti della vittima, pena la possibilità di misure di prevenzione più incisive. In un'ottica di prevenzione, alla coppia sono stati illustrati i percorsi da seguire presso le strutture specializzate della provincia in materia di soggetti maltrattanti, in base ai protocolli 'Zeus'.
L'ammonimento, ricorda la questura di Fermo, è la prima forma di intervento atta a scongiurare gravi forme di violenza domestica (fisica, psicologica o economica), in ambiente familiare o nell'ambito dei rapporti di coppia, con coniugi o partener attuali o passati.
Escavatore in fiamme: intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, alle ore 16:15 circa, in località Colleluce nel territorio comunale di San Severino Marche.
L'incendio è divampato, per cause da accertare, mentre il mezzo era in funzione su di un campo coinvolgendo anche le sterpaglie presenti. Sul posto, la squadra dei pompieri di Tolentino ha provveduto a spegnere il rogo e a mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Non si registrano feriti o intossicati.
Nelle Marche inizieranno, nei prossimi giorni, le somministrazioni del vaccino contro il vaiolo delle scimmie. La vaccinazione avverrà su base volontaria ed è consigliata ai soggetti più a rischio di contagio, che avviene, prevalente, per via sessuale.
Le prime 160 fiale saranno, a breve, ritirate presso il deposito nazionale. Nelle Marche, a oggi, sono stati accertati 6 casi, compreso quello odierno, notificato alla Regione nel pomeriggio, relativo a un 31enne del Senigalliese, già guarito domiciliarmente e mai ricoverato.
Sono due le categorie "ad alto rischio" alle quali potrà essere offerta la vaccinazione: personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus e persone delle categorie di rischio indicate nella circolare del ministero della Salute n. 35365 del 5 agosto scorso (leggi qui).
Come specificato nella Circolare ministeriale del 23 agosto scorso, è prevista la somministrazione di due dosi di vaccino Jynneos (solo a persone maggiorenni) e tra la prima e la seconda dovrà intercorrere un intervallo di almeno 28 giorni. Per le persone vaccinate in precedenza contro il vaiolo sarà invece necessaria la somministrazione di una sola dose.
Per richiedere il vaccino o anche solo per avere informazioni, è possibile contattare gli ambulatori PrEP (Profilassi Pre-Esposizione)/HIV delle Unità Operative di Malattie infettive e i centri Hiv. È infatti l’infettivologo la figura di riferimento per la valutazione dell’eventuale eleggibilità alla vaccinazione in base al livello di rischio identificato, come prevede la circolare del ministero della Salute.
La strategia di offerta vaccinale a favore di ulteriori gruppi target - come indicato nella stessa nota - potrà essere successivamente aggiornata sulla base dell’andamento epidemiologico e della disponibilità di vaccino, al momento estremamente limitata. Nelle Marche i riferimenti dei centri PrEP/HIV, dove gli interessati possono rivolgersi per manifestare la volontà di vaccinarsi o per informazioni, sono i seguenti:
Per i richiedenti che rientrano nei criteri ministeriali, i centri provvederanno a vaccinare direttamente, oppure segnaleranno i riferimenti ai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica territorialmente competenti, che contatteranno le persone per la somministrazione del vaccino presso i centri vaccinali.
“Affronterò questa campagna elettorale con immutati passione, impegno e senso di responsabilità. Mi batterò affinché il mio Movimento possa incidere il più possibile anche nella prossima legislatura”. Così la deputata Mirella Emiliozzi, candidata nel listino proporzionale delle Marche e nel collegio uninominale di Macerata, dopo il nulla osta della Corte di Appello giunto nella tarda serata di ieri.
“Benché le condizioni siano chiaramente più difficili di quelle del 2018 - spiega l’onorevole Emiliozzi - ho deciso di mettermi a disposizione ancora una volta perché desidero portare avanti il lavoro avviato in questi quattro difficili anni anche per il mio territorio, al quale non ho mai fatto mancare attenzione e impegno, con risultati a volte insperati”.
“Sono stata eletta alla Camera dei Deputali e per la Camera dei Deputati mi sono ripresentata. Non sono andata in cerca di posti al sole, non sono andata in cerca di ruoli e visibilità. Sono andata,invece, in cerca di possibilità per il nostro territorio. Questo sì. Ed è così che l’area di crisi complessa del Fermano-Maceratese è stata finalmente riconosciuta, è così che il patto per l’Export ha potuto supportare le PMI marchigiane nell’internazionalizzazione, è così che alcune nostre aziende hanno avuto la possibilità di partecipare a importanti progetti internazionali, ed è per questo che il Miur ha concesso proprio nelle Marche il primo corso universitario d’Italia nella lingua dei segni, così che sono arrivati milioni di euro per scuole, imprese, territorio".
“Molto altro è in itinere – continua l’onorevole - e vorrei portarlo a casa. Vivrò questa esperienza con un immutato impegno e senso di responsabilità. Ma soprattutto - conclude l’onorevole Emiliozzi - con la ferrea convinzione che il M5S rimane l’unico gruppo dedito all’interesse dei cittadini”.
“Lo dimostra il fatto che siamo continuamente sotto attacco, o nella migliore delle ipotesi, ignorati. Lo dimostrano soprattutto i fatti - conclude - come il Superbonus, il Decreto Dignità, l'abolizione del superticket, l’assegno unico familiare, la stabilizzazione di decine di migliaia di precari, le 80.000 assunzioni nella scuola o le 37.000 assunzioni nella sanità, il reddito e la pensione di cittadinanza per chi non riesce a ricollocarsi a lavoro”.
Due chilogrammi di eroina pura, suddivisi in 4 involucri avvolti in cellophane e nastro adesivo sono stato scoperti dalla polizia a bordo di un'automobile fermata per un controllo lungo l'autostrada A14, nell'area di servizio Conero Ovest, nel territorio di Numana. Arrestati i due corrieri, un uomo (già noto alle forze dell'ordine) e una donna, provenienti dal sud Italia che non hanno saputo spiegare i motivi della loro presenza nella zona.
A fermarli una pattuglia autostradale della Sottosezione di Porto San Giorgio. Il veicolo è risultato intestato ad un'altra persona e l'atteggiamento sospetto della coppia ha indotto ad approfondire i controlli.
Di concerto tra il centro operativo autostradale di Pescara e quello del compartimento polizia stradale di Ancona, sono state fatte avvicinare altre due pattuglie del distaccamento di Senigallia. Lo stupefacente era in un vano appositamente creato nel bagagliaio, a doppiofondo tra il baule e il paraurti posteriore.
Sul luogo anche i cani antidroga della questura e la polizia scientifica anconetana: l'eroina avrebbe sviluppato sul mercato il doppio del quantitativo rinvenuto. I due sono stati immediatamente arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanza di stupefacente. Oltre alla droga, sequestrati il veicolo e diversi cellulari. Il tutto è stato posto a disposizione della procura di Ancona da parte della squadra di polizia giudiziaria del compartimento.
Riprenderanno lunedì prossimo i lavori per il completamento della rotatoria provvisoria sul tratto finale della SS77, a Civitanova Marche. La struttura andrà a sostituire l’attuale semaforo e consentirà un migliore raccordo tra la SS77 “Val di Chienti” e la ex SS.16 “Adriatica”, evitando il formarsi di lunghe code di automobili.
Per consentire all’impresa Gatti e Purini snc di allestire la fase conclusiva del cantiere, il comando della polizia locale e l’Anas hanno pubblicato le rispettive ordinanze per le necessarie modifiche alla viabilità.
"I lavori sono in avanzata fase di esecuzione, essendo stata realizzata la rampa bypass lato sud e parte del sottofondo della rotatoria stessa. In vista dunque della ripresa dell’intervento dopo una pausa opportuna a non creare disagi durante il periodo del maggior afflusso turistico, scatta da lunedì 29 agosto l’ordinanza per la disciplina della circolazione stradale per una durata stimata di circa 20 giorni" puntualizza il sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Era necessario intervenire senza ulteriori attese per snellire il traffico sulla Strada Statale 16 Adriatica - aggiunge il primo cittadino. In accordo con l’Anas, durante i mesi estivi i lavori sono stati sospesi per evitare disagi e ora riavviamo il cantiere per un celere completamento. Probabile possano crearsi situazioni di difficoltà al transito in questi giorni, ma cercheremo di intervenire e di disciplinare il transito dei veicoli in base all’occorrenza”. Il Servizio comunale Viabilità provvederà all’installazione della segnaletica verticale indicante anche le principali direzioni di marcia.
COSA PREVEDE L'ORDINANZA - Traffico chiuso sulla Ss77, direzione Ancona, sia sulla rampa di uscita che di ingresso, con decorrenza da lunedì 29 agosto fino alla mezzanotte del 20 settembre, e comunque fino al termine dei lavori. L’afflusso veicolare verrà pertanto deviato come di seguito indicato:
- direzione obbligatoria a destra per i veicoli in uscita dalla rampa bypass lato sud SS77;
- direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli in uscita da via Fontanella;
- divieto di accesso sulla SS77 per tutti i veicoli provenienti da sud che circolano in via Martiri di Belfiore;
- l’ingresso alla SS77 per i soli veicoli che provengono da nord;
- doppio senso di circolazione in via Martiri di Belfiore con direzioni di marcia consentite solo verso nord e verso sud nel tratto corrispondente all’innesto della SS77 con la SS16.
Il traffico verrà canalizzato mediante l’utilizzo della rotatoria di via Indipendenza e la rotatoria di via Aldo Moro. Verrà disattivato l’impianto semaforico attualmente presente nell’incrocio tra la SS77 e la ex SS16, fino alla messa in esercizio della rotatoria provvisoria oggetto dell’appalto.
Dopo l’appuntamento dello scorso 28 luglio una nuova occasione che l’Ateneo ha dedicato alle future matricole, arrivate numerose a Macerata (600 le presenze stimate) in molti casi accompagnate dall’intero nucleo familiare.
Tutto ciò a riprova dell’interesse che i corsi di laurea dell’Università di Macerata riescono a suscitare fra i neodiplomati: percorsi di studio che coniugano le scienze umane e sociali (nucleo storico delle discipline insegnate) con le nuove tecnologie, con un’offerta complessiva che i giovani giudicano in grado di soddisfare i bisogni formativi di cui sono portatori.
L’accoglienza è stata organizzata nella cornice dell’Orto dei Pensatori, dove le future matricole hanno partecipato alle varie presentazioni delle proposte formative e dei servizi messi a disposizione degli studenti per il prossimo anno accademico. Qui, hanno potuto anche dialogare e interagire con docenti, tutor e loro pari.
Nell’adiacente cortile del Dipartimento di Studi umanistici, poi, erano allestiti stand espositivi, spazi per presentazioni aperte, colloqui individuali, consulenze e ritiro di materiali. Presente l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio (Erdis) con uno stand molto frequentato. Lo stesso per quello della Cooperativa sociale il Faro Housing che si occupa di accoglienza studenti e soluzioni abitative.
Numerose anche le famiglie. Genitori che chiedono, s’informano, e che hanno girano per la Città visitando le strutture dell’Ateneo dislocate nel centro storico. La ripresa delle attività a settembre sarà, infatti, una ripresa totalmente in presenza. E questo senza dubbio pesa sulla scelta da compiere. Come influisce certamente la città a misura di studente, le dimensioni dell’ateneo, il rapporto diretto con docenti e colleghi, lo stare insieme, il ritrovarsi anche al di fuori delle aule: tutti elementi indicati dal Rettore Adornato quali peculiarità fondamentali e imprescindibili dell’esperienza universitaria maceratese.
Fiore all’occhiello dell’Ateneo – messo in rilievo dalla delegata all’orientamento Pamela Lattanzi – sono, inoltre, le attività che accompagnano lo studente lungo tutto il percorso accademico: i servizi pensati per il benessere della persona, la consulenza psicologica e orientativa, il life coach, il progetto inclusione, le attività formative per lo sviluppo di competenze trasversali, la preparazione al mondo del lavoro e la promozione dell’imprenditorialità giovanile.
Le provenienze registrate al secondo Open Day vanno da Marche, Abruzzo, Umbria, a Lazio e Toscana per finire con Puglia, Lombardia e Sicilia. Ottimo segnale per la campagna iscrizioni in pieno svolgimento. Sono già circa 2.000 le domande pervenute: un numero interessante, anche se non ancora significativo per poter parlare di una tendenza in crescita degli iscritti.
Prossimo appuntamento in calendario: Graduation Day. Si svolgeranno in piazza della Libertà nei giorni 13, 14 e 15 settembre, a partire dalle ore 17. Durante la cerimonia saranno consegnate le pergamene a circa 1.000 neoDottoresse e neoDottori dell’Ateneo (ottobre 2021/luglio 2022).
Il 16 settembre, invece, sarà dedicata alla Giornata del Laureato, con la presenza – sempre in piazza – delle Laureate e Laureati di ieri: cioè a quanti hanno conseguito il titolo 25 o 50 anni fa.
Specializzata in scienze umane e sociali, l’Università di Macerata offre 13 corsi di laurea triennale, due a ciclo unico e 15 magistrali. Di recente attivazione, sono il corso triennale in lingua inglese in studi giuridici comparati “International, European and Comparative Legal Studies, e il percorso in “Consulente giuridico per lo sport”. Il corso di laurea magistrale in storia è diventato “Storia e archeologia per l’innovazione”. Di estrema attualità anche la rinnovata offerta in ambito economico, con materie che spaziano tra sostenibilità, cyber security e blockchain. A completamento, quattro corsi internazionali tenuti in lingua inglese nei settori delle scienze politiche, dell’economia e finanza, del diritto internazionale e del management turistico nonché corsi a titolo doppio o multiplo in gemellaggio con Atenei di Francia e Polonia.
La Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” ha aperto fino al 12 settembre le selezioni dei migliori diplomati e laureati triennali, ai quali offre percorsi di studio innovativi e interdisciplinari, oltre all’esenzione dal pagamento delle tasse e la possibilità di alloggiare gratuitamente all’interno delle residenze universitarie.
Anche quest’anno l’Università di Macerata offre numerose agevolazioni ai suoi iscritti. Sono stati infatti pubblicati sul sito unimc.it i bandi relativi alle borse di studio che integrano l’offerta dell’Erdis.Sono disponibili 20 borse da 3.500 euro riservate agli studenti con meno di trent’anni, dieci per chi si immatricola al primo anno di un corso di laurea triennale o a ciclo unico, altre 10 borse per chi si iscrive per la prima volta al primo anno a un corso di laurea magistrale. La scadenza per presentare entrambe le domande è al 30 settembre 2022.
UniMC dispone anche di esenzioni per merito o per reddito. La No tax area prevede, infatti, per tutti gli iscritti con un Iseeu pari o inferiore a 24 mila euro, l’esonero totale delle tasse. Gli esoneri per merito, invece, sono riservati agli studenti diplomati con almeno 90/100, agli studenti laureati triennali nei termini che si iscrivono a tempo pieno ad un corso di laurea magistrale e agli studenti che si iscrivono a tempo pieno ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico avendo conseguito tutti i crediti formativi previsti per i primi quattro anni dalla data del 10 agosto.
A un anno dalla scomparsa, e nel giorno del suo compleanno, amici e familiari, con la collaborazione dell’associazione Help Sos Salute e Famiglia e il patrocinio del Comune di San Severino Marche; ricorderanno Cristina Biondi con un concerto in programma per giovedì 1 settembre, a partire dalle ore 21,30, nel chiostro di Castello al Monte.
La serata, dal titolo: “A Cristina, cuori sotto le stelle”, permetterà di raccogliere fondi a favore dell’Admo, l’Associazione Donatori di Midollo Osseo, e dell’Ail, l’Associazione Italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.
Ad esibirsi sarà la band Too Many Black Keys dove Cristina si esibiva come vocalist prima di essere colpita da un incurabile male che l’ha sconfitta a soli 31 anni d’età dopo una lunga battaglia.
“La cosa più importante è vivere una vita favolosa – si legge nel manifesto invito della serata – Non importa quanto lunga, basta che sia favolosa”. La capienza massima al chiostro di Castello al Monte sarà limitata a cento persone.