Il Comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale in via Piave in vista dell’esecuzione del carico di un silo per intonaci situato all’interno dell’area di cantiere dell’arteria cittadina. Il provvedimento, in vigore dalle 9:30 alle 11:30 del 28 luglio - e comunque fino al termine dei lavori - prevede:
in via Piave divieto di sosta con rimozione coatta, per un posto auto al civico 11; tra via Piave e piazza Marconi (deviazione traffico a sinistra verso via Caduti di Nassiriya); divieto di transito in via Piave con direzione obbligatoria a sinistra compresi bus urbani ed extraurbani, con presenza di moviere equipaggiato, eccetto veicoli diretti in via 226°, reggimento Fanteria oppure per accesso garage o aree private a monte dell’occupazione di via Piave n.13 o veicoli in emergenza.
Senso unico alternato da movieri, nel tratto a monte l’occupazione, per consentire l’uscita dei veicoli in sosta con direzione piazza Marconi, con precedenza per i veicoli in uscita. Ogni altro, o diverso provvedimento che si dovesse rendere necessario su indicazione del Comando della polizia locale.
Controlli in un market: sequestrati 20 chilogrammi di alimenti. La polizia locale di Macerata e il Dipartimento Igiene degli Alimenti dell’Asur – Area Vasta 3, hanno effettuato nei giorni scorsi un controllo in un market sito in Borgo San Giuliano elevando sanzioni per oltre due mila euro.
Articoli surgelati (50 sacchetti di verdure varie) senza confezione originale e non sigillate, prezzi dei prodotti in vendita non esposti e vendita di alimenti (76 uova) senza informazioni in merito alla provenienza e alla scadenza e dunque alla tracciabilità.
Sono queste le violazioni amministrative contestate al titolare dell’esercizio commerciale che è stato multato per un totale di 2.332 euro. Tutto il materiale, per un totale di 20 chilogrammi, è stato sottoposto a sequestro amministrativo cautelativo fino alla distruzione che verrà disposta dal Dipartimento di Igiene degli Alimenti dell’Area Vasta 3.
"La sicurezza alimentare è un elemento sempre più centrale e prioritario per il consumatore e un prerequisito essenziale per la qualificazione di qualsiasi prodotto alimentare – ha commentato l’assessore alle Attività Produttive Laura Laviano -. L’attenzione verso gli standard igienico-sanitari degli alimenti e l’evoluzione che ha caratterizzato negli ultimi anni le metodiche di produzione degli stessi hanno determinato l’avvio di un complesso progetto di riorganizzazione della normativa comunitaria sull’argomento".
"Oltre all’istituzione dell’Autorità Alimentare Europea, i due elementi essenziali sono l’importanza attribuita al controllo di filiera e una maggiore responsabilizzazione del produttore quale principale garante della sicurezza del prodotto commercializzato e degli strumenti impiegati per garantire tale sicurezza attraverso il principio dell’autocontrollo - ha spiegato l'assessore -. Tra le innovazioni introdotte dai nuovi regolamenti vi è la rintracciabilità dei prodotti alimentari e dei relativi ingredienti. Inoltre viene introdotto l’obbligo di tenere adeguati registri che consentano di identificare il fornitore degli ingredienti e dei prodotti alimentari".
"I produttori sono anche tenuti a mettere in atto procedure che permettono il ritiro dal mercato dei prodotti che rappresentano un serio rischio per la salute del consumatore. Un terzo principio è la responsabilità primaria dei produttori di derrate alimentari in materia di sicurezza dei prodotti alimentari, che prevede il ricorso a programmi di autocontrollo e tecniche moderne di controllo dei rischi. La reale novità della nuova regolamentazione è stata quella di estendere tale obbligo in maniera capillare a tutte le produzioni alimentari e soprattutto a tutte le fasi della filiera produttiva" ha concluso Laviano.
"Controlli come questi eseguiti dalla Polizia locale e dell’Asur rappresentano, da una parte uno strumento di deterrenza per chi assume condotte contrarie alle norme igieniche e dall’altra una tutela del consumatore e del cittadino per garantire la massima sicurezza – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Un ringraziamento all’Area Vasta 3 per la sempre costante collaborazione che ci permette di sensibilizzare gli esercizi commerciali sull’aspetto igienico e sanitario. Invitiamo infine i cittadini a segnalare alla Polizia locale eventuali situazioni analoghe che rappresentano un rischio per la sicurezza dei maceratesi".
"L’approvazione in aula della modifica della legge 18 sulla disabilità è una svolta storica per le politiche sociali delle Marche, modello di un nuovo modo di concepire la disabilità. Personalmente è anche il taglio di un doppio traguardo, come persona e come politica visto che la legge non solo mi vede prima firmataria, ma anche protagonista di tante battaglie in prima linea per costituire quella consulta regionale per la disabilità che questo nuovo testo di legge vuole valorizzare”.
Lo dichiara con soddisfazione la consigliera regionale della Lega Anna Menghi, membro della IV Commissione Sanità e prima firmataria della modifica alla legge regionale del 4 giugno 1996 numero 18 approvata dal Consiglio regionale.
"È stato necessario aggiornare e adeguare la Legge all’attuale momento storico valorizzando il ruolo della Consulta, organo fondamentale che esiste solo nella nostra regione e che vede il coinvolgimento di tutte le associazioni che si occupano dei diritti delle persone con disabilità - spiega la consigliera Menghi -. La Consulta viene posta al centro di un percorso di corresponsabilità con la politica, facendone il punto di riferimento per coloro che fronteggiano giornalmente il limite della propria disabilità".
Toccherà alla Consulta, infatti, definire le priorità per i disabili in capo all’ambito lavorativo come alla vita privata, il più delle volte scadenzata da impegni di natura sanitaria e logistica diversi da chi disabile non è.
“La legge così modificata è un passo fondamentale verso l’uguaglianza e la dignità alle persone più fragili – aggiunge la consigliera leghista - La Consulta è nata 25 anni fa con l’assessore Marcello Secchiaroli, recentemente scomparso, ed è frutto di tante battaglie politiche che ho vissuto in prima linea con l’obbiettivo di realizzare ciò che da sempre sento come la più alta forma di democrazia: uguaglianza e dignità di ciascun essere umano al cospetto di ogni opportunità del vivere, riconoscimento dei diritti dei più fragili e tutela delle differenze. Servivano concretezza, promuovere pari opportunità reali e politiche volte a creare valore nella differenza: abbiamo compiuto un primo e significativo passo verso questi traguardi”
Giorgio Montanini torna a Matelica con il suo nuovo spettacolo dal titolo "Undiceximo". L’appuntamento è per martedì 2 agosto alle 21 e 15 presso il teatro Piermarini. “Undiceximo” è un titolo che, oltre il banale riferimento alla produttività artistica, nasconde un messaggio ben preciso e contiene anche la consapevolezza di aver chiuso un percorso per iniziarne un altro.
Lo spettacolo, nato nel contesto di un evento epocale, ovvero il coprifuoco per combattere la pandemia di Covid-19, racconta la consapevolezza che, oltre a un percorso personale, c’è anche un cambiamento a livello universale. Per la prima volta l’essere umano è realmente in balia degli eventi e incapace di affrontare un fenomeno banalissimo, seppure nella sua straordinarietà.
"Una stand up comedy graffiante e originale per chiudere in bellezza il trittico di appuntamenti estivi al teatro Piermarini – spiega l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini -. Dopo aver ospitato Paolo Rossi con 'Omero' e Paola Giorgi e Cesare Catà con 'Nell’abbraccio di Penelope', siamo felici di avere con noi un personaggio come Giorgio Montanini che siamo sicuri ci farà divertire e allo stesso tempo riflettere. Lo abbiamo scelto proprio per questo".
Giorgio Montanini è uno stand-up comedian, autore e attore, uno dei pochi rappresentanti della stand-up comedy in Italia. Ha debuttato a teatro con L'Edipo Re di Sofocle nel 2004 per la regia di Franco Branciaroli. Successivamente ha recitato nei film “Questa è la mia terrà 2” e “Liberi di giocare”.
Nel 2008 è entrato a far parte del gruppo Satiriasi, il primo esperimento italiano di stand-up comedy. Nel 2011 ha portato in scena in diversi teatri italiani il suo primo spettacolo dal titolo Nibiru e, successivamente, lo spettacolo “Un uomo qualunque”. Nel 2013, nel programma di Rai2 "#Aggratis!", è stato ospite fisso, nonché autore dei testi della trasmissione.
Nel 2014 è stato il protagonista assoluto di "Nemico Pubblico" su Rai 3, la sua prima trasmissione televisiva, scritta con Filippo Giardina, Francesco De Carlo, Paolo Lizza e Giovanni Filippetto. Nello stesso anno, con tutto il gruppo di Satiriasi, ha riscosso grande successo di pubblico su Sky (Comedy Central) con Stand Up Comedy, un programma innovativo che ha portato la stand-up comedy in tv.
Dato il successo la trasmissione è stata confermata anche nel 2015. Sempre nel 2014, su Rai 3, ha curato la copertina satirica del talk show Ballarò, in sostituzione di Maurizio Crozza. Dato il successo registrato nella prima edizione per otto puntate nel 2015 è stato nuovamente il protagonista di Nemico Pubblico, la seconda edizione andata in onda su Rai 3. Ha registrato sold-out nei più grandi e prestigiosi teatri italiani con Nemico pubblico, Liberaci dal bene, Per quello che vale, Eloquio di un perdente, Quando stavo da nessuna parte, Come Britney Spears.
Nel 2020 è stato protagonista sul grande schermo con un film diretto in regia da Pietro Castellitto. Biglietti platea e palchi centrali a 18 euro, palchi laterali 15 euro, loggione 10 euro. Vendita dei biglietti online tramite il circuito Viva Ticket e prevendite presso tutti i punti vendita Vivaticket (elenco su www.vivaticket.com).
La biglietteria del Teatro Piermarini (tel. 0737 85088) sarà aperta il giorno di spettacolo dalle ore 17 e quello precedente dalle ore 17 alle 20. Con il biglietto dalle ore 19 e dopo lo spettacolo è incluso un calice degustazione di Verdicchio di Matelica presso il Foyer del Teatro al prezzo speciale di 1 euro.
Sarà il comune di Porto Recanati a ospitare, domenica 31 luglio, la festa delle Bandiere blu marchigiane. La manifestazione si terrà nel pomeriggio e avrà luogo a Largo Porto Giulio.
La cerimonia in onore dei 17 comuni Bandiere blu delle Marche inizierà alle ore 18, con gli interventi del sindaco di Porto Recanati Andrea Michelini, del presidente FEE Italia Claudio Mazza e del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
Si proseguirà poi alle 18:30 circa con la consegna delle targhe ricordo ai Comuni Bandiera blu, mentre alle 19:30 la gelateria Giorgio in Piazza Fratelli Brancondi ospiterà l’Aperitivo in blu.
"La Città di Porto Recanati è lieta di poter ospitare un evento di tale importanza al quale la cittadinanza è invitata a partecipare. La Bandiera blu è un vessillo che premia e contraddistingue le enormi potenzialità della nostra cittadina riconoscendone la bellezza del nostro mare e delle nostre spiagge e la qualità dei servizi offerti" ha sottolineato il sindaco Andrea Michelini. Per conoscere l'elenco completo delle 17 località marchigiane premiate con la Bandiera Blu clicca qui
Venerdì 29 luglio, alle 22:30, presso lo Shada Beach Club di Civitanova Marche si terrà il concerto di Iva Zanicchi, tappa del "Gargana Tour – Estate 2022". L’Aquila di Ligonchio è tornata per cantare con l’inconfondibile graffio blues della sua voce, i suoi più grandi successi e i brani del nuovo disco da cui il tour prende il nome. Dopo il grandissimo successo di critica e pubblico ottenuto al Festival di Sanremo, Iva Zanicchi torna con uno spettacolo imperdibile accompagnata da Daniele Ronda e i Buonavita.
Perché Gargana? Gargana è un termine del dialetto di Ligonchio, che significa "voce", l’appellativo che la accompagna da sempre. Oggi, quella bambina dalla voce straordinaria è ancora in lei: una donna che ha conquistato le platee di tutto il mondo ma che è rimasta vicino alla gente, tra la gente.
Unica donna a vincere tre volte il Festival di Sanremo, nel 1967 con "Non pensare a me", nel 1969 con "Zingara" e nel 1974 con "Ciao cara come stai", ha aperto i festeggiamenti di questo 2022 tornando proprio su quel prestigioso palco con "Voglio Amarti", dove ha avuto dal pubblico dell’Ariston il riconoscimento più bello che un’artista possa desiderare: la standing ovation e quell’applauso che è sembrato non finire, dalla prima all’ultima esibizione.
Gargana è un disco dove, con cura, sono raccolti brani molto diversi tra loro, con sei inediti tra cui "Voglio Amarti" e sette cover con canzoni del panorama musicale non solo italiano, ma internazionale a ricordarci come Iva Zanicchi abbia pubblicato i suoi dischi in tutto il mondo, dall’Europa al Sud e Nord America, dall’Asia all’Australia, incidendo in cinque lingue: italiano, spagnolo, inglese, francese e giapponese.
Il tour sarà un momento importante per dialogare con il suo amato pubblico con una cavalcata tra i tanti successi e il nuovo disco: Iva divertente e sagace, da vera mattatrice che ha stregato intere generazioni, saprà rendere le serate uniche e indimenticabili. Ottantadue anni compiuti il 18 di gennaio, è forse questa sua capacità di essere assolutamente “vera”, il “super potere” che la rende straordinaria.
"Sono felice di tornare a cantare dal vivo perché mi piace stare in mezzo alla gente - dice Iva -. È bellissimo per chi fa questo mestiere scambiare emozioni col proprio pubblico. Sono e sarò grata per sempre, non solo a chi mi ha seguita in questa lunga carriera ma anche ai tanti giovani che hanno imparato ad apprezzarmi. Li ascolto, li seguo e credo che abbiamo molto da dire. Dopo due anni, complicati, ritrovarsi e 'fare festa' è meraviglioso ed emozionante. Un modo perfetto per festeggiare 'in famiglia' questi miei primi sessant’anni di carriera".
(Credit foto: Marco Rimmaudo)
Le università possono essere importanti motori regionali di innovazione e creare una cultura imprenditoriale. Per sostenere le loro potenzialità, l’Europa ha stanziato ingenti fondi attraverso l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT).
L’Università di Macerata ha partecipato all’ultimo bando rivolto agli istituti di istruzione superiore (HEI) con un progetto finanziato per un milione e 200 mila euro e mirato allo sviluppo della cultura imprenditoriale che coinvolge mondo accademico e imprenditoriale, mettendo in rete l’Ateneo con l’Università Aristotele di Salonicco in Grecia come capofila insieme ad altri prestigiosi atenei quali l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio, l’Università di scienze applicate Fontys in Olanda, oltre a molte altre istituzioni e imprese europee che si occupano di ricerca e innovazione, tra cui l’italiana Bp Cube e la belga Agentschap Innoveren en Ondernemen.
"In questo modo - commenta il rettore Francesco Adornato - l’Ateneo mette a disposizione importanti risorse culturali, economiche e sociali per lo sviluppo del territorio e della sua comunità". "Accelerare l'innovazione e l'eccellenza imprenditoriale negli istituti di istruzione superiore" ("Accelerating Innovation and Entrepreneurial Excellence in Higher Education Institutes"), abbreviato AccEnt, è il titolo del progetto curato dal Grant Office di Unimc e dalla referente scientifica dello stesso e delegata del rettore alla ricerca Francesca Spigarelli.
"È un esempio - spiega Spigarelli - di sinergia che si può creare tra progettazione europea, innovazione nella didattica, eccellenza nella ricerca e capacità di fare terza missione. Lo stimolo all’innovazione e all’imprenditorialità, in chiave interdisciplinare, avviene grazie al supporto dell’Europa e alla collaborazione con altri Atenei oltre che coinvolgendo il territorio".
AccEnt prevede attività di formazione e trasferimento di conoscenza tra le università coinvolte, seguite dall’avvio di azioni pilota per coinvolgere gli attori del territorio nei processi di ricerca. Nel complesso, si supporteranno almeno 50 start e scale-up, si formeranno oltre mille studenti e oltre 150 tra docenti e personale di supporto.
"Sono oltre 3000 i lavoratori pubblici marchigiani che trascorreranno, nonostante piani ferie da tempo condivisi con l'amministrazione, il mese di agosto in servizio per garantire la regolarità dei servizi legati alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre". Ad affermarlo è Luca Talevi, segretario generale Cisl Fp Marche.
"In tutti i comuni lavoreranno a pieno ritmo servizio elettorale, demografico, stato civile, protocollo, polizia municipale, servizi tecnici ai quali si aggiungono i lavoratori delle prefetture e tribunali marchigiani - aggiunge il segretario Cisl -. Scadono infatti in prossimità di ferragosto le presentazioni delle liste e dei candidati, vanno indetti i comizi elettorali, nominati presidenti e scrutatori per ogni seggio, definite le liste dei votanti, garantita la regolarità della campagna elettorale all'interno degli appositi spazi elettorali predisposti in ogni comune".
"Come Cisl Fp Marche resteremo aperti anche ad agosto per garantire che in ogni realtà lavorativa si garantiscano i servizi fondamentali per la regolarità delle elezioni contestualmente alla garanzia delle ferie estive previste dal Ccnl e oggetto di programmazione nei mesi scorsi - afferma Talevi -. Se ai lavoratori pubblici dei comuni e dei ministeri sommiamo i lavoratori della sanità, operanti h24, anche questa estate nell'emergenza Covid e nei pronto soccorso presi d’assalto per le elevate temperature, è evidente che anche questa estate sia caratterizzata dall'elevato impiego numerico di lavoratori pubblici".
"Chiediamo con forza ai prossimi candidati marchigiani alle politiche – sottolinea e rilancia Talevi - di porre all'interno dei loro programmi il tema della valorizzazione delle tante professionalità presenti all'interno del pubblico impiego, in una ottica di tutela e garanzia di fondamentali diritti pubblici ai cittadini".
Il laghetto di Boccafornace torna a splendere della sua naturale bellezza e diventa, anche in questa estate, meta di passeggiate per gli amanti della natura e dello stare insieme all’aria aperta.
A quest’oasi di pace e tranquillità l’amministrazione comunale di Valfornace e la Pro Pieve, insieme alla famiglia Salvi - che è proprietaria degli incantevoli spazi - hanno deciso di dedicare alcune attenzioni speciali che hanno permesso il recupero, attraverso alcuni piccoli ma significativi interventi, di quelli che sono i due chilometri dell’anello che costeggiano lo specchio d’acqua e che possono essere affrontati a piedi praticamente da chiunque e senza difficoltà.
Già ricco di piacevoli punti di sosta, con panchine in legno che permettono di sedersi e di volgere lo sguardo verso suggestivi scorci, il percorso è stato infatti arricchito da bacheche, anch’esse in legno, in cui sono state riposte guide storico-artistiche del territorio, quale invito ad esplorare l'entroterra maceratese, e alcuni libri della biblioteca comunale, ancora inagibile a causa del sisma.
L'idea delle bacheche, in linea con il fenomeno planetario del bookcrossing – una pratica che invita a lasciare i libri in luoghi pubblici per essere letti da altri che a loro volta possono depositare testi per farli proseguire nel loro viaggio in uno scambio senza fine -; in questo caso è stata pensata non solo come incentivo al piacere della lettura ma anche come invito a regalarsi una passeggiata e poi una sosta rifocillante e distensiva in riva al lago.
"Le bacheche - spiega il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca - completano l'idea della famiglia Salvi di far diventare il laghetto un'oasi di piacevoli riflessioni, serenità e pace. Lungo il percorso che costeggia le rive dello specchio d’acqua, infatti, già lo scorso anno scorso furono posizionate alcune pietre in arenaria locale con una selezione di citazioni e aforismi legate al cammino".
Le frasi, scelte dalla signora Laura Salvi tra quelle di diversi autori e filosofi, sono state scolpite sulla pietra da Nicola Cecola, un maestro artigiano del posto, e permettono di lasciarsi andare a piccole piacevoli pause di riflessione durante le passeggiate attorno al lago. Le passeggiate regalano anche un emozionante contatto con la natura e con la fauna del posto che è stata peraltro arricchita, di recente, dall’arrivo di due meravigliosi cigni donati alla comunità di Valfornace dalla Pro Pieve.
L’open banking è l’innovazione in grado di migliorare la qualità dei servizi al cliente, non solo per quanto riguarda la velocità dei pagamenti.
Sempre più orientate a offrire un servizio eterogeneo, le banche diventano piattaforme in grado di offrire soluzioni e accesso a dati molto preziosi.
Direttiva europea sui pagamenti
La prima direttiva sulla sicurezza dei pagamenti (PSD1) è stata varata nel 2007 ma quella che ha segnato un cambiamento di rotta definitivo è stata la seconda del 2018, PSD2. Con l’introduzione di questa normativa che incrementa il livello di sicurezza sui pagamenti, si aprono le porte alla condivisione dei dati tra diverse parti coinvolte.
È questo il momento in cui entrano in gioco nuovi attori come i fintech provider. Soggetti la cui attività orbita nel settore bancario, le fintech hanno introdotto trasformazioni essenziali sfruttando la leva delle comunicazioni digitali e la tecnologia sempre più potente e accessibile.
La normativa rende possibile mettere in comunicazione tutti gli attori coinvolti nell’ecosistema finanziario a diversi gradi e livelli. Facilitando l’accesso a servizi come i pagamenti integrati su diverse piattaforme.
API e omnicanalità
L’imperativo, dunque, diventa offrire ai clienti retail e business l’accesso immediato a tutti i servizi senza lungaggini e tempi d’attesa tipici dei servizi allo sportello bancario.
Le API, Application Programming Interface, vengono utilizzate per la prima volta in maniera diffusa e in ambito bancario come mattoni per semplificare la programmazione e lo sviluppo di app.
Di conseguenza, un altro termine che si afferma nello stesso tempo è omnicanalità. Si tratta cioè di applicare la nuova tecnologia e modalità di sviluppo di software per fluidificare il processo di pagamento, per fare un esempio comune, su tutti i canali oggi disponibili.
È grazie a questo tipo di innovazione che oggi un negoziante può integrare contestualmente e attraverso un solo operatore i pagamenti attraverso i canali distinti:
- Da mobile
- Tramite POS
- Online
- In store
Una sola destinazione accessibile da diversi punti di contatto con il cliente per offrire una gamma completa di servizi.
Open banking in Italia
La nascita delle cosiddette challenger bank e degli operatori intermedi che operano come istituti di moneta elettronica, ha messo a dura prova la resistenza delle banche tradizionali.
Ecco perché molte si stanno adoperando per offrire servizi completi e integrati grazie alla collaborazione con i partner tecnologici.
In Italia sono diversi gli esempi di innovazione e ricerca di nuove soluzioni che stanno riscontrando grande successo. La novità introdotta dalla nuova direttiva riguarda anche l’apertura al panorama internazionale. Gli interlocutori delle banche italiane sono spesso stranieri e viceversa, gli attori di spicco italiani nel panorama fintech operano anche con partner internazionali.
Alcuni esempi di buone pratiche e grandi risultati raggiunti in ambito open banking si possono trovare all’interno dei nostri confini e all’estero:
- Fabrick di Gruppo Sella
- Banca Intesa
- kevin.eu
- Tink
- Axerve
Questi sono solo alcuni esempi di eccellenza nel campo dell’automatizzazione dei pagamenti, ma non solo. È importante non trascurare il potenziale di queste piattaforme nella raccolta di dati e la loro elaborazione nell’epoca dei Big Data e dell’evidente potenziale che possono dischiudere.
(Credit foto: Werner Moser da Pixabay)
Cade da un'impalcatura, operaio 21enne soccorso dal 118. L'incidente sul lavoro è avvenuto, poco dopo le 9:30 della mattina, in contrada Acquesalate, nel comune di Macerata.Il giovane, che operava in un cantiere per una ditta in subappalto, è stato tempestivamente soccorso dai sanitari del 118.
Valutati i traumi riportati a seguito della caduta, avvenuta a oltre due metri d'altezza, ne è stato disposto il trasferimento all'ospedale cittadino in codice giallo. La dinamica di quanto accaduto è ancora in fase di analisi da parte degli ispettori dello Spsal (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’Asur.
Sono finalmente state restituite al loro originale splendore le opere raffiguranti Sant’Andrea Avellino e Sant’Agostino. "Le opere, giunte da Assisi ieri mattina e momentaneamente collocate presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, saranno collocate presso la chiesa di San Gabriele dell’Addolorata a Consalvi e verranno così restituite alla devozione popolare. Un grande traguardo, che coglie il tempismo della festa (della bruschetta) di Consalvi". A dichiararlo è la capogruppo Udc Macerata, Antonella Fornaro.
Una notizia che allieta la cittadinanza, ma che rende omaggio anche alla folta comunità partenopea presente in città (Sant’Andrea Avellino è Compatrono di Napoli, ndr): "Questo traguardo ci rende ancora più motivati nel perseguire l’altro importante tassello, portato in consiglio comunale il 9 novembre 2021 e approvato all’unanimità: cioè riportare agli originali splendori la chiesa di Sant’Andrea Avellino e dei fabbricati a questa annessi e sottoposti a vincolo", aggiunge Fornaro.
"Insieme all’assessore Silvano Iommi e agli uffici stiamo predisponendo il da farsi per recuperare i fondi necessari al restauro ed anche tutte le autorizzazioni necessarie" conclude la capogruppo Udc Macerata.
"Il segretario provinciale del partito mi ha chiesto la disponibilità ad una candidatura per il parlamento in quanto lo statuto prevede che i parlamentari possono essere ricandidabili fino ad un massimo di tre legislature. Ho ringraziato il segretario per la fiducia ma ho confermato una volontà già consolidata nel tempo di chiudere la mia esperienza parlamentare con la conclusione dell'attuale legislatura". Ad annunciarlo, in una nota diffusa sui social, è l'onorevole del Partito Democratico Mario Morgoni.
"Molti fattori concorrono a questa scelta" ha aggiunto "dalla gravosità dell’impegno accentuata dagli anni che passano, alla delusione per una politica che specie a certi livelli non riesce a liberarsi dai condizionamenti e dalle convenienze di corto respiro, alla necessità di recuperare un po’ di spazio e di respiro per la propria vita".
"Non sono decisioni che si prendono a cuor leggero dopo 10 anni che hanno cambiato la propria vita - ha spiegato Morgoni -. Io ho messo in questa esperienza tutto l’impegno, la fatica, la responsabilità, la conoscenza e l’esperienza acquisite grazie ad un lungo percorso di militanza che mi ha fatto incontrare grandi maestri e preziosi interlocutori".
"La vita continua, ma anche la passione politica, pur messa a dura prova, non si estingue. Il mio impegno continua in forme, tempi e modi diversi, a partire dalla campagna elettorale di fatto già aperta" ha concluso l'onorevole Mario Morgoni.
Nozze d’argento per Andrea Passacantando, imprenditore, professionista, presidente Copagri Macerata e Laura Marinozzi, medico speciliazzato in psicoterapia comportamentale. Grande festa, domenica scorsa, per la coppia in occasione della ricorrenza dell’anniversario di matrimonio.
I coniugi, che coronarono il loro sogno d’amore venticinque anni fa, il 5 aprile, nella basilica di San Nicola di Tolentino, domenica alle 19 hanno riformulato nuovamente il si nella chiesa San Giacomo di Tolentino.
Ad allieare con canti e la chitarra alla cerimonia, celebrata da don Ariel Veloz, c'era anche uno dei cinque figli della coppia, Luca. Proprio Luca, Giulia, Lorenzo, Alessio e Paolo, i figli dei coniugi, hanno regalato ai genitori un quadro con stampata la foto di tutti loro con mamma e papà. La coppia ha salutato poi parenti ed amici al ristorante “Le Case” di Macerata. Tanti auguri dai figli, Carla, Elide, da tutti i parenti e amici.
A Lodz, in Polonia, sono in corso i giochi europei universitari che vedono presenze di qualità per il Cus Camerino e per l'Università di Camerino. Nel judo i portacolori sono Kevin Perna, nella categoria 91-100 kg, e Raffaela Lelia Ciano nella categoria 63-70 kg.
Proprio Lelia ha ottenuto un'eccezionale medaglia di bronzo nel femminile, in un incontro, per il terzo e quarto posto, emozionante e combattuto fino all'ultimo secondo dei lunghissimi quattro minuti del combattimento, con un elevato livello tecnico delle due atlete.
La ragazza del Cus Camerino è stata più decisa e determinata e ha conquistato un meritatissimo terzo posto stringendo l'avversaria a terra ed evitando che la stessa ribaltasse il risultato.
Questa vittoria è un grande incoraggiamento per la carriera sportiva e universitaria di Lelia che fa parte del gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, ed è inserita nel programma dual carrier e nelle borse di studio per le eccellenze sportive dell’Università di Camerino.
Importantissima la presenza dell’allenatore di Lelia, Antonio Ciano, che la incitava con consigli tecnici specifici: “Oggi Lelia - dice - si è espressa a livelli importanti con atlete che si preparano per le qualificazioni olimpiche. Ha dimostrato di avere fiducia in sé stessa e maturità nell'affrontare cinque incontri, con quattro vittorie e una sconfitta, che le hanno consentito di ottenere la medaglia di bronzo”.
Si sporge dal davanzale mentre gioca sul balcone e precipita da un'altezza di circa tre metri. Il brutto episodio è avvenuto poco dopo le 19:30, in via 25 aprile, a Morrovalle. Per cause ancora in fase di accertamento una bambina di 5 anni è precipitata dal balcone di un'abitazione, posta al primo piano di una palazzina.
Lanciato l'allarme sul posto sono prontamente giunti gli operatori sanitari del 118 che, constatata l'entità dei traumi riportati dalla piccola, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale Salesi, tramite eliambulanza. Fortunatamente non si trova in pericolo di vita. Presenti anche i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, che hanno effettuato i rilievi di rito e a cui sono affidate le indagini del caso.
A fuoco i freni di un treno merci: necessario l'intervento dei vigili del fuoco. È quanto avvenuto intorno alle 14:30 del pomeriggio, nei pressi della stazione di San Benedetto del Tronto.
Ad andare in fiamme sono stati i freni di uno dei carri che costituivano il treno, che è stato prontamente circoscritto dalla squadra vigili del fuoco del locale distaccamento intervenuti sul posto. Il treno merci interessato dall'incendio trasportava furgoni in direzione nord: non si sono registrate persone coinvolte.
Scendono i ricoveri per Covid-19 nelle Marche. Nelle ultime 24 ore sono 189, tredici meno di ieri quando erano 202 le persone in ospedale di cui 6 in terapia intensiva, 13 in semi intensiva e 170 in reparti non intensivi.
Solo il dato dei non intensivi è cambiato rispetto a ieri ed è in diminuzione, -13 (ieri erano 183). Gli altri due dati sono stabili. In discesa anche il numero dei nuovi positivi, 953 (ieri erano 1.980), anche per minori tamponi effettuati la domenica.
Nell'ultima giornata si registrano 4 decessi (che portano il totale a 3.992) e diminuisce ancora il tasso di incidenza, 1.091,09 su 100mila abitanti. In osservazione al pronto soccorso si registrano 58 persone. Leggero aumento dei quarantenati o in isolamento volontario che sono 29.579 (ieri 29.568) di cui 147 con sintomi.
Mercoledì alle 18 allo stadio “Sandro Ultimi” scatterà la stagione 2022-2023, una stagione storica per il Chiesanuova in quanto la prima da vivere come matricola nel campionato di Eccellenza, il massimo livello regionale.
I calciatori biancorossi si ritroveranno dunque per il primo allenamento del ritiro estivo, saranno 25 in tutto gli atleti agli ordini del nuovo tecnico Gianluca Giacometti, nello specifico 3 portieri, 7 difensori, 9 centrocampisti e 6 attaccanti. Presenti tutti i volti nuovi, i 7 acquisti operati dal neo ds Federico Frenquelli. Parliamo dei veterani Tittarelli e Lapi, più gli under Zoldi, Farroni, Giri e Salvucci e l’ultimissimo arrivo, l’argentino classe 1995 Lucas Wolhein (ex Promozione abruzzese).
Questi i convocati: portieri Gioele Carnevali, Alessandro Pedol, Matthias Zoldi (2002); difensori Matteo Monteneri, Giacomo Iommi, Mattia Ortolani, Cristiano Lapi, Marco Rango, Francesco Corvaro (2005), Filippo Bianchi (2004); centrocampisti Tommaso Tanoni, Alex Morettini, Alessio Bonifazi, Nicola Rapaccini, Lucas Wolhein, Edoardo Farroni (2003), Nicola Carboni (2003), Alessandro Vitali (2004); attaccanti Carlo Mongiello, Gabriele Tittarelli, Andrea Pasqui, Leonardo Giri (2005), Andrei Salvucci (2003), Filippo Bravi (2004).
Mister Giacometti sarà accompagnato e coadiuvato dai membri del suo staff, il vice Marco Mosconi, il massaggiatore Simone Piccini e il preparatore dei portieri Sandro Solferini.
La Commissione Sanità ha approvato a maggioranza la proposta di legge 128 che riorganizza il servizio sanitario regionale nelle Marche. Il quadro generale della proposta di legge, ad iniziativa della Giunta regionale, indica, nell’assetto istituzionale, regioni, comuni, enti del servizio e agenzia regionale sanitaria (Ars) con compito di provvedere allo svolgimento delle funzioni istituzionali in materia di sanità, ciascuno per il proprio ambito di competenza.
Gli enti del servizio sanitario sono le aziende sanitarie territoriali (le Ast, coincidenti con le cinque province), l’Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche, l’istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Inrca di Ancona. Nell’articolato di legge, che ora attende il parere di Cal e Crel prima di giungere al voto definitivo dell’Aula entro il mese di agosto, sono indicati anche gli organismi di partecipazione, come la conferenza dei sindaci, e gli strumenti di programmazione e di monitoraggio.
La presidente di commissione Elena Leonardi (Fratelli d'Italia), relatrice di maggioranza, ha parlato di “un grande lavoro anche in termini di ascolto e partecipazione”. “Una riforma attesa, importante ed urgente – ha affermato Leonardi - per il rilancio della sanità marchigiana, attraverso lo spostamento dell’asse delle scelte sui territori, con le Ast che potranno incidere in maniera più diretta sui bisogni specifici dei cittadini di quella zona”.
Il relatore di minoranza sul provvedimento, il consigliere Pd Romano Carancini, ha spiegato le ragioni del voto di astensione (con lui, astenuta anche la vicepresidente di commissione del gruppo misto, Simona Lupini). “L’approfondimento dei contenuti in Commissione e la raccolta dei contributi dei soggetti ascoltati – ha detto Carancini - rafforzano la convinzione di una legge avventata nei tempi, sbagliata nel merito, confusa rispetto alla attuabilità. Una legge che peggiorerà l’organizzazione sanitaria e le risposte alla richiesta di salute per i cittadini marchigiani”.