di Picchio News

Civitanova, quattro giorni alla scoperta della città e della sua storia: come partecipare

Civitanova, quattro giorni alla scoperta della città e della sua storia: come partecipare

L’Archeoclub sezione di Civitanova Marche, in collaborazione con il Centro Studi Civitanovesi, organizza quattro giornate alla scoperta della città e della sua storia. Da giovedì 4 a domenica 7 agosto, sono in programma conferenze e visite guidate alla Città Alta e al porto.  Si inizia il 4 agosto con "Quattro Passi a Civitanova Porto" a cura Anna Maria Vecchiarelli e Alvise Manni, in un incontro che avrà luogo nel Palazzo Sforza. Il giorno successivo, alle 21:30, presso la galleria "Deva Ars" di via Porta Zoppa (Civitanova Alta), una conversazione di Medardo Arduino e Fabrizio Cortella su: "L’talia al tempo degli Svevi e la storia negata per la ragione di stato". Sabato 6 agosto alle ore 18-20, nel Caffè del Teatro, "Quattro passi nella Città Alta", di nuovo a cura dei professori Vecchiarelli e Manni, e conclusione domenica 7 agosto alle ore 21:30 alla galleria "Deva Ars", in via Porta Zoppa, con una conversazione su "Il Margutto e la Paura del Saraceno" a cura di Giacomo Recchioni. Le iniziative sono organizzate con il patrocinio della Città di Civitanova Marche, collaborano Sted e Caffè del teatro Cerolini.  

01/08/2022 16:31
"Suono italiano": la Form in concerto ad Urbisaglia

"Suono italiano": la Form in concerto ad Urbisaglia

Dopo le magiche serate della scorsa estate, la Form, colonna sonora delle Marche, torna nello splendido anfiteatro romano di Urbisaglia. Appuntamento, realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, giovedì 4 agosto, alle ore 21.15, con Suono Italiano. Un programma con musiche di Domenico Cimarosa, Gioacchino Rossini e Felix Mendelssohn-Bartholdy. Cimarosa e Rossini hanno reso celebre nel mondo lo stile musicale italiano, fatto di leggerezza, solarità, brio, energia ritmica, grazia melodica: qualità condensate in splendide sinfonie d’opera che hanno fatto innamorare anche tanti musicisti stranieri, fra cui Mendelssohn che le assorbì, integrandole nelle solide strutture della tradizione musicale nordica, nella sua Quarta Sinfonia “Italiana”. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana viene diretta da David Crescenzi, protagonista alla direzione anche nel 2020 e 2021 a Urbisaglia. Il programma inizia con la Sinfonia da Il matrimonio segreto di Cimarosa, dramma giocoso presentato a Vienna nel 1792 ed accolto con un travolgente successo grazie alla musica del compositore italiano, esponente di spicco del Classicismo, infallibile nel sottolineare con tocco leggero tanto l’entusiasmo, quanto la pena dell’amore in una generale atmosfera di gaiezza annunciata sin dall’Ouverture.  Si prosegue con un altro celebre italiano, Rossini, il maggior compositore nato nelle Marche e uno dei più grandi in assoluto nella storia della musica occidentale. Gli spettatori avranno la possibilità di apprezzare la sinfonia da La Cenerentola, scritta in uno stile pieno di brio, grazia e leggerezza che, divenuto già all’epoca leggendario, riuscì a stregare anche Beethoven; seguita dalla Sinfonia de Il barbiere di Siviglia, opera tra quelle maggiormente eseguite nei teatri di tutto il mondo. Il concerto si conclude con la Sinfonia n. 4 in la magg., Op. 90 di Mendelssohn-Bartholdy, meglio conosciuta come “Sinfonia italiana”. Mendelssohn vi descrive i paesaggi, le atmosfere e i costumi dell’Italia, terra che ebbe occasione di visitare durante il 1830 nel pieno di un lungo tour europeo. In quest’opera, tuttavia, il compositore non si limita a una pura e semplice descrizione esteriore dell’Italia, ma tenta di assimilarne la cultura facendola rivivere in sé stesso come materia di ispirazione artistica. Biglietti a 10 euro, mentre gli under 18 hanno un ingresso ridotto a 2 euro. Informazioni e prevendita presso l’Ufficio Turistico Urbisaglia in Corso Giannelli: tel. 0733-506566 (10.00-12.30 / 16-18). La biglietteria dell’anfiteatro è aperta il giorno stesso dello spettacolo dalle ore 20.30. Vendita online su www.vivaticket.com. 

01/08/2022 15:43
Omicidio Civitanova, Ciccioli: "Il Pd strumentalizza fatti di cronaca per alimentare clima di odio"

Omicidio Civitanova, Ciccioli: "Il Pd strumentalizza fatti di cronaca per alimentare clima di odio"

“La Procura di Macerata non contesta alcuna aggravante di tipo razziale e le accuse sono omicidio volontario e rapina. Si sono, dunque, definitivamente chiariti i contorni di questo terribile episodio: non c’entra nulla il razzismo, ma la furia omicida di Giuseppe Ferlazzo è stata alimentata da altri fattori che saranno certamente ben esaminati durante l’iter giudiziario”.  Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli, commentando l’omicidio di Alika Ogorchukwu. "In questa tragica vicenda anche la politica locale non ha dato il meglio di sé – precisa Ciccioli -. Fin da subito è iniziata un’agghiacciante strumentalizzazione che qualifica gli autori stessi”. “Dalle critiche al post del Presidente Acquaroli nel quale non si è riportato il nome di Alika Ogorchukwu, in spregio alle più elementari regole di tutela dei familiari della vittima che, magari, ancora non erano stati informati dalle forze dell’ordine. Al successivo tentativo di inserire – prosegue il capogruppo FdI -, pervicacemente e a tutti i costi, la matrice razziale da parte della sinistra come fanno gli avvoltoi sui cadaveri”.  “E ciò nonostante gli investigatori, gli unici ai quali occorre dar fede, l’abbiano esclusa quasi immediatamente – puntualizza Ciccioli -. Fa specie constatare, per l’ennesima volta, come il Pd riesca a strumentalizzare tutte le vicende di cronaca della nostra Regione per un mero tornaconto elettorale e politico. Vergogna”. "Invece di analizzare, insieme, ciò che è accaduto e, da politici degni di questo nome, lavorare per potenziare tutti quei servizi che possano andare incontro agli interessi dei marchigiani in termini di sicurezza e di cura delle fragilità mentali, optano sempre per ergersi come finti moralizzatori interessati solo a creare divisioni e fazioni, alimentando, loro sì, un clima di odio" conclude Ciccioli.   

01/08/2022 15:34
Tolentino, demolizione di un immobile in via Santini: come cambia la viabilità

Tolentino, demolizione di un immobile in via Santini: come cambia la viabilità

Per consentire i lavori di svuotamento e successiva demolizione di un fabbricato sito a Tolentino in via Santini, angolo via Sisto V, la ditta incaricata necessita di occupare porzione del suolo pubblico con area di cantiere e mezzi d’opera e si rende necessaria la modifica della viabilità ordinaria per permettere l’esecuzione dei lavori stessi. Pertanto è stata emessa una ordinanza con la quale “dalle ore 07,00 di oggi fino alle ore 24,00 del 5 agosto, o comunque fino al termine dei lavori di svuotamento del fabbricato sito in via Carlo Santini n° 5, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, sono disposte modifiche della circolazione veicolare:  divieto di transito e sosta a tutte le categorie di veicoli nel tratto di via Santini compreso tra l’intersezione di via Sisto V fino a circa 30 metri dall’intersezione con via Benadduci”. “Esclusivamente i residenti ed i proprietari delle autorimesse sono autorizzati ad entrare da via Benadduci in via Santini (controsenso di marcia) fino al raggiungimento delle stesse.  La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale e alla copertura della segnaletica esistente se in contrasto con quanto disposto dalla presente ordinanza”. “Agli agenti ed ufficiali della Forza pubblica è demandata la vigilanza per l’esatta osservanza della ordinanza che vige per il periodo ed i luoghi in essa indicati”.

01/08/2022 15:07
Porto Recanati, ennesima rissa nel weekend. Lega: "Da Michelini nessuna risposta concreta"

Porto Recanati, ennesima rissa nel weekend. Lega: "Da Michelini nessuna risposta concreta"

"Sabato notte si è verificato l’ennesimo episodio di violenza a danno di un minorenne fuori uno dei locali di divertimento della città. Non c’è un fine settimana durante il quale non si registri tra le vie del centro una rissa o un atto di vandalismo. Anche lo scorso week end, a seguito di un parapiglia tra giovani su corso Matteotti, la vetrina di un negozio è stata danneggiata. Non è questa l’immagine che Porto Recanati merita, eppure i nostri amministratori sembra siano impassibili e poco interessati alla questione sicurezza in città".  A dichiararlo è il coordinatore della Lega Porto Recanati, Luca Davide nel commentare l'ennesima rissa avvenuta a Porto Recanati nel fine settimana, costata il ricovero in pronto soccorso di un 16enne di Ancona.  "Ci chiediamo se l’amministrazione comunale abbia chiesto un tavolo provinciale sulla sicurezza e ordine pubblico o se stia comunicando con la Prefettura a riguardo - aggiunge l'esponente leghista -. Non poco più di un mese fa lo stesso sindaco Andrea Michelini aveva garantito l’arrivo di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine e tolleranza zero in materia di sicurezza. Ci chiediamo: l’amministrazione comunale quest’anno si è adoperata per chiedere un implemento delle forze dell’ordine durante il periodo estivo?".  "Il sindaco può cortesemente informare i cittadini su cosa sta facendo per contrastare i numerosi episodi di violenza che si stanno verificando in città?" si chiede ancora Davide, che sottolinea: "Michelini si è semplicemente limitato ad emettere un’ordinanza nella quale si vieta la vendita di alcolici in vetro dopo le 22. Non è di certo questo il rimedio a quanto sta accadendo". "I nostri amministratori dovrebbero essere a conoscenza che i giovani spesso acquistano ingenti quantitativi di alcolici nei supermercati da consumare la sera e che il più delle volte arrivano nei locali di svago già ubriachi. I nostri amministratori dovrebbero essere a conoscenza dell’immane lavoro che le forze dell’ordine locali già svolgono durante il periodo estivo e che necessiterebbe, in una città che passa da 12 mila abitanti a 60 mila, un implemento di personale" precisa il coordinatore cittadino della Lega. "I nostri amministratori dovrebbero essere a conoscenza che episodi di violenza non possono far altro che ledere l’immagine di una città. Non si può rimanere indifferenti a così tanta violenza. E chi amministra ha il dovere di intervenire concretamente. Non ci bastano più le parole, vogliamo i fatti" conclude Davide.       

01/08/2022 15:06
Omicidio Alika, Ferlazzo resta in carcere: "Ha chiesto scusa, esclusa motivazione di tipo razziale"

Omicidio Alika, Ferlazzo resta in carcere: "Ha chiesto scusa, esclusa motivazione di tipo razziale"

Convalidato l'arresto di Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, l'operaio di 32 anni che venerdì scorso ha pestato a morte l'ambulante nigeriano Alika Ogorchukwu in pieno centro, a Civitanova Marche. Lo ha deciso il gip di Macerata Claudio Bonifazi dopo l'udienza di convalida dell'arresto che si è tenuta oggi nel carcere di Montacuto (Ancona).  Nell'ordinanza che dispone la custodia in carcere, il giudice fa riferimento all'arrestato come soggetto violento e con elevata pericolosità sociale, oltre che alla presenza di "evidenti gravi indizi di colpevolezza" e del pericolo di reiterazione del reato: in attesa dei risultati dell'autopsia, osserva il gip, sembra evidente che il decesso sia dovuto all'aggressione. Il giudice fa riferimento anche a un "disturbo bipolare" per il 32enne che però dovrà essere approfondito. Durante l'udienza di convalida, al quale ha preso parte anche il pm e procuratore di Macerata facente funzione Claudio Rastrelli, Ferlazzo ha chiesto scusa per ciò che ha fatto e, come ha riferito la sua legale, avvocato Roberta Bizzarri, "ha chiarito che non c'è stata alcuna motivazione di tipo razziale" e che "a prescindere dal colore della pelle avrebbe comunque commesso quel gesto bruttissimo". La Procura contesta le accuse di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e di rapina. Domani, alle 11, all'ospedale di Civitanova Alta verrà eseguita l'autopsia. (Foto Ansa)   

01/08/2022 13:33
Rocksophia, oltre 4000 spettatori per il weekend di musica, arte e filosofia. “Bellezza e qualità” (VIDEO)

Rocksophia, oltre 4000 spettatori per il weekend di musica, arte e filosofia. “Bellezza e qualità” (VIDEO)

Si è chiusa domenica sera la quattro giorni di Rocksophia, il festival organizzato dall’associazione Popsophia che per 4 giorni ha portato in città pensieri e riflessioni, ma anche musica e senso di comunità. Ieri dal palco, dopo lo show dedicato a Lucio Dalla a 10 anni dalla morte (con il critico Filippo La Porta e con Mr Fantasy Carlo Massarini), il sindaco Fabrizio Ciarapica ha chiuso la kermesse: “Rocksophia ci ha fatto davvero avere un altro sguardo, come recitava il titolo della mostra, già nel vestire di blu la nostra palazzina Liberty, un fiore all'occhiello della città. Abbiamo immaginato come deve essere la città e in questi anni lo realizzeremo. Se dovessi riassumere in poche parole questo festival, io direi: qualità e bellezza. Rocksophia sa di libertà, di tolleranza, di modernità, di futuro. Civitanova è tutto questo, una città pacifica e accogliente. Su questo va valutata e rispettata.” L’edizione 2022 di Rocksophia, come più volte ricordato ieri sera, è stata gravata dai fatti criminosi avvenuti in città che però non hanno spento la voglia dei civitanovesi di raccogliersi attorno alla bellezza, alla cultura come arma di difesa contro odio e prevaricazioni. “Ringraziamo la città di Civitanova che anche se ferita ci ha seguito in queste quattro giornate”, ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli. “La violenza che ha lacerato la comunità non ha intaccato la capacità di raccogliersi attorno ad un evento che fa cultura partecipando tutti insieme ad una specie di rito collettivo che ha permesso a tutti noi di elaborare ciò che è successo col pensiero, unico sostegno per ricucire le nostre azioni”. Nelle 3 serate di philoshow (dedicati a Vasco Rossi, Raffaella Carrà e Lucio Dalla) hanno partecipato oltre 4000 spettatori e quasi 200 ai pomeriggi di approfondimento al Lido Cluana dove la palazzina Liberty è stata allestita con una nuova veste illuminotecnica in occasione della mostra “Autres regards”, sede fisica di un percorso museale innovativo nella galleria MeGa col quale l’associazione è sbarcata nel metaverso grazie a visori 3D e alla galleria modulare. “La mostra è stata partecipatissima – ha confermato il prof. Evio Hermas Ercoli – confermando la nostra scelta di costruire un percorso espositivo sull’innovazione spinta e sulle nuove tecnologie. L’era dei quadri appesi alle pareti è finita e Popsophia non poteva non cogliere la novità e le opportunità che arrivano dal mondo digitale. Una qualità culturale e musicale che ha richiamato pubblico da tutta la Regione e anche da oltre i confini regionali. In molti ci hanno confermato di aver fatto coincidere le proprie ferie con gli appuntamenti civitanovesi per poterne fruire con la massima disponibilità. Un appuntamento che credo davvero sia tra i più belli e importanti della stagione estiva delle Marche”. Di seguito, il video del Festival:

01/08/2022 13:15
Recanati, fuori pericolo il giovane accoltellato: "Salvo grazie all'intervento di un amico e del barista"

Recanati, fuori pericolo il giovane accoltellato: "Salvo grazie all'intervento di un amico e del barista"

È fuori pericolo il ragazzo di 22 anni accoltellato lo scorso venerdì notte a Recanati da un 47enne, per futili motivi (LEGGI QUI). Il ragazzo ferito si è svegliato dal coma farmacologico, ha chiesto una penna e ha scritto un messaggio: “Sono vivo grazie al nigeriano”. Il riferimento è a uno degli amici del giovane presenti sul posto al momento dell’accaduto  che – secondo il racconto dei testimoni – ha fermato la furia del 47enne recanatese con un placcaggio. L’uomo è stato poi definitivamente disarmato dall’intervento di un barista che ha anche accompagnato il 22enne in ospedale. Emergono, infatti, nuovi dettagli su ciò che è accaduto quella sera. I ragazzi si trovavano nel centrale luogo di ritrovo e festeggiavano anche la fine del corso al campus della Dante Alighieri, racconta il gruppo di amici del giovane accoltellato . Ad un certo punto è arrivato un signore agitato e ha detto che dovevano andarsene perché gli davano fastidio si è, quindi, diretto verso il ragazzo italiano di origine marocchina (unico di colore in quel primo gruppetto) e gli ha tolto gli occhiali. A quel punto il giovane ha reagito colpendolo con uno schiaffo e l’uomo è quindi uscito dal bar. Tornato poco dopo, il 22enne ha urlato che il 47enne aveva un coltello a serramanico in mano e a quel punto il barista ha detto loro che dovevano uscire entrambi dal locale. Stando sempre al racconto degli amici del giovane ferito, il ragazzo, pratico tra l’altro di arti marziali, si è avviato per primo e l’uomo lo ha seguito. All’imbocco del vicolo, poi, il 47enne lo ha accoltellato alle spalle. Il ragazzo, a quel punto, si è girato tentando una mossa marziale ma, indebolito dalla ferita alla spalla, ha ricevuto altri due fendenti al petto. Sentendo le grida, sono quindi intervenuti alcuni amici del 22enne, tra i quali un giovane nigeriano che è riuscito a fermare  l’uomo impedendogli di continuare a colpire. Successivamente è intervenuto anche il barista che ha strappato il coltello dalle mani dell’uomo ormai immobilizzato. “Non hai avuto paura? Hanno chiesto in auto al giovane nigeriano, che aveva salvato l’amico dalla furia omicida dell’uomo. –- No - ha risposto il giovane- ho vissuto a Londra e là gli accoltellamenti erano molto frequenti”.

01/08/2022 12:20
Piazza gremita per "Belforte in passerella": giovani cittadini modelli per una sera

Piazza gremita per "Belforte in passerella": giovani cittadini modelli per una sera

Piazza Umberto I a Belforte del Chienti è tornata a riempirsi di applausi e sorrisi per il ritorno dell’evento ideato e organizzato da Catia Cappellacci e Simonetta Carfagna, due cittadine belfortesi che da oltre dieci anni si impegnano per portare in passerella diversi negozi e trasformare i giovani cittadini in modelli per una sera. La pandemia, per due estati, aveva fermato anche questo evento che venerdì sera ha invece colmato il cuore del capoluogo del paese da chi attendeva da tempo un ritorno alla normalità. Non solo moda: musica, canto e spettacolo in una serata che ha visto sfilare le proposte di Twisted Camerino, Moscati, Tentazioni, Mafalda, Bulli e Pupe, Joy, Centro Ottico Ercoli e Delsa. L’apertura, uno dei momenti più emozionanti della serata, è stata dedicata all’integrazione: sulle note di “Custodi del mondo” cantata dalla belfortese Anita Bartolomei che ha vinto l’edizione 2021 dello Zecchino d’Oro, hanno ricordato l’importanza della solidarietà due coppie di bambini, una italiana e l’altra ucraina, che hanno sfilato con i colori dei loro Pesi. Belforte, infatti, è stato uno dei centri che ha ospitato mamme e bambini ucraini dopo lo scoppio della guerra. E poi ancora, ad allietare la serata, i ballerini Alessia Tiberi e Francesco Ciccarelli della Asd Alchemy Dance Studio di Tolentino ed il cantante Alessandro Ferracuti. Un paese di artisti, quello di Belforte che, per adozione, vanta anche un’altra piccola cantante dello Zecchino D’Oro: Nicole Marzaroli, arrivata seconda nell’edizione del 2017 con “L’anisello Nunù”. Anche lei si è esibita a Belforte in passerella. Un importante spazio è stato dedicato anche alle associazioni sportive. La Belfortese Calcio, che nell’edizione di due anni fa avrebbe dovuto festeggiare i 50 anni dalla fondazione, ma visto l’impedimento del Covid, è stata la passerella di quest’anno a lasciare spazio ai giocatori della compagine di mister Andrea Casoni. La sfilata finale con gli abiti da sposa e da sposo Delsa (con tutti sposi veri) è stata anche l’occasione per presentare un’altra società sportiva del posto: gli Arcieri del Mediochienti. Una coppia di sposi, infatti, è cresciuta all’interno dell’associazione sportiva che conta primati a livello mondiale. Il sindaco Alessio Vita, al termine della sfilata, ha ringraziato le due organizzatrici senza le quali nulla sarebbe stato possibile. Diversi gli sponsor che hanno sostenuto l’evento, oltre al patrocinio del Comune di Belforte del Chienti e della Pro Loco.    

01/08/2022 11:23
Prima Treia, appello alla giunta: "Troppe lacune sulla ricostruzione scolastica, ascolti i cittadini"

Prima Treia, appello alla giunta: "Troppe lacune sulla ricostruzione scolastica, ascolti i cittadini"

"Le tante lacune della ricostruzione scolastica post sisma 2016 innescano ancora una volta dubbi e proteste a Treia dopo sei anni di proclami: Capponi si fermi, informi e ascolti finalmente la cittadinanza". Questa la richiesta del gruppo consiliare d’opposizione Prima Treia per voce del capogruppo Vittorio Sampaolo e dei consiglieri Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini. "La contrarietà del gruppo consiliare Prima Treia verso il programma di ricostruzione scolastica modello anni Ottanta propinato dalle ultime due Amministrazioni targate Capponi è un fatto noto, ribadito tre anni fa in campagna elettorale e poi nelle sedi istituzionali", si legge in una nota del gruppo di opposizione. "Fatta salva la presenza di nidi e materne come fondamentali servizi di vicinato, tutti vorremmo ogni scuola sull’uscio di casa, ma, come evidenziato dagli indici demografici, la volontà di realizzare due strutture distinte a Treia e a Passo di Treia è purtroppo anacronistica e controproducente rispetto al continuo calo della popolazione scolastica. Non secondario è il fatto che questa programmazione comporterà una maggiore spesa complessiva per il contribuente - con importi stimati per circa 25 milioni di euro -, a fronte di un numero minore di servizi offerti, riportando indietro la città di 40 anni". Va ricordato come già il gruppo consiliare d’opposizione Uniti per Treia (di cui facevano parte anche gli attuali consiglieri di Prima Treia Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini) aveva condotto nel 2018 una campagna informativa in città per illustrare le tante criticità dei due progetti, invitando la cittadinanza a essere parte attiva di un processo che segnerà la storia comunale per i prossimi decenni e invocando la progettazione, disattesa, visti i numeri alla mano, di un moderno campus scolastico, all’insegna di una pari offerta didattica per tutti i giovani treiesi. Prima Treia è tornata sul tema non più tardi di alcuni mesi fa, presentando ben tre interrogazioni alla luce della prossima demolizione del consorzio agrario, delle case popolari, della scuola media e della palestra polivalente a Passo di Treia. Risposte evasive su tempi e modi sono però arrivate su tutti e tre i temi. "Se da un lato, infatti, alcune famiglie ancora non hanno avuto modo di conoscere quale futuro avrà l’educazione scolastica dei propri figli, dall’altro il trasferimento dei cittadini delle abitazioni Erap è avvenuto con una comunicazione tardiva da parte dell’Amministrazione comunale e, in alcune situazioni, con strascichi ancora presenti", prosegue l'opposizione. "Infine, nonostante i proclami, a un mese dalla prossima stagione sportiva, nessuna soluzione alternativa è ancora nota per quanto riguarda il prosieguo delle varie attività nella palestra polivalente, così come non è chiaro cosa verrà realmente ricostruito al suo posto, di quali dimensioni e in quali tempi, dopo che ci si è intestarditi a voler demolire per prima una struttura fondamentale per la frazione e non solo, invece di adattare il progetto alle legittime esigenze della cittadinanza". "Per non parlare, inoltre, delle conseguenze sulla viabilità locale e la commistione tra strade, parcheggi e spazi per i giovani che emergono dai progetti. Pur consapevole che non sarà ascoltato ancora una volta, con senso di responsabilità il gruppo Prima Treia torna nonostante tutto a chiedere all’amministrazione Capponi di guardare oltre le differenti posizioni e di inserire presto nella sua agenda una serie di appuntamenti su tutto il territorio per spiegare dettagliatamente e ascoltare - senza intimidire il dissenso - quali saranno le ripercussioni concrete dei progetti avviati di ricostruzione scolastica sulla vita delle famiglie treiesi".

01/08/2022 10:44
Crolla il tetto di una chiesa del centro storico: intervengono i vigili del fuoco

Crolla il tetto di una chiesa del centro storico: intervengono i vigili del fuoco

Nella chiesa sconsacrata la "Confraternita' di Montappone (Fermo) è crollato parzialmente il tetto: la copertura è implosa finendo all'interno dell'immobile e alcuni coppi, sulla sommità dei muri perimetrali , lati est e sud, hanno subito uno scivolamento, minacciando di cadere sulla sede stradale. Il fatto è avvenuto nella serata di ieri. Sul posto, nel centro storico, è intervenuto personale del Comando dei vigili del fuoco di Fermo, con l'ausilio di un'autoscala del Comando di Macerata. I pompieri hanno rimosso le parti 'pericolanti' e hanno proceduto a recuperare i beni depositatati in una stanza prospiciente il fabbricato stesso. Il perimetro è stato transennato dai vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area. Il cedimento non ha causato feriti

01/08/2022 10:06
Morrovalle, riqualificazione dell'area comunale in via Rossini: ok al progetto esecutivo

Morrovalle, riqualificazione dell'area comunale in via Rossini: ok al progetto esecutivo

Nella seduta di giovedì scorso, la giunta comunale ha dato il via libera al progetto esecutivo per la riqualificazione dell’area comunale in via Rossini. L’intervento prevede la pulizia integrale dell’area, con scorticamento e livellamento del terreno dove necessario, e in seguito vi sarà posato un impianto di irrigazione sotterraneo, con piantumazione di un nuovo tappeto erboso. Anche i muri a pietra subiranno un corposo lifting e saranno piantumate, lungo i tre gradoni, cespugli di diverse specie. L’opera più rilevante sarà però l’installazione di un manufatto piramidale a base triangolare di circa 250 cm di base e 300 cm di altezza, rivestito di gres porcellanato con effetto “martellato”. Sulle pareti del manufatto saranno presenti degli squarci dove saranno posizionate delle strisce led che esalteranno gli stessi nelle ore notturne. Tutto intorno saranno piantumati tre cipressi e lateralmente sarà posizionata la targa che riporterà la scritta “Città di Morrovalle”. Infine, davanti alla struttura sarà posizionata una targa commemorativa rivolta ai giovani morrovallesi scomparsi.

01/08/2022 09:52
Castrum Sarnani, il Medioevo che ritorna: al via la quattordicesima edizione

Castrum Sarnani, il Medioevo che ritorna: al via la quattordicesima edizione

Dopo l’edizione 2021, svoltasi eccezionalmente in forma di Festival nel rispetto delle normative vigenti, si rinnova l’appuntamento con la rievocazione storica Castrum Sarnani … il medioevo che ritorna, con una XIV edizione all’insegna della ripartenza e incentrata sul tema “Intra Moenia”, ovvero sulle testimonianze dei suoi abitanti, i cittadini che, a partire dalla seconda metà del duecento, iniziano a vivere “all’interno delle mura” e che danno vita agli edifici del centro storico e al patrimonio artistico in esso contenuto: anzitutto la Chiesa di Santa Maria di Piazza Alta chiamata, appunto, “intra moenia”. Il progetto, nato nel 2008 a Sarnano da una iniziativa dell’Associazione Tamburini del Serafino, tornerà dopo due anni di assenza a far rivivere i vicoli dell’affascinante borgo di Sarnano. La manifestazione con il patrocinio e contributo del Ministero del Cultura, della Regione Marche e del Comune di Sarnano prenderà il via Giovedì 11 Agosto 2022 con l’apertura della trentennale Taverna della Luna e con lo spettacolo serale Fuoco, a cura della Compagnia dei Folli, che trasformerà la solenne Piazza Alta in un luogo magico. Un viaggio visionario, contornato da personaggi incantati, in cui il fuoco è l’elemento protagonista: da Prometeo, eroe mitologico che rubò il fuoco agli dei, a l’Araba Fenice, fino alla battaglia finale dove gli dei contenderanno il fuoco agli uomini. Un susseguirsi di coreografie di teatro danza, di pirotecnica, di trampoli e macchine sceniche che accompagneranno lo spettatore in un viaggio fantastico attraverso personaggi ed eroi mitologici. Presso la Taverna della Luna, che rimarrà aperta dal 11 al 20 Agosto su un balcone panoramico ai piedi del maestoso Palazzo del Popolo, in cui tutto è pensato per far vivere all’ospite l’autentico sapore del passato, gli ospiti, serviti da personale in costume del tempo e allietati con musiche e spettacoli a tema, potranno gustare pietanze tipiche dell’epoca, preparate esclusivamente con ingredienti esistenti nell’Europa medievale. Dal 17 fino al 20 agosto, si entrerà nel vivo della manifestazione con … il medioevo che ritorna: le vie del borgo accoglieranno botteghe e banchi di artigiani intenti a mostrare l’arte dei loro antichi mestieri e le piazze prenderanno vita grazie a osterie, spettacoli di mangiafuoco, combattimenti di scherma antica, cantastorie, giocolieri, streghe e strani personaggi del tempo. Un’edizione 2022, in cui i visitatori potranno peregrinare tra i vicoli alla ricerca di un’atmosfera suggestiva o alla scoperta degli angoli nascosti del centro storico e delle impronte lasciate dai suoi abitanti attraverso visite guidate e la mostra Scorci di vita Intra Moenia, esposizione con pannelli divulgativi che, basandosi anche sugli antichi Statuti Comunali raccolti in un volume del 1506, racconta l’organizzazione della vita quotidiana nel castrum nei secoli appena successivi la nascita del Comune. Accompagnati da simpatiche animatrici per le vie del borgo, i più piccoli potranno invece immergersi in un Medioevo dei bambini immaginario attraverso giochi di abilità, spettacoli di animazione e la visita didattica dell’Accampamento Storico, a cura della Compagnia Grifone della Scala di San Severino Marche. Un percorso in cui tutto è pensato per accogliere le famiglie, anche attraverso la predisposizione di Giornate Medievali, pacchetti turistici comprensivi di vitto e alloggio nelle varie strutture ricettive presenti nel Comune.

01/08/2022 09:31
Apiro, scontro tra auto e ape car: due feriti in ospedale

Apiro, scontro tra auto e ape car: due feriti in ospedale

Ape car contro auto: due feriti trasferiti in ospedale. L'incidente si è verificato questa pomeriggio lungo la strada provinciale 2, ad Apiro, intorno alle 18:40. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. A seguito dell'impatto l'ape car ha anche subito un ribaltamento.  Ad avere la peggio è stato proprio il conducente del motocarro a tre ruote, per il quale gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno ritenuto opportuno il trasferimento all'ospedale di Jesi. Non si trova, in ogni caso, in gravi condizioni.  Lievi traumi sono stati riportati anche dal conducente dell'autoveicolo, trasportato per accertamenti all'ospedale di Cingoli, in codice verde. Spetterà alle forze dell'ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.

31/07/2022 19:45
I migliori giovani pianisti internazionali a Recanati: al via le finali del concorso

I migliori giovani pianisti internazionali a Recanati: al via le finali del concorso

Hanno preso il via, presso l'auditorium del Centro Mondiale della Poesia di Recanati, le finali del concorso dell’Ippa Conero International Piano Competition & Festival.  L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli, l'assessorato alla cultura del comune di Recanati e l’Ippa (International Piano Professional Association). I finalisti sono stati selezionati in vari continenti e divisi in varie categorie. A confrontarsi sono artisti provenienti da Stati Uniti e Canada, Sud America, Asia, Australia ed Europa. Il concorso si svolge nelle giornate di domenica 31 luglio e lunedì primo agosto. Di seguito tutte le categorie presenti nel concorso: Young Artist Categoy (Gruppo G: sotto i 6 anni), Young Artist Categoy (Gruppo F: 6/7 anni anni),Young Artist Categoy (Gruppo E: 8/9 anni),  Young Artist Categoy (Gruppo D: 10/11 anni), Young Artist Categoy (Gruppo C: 12/13 anni), Young Artist Categoy (Gruppo A: 16/17 anni), Young Artist Categoy (Gruppo Adult: 18/21 anni),  Artist Categoy (Gruppo C: 12/14 anni), Artist Categoy (Gruppo B: 15/17 anni), Artist Categoy (Gruppo A: 18/32 anni); Professional Artist Categoy (Gruppo C: 12/14 anni), Professional Artist Categoy (Gruppo B: 15/17 anni), Professional Artist Categoy (Gruppo A Adult: 18/32 anni).  Dal 2 al 9 agosto seguiranno una serie di seminari, masterclass dedicate al pianoforte che vedranno impegnati docenti dell’Università del Kansas (Sott McBride Smith e Jack Winerock), del Royal College of Music di Londra (Mengyang Pan), del Conservatorio Rossini di Pesaro (Lorenzo Di Bella), dell’Oklahoma State University (Thomas Lanners), dell’Azusa Pacific University (Andrew Park), della Yale University (Jill Timmons), della Mannes School of Music (Vladimir Valjarevic), della Tianjin Julliard (Alvin Zhu). Le serate saranno animate da concerti: quello inaugurale del 1 agosto, ore 21, vedrà impegnato Lorenzo Di Bella presso l’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia. Seguirà il 3 agosto (ore 21) presso la sala dell’ex granaio dei Museo di Villa Colloredo Mels un concerto degli studenti, mentre il 5 agosto (ore 21) presso il Cortile di Palazzo Venieri il recital di Mengyang Pan. Si prosegue il 7 agosto (ore 21) con un concerto di musica da camera all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia, mentre la data clou sarà quella dell'8 agosto (ore 21) presso l’Aula Magna del comune con i concerti di Beethoven per pianoforte e orchestra che vedranno impegnati alcuni studenti e l’orchestra del festival. Il 9 agosto, ore 21, sempre all’Aula Magna del Comune, cerimonia e concerto di chiusura.  

31/07/2022 18:52
Civitanova piange l'imprenditore Gilberto Corallini: fatale una caduta

Civitanova piange l'imprenditore Gilberto Corallini: fatale una caduta

La città di Civitanova Marche piange Gilberto Corallini. L'uomo si è spento nella giornata di sabato, all'età di 68 anni, presso l'ospedale Torrette di Ancona dopo una lotta tra la vita e la morte protrattasi per cinque giorni.  Fatale l'incidente di martedì scorso, quando l'uomo era caduto dalle scale di una palazzina a Fontespina, in via Falcone, mentre stava effettuando dei lavori. Corallini era molto conosciuto in città, in quanto titolare dell’impresa edile Im.Cos. A lui si deve la costruzione di diversi complessi residenziali di Civitanova Marche e Montecosaro. Ancora non è stata fissata la data dei funerali, mentre la sua famiglia ha dato il consenso per l'espianto degli organi. 

31/07/2022 18:15
San Severino, concerto di Dargen D'Amico: viabilità e parcheggi, cosa cambia

San Severino, concerto di Dargen D'Amico: viabilità e parcheggi, cosa cambia

In occasione del concerto di Dargen D’Amico per RisorgiMarche di lunedì primo agosto, il comando della polizia locale di San Severino Marche ha emesso un’ordinanza con la quale dalle 8 e fino al termine dell’evento, vengono vietati il transito e la sosta dei veicoli nella strada comunale “Colmone” dall’intersezione stradale con la strada privata "Appignanesi - agriturismo La Collina dei Ciliegi" fino alla strada comunale per Santa Sperandia.  Nel tratto di strada suddetta sarà consentito il solo traffico pedonale ad eccezione dei mezzi di soccorso, di polizia e di servizio e dei residenti. Dall’intersezione stradale della ex S.R. 502 con la strada comunale “Straccialena” e fino all’intersezione strada “Colmone” per strada comunale “Santa Sperandia”, viene istituito il divieto di transito e sosta veicolare con esclusione dei residenti, dei mezzi adibiti al servizio dei disabili, (per i quali è stata istituita l’area parcheggio sita in località Serralta n.163), dei mezzi di soccorso, di polizia e di servizio alla manifestazione. Nei pressi del varco sito tra l’intersezione stradale ”Colmone” - “Collina dei Ciliegi”, sarà allestito il parcheggio per i veicoli di coloro che si recheranno alla manifestazione.

31/07/2022 16:21
Civitanova, Ciarapica: "Fondo di 15mila alla famiglia di Alika e conto corrente dedicato alle offerte"

Civitanova, Ciarapica: "Fondo di 15mila alla famiglia di Alika e conto corrente dedicato alle offerte"

"La famiglia di Alika non è sola. Ci prenderemo cura di sua moglie e di suo figlio. Chiedo con fermezza che venga fatta giustizia quanto prima, per la famiglia di Alika e per una intera città che non può che essere sgomenta per quanto accaduto". A ribadirlo è il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica nel sottolineare come l'abbraccio con la moglie di Alika, Charity, abbia sentito "tutto il suo dolore, la sua disperazione. Ho promesso a lei e a tutta la comunità nigeriana che non sarebbe rimasta sola". "Abbiamo istituito un fondo di 15mila euro a sostegno della famiglia per consentirle di gestire nell'immediato il sostentamento e le spese per il funerale; collaboreremo in sinergia con il comune di San Severino, città di residenza della famiglia di Alika, affinché possa essere garantito un aiuto e un sostegno prolungato nel tempo - ha annunciato Ciarapica -. Sono già in contatto con il sindaco Piermattei per attuare le misure di sussidio." "Sarà aperto un conto corrente dedicato dove chiunque potrà inviare le proprie offerte per sostenere la famiglia - ha aggiunto il primo cittadino -. E infine ci costituiremo parte civile contro l'aggressore a tutela dell'immagine e dei valori di Civitanova che è sempre stata una città civile, accogliente, generosa, pacifica e solidale e che è sgomenta e addolorata per una vicenda estranea al suo carattere e alla sua anima". Il legale della famiglia, l'avvocato Francesco Mantella, ha divulgato le coordinate bancarie per le donazioni: IT 85 N 02008 69201 000106469918 intestato a Oriakhi Charity, la banca è la UniCredit di Tolentino.  "Questo è momento di agire e dare risposte concrete alla cittadinanza - conclude il sindaco -. Sia sul fronte della sicurezza, e lo stiamo già facendo con la Prefettura e le autorità competenti, sia sul fronte umano con gli aiuti, già stanziati per la famiglia di Alika. La mia città, Civitanova, è una comunità coesa e altruista pronta a tendere sempre la mano a chi ha bisogno. E’ a lei e a tutti coloro che vorranno continuare a sostenere la famiglia di Alika che va la mia più profonda gratitudine". 

31/07/2022 15:57
Omicidio Alika, il capitano del Milan Calabria: "Siamo tutti colpevoli, politica vergognosa"

Omicidio Alika, il capitano del Milan Calabria: "Siamo tutti colpevoli, politica vergognosa"

"Alika Ogorchukwu, un uomo di 39 anni, è stato picchiato a morte. Un’ingiustificabile azione che spero costerà caro a quell’uomo, se così si può definire". Così il capitano del Milan, Davide Calabria, attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, ha espresso - in maniera netta - la propria posizione sull'omicidio consumatosi il 29 luglio sul marciapiede di Corso Umberto I a Civitanova Marche.  "Ingiustificabile come il fregarsene, riprendere con un telefonino la scena senza cercar di attirare l’attenzione o intervenire, per quanto una persona possa essere spaventata, incredula o non preparata - aggiunge il calciatore -. Un uomo stava per essere ucciso in quegli istanti. Non voglio credere che siamo arrivati al punto di farci scivolare di dosso un simile atteggiamento, senza nemmeno cercar di combatterlo". "Non cerchiamo giustificazioni, siamo tutti colpevoli per una società sempre più incentrata all’odio e all’indifferenza - riflette il capitano rossonero in una lucida analisi sociale del fatto di cronaca -. Da una classe politica sempre più vergognosa, il cui primo pensiero è lo screditare chi non la pensa allo stesso modo invece di concentrarsi sui veri problemi del nostro paese per riuscire a risolverli". "Da politici che pensano sempre più ai loro singoli poteri piuttosto che all’aiutarsi ed aiutare una popolazione sempre piu in difficoltà. Da noi cittadini ormai inermi di fronte a certe ingiustizie. Impariamo nel quotidiano a ritrovarci e ad amarci un po’ di più, all’aiutare il prossimo ed i più bisognosi, al far arrivare la nostra voce nei palazzi dove lo cose possono e devono cambiare", prosegue Calabria nella nota. "Non ci sia più odio, non ci siano più distinzioni di razze e di genere. Possiamo e dobbiamo cambiare e migliorare una situazione ormai sfuggita di mano ed inaccettabile nel 2022. Siamo tutti fratelli del mondo. Alla famiglia di Alika, posso solo immaginare il dolore che state provando, vorrei mandarvi le mie più sincere condoglianze. E a te, Alika, spero tu possa riposare in pace, ma in un mondo migliore del nostro" conclude nella nota Davide Calabria.

31/07/2022 15:30
Scontro tra due auto: conducente soccorso in eliambulanza

Scontro tra due auto: conducente soccorso in eliambulanza

Scontro tra due auto: un uomo soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto poco dopo le 13:30, in via Bellesi, in pieno centro storico, a Fermo. Dopo l’impatto, uno dei due mezzi coinvolti è finito fuori dalla carreggiata stradale, schiantandosi contro un albero. L’occupante, un uomo di circa 60 anni che, al momento dei primi soccorsi è risultato privo di conoscenza, è stato estratto dai vigili del fuoco e consegnato al personale sanitario.   La causa del sinistro è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118, un'ambulanza della Croce Verde di Fermo e l'automedica. I sanitari, valutata la situazione, hanno subito richiesto il supporto dell'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, una volta atterrato, ha poi trasferito l'uomo all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Nessuna grave conseguenza, invece, per le tre persone a bordo della seconda auto.   

31/07/2022 15:15
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.