Conferenza stampa in bicicletta, questa mattina, per approfondire i progetti di ciclabilità cittadina ed extraurbana, dalla costa adriatica all’entroterra maceratese. L’idea è stata lanciata dal gruppo Fiab - costa maceratese-fermana in occasione del ricevimento di Michelangelo Lamonaca e Vivian Rustige, che insieme ad altri due colleghi dell’Università di Bolzano l’austriaca Laura Maria Mann e Andrea Righetto, stanno attraversando in bici il Paese dal Brennero a Santa Maria di Leuca.
I due ricercatori hanno fatto tappa stamattina a Civitanova, spostandosi sulle due ruote dalla pista ciclopedonale dal lungomare nord all’ex mattatoio comunale insieme all’assessore all’Urbanistica e mobilità sostenibile Roberta Belletti, a Fabio Vallarola (Fiab), e ai progettisti Bruno Valeriani (architetto), Paolo Caracini (architetto) e al curatore del Civitanova Bike Festival Mauro Fumagalli.
"La tappa di 'In Motion, La Dolce Ciclovita per l’Italia', ha spiegato Vallarola, è un’occasione per approfondire i progetti sulla ciclabilità della costa maceratese sia in termini di turismo che per la mobilità quotidiana, e abbiamo voluto coinvolgere amministratori ed esperti del settore per comprendere lo stato dell’arte dei progetti approvati e le potenziali soluzioni della mobilità dolce all’interno del tessuto urbano".
Nel concreto, ci sono tre grandi progetti per lo sviluppo delle ciclovie nelle due province: il primo riguarda il ponte sul fiume Chienti, di cui ieri è stato sottoscritto l’accordo di programma, la ciclovia 77 che collega otto comuni dalla costa all’entroterra e la velostazione del Chienti da realizzare proprio nell’ex-mattatoio a Civitanova.
L’architetto Bruno Valeriani ha illustrato l’iter conclusivo della ciclovia sul Chienti, di cui è progettista, con il grande ponte in acciaio che unirà i due territori ora divisi dal fiume e l’ambizioso progetto delle abbazie, con la realizzazione dell’anello della ciclovia "Statale 77", da Civitanova-Foligno, di cui recentemente è stato inaugurato il tratto che va da San Claudio al Santuario di Santa Maria Apparente a Civitanova.
L’architetto Paolo Caracini ha illustrato invece il Biciplan di cui si è dotato il comune di Civitanova, realizzato insieme agli architetti Ruben Baiocco e Francesca Viozzi. Si tratta di un piano per lo sviluppo della mobilità ciclistica urbana che prevede la possibilità di realizzare tratti di ciclabili, che progressivamente aumentano il grado di "ciclabilità diffusa" in sicurezza su tutto il territorio comunale, dalle spiagge al centro cittadino, coinvolgendo gli ambiti scolastici, i servizi pubblici in generale e i nodi di interscambio quali la stazione ferroviaria e il terminal bus.
L’assessore Roberta Belletti, complimentandosi con i due studenti per la bella iniziativa che stanno promuovendo, e ringraziando il gruppo Fiab per l’invito, ha illustrato le linee principali del programma dell’Amministrazione comunale riguardanti lo sviluppo complessivo della mobilità ciclabile urbana, territoriale e dei servizi connessi.
"Sta diventando realtà il progetto nazionale di completamento della ciclovia adriatica – ha riferito l’assessore Belletti -. Proprio ieri la Regione, i Comuni di Civitanova e Porto Sant’Elpidio e le Province di Fermo e Macerata hanno firmato l’accordo di programma ed ora il Consiglio comunale dovrà ratificare l’accordo per arrivare entro dicembre all’affidamento dei lavori. Un altro progetto, sempre in un’ottica di sviluppo e potenziamento della mobilità sostenibile, è quello della pista ciclopedonale 77 che da Civitanova percorrendo il fiume Chienti arriva ai comuni dell’entro terra e a quelli del cratere. Il progetto è stato consegnato alla Regione ed è stato già firmato il protocollo d’intesa tra i comuni".
"Il comune di Civitanova ha anche adottato il Biciplan, mappando le piste ciclabili presenti sul territorio cittadino ed individuando i principali percorsi ciclabili da realizzare ed itinerari urbani ciclabili denominati linea - ha aggiunto Belletti -. L’amministrazione assegnerà delle priorità ai percorsi ciclabili da realizzare: uno potrebbe essere quello che collega la linea litoranea e quella del Castellaro".
Altro appuntamento alle porte è quello del Bike Festival, una tre giorni al Lido Cluana (dal 30 settembre al 2 ottobre) in cui si svilupperanno convegni, incontri, dibattiti, laboratori, escursioni e pedalate per la città, che hanno lo scopo di raccogliere in un unico luogo tutte le esperienze legate al mondo bike, e di portarle in un percorso narrativo sul cicloturismo che possa offrire spunti di riflessione e soluzioni in grado di contrastare i cambiamenti climatici e creare consapevolezza nelle persone.
"Vendemmia salata, ma il vino manterrà la stessa qualità e prezzo". Ad affermarlo è Anastasia Accattoli, amministratrice dell’azienda Vini Accattoli di Montefano: "Quest’anno il rincaro bollette si è fatto sentire anche nel settore vinicolo ma questo non inciderà nella qualità del nostro vino e nel prezzo che rimarrà lo stesso dello scorso anno".
Per l’azienda "Accattoli" la vendemmia assume ancora oggi un momento rituale, di gente riunita, condivisione, lavoro di squadra e mani pronte a selezionare il grappolo migliore. Dopo due anni di pandemia, si pensava che questo potesse essere l’anno della ripresa e invece, oltre alle problematiche legate alla scarsità della manodopera, si è aggiunta anche la preoccupazione del rincaro bollette che sta ricadendo anche nella filiera del vino.
"È stata una scelta, quella del prezzo, pensata per stare vicino alle famiglie – afferma Anastasia - e non far ricadere gli aumenti nelle tasche dei nostri clienti, già provati dai rincari sulle bollette e sul carrello della spesa. Lo scenario che si prospetta non è dei migliori, ma quello che lascia ben sperare è che il mercato del vino sembra mantenersi in salute come negli anni passati, e soprattutto confidiamo in un intervento dello Stato per calmierare i prezzi, altrimenti tutto questo inciderà nelle strategie competitive nazionali ed internazionali".
"Noi come azienda, - continua Anastasia -, ci impegneremo a mantenere alta la qualità del nostro prodotto, infatti come gli altri anni le uve verranno raccolte esclusivamente a mano e adagiate in cassette non troppo grandi per preservare la salute del grappolo".
Per far fronte invece ai rincari sui materiali l’azienda "Accattoli" ha attuato delle strategie di prezzo, come ad esempio utilizzare per le bottiglie un vetro riciclato al 100%, questo per rivolgere un occhio anche al concetto di sostenibilità. "Le nostre bottiglie infatti presentano delle piccole imperfezioni, - afferma la titolare - e questo rende il prodotto unico, in sintonia con il vino al suo interno, del resto anche gli acini di uva non hanno tutti la stessa forma".
A questo si aggiunge la filosofia del "vuoto a rendere", le dame e le bottiglie vengono riconsegnate e dopo essere sterilizzate verranno utilizzate per nuovi imbottigliamenti, risparmiando così il 60% circa di energia rispetto al normale smaltimento.
Prosegue la preparazione della squadra biancorossa che vede avvicinarsi l’inizio del nuovo campionato di Serie A3. La Med Store Tunit sta affrontando un’intensa settimana ricca di impegni e tra martedì 13 e mercoledì 14 settembre ha affrontato due importanti amichevoli contro la Vigilar Fano, prossima avversaria del Girone Bianco, e la Cucine Lube Civitanova campione d’Italia.
Al Banca Macerata Forum i biancorossi si sono imposti per 3 a 0 su Fano, al termine di una gara combattuta ma che i padroni di casa hanno sempre avuto sotto controllo. Parte bene la Med Store Tunit avanti nel primo set 8-5, Fano non riesce a recuperare e nel finale il vantaggio si allunga con un +7 per i maceratesi che infine chiudono 25-20. Reazione degli ospiti nel secondo set, si portano in vantaggio ma la Med Store Tunit ribalta tutto e di nuovo riesce a scappare controllando il gioco, 25-19. Tirato l’ultimo set, le due squadre si inseguono, Fano allunga 13-16 ma subisce il ritorno dei biancorossi, bravi a riprendere la gara nel finale e chiudere l’incontro 25-23.
Med Store Tunit Macerata: Morelli 13, De Col, Zappoli 10, Margutti 4, Kindgard 6, Wawrzynczyk 8, Sanfilippo 6, Gonzi, Pizzichini 3, Ravellino, Gabbanelli. All. Gulinelli
Nella seconda sfida della settimana i biancorossi hanno fatto visita all’Eurosuole Forum di Civitanova. Le squadre hanno dato vita ad un test interessante dove i padroni di casa hanno avuto la meglio in tre set, ai quale se n’è aggiunto un quarto concordato dai due allenatori. Buon inizio gara per la Med Store Tunit che tiene il vantaggio per gran parte del primo set, nel finale però la Lube ribalta e allunga, 19-25.
Il secondo set parte equilibrato ma i padroni di casa ben presto si impongono e stavolta i maceratesi non riescono a frenarli, 14-25. La gara torna in equilibrio nel terzo set, dove la Med Store Tunit risponde al vantaggio della Lube e si porta avanti, dando poi vita ad un finale tirato e ben giocato, nel quale la spunta la squadra di casa, 22-25. Le due formazioni intanto cambiano molto dando spazio a diversi giocatori e nel quarto set la Lube scappa 10-16, Macerata riesce ad accorciare nel finale ma anche il quarto set si chiude in favore degli avversari, 19-25.
Med Store Tunit Macerata: Morelli 4, De Col 2, Margutti 9, Paolucci 6, Kindgard 2, Wawrzynczyk 9, Sanfilippo 3, Gonzi 1, Pizzichini 8, Ravellino, Bacco 6, Gabbanelli. All. Gulinelli
Dopo questi due test, le amichevoli proseguono con la sfida di sabato 17 ore 17 che vedrà la Med Store Tunit ospite della Sieco Service Ortona al Palasport Comunale
Operazione di servizio del nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale: sequestrati oltre 30.000 articoli non sicuri per il consumatore all’interno di un negozio situato nell’area industriale di Corridonia.
Nel corso del controllo, l’attenzione dei militari si è focalizzata sulla merce esposta in vendita sugli scaffali, rilevando la presenza di numerosi prodotti, tra cui giocattoli (modellini di auto, bambole, puzzle), materiale di cancelleria e per la pesca, privi o carenti delle informazioni minime per il consumatore, per un totale di 30.042 articoli.
Il materiale, non conforme agli standard di qualità e carente delle minime indicazioni, indispensabili per il consumatore, previste dal “Codice di Consumo” (eventuale presenza di sostanze nocive o pericolose, precauzioni d’uso, composizione e materiali costitutivi del prodotto, indicazione del produttore), è stato posto sotto sequestro amministrativo.
La responsabile è stata segnalata alla locale Camera di Commercio: rischia sanzioni amministrative per oltre 35mila euro. A cura dei militari del nucleo di polizia economico-finanziaria saranno, inoltre, esperiti i conseguenti accertamenti per verificare eventuali profili di irregolarità dal punto di vista fiscale.
È in condizioni stabili, ma gravi, l'operaio 51enne, di Polverigi travolto ieri da una lastra d'acciaio mentre stava lavorando all'interno di un capannone Fincantieri al porto di Ancona: al momento dell'incidente l'operaio, carpentiere esperto e da anni impiegato al cantiere, stava lavorando con un collega che sarebbe riuscito invece con un balzo all'indietro a evitare di essere travolto anche lui.
Il 51enne, ha riportato un grave trauma toracico da schiacciamento con insufficienza respiratoria, un trauma del bacino, la frattura dell'omero. Nel pomeriggio di mercoledì è stato sottoposto ad intervento chirurgico all'ospedale regionale di Torrette per la frattura dell'omero.
Al termine dell'intervento è stato trasferito nel reparto di rianimazione clinica, dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata. L'operaio è tenuto in coma farmacologico e ventilazione meccanica per insufficienza respiratoria, in attesa che si stabilizzi il trauma toracico. Le sue condizioni restano gravi ed è ancora in pericolo di vita.
Nel pomeriggio di mercoledì Alex Nikolov, nuovo schiacciatore della Lube, ha incontrato la stampa all’Eurosuole Forum. Seduti al suo fianco, il dg biancorosso Beppe Cormio e il tecnico campione d’Italia Chicco Blengini.
Ultimo colpo di mercato a luglio, il classe 2003 di 206 cm è considerato all’unanimità l’astro nascente del volley bulgaro. Con la Nazionale maggiore ha preso parte a Vnl e Mondiale, mentre si appresta ad affrontare l’Europeo Under 20 con la selezione giovanile del suo paese. Per ingaggiarlo la Lube ha superato la concorrenza di importanti club di SuperLega e PlusLiga
"A pochi giorni dagli Europei U20, per presentare Alex abbiamo approfittato della presenza della Nazionale bulgara giovanile, impegnata oggi in un allenamento con la Francia nel nostro palazzetto - ha affermato Beppe Cormio -. Sono amico di suo padre Vladimir, grande giocatore bulgaro del passato. Fui io a portarlo in Italia. L’arrivo del suo talentuoso erede è frutto di una promessa reciproca mantenuta tra due amici che si stimano. Invito Alex a un anno di sudore e sacrificio per sfruttare questa possibilità con noi e con uno dei migliori allenatori al mondo".
"Parliamo di un ragazzo di alto profilo - ha spiegato Chicco Blengini -. Alex dal punto di vista della predisposizione e di quello che ha già mostrato in nazionale può trovarsi bene a questi livelli e ha le caratteristiche per fissare degli obiettivi ambiziosi. Deve completare il percorso formativo, in particolare dal punto di vista tecnico nel ruolo di ricevitore. Nikolov ha tutto per diventare un giocatore in grado di fare la differenza e deve puntare a questo, con impegno, attitudine e passione".
"Mi trovavo negli States per il college e mi sono arrivate proposte da alcuni club importanti - ha raccontato il neo acquisto della Lube -. Non è stata una scelta semplice, si tratta di un passo grande per la mia carriera e la mia vita, ma volevo la Lube. Mi aspetto tante vittorie e belle soddisfazioni, ma anche momenti difficili. I campioni bulgari, a iniziare da Sokolov mi hanno raccontato belle cose sul club, sugli allenamenti, sul modo di giocare e i tifosi. Sogno di diventare un campione del mondo e giocare con dei campioni è fantastico, darò il massimo e accoglierò a braccia aperte i consigli dei miei compagni. La mia presenza e l’accordo stipulato tra Lube e Levski di sicuro attireranno molti tifosi bulgari”.
Iscritto alla facoltà di Business negli States e reduce da due stagioni nel campionato universitario con Long Beach State University, Nikolov ha chiuso l’annata mettendo al collo le medaglie d’argento nella Big West Conference e nella NCAA, ma ha anche conquistato il premio di giocatore dell’anno.
L’enfant prodige dei Balcani è un figlio d’arte. Suo padre Vladimir, ora allenatore, fu portato in Italia da Beppe Cormio nel 2007/08 e vinse lo Scudetto sia a Trento che a Cuneo. Tanto è vero che Alex, oltre a bulgaro e inglese, parla un italiano fluente grazie ai suoi trascorsi nel Belpaese.
Nominato miglior schiacciatore dopo il secondo posto alla World Championships U19 nel 2021, Nikolov jr è un punto di riferimento della selezione bulgara, pur continuando a rinforzare le giovanili. A lanciarlo fu il padre nel 2019/20 al Levski Sofia, club che pochi giorni fa ha siglato un protocollo d’intesa con la Lube per la valorizzazione reciproca dei settori giovanili e un confronto costante sulle metodologie di lavoro.
I colpi in attacco hanno fatto bruciare le tappe ad Alex, che si metterà alla prova con il torneo più difficile del mondo completando un reparto di ‘golden boy’ con il campione d’Europa e del Mondo Mattia Bottolo, il campione iridato Under 21 e Continentale U22 Mattia Gottardo e il campione d’Italia in biancorosso Marlon Yant. Nikolov, che negli States aveva sulla schiena il numero 23, lo stesso di Marlon, alla Lube indosserà l’11, vestito dal padre nell’esperienza italiana.
Prima l'oro al cerchio e poi quello alla palla per entrare definitivamente nella storia della ginnastica ritmica. Ai Mondiali in Bulgaria, Sofia Raffaeli, atleta chiaravallese della società Ginnastica Fabriano, scrive una pagina indimenticabile di questo sport salendo per due volte sul podio iridato, cosa mai successa prima ad una atleta azzurra.
E a rendere ancora più sontuosa la festa per l'Italia a Sofia ci pensa Milena Baldassari, marchigiana d'adozione, anche lei della Ginnastica Fabriano, quinta alle Olimpiadi di Tokyo, e oggi medaglia di bronzo alla palla per un podio per due terzi avvolto nel tricolore.
Chiamata 'formica atomica' per il suo fisico esile ma terribilmente esplosivo, a soli 18 anni la campionessa di Chiaravalle è stata capace di conquistare la medaglia d'oro al cerchio, la prima in assoluto nella storia del Bel Paese, con un punteggio di 34.850, battendo la ginnasta di casa Stiliana Nikolova (33.400) e la tedesca Darja Varfolomeev (32.150).
Nell'esercizio con la palla eseguito poco più tardi, la piccola grande Raffaeli ha griffato la pedana con un 34.900, precedendo la tedesca Darja Varfolomeev e la compagna di squadra Baldassarri, terza con 32.400 dietro.
Una giornata memorabile per la Nazionale di ginnastica ritmica guidata da Emanuela Maccarani che non ha nascosto la sua soddisfazione: "Sono emozionata - le sue prime parole - sono state strepitose".
Gioia ed emozioni forti anche da parte della protagonista: "Sono molto felice per queste due medaglie - ha detto la due volte campionessa del mondo Sofia Raffaeli - perché ho lavorato tanto per arrivare pronta a questo campionato del mondo. Sono felice soprattutto perché non ho dato il mio massimo, ma ho cercato di fare del mio meglio".
"Al cerchio ho fatto qualche piccola imprecisione e alla palla qualche ripresa non era come doveva essere. Ora per le altre due finali avrò una grinta in più. È grazie a mio nonno Nello se ho iniziato la ginnastica, è stato il primo ad accompagnarmi a Fabriano, sicuramente una di queste medaglie la dedico anche a lui" conclude Raffaeli.
"Bisogna votare Italexit perché è l'unico partito che ha chiara l'emergenza dell'economia reale e delle famiglie, oggi abbiamo dei governi attentissimi al richiamo della finanza internazionale, delle multinazionali, che si affannano a mostrarsi credibili a loro. Per Italexit è molto più importante governare per l'economia reale, per le imprese, per le piccole imprese, sono loro che creano lavoro".
Lo ha detto il fondatore Gianluigi Paragone, a margine di un comizio ad Ancona insieme a Diego Fusaro e al candidato alla Camera Massimo Gianangeli. "Noi dobbiamo cambiare il paradigma del governo, tornare a investire sull'impresa e sulle banche che hanno ancora voglia di accompagnare i distretti industriali" ha insistito.
Rilanciando l'idea di uscire "non dall'Europa, ma dall'eurozona e dall'Unione Europea: pensate alla Norvegia, esporta gas e che fa parte dell'Europa, ma non della Ue e tanto meno dell'eurozona".
Paragone ha previsto anche una ripresa della battaglia contro il green pass e l'obbligo vaccinale, "per la difesa dei diritti e delle libertà. È un tema che tornerà d'attualità, perché anche Giorgia Meloni porta avanti l'agenda Draghi, quindi quarta dose. Temo che ancora una volta ci troveremo davanti a uno scenario in cui alcune categorie professionali e ultracinquantenni saranno obbligati al vaccino".
"Marchestorie: racconti & tradizioni dai borghi in festa", la rassegna promossa dall’assessorato alla cultura della Regione Marche, arriva a Cingoli dal 16 al 18 settembre per tre giorni di spettacoli, eventi, incontri, conferenze, escursioni, show cooking, letture per bambini e visite guidate, dedicati al misterioso e affascinante mito della fondazione di Cingoli da parte della maga Circe.
L’iniziativa vede il Comune di Cingoli collaborare con il Teatro Giovani Teatro Pirata, le associazioni e le realtà del territorio, oltre all’importante collaborazione con i due istituti superiori cingolani: l’Istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” e il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi”.
Tra il verde dei boschi e l’incanto di panorami sconfinati, dall’alto dei 630 metri del Monte Circe e di una storia millenaria, il centro storico di Cingoli – vero e proprio museo a cielo aperto – propone al pubblico una serie appuntamenti per scoprire i tesori d’arte, luoghi, tradizioni, enogastronomia locale, seguendo il filo conduttore della leggenda che, tra mito e storia, caratterizza l’antico borgo. La leggenda è quella della mitica fondazione della città da parte della maga Circe, figlia del Sole.
Al centro del programma, ogni sera - alle ore 21 - presso l’Hortus della Biblioteca (in caso di maltempo: Auditorium Santo Spirito), c’è lo spettacolo “Forse, noi siamo qui per dire”, che mette in scena la leggenda della maga Circe in un magico incontro tra l’arte della parola, le suggestioni della musica e l’atmosfera della scenografia.
Il mito fondativo che si tramanda oralmente da centinaia di anni a Cingoli comprende tre donne – insieme figure divine, maghe, streghe, donne reali, miti. Il loro è un rapporto con la natura e con gli uomini.
Nella pièce teatrale, le tre donne avranno la loro ultima occasione per raccontare la loro storia all’interno di un grande cerchio, un elemento che evoca il profondo legame filologico e sonoro tra la maga e il borgo marchigiano. Circe rievoca in greco il cerchio, e il nome di Cingoli: la stessa cosa in latino. La direzione artistica dello spettacolo è del Teatro Giovani Teatro Pirata, la regia è di Mauro Maggioni, in scena Carmela di Marte, Cecilia Raponi, Micol Giovanelli consulenza storica Luca Pernici.
Ingresso gratuito su prenotazione online al form: https://forms.office.com/r/51c89Qt11a o al numero 331.3916158 (anche WhatsApp). Oltre allo spettacolo principale, la tre giorni cingolana prevede ben nove eventi collaterali, aperti a tutti, dedicati in qualche modo al mito di Circe e Cingoli.
“C’era una volta… Circe e il Re Picchio” sono le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli, sui temi della leggenda di Circe e di Re Pico. L’iniziativa, a cura del Comune di Cingoli e del presidio "Nati Per Leggere" di Cingoli, si terrà venerdì 16 settembre alle ore 17, presso il Belvedere di Levante e di Ponente.
Il 17 settembre alle ore 16.30 appuntamento con “In E-bike inseguendo la Maga”, passeggiata in e-bike, con guida nel centro storico e nei luoghi della leggenda, in collaborazione con l’Associazione Agostinelli E-Bike.
Da non perdere lo show cooking “Il serpe e il roccio di mosto - dolci tipici e mitici di Cingoli”, in Piazza Mazzini il 17 e 18 settembre dalle ore 16. Un evento dedicato a due dolci tipici della città, entrambi legati al racconto leggendario, a cura dell’Istituto Alberghiero Ipseoa “G. Varnelli” di Cingoli.
Domenica 18 settembre, alle ore 9.30, si va “A spasso sui luoghi della leggenda”, passeggiata guidata in centro storico, a cura del Comune di Cingoli. Seguirà alle ore 11.30 presso l’Auditorium Santo Spirito, la tavola rotonda “Il mito di Circe fondatrice di Cingoli”, dedicata all’approfondimento dei temi della leggenda e allo spettacolo messo in scena, con la partecipazione di storici, scrittori e artisti.
Alle ore 17 “Trekking e assaggi nel bosco Circe”, sui passi di Circe alla scoperta degli angoli più suggestivi, con visita alla Sala degli Stemmi, ai saloni del palazzo di Papa Pio VIII, al Parco delle Pietre Vive, passando per il Carosello dell'Ultimo Sole, evento a cura di Travelearn Marche.
Alle ore 17.30 la Biblioteca Comunale Ascariana accoglie l’incontro “Potentibus Herbis. Circe pei boschi di Cingoli. Erbe, Pozioni, Incantesimi”, durante il quale sarà presentata la ricerca dedicata all'uso magico delle erbe locali, realizzata dagli studenti del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “G. Leopardi” di Cingoli.
Intorno alla leggenda di Circe, tutti i giorni i bar, enoteche, pub e ristoranti della città e del territorio comunale proporranno menù a tema (“La leggenda a tavola”), mentre alberghi, agriturismi, B&B della città proporranno i pacchetti di soggiorno “Un soggiorno da favola”.
“Un ricco programma che vuole raggiungere un gran numero di spettatori i quali, attraverso il misterioso e affascinante mito della fondazione di Cingoli da parte della maga Circe, possono godere delle molteplici bellezze ed eccellenze locali a 360 gradi, vivendo percorsi esperienziali ed emozionali, contenuti d'informazione e cultura, spettacoli, pensati e programmati per un pubblico di ogni età e con gusti e interessi diversi”.
Il "problema di quello che farà Giorgia Meloni non me lo pongo perché sarà all'opposizione, vinceremo noi". Così il segretario del Pd Enrico Letta al Ridotto delle Muse ad Ancona, intervistato dalla giornalista Daniela Preziosi, parlando dei temi prioritari del programma politico dem tra cui la precarietà del lavoro, in particolare per i giovani, "che ti entra dentro le ossa e toglie ogni possibilità di guardare al futuro".
"L'Impegno è far sì che i nostri giovani - ha detto Letta - non debbano andare via dall'Italia, basta finti stage, il primo lavoro di un giovane deve essere pagato", ha aggiunto con riferimento ad un "contratto di primo impiego".
Nel controbattere a una contestazione arrivata dal pubblico, Letta ha poi affermato: "La questione dei diritti civili è una questione che ha a che fare con tanti temi, ma se dovessi dire quello che a me, di questa legislatura, ha fatto più vergognare, direi di gran lunga lo Ius Scholae che non abbiamo approvato".
Una Recanatese che si sta ancora leccando le ferite dopo il pesante 3-1 rimediato a Carrara strappa un punto nel derby marchigiano contro la Fermana, il secondo stagionale dopo quello con la Vis Pesaro, allo stadio Helvia Recina di Macerata. Una partita maschia e sofferta, affrontata quasi interamente dai leopardiani con un uomo in meno e che termina 1-1.
Dopo l'iniziale svantaggio per il gol di testa di Spedalieri, la Recanatese vede il match mettersi in salita con l'espulsione di Alfieri. I giallorossi lottano con le unghie e con i denti e riagguantano presto il pari grazie al gol di Alessandro Sbaffo. Il lodevole lavoro difensivo del capitano, di Raparo e di Carpani consente di difendere il risultato e di portare a casa un punto prezioso.
LA CRONACA - La Recanatese soffre la pressione avversaria nei primi minuti di gioco, con la Fermana brava a controllare palla a centrocampo. La prima vera occasione arriva al 12' su calcio d'angolo: Spedalieri svetta in area e con un colpo di testa deciso spiazza Bagheria per lo 0-1. I leopardiani reagiscono subito e iniziano a spingere.
La partita si complica, però, al 20' quando Alfieri colpisce con una gomitata al volto un difensore ospite e viene spedito direttamente sotto la doccia dal direttore di gara: la Recanatese si ritrova a dover affrontare gran parte del match in 10.
A riaprire la partita ci pensa il "Re Leone" Sbaffo che al 28' su corner devia in porta con un elegante tocco di piede. Il capitano si prende sulle spalle la squadra e copre tutte le zone del campo, assicurando ai suoi di andare al riposo sull'1-1.
Si riparte con entrambe le formazioni determinate a trovare il vantaggio e non mancano le prime occasioni a inizio ripresa: da segnalare la punizione velenosa di Giandonato che al 54' costringe l'estremo di casa a porre rimedio. A tenere il pallino del gioco nella prima metà del secondo tempo è la Fermana, forte della superiorità numerica.
Al 30' è Borghetto a tremare con bel tiro di prima di Senigagliesi che, lanciato in scatto sulla fascia, supera la difesa ospite e calcia poco sopra la traversa. La Fermana non si lascia intimorire e continua a minacciare il gol del sorpasso: a salvare il risultato tocca a Bagheria, bravo a respingere le (rare) offensive effettivamente pericolose. Dopo un finale di partita vissuto sul filo della tensione, il triplice fischio dell'arbitro sancisce il definitivo pareggio per 1-1.
Cane precipita in un dirupo: difficoltoso intervento per recuperarlo. Una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Amandola è intervenuta nel pomeriggio nelle campagne di Servigliano, per mettere in salvo un cane scivolato in una scarpata. L’intervento si è rilevato molto complesso a causa della zona piuttosto impervia, richiedendo ben tre ore di lavoro.
Gli operatori dei vigili del fuoco si sono calati con tecniche S.A.F. (speleo, alpino, fluviali) e dopo aver imbragato l'animale, l’hanno riportato in superficie e lo hanno riconsegnato alle cure dei proprietari, dai quali si era allontanato durante una passeggiata.
Oro, oro e ancora oro. Questa è Giulia Presti: giovane atleta del pattinaggio corsa che ha ben rappresentato l’Italia ai campionati europei tenutisi a L’Aquila. Dal 4 all’11 settembre, infatti, il talento della Roller Civitanova, ha saputo mostrare i suoi artigli, la sua tenacia e le sue qualità tecniche.
Nella prima fase, su pista, ha vinto ben tre medaglie d’oro: nella 10000 punti eliminazione, nella 5000 eliminazione e nella gara americana nel team formato anche da Ilaria Carrer e da Camilla Beggiato; su strada, invece, ha guadagnato un argento nella 10000 punti e un quarto piazzamento nella 15000 eliminazione.
Soddisfazione e orgoglio per le prestazioni di Giulia Presti nelle fila del team civitanovese, con a capo la presidente Cristiana Pacini.
Ancora soddisfazioni per il tennis tolentinate. Le giocatrici Ilaria Sposetti e Natasha Motinga hanno disputato la finale dell’open regionale delle Marche e sono quindi sono, rispettivamente, la nuova campionessa e vice campionessa regionale.
Il torneo è stato disputato sui campi del Centro Mta di Jesi dove sono stati eletti i nuovi campioni marchigiani. Gli assoluti regionali, ancora una volta sono stati uno spettacolo unico ed emozionante, sia per il numero di iscritti, sia per l’alto livello espresso dai giocatori partecipanti, in pratica i migliori seconda categoria del nostro territorio.
La nuova campionessa marchigiana è Ilaria Sposetti del Tennis Tolentino che ha sconfitto la compagna di circolo Natasha Motinga 7/5 6/3. In semifinale Ilaria aveva battuto Asia Scuppa 7/5 1/6 6/4, mentre Natasha aveva sconfitto Francesca Tassi 6/4 6/3.
Nel maschile il titolo è andato, per il secondo anno consecutivo, a Lorenzo Battista (CT Civitanova). Si chiude quindi una bella edizione che ha visto la partecipazione di 83 giocatori nel maschile e 30 nel femminile, sotto la direzione di Vincenzo Palumbo. Presente alle premiazioni il presidente della Fit Marche Emiliano Guzzo.
Il sindaco Mauro Sclavi e l’assessore allo sport - nonché vicesindaco - Alessia Pupo si complimentano con le due giocatrici e in particolare con la neo campionessa regionale Ilaria Sposetti. Figlia d’arte, visto che il papà Marco è maestro di tennis e presidente dell’Associazione tolentinate: "Sta dimostrando tutto il suo valore e match dopo match, è proiettata, vista anche la sua giovane età, verso traguardi sempre più ambiziosi - sottolineano sindaco e vicesindaco -. Questi prestigiosi titoli regionali fanno da volano al nuovo circolo tennis sempre più apprezzato e frequentato da appassionati del tennis di tutte le età".
Reduce da settimane dure di preparazione atletica e ancora a ranghi ridotti, la Cucine Lube nel pomeriggio di oggi ha sostenuto il secondo allenamento congiunto della sua preseason. La sorpresa è stata l’inserimento immediato nel sestetto del campione del mondo Mattia Bottolo, che avrebbe dovuto unirsi al gruppo nei prossimi giorni, ma che è stato subito decisivo.
Sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum i campioni d’Italia si sono misurati con la Med Store Tunit Macerata, squadra di A3 Credem Banca inserita nel Girone Bianco. Il test si è chiuso con un poker della Lube che ha vinto tutti i tre set della partitella d’allenamento e un quattro parziale concordato dai tecnici (25-19, 25-14, 25-22, 25-19).
Evidenti i progressi dei ragazzi di Chicco Blengini rispetto alla prima sgambata con Grottazzolina, quando le priorità erano “mettere alla prova i propri muscoli e finire integri la seduta”, come aveva detto Ivan Zaytsev. Lo staff ha fatto girare la squadra, ma è rimasto a riposo in panchina Marlon Yant.
Nel primo set i biancorossi si sono schierati con Sottile al palleggio per Garcia opposto, Diamantini e Giacomini al centro, Bottolo e Zaytsev in banda e D’Amico libero. Dopo un iniziale equilibrio, la Lube ha preso il largo (25-19). Cinque punti a testa per Bottolo, Garcia e Zaytsev.
Nel secondo set tutto agevole per Civitanova, che si è imposta 25-14 con la stessa formazione. Nell’arco del parziale sono entrati Gottardo al servizio e Cremoni a muro. In evidenza Garcia con 7 punti.
Nel terzo set vinto 25 a 22 dai padroni di casa, Blengini ha lasciato riposare lo Zar utilizzando la coppia veneta di laterali composta da Bottolo e Gottardo. Nel corso di un godibilissimo finale, con l’innesto nel finale del palleggiatore Melonari, la Lube ha siglato l'affondo decisivo.
Durante il quarto set concordato dagli allenatori, nelle fila della Lube c’è stato spazio anche per Cremoni e Menchi. I cucinieri sono partiti forte e hanno chiuso 25-19. La Cucine Lube tornerà in campo venerdì 16 settembre, sempre all’Eurosuole Forum, per il test match alle ore 17 contro la Videx Yuasa Grottazzolina.
Partono domani, 15 settembre, 8 nuovi bandi del Piano nazionale complementare NextAppennino, che mettono a disposizione altri 455 milioni di euro sotto forma di incentivi alle imprese che investono nelle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016.
I bandi riguardano gli investimenti di media dimensione, l’avvio, la crescita e gli investimenti innovativi delle micro, piccole e medie imprese e i progetti che riguardano la cultura, il turismo e lo sport, l’inclusione sociale.
L’intero pacchetto di incentivi riservato alle imprese vale circa 620 milioni di euro. Dal primo settembre è aperto il bando per i grandi progetti di investimento, per 80 milioni di euro complessivi, mentre il 30 settembre sarà avviato il bando per i progetti di partenariato pubblico-privato, con altri 80 milioni disponibili e subito dopo il bando più piccolo, con 3 milioni di euro, per finanziare i progetti in ambito agrosilvopastorale. Il 20 settembre aprirà poi il bando, aperto ai comuni, per il finanziamento, con 68 milioni di euro, delle nuove Comunità energetiche rinnovabili.
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI - Tra i bandi che saranno aperti il 15 settembre, il primo, relativo agli “Investimenti di media dimensione”, è dotato di 110 milioni di euro a supporto di programmi di sviluppo composti da uno o più progetti d’investimento, a carattere produttivo e ambientale, ai quali possono essere aggiunti anche progetti di ricerca e sviluppo.
Nello stesso bando una linea di finanziamento di 10 milioni di euro è dedicata al “Ciclo delle macerie”, per finanziare gli investimenti per la trasformazione delle macerie in materie prime e seconde per l’edilizia, per la realizzazione di opere edili e stradali e di ripristino ambientale riducendo il volume da smaltire e attivando nuovi processi produttivi locali e nuove filiere produttive, attraverso il riuso e il riciclo dei materiali da costruzione e demolizione. I termini per la presentazione dei progetti scadono il 14 ottobre.
Il secondo bando finanzia con 100 milioni di euro l’"Avvio, crescita e rientro di microimprese", per incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative micro-imprenditoriali o professionali, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi imprenditori e il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma. Il bando sarà a sportello, con scadenza termini 14 ottobre, per le imprese che hanno avuto danni da sisma. Per le altre la procedura è a graduatoria e chiude il 31 ottobre.
Un altro bando riguarda gli “Investimenti innovativi delle PMI”, con una disponibilità di 58 milioni di euro per finanziare programmi innovativi di sviluppo aziendale, incentivando il sistema produttivo dei comuni dei due crateri anche attraverso consulenze specialistiche per supportare i processi di innovazione.
Anche in questo bando la procedura e i termini sono distinti a seconda che il richiedente abbia avuto o meno un danno da terremoto. Nel caso li abbia avuti si procede prioritariamente a sportello, entro il 14 ottobre, mentre negli altri casi si formerà una graduatoria e la domanda si potrà presentare entro il 31 ottobre.
Il quarto bando finanzia con 40 milioni di euro l’“Avvio, crescita e rientro delle PMI”, e ha l’obiettivo di incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative di piccole e media impresa, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi imprenditori ed il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma. Anche in questo caso la procedura a sportello, per le imprese danneggiate dal sisma, si chiude entro il 14 ottobre, quella a graduatoria per tutte le altre entro il 31 ottobre.
SPORT, CULTURA, TERZO SETTORE E FILIERA AGROALIMENTARE - Ci sono poi altri tre bandi per settori specifici dell’economia locale, che vanno a rispondere a diverse esigenze del tessuto sociale e imprenditoriale. Il primo è quello per il “Sostegno a cultura, turismo, sport”, che con 60 milioni di euro sostiene le iniziative imprenditoriali per lo sviluppo e il consolidamento del settore culturale, creativo, turistico e sportivo, e anche del terzo settore.
Ci sono poi 47 milioni di euro per il bando “Economia circolare e filiere agroalimentari”, che sostiene programmi di investimento finalizzati ad un utilizzo più razionale, efficace e sostenibile delle produzioni agricole, della selvicoltura, dell’allevamento e delle risorse naturali delle aree interessate, attraverso progetti modulari in grado di attivare, consolidare, modernizzare i processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti o di movimentazione e stoccaggio degli stessi. Questi due bandi prevedono una procedura a sportello prioritaria per le imprese che hanno avuto un danno da sisma, con scadenza il 14 ottobre, e una graduatoria per le altre, con scadenza il 31 ottobre.
Infine ci sono 40 milioni di euro per progetti di “Inclusione sociale, cooperazione e terzo settore” per promuovere la nascita, il consolidamento e la crescita di iniziative imprenditoriali da parte di imprese sociali, cooperative di comunità ed enti del terzo settore, così da favorire interventi per l’inclusione, l’innovazione sociale e il rilancio abitativo. La scadenza per partecipare a questo bando è il 31 ottobre.
GLI ALTRI BANDI IN ARRIVO - Il bando per i progetti di “Partenariato speciale per la valorizzazione del patrimonio pubblico”, dal valore di 80 milioni di euro, apre invece il 30 settembre. Di prossima pubblicazione invece quello per il “Sostegno alla costituzione di associazioni agrosilvopastorali”, che ha a disposizione 3 milioni di euro.
Sarà infine pubblicato il 20 settembre l’avviso per la costituzione di Comunità energetiche rinnovabili, per realizzare impianti di produzione di energia pulita e sistemi centralizzati di distribuzione e condivisione di energia e calore da fonti rinnovabili.
Possono presentare domanda sia gli enti pubblici che le amministrazioni pubbliche con una sede nei crateri 2009-2016, sia le comunità energetiche in via di costituzione, con almeno un ente pubblico o pubblica amministrazione all’interno. I progetti saranno valutati, sulla base di una serie di parametri oggettivi, da un apposito Comitato.
È tutto pronto per l’ultima imperdibile Mood Night estiva del collettivo Demood. L’appuntamento da segnare in calendario è per sabato 24 settembre dalle 23:00 alle 5:30 nel cortile interno del Castello della Rancia di Tolentino .
Gli organizzatori, tra cui spicca il Dj/Producer e fondatore Riccardo Prosperi, stanno per aprire le porte a una one night che si butterà alle spalle un’estate memorabile, facendo infiammare il dancefloor in puro stile Demood.
La splendida cornice del Castello della Rancia sarà animato ancora una volta con un sound system e installazioni di ultima generazione, studiate nei minimi dettagli per regalare un’esperienza sensoriale totalizzante.
All’interno della storica fortezza medievale, una line up tutta italiana di altissima qualità con Filippo del Moro, producer e resident Dj di Demood e Mood Festival, il Dj/Producer e founder di Demood e Mood Festival Riccardo Prosperi e Dukwa, per la prima volta nelle Marche.
Quest’ultimo artista, all’anagrafe Marco D’Aquino, è sicuramente uno dei capofila del panorama musicale Made in Italy e si prepara ad accendere il Castello della Rancia con il suo live set – data unica nella Regione Marche – dopo essersi esibito al Cocoricò di Riccione, al Tenax di Firenze e all’Afrobar di Catania.
Strip led, americane e ledwall immersivi accoglieranno i clubbers con un trionfante stage principale nel cortile interno del castello, dove audio, visual e scenografie di altissima qualità faranno il resto della magia.
“Quest’estate non ci siamo fermati un attimo – dice il Dj/Producer Riccardo Prosperi, founder del collettivo Demood – e la risposta del pubblico è stata pazzesca. Dopo il Mood Festival vogliamo salutare l’estate a casa nostra con una Mood Night ancora più visionaria e travolgente”.
I biglietti sono già in vendita online sulla piattaforma Dice e, come sempre, si potranno acquistare anche all’ingresso del Castello della Rancia, durante la one night di Sabato 17 settembre. Ecco la running order delll’ultima Mood Night estiva: 23:00 – 01:45 Filippo Del Moro ; 01:45 – 02:45 Dukwa (live) , 02:45 – End Riccardo Prosperi.
Primo giorno di scuola a Pieve Torina. L’emozione si coglie negli occhi dei bambini che varcano per la prima volta il portone d’ingresso dell’Istituto Monsignor Paoletti, e anche negli alunni più grandi, sino alle medie.
Ma si coglie anche in quelli del sindaco, Alessandro Gentilucci, quando pronuncia i loro nomi, e s’interessa del loro futuro: "Che istituto sceglierai per le superiori?" chiede ad un ragazzo. "L’istituto d’Arte a Macerata" risponde un giovane studente, "io l’Alberghiero a Spoleto" risponde un altro.
"Sogni, speranze, determinazione, com’è giusto che sia nei cuori e nelle menti di questi bambini e ragazzi" commenta il sindaco, che stringe le mani ai genitori e ringrazia uno ad uno per la fiducia nel voler iscrivere i propri figli a Pieve Torina.
"Un plauso al corpo docente, sempre attento nel seguire i programmi, con la possibilità però di godere di spazi esterni e infrastrutture all’avanguardia, non solo fisiche come il Palazzetto dello Sport o il servizio mensa, ma anche digitali, come la piattaforma informatica che stiamo approntando. Una scuola al passo con i tempi ma immersa nella natura, a dimensione umana: questa è la sfida che vogliamo vincere e per la quale stiamo lavorando".
Non c’è Tolentino senza Teatro Vaccaj. È stata presentata ufficialmente la stagione di prosa 2022-2023 del teatro che ha visti impegnati il comune di Tolentino, la Compagnia della Rancia e Amat.
Si conferma la formula dei 5 appuntamenti in abbonamento, oltre a 3 serate fuori abbonamento che abbracciano teatro, sport e temi sociali, appuntamenti dedicati agli istituti superiori e alla stagione di teatro ragazzi organizzata e sostenuta da Compagnia della Rancia/Rancia Verdeblu, per rafforzare sempre di più il ruolo del Vaccaj come cuore pulsante dell’intera comunità.
Nella stagione 2022/2023, infatti, sono protagoniste anche quattro importanti residenze, a conferma del ruolo centrale del Vaccaj e di Tolentino nel panorama nazionale, grazie alla collaborazione di Compagnia della Rancia e alle precedenti positive esperienze di permanenza sul territorio.
A ottobre (mercoledì 12 in abbonamento, giovedì 13 e venerdì 14 fuori abbonamento) si parte subito con un grande appuntamento: il Teatro Vaccaj ospita la residenza di riallestimento e l’avvio del tour nazionale di Pretty Woman, il musical scritto da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale del film cult con Julia Roberts e Richard Gere, che, dopo aver riscosso un successo assoluto nella scorsa stagione al Teatro Nazionale "CheBanca!" di Milano, toccherà i principali teatri italiani nella stagione 2022/23 proprio partendo da Tolentino.
A novembre (venerdì 4, sabato 5 in abbonamento, domenica 6) è la volta de "Il Vajont di tutti. Riflessi di Speranza", un progetto teatrale dai risvolti interessanti e coinvolgenti di Mic Musical International Company che, dopo il riallestimento di Divina Commedia lo scorso anno, sceglie ancora una volta il Teatro Vaccaj come residenza di allestimento e debutto in anteprima regionale per la nuova produzione, stringendo una collaborazione con Compagnia della Rancia a sostegno delle attività sul territorio e dello sviluppo delle produzioni teatrali.
Si prosegue sabato 28 gennaio con "Che Disastro di Commedia", versione italiana della commedia inglese “The Play That Goes Wrong”, che ha riscosso un successo planetario in tutto il mondo, dalla Nuova Zelanda al Messico, e torna in Italia per il quinto anno, con un riallestimento del tour proprio dal Teatro Vaccaj.
Il 14 febbraio è la volta di un classico del teatro che da circa vent’anni riscuote un indiscutibile successo nell’originalissima versione diretta da Marco Rampoldi con protagonista Corrado Tedeschi. "L’uomo dal fiore in bocca" è una pièce di grande intensità, Tedeschi ne è sempre stato affascinato, fin dal periodo della formazione in Accademia, e in questo allestimento, divertente, agile ed elegante, dà prova di tutto il suo talento teatrale, impersonando la quieta disperazione del protagonista: giocando su due corde contrastanti, quella comica e quella tragica, ne dà un’interpretazione antiretorica, che miscela il tragico, il grottesco e l’umoristico.
A chiudere la stagione, mercoledì 1 marzo, saranno Massimo Ghini e Paolo Ruffini, protagonisti di "Quasi Amici", la trasposizione teatrale della straordinaria commedia cinematografica francese diretta a quattro mani dai registi Olivier Nakache e Eric Toledano.
Completano il cartellone 3 appuntamenti fuori abbonamento. Il 18 dicembre lo sport torna a teatro con "Lo Zingaro - Non esiste curva dove non si possa sorpassare", dove un appassionato e coinvolgente Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. I
Dal 19 al 21 gennaio il palcoscenico del Teatro Vaccaj si trasformerà in un tipico cafè chantant francese per raccontare la vita di Van Gogh. Van Gogh Cafè è una commedia musicale, con orchestra dal vivo, scritta e diretta da Andrea Ortis.
Sabato 11 marzo è la volta di Alice, l’ultima produzione firmata “Shakespeare in sneakers”, giovane compagnia abruzzese. Liberamente tratto da “Alice nel paese delle meraviglie” e “Attraverso lo specchio” di Lewis Carroll, Alice è frutto di due anni di intensissimo lavoro da parte dell’autrice e regista Veronica Pace.
Prosegue anche nella stagione 2022/23 l’iniziativa che vede gli studenti dell’IIS Filelfo di Tolentino protagonisti del progetto "Voci dal Teatro": un coinvolgimento che non solo avvicina gli studenti alla bellezza del linguaggio teatrale, affinandone il senso critico in una situazione concreta e non simulata, ma anche e soprattutto rafforzando i legami con il territorio e le associazioni culturali che vi operano, creando una significativa sinergia con uno sguardo rivolto al futuro.
L’abbonamento a 5 spettacoli rimane sempre la formula più conveniente per assistere agli spettacoli insieme alla garanzia del proprio posto. La campagna abbonamenti si aprirà il 23 settembre con il rinnovo dei vecchi abbonamenti (cui è riservata la prelazione) su appuntamento e si protrarrà fino al 12 ottobre.
Non può mancare, poi, il tradizionale appuntamento con il teatro ragazzi. Queste le anticipazioni: anche quest’anno torna la magia della rassegna “A teatro con mamma e papà” organizzata da RanciaVerdeBlu, con un cartellone di appuntamenti pomeridiani (la domenica) e di matinée per gli istituti scolastici della città e della provincia, in un confronto continuo tra il teatro e il suo pubblico: ragazzi, genitori, insegnanti.
Teatro d’attore, musica, pupazzi, teatro di figura incontrano fiabe tradizionali e storie originali, in un’unica voce per arricchire le sensibilità e far crescere nuove relazioni. Si parte il 22 gennaio con un’originale co-produzione italo-francese: In fondo al mare è un divertentissimo thriller subacqueo, che fa ridere e pensare, e ci parla con delicatezza ma senza sconti dell’emergenza climatica in cui viviamo.
Si prosegue il 12 febbraio con la proverbiale originalità, bravura e simpatia degli spettacoli targati Teatro Verde - la storica compagnia romana che dal 1986 si dedica al teatro ragazzi -e la sua versione di Hansel e Gretel. Il 5 marzo è la volta della compagnia marchigiana Lagrù Ragazzi con le streghe, i marmocchi dispettosi, i draghi, i principi e le fate rinchiuse nelle Storie nell’armadio. La rassegna si conclude il 26 marzo con Il trattamento Ridarelli, lo spettacolo di Matàz Teatro tratto dall’omonimo romanzo contemporaneo di Roddy Doyle, che ha il pregio di riuscire a far ridere sia gli adulti che bambin
Scontro tra moto e camioncino: perde la vita il 45enne Salvatore Possemato, padre di due figli e dipendente della cartiera di Tolentino. L'incidente fatale è avvenuto intorno alle 15:30 circa, in viale Bruno Buozzi, a Tolentino. Stando a una prima ricostruzione, l'uomo - in sella a motocicletta Suzuki - si è scontrato, pur avendo la stessa direzione di marcia, proprio di fronte al distributore di benzina Ip, con un autocarro Nissan condotto da E.C.G. di Tolentino, 43 anni.
Per i rilievi del caso sono intervenuti gli agenti della polizia locale, a cui spetta anche il compito di ricostruire le dinamiche dell’incidente. Il motociclista è stato subito soccorso dai sanitari del 118 che, viste le condizioni dell’uomo, hanno subito allertato l’eliambulanza che, atterrata allo stadio della Vittoria, ha provveduto a trasportare il ferito all'ospedale regionale di Torrette.
Nonostante il ricovero d'urgenza, per il 45enne non c'è stato nulla da fare: si è spento al nosocomio dorico a seguito dei gravi traumi riportati nel sinistro.