Nel corso di un’iniziativa di solidarietà, i finanzieri del gruppo di Macerata hanno consegnato alla struttura "Attività Caritatevoli della Delegazione Marche Sud dell’Ordine di Malta", circa 250 capi di abbigliamento confiscati, tra camicie, polo, t-shirt, giubbini e pantaloni, per la successiva donazione a persone bisognose del territorio.
In particolare, gli articoli erano stati sottoposti a sequestro da parte delle Fiamme Gialle maceratesi nel giugno del 2017 nel corso di un’attività d’indagine finalizzata al contrasto della commercializzazione di prodotti contraffatti, in quanto recavano marchi e segni distintivi contraffatti dei noti brand Burberry, Colmar, Monclair, Stone Island, Tommy Hilfiger, Polo Ralph Lauren, Lacoste, Aereonautica Militare, La Martina, configurando, all’epoca dei fatti, il reato di commercio di prodotti con segni falsi.
Divenuta definitiva la sentenza di condanna, i militari del Gruppo, in relazione al considerevole quantitativo di materiale in argomento, hanno chiesto all’autorità giudiziaria la possibilità di devolvere in beneficenza gli articoli sequestrati che, altrimenti, sarebbero stati consegnati in discarica e distrutti.
Il Tribunale di Macerata ha quindi concesso la devoluzione con apposito provvedimento, per cui le Fiamme Gialle, nel corso di una simbolica cerimonia svolta presso la caserma di viale Indipendenza, dopo aver rimosso tutti i segni distintivi dei marchi contraffatti, hanno consegnato i capi di abbigliamento al personale della "Delegazione Marche Sud dell’Ordine di Malta" che provvederà a distribuirli alle persone colpite dalla recente alluvione nelle zone della provincia di Ancona.
Otto patenti ritirate e nove denunce: è l’esito dei servizi di controllo del territorio e della circolazione stradale operati dal comando provinciale dei carabinieri di Macerata nel corso dell’ultimo fine settimana estivo.
A Civitanova marche, Porto Recanati e Potenza Picena, i militari del nucleo operativo e radiomobile e delle rispettive stazioni hanno deferito in stato di libertà cinque soggetti. Un pensionato 68enne, residente a Potenza Picena, dopo essere stato controllato alla guida della propria autovettura, è stato trovato in possesso ingiustificato di un taglierino e di una porzione di stecca rinforzata da biliardo con anima in ferro e privata della protezione in gomma. Il tutto è stato sequestrato.
Un commerciante 36enne, residente nel Fermano, è risultato positivo all’accertamento alcolimetrico mentre era alla guida del proprio mezzo. Stesso dicasi per un impiegato 25enne, residente a Potenza Picena. Ai due uomini è stata ritirata la patente di guida.
Guidava ubriaco anche un 19enne di Porto Recanati, neopatentato e disoccupato. Al giovane è stato ritirato il documento di guida e sequestrata l’autovettura per la confisca. Sempre Porto Recanati una donna di 51 anni, di origini brasiliane ma residente nel Ferrarese, è stata denunciata in quanto risultata destinataria di foglio di via obbligatorio per tre anni da quel comune.
Una ragazza, di 29 anni e di origine marocchine ma residente nel Fermano, non si è fermata all’alt impostogli dai carabinieri. Dopo essere stata raggiunta dai militari, alla donna sono state contestate quattro diverse violazioni al codice della strada, tra cui il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’omessa revisione del veicolo e la mancanza di copertura assicurativa. Di conseguenza, alla 29enne è stato sequestrato il veicolo.
Spostandosi nell’entroterra, a Tolentino i carabinieri della sezione radiomobile hanno sanzionato un uomo 58enne, di origini kosovare, che – durante un controllo – ha esibito una patente del Kosovo, senza la preventiva conversione, considerato che – da oltre un anno – la sua residenza era in Italia. L’uomo è stato sanzionato ai sensi dell’articolo 135, comma 14, del codice della strada con contestuale ritiro del documento di guida.
A Macerata i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato, in stato di libertà, due operai, un 50enne ed un 21enne del capoluogo, poiché controllati alla guida delle rispettive autovetture - il primo a Sforzacosta e il secondo a Villa Potenza - sono risultati entrambi positivi all’accertamento etilometrico. Per i due uomini è scattato il ritiro della patente di guida per la successiva sospensione.
Ancora a Macerata, è risultato positivo all’alcol test un 30enne, residente a Treia: per l’uomo è scattato il ritiro del documento di guida per la successiva sospensione. Il veicolo è stato invece affidato a persona idonea.
La campagna nazionale di sensibilizzazione sulla cheratosi attinica "Segnali sulla pelle" con visite dermatologiche di screening gratuite su prenotazione fa tappa sabato 24 settembre presso l'azienda ospedaliero universitaria delle Marche, ad Ancona.
Promossa dalla SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse) "Segnali sulla pelle" ha l’obiettivo di promuovere la diagnosi precoce per questa malattia pre-cancerosa che non può essere sottovalutata.
Le visite si svolgeranno sabato 24 settembre presso la Sod Clinica di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, diretta dalla professoressa Annamaria Offidani. Le visite sono esclusivamente su prenotazione e fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per le prenotazioni contattare il numero 02/82900619 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 15:00.
La Cheratosi Attinica (AK) è una lesione considerata una forma molto iniziale di carcinoma squamocellulare, che si manifesta dopo i 40 anni. Si tratta di una delle lesioni dermatologiche più frequenti in Italia: si stima che circa il 30% degli over 70 anni presenti almeno una cheratosi attinica.
Le sedi anatomiche preferenziali sono quelle cronicamente fotoesposte, quali viso, orecchie, cuoio capelluto e dorso delle mani con rischio di insorgenza maggiore in uomini e donne con capelli biondi e occhi chiari.
Se le lesioni non vengono trattate possono evolvere in un carcinoma squamocellulare invasivo che rappresenta il 25% di tutti i non-melanoma skin cancer ed è dotato di capacità di metastatizzare agli organi interni. L’esposizione solare eccessiva e l’uso di lampade abbronzanti sono i fattori di rischio più importanti.
L'Ambito territoriale sociale 14, di cui Civitanova Marche è comune capofila, ha ottenuto il finanziamento di 715mila euro nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, a seguito della partecipazione al bando "Inclusione e coesione" pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Gli uffici comunali hanno quindi provveduto ad inserire il progetto di massima sul format predisposto dal Ministero e alla stipula della convenzione di sovvenzione. Il progetto finanziato è finalizzato al miglioramento dell’inserimento sociale delle persone con disabilità grazie al potenziamento del loro livello di autonomia abitativa e lavorativa.
A tal fine, nel mese di luglio il comune ha pubblicato un avviso per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti.
Gli uffici comunali hanno elaborato inoltre altre proposte di progettualità sul fronte sociale, di cui si è in attesa di conoscere l’esito. Nello specifico, gli altri progetti riguardano: Vulnerabilità di famiglie e bambini; Autonomia degli anziani non autosufficienti e Stazioni di posta. L’Ats14 è partner di altri tre interventi interambito sul territorio provinciale: Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari; Prevenzione del burnout e Housing First.
"Un plauso agli operatori dell’Ambito territoriale e dei Servizi sociali del comune per questo importante risultato - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica, appresa la notizia della conferma di finanziamento -. Si tratta di progetti che vanno a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, puntando sul coinvolgimento di una rete operativa di professionisti che affiancano le persone più fragili per favorire il percorso di affrancamento dalla famiglia ed offrire loro anche opportunità di accesso al mondo del lavoro".
L'Ats 14, quale aggregazione intercomunale con compiti di progettazione, organizzazione e gestione associata dei servizi sociali ricomprende nove comuni: Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati.
"Bye bye pre scuola, Lega e Fratelli d'Italia sono troppo impegnati nei loro Game of Thrones. La politica maceratese si presenta, per l’ennesima volta, totalmente noncurante e sprezzante dei bisogni della comunità cittadina. Con le elezioni imminenti, Lega e Fratelli d’Italia fanno di tutto per cercare di accaparrarsi i titoli dei giornali e riequilibrare i rapporti di forza all’interno della loro coalizione. La spesa di questo teatrino è, di nuovo, pagata dalle famiglie maceratesi che si sono viste negare il diritto di usufruire gratuitamente del pre scuola".
A dichiararlo sono Leonardo Piergentili e Michele Verolo, coordinatori provinciali di Sinistra Italiana Macerata. "In un momento di crisi energetica, economica e sociale come quello che stiamo vivendo, i servizi di prossimità, soprattutto quelli che riguardano l’istruzione, come il pre scuola per i bambini e le bambine, diventano - spiegano - un servizio fondamentale il cui costo deve gravare il comune, non le famiglie".
"Il sindaco Parcaroli, frontman di questa amministrazione, dovrà rendere conto alle famiglie che in questi giorni hanno protestato contro questa scelta e deve, inoltre, rileggersi molto attentamente l’articolo 3 della Costituzione che, con il secondo comma, mette in mano alla Repubblica, e alle sue declinazioni locali, il compito di rimuovere gli ostacoli di natura economica e sociale che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini e delle cittadine" proseguono Verolo e Piergentili, che si domandano: "Che uguaglianza può esserci se una famiglia potrà permettersi il pre scuola e un’altra no? E se all’interno di una stessa famiglia ci fossero le condizioni per pagare il servizio ad uno solo di due o tre figli?".
"Non si può giustificare questa scelta come dettata dall’indisponibilità di fondi nel bilancio comunale - replicano gli esponenti di Sinistra Italiana all'assessore Cassetta (qui le sue parole) -. Questa è una scelta politica che ha posto, come sempre fatto dalla destra, il mondo scolastico come fanalino di coda delle politiche pubbliche. Il bilancio è stato deciso dalla giunta comunale e approvato dal consiglio, non è stato sancito dal caso o da qualche forza mistica".
Alle terme di Sarnano, domenica 18 settembre, la civitanovese Alessia Settimi è stata eletta Miss Blumare Marche 2022. "Compio 19 anni a ottobre - racconta Alessia, visibilmente soddisfatta - La corona di Miss Blumare Marche è arrivata a mia insaputa ed è un'emozione bellissima. Sono contentissima dei risultati ottenuti in appena due anni".
"Credo che la mia forza sia la mia semplicità, perché fondamentalmente anche se qui siamo molto truccate e con i tacchi alti credo di essere una ragazza semplice. In crociera ce la metterò tutta per portare in alto la bellezza delle ragazze marchigiane e della nostra fantastica regione, ma comunque vada andrà benissimo. Sono contenta" aggiunge Alessia.
"È stata una bellissima serata e un bell’evento, in una location che per noi è importantissima come le Terme di Sarnano, rinnovate dopo il terremoto - dichiara Luca Piergentili, sindaco di Sarnano - Sappiamo che serve sempre l'aiuto di qualcuno quindi l’aiuto della Regione Marche, per rendere sempre più giovani i nostri borghi proponendo sempre nuove iniziative. Questa sera sono stati proposti e presentati in sfilata come meritano le nostra 'bellezze' enogastronomiche, i prodotti tipici di Sarnano, tutti certificati".
"Fra queste prelibatezze ha sfilato il polentone, una polenta dura tipica delle nostre zone negli anni del dopoguerra, poi abbiamo il ciauscolo, la crostata al torrone. Auguriamo a Miss Blumare Marche, la civitanovese Alessia Settimi, e alle due ragazze che prenderanno parte alla selezione finale nazionale (Alessandra Marsili di Camerano e Natasha Markovic di Civitanova Marche, ndr) di portare in alto il nome della nostra regione e chiaramente di Sarnano e delle nostre terme" conclude Piergentili.
La serata, finale regionale per le Marche, che ha incoronato Alessia Settimi Miss Blumare Marche, è stata vinta da Alessandra Marsili, una bellissima diciannovenne di Camerano; il secondo posto e il terzo posto è andato alle gemelle civitanovesi Markovic, rispettivamente a Nataša e Nicolina, diciannovenni; quarto posto a Sophy Seghetta, appena 17 anni, di Casette D'Ete; quinta Alisia Pirro 19 anni di Civitanova Marche.
La giuria che ha dovuto prendere la decisione di far vincere le migliori era composta da Luca Piergentili, sindaco di Sarnano, Enrico Taffetani, presidente Commercianti e vicepresidente della Pro Loco, Luca Marco Signori (già vincitore di un titolo nazionale di bellezza maschile), Giuliano Rossetti, giornalista, Francesco Hu, influencer hunter, Rita Bertoni e Dania Ferroni, commercianti.
Ecco le ragazze marchigiane che si sono guadagnate un posto in finale, che si svolgerà a bordo della nave da crociera MSC Grandiosa, dal 19 al 26 ottobre: Alessia Settimi di Civitanova Marche, Alessandra Marsili di Camerano e Natasha Markovic di Civitanova Marche.
Alessia Settimi è la reginetta dell'estate marchigiana. È di Civitanova Marche, appena diplomata al liceo linguistico di Civitanova ora continuerà i suoi studi alla facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Ancona. Ad ottobre dovrà sfidare le concorrenti provenienti da tutta l'Italia per la finale nazionale.
Alessandra Marsili, 19 anni di Camerano, vincitrice della finale regionale di Miss Blumare, che si è svolta alle terme di Sarnano, ha dichiarato raggiante: "Per me è stata una bella esperienza. È tutta l’estate che sfilo con tutte queste ragazze. Non so quale sia il mio punto forte ma credo che lo sguardo mi ha aiutato molto".
"Su alcuna stampa nazionale gira la notizia che io abbia trascorso la serata a cena, mentre stava succedendo il finimondo nella nostra regione. Ebbene sì, ammetto che non ho poteri di veggenza e che prima di essere allertato, ignaro di quanto stesse accadendo, partecipavo come da programma ad un evento che ho subito abbandonato nel momento in cui i miei collaboratori mi hanno avvertito".
A dichiararlo, in un post sulla propria pagina Facebook, è il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli. Il riferimento è alla cena di partito di Fratelli d'Italia, organizzata a Potenza Picena, con la partecipazione di uno dei fondatori del partito, Guido Crosetto.
"In questi giorni non ho mai pubblicato foto di alcun genere perché ritengo che gli eventi drammatici che stanno colpendo la comunità marchigiana non debbano essere oggetto di spettacolarizzazione - aggiunge Acquaroli -. Oggi però mi vedo costretto a pubblicare questa foto scattata nel corso di una riunione nella Sala operativa della protezione civile regionale, intorno alle 23:30 del giorno 15 (vedi sotto, ndr)".
"Ho ritenuto doveroso a questo punto raccontare alla comunità marchigiana come sono andate le cose, rispetto a chi sta utilizzando questo dramma per altre finalità" conclude il governatore.
"Più di 600 di persone possono testimoniare l’immediata corsa del Presidente nella sala operativa di Ancona appena allertato di quanto stesse accadendo. Speculare ulteriormente, e politicamente, su una tragedia che ha colpito tutti i marchigiani è sconcertante" sottolinea la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi.
Sono ancora senza esito, nel Senigalliese, le ricerche per i due dispersi che ancora mancano all'appello, dopo l'ondata di maltempo della notte tra il 15 e il 16 settembre: Mattia, 8 anni, e Brunella Chiù, di 56 anni.
Il bimbo era stato strappato dalle braccia della madre dopo che erano sceso dalla loro auto nel territorio di Castelleone di Suasa e trascinato via dall'onda di piena di acqua e fango, la donna era stata risucchiata mentre si trovava vicino casa nei pressi di Barbara.
Ieri era stato trovato lo zainetto di Mattia, a circa 8 di chilometri di distanza dal punto in cui il piccolo era scomparso, un fatto che però non sarebbe particolarmente indicativo del luogo in cui il bambino potrebbe essere finito.
Sempre ieri sono state intensificate le ricerche sul letto del fiume Nevola e lungo gli argini hanno aumentato la presenza di escavatori per accelerare la rimozione degli enormi mucchi di vegetazione, alberi e tronchi nella zona in cui era stata trovata l'auto Mercedes Classe A su cui viaggiavano made e figlio.
La donna è stata trovata viva ad un chilometro e mezzo di distanza. Purtroppo, a rendere ancora più complessa l'opera dei soccorritori, sono arrivate alcune false segnalazioni, che hanno fatto spostare altrove una parte delle ricerche.
Sono 11 sinora le vittime accertate: ieri il funerale di un 89enne, morto nel quartiere di Bettolelle a Senigallia. Due le Procure che indagano sull'ondata di maltempo, che oltre alla provincia di Ancona ha colpito anche il Montefeltro: quella di Ancona e quella di Urbino. "Dal punto di vista della dinamica degli eventi quello che si riscontra in questo momento è che non c'è stato un allerta da parte della Regione Marche nei confronti dei Comuni", ha osservato la procuratrice di Ancona Monica Garulli ai microfoni del Tgr Rai Marche.
"Le indagini sono in una fase molto iniziale - ha sottolineato -, tutte le ipotesi ricostruttive sono prese in considerazione". "La principale preoccupazione della Procura è di assicurare fonti di prova che possano essere di ausilio nella ricostruzione dei fatti - ha spiegato Garulli -. Ci sono acquisizioni documentali, ci sono anche acquisizioni testimoniali, tutto quello che può concorrere a ricostruire esattamente l'evento del 15 settembre".
"Questa volta le vittime hanno interessato principalmente i comuni a monte del fiume Misa - ha detto ancora - diversamente dal 2014, quando le vittime erano nel centro abitato di Senigallia". Quanti ai tempi dell'inchiesta, saranno "compatibili con l'accertamento dei fatti e anche cin un'esigenza di risposta. Cercheremo di fare il meglio in questo senso".
Intanto nella zona stanno arrivando volontari della protezione civile e mezzi da altre regioni. Secondo il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli i danni sono "dell'ordine di miliardi".
Il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini ha convocato per oggi una giunta straordinaria cui hanno preso parte il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, il vicepresidente Mirco Carloni, collegati dalle zone alluvionate, e l’assessore al bilancio e alla ricostruzione Guido Castelli oltre al presidente di Unioncamere Andrea Prete.
La seduta straordinaria dell'esecutivo camerale è stata organizzata d'urgenza per una prima verifica del numero delle imprese direttamene toccate dall'alluvione, almeno dei comuni più danneggiati, e per valutare le scelte e gli interventi più ponderati da realizzare a beneficio del tessuto economico colpito dall'ennesima calamità.
In attesa di una più precisa stima di danni e priorità è stata già attivata una linea di sostegno a valere sui fondi nazionali camerali per i primi interventi di soccorso e ripresa delle comunità imprenditoriali più danneggiate di un milione di euro, che sarà gestita in collaborazione con la regione Marche.
Il Presidente Acquaroli ha sottolineato la "violenza dei fenomeni che hanno portato a danni ingentissimi su un’area molto vasta in una tragica sovrapposizione di eventi". "Le prime misure messe in campo andranno costruite poi dentro un quadro di interventi più generale e strutturato via via che la situazione sarà più definita", ha aggiunto.
Il Presidente di Camera Marche Sabatini spiega: " Da una prima ricognizione si evidenziano 20.000 imprese coinvolte nel disastro di cui la metà collocate nei comuni più colpiti". "In questi giorni di ripresa autunnale di attività, eventi fieristici, incontri formativi e informativi, è doveroso fermarci e porgere in via prioritaria la nostra attenzione al danno e alle esigenze dei nostri imprenditori" ha proseguito.
"Per prima cosa c'è la vicinanza allo strazio di famiglie ancora in attesa di esiti di ricerche, subito dopo la volontà di supportare bene e velocemente le imprese danneggiate tanto duramente. Gli imprenditori non hanno più tempo né energia. Parliamo di filiera istituzionale da alcuni mesi: anche in questo drammatico frangente essere insieme con Regione e Unioncamere, e con tutto il sistema associativo marchigiano, ci consente di intervenire in maniera più forte, celere e mirata" ha concluso Sabatini.
Scontro tra tre autoveicoli e un furgone lungo l'A14: disagi al traffico in direzione Pescara. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio, poco prima delle 18, al chilometro 247, tra i caselli di Porto Recanati/Loreto e di Civitanova Marche. Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro da parte della polizia stradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Il bilancio è di due feriti, non in gravi condizioni, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche. A provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche. Sul tratto dell'autostrada interessato dall'incidente si sono formate code sino a 3 chilometri.
A distanza di tre anni dalla prima edizione, nel 2019, torna alla formula originale il Sarnano Comix, festival del fumetto e della cultura pop ideato da Nicola Del Giudice e organizzato, da quest’anno, insieme all’associazione Movimento Giovanile 62028 negli spazi del centro storico di Sarnano.
"Gli ultimi due anni infatti avevamo visto un ridimensionamento dell’evento a causa delle restrizioni anti-Covid, ma con la diminuzione dei casi è stato possibile organizzare ben due giornate consecutive, il 24 e il 25 settembre. Non vedevamo l’ora di riportare l’evento alla sua forma originale, e dopo aver stretto i denti per due anni, finalmente Sarnano Comix si svolgerà nella modalità con cui era stato ideato. Anzi se vogliamo essere precisi, rinasce" commenta Nicola Del Giudice, ideatore dell’evento.
"Quest’anno abbiamo in serbo molte sorprese a livello di ospiti e attività - aggiunge Del Giudice -. Abbiamo mantenuto lo spirito che vede al centro le storie di protagoniste e protagonisti, piuttosto che i numeri nudi e crudi potrebbero portare. Inoltre quest’anno la manifestazione si terrà in tre luoghi chiave del centro storico: la zona del Loggiato di Via Roma, con standisti e conferenze; Piazza Perfetti, cuore del Sarnano Comix con le sue molte attività; e la Picassera, dedicata al mondo del cosplay".
Come per le edizioni precedenti, l’evento si svolge con il patrocinio e il contributo del Comune di Sarnano: "Apprezziamo il fatto che i nostri giovani continuino a promuovere iniziative come Sarnano Comix. Questa seconda edizione in presenza testimonia la loro importanza per la vita culturale del paese" commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili.
"Il ritorno alla formula classica ci permette di attrarre un pubblico diverso e che è legato al mondo della cultura pop, ai fumetti, ai cosplay, ai videogiochi e a tanti altri aspetti" conclude Piergentili. Entrambe le giornate di manifestazione di Sarnano Comix sono a ingresso gratuito. Le attività inizieranno dalle ore 10.
"Il ritrovamento dello zaino di Mattia? Una stilettata, un fulmine a ciel sereno". Non abbandona la speranza, Tiziano Luconi, padre del piccolo Mattia, 8 anni, disperso nel fiume Nevola da giovedì sera quando l'auto su cui viaggiava con la madre Silvia è stata travolta dall'acqua.
Tiziano sta costantemente sul luogo delle ricerche, tra Castelleone di Suasa e Barbara dove abita: "la speranza non la lascio mai - dichiara ad Ansa -, anche oggi anche se il tempo non è dei migliori, spero di ritrovarlo magari svenuto, nascosto perchè si è impaurito ed è fuggito da qualche parte, io continuerò sempre, tornerò in quell'inferno ma lo trovo vivo".
"Il ritrovamento del suo zaino è stata una stilettata, un fulmine a ciel sereno - racconta -. La macchina da cui è uscito con la mamma? Sono andato a vederla, non è stato piacevole", aggiunge. Tiziano esprime gratitudine ai soccorritori: "Mi tengono aggiornato se c'è qualche novità, ormai sono uno di loro, sto sempre laggiù - dice - Li ringrazio tutti, un giorno li abbracceremo uno per uno, tutti".
Di quel giorno "ricordo l'acqua e il fango, in questi giorni sto sempre lì, mangio un boccone, riempio la borraccia, se ce la faccio dormo una mezzoretta e torno giù. Mattia me lo sento vicino, era di poche parole...io parlo con l'orsacchiotto, qui dietro c'è il motorino per un giro, - racconta - a lui piaceva tantissimo viaggiare con il motorinello, mandava i baci, l'amore fatto a persona, il mio gnometto speciale, il mio nanerottolo".
In occasione della campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla diagnosi precoce dei tumori del distretto testa-collo, promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), il personale dell'U.O.C. di Otorinolaringoiatria e del Gruppo Oncologico Multidisciplinare Testa-Collo dell’Area Vasta 3 effettuerà visite di screening presso l’ospedale di Civitanova Marche e Macerata nelle seguenti modalità:
Ospedale Di Macerata, il prossimo martedì 20 Settembre presso l'ambulatorio di Otorinolaringoiatria al primo piano, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.
Ospedale di Civitanova Marche, mercoledì 21 settembre presso l’ambulatorio di Otorinolaringoiatria sito al paino terra dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18.
L’accesso allo screening sarà libero e gratuito e le visite verranno eseguite in ordine di arrivo. Basterà recarsi nelle sedi, dove si troveranno opportune indicazioni.
Fabrizio Castori non è più l'allenatore del Perugia. Per il tecnico tolentinate è stata fatale la sconfitta per 1-0 rimediata nel derby contro la Ternana, firmata da Partipilo al 45' del primo tempo. Un bottino complessivo di soli 4 punti nelle prime 6 giornate di campionato in Serie B, che hanno relegato il Grifone al quart'ultimo posto in classifica.
La scelta della società umbra è stata ufficializzata nel primo pomeriggio attraverso un comunicato ufficiale nel quale si sottolinea come a Castori "vanno i più sentiti ringraziamenti per l’impegno, la serietà e la correttezza dimostrati". A breve il Perugia comunicherà il nome del nuovo allenatore.
Fabio Santecchia ancora sul podio nell’ultima gara disputatosi sul cross park di Ponzano di Fermo. Il giovane centauro si è imposto con la sua moto in una gara interregionale Marche- Abruzzo, sbaragliando i suoi avversari in tutte e due le manches di corsa, dimostrando di essere praticamente imbattibile.
Con questa vittoria Fabio consolida il suo primo posto nella classifica regionale di categoria e si prepara a disputare il Trofeo delle Regioni a cui parteciperanno i migliori piloti di tutte le regioni italiane. Grande soddisfazione per il Moto Club Tolentino e per gli sponsor, Accessauto Vagni e Cosci Claudio, che sostengono il talentuoso pilota tolentinate.
"Sin dall’inizio della prossima legislatura come Lega lavoreremo a una nuova legge nazionale che riveda il processo autorizzativo sui dragaggi, sulla pulizia dei fiumi e degli alvei e che preveda anche l'utilizzo delle sabbie dei fiumi come materiale edile" A spiegarlo è il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti.
"Questo deve essere il primo, fondamentale passo per ritornare a creare quell'equilibrio che c'è stato fino a vent’anni fa, quando nel Paese non era un reato mantenere puliti i fiumi - aggiunge Marchetti -. Oggi, purtroppo, le amministrazioni locali hanno grandi difficoltà perché molto spesso le iniziative lodevoli che vogliono intraprendere in questo ambito si scontrano con normative nazionali che impediscono di realizzare opere e quindi, di fatto, non consentono di tenere puliti i fiumi, in particolare verso la foce, dove molto spesso i sedimenti non consentono all'acqua di sfociare in mare nei momenti di piena".
"Insieme al collega Edoardo Rixi e al vicecapogruppo in Regione Mirko Bilò ci siamo confrontati con il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, che ci ha confermato le tante difficoltà riscontrate dall’amministrazione comunale per le opere di pulizia degli alvei fluviali - racconta Marchetti - Certe problematiche non riguardano soltanto le Marche, per questo c’è bisogno che si intervenga quanto prima per porvi rimedio a vantaggio di tutto il Paese".
"In Italia ci sono sempre state alluvioni, ma prima i fiumi venivano costantemente puliti, così come venivano agevolate le attività sulla collina e in montagna, si interveniva per tenere puliti i boschi e gli alvei. Oggi però molte norme ambientali sono contro l'insediamento umano - prosegue Marchetti - quindi quando succedono eventi di questo tipo ci si trova in condizioni di forte pericolosità soprattutto a valle".
"Insieme al collega Rixi lavoreremo affinché questo ambito venga presto regolamentato da normative aggiornate e in grado di sostenere il lavoro delle amministrazioni locali, che non può essere intralciato da leggi nazionali assurde - conclude Marchetti - la Lega al governo avrà come obiettivo quello di garantire pieno supporto ai sindaci, nella assoluta convinzione che chi vive e conosce il territorio sappia meglio di chiunque altro come intervenire per garantire sicurezza ai cittadini e debba essere aiutato, non messo in difficoltà da chi guida il Paese”.
La città di Castelraimondo porge la mano alle popolazioni marchigiane colpite dall’alluvione della scorsa settimana. Il Comune, insieme alla locale Protezione Civile, organizza una raccolta di materiali di prima necessità da destinare alla zona di Senigallia e dei comuni limitrofi in ginocchio a causa del maltempo.
Da oggi, presso la palestra scolastica dell’Istituto Strampelli di Castelraimondo, dalle ore 16 alle ore 19 i cittadini potranno donare i seguenti beni: guanti, secchi per acqua, sacchi neri, tira acqua, scope, scopettoni, stracci, spugne, stivali, salviette umidificate, saponi per l’igiene personale, intimo adulto e bambino. Si tratta di una lista specifica fornita dalla Caritas di Senigallia, con le comunità più colpite che al momento hanno richiesto i suddetti materiali.
Nei prossimi giorni questo elenco potrebbe subire degli aggiornamenti a seconda delle necessità e tramite i canali del Comune di Castelraimondo in caso di variazioni verranno forniti tutti gli aggiornamenti del caso. «L’amministrazione comunale di Castelraimondo è vicina alle popolazioni colpite dall’alluvione – commenta il sindaco Patrizio Leonelli -.
“Sono sicuro che i miei concittadini come sempre risponderanno presente a questa richiesta di aiuto che arriva dall’anconetano». I materiali raccolti saranno confezionati presso il seminario di Castelraimondo dai volontari e poi saranno subito spediti a Senigallia. «Colgo l’occasione per ringraziare il gruppo della Protezione Civile di Castelraimondo – spiega il vicesindaco Roberto Pupilli - sia per l’organizzazione di questa raccolta, sia per l’impegno messo negli interventi sul territorio colpito».
Un’iniziativa simbolica che mira ad aiutare in breve tempo sfollati e soccorritori. «La raccolta materiali è un simbolo di fratellanza ed empatia a persone che hanno perso tutto, la casa e i loro beni – conferma l’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini -. Invito chi può a partecipare in base alle proprie possibilità; dando il nostro aiuto, anche piccolo, facciamo sentire la nostra vicinanza a chi in questo momento ha vissuto una catastrofe immensa».
Un terremoto di magnitudo 3.0 è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), intorno alle 13:55 di oggi. L'epicentro è stato segnalato nel comune di Visso, ad una profondità di 10 chilometri.
La scossa, durata qualche secondo, è stata avvertita distintamente dalle popolazioni dell'entroterra, sino all'Umbria. I comuni più vicini all'epicentro, oltre a Visso, sono quelli di Ussita (a 3 chilometri dall'epicentro), Castelsantangelo sul Nera (a 8 chilometri dall'epicentro), Montecavallo (a 9 chilometri dall'epicentro) e Valfornace (a 10 chilometri dall'epicentro). Nessuna segnalazione di danni è pervenuta al momento alle sale operative dei Vigili del Fuoco.
Il piano di Palazzo Buonaccorsi torna all’originale splendore, fatto di eleganti dettagli, a conclusione del completamento del restauro degli apparati decorativi danneggiati dal terremoto 2016.
L'intervento è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall'assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, dalla restauratrice Maria Topa, dal dirigente comunale ai Lavori pubblici Tristano Luchetti, da Carlo Paniccià tecnico comunale, Giuliana Pascucci di Macerata Musei e Veronica Nespeca della ditta Santoni.
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta “Restauro Dipinti s.a.s.” di Topa Maria Pia & C, sotto la direzione della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno - Fermo e Macerata. L’intervento di recupero è stato reso possibile grazie al lavoro d’equipe dell’ufficio comunale ai Lavori pubblici che ha ottenuto l’accesso all’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale per la categoria “Conservazione dei beni culturali” (D.P.R. 10 marzo 1998, n.76).
Grazie a questi finanziamenti, destinati agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, si è intervenuti sui distacchi degli intonaci dipinti e dei fregi che decorano la parte superiore delle pareti, in ognuna delle grandi sale del piano nobile e nella volta della Galleria dell’Eneide.
Le decorazioni parietali, realizzate nei primissimi anni del Settecento per mano degli artisti emiliani Antonio Dardani e Carlo Antonio Rambaldi, vanno a comporre un ricco ciclo iconografico destinato a omaggiare le virtù della nobile famiglia maceratese, passando attraverso scene mitologiche che ci raccontano le imprese di grandi eroi e dei.
La decorazione del piano nobile si conclude nella volta della galleria dell’Eneide con l’iconica scena del matrimonio di Bacco e Arianna, nata dalla maestria degli artisti romani Michelangelo e Nicolò Ricciolini.
L’attento lavoro di restauro è stato documentato nel video realizzato e promosso dalla ditta Santoni, che, ha scelto di appoggiare i progetti culturali dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi fin dal 2020 – la quale ha anche sostenuto il videoclip con l’animazione dell’Olimpo raffigurato nella volta della galleria del regista Rino Stefano Tagliaferro.
Il comune di Civitanova Marche ha pubblicato il bando per usufruire del bonus affitti relativo agli alloggi privati e pubblici, fatta eccezione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata.
Il provvedimento è rivolto ai residenti a Civitanova con un contratto regolarmente registrato ai sensi di legge. L’alloggio deve essere iscritto al N.c.e.u. (Nuovo Catasto Edilizio Urbano), escluse le categorie A/1, A/8, A/9.
Il canone di affitto, da contratto, non deve essere superiore a 700 euro (al netto degli oneri accessori). La graduatoria sarà stilata in base alla maggiore incidenza del canone annuo rispetto all’Isee.
La domanda completa della documentazione dovrà essere presentata entro il 21 ottobre 2022. I moduli sono disponibili sul sito internet del Comune o reperibili presso Ufficio URP (ufficio relazioni con il pubblico), sito al piano terra (tel. 0733/822626).