Ussita a rischio idrogeologico, Rossi: "Milioni stanziati per la prevenzione, cantieri mai aperti"
''Il territorio comunale di Ussita ha due importanti vincoli identificati con i codici R3 e R4, legati al rischio idrogeologico e al rischio frane che nel tempo hanno purtroppo dato segni delle loro pericolosità: nella Frazione di Vallestretta sono state le frane a colpire, mentre le alluvioni hanno già interessato il territorio dove sono situati gli impianti sportivi come il palazzo del ghiaccio e la piscina, oltre al camping, il parco giochi e le numerose abitazioni. Mentre sembra imminente la risoluzione del vincolo R4, grazie alla regia e all’autorevole intervento del Commissario Straordinario Legnini, la risoluzione del problema R3 legato alle frane non sembra ancora sulla linea di partenza, nonostante siano già stati stanziati diversi milioni di euro sia per i lavori a Vallestretta - rischio valanga -, sia per la riforestazione del Monte Rotondo- rischio valanghina''.
Questo è quanto afferma in nota stampa il consigliere di minoranza al Comune di Ussita Guido Rossi, il quale già in data 23 settembre aveva presentato alla sindaca di Ussita Silvia Bernardini un’interrogazione: ''Sulla scorta della terribile alluvione che si è abbattuta sulle Marche nelle provincie di Ancona e Pesaro, la quale ha colpito con estrema violenza città e borghi meravigliosi, lasciando dietro di sé un bilancio in termini di perdite umane pesantissimo, avevo chiesto alla prima cittadina che tipi di interventi fossero stati fatti o predisposti dall’amministrazione comunale a difesa del territorio e della popolazione per affrontare eventuali problemi dovuti ad eventuali piogge a carattere straordinario e se nel territorio a vincolo R4 ci fossero abitazione con la presenza di privati o cantieri aperti''.
''In attesa di una risposta tranquillizzante, alla luce della violenta alluvione che ha spazzato via Ischia provocando dieci morti, tenendo presente che gli eventi ambientali e atmosferici stanno diventando sempre più gravi, impattanti e imprevedibili - conclude Guido Rossi - ho contatto nuovamente la sindaca, sollecitando una risposta a quanto richiesto oltre due mesi fa con la speranza di avere un riscontro positivo. Ho scritto anche al Prefetto di Macerata, al Presidente della Regione Marche – recentemente nominato Commissario Delegato per gli eventi alluvionali - affinché intervengano autorevolmente in caso di ‘mancanze’ da parte dell'amministrazione. Sono ormai diversi anni che l'amministrazione ha a disposizione oltre 3.000.000 di euro per intervenire sulla frazione di Vallestretta e oltre 1.500.000 euro per la riforestazione di Monte Rotondo ma ancora non vediamo alcun cantiere aperto''.
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