Operazioni di controllo notturno a Macerata. Servizi di controllo ad ampio raggio hanno visto impegnati, nella serata di giovedì 20 febbraio, dalle 19 all’una di notte, gli agenti della polizia locale di Macerata. Al centro delle operazioni la tutela dei residenti in centro storico controllando l’occupazione irregolare dei parcheggi a loro riservati, la movida per assicurare un divertimento senza eccessi e la tranquillità di chi abita nel cuore della città, monitoraggio di diversi quartieri, passaggi anche al pronto soccorso dell’ospedale cittadino come prevenzione così come richiesto dal prefetto Fusiello in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica (CPOSP) e infine verifiche per controllare lo stato di ebrezza dei guidatori effettuate nell’ambito del progetto #LifeAddicted che mira alla prevenzione e informazione come strumenti fondamentali per contrastare l’incidentalità stradale connessa all’uso di alcol e droghe.
“Le operazioni di controllo messe in atto dalla nostra polizia locale sono fondamentali per mantenere un ambiente sicuro e vivibile per tutti – dichiara l’assessore alla Sicurezza e al Decoro urbano Paolo Renna che ribadisce l'impegno dell’Amministrazione verso politiche di sicurezza proattive e inclusive, ponendo i cittadini al centro delle strategie di prevenzione e controllo e ringrazia gli agenti per l’impegno profuso -. Questi interventi non solo mirano a reprimere comportamenti illeciti, ma anche a promuovere una cultura del rispetto e della legalità tra i nostri concittadini, a garantire la loro sicurezza e il rispetto delle normative vigenti”.
“I recenti interventi e in generale le attività che svolgiamo – afferma il comandante Danilo Doria - mirano a garantire un ambiente sicuro e vivibile per tutti. Il nostro impegno vuole andare oltre il semplice controllo e le attività che mettiamo in campo mirano ad avere una funzione preventiva e deterrente”. Il servizio, iniziato dopo una segnalazione pervenuta alla Centrale operativa per una persona in stato di ebrezza che si aggirava nel quartiere Pace la cui ricerca però ha dato esito negativo, è proseguito con il controllo del centro storico in merito alle soste selvagge a tutela dei residenti che ha portato all’elevazione di 12 sanzioni per soste irregolari di veicoli in quanto non muniti di permesso residenti.
Gli agenti hanno proseguito con l'attività di monitoraggio e controllo del pronto soccorso dell'ospedale a tutela degli operatori sanitari dove però la situazione è risultata essere regolare. Sono stati poi effettuati controlli nelle zone varie zone periferiche per servizi di prossimità alla cittadinanza e tutela della sicurezza e del decoro urbano, nello specifico a Piediripa e Sforzacosta. Successivamente sono stati effettuati 2 controlli di polizia stradale lungo le mura, in particolare, in piazza Nazario Sauro e in viale Leopardi dove sono state elevate diverse sanzioni. Nello specifico, 2 per mancato rispetto della segnaletica stradale, 2 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 1 per alterazione delle caratteristiche costruttive e funzionali del veicolo, 1 per mancanza della revisione dell’auto ed infine 1 perché il veicolo non era coperto da assicurazione. Durante le attività di controllo, è stato anche fermato un veicolo con a bordo un giovane di 23 anni risultato positivo all’alcoltest che, di conseguenza, è stato sanzionato e deferito all'autorità giudiziaria.
L’Ufficio Speciale ricostruzione ha approvato il progetto di riparazione dell’immobile di via Nazario Sauro, a Montecassiano, per un importo totale di 800.000 euro. L’intervento consiste nel ripristino, recupero e miglioramento sismico dell’edificio “ex Casa Montemarani”, ubicato in centro storico, risultato inagibile dopo gli eventi sismici del 2016/2017.
«La ricostruzione sta sviluppando tutta la sua portata, anche grazie ad interventi come questo, ricompresi nell’ordinanza numero 137 del 2023, atta a fornire ulteriore slancio a tutto il processo ed i cui effetti sono evidenti sui territori colpiti - spiega il commissario straordinario Guido Castelli -. Il nostro compito è quello di proseguire su questo solco ormai tracciato, continuando a dare il meglio come fatto fino ad oggi grazie alla collaborazione fattiva di Comuni, Ufficio Speciale Ricostruzione e della Regione guidata dal presidente Acquaroli».
L’obiettivo, ovviamente, è quello di riportare l’edificio alla funzionalità precedente il terremoto; nei due livelli fuori terra troveranno dunque posto ambienti a servizio delle attività comunali, quali locali deposito al piano terra e locali al piano primo adibiti in parte a deposito, anche per le attività della polizia locale, ed in parte ad uffici del Comune.
Tra gli interventi strutturali previsti, la realizzazione di nuove murature portanti, il consolidamento degli ammorsamenti e la riparazione delle lesioni con la tecnica dello scuci-cuci, la chiusura di nicchie e di aper-ture esistenti, il consolidamento delle murature, la ristilatura dei giunti delle murature, il consolidamento degli archi in mattoni e la realizzazione di nuovi solai.
Tra gli interventi edili connessi a quelli strutturali, invece, la scarnitura e stuccatura delle pareti esterne, tamponature in fibrocemento, nuovi infissi in legno, di canali di gronda e discendenti in rame, la realizza-zione di una nuova scala in acciaio e di nuove tramezzature con sistema a secco. Inoltre, si prevede il ripristino dell'impianto elettrico e di illuminazione interno ed il rifacimento dell'impianto di riscaldamento al piano terra e primo dell'edificio.
L'ultima assemblea del Cosmari ha portato alla luce la gravità della situazione economica dell'azienda, con la necessità urgente di interventi costosi per la manutenzione e l'ammodernamento degli impianti esistenti. A dichiararlo è Sandro Bisonni, portavoce provinciale di Alleanza Verdi e Sinistra, che ha evidenziato come la crisi sia frutto di una gestione inefficace da parte delle attuali forze politiche di destra, sia a livello regionale che provinciale.
"Con l'ultima assemblea, è emersa in tutta la sua gravità la situazione economica del Cosmari. La manutenzione degli impianti esistenti richiede interventi da svariati milioni di euro, ma nonostante ciò, non ci sono decisioni concrete per affrontare questo problema", ha dichiarato Bisonni. "D'altra parte, la destra che governa sia la Regione che la Provincia di Macerata ha fatto di tutto per aggravare la già complessa situazione ereditata, o meglio non ha fatto. Ed è proprio a causa del suo mal governo che si sono compiuti errori drammatici che si ripercuotono sulla salute economico-finanziaria del Cosmari."
Bisonni ha citato come uno degli errori principali la "non decisione" in merito alla nuova discarica provinciale, che ha costretto il Cosmari a inviare i rifiuti fuori provincia, con un considerevole aggravio dei costi per i cittadini. "I costi sono scaricati sulle tasche dei cittadini, una situazione che poteva essere evitata con scelte più tempestive e lungimiranti", ha sottolineato il portavoce di Alleanza Verdi e Sinistra.
L'esponente di Alleanza Verdi e Sinistra ha poi attaccato la gestione del progetto del digestore anaerobico, che è stato bloccato sul nascere, e la rinuncia a progetti innovativi, come quello per il riciclo dei pannolini. "I progetti innovativi e intelligenti, come quello per il riciclo dei pannolini, sono stati abbandonati e si è rinunciato ai finanziamenti già aggiudicati. Sembra impossibile, ma è la realtà", ha dichiarato Bisonni.
Secondo Bisonni, la situazione economica dell'azienda potrebbe diventare talmente drammatica che presto sarà inevitabile l'ingresso di privati nel settore dei rifiuti, con tutte le conseguenze che ciò comporterebbe. "Di questo passo, la situazione economica del Cosmari, che attualmente chiude i bilanci grazie all'aumento della Tari, diventerà così drammatica che l'ingresso dei privati sarà inevitabile", ha affermato. "Alleanza Verdi e Sinistra denuncia tutta l'incapacità di governo della destra e ribadisce che, come per l'acqua, la gestione dei rifiuti deve rimanere pubblica e non può essere consegnata alla speculazione economica di chi vorrà solo guadagnarci sopra.". "Alleanza Verdi e Sinistra crede fermamente che la gestione dei rifiuti debba rimanere pubblica, in modo da garantire una gestione trasparente, sostenibile e a vantaggio della collettività, e non a beneficio di pochi interessi privati", ha concluso il portavoce.
Nel pomeriggio e nella serata di ieri, la Compagnia carabinieri di Macerata ha svolto un ampio e coordinato servizio di controllo del territorio, mirato ad intensificare le attività di prevenzione. L'operazione, che ha avuto come obiettivo principale la prevenzione e la repressione di reati, ha visto il coinvolgimento delle stazioni carabinieri locali e del nucleo operativo e radiomobile, con particolare attenzione ai crimini predatori.
Durante l'operazione, i militari hanno effettuato numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali e in prossimità di obiettivi considerati particolarmente sensibili. Sono state impiegate 13 pattuglie che hanno controllato un totale di 89 persone, tra cui 18 con precedenti di polizia, e 69 veicoli. Inoltre, sono stati sottoposti a verifica anche diversi esercizi pubblici, un'azione volta a monitorare e contrastare eventuali attività illecite nel settore.
I carabinieri della Stazione di Macerata hanno arrestato un sessantaduenne italiano, residente in provincia, con precedenti alle forze dell'ordine, accusato di furto aggravato. L'arresto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, all’esterno del supermercato “Oasi” nel capoluogo, dove l’uomo è stato colto in flagrante dopo aver sottratto alcune bottiglie di alcolici.
L'individuo, approfittando della distrazione degli altri clienti, ha nascosto le bottiglie all'interno di uno zaino e si è diretto verso l'uscita del negozio, cercando di allontanarsi senza pagare la merce. Tuttavia, il suo tentativo non è sfuggito alla vigilanza dei dipendenti del supermercato che, dopo averlo notato, lo hanno immediatamente fermato e trattenuto fino all’arrivo dei carabinieri.
La pattuglia della Stazione di Macerata, giunta prontamente sul posto, ha identificato l'uomo e trovato il maltolto nello zaino. L'arrestato è stato quindi condotto in caserma, dove è stato formalmente accusato di furto aggravato.
Il sessantaduenne è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Macerata, che ha disposto per lui il giudizio direttissimo, programmato per la mattinata odierna.
Nuovo appuntamento con i Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 25 febbraio torna la professoressa Paola Ballesi che terrà una lectio su Tamara de Lempicka. Questa lezione è alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare.
Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Dopo le recenti nevicate, Sassotetto si appresta a vivere un fine settimana all'insegna dello sci e del divertimento. Migliaia di appassionati si sono già riversati sulle piste, approfittando delle condizioni ideali per godersi la montagna in tutto il suo splendore. "Questa bella nevicata ci ha messo in condizione di fare un bel fine settimana", afferma Umberto Antonelli, proprietario di Eurobuilding e azionista di Sassotetto Srl.
Tra le attrazioni principali del weekend, spicca l'evento in programma alla Baita Solaria: domenica andrà in scena il pranzo spettacolo "Quota 1400 Aria di felicità" con Oriano & Alessandrino, accompagnati dal dj set di Licio Movimenti Notturni. Un appuntamento imperdibile per chi vuole vivere la montagna con musica e buona compagnia.
Ma gli eventi non finiscono qui. Il calendario delle prossime settimane della Baita Solaria è ricco di appuntamenti, tra cui le celebrazioni per Carnevale, la Festa della Donna e un evento speciale con Molella. "Ci auguriamo di poterli realizzare con la neve", aggiunge Antonelli.
La stagione invernale ha già regalato grandi soddisfazioni, con un periodo natalizio straordinario che ha visto un afflusso considerevole di sciatori e turisti. Anche nei momenti in cui la neve è venuta a mancare, la Baita Solaria ha saputo mantenere alta l'attrattività con eventi, pranzi spettacolo e un'offerta esperienziale dedicata a trekking, camminate e biking.
Guardando al futuro, sono previsti investimenti significativi per rendere la Baita Solaria un punto di riferimento per le esperienze in montagna, con attività diversificate per soddisfare ogni tipo di visitatore. Tra le novità, è prevista anche la realizzazione di una bellissima spa all'interno della Baita Solaria, per offrire un'esperienza di relax e benessere immersi nella natura.Anche la Baita Sottozero, sempre di proprietà di Sassotetto Spa, continuerà a essere un elemento chiave nell'offerta turistica del comprensorio.
Un altro importante servizio attivo è il collegamento in pullman da Porto San Giorgio e Civitanova, pensato per favorire l'interconnessione tra la costa e la montagna. "Oggi, con le nuove regole sulle patenti, almeno si può stare più tranquilli durante il pranzo spettacolo e magari concedersi un brindisi in più", conclude Antonelli con un sorriso.
Il weekend a Sassotetto si preannuncia dunque imperdibile: neve, sport, musica e tanto divertimento per chiunque voglia vivere la montagna in tutte le sue sfaccettature.
"Noi vogliamo un'Europa capace di rappresentare a pieno le nostre potenzialità". Così il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, da Bruxelles, per l’insediamento del Comitato europeo delle Regioni di cui è membro effettivo.
"Sono qui per rappresentare al meglio le Marche e territori come il nostro, ricchi di eccellenze nella manifattura, nella cultura artigianale, nell'agricoltura, nella pesca e nel turismo, che tuttavia spesso faticano ad interfacciarsi con la complessa burocrazia europea. Le istituzioni europee devono aprirsi alle identità dei territori che sono le radici profonde della storia del nostro continente. Il Comitato delle Regioni porta questa voce nel cuore dell'Europa. Dopo la pandemia e la drammatica alluvione del 2022, ritengo fondamentale dare il mio contributo in prima persona" ha dichiarato Acquaroli.
Sul tema della gestione virtuosa dei fondi europei, il presidente ha dichiarato: "Per noi è una priorità. Abbiamo sempre lavorato per utilizzare al meglio questi fondi e continueremo a farlo con determinazione. Il nostro obiettivo è investire in modo efficace e tempestivo per sostenere concretamente i territori e superare lo stato di 'Regione in transizione' in cui eravamo stati classificati in passato. Puntiamo su politiche di concertazione che coinvolgano pienamente il nostro territorio e su investimenti mirati, sia finanziari che strutturali. Il futuro delle Marche passa anche attraverso una gestione attenta e strategica delle opportunità offerte dall'Europa, e su questo continueremo a lavorare con il massimo impegno".
Prosegue l’attività della polizia di Stato finalizzata al contrasto dell'immigrazione clandestina. Nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio, due giorni fa a Civitanova Marche è stato rintracciato un cittadino argentino risultato irregolare sul territorio nazionale.
Dopo le verifiche effettuate, il questore di Macerata ha disposto l’accompagnamento immediato alla frontiera in base al provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Macerata. Convalidato il provvedimento dall’autorità giudiziaria, l'uomo è stato scortato da personale specializzato della Questura di Macerata fino allo scalo aereo di Roma Fiumicino, dove è stato imbarcato su un volo diretto in Argentina, suo paese d'origine.
Nella giornata di ieri si è tenuta l'assemblea generale dei soci di Cosmari srl, con una partecipazione dell'85,42% delle quote societarie. Il presidente Paolo Gattafoni ha aperto i lavori relazionando sulla gestione aziendale e sugli impianti. Ha illustrato la situazione attuale dell'abbancamento dei rifiuti, evidenziando che, esaurita la disponibilità della discarica di Pesaro, verranno utilizzati gli impianti di Ancona, garantendo un risparmio sulla tariffa prevista.
Nel frattempo, si sta lavorando per l'ampliamento della discarica di Cingoli, con un "progetto pronto entro aprile", ha sottolineato il presidente. "Resta inteso - ha aggiunto - che non avere a disposizione un impianto per abbancare i rifiuti porta ad aumenti delle tariffe e quindi ad un anticipo continuo di liquidità da parte di Cosmari. Inoltre si sta lavorando incessantemente sulla Tarip, la tariffa puntuale, che va implementata su tutto il territorio di riferimento. Infine si vuole razionalizzare le spese, comprese anche le manutenzioni, adottando politiche industriali, suggerite dal direttore Pellei, funzionali al sistema Cosmari".
Particolare attenzione è stata riservata allo stato degli impianti, soprattutto quello di compostaggio, che necessita di interventi di sistemazione dopo anni di attività. Il presidente ha chiesto all'assemblea un atto di indirizzo per l'elaborazione di un piano industriale a lungo termine, basato sul piano d'ambito, che vada oltre i tre anni e consenta di programmare investimenti e interventi in modo strutturato.
Dopo alcuni interventi dei sindaci presenti, l’Assemblea con la sola astensione di Montefano, ha conferito il mandato al CdA per avviare un piano progettuale specifico per ragionare sulle scelte da fare. I sindaci hanno anche deciso di rinunciare - con l’astensione di Pollenza, Montecassiano, Monte San Giusto, Montefano, Montecosaro - al finanziamento conferito con il Bando Pnrr per la realizzazione dell’impianto per il riciclo degli assorbenti igienici per persona.
Pioraco - Erap Marche procederà all’acquisto di 14 unità immobiliari oggetto di un avviso pubblico da adibire ad edilizia pubblica residenziale. In accordo con l’amministrazione comunale, Erap Marche ha stabilito non di ricostruire gli edifici danneggiati dal sisma 2016 siti nel quartiere Madonnetta ma di delocalizzare i 14 appartamenti al fine di diminuire anche la volumetria sul quartiere nel rispetto dei criteri progettuali forniti dall’Università Politecnica delle Marche considerando che lo spazio edificabile non consentiva la riedificazione di tutte le unità immobiliari.
“Il nostro obiettivo è soddisfare un bisogno primario dei cittadini marchigiani come quello di avere un’abitazione a disposizione – dice il presidente di Erap Marche Saturnino di Ruscio – e di farlo nel rispetto della volontà della comunità locale in accordo con le istituzioni come l’amministrazione comunale e gli esperti”. Ecco il commento del Presidente Saturnino di Ruscio dopo l’approvazione da parte del CdA di Erap Marche dei criteri per l’acquisto degli immobili oggetto del progetto “Pioraco – Quartiere Madonnetta”
“Considerati gli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nel 2016 – spiega il presidente di Erap Marche - il Comune di Pioraco tra i più danneggiati, a seguito della classificazione dell’area come zona instabile dalla Microzonazione Sismica, si è trovato a dover affidare una fase di approfonditi studio geologici all’Università Politecnica delle Marche che poi sono stati illustrati alla cittadinanza. Le caratteristiche geomorfologiche del quartiere Madonnetta risultano inadatte alla ricostruzione degli alloggi danneggiati dal sisma e, pertanto, si è prevista la delocalizzazione delle 14 unità immobiliari di proprietà dell’Erap che insistono in Via Sanzio e via Vincenzetti sussistendo già il finanziamento tramite fondi della struttura Commissariale per 1,69 milioni di euro a cui si sono aggiunti ulteriori fondi con l’ordinanza 41 per uno stanziamento complessivo di più di 3,42 milioni di euro”. Il presidio di Macerata di Erap Marche procedere all’acquisto delle unità immobiliari che poi saranno a disposizione dei legittimi assegnatari.
“Ringrazio il consiglio di amministrazione di Erap Marche per aver accolto la nostra iniziale proposta di delocalizzazione le unità di edilizia residenziale pubblica recuperando il patrimonio edilizio immobiliare inutilizzato” - dice Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco. “Il bando ha raccolto l’interesse di alcuni proprietari disposti a cedere il proprio immobile che sarà in uso agli aventi diritto”. “La collaborazione tra le istituzioni – ha concluso - è fondamentale per completare la ricostruzione e contribuire a dare nuova vita all’entroterra montano e per questo ringraziamo il presidente Di Ruscio”.
La città di San Severino Marche ha ricevuto un importante riconoscimento nell’ambito della 25esima edizione del Premio “La Città per il Verde”, promosso da Il Verde Editoriale. Il Comune è stato segnalato nella seconda categoria, quella riservata ai Comuni da 5mila a 15mila abitanti, per il progetto di recupero, rigenerazione urbana e valorizzazione del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”. Il premio è stato consegnato alla Fiera di Milano, dove il riconoscimento è stato ritirato dal sindaco, Rosa Piermattei, accompagnata per l’occasione dal presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
La giuria ha riconosciuto il valore dell’intervento con la seguente motivazione: “Intervento di recupero di un giardino storico monumentale alterato da un lungo periodo di incuria. Con una diligente opera di restauro è stato ripristinato il disegno originario, salvaguardando tutti gli alberi che avevano superato un’attenta valutazione del loro stato vegetativo. L’opera di ripristino è sviluppata anche in chiave contemporanea, inserendo un’area giochi per bambini e altri spazi per permettere l’uso quotidiano da parte dei cittadini. Per stimolare la partecipazione dei visitatori sono stati realizzati pannelli informativi che riportano notizie di carattere pratico, storico, culturale e botanico. Particolare enfasi è riservata a un monumentale cedro del Libano, attualmente classificato dalla Regione Marche tra cinquanta alberi da salvare. Completano e ingentiliscono l’arredo del giardino spazi con arbusti e piante erbacee che accompagnano il visitatore nella riscoperta del parco”.
Nel ricevere il riconoscimento, il sindaco Piermattei ha sottolineato:“È con profonda emozione e grande orgoglio che oggi rappresento la città di San Severino Marche in questa occasione così significativa. Essere stati selezionati dalla giuria del Premio “La città per il Verde” è per noi non solo un onore. Il progetto di recupero, rigenerazione urbana e valorizzazione del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” è un intervento nato dalla volontà di restituire ai cittadini settempedani un luogo dalla straordinaria importanza storica, ambientale e sociale. Questo giardino, dalla sua nascita nella seconda metà dell’Ottocento, ha rappresentato un punto di riferimento per la città, ma nel tempo aveva perso la sua identità originaria. Abbiamo voluto restituire a questa straordinaria area verde non solo il suo valore estetico e storico, ma anche un nuovo respiro ecologico, capace di garantire un ambiente sano, fruibile e sostenibile”.
Il sindaco ha poi ricordato l’importanza del progetto e il suo impatto sulla comunità: “Gli interventi realizzati hanno seguito criteri ben precisi: dalla rigenerazione del patrimonio arboreo alla creazione di nuove aree di sosta, dalla riorganizzazione dei percorsi alla realizzazione di un’area giochi inclusiva, dall’illuminazione sostenibile fino all’introduzione di sistemi innovativi di irrigazione. Solo per fornire un numero: abbiamo messo a dimora quasi 16mila elementi tra arbusti ed erbacee perenni. Oggi il giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”, uno dei più belli dell’intero Centro Italia, al cui centro conserva un raro cedro del Libano dalla circonferenza di quasi 5 metri, un’altezza di 27 metri e una chioma di 21, è tornato ad essere un luogo di incontro, di socialità, di benessere per tutti, contribuendo in modo concreto al miglioramento della qualità della vita urbana”.
Il premio rappresenta un importante riconoscimento per l’Amministrazione comunale, che ha saputo coinvolgere tecnici, associazioni e cittadini in un progetto condiviso. Il sindaco ha concluso:“Questo premio è un riconoscimento al lavoro di squadra che ha visto l’Amministrazione comunale, i tecnici, le associazioni e i cittadini collaborare con passione e dedizione per un obiettivo comune: rendere il giardino storico di San Severino Marche sempre più verde, vivibile e accogliente”.
Sabato scorso si è svolto il congresso provinciale di Azione all'Hotel Solarium di Civitanova Marche. L'evento ha visto la presenza di ospiti qualificati ed esponenti delle altre forze politiche. A partecipare, tra gli altri, anche il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, e il presidente del consiglio comunale, Fausto Troiani, entrambi intervenuti in qualità di rappresentanti di Forza Italia e Vince Civitanova. È stata sottolineata la volontà di trovare terreni programmatici comuni per una possibile futura alleanza politica a livello locale.
Inoltre, è stato espresso parere favorevole all'intitolazione di una via di Civitanova Marche a Bettino Craxi, accogliendo una richiesta già avanzata in passato. Al congresso hanno partecipato anche i rappresentanti di alcuni partiti coinvolti nella costituente riformista, tra cui il segretario regionale e quello provinciale del PSI, Mario Paglialunga e Sandro Scipioni, la segreteria regionale di +Europa, Cora Fattori, e il coordinatore provinciale di Orizzonti Liberali, Riccardo Cogliandro.
I risultati dell’assemblea congressuale sono stati estremamente chiari ed eloquenti. Hanno partecipato al voto oltre il 90% degli aventi diritto nella provincia di Macerata, che detiene il numero più alto di iscritti tra le province marchigiane. Il presidente provinciale Ivo Costamagna, il segretario provinciale Stefano Vallesi, il vice segretario Alessio Botticelli e i membri del direttivo provinciale sono stati eletti all'unanimità per alzata di mano.
Per l’assemblea nazionale, con votazione segreta, Federico Valori è stato eletto delegato per la mozione Calenda con il 75% dei consensi, mentre il candidato della mozione Pastorella, Leonardo Piermattei, ha ottenuto il 25%.
Dopo l’illustrazione delle due mozioni nazionali da parte di Valori e Piermattei, si è aperto un dibattito a cui sono intervenuti, tra gli altri, Ivo Costamagna, l’ex sindaco di Tolentino Walter Montanari e il neo vice segretario provinciale Alessio Botticelli.
Il segretario provinciale Stefano Vallesi ha proposto l’istituzione di un organismo consultivo del direttivo provinciale, aperto a chiunque voglia offrire un contributo costruttivo nei vari settori, con un primo elenco approvato per acclamazione dall’assemblea.
Il capo della Polizia Vittorio Pisani, con un provvedimento dello scorso 31 gennaio, ha conferito la promozione per merito straordinario agli ispettori Marco Pazzelli e Andrea Elisei, in servizio presso la sezione della polizia stradale di Macerata.
L’importante riconoscimento è stato attribuito in seguito a un intervento di soccorso pubblico particolarmente complesso avvenuto circa un anno fa a Camerino, durante il quale i due ispettori hanno tratto in salvo un uomo caduto accidentalmente in un dirupo per oltre 10 metri. Dimostrando eccezionali capacità professionali, grande lucidità e un tempismo d’intervento non comune, Pazzelli ed Elisei non hanno esitato a calarsi nel precipizio, in condizioni di oscurità, per salvare la vita dell’uomo.
Il dirigente reggente del compartimento della polizia stradale Marche Laura Pratesi, insieme al dirigente della polizia stradale di Macerata Alberto Luigi Valentini, esprimono le proprie congratulazioni ai due operatori per il brillante intervento, sottolineando come il loro coraggio e la loro dedizione abbiano dato lustro all’intera polizia di Stato.
Un 56enne residente a Cingoli è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento aggravato. L'uomo sarebbe responsabile di aver vandalizzato l’auto di un 32enne, ex fidanzato di sua figlia, a seguito di un gesto presumibilmente dettato da vecchi rancori.
L'episodio risale allo scorso settembre, quando il 32enne ha presentato denuncia ai carabinieri di Treia per il danneggiamento della sua vettura, parcheggiata nel piazzale antistante l’azienda presso cui lavora. Le indagini condotte dai militari hanno permesso di risalire all'autore del gesto, identificandolo nel 56enne cingolano.
Secondo quanto emerso, il movente del danneggiamento sarebbe riconducibile alla fine della relazione sentimentale tra il 32enne e la figlia del denunciato, avvenuta cinque anni fa. Un rancore mai sopito che avrebbe spinto l’uomo a compiere l’atto vandalico.
Ora il 56enne dovrà rispondere del reato di danneggiamento aggravato davanti alla giustizia. Le indagini sono state condotte con scrupolo dai carabinieri della stazione di Treia, che hanno raccolto gli elementi necessari per l’identificazione e la denuncia dell’indagato.
È stata presentata oggi, presso l’area Hospitality dell’Eurosuole Forum, la prima edizione del Gran Galà dello Sport, evento ideato e promosso dalla Simar Group con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e del Parlamento Internazionale della Legalità, presieduto da Nicolò Mannino, in programma per lunedì 24 febbraio nella famosa arena della Lube Volley.
In tale occasione atleti olimpici e paralimpici di ieri e di oggi, alla presenza delle istituzioni sportive e delle autorità militari e civili, incontreranno il grande pubblico degli appassionati sportivi, soprattutto studenti e tesserati delle società locali, per parlare di valori dello sport, sociale e stili di vita sani.
L’evento è a partecipazione gratuita ed ha come obiettivo quello di sensibilizzare la comunità su ciò che lo sport insegna e trasmette a tutti i praticanti, con un particolare focus sul principio della legalità che, per sua stessa natura, il fare sport trasmette.
Ospiti della kermesse, che prenderà il via alle 17 di lunedì prossimo, saranno Società e big dello sport system, come Assunta Legnante, Valentina Vezzali, Sofia Raffaeli e le ginnaste della Ritmica Fabriano, i giocatori e i dirigenti di Lube Volley, Megabox Vallefoglia e Victoria Libertas Pesaro; e ancora Manuel Bortuzzo, Aldo Montano, Vanessa Ferrari, Fabio Galante, Francesco Montervino, Carolina Morace, Paolo Cannavaro, Massimimo Ambrosini, Walter Zenga, Antonio Rossi. Tutti insieme per portare il messaggio nobile dello sport, interagendo con due conduttori d’eccezione, come Simona Rolandi e Pierluigi Pardo, per ripercorrere le tappe salienti delle loro carriere ma soprattutto stimolare ed ispirare i più piccoli.
Durante la conferenza, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha ringraziato organizzatori e Atleti per l’encomiabile iniziativa. Gli hanno fatto eco Fabio Luna e Fabio Romagnoli, rispettivamente presidente Coni Marche e delegato Coni Macerata.
“Lo sport – ha sottolineato Marco Valle, presidente Simar Group – necessariamente insegna prima di tutto il valore della legalità, al quale si aggiungono quelli della solidarietà e dell’inclusione. Ma fare sport è anche sinonimo di corrette abitudini alimentari. Tutti valori in cui mi riconosco personalmente e che guidano l’operato del nostro Gruppo da sempre. Da questa visione è nata l’idea di questo evento”.
E la cultura alimentare, intesa come sinonimo di benessere e performance sportiva, è l’altro grande tema al centro del Gran Galà dello Sport. Un tema importante per gli organizzatori dell’iniziativa visto che Simar Group è oggi unico importatore per l’Italia del Teff, cereale altamente proteico e gluten free, coltivato in Etiopia e Penisola Arabica, molto apprezzato per le sue proprietà benefiche.
L’associazione della Polizia in collaborazione con l’Oratorio della Parrocchia Santa Madre di Dio di Macerata, ha organizzato un convegno teso ad eliminare i tanti dubbi interpretativi sorti con la recente riforma del Codice della Strada, alimentati da una non sempre corretta informazione e dalle tante voci “da bar” divulgate come certe.
Per ovviare a tale situazione sono stati scelti per relatori: il commissario capo dirigente della Sezione della Stradale di Macerata Alberto Luigi Valentini e il sostituto commissario Franco Carpineti, responsabile dell’ufficio verbale. La casistica sottoposta al loro vaglio è davvero infinita, per cui con l’esperienza acquisita sono in grado di dare risposte chiare in questo campo tanto vasto.
L’incontro si terrà nel salone della Parrocchia alle ore 17 di lunedì 24 febbraio e dopo il saluto di Giorgio Iacobone, presidente Anps, e del Parroco Don Carlos, saranno commentati gli articoli di legge con maggiore impatto, per poi dare spazio alle domande dei partecipanti.
Già sono stati preannunciati alcuni quesiti: quanto alcool si può bere per non incorrere nella violazione?; quale accortezza è ora prevista nel superare le biciclette?; i neopatentati possono trasportare minorenni?; l’assunzione di medicinali tipo la cannabis terapeutica comporta il ritiro della patente?; se non sono sotto l’effetto di droga, ma ne ho fatto uso nei giorni precedenti che succede?; se mi si ritira la patente, ma ne ho assoluto bisogno per lavoro o altri inderogabili inderogabili motivi sono previste temporanee deroghe?; che accade se i passeggeri dei sedili posteriori non indossano le cinture?; quando la riforma prevede il ritiro immediato della patente?; dopo la riforma ci sono state molti più casi di ritiro di patente?; Avere più o meno di 20 punti può incidere sul ritiro immediato?; chi si esercita con foglio rosa per la patente AM, A1,A2 e A può continuare a trasportare un passeggero?; quando non è consentito esercitarsi per ottenere la patente B con istruttore non di Scuola Guida?.
La Corsa alla Spada e Palio e Adesso Musica hanno sottoscritto un accordo di collaborazione tra associazione per garantire la presenza delle chiarine durante gli appuntamenti della rievocazione storica di Camerino.
La chiarina è una tromba di concezione molto semplice, un strumento formato da un corpo piuttosto lungo in grado di produrre il tipico suono acuto, limpido e chiaro da cui prende nome. Nonostante l’apparente semplicità di questo strumento musicale, non è altrettanto semplice suonarlo e da qui nasce l’idea di una collaborazione.
“La Corsa alla Spada – dice la presidente Donatella Pazzelli – già nelle scorse edizioni si è avvalsa della collaborazione dei professionisti e dei giovani talenti di Adesso Musica e così con il presidente e amico Gilberto Spuri è nata l’idea di dar vita in maniera ufficiale ad un gruppo stabile di strumentisti adeguatamente formati che partecipino ai vari appuntamenti della rievocazione storia”.
“È l’incontro tra due importanti Associazioni – spiega il presidente Spurio – che collaborano da sempre a favore del territorio. Cercheremo di coinvolgere in primis i ragazzi che seguono i corsi dell’Istituto musicale “Nelio Biondi” ma l’invito è rivolto a tutti coloro che vogliono imparare a suonare questo particolare strumento ed essere protagonisti della rievocazione storica”.
Adesso Musica, associazione musicale camerte senza scopo di lucro che persegue, tra l’altro, la finalità di promuovere iniziative di carattere culturale nel campo degli studi musicali, anche mediante collaborazione con altre associazioni o enti, con la sottoscrizione dell’accordo si impegna a formare strumentisti nell’utilizzo delle chiarine, a organizzare la partecipazione delle chiarine agli eventi dove è richiesta la presenza del suono di tale strumento musicale, a custodire le chiarine di proprietà dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio presso la propria sede e a provvedere alla loro manutenzione ordinaria. La Corsa alla Spada si impegna a versare un contributo economico a parziale copertura delle spese che verranno sostenute. Insieme le due Associazioni collaborano nella comunicazione e nella promozione delle attività oggetto dell’accordo.
Un altro passo importante verso i tanti appuntamenti di maggio quando Camerino vivrà il periodo più frenetico dell’anno, che parte con la Cena dei Mille del 14 maggio e termina con la Corsa alla Spada del 25 maggio 2025.
Ancona, carabinieri scortano donna in gravidanza: un parto a tempo di record grazie all’Intervento esemplare delle forza dell’ordine. Il tutto ha avuto inizio intorno alle ore di punta, quando la donna, in procinto di partorire, ha incrociato una pattuglia dei carabinieri mentre stava cercando di farsi notare per chiedere aiuto.
La donna, in avanzato stato di gravidanza e molto agitata, ha spiegato ai militari di essere ormai prossima al parto e di avere già rotto le acque. Nonostante il traffico congestionato lungo via Da Vinci e via Flaminia, l’automobilista temeva di non riuscire ad arrivare in tempo all'ospedale materno infantile Salesi, dove doveva partorire.
I carabinieri non hanno esitato a intervenire con prontezza, tranquillizzando la donna e decidendo di scortarla fino all’ospedale a bordo del loro veicolo di servizio. Grazie alla loro esperienza e alla grande prudenza nel traffico, sono riusciti a farla arrivare in ospedale in tempo, dove il parto è avvenuto regolarmente e senza complicazioni.
Questa mattina, i due carabinieri che avevano preso parte all’intervento hanno fatto ritorno all’ospedale Salesi per sincerarsi delle buone condizioni della neo mamma e per conoscere il piccolo Lorenzo, nato in salute. I militari hanno voluto portare un dolce gesto di affetto, con un abbraccio alla mamma e una carezza al neonato.
Un gesto di grande umanità che dimostra il profondo legame tra la cittadinanza e le forze dell'ordine, impegnate non solo a garantire la sicurezza ma anche a supportare le persone in situazioni straordinarie.
Una visita molto speciale quella che ha visto protagonisti i piccoli alunni delle classi IV e V della scuola Zavatti, che hanno avuto l'opportunità di esplorare il Palazzo Sforza, sede del Comune di Civitanova Marche. Guidati dal sindaco Fabrizio Ciarapica, i ragazzi e le ragazze sono stati accompagnati in un affascinante viaggio attraverso gli uffici e le stanze simbolo dell'amministrazione comunale, un'esperienza che ha permesso loro di avvicinarsi al funzionamento delle istituzioni locali in modo diretto e coinvolgente.
Glia alunni curiosi e attenti, hanno visitato alcune delle stanze più importanti e significative dal punto di vista architettonico e decorativo, come la Sala Consiliare e la Sala della Giunta e il sindaco ha illustrato loro, con semplicità e chiarezza, i meccanismi e le attività amministrative quotidiane. Ha spiegato come funzionano gli uffici comunali e ha raccontato alcuni dei progetti più importanti che stanno cambiando la città. Tra questi, ha parlato della costruzione di quattro nuovi asili nido, della riqualificazione in corso del Comparto Trieste e ha anche anticipato i dettagli del grande progetto di restyling del Varco sul Mare, che partirà a breve e che rappresenta una delle iniziative più ambiziose per migliorare l’aspetto e la vivibilità della città.
L'incontro si è rivelato un'opportunità unica per i bambini di entrare in contatto con la realtà amministrativa della loro città, comprendendo meglio i processi che influenzano la loro vita quotidiana. Più che una semplice visita, è stata un'esperienza formativa che ha suscitato in loro un forte senso civico.
Nel corso della visita, il sindaco ha anche risposto con grande disponibilità alle numerose domande dei piccoli cittadini ed ha colto l'occasione per chiedere il loro aiuto per una città migliore e più pulita. “Il vostro impegno quotidiano – ha detto il sindaco Ciarapica – può fare la differenza. Ogni piccolo gesto conta e insieme possiamo rendere Civitanova una città più vivibile e accogliente per tutti".
Questa esperienza ha rappresentato un momento di riflessione importante anche per i docenti accompagnatori, che hanno visto in quest’incontro l’occasione ideale per insegnare ai ragazzi il valore della partecipazione civica e dell'impegno per la comunità. È stato un evento che ha avvicinato le nuove generazioni alla politica e alla vita amministrativa, alimentando un senso di appartenenza e di responsabilità.