Il vice ambasciatore dell'India in Italia, Amararam Gurjar, è stato accolto a Palazzo Sforza dal sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, e dal presidente della Commissione Cultura e Turismo Gianluca Crocetti in una visita che ha rappresentato un momento importante per rafforzare i legami culturali, turistici ed economici tra la città di Civitanova e l'India.
Il filo conduttore di questo incontro è stato il Royal Star Indian Restaurant, il primo ristorante indiano delle Marche, recentemente inaugurato proprio a Civitanova.
Questa visita non solo ha sancito un incontro diplomatico, ma ha rappresentato un'opportunità per Civitanova di proporsi come una città sempre più aperta, capace di attrarre turisti e visitatori, anche dall'estero.
“Un incontro che non è solo un segno di riconoscimento verso la comunità indiana presente a Civitanova e nella nostra provincia, ma anche un ulteriore passo verso il consolidamento di Civitanova come città aperta a scambi e collaborazioni internazionali, che vede nel turismo, nella cultura e nelle tradizioni culinarie un’opportunità di crescita per tutti – ha detto Fabrizio Ciarapica - Vogliamo far conoscere la nostra città a sempre più visitatori, anche esteri. Il mio è dunque un invito a visitare Civitanova e stringere nuovi legami con tutte le comunità presenti nei territori. L'apertura del Royal Star Indian Restaurant - ha aggiunto - rappresenta un ulteriore tassello nella nostra visione di una città che sa unire, accogliere e attrarre".
Nel corso dell'incontro, si è discusso anche di possibili iniziative comuni e collaborazioni future, con l'obiettivo di promuovere la cultura indiana a Civitanova e al contempo rendere Civitanova una meta ambita per il turismo proveniente dall'India. “Sono felice di poter collaborare con l’ambasciata dell'India per rafforzare il nostro impegno nell'accoglienza e nella promozione del turismo – ha detto Gianluca Crocetti - La cultura e il turismo sono settori strategici per il futuro della nostra città e attraverso iniziative come questa possiamo valorizzare non solo la nostra tradizione, ma anche scoprire e abbracciare nuove realtà culturali, arricchendo l'offerta turistica di Civitanova”.
Soddisfazione per l’incontro anche per i titolari del Royal Star Indian Restaurant, che hanno espresso con entusiasmo il loro impegno nel portare la cucina indiana nel cuore delle Marche, contribuendo non solo alla ricchezza gastronomica della città, ma anche al rafforzamento dei legami tra diverse culture che vivono e lavorano nel territorio.
Domani, domenica 2 marzo, torna l’appuntamento con “Una piazza in maschera” in piazza del Popolo, a partire dalle ore 15. L’ovale simbolo della Città di San Severino Marche accoglierà l’appuntamento con il Carnevale 2025, ospitando un pomeriggio ricco di animazione, musica e attività per tutte le età.
In programma premiazioni per il gruppo mascherato più numeroso, la maschera più originale, la più giovane e la più "diversamente giovane". Esibizioni di danza moderna a cura di Studio Danza 91, con coreografie dell’insegnante Alessandra Granata, e poi area giochi dedicata ai bambini per garantire il massimo divertimento e grandi ospiti come Mas Flow.
Macerata piange la scomparsa di Renato Pasqualetti, una delle figure più significative della vita politica e culturale della città, scomparso ieri all’età di 77 anni. La sua morte lascia un vuoto profondo, non solo nelle istituzioni e nelle organizzazioni in cui ha ricoperto ruoli di rilievo, ma anche nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato per la sua dedizione al lavoro e alla comunità.
Pasqualetti si è laureato in giurisprudenza nel 1972, un titolo che lo ha portato a lavorare come contrattista presso l'Istituto di Sociologia della Facoltà di Giurisprudenza e, successivamente, a dedicarsi all'insegnamento nelle scuole superiori. Ma è nel campo della politica e delle istituzioni che la sua figura ha lasciato una traccia indelebile. Ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio, come segretario generale dell’Associazione Sferisterio (2004-2009), capo di gabinetto della Presidenza della Provincia (2004-2009), e referente del progetto di censimento di soggetti e eventi di spettacolo dal vivo (2011).
La sua carriera politica è iniziata negli anni '60, quando ha dato vita al Manifesto, una delle formazioni politiche più innovative della sinistra italiana. Successivamente, è stato parte integrante del Partito Comunista Italiano, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale e segretario provinciale. La sua capacità di costruire alleanze politiche lo ha portato a giocare un ruolo fondamentale nella coalizione “Città Solidale” sotto la guida del sindaco Maulo, segnando una svolta storica nel governo della città.
Un uomo che ha sempre cercato di costruire una sinistra democratica, sensibile alle esigenze dei ceti più deboli e capace di adattarsi ai cambiamenti della società. Il suo impegno ha trovato spazio anche al di fuori delle istituzioni politiche, partecipando attivamente a numerose associazioni culturali, tra cui il Circolo “Area di Rigore” negli anni Novanta e la Fondazione Belli, dove ha ricoperto la carica di presidente e successivamente di consigliere fino alla sua morte.
"Per tutto quello che Renato ha rappresentato, per la sua dedizione e il suo spirito umano, oggi il Partito Democratico di Macerata lo piange, lo ringrazia e lo ricorderà per sempre", scrive il crcolo in un comunicato. "La sua eredità rimarrà nei valori che ha sempre sostenuto e che continueremo a portare avanti con forza nel nostro impegno per il futuro della città, della sinistra e della democrazia".
Pasqualetti sarà ricordato per la sua capacità di coinvolgere e affascinare, sia con le storie dei suoi libri, che con i suoi interventi in politica. La sua passione per la cultura e la politica partecipata ha avuto un impatto profondo su chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo. La sua presenza nelle assemblee politiche era sempre un momento di riflessione e di approfondimento, una guida per chi credeva nel dialogo e nella costruzione collettiva del futuro.
La salma di Renato Pasqualetti è esposta da questa mattina presso la casa funeraria della Croce Verde a Sforzacosta. L'ultimo saluto avverrà domenica, 2 marzo, presso la stessa sede.
Anche quest'anno, il Comune di Civitanova Marche dedica un giorno esclusivo al Carnevale per i più piccoli. Sarà una festa aperta a tutti i bambini e alle loro famiglie, nel segno dell’inclusione, realizzata dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura insieme all’Assessorato Politiche sociali e in collaborazione con l’Anffas, Le Tate ed altre associazioni del territorio e Radio Linea.
Martedì 4 marzo, a partire dalle ore 15,00, l'area del Lido Cluana ospiterà laboratori creativi, animazioni, truccabimbi, sculture di palloncini e tanta musica per intrattenere i bambini in allegria.
“Ringrazio di cuore le associazioni che anche quest'anno hanno voluto mettersi in gioco per creare un momento non solo per i più piccoli ma davvero per tutti. Una comunità che cresce si riconosce anche da questi segnali, e solo in rete possiamo costruire una Civitanova a misura di tutti" – dichiara l’assessore Barbara Capponi.
Gli attori protagonisti del pomeriggio con le tante attività sono: Asd Spazio Hip Hop; la coop. Il Camaleonte con il Servizio Sollievo; Asd Nura Danza; Il Faro con la coop. Kalimera; il Centro per la Famiglia; il circolo Acli con la Ludoteca Giada, l’associazione Le Tate e l’Anffas che supporta l'iniziativa e accompagnerà alla festa i propri iscritti.
Per questa speciale occasione della festa per i bambini, il parco giochi di carnevale allestito al Lido Cluana sarà fruibile al prezzo di 1 euro a biglietto.
I carabinieri della Stazione di Appignano hanno denunciato un 39enne del posto per guida in stato di ebbrezza e violazione delle prescrizioni relative alla sua affidamento in prova ai servizi sociali. L'uomo, già sottoposto a obbligo di dimora nella fascia oraria 22:30/07:00, è stato sorpreso alla guida della propria auto in evidente stato di ubriachezza mentre rientrava a casa.
Sottoposto a test con etilometro, l'uomo ha registrato un tasso alcolemico di 2,21 gr/l, ben al di sopra del limite consentito dalla legge. Per lui è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, mentre la patente gli è stata ritirata con la conseguente sospensione che verrà disposta dal Prefetto di Macerata. Inoltre, il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
Nel pomeriggio di ieri, nell’ambito di un’operazione di intensificazione dei controlli sul territorio di Civitanova Marche, la polizia di Stato ha denunciato tre giovani per truffa e resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento è avvenuto durante un posto di controllo nei pressi dell'uscita del casello A14 di Civitanova Marche, a seguito delle misure decise dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.
I poliziotti del Commissariato di Civitanova Marche hanno fermato un'auto con tre giovani a bordo, notando subito l'atteggiamento sospetto degli occupanti. Al momento dell'alt, i tre, di età compresa tra i 20 e i 24 anni, hanno ignorato l'intimazione e hanno tentato di fuggire. Ne è seguito un inseguimento che ha portato al fermo del veicolo.
Nel corso del controllo, gli agenti hanno trovato all’interno dell'auto una busta contenente 4.000 euro in contante, monili in oro, nastrini e medaglie militari, oltre a un quadro, una cornice e altre onorificenze. Gli accertamenti successivi hanno rivelato che la refurtiva era il frutto di una truffa ai danni di una coppia di anziani di Offagna (AN), consumata poco prima. La truffa era stata orchestrata da un malvivente che si era finto maresciallo dei carabinieri, avvertendo la coppia che il loro figlio sarebbe stato arrestato se non avessero consegnato 11.000 euro. Spaventati, gli anziani avevano accettato di cedere tutti i loro risparmi a un falso militare che si era presentato a casa loro.
Una volta scoperta la truffa, gli agenti hanno rintracciato rapidamente i tre giovani, sequestrando anche il veicolo utilizzato per il reato, insieme a due smartphone per ulteriori accertamenti. Due dei giovani sono stati denunciati per truffa in concorso, mentre il conducente è stato accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, il Questore di Macerata ha emesso nei loro confronti delle misure di prevenzione, ovvero il Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno a Civitanova Marche fino al 2027.
L'operazione ha avuto un esito positivo, con un intervento tempestivo che ha permesso di scongiurare ulteriori danni e di assicurare i colpevoli alla giustizia.
La Questura di Macerata ha segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni delle Marche di Ancona un giovane residente nella provincia di Macerata, accusato di danneggiamento e di porto di arma impropria. Il caso è emerso a seguito di una serie di denunce presentate da un insegnante di un Istituto di Istruzione Superiore di Macerata, che aveva subito ripetuti danni agli pneumatici della propria autovettura.
Le indagini sono state avviate nei mesi scorsi dalla polizia di Stato, a seguito delle querele presentate dal docente, che ha segnalato il danneggiamento del proprio veicolo in più occasioni. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P.) e della Squadra Mobile della Questura di Macerata hanno lavorato per identificare il responsabile dell'atto vandalico.
Nel pomeriggio di ieri, 28 febbraio, il minore è stato sottoposto a controllo dalle forze dell’ordine a Macerata. Durante il controllo, i poliziotti hanno trovato il ragazzo in possesso di un coltello, con il quale, secondo le indagini, avrebbe danneggiato l’auto del proprio insegnante nella mattinata dello stesso giorno. Inoltre, il minore aveva con sé gli indumenti indossati durante il fatto, che poi aveva sostituito.
Il giovane è stato quindi segnalato alla Procura per i reati di danneggiamento e porto di arma impropria.
(foto di repertorio)
Nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Tolentino, insieme ai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e agli agenti della polizia locale, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio, mirato a contrastare la commissione di reati predatori e quelli legati agli stupefacenti. L’operazione, che ha visto l'attuazione di posti di controllo su arterie stradali principali e nelle vicinanze di obiettivi sensibili, ha incluso anche verifiche in alcuni esercizi pubblici.
Arrestato un 22enne per maltrattamenti in famigliaNel corso delle operazioni, a San Severino Marche, è stato arrestato un 22enne del posto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Ancona. Il giovane dovrà scontare una pena di 8 mesi e 2 giorni di reclusione per maltrattamenti in famiglia commessi tra il 2022 e il 2023. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso il carcere di Fermo.
Deferiti due uominiDurante il controllo, due cittadini egiziani, rispettivamente di 46 e 23 anni, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per essersi rifiutati di esibire i documenti di riconoscimento richiesti dai carabinieri. Il 46enne risiede a Foligno (PG), mentre il 23enne a San Severino Marche.
Nel corso delle perquisizioni, sono stati segnalati al Prefetto di Macerata due giovani trovati in possesso di modiche quantità di hashish. Si tratta di un 19enne di San Severino Marche e un 28enne di Macerata. La sostanza stupefacente è stata sequestrata.
In un altro controllo, i carabinieri hanno ritirato due patenti di guida: una per un conducente con patente estera che non l’aveva mai convertita dopo più di un anno di residenza in Italia, e l’altra per un automobilista che circolava con la patente scaduta di validità.
Infine, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) ha sanzionato il titolare di un bar a Tolentino con una multa di 666 euro, per aver omesso le indicazioni obbligatorie sulla vendita di prodotti non preimballati.
Accorpamento, con una sola dirigenza, dell’Istituto Comprensivo Simone De Magistris di Caldarola all’Omnicomprensivo Frau-Leopardi di Sarnano per il prossimo anno scolastico, il Comune di Caldarola ricorre al Tar.
È stato presentato il 28 febbraio scorso, tramite l’avvocato incaricato dall’ente, Luca Forte, il ricorso al Tar che impugna la delibera regionale con cui viene dato il via libera all’accorpamento tra il De Magistris e la realtà scolastica di Sarnano. Il ricorso è stato presentato contro la Regione Marche, il Dipartimento Politiche Sociali, Lavoro, Istruzione e Formazione regionale, il Ministero dell’Istruzione e del merito, l’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, la Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale, l’Assemblea legislativa Marche, Affari istituzionali, Cultura, Istruzione, Programmazione e Bilancio e il Consiglio Autonomie Locali.
«A oggi - spiega il sindaco Giuseppe Fabbroni - riteniamo che non ci sia stata una adeguata istruttoria per attuare l’accorpamento e che non siano state tenute in considerazione le peculiarità del Comune di Caldarola e degli altri Comuni su cui opera l’Istituto». Il Comune di Caldarola insorge quindi contro un provvedimento che non è stato condiviso nella forme e nei tempi opportuni: «Innanzitutto - prosegue Fabbroni - non troviamo una motivazione congrua che giustifichi questo accorpamento. Nel corso del tavolo interistituzionale del 13 dicembre scorso, questa ipotesi non è mai stata né discussa né accennata. In quella sede erano state valutate otto proposte di accorpamento, ma nessuna di queste includeva Caldarola».
«Poi, improvvisamente, il 23 dicembre è comparsa la proposta dell’Ufficio Scolastico Regionale in attesa del parere favorevole della giunta regionale, che prevedeva l’accorpamento De Magistris-Frau Leopardi. Non capiamo cosa sia cambiato in dieci giorni e quale sia il motivo per cui nessuno degli enti e degli istituti coinvolti sia stato avvisato. Questo - evidenzia il primo cittadino - è il vizio per il quale ci sembra che ci sia stata a monte una istruttoria incompleta e che si sia trattato di una decisione calata dall’alto il 23 dicembre, senza essere stata discussa al tavolo interistituzionale. Vizi a cui si aggiungono disposizioni regionali e nazionali che richiedono particolare attenzione nel tutelare le sedi scolastiche montane. Chiaro che anche queste possono essere oggetto di ridimensionamenti, ma a seguito di una istruttoria adeguata e di maggiori attenzione, cautela e motivazione rafforzata che, in questo caso, sono venute meno».
La lista civica Tolentino Popolare rompe il silenzio dopo gli attacchi rivolti ai suoi esponenti e all'intera maggioranza, lo fa con un comunicato ufficiale a firma del capogruppo Fabio Montemarani. Il comunicato arriva a seguito dell’ultima seduta del Consiglio comunale, svoltasi giovedì scorso.
Nel suo intervento, Montemarani sottolinea che la "lista civica ha subito attacchi personali e false rappresentazioni della realtà senza mai rispondere". Tuttavia, ora la posizione della lista è chiara e senza ambiguità: «Intendiamo ribadire la totale e piena fiducia nel nostro sindaco Mauro Sclavi», si legge nella nota.
Secondo Montemarani, nonostante le voci infondate che descrivevano un Comune in difficoltà a causa del legittimo rimpasto di giunta operato dal sindaco, durante l'ultima seduta del Consiglio è stato approvato a maggioranza il bilancio di previsione del Comune di Tolentino per il periodo 2025/2027. «Questa approvazione ha reso pienamente operativa e concreta l'azione dell'amministrazione, dimostrando che la squadra di governo è coesa e pronta a lavorare per il bene della città».
«Nonostante il teatrino messo in scena dalla minoranza, alimentato dal rancore di chi è uscito dalla maggioranza, abbiamo ancora una volta dimostrato rigore, lealtà e amore per la nostra città, mettendo il bene dei cittadini al di sopra dell’ego personale». La lista civica si dice convinta che le altre forze di maggioranza, come i Riformisti Tolentino e Tolentino Civica e Solidale, abbiano condiviso questo impegno, come dimostrato anche dal fatto che è stato bocciato un ordine del giorno presentato dalla destra, definito da Montemarani «un processo alle intenzioni», confermando così la compattezza e coesione tra consiglieri, giunta e sindaco.
Montemarani non esita a condannare fermamente il clima di "odio e faziosità politica" che si sta vivendo a Tolentino, un fenomeno che, secondo lui, non si era mai visto con tanta evidenza. «La città non merita tutto ciò, né il sindaco, né noi lo meritiamo», afferma Montemarani. Da parte sua, esprime il desiderio che la politica della città possa tornare ad essere più serena, auspicando un ritorno ad un dialogo costruttivo. «Auspichiamo che, in una città così ferita e bisognosa di una politica dialogante e aperta al confronto, si recuperi al più presto quella serenità che è necessaria per far emergere idee, proposte e fatti concreti, anziché alimentare rancori personali e diffondere bugie».
Infine, il capogruppo di Tolentino Popolare ribadisce l’impegno della sua lista e delle altre due forze di maggioranza per realizzare quanto previsto nel programma elettorale, con particolare attenzione alle priorità già illustrate in Consiglio comunale. In questo contesto, Montemarani elogia l'operato dell'assessore Diego Aloisi, il quale «ha ancora una volta dimostrato come competenza, conoscenza e un approccio consapevole agli argomenti in politica facciano la differenza rispetto a chiacchiere e apparenze».
Con questo comunicato, Tolentino Popolare conferma la sua determinazione a proseguire con l'azione amministrativa, nonostante le difficoltà e i conflitti che caratterizzano l'attuale scena politica della città.
Martedì 4 marzo sarà una giornata all’insegna del divertimento per tutti i bambini al centro commerciale "Val di Chienti". In occasione del martedì grasso, la galleria ospiterà un grande evento in maschera con musica, coriandoli e animazione.
A partire dal pomeriggio, i piccoli partecipanti potranno immergersi nell’atmosfera del Carnevale con giochi, spettacoli e tanto intrattenimento. Alle 17:00 si terrà una colorata sfilata delle mascherine su pedana, accompagnata da animatori travestiti per l’occasione.
Ma la vera sorpresa sarà la presenza di un ospite d’eccezione: l'Uomo Ragno. Il celebre supereroe sarà a disposizione per tutto il pomeriggio, regalando momenti indimenticabili ai bambini con giochi e foto ricordo.
"L'esclusione del Teatro Piermarini è legata esclusivamente a parametri tecnici stabiliti dall'Unesco. Il nostro teatro, pur essendo un’eccellente testimonianza della tradizione teatrale italiana, ha subito nel tempo significative modifiche strutturali che ne hanno compromesso il requisito di autenticità richiesto per l'inserimento nella candidatura".
È quanto dichiara Barbara Cacciolari, assessore alla Cultura del comune di Matelica nel commentare la mancata presenza del Teatro Piermarini nel dossier per la candidatura Unesco dei teatri condominiali all'italiana del XVIII e XIX secolo nell’Italia centrale.
"La selezione dei teatri candidati si basa sul principio della rappresentatività, che prevede l'inclusione solo di quelle strutture che, nel loro insieme, riescano a trasmettere un valore universale eccezionale, senza ripetizioni o sovrapposizioni - spiega Cacciolari -. Il Teatro Piermarini continua a essere riconosciuto all’interno della Rete dei Teatri Storici delle Marche. Qualora la candidatura Unesco dovesse andare a buon fine, l’intero sistema teatrale della regione ne beneficerà in termini di visibilità e valorizzazione, con ricadute positive anche per Matelica".
"Per queste ragioni, dopo un’attenta analisi, l'amministrazione ha deciso di non intraprendere alcun ricorso contro l’esclusione del Teatro Piermarini - spiega ancora l'assessore -. Una contestazione formale rischierebbe di compromettere l’intera candidatura italiana, con la possibilità concreta che il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri siano costretti a ritirare il dossier già presentato. Ciò comporterebbe la perdita definitiva di un’opportunità storica per il sistema teatrale marchigiano e per l’intero patrimonio culturale nazionale".
"L'impegno dell'amministrazione proseguirà con azioni concrete volte alla valorizzazione del Teatro Piermarini attraverso iniziative culturali, investimenti sulla promozione turistica e collaborazioni con gli enti regionali e nazionali per il restauro e la conservazione del nostro teatro - conclude Cacciolari -. L’obiettivo è consolidare il ruolo del Piermarini come punto di riferimento per la cultura cittadina e per l’intero territorio, mantenendone vivo il prestigio e la centralità nella programmazione culturale della regione".
Momenti di apprensione nel pomeriggio di oggi in Contrada Cardagnano, a Sarnano. Un cavallo è rimasto impantanato nel fango senza più riuscire a rialzarsi. L'animale, stremato dallo sforzo, non aveva più le forze per liberarsi da solo.
L’allarme è scattato intorno alle 15:45, quando il proprietario ha chiesto aiuto ai vigili del fuoco. Sul posto è intervenuta una squadra di Tolentino, che ha operato in sinergia con il veterinario e il proprietario del cavallo. Grazie all’utilizzo di fasce in tessuto, i soccorritori sono riusciti a sollevare l’animale e a riportarlo in piedi, ponendo fine alla disavventura senza conseguenze per la sua salute.
Un intervento tempestivo e delicato che ha permesso di salvare il cavallo, evitando ulteriori complicazioni.
Alla luce dei numerosi episodi di cronaca che hanno interessato Civitanova Marche, negli ultimi tre giorni sono stati intensificati i controlli interforze per garantire maggiore sicurezza sul territorio. L'operazione è stata coordinata dal commissario capo Alessia Ausiello, alla guida dell’Ufficio immigrazione, e ha visto il coinvolgimento della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.
L'iniziativa rientra in una strategia più ampia, discussa in diversi comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, con l'obiettivo di rafforzare la presenza delle forze dell'ordine e contrastare i fenomeni di illegalità, con particolare attenzione alla cosiddetta 'mala movida'. I controlli si sono concentrati nella zona del lungomare sud, presso la stazione ferroviaria e nei luoghi più frequentati della città, con un focus su prevenzione e repressione di comportamenti illeciti.
A seguito dell'attività sono state identificate circa 300 persone, una delle quali è stata denunciata per non aver ottemperato al foglio di via che gli vietava di fare ritorno nel comune. Due soggetti sono stati invece sanzionati amministrativamente poiché trovati in possesso di circa 10 grammi di sostanza stupefacente.
Oltre 100 le vetture fermate ai posti di controllo, quindici le sanzioni amministrative al codice della strada elevate. Sono state ritirate, inoltre, 7 patenti di guida ed 1 carta di circolazione. Numerosi sono stati i soggetti identificati con pregiudizi di polizia e, nei confronti di uno di questi, è stato notificato un foglio di via dal comune di Civitanova.
Si sono operate anche delle verifiche amministrative nei confronti di 7 esercizi commerciali, senza che però venissero accertate violazioni. Le operazioni si sono svolte in diverse fasce orarie, calibrando l'intervento a seconda delle necessità: nelle ore pomeridiane si sono intensificati i controlli di routine, mentre nelle ore serali e notturne le pattuglie si sono concentrate sul contrasto alla 'mala movida' e ad altri fenomeni di degrado urbano.
Un'azione decisa, dunque, per garantire una città più sicura, con un monitoraggio costante del territorio e un maggiore presidio delle aree più sensibili. Il rafforzamento dei controlli interforze punta a restituire ai cittadini e ai visitatori una Civitanova più vivibile e serena.
Nel primo pomeriggio di oggi sulla Statale 16, in località Aspio Terme, si è verificato un incidente che ha coinvolto un furgoncino e un'auto alimentata a metano. L'impatto è avvenuto intorno alle 15, quando la vettura - condotta da una donna - si è scontrata con un furgone. L’urto ha causato danni ai mezzi e reso necessario l’intervento dei soccorsi.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Ancona, che hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli per evitare ulteriori rischi, data la presenza del metano nell'auto. Il personale del 118 ha prestato le prime cure ai due feriti, fortunatamente non in gravi condizioni. Il traffico ha subito rallentamenti per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei mezzi. Le autorità stanno ora indagando per chiarire l’esatta dinamica dell'incidente.
Mattinata speciale al comune di Camerino. L'amministrazione comunale e tutti i colleghi, infatti, hanno salutato la dipendente Chiara Scarano, dell'ufficio personale, che da oggi sarà in pensione. "Ringraziamo Chiara per il lavoro svolto per tanti anni - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Va in pensione sicuramente un dipendente storico del comune, che ha dato un contributo sempre importante per la macchina amministrativa. A lei va l'augurio dell'amministrazione comunale per il raggiungimento di questo traguardo e per il suo futuro".
Per il terzo anno consecutivo Palazzo Ricci di Macerata ha ospitato la cerimonia di consegna del Premio Camillo Grifi per meriti scolastici, che consiste nell’assegnazione di una borsa di studio del valore di 2.500 euro da parte della Fondazione Carima agli studenti più brillanti del territorio, intesa quale incentivo a proseguire il proprio percorso di studi.
Scopo dell’iniziativa è infatti promuovere e favorire l'elevazione del livello di istruzione e di cultura dei giovani residenti nei comuni di Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano e Urbisaglia, in provincia di Macerata, e Falerone in provincia di Fermo, che abbiano conseguito il diploma di maturità classica, scientifica o linguistica con il massimo dei voti.
Con questa edizione il riconoscimento – istituito nel 2000 in memoria del noto medico odontoiatra e imprenditore originario di Sant’Angelo in Pontano a cui è intitolato per volere della moglie – raggiunge l’importante traguardo dei venticinque anni di vita e di oltre cento ragazzi premiati.
La Fondazione Carima dal 2022 ha raccolto il testimone della Fondazione Camillo Grifi e ne continua la lodevole attività nell’ambito del settore di intervento dell'Educazione, istruzione e formazione.
«Il Premio Camillo Grifi – ha dichiarato il presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi – è un appuntamento al quale sono molto affezionato, poiché è l’occasione per incontrare e confrontarsi con una rappresentanza del mondo giovanile. Si tratta di un momento sempre molto arricchente ed emozionante, il cui merito va alla signora Germana Gubellini che ha avuto questa felice intuizione ormai venticinque anni fa. Il filoso greco Diogene diceva che le fondamenta di ogni Stato sono l'istruzione dei suoi giovani e come Fondazione Carima cerchiamo di dare un piccolo contributo alla formazione di questi studenti».
Il dodici premiati per l’a.s. 2023/2024 sono: Gaia Battistini di Sarnano, Benedetta Bernardini di Falerone, Anita Brancadori di Sant’Angelo in Pontano, Filippo Cavalieri di Colmurano, Noemi Falcioni di Gualdo, Serena Giacomini di Sarnano, Giada Lignini di Ripe San Ginesio, Elisa Muzi di San Ginesio, Benedetta Parrini di San Ginesio, Letizia Pascucci di Colmurano, Andrea Rossi di Sarnano e Federico Salvucci di Urbisaglia.
Al via le riprese nel borgo di Offida per il nuovo film "Blue", opera prima di Eleonora Puglia, con Rocco Siffredi, Alexia Cozzi e Shaen Barletta, che ruota intorno al personaggio di Luce, una giovane studentessa alle prese con scelte difficili e con il mondo illusorio del web e dei siti e social a sfondo erotico.
"Trovo che uno degli aspetti più potenti del cinema sia la capacità di stupire e 'Blu', tra i progetti vincitori del Bando audiovisivo 2024, ha tutte le caratteristiche per riuscirci – commenta il Presidente di Fondazione Marche Cultura Marche Film Commission Andrea Agostini - Una storia di grande attualità che lancia un messaggio sociale importante sul mondo, spesso ingannevole, delle piattaforme digitali, girato in un’ambientazione tutta marchigiana, tra le atmosfere suggestive del Carnevale di Offida e le città di Porto San Giorgio e Fermo, con l’ausilio di numerose professionalità della nostra Regione".
Il primo ciak di "Blue" è stato battuto in occasione del Carnevale di Offida, evento di tradizione millenaria, il cui simbolismo, con le sue maschere e la sua atmosfera di trasgressione, si intreccia alla complessità del mondo online che farà da sfondo alle vicende narrate.
Le riprese si svolgeranno per 5 settimane prevalentemente nelle Marche con una produzione che impegnerà ben 150 persone locali tra figurazioni speciali e comparse, 50 maestranze marchigiane tra assistenti alla regia e alla produzione, scenografi, macchinisti, fotografi di scena, truccatori, costumisti, fonici e attrezzisti.
Dopo Offida, il set si sposterà nelle città di Porto San Giorgio e di Fermo. Il film, prodotto da Gabria e Roberto Cipullo, è una coproduzione Camaleo (Italia) e Agresywnabanda (Polonia), con il sostegno di Regione Marche - Pr Fesr 2021/2027, Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission e del Lazio Cinema International, uscirà nei cinema distribuito da PiperFilm in Italia e all’estero.
Il rettore Unicam Graziano Leoni e il Presidente Ingv Carlo Doglioni hanno espresso soddisfazione per la firma dell’accordo, che va a rafforzare per i prossimi cinque anni la collaborazione tra i due enti iniziata nel 2019 con l’istituzione della Sede Ingv di Unicam.
Responsabili delle attività previste nell'accordo di collaborazione sono stati individuati, per Unicam il professor Nicola Alessandro Pino e per Ingv la dottoressa Lucia Luzi. La Sede Ingv di Unicam, coordinata dal professor Emanuele Tondi, ha svolto un ruolo importante nel favorire la relazione e la collaborazione tra i due enti, la partecipazione a progetti congiunti e lo sviluppo di tematiche di ricerca di comune interesse.
In particolare, nell’ambito del Consorzio Redi – Reducing Risks of Natural Disasters sono stati proposti temi di ricerca comuni, borse di dottorato e assegni di ricerca in co-tutela. Negli anni del post-sisma, sono stati sviluppati importanti progetti nazionali.
Particolarmente intensa e proficua è stata la collaborazione per la progettazione, che ha visto una stretta interazione con i ricercatori Ingv della sede dell’Aquila e della sezione di Milano, del laboratorio di tettonofisica del centro internazionale per la ricerca sulle scienze e tecniche della Ricostruzione fisica, economica e sociale – STRIC, finanziato dal Fondo complementare PNRR, a cui sono seguite altre due progettazioni, STRIC+ (Potenziamento di STRIC) e la Scuola della Ricostruzione e Resilienza (SECURE), finanziate dall’Agenzia per la coesione territoriale.
La collaborazione con i colleghi Ingv ha altresì permesso la definizione di tematiche di ricerca comuni, oggetto di pubblicazioni scientifiche e presentazioni a convegni nazionali ed internazionali.
La Prefettura ha reso noto il calendario delle postazioni degli autovelox che saranno installati lungo la superstrada nel mese di marzo 2025. Sul sito internet dell'ente, nell'apposita sezione dedicata, è possibile consultare l'elenco delle postazioni attive giorno per giorno. Un elenco che verrà aggiornato mensilmente. Da sottolineare come il calendario faccia riferimento agli autovelox gestiti sia dalla polizia stradale di Macerata che dalle polizie locali dei singoli comuni.
IL CALENDARIO COMPLETO DI MARZO 2025
1 marzo: P.L. Camerino Km 39+590 monti-mare 13:00-19:00
2 marzo: P.L. Caldarola Km 58+600 monti-mare 13:00-18:00
3 marzo: P.L. Tolentino Km 77+270 monti-mare 08:00-13:00; PL Montecosaro Km 12+400 mare-monti 08:00-13:00
4 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
5 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
6 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
7 marzo: P.L. Caldarola Km 58+600 monti-mare 08:00-13:00
8 marzo: P.L. Tolentino Km 77+270 monti-mare 08:00-13:00
9 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
10 marzo: P.L. Tolentino Km 69+200 mare-monti 08:00-13:00; PL Montecosaro Km 12+400 mare-monti 13:00-18:00
11 marzo: P.L. Caldarola Km 58+600 monti-mare 08:00-13:00; P.L. Corridonia Km 85+000 mare-monti 08:00-13:00
12 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
13 marzo: P.L. Corridonia Km 85+000 mare-monti 13:00-18:00; P.L. Camerino Km 39+590 monti-mare 08:00-13:00
14 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
15 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
16 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
17 marzo: PL Montecosaro Km 12+400 mare-monti 08:00-13:00
18 marzo: P.L. Tolentino Km 69+200 mare-monti 13:00-19:00; P.L. Corridonia Km 85+000 mare-monti 08:00-13:00
19 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
20 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
21 marzo: P.L. Camerino Km 39+590 monti-mare 08:00-13:00
22 marzo: P.L. Tolentino Km 77+270 monti-mare 08:00-13:00; P.L. Caldarola Km 58+600 monti-mare 13:00-18:00
23 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
24 marzo: P.L. Caldarola Km 58+600 monti-mare 08:00-13:00
25 marzo: PL Montecosaro Km 12+400 mare-monti 08:00-13:00; P.L. Corridonia Km 85+000 mare-monti 13:00-18:00
26 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00
27 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; P.L. Camerino Km 39+590 monti-mare 13:00-19:00
28 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
29 marzo: P.L. Tolentino Km 69+200 mare-monti 08:00-13:00; P.L. Camerino Km 39+590 monti-mare 08:00-13:00
30 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00
31 marzo: Polstrada Macerata Km 79+070 mare-monti 08:00-14:00; Polstrada Macerata Km 104+200 monti-mare 08:00-14:00