Il maltempo non molla le Marche dove resta particolarmente colpita la zona del Fabrianese. Due gli interventi effettuati dai vigili del fuoco, durante la notte, a causa delle intense piogge cadute nella giornata di domenica.
Nella frazione di Attiggio si è formata una piccola frana con un’estensione di circa 150 metri che ha creato qualche problema alla circolazione stradale. Non si riscontrano danni a persone o cose. Inoltre in via Cupa si è creata una voragine nella pubblica via con una lunghezza di circa due metri.
Anche qui non risultano danni a persone o cose. In tutti e due gli interventi la squadra di Fabriano ha provveduto a mettere in sicurezza le aree coinvolte. Sul posto anche la polizia locale e il personale dell’Ufficio Tecnico del Comune.
Hai un giardino e stai cercando un modo per trasformarlo in un luogo piacevole per il relax e il riposo? Lasciati ispirare dai nostri suggerimenti per creare un angolo accogliente all’aria aperta per grandi e piccini.
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Una rifugio che crescerà con i bambini
Una casetta o un rifugio in giardino non serve solo ai bambini per giocare, ma anche come piccola club house o rifugio dal mondo degli adulti, dove saranno felici per tutta la loro infanzia. Per non disturbare i più grandi negli interni di casa, posiziona la casetta da giardino più lontana da porte e finestre, idealmente sotto le chiome degli alberi o tra gli arbusti. In questo modo, i bambini avranno tutto lo spazio per divertirsi senza disturbare.
Un luogo per cene romantiche e riunioni di famiglia
Bastano piccoli accorgimenti per trasformare un giardino ordinario in un'oasi di pace. Basta posizionare l'illuminazione esterna intorno agli alberi, alle aiuole o alla superficie dell'acqua. Questo conferirà allo spazio un'atmosfera accogliente e armoniosa. Se nel tuo giardino non c'è spazio per un albero maturo sotto cui sedersi all'aperto, investi in un gazebo da giardino. Poi pianta intorno ad esso delle piante rampicanti, che garantiranno un clima piacevole evitando il surriscaldamento estivo, come glicine, ortensie o polloni tricolori che creeranno in pochi anni un muro verde di fiori.
Angoli magici in cui perdersi
Per un giardino accogliente non si può fare a meno di un luogo dove nascondersi dal mondo esterno. Basta un dondolo da giardino, un'amaca o una panchina e qualche pianta o arbusto ornamentale, per creare un'area rilassante per il caffè pomeridiano o il relax. L'ideale è avere una zona di riposo al sole e un’altra all'ombra. Le sedute per esterni dovrebbero essere collocate direttamente nell'aiuola di piante perenni, in modo da non intralciare il taglio del pratoù
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Il design non può mancare anche al giardino
Sogni un giardino dove trascorrere le giornate libere con la famiglia e le serate con gli amici? Allora arredalo con la stessa fantasia che useresti per il tuo salotto, dove di solito un elemento centrale cattura l'attenzione con il suo design. A questo scopo puoi scegliere arredi come una pergola in legno, un caminetto da esterno di tendenza o un lussuoso divano da esterno.
Tendenze con cui non si può sbagliare
Ti stai chiedendo quali materiali si addicono al tuo giardino? L'ideale è una combinazione di quasi tutti i materiali naturali, che sviluppano una bella patina nel tempo. Negli ultimi anni, anche il metallo è tornato alla ribalta per gli arredi esterni. In questo caso, non puoi sbagliare con mobili in metallo di colore nero opaco o antracite, che si sposeranno perfettamente con lo sfondo verde del tuo giardino.
I tecnici della stazione di Ancona del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenuti, nel pomeriggio di domenica, a supporto dell'elisoccorso regionale Icaro02 sul sentiero che da Pierosara di Genga conduce al Foro degli Occhiali (Ancona).
Una donna, a seguito di un malore, è scivolata nella zona sottostante il sentiero e ha chiamato la centrale 118.
L'elicottero, giunto sul posto congiuntamente alle squadre di terra, ha sbarcato tramite verricello il tecnico di elisoccorso del Cnsas Marche che ha provveduto al recupero.
I tecnici, organizzati in due squadre, hanno coadiuvato le operazioni, che si sono svolte in una fitta boscaglia.
Sono Kseniia Ruchkina, nel torneo femminile e Yanick Theodor Alexandrescou, nel maschile, i campioni del Torneo Under 16 Tennis Europe Categoria 1 svoltosi sui campi dell’associazione tennis Tolentino, dal 27 maggio al 4 giugno. Otto giorni di tennis a livello altissimo conclusi con due finali combatte ed avvincenti terminate entrambe al terzo set.
Nel tabellone femminile Kseniia Ruchkina si è imposta nei confronti della marchigiana Ilary Pistola con il punteggio di 6/3 2/6 7/5; mentre nel singolare maschile Yannick Theodor Alexandrescou dopo aver perso il primo set per 6/3 ha avuto alla meglio su Smrcka Jan nel secondo e terzo set per 6/0 e 6/2.
Il torneo di doppio ha visto la vittoria di Alexandrescou/Tazabekov su Mecarelli/Sabbatini con il punteggio di 6/3 6/3 nel maschile. Nel quarto ed ultimo tabellone femminile la coppia Iozzi/Pistola ha prevalso su Cucu/Dzimovic chiudendo in due set per 6/1 e 6/3.
“Siamo estremamente orgogliosi del lavoro svolto – afferma il presidente dell’associazione tennis Tolentino e direttore del torneo Marco Sposetti – è stato un torneo di livello incredibile e decisamene più elevato rispetto alla prima edizione. Ringrazio in maniera particolare il supervisor Ugo Lopez, i suoi assistenti e gli arbitri della Fit. Un plauso, inoltre, va all’encomiabile lavoro svolto dal direttore sportivo Giancarlo De Leo, allo staff dei tecnici, del tennis lab e della comunicazione, della segreteria, dei fisioterapisti e dei manutentori del circolo tennis per la qualità del lavoro svolto, per la passione e per la professionalità dimostrata anche questa volta nella gestione di un evento tanto straordinario quanto impegnativo dal punto di vista organizzativo”.
Si terrà martedì 6 giugno, nella ricorrenza della nascita del famoso letterato civitanovese, la cerimonia di premiazione del Premio Annibal Caro, giunto alla sua sesta edizione.
Il 31 maggio si è chiusa la votazione da parte della Cara Giuria, composta quest’anno da 240 persone, con un folto gruppo di lettrici e lettori Under 24 e diversi gruppi di lettura, anche dall’estero. La Giuria è stata chiamata a esprimere la propria scelta fra tre traduzioni finaliste, selezionate dal Comitato Tecnico del Premio tra le migliori pubblicate nel corso del 2022.
La sesta edizione, presentata anche al Salone del Libro di Torino, vede in finale: Nicola Verderame, per la traduzione dal turco di Pietra e ombra di Burhan Sönmez, edizione Nottetempo; Riccardo Duranti per la traduzione dall’inglese di Oltremare di Paul Lynch, edizione 66thand2nd; Ileana Zagaglia per la traduzione dal francese di Alla linea di Joseph Ponthus, edizione Bompiani.
La premiazione si svolgerà nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta, il 6 giugno alle ore 18:00, alla presenza, oltre che dei tre finalisti, di alcuni componenti del Comitato Tecnico. Tra questi Francesco Marilungo, traduttore, Marina Morbiducci, docente di traduzione alla Sapienza di Roma e in collegamento Elisabetta Bucciarelli, scrittrice.
Durante la cerimonia verranno assegnati anche il premio alla carriera al linguista svizzero Sandro Bianconi e la menzione speciale alla casa editrice AIEP di San Marino.
Come ogni anno, il Premio si avvale del patrocinio della Regione Marche e del comune di Civitanova, della collaborazione dei Licei Da Vinci di Civitanova e di una rete sempre più ampia di librerie, e del sostegno da parte di numerosi sponsor locali e cittadini privati.
Un'auto viene urtata di fronte alla gioielleria di Viale Indipendenza e si schianta contro un palo della luce. Alla guida della Fiat Punto c'era una donna di 46 anni, che avrebbe perso il controllo del mezzo in corsa in seguito ad un incidente con una seconda vettura che usciva dall'incrocio con via Sforza, andando a finire contro il palo dell'illuminazione pubblica.
In seguito all'urto, la donna è stata portata al pronto soccorso di Macerata in codice giallo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i vigili del fuoco di Macerata e gli operatori sanitari del 118, i quali si sono occupati del trasporto dell'autista.
Un’allegria contagiosa, tra abbracci, sorrisi, sana competizione e tanto sport. Civitanova ha voluto salutare così, con una grande festa al Varco sul Mare, la Giornata Nazionale dello Sport. Ed è stato un grande successo.
Presenti tante associazioni sportive civitanovesi con i loro atleti, allenatori, dirigenti e familiari, chiamati tutti a raccolta dal vice sindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi e dalla consigliera comunale Paola Fontana. Presente anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, Fabio Romagnoli delegato provinciale del Coni, assessori e consiglieri.
“Siete un mondo meraviglioso - ha detto Ciarapica -. Trasmettete gioia, entusiasmo e vitalità. Lo sport è spirito di squadra, tenacia e grandi emozioni, ma è anche e soprattutto una scuola dove si forgiano le virtù per la crescita sociale della nostra comunità e per l’educazione dei nostri giovani. Grazie a tutto il mondo sportivo per l'impegno, i sacrifici e gli straordinari risultati raggiunti”.
Durante la mattina tutti gli atleti presenti si sono esibiti ognuno nella propria disciplina: le piccole ginnaste del gruppo Sport Fire di Civitanova, gli atleti delle società Ama e Atletica Civitanova. Poi il momento clou, il match amichevole tra la Virtus Basket e gli atleti dell’Anthropos: “Lo sport è prima di tutto inclusione - ha detto l’assessore Morresi - . Vedere qui oggi il mondo sportivo riunito è per me motivo di soddisfazione. L’amministrazione è vicina a tutte le società sportive e cercherà di fare sempre di più”.
Poi l’annuncio: “Abbiamo molti progetti in cantiere, altri li abbiamo fatti e altri li faremo. Tra questi metteremo mano allo Stadio per renderlo più sicuro e adatto alla categoria, l’Eccellenza, che quest’anno la Civitanovese ha conquistato e meritato”. Morresi ha poi espresso gratitudine “ad ogni singola società presente e a quante non hanno potuto partecipare per via di altri impegni. Grazie alle famiglie, agli allenatori e a tutti gli atleti. Siete il bello e l’orgoglio di questa città. Arrivederci al prossimo anno”.
Chi ha seguito da vicino l’organizzazione dell’evento, è la consigliera Paola Fontana. “Lo sport è amicizia e condivisione - ha detto sorridendo con lo sguardo rivolto verso un Varco affollato di sportivi - e lavorare per questi eventi mi gratifica molto. Civitanova, e oggi ne è una conferma, offre una vasta gamma di opportunità sportive di diverso genere e per tutti i gusti. Grazie per essere stati con noi e per averci regalato una mattinata di sano divertimento”.
Complimenti per l’evento sono arrivati da Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni. “Oggi è una festa meravigliosa - ha detto dopo aver portato il saluto del Coni Marche - lo sport è gioia e divertimento. L’Italia, lo scorso anno, è risultata al terzo posto tra i paesi pluripremiati. E questo è sicuramente merito delle associazioni, della passione degli allenatori, dei dirigenti, ma anche degli amministratori locali che cercano di essere sempre vicini allo sport”.
"Non c'era nessuna intenzione di ucciderlo. Si è solo difesa". Così l'avvocato Franco Libori, del foro di Perugia, spiega quanto accaduto ieri sera in via Castelli, a Fabriano, dove è stato trovato morto un uomo di 60 anni, Fausto Baldoni, con delle ferite alla testa.
L'avvocato è il legale della donna di 51 anni,convivente di Baldoni, ora in stato di fermo per omicidio volontario. A sentire la testimonianza della 51enne sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo nella caserma di Fabriano. I militari hanno ritenuto la sua versione dei fatti poco credibile, tanto che il pm Daniele Paci della Procura di Ancona ha chiesto il fermo.
Alcuni tra passanti e bagnanti hanno notato e segnalato la stramba torretta - realizzata con una serie di casse accatastate una sopra l'altra - presente a Porto Recanati nei pressi dello stabilimento prospiciente il "Club Vela".
"Se da un punto di vista estetico può far sorridere, c’è un aspetto , quello della sicurezza, che desta preoccupazione. La struttura, improvvisata con fantasia interpretando l’ordinanza Balneare 11/2023 (che prevede la presenza di un assistente bagnanti ogni 150 metri, leggi qui) non è certamente aderente alla normativa vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro", sottolinea in una nota il Salvamento Potenza Picena.
"Ciò mette gravemente a rischio non solo la salute degli addetti ai lavori, ma anche quella dei bagnanti poiché limitando la visuale del bagnino di salvataggio impedisce anche anche il corretto vigilare sugli stessi. Nel ricordare che ci sono realtà che operano con professionalità nel settore del salvataggio acquatico, ci si augura un pronto e corretto ripristino a salvaguardia di tutti", conclude la Società nazionale di salvamento.
Ares Safety Macerata Softball non regge la forza di Forlì nelle due partite disputate in casa, per la prima giornata di ritorno del campionato di serie A1. Le romagnole si sono rifatte delle sconfitte di venerdì nel recupero interno contro Saronno.
Le maceratesi neopromosse non sono state all’altezza del match di andata, quando lottarono e tennero aperti i due risultati fino in fondo. In questa occasione invece sono affondate in gara 1, resistendo bene in gara 2 per poi cedere al sesto inning.
Sul campo si sono confrontate le sorelle maceratesi Giorgia (Ares Macerata) e Ilaria Cacciamani (Forlì), che proprio sul campo di via Cioci si sono innamorate insieme del softball (qui la loro intervista).
Forlì ha vinto facilmente la prima partita 11-0 dopo 5 riprese, sfruttando anche alcuni errori di Macerata, che per la prima volta perde in questo campionato senza una reazione e con un così ampio divario.
Le ospiti hanno dimostrato un’ottima vena in attacco di tutta la parte alta del line-up e la lanciatrice maceratese di Forlì Ilaria Cacciamani ha messo molto di suo sul diamante che l’ha vista crescere.
Un primo vantaggio, arrivato alla seconda ripresa grazie a una palla mancata, viene rimpinguato al terzo con 3 punti, per effetto di un doppio di Marta Gasparotto, un fuoricampo di Noemi Giacometti, un altro doppio di Virginia Mambelli e un singolo di Noemi Cortesi.
Al quarto il fuoricampo lo batte Marta Gasparotto e poi nella quinta ripresa arrivano i 5 punti che mettono la parola fine alla partita: sono ancora Gasparotto (volata di sacrificio) e Giacometti (doppio) a battere a casa punti, con l’aggiunta delle valide di Carlotta Onofri, Miriana Cerioni, Beatrice Ricchi e Ilaria Cacciamani.
Nella seconda partita regna a lungo l’equilibrio in una bella sfida tra le lanciatrici straniere Chantelle Ladner e Myka Alexandra Sutherlin (nuovo arrivo in casa Forlì).
Ladner rimane addirittura in no-hit fino alla sesta ripresa e poi la potenza dell’attacco romagnolo si fa sentire. In un solo attacco Forlì spacca la partita.
Primo singolo battuto da Marta Gasparotto, seguito dal doppio di Noemi Giacometti, base intenzionale a Beatrice Ricchi e poi triplo di Ilaria Cacciamani che svuota le basi. Virginia Mambelli fissa infine il risultato sul 4-0.
La prima giornata di ritorno del massimo campionato ha visto le squadre della parte alta della classifica ottenere il risultato pieno, con quattro sweep.
Inox Team Saronno, Forlì, MKF Bollate e Rheavendors Caronno vincono senza troppe difficoltà e la classifica non si muove. Ares Macerata mantiene ancora una posizione di relativa tranquillità rispetto all’ultima in classifica, destinata alla retrocessione.
Nella seconda giornata di gare alla Hero Battle Cup, gara internazionale della Coppa del Mondo di pattinaggio freestyle, si sono succedute le gare di free jump e quelle di speed.
La categoria senior men di Free Jump vede al primo posto Gianmarco Savi, già medaglia di bronzo ai mondiali di Buenos Aires lo scorso novembre, al primo posto Federico Moldovenau, e al terzo posto Mattia Bille.
Nella categoria senior F di Free Jump si piazza sul gradino più alto Francesca Brivio, a seguire Martina Zaffaina e Ludovica Rimondi. Le gare di Speed vedono invece il dominio degli atleti e delle atlete iraniani. La delegazione iraniana accompagnata dal suo presidente ha conquistato l'oro in tutte le categorie.
Nella categoria junior women vince Romina Salek Esfahani, al secondo posto Michela Pavanello e al terzo posto Elisabeth Scavo; nella categoria junior men vince Sobhan Khosravani, al secondo posto Gioele Zuliani, al terzo posto Federico Biaggio.
Nella categoria senior women vince Mozhdeh Shabani Daryavarsari, al secondo posto Sveva Romano e al terzo posto Taraneh Ahmadi; nella categoria senior men vince Reza Lesani, al secondo posto Mohammad Amin Abbasian e, al terzo posto Savari Yamalouei Amirmohammad.
A premiare gli atleti anche l'assessore allo sport del comune di Porto Recanati Francesco Quercetti e l'assessore al comune di Castelfidardo Romina Calvani.
All’insegna del particolare omaggio a Beniamino Gigli, torna a Recanati, il 17 e il 21 giugno, la Festa della Musica, grazie al comune di Recanati e con la direzione tecnica, organizzativa e artistica di Whats Art APS.
Una festa di tutti e per tutti, che vede protagoniste alcune delle principali realtà musicali del territorio. Un’edizione all’insegna della contaminazione musicale che Whats Art ha deciso di dedicare al suo più illustre musicista, Beniamino Gigli, tanto da metterlo in risalto, rispetto ai protagonisti della grafica scelta per la 29ma edizione.
Un’edizione che è un tripudio alla vitalità, con il tema “Vivi la Vita” e che ha il jazzista Enrico Rava come testimonial, scelto non solo per la sua professionalità riconosciuta a livello internazionale ma anche per il suo anticonformismo.
A Recanati la Festa della Musica rappresenta un piacevole momento di condivisione e di collaborazione tra i tanti produttori di musica che operano da sempre nel territorio, ognuno con la propria cifra distintiva e ognuno con il proprio genere musicale.
"Anche quest'anno partecipiamo alla Festa della Musica con due giornate ricche di eventi musicali e non solo". Così Rita Soccio, assessora alla Cultura del Comune di Recanati.
"La musica, così come la poesia, rappresenta una peculiarità distintiva della nostra città che desideriamo promuovere in tutte le sue diverse forme. Il tema di quest'anno intende evidenziare l'importanza della musica come elemento vitale e fonte di benessere per le comunità, in linea con il nostro progetto di welfare culturale che stiamo portando avanti come rete regionale" conclude Soccio.
Due giornate di programmazione con davvero tanti appuntamenti. Si inizia sabato 17 giugno, nel centro storico leopardiano, con eventi dalle 19:00 alle 24:00. Nel dettaglio: ci sarà la Civica Scuola di Musica, che animerà il Cortile di Palazzo Venieri con due esibizioni, alle 19:00, il Piccolo Coro Gigli diretto da Gianluca Paolucci e con Caterina Perna al pianoforte. Alle 21:00 invece il Saggio degli allievi della Scuola.
A cura della Libreria Caffè Passepartout, nei suoi locali, alle 19.00, il concerto/spettacolo di Neighbors con Reza Mirjali (tar e voce) e Simone Bottasso (organetto diatonico elettronico). Mentre alle 23.00 il concerto/spettacolo di Ossa (rock psichelico, noise, ambient).
L'Associazione musicale Arslive - Accademia dei Cantautori di Recanati sarà protagonista dello spazio di Largo Cesanelli con il concerto dei Sambene, alle 21.30: repertori di varie tradizioni regionali italiane e brani inediti per il gruppo diretto da Lucia Brandoni, che ha anche curato la composizione dei brani scritti insieme a Michele Gazich e Marco Sonaglia (voce e chitarra).
Nel gruppo Veronica Vivani e Roberta Sforza (voci femminili), Emanuele Storti (fisarmonica), Federico Governatori (percussioni). Tornano al Chiostro di Sant’Agostino le Note di Fotografia a cura di Fotocineclub Recanati con una mostra di foto, videoproiezioni e musica del duo Valentina Guardabassi e Alessandra Tamburrini, ore 21.15.
Ancora, in Piazza G. Leopardi, alle ore 22.30, il concerto/spettacolo "L'eco della nostra infanzia Tour" della band Smitch in Blu ray (con il nuovo singolo Superluna).
Proprio per il giorno della Festa della Musica, fissato a livello europeo il 21 giugno, alle 19:00 in Piazza G. Leopardi, performance artistica di Leila Ghiabbi e Mattia Buonaventura De Minicis, Il Surreale nella Valigia, estratto di uno spettacolo di teatro danza, danza contemporanea, contorsionismo e musica dal vivo.
La sera, alle ore 22:00 concerto/spettacolo di Duscio/Francesconi duo (jazz ed elettronica con sequencers, drum machines e synth) presso Piazza Leopardi vicino la Torre civica.
Gli irlandesi di Templemore si aggiudicano la decima edizione della "Twinned Towns Golf Cup". La competizione internazionale si è svolta nell’arco di due giornate sull’impianto del Conero Golf, al Coppo di Sirolo, e ha visto in campo quattro team di altrettante cittadine europee gemellate tra di loro: Templemore per l’Irlanda, Potenza Picena per l’Italia, Premilhat per la Francia e Burford per la Gran Bretagna.
Nella gara a squadre i giocatori della Contea di Tipperary hanno avuto la meglio sui potentini per una manciata di punti, sufficienti a riportare titolo e Coppa Perpetua nell’Isola Verde. Per quel che riguarda le due gare individuali nella prima giornata il primo premio Lordo è andato alla giovane promessa del golf marchigiano Giacomo Toccaceli mentre il primo posto netto è stato appannaggio di Tom McGrath seguito da Donal Golden.
Nella seconda giornata il miglior score di giornata è stato fatto registrare da Roberto Agricola, nel Netto, invece, primo posto per Antonio Del Sordo e seconda piazza per Pascal Wheelan. Il Premio Speciale “Memorial Michael Connell” per il miglior giocatore Under 18 è stato assegnato a Luca Battilocchio.
La competizione è stata diretta dall’arbitro federale Luca Allegranti. "Dopo lo stop per la pandemia - ha sottolineato il capitano di Templemore, Les Mason - è stato un vero piacere poter riprendere questo torneo che, ormai da quasi venti anni, è parte integrante dello scambio sportivo e culturale tra le nostre cittadine gemellate".
L’evento fa parte del programma di iniziative all’interno del gemellaggio ufficiale tra l'amministrazione comunale di Potenza Picena e le città di Templemore e Burford, realizzato con la collaborazione della Municipalizzata ASPP – Azienda Servizi Potenza Picena e dell’Associazione Sportiva Conero Golf.
A pulire la spiaggia ci pensano...i turisti. Proprio così, in zona Pineta, a Porto Recanati, sono stati i villeggianti a provvedere alla pulizia del litorale, che presentava ancora depositi di tronchi e rami divelti, probabilmente trascinati al mare a seguito dei violenti temporali delle scorse settimane.
Non il migliore dei biglietti da visita per l'inizio della stagione balneare, avvenuto ufficialmente in questo fine settimana. E così, anche per ragioni di sicurezza verso i bagnanti più piccoli, i vacanzieri si sono organizzati tra di loro manifestando non poca stizza nei confronti dell'amministrazione comunale.
Tronchi e rami sono stati raggruppati in cumuli e si è provveduto all'accensione dei falò nella nottata di sabato. Questa mattina, armati di pala, i villeggianti hanno completato l'opera ripulendo la spiaggia dai resti della combustione.
Un uomo di 60 anni è stato trovato morto in casa, a Fabriano, in provincia di Ancona, con una ferita alla testa e la sua compagna convivente, una donna di 50 anni, italiana, è stata fermata dai carabinieri della locale compagnia per omicidio.
A dare l'allarme sono stati ieri sera i parenti dell'uomo, un operaio italiano, Fausto Baldoni. La vittima - secondo le indagini - sarebbe stata ferita alla testa con una abat jour. Il fatto è avvenuto nella casa singola dove i due abitavano, in via Castelli. L'abitazione è stata posta sotto sequestro.
A rinvenire il corpo, sul quale sarà svolta autopsia probabilmente già nella giornata di domani, sono stati i vigili del fuoco. Attualmente la donna accusata dell'omicidio del compagno, Alessandra Galea, si trova in stato di Fermo al carcere minorile di Pesaro, in attesa di essere interrogata dal Gip, entro la giornata di mercoledì.
Nella mattinata di sabato è stato presentato, presso la Biblioteca "Mario Ciocchetti" di Belforte del Chienti, il progetto "Hub obiettivo Borghi", che coinvolge il comune di Belforte del Chienti che, insieme alle municipalità di Caldarola, Serrapetrona, Camporotondo e Cessapalombo, forma il gruppo dei "Cinque Comuni" che occupano la porzione centrale dell'entroterra maceratese: centri che custodiscono veri e propri tesori, che devono essere tutelati e valorizzati.
Il comune di Belforte del Chienti ha ottenuto un contributo per Accordi e Partenariati speciali pubblico-privato per la "valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico"per un controvalore pari a 2.823.951 euro.
"La denatalità è uno dei problemi principali del nostro territorio. Basti pensare che negli ultimi mesi tra i comuni del territorio non arrivano a trenta i nuovi nati - sottolinea Alessio Vita, sindaco di Belforte -. Ma dobbiamo anche attirare le persone che possono decidere di venire a vivere nei nostri borghi. La scuola di fotografia è solo una parte del progetto, ma uno degli obiettivi è la creazione di nuove aziende creative".
"Abbiamo sposato subito l'adesione a questo progetto che per quanto riguarda il nostro comune di concretizzerà con la ristrutturazione dell'Auditorium Rita Staffolani con l'intento di realizzare dei contenitori virtuali che permettono al turista di ammirare anche quelle infrastrutture come il Museo della Resistenza e la famiglia Pallotta che a causa del terremoto non possono essere fruibili. Questo permetterà al turisti, ad esempio, di ammirare quadri di inestimabile valore e attualmente custoditi a San Severino", aggiunge il consigliere comunale di Caldarola, Giovanni Ciarlantini.
"Il nostro intento è di recuperare l'ex asilo sia per l'hub creativo e sia per la realizzazione di laboratori per il mondo legato alla fotografia - evidenzia Massimiliano Micucci, sindaco di Camporotondo -. La fotografia diventa un punto di riferimento anche per conoscere le arti e le tradizioni dei nostri luoghi. Abbiamo sposato sin da subito l'adesione di questo progetto in rete che sottolinea anche l'unione di intenti".
"Con questo progetto vogliamo supportare la rivitalizzazione dell'importante centro di Monastero. In questa frazione, diventerà un importante punto di osservazione tenendo conto che siamo sopra al Fiastrone. Con questo progetto vogliamo dare nuova linfa ad un centro che soffre particolarmente lo spopolamento", rimarca Giuseppina Feliciotti, sindaco di Cessapalombo.
Silvia Pinzi, sindaco di Serrapetronam dice: "Andremo a recuperare un'ex struttura scolastica attualmente sede delle nostre associazioni del territorio e diventerà il fulcro di nuove attività. Questa misura è molto complessa ma è necessaria per rivitalizzare i nostri territori. È complicato mettere a terra i progetti e per questo ci siamo avvalsi di chi lo fa per mestiere e quindi abbiamo individuato in Next Lab una struttura competente quale partner privato". I
"l nostro progetto deve essere Hub obiettivo Paese perché noi dobbiamo tutelare i nostri paesi. Che cos'è che non ci ha portato via il terremoto? Il nostro patrimonio naturalistico, le nostre tradizioni, la nostra Vernaccia e la Vernaccia Doc e tutti quei fattori che caretterizzano il nostro paese e il nostro territorio e da qui che dobbiamo ripartire per dare una speranza per un futuro migliore", conclude Pinzi.
"Siamo partiti da un seme che è il Festival della Fotografia che sta avendo una valenza nazionale. Un elemento caratterizzante è che il patrimonio paesaggistico è cultura. Questo ci ha convinto per creare la narrazione del territorio e la sua riconoscibilità per dare un contributo ai nuovi modelli di turismo", dichiara Roberto Bedini di NextLab.
"La valorizzazione economica ha anche la finalità di aumentare i livelli occupazionali - prosegue -. Ridisegnare gli obiettivi di competitività del territorio. Un progetto che può diventare un modello di riferimento per l'intera area-cratere. Il nostro obiettivo è di creare qui le competenze. L'hub creativo si concretizzerà grazie ad una società di scopo. Noi siamo partner a sostegno dello sviluppo del territorio".
Il Senatore ha detto: "Il problema demografico è il primo problema per questo territorio, anche se in definitiva si tratta di un problema nazionale. Ci siamo posti tre impegni. Il primo impegno è quello di trattenere, quelli che ci sono e che devono essere stimolati e persuasi che si può vivere bene e lavorare anche nei nostri paesi", interviene il senatore Guido Castelli, Commissario per la ricostruzione post sisma.
"La seconda cosa è far ritornare le persone in questi luoghi. Chi ha scelto di lavorare e vivere fuori può essere sollecitato a riprendere la via del ritorno. Il terzo obiettivo è attrarre chiunque può essere attratto. I posti sono meravigliosi che garantiscono un'altissima qualità della vita. Una delle caratteristiche più interessanti del progetto è il coinvolgimento delle risorse private", precisa Castelli.
Nel pomeriggio di sabato un giovane anconetano di 25 anni è stato trovato a terra in un lago di sangue, ai piedi di un muretto alto circa tre metri in via Montebello, nel capoluogo, privo di conoscenza. Intervenuta la Croce Gialla di Ancona, il ragazzo è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Torrette.
La polizia, nel corso delle indagini per ricostruire la dinamica dei fatti, ha acquisito le immagini delle videocamere presenti in zona. Come si era inizialmente ipotizzato, i fotogrammi hanno confermato come si sia trattato di una caduta accidentale: il ragazzo, sembrerebbe un writer, era sul muretto pochi attimi prima di rovinare al suolo; sarebbe caduto da solo a terra da un'altezza di circa tre metri.
In molti sabato hanno visto alla stazione ferroviaria di Pesaro un 43enne mentre correva sui binari urlando, rischiando di essere travolto dai convogli in transito. Nonostante i richiami dei passeggeri che lo incitavano a spostarsi, l'uomo in evidente stato di agitazione, non sembrava prestare attenzione a nulla e nessuno intorno a sé.
Sul posto sono giunte una volante della polizia e un'ambulanza del 118: gli agenti immediatamente lo hanno raggiunto e a fatica, visto che il 43enne dava in escandescenze, lo hanno portato in salvo, mentre la circolazione dei treni veniva temporaneamente sospesa.
I tentativi di comunicare con lui sono stati difficoltosi, in quanto è emerso che si trattava di un cittadino americano che non parlava italiano, e che versava in uno stato confusionale e poco collaborativo.
Accompagnato al pronto soccorso del vicino ospedale San Salvatore, i medici lo hanno preso in cura per accertare le sue condizioni fisiche e psichiche.
Un alpinista di 60 anni, residente a Città di Castello, è morto a causa di un infarto durante una scalata nel territorio di Piobbico (Pesaro Urbino), precipitato da una parete di venti metri. Con lui altri sei compagni di cordata, dopo la tragedia, sono rimasti bloccati sulla parete a strapiombo a Balza della Penna, senza poter fare nulla se non chiamare i soccorsi.
Immediatamente intervenuti i soccorritori del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico; l'elicottero Icaro 02, ha sbarcato il tecnico di elisoccorso del Cnsas Marche ed il medico in parete mediante il verricello: vano ogni tentativo di rianimazione. Le pessime condizioni meteo hanno reso molto difficoltoso il recupero della salma.
Nozze in alta uniforme. Nella suggestiva cornice della chiesa di San Giorgio a Macerata, Maria Laura Menghini e il comandante della stazione dei Carabinieri, Andrea Petroselli, sono convolati a nozze per coronare il proprio sogno d’amore.
Il matrimonio, tenutosi con rito religioso nella chiesa maceratese, si è svolto alla presenza di parenti, amici e dei carabinieri suoi colleghi, i quali lo hanno omaggiato con il tradizionale picchetto d’onore. Ad accompagnare all'altare la coppia, i figli dei due sposi.
La celebrazione è proseguita presso le sale del ristorante Bellini di Tolentino, dove si sono tenute la cena e i festeggiamenti per la nuova coppia. A Maria Laura e Andrea i migliori auguri da parte della redazione di Picchio News.