Un’improvvisa emergenza sanitaria ha colpito circa 70 studenti dell'Istituto IIS "E. Mattei" di Recanati durante un viaggio d'istruzione in Campania. La dirigente scolastica Antonella Marcatili ha voluto rassicurare le famiglie, sottolineando il costante impegno dell’Istituto nella gestione della situazione.
"L’Istituto ha mantenuto contatti costanti con tutte le famiglie fin dalle prime ore della mattina di giovedì 27 marzo, fornendo informazioni e supporto ai genitori, comprensibilmente preoccupati", ha dichiarato la dirigente. Già nella notte tra mercoledì e giovedì, i docenti accompagnatori hanno allertato il 118, permettendo il tempestivo intervento dei sanitari.
La scuola ha inoltre provveduto, nella mattinata di giovedì, a garantire la presenza in loco di un medico che monitorasse lo stato di salute degli studenti e dei docenti colpiti dall’intossicazione fino alla mattinata di oggi.
La priorità dell’Istituto è stata quella di organizzare il rientro in sicurezza degli studenti. "A seguito del parere espresso dal medico presente in loco, diciotto studenti e tre docenti accompagnatori sono rimasti in hotel per una ulteriore notte. Il loro rientro è previsto per il tardo pomeriggio di oggi", ha spiegato Marcatili.
Anche l'Ast di Macerata ha offerto il proprio supporto, fornendo informazioni e consigli utili sia alla scuola che alle famiglie. In particolare, il Dipartimento di Emergenza Urgenza si è reso disponibile per visitare gli studenti che ne avessero necessità.
La dirigente ha voluto ringraziare le famiglie per la collaborazione, che ha consentito una gestione efficace dell’emergenza: "Tutte le azioni intraprese sono state finalizzate a garantire il rientro a casa in sicurezza degli studenti e dei docenti. Ringraziamo i genitori per il supporto e la fiducia riposta nella scuola".
Le indagini sono ancora in corso per identificare con precisione la causa dell’intossicazione alimentare che ha colpito gli studenti durante il loro soggiorno in Campania.
Il comune di San Severino Marche ospiterà un incontro pubblico, in programma per venerdì 11 aprile alle ore 17:30 al teatro Italia, per discutere della realizzazione del mega impianto eolico proposto dalla Wind Energy Gagliole Srl che prevede la costruzione di nove aerogeneratori per un totale di 29,7 MW di potenza da ubicare nei territori comunali di San Severino Marche e Gagliole.
A seguito della richiesta della Regione Marche relativa alla valutazione di impatto ambientale, il comune di San Severino Marche ha infatti formalmente presentato, in data 19 marzo, la richiesta di avviare un'inchiesta pubblica ai sensi dell’articolo 24 bis del Decreto Legislativo 152/2006.
Durante l’assemblea prevista per l'11 aprile verrà illustrato nel dettaglio il progetto del mega impianto eolico e saranno analizzati i vari aspetti oltre che l'impatto ambientale con particolare attenzione alle numerose criticità finora emerse. Saranno inoltre ascoltati gli interventi del pubblico presente con la possibilità di acquisire anche contributi scritti da parte dei cittadini.
Tutta la documentazione relativa al progetto, comprensiva dello studio di impatto ambientale, è disponibile online sul sito della Regione Marche, nella sezione Valutazioni ed autorizzazioni ambientali oppure al seguente link: clicca qui (inserire Codice pratica V01058).
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ribadisce la posizione dell'amministrazione comunale rispetto al progetto: "Come Amministrazione comunale ci siamo sentiti in dovere di avviare l’Inchiesta pubblica per coinvolgere direttamente i cittadini tutti. Abbiamo sempre dichiarato la nostra totale contrarietà a qualsiasi progetto che deturpi il nostro territorio e ci siamo già espressi in tal senso in Consiglio comunale, la sede istituzionale dove si prendono le scelte. La Soprintendenza ha in questi giorni espresso parere contrario e della stessa linea è il parere più volte espresso dal Comune".La stessa amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a prendere parte all’assemblea per informarsi e contribuire al dibattito.
L'Università Politecnica delle Marche ha pubblicato un nuovo bando per assegnare il premio di laurea in ricordo degli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor. Le vite di Manuel Biagiola e Huub Pistoor sono state interrotte nelle Marche nel 2019. Manuel è stato travolto e ucciso da un automobilista mentre rientrava a casa in moto dal lavoro a Potenza Picena.
Huub è stato travolto e ucciso di ritorno dal lavoro vicino a Jesi: un rimorchio si è staccato dalla motrice di un camion e ha colpito la sua auto. Un bel modo per onorare la loro memoria e sensibilizzare sui temi della prevenzione e della sicurezza stradale è la decisione presa dal Senato Accademico dell'Università Politecnica delle Marche.
Ha istituito un Premio di laurea in loro ricordo da assegnare a una Tesi di Laurea Magistrale conseguita presso l'UNIVPM in Ingegneria Civile, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Informatica e dell'Automazione o Environmental Engineering su argomenti riguardanti: mobilità sostenibile, progettazione di strade e infrastrutture sicure, innovazioni tecnologiche per la prevenzione dell'incidentalità stradale, progetti di mobilità urbana nel rispetto della sicurezza stradale. Il bando ha cadenza annuale, è stato pubblicato in questi giorni con scadenza il 26 maggio 2025.
I familiari dei due ingegneri esprimono la propria gratitudine: "Speriamo che iniziative come questa possano aiutare a diffondere la cultura della prevenzione, a richiamare l'attenzione di cittadini e istituzioni sui diritti fondamentali alla salute e alla vita che devono essere tutelati anche sulle strade. Lo dobbiamo alle tante vittime, ancora oltre tremila ogni anno nel nostro Paese, e a tutti i cittadini utenti della strada. Grazie ai docenti e agli studenti che si dedicano a progetti e ricerche per difendere la vita".
La compagna di Huub Pistoor, Gioia Bucarelli, ha curato la pubblicazione di un libro corale in ricordo delle vittime di violenza stradale, che presenta contributi di esperti, persone e associazioni impegnate nell'ambito della prevenzione, della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile. I familiari e gli amici di Manuel Biagiola, con la compagna Silvia Emiliani e il fratello Simone, hanno dato vita all'Associazione Manuel Biagiola che si impegna a promuovere la cultura del rispetto delle regole e della vita.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cronaca nera e mistero: 'Indagini Live' di Stefano Nazzi arriva all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati, dove, domenica 20 luglio alle ore 21:00, il giornalista e scrittore porterà in scena uno dei casi più inquietanti che ha segnato la storia d'Italia: Il Mostro di Firenze.
Dopo aver conquistato migliaia di ascoltatori con i suoi podcast, le indagini di Stefano Nazzi si trasformeranno in un racconto teatrale che mescola fatti e riflessioni, permettendo di esplorare il mistero e la drammaticità di un caso che ha sconvolto il nostro Paese. Il tutto avverrà sotto la regia di Marco Iacomelli, con la regia associata di Massimiliano Perticari e la colonna sonora curata da Stefano Tumiati, per creare un'atmosfera unica, che coinvolgerà il pubblico in un'esperienza sensoriale ed emotiva.
Un’occasione da non perdere per chi desidera conoscere più a fondo uno dei casi criminali più complessi della criminologia italiana, in un contesto suggestivo come quello dell’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati.
Urbisaglia si prepara ad accogliere un evento sportivo imperdibile: domenica 6 aprile, in occasione della tradizionale Fiera di San Giorgio, il Giardino della Rocca Medievale si trasformerà in un vero e proprio campo da baseball. Grazie alla collaborazione con la squadra di Serie A Hotsand Macerata Angels, sarà allestito un tunnel di battuta di grandi dimensioni, dove tutti, dai bambini ai più esperti, potranno cimentarsi in questo sport entusiasmante.
L'evento è pensato per coinvolgere un pubblico ampio e variegato. I più piccoli potranno avvicinarsi al mondo del baseball in modo divertente e giocoso, mentre i giovani e gli adulti avranno l'opportunità di mettere alla prova le proprie abilità e di scoprire i segreti di questo sport affascinante.
A guidare i partecipanti in questa avventura sportiva ci saranno alcuni giocatori della squadra di serie A Hotsand Macerata Angels, pronti a condividere la loro esperienza e a fornire consigli utili per migliorare la tecnica di battuta. La loro presenza renderà l'evento ancora più speciale e coinvolgente, offrendo ai partecipanti la possibilità di interagire con veri professionisti del baseball.
"Siamo entusiasti di ospitare i Macerata Angels alla Fiera di San Giorgio - ha dichiarato il sindaco Riccardo Natalini -. Questa iniziativa rappresenta un'ulteriore attrazione per la nostra fiera, che si conferma come una vetrina importante per il territorio. Vogliamo offrire ai nostri visitatori un'esperienza coinvolgente e divertente, e il baseball è uno sport che può appassionare persone di tutte le età".
Il sindaco ha inoltre sottolineato l'importanza di promuovere lo sport tra i giovani: "Lo sport è un veicolo di valori positivi, come il fair play, il rispetto e la collaborazione. Siamo convinti che questa iniziativa possa contribuire a diffondere la cultura sportiva e a incentivare i giovani a praticare attività fisica". Inoltre, l'evento contribuirà a valorizzare il territorio di Urbisaglia e le sue bellezze storiche e paesaggistiche, attirando visitatori da tutta la regione.
Successo per il torneo di burraco benefico: raccolti 2.200 euro per il Rotary Campus Marche. Grande partecipazione al tradizionale torneo di burraco a coppie, organizzato dal Rotary Club Tolentino, presieduto da Giuseppe Bocci.
L'evento, che si è svolto domenica scorsa al circolo di lettura e conversazione a palazzo Sangallo, in piazza della Libertà, ha visto la partecipazione di ben 44 coppie, per un totale di 88 giocatori provenienti da diverse città marchigiane. A vincere il torneo sono stati Pierluigi e Marco Rusca di Tolentino, seguiti sul secondo gradino del podio da Anna Di Bartolomeo e Sabrina Lorenzi, sempre di Tolentino.
Il terzo posto è andato ad Alessandro Di Tofano di San Severino Marche e Maria Antonia Castelli di Tolentino, mentre al quarto si sono classificati Ivan Dignani e Lorena Luzi di Tolentino. Ai vincitori sono stati assegnati ricchi premi, mentre omaggi sono stati distribuiti a tutti i partecipanti. L'iniziativa è stata fortemente voluta dal socio rotariano Mario Marinelli e ha visto la collaborazione dell'associazione Tolentino Burraco aps.
Ad arbitrare il torneo è stato Marco Attili. Il ricavato della manifestazione, pari a 2.200 euro, verrà interamente devoluto al Rotary Campus Marche, un importante progetto di inclusione sociale dedicato a ragazzi con disabilità. Ogni anno, per una settimana, al Rotary Campus Marche si ospitano gratuitamente 130 ragazzi disabili e altrettanti accompagnatori, in un villaggio turistico.
All’evento erano presenti anche il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, il governatore nominato del Rotary Distretto 2090 e presidente della Conferenza dei presidenti dei club delle Marche, Stefano Gobbi. Un appuntamento che si conferma un’importante occasione di aggregazione e solidarietà, unendo la passione per il burraco a un nobile scopo benefico.
Brutta disavventura in gita scolastica per circa 70 studenti dell'Istituto IIS Mattei di Recanati. Durante il soggiorno a Paestum, i ragazzi, provenienti da diverse classi terze, hanno accusato gravi sintomi di intossicazione, con tutta probabilità di origine alimentare.
Secondo le informazioni fornite dai carabinieri che hanno seguito la vicenda, il gruppo ha visitato le Grotte di Pertosa, nel Salernitano. Dopo la visita, gli studenti hanno pranzato nei pressi del sito turistico per poi proseguire il viaggio fino a Capaccio Paestum, dove hanno cenato e pernottato in un albergo.
Le testimonianze riportano come i primi segnali di malessere siano emersi nella notte tra mercoledì e giovedì, quando molti studenti hanno iniziato a manifestare vomito e forti disturbi gastrointestinali. La situazione è peggiorata velocemente, coinvolgendo quasi tutti i partecipanti al viaggio. Anche alcuni insegnanti hanno accusato i medesimi sintomi, sebbene in forma meno grave.
Preoccupati per la situazione, i docenti accompagnatori hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri, che hanno immediatamente attivato l’Asl e il Nas per verificare le cause del malessere. Sul posto sono giunte diverse ambulanze e il personale del 118 ha provveduto a visitare i giovani studenti. Fortunatamente, nessuno avrebbe avuto bisogno di ricovero ospedaliero, anche se un ragazzo è stato portato al pronto soccorso per accertamenti nella sera di ieri.
Non è ancora stato identificato con certezza il cibo responsabile dell’intossicazione, ma le autorità sanitarie stanno indagando per determinare la fonte della contaminazione. La cena è stata a base di pasta seguita da hamburger e insalata. Nel frattempo, i genitori degli studenti, allarmati dalle notizie che si diffondevano rapidamente, hanno tempestato di telefonate i ragazzi e i docenti, chiedendo aggiornamenti sulle condizioni di salute dei propri figli.
A seguito di quanto accaduto, è stata formalizzata una denuncia ai carabinieri, poiché nessuno ritiene possibile che 70 persone possano intossicarsi simultaneamente senza una grave negligenza. Per agevolare il rientro, la scuola ha predisposto un secondo pullman per riportare a casa i 50 studenti che si sentivano meglio. Nel frattempo, altri 20 ragazzi, le cui condizioni risultavano più critiche, sono rimasti a Capaccio Paestum sotto il monitoraggio costante di una dottoressa. Questi ultimi ripartiranno solo quando le loro condizioni di salute miglioreranno.
"Troppa tecnologia a scuola, i ragazzi non imparano, salviamoli dalla dipendenza". È l’affermazione, forte e provocatoria, di Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, pronunciata durante l'Edufest24, il festival italiano dedicato al mondo dell’educazione.
Ma è davvero così? Dall'intento di fornire competenze più specifiche a chi ha il compito di educare, non solo trasmettendo conoscenze teoriche, ma soprattutto guidando i giovani nel complesso percorso verso l’età adulta, nasce il convegno "Digito ergo sum. Intelligenza artificiale a scuola: opportunità o minaccia?" promosso da Snals (Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola) della provincia di Macerata, il quale invita proprio a riflettere su uno strumento oggi tanto discusso, quello dell’intelligenza artificiale a scuola.
"Questo convegno è stato fortemente voluto in quanto è chiaramente visibile il modo in cui l’intelligenza artificiale sta entrando nella nostra società, specialmente attraverso i ragazzi. Quello dell’AI, può diventare un argomento interdisciplinare che può essere d’aiuto agli allievi se spiegato in maniera adeguata, gli insegnanti devono essere quindi pronti ad affrontare quanto ci circonda insieme agli studenti", afferma Ugo Barbi, Segretario Provinciale Snals di Macerata.
L’appuntamento, rivolto a docenti di scuole di ogni ordine e grado, a famiglie e allievi, è previsto per venerdì 4 aprile a partire dalle ore 17:00 presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti a Macerata. All’incontro prenderanno parte esperti quali Emanuele Frontoni, professore di informatica all’Università di Macerata e co-direttore del Vision Robotics and Artificial Intelligence Lab (VRAI), Sergio Cutrona, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Ancona-Marche, Stefano Polenta, docente di Pedagogia Sociale e Generale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e dei Beni Culturali dell’Università di Macerata, Antonella Marcatili, Dirigente scolastico IIS E. Mattei di Recanati, Eugenio Azzinnari, fondatore della start up Cogit AI, primo ad avere ideato la “maestra” con l’intelligenza artificiale.
A portare la propria testimonianza, l’Istituto Marconi Pieralisi di Jesi, prima scuola marchigiana ad avere inserito l’intelligenza artificiale nell’offerta formativa. A recare i saluti istituzionali saranno il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il Consigliere Regionale Anna Menghi in delega dell’Assessore Chiara Biondi, l’Avvocato Paolo Parisella in rappresentanza dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e in collegamento dalla sede nazionale di Snals il Segretario Generale Elvira Serafini. Il digitale impatta inequivocabilmente su ogni settore del presente, a noi il compito di capire come utilizzare strumenti senza danneggiare l’umano.
Cantanhede, in Portogallo, si è trasformata nel cuore pulsante della ginnastica aerobica internazionale, accogliendo i migliori atleti del mondo nella decima edizione della Coppa del Mondo FIG. Tre giorni intensi, dal 21 al 23 marzo, in cui tecnica, energia ed eleganza hanno dominato il Pavilhão Marialvas, regalando emozioni al pubblico e consacrando nuove stelle della disciplina.
Tra i protagonisti della spedizione italiana spicca il nome di Arianna Ciurlanti, atleta tesserata con la SSD Ginnastica Macerata e portacolori della Nazionale Italiana F.G.I. Con grande determinazione, ha preso parte alla competizione sulle note della canzone "Malo" di Bebe, dando vita a una routine caratterizzata da energia e una forte presenza scenica.
La sua prestazione l'ha portata a conquistare la quarta posizione, sfiorando il podio per soli 0.15 punti. Con un punteggio complessivo di 19.200 (artistico: 8.800, esecuzione: 7.150, difficoltà: 3.250), Arianna ha dimostrato il suo talento in una competizione di altissimo livello. Un risultato che assume ancora più valore considerando l'introduzione del nuovo codice dei punteggi, rappresentando un motivo di grande orgoglio sia per l'atleta che per la sua società di appartenenza.
La tappa di Cantanhede si conferma una delle più attese e apprezzate del circuito mondiale, un evento capace di esaltare i talenti emergenti e di proiettare la ginnastica aerobica verso nuovi traguardi.
La delegazione italiana è stata guidata dalla direttrice tecnica nazionale Luisa Righetti, affiancata dai tecnici Emanuele Pagliuca e Arianna Ciucci, quest'ultima anche allenatrice societaria di Arianna Ciurlanti. La loro competenza e il loro supporto hanno contribuito a rendere la partecipazione italiana un'esperienza significativa e ricca di soddisfazioni.
L'Ufficio scuola del Comune di Civitanova Marche ha pubblicato l'avviso con i requisiti per la richiesta delle borse di studio. Possono presentare domanda di borsa di studio gli studenti maggiorenni oppure, se minorenne, il genitore o chi rappresenta il minore, appartenente a famiglie il cui indicatore economico equivalente (ISEE), in corso di validità, non superiore a 13.500 euro.
Il termine perentorio per la presentazione delle istanze è stato fissato alle ore 13:00 del 12 maggio 2025. Tutte le informazioni necessarie possono essere visualizzate al link: https://www.comune.civitanova.mc.it/servizio/borse-di-studio-mim-individuazione-degli-aventi-diritto-a-s-2024-2025/
Per ogni eventuale e ulteriore necessità si potrà contattare i referenti Pedro L. Tartufoli (tel. 0733822241) o Nadia Giannini (tel. 0733822294). In caso di difficoltà nell’accesso e nella compilazione, sarà possibile rivolgersi alla Sig.a Ivana Petroselli telefono 0718064724, referente per i Punti di Facilitazione Digitale, il giovedì dalle ore 10:00 alle 18:00, presso l’Ufficio Informazioni Turistiche (p.zza XX Settembre angolo via Buozzi) - telefono 0733822213 ed il venerdì dalle 9:00 alle 17:00, presso i locali della Biblioteca Zavatti (viale Vittorio Veneto 124) – telefono 0733813837 oppure allo Sportello Cittadinanza Digitale attivo presso lo Sportello Segretariato Sociale, in vicolo Sforza, tutti i mercoledì dalle ore 16:00 alle ore 19:00 – telefono 0733822208.
L’Ufficio Lavori Pubblici-Servizio Patrimonio Edilizio comunica che a partire dalla prossima settimana (31 marzo 2025) e per un mese circa, entrambi gli ascensori pubblici di Via Buozzi saranno chiusi per effettuare i lavori propedeutici alla revisione decennale che costituisce un adempimento di legge. Tale progetto è stato approvato con delibera di Giunta comunale numero 461 del 25 novembre 2024.
Mattinata di disagi lungo la superstrada SS77 della 'Val di Chienti', dove un incidente ha causato la chiusura del tratto stradale all'altezza dello svincolo di Morrovalle. L'episodio si è verificato intorno alle 7:30, coinvolgendo tre veicoli e provocando lunghe code.
Secondo le prime ricostruzioni, un'auto che procedeva in direzione mare ha urtato un camion per cause ancora da accertare. L'impatto ha fatto sbandare il mezzo, che ha invaso la carreggiata opposta, scavalcando il guardrail e colpendo un’altra vettura proveniente dalla direzione contraria.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, che hanno soccorso il conducente 21enne della vettura e lo hanno trasportato all'ospedale di Civitanova. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.
Per consentire i rilievi della polizia stradale, il tratto di superstrada in direzione monti è stato temporaneamente chiuso per oltre due ore, con deviazioni obbligatorie agli svincoli di Montecosaro e Morrovalle. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco, il personale dell’Anas, i carabinieri e la polizia locale di Morrovalle per gestire la viabilità e ripristinare la sicurezza della strada.
Serata difficile per gli automobilisti lungo la Carrareccia, dove intorno alle 19:30 diverse auto hanno riportato danni alle ruote a causa di profonde buche presenti sulla carreggiata. Sotto la pioggia battente, la Polizia Locale è intervenuta per gestire la situazione, riscontrando che i dissesti stradali erano più di uno e di dimensioni considerevoli.
Sono stati ben sei i veicoli rimasti danneggiati, con uno che ha richiesto anche l'intervento di un carroattrezzi per la rimozione. Le buche, veri e propri crateri di forma ovale, misuravano circa un metro per 50 centimetri con una profondità di 10 centimetri, creando un serio pericolo per la circolazione.
Gli agenti hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area segnalando il pericolo con segnaletica lampeggiante, mentre l'ANAS, proprietaria della strada, è stata immediatamente allertata. Nel giro di circa mezz’ora, una squadra mobile è giunta sul posto per effettuare un intervento urgente di ripristino, utilizzando asfalto rapido per chiudere le buche e permettere la riapertura del tratto stradale.
L'area interessata si trova al km 25 della Carrareccia, in prossimità del distributore di benzina Q8. Le due buche più grandi non si trovavano sullo stesso senso di marcia, ma una su ciascun lato della carreggiata, sfalsate di circa 100 metri l'una dall'altra. La prima si trovava proprio in corrispondenza del Q8, mentre la seconda, in direzione Sforzacosta, a circa 100 metri di distanza, coinvolgendo entrambi i flussi di circolazione.
L'episodio ha sollevato preoccupazioni tra gli automobilisti per le condizioni della strada, soprattutto in situazioni di maltempo, e l'importanza di un monitoraggio costante per evitare situazioni di rischio simili in futuro.
Dalle 10:30 di oggi, i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto sono stati impegnati in un intervento di sicurezza a contrada Menocchia, a Montefiore dell'Aso, dove un'autocisterna adibita al trasporto di Gpl (gas di petrolio liquefatto) si è ribaltata su un fianco.
Fortunatamente, l’autista del veicolo non ha riportato alcuna conseguenza dall’incidente. Sebbene il serbatoio fosse stato in parte svuotato, circa 5.000 litri di GPL erano ancora presenti all’interno del mezzo, rendendo necessario un intervento tempestivo per evitare pericoli.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area circostante, monitorando costantemente la cisterna per verificare che non ci fossero dispersioni di gas nell’ambiente. Per garantire un travaso sicuro del gas rimanente, sono stati chiamati gli specialisti del Comando vigili del fuoco di L’Aquila, esperti in operazioni di questo tipo.
Controlli serrati a Macerata nell’ambito di un’operazione interforze condotta da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale. L’obiettivo del servizio straordinario è stato quello di prevenire reati e garantire maggiore sicurezza in diversi punti strategici della città.
Le verifiche hanno riguardato un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande a Sforzacosta, dove sono stati effettuati controlli di polizia amministrativa e di ordine pubblico. Successivamente, gli accertamenti si sono spostati su un B&B di Macerata, per poi concentrarsi sulla stazione ferroviaria. Qui gli agenti hanno eseguito controlli su passeggeri e persone che frequentano la stazione, nelle aree di arrivo e partenza, ponendo particolare attenzione a situazioni sospette e al rispetto delle normative vigenti. Diverse le persone identificate.
L’operazione ha incluso i controlli di rito e del territorio, rientrando in un più ampio piano di prevenzione volto a contrastare episodi di microcriminalità e degrado urbano. Le autorità locali hanno sottolineato l’importanza di queste attività di prevenzione, che verranno ripetute periodicamente per mantenere alta l’attenzione e contrastare eventuali fenomeni di illegalità.
L’Istituto Agrario di Macerata interviene in merito alle notizie diffuse nella giornata odierna riguardanti un episodio verificatosi nei locali della scuola. "La sicurezza degli studenti, del personale scolastico e di tutta la comunità educativa è e resta una priorità assoluta. È per questo che riteniamo doveroso fornire alcune precisazioni, al fine di evitare interpretazioni scorrette", chiarisce la dirigente scolastica dell'IIs "Garibaldi" Antonella Canova .
"Nella giornata di ieri, un uomo ha tentato di eludere la sorveglianza per introdursi nell’edificio scolastico, ma è stato immediatamente individuato e prontamente allontanato dal personale scolastico, che ha gestito la situazione con efficienza e responsabilità. Non è stato necessario l’intervento diretto delle forze dell’ordine per allontanarlo", spiega Canova. "Le forze dell’ordine sono state allertate subito dopo l’accaduto per fornire una segnalazione puntuale e per fare in modo che la persona potesse essere individuata e fermata. Il contatto tempestivo con le autorità rientra nei protocolli di sicurezza adottati dalla scuola, a tutela di tutta la comunità scolastica".
"Desideriamo ringraziare sinceramente le forze dell’ordine per la pronta attenzione, la collaborazione e la costante vicinanza, che rappresentano un presidio fondamentale per la serenità e la sicurezza dei nostri studenti e del personale".
"Ribadiamo l’impegno della scuola nel mantenere un ambiente sicuro, vigile e accogliente - conclude la dirigente scolastica - adottando tutte le misure necessarie per prevenire e affrontare tempestivamente qualsiasi anomalia, sempre nel rispetto delle procedure previste".
Un incidente stradale si è verificato nel primo pomeriggio di oggi a Piediripa di Macerata, all'altezza della rotatoria in via Bramante. Una Peugeot 107 è finita nel fossato adiacente alla carreggiata dopo che il conducente, un uomo di mezza età, ha perso il controllo del veicolo.
Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento, ma si sospetta che la pioggia abbondante che ha colpito la città sin dalla mattinata, rendendo l'asfalto viscido, abbia contribuito in modo significativo alla perdita di aderenza da parte della vettura. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Fortunatamente per l'uomo non è stato necessario il ricorso alle cure mediche.
Oggi pomeriggio, intorno alle 14:30, un grave incidente si è verificato all'uscita della superstrada a Civitanova Marche, in direzione mare. Un suv, per cause ancora in fase di accertamento, è finito contro il guardrail che separa le due corsie, poco prima della rotatoria che incrocia la statale Adriatica. Il mezzo - un Bmw X3 - si è ribaltato, e per estrarre le persone coinvolte è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Sul posto sono intervenute anche due ambulanze e un’automedica per prestare i primi soccorsi. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha permesso di stabilizzare i feriti, e attorno alle 15, l’eliambulanza è atterrata nell’elisuperficie dell’hotel Cosmopolitan. Il conducente del suv è stato trasportato d’urgenza all’ospedale regionale Torrette di Ancona. A bordo dell'auto c'era anche un altro uomo, trasferito per accertamenti all'ospedale cittadino. Gli agenti della polizia locale sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Domenica prossima (30 marzo) la Coppa Italia inaugura le grandi manifestazioni della stagione agonistica 2024/2025 della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. L’evento sportivo, con il patrocinio del Comune di Monte Cavallo e l’organizzazione dell’Asd Montecavallo del presidente Graziano Cervelli, porterà sulle strade, molto tecniche, dell’Appennino maceratese la ruzzola tricolore. Con la manifestazione verranno commemorati anche due grandi giocatori maceratesi, i compianti Adalgiso Piselli e Tiziano Paoli.
L’appuntamento, giunto alla quarta edizione, vedrà impegnate ben 70 formazioni, tra serie A-B e C, composte ognuna da 5 giocatori oltre, un nuovo tesserato, provenienti dal Centro Italia che si sfideranno fin dalla prima mattinata ai 10 lanci per 2 eliminatorie. Le finaliste poi si contenderanno la vittoria nel pomeriggio, dopo un meritata pausa-pranzo per gustare le specialità dell’ottima cucina del territorio.
Alla CoppaItalia,possono partecipare tutte le formazioni iscritte alla Figest senza passare dalle qualificazioni. Il Lancio della ruzzola, pratica antichissima, riconosciuta come tradizionale, e’ compresa fra le 5 discipline dei cosiddetti sport “che rotolano”.
Un'operazione della polizia stradale ha portato al sequestro di un ingente carico di parti di automobili rubate. Il blitz è avvenuto nei pressi del casello autostradale A14 di Ancona Nord, dove gli agenti della sottosezione di Porto San Giorgio hanno fermato un furgone Fiat Ducato sospetto.
Durante il controllo, gli agenti hanno scoperto all'interno del mezzo ben 67 componenti appartenenti a otto veicoli di diversa marca e modello. Tra i pezzi rinvenuti vi erano lamierati completi, cruscotti, piantoni dello sterzo, airbag, fanali e avantreni. Le vetture smembrate, tra cui un furgone Ducato, due Fiat Panda, due Fiat 500 e una Lancia Y, risultavano essere state rubate pochi giorni prima in Abruzzo.
I due occupanti del veicolo, sorpresi con il carico illecito, non hanno saputo fornire spiegazioni plausibili sulla provenienza della merce trasportata. Il furgone, inoltre, era stato noleggiato, un dettaglio che ha ulteriormente insospettito gli agenti. Dopo un'ispezione più approfondita, il carico è stato sottoposto a sequestro penale e i due uomini sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per il reato di ricettazione.
L'operazione rientra in un più ampio piano di controlli mirati a contrastare il traffico illecito di veicoli rubati e il riciclaggio di pezzi di ricambio, un fenomeno sempre più diffuso lungo le principali arterie autostradali italiane. Le indagini sono ora in corso per risalire agli autori dei furti e individuare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali specializzate nel commercio illegale di componenti automobilistiche.