Nell’ambito dei servizi di controllo predisposti dal comitato provinciale dell'ordine e sicurezza pubblica, l'aliquota operativa del nucleo radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche ha individuato e fermato un uomo di 27 anni, di origini tunisine e senza fissa dimora, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione.
L’uomo è stato notato aggirarsi con atteggiamento sospetto per le vie del centro cittadino dai militari, che hanno proceduto al suo controllo. Dagli accertamenti è emerso che su di lui pendeva un’ordinanza di esecuzione per la carcerazione emessa dal Tribunale di Terni nel novembre 2024 per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, commessi nel comune umbro nel corso del 2021.
Accompagnato presso il Comando di Civitanova Marche, l'uomo è stato fotosegnalato e gli è stato notificato l’ordine di carcerazione. Successivamente è stato trasferito presso la casa circondariale di Fermo per scontare la pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione.
L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di contrasto alla criminalità sul territorio, rafforzando l’azione di controllo delle forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
La notte scorsa, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Tolentino hanno fermato un 57enne del posto mentre era alla guida della sua autovettura nel centro cittadino. L'uomo è stato sottoposto ai controlli con l'apparecchio etilometrico in dotazione e è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 0,77 g/l (poco sopra la soglia limite consentita per legge).
A seguito dell'infrazione, è scattata per lui una sanzione amministrativa compresa tra 543 e 2.170 euro, oltre al ritiro immediato della patente di guida. La sospensione della stessa, prevista per un periodo da 3 a 6 mesi, sarà disposta dal Prefetto di Macerata.
L'operazione si inserisce nel quadro dei controlli intensificati sul territorio per garantire la sicurezza stradale e prevenire incidenti legati all'abuso di alcol alla guida.
Questa mattina, poco dopo le 8:45, un grave incidente stradale ha coinvolto due autovetture in Contrada Camporota, nel territorio comunale di Treia. Per cause ancora in fase di accertamento, i veicoli si sono scontrati frontalmente, rendendo necessario l'intervento immediato dei vigili del fuoco di Macerata.
Uno dei conducenti, rimasto incastrato tra le lamiere, è stato estratto grazie all'utilizzo di cesoie e divaricatore. Dopo essere stato liberato dall'abitacolo, il 30enne è stato affidato alle cure del personale del 118, che ha disposto il suo trasferimento d'urgenza all'ospedale di Torrette tramite elisoccorso. La donna al volante del secondo veicolo - una 42enne - è stata, invece, trasportata per accertamenti al nosocomio di Macerata.
Sul luogo dell'incidente è intervenuta anche la polizia locale, che ha effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell'accaduto e stabilire eventuali responsabilità. L'episodio ha causato disagi alla viabilità della zona, con il traffico temporaneamente bloccato per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della strada.
La città di San Severino Marche, terra d’arte e di cultura, si conferma anche culla di talenti musicali. A Sanremo ha portato evidentemente fortuna ai partecipanti dell'edizione 2025 del Festival della canzone italiana.
In particolare il cantautore Lucio Corsi, classificatosi al secondo posto con il brano "Volevo essere un duro" dopo aver vinto il prestigioso Premio della Critica intitolato a Mia Martini, aveva già incantato il pubblico settempedano durante la quinta edizione del Festival RisorgiMarche, nell’estate del 2021.
In quell'occasione, Corsi si esibì nella suggestiva cornice di Castello al Monte, presentando il progetto "Cosa faremo da grandi" insieme alla sua super band composta da Marco Ronconi alla batteria, Filippo Scandroglio alla chitarra, Iacopo Nieri al pianoforte, Giulio Grillo alle tastiere e Tommaso Cardelli al basso.
Stesso discorso per Simone Cristicchi, Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale e Premio della Sala Stampa Lucio Dalla con "Quando sarai piccola" a Sanremo 2025 che, sempre grazie a RisorgiMarche, il festival ideato da Neri Marcorè e da Giambattista Tofoni, aveva portato la sua musica alla Roccaccia nel 2018 esibendosi insieme allo Gnu Quartet. Nonostante un'improvvisa interruzione dovuta alla pioggia, lo spettacolo fu travolgente e brillante, lasciando un ricordo indelebile nel pubblico presente.
"Siamo orgogliosi del fatto che artisti come Lucio Corsi e Simone Cristicchi, che abbiamo avuto l’onore e il piacere di ospitare grazie a RisorgiMarche, abbiano raggiunto traguardi così importanti a Sanremo. Questo dimostra come la nostra città porti fortuna ai veri talenti musicali. Sono stati tanti anche quelli che sono passati dal nostro San Severino Bluse Marche Festival, tra tutti Raphael Gualazzi che, nel lontano 2008, si esibì in piazza Del Popolo prima di finire poi a Sanremo. Ma ci sono star internazionali che hanno transitato da qui. RisorgiMarche ha anche portato Jovanotti in un evento davvero memorabile che registrò migliaia di persone e che sarà per sempre indimenticabile", ha sottolineato il sindaco Rosa Piermattei.
Nella giornata di lunedì 17 febbraio, Corridonia si è stretta attorno a una concittadina davvero speciale: la signora Nella Rapagnani, che ha spento ben 100 candeline.
Nata il 17 febbraio 1925 a Montecosaro, la sua vita è un racconto di dedizione al lavoro, prima nei campi e poi in fabbrica, e soprattutto di amore per la sua famiglia. Le tre figlie Vilma, Anna Maria e Clelia, i nipoti e i pronipoti, sono il tesoro più grande di una donna che ha saputo coltivare legami profondi e duraturi.
La sindaca Giuliana Giampaoli, a nome di tutta l'amministrazione comunale e della città di Corridonia, ha consegnato alla festeggiata una pergamena ricordo a sigillo dei suoi 100 anni. Un piccolo gesto per celebrare una vita che è un esempio di forza, resilienza e amore per la comunità.
"La storia della signora Nella è un dono per tutta la cittadinanza. Ricorda il valore del lavoro, della famiglia e delle radici che ci legano alla nostra terra - ha ricordato la sindaca -. Tanti auguri di cuore da parte dell'amministrazione e di tutta la città per questo secolo di vita, ricco di emozioni e di momenti indimenticabili".
Nuovo appuntamento per l’associazione "I Ponti del Diavolo" con il veglione "Il Ponte del Diavolo in maschera", in programma per l'1 marzo, alle 20, al ristorante “Incontri di gusto” di Tolentino. Parte della serata verrà anche dedicata al ballo con la musica del dj Leonardo Norscini.
Verrà poi assegnata la fascia di Miss Ponte del Diavolo 2025: chi la indosserà diventerà una sorta di madrina che accompagnerà la prossima edizione della rievocazione storica "Sul ponte del diavolo ... tra storia e leggenda", in programma all’inizio del mese di settembre a Tolentino.
Saranno eletti anche miss e mister simpatia. Al veglione è gradita la maschera. Ogni partecipante dovrà avere un oggetto che ricordi il Carnevale. Verranno, inoltre, assegnati premi per le maschere dei bambini, nonché per il gruppo più numeroso.
Premi anche per la comitiva più giovane e numerosa. La serata sarà allietata, per la gioia dei bambini, ma anche dei grandi, da giochi e sorprese. I dolci di Carnevale saranno offerti dalla panetteria Dolci Delizie Don Bosco.
(Foto di repertorio)
Oggi, il formato di sito web casuale non è più qualcosa di nuovo. Ma nel 2009, quando sono apparsi i primi servizi Chatroulette e Omegle, erano considerate qualcosa di innovativo. Queste due piattaforme hanno dato agli utenti l'opportunità unica di incontrare persone provenienti da quasi tutto il mondo e comunicare più o meno come nella vita reale. Inoltre creavano un effetto di sorpresa, perché non si poteva mai prevedere che tipo di persona ci sarebbe stata dall'altra parte dello schermo nel momento successivo.
Nel 2009-2010 c'è stato un vero e proprio picco nella popolarità degli incontri via webcam. Milioni di persone hanno visitato queste piattaforme ogni giorno, hanno incontrato persone, hanno comunicato e si sono divertite. In seguito, il clamore intorno ad esse si è un po' affievolito, ma dopo il 2019, quando è iniziata la pandemia di Covid-19, è nata una nuova ondata di popolarità che continua ancora oggi.
Perché i video incontri sono diventati così popolari
La caratteristica principale della piattaforma è la possibilità di stabilire una comunicazione video istantanea con altri utenti da quasi qualsiasi parte del mondo. Ciò ti consente di comunicare in tempo reale, vedere il tuo partner di chat, condividere emozioni e stati d'animo. Nessun messaggio di testo può offrire un'esperienza così vivida come una conversazione video.
Uno dei principali vantaggi delle sito web è la loro accessibilità e comodità. Per gli appuntamenti e la comunicazione non sono richieste impostazioni complesse o attrezzature speciali: tutto ciò di cui hai bisogno è l'accesso a Internet e una webcam (anche uno smartphone economico è sufficiente). Di conseguenza, le chat video sono diventate non solo un comodo strumento di comunicazione, ma hanno aperto opportunità completamente nuove per imparare le lingue, condividere esperienze e conoscenze e stabilire nuove amicizie, connessioni romantiche o persino di lavoro.
Naturalmente, anche la chat video casuale non è perfetta. Questo formato presenta anche alcuni svantaggi:
- A causa del fatto che la comunicazione qui avviene in tempo reale, c'è il rischio di imbattersi in contenuti di altri utenti indesiderati o comportamenti inappropriati.
- Se la connessione si interrompe improvvisamente nella chat roulette, le possibilità di incontrare di nuovo la stessa persona sono vicine allo zero, poiché il sistema selezionerà partner di chat casuali per te.
- Alcune persone si sentono a disagio a videochattare con estranei. Questo migliora nel tempo, ma all'inizio può essere davvero difficile.
Ovviamente, molti dei vantaggi e degli svantaggi delle sito web dipendono direttamente dalla piattaforma utilizzata. Dopotutto, oggi questo formato non si limita solo a Chatroulette e Omegle, come prima. Omegle ha effettivamente chiuso i battenti nel 2023. Ed è improbabile che gli sviluppatori lo rilanceranno. È molto importante scegliere una piattaforma di incontri in modo responsabile, considerare i vantaggi e gli svantaggi, valutare il tipo di utenti e trovare esattamente la piattaforma che meglio soddisferà le tue esigenze e i tuoi desideri. Siamo pronti ad aiutarti un po' in questa materia.
Alcune moderne chatroulette da provare
Abbiamo accesso a dozzine di piattaforme diverse per gli appuntamenti e la comunicazione video: questo è un dato di fatto. Da un lato, tale varietà è un vantaggio. Dopotutto, una grande selezione è sempre meglio di niente. Ma d'altra parte, può essere abbastanza difficile trovare esattamente la chat video casuale che fa per te. E perdere tempo in tentativi ed errori non è sicuramente una buona strategia.
Se stai cercando una piattaforma di questo tipo in questo momento, possiamo consigliarti diverse buone opzioni:
- CooMeet — la chatroulette italiana ideale per gli uomini. CooMeet ha un inconfondibile filtro di genere, grazie al quale il sistema non mette in contatto gli uomini con altri uomini. Ciò consente di risparmiare molto tempo e fatica e, soprattutto, aumenta significativamente le possibilità di un appuntamento di successo.
- JusTalk — un sito web piuttosto popolare in cui gli utenti possono incontrarsi e comunicare non solo faccia a faccia, ma anche in chat di gruppo. Un'ottima occasione per chi ama chattare via video in compagnia di amici, conoscenti o persone che la pensano allo stesso modo.
- Chatspin — chat roulette online con un filtro di genere buono e abbastanza accurato. (il filtro) non funziona bene come in CooMeet, ma fondamentalmente fa il suo lavoro. Inoltre, in Chatspin puoi utilizzare maschere AI per nascondere il tuo volto all'altra persona, offrendoti maggiore anonimato e privacy.
- Shagle — una piattaforma casuale un tempo popolare con filtri di genere e geografici per perfezionare la ricerca di partner di chat. Sfortunatamente, gli sviluppatori hanno recentemente annunciato la chiusura del servizio.
- Coco — un servizio web con un gran numero di funzioni. Qui non solo puoi incontrare nuove persone tramite video, ma anche registrare e pubblicare brevi video, che altri utenti possono poi guardare. Inoltre, Coco ti consente di trasmettere in diretta a un vasto pubblico.
- NowChat — una chat video per smartphone con una ricerca di partner di chat per sesso e la possibilità di aggiungere utenti interessanti alla tua lista di amici per non perderli in futuro. Questa è una funzione piuttosto utile che ti aiuta a rimanere sempre in contatto con nuovi amici.
Sicuramente in questo elenco troverai interessanti piattaforme che meglio si adattano alle tue preferenze e priorità personali. Ma se per qualche motivo non ti soddisfano, puoi continuare a cercare. Ci sono davvero un sacco di opzioni!
Al posto di una conclusione: come scegliere il servizio giusto per voi
Infine, vorremmo darti alcuni consigli di base per aiutarti a fare la scelta giusta:
- Presta attenzione alla sicurezza e alla riservatezza. Scopri quali misure sta adottando l'amministrazione del sito per garantire la sicurezza degli utenti e proteggere i loro dati personali.
- Valuta l'interfaccia e la comodità dell'utente. Ci sono applicazioni piuttosto primitive che non hanno nemmeno impostazioni o filtri di ricerca. Saranno adatte per alcuni, ma la maggior parte dovrebbe comunque prendere in considerazione servizi analoghi più funzionali.
- Studia il tipo di utente e la sua attività. Il numero di utenti online non è sempre un indicatore accurato. In effetti, potrebbe non mostrare affatto il numero effettivo di partecipanti. Se il sistema non riesce a trovare un partner di chat per molto tempo, probabilmente semplicemente non ci sono persone sulla piattaforma. Il che significa che non dovresti sprecare il tuo tempo su di esso.
- Dai un'occhiata alle funzionalità gratuite e a pagamento. Molte piattaforme casuali sono completamente gratuite e non richiedono registrazione. Ma tra queste ce ne sono anche di a pagamento, che offrono una migliore moderazione, protezione dai bot, funzioni avanzate, nessuna pubblicità e così via. Scegli qual è la tua priorità: accesso gratuito o funzionalità avanzate.
Fare la scelta giusta in realtà non è così difficile. Provate diverse opzioni e potrete facilmente stabilire se un determinato servizio fa al caso vostro o se vale la pena continuare la ricerca. Inoltre, in questo modo puoi capire meglio se questo formato di appuntamenti sia adatto a te in linea di principio. L'importante è agire e non stare con le mani in mano!
Il turismo medico significa viaggiare in un altro paese per ricevere cure mediche. La sua crescente popolarità ha attirato l’attenzione dei responsabili politici, dei ricercatori e dei media.
In passato, si riferiva principalmente a pazienti provenienti da paesi meno sviluppati che viaggiavano verso stati sviluppati per trattamenti che non erano disponibili nei loro paesi di origine.
Oggi, i modelli di viaggio dei pazienti sono cambiati sia in qualità che in quantità. Molte persone ora viaggiano dagli Stati Uniti, dal Canada e dal Regno Unito verso paesi come la Turchia, il Messico e la Thailandia per ricevere cure mediche.
Questo accade perché i trattamenti costano meno, i voli sono più economici e il marketing e le informazioni online rendono i servizi medici più accessibili.
La parola “turismo”; nel turismo medico deriva dal fatto che molti pazienti soggiornano in un paese straniero dopo il trattamento e utilizzano questo tempo per fare turismo, escursioni o altre attività turistiche.
In questo articolo discuteremo del turismo medico, delle destinazioni più popolari e dei rischi associati.
Turismo medico – un mercato enorme
Il mercato globale del turismo medico è stato valutato 24,14 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che raggiunga 29,26 miliardi di dollari nel 2024 (fortuneinsights). Secondo la Medical Tourism Association (MTA), circa 14 milioni di persone viaggiano all’estero ogni anno per ricevere cure mediche.
Le principali innovazioni nell’assistenza sanitaria, come l’introduzione di dispositivi medici e procedure chirurgiche non invasive, hanno contribuito all’ascesa del turismo medico a livello globale.
Negli ultimi anni, i paesi ad alto reddito come gli Stati Uniti hanno mostrato un crescente interesse per il turismo medico.
I pazienti provenienti da paesi sviluppati, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, cercano cure mediche in paesi meno sviluppati a causa dei costi inferiori dei trattamenti.
I governi e le imprese private in entrambi i paesi in via di sviluppo e quelli sviluppati promuovono attivamente il turismo medico come una fonte chiave di entrate estere.
I motivi principali per cui i pazienti vanno all’estero per trattamenti medici
Le persone viaggiano in altri paesi per trattamenti medici per vari motivi:
Tempi di attesa brevi
In paesi come il Regno Unito e il Canada, i pazienti aspettano mesi o addirittura anni per interventi chirurgici e trattamenti specialistici. I sistemi sanitari pubblici spesso hanno lunghe code a causa dell’alta domanda e delle risorse limitate.
Al contrario, gli ospedali privati nelle destinazioni del turismo medico pianificano le procedure molto più velocemente. Un paziente che potrebbe aspettare sei mesi per un intervento nel proprio paese può essere trattato entro giorni o settimane all’estero. Questo rapido accesso alle cure aiuta a prevenire complicazioni e migliora i risultati sanitari.
Trattamenti di alta qualità
Molti ospedali che attirano pazienti internazionali seguono rigorosi standard medici e utilizzano la tecnologia più avanzata. Paesi come la Germania, la Corea del Sud e la Thailandia hanno medici altamente qualificati formati nelle migliori istituzioni a livello mondiale.
Gli organismi di accreditamento internazionali, come la Joint Commission International (JCI), garantiscono che questi ospedali mantengano elevati standard di sicurezza e cura.
Per cure mediche sicure e di alta qualità all’estero, puoi consultare ClinicsonCall per una guida esperta.
Convenienza
I trattamenti medici possono essere estremamente costosi, soprattutto in paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada.
Al contrario, molte destinazioni offrono gli stessi trattamenti a una frazione del costo. Ad esempio, un intervento di bypass cardiaco che costa oltre 100.000 dollari negli Stati Uniti può costare solo 20.000 dollari in Turchia.
Anche considerando i costi di viaggio, alloggio e assistenza post-operatoria, i pazienti risparmiano comunque una somma significativa di denaro. Paesi come l’India, la Turchia, la Thailandia e il Messico sono popolari per i loro servizi sanitari convenienti.
Tecnologia medica avanzata
Molti ospedali all’estero utilizzano tecnologie mediche all’avanguardia che potrebbero non essere disponibili o accessibili nel paese di origine del paziente.
Ad esempio, chirurgia assistita da robot, terapia protonica per il cancro e trattamenti avanzati con cellule staminali attraggono turisti medici. Queste tecnologie migliorano la precisione, riducono i tempi di recupero e abbassano i rischi legati alla chirurgia.
Combinare il trattamento con il viaggio
Molti pazienti approfittano dei viaggi medici per esplorare nuovi paesi. Pianificano trattamenti in destinazioni turistiche popolari e si godono il turismo prima o dopo le loro procedure.
Destinazioni come la Thailandia, la Turchia e il Messico offrono sia assistenza sanitaria di alta qualità che paesaggi bellissimi, rendendo il viaggio medico un’esperienza più piacevole.
I rischi del turismo medico
Il turismo medico comporta diversi rischi che i pazienti dovrebbero considerare:
- Alcuni paesi hanno standard medici non regolamentati, che portano a procedure non sicure.
- La scarsa igiene e i protocolli di sicurezza possono aumentare il rischio di infezioni. Inoltre, viaggiare dopo un intervento chirurgico può aumentare il rischio di coaguli di sangue e altre complicazioni.
- Le barriere linguistiche possono causare malintesi riguardo ai trattamenti e alla cura.
- L’assistenza post-operatoria inadeguata può causare ritardi nella guarigione o infezioni. I pazienti potrebbero avere difficoltà a trovare cure di follow-up nel proprio paese di origine.
- I costi nascosti possono rendere il trattamento più costoso di quanto previsto.
- Le azioni legali per malpractice medica sono spesso difficili da intraprendere nei paesi stranieri.
Destinazioni popolari per il turismo medico
- La Turchia è famosa per la chirurgia plastica, i trapianti di capelli e la cura dentale. Offre trattamenti di alta qualità a prezzi dal 25 al 30% più convenienti rispetto agli Stati Uniti e al Canada.
- La Thailandia è una destinazione top per la chirurgia estetica, i trattamenti per la fertilità e la cura dentale. Bangkok e Phuket hanno ospedali avanzati con medici esperti.
- Il Messico è popolare per la chirurgia bariatrica, il lavoro dentale e le procedure estetiche. Città come Tijuana e Cancun offrono trattamenti convenienti vicino al confine con gli Stati Uniti.
- La Corea del Sud è un leader nella chirurgia plastica e nei trattamenti della pelle. Seul ha cliniche di classe mondiale note per procedure avanzate come la rinoplastica e il lifting facciale.
- La Spagna attira pazienti per la chirurgia ortopedica, i trattamenti per la fertilità e le procedure estetiche. Barcellona e Madrid hanno ospedali di alto livello con medici qualificati.
Accreditamento internazionale delle strutture sanitarie
L’accreditamento internazionale delle strutture sanitarie garantisce che gli ospedali soddisfino gli standard globali. Gli ospedali accreditati seguono rigorosi protocolli di igiene, sicurezza e trattamento.
L’accreditamento aiuta i pazienti internazionali a scegliere fornitori di cure sicuri. Migliora la sicurezza del paziente e riduce gli errori medici. Le valutazioni regolari assicurano il rispetto continuo degli standard.
Il turismo medico offre trattamenti convenienti ma comporta seri rischi. I pazienti devono fare ricerche sugli ospedali, i medici e le normative per garantire la sicurezza. Scegliere strutture accreditate può ridurre le complicazioni e migliorare i risultati.
Il borgo di Monte San Martino non manca di far parlare di sé, anche nello sport. La piccola località maceratese famosa per l'arte dei fratelli Crivelli e la Mela Rosa dei Monti Sibillini, lo sport ha un posto d’onore nella vetrina delle sue eccellenze.
Al primo anno di iscrizione nel torneo amatori di calcio a 8, dopo che la squadra storica di calcio a 11 fondata nel 1977 è approdata quest'anno nella Seconda Categoria, i ragazzi di mister Cocci sbancano il girone di apertura e portano a casa il trofeo alla prima occasione disponibile.
Grande soddisfazione, quindi, per l'unica squadra che porta in alto il nome dell'entroterra maceratese del girone, a discapito di tutte le altre appartenenti ai centri più grandi della costa, da Fermo a Porto San Giorgio.
Le recenti chiusure del bar "La Piazzetta" e, pochi mesi fa, del forno della famiglia Biordi nel piccolo comune montano di Sefro, con meno di mille abitanti, hanno suscitato profonda tristezza e preoccupazione tra i residenti. Entrambe le attività, che avevano rappresentato un punto di riferimento per molti anni, hanno cessato la propria attività lasciando un vuoto nel tessuto sociale e culturale del paese.
Sotto la gestione di Massimo Midei per ben 19 anni, il bar "La Piazzetta" in particolare, situato nel cuore di Sefro, era molto più di un semplice locale commerciale. Era un luogo di incontro, di socializzazione, dove gli abitanti si ritrovavano per bere un caffè, fare quattro chiacchiere, scambiare idee e commenti sulla vita del paese. Un punto di riferimento per giovani e anziani, dove si celebravano ricorrenze, si organizzavano eventi e si rafforzavano i legami tra le persone.
Queste serrate di saracinesche rappresentano un duro colpo non solo per la comunità di Sefro, ma anche per l'economia locale. Entrambe le attività erano importanti, davano lavoro e contribuivano a vivacizzare il centro del paese.
Le chiusure delle attività commerciali rappresentano una sfida per la comunità di Sefro, che ora è chiamata a trovare nuove forme di aggregazione e socializzazione.
Il sindaco di Sefro, Pietro Tapanelli, ha dichiarato: "Le chiusure de 'La Piazzetta' e del forno della famiglia Biordi rappresentano una ferita profonda per la nostra comunità. Sono il simbolo di una crisi economica che non risparmia i piccoli borghi montani, dove la mancanza di investimenti e lo spopolamento rendono sempre più difficile la sopravvivenza delle attività commerciali. Come amministrazione, cerchiamo in tutti modi di sostenere tutte le attività, ma è evidente che da soli non abbiamo strumenti idonei. Soffrono purtroppo i centri maggiori e noi, inevitabilmente, veniamo investiti prima dal cambio delle abitudini socio-economiche".
Chiude il Sindaco con un auspicio: "Mi auguro vivamente che qualcuno con spirito imprenditoriale raccolga il testimone di queste attività, rilevando gli spazi e aprendo nuove attività. Sarebbe un'opportunità straordinaria per il bene della comunità, per rivitalizzare il centro del paese e per incentivare l'imprenditoria giovanile, creando nuove opportunità di lavoro e sviluppo per i nostri concittadini".
Nell’ambito del ciclo di seminari organizzato da Edilart Marche, Comitato Paritetico Territoriale e Scuola Edile delle Marche sul tema “Nuovi scenari per la sicurezza nei cantieri edili” dedicato al mondo dell’edilizia, giovedì 20 febbraio dalle ore 17 a Civitanova Marche presso il Cosmopolitan Hotel si tiene un appuntamento che riguarda l’Intelligenza Artificiale in Edilizia.
Gli eventi sono complessivamente 11 e sono programmati per toccare le 5 province marchigiane per concludersi nella primavera 2025. Il primo si è tenuto ad Ancona a fine settembre per poi fare tappa con cadenza mensile ad Ascoli Piceno, Fermo, Corridonia, Fano fino a tornare nella provincia di Macerata proseguendo poi negli altri territori.
In apertura è previsto un focus a cura di Marco Rotili di Ams Web che offrirà esempi pratici di Chat Gpt legati al mondo dell’edilizia. L’evento prevede la presenza di tre illustri relatori: il prof. Emanuele Frontoni di UNIMC e Co-Direttore di VRAI, Vision Robotics and Artificial Intelligence Lab che affronterà il tema “Consapevolezza e applicazioni del settore dell’edilizia”.
Quindi parola a Michele Moretti su “Sostenibilità Facile Hub” sul tema “Dall’AI all’economia circolare, cooperare per migliorare”. A chiudere poi Matteo Petrini, Innovation Manager che approfondirà il tema “Gestione Digitale del cantiere: come tenere sotto controllo tutte le informazioni e le attività dell’impresa edile”.
Edilart Marche, rispondendo ad un Avviso Pubblico della Regione Marche, ha presentato un percorso multidisciplinare di progetti formativi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di carattere aggiuntivo rispetto alla formazione obbligatoria, in attuazione dell’Accordo Quadro tra Inail e Conferenza delle Regioni e Province autonome. L’obiettivo è di diffondere la cultura della sicurezza nei cantieri edili e delle tecnologie più avanzate per garantire elevati standard di sicurezza.
Edilart Marche e C.Ed.A.M. Cassa Edile dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa collaborano in maniera stretta per sensibilizzare imprese e lavoratori al rispetto della sicurezza nei cantieri. Tutte le informazioni sul progetto sono reperibili sul sito www.edilartmarche.it
Un uomo di 67 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione alla periferia di Corridonia, in contrada Monte Cavallo, nel pomeriggio di oggi. L'allarme è scattato poco prima delle 17, quando un parente, preoccupato dal fatto di non essere riuscito a mettersi in contatto con il familiare da diversi giorni, ha contattato i vigili del fuoco per un intervento di verifica.
I soccorritori, insieme al personale del 118, sono giunti sul posto e, una volta forzata la porta d’ingresso, hanno scoperto il corpo privo di vita, disteso sul letto. Nonostante il tempestivo intervento, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso del 67enne.
Per eseguire i dovuti accertamenti, sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Macerata. Secondo le prime ipotesi, la morte sarebbe avvenuta per cause naturali.
Un'importante operazione è stata condotta nei giorni scorsi nell’area portuale di Civitanova Marche sotto il coordinamento del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza e della direzione marittima di Ancona. L’intervento, svolto congiuntamente da finanzieri e militari della guardia costiera, aveva l'obiettivo di verificare la regolarità delle operazioni di sbarco del pescato dalle unità professionali di pesca.
L'azione, frutto di un’attività di monitoraggio che ha incluso anche appostamenti notturni, ha permesso di individuare un commercio parallelo di prodotto ittico che sfuggiva ai canali ufficiali di distribuzione. Il pesce veniva intercettato da soggetti operanti nelle zone adiacenti al porto e al mercato ittico, con l’intento di ottenere guadagni illeciti.
Durante i controlli, i militari hanno seguito tutte le fasi dello sbarco e della contrattazione del pesce, rilevando come il prodotto venisse deviato verso canali di distribuzione non autorizzati grazie alla complicità di alcuni soggetti. In particolare, le forze dell’ordine hanno individuato un uomo alla guida di un furgone isotermico che, operando nei pressi del mercato ittico, aveva acquistato illegalmente diverse partite di pescato.
Il veicolo, dopo aver caricato il pesce privo di documentazione attestante la provenienza, si stava dirigendo fuori regione quando è stato intercettato dalle pattuglie delle due amministrazioni. Durante il controllo sull’autostrada, all’interno del mezzo sono stati rinvenuti 600 kg di prodotto ittico, completamente sprovvisto delle necessarie informazioni su tracciabilità ed etichettatura.
Il conducente è stato sanzionato con una multa di 1.500 euro e il pesce, giudicato non idoneo al consumo dal personale dell’AST Marche, è stato sequestrato e avviato allo smaltimento presso una ditta specializzata.
Il personaggio più chiacchierato del momento, dopo la direzione artistica della 75esima edizione del Festival di Sanremo, è senza dubbio Carlo Conti. La sua conduzione del festival ha diviso il pubblico: c'è chi ha apprezzato la sua professionalità e il ritmo serrato della kermesse, mentre altri lo hanno criticato per la gestione troppo veloce degli eventi. Ma pochi sanno che, anni fa, il celebre conduttore fu paparazzato proprio dal nostro direttore, Guido Picchio. Ecco cosa ci ha raccontato.
Guido, come è iniziata questa avventura?
"Tutto accadde in un’estate anni fa. Ero in spiaggia a Civitanova, a godermi il sole in compagnia, quando all’improvviso ricevetti una soffiata: ‘Verso le 5 una ragazza si sarebbe incontrata con Carlo Conti alla stazione di Firenze’.
Hai deciso subito di partire?
"Assolutamente sì. All’epoca, Conti era già molto famoso e non mi sono lasciato sfuggire l’occasione. In passato avevo già immortalato personaggi del calibro di Alberto Tomba, Vasco Rossi, Claudio Baglioni e molti altri. Non ho perso tempo: con un amico siamo saliti in macchina e ci siamo fiondati a Firenze".
Una volta arrivati, come vi siete organizzati?
"Nel giro di poche ore eravamo alla stazione, piazzati e pronti all’azione. Dopo una mezz’ora, vediamo Carlo Conti arrivare e avvicinarsi a una ragazza. Si salutano calorosamente e si incamminano insieme verso il centro. Passeggiarono per oltre un’ora, tenendosi per mano. Io cercavo di restare a distanza, mimetizzandomi tra i passanti, mentre loro visitavano alcuni negozi prima di risalire in auto e andarsene".
E poi?
"Sono ripartito immediatamente per Roma, dove mi aspettava il ‘King dei Paparazzi’ Rino Barillari per un altro scoop. Dopo pochi giorni, le foto che avevo scattato furono pubblicate su diversi settimanali".
Che emozioni ti ha dato questo mestiere?
"La vita da paparazzo è piena di adrenalina. Devi essere sempre pronto, ma è anche un mestiere rischioso, tra risse e possibili denunce. Eppure, regala grandi soddisfazioni. Ho fotografato tantissime celebrità, da Sabrina Ferilli ad Alba Parietti, passando per Lapo Elkann, Pamela Prati, Alex Britti… È un lavoro che ti porta a girare il mondo come una trottola, a qualsiasi ora del giorno e della notte".
Dunque anche Carlo Conti è finito nel tuo obiettivo…
"Esatto! È stata una delle tante esperienze che ho fatto nella mia vita da paparazzo”.
Grandissima partecipazione domenica 16 febbraio al "Carnevale - La macchina del tempo" dei bambini della scuola primaria di Castelraimondo che si è svolto presso il Lanciano Forum. Un evento in collaborazione con l’associazione ImmaginArea e con il contributo del comune di Castelraimondo.
I rappresentanti delle classi hanno espresso così tutta la soddisfazione per questo Carnevale: "Un'iniziativa resa possibile grazie ad ImmaginArea che ha coordinato l’organizzazione della festa. Ringraziamo inoltre tutte le maestre per la loro performance artistica, sono salite sul palco esibendosi come band musicale, hanno giocato ed intrattenuto i bambini. La festa è stata anche animata da giochi di gruppi e spettacoli vari".
"Un ringraziamento particolare alla scuola di danza Joy Dance di Castelraimondo che ha fatto ballare bambini, genitori e nonni. Un pomeriggio dunque in cui si è stati insieme tra sorrisi, balli, musiche e tante sorprese", hanno aggiunto.
Gol, emozioni e continui ribaltamenti di fronte: il derby di Promozione tra la capolista Trodica e la sorprendente Vigor Montecosaro ha regalato spettacolo puro, terminando con un combattuto 3-3. Al San Francesco, di fronte a una cornice di pubblico calorosa e colorata, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita a un match ricco di colpi di scena.
I padroni di casa partono subito forte e sbloccano il risultato al 9’ con Giovannini, freddo nel battere Renzi da pochi passi. La risposta degli ospiti è immediata: al 13’ Tulli trasforma con freddezza un calcio di rigore, siglando il suo decimo gol in campionato e riportando il punteggio in parità. Il primo tempo si chiude sull’1-1, lasciando presagire una ripresa infuocata.
Nel secondo tempo, infatti, la Vigor Montecosaro sorprende tutti trovando il gol del sorpasso: protagonista è il giovane Compagnucci, classe 2005 in prestito dalla Maceratese, che con una grande giocata porta in vantaggio i giallorossi. Il Trodica allora si riversa in avanti alla ricerca del pareggio e lo trova al 67’ grazie a Bonvin, che firma il suo dodicesimo gol stagionale deviando in rete la respinta di Renzi sulla conclusione di Chornopyschuck. Proprio quest’ultimo, al 73’, completa il sorpasso biancoazzurro con una splendida torsione di testa su cross perfetto di Susic. Il bomber del Trodica si conferma dunque capocannoniere del torneo staccando di un gol proprio il collega Bonvin.
Quando la rimonta dei padroni di casa sembra completata, arriva il colpo di scena: Mancini pesca il jolly da fuori area con la complicità di una deviazione avversaria, firmando il definitivo 3-3 e facendo esplodere la gioia della Vigor. Nei minuti finali il Trodica tenta il tutto per tutto per trovare il gol vittoria, ma la squadra di Pierantoni resiste e porta a casa un punto preziosissimo sul campo della capolista.
Nonostante il pareggio, il Trodica allunga a +10 sulla Palmense, sconfitta 1-0 dalla Cluentina. Al termine della gara, mister Buratti non nasconde un pizzico di rammarico per l’occasione sfumata, ma riconosce i meriti degli avversari. Dall’altra parte, il tecnico giallorosso Pierantoni esprime grande orgoglio per la prestazione dei suoi, consapevole che la sua squadra può continuare a stupire e a lottare per un posto nei playoff.
(Foto di Marcello Valentini)
Si è svolto domenica 16 febbraio il tradizionale appuntamento annuale del gruppo di Recanati e Castelfidardo degli iscritti all'Associazione Nazionale Alpini. Il tesseramento è stato, come sempre, l'occasione per ritrovarsi e commemorare i caduti attraverso tre distinte cerimonie. Si è cominciato al monumento di Castelfidardo per poi trasferirsi in quello di Recanati in via degli Alpini non prima di aver depositato una corona d'alloro presso la tomba del maggiore Mario Alessandro Ceccaroni, medaglia d'oro al valor militare, a cui è intitolato il gruppo.
Alle commemorazioni non sono volute mancare alcune autorità del territorio, l'assessore Sergio Foria per Castelfidardo, il vicesindaco Nazzareno Pighetti per quello di Loreto, il sindaco Emanuele Pepa e l'assessore Roberto Bartomeoli in rappresentanza del comune di Recanati.
A fianco al vessillo del gruppo Alpini si sono elevati anche quelli dell'Unirr rappresentato da Giuseppe Bitocchi e dell'associazione Nastro Azzurro con il responsabile locale Claudio Anconetani e la presidente provinciale, la marchesa Giovanna Ceccaroni.
Presenti alle cerimonie anche il maresciallo Francesco Nardacchione in rappresentanza del Comando dell'Esercito Regione Marche, il presidente della sezione Marche dell'Ana Sergio Mercuri e una delegazione del gruppo Alpini di San Ginesio con cui da anni è stata stretta una profonda amicizia.
Al termine delle commemorazioni ci si è riuniti in assemblea presso i locali della parrocchia della Chiesa di Montemorello, che le penne nere ringraziano per l'ospitalità vista la momentanea assenza di una sede in seguito all'inagibilità di quella precedentemente occupata in via Campo dei Fiori. Confermate le cariche associative con il ruolo di capogruppo a Samuele Galassi, di segretario a Mauro Tombolini e di tesoriere a Carlo Cipolloni.
Gli iscritti sono saliti a 37, 3 in più rispetto all'anno scorso. Segno evidente della grande spinta che il nuovo capogruppo, raccolta l'importante eredità lasciata dai predecessori, è riuscito a dare alla realtà che è nata nel lontano 1965 e da sempre è impegnata in molteplici attività di volontariato e solidarietà. La giornata si è conclusa con il tradizionale pranzo sociale alla presenza di amici, simpatizzanti e familiari delle penne nere che hanno brindato ai 60 anni del gruppo.
Un incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi a Montecosaro. Poco prima delle 16, un uomo di 80 anni è caduto accidentalmente da una scala, riportando un trauma cranico. L'episodio ha destato immediata preoccupazione e ha richiesto l'intervento tempestivo dei soccorsi.
Sul posto è giunto il personale del 118, accompagnato dall'automedica di Macerata, che ha prestato le prime cure all'anziano. Considerata la gravità del trauma subito, i sanitari hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza per il trasporto urgente all'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. Il ferito è stato trasferito presso la struttura ospedaliera per gli accertamenti necessari e per ricevere le cure del caso.
La Conferenza permanente ha approvato l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa della Madonna del Ponte a Treia. Dalla documentazione storica allegata si evince che essa fu costruita sul sedime di una piccola edicola risalente alla fine del Settecento, eretta nei pressi dell’antico ponte romano e dedicata alla Vergine.
Come riconoscimento di tale devozione nel 1842 fu donata dal cardinale treiese Nicolò Grimaldi l'immagine della Madonna con il Bambino, attualmente posta nella nicchia sopra l’altare ed al posto dell'edicola fu eretta una cappellina lunga circa quattro metri, aperta al culto il 6 settembre 1849 con grande partecipazione di fedeli che elevavano preghiere alla Vergine, invocandola come «Madonna del Ponte», titolo con cui è stata poi intitolata la Chiesa.
L’edificio ha riportato danni in piccole porzioni della volta in camorcanna, lesioni alle angolate ed ai martelli, in prossimità dell’accesso all’abside e all’intersezione tra i muri portanti della cappella con il muro della navata, con presenza di distacchi tra intonaco ed intonachino o tra intonaco e supporto e fenomeni di distacco delle angolate sono presenti anche nella facciata principale. Si interverrà attraverso Interventi di scuci e cuci in corrispondenza delle lesioni.
Saranno, inoltre, inseriti elementi diatonici di collegamento, demolizione dell’intonaco ammalorato e posa di intonaco traspirante e deumidificante, risanamento della muratura con tecnologia a neutralizzazione di carica, ristilatura profonda dei giunti di malta, stuccatura e rinzeppatura di lesioni, eseguita con idonea malta e scaglie di laterizio, Interventi di consolidamento, effettuati all’estradosso, attraverso la rimozione di depositi superficiali incoerenti e ricostituzione delle corrette linee di pressione, con rafforzamenti delle centine portanti con doppie tavole sagomate fissate con chiodi e/o squadrette metalliche. Il costo dell’intervento è di 150.000 euro.
“Senza sosta continuiamo insieme nell’opera fondamentale di rinascita dei nostri territori Le chiese sono testimonianza del nostro passato ed elemento di coesione delle nostre comunità. Per la continua e sempre efficace collaborazione, ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, il vescovo Nazzareno Marconi, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Franco Capponi”.
L'opposto della Cucine Lube Civitanova, Adis Lagumdzija, ha subito una distorsione di lieve-media entità alla caviglia destra durante l’incontro di domenica sera contro la Gioiella Prisma Taranto (leggi qui). Lo rende noto la società attraverso una nota stampa. L'infortunio è avvenuto in seguito a uno scontro fortuito di gioco, ma fortunatamente "non si segnalano importanti segni di instabilità né altre criticità", si legge ancora nella nota del club biancorosso.
Lo staff medico della squadra seguirà attentamente le condizioni dell'atleta con un monitoraggio quotidiano per valutarne i progressi. Lagumdzija riprenderà gradualmente l'attività agonistica, con un percorso di recupero calibrato in vista dei prossimi impegni ufficiali del club. L’intera società biancorossa e i tifosi sperano in un rapido recupero del giocatore, fondamentale per gli equilibri della squadra nelle sfide future.
(Credit foto: Spalvieri)