Auto avvolta dalle fiamme in A14: paura per una famiglia, provvidenziale intervento per un automobilista che spegne le fiamme. È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18, all’interno della galleria posta poco prima del chilometro 308, tra gli svincoli di San Benedetto del Tronto e Grottammare direzione nord.
In base a una ricostruzione una delle vetture, presenti nella coda di oltre 4 km originatasi a seguito di un tamponamento che ha coinvolto tre camion nello stesso tratto stradale, ha incominciato a prendere fuoco dal vano motore per ragioni da chiarire.
A bordo dell’auto – una Citroen C3 –una famiglia con due bambini piccoli prontamente messa in salvo dagli altri automobilisti presenti. E proprio uno dei conducenti incolonnati, un uomo residente nel Maceratese, prendendo in prestito l’estintore in dotazione a un mezzo pesante, si è adoperato per spegnere le altre fiamme che stavano avvolgendo la vettura.
Sul posto stanno intervenendo le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per ripristinare quanto prima l’ordinaria viabilità. Al momento la circolazione risulta bloccata.
Scontro fra tre mezzi pesanti lungo l’autostrada A 14: il traffico va in tilt. L’incidente è avvenuto, intorno alle 16, nel territorio di San Benedetto del Tronto, carreggiata direzione nord. Il sinistro ha coinvolto tre camion di cui una cisterna trasporto latte e una cisterna Gpl.
Sul posto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto del Tronto, che ha collaborato con i sanitari del 118 per prestare soccorso agli occupanti dei mezzi. Per nessuna delle persone coinvolte nell’incidente è stato necessario il trasporto all’ospedale.
Successivamente i pompieri si sono occupati della messa in sicurezza dell’intera area dell’intervento. Per i rilievi di rito, procede la polizia stradale. Sul tratto segnalate code di oltre 4 chilometri e disagi che si sono protratti per ore.
"L’11 novembre del 2022 veniva tagliato il nastro del Centro per Uomini autori di violenza a Macerata: ad oggi la rete ha preso in carico 98 uomini". Lo ricorda il vicepresidente e assessore ai Servizi Sociali Filippo Saltamartini.
A 7 mesi dall'inaugurazione, l’evento "Percorsi di ascolto e trattamento per l'uomo autore di violenza - Una sfida da cogliere per costruire cambiamento", presso l’auditorium di Banca Marche a Macerata, è stato organizzato a conclusione del corso di formazione rivolto agli operatori della rete e al personale dei servizi.
L'Ats 15 di Macerata è stato individuato infatti dalla Regione come capofila per la realizzazione del Sistema regionale di servizi e interventi rivolti agli uomini autori di violenza di genere. Il percorso si è concretizzato in tre attività principali, tra cui per l'appunto l'attivazione del Cuav in Via Roma a Macerata e di quattro sportelli dislocati uno per provincia con 50 mila euro di fondi statali e 25 mila regionali per il biennio 2021-2022; per il biennio 2023-2024 sono stati destinati ulteriori 271.790 euro di fondi statali
A ciò si aggiunga la creazione di un percorso di formazione di livello regionale rivolto agli operatori pubblici e privati della rete antiviolenza e al personale impiegato nei servizi per il trattamento di uomini maltrattanti finanziato con 15.000 euro di fondi regionali affidato all’Università della Strada –Gruppo Abele, oltre alla messa a disposizione di soluzioni alloggiative per l’allontanamento d’urgenza dell’uomo maltrattante dalla casa familiare con 65.000 euro di fondi regionali.
"Le soluzioni abitative sono una soluzione in via di sperimentazione - precisa Saltamartini - che per ora stiamo iniziando ad utilizzare noi e la città di Milano". È stata scelta la modalità della co-progettazione, con il coinvolgimento delle maggiori realtà regionali del terzo settore che si occupano di violenza di genere. Complessivamente sono stati investiti 427 mila euro di cui 105 di risorse regionali.
“Contestualmente anche nelle Marche è stato avviato il Protocollo Zeus, che permette un collegamento tra la Questura e il Cuav, nei casi delle procedure di ammonimento - conclude Saltamartini - ossia l'avvertimento rivolto dal Questore alla persona di astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia o violenza, che consente anche il ritiro di armi".
Tra i relatori Maria Elena Tartari (Dirigente Regionale Politiche Sociali), Francesca D’Alessandro (Vice-sindaco di Macerata), Carla Scarponi (Dirigente Coordinatrice ATS 15), Angela La Gioia (Formatrice Università della Strada Gruppo Abele),Elena Ciccarello (Direttrice Lavialibera), Nicola Candido (Comandante Provinciale Carabinieri Macerata), Patrizia Peroni (Dirigente della Divisione anticrimine della Questura di Macerata), Roasanna Buccini (Sostituto Procuratore Procura di Macerata), Giancarlo Giulianelli (Garante Regionale dei Diritti della Persona), Paola Medori (Ordine degli Avvocati di Macerata), Lucia Mandorlini (Assistente Sociale - Ufficio Servizi Sociali Comune di Macerata), Elisa Giusti (Coordinatrice CAV Sos Donna Macerata), Antonella Ciccarelli (Coordinatrice CUAV Marche).
Il China Center dell’Università di Macerata compie dieci anni e, per l’occasione, ha invitato Vinod K. Aggarwal, docente di studi asiatici alla Berkeley University, California. Il China Center è un polo di ricerca multidisciplinare e interdipartimentale nato per valorizzare le competenze e le conoscenze maturate nel corso degli anni dai ricercatori dell’Ateneo in vari campi e settori aventi ad oggetto la Cina.
Diritto, economia, politica, international business sono solo alcuni esempi delle discipline trattate. Da anni Unimc conduce studi, realizza eventi culturali, organizza conferenze ed incontri, partecipa a bandi di ricerca nazionali ed europei su tematiche tipiche delle scienze sociali e umanistiche che hanno come focus la Cina.
Nel segno di Padre Matteo Ricci, forti sono le relazioni stabilite dall’ateneo delle Marche con la Cina, che vede anche la presenza dell’Istituto Confucio sul suo territorio, e con il quale il China Center condivide gli spazi lavorativi nella cornice di Villa Lauri.
Per festeggiare i dieci anni di attività, sono state organizzate molte iniziative. Centrale è stato l’evento che nei giorni scorsi ha visto come ospite il professor Aggarwal, che ha tenuto lezione a Villa Lauri e a Belforte del Chienti, presso la Nuova Simonelli Academy.
Molti i docenti che hanno partecipato alla discussione, tra cui la direttrice del Centro Francesca Spigarelli insieme a Marco Di Tommaso, Mattia Tassinari, Benedetta Giovanola, Emanuele Frontoni ed Elisa Barbieri.
Il docente ospite ha trattato l’argomento delle strategie aziendali in un contesto di alto conflitto tecnologico. Tra il pubblico numerosi docenti, aziende del territorio e anche i sedici studenti dell’Università Normale di Pechino a Macerata per una Summer. Prossimo appuntamento a Bologna con la conferenza internazionale China Goes Global.
Il rettore della Science and Tecnology University (ATU) di Adana in Turchia, professor Mehmet Mehmet Tümay, ha accolto nei giorni scorsi il gruppo di ricerca di Unicam costituito dai professori Emanuele Tondi, Stefano Mazzoli e Andrea Dall'Asta insieme ai ricercatori Fabio Micozzi, Flavio Stimilli e Tiziano Volatili e il dottorando Giorgio Valentini, un team interdisciplinare, rappresentato da geologi, ingegneri ed esperti di pianificazione e gestione delle emergenze afferenti alle scuole Unicam di Scienze e Tecnologie e Architettura e Design, che ha l'obiettivo di promuovere ricerche nel campo della valutazione della pericolosità sismica e riduzione dei rischi associati.
"L'area epicentrale dei violenti terremoti che hanno colpito la Turchia orientale lo scorso febbraio- ha affermato il professor Emanuele Tondi, coordinatore del gruppo – rappresenta un caso di studio estremamente importante per comprendere sempre meglio questo fenomeno naturale e l'impatto sul costruito. Conoscere per prevenire sono due termini imprescindibili e propedeutici".
La missione di ricerca, coadiuvata dai colleghi turchi professoressa Bilge Aksay, professor Ahmet Beycioglu, and Murat Alkaya, si svolgerà in una vasta area della Turchia sud-orientale tra Antiochia e Malatya.
La collaborazione tra Unicam e Atu si colloca nell'ambito delle attività di KreativEU, una rete di università europee che ha come obiettivo l'istituzione di una università europea sulla valorizzazione e protezione del patrimonio culturale.
Il prefetto di Macerata Flavio Ferdani ha firmato, oggi, con il sindaco del comune di Mogliano Cecilia Cesetti il protocollo d'intesa "Controllo del vicinato". "L’atto pattizio si basa – ha dichiarato il prefetto Ferdani - su una sinergia tra Stato, Istituzioni locali e società civile costituisce un modello di sicurezza partecipata, che coinvolge la comunità locale, affinché sia parte della gestione delle politiche sulla sicurezza".
"I cittadini infatti partecipano alla cura del territorio attraverso un'attività di osservazione delle zone vicine alle proprie abitazioni e negli spazi pubblici più prossimi, segnalando tempestivamente fatti e circostanze alle forze dell'ordine - ha sottolinea Ferdani -. Si tratta di un accordo espressione del principio di sussidiarietà finalizzato a migliorare le condizioni di vivibilità, la convivenza civile e la coesione sociale ed aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini soprattutto per i reati di natura predatoria".
L’obiettivo del protocollo è rafforzare il controllo del territorio, attraverso l’attività delle forze dell'ordine ma anche dei cittadini. "In sede di riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica verranno definite forme di collaborazione, affinché l’attuazione del progetto sia supportata dalle forze di polizia, anche tramite momenti di informazione e formazione diretti ai coordinatori del progetto, già individuati dall'amministrazione comunale" ha concluso Ferdani.
Iniziati a Passo Treia i lavori di demolizione dell’ex Consorzio Agrario a cui seguirà la demolizione delle due vecchie palazzine delle “case popolari “. Al loro posto presto sorgerà il nuovo polo scolastico della frazione, con una struttura dedicata all’infanzia (0-6 anni), la nuova scuola primaria e proprio al posto dell’ex Consorzio il nuovo Palazzetto per lo sport che sarà utilizzabile dalle scuole e da tutte le associazioni sportive e squadra del territorio, come per il volley, il basket, il calcio a 5, la pallamano:
«La demolizione che è iniziata darà modo di procedere verso la realizzazione di nuove strutture strategiche per tutta la comunità – spiega il sindaco Franco Capponi – come abbiamo detto in occasione della visita del presidente della Figc nazionale, Gabriele Gravina, Treia può davvero portare come un vanto il grande lavoro e impegno dal punto di vista dello sport con tante persone che si dedicano a fare in modo che i giovani possano praticare attività sportiva, che sono sempre state supportate dall’Amministrazione. Oltre ai nuovi poli scolastici, dunque, diventa ancora più importante il palazzetto dello sport che sarà a disposizione perfino per gli sport individuali».
L’investimento complessivo sarà di circa 12 milioni di euro interamente finanziati dai fondi sisma, PNRR e dal piano per l’edilizia scolastica regionale.
Calci e pugni agli agenti: denunciata donna di 51 anni. La segnalazione ai poliziotti della "Volante" del locale commissariato è arrivata nella tarda serata di ieri, in via Duca degli Abruzzi, a Civitanova Marche.
La 51enne, in evidente stato di alterazione psico-fisica, con al seguito un cane di grossa taglia, stava arrecando disturbo ai passanti. Dopo le operazioni di identificazione la donna – residente in provincia – ha dato in escandescenze tentando di colpire gli operatori di polizia con calci e pugni.
La 51enne, dopo essere stata riportata alla calma, è stata denunciata in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale mentre il cane che aveva con sé, è stato affidato a personale del Servizio Sanità Animale per essere custodito presso il canile sanitario di Civitanova Marche.
A Montecosaro torna la magia del "Cappellaio matto- il tuo non compleanno". Due giorni di festa dove il paese si veste per meravigliare grandi e piccini.
Nel centro storico del paese alto, la magia e l’incanto saranno protagonisti per 2 giorni di divertimento adatti a tutta la famiglia. I bambini potranno sognare e gli adulti torneranno bambini.
A partire dalle ore 18 di sabato 15 luglio, fino al giorno successivo, ci sarà per le vie del borgo una banda di scatenati guidata dal Cappellaio matto. Spettacoli di magia, giocoleria e non solo degli artisti di strada.
Tanti i laboratori presenti, per citarne alcuni: la baby dance in collaborazione con Effort spazio danza, cucina, pittura e lettura animata in collaborazione con l'associazione scuola libera tutti - fotografia.
Un gruppo di animatori che faranno divertire e sfidare grandi e piccoli in giochi a tema dell'associazione culturale Marche Magiche. Per finire un grande spazio food dedicato sia alla cena che al dopo cena.
Ancora eventi sotto le stelle a Tolentino per tutto il fine settimana. Venerdì 7 luglio al Castello della Rancia, nell'ambito del Design Terrae Festival appuntamento con "Connessioni", alle ore 21:00. Sempre nella stessa serata, dalle ore 20:00, in via Ozeri la "Cena al Contrario" a cura dell’associazione Pro Loco 2.0.
Sabato 8 luglio, al Castello della Rancia, fissata per le ore 18:00, l’inaugurazione della mostra fotografica "Istantanee a Tolentino. Le Foto di Maurizio Galimberti a San Nicola e Villa Gabrielli", aperta fino al 30 luglio. Un’inedita esposizione fotografica che porta alla luce la storia poco conosciuta del forte legame tra uno dei maestri della fotografia contemporanea internazionale, Maurizio Galimberti, e la città di Tolentino.
In Contrada San Giuseppe, va in scena "Tra Chienti e Potenza. Tolentino Country gusto & tipicità". Dal tramonto fino a tarda notte, in località Collina, previsti truck con street food maceratese, balli country, musica dal vivo con "Wild Guns". Ci si potrà anche scatenare in balli western con il gruppo di ballerine "Wild Angels School of Country Marche" e toro meccanico.
Domenica 9 luglio è la volta della "Festa de li Cappuccì" nel cortile dell’Oratorio, in via Corridoni. Stand gastronomici a cura de L’oste e il Birraio, Green Room, AltrocheBacco, Piadine da Nicò, T-Mangio, Di Pietrantonio, Linda’s.
Alle ore 10 Santa Messa presso il campetto dell’Oratorio, alle ore 17 premiazioni dei tornei di calcetto, pallacanestro e pallavolo organizzati da Futura Volley, Associazione Basket Tolentino e Cantine Riunite. Dalle ore 18.30 musica live con Dj Pallì e il gruppo Radiophonix.
Una piazza colma di gente per il dj set di Nicola Pigini mercoledì sera a Corridonia. L’evento, iniziato sin dalle 20:00 con l’area food and drink che ha visto tutti i tavoli pieni, è poi proseguito in piazza Filippo Corridoni a suon di musica.
Molto soddisfatti i commercianti che hanno partecipato con i loro stand, l’entusiasmo si poteva vedere nei loro volti. "Quella del giorno è stata una scelta ragionata ma anche azzardata che però si è rivelata quella giusta - afferma l’assessore Gemma Acciarresi -, mi sono confrontata anche con l’ospite della serata e anche lui è rimasto sorpreso in quanto non si aspettava tutta questa gente essendo un giorno lavorativo".
"C’erano sia famiglie che giovani e questo è un bel segnale, significa che Corridonia sta rispondendo bene alle nostre proposte - conclude l'assessore -. Il ringraziamento principale va all’associazione commercianti Corridonia e a tutti i volontari che hanno reso possibile l’evento, è bello vedere un gruppo di persone che si spende per la propria città".
Firmato il protocollo d’intesa per presidiare il corretto impiego delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Al tavolo, la Prefettura, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Macerata e l’Università degli Studi di Macerata.
Le Fiamme Gialle maceratesi e l'Università degli Studi di Macerata hanno sottoscritto questa mattina un protocollo d’intesa, con l'obiettivo condiviso di implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto e puntuale impiego delle risorse rivenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), il programma nazionale di riforme e investimenti discendente dal "Next Generation Eu".
L’intesa protocollare - siglata presso l’Ateneo dal Rettore dell’Università degli Studi di Macerata dal rettore John Mc Court e dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, Ferdinando Falco, alla presenza del prefetto di Macerata, Flavio Ferdani – pone le basi per rafforzare ulteriormente la tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea e nazionali e per prevenire potenziali frodi o altri illeciti impieghi delle cospicue risorse destinate anche al contesto territoriale maceratese.
Il Regolamento Ue 241/2021, che ha istituito, a livello europeo, il dispositivo per la ripresa e la resilienza, prevede, infatti, che gli Stati membri, quali beneficiari di fondi, debbano adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare i casi di frode, di corruzione, di conflitti di interesse e di duplicazione dei finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante il potenziamento del proprio sistema nazionale antifrode.
Un intervento di portata epocale come il Pnrr richiede, oggi come non mai, la più stretta sinergia tra le zmministrazioni non solo centrali, ma anche territoriali e locali chiamate ad assicurare - sulla base delle rispettive competenze istituzionali - un quadro di sistematici ed efficaci controlli nell’ambito di un disegno complessivo di transizione per far crescere il Paese e condurlo verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
La mirata circolarità di qualificati input informativi e un canale strutturato di comunicazione tra l'Ente firmatario e la Guardia di Finanza, previsti dall’intesa odierna, rafforzano in concreto il dispositivo di prevenzione e contrasto delle eventuali irregolarità e delle potenziali condotte illecite connesse alle straordinarie misure di sostegno e finanziamento previste dal Piano.
L'accordo di collaborazione, valido fino al completamento del Pnrr e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, prevede infatti - nello specifico - che l’Università di Macerata ponga a disposizione della Guardia di Finanza dati e informazioni circostanziati e notizie qualificate, di cui sia venuta a conoscenza quale soggetto destinatario finale, beneficiario o attuatore, ritenuti utili per la prevenzione e la repressione di illeciti nella specifica materia.
L’importante sforzo organizzativo e di gestione richiesto a tutte le amministrazioni beneficiarie di fondi e i recenti interventi normativi di semplificazione soprattutto in materia di appalti pubblici, vanno accompagnati da un’attività di vigilanza tempestiva, penetrante ed efficace.
La Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, potrà utilizzare gli elementi così acquisiti per orientare efficacemente la propria azione verso quei soggetti e quei contesti connotati da più elevato rischio, avviando conseguenti analisi, approfondimenti e controlli.
Il comandante provinciale, ponendo l’accento sulla storica portata dell’intervento pubblico a sostegno dell’economia e dell’ammodernamento del Paese, ha sottolineato il primario impegno delle Fiamme Gialle in tale contesto.
Il Rettore dell’Università di Macerata, da parte sua, ha inteso evidenziare come l’Università abbia subito accolto positivamente la proposta di accordo formulata dalla Guardia di Finanza, nella piena consapevolezza che si tratti di uno strumento di assoluta valenza nella lotta agli illeciti. L’impegno è quello di fornire, per il tramite degli uffici di competenza, informazioni rilevanti per la repressione di eventuali irregolarità.
Il Prefetto Ferdani ha precisato come l'accordo odierno – che segue l'istituzione del "presidio territoriale unitario della provincia", con un’intesa firmata con il Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato per fornire supporto alle amministrazioni locali – costituisce un atto di cooperazione Istituzionale a tutela dei valori della legalità e mira a rafforzare il sistema di vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche e di servizi da realizzare con il Piano nazionale di ripresa e resilienza e il Fondo Complementare, in modo da prevenire e contrastare eventuali condotte illecite che possano ledere gli interessi economici e finanziari pubblici o sono espressione di tentativi di infiltrazione della criminalità nell’economia legale, incidendo sulla regolare procedura di assegnazione e realizzazione dei lavori.
Camerino ha ospitato nei giorni scorsi (1-2-3 luglio), presso il Convento dei Frati Minori Cappuccini di Renacavata, la "Festa della Scintilla" ovvero il primo appuntamento di un percorso quinquennale (2023-2028) per celebrare i 500 anni fondazione dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, avvenuta il 3 luglio 1528 con bolla papale Religionis zelus.
Dal 2023 al 2028, infatti, si snoderà il programma di "Marche, Culla dei Cappuccini", svolgendosi in luoghi significativi della regione con l’obiettivo di fare conoscere la storia, i tesori e l’eredità spirituale che l’Ordine ha seminato nella terra che lo ha visto nascere. Un evento che ha animato e illuminato per tre giorni Camerino con visite guidate, spettacoli, passeggiate nella natura, incontri.
"Per la nostra città è stato un onore poter ospitare la prima tappa di un evento importante come la celebrazione quinquennale dei 500 anni dalla fondazione dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini – commenta il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Sono stati tre giorni coinvolgenti, ricchi di momenti significativi tra spiritualità e natura".
"Grazie a tutte le associazioni e a tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questa iniziativa ma in particolare voglio esprimere un grande ringraziamento a tutti i frati Cappuccini e a Fra’ Sergio Lorenzini, il ministro provinciale delle Marche dei Frati Minori Cappuccini, per aver acceso proprio da Camerino la 'Scintilla' che ha iniziato il lungo e intenso cammino di celebrazioni fino al 2028", conclude Lucarelli.
"Probabilmente qualcuno non si è reso conto del gioco perfettamente riuscito da parte dei consiglieri di opposizione di evidenziare in negativo anche l'aspetto positivo di aver ottenuto dei cospicui finanziamenti con il Pnnr per un importo di oltre 8 milioni di euro, finalizzati ad ammodernare alcuni nidi esistenti e realizzarne altri due ex novo, aumentando la ricettività di circa 110 bambini. Interventi che gravano sul bilancio comunale soltanto per un milione e 200mila euro e che ritengo sia un'opportunità unica per la nostra realtà territoriale".
È quanto scrive in una nota Ermanno Carassai, assessore ai lavori pubblici, nel replicare agli interventi del presidente del Paolo Ricci, Alfredo Perugini e del coordinatore di Fratelli d'Italia Igor Pettinelli in merito alla questione dei nidi d'infanzia.
"Pettinelli, nella qualità di rappresentante di un partito di maggioranza, si dovrebbe in primo luogo informare prima di gettare discredito nei confronti di un componente della giunta, con una difesa patetica. Gettare delle ombre nei confronti del sottoscritto è puerile e fuorviante", evidenzia Carassai.
"Ritengo che l'attività della giunta si debba basare sulla collegialità e di conseguenza gli assessori ed i partiti dovrebbero impegnarsi per raggiungere gli obiettivi e non cercare irrisorie responsabilità - aggiunge -. La mia indole è quella del fare e non del parlare, parlare, parlare senza ottenere nessun risultato tangibile nonostante tutte le difficoltà che si possono incontrare nell'esecuzione delle opere".
"Vorrei far presente che in alcuni incontri richiesti dal sottoscritto all'inizio del 2023, presenti gli assessori, il rappresentate del Paolo Ricci e la dirigente dei Servizi Sociali, demandata all'organizzazione dei nidi, ho rappresentato la procedura che l'ufficio tecnico stava attuando per non perdere i finanziamenti del Pnnr e conseguentemente far verificare all'ufficio il numero di bambini in uscita dal nido, la possibilità di ricollocare i bambini nelle strutture, oggetto dei lavori, in altri nidi sia comunali che privati e verificare l'eventuale possibilità di accogliere ulteriore nuove richieste. Come già evidenziato dal sindaco, l'amministrazione sta vagliando tutte le possibilità per venire incontro alle necessità delle famiglie, attività non portate avanti dal sottoscritto, ma dalla giunta e dai vari servizi comunali", conclude Carassai.
Il Parco Rodari di Pieve Torina si trasforma nel Parco delle Meraviglie. Venerdì 7 luglio andranno in scena spettacoli di burattini, acrobati, mangiafuoco, fachiri e tanto altro, tutto dedicato ai più piccoli.
"Abbiamo voluto dedicare uno spazio specifico ai bambini e alle loro famiglie con una serie di proposte che li coinvolgeranno e li faranno sorridere e divertire. L’Estate di Pieve Torina offre tante opportunità di svago, ed è bello che siano proprio i bambini i primi ad usufruirne".
È il sindaco, Alessandro Gentilucci, a presentare l’evento ad ingresso libero che prenderà il via nel pomeriggio, alle ore 18, e proseguirà anche nel dopocena fino alle 23. Saranno allestiti degli stand gastronomici per chi vorrà godere anche di buon cibo. "Proseguiamo il nostro impegno all’insegna dello stare bene: il Parco Rodari si presta magnificamente ad ospitare iniziative come questa. Ed è soltanto l’inizio, perché l’Estate di Pieve Torina quest’anno sarà davvero sorprendente!".
Venerdì 7 luglio il Runner’s Club Mogliano con il patrocinio dell'amministrazione comunale, e in collaborazione con il comitato festeggiamenti Frazione Macina e l’Us Acli, organizza una passeggiata in notturna di 5,6 km dalla Macina di Mogliano alla Madonna dei Prati passando per la Chiesa di Santa Lucia.
Il percorso è di sola andata, ritorno con le navette. Ritrovo ore 19:30, partenza ore 20:30. Un breve cenno sulla storia delle tre chiese di campagna verrà fatto dall’assessore alla cultura Simone Settembri.
Lungo il tragitto sono programmate due soste per osservare la volta celeste, a questa iniziativa collabora l'Associazione Astrofili "Crab Nebula" (www.crabnebula.it) che ha realizzato e gestisce l'osservatorio astronomico di Serrapetrona; sarà presente il presidente Angelo Angeletti, professore di fisica.
Al termine della passeggiata sarà possibile cenare nello stand gastronomico di "Macina in festa", la stessa sera è in programma una commedia dialettale con ingresso gratuito. Informazioni: passeggiata, 335/6279914; "Macina in Festa", 333/6722760.
Mitja Pahor, schiacciatore classe 2000 originario di Gorizia, torna alla Med Store Macerata dopo due stagioni. La sua prima esperienza nelle Marche si era conclusa in finale di playoff, ora in binacorosso trova una squadra molto rinnovata, a partire dalla panchina affidata a coach Castellano.
Mitja Pahor è cresciuto a Gorizia nella Polisportiva Olympia, tra Serie D e Serie C, quindi è arrivato il passaggio alla Volley Eagles, in provincia di Padova, dove ha giocato un campionato di B. Lasciata Macerata Pahor ha proseguito la sua carriera a Portomaggiore in A3, come avversario dei biancorossi, poi lo scorso anno ha vestito la maglia della Agnelli Tipiesse Bergamo in A2, dove ha raggiunto la finale di playoff,
"Sono molto contento di questa opportunità di tornare a Macerata", racconta Mitja Pahor, "Ho vissuto una bella esperienza alla Pallavolo Macerata, è stata la mia prima stagione tra i professionisti e lontano da casa. Ora torno con tanta voglia e maggiore esperienza".
Rispetto alla precedente avventura in biancorosso troverai lo stesso contesto ambizioso ma anche una squadra molto rinnovata, "So che la società è molto professionale e organizzata. È uno dei motivi che mi hanno convinto a tornare, conosco l’ambiente e si lavora bene. Per quanto riguarda la squadra, avrò il piacere di ritrovare Gabbanelli e Sanfilippo, con i quali ho giocato due anni fa, mentre alcuni degli altri giocatori li ho incrociati come avversari; in particolare Lazzaretto, col quale condivido lo stesso ruolo e sono convinto che nel corso della stagione ci potremo aiutare. Non vedo l’ora di conoscere tutti".
Torna sabato 8 luglio "Borghi Aperti", iniziativa promossa dai comuni aderenti al progetto "Noi Marche", di cui Civitanova Marche è comune capofila. L'obiettivo della rete è quello di far conoscere a turisti e visitatori i magnifici borghi delle Marche attraverso visite gratuite guidate organizzate da luglio a settembre alla scoperta di cinque magnifiche vallate dell’Esino, Potenza, Chienti, Fiastra e Tenna e di 25 ‘campanili’.
La manifestazione offrirà anche l'opportunità di visitare teatri storici, palazzi nobiliari, ville, giardini, abbazie, musei e cortili. Inoltre, saranno organizzate emozionanti escursioni naturalistiche a piedi e in bicicletta, in gruppi accompagnati dagli istruttori.
Il calendario di apre sabato 8 luglio ad Appignano, dove il Ceramicshow farà conoscere ai partecipanti le famose "cocce appignanesi" con una deliziosa degustazione di legumi e proseguirà ad Apiro, Castelplanio, Cingoli, Cupramontana, Falerone, Fiastra, Genga, Grottazzolina, Gualdo, Magliano di Tenna, Maiolati Spontini, Matelica, Monsano, Montegiorgio, Montegranaro, Morrovalle, Penna San Giovanni, Ponzano di Fermo, Potenza Picena, Rosora, Sarnano, San Severino Marche, Treia.
Civitanova Marche sarà protagonista di quattro giorni, e presenterà il mercato ittico (15, 16 e 17 agosto) e il 19 agosto, la Pinacoteca Moretti e il borgo antico. "Borghi Aperti – spiega l’assessore al Turismo Manola Gironacci – è una iniziativa fortemente voluta dal comune di Civitanova Marche per sottolineare l'importanza della collaborazione tra territori. La sinergia permette di valorizzare le specificità di ciascun territorio, offrendo agli ospiti un'esperienza turistica completa e variegata".
"La rete creata da Noi Marche consente di mettere in luce le bellezze naturali, storiche e artistiche di ogni località coinvolta, offrendo un'offerta turistica più competitiva e attraente. L'obiettivo finale è fare in modo che i visitatori tornino a casa con una valigia piena di emozioni positive e con la gioia di aver scoperto una terra straordinaria ed emozionante", conclude Gironacci.
"Un sentito ringraziamento alle amministrazioni comunali che aderiscono al progetto - ha dichiarato Loredana Miconi di Noi Marche -, le quali hanno realizzato questi eventi creando una rete tra associazioni locali, ProLoco e operatori turistici”.
Incidente sull'autostrada A14 Bologna-Taranto dove un'auto si è ribaltata lungo la carreggiata. Il sinistro è avvenuto, poco prima delle 9, tra i caselli di Ancona Sud e Porto Recanati, al km 241 direzione nord.
Alla guida del mezzo, una Lancia Ypsilon, c'era una giovane di 21 anni, maceratese, che è riuscita a uscire dell'abitacolo in autonomia prima di essere prontamente soccorsa dagli operatori del 118. I sanitari, dopo le prime cure sul posto, ne hanno disposto il trasferimento in pronto soccorso per accertamenti. La ragazza, in ogni caso, non si trova in gravi condizioni.
Per permettere le operazioni di rimozione del mezzo dalla carreggiata sono intervenuti i vigili del fuoco di Osimo, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'area. Intervenuti sul luogo del sinistro anche gli agenti della polizia autostradale, a cui spettano i rilievi. L'incidente ha causato ripercussioni sul traffico con code segnalate sino a due chilometri. Nell'incidente non sono stati coinvolti altri mezzi.
Le ragazze della società Asd Ginnastica Civitanova hanno portato la città rivierasca sul tetto d'Italia nella ritmica. Dal 23 giugno al 2 luglio si sono, infatti, svolte a Rimini le finali nazionali summer edition e dal 29 al 30 giugno il Campionato Nazionale di Serie D LB categoria Open, al quale hanno partecipato 108 squadre provenienti da tutta Italia.
La Asd Ginnastica Civitanova, composta da Martina Angelelli, Giulia Borracci, Nausica Paolucci e Elisa Tramannoni si è classificata al secondo posto, mentre nel Campionato Nazionale di Insieme LB2 - Categoria Open di ginnastica ritmica - FGI che si è svolto dal primo al 2 luglio, la coppia composta da Giulia Borracci e Alessia Grassetti si è aggiudicata un meritatissimo primo posto, ottenuto al termine di una serratissima competizione che ha visto gareggiare 115 squadre.
Anche nelle gare individuali la società di Civitanova Marche si è saputa distinguere: nel campionato LE Categoria S3 Alessia Grassetti è entrata in finale tra le migliori dieci d'Italia nell'esercizio con la palla, e ottimi risultati hanno ottenuto anche Sara Di Giacomi, Chiara Perrone e Arina Shymconak.
La soddisfazione dei tecnici, Anna Chebanova (tecnico regionale e giudice Fgi), Alessia Grassetti (tecnico societario e atleta) e Sara Piampiani (tecnico societario) è più che comprensibile e giustificata, e l'eccellente risultato ottenuto testimonia che il lavoro e i sacrifici svolti nel corso di questi anni sono stati ampiamente ripagati