L'arte della fotografia è di casa agli Antichi Forni con il terzo Macerata Photofestival. Per il terzo anno consecutivo, infatti, il Circolo Fotografico della provincia di Macerata, con sede in via Don Minzoni 1-3, lancia il suo appuntamento annuale dedicato ad esperti e appassionati, con il patrocinio della Federazione Italiana Fotografia, del Comune e della Provincia di Macerata.
"Con piacere abbiamo rinnovato il nostro supporto al Photofestival per la sua III edizione per la qualità degli incontri che crescono ogni anno e contribuiscono ad arricchire la già importante offerta culturale della città - afferma l’assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta -. Un festival organizzato e sostenuto da tanti volontari ed appassionati di fotografia che condividono con il pubblico le loro esperienze e la bellezza di un mezzo espressivo che sta sempre più conquistando curiosi e professionisti. La tradizione della città e le mirabili esperienze e fondi disponibili in collezioni pubbliche e private continuano ad arricchire con incontri come questo un genere artistico a cui guardiamo con interesse e attenzione".
Dal 20 al 29 settembre dieci giorni di conferenze, mostre, laboratori e molto altro, tutti rigorosamente a ingresso gratuito, per un evento assolutamente unico nel panorama provinciale e regionale, dove sarà puntato il focus sulla tecnica e la narrazione fotografica, allo scopo di promuovere quest’arte che ormai tutti padroneggiano grazie ai telefonini ma, nella gran parte dei casi, con poca preparazione reale.
"Il Circolo Fotografico della Provincia di Macerata è fatto soprattutto di appassionati - spiega il presidente Massimo Nocelli - poco importa se esperti o alle prime armi, per noi la fotografia è un modo di raccontare il mondo che vediamo attraverso le immagini, divertendoci. Tutti fanno foto ma in poco conoscono le tecniche per ottenere scatti di qualità. La nostra proposta, ormai giunta al terzo anno, ha l’obiettivo di introdurre sempre più persone a una visione artistica delle foto, allo stesso tempo però vogliamo offrire contenuti accattivanti e interessanti per chi è ad un livello più avanzato". Un Photofestival quindi dedicato a tutti, capace di intercettare la curiosità di ogni visitatore attraverso il tema "Connessioni Emotive".
"Fotografare significa soprattutto cogliere e trasmettere un’emozione catturando la luce e riportandola su carta o in digitale - prosegue Nocelli -, è anche un modo di narrare ciò che ci circonda e che viviamo nel quotidiano. Per questo il titolo Connessioni Emotive vuole soprattutto sottolineare quel sottile filo che lega autore, soggetto fotografato e osservatore, un triangolo di interazioni che non ha bisogno per forza di elementi straordinari. Una bellissima foto può essere colta anche nel nostro quotidiano, nella vita di tutti i giorni che può sembrare banale ma che nasconde sempre una costellazione di significati".
Il Photofestival, che verrà inaugurato venerdì 20 settembre alle 18 alla Galleria degli Antichi Forni di Macerata, in Piaggia della Torre, vede un programma ricchissimo con 13 conferenze, una mostra, la presentazione di un libro e due workshop. Interverrà anche Davide Marrollo, delegato regionale FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.
"Attraverseremo la fotografia a 360 gradi - spiega Nocelli - esploreremo i reportage di viaggio, la fotografia macro, la paesaggistica, gli audiovisivi, oggi molto di moda grazie all’uso del cellulare e della possibilità di elaborare rapidi montaggi, e poi ancora la ritrattistica, il body painting, il bianco e nero. Tra le conferenze di punta va sottolineata quella di Lorenzo Cicconi Massi, un affermato fotografo di Senigallia, molto conosciuto a livello nazionale e membro dell’agenzia Contrasto di Milano. La sua conferenza sarà giovedì 26 alle 21. Un altro appuntamento che sicuramente catturerà l’attenzione di molti è quello in programma sabato 21 con una giornata dedicata al montaggio degli audiovisivi. Alle 18 Teofilo Celani ne racconterà il linguaggio mentre la sera avremo la conferenza di Gianfranco Mancini, chiamato anche il poeta della fotografia. Ernesto Scarponi, un bravissimo fotografo locale, giovedì 26 racconterà il Kirghizistan e la città fantasma di Enylcheck".
I due workshop invece, in programma nelle domeniche 22 e 29, saranno dedicati al ritratto in sala posa, con luci flash e luci continue, e al body painting, quando i presenti potranno sperimentare direttamente grazie a una modella adeguatamente truccata. La mostra, che porta il titolo del Photofestival, sarà invece dedicata ai migliori scatti dei membri del circolo con 68 immagini selezionate.
"Ogni appuntamento è degno di nota e vi invito a leggere attentamente il programma perché tutti possono trovare qualcosa di stimolante - conclude Nocelli - sarà disponibile su Facebook e su instagram, nelle pagine del Circolo Fotografico della Provincia di Macerata. Invitiamo tutti a partecipare numerosi, gli appuntamenti sono liberi e senza prenotazione ma ovviamente si potrà entrare fino a esaurimento posti. La fotografia è un mondo meraviglioso da scoprire, soprattutto oggi che è davvero alla portata di tutti".
I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato in flagranza di reato un 45enne, originario della provincia di Potenza e residente nell’Anconetano, per atti persecutori.
Alla centrale operativa della Compagnia di Macerata è pervenuta, tramite il numero d’emergenza 112, una richiesta d'intervento da parte di una 42enne di Cingoli, che viaggiava alla guida della sua autovettura in compagnia del fidanzato.
Nella circostanza la donna, impaurita, ha riferito di essere inseguita da una macchina condotta dalla stessa persona che aveva querelato per atti persecutori qualche giorno prima, che tentava di avvicinarsi per costringerla a fermarsi.
Nell’immediatezza, il carabiniere della Centrale Operativa ha inviato sul luogo indicato la pattuglia della Stazione di Cingoli che, sopraggiunta poco dopo, ha individuato la macchina segnalata intimando l’alt. L’uomo alla guida non ha arrestato subito la marcia forse intuendo con buona probabilità le conseguenze delle sue azioni, proseguendo ancora per alcuni metri per poi essere definitivamente bloccato dai militari.
I carabinieri hanno identificato il 45enne, riconoscendolo come la persona denunciata, dalla parte offesa nei primi giorni di settembre. Viste le modalità e la tipologia del reato commesso, i carabinieri hanno perquisito l’uomo e la sua autovettura rinvenendo una pistola a salve con tappo rosso, due scatole contenenti 100 munizioni e un martello.
Alla luce di quanto accertato l’uomo è stato arrestato nella flagranza di reato e quanto rinvenuto posto sotto sequestro. Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa della fissazione dell'udienza di convalida. Dopo le formalità di rito, il 45enne è stato arrestato e condotto nella casa Circondariale di Ancona a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Dopo le due sconfitte nelle prime due giornate di campionato contro L’Aquila e Atletico Ascoli, la Civitanovese si rituffa sul mercato e corre ai ripari ingaggiando Giorgio Capece.
Marchigiano classe 1992, Capece è un centrocampista di comprovata esperienza, che metterà a disposizione di mister Alfonsi. Carriera prestigiosa nei campionati professionistici, ha calcato i campi di Serie B e di Serie C con Ascoli, Lanciano, Spal, Arezzo, Cosenza, Juve Stabia, Fermana e Paganese. Conosce bene anche la Serie D avendo vestito le maglie di Bitonto, Ravenna e nell’ultima stagione del Roma City, guarda caso proprio il prossimo avversario della Civitanovese.
“Ho subito accettato la proposta vista l’importanza e il calore della piazza. Non vedo l’ora di scendere in campo per poter dare il mio contributo” le prime parole di Capece in rossoblù.
Lutto a Monte San Giusto. Si è spento all’età di 56 anni Andrea Quadrini, storico titolare del bar San Filippo.
Quadrini è deceduto all’hospice di Montegranaro dove si trovava ricoverato a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Era molto conosciuto e stimato nella comunità sangiustese. Lascia la moglie Monica, la figlia Dalila, i fratelli Amedeo e Marco.
Il funerale avrà luogo a Monte San Giusto, mercoledì 18 settembre alle 10:30, nella chiesa della casa di riposo.
Come vuole la tradizione la Festa del Perdono ha chiuso le celebrazioni dedicate a San Nicola da Tolentino. Già dalle prime ore della mattinata di domenica, tantissime persone hanno affollato le vie e le piazze per partecipare alla tradizionale Fiera con le sue bancarelle colorate dove poter trovare prodotti di ogni genere. Molto curata l’organizzazione generale che ha interessato quasi tutto il centro storico; ricercatissimi i commercianti di dolciumi, tra quest'ultimi i più gettonati il croccante di mandorle e le noccioline. La fiera ha ottenuto il gradimento dei tantissimi visitatori che per tutta la giornata hanno curiosato tra le bancarelle a caccia dell’acquisto più bello.
Nella mattinata è stata inaugurata la 34a edizione della “Tolentino Arte" a cura dell’Associazione “Laboratorio dell'Arte", una esposizione di quadri lungo via Ozeri con i lavori degli alunni della scuola diretta dal prof. Roberto Di Dionisio.
Obbligatorio il passaggio in Basilica per la Santa Messa e per una visita al Santo. Molto partecipata anche la Processione di San Nicola e la Santa Messa Solenne presieduta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica con la partecipazione dei sindaci dell'Unione Montana dei Monti Azzurri presieduti da Giampiero Feliciotti e della delegazione del Comune di Modugno.
Infatti, come tutti gli anni, l’Amministrazione comunale pugliese ha partecipato alla festa di San Nicola perché, come vuole la tradizione, i genitori avrebbero concepito il loro bambino proprio a Modugno, dopo aver chiesto la grazia a San Nicola da Bari. Quest’anno hanno preso parte alle celebrazioni il vicesindaco Giuseppe Montebruno, l’assessore Tiziana Trentadue, il consigliere comunale Giovanni Donati, il comandante della polizia locale Marco Meli, il vicecomandante della Polizia locale Giovanni Valentino, l’agente Nicola Calabrese.
In serata, nella suggestiva cornice di piazza della Libertà, il pubblico ha potuto immergersi nelle note del Concerto di Fiati “Giuseppe Verdi” dell’associazione Nazareno Gabrielli – città di Tolentino diretto dal mestro Giorgio Caselli che ha eseguito brani particolarmente ben eseguiti ed emozionanti. A chiudere la festa l’estrazione della tradizionale “Tombola di San Nicola” in collaborazione con Ricrea.
Va così in archivio l’edizione 2024 della Festa di San Nicola che ha visto la partecipazione di talmente tante persone che in alcuni momenti si circolava a fatica così come tantissimi sono stati i fedeli che hanno pregato davanti a San Nicola, partecipando alle varie funzioni.
Nelle scorse settimane, la Regione ha comunicato al Comune che verrà finanziato con 348.953,36 euro il progetto per la realizzazione di un bosco urbano a Trodica. L’ente aveva infatti partecipato al bando regionale finalizzato proprio all’erogazione di contributi per interventi di questo tipo ed è risultato al primo posto tra i 21 soggetti aggiudicatari. Il bosco urbano fa parte di un contenitore più grande, un parco pubblico di circa 32 mila metri quadrati a ridosso del torrente Trodica, praticamente “a specchio” rispetto al Parco Pegaso, di cui oltre 21 mila metri quadrati saranno occupati proprio dal bosco.
Saranno impiantate ben 16 tipi di specie arboree diverse: acero riccio, albero di Giuda, pioppo cipressino, faggio, frassino maggiore, farnia, ippocastano, leccio, pino domestico, quercia rossa, tasso, pioppo bianco, pruno, tiglio, magnolia, salice piangente. Oltre a queste, poi, si utilizzeranno strutture arbustive quali rosmarino, alloro, corbezzolo, sambuco e via dicendo.
L’area sarà collegata al Parco Pegaso attraverso due accessi che attraverseranno la strada provinciale, ma verrà realizzato anche un ponte pedonale sul Trodica, di modo da collegare il parco con il giardino di via Mameli, sulla sponda sud del corso d’acqua, creando di fatto una grande superficie verde unica.
«Pensiamo a un luogo che possa rispondere alle esigenze del quartiere Trodica sia in termini di socialità che di qualità paesaggistica – afferma il sindaco Andrea Staffolani – una nuova area dalla vocazione interamente naturalistica dove poter combinare aspetti benefici e rilassanti come natura e tempo libero con altri più dinamici, di socialità e di cultura come l’organizzazione di eventi all’aria aperta. Il nuovo parco lungo il Trodica è una delle opere più importanti che avevamo inserito nel nostro programma elettorale, ci stiamo muovendo per trasformarlo da idea a realtà».
Oltre 62 società hanno partecipato domenica scorsa alla quarta edizione di Sport live, uno spettacolo dello sport a cielo aperto con esibizioni e prove gratuite per tutti che hanno incantato le migliaia di persone, soprattutto famiglie, che già dalle prime ore del mattino si sono riversate nel vero e proprio villaggio dello sport dislocato in tutto il centro cittadino. Complice anche il bel tempo, Civitanova ha vissuto una bellissima giornata di sport, piena di colori e di divertimento per tutti.
Questa quarta edizione è iniziata con un’anteprima in collaborazione con l’associazione Anthropos di Civitanova, che ha organizzato degli incontri di basket all’insegna dell’inclusione tra la squadra formata da ragazzi con la sindrome di Down e i ragazzi normodotati. L’evento si è concluso con la premiazione e con il dovuto riconoscimento dei due atleti Paralimpici che si sono distinti alle paralimpiadi di Parigi 2024: Assunta Legnante, vincitrice dell’argento nel lancio del disco e dell’oro nel getto del peso F12, che ha siglato un’altra impresa nella sua ricca carriera di successi, e Rigivan Ganeshamoorthy, oro nel lancio del disco F52”.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore allo Sport Claudio Morresi e dagli organizzatori della Sport Live Asd. “È stata una vera emozione premiare Assunta Legnante e Rigivan Ganeshamoorthy – ha detto il vicesindaco Morresi -. Lo sport che vogliamo promuovere è quello all’insegna dell’inclusione e della formazione a vantaggio dei giovani e il progetto di Sport Live è un esempio concreto di quanto possiamo fare tutti insieme per trasmettere questi valori alle nuove generazioni. L’Amministrazione comunale ringrazia tutte le società che hanno aderito, il personale della polizia locale, della protezione civile, i volontari della Proloco di Civitanova e tutti coloro che si sono messi a disposizione per accogliere le migliaia di persone arrivate per l’occasione in città".
“Siamo felici per come è andata la giornata - ha dichiarato Rita - questo successo ci riempie di gioia e ci ripaga di tutto l’impegno che da mesi mettiamo per organizzare questo evento. Abbiamo ricevuto tanti complimenti, a partire dal presidente della regione Francesco Acquaroli, che anche quest’anno ha preso parte alla cerimonia d’apertura assieme al presidente del Coni Marche Fabio Luna, così come il vicesindaco, nonché assessore allo sport Claudio Morresi, e l’assessore Barbara Capponi, che hanno tenuto a sottolineare l’importanza dei valori che lo sport trasmette”.
Venerdì 20 settembre si terrà al Ristorante Hotel Cosmopolitan una conferenza gratuita e aperta alla cittadinanza, con il patrocinio del comune di Civitanova, che mette in luce le figure di alcune eccellenze delle Marche.
All’incontro, promosso dalla rassegna Filosofarte, parteciperà come testimonial della Regione Gianmarco Marzialetti di MRNC 12 Racing, realtà patrocinata da ‘Let’s Marche’ ed ATIM - Agenzia per il Turismo e per l'Internazionalizzazione delle Marche. Seguirà alla conferenza una degustazione su prenotazione con le migliori ricette del tartufo interpretate dallo Chef Giuseppe Giustozzi e The Lord of Truffle.
L’appuntamento è per le ore 19 di venerdì 20 settembre, quando al Ristorante Hotel Cosmopolitan, Gianluca Crocetti, Consigliere Comunale e ideatore della Rassegna culturale Filosofarte condurrà la conferenza ‘Marche, Scrigno d'Eccellenze’, a cui parteciperanno i rappresentati delle Istituzioni: il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, il Consigliere Regionale Simone Livi, il Consigliere Regionale Pierpaolo Borroni e molti ospiti speciali.
Tra questi, Luca Giustozzi, presidente Albergatori Marche, Gianmarco Marzialetti, testimonial Regione Marche, Ugo Bellesi, direttore dell’Accademia di Cucina per Macerata e Giulia Cimarelli, content creator Marche, che si confronteranno in un dibattito gratuito ed aperto alla cittadinanza su alcune delle eccellenze del Territorio e sulle opportunità di valorizzazione della Regione ad esse legate.
Per chi volesse partecipare alla successiva cena, solo su prenotazione, l'incontro proseguirà con 'Le Migliori Ricette del Tartufo secondo Chef Giuseppe Giustozzi', una degustazione di cinque portate, dove il Sommelier del Tartufo, Daniele Violoni, farà piovere sulle creazioni culinarie dello Chef, copiose lamelle di una selezione di Tartufo nero uncinato, selezionato proprio da The Lord of Truffle per la serata.
La cena con Tartufo, luxury food apprezzato in tutto il mondo e vanto delle terre marchigiane, sarà allietata dal cantante e performer Diego Domizi ed include abbinamenti ricercati di vini e bevande di importanti produttori della zona: Cantine ProViMa, Cantine Fontezoppa, Cantina Belisario, Velenosi Vini e Varnelli.
L’evento inaugura in grande la stagione autunnale degli appuntamenti di Filosofarte, Rassegna che promuove la Cultura delle Marche, in questo caso i vini, il tartufo, le creazioni culinarie ed i personaggi che la rappresentano.
“L’evento è una celebrazione della cultura, della passione e del patrimonio materiale ed immateriale del Territorio. Ecco perché insieme a The Lord of Truffle siamo lieti di presentare questo progetto divulgativo in un festival culturale itinerante chiamato Filosofarte, che fonde arte, filosofia, cibo e - naturalmente - vino”. Riassume Gianluca Crocetti.
Violoni, il Sommelier del Tartufo aggiunge infine "oltre che a Roma, Milano e alcune Città del Tartufo, ultimamente ho avuto il piacere di mettere in scena il mio show anche in alcune città estere, ad esempio in Svizzera e Germania. Un traguardo raggiunto anche grazie al successo dei numerosi eventi realizzati a Civitanova Marche, il cui prestigio e dinamismo culturale hanno fatto da apripista alla diffusione della conoscenza del Tartufo marchigiano in Italia e nel mondo".
La città di San Severino Marche, in collaborazione con l’associazione Noi Marche, è pronta per ospitare l’iniziativa “Borghi Aperti”. L’appuntamento si terrà domenica prossima, 22 settembre, a partire dalle ore 16. L’iniziativa, dal titolo "Alla scoperta dei cortili nascosti", sarà dedicata alla scoperta di quattro cortili privati del centro storico e del suggestivo giardino storico monumentale "Giuseppe Coletti". L’evento offrirà ai partecipanti un'occasione unica per esplorare luoghi e spazi davvero poco conosciuti.
Per tutti i partecipanti il ritrovo è previsto davanti al teatro Feronia da cui partirà la visita guidata gratuita attraverso i cortili storici. Durante il percorso, i visitatori saranno allietati da musica dal vivo, letture e commedie dialettali che si terranno in ogni cortile, per celebrare la cultura e le tradizioni locali.
Al termine del tour, i partecipanti potranno godere di una degustazione di prodotti tipici locali. L'iniziativa vuole offrire un'esperienza immersiva nel patrimonio storico e culturale della città, proponendo un mix di arte, storia e gastronomia, per valorizzare il cuore pulsante del territorio marchigiano.
Grazie a eventi come questi, la Città di San Severino Marche continua a promuovere le sue ricchezze storiche e culturali, attirando sia i residenti che i turisti in una cornice unica di bellezze architettoniche e tradizioni locali.
Ha preso servizio ieri il nuovo direttore del Distretto di Civitanova Marche, il dottor Pier Daniel Ruggiero risultato vincitore del concorso indetto dopo il pensionamento del dottor Gianni Turchetti. Proveniente dall’Asl Umbria 1, dove era responsabile dal 2018 dell’unità operativa distrettuale del centro salute di Gubbio, il dottor Ruggiero ha 48 anni e origine campane, proviene, infatti, da Vallo della Lucania, un comune della provincia di Salerno.
Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l’Università degli Studi di Perugia con specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, vanta una lunga esperienza in ambito distrettuale come dirigente medico nel Distretto Alto Chiascio, in particolare nei Centri Salute di Gualdo Tadino e Fascia Appenninica.
Dottore, come è stato il primo impatto nell’Ast di Macerata?
Sicuramente positivo, credo che la conoscenza delle varie realtà del territorio sia l’aspetto fondamentale per poter gestire gli interventi necessari a garantire una buona sanità territoriale, interagendo, in modo sinergico, con la Direzione socio sanitaria, la medicina territoriale (MMG, PLS), gli ambiti territoriali e il terzo settore. Il mio impegno sarà volto, in un primo momento, all’acquisizione di questa conoscenza e successivamente allo sviluppo di nuovi modelli organizzativi per cercare di implementare i percorsi già esistenti e, insieme a tutte le professionalità presenti, mettere in campo nuove progettualità per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi in favore dei cittadini.
Lei viene da una profonda conoscenza dell’organizzazione territoriale dei Servizi Sanitari di Base svolta nell’Umbria, secondo lei quali sono oggi le priorità di un Direttore di Distretto? Cosa va potenziato?
Gli obiettivi di salute della popolazione rimangono le priorità assolute per un distretto. Ridurre al minimo i disagi e le inefficienze, cercando di puntare sull’appropriatezza, in accordo con gli obiettivi della direzione strategica. Fondamentale è potenziare le cure domiciliari, cercare di garantire una sanità di prossimità, in modo da ridurre gli accessi inappropriati in ospedale, attraverso interventi mirati a domicilio del paziente, attraverso la realizzazione di Pdta specifici, potenziando l’integrazione ospedale-territorio e favorire interventi di medicina di iniziativa.
Crede che la realizzazione delle Case e degli ospedali di comunità possa rappresentare la svolta nell’ottica di un’assistenza sanitaria di prossimità verso i cittadini?
Penso che la nuova riorganizzazione dell’assistenza territoriale, alla luce del DM 77/2022, sia una grande opportunità per il territorio. In particolare, le Case di Comunità saranno un presidio di prossimità nel quale il cittadino può trovare allocati, in una sola struttura, più servizi. Questo si traduce in una risposta più rapida e efficace che renderà meno complesso e articolato l’accesso al Servizio Sanitario Regionale. Lo scopo di queste strutture è quello di prendersi cura delle persone fin dal momento dell’accesso, attraverso l’accoglienza dei cittadini e la condivisione dei percorsi assistenziali.
L’ospedale di comunità svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero in ospedale con la finalità di evitare ricoveri ospedalieri impropri e/o di favorire dimissioni protette in luoghi più adatti al prevalere di bisogni sociosanitari e di stabilizzazione clinica, oltre al recupero funzionale e della autonomia.
“Crediamo che il dottor Ruggiero possa svolgere un ottimo lavoro al servizio della popolazione del Distretto di Civitanova, con l’auspicio che una volta costruita la Casa di Comunità possa realizzarsi quell’integrazione importante tra territorio e ospedale necessari a garantire ai cittadini un’assistenza sanitaria in grado di dare risposte efficaci alle loro necessità di salute” - dichiara il direttore generale dell’Ast Macerata Marco Ricci.
Una escape room all’aperto nel suggestivo scenario del centro storico della città di San Severino Marche. "Escape city, la Bomba" è il titolo dell’appuntamento che si terrà sabato 28 settembre e che proporrà un entusiasmante gioco destinato a conquistare anche gli abitanti settempedani e i visitatori.
Ideato da Luciano Tabanelli, conosciuto come Lussiano, e coordinato da Lara Spreca, il progetto "Escape city" trasformerà la città in un campo di gioco a cielo aperto, dove i partecipanti dovranno risolvere enigmi e rompicapo disseminati nei luoghi più iconici del centro storico. Un’esperienza che unirà divertimento, sfida e scoperta, e che inviterà i giocatori a esplorare la città in modo del tutto nuovo e coinvolgente.
Con questa iniziativa, San Severino Marche si unisce a un circuito di località che hanno saputo innovare l’offerta turistica e culturale attraverso il gioco, rendendo il centro storico una meta imperdibile per chi è in cerca di avventura e divertimento.
L’intera comunità settempedana ha salutato con gioia i 107 anni della signora Silvia Bisonni, la più anziana nonnina della città di San Severino Marche. Circondata dall’affetto di figli, nipoti e pronipoti, la signora Silvia rappresenta un simbolo di resilienza e dedizione per tutti.
Nata il 16 settembre 1917 a Gaglianvecchio, ha dedicato la sua vita al lavoro e alla famiglia. Nel corso degli anni ha svolto con passione il mestiere di sarta, vivendo in prima persona anche gli anni difficili della seconda guerra mondiale, quando attraversava in bicicletta le linee tedesche per procurarsi stoffe. Rimasta vedova nel 1988, non si è mai scoraggiata, continuando ad affrontare la vita con forza e serenità.
Il sindaco Rosa Piermattei ha avuto il piacere di omaggiarla con un mazzo di fiori a nome dell'intera cittadinanza, riconoscendo in Silvia un esempio straordinario di vita vissuta con generosità e amore. La signora Bisonni ha sempre dimostrato una grande vitalità, anche attraverso esperienze uniche come il volo su un biposto a motore sulla campagna settempedana e l’incontro con Papa Francesco a Santa Marta.
"È un onore poter celebrare un traguardo così importante accanto a una donna che ha rappresentato un pilastro per la nostra comunità. La signora Silvia è un esempio di forza e dedizione per tutti noi", ha dichiarato il sindaco Piermattei. A salutare la speciale festa di compleanno i figli Anna Maria, Gianni ed Aldo e tanti nipoti e pronipoti.
Scappa in sella alla sua bici dopo essersi disfatto di 11 dosi di droga. È quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri, a Civitanova Marche. Gli operatori della "Volante" del locale commissariato di polizia, all'altezza della rotonda San Marone, hanno notato un soggetto, di nazionalità straniera, che - alla loro vista - ha accelerato l’andatura della sua pedalata e si stava dirigendo in bici verso il centro città.
Gli operatori, insospettiti dalla manovra, si sono posti al suo inseguimento. Durante la fuga, l’uomo ha lanciato sul bordo destro della strada un oggetto con il chiaro intento di disfarsene, dopodiché ha proseguito la marcia.
L’oggetto, immediatamente recuperato dagli operatori, è risultato essere un calzino di cotone di colore grigio contenente all’interno cocaina per un peso di circa 7 grammi, già divisa in 11 dosi pronte allo spaccio. Sono in corso indagini da parte del Commissariato di Civitanova Marche e della Squadra Mobile finalizzate all’identificazione del fuggitivo.
Truffa del "finto nipote": i carabinieri arrestano due giovani di 24 e 21 anni, residenti in provincia di Napoli. A finire vittima del raggiro una signora ottantenne di Matelica.
I due, pregiudicati, sono stati fermati dai carabinieri della Compagnia di Camerino nel centro di Castelraimondo e, dopo un controllo approfondito, si è accertato come fossero diretti a Matelica, a casa di un'anziana donna, la quale era stata precedentemente contattata telefonicamente da un ragazzo che si era spacciato per il nipote. Quest'ultimo ha riferito alla donna di trovarsi in difficoltà e di avere bisogno di un aiuto economico.
Immediatamente una pattuglia si è diretta a casa della donna trovando sul tavolo, pronti per essere consegnati al finto nipote, i suoi gioielli, tra i quali i ricordi di tutta una vita. I militari nel rassicurare l’anziana, le hanno spiegato che era stata vittima di un tentativo di raggiro e che il nipote godeva di ottima salute. Per i due malviventi è scattato il fermo di indiziato di delitto, in attesa della convalida presso il Tribunale di Macerata.
Si invita la popolazione tutta, in particolare le fasce più deboli, a rivolgersi ai carabinieri in caso di dubbio segnalando l’accaduto. A breve riprenderanno gli incontri presso parrocchie e centri di aggregazione al fine di fornire importanti consigli per prevenire ed arginare il fenomeno, e soprattutto per restituire l’autostima agli anziani.
Perde il controllo dell'auto a causa dell'asfalto bagnato e si schianta contro il marciapiede. È quanto avvenuto nella mattinata odierna, poco dopo le 12:30, in viale Francesco Puccinotti, a Macerata.
Stando alle prime informazioni, una Peugeot 205 vecchio modello avrebbe subito aquaplaning all'altezza di una curva finendo per colpire il camminamento posto a bordo strada. L'impatto ha causato la rottura dei cordoli posti a protezione del marciapiede. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.
Sul posto è prontamente intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Macerata che ha provveduto a svolgere i rilievi del caso e a gestire la circolazione sino alla messa in sicurezza del tratto.
È stata un'estate intensa per la polizia stradale di Macerata impegnata nell’attività di pattugliamento, in un’ottica di prevenzione, con la finalità di contrastare comportamenti scorretti e pericolosi alla guida. Il quadro emerge dal bilancio del periodo estivo appena trascorso, presentato dalla sezione della Polstrada maceratese, guidata dal commissario capo Alberto Valentini.
Sono state 484 le pattuglie impiegate nei servizi di vigilanza stradale, 2407 le persone controllate, 2701 le infrazioni al Codice della Strada, 92 le patenti di guida ritirate, 20 le carte di circolazione ritirate, 4662 i punti patente decurtati e 37 i veicoli sequestrati sprovvisti di assicurazione.
Un'attenzione particolare è stata rivolta alle condotte caratterizzate da un elevato rischio per la propria e l'altrui incolumità, tra cui la guida in stato di ebbrezza ed in stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti. Sono stati 1221 i conducenti controllati con l'etilometro e precursori. In totale sono state ritirate 87 patenti di guida per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti e 26 i veicoli confiscati.
Nel corso di questa estate la polizia stradale ha rilevato 196 incidenti stradali di cui uno con esito mortale, 54 con feriti, 141 con danni a cose, coinvolgendo in tutto 278 persone. Svolti con continuità anche i servizi specifici "di alto impatto” come i controlli al trasporto di merce nazionale ed internazionale, trasporto passeggeri, trasporto merci pericolose, trasporto di carichi eccezionali, trasporto animali vivi e sostanze alimentari: in questo contesto sono stati sanzionati 690 mezzi pesanti per un importo totale di 65.986 euro.
Nell’ambito del settore della polizia amministrativa, la Stradale di Macerata ha proceduto al controllo di 23 esercizi pubblici inseriti nell’ambito della meccatronica (autofficine, gommisti, elettrauto), concessionarie di auto nuove ed usate, agenzie di pratiche auto, autodemolitori. Infine, nel settore della polizia giudiziaria, si rileva la denuncia di 58 persone per reati commessi a vario titolo, di cui una per spaccio di sostanze stupefacenti.
Treia piange l'ex bersagliere Pierino Coppari. L'uomo è venuto a mancare all'affetto dei suoi cari questa mattina, all'età di 100 anni. Traguardo raggiunto lo scorso 10 aprile, quando il sindaco Franco Capponi lo aveva omaggiato con una pergamena a nome dell'intera amministrazione comunale.
Coppari ha trascorso gran parte della sua vita in campagna come agricoltore nella frazione di Camporota, prima di servire come bersagliere durante la Seconda Guerra Mondiale, dove è stato prigioniero ad Amburgo per circa due anni.
Arruolatosi intorno ai 20 anni ha combattuto valorosamente per il suo Paese. Nel 1953 ha sposato Fiorina Spurio, con cui ha avuto due figli, Amantina e Luciano. Lascia 4 nipoti (Marco, Silvia, Aurora, Andrea) e 4 pronipoti (Giulio, Beatrice, Emanuele, ed Elisa). I funerali avranno luogo mercoledì 18 settembre, alle ore 15:30, presso la chiesa SS. Vito e Patrizio di Chiesanuova.
Nonostante l’ottimo avvio di stagione, con 3 vittorie su 3 impegni ufficiali e 1 solo gol subito, la Maceratese si cautela e va a rinforzare ulteriormente il proprio reparto difensivo. La società biancorossa ha infatti comunicato il tesseramento del difensore argentino Franco Grillo.
Classe 1999, Grillo è un difensore duttile, che può giocare sia da terzino che da centrale. Ha esordito nel campionato argentino nel 2019 con la maglia del Club Atlético Colegiales (Primera C) per poi difendere i colori del Centro Social y Recreativo Español (Primera D). Arriva dalla Jesina, dove ha giocato gli ultimi due campionati di Eccellenza.
Grillo ha già svolto diversi allenamenti con la squadra e già dalla partita di Coppa con il Montefano (mercoledì 18 settembre ore 15:30) sarà a disposizione di Mister Possanzini.
La Provincia ha pubblicato il bando per l’aggiudicazione dei lavori di realizzazione del nuovo ponte di Piediripa, lungo la strada provinciale 34 Corridoniana, che sarà costruito in affiancamento a quello esistente.
Le offerte vanno presentate entro il 15 ottobre, alle ore 9, e la gara verrà aggiudicata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. "Il tratto interessato dall’intervento ha un’importanza strategica per il territorio poiché rappresenta senza dubbio l’accesso principale di Macerata, come confermato dall’elevatissimo traffico giornaliero medio di oltre 29.000 veicoli", spiegano il presidente Sandro Parcaroli e il vicepresidente Luca Buldorini.
"Per questo la realizzazione di un nuovo ponte garantirebbe al capoluogo, anche nel caso del ponte esistente chiuso per lavori di manutenzione o per qualsiasi imprevisto, il suo accesso principale ed il collegamento con la superstrada, oltre al miglioramento dello scorrimento dell’enorme flusso di traffico per il passaggio dalle due corsie (una per senso di marcia) alle quattro corsie (due per senso di marcia) nel tratto interessato". Una volta ricevute e vagliate tutte le offerte, la Provincia conta di poter aggiudicare i lavori entro fine anno o, al massimo, per l’inizio del 2025.
Il progetto esecutivo, redatto all’interno dell’ufficio Viabilità della Provincia, prevede la costruzione di un nuovo ponte accanto a quello esistente che presenterà una lunghezza complessiva di 180,45 metri, con le spalle in posizione leggermente più arretrata rispetto a quelle del ponte esistente per minimizzare l’impatto dell’opera sul deflusso della corrente. Verranno così realizzate altre due corsie di marcia che si andranno ad aggiungere alle due già esistenti.
Prevista anche la realizzazione di una pista ciclopedonale sul lato destro del ponte (direzione Corridonia-Macerata), a due corsie, larga 2,50 metri che permetterà anche la discesa verso le sponde del fiume Chienti, sia dal lato Corridonia che dal lato Macerata.
Il progetto prevede anche l'allargamento della strada esistente, verso nord, fino alla rotatoria di intersezione tra la Provinciale 34, la strada 485 e la Provinciale 63 nel comune di Macerata e, verso sud, fino alla rotatoria in prossimità del centro commerciale "CorridoMnia". Da un punto di vista strutturale è stata scelta una soluzione mista, per cui l’impalcato sarà realizzato in acciaio e calcestruzzo, le fondazioni saranno su plinti in cemento armato, costruiti su pali di grande dimensione.
Tutte le informazioni relative al bando di gara sono disponibili sul sito della Provincia, https://istituzionale.provincia.mc.it/ alla voce "avvisi e segnalazioni".
Dal 20 al 22 settembre Montefano si trasformerà in un palcoscenico dedicato alla fotografia contemporanea grazie alla IX Edizione del Festival di Fotografia dedicato ad Arturo Ghergo, sotto la direzione artistica di Denis Curti, fotografo, scrittore e curatore di mostre di fotografia e arte contemporanea.
Per tre giorni artisti, appassionati e professionisti si riuniranno per celebrare l’arte fotografica attraverso un programma ricco di eventi, mostre, letture portfolio e incontri con alcuni tra i più importanti protagonisti del panorama fotografico internazionale.
La manifestazione prenderà il via venerdì 20 settembre, con una serata di benvenuto realizzata in collaborazione con Scattolini Studio di Loreto. Alle 19.00, presso lo studio, si terrà la presentazione del libro "Intelligenza artificiale e fotografia", scritto a quattro mani da Alessandro Curti e Alessio Fusi, lavoro che esplora l’incontro tra tecnologia e fotografia, aprendo riflessioni su come l’AI stia trasformando l’approccio creativo e tecnico degli artisti visivi.
La giornata di sabato 21 settembre sarà dedicata a un fitto programma di attività, cominciando dalla mattina con le tradizionali Letture Portfolio, che si terranno dalle 9:00 alle 11:00 nella suggestiva Piazza di Montefano. I partecipanti avranno l'opportunità di presentare i propri lavori e ricevere feedback da professionisti del settore come Denis Curti, Alessandro Curti, Alessio Fusi e Vincenzo Izzo.
Parallelamente, sotto il Loggiato di Piazza Braccaccini, sarà allestita una esposizione di editoria fotografica e prenderà vita una sessione di Ritratti Stampati curata da Giorgio Galimberti. Al contempo sarà possibile visitare l’affascinante ricostruzione di uno studio fotografico del XIX secolo realizzato da Fabrizio Centioni.
Alle 11:30 si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva “Soggetti ritrovati”, a cura di Vincenzo Izzo, direttore artistico del Museo Ghergo, opere degli studenti delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Roma, L’Aquila e Brera Milano, alle Ex Scuole Elementari.
Il pomeriggio vedrà, invece, l’apertura della mostra “Atlanti Futuri” di Eugenio Gibertini e Danilo Santanelli, allestita presso il Teatro La Rondinella. Lo stesso teatro ospiterà, a seguire, la cerimonia di premiazione del Premio Arturo Ghergo. Culmine della giornata sarà la Lectio Magistralis di Paolo Ventura, vincitore del Premio alla Carriera 2024, che condividerà il suo viaggio artistico e alcune riflessioni sulla sua carriera, considerata tra le più influenti nel panorama internazionale della fotografia.
Domenica 22 settembre si aprirà con una speciale visita guidata alle mostre in compagnia degli autori stessi. I partecipanti potranno esplorare tre esposizioni: "Fuggiaschi", personale di Giovanni Matarazzo, allestita presso il Centro Studi Biblici, la già citata "Soggetti ritrovati" presso le Ex Scuole Elementari e visitare il Museo Ghergo, che ospita una selezione unica delle opere del celebre fotografo ma anche le opere donate al Museo dai vincitori delle edizioni passate.
Contemporaneamente, proseguiranno le Letture Portfolio in Piazza Bracaccini e il workshop "Il ritratto nei tempi lunghi della fotografia" con Leonardo Rinaldesi e Fabrizio Centioni, un’occasione imperdibile per approfondire questa particolare tecnica del ritratto fotografico.
Il Festival si concluderà nel pomeriggio con la proiezione del documentario "Basilico, l’infinito è là in fondo", diretto da Stefano Santamato e prodotto da The Blink Fish con musiche di Paolo Bragaglia, presso il Teatro La Rondinella.
Dopo la visione del film, ci sarà un dibattito condotto dal regista Pasquale Pozzessere, con la partecipazione di alcuni dei protagonisti e produttori del film che discuteranno sull’eredità lasciata dal grande fotografo Gabriele Basilico.
Durante tutto il weekend, i visitatori potranno immergersi nell’editoria fotografica grazie ad un’esposizione curata da Azar Comunicazione ed Effetto Ghergo e potranno partecipare al Fujifilm Day, con la sponsorizzazione e collaborazione di FotoEmmeGi di Civitanova Marche, dedicato a scoprire le ultime tecnologie e tendenze del mondo della fotografia.