Successo oltre le migliori aspettative per la quarta edizione de "Il bosco delle ZuccAmiche" tenutasi domenica 13 ottobre nello stupendo scenario del parco fluviale Santa Croce di Mogliano.Dal mattino fino a tarda serata un'allegra fiumana di bimbi, accompagnati da genitori e nonni, ha partecipato alle varie attrazioni e si sono divertiti con i giochi di una volta, rigorosamente tutti in legno: in particolare la giostra e il flipper lungo 35 metri.
Il percorso tematico di questa edizione aveva come filo conduttore le emozioni e ogni bambino ha potuto sperimentarle ad una ad una, all’insegna del sano divertimento ed a stretto contatto con la natura. Al termine del percorso ad ogni bambino è stato regalato un originale"acchiappa-sogni”.Molti partecipanti sono giunti anche da fuori provincia.
Impeccabile l’organizzazione dell'associazione “Amici di Santa Croce” e della Confraternita del Santissimo Sacramento che, con il patrocinio del Comune di Mogliano, oltre a realizzare artigianalmente tutti i giochi in legno, le decorazioni e le zucche, hanno saputo far vivere agli oltre cinquemila presenti una giornata nella splendida cornice naturale del parco che circonda l' altrettanto stupenda Chiesa del Crocefisso D’Ete di Mogliano.All'evento era presente anche la RAI regionale che nei prossimi giorni manderà in onda un servizio.
Macerata piange la scomparsa di Andrea Francalancia. L'uomo si è spento nel pomeriggio di oggi in seguito a un malore. Docente di Educazione Tecnica in pensione, per anni è stato curatore dell'archivio del Resto del Carlino e memoria storica dell'Arena Sferisterio di Macerata.
Francalancia, infatti, è stato uno dei fondatori dell'associazione Amici della Lirica e ha donato il suo archivio alla Mozzi Borgetti. Grazie al suo amore per l'Opera, per la sua città e per lo Sferisterio ha archiviato migliaia di foto, articoli e locandine assolutamente introvabili.
"Una colonna dello Sferisterio, la sua memoria storica, un uomo innamorato della nostra Arena e non solo dell'opera che seguiva con passione, lo ricorda l'Associazione Amici dello Sferisterio. Perdiamo un punto di riferimento e ogni sera che verrà, alzando gli occhi, sarà una delle stelle che brillano nel cielo sopra quel palcoscenico che ha tanto amato". Anche la redazione di Picchio News si stringe intorno al dolore della famiglia Francalancia.
Cinquant’anni dal diploma: reunion per gli ex studenti dell’Antinori. Il 12 ottobre scorso, al ristorante "Il mezzo marinaio" di Tolentino, si sono rincontrati gli ex studenti del 5°B dell'istituto tecnico per geometri “Antinori” di Camerino. La classe si era prima riunita in un gruppo whatsapp chiamato appunto "50 anni diploma geometra", per poi rivedersi di persona. A organizzare l'evento Claudio Micozzi.
Nel luglio del 1974, all'istituto tecnico per geometri G. Antinori di Camerino, 21 studenti della 5^ B affrontavano con emozione e speranza gli esami di Stato di Maturità conseguendo con successo il diploma.
Oggi, a distanza di 50 anni, 15 di quei ragazzi, nel ricordo di chi è mancato e di coloro che non sono potuti essere presenti, si sono ritrovati per un indimenticabile anniversario a Tolentino.
“Un’occasione per riabbracciarsi, raccontarsi condividere aneddoti, esperienze di vita. Momenti ricchi di emozioni tra risate e nostalgia. La giornata si è conclusa con la promessa di rivedersi tra due anni. Grazie a tutti e di tutto ragazzi".
La Cleuntina scegli Simone Cicarè come nuovo allenatore. Cinque giorni dopo le dimissioni di Michettoni, la società biancorossa ha deciso di affidarsi ad un tecnico che conosce bene l’ambiente: oltre ad aver allenato la squadra dal 2015 al 2017, Cicarè collabora, infatti, con la Scuola Calcio da anni.
Le sue prime esperienze le ha maturate nel settore giovanile della Vis Macerata (dalla stagione 2009/10 alla stagione 2012/13) per poi essere promosso alla guida della prima squadra con la quale ha conquistato il sesto posto nel campionato di Promozione 2013/14. L’anno successivo viene chiamato dalla Maceratese come vice di Giuseppe Magi nel campionato che passa alla storia come quello degli “invincibili” conclusosi con la promozione in Lega Pro.
Le due stagioni alla Cluentina (2015/16 e 2016/17) in Prima Categoria valgono una sesta ed una decima posizione. L’anno successivo passa alla Urbs Salvia poi, nel campionato 2019/20, conduce l’Appignanese alla vittoria del campionato di Seconda Categoria; resta ad Appignano per tre stagioni consecutive (fino al 2022/23) contribuendo a portare la squadra sempre ai vertici della classifica.
“Avevo deciso di smettere di allenare le prime squadre per dedicarmi solo ai giovani, lo avrei fatto solo alla Cluentina perché l’ambiente, la società coincidono con il mio modo di vedere e vivere il calcio. Non appena ho ricevuto la chiamata del presidente ho accettato immediatamente. Sono qui per dare il mio contributo”, le parole del mister.
Sul tipo di calcio che Cicarè ha in mente, il concetto è chiarissimo: “Mi piacciono le squadre che giocano, che costruiscono dal basso, che non buttano via il pallone e che non alzano le barricate per strappare punti: questa è l’idea che cercherò di portare con me alla Cluentina, cosa che, del resto, ho sempre cercato di fare in ogni squadra che ho allenato, sia di adulti che di ragazzi”.
Soddisfatto il presidente Marcolini: “Sono felicissimo di riabbracciare Simone, ho percepito immediatamente il suo entusiasmo, la sua convinzione, la sua voglia di far bene. Sono certo che ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi e a far crescere i nostri ragazzi. C’è feeling tra noi e lo abbiamo toccato con mano quando, insieme, abbiamo costruito la nostra scuola calcio. Adesso testa al campo perché sabato prossimo ci attende la Palmense, un avversario forte e scorbutico”.
Rinforzo di alto livello in posto 2: a Macerata arriva l’olandese Klapwijk. La Pallavolo Macerata comunica l’ottenimento delle prestazioni sportive del giocatore olandese Niels Klapwijk. L'opposto, classe 1985, sarà a disposizione della squadra di A2 e verrà tesserato a partire dalla quarta giornata (per acquisto a mercato chiuso), quindi scenderà in campo con i biancorossi domenica 27 ottobre a Palmi.
La storia di Niels parla da sé. Giocatore nato ad Amersfoot (Olanda) nel 1985, muove i suoi primi passi nel mondo del professionismo a Rotterdam per poi approdare nel più blasonato club belga del Noliko Maaseik. Dal 2011/2012 arriva in Italia per disputare l’A1 prima con Vibo Valentia e poi con Ravenna. Negli anni successivi giocherà, sempre nella massima serie, in Turchia, in Grecia, in Romania e in Polonia. L’Italia lo affascina, sbarca a Brescia in A2 lo scorso anno per poi decidere quest’anno di sposare la causa biancorossa.
Le sue prime impressioni: “Sono molto felice di essere a Macerata. Dopo aver parlato con la società ho creduto che ci saremmo trovati bene. Ho ancora tanta voglia di giocare e sono felice di poterlo dimostrare con questa maglia. Sono arrivato ieri sera e quindi non conosco ancora bene i ragazzi, ma so che siamo una squadra giovane e quindi posso portare esperienza. Come opposto è chiaro che devo essere il leader in attacco, farò tutto ciò che è necessario per farci giocare al meglio.”
"La dirigenza, lo staff e tutta la città non vede l’ora di vedere Niels in palestra, la sua esperienza e il suo talento saranno decisivi per portare in alto il nome di Macerata in questo competitivo campionato", recita una nota del club biancorosso.
Sfruttamento della prostituzione: identificate quattro persone in un appartamento di Civitanova Marche, una donna denunciata per ingresso illecito nel territorio nazionale.
Nella giornata di ieri, il 14 ottobre, personale della polizia di Stato di Macerata ha effettuato uno specifico servizio volto al contrasto dello sfruttamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.
Attività info investigativa posta in essere nelle scorse settimane dalla Squadra Mobile ha permesso di individuare un appartamento sito nel Comune di Civitanova Marche, probabilmente utilizzato per lo sfruttamento della prostituzione.
Ieri è stata quindi effettuata l’irruzione che ha permesso di identificare quattro persone, tre donne e un uomo, tutti extracomunitari. I quattro sono stati tutti accompagnati presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche .
Al termine degli atti di rito l’uomo, un ventisettenne brasiliano e una donna, anche lei brasiliana di ventisei anni, sono risultati essere richiedenti asilo politico e coperti da protezione internazionale, mentre le altre due donne, una 30enne e una 24enne, sprovviste di qualsivoglia titolo valido per la permanenza sul territorio nazionale, sono state destinatarie di un provvedimento di espulsione notificatogli negli Uffici del Commissariato direttamente da personale del locale Ufficio Immigrazione
Una delle due donne è stata anche denunciata per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale. Sono in corso ulteriori attività investigative volte all’acquisizione di ulteriori elementi probatori a carico di alcuni individui sul territorio civitanovese che a vario titolo possano avere favorito le attività illecite.
Controlli antidroga nelle scuole maceratesi, predisposti dai carabinieri della locale Compagnia, in collaborazione con le istituzioni scolastiche. Nella mattinata di oggi, i militari dell’Arma, con l’impiego di due unità antidroga del Nucleo Cinofili carabinieri di Pesaro, hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato a disincentivare l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei ragazzi più giovani.
Le verifiche sono state estese anche ai giardini Diaz e al parco di Fonte Scodella con posti di controllo allestiti sulle principali strade sia nella periferia che nel centro storico del capoluogo. Nel complesso sono state identificate 44 persone, in gran parte studenti, e controllati 30 veicoli.
Ad un conducente è stata contestata una contravvenzione amministrativa di 172 euro in quanto circolante con una targa di prova intestata ad un'altra persona. In un analogo servizio svolto nella giornata di lunedì, a Cingoli, i militari della locale stazione hanno passato al setaccio i posti maggiormente frequentati dagli studenti che sono soliti "marinare" la scuola. I carabinieri hanno rintracciato ed identificato 12 giovani, tutti maggiorenni, segnalati alle competenti autorità scolastiche che hanno provveduto a chiamare gli interessati invogliandoli a entrare in classe.
Nella suggestiva cornice della sala Sbriccoli, alla Biblioteca didattica dell'Università di Macerata, si è svolto oggi l'evento "Libri in festival: testimoni di pace e giustizia", organizzato nell'ambito del Festival delle Humanities 2024.
Tra i momenti salienti, la presentazione della mostra "La colomba e la fenice: simboli di pace e rinascita nelle marche tipografiche del XVI secolo", curata da Adrian Bravi e Sara Morici, che ha esplorato il ruolo delle marche editoriali – simboli grafici distintivi delle antiche tipografie – come ponte tra passato e presente.
Le marche tipografiche erano utilizzate dai tipografi per identificare le proprie stamperie e trasmettere un messaggio simbolico, spesso legato alla rinascita, alla giustizia o alla pace. Esse rappresentavano lo "spirito" delle case editrici e la loro identità, concetto che persiste ancora oggi nei loghi delle case editrici moderne.
In apertura, il rettore John McCourt, ha evidenziato l’importanza delle biblioteche come custodi di memoria e simboli di pace: "Il nostro festival è un piccolo seme per richiamare il valore della pace e la fiducia nella sua realizzazione in un mondo sempre più tormentato dalla guerra".
La delegata al sistema bibliotecario Laura Vagni ha sottolineato il filo conduttore dell'evento, che ha unito la presentazione del volume "Percorsi di lettura su pace e giustizia", curato dalle bibliotecarie e dai bibliotecari dell'Ateneo, con il contest Biblioscoop, dedicato al tema "La biblioteca come luogo di scoperta e di incontro", vinto dagli studenti dell'Università.
L'iniziativa ha anticipato la fiera dell'editoria accademica Books UP!, curata dalla presidente della casa editrice Eum Simona Antolini, che si terrà nella stessa sala Sbriccoli mercoledì e giovedì, 16 e 17 ottobre 2024. La mostra "La colomba e la fenice" è consultabile anche in formato digitale sulla piattaforma NexHum.it, la biblioteca digitale dell’Ateneo.
Agognata, desiderata e fortemente voluta. Alla fine l’ASD Gagliole C5 riesce nell’intento e conquista i primi tre punti nel campionato di C1. Dopo due prestazioni buone, senza punti, ed il 2/2 in Coppa, i ragazzi di mister Mirko Rossini andavano a caccia della prima vittoria nella competizione. Obiettivo non semplice contro un Futsal Monturano coriaceo e combattivo, ma i rossoblù sono riusciti a imporsi per 4-2 dopo una vera e propria battaglia, con tanto agonismo, colpi di classe e occasioni da ambo le parti.
Dopo un primo tempo equilibrato, con il vantaggio ospite al 4’ con Rosetti, i “galletti” sono cresciuti di tono impattando al 6’ Lo Giudice. Proprio nel miglior momento dei rossoblu è arrivato il nuovo vantaggio degli avversari, nato da un’azione molto dubbia su Pupilli con un arbitraggio non particolarmente brillante, che ha consegnato il nuovo vantaggio al Futsal Monturano all’11’ con Gabella. I rossoblù hanno spinto ma hanno trovato un Orsini superlativo, che ha tenuto a galla i suoi fino all’intervallo lungo.
Nella ripresa, col passare dei minuti, l'Asd Gagliole C5 ha preso in mano le redini delle operazioni, con gli ospiti a difendere il loro fortino e a cercare il colpo del ko in ripartenza. Ma al 15’ la prodezza di Ocharan ha fissato il risultato sul 2-2: da lì in avanti i ragazzi di mister Rossini hanno trovato nuova linfa e la rete di Occhiuzzo e di nuovo Ocharan, a porta sguarnita approfittando del quinto di movimento degli ospiti, hanno sancito il primo sigillo di questo campionato.
ASD GAGLIOLE C5 – FUTSAL MONTURANO 4-2 (1-2 pt)
ASD GAGLIOLE: Tamburrino, Calisti, Occhiuzzo, Ocharan, Pupilli, Boutimah, Lo Giudice, Largoni, Casoli, Panella, Valeri, Martin All. Rossini
FUTSAL MONTURANO: Orsini, Alberti, Rosetti, Luciani, Gabella, Nicolai, Ercoli, Ricci, Lignite, Morelli, Rastelli All. Campofioriti
Arbitri: Ricci – Giusti
Reti: 4’ Rosetti, 6’ Lo Giudice, 11’ Gabella // 15’ st Ocharan, 18’ st Occhiuzzo, 19’ st Ocharan
Note: Ammoniti Lo Giudice, Casoli, Nicolai, Ricci, Gabella Espulso al 19’ mister Rossini per proteste
Viola più volte i domiciliari e finisce in carcere. Protagonista del fatto un pregiudicato di Treia, il quale era stato denunciato, nei giorni scorsi, per ricettazione e per guida in stato di ebrezza. Fermato mentre trasportava due sedili di autovettura risultati provento di furto, l'uomo era stato anche sottoposto a detenzione domiciliare, dovendo espiare la pena relativa a una precedente condanna.
Dopo ripetute violazioni alla misura della detenzione domiciliare, lo stesso è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Treia, su ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, e accompagnato presso la Casa di Reclusione di Fermo.
Nell’ambito dei servizi attuati dalla Compagnia di Macerata, la Sezione Radiomobile nel capoluogo ha denunciato all’autorità giudiziaria un operaio 44enne di origini cubane per guida in stato di ebbrezza alcolica. L’uomo è stato riscontrato positivo all’accertamento etilometrico, con un tasso pari 1,19, incorrendo anche nel ritiro della patente di guida.
Ha superato le aspettative, sia in termini di partecipazione che di interesse, l’edizione 2024 del Career Day organizzato dall’Università di Macerata e ospitato quest’anno per la prima volta negli spazi del Matt Co-working in via Panfilo. Con oltre 300 partecipanti tra laureati e laureandi e più di 70 aziende e istituzioni presenti, l'evento si conferma un appuntamento centrale per l’incontro diretto tra i giovani e il mondo del lavoro.
Grazie ai bus navetta gratuiti, messi a disposizione dall’Università in collaborazione con Apm, i partecipanti hanno potuto raggiungere comodamente la sede dell'evento dal centro di Macerata, confermando l'efficacia dell’organizzazione logistica.
Durante la giornata, il rettore John McCourt ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa per il territorio: "Un'ottima occasione per far conoscere le aziende ai nostri laureati e, viceversa, per far conoscere i nostri laureati alle aziende del territorio. È cruciale evitare la fuga di persone formate, che rappresentano una ricchezza per questa regione”.
Un'altra novità di quest'anno è stato l'aumento delle aziende partecipanti, raddoppiate rispetto a soli tre anni fa. Tra le innovazioni più apprezzate, il laboratorio "Lego Serious Play" proposto da Adecco. Per la prima volta sono stati allestiti corner informativi dedicati ai percorsi imprenditoriali ed erano presenti Ordini professionali, tra cui Avvocati, Commercialisti, Consulenti del Lavoro e Pedagogisti, che hanno offerto consulenze orientative ai partecipanti.
Il direttore generale Domenico Panetta, in carica dall'anno scorso e proveniente dall'Università di Bergamo, ha aggiunto: "Venendo qui, ho scoperto un'università molto dinamica, che si rivolge al territorio e cura la disseminazione delle sue conoscenze. Oggi contribuisce concretamente al placement di tanti ragazzi”. Fabio Pistarelli, capo gabinetto del presidente della Regione Marche, ha ribadito il forte legame tra l'Università e la Regione: "L'Università e la Regione sono legate non solo da convenzioni, ma da attività pratiche con scambi reciproci. Questa giornata segna il cammino intrapreso dall'Ateneo di avvicinamento al territorio e al mondo produttivo”.
Katiuscia Cassetta, assessore comunale all'Università, ha evidenziato l'importanza di restare nelle Marche: "Le Marche hanno un tessuto produttivo variegato e un'elevata qualità della vita. Rimanere a lavorare qui rappresenta un valore aggiunto”. Anche Laura Marchegiani, delegata del rettore al placement, Luca Nardella, presidente di The Way, e Laura Farotto di Adecco hanno sottolineato l'importanza della sinergia tra il mondo accademico, le istituzioni pubbliche e le imprese private, elementi fondamentali per favorire l'inserimento lavorativo dei giovani.
Il Career Day è stato organizzato dall’Ateneo in collaborazione con The Way, Adecco e Apm Group, e con il patrocinio del Comune di Macerata e la partecipazione di Regione Marche, Eures, Europe Direct, Centri per l’impiego e ISTAO.
Le città, per essere un centro di continua attrazione per i loro abitanti e per chi decide di trasferirvici, dovrebbero essere un fulcro di cambiamenti e trasformazioni. Nel corso dei secoli, le metropoli sono state il terreno fertile su cui si sono innestate le più grandi innovazioni. Ovviamente, con lo sviluppo delle tecnologie e delle risorse, sono aumentate anche le richieste e le aspettative dei cittadini, che si aspettano di avere soluzioni sempre a portata di mano. Ed è per questo che, di seguito, ti parleremo delle risposte rapide per esigenze immediate, in uno scenario urbano sviluppato.
Le necessità dei cittadini
Le città, negli ultimi anni, hanno subito un incremento di popolazione importante. Sempre più persone decidono di spostarsi verso centri attivi e innovativi, in previsione di un futuro con maggiori possibilità di crescita, personale e professionale. Ma, questo è solo un lato della medaglia, perché dall’altra parte si deve fare i conti con traffico congestionato, inquinamento atmosferico e acustico, sicurezza spesso vacillante, servizi pubblici inefficienti e una crescente domanda di energia. Dal momento in cui queste sono solo alcune delle sfide a cui le metropoli moderne devono far fronte, occorre trovare una soluzione all’instante, purché sia una soluzione duratura, mirata a migliorare ed evolversi nel tempo. Proprio per questo, dovrebbero essere sviluppate tecnologie e soluzioni smart, che permettano di rispondere velocemente alle esigenze dei cittadini, garantendo loro una buona qualità della vita e maggiore sicurezza. A iniziare dalla cura degli spazi comuni e dal perfezionamento dei servizi pubblici, la città deve trasformarsi in un luogo in cui sia piacevole abitare e non deve essere relegata solo alla meta che si sceglie, sotto costrizione, per avere un lavoro migliore.
Ultimamente, il concetto di “smart city” ha preso sempre più piede, perché parla degli aspetti della vita urbana che vengono ottimizzati grazie alla tecnologia e alla condivisione di dati, come il monitoraggio della qualità dell’acqua o dell’aria, ma anche l’introduzione di semafori intelligenti, che sappiano gestire il traffico in tempo reale.
Le innovazioni cittadine a Milano
Milano è considerata una delle città più all’avanguardia, in Italia. Ad oggi, può essere anche definito un esempio di quello che è un centro urbano che investe nelle innovazioni. Negli ultimi anni, la città ha avviato numerosi progetti volti a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini e a rispondere rapidamente alle esigenze emergenti. In tal caso, parliamo del potenziamento del trasporto pubblico, con l’introduzione di linee di tram e autobus elettrici, volti alla sostenibilità e favorevoli al benessere del pianeta. Milano, inoltre, è anche uno dei primi centri urbani ad aver abbracciato il fenomeno del bike-sharing e del car-sharing, incoraggiando l’utilizzo di mezzi alternativi e riducendo la dipendenza dai veicoli privati. Tramite una semplice applicazione, gestita da smartphone, potrai pianificare i tuoi spostamenti in maniera efficiente.
Un altro settore preso di punta dalla città di Milano, per rendere le sue strade più decorose, è la gestione dei rifiuti. Grazie all’introduzione di cassonetti smart, che comunicano il livello di riempimento in tempo reale alle autorità comunali, i percorsi di raccolta vengono ottimizzati. Ma, un altro grande servizio che può rientrare nelle innovazioni cittadine e che riguarda proprio questa città, è il servizio di sgombero rapido Milano. In una città dinamica e in costante evoluzione, la necessità di liberare rapidamente edifici o case, per dare spazio a nuovi abitanti, è fondamentale. Qui, infatti, potrai trovare squadre specializzate, che sapranno garantire interventi tempestivi ed efficaci. Tutte queste innovazioni cittadine e tutte quelle che arriveranno in seguito, sono la testimonianza di come la tecnologia e l’organizzazione possono essere messe al servizio del cittadino, ai fini di migliorare la qualità della sua vita e quella dell’intera comunità.
Nasconde la droga nei calzini: arrestato 24enne. Il giovane, di nazionalità turca, è stato controllato a bordo della propria autovettura nel comune di Recanati dai carabinieri della locale stazione.
Il ragazzo ha mostrato da subito evidenti segni di agitazione e i militari, insospettiti, hanno proceduto alla perquisizione veicolare e personale, rinvenendo 110 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio, opportunamente occultate nei suoi calzini.
Il 24enne, senza fissa dimora, è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Hanno messo in scena un finto incidente per truffare un anziano. Due protagonisti sono stati denunciati per truffa in concorso perché sospettati di aver cercato di raggirare degli anziani nell'Ascolano.
È successo sabato 5 ottobre. Quella mattina sono arrivate alla Sala Operativa della Questura di Ascoli Piceno più segnalazioni di tentativi di truffa a persone anziane residenti in diversi quartieri della città, a seguito delle quali il personale della Squadra Mobile ha intercettato all'altezza del raccordo autostradale un'autovettura a noleggio a bordo della quale viaggiavano due giovani residenti nel Napoletano. Sottoposti a perquisizione, i due sono stati trovati in possesso di 3.000 euro (in banconote tutte da 50 euro) e di un prezioso orologio d'oro, dei quali non sapevano dare contezza alcuna.
Gli accertamenti hanno fatto ritenere che potesse trattarsi del corpo di reato della truffa realizzata pochi minuti prima nei confronti di un anziano ascolano. Questi era stato contattato telefonicamente nella sua abitazione da un soggetto che, fingendo di essere il maresciallo della locale stazione dei carabinieri, gli aveva prospettata la notizia, assolutamente falsa, che sua figlia avesse provocato un incidente stradale nel quale una giovane ragazza aveva subito gravi lesioni.
Lo stesso ha fatto credere all'anziano che, se avesse pagato una somma cospicua di denaro, sua figlia sarebbe stata subito rimessa in libertà. Subito dopo l'anziano ha ricevuto una telefonata da un altro dei truffatori che, fintosi avvocato, lo ha informato che un suo collaboratore di lì a poco avrebbe suonato alla sua porta per prelevare danaro e preziosi; cosa che è avvenuta puntualmente. Una settimana prima ancora gli uomini della Squadra Mobile di Ascoli avevano recuperato una somma di denaro e gioielli che due uomini si erano fatti consegnare da una anziana, vittima anche lei di una truffa.
Due nuove ordinanze della polizia locale di Macerata. La prima riguarda la regolamentazione temporanea della circolazione stradale in via Diomede Pantaleoni per consentire la prima fase dei lavori per la realizzazione di percorsi di accesso esterni all’Arena Sferisterio.
Il provvedimento, in vigore dal 17 ottobre al 14 dicembre, con orario 0 - 24, prevede, in via Diomede Pantaleoni, nel tratto di strada compreso tra piazza Nazario Sauro e il civico 18, un divieto di transito con chiusura della corsia di destra, eccetto bus urbani, Tpl e veicoli addetti ai lavori, transito e fermata bus urbani e Tpl, sulla corsia di destra, nella parte libera dai lavori e limite massimo di velocità in 30 km/h.
Invece, in via Maffeo Pantaleoni un divieto di transito, con sbarramento, sulla rampa di accesso a via Diomede Pantaleoni e direzione obbligatoria dritto verso la rotatoria di piazza Nazario Sauro.
La seconda ordinanza, invece, è stata emessa per consentire l’esecuzione di lavori di smontaggio ponteggio in via Crescimbeni 19. Il provvedimento in vigore il 17 e 18 ottobre, dalle ore 7:30 alle 18:30, stabilisce in via Crescimbeni, (tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre) un divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori e divieto di transito, eccetto autorizzati, con istituzione del senso unico alternato.
In via Domenico Ricci è prevista la direzione obbligatoria a sinistra verso via Padre Matteo Ricci, per uscita centro storico, eccetto autorizzati. Invece in piazza Vittorio Veneto un divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli eccetto residenti di via Crescimbeni con permesso zona A (nell’area antistante il loggiato) e direzione obbligatoria a sinistra, verso piaggia della Biblioteca/via Padre Matteo Ricci, eccetto autorizzati, per tutti i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta e corso della Repubblica
I veicoli autorizzati sono quelli utilizzati dalla ditta richiedente, dai residenti di via Crescimbeni (nell'area di chiusura strada) muniti di autorizzazione zona A e tutti i veicoli in servizio di emergenza.
Verrà presentato domenica prossima, 20 ottobre, nella suggestiva cornice del Castello di Serralta, il romanzo d’esordio di Marco Persichini dal titolo "Un'infanzia randagia". Scritto mettendo insieme i racconti del padre Guido, il libro narra le vicende ai temi della seconda guerra mondiale ed è ambientato nella campagna marchigiana tra San Severino Marche e Tolentino.
Il libro è stato pubblicato da Ventura Edizioni lo scorso marzo. L'evento, patrocinato dal Comune di San Severino Marche, sarà presentato da Mauro Grespini, giornalista e insegnante, e sarà accompagnato da un rinfresco e da musica folkloristica, per rendere l’atmosfera ancora più conviviale e accogliente.
L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 16:30 e sarà ad ingresso libero. Parte dei proventi della vendita del libro sarà devoluta alla Fondazione Lega del Filo d’Oro, da oltre 60 anni impegnata a livello nazionale nel sostegno delle persone sordocieche e delle loro famiglie, un gesto che sottolinea il profondo impegno sociale degli autori.
L’Ite "Gentili" di Macerata ha ospitato nell’Aula magna l’evento che ha visto protagonista lo sport e le sue ricadute positive nella vita sociale e lavorativa. All’interno della rassegna Overtime Festival, le ragazze ed i ragazzi dell’istituto hanno avuto la possibilità di ascoltare ed interagire con grandi personalità dello sport di alto livello e di esperti del mondo del lavoro che hanno raccontato quanto siano preziose le abilità e le competenze che vengono allenate nei campi e nelle palestre, nella vita sociale e professionale.
Ad aprire la mattinata di lavori il martellista Giorgio Olivieri e il professor Massimo Conti dell’Università Politecnica delle Marche, mentre nella seconda parte dell’evento la dirigente scolastica Alessandra Gattari e l’assessore alle politiche giovanili Marco Cardarelli hanno accolto i rappresentanti della Bosch e Ranstad che, insieme all’arbitro di serie A di calcio Gianpaolo Calvarese, hanno portato sul palco il progetto “Allenarsi per il futuro”.
Moltissime le tematiche “messe in campo” dai relatori: il valore del sacrificio, avere grandi sogni sostenuti da grandi ideali, l’importanza del rispetto verso sé stessi e verso gli altri, il tutto in clima molto frizzante ed interattivo.
La referente del Progetto Sport Paola Galli e la dirigente Alessandra Gattari hanno sottolineato che questi incontri, che si pongono su più livelli e che toccano molti aspetti, risultano essere preziosissimi nella percezione esterna del mondo da parte dei giovani, contribuendo in modo più che significativo alla loro formazione.
Domenica prossima, 20 ottobre, con ritrovo alle ore 9;30 in piazza Del Popolo, la città di San Severino Marche si tingerà di rosa in occasione della camminata di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore della ricerca contro il tumore al seno. L'iniziativa, inserita nel contesto del mese della prevenzione del tumore al seno, invita tutta la cittadinanza a partecipare a una giornata di solidarietà e impegno sociale.
L'evento, una camminata non competitiva, sarà una grande occasione per sostenere chi combatte contro la malattia, ricordando che "Il tumore va fermato, la ricerca deve andare avanti". Ogni partecipante è invitato a indossare scarpe comode e un abbigliamento a tema rosa per manifestare il proprio supporto.
Ci si potrà registrare direttamente il giorno dell’evento effettuando una donazione in loco (il kit completo, comprensivo di donazione, si potrà ritirare al costo di 24 euro). La raccolta fondi sosterrà la ricerca scientifica sui tumori femminili, con un particolare focus sulla prevenzione e sulle cure per il tumore al seno, la forma più diffusa tra le donne. Questo evento fa parte delle numerose iniziative organizzate in tutta Italia da PittaRosso Pink Parade a sostegno della Fondazione Veronesi.
Venerdì prossimo, 18 ottobre, a partire dalle ore 11,15, la Sala Congressi di Sarnano, in via Benedetto Costa, ospiterà un incontro dedicato agli alunni delle classi dell’Istituto di istruzione omnicomprensivo "A. Gentili – V. Tortoreto" di San Ginesio, a quelli delle terze medie dell’Istituto omnicomprensivo "G. Leopardi – R. Frau" di Sarnano e agli studenti delle superiori, nell’ambito del progetto "Il Banco di Scuola Vince", una iniziativa innovativa e di grande importanza sociale, ideata dalla psicoterapeuta Chiara Maria De Leone e realizzata in collaborazione con gli Ambiti Sociali Territoriali 16, 17, 18 afferenti alle tre Unioni Montane ( Unione Montana Potenza Esino Musone, Unione Montana dei Monti Azzurri e Unione Montana Marca di Camerino) e la Cooperativa Cooss Marche, incaricati dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata.
L'evento rientra nelle attività previste dal Piano Regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) e delle dipendenze da nuove tecnologie e social network (DT) 2023-2025 di cui alla DGR 1288 del giugno 2023.
L’obiettivo principale del progetto è quello di favorire una maggiore conoscenza e consapevolezza del fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo e delle dipendente digitali ma anche di rafforzare i legami forti”, strumento essenziale e strategico per lo sviluppo delle life skills affrontando temi che toccano da vicino la quotidianità dei giovani.
L'incontro, che inizierà alle ore 11,15, vedrà la partecipazione del giornalista Germano Milite in qualità di ospite. Giornalista professionista e streamer, esperto di comunicazione online ed e-commerce, fondatore del sito Fufflix.it, direttore della testata Young.it, Germano Milite si occupa principalmente di tutela consumatori e da anni racconta il pericolo di imbattersi in finti guru del web marketing, in truffe e manipolazioni.
Nello specifico l’incontro con Germano Milite verterà su come la cultura del ostentazione dei beni materiali influenza le relazioni già nella pre adolescenza nell’adolescenza e nel gruppo dei pari e come il bombardamento di video stimoli all’interno dei social veicoli il messaggio di ostentare il lusso con il concetto ”compro dunque sono” e questo si collega alla dismorfia del denaro ovvero all’errata percezione della mia reale capacità di acquisto.
Interverranno, inoltre, rappresentanti delle istituzioni locali, i referenti degli Ambiti Territoriali e Stefano Stoccuto, in rappresentanza del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast Macerata.
L'incontro sarà moderato dalla stessa psicoterapeuta Chiara Maria De Leone, promotrice del progetto. L’incontro rappresenta un'opportunità per le scuole e le famiglie di avviare una riflessione profonda su queste problematiche e su come proteggere le nuove generazioni da forme di dipendenza sempre più diffuse.
Macerata si appresta a ospitare la 55ª edizione di uno dei festival più prestigiosi del panorama jazzistico italiano: Macerata Jazz 2024/2025. Da ottobre a gennaio, la città diventerà il centro nevralgico per gli amanti del jazz, accogliendo alcuni tra i più importanti artisti internazionali. Il festival non si limiterà agli eventi al Teatro Lauro Rossi, ma animerà anche i locali e le strade del centro storico, trasformando Macerata in un palcoscenico diffuso dove la musica diventerà protagonista della vita cittadina.
"Il festival ha una lunga ed importante storia che rispettiamo, con la qualità dell’offerta che cresce ogni anno grazie anche alle tante nuove iniziative che si aprono alla città, ai vari luoghi e collaborazioni - spiega l’assessore alla Cultura del comune di Macerata Katiuscia Cassetta -. Un impegno organizzativo da parte di tutti, perché molti possano apprezzare la bellezza della musica in generale e del jazz in particolare che contamina e si fa contaminare. Un festival punto di riferimento ormai per tanti appassionati che ci seguono e vengono anche da fuori regione e mi auguro per tanti altri che scopriranno la nostra città che ospita una rassegna unica e arriveranno a Macerata per la prima volta. Accoglieremo tutti con piacere".
Grande soddisfazione del direttore artistico Daniele Massimi di Musicamdo Jazz: "Si parte Venerdì 25 ottobre con la 55° edizione di Macerata jazz, uno dei più longevi e importanti festival jazz d’Italia. Il cartellone dei concerti al Teatro Lauro Rossi è di grande livello le star del jazz nazionale ed internazionale. Abbiamo voluto presentare tante sfaccettature del jazz: l’omaggio a Pino Daniele, lo choro brasiliano, il tango, il jazz più tradizionale ma che il gospel e lo swing con un omaggio a Frank Sinatra. Il cartellone prevede poi appuntamenti Aperitivo, il jazz suonato nelle strade, le jam session nel dopo Teatro e una mostra fotografica nelle vetrine dei negozi che racconta la grande passione del fotografo Carlo Pieroni. Inoltre abbiamo dato spazio ai musicisti maceratesi e coinvolto la popolazione studentesca. Macerata jazz è un festival tutto da vivere e pieno di energia".
Macerata Jazz vanta un ricco calendario di appuntamenti, 6 concerti imperdibili al Teatro Lauro Rossi alle ore 21:15, altri 6 appuntamenti con l’Aperitivo/Concerto alle 19,00 al Centrale Macerata in Piazza della Libertà, inoltre il Buskin’Jazz, il jazz suonato per le strade del centro dalle ore 18,30 nei giorni del festival, che porterà la musica direttamente nelle strade, trasformando la città in un vibrante palcoscenico a cielo aperto, "Una lunga storia di jazz" la mostra di fotografie storiche di Carlo Pieroni, stampate su tessuto, esposte nelle vetrine dei negozi del centro.
Tra le iniziative più significative torna anche il laboratorio ImproveIsAction, che coinvolge gli studenti di "Unimc - Università di Macerata" nell’organizzazione del festival, offrendo loro l’opportunità di acquisire preziose competenze nel campo della comunicazione.
IL PROGRAMMA - Il Teatro Lauro Rossi sarà il cuore della manifestazione ospitando una serie di concerti di altissimo livello. La serata inaugurale, prevista per venerdì 25 ottobre, vedrà protagonisti al Teatro Lauro Rossi Fabrizio Bosso e Julian Mazzariello con il progetto "Il Cielo è Pieno di Stelle", un emozionante omaggio a Pino Daniele. Ad anticipare il concerto, al Centrale Macerata, l’aperitivo cena è in compagnia di Anna Laura Calderon e l'Alessandro Menichelli trio e dopo il Teatro si prosegue con una jam session che prolungherà l’esperienza musicale in un contesto più informale.
Giovedì 7 novembre, il palco del Teatro Lauro Rossi ospiterà Anat Cohen con il suo Quartetinho, una performance di jazz moderno mescolato a influenze brasiliane. Prima del concerto, gli spettatori potranno dirigersi al Centrale per assistere al progetto Giraffe di Matteo Paggi, il trombonista di grande talento, che accompagnerà il pubblico in una serata di musica vibrante e intensa, completata da una nuova jam session.
Venerdì 15 novembre vedrà il ritorno di un maestro indiscusso della fisarmonica, Richard Galliano, che con il suo New York Tango Trio incanterà il pubblico del Teatro Lauro Rossi con un raffinato intreccio di tango, jazz e musette. Appuntamento solito pre concerto al Centrale per un omaggio ai grandi sassofonisti del jazz, con Stefano Conforti e il suo ensemble, che trasformeranno la serata in una celebrazione della tradizione jazzistica.
Lunedì 2 dicembre, il Teatro Lauro Rossi accoglierà due pilastri del jazz italiano, Paolo Fresu e Rita Marcotulli. Il loro incontro musicale promette di toccare le corde più profonde dell’animo, in un concerto intimo e carico di poesia. La serata a teatro è preceduta al Centrale con l'esibizione dei Brothers4Jazz, un quartetto che unisce tradizione e innovazione in un sound che saprà accompagnare con eleganza l’atmosfera anche nel dopo teatro.
Uno degli appuntamenti più attesi sarà quello di sabato 28 dicembre, quando il gruppo Gospel Washington Gospel Singers riempiranno il Teatro Lauro Rossi con la potenza delle loro voci e l’energia contagiosa del gospel. La serata si apre come di consueto al Centrale con la voce di Giada Cartone e il pianoforte di Alessandro Menichelli, che guideranno un trio in un'altra jam session, fondendo jazz e convivialità in un’atmosfera informale e accogliente.
Infine, la chiusura del festival avverrà domenica 5 gennaio 2025, con la performance della Musicamdo Jazz Orchestra diretta da Luca Pecchia, che insieme al crooner Simone Grassi porterà sul palco del Teatro Lauro Rossi lo swing più puro e coinvolgente. La serata è preceduta al Centrale dal live del trio The Ringo Experience, cui seguirà un’ultima jam session che lascerà il pubblico con il pieno di musica.