Le musiche di Bellini, Leoncavallo, Puccini risuoneranno all’Arena “Gigli” di Porto Recanati mercoledì 31 luglio, alle ore 21.30 con Serata all’Opera, un emozionante concerto della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana realizzato in collaborazione con AMAT e Comune di Porto Recanati.
A dirigere l’Orchestra sarà David Crescenzi, Sul palco, il soprano Rasha Talaat e il tenore Fabio Serani.
Le passioni evocate in alcune delle più belle e celebri musiche del nostro grande repertorio lirico tratte da capolavori immortali rivivranno sul palco dell’Arena nell’interpretazione del soprano Rasha Talaat, del tenore Fabio Serani e del direttore David Crescenzi, storico collaboratore e amico della FORM con la quale si è esibito in molte altre occasioni – tra cui, nel 2022, il concerto al Musikverein di Vienna, eseguito con strepitoso successo davanti a mille persone.
La serata comincia con la Sinfonia tratta da Norma di Vincenzo Bellini, seguita da due arie da I Pagliacci di Ruggero Leoncavallo: Qual fiamma avea nel guardo – Stridon lassù e Recitar – Vesti la giubba. Poi un vasto e appassionante repertorio di Giacomo Puccini, anche lui tra i più grandi compositori italiani della storia, nell’anno in cui ricorre il centenario dalla morte. Si parte dall’introduzione e dall’aria di Cavaradossi E lucean le stelle (Tosca); quindi l’aria di Magda Chi il bel sogno di Doretta (La rondine); l’Intermezzo di Manon Lescaut e l’aria di Manon In quelle trine morbide. Si passa all’aria famosissima di Calaf della Turandot - Nessun dorma - per concludere con l’intermezzo sinfonico e il duetto Cio-Cio-San – Pinkerton del primo atto Bimba dagli occhi pieni di malia della Madama Butterfly.
Anche per il 2023-2024 il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano è stato il migliore di tutti, diventando campione rescue delle Marche. Anzi confermandosi. Un risultato eccezionale, frutto della somma dei punteggi ottenuti nelle competizioni in piscina e in mare in occasione delle manifestazioni regionali.
Grande ovviamente la soddisfazione di tutti, in primis del presidente Mauro Antonini e del team manager Franco Pallocchini. Un presente felice e un futuro che appare ricco di soddisfazioni per la squadra guidata dai giovani coach Lorenzo Menchi ed Eleonora Brandi.
Come detto si tratta di una conferma, perché dopo la pandemia il Cn Macerata ha sempre dettato legge e aveva già trionfato sia nel 2022 che l'anno scorso. Il Centro Nuoto Macerata ha fatto tris dominando la scena in tutte le specialità e categorie. Gli Esordienti hanno vinto il campionato regionale in piscina e quello "Ocean".
Nel campionato regionale Lifesaving in vasca gli atleti si sono aggiudicati ben 27 medaglie di cui 14 ori: sempre sul gradino più alto del podio, sia nelle specialità individuali che nelle staffette, è salita Tessa Del Gobbo e con lei hanno vinto l’oro Vincenzo Azzari, Nicolò Palucci, Diego Crescimbeni e Olivia Gennari. Al mare invece tra i più piccoli Esordienti B hanno conquistato la vittoria Mia Paolucci, Gabriele Moretti e Erik Pruteanu nelle specialità sulla spiaggia, più Vittoria Properzi e Diego Crescimbeni nel nuoto in mare.
Tra gli Esordienti A le medaglie d’oro sono state conquistate da Martina Gjini, Kristian Frani, Tessa Del Gobbo. Nella categoria dei più esperti Assoluti la squadra maceratese ha impazzato in lungo e in largo. In piscina è uscita con un bottino di 106 medaglie di cui 37 assolute, con 7 titoli regionali nelle staffette e altrettanti nelle prove individuali che sono stati vinti al femminile da Maria Chiara Balestrini, Eva Benaia, Sara Porfiri, e al maschile da Alessandro Pianesi.
Nelle prove oceaniche sono seguiti numerosi successi, nello sprint con Mariel Calabrese e Francesco Paperi, nelle Bandierine Sara Porfiri e Simone Scarponi e, ancora, Alessandro Pianesi nel nuoto Frangente.
A questi ori vanno aggiunti quelli della staffetta salvataggio tavola femminile con Giada Leboroni e Elena Piercamilli e nello sprint maschile con Tommaso Zaffrani-Vitali, Francesco Paperi, Tommaso Campanella, e Simone Scarponi.
Nel campionato Surflifesaving la categoria Ragazzi ha gareggiato con classifica dedicata e anche in questa occasione il Centro Nuoto Macerata ha primeggiato grazie ad ottime performance, con le gemme di Sofia Natali (Sprint e Bandierine sulla spiaggia), Giulia Razeti e Tommaso Campanella (Nuoto Frangente).
Grande partecipazione e coinvolgimento per l’evento "Bandiera Blu: al mare in sicurezza" promosso giovedì scorso sulla spiaggia libera centro a Civitanova in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione dell’annegamento (World Drowning Prevention Day) voluta dall’Oms e promossa dal Found for Environmental Education – FEE in tutte le 236 località italiane Bandiera Blu.
Il lungomare centro ha ospitato le attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione, dimostrazioni di soccorso e simulazioni di intervento di salvataggio in mare e primo soccorso, laboratori per bambini sul tema della sicurezza, alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, della comandante della Capitaneria di Porto, il tenente di vascello Chiara Boncompagni, dei responsabili della Croce Verde, dell’Abc balneari e Popolo produttivo e le coop salvataggio, che hanno diffuso informazioni sul corretto approccio alla balneazione e messo in pratica azioni dimostrative e tecniche di pronto intervento.
“C’è stato un grande coinvolgimento tra le persone che hanno assistito alle dimostrazioni di salvataggio – ha riferito il sindaco Fabrizio Ciarapica –. La giornata di prevenzione degli annegamenti è un’opportunità importante, per piccoli e adulti, per sapere cosa fare in caso di difficoltà e imparare gesti e azioni che possono salvare la vita in caso di difficoltà in mare. I bagnini di salvataggio svolgono un servizio importantissimo in spiaggia, mentre in mare possiamo contare sulla Guardia Costiera che come ogni anno avvia l’operazione “Mare Sicuro”, che vede impegnati fino al 17 settembre donne e uomini in servizio su tutti gli uffici del territorio nazionale”.
La città si appresta inoltre a celebrare l'importante traguardo della ventunesima Bandiera Blu cittadina, con la Cerimonia di consegna della Bandiera Blu 2024, con l’esibizione della Banda cittadina che si terrà presso il Club Vela di Civitanova Marche alle ore 18.30 di sabato 3 agosto. La festa quest’anno raddoppia e arriva fino a sera con un evento di intrattenimento musicale “Zchalet in tour” che animerà il pubblico a partire dalle ore 22,00 presso il Varco sul Mare.
Standing ovation ieri sera per la serata conclusiva con Carlo Massarini dedicata a Bruce Springsteen. Presenze da tutte le Marche a Civitanova per l’omaggio, fra musica e filosofia al Boss. Il bilancio della direttrice artistica: “La scelta di dare una cornice ed un tema unitario rispetto alle monografie musicali ha arricchito il festival, una staffetta ideale fra sport, filosofia e musica”.
Si è concluso con il Varco in piedi a cantare “Born in the Usa” di Bruce Springsteen la quattro giorni del festival che a Civitanova ha esplorato le declinazioni del “Muoversi” fra musica, filosofia, arte e sport.
Un viaggio culturale che ha saputo passare la staffetta dei vari linguaggi della contemporaneità mescolando Platone e Muhammed Alì, Arnold Schwarzenegger e Carla Fracci, il calcio e Jean Paul Sartre. E poi le canzoni della Factory a suggellare come la musica sia una componente imprescindibile nell’epica dello sport.
Per la sua quarta edizione Rocksophia ha voluto infatti indagare l’altra eccezione della parola “Rock” quello scuotimento che col festival è diventato invito al “Movimento”, azione indispensabile tanto al corpo quanto alla mente.
Ma la chiusura del festival è stata tutta dedicata alla musica con un omaggio a Bruce Springsteen con Carlo Massarini e la direttrice artistica Lucrezia Ercoli che hanno saputo regalare ai fan del Boss accorsi da tutta la Regione due ore con i brani più iconici dell’artista e la biografia speciale tratteggiata da Massarini.
“Springsteen ci insegna che non c’è salvezza senza la comunità, se non vincono tutti non vince nessuno, prende da Steinbeck l’idea di una grande anima collettiva. Questo sono i suoi concerti: un rito collettivo, quasi sacro, come la chiamata di un sacerdote e la risposta dei suoi fedeli. Siamo partiti dal rock come scuotimento, il sogno di libertà individuale diventa il sogno di una comunità che canta e balla insieme” ha detto Lucrezia Ercoli dal palco.
E poi l’instancabile Massarini che a partire da Thunder road, col sogno americano tutta fuga in auto e capelli al vento a Nebraska e Born in the Usa ha ripercorso la carriera del Boss: i suoi esordi con i temi della working class, le storie degli emarginati, il senso di responsabilità del suo ruolo. E poi la risalita con the Rising e l’impegno civile con Streets of Philadelfia.
E così tra gli applausi e la standing ovation si è chiusa Rocksophia. A tracciarne un bilancio la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, particolarmente soddisfatta per l’esito di una sfida ulteriore proposta alla città in questa edizione:
“Quando abbiamo iniziato mesi fa a pensare di dare un tema che deviava dalla formula con cui era nato Rocksophia con le sue monografie musicali sapevamo che era una sfida difficile. Ma il coraggio di quella scelta e la volontà di provare ad offrire qualcosa di nuovo ci hanno premiato. Credo che sia stata l’edizione più bella di sempre, che ha dato una cornice a tutti gli incontri con un tema unitario. E come avviene sempre nella magia del festival ogni autore ha saputo, proprio come nella staffetta prendere in eredità alcuni aspetti e riflessioni di chi lo aveva preceduto costruendo un percorso che rimarrà nella storia.
Il philoshow dedicato alle Olimpiadi è stato l’apice di questo viaggio dedicato alla filosofia dello sport. Le tante reazioni di coloro che, commossi, dopo lo spettacolo ci ha fermati per aver raggiunto corde e toccato argomenti capaci di smuovere intenti e coscienze è il più bel regalo che ci lasciano queste giornate. Tantissimi brani per la Factory da preparare con un pentagramma che spazia da Torpedo Blu agli AC/DC è qualcosa di impensabile per un gruppo musicale che solo l’eclettismo e la disponibiità della band di Popsophia rendono possibile. Un’edizione che ci ha regalato immense soddisfazioni e che ci provoca a percorrere la strada in salita per vedere ancora meglio dove andare”.
Ieri sera sul palco anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e la presidente dei Teatri di Civitanova Maria Luce Centioni che hanno espresso orgoglio per la scelta di riportare la manifestazione in città: “Rocksophia è un evento culturale originale che ha saputo cambiare pelle, intercettare le novità sul piano tecnologico per restituire al pubblico in un linguaggio mai banale un prodotto di grande caratura. Con Rocksophia Civitanova è al centro di un progetto creativo unico, un importante esperimento che ha fatto parlare di sé oltre i confini della nostra regione. Rocksophia è il motore principale della crescita culturale di Civitanova”- ha detto il primo cittadino.
"Vedere Civitanova così viva e coinvolta durante Rocksophia è stato emozionante. Questo festival ha portato energia, creatività e un senso di comunità che ci rende tutti molto orgogliosi – ha aggiunto Maria Luce Centioni presidente dei TdC – il macro tema che il festival si è dato è stato interessante e ha permesso a tutti noi di portare a casa immagini e suggestioni mettendo insieme arte, spettacolo e cultura, che è poi anche la missione dell’Azienda Teatri e gli obiettivi che come Cda ci siamo posti”.
Un’altra pedina di spicco si aggiunge alla rosa della Civitanovese. Si tratta di Gianmarco Pierfederici, classe 1996, proveniente dal Fano. Dotato di estro, tecnica e velocità, in grado di saltare l’uomo, Pierfederici può essere utilizzato sia come esterno che come trequartista. Cresciuto nel Settore Giovanile del Cesena, conosce benissimo la Serie D in cui ha totalizzato 120 presenze oltre dieci gol e 20 assist.
Il neorossoblù in carriera ha militato con le casacche di Vastogirardi, Delta Porto Tolle, Sammaurese, Vigor Senigallia, Tolentino, Savignanese, Rimini, Monopoli (in Serie C), Romagna Centro, Jesina e San Marino.
"Sono estremamente felice di essere qui, in una società che ha una storia importante e una tifoseria appassionata - ha dichiarato Pierfederici - Ringrazio la dirigenza e il mister per la fiducia riposta in me. Prometto di mettere tutto me stesso in campo per onorare questa maglia e non vedo l'ora di dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi prefissati".
I vigili del fuoco sono intervenuti stamattina, intorno alle 11:00, in contrada Perella, a Corridonia, per un incendio che ha coinvolto un'abitazione in ristrutturazione. La squadra di Tolentino coadiuvata da personale di Macerata e Visso con tre autobotti e un mezzo 4x4 ha spento il rogo. L'abitazione, per i danni riportati, è stata dichiarata non fruibile. Ancora da chiarire l'origine delle fiamme.
Su iniziativa dell'Asd Pesca Sportiva "Barracuda" di Porto Potenza Picena, in collaborazione con la Union Picena Calcio, la municipalizzata azienda servizi Potenza Picena - A.s.p.p. e il supporto della Capitaneria di Porto di Civitanova Marche una ventina di ragazze e ragazzi con disabilità psico-motorie hanno potuto trascorre una giornata speciale al mare, o meglio...in mare.
L'iniziativa arrivata alla seconda edizione, denominata "Tuttinsieme 2", ha avuto ritrovo presso la sede sociale e sulla spiaggia del Circolo Barracuda. Breve corso di sicurezza in mare e poi tutti a bordo delle dodici imbarcazioni messe a disposizione dai soci dell’Associazione.
La flotta ha navigato verso la piattaforma al largo di Civitanova Marche, dove ha incrociato una motovedetta della Capitaneria Di Porto che ha fornito supporto alle imbarcazioni per la gioia dei provetti marinai.
Ritornati a terra si è proceduto ad uno sbarco ordinato seppur con l'entusiasmo alle stelle per un'esperienza unica. La giornata è proseguita con un rinfresco conviviale e, alla presenza dell'assessore del comune di Potenza Picena Salvatore Palmiero, è stata consegnata una targa ricordo all’amministratore dell’A.S.P.P. Mario Properzi e al presidente della Union Picena Calcio Maurizio Lindarelli.
A fuoco una cabina inverter per impianti fotovoltaici. I vigili del fuoco sono intervenuti stamattina, intorno alle 11:00, in contrada Imbrecciata, nel territorio comunale di Montefano. Sul posto una squadra del Comando provinciale di Macerata con un'autobotte e un mezzo 4x4.
Dopo aver isolato la parte elettrica dell'apparecchio, il cui compito è quello di convertire la corrente continua derivante dall'energia solare in corrente alternata, i pompieri hanno estinto le fiamme con l'utilizzo di schiumogeno evitandone il propagarsi ad un trattore nelle vicinanze e all’impianto fotovoltaico adiacente.
Susseguentemente sono state messe in atto le operazioni di bonifica. In corso gli accertamenti per comprendere l'origine del rogo. Non si segnalano feriti né intossicati.
Un bambino di un anno è rimasto ustionato dall'acqua bollente nella serata di domenica mentre i genitori stavano preparando del tè in casa ad Ancona nel quartiere del Piano San Lazzaro.
Ora il ragazzino è in gravi condizioni. La famiglia, di origine straniera, presa dal panico è uscita in strada per raggiungere il capolinea degli autobus in piazza Ugo Bassi, con il piccolo in lacrime.
Era intenzionata a prendere un mezzo pubblico per raggiungere l'ospedale pediatrico Salesi. Alcuni passanti, che hanno assistito alla scena, hanno sentito il bambino piangere disperatamente e, non capendo cosa fosse successo, hanno prestato i primi soccorsi ai genitori e al piccolo chiamando il 118.
Sul posto sono arrivati l'automedica del 118 e un'ambulanza della Croce Gialla che ha portato il bimbo al Salesi. I sanitari hanno poi capito quello che era accaduto in casa.
"Come la metti, è sempre un problema di sguardi. Tra innamorati, genitori e figli, amici. Tutto dipende dal tuo modo di vedere la vita e considerare la realtà: o tutto si conclude ad un primo sguardo, e così persone e cose scivolano via come acqua sul cristallo, oppure lo sguardo intravvede un di più oltre ciò che appare. E allora chi hai davanti non consiste tutto nei suoi limiti e nei suoi errori, nella sua bruttezza o nella sua povertà; e tutto, come scriveva Montale, porta “scritto più in là”. Tutto, cioè persone e cose, hanno una meta, vivono di una essenzialità che è nascosta allo sguardo superficiale e si rivela solo a chi entra nella realtà in punta di piedi, la rispetta e la ama, fino ad accoglierla e a restituirle quella dignità per la quale è stata fatta".
Questo è quello che l’altra sera, all’arena Cecchetti, è venuto alla luce in occasione della presentazione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, che si terrà a Rimini dal 20 al 25 agosto prossimi, con questo tema suggerito dal grande scrittore americano Cormac McCarthy: “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”. All’incontro, a cui ha assistito un centinaio di persone, hanno partecipato Eugenio Andreatta, responsabile della Comunicazione del Meeting di Rimini; monsignor Giancarlo Petrini, vescovo emerito di Camaçari (Bahia), Brasile; la fotografa Fiorella Sampaolo, una cui mostra personale era allestita nello spazio dell’evento; Massimo Valentini, dell’Associazione Condividere. Gli ospiti sono stati introdotti da Sara Bettucci.
Nel prendere la parola per un breve saluto, l’assessore all’Istruzione e alla Famiglia, Barbara Capponi, ha voluto sottolineare di non essere lì per dovere istituzionale “ma per l’amicizia e la stima che mi lega a tanti qui presenti e al loro lavoro culturale e sociale, che portano avanti durante tutto l’anno, e non solo in occasione di eventi come questo”.
Fiorella Sampaolo fa parte dello staff fotografico del Meeting e dall’esperienza nei padiglioni della Fiera riminese ha imparato a concentrarsi sullo sguardo delle persone che ritrae e anche a fermarsi, a non scattare, quando quel “clic” viene accusato come un’intrusione nella vita di chi hai davanti. “Guardare in modo intenso e profondo – ha detto – questa è la ricerca dell’essenziale”. Lo stesso sguardo umano e profondo che fin dal primo giorno in Brasile, più di 50 anni fa, monsignor Giancarlo Petrini ha posato sui poveri che gli comparivano davanti. Poveri che valevano di più della loro miseria. “Se non consideri quei bambini delle favelas o quegli ex carcerati come persone a cui Dio ha comunque riservato un futuro dignitoso, allora ti fermi ad un’impressione estetica, superficiale, sterile. Riconoscendo l’essenziale, invece, si crea il vero bene delle persone”. Un bene che, a Bahia, si è concretizzato in asili, scuole, centri diurni e altre opere sociali grazie all’infaticabile lavoro di un grande sacerdote, don Luigi Valentini e alla sua associazione Condividere, il cui impegno è stato presentato da Massimo Valentini.
Eugenio Andreatta, dopo aver tirato le fila degli interventi che lo avevano preceduto, ha concluso dicendo che “il Meeting vuole raccontare storie di persone con uno sguardo che cerca l’essenziale e attraversa tutto ciò che avviene, dalla bellezza alla cultura, ma anche le guerre, le cose che ci fanno soffrire, che non capiamo”. Il Meeting, per Andreatta, non è un posto in cui ci sono risposte precostituite o in cui si svolgono dibattiti ideologici. “È un luogo – ha concluso – in cui si raccontano esperienze, si condivide e ci si accompagna nel rispetto della propria individualità. Ognuno dentro al Meeting ha il suo Meeting”.
Questa mattina, alle ore 11:00, il parroco don Giacomo Ippolito ha presieduto il rito di benedizione per l’apertura del cantiere di lavoro presso la chiesa abbaziale di S. Firmano di Montelupone.
Hanno partecipato alla cerimonia il sindaco, Rolando Pecora, in rappresentanza del comune di Montelupone, il responsabile tecnico della procedura per conto della diocesi di Macerata, e alcuni collaboratori pastorali.
I lavori consisteranno nella riparazione dei danni strutturali prodotti dal sisma del Centro Italia del 2016. Progettati dall'architetto Claudio Cardinali in collaborazione con l'architetto Nicolas Spaccesi, l'ingegner Nicola Gobbi, l'ingegner Francesco Cantarini e il geologo Paolo Giacomelli, col coordinamento dell’Ufficio Sisma della Diocesi di Macerata, saranno eseguiti dall’A.T.I. Sardellini Costruzioni s.r.l. - Eures Arte s.r.l. Le indagini conoscitive propedeutiche alla progettazione sono state svolte dalla Geoin s.r.l.
Il termine dei lavori è previsto entro 150 giorni naturali e consecutivi a decorrere dall’inizio delle attività. La Diocesi di Macerata ringrazia l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata per la preziosa collaborazione istituzionale e sul piano tecnico-amministrativo.
La chiesa abbaziale fu costruita sul finire del X secolo. Distrutta nel 1028 durante la lotta tra Guelfi e Ghibellini, fu riedificata nella metà del XIII secolo; contestualmente venne ritrovato il corpo di san Firmano. L’edificio, in stile romanico, presenta un impianto a tre navate concluse da absidi semicircolari, canonicamente orientate a Est.
Il presbiterio è posto su un’alta scalinata di 17 gradini, dove è raffigurata la "Madonna in trono col Bambino tra San Firmano e San Sebastiano", dipinta ad affresco da Giacomo di Nicola da Recanati nel 1456. Sull’altare della cripta è venerata la statua del Santo, in terracotta policroma del XV secolo, ai piedi della quale sono custodite le reliquie. San Firmano, taumaturgo, è tradizionalmente invocato contro i dolori alle ossa.
Ha preso a calci un cagnolino e sferrato poi pugni all'anziano proprietario dell'animale. Per questo motivo un 26enne, originario del Gambia, è stato arrestato dai carabinieri a San Benedetto del Tronto lo scorso 26 luglio con l'accusa di lesioni personali aggravate e maltrattamento di animali.
L'aggressione è avvenuta davanti a un supermercato a San Benedetto, dove il giovane ha dato due calci a un cagnolino e poi colpito con pugni al volto l'anziano proprietario, intervenuto a difendere il suo animale.
L'uomo è caduto a terra dolorante e alcuni presenti hanno chiamato i soccorsi. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno arrestato l'aggressore in flagranza di reato, grazie anche alle immagini delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso l'episodio.
Il 26enne, trasferito nel carcere ascolano di Marino del Tronto, era già noto alle forze dell'ordine per precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. La violenza dell'aggressione ha evidenziato una personalità socialmente pericolosa, secondo la Procura di Ascoli, e dunque meritevole della custodia cautelare in carcere.
L'anziano ha riportato gravi lesioni al volto, in particolare ai denti, ed è stato ricoverato all'ospedale Madonna del Soccorso.
Domenica memorabile per il nuoto, segnata da risultati eccezionali non solo a livello olimpionico, ma anche in ambito locale. Qualche ora prima che Nicolò Martinenghi conquistasse uno storico oro nei 100 rana a Parigi, rompendo un digiuno di 24 anni dall'ultimo successo italiano di Domenico Fioravanti alle Olimpiadi di Sidney, a Porto Recanati il team manager dell’Attila Basket Jacopo Minossi registrava un piccolo record personale.
Partito alle ore 8:00 dalla spiaggia del Lido Amneris, anch’esso a tinte arancioblù essendo di proprietà del coach dell’Attila Nicola Scalabroni, Minossi ha nuotato verso nord in uno splendido mare piatto, percorrendo 4,5 km in meno di due ore. Bracciata dopo bracciata, in questa sua sfida personale è stato accompagnato dall’amico portorecanatese Federico Sampaolesi, che lo ha affiancato in canoa.
Minossi si è dichiarato estremamente soddisfatto di questo risultato, che rappresenta un traguardo personale significativo. La sua esperienza nel triathlon gli ha permesso di affrontare questa sfida con determinazione e competenza. Dopo i successi nella pallacanestro, l’Attila Basket può così innalzare i propri colori anche nel nuoto.
Questa sera, lunedì 29 luglio, per consenitre la rappresentazione "La congiura di Catilina" al parco archeologico di Septempeda, nell’ambito del festival regionale Tau dei Teatri Antichi Uniti, la strada statale 361 "Septempedana" sarà chiusa al transito nel tratto compreso tra il chilometro 53+400, nell'intersezione con Via Merloni, nella frazione Taccoli, e il chilometro 55+600, intersezione con viale Varsavia.
Lo prevede un'ordinanza della polizia locale nella fascia oraria dalle 20:30 alle 23:30 e comunque fino al termine della manifestazione.Sono esclusi dal provvedimento i residenti, le forze di polizia e i mezzi di soccorso.
Il traffico in entrata da Passo di Treia con direzione San Severino Marche - Castelraimondo percorrerà via Aristide Merloni e la strada provinciale 127 dove, alla rotatoria di via San Michele transiterà per viale Varsavia e rotatorie successive per riprendere la statale 361.
Il percorso contrario sarà utilizzato invece per il traffico in uscita da San Severino Marche - Castelraimondo, con direzione di marcia Passo di Treia - Macerata.
Una serata di celebrazioni e riconoscimenti per onorare il lavoro associativo dei direttivi territoriali di San Severino Marche, Camerino, Matelica e Visso di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, realtà che saluta quest’anno i 75 anni dalla fondazione.
Quelli fino a qui vissuti del 2024 sono stati mesi davvero speciali per Confartigianato Imprese. Un periodo che ha rappresentato una importante pietra miliare e che è stato salutato per questo con una grande festa ospitata a Villa Berta alla presenza di tantissimi soci, del presidente Enzo Mengoni, dei segretario generale, Giorgio Menichelli, del presidente del direttivo territoriale, Gabriele Prato, dell’ex presidente provinciale, Renzo Leonori.
A fare gli onori di casa il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha ringraziato e portato il saluto dell’Amministrazione locale complimentandosi con gli imprenditori settempedani e con i numerosi imprenditori del territorio ospiti dell’evento. Nel suo saluto il primo cittadino ha voluto poi ricordare il commendator Folco Bellabarba figura di spicco dell’associazione e tra i fondatori della sede cittadina di Confartigianato imprese, una delle sedi storiche del sodalizio.
La serata, svoltasi alla presenza anche del consigliere regionale Renzo Marinelli, del vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Gianluca Pasqui, dei sindaci di Camerino, Castelraimondo e Matelica, è stata anche l’occasione per rendere omaggio a quelle realtà che da anni collaborano con l’associazione, condividendo i valori fondamentali che da sempre sono l’essenza stessa di Confartigianato.
In particolare sono state celebrate 15 imprese, simbolo di fedeltà e impegno costante, tra cui diverse realtà settempedane: l’officina meccanica G.L.O. di Luciano Geronzi, Lanfranco e Massimiliano Luzi, l’estetica Simona Governatori, l’elettricista Gianfranco Maccari, l’idraulico Mario Menichelli.
Successivamente si è passati alla consegna degli attestati Anap con cui si è voluto riconoscere l’instancabile supporto e l’aiuto fornito per la crescita dell’associazione, che in questi anni si è ritagliata un ruolo di spicco nel panorama nazionale. I destinatari degli attestati sono stati i settempedani Gastone Fagiolini, Quinto Rucoli e Pierino Verbenesi insieme al serravallese Nicola D’Ercole, e al matelicese Lino Pelati.
La cerimonia di consegna è stata accompagnata da una breve introduzione di Leonori per ciascuno dei premiati nella quale la guida del sodalizio che riunisce le imprese del distretto di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, ha esaltato l’impegno da queste dimostrato nel corso degli anni.
Confronto di alto livello per il Montegranaro del presidente Andrea Tosoni, che lo scorso sabato 27 luglio ha affrontato il Catania in un allenamento congiunto. La partita si è disputata al "Degli Ulivi - Boccacci" di Assisi, dove la squadra di Domenico Toscano sta svolgendo la preparazione atletica in vista del prossimo campionato di Serie C. Presenti sugli spalti oltre 400 tifosi.
L’allenamento congiunto si è concluso con il risultato di 1-0 in favore dei siciliani, con il gol vittoria siglato dall’ex Perugia Gregorio Luperini. Nella formazione rossoazzurra diversi i giocatori dal pedigree importante: dall’ex Juve Stefano Sturaro all’ex bomber di Perugia e Verona Samuel Di Carmine, fino a Francesco Di Tacchio, lo scorso anno all’Ascoli. Un’altra vecchia conoscenza del calcio marchigiano ha preso posto in campo: Gianluca Carpani, da poco trasferitosi all’ombra dell’Etna dalla Recanatese.
Il Montegranaro ha ben figurato di fronte a una squadra blasonata e di ben 2 categorie superiore, nonché detentrice della Coppa Italia Serie C. Grandi protagonisti sono stati i due portieri gialloblù, Federico Taborda e Matteo Cannella, che con le loro parate hanno impedito al risultato di assumere proporzioni maggiori. Mister Eddy Mengo può dunque ottenere indicazioni positive e continuare a preparare la squadra in vista del prossimo campionato di Eccellenza.
Il 1 agosto, il giovane trombettista umbro Riccardo Catria e il suo quartetto presenteranno il progetto "Mantra’s Dance" al Mosquito Chalet per la rassegna Fuori dal Guscio. Il concerto esplora la ciclicità della vita e la filosofia del Samsara, attraverso una riflessione musicale che si ispira alle teorie di Pitagora e alla dottrina esoterica dei culti orfici.
La musica di "Mantra’s Dance" si basa sulla ripetizione, rispecchiando le azioni quotidiane e il ciclo di vita, morte e rinascita. Catria, con il suo talento e la sua visione artistica, guida il pubblico in un viaggio musicale che riflette la nostra esistenza e la nostra evoluzione.
Una serata di musica profonda e riflessiva in riva al mare, che invita il pubblico a esplorare nuove dimensioni attraverso suoni e ritmi al cospetto di un buon calice di vino fresco e buona cucina a cura dello chef Massimo Garofoli.
Si è svolta presso il Parco Urbano Franchi, la cena sociale della Sezione Federcaccia di Montelupone. Tantissimi i soci che non hanno voluto mancare a questo apprezzato momento conviviale.
Presente il Sindaco di Montelupone, Rolando Pecora, che nel suo intervento ha rimarcato il ruolo essenziale del cacciatore nella gestione e tutela del territorio; in particolare da anni, l' amministrazione comunale collabora con la locale Sezione Federcaccia per la pulizia ed il ripristino delle fonti rurali presenti sul territorio.
Al termine della cena, l'assemblea dei soci ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo ed il Presidente Comunale, nonché Presidente Provinciale Federcaccia, Nazzareno Galassi, ha portato a conoscenza tutti i presenti dell' attività di controllo effettuata sui corvidi e la volpe, il ripopolamento effettuato sul territorio comunale con i fagiani e le lepri, catturate grazie alla collaborazione dei soci, nella locale zona di ripopolamento e cattura.
Sono state illustrate le modifiche alla legge Regionale 7/95, il Calendario Venatorio 2024-2025, la delibera per il prelievo in deroga delle specie, storno, piccione, tortora dal collare.
La Federcaccia ha espresso un ringraziamento particolare all'amministrazione regionale della Regione Marche per aver tenuto in considerazione le richieste del mondo venatorio.
Premiati con una pergamena, i cacciatori veterani iscritti alla Sezione Federcaccia di Montelupone.
Due pescherecci sono entrati in collisione nella notte al largo di Civitanova Marche, a circa cinque miglia dalla costa: a causa dell'impatto, su uno dei due motopesca si è aperta una falla ma entrambe le imbarcazioni sono state poi comunque scortate al porto cittadino senza ulteriori conseguenze.
Dopo la segnalazione dell'incidente, è infatti intervenuta subito ad assistere i motopescherecci una motovedetta della guardia costiera di Civitanova Marche. L'attività di soccorso è stata coordinata dal Centro di soccorso della guardia costiera di Ancona.
Preso atto che uno dei pescherecci aveva subito una falla, è stata allerta anche una squadra dei vigili del fuoco intervenuta poi in banchina insieme ad altro personale della guardia costiera di Civitanova Marche. Intorno alle 2:30 entrambi i motopesca sono giunti all'ormeggio a Civitanova Marche. Non si segnalano persone ferite nell'incidente. Le cause della collisione saranno accertate dalla guardia costiera.
La Treiese è pronta per la stagione 2024-2025 in Seconda Categoria di calcio. La squadra di Stefano Compagnoni infatti è stata presentata venerdì scorso 26 luglio. Il presidente Rodolfo Micucci ha presentato lo staff tecnico e i 25 ragazzi che faranno parte del gruppo a una ristretta platea, tra cui l’ad della Lube Fabio Giulianelli e il direttore tecnico della Lube Academy Treia Federico Giunti.
Lo staff tecnico, capitanato da già citato Stefano Compagnoni, è composto dal vice-allenatore e match analyst Andrea Capponi, dal collaboratore tecnico Saimon Carnevali, dall’allenatore dei portieri Michele Clementini, dal preparatore atletico e massaggiatore Paolo Cirilli. Quest’ultimo a livello individuale cura la pre-preparazione del giovane giocatore del Perugia Alessandro Seghetti.
Il 21 agosto inizierà la preparazione pre-campionato presso lo stadio “Capponi” di Treia. Tra i 25 ragazzi che saranno convocati per la pre-season, i nuovi volti corrispondono ai nomi del portiere Matteo Natali (classe 1999, dall’Atletico Macerata), dei difensori Filippo Bianchi (2004, dal Chiesanuova) e Manuele Carbonari (1999, dalla Vigor Macerata), dei centrocampisti Samuele Properzi (2002, dal Pollenza) e Francesco Vitali (1994, dall’Helvia Recina) e degli attaccanti Alessandro Pierantonelli (2001, dall’Appignanese) e Nicola Renzi (1996, dall’Appignanese).
In generale, comunque, l’ossatura della squadra è rimasta quella della passata annata, con le conferme dei senatori Santanatoglia, Gasparrini, Marini Loris e Gian Marco e Pascucci, dei gemelli Patrassi e di bomber Francesco Francucci. Hanno lasciato la squadra, invece, il portiere Tamburri, il difensore Paciaroni, i centrocampisti Marini, Zemrani e Salvatori, gli attaccanti Cincera e Fammilume. Di seguito, la rosa completa della Treiese 2024-2025, in attesa di conoscere in quale girone di Seconda Categoria sarà inserita.
Organico 2024/2025
Portieri: Natali Matteo (dall’Atletico Macerata) 1999; Pulita Matteo 2001
Difensori: Bianchi Filippo (dal Chiesanuova) 2004; Carbonari Leonardo 1991; Carbonari Manuele (dalla Vigor Macerata) 1999; Gasparrini Alessio 1999; Marini Loris 1997; Pretini Gioele 2004; Rango Marco 1994; Santanatoglia Mauro 1986;
Centrocampisti: Francucci Nicolò 2004; Marini Gian Marco 1998; Pascucci Stefano 1996; Patrassi Lorenzo 1994; Properzi Samuele (dal Pollenza) 2002; Rossi Edoardo 2002; Vitali Francesco (dall’Helvia Recina) 1994
Attaccanti: Francucci Francesco 1990; Latini Elia 2003; Medei Kevin 2004; Pasqualini Diego 2004; Patrassi Francesco 1994; Pettarelli Cesare 1986; Pierantonelli Alessandro (dall’Appignanese) 2001; Renzi Nicola (dall’Appignanese) 1996