Un tamponamento, verificatosi in A14 direzione nord, tra i caselli di Porto Recanati/Loreto e Ancona Sud al km 243, ha causato stamattina 4 chilometri di coda. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle ore 13:00, un'auto è finita contro il retro di un mezzo pesante e, nei rallentamenti che ne sono seguiti, ci sono stati altri micro-tamponamenti.
Sul posto sono intervenuti la polizia autostradale, oltre al personale di Autostrade per l'Italia, i vigili del fuoco della squadra di Osimo, i sanitari del 118. Sul posto anche l'eliambulanza che ha trasportato un ferito, cosciente al momento dei soccorsi, all'ospedale Torrette di Ancona. L'automobilista, rimasto incastrato nell'abitacolo, prima di essere trasferito d'urgenza al Trauma Center regionale era stato estratto dai pompieri e affidato alle cure del personale medico.
Dopo l'incidente la società Autostrade ha consigliato, per i mezzi provenienti da sud, di uscire a Civitanova Marche con la possibilità, dopo aver percorso la Ss 16 Adriatica, di rientrare ad Ancona sud. La carreggiata è rimasta chiusa al traffico fino al termine delle operazioni di messa in sicurezza.
Un’auto alimentata a metano ha preso fuoco oggi intorno alle 12:30 in contrada della Pieve a Macerata. Le fiamme, che stavano interessando anche una pianta e la vegetazione circostante, sono state spente dai vigili del fuoco con l’impiego di liquido schiumogeno. Sul posto due autobotti e un mezzo 4x4 del comando di Macerata. Nessuna persona è rimasta ferita. Intervenuta anche la polizia locale per i rilievi e la gestione della viabilità.
Una mattinata speciale quella di oggi per bagnanti e turisti a Porto Recanati: intorno alle 11, davanti allo chalet Il Vascello, alcuni delfini sono stati avvistati mentre nuotavano e saltavano tra le onde, regalando uno spettacolo emozionante e inaspettato.
Non si tratta di un caso isolato: negli ultimi giorni di agosto, altri avvistamenti sono stati segnalati lungo tutta la costa della provincia di Macerata. Grida di stupore, telefoni in alto per immortalare il momento e sorrisi meravigliati: vedere i delfini così vicino alla riva è un’esperienza rara e indimenticabile.
Momenti di grande paura questa mattina, intorno alle 10, lungo la strada che collega Montegiorgio alle Piane, dove un’autovettura è rimasta coinvolta in uno scontro con un furgone. Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto sarebbe avvenuto tra la parte anteriore destra della vettura e il cassone del furgone. A bordo dell'auto viaggiava una famiglia di origine marocchina: padre, madre e figlia di 18 anni sul lato passeggero. Proprio la ragazza è rimasta intrappolata nell'abitacolo a causa dei danni alla carrozzeria.
La centrale operativa del 118, ricevuta la chiamata d’emergenza, ha immediatamente mobilitato la macchina dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco di Fermo, l’automedica e le ambulanze della Croce Arcobaleno di Petritoli e del Volontari Soccorso di Monte San Pietrangeli.
Per estrarre la ragazza, i vigili del fuoco hanno dovuto tagliare una parte della carrozzeria e mettere in sicurezza il veicolo. Tutte e tre le persone a bordo dell’auto sono state soccorse dai sanitari del 118, e due di loro - figlia diciottenne e madre di 41 anni - sono state trasportate da altrettante eliambulanze all’ospedale regionale di Torrette.
Sul luogo dell’incidente sono presenti anche i carabinieri per i rilievi di legge. Per consentire le operazioni di soccorso, la strada è stata temporaneamente chiusa alla circolazione, causando rallentamenti e deviazioni del traffico.
CIVITANOVA MARCHE – L'onorevole Elisa Montemagni, parlamentare toscana della Lega, ha fatto tappa a Civitanova Marche per incontrare iscritti e simpatizzanti del partito in occasione della campagna elettorale per le prossime elezioni regionali. La deputata ha visitato la sede elettorale della candidata Veronica Fortuna, alla quale ha espresso sostegno.
Membro della VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati, Montemagni ha richiamato l’attenzione sui cantieri e sugli investimenti avviati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nelle Marche, sottolineando l’impegno del vicepremier Matteo Salvini sul territorio.
Durante l’incontro si è parlato di ambiente e territorio, di nuove norme urbanistiche e delle opere pubbliche considerate strategiche per la regione. L’onorevole ha rimarcato la volontà della Lega di porsi come punto di riferimento per soluzioni concrete ai problemi locali.
La candidata Veronica Fortuna ha ringraziato Montemagni per la visita, dichiarando: "Essere oggi un amministratore locale della Lega significa farsi carico della verità e affrontare i problemi con franchezza e coraggio".
Nel suo intervento conclusivo, l’onorevole Montemagni ha invitato i militanti a impegnarsi nella campagna elettorale: «Uniti si può fare molto e la Lega per me è una e unica sotto la guida di Matteo Salvini».
Dopo il brillante debutto stagionale con il poker di coppa rifilato alla Recanatese davanti a oltre 500 tifosi biancorossi, la Maceratese si prepara a vivere un’altra grande serata insieme al proprio pubblico. Venerdì 29 agosto, in occasione dei festeggiamenti per il patrono San Giuliano, la squadra del presidente Crocioni si presenterà ufficialmente alla città con il tradizionale appuntamento in Piazza della Libertà. Dalle ore 21 saliranno sul palco, oltre alla prima squadra, anche lo staff tecnico del settore giovanile e la formazione Juniores nazionale.
Così la società ha chiamato a raccolta i propri sostenitori: “In quella piazza dove qualche mese fa abbiamo festeggiato il ritorno in Serie D, non vediamo l’ora di ritrovarci per dare il via a questa nuova stagione. Quelle emozioni non si sono spente, anzi… sono diventate la forza con cui affrontare un campionato lungo e impegnativo, che siamo pronti a vivere insieme”.
L’entusiasmo per l'esaltante stagione dello scorso anno, culminata con la promozione in Serie D, ha continuato ad accompagnare i tifosi per tutta l’estate. A confermarlo sono i numeri della campagna abbonamenti: ben 555 tessere sottoscritte nella prima fase a prezzi agevolati, record assoluto per la Maceratese. Da oggi prende il via anche la seconda fase, intitolata “Saremo sempre con te. La storia continua”, che consentirà ai ritardatari di abbonarsi fino al 5 settembre. I prezzi: 130 € per la Curva Just (ridotto 80 €) e 200 € per la Tribuna Centrale (ridotto 120 €).
Intanto la squadra lunedì pomeriggio ha ripreso gli allenamenti agli ordini di mister Possanzini. Mercoledì alle 18:00 è in programma l’ultimo test del precampionato sul campo del Camerino, formazione neopromosso in Promoziona, utile per rifinire la preparazione in vista del secondo impegno ufficiale: il primo turno di Coppa Italia contro l’Atletico Ascoli, una delle formazioni più attrezzate della nuova Serie D. La sfida si giocherà domenica 31 agosto alle 15:00 allo stadio Del Duca di Ascoli.
"Senza palcoscenici la narrazione di Castelli perde consistenza. Il commissario esca dal metaverso in cui trascorre gran parte del suo tempo e si assuma le proprie responsabilità". Con queste parole la capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Marche, Anna Casini, attacca frontalmente il commissario del governo per la ricostruzione post-sisma, Guido Castelli, dopo la decisione del sindaco di Amatrice (Rieti), Giorgio Cortellesi, di rinunciare a cerimonie pubbliche in occasione del nono anniversario del terremoto del 2016.
Una scelta, quella del primo cittadino, che Casini definisce "un atto di sobrietà che riporta l’attenzione sulla ricostruzione reale". Una posizione che, secondo l’esponente dem, avrebbe irritato Castelli, il quale "con dichiarazioni fuori luogo tenta di giustificare tre anni di inefficienze con non meglio precisati errori amministrativi".
Casini sottolinea come "non reggano più alibi né giustificazioni. Castelli deve assumersi la responsabilità dei gravissimi ritardi sotto gli occhi di tutti", incalza la capogruppo del Pd. Infine, l’affondo politico: "Anziché impegnarsi come relatore negli eventi organizzati grazie a una rete di compiacenze, Castelli venga a farsi un giro in questi luoghi a telecamere spente, ascolti i cittadini e si misuri con la realtà. La ricostruzione non è uno spettacolo da sceneggiare ma un impegno solenne".
Giovanna Trillini, una delle più grandi fiorettiste della storia italiana, sarà candidata alle prossime elezioni regionali con la lista civica "I Marchigiani per Acquaroli" nel collegio di Ancona.
Cresciuta al Club Scherma Jesi con il maestro Ezio Triccoli a soli 16 anni vinse il titolo italiano assoluto, avviando una carriera straordinaria. Alle Olimpiadi ha conquistato quattro ori, un argento e tre bronzi, diventando la prima schermitrice a medaglia in cinque edizioni consecutive, da Barcellona 1992 a Pechino 2008. A questi successi si aggiungono nove titoli mondiali e quattro Coppe del Mondo.
Nel 2008 riceve l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra le sue esperienze in campo istituzionale vanta il ruolo di consigliere federale e membro in Giunta CONI.
"Profondamente legata alla Vallesina e alle Marche, da cui non si è mai allontanata, intende rappresentare i cittadini con orgoglio e portare in Regione la voce di chi chiede serietà, concretezza e risultati. Con la forza dello sport e l’amore per la sua terra, Giovanna Trillini è pronta a rappresentare le Marche", si legge in una nota diffusa dalla lista civica.
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Macerata ha denunciato due persone accusate di aver impropriamente ceduto a un terzo soggetto le proprie credenziali di accesso ai conti di gioco online e alle carte di debito prepagate, permettendogli così di continuare a scommettere nonostante il blocco del suo account.
L'indagine rientra in un più ampio dispositivo di prevenzione e repressione delle condotte fraudolente nel settore antiriciclaggio e del contrasto al finanziamento del terrorismo.
Secondo quanto emerso dalle verifiche, il giocatore - già sottoposto a chiusura del proprio conto di gioco da parte di un concessionario autorizzato - avrebbe movimentato in soli otto mesi circa 50.000 euro, trasferendo denaro dai propri conti correnti e carte di debito verso due amici. Questi ultimi avrebbero poi messo a disposizione le loro carte di pagamento e i conti di gioco, consentendogli di eludere i controlli e proseguire con le scommesse online.
Le Fiamme Gialle sottolineano che i due indagati non avrebbero adempiuto agli obblighi di trasparenza previsti dalla normativa antiriciclaggio (D.Lgs. 231/2007), omettendo di fornire agli istituti di credito e ai concessionari di gioco le informazioni necessarie per l’adeguata verifica della clientela.
Al termine delle indagini, i due sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Macerata: rischiano una condanna alla reclusione da sei mesi a tre anni e una multa compresa tra 10.000 e 30.000 euro. Sono in corso ulteriori accertamenti fiscali per valutare possibili irregolarità anche sotto questo profilo.
La Guardia di Finanza ricorda che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone coinvolte sarà eventualmente accertata solo in presenza di una sentenza irrevocabile di condanna.
L’operazione si inserisce in un più vasto monitoraggio dei circuiti di pagamento alternativi, dagli strumenti di moneta elettronica alle valute virtuali, con l’obiettivo di prevenire il riciclaggio, il finanziamento di attività terroristiche e l’espansione delle scommesse clandestine, salvaguardando al tempo stesso la legalità e la concorrenza nel settore dei giochi pubblici.
Dopo quasi mezzo secolo resta ancora senza verità quello che è passato alla storia come il “giallo dei Sibillini”. La morte della baronessa Jeanette Rothschild e della sua collaboratrice Gabriella Guerin, scomparse il 29 novembre 1980 a Sarnano e ritrovate solo 14 mesi più tardi in un bosco nei pressi di Fiastra, continua a non avere un colpevole.
La procura di Macerata aveva riaperto il caso lo scorso autunno, ipotizzando un duplice omicidio legato a un sequestro finito male. Sono stati ascoltati nuovamente alcuni testimoni dell’epoca e il Ris ha effettuato nuovi accertamenti, ma gli elementi raccolti non sono stati sufficienti per individuare i responsabili.
Jeanette Rothschild, 40 anni, ex modella ed ex moglie del banchiere inglese Evelyn de Rothschild, si era trasferita a Sarnano con l’idea di ristrutturare un casolare. Con lei c’era Gabriella Guerin, 39 anni, friulana, sua interprete e assistente di fiducia. Dopo un incontro per questioni edilizie, le due si misero in viaggio verso Sassotetto e da quel momento sparirono nel nulla.
Le ricerche portarono alla scoperta di una capanna con segni del loro passaggio, ma solo nel gennaio 1982 i resti vennero ritrovati da due cacciatori. L’inchiesta percorse piste molto diverse: dal possibile incidente in montagna al rapimento con moventi internazionali finito male, fino ai sospetti su bande criminali italiane e straniere. Tuttavia non emersero prove né richieste di riscatto.
Nel 1989 il giudice Alessandro Iacoboni fu costretto ad archiviare l’indagine, escludendo l’ipotesi dell’incidente ma senza riscontri sull’omicidio. Oggi, dopo l’ultimo tentativo di riaprire il fascicolo, la conclusione appare la stessa: troppe ombre, poche certezze.
Sono aperte fino al 1° ottobre le iscrizioni al corso di formazione gratuito "Genere, politica e istituzioni" offerto dall’Università di Macerata – Dipartimento di scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali – e dal Comitato Unico di Garanzia giunto con il patrocinio del Gender Equality Plan. "Un’iniziativa all’avanguardia - sottolinea Natascia Mattucci, prorettrice al Welfare, presidente del Comitato unico di garanzia dell’Università di Macerata e codirettrice del corso insieme alla professoressa Ines Corti - che intercetta una sensibilità molto più diffusa e attenta verso la cultura dell'uguaglianza di genere". Il bando è disponibile sul sito www.unimc.it.
Il corso, giunto alla sesta edizione, si articola in 50 ore di lezione frontali, che inizieranno il 17 ottobre e termineranno a dicembre, erogate in modalità mista, sia in presenza che a distanza. Per l’accesso è sufficiente il diploma di scuola superiore. Le tematiche affrontate toccheranno diversi temi volti ad affrontare le disparità sistemiche, con particolare attenzione all’approccio di genere e intersezionale.
Sono previsti sei moduli ai quali si aggiunge una giornata seminariale. I temi trattati, toccheranno argomenti come corpo e diritti riproduttivi, movimenti sociali nazionali e transnazionali, lavoro produttivo e riproduttivo, abusi e violenza in pace e guerra, empowerment, agency e politiche di genere, bias e stereotipi. A conclusione del percorso l’Università rilascerà un attestato a coloro che avranno frequentato almeno il 75% delle lezioni e superato l’esame finale. Inoltre, alle studentesse e agli studenti di Unimc verranno riconosciuti dei crediti formativi.
Quest’attività formativa fu proposta per la prima volta nel 2005, con il nome di "Donne, politica e istituzioni" per favorire la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità. Negli anni il corso si è dimostrato un interessante occasione di studio, approfondimento e confronto, creando dibattiti sull’attualità giuridico-politica sia nazionale che internazionale. Il corso ha come obbiettivo la diffusione di pratiche inclusive nei contesti pubblici e privati, con un’attenzione particolare al benessere individuale e collettivo.»
Si è conclusa la sesta edizione del Ginesio Fest, festival che si è confermato come una delle realtà più vivaci e significative del panorama culturale nazionale, portando a San Ginesio un cartellone che ha saputo coniugare densità artistica e respiro internazionale. Rispetto agli anni precedenti, la manifestazione ha ampliato significativamente la propria offerta, arricchendo il programma con una molteplicità di spettacoli che si sono distinti per qualità, originalità e forza espressiva.
L’apertura affidata a Pinocchio del Teatro del Carretto, diretto da Maria Grazia Cipriani, ha subito testimoniato questa volontà di spingere il teatro oltre i confini del consueto, con una messa in scena che ha rinnovato un classico senza rinunciare a una tensione poetica intensa e profonda, capace di parlare a un pubblico trasversale.
Il debutto nazionale di "Katzelmacher" di Rainer Werner Fassbinder, sotto la guida rigorosa di Leonardo Lidi e la produzione del Teatro Stabile di Torino, ha imposto una riflessione critica di grande spessore, proponendo una drammaturgia densa e un linguaggio scenico incisivo, che hanno catturato l’attenzione di spettatrici e spettatori con una messa in scena dal rigore quasi analitico. Un anno con tredici lune, sempre diretto da Leonardo Lidi, ha rappresentato un momento di grande intensità emotiva, restituendo sul palco una narrazione struggente e coinvolgente, che ha confermato la capacità del festival di portare al centro dell’attenzione storie e interpreti di spessore.
Con Altri libertini, l’adattamento del celebre testo di Pier Vittorio Tondelli firmato da Licia Lanera, il festival ha indagato le contraddizioni e le inquietudini della contemporaneità, affidando a una regia sensibile e avvolgente il compito di tradurre in immagini un testo cardine della letteratura italiana degli anni ’80.
L’energia fisica e la potenza evocativa di Stuporosa, il lavoro firmato dal coreografo Francesco Marilungo, hanno arricchito la manifestazione con un’intensa esperienza di teatro-danza, dove il corpo diventa linguaggio primario e veicolo di un sentire al tempo stesso personale e universale.
A suggellare la manifestazione, il concerto conclusivo de "La buona novella" dei Perturbazione ha rappresentato un omaggio vibrante alla grande tradizione musicale italiana, chiudendo con intensità e partecipazione una rassegna che si è rivelata un punto di riferimento per la scena nazionale. E poi gli importanti momenti dedicati alla residenza artistica di Alessio Maria Romano e le attività per giovanissimi e adolescenti coordinate da Vera Vaiano.
Tra i momenti più attesi del festival, il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore ha continuato a celebrare l’eccellenza della recitazione italiana. La giuria ha attribuito il premio a Mariangela Granelli e Davide Enia, riconoscendo in loro interpreti capaci di fondere talento, versatilità e profondità emotiva.
Le parole dei protagonisti della rassegna incarnano l’essenza e la visione profonda del Ginesio Fest. Leonardo Lidi, direttore artistico del Festival per il quarto anno consecutivo, dichiara: "Il Ginesio Fest non è soltanto un luogo di spettacolo, ma un vero e proprio laboratorio di senso e di relazioni, dove il teatro contemporaneo trova terreno fertile per crescere e confrontarsi con un pubblico autenticamente partecipe, attento e sensibile. Qui si intrecciano ricerca artistica e ascolto profondo, in uno scambio che rigenera tanto chi agisce sulla scena quanto chi si dispone a riceverne il messaggio. La complessità delle proposte, la sfida di linguaggi nuovi e la tensione verso un teatro che sia gesto politico e poetico allo stesso tempo, trovano in questo festival un respiro ampio, capace di dare forma a una comunità di spettatori e artisti che si costruisce attraverso la condivisione e il confronto. È una crescita collettiva che testimonia il valore culturale e sociale di questa esperienza, destinata a consolidarsi come punto di riferimento imprescindibile nel panorama teatrale nazionale".
Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, sottolinea con convinzione il valore sociale e culturale della manifestazione: "Questo festival è molto più di un evento artistico: è un vero e proprio motore di rigenerazione per il nostro territorio, un volano di energie nuove che coinvolge la comunità, rilancia la cultura e contribuisce a tessere legami solidi tra le persone. Il Ginesio Fest è oggi un elemento fondante della nostra identità collettiva e un esempio di come l’arte possa incidere concretamente sulla vita di una comunità".
Infine, Isabella Parrucci, ideatrice, fondatrice e anima instancabile del festival, racconta con emozione: "Il Ginesio Fest nasce da un sogno che si è trasformato in un impegno costante, un viaggio appassionato alla ricerca di un teatro che sia davvero vissuto e sentito, fuori dai grandi centri, nei luoghi in cui la cultura può essere un atto di rinascita e di speranza. Portare qui artisti di altissimo livello e offrire al pubblico esperienze di qualità non è solo una sfida professionale, ma una missione profondamente personale, un modo per tessere insieme fili di comunità, bellezza e memoria. Ogni anno il festival rinnova la sua promessa: essere un luogo dove l’arte incontra la vita, e dove il teatro diventa strumento di trasformazione e resistenza, un vero e proprio Borgo degli Attori".
C'è una nuova attività che sta per aprire i battenti nella città di Matelica. Da giovedì (28 agosto) apre infatti il locale "Zero Pop", situato all’interno del parco urbano Maria Fiorella Conti, sorto nei nuovi spazi dell’ex campo sportivo di via Borgo Nazario Sauro.
Un mercato a km 0, ma anche una panineria e un punto di ritrovo per l’aperitivo. Con questi presupposti si inaugura l’attività che rimarrà aperta tutto l’anno dal mercoledì alla domenica: un ampio spazio esterno che si affaccia sul nuovissimo parco e un accogliente area interna con tavoli, bancone e cucina. Un doppio "salotto" in cui poter degustare l’ampio ventaglio di prodotti tipici proposti sia come pranzo o cena con panini, insalate, contorni e dessert, sia nella fascia dell’aperitivo con una formula ad hoc pensata per valorizzare la materia prima locale.
Il taglio del nastro è fissato per le ore 18, con musica e anche l’intrattenimento del Cantamaggio Matelicese. "Il territorio di Matelica offre un ampio ventaglio di prodotti a km 0, dai salumi ai formaggi, dal Verdicchio al miele, fino allo zafferano, ai legumi, le carni di qualità, le marmellate, gli ortaggi, ma anche gin al Verdicchio, pasticceria secca, sottoli, pasta, farine, olio – spiegano i gestori Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli, titolari anche della limitrofa discoteca Much More - si capisce fin da subito che con tutta questa varietà di prodotti enogastronomici è possibile creare un vero e proprio negozio dalla vasta scelta o tantissimi menù da degustare".
"Noi abbiamo voluto coniugare l’idea del mercato a km0 a quella del panino, classico o gourmet. Siamo riusciti a creare una proposta veramente particolare, alla base di tutto c’è la voglia di sperimentare e di provare nuovi abbinamenti che mettano comunque al centro il prodotto a km 0. Stessa tipologia di concetto per l’aperitivo: non la classica offerta, ma un insieme di specialità culinarie locali rivisitate alla maniera di Zero Pop. Matelica è una città dalle mille risorse, per questo abbiamo deciso di continuare a investire qui e di creare questo nuovo entusiasmante progetto", concludono Antonelli e Bellardinelli.
Grande partecipazione all’inaugurazione della mostra "Non è Niente" nel vicolo Consalvi. Si è tenuta lunedì 25 agosto, a partire dalle ore 18:30, l’inaugurazione della mostra diffusa "Non è Niente" nel suggestivo Vicolo Consalvi a Macerata. L’evento ha visto una significativa partecipazione di pubblico, con numerosi cittadini, visitatori e turisti che hanno animato il vicolo trasformandolo in uno spazio vivo di dialogo e riscoperta.
La mostra, curata dal progetto MarcheLove, nasce come riflessione sul linguaggio, sull’identità e sul territorio, con particolare attenzione al dialetto marchigiano. I manifesti installati lungo il vicolo hanno stimolato la curiosità e l’interazione dei presenti, che si sono soffermati a leggere, commentare e confrontarsi, trasformando un luogo di passaggio in un laboratorio aperto di memoria collettiva.
"Non è Niente è un invito a riscoprire il valore delle parole e dei modi di dire della nostra terra, ma anche a viverli in una chiave contemporanea e condivisa", dichiarano le curatrici del progetto.
L'energia generata dall’incontro tra residenti e turisti ha dimostrato come l'arte urbana e la parola possano diventare strumenti potenti di connessione, stimolando la partecipazione e offrendo nuove prospettive di fruizione degli spazi cittadini.
La mostra resterà visitabile nei prossimi giorni, con l’auspicio che Vicolo Consalvi continui a essere attraversato non solo come luogo fisico, ma come esperienza culturale viva.
Civitanova ospita giovedì 28 agosto la finale regionale di Miss Marche, che si svolgerà in piazza XX Settembre. Il concorso nazionale dedicato alla bellezza femminile conferma anche quest’anno il legame speciale con la città, che da tempo ospita questa manifestazione sempre molto gradita dal pubblico.
La sfilata si aprirà alle ore 21.30 e si preannuncia ricca di ospiti e sorprese. Le miss saranno come sempre le protagoniste dell’evento. Si contenderanno il titolo di Miss Marche le ragazze che sono state selezionate nelle fasi provinciali e che hanno acquisito i titoli regionali per l’accesso alle pre-finali nazionali del concorso.
La selezione delle miss in gara spetterà alla giuria che decreterà le ragazze che di volta in volta passeranno il turno fino alla elezione della vincitrice Miss Marche 2025.
Non mancheranno momenti di spettacolo e tra gli ospiti è prevista la presenza di Gabriel Garko, del cantante Luca Lattanzio e del duo di ballerine Double A. La serata sarà condotta da Marco Zingaretti con Vittoria Latini, Miss Marche in Carica.
La finale regionale di Miss Italia è organizzata dal Comune di Civitanova e dall’Azienda Teatri. Ingresso libero.
È stata inaugurata con grande successo e una notevole partecipazione di pubblico la mostra collettiva di arte contemporanea "L'Amore nei Colori", allestita negli spazi espositivi dell'ex chiesa della Misericordia in piazza Del Popolo a San Severino Marche. L'esposizione, curata da Serenella Eugeni dell’associazione Colleluce, sarà visitabile fino al 31 agosto, tutti i giorni dalle ore 17 alle 19,30 e, su richiesta, contattando il numero di telefono 3890727614.
L'iniziativa, promossa dall’associazione Colleluce in collaborazione e con il patrocijnio dell'amministrazione comunale, offre un viaggio emozionale attraverso oltre 80 opere, tra dipinti e due sculture, realizzate da più di 40 artisti del territorio e non solo. La curatrice ha saputo valorizzare ogni singolo lavoro, disponendo le opere in un percorso che esalta l'intensità dei colori e l'espressività di ciascun autore.
Presente al taglio del nastro, il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, si è complimentata per l'iniziativa e per l'alto livello artistico dei lavori esposti. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di sostenere e promuovere l'arte come espressione libera e valore essenziale per la comunità.
Tra gli artisti presenti, si segnalano nomi qualificati come il settempedano Adriano Crocenzi, recente vincitore dell’estemporanea di Camerino, Stefano Maraviglia di Camerino, Angelo Tonnarelli di Tolentino, la settempedana Nazzarena Lambertucci e Usi Rastelli di Montecassiano. La mostra accoglie inoltre le opere di numerosi artisti emergenti e appassionati, provenienti dall'Alto Maceratese e da altre località come Fano, Pesaro, Treia e Monte San Giusto, a dimostrazione del fermento artistico che anima il territorio.
Il successo di pubblico sin dal primo giorno conferma il grande interesse per questa collettiva, un'occasione unica per scoprire talenti e immergersi in un'esperienza ricca di emozioni e bellezza. Alla cerimonia del taglio del nastro erano presenti anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi.
La Cbf Balducci Hr da oggi è al completo. Primo allenamento per l’azzurrina Nicole Piomboni, arrivata oggi a Macerata dopo una meritata settimana di riposo post-conquista del titolo mondiale Under 21 con l’Italia. Per la schiacciatrice, arrivata al palasport Fontescodella con la medaglia d’oro al collo, subito una seduta di pesi al mattino di tecnica con le compagne e una nel pomeriggio con la palla. Iniziata oggi anche la seconda settimana di preparazione, che vedrà le arancionere dividersi tra palestra pesi, palla al palasport e una seduta speciale sulla sabbia per continuare ad affrontare i primi salti su una superficie morbida.
"Sono arrivata da pochissimo, però devo dire che l'accoglienza è stata veramente super – ha detto Nicole Piomboni prima di cominciare il suo primo allenamento di tecnica con la maglia della CBF Balducci HR - Stamattina siamo subito partiti dal lavoro di sala pesi e ho conosciuto le mie compagne, lo staff e la dirigenza, devo dire che mi hanno fatto tutti sentire subito a casa: prima impressione direi super positiva".
"Sarà il mio secondo anno in Serie A1 e devo dire sono molto contenta di poter essere qui e viverlo a Macerata, che è una società dove sicuramente sta tanto bene, si lavora bene - ha aggiunto -. Il primo anno a Talmassons è stato un po' di esperienza, quindi mi sono dovuta adattare e sciogliere magari delle prime tensioni, però in questa stagione credo che l'obiettivo sia esprimere il miglior gioco possibile e penso che come squadra abbiamo tutte le carte in regola per potercela giocare. Quindi non vediamo l'ora di iniziare a lavorare in palestra tutte insieme".
"Aver vinto il mondiale Under 21 mi ha dato sicuramente una bella carica – ha rimarcato Nicole Piomboni ripensando al recentissimo successo da azzurrina – È stato un mondiale sofferto ma che alla fine ci ha premiato di tutti i sacrifici dell'estate e di tutti gli anni precedenti. Adesso è il momento di archiviare un attimo e pensare a quella che sarà la prossima stagione con il club. A tutti i tifosi voglio semplicemente dire che noi siamo cariche e non vediamo l'ora di cominciare e vi aspettiamo numerosi al palazzetto".
Arriva il tanto atteso attaccante in casa Civitanovese, che annuncia l’arrivo di Haris Handžić, centravanti bosniaco classe 1990. Giocatore di grande esperienza internazionale, con oltre 350 presenze e quasi 75 reti in carriera, Handžić ha vestito maglie prestigiose tra Bosnia, Russia, Croazia, Ungheria, Lituania e Libano, su tutte Lech Poznan, Debrecen e Rijeka, oltre ad aver indossato anche la casacca della Nazionale bosniaca.
Ritrova il campionato di Eccellenza dopo la doppia esperienza alla Sangiustese: due anni fa per lui 10 gol solo nel girone di ritorno. Lo scorso anno era stato proagonista nell'inaspettato successo rossoblù contro la Maceratese, aprendo le marcature all'Helvia Recina. Nella seconda parte di stagione ha giocato nel Modica (Eccellenza siciliana).
Se dovesse essere in buone condizioni fisiche, l'arrivo di Handzic rappresenterebbe un grandissimo colpo per l'attacco della Civitanovese, tanto da rilanciare le ambizioni dei rossoblù in vista del prossimo campionato di Eccellenza.
Il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per i lavori di demolizione dell’immobile di via Cincinelli 72 previsti dal 27 agosto al 7 settembre.
Il provvedimento prevede, secondo l’andamento dei lavori e l’istituzione dell’area di cantiere, dal 27 al 30 agosto e dal 1° al 7 settembre, con orario 0-24, in via Cincinelli (all’intersezione tra la rotatoria di via Mattei e via San Francesco) l’istituzione del divieto di transito per tutte le categorie di veicoli eccetto quelli residenti nella medesima via fino al civico 85, carico e scarico, mezzi di soccorso, forze dell’ordine, veicoli di trasporto urbano. Prevista, inoltre, in via Cincinelli (all’intersezione con la rotatoria di via 11 Settembre 2001), l’istituzione del divieto di transito per tutte le categorie di veicoli (eccetto residenti di via Tassara, via Bizzarri, via D’Azeglio, via Piani, carico e scarico, mezzi di soccorso, forze dell’ordine e veicoli di trasporto urbano). Inoltre, all’intersezione tra via Bizzarri e il civico 85 di via Cincinelli ci sarà il divieto di transito con sbarramento fisico – eccetto veicoli di soccorso e trasporto urbano – per l’istituzione dell’area di cantiere.
È autorizzata la sosta, in deroga all’esposizione dell’ora di arrivo, dei residenti muniti di autorizzazione sull’area di parcheggio comunale regolamentata a disco orario di via Mattei. L’autorizzazione sarà rilasciata ai soli residenti di via Cincinelli e vie limitrofe su richiesta degli interessati. Sono autorizzati la circolazione degli autocarri e dei mezzi d’opera con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate per ottemperare alle operazioni di demolizione e predisposizione del cantiere e lo spostamento temporaneo della fermata bus in prossimità del civico 38 di via Cincinelli.
Il servizio di trasporto pubblico urbano gestito da Apm avrà i seguenti orari di transito:
Entrata (direzione centro- periferia) alle 8:00 e uscita alle 8:06 circa;
Entrata (direzione centro- periferia) alle 9:35 e uscita alle 9:41 circa;
Entrata (direzione centro- periferia) alle 14:20 e uscita alle 14:26 circa;
Entrata (direzione centro- periferia) alle 16:30 e uscita alle 16:36 circa.
In queste fasce orarie, l’area di cantiere dovrà essere ristretta per consentire il transito in entrata e in uscita dei bus adibiti al trasporto pubblico urbano.
L'Inventario Forestale Nazionale Italiano (IFNI) è il più ambizioso programma di monitoraggio ambientale a livello nazionale. I rilevamenti del quarto inventario sono partiti da alcuni mesi con decine di carabinieri forestali coinvolti in tutta Italia, coordinati dal Crea, ma anche con una novità importante rispetto al passato: al rilevamento della struttura forestale e al calcolo dello stock di Carbonio, si aggiungerà anche la biodiversità vegetale, con il coordinamento dell’Università di Camerino, supportata dalle Università di Bologna e Firenze e dalla Società Botanica Italiana.
Si tratta di una novità rilevante, dal momento che, se è vero che la componente arborea costituisce gran parte della biomassa forestale, la maggior parte della biodiversità vegetale di una foresta è rappresentata dalle specie del sottobosco. Tra l’altro queste specie sono molto sensibili a variazioni ambientali connesse ai cambiamenti climatici e alla gestione forestale. Ulteriore novità è rappresentata dal campionamento dei licheni, organismi noti come bioindicatori della qualità ambientale.
Dai boschi mediterranei di leccio alle faggete appenniniche, dai boschi alpini di abete rosso ai rimboschimenti a conifere, l’Italia avrà per la prima volta una stima statisticamente solida della biodiversità vegetale nazionale, suddivisa per Regioni e tipologia forestale.
Uno strumento prezioso a disposizione dei decisori nazionali e locali per comprendere lo stato delle nostre foreste, pianificare la loro gestione sostenibile e migliorare le strategie di conservazione.
Unicam vanta una esperienza decennale nelle attività di monitoraggio delle varie componenti ambientali, messa a sistema nei suoi corsi di laurea triennali e magistrali, con particolare riferimento al corso di laurea in "Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali". Il corso ha due indirizzi, "Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali" e "Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy".
Le tematiche trattate non riguardano solo la gestione e tutela della biodiversità, ma anche l’economia circolare, la transizione ecologica e la progettazione ambientale nei sistemi naturali, agrari e urbani. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito web: https://ambiente.unicam.it/.