Il Pmi Day, iniziativa promossa da Piccola Industria Confindustria in collaborazione con le associazioni territoriali, quest’anno si è focalizzata sul tema "Costruire". Un concetto che invita i giovani ad immaginare il loro futuro professionale con consapevolezza e innovazione, per favorire lo sviluppo delle competenze e della sostenibilità che sono i pilastri del progresso economico e sociale.
Per questo la Piccola Industria di Confindustria Macerata ha coinvolto per il Pmi Day 2024 tre Istituti Tecnici per geometri. Gli studenti visiteranno le imprese edili associate a Confindustria Macerata e ad Ance Macerata, impegnate nella ricostruzione post-sisma, un incontro importante e concreto tra scuola e mondo del lavoro.
La Crucianelli Rest/edile Srl di Tolentino è stata la prima azienda ad aprire le porte agli studenti della Classe 5F, indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio, dell’Istituto Istituto Istruzione Superiore "Garibaldi-Bramante-Pannaggi" di Macerata, accompagnati dai docenti Elisa Cingolani e Paolo Dignani.
Enrico Crucianelli, titolare dell’impresa e Presidente di Ance Macerata, ha evidenziato l’importanza del dialogo tra scuola e impresa: "È stata per noi un’enorme soddisfazione incontrare i ragazzi delle scuole superiori e confrontarci con loro. Il nostro settore non è solito partecipare a iniziative di questo genere, ma questa esperienza mi ha fatto comprendere l’importanza di avviare un dialogo costruttivo con il mondo dell’istruzione. Tanto che già dalla prossima settimana ci incontreremo con l’Istituto per definire una collaborazione più strutturata".
Crucianelli ha inoltre riferito che nella discussione è emersa da parte di un ragazzo la preoccupazione di avere garantita la regolarità contrattuale e contributiva da parte delle imprese. "Questo evidenzia - sottolinea Crucianelli - la percezione di un mondo datoriale che di certo non rappresenta le aziende associate al nostro sistema, ma che evidentemente permea ancora alcune realtà".
Un altro studente, invece, ha affermato: "Oggi ho cambiato idea sul mio futuro". "Questa frase mi ha fatto riflettere – ha affermato Crucianelli – su quanto possiamo influenzare positivamente le scelte delle nuove generazioni, aiutandole a scoprire la professione che meglio si adatta alle loro aspirazioni e capacità. Sono stati momenti di grande ispirazione e motivazione per tutti noi".
Michele Sasso dell'azienda Ubisive Srl di Civitanova Marche, in rappresentanza del Comitato Piccola Industria Confindustria Macerata, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: "In un’epoca di trasformazioni come la transizione ambientale e la digitalizzazione, è fondamentale formare giovani con competenze avanzate per affrontare il lavoro del futuro. Il PMI Day è un momento cruciale per far dialogare scuola e impresa, costruendo insieme opportunità concrete".
Il Presidente di Piccola Industria Confindustria, Giovanni Baroni, in relazione al Pmi Day 2024 ha dichiarato: “È necessario rafforzare il legame tra giovani e industria, investendo in formazione tecnica e innovazione. Solo così potremo colmare il gap di competenze e valorizzare il talento delle nuove generazioni, fondamentali per il rilancio del nostro sistema produttivo”.
Il PMI Day rappresenta un’occasione preziosa per avvicinare i giovani al cuore pulsante dell’economia e alle sfide dell’impresa moderna. Le aziende del territorio, pronte a raccogliere le opportunità offerte dall’innovazione e dalla sostenibilità, confermano il loro impegno a costruire un ponte tra presente e futuro, offrendo ai ragazzi gli strumenti per diventare protagonisti del cambiamento.
La 5ª edizione dei Campionati Italiani di Pallacanestro FISDIR per la classe C21 (giocatori con sindrome di Down) si è chiusa domenica in mattinata a Civitanova Marche con i padroni di casa dell’Anthropos saliti sul secondo gradino del podio alle spalle dei neo campioni d’Italia della Libertas Fiorano.
L’edizione disputata nelle marche tra il 22 e il 24 novembre ha visto la presenza di sette finaliste: i campioni uscenti di InTeam Latina, la Atletico Aipd di Oristano, la Basket Forever di Latina, la Warriors di Ostia, la Don Orione di Ercolano, la Libertas Fiorano e l’Anthropos Civitanova. La Fase Finale per il titolo prevedeva la suddivisione in due gironi all’italiana di sola andata, seguiti da Semifinali incrociate tra le prime due classificate dei raggruppamenti. Il primo spareggio per approdare alla resa dei conti ha avuto come protagoniste l’Anthropos, leader della sua Pool con un en plein di tre successi (40-10 contro Ostia, 19-16 contro Fiorano e 62-15 contro Latina), e Oristano, nell’altro girone.
L’altra semifinale si è giocata tra Fiorano, giunta seconda nella fase preliminare dietro all’Anthropos, e Forever, vincitrice dell’altro gruppo. I risultati sono stati netti perché l’Anthropos ha piegato gli storici rivali sardi per 35-3 presentandosi alla resa dei conti con i favori dei pronostici, ma anche Fiorano dato un saggio della propria forza sorprendendo gli avversari per 29-8. L’atto conclusivo ha quindi proposto il remake della partita tiratissima andata in scena nella Pool. Questa volta, però, sono stati gli ospiti di Fiorano ad avere la meglio in volata piegando Civitanova 15-12 e laureandosi Campioni d’Italia 2024.
Una sconfitta che brucia per l’Anthropos, proprio perché la vittoria di due giorni prima sugli stessi avversari aveva acceso false speranze prima del tempo davanti al pubblico amico e perché sono stati i dettagli, conditi da un pizzico di sfortuna, a fare la differenza. La caduta a un passo dal traguardo non sminuisce il valore di un gruppo che ha lottato alla pari con i neo campioni.
Squadra dell’Anthropos Vice Campione d’Italia 2024: Davide Moriconi (capitano), Alex Cesca, Alessandro Di Giammatteo, Alessandro Greco, Francesco Leocata, Emanuele Malavolta e Andrea Rebichini. Coach: Angela Gasparroni, Claudio Bellandi e Marco Trisciani. Durante l’arco del torneo, si è esibita in due amichevoli con Basket Forever e con i ragazzi della Virtus Basket anche la squadra base dell’Anthropos, composta da Federico Acquaviva, Adolf Agyemang, Carlo Corallini, Fabio Haddad, Matteo Longarini, Gianluca Marcelletti, Federico Mei e Paolo Smerilli.
Dal lato organizzativo l’evento è stato un successo per la cura dei vari aspetti logistici, per la risposta del pubblico, dal punto di vista della presenza e del trasporto emozionale. In molti hanno incitato i ragazzi a prescindere dai colori della maglia. A dare lustro alle Finali si sono aggiunti ospiti di spicco come la pluricampionessa paralimpica Assunta Legnante e una celebrità che ha fatto la storia del basket come Walter Magnifico, uno dei più grandi esponenti di sempre del basket italiano.
Presenti anche autorità del mondo sportivo e politico e il Corpo Bandistico di Civitanova che ha allietato giocatori e spettatori con alcune marce e con l’inno nazionale. Al successo organizzativo hanno contribuito in primis la Virtus Basket del Presidente Nicola Moretti, il sostegno dell’amministrazione locale, la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio, la Croce Rossa di Potenza Picena e i volontari presenti. Si ringraziano per il sostegno Banca Macerata, Moretti Srl, Punto Impianti, Bar Giardino, Olians Plast e Nerea.
Il presidente Nelio Piermattei: "Non vorrei che di questi splendidi campionati il secondo posto finale prevalesse su tutto il resto. I nostri ragazzi e i coach non hanno nulla da recriminare se non un pochino di sfortuna; hanno dato tutto e va bene così. Non abbiamo perso, abbiamo vinto l’argento e tanta esperienza per crescere, a partire dai momenti d’ansia, di concentrazione, di fatica, delusione, gioia ed esultanza, tutti insieme. Ancora una volta il messaggio che emerge è che con l’impegno e la dedizione si possono superare tanti ostacoli, l’importante è dare sempre il massimo. Ringrazio i coach Angela, Claudio e Marco che si dedicano con passione infinita ai nostri ragazzi, anche oltre il tempo dedicato agli allenamenti. Ringrazio le famiglie, il pubblico, la Virtus Basket e il suo presidente Nicola Moretti, il Comune, la Regione, gli sponsor e i volontari che ci hanno aiutato per la riuscita dell’evento".
(Foto di Francesco Tartari)
A venti anni dalla scomparsa del prof. Norberto Bobbio, l’Università di Camerino organizza per i prossimi 28 e 29 novembre un convegno per ricordarne la figura e l’eredità intellettuale, al quale prenderanno parte illustri studiose e studiosi provenienti da Atenei italiani e stranieri.
Filosofo del diritto e della politica e intellettuale del dialogo, Norberto Bobbio ha rappresentato la coscienza critica dell’Italia civile ed è proprio a Camerino che è cominciato il suo magistero: nel 1935, superati gli impedimenti posti dal regime fascista, gli venne affidato l’insegnamento di Filosofia del diritto.
Gli anni di Camerino sono stati decisivi per la formazione intellettuale e politica del giovane docente: Bobbio ha incontrato alcune delle figure più importanti per la maturazione della sua scelta antifascista e liberalsocialista – fra cui Aldo Capitini e Guido Calogero – e ha consolidato l’impianto teorico del suo pensiero filosofico-giuridico, pubblicando fra l’altro sugli Annali della Facoltà due importanti saggi sul concetto di persona.
Il convegno, che si terrà presso la Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani”, si aprirà giovedì 28 novembre con i saluti del Rettore Unicam prof. Graziano Leoni e della Direttrice Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” prof.ssa Loredana Cappellacci. Nella prima sessione, coordinata dal prof. Luca Baccelli della Scuola di Giurisprudenza, interverranno il prof. Giuseppe Zaccaria e la prof.ssa Costanza Margiotta dell’Università di Padova, che illustreranno gli anni padovani di Bobbio ed il suo rapporto con i marxisti italiani, mentre il prof. Michelangelo Bovero ed il prof. Pier Paolo Portinaro dell’Università di Torino tratteranno del rapporto tra Bobbio e la cultura fascista e la filosofia della storia.
La seconda sessione, in programma venerdì 29 novembre a partire dalle ore 9, sarà coordinata dal prof. Francescomaria Tedesco della Scuola di Giurisprudenza e vedrà la partecipazione in qualità di relatori del prof. Luigi Ferrajoli dell’Università RomaTre, già docente Unicam, che illustrerà la figura di Bobbio e il ruolo della scienza giuridica, il prof. Enrico Diciotti dell’Università di Siena che tratterà di Bobbio e Kelsen e la teoria del diritto, la prof.ssa Valentina Pazè dell’Università di Torino che tratterà di Bobbio e la grandi dicotomie, la prof.ssa Nadia Urbinati della Columbia University che interverrà su compromesso e deliberazione pubblica: opposizione politica e gioco democratico.
Si aprirà sabato 30 novembre, alle ore 17:00, con la cerimonia di accensione delle luminarie, dell’albero in piazza della Libertà e, a seguire, con l'inaugurazione della pista di pattinaggio su ghiaccio in piazza Cesare Battisti (aperta fino al 6 gennaio 2025), il Natale 2024 in città.
Ruota panoramica ai Giardini Diaz, pista di pattinaggio, mercatini, luminarie, castagnate, mostre, teatro e tantissimi altri appuntamenti. Un calendario variegato e di qualità che coinvolge il centro, cuore pulsante della città, e le periferie e che vedrà protagoniste numerose associazioni della città.
“Puntiamo sempre più sul Natale che diventa un momento strategico di promozione per la città - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Il cartellone, incluso nella programmazione delle attività che l’amministrazione organizza abitualmente per rendere Macerata attrattiva in ogni angolo, è il frutto di un grande lavoro di squadra tra i vari Assessorati che, insieme alle associazioni cittadine, cuore pulsante della città, hanno deciso di proporre e realizzare. Invitiamo i maceratesi a partecipare al ricco e variegato programma proposto, a scegliere Macerata e le sue bellezze, i suoi negozi, le sue attrazioni e la sua magica atmosfera".
Il Villaggio di Babbo Natale sarà protagonista domenica 22 dicembre, alle ore 16:00, in piazza Vittorio Veneto mentre il villaggio di Harry Potter, con la diretta di Multiradio, andrà in scena domenica 15 dicembre, a partire dalle 16:00, in piazza Mazzini. E poi ancora il presepe vivente a Villa Ficana (giovedì 26), il tradizionale concerto di Natale dei Pueri Cantores nella chiesa del Sacro Cuore (martedì 24), le castagnate e i mercatini natalizi organizzati dalle Pro loco di Macerata e Piediripa e dai commercianti, il concerto gospel alla Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio sabato 21 dicembre e il concerto "Washington Gospel Singers", sabato 28 dicembre, al Lauro Rossi, all’interno del calendario di Macerata Jazz.
Dal 5 dicembre al 6 gennaio, alla Sala polivalente dell’Ircr di piazza Mazzini spazio a "La Casetta di Babbo Natale" con artigianato artistico e laboratori per bambini mentre la Gran Sala Cesanelli ospiterà, domenica 15 dicembre, la Tombolata allo Sferisterio. Tra le iniziative rientrano anche gli appuntamenti di Tipicità Evo che si svolgeranno in città il 5, 6 e 7 dicembre.
Spazio, inoltre, alle visite guidate a Palazzo Buonaccorsi (con le aperture straordinarie di lunedì 30 dicembre e lunedì 6 gennaio), alle rassegne teatrali, ai convegni, ai laboratori e alle attività e letture per bambini. E poi ancora le esibizioni musicali, i concerti, il canto della Pasquella, racconti, poesie, filosofia e trekking di Natale.
Protagonista degli appuntamenti natalizi sarà anche la solidarietà. Giovedì 19 dicembre, presso il condominio solidale di via Pavese, brindisi di auguri tra gli inquilini. Venerdì 20 dicembre, al ristorante Palace, cena di beneficenza insieme all’ex portiere Stefano Tacconi mentre martedì 24 dicembre, spazio alla pedalata al Reparto Pediatrico dell’ospedale di Macerata e al pranzo solidale ai Giardini Diaz.
Venerdì 10 gennaio, al teatro Lauro Rossi, andrà in scena la serata di raccolta fondi Telethon mentre sabato 11 gennaio spazio alla presentazione del docufilm del progetto "In Opera". Per salutare il 2024 appuntamento il 31 dicembre in piazza della Libertà con il Capodanno, la castagnata e la diretta di Radio Linea (come previsto dal Regolamento di Polizia locale saranno vietati i botti). Giovedì 2 dicembre, al Lauro Rossi, andrà in scena il tradizionale Concerto per il Nuovo Anno.
Lunedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a Piediripa, la mattinata sarà dedicata all’arrivo dei Magi e della Befana con la consegna dei doni ai bambini mentre a partire dalle 15:00, in piazza della Libertà, spazio alla XVI edizione di Miss Befana 2024 e discesa dalla Torre civica a cura della Pro loco di Villa Potenza. Concluderà il cartellone natalizio, domenica 12 gennaio, l’appuntamento con "San Julià d’inverno, l’alzata della stella" promosso dal CIF San Giuliano.
Per le festività natalizie, dal 30 novembre al 6 gennaio 2025, è stata disposta la gratuità del servizio di trasporto pubblico locale nei giorni festivi e pre festivi; a essere interessate saranno le giornate del 30 novembre, 1, 7, 14, 15, 21, 22, 24, 28, 29, 31 dicembre e 4 e 5 gennaio.
Nella serata di ieri, si è spento all'età di 90 anni Flaviano Fabbroni. "Ci lascia un uomo, un aclista che come volontario e presidente ha dato tanto alle Acli consolidando ciò che esisteva e creando nuovi servizi ed opportunità come Acli Service (convenzionata Caf Acli) e la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli (FAP Acli)", sottolineano in una nota di cordoglio il presidente provinciale delle Acli Ottorino Torresi, la presidenza ed il consiglio provinciale, l'Acli Service, il patronato, tutti i dipendenti ed i volontari delle Acli maceratesi che si stringono "alla sempre presente moglie Anna e alla sua famiglia".
Flaviano ha vissuto le Acli dall'età di 20 anni, attraversando due secoli in cui ha vissuto tutte le fasi dell’associazione, dalla gioia ai momenti burrascosi, sempre mettendo in primo piano le fedeltà delle Acli alla Chiesa, alla democrazia e al mondo del lavoro con uno sguardo al futuro. Meno di un mese fa in un’intervista sul canale ufficiale delle Acli provinciali ha ripercorso la storia dell’associazione dagli anni ’50 ad oggi (link al video: leggi qui)
L’uomo del momento in casa Maceratese è Mirco Cirulli. Il golden boy biancorosso ha deciso la sfida con l’Osimana con il suo terzo gol consecutivo in campionato (tutti realizzati entrando dalla panchina( e ha permesso alla Maceratese di balzare in testa alla classifica. L’ingresso di Cirulli a partita in corso sta diventando un’arma in più per Mister Possanzini, che si è detto molto soddisfatto del rendimento dei suoi “giovani terribili”.
Intervistato dopo la vittoria sull'Osimana, Cirulli ha mostrato grande umiltà e spirito di squadra. "Sono molto contento per questo mio momento personale, ma sono contento soprattutto per aver aiutato la squadra in queste partite".
Sono già 5 i centri stagionali per il giovane talento biancorosso, che però preferisce non fissarsi troppi obiettivi personali: "Ragiono partita per partita senza pormi un obiettivo specifico sul numero di gol stagionali. Intanto vedo di segnarne il più possibile poi vedremo a fine anno. E a chi chiede un suo impiego più prolungato in campo, risponde con maturità: "Sono un ragazzo tranquillo che rispetta sempre le scelte dell'allenatore. Cerco sempre di farmi trovare pronto, che sia per 5 o 10 minuti, mezz’ora o per tutta la partita. Lavoro sodo e mi impegno per dare il massimo per mettere in difficoltà l’allenatore per le scelte della domenica".
In estate, Cirulli ha scelto di rimanere fedele ai colori biancorossi, rifiutando offerte dalla Serie D per continuare a giocare nella squadra della sua città. Cresciuto nel settore giovanile della Maceratese, è già un idolo per i tifosi, che apprezzano non solo le sue qualità in campo ma anche il suo attaccamento alla maglia. Sul futuro con la Rata, anche in categorie superiori, Cirulli rimane cauto: "Magari è un po’ presto per parlare di categorie superiori. Per adesso però sono contento della scelta che ho fatto in estate, perchè siamo un bel gruppo che ha voglia di lavorare e voglia di vincere. Essendo di Macerata e avendo fatto gran parte del settore giovanile qui sono orgoglioso di indossare questa maglia".
I prossimi due impegni saranno cruciali per la Maceratese, che affronterà Chiesanuova e K Sport Montecchio Gallo, rispettivamente terza e seconda forza del campionato. Cirulli si dice fiducioso: "Sappiamo quello che dobbiamo fare e come valorizzare le nostre qualità. Cercheremo di dare il massimo come abbiamo sempre fatto".
Cirulli e la Maceratese si preparano dunque alla sifda di domenica con il Chiesanuova, che si giocherà alle 14:30 allo Stadio Comuanle di Villa San Filippo. La prevendita per i tifosi biancorossi avrà luogo merocledì, giovedì, e venerdì pomeriggio presso la segreteria dello stadio "Della Vittoria" (Campo dei Pini).
(Foto di Francesco Tartari)
Concerto della corale Bonagiunta di San Ginesio, giovedì 28 novembre alle ore 20:30 presso il teatro “Ventidio Basso” di Ascoli Piceno. "Carmina Burana", composta da Carl Orff tra il 1934 e il 1936 su versi di clerici vagantes, di studenti itineranti del XI e XII secolo raccolti nel "Codex Buranus", è una delle opere più iconiche del XX secolo, conosciuta per la sua forza ritmica e per l’intensità espressiva e coinvolgente, guiderà il pubblico verso un viaggio musicale senza pari.
L'apertura trionfale dell'Opera con l'epico coro di "O Fortuna" (Fortuna Imperatrix Mundi) è un’invocazione alla dea Fortuna, alla “Sorte imperatrice del mondo”, ci introduce nel misterioso mondo medievale attraverso un universo di suggestioni musicali in un componimento dedicato alla sorte che governa il destino degli uomini secondo il proprio capriccio. Questo brano di grande impatto musicale ha avuto un'ampia diffusione in tutto il mondo, tanto da essere stato inserito in oltre 50 colonne sonore di film, in programmi televisivi e spot pubblicitari.
Sotto la direzione del M° Fabrizio Marchetti, a far rivivere questa musica di straordinario coinvolgimento sarà un’imponente formazione corale, composta dalla corale Bonagiunta di San Ginesio diretta dal M° Fabrizio Marchetti, dal coro “Francesco Tomassini” di Serra de' Conti (AN) diretto dal M° Mirco Barani e dalla corale “S. Cecilia” di Teramo diretta dal M° Maurizio Vaccarili.
Inoltre si esibiranno i solisti, Annalisa Di Ciccio soprano, Marco Severin baritono e il controtenore Stefano Guadagnini, al pianoforte il M° Davide Martelli e il M° Giuseppe Massimo Sabatini, alle percussioni il M° Ludovico Venturini (timpani), il M° Luca Ventura, il M° Gioele Balestrini e il M° Marco Germani. Ad arricchire la formazione saranno i cori delle voci bianche “la Corolla” di Ascoli Piceno, diretto dal M° Mario Giorgi e coro “Joy Choir” diretto dal M° Tiziana Muzi. Biglietto di cortesia, 10 euro.
Con il patrocinio della Città di Macerata, sabato 23 e domenica 24 novembre si sono svolte le serate finali della XVIII edizione di Homeless Fest, il concorso musicale dedicato ad artisti emergenti organizzato dall'Associazione Homeless, che ha visto trionfare la band maceratese Shy Fellaz.
Le finali rappresentano il culmine di un emozionante percorso a eliminazione articolato in tre tappe, svoltosi tra ottobre e novembre. Protagonisti sono stati 20 artisti emergenti del Centro Italia, che hanno presentato dal vivo i propri brani originali sui palchi allestiti dall’Associazione in alcuni dei teatri più suggestivi delle Marche: il Teatro “Giuseppe Verdi” di Pollenza (MC) il 26 ottobre, il Teatro “Delle Logge” di Montecosaro (MC) il 9 novembre e il Teatro “Nicola Degli Angeli” di Montelupone (MC) il 16 novembre scorsi.
In un Teatro "Don Bosco" di Macerata gremito e caloroso, domenica 24 novembre sono stati proclamati i vincitori dell’edizione “della maturità” della kermesse, alla presenza della prestigiosa giuria di rilevanza nazionale composta dallo storico 'Presidente di Giuria' Gianluca Polverari (direttore artistico e speaker di Radio Città Aperta di Roma e speaker di Rai Radio Live Napoli), da Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion, Motta) e da Giovanni Imparato (Colombre).
Gli Shy Fellaz si aggiudicano il primo posto del concorso, seguiti da Tommus_sk8 al secondo e dai MaskONOFF al terzo. Applaudono gli altri semifinalisti Lulù Massa, Matton5, Mobili Trignani, Røv e The Space Rollers. Ai primi classificati va la registrazione di un demo cd di 6 pezzi presso la Homeless Factory di Montecassiano (MC) e la promozione di un singolo/video attraverso l'ufficio stampa Peyote Press.
La serata finale ha anche visto Francesco Pecs, il cantautore anconetano vincitore dell’edizione 2023, prendersi la scena, e i Telecomando, band partecipante nel 2023, chiudere in bellezza lo spettacolo. Gli organizzatori danno appuntamento a tutti gli appassionati di musica inedita ed originale all’edizione 2025.
Nuovo appuntamento, giovedì 28 novembre dalle 15 alle 18 all'Asilo Ricci, in via dell’Asilo 36 a Macerata, con il ciclo di incontri formativi “Dalle differenze nasce l’armonia più bella” sulla Bellezza organizzato dall'Università di Macerata, Dipartimento di Studi Umanistici, e dalla Scuola civica di Musica “Stefano Scodanibbio", con il coordinamento delle docenti delegate alla formazione del Dipartimento Arianna Fermani e Antonella Nardi. La partecipazione è libera, non occorre prenotazione.
L’incontro vedrà gli interventi del poeta Davide Rondoni dal titolo “Rispondimi bellezza” e della filosofa Carla Canullo con “Parola ferita e “poiesis” della vita”. L'evento sarà aperto da un breve omaggio musicale offerto dal coro dell'Università di Macerata diretto da Adamo Angeletti.
Per informazioni è possibile scrivere a arianna.fermani@unimc.it; antonella.nadi@unimc.it o a musicamaceratacivia@gmail.com o consultare il sito studiumanistici.unimc.it/corsoarmonia
Davide Rondoni poeta, scrittore e traduttore, ha pubblicato diversi volumi con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi di poesia. È tradotto in vari Paesi del mondo. Collabora a programmi di poesia in radio e tv e come editorialista per alcuni quotidiani. Nel 2015 ha vinto il Premio Anderson per la narrativa per ragazzi con “Se tu fossi qui”. Ha fondato il Centro di Poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino» ed è presidente del Museo di fotografia contemporanea. È stato nominato dal Consiglio dei Ministri, Presidente del Comitato nazionale per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi (2026).
Carla Canullo insegna filosofia della religione all’Università di Macerata, dove è anche titolare della cattedra di ermeneutica interculturale. È stata visiting professor e visiting scholar in Università europee ed extraeuropee. Nel 2023 è stata Fellow dell'Institute for Advanced Studies Collegium de Lyon, dove ha svolto una ricerca sulla vulnerabilità. Le sue pubblicazioni, tradotte in varie lingue, sono dedicate a diversi autori della filosofia francese. Si è inoltre occupata del rapporto tra filosofia e letteratura.
Due giornate di studio, mercoledì e giovedì, 27 e 28 novembre, per ricordare il filosofo e docente dell’Università di Macerata Maurizio Migliori attraverso il suo "Multifocal Approach" e una nuova edizione del suo lavoro su Platone.
L’Università di Macerata rende omaggio al professore, scomparso un anno fa, con un incontro di studi che in due giornate nell’aula che porterà il suo nome, in via Garibaldi 20. L’iniziativa, dal titolo “Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta. Il Multifocal Approach, oltre l’interdisciplinarietà”, rappresenta un’occasione per riflettere sull’eredità accademica e umana dello studioso di filosofia antica.
Le giornate di studio saranno suddivise in quattro sessioni e introdotte dai saluti del rettore John McCourt, del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini, di Silvia Pierosara e Francesco Orilia. Il momento inaugurale, previsto il 27 novembre alle 9:00, vedrà l’intitolazione al professor Migliori dell’aula C, luogo simbolo della sua attività accademica. Tra gli appuntamenti più attesi, una tavola rotonda dedicata al commentario al “Parmenide” di Platone, ultima opera di Migliori, in uscita postuma. A discuterne, studiosi di rilievo come Elisabetta Cattanei, Lidia Palumbo, Bruno Centrone e Mino Ianne.
Il titolo dell’evento richiama uno degli aspetti distintivi del pensiero di Migliori: il suo Multifocal Approach, una metodologia che superava la semplice interdisciplinarità per abbracciare prospettive molteplici, riflettendo la curiosità e l’energia che lo hanno sempre guidato. Le sessioni di lavoro vedranno la partecipazione di colleghi, allievi e amici del filosofo, in un dialogo che celebra non solo i risultati accademici, ma anche il lascito umano di un maestro che ha ispirato generazioni di studenti.
Per partecipare da remoto, è disponibile il link: https://eu.bbcollab.com/guest/fff484c8eaa7426089dcf36454a303de.
Maurizio Migliori, nato nel 1943 e laureatosi con lode all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha ricoperto il ruolo di docente di Storia della Filosofia Antica all’Università di Macerata dal 1991 al 2015. Anche dopo il pensionamento, ha continuato a collaborare con l’ateneo fino al 2023, considerandolo «un luogo ideale per una proposta culturale impegnativa». La sua passione per la ricerca e la didattica si rifletteva in un approccio che metteva sempre lo studente al centro: «Insegnare vuol dire prima di tutto partire dalle persone che si hanno di fronte, che stanno crescendo e che stanno lì proprio per questo», scriveva Migliori.
Un momento magico ha dato il via alle festività natalizie a Castelraimondo. Sabato sera, piazza Dante e il centro storico in generale si sono riempiti di luce e di emozione con l’accensione delle luminarie natalizie, accompagnata dalle voci gioiose dei bambini della scuola primaria che hanno intonato il classico "Jingle Bell Rock".
La serata ha regalato a tutti i presenti un’atmosfera calda e festosa, nonostante il freddo di novembre. L'accensione delle luci natalizie segna l’inizio di un ricco calendario di eventi che accompagneranno Castelraimondo fino al Natale, un’occasione per celebrare insieme la bellezza della condivisione e il valore delle tradizioni.
"Un sentito grazie va alle insegnanti che hanno preparato i bambini con tanto entusiasmo e alla comunità che, come sempre, ha risposto con grande partecipazione - ha commentato il sindaco Patrizio Leonelli -. Vi aspettiamo nei prossimi giorni per vivere insieme lo spirito del Natale tra mercatini, spettacoli e momenti di aggregazione".
Grande soddisfazione anche per l’assessore alla Cultura Elisabetta Torregiani: "Le note del brano natalizio, cantate dai nostri piccoli artisti, hanno riscaldato i cuori e creato un momento indimenticabile per tutta la comunità - ha aggiunto -. In attesa dei prossimi eventi, Castelraimondo è pronta a brillare, non solo di luci, ma soprattutto di calore umano".
La città di San Severino Marche si prepara a vivere una notte indimenticabile con l'attesissimo ritorno dell'evento gratuito "Capodanno in Piazza 2024", che si terrà il 31 dicembre nella suggestiva cornice di piazza del Popolo, a partire dalle ore 22:30. Un’occasione speciale per celebrare l’arrivo del nuovo anno con musica, spettacoli e tanto divertimento.
L’appuntamento, organizzato dal Comune di San Severino Marche e dalla Pro Loco, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche e con la regia di Fabbricaeventi.com, offrirà un ricco programma di intrattenimento con protagonisti di spicco della scena musicale italiana.
Sul palco, il pubblico potrà scatenarsi al ritmo della Moon Dance, una party band che da anni incanta intere generazioni con uno show travolgente e un repertorio musicale che spazia tra i più grandi successi di tutti i tempi. Guidata dai carismatici Marco Palestini e Federica Baldi, insieme a un gruppo di straordinari musicisti, la band promette uno spettacolo unico, capace di trasformare la piazza in una vera pista da ballo.
A seguire, il dj set di Igor Cautero, in arte dj Spyne, noto regista di Radio 105 e produttore discografico, che ha collaborato con artisti come Gabry Ponte, Giorgio Prezioso e Paps’n’Skar. Dj Spyne è una figura iconica della scena radiofonica e musicale italiana, celebre anche per la sua esperienza come regista dello storico programma "Lo Zoo di 105".
Il suo talento e la sua energia accompagneranno il pubblico fino al countdown di mezzanotte, coronato da un entusiasmante spettacolo pirotecnico. La presentazione della serata sarà affidata a Marco Moscatelli, con la regia di Chiara Nadenich, mentre la piazza sarà allestita con una struttura eccezionale, comprensiva di un palco coperto, per garantire il massimo comfort e divertimento a tutti i partecipanti.
"Il Capodanno in piazza è un evento che ormai unisce la nostra comunità in un appuntamento fisso, una serata di festa e condivisione, e celebra insieme la fine di un anno e l’inizio di uno nuovo", spiega il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che sottolinea: "Piazza del Popolo, cuore storico della nostra città, sarà il palcoscenico di un’esperienza straordinaria grazie a dj Spyne, Moon Dance e alla regia impeccabile di Fabbricaeventi.com. Vi invitiamo a partecipare numerosi per accogliere il 2024 con entusiasmo e gioia".
Domenica 24 novembre a Monteporzio, in provincia di Pesaro-Urbino, si è svolta la prima fase dei Campionati Regionali marchigiani di kickboxing per le specialità su tatami e l’assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche del consiglio federale FederKombat Marche. Alla manifestazione hanno partecipato circa 100 atleti provenienti da tutta la regione, considerato che la gara qualifica alle fasi nazionali.
La società Kickboxing Macerata si è presentata con sette atleti dei quali tre esordienti tra cui due ragazze di 13 e 15 anni. La giornata è stata entusiasmante: cinque allievi hanno vinto il titolo regionale e due hanno conquistato l’argento. Il tecnico Paolo Pesci si dice molto soddisfatto dei suoi ragazzi e ragazze perché "ancora una volta hanno dimostrato l’alto valore tecnico e umano".
Inoltre Pesci può festeggiare anche perché alle elezioni svoltasi a Monteporzio è risultato vincitore ed è entrato nel consiglio direttivo regionale FederKombat come rappresentante dei tecnici delle Marche.
Torna con un'edizione speciale il tanto atteso Mercato di Natale de 'Il Barattolo', giunto alla sua 29ª edizione, pronto a trasformare le piazze e portici del centro storico di Macerata in un incantevole villaggio natalizio, ricco di magia, colori e tradizione. Ogni domenica - nelle date del 1, 8, 15 e 22 dicembre - il cuore della città ospiterà uno degli eventi più amati della stagione, con una selezione esclusiva di articoli e decorazioni natalizie, abbigliamento vintage, artigianato di alta qualità e prodotti tipici golosi, il tutto accompagnato da un'atmosfera festosa e accogliente.
Il Mercato di Natale de 'Il Barattolo' offre una vasta gamma di prodotti artigianali e originali, tra cui presepi e accessori per presepi, decorazioni natalizie, articoli in uncinetto, borse fatte a mano, gioielli e bigiotteria artigianale, abbigliamento vintage, accessori, cucito creativo e hobbistica. Gli espositori proporranno anche ceramiche, prodotti cosmetici naturali, saponi, candele, libri, giocattoli per bambini in legno. Non mancano creazioni in macramè, articoli per l'infanzia, antiquariato, collezionismo, prodotti alimentari tipici come miele e vino cotto, e oggetti natalizi decorativi in vari materiali, come stoffa, feltro e legno.
Per quattro domeniche, i visitatori potranno passeggiare tra i portici, le piazze e i loggiati del centro storico di Macerata, dove centinaia di espositori si alterneranno nelle sei aree espositive, creando un'atmosfera unica e coinvolgente. Dall'artigianato locale alle creazioni natalizie più originali, ogni angolo del mercato offrirà prodotti esclusivi, ideali per regali, decorazioni e golosità per le feste.
A rendere ancora più affascinante l'evento sarà la pista di pattinaggio sul ghiaccio adiacente al mercato in Piazza Cesare Battisti, un'attrazione che accoglierà famiglie, bambini e appassionati di tutte le età.
Il Mercato di Natale de "Il Barattolo" non è solo un evento di shopping, ma una vera e propria celebrazione della tradizione e dello spirito natalizio. La bellezza storica di Macerata, con i suoi monumenti, le sue piazze e le strade affacciate sulle colline marchigiane, farà da cornice a una manifestazione che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutta Italia.
I banchi del 29° Mercato di Natale de "Il Barattolo" si troveranno in: Piazza Della Libertà, Corso Della Repubblica, Loggia Dei Mercanti, Loggiati Del Palazzo degli Studi, Galleria Scipione e Via De Vico. Gli orari di apertura, con ingresso libero tutto il giorno, saranno dalle 9:00 alle 20:00.
La 67esima edizione dello Zecchino d'Oro, in programma nel fine settimana, vedrà nuovamente protagonista la provincia di Macerata. Dopo la partecipazione dello scorso anno che gli valse il secondo posto con il brano 'Ci pensa mamma', l'autore morrovallese Piero Romitelli sarà di nuovo presente in concorso ma quest'anno c'è una novità. Ad "affiancarlo" sarà anche il paroliere e compositore Emilio Munda, origini fermane ma da anni residente a Macerata.
I due artisti, noti per le loro collaborazioni con grandi nomi della musica italiana (da Il Volo a Marco Mengono ed Eros Ramazzotti), presenteranno il brano "Coccodance", interpretato dalla giovane Elisabetta di 8 anni. In vista delle semifinali e della finale dello Zecchino d'Oro, abbiamo intervistato Emilio Munda per sapere qualche informazione in più sul brano in gara.
Sta per andare in onda la 67esima edizione dello Zecchino d’Oro e insieme a Piero Romitelli porterete un brano contro il bullismo. Puoi raccontarci come è nata l'idea?
"Piero ha partecipato già lo scorso anno con il brano 'Ci pensa mamma', arrivato secondo. Quest’anno ha voluto riprovare coinvolgendomi, dal momento che scriviamo insieme da tanti anni, da quando eravamo piccoli: io scrivo per la Sugar Music e lui per la Sony Music. Sono stato molto contento di prendere parte a quest’esperienza per me nuova. Piero ha due bambine gemelle e ha voluto fare questo tentativo; io, sinceramente non ci avevo mai pensato, nonostante abbia due bambini anche io. In questo caso, ho collaborato dal punto di vista della composizione musicale mentre lui è l’autore del testo. Il brano si chiama ‘Coccodance’, è un brano a tempo, di quelli che si ballano, bello spensierato però, al contempo, per quanto riguarda la parte del testo, emerge un importante insegnamento contro il bullismo. Dal punto di vista metaforico, vengono richiamati quei volatili che volano più in alto e prendono in giro quelli che volano più in basso come, per fare un esempio, l’aquila che schermisce il pollo, la gallina, il pinguino, lo struzzo...per cui abbiamo voluto trasmettere questo piccolo insegnamento".
Per quanto riguarda un contesto più generale sul modo di comporre: scrivi canzoni per i maggiori cantautori italiani Ramazzotti, Renga, il Volo e moltissimi altri. Testi di canzoni per generi diversi, come avviene la genesi della composizione fra parola e musica?
"Generalmente può avvenire da un'idea musicale e poi si sviluppa il testo. In questo caso, per quanto riguarda lo Zecchino d’Oro è stata un’iniziativa di Piero Romitelli che poi mi ha coinvolto. Ho quindi rimesso mano sulla parte musicale, in genere capita che lui viene in studio da me e lavoriamo insieme su un’idea. Un altro modo di comporre parte dall’artista, proviamo a capire il suo mondo, il suo linguaggio, la metrica che utilizza, le melodie ecc. Studiamo la sua discografia e cerchiamo di mettere quel qualcosa in più che chiaramente può mandare un po’ più avanti quell’artista, senza mai snaturarlo".
Attesissimo ritorno al teatro Rossini di Civitanova, che giovedì 28 novembre riabbraccerà Maurizio Battista. Il comico presenterà il suo spettacolo Only Maurizio (ore 21.15), organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci in collaborazione con i Teatri di Civitanova e con il patrocinio del Comune.
Lo spettacolo è inserito nel cartellone della Stagione del Rossini. La produzionea è di Fabio Censi. Attraverso la sua vivace e dissacrante ironia, Maurizio Battista ripercorre la propria vita raccontando curiosità e aneddoti, alternati a momenti di riflessione dal forte impatto emotivo; stralci esistenziali pronti a trasformarsi in suggestioni comiche; spunti minimi che si fanno filosofia di vita. Non mancheranno – come di consueto - momenti di riflessione… a modo suo.
Maurizio Battista è un artista a tutto tondo: comico, attore, conduttore televisivo e regista teatrale, ha un eccezionale talento nel coinvolgere il pubblico con il suo irresistibile humour, trasformando ogni episodio esistenziale in un susseguirsi di risate. Ultimi biglietti disponibili in vendita sul circuito Ticketone (online e negozi fisici) e alla biglietteria dei Teatri. Info: 0733.812936
Sabato 7 dicembre, alle ore 18:00, presso la Sala Cecchetti della Biblioteca Zavatti, s’inaugura il nuovo corso della Scuola di Cultura e Scrittura poetica Sibilla Aleramo, diretta da Umberto Piersanti e patrocinata dal comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la Biblioteca Zavatti.
La Scuola Aleramo quest'anno tocca l'importante traguardo dell'undicesimo anno di attività, con lezioni su temi particolari, laboratori di scrittura, incontri con importanti autori (tra gli altri Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Massimo Raffaeli, Roberto Galaverni), confermandosi tra le più longeve ed importanti nelle Marche. L'evento del 7 dicembre è a ingresso libero, come quello del 5 aprile, e sarà anche in diretta Facebook, sulla pagina della Scuola di cultura e scrittura poetica.
Al primo incontro, dopo aver illustrato il programma, affiancato dai collaboratori storici Roberto Marconi e Annie Seri, Piersanti terrà una lectio magistralis dal titolo: "Il senso della poesia nella odierna società italiana".
L’intento della Scuola è quello di allargare la conoscenza della poesia, soprattutto quella italiana e contemporanea, con incontri in cui i partecipanti avranno la possibilità di entrare dentro l’officina testuale dei vari autori trattati, poiché il miglior approccio è la pratica diretta dei testi e il dialogo e la frequentazione di autori affermati. Inoltre si cercherà di liberare gli iscritti da quei luoghi comuni, dai poeticismi, dalle immagini facili ed edulcorate che accompagnano spesso coloro che scrivono senza un vero inserimento dentro la lingua e le tematiche contemporanee.
Il corso poi si potrà frequentare in presenza (unica quota: 50 €) oppure online (unica quota: 30 €). Gli appuntamenti, nello stesso luogo e orario, saranno mensili, l’11 gennaio, il 15 febbraio, il 15 marzo, per concludersi il 5 aprile con ospite il critico letterario, tra i più importanti d’Italia: Massimo Raffaeli.
"In questi dieci anni di attività della Scuola Sibilla Aleramo sono arrivati a Civitanova Marche alcuni tra i più importanti poeti e critici italiani - ha sottolineato il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica -. Siamo orgogliosi di poter proseguire nella nostra città questo percorso di approfondimento della poesia italiana contemporanea con uno sguardo rivolto al panorama internazionale". Esercizi e testi degli iscritti saranno letti e discussi ad ogni appuntamento. La Scuola Sibilla Aleramo offre anche attività di editing per eventuali pubblicazioni.
Incidente stradale mortale in serata sulla Statale 16 a Loreto, a circa 100 metri dal casello dell'A14: coinvolte una Jeep grigia e una Mini Cooper che si sono scontrate frontalmente, poco prima delle 20. A seguito del tremendo impatto un 48enne residente a Porto Recanati è deceduto. Si tratta di Gianpiero Cavallaro, originario di Scafati, in provincia di Salerno. Lascia la moglie Tiziana e due figli. Ferite in maniera grave altre due persone, moglie e marito.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Osimo e il personale sanitario della Croce rossa di Loreto, l’automedica di Torrette e le ambulanze della Croce gialla di Porto Recanati e di Camerano.
Per il 48enne alla guida della Mini non c'è stato nulla da fare, la morte sarebbe sopraggiunta sul colpo. La salma è stata restituita ai familiari, dopo il nullaosta del pm di turno.
Ferita gravemente anche la coppia di coniugi a bordo della Jeep, trasferita d'urgenza all'ospedale regionale Torrette di Ancona. Ai carabinieri della stazione di Loreto spetta il compito di ricostruire con esattezza la dinamica di quanto avvenuto.
Il tratto è stato chiuso al traffico. A seguito dell'improvviso rallentamento causato dall'incidente, si è verificato quasi in contemporanea un tamponamento che ha coinvolto tre veicoli. Nello scontro è rimasta ferita una quarta persona condotta per accertamenti all'ospedale di Osimo in codice giallo.
Scontro tra due auto: feriti padre e figlio. L'incidente si è verificato nel pomeriggio intorno alle 19:30, in via La Pira, a Montecassiano. Le cause del sinistro sono ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine. A bordo di un veicolo viaggiava un 27enne in compagnia del figlio piccolo, nell'altra vettura era presente una donna di 55 anni. Tutte le persone coinvolte nello schianto sono state trasferite per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Nessuna di loro, fortunatamente, si trova in gravi condizioni.
Questa mattina, la Piazza della Libertà di Macerata ha ospitato la manifestazione "Indossava i jeans", promossa dal Forum Donne Cgil con la partecipazione di Officina Universitaria. L'evento ha scelto di porre l'accento su un aspetto meno evidente ma profondamente radicato della violenza di genere: la vittimizzazione secondaria , ovvero ciò che accade quando una vittima, dopo aver denunciato un abuso, è sottoposta a interrogatori e giudizi che mettono in dubbio la sua esperienza.
Abbiamo incontrato Martina Gagliardi, rappresentante degli studenti e coordinatrice di Officina Universitaria, poco dopo la manifestazione. Martina Gagliardi, ha sottolineato l'importanza di affrontare insieme la violenza di genere: “La lotta contro la violenza di genere e il patriarcato è una lotta intergenerazionale. Colpisce tutte le persone socializzate come donne, a qualsiasi età e in ogni momento della loro vita. È una realtà quotidiana che limita le nostre libertà ei nostri diritti. Per questo è fondamentale scendere in piazza e continuare a farlo”.
Tra i messaggi più forti della mattinata, uno in particolare, pronunciato da Martina Gagliardi, ha attirato la nostra attenzione: “Vogliamo essere liberi da uomini che vogliono decidere per noi” . La coordinatrice di Officina Universitaria ha spiegato il significato profondo di queste parole: “Da bambina, gli uomini hanno sempre preso decisioni al posto mio. Dal modo di vestirmi fino a temi più gravi, come la violenza psicologica, economica e riproduttiva. Questo potere esercitato sul nostro corpo non può più essere accettato. La battaglia per l'autodeterminazione, per il diritto all'aborto, è una battaglia di tutti noi, e non ci fermeremo finché non saremo davvero libere di vivere e non più costrette a sopravvivere".
Interpellata sulle recenti dichiarazioni di esponenti politici come Salvini e Valditara, che hanno collegato la violenza di genere al tema dell'immigrazione, Martina non ha nascosto la sua indignazione: “Non ci sorprende, ma ci fa arrabbiare. A un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin, lo Stato non ha ancora messo in campo azioni strutturali contro la violenza patriarcale. Il ministro Valditara sostiene che il patriarcato non esista più, ma se io non mi sento libera di camminare per strada o di uscire la sera, allora il patriarcato è ancora vivo. Questa è una responsabilità collettiva, che riguarda tutti, anche lo Stato.”
Negli ultimi giorni, la frase "Sorella, io ti credo" è apparsa in bacheche, corridoi e bagni delle sedi Unimc, così come su muri e strade di Macerata. È un messaggio di cura e solidarietà che si oppone al continuo “ma” che spesso accompagna i racconti delle vittime. “La nostra risposta sta nell'ascolto, nella cura e nella creazione di spazi sicuri. Un forte 'noi ti crediamo' contro ogni tentativo di colpevolizzazione,”ha aggiunto
Dopo il corteo arrabbiato di sabato scorso, la manifestazione odierna sarà seguita domani sera da un'assemblea di autocoscienza presso l'auletta autogestita di via Santa Maria della Porta alle 21:00. “Sarà un momento per condividere emozioni, idee e pratiche di sostegno. Un'occasione per riflettere insieme e rafforzare il nostro messaggio: 'Sorella, io ti credo'.”