di Picchio News

Tolentino, tamponamento in superstrada tra più veicoli: il traffico va in tilt

Tolentino, tamponamento in superstrada tra più veicoli: il traffico va in tilt

Un tamponamento che ha coinvolto più veicoli ha mandato il traffico in tilt in superstrada. Il fatto si è verificato questo pomeriggio, poco dopo le 17:15, tra Tolentino e Pollenza, all'altezza del Castello della Rancia in direzione Civitanova Marche. A essere coinvolti nell'incidente più mezzi, che hanno momentaneamente bloccato la viabilità lungo la Ss 77 della Val di Chienti.  Nel sinistro sono rimasti leggermente feriti gli occupanti dei veicoli, prontamente soccorsi dal 118: nessuno di loro è grave. Intervenuta sul posto anche la polizia stradale. (Foto di repertorio)

09/01/2024 19:30
Rotary club Macerata, doni ai piccoli di Pediatria nel giorno della Befana e tombolata a Villa Cozza

Rotary club Macerata, doni ai piccoli di Pediatria nel giorno della Befana e tombolata a Villa Cozza

Nella mattinata del giorno dell’Epifania 6 gennaio una delegazione del Rotary Club di Macerata e della Croce Verde si è recata all’unità operativa complessa di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Macerata per portare, insieme alla Befana doni ed un momento di gioia ai bambini del reparto, doni messi a disposizione della Croce Verde e raccolti presso il proprio centro della solidarietà.  Il presidente Aldo Alessandrini ed una delegazione dei soci del Rotary tra i quali il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il prefetto del Club Gianni Pigliapoco, quest’ultimo anche in rappresentanza della Croce Verde di Macerata, hanno avuto modo così di visitare il reparto accolti dal primario Marina Fornaro e dal suo staff e di congratularsi per l’efficienza e la cura del reparto la professionalità e l’amorevolezza riposta nei confronti dei piccoli ospiti da parte dello staff medico  infermieristico. Non sono mancati momenti di tenerezza alla vista della Befana da parte dei bambini sorpresa e stupore nei loro occhi. “Un ringraziamento va alla socia, la dottoressa Mirella Staffolani già medico del reparto di pediatria che ha reso possibile la visita in giorno che sebbene di festa necessita sempre di un alacre lavoro nel reparto in questione”, si legge in una nota del Rotary.   Il club ha anche ripreso, dopo la pausa dettata dal Covid, la visita annuale agli ospiti della Casa di Riposo a Villa Cozza durante le festività natalizie e l’azione di volontariato con il Rotaract (la parte giovanile del Rotary Club). Quest’anno la scelta è caduta per la data del 7 gennaio: nel pomeriggio il Rotary Club è stato presente unitamente al Rotaract alla Casa di Riposo IRCR di Macerata per la tombolata con gli anziani.   “È questo un momento di incontro e di divertimento che è diventato nel corso degli anni molto desiderato e partecipato grazie anche alla particolare sensibilità per gli anziani del socio dottor  Giorgio Mancini già primario del reparto di Geriatrica dell’ospedale di Macerata “, spiegano “Gli anziani mostrano passione, attenzione e spigliatezza nel vincere i premi messi a disposizione.  È stato presente anche il personale di assistenza per portare aiuto negli spostamenti e nella sistemazione degli ospiti e il nostro ringraziamento va anche a loro per la loro dedizione in particolare alla responsabile Letizia Concini ed al presidente dell’Ircr  Amedeo Gravina”. “Il contatto umano, la compagnia, il sorriso, la voglia di vincere sono le particolarità e la bellezza di questo ritrovo annuale. È stato riproposto in questa occasione un armadio detto “Armadio della Riattivazione” dove sono conservati giochi da tavolo, carte da gioco, libri, quiz, Cd con canzoni degli anni presenti e passati, colori, creme e profumi e tanti altri oggetti utili ai giovani del Rotaract per la riattivazione delle capacità mentali e la stimolazione degli anziani”. “Sappiamo infatti che l’incontro, il colloquio e la gentilezza tra generazioni di giovani e anziani rappresentano da sempre la migliore medicina. D’altro canto anche il giovane volontario realizza che questo service non è perdita di tempo, ma una conquista che porta all’aumento dell’autostima, alla maggiore comprensione delle dinamiche sociali, all’affermazione concreta dei propri valori, al rafforzamento dei legami con la comunità.  È questo principalmente il senso di questo semplice evento”.

09/01/2024 19:06
Ubriaco aggredisce la compagna: 50enne finisce in manette

Ubriaco aggredisce la compagna: 50enne finisce in manette

Un uomo è stato arrestato per lesioni aggravate nei confronti della convivente. Si tratta di un 50enne abruzzese che, al termine di un litigio, ha aggredito la donna nella casa in cui entrambi vivono a Senigallia (Ancona) al culmine di una lite, mentre lui era in stato di ubriachezza. È stata la vittima a chiamare il 112 e a far intervenire i carabinieri. L'uomo, originario di Chieti, non era più nell'edificio ma è stato rintracciato poco dopo ed è stato arrestato dai militari dell'aliquota radiomobile. Lei è stata curata all'ospedale di Senigallia, dove le sono state refertate lesioni per pochi giorni di prognosi. La coppia vive insieme da tempo, ma già in passato erano stati segnalati dei diverbi, ma senza sfociare in gesti violenti.

09/01/2024 18:30
Urbisaglia, non risponde alle chiamate: uomo trovato morto in casa

Urbisaglia, non risponde alle chiamate: uomo trovato morto in casa

Non rispondeva ai propri familiari, né al telefono e né al citofono: trovato morto nella sua abitazione, ad Urbisaglia, il 70enne Giovanni Fedeli.  La tragica scoperta l'ha fatta un parente che, nella serata di ieri, dopo aver provato a cercare l'uomo senza aver ottenuto risposta, è andato nella sua abitazione. Una volta all’interno, ha trovato il 70enne ormai senza vita, in camera da letto, avvolto nella termocoperta. L’uomo secondo i primi elementi acquisiti era deceduto due o tre giorni prima per cause naturali tanto che è arrivato anche il nulla osta per il funerale che si svolgerà domani alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di Urbisaglia.  

09/01/2024 17:30
Sanità, Morelli: "3,1 miliardi alle Marche, nel 2023 +80 milioni dal Cipess"

Sanità, Morelli: "3,1 miliardi alle Marche, nel 2023 +80 milioni dal Cipess"

Per il 2023 alle Marche sono andati "80 milioni in più rispetto al 2022" dal riparto del Fondo Sanitario Nazionale operato dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile). Lo ha riferito ad Ancona il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, con delega al Cipess, senatore Alessandro Morelli durante una conferenza stampa, affiancato dal vice presidente della Regione e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.   Alla Regione Marche, dunque, per l'anno appena terminato, sono state assegnate risorse per oltre 3,1 miliardi di euro (nel dettaglio 3.153.923.900 euro) e cioè circa 80 milioni in più rispetto al 2022; la cifra comprende anche i 12 milioni di euro premio come regione benchmark (5/a in Italia) per rispetto dei Lea. Nell'occasione era presente anche il neosottosegretario alla presidenza della giunta regionale Aldo Salvi, ex dirigente del Pronto soccorso di Torrette. Il sottosegretario ha parlato di "3 miliardi in più di Fondo sanitario nazionale per tutte le regioni, che nelle Marche significa più +80 milioni che potranno essere declinati dalla Regione in maggiori servizi, taglio delle liste d'attesa". "Insomma un ottimo risultato - ha sottolineato Morelli - perché finalmente c'è il segno più sul fondo sanitario nazionale".  Ulteriori risorse nel 2024? "L'auspicio è che il governo - ha risposto il sottosegretario - possa assieme alle regioni trovare una quadra rispetto agli investimenti nazionali. La nostra speranza è che anche l'anno prossimo si possa ottenere nuovamente un segno più che bisserebbe il segno positivo dopo tanti anni di tagli". Sulle priorità di impiego delle maggiori risorse, il sottosegretario ha citato il "taglio delle liste d'attesa perché sappiamo che purtroppo ancora stiamo pagando lo scotto del Covid e le liste d'attesa sono un primo obiettivo a livello nazionale; comunque ogni regione in maniera totalmente autonoma deciderà come investire".

09/01/2024 16:20
Appignano, annunciata la stagione teatrale 2024: da Andrea Paris a Giobbe Covatta, il programma

Appignano, annunciata la stagione teatrale 2024: da Andrea Paris a Giobbe Covatta, il programma

Il teatro G. Gasparrini di Appignano apre il sipario sulla nuova stagione teatrale 2024. Sette imperdibili appuntamenti che prenderanno il via domenica prossima 14 gennaio e si protrarranno fino al 18 maggio. Gli spettacoli, organizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione culturale “Gli Stronati” gestore del teatro Gasparrini, offrono una serie di appuntamenti di cultura svago e divertimento per adulti e piccini.   “Una stagione teatrale variegata con appuntamenti di rilevanza sociale e culturale, studiati per creare un ambiente inclusivo che favorisca la partecipazione dei nostri concittadini di tutte le età. – Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -Non mancheranno gli spettacoli dialettali che contribuiscono alla preservazione della nostra memoria collettiva ricca di tradizioni e alla valorizzazione della lingua e dell’identità della comunità offrendo un'esperienza teatrale divertente e coinvolgente”. Sarà proprio il teatro dialettale ad aprire gli appuntamenti della stagione teatrale 2024 domenica prossima 14 gennaio alle ore 17,30 con lo spettacolo della Compagnia Filarmonico Drammatica CFD “ Fa quello che lù prete dice non quello che lù prete fa” di Giancarlo Verdicchia, diretto da Fabio Campetella.  Il dialetto con tutte le sue molteplici sfumature del territorio sarà protagonista al Teatro Gasparrini anche il 5 maggio alle ore 17,30 con  lo spettacolo “O’ corriere espresso”  messo in scena dalla Compagnia Teatrale “Briciole D’arte” di Montefano. Tra gli appuntamenti più attesi ricordiamo il 17 febbraio alle 21,15 lo spettacolo “Apparis Scomparis” il nuovo show di magia e comicità di Andrea Paris, dove il noto attore e mago divenuto famoso al grande pubblico con le trasmissioni televisive “Italia's Got Talent” e “Tu si que vales”, coinvolgerà il pubblico presente con prestidigitazione e mentalismo in un escalation di ritmo e di comicità. Un magic comedy show dove il pubblico sarà il vero protagonista. Il 3 marzo alle ore 17,30 il teatro Gasparrini sarà dedicato interamente alle bambine e ai bambini con lo spettacolo “ Arrivi e Partenze - Ovvero storie in valigia” messo in scena dal teatro Pirata di Jesi che  da più di 30 anni opera su tutto il territorio nazionale nell’ambito del Teatro Educazione e Teatro Ragazzi con numerosi riconoscimenti. Una piacevole e coinvolgente narrazione per i più piccoli ideata e portata in scena da Gianfrancesco Mattioni  attore storico del Teatro Pirata.  Il 16 marzo alle ore 21,15  Matteo Canesin presenterà: “Edmund Kean  - Genio e Sregolatezza” il celebre monologo che rievoca la figura di Edmund Kean, stella del teatro inglese tra il secondo Settecento e il primo Ottocento e  che descrive la sua esistenza attraverso Shakespeare entrando nell’essenza dell’essere umano attraverso un vortice di emozioni estreme. Lo spettacolo sarà impreziosito dalla musica dal vivo del maestro Lucio Matricardi. Il 13 aprile alle ore 21,15 il palcoscenico del Teatro Gasparrini si aprirà su  “Scoop – Donna sapiens” il nuovo spettacolo di Giobbe Covatta che vuole dimostrare, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo. Per convalidare tale tesi il comico spazierà dalla storia, alla sociologia, alla medicina e da ogni punto di vista il maschio della razza umana ne uscirà perdente e ridicolo rispetto alla donna. Non mancheranno interviste impossibili con personaggi importanti che supportano tale tesi: da Dio stesso, che svelerà gli esilaranti retroscena della creazione dell’uomo e della donna, fino a un improbabile uomo del futuro che metterà in guardia  il pubblico sui rischi di un mondo assoggettato all’arroganza maschile. Giobbe Covatta dimostrerà nel suo modo comico e surreale il proprio amore e rispetto per le donne, alle quali dedicherà nel finale un poetico omaggio. La rassegna teatrale si chiuderà il 18 maggio alle ore 21,15 con l’evento di solidarietà  “Insieme per la Pandas” la Conferenza-concerto in beneficenza a favore dell’associazione Onlus Pandas  Italia che si occupa dei bambini colpiti da disturbi neurologici e psichiatrici, indotti da reazione autoimmune.

09/01/2024 15:40
Tolentino, ufficiale la fusione degli istituti Don Bosco e Lucatelli: "Avranno un solo dirigente"

Tolentino, ufficiale la fusione degli istituti Don Bosco e Lucatelli: "Avranno un solo dirigente"

"Apprendiamo che con delibera di giunta regionale del 5 gennaio, è stata approvata la fusione dei nostri due istituti comprensivi Don Bosco e Lucatelli per l'anno scolastisco 2024/2025". È quanto dichiarano, in una nota stampa, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l'assessore all'istruzione Elena Lucaroni.  "Ciò vorrà dire che, pur mantenendo invariate le rispettive denominazioni, i plessi e le attuali classi, avremo una sola dirigenza scolastica e amministrativa – spiegano Sclavi e Lucaroni -. Questo passaggio nonostante presupponga la perdita della presidenza di un istituto, peraltro già in reggenza da quest’anno, ha scongiurato il rischio di accorpamento con altri istituti al di fuori del territorio cittadino con possibili problematiche quali la dispersione scolastica, il disagio per famiglie e docenti e il benessere dell’intera comunità cittadina".  "Non era la nostra prima scelta come avevamo già detto lo scorso ottobre ma siamo anche consapevoli che queste decisioni non competono pienamente la nostra amministrazione, questa soluzione permetterà al nostro Comune di avere un nuovo istituto con una popolazione scolastica di 1.587 studenti, ben al di sopra di qualsiasi ulteriore rischio di sottodimensionamento futuro", si puntualizza dalla Giunta. "Siamo orgogliosi del nostro personale, docente e non docente, e siamo anche certi che tutto questo rappresenta un nuovo percorso di collaborazione tra due istituti che fondendosi aumenteranno l'offerta formativa e la loro progettualità per i nostri ragazzi. Confidiamo nella capacità collaborativa e costruttiva di tutto il personale e supporteremo con ogni mezzo la transizione verso un nuovo istituto comprensivo tolentinate mantenendo la storia e le caratteristiche dei due istituti da cui esso proviene", concludono Sclavi e Lucaroni.  

09/01/2024 15:00
Tolentino, immobilizzato dopo un antibiotico: gara di solidarietà online per il professor Fabrizio Gentili

Tolentino, immobilizzato dopo un antibiotico: gara di solidarietà online per il professor Fabrizio Gentili

Su GoFundMe è in corso una gara di solidarietà a supporto del professor Fabrizio Gentili, che dopo un anno e mezzo dall’assunzione di un antibiotico ha ancora gravi problemi motori, accompagnati da forti dolori, che gli impediscono di svolgere una vita normale (leggi qui la sua storia). Il professore 47enne, che vive a Tolentino, in provincia di Macerata, non ha ricevuto ancora una diagnosi, ma solo la dicitura “probabile effetto avverso da antibiotico”. “La burocrazia italiana - scrive l’organizzatore del fundraising, Fulvio Riccio - fa sì che ogni cura, spesso molto costosa, risulti esclusa dall'assistenza sanitaria e quindi a suo carico”. “Fabrizio - racconta - non riesce a lavorare e attualmente percepisce solo il 50% del suo salario, fino a giugno, poi perderà tutto il suo stipendio mantenendo il posto di lavoro per altri 18 mesi”. “Mi ha confessato - prosegue Riccio - che per alleviare il dolore si può provare la Scrambler therapy, a Pesaro, dal costo di circa mille euro per 20 sedute, oppure l'ozono terapia autoemoinfusione (circa 120 euro a seduta) o infine la Frems Therapy (35 euro per un minimo di quindici sedute)”. “È possibile avere una diagnosi più precisa - continua - tentando con un test genetico ad hoc dal costo di più di 3.500 euro. Ovviamente occorre aggiungere le parcelle per le visite con dottori specialisti ed annessi spese di trasporto, vitto e alloggio”. “Insieme - conclude - possiamo raggiungere le cifre che servono per coprire le spese e sperare di far tornare Fabrizio a una vita dignitosa”. Grazie a 276 è stata raggiunta e superata la quota fissata a 10mila euro (al momento siamo a 10.299 euro) Si può raggiungere al link: https://gf.me/v/c/gfm/aiutiamo-fabrizio-a-guarire

09/01/2024 15:00
Macerata, Vittorio Sgarbi indagato dalla Procura per autoriciclaggio di beni culturali

Macerata, Vittorio Sgarbi indagato dalla Procura per autoriciclaggio di beni culturali

"Io non ho ricevuto nessun avviso d'indagine. Né saprei come essere indagato di un furto che non ho commesso. E per un reato compiuto 11 anni fa, in circostanze non chiarite dagli inquirenti di allora. Da questa notizia risulta una palese violazione del segreto istruttorio, l'unico reato di cui ci sia evidenza". Il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, commenta così l'indiscrezione de Il Fatto quotidiano che oggi annuncia di un'indagine a suo carico. "L'ennesima diffamazione" afferma Sgarbi che aggiunge: "Ancora una volta Il Fatto mente".  "Da quello che si legge, l'opera è stata malamente tagliata. E quella in mio possesso è in buone condizioni e con una stesura pittorica ben conservata e uniforme. Qualunque valutazione va fatta sull'opera di cui quella rubata è manifestamente una copia, come tutte quelle conservate in quel castello di cui nessuno si è preoccupato. Né credo sia un reato fare eseguire la fotografia di un'opera di cui tutti gli esperti hanno visto l'originale esposto a Lucca" aggiunge il sottosegretario che affida la sua replica ad un comunicato in cui continua: "Che la Procura d'Imperia abbia trasmesso gli atti a Macerata come sede competente è una notizia che potrebbe avere un senso se, come la legge prevede, io ne fossi a conoscenza. Ma così non è. Dovrebbe infatti essere un magistrato, non un giornalista, a stabilire su cosa indagare e sulle complicità di restauratori e fotografi, accusatori improvvisati, ma che potrebbero rivelarsi complici di più gravi reati e omissioni".  "Dalla procura della Repubblica di Macerata non è arrivata alcuna comunicazione di ipotesi di reato, né al sottosegretario Vittorio Sgarbi e tantomeno al sottoscritto": a dirlo all'ANSA è l'avvocato maceratese Giampaolo Cicconi che assiste Sgarbi in altri procedimenti. "Quello che sappiamo è quanto letto sulla stampa e già questo è singolare", sottolinea il legale che evidenzia l'eventuale "violazione del segreto istruttorio" nel caso in cui l'iscrizione sul registro degli indagati fosse confermata per il sottosegretario, che sarebbe finito nel mirino dei magistrati - da quanto riportato stamani da Il Fatto quotidiano - per 'furto di beni culturali'. "Ad oggi - conclude l'avvocato - non siamo in grado di commentare alcunché e se mai dovesse arrivare la notifica dalla procura, spetterà al sottosegretario Sgarbi decidere a chi affidare l'eventuale assistenza ".  Secondo Il Fatto, il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è indagato per furto di beni culturali. C'è un fascicolo con iscrizione e una prima ipotesi di reato sul caso del dipinto attribuito a Rutilio Manetti, trafugato dal Castello di Buriasco nel 2013 e riapparso a Lucca nel 2021 come "inedito" di proprietà di Vittorio Sgarbi. Del caso si sono occupati lo stesso quotidiano e la trasmissione Rai Report. Il fascicolo sarebbe stato aperto dalla Procura di Imperia, come derivazione di un'altra inchiesta per esportazione illecita di opere d'arte, relativo al Valentin de Boulogne. Sempre secondo il Fatto il fascicolo è stato poi trasmesso alla Procura di Macerata per competenza, perché Sgarbi dichiara il domicilio a San Severino Marche, di cui fu sindaco nel 1992, luogo da lui stesso designato per gli interrogatori. Non è escluso che possa essere trasferito poi ad un'altra Procura e che cambi anche l'ipotesi di reato. Intanto i carabinieri hanno sentito il restauratore e i titolari dell'impresa di Correggio (Reggio Emilia) che avrebbe eseguito una copia dell'opera.  E' stato trasmesso qualche giorno fa alla Procura di Macerata il fascicolo nel quale il sottosegretario ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi è indagato per il reato di autoriciclaggio di beni culturali di cui all'articolo 518-septies del codice penale. Lo conferma il Procuratore di Macerata Giovanni Fabrizio Narbone dopo le indiscrezioni pubblicate sull'indagine relativa al caso del dipinto attribuito a Rutilio Manetti, trafugato dal Castello di Buriasco nel 2013 e riapparso a Lucca nel 2021 come inedito di proprietà di Vittorio Sgarbi. 

09/01/2024 14:40
San Severino, tra arte e tradizione: il presepio vivente incanta i visitatori

San Severino, tra arte e tradizione: il presepio vivente incanta i visitatori

Solo la pioggia dell'Epifania ha rovinato, ma solo in parte, la festa per il ritorno del Presepio vivente delle Marche nella suggestiva cornice di Castello al Monte. La rappresentazione della Natività, organizzata dall'associazione Pro Castello, dalla Pro loco e dal comune di San Severino Marche e giunta alla 59esima edizione, ha infatti registrato comunque un buon flusso di visitatori che hanno potuto ammirare diverse scene ricostruite tra le viuzze e le piazzette dell’antico borgo medievale della città alta.  In tanti hanno applaudito i figuranti partiti dall'arco di San Francesco e giunti fino al chiostro antico di Castello per la benedizione del bambinello. E molti hanno apprezzato il canto della Pasquella, una tradizione nelle nostre zone, che ha visto il coinvolgimento diretto di padre Luciano Genga, nuovo custode del santuario di San Pacifico e parroco della basilica di San Lorenzo in Doliolo. Bellissime le scene ricostruite magistralmente con le botteghe delle arti e dei mestieri, la sinagoga, l'accampamento dei Magi, la corte di Erode, i militari del corpo di guardia. Molto suggestiva, infine, la grotta della Natività. A portare il saluto dell'amministrazione a figuranti e visitatori anche il primo cittadino settempedano Rosa Piermattei, il vice e assessore alla cultura, Vanna Bianconi, il presidente del consiglio comunale, Sandro Granata, la presidente della Pro loco, Paola Miliani.

09/01/2024 12:59
Servizio civile universale a Macerata: il Comune seleziona 140 giovani

Servizio civile universale a Macerata: il Comune seleziona 140 giovani

Il comune di Macerata seleziona 140 giovani, di cui 19 con minori opportunità, da impiegare nei 7 progetti che l’ente ha inserito nel "Programma Marche 24: Laboratori di Cittadinanza", ai fini del servizio civile universale. I progetti sono "Cultura Patrimonio per tutti" per 32 posti, "Giovaniattivi" 26 posti totali, di cui 7 presso sedi accreditate dal Comune di Macerata, "Percorsi diversi" 19 posti, "Gesti di cura" 21, "Un amico a colori" 14, "Un nido accogliente" 18 e "Restart" 18 e hanno una durata di 12 mesi con orario di servizio di 25 ore settimanali e prevedono un periodo di tutoraggio di 3 mesi. Per partecipare al bando i giovani devono avere la cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione Europea purché soggiorni regolarmente in Italia, aver compiuto 18 anni e non avere superato i 28 e non aver riportato condanne. I candidati dovranno presentare la domanda di partecipazione entro le ore 14 del 15 febbraio 2024, esclusivamente attraverso la piattaforma Dol raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma Dol occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello di sicurezza 2 Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale (http://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid).  Per quanto riguarda il comune di Macerata gli operatori dell’Informagiovani, in piazza Vittorio Veneto, sono a disposizione per fornire informazioni o supporto ai giovani che ne avessero necessità.

09/01/2024 12:30
Civitanova, Amap sostituisce le piante infestate dal tarlo asiatico con specie autoctone

Civitanova, Amap sostituisce le piante infestate dal tarlo asiatico con specie autoctone

Proseguono anche sul territorio di Civitanova Marche le strategie per il contrasto alla diffusione del tarlo asiatico (Anoplophora glabripennis Motschulsky), che ha attaccato numerose piante in aree pubbliche e private.  In questi giorni, l’Agenzia Marche Agricoltura e Pesca (AMAP) ha comunicato al Comune l’inizio della fase esecutiva del progetto, finanziato con Bando PSR 2014-2020 della Regione Marche, concernente il servizio di abbattimento e distruzione di piante “infestate” e la ripiantumazione di nuovi esemplari vegetali in parchi e giardini pubblici situati in zone delimitate. L’AMAP ha affidato all’impresa “Ambiente & territorio Soc. Coop. Agricola a.r.l.” di Osimo l’esecuzione delle operazioni. Attualmente a Civitanova sono circa 4500 le piante attaccate dal parassita e che dovranno essere sostituite nei prossimi anni con nuovi impianti di specie vegetali autoctone non attaccate dell’insetto. I generi botanici Acer. spp., Aesculus spp., Populus spp., Salix spp. e Ulmus spp. sono i generi botanici che evidenziano la maggiore frequenza di esemplari vegetali attaccati dall’insetto.  “Stiamo ricevendo segnalazioni da parte di cittadini giustamente allarmati nel vedere l’abbattimento degli alberi – ha riferito l’assessore all’ambiente Giuseppe Cognigni – ma ribadiamo che tali interventi rientrano nel piano d’azione regionale per la lotta all’Anoplophora glabripennis Motschulsky. Tengo a comunicare che l’obiettivo dell’amministrazione comunale è di portare avanti la ripiantumazione di nuovi esemplari vegetali nei prossimi tre anni, scelti tra diversi generi botanici non attaccati dall’insetto quali roverella, il leccio, il cipresso comune e altri. Con il sindaco Fabrizio Ciarapica ci prendiamo questo impegno, utilizzando anche fondi dell’Ente”.   L’Amap in una nota informativa specifica che il tarlo asiatico del fusto è un insetto invasivo che proviene dall’Asia e infesta numerose specie di latifoglie e può causarne la morte nell’arco di pochi anni. Si tratta di un cerambicide con un corpo tra i 25-35 millimetri di colore nero, con macchie bianche sul dorso e lunghe antenne con anelli bianchi o grigio bluastri. Il ciclo di vita è biennale, vola dal mese di aprile a ottobre su corte distanze e in particolare nei periodi caldi. Il tarlo asiatico del fusto attacca alberi di qualsiasi età, anche perfettamente sani, con tronco e rami di dimensione superiori a 1 cm di diametro. Le specie principalmente attaccate sono: l’acero, la betulla, l’ippocastano, il pioppo, l’olmo, il salice ma potenzialmente molte altre specie di latifoglie possono essere infestate. I danni economici ed ecologici per le regioni colpite sono notevoli.

09/01/2024 11:43
"Dopo un incidente ha soccorso mio padre e gli ha salvato la vita. Aiutateci a ritrovarlo": l'appello di Leonardo

"Dopo un incidente ha soccorso mio padre e gli ha salvato la vita. Aiutateci a ritrovarlo": l'appello di Leonardo

"Mio padre vorrebbe parlare con il suo soccorritore, per ringraziarlo personalmente, senza questa persona sarebbe morto dissanguato in quel campo". A lanciare l'appello è Leonardo, figlio dell'uomo di 47 anni che il 27 dicembre scorso, in contrada Acquesalate, alle ore 21:20 circa, è stato vittima di un incidente stradale con il suo scooter elettrico. La dinamica del sinistro è ancora da chiarire. Secondo la versione rilasciata dall'uomo ai carabinieri della compagnia di Macerata in ospedale "un'auto - racconta Leonardo -, dopo averlo superato a forte velocità, nel rientrare sulla destra, vista la prossimità di una curva, ha urtato la gomma anteriore del motorino elettrico di mio padre, facendolo rovinare al suolo, per poi darsi alla fuga". Le indagini sono ancora in corso.  "Mio padre è un infermiere dell'ospedale di Macerata, stava tornando a casa da lavoro - spiega -. Nel cadere ha impattato contro il guard-rail posto a bordo strada, procurandosi una frattura scomposta ed esposta del femore sinistro su protesi d’anca e una frattura al ginocchio destro. È finito in mezzo ad un campo dove ha perso 1.5 litri di sangue, rimanendo comunque cosciente per tutto il tempo". "Fortunatamente, vista la zona poco trafficata e la scarsa luminosità del tratto, un automobilista sopraggiunto dopo qualche istante sul luogo, vedendo il ciclomotore incastrato sotto il guardrail, si è allarmato - aggiunge Leonardo -. Dopo aver fermato il proprio veicolo è sceso per accertarsi della situazione e, guidato dalle urla di mio padre, con il flash del proprio cellulare si è messo alla sua ricerca nel bel mezzo del campo che costeggiava il tratto di strada interessato". Sarà proprio questa persona a prestare le prime cure e a chiamare i soccorsi. "Mio padre verrà successivamente trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso. Dell'uomo che lo ha aiutato sappiamo solo che è un cardiologo e che lavora a Civitanova Marche. Se leggesse queste righe, può contattarci tramite i seguenti recapiti del reparto di ortopedia dell'ospedale Torrette di Ancona: 0715963561 - 0715965660 - 0715965929", l'invito del figlio Leonardo. 

09/01/2024 11:35
Tentano il colpo in una onlus: un uomo li vede e chiama il 112. Bloccata la fuga di 3 ladri

Tentano il colpo in una onlus: un uomo li vede e chiama il 112. Bloccata la fuga di 3 ladri

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Ascoli Piceno hanno arrestato tre persone, due uomini ed una donna, accusate di furto aggravato in concorso. La vicenda ha avuto inizio quando un privato cittadino ha segnalato al 112 di aver visto tre persone che stavano scassinando la porta di un'associazione Onlus gestita da pensionati. I carabinieri si sono immediatamente recati sul luogo, imbattendosi nei tre soggetti che stavano fuggendo a piedi. Prontamente bloccati, i militari hanno rinvenuto, nascosta nella borsa della donna, una cassettina metallica rubata all'interno dell'associazione contenente monete di vario taglio. Le tre persone coinvolte - una 42enne, un 23enne e un 24enne, tutti della zona, già noti per precedenti di polizia - sono stati arrestati in flagranza di reato e posti agli arresti domiciliari su disposizione dell'autorità giudiziaria. La modesta somma di denaro è stata immediatamente restituita al responsabile dell'associazione per anziani. La scorsa notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli Piceno hanno, in un un diverso contesto dall'altra vicenda, intercettato tre giovanissimi del luogo, due 19enni ed un 18enne, che si aggiravano con fare sospetto in una zona periferica della città. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di un palanchino della lunghezza di oltre 60 cm, che è stato immediatamente sequestrato. I tre giovani dovranno rispondere di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

09/01/2024 11:10
Visso, dal 13 dicembre guasto alla rete telefonica fissa: gli uffici del Parco raggiungibili via mail

Visso, dal 13 dicembre guasto alla rete telefonica fissa: gli uffici del Parco raggiungibili via mail

Le linee telefoniche della rete fissa (quindi non riguardante la rete mobile) non funzionano dal 13 dicembre per un guasto di "particolare complessità" della rete telefonica locale. Di conseguenza non si possono ricevere chiamate agli uffici dell'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini né agli uffici del reparto dei carabinieri forestali, né effettuarne. Il guasto si sta protraendo e sta provocando dei disservizi all'utenza che in questo periodo chiama per avere informazioni e chiarimenti sui procedimenti di autorizzazione per la ricostruzione e per i progetti del Pnrr. Il disservizio coinvolge anche a quella parte di pubblico che vuole ricevere informazioni turistiche, servizio normalmente garantito dal Parco e che è stato impossibile fornire proprio durante le festività natalizie, periodo in cui si registra un picco di richieste per informazioni su ospitalità e servizi. "Si spera in un veloce ripristino della situazione esistente", sottolinea in una nota l'Ente Parco, che può essere raggiungibile alla mail parco@sibillini.net.  

09/01/2024 10:47
"Ho perso il lavoro e ora voglio farla finita": chiama il numero delle emergenze, i poliziotti lo salvano

"Ho perso il lavoro e ora voglio farla finita": chiama il numero delle emergenze, i poliziotti lo salvano

La polizia interviene ed evita un suicidio ad Ascoli Piceno. È stata decisiva la perizia degli agenti in servizio alla Questura ascolana per evitare che un uomo desse seguito alla minaccia di suicidarsi. I fatti risalgono al 28 dicembre quando un cittadino ascolano aveva manifestato intenzioni autolesionistiche, telefonando al numero delle emergenze per annunciare i propri propositi motivati da una precaria condizione economico-sociale dovuta alla perdita del lavoro. Immediatamente una pattuglia dell'Ufficio prevenzione generale e sicurezza pubblica della Questura era intervenuta nell'appartamento in città: l'operatore della centrale operativa aveva trattenuto al telefono l'interlocutore in difficoltà, chiedendogli con grande sensibilità di parlargli dei suoi problemi e di quanto lo affliggessero. Un colloquio prolungato che aveva consentito agli agenti di una Volante di raggiungerlo ed instaurare con lo stesso un ulteriore dialogo che si è poi concluso positivamente. Malgrado continuasse a parlare delle avversità della vita e del fatto che fosse stato dimenticato da tutti, l'uomo ha infatti accettato di seguire gli operatori sanitari del 118, giunti sul posto ai fini della valutazione psicologica.  

08/01/2024 20:36
Juan Luca Sacchi torna ad arbitrare la Juventus: dirigerà i quarti di Coppa Italia contro il Frosinone

Juan Luca Sacchi torna ad arbitrare la Juventus: dirigerà i quarti di Coppa Italia contro il Frosinone

Juan Luca Sacchi torna a dirigere un match della Juventus. Sarà, infatti, proprio il fischietto maceratese a dirigere la sfida tra i bianconeri e il Frosinone in programma giovedì sera, alle 21 (diretta tv su Italia Uno), per i quarti di finale della Coppa Italia. Scenario d'eccezione quello dell'Allianz Stadium, che già aveva visto arbitraggi di Sacchi, l'ultimo dei quali risale alla stagione 2021-22 contro il Bologna, sfida terminata 1-1 tra le polemiche. Con la squadra di Allegri, Sacchi ha altri tre precedenti, mentre sono numerose le direzioni dei match del Frosinone, tra massima serie e cadetteria: ben quattordici. Il fischietto maceratese avrà come assistenti Tolfo e Palermo. Quarto uomo Tremolada. Al Var La Penna, suo assistente Aureliano.   

08/01/2024 18:53
Cade dal tetto di una casa mentre lavora: operaio soccorso in eliambulanza

Cade dal tetto di una casa mentre lavora: operaio soccorso in eliambulanza

Cade dal tetto di un'abitazione durante l'esecuzione di alcuni lavori. È accaduto stamattina a Montalto Marche, in provincia di Ascoli Piceno. L'operaio ferito nell'incidente sul lavoro è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.  Una caduta rovinosa che gli ha causato varie lesioni: i sanitari del 118 giunti dalla postazione territoriale dell'emergenza sanitaria di Offida hanno ritenuto necessario trasferire il paziente al trauma center di Ancona e per questo è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza che ha provveduto al celere ricovero nella struttura sanitaria dorica. Sono in corso accertamenti per verificare le condizioni di sicurezza del cantiere e se vi siano responsabilità per l'accaduto.

08/01/2024 18:10
A Pieve Torina il Natale non finisce mai: prorogata l'accensione dell'Albero

A Pieve Torina il Natale non finisce mai: prorogata l'accensione dell'Albero

“Il successo straordinario che ha riscontrato il nostro albero di Natale lungo il sentiero delle acque e che ci ha visti trionfare nel contest regionale come migliore installazione natalizia di tutte le Marche, è confermato dalle continue richieste che ci pervengono di prolungarne il periodo di accensione. Per tali ragioni abbiamo deciso di prorogare fino alla prossima domenica, per tutti i giorni della settimana, l’accensione delle luci con il medesimo orario, ossia dalle ore 17 alle ore 20. È un atto di riconoscenza e gratitudine verso le tantissime persone che, ogni giorno, vengono qui per ammirare la bellezza delle luci che accompagnano il torrente Sant’Angelo e respirare ancora l’incanto del Natale”.  È Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, a dare l’annuncio di una proroga attesa da molti, o perché non hanno fatto in tempo a visitare le luminarie o perché desiderosi di tornarvi. “È un fatto che quest’albero e le luci lungo il fiume siano riusciti a creare un’atmosfera magica. Ci ha sorpresi il numero di coloro che, anche da fuori regione, sono venuti qui per ammirare l’installazione. Siamo certi che torneranno anche in altre stagioni, ed è questo l’obiettivo che avevamo in mente: far scoprire, grazie al Natale, un pezzetto di Marche poco conosciuto, in grado però di regalare emozioni uniche”.

08/01/2024 17:04
Tolentino, Andrea Isidori torna a casa: è il nuovo comandante della polizia locale

Tolentino, Andrea Isidori torna a casa: è il nuovo comandante della polizia locale

Nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Mauro Sclavi ha ufficializzato il conferimento dell’incarico di dirigente della polizia locale della città di Tolentino al commissario coordinatore Andrea Isidori che sostituisce David Rocchetti, attualmente in congedo per malattia e in procinto di andare in quiescenza.  Il sindaco, in apertura, ha ringraziando per il lavoro svolto con professionalità e abnegazione per tutti questi anni l’ex comandante Rocchetti e ha accolto il nuovo comandante Andrea Isidori che ha ricordato "conosce bene la città in quanto tolentinate e soprattutto per aver ricoperto tra la fine degli anni ’80 e i primi del 2000, il ruolo di vicecomandante". "Questo avvicendamento – ha ricordato il sindaco – fa parte della più generale riorganizzazione degli uffici come ad esempio la divisione già operata nei mesi scorsi che ha riguardato la separazione tra ufficio lavori pubblici e settore Manutenzioni. L’obiettivo è quello di dare risposte sempre più adeguate alle esigenze dei cittadini e della comunità tolentinate che necessita di servizi sempre più efficienti, erogati con celerità e professionalità". "Nella mattinata – ha informato il sindaco – con il comandante Isidori abbiamo avuto un colloquio franco e costruttivo con tutti gli agenti del corpo di polizia locale e con loro abbiamo condiviso i nostri obiettivi per gestire una situazione che nel suo complesso ha diverse criticità che vanno affrontate con il giusto modus operandi". "Certamente bisognerà gestire tutta la ricostruzione e quello che ne consegue ma soprattutto – ha detto il sindaco – vogliamo avere una maggiore presenza degli agenti sul territorio comunale, così come ci è stato richiesto dai comitati di quartiere e da molti cittadini. Una presenza che deve garantire controllo e prevenzione e anche rispetto della legalità, assicurando a noi tutti sicurezza giungendo alla repressione solo in estrema ratio o per punire comportamenti non rispondenti alle norme. Infine – ha precisato il primo cittadino – non è importante dove sia la sede della polizia locale ma è fondamentale la risposta degli operatori e degli agenti che devono essere al servizio dei cittadini per quanto di loro competenza". Il nuovo comandante Andrea Isidori ha ringraziato il sindaco Sclavi e l’Amministrazione di Tolentino per la fiducia e si è detto "orgoglioso della considerazione e dell’accoglienza avuta. Ovviamente ha avuto parole di stima anche per il sindaco Roberto Lucarelli e i colleghi di Camerino con i quali ha operato in questi anni. Isidori ha augurato una pronta guarigione al comandante Rocchetti a cui ha rivolto parole di apprezzamento. Ha salutato anche tutte le altre forze dell’odine con cui si è detto pronto a proseguire la già proficua collaborazione e interazione in essere, nell’interesse comune di assicurare il controllo e la prevenzione". "È mia intenzione – ha detto – ricostruire un nuovo spirito di corpo che migliori ulteriormente tutti i nostri servizi e come richiesto dal sindaco, la nostra presenza, anche fisica, sul territorio. Dobbiamo rendere i nostri cittadini orgogliosi della polizia locale e conscio dei tanti compiti che abbiamo e delle tante difficoltà che scaturiranno dalla grande ricostruzione, lavorerò ogni giorno per essere al fianco dei cittadini sul tutto il territorio di competenza, insieme a tutti gli agenti in servizio che speriamo di rafforzare con nuovi innesti come annunciato dal sindaco". Andrea Isidori, tolentinate, sposato con l’avvocato Lolita Felicetti, un figlio Jacopo, è laureato in Scienza Geologiche. È stato vicecomandante della polizia locale di Tolentino dal 1988 al 2003. È stato fino al 31 dicembre 2023 comandante della polizia locale del Comune di Camerino. Nella sua carriera ha ricoperto anche l’incarico di comandante del Servizio associato di polizia locale del Comune di Pioraco e in convenzione del Comune di Corridonia. Ha ricevuto diversi attestati di merito per i servizi svolti con impegno ed il non comune senso del dovere dimostrati in diverse situazioni emergenziali.  

08/01/2024 16:20
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