Sono 474 i positivi al covid rilevati nell'ultima giornata nelle Marche, con un tasso di incidenza cumulativo che risale a 193,48 su 100mila abitanti. Secondo i dati dell'Osservatorio Epidemiologico regionale, attualmente nelle terapie intensive il 74% dei pazienti non è vaccinato (il 26 dei degenti è vaccinato), mentre nell'area medica il 59% dei pazienti non è vaccinato, con il 41% lo è anche con 2 o 3 dosi.
La provincia con il maggior numero di casi, 126, è quella di Pesaro Urbino, seguita da Ancona con 118, Ascoli Piceno con 78, Macerata con 75, Fermo con 56, oltre a 21 casi fuori regione. I 474 nuovi casi rappresentano una positività del 12% su 3.390 tamponi del percorso diagnostico screening (6.876 il numero complessivo dei tamponi analizzati, oltre a 2.124 test antigenici). I soggetti sintomatici sono 107, i contatti domestici 145, i contatti stretti con positivi 134, i positivi in setting scolastico/formativo sono 9, mentre sono 66 i casi in fase di approfondimento epidemiologico.
Il contagio si diffonde maggiormente nella fascia di età 45-59 anni (113 casi), seguita da quella 25-44 con 105. Sono 58 i casi tra i bambini 6-10 anni, cioè gli alunni delle scuole elementari, mentre le fasce di età tra 11 anni e 18 anni ne totalizzano 68. Tra i 60-69enni ci sono 38 casi, 30 tra i 70-79enni, 15 tra gli 80-89enni, 3 tra i 90enni e oltre.
A commentare i dati Covid relativi agli ultimi 7 giorni è stato anche il presidente Francesco Acquaroli, attraverso una nota diffusa sui social: "Raccomando a tutti la massima attenzione perché il virus continua a girare e nell'ultima settimana con esso abbiamo registrato anche l'impatto nella crescita dei ricoveri dell'area medica. È quindi indispensabile da parte di tutti un atteggiamento responsabile e prudente per cercare di mantenere sotto controllo la curva del contagio e i conseguenti ricoveri ospedalieri. La prossima settimana inizierà una campagna informativa sulla vaccinazione che illustreremo nei prossimi giorni".
Sono iniziati gli eventi del calendario natalizio 2021-2022 organizzato dall’Amministrazione Comunale di Treia e dalle associazioni del territorio. Sabato si sono accese le luminarie in centro storico (da Via Lanzi a Via Roma), nel quartiere Borgo, nella frazione di Passo di Treia oltre ai tradizionali alberi natalizi di Treia centro, Passo Treia e Chiesanuova e - novità assoluta - anche Santa Maria in Selva, Camporota e Santa Maria in Piana.
L’amministrazione comunale di Treia ha realizzato e sostenuto le iniziative dei commercianti nell'intento di rivitalizzare tutti i luoghi del commercio e di aggregazione della città. "Siamo consapevoli del momento di difficoltà che ancora molte persone stanno affrontando a causa della pandemia di Covid, le luminarie vogliono rappresentare un segno di rinascita e speranza per tutti” ha dichiarato il primo cittadino Franco Capponi.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente le problematiche riguardanti i rapporti condominiali e nello specifico la possibilità o meno al distacco del singolo appartamento riguardo il riscaldamento centralizzato. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Civitanova Marche che chiede: “E’ possibile il distacco del singolo appartamento dal riscaldamento centralizzato condominiale?”
‘Libero riscaldamento in libero condominio’. Così, parafrasando un pensiero di Cavour, si può racchiudere la pronuncia con cui recentemente la Cassazione ha sancito il diritto al distacco a singoli appartamenti dall’impianto centralizzato di riscaldamento condominiale, sottolineando l’irrilevanza del fatto che tale operazione non sia consentita dal regolamento condominiale.
Difatti, anche in tale circostanza, dei condomini optarono per «il distacco degli appartamenti di loro proprietà dall’impianto di riscaldamento centralizzato», ma tale operazione venne ‘bloccata’ dall’assemblea condominiale con delibere ad hoc con cui «fu respinta la loro richiesta» e contestualmente vennero «approvati il consuntivo e il preventivo per le spese di riscaldamento».
Regolamento condominiale alla mano, i Giudici di primo e di secondo grado diedero ragione all’amministrazione condominiale; infatti, decisivo il richiamo all’articolo 10 del regolamento: con esso si vieta «la rinuncia all’uso degli impianti comuni» e si sancisce «l’obbligatorietà dei relativi canoni».
A smentire, però, le valutazioni compiute dai Giudici di merito ha provveduto ora la Cassazione, accogliendo il ricorso dei singoli condomini e, pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare quanto segue: “Il diritto del condomino a distaccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato non è disponibile e, di conseguenza, sono nulle le clausole dei regolamenti condominiali che vietino il distacco del singolo appartamento, tanto da consentirne, perciò, tale condotta”(Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza n. 32441 del 11.12.2019). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Maestra risulta positiva al Covid, la classe finisce in quarantena: dopo una settimana il contagio si diffonde tra gli alunni. Cresce la preoccupazione delle mamme dei bambini della classe quinta elementare della scuola "G.Natali" di Sforzacosta.
La quarantena è scattata a partire da domenica 28 novembre, a seguito dell'accertamento della positività di una maestra, vaccinata con doppia dose. Nel frattempo, nel giro di quattro giorni, i casi di positività sono saliti e, al momento, su 17 alunni ben 10 sono stati contagiati con conseguente trasmissione dell'infezione ad altri componenti delle loro famiglie.
Le mamme sono in apprensione per l'espansione del focolaio: "Abbiamo chiesto alla dirigente scolastica di disporre una momentanea chiusura della scuola per provvedere alla sanificazione delle altre classi e degli spazi comuni, come bagni e palestra. Questo perchè in altre sezioni sono presenti anche fratelli e sorelle degli alunni della classe posta in quarantena. La nostra richiesta non è stata accolta, siamo molto preoccupate".
Fuori strada con l'auto: i sei occupanti del mezzo finiscono al pronto soccorso, uno di loro in gravi condizioni. È quanto accaduto nella prima mattinata di oggi, poco prima delle 7, in contrada Alberotondo, nel territorio comunale di Macerata.
All'interno dell'abitacolo dell'auto, una Opel Corsa, erano presenti quattro ragazzi e due ragazze tra i 20 e i 25 anni. I sei giovani sono stati tutti prontamente soccorsi dai sanitari del 118 che ne hanno disposto il trasferimento al pronto soccorso di Macerata: uno di loro ha riportato traumi di grave entità ed è stato trasportato - tramite ambulanza - in codice rosso al nosocomio cittadino.
Saranno gli agenti della Polizia Stradale a comminare eventuali sanzioni per la presenza di un passeggero in più rispetto al numero massimo previsto e ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro.
Oggi pomeriggio nella Sala del Consiglio comunale si è svolta la tradizionale accoglienza dei gemelli lombardi arrivati da Esine, salutati dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dal presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi; una cerimonia che si è snodata tra premiazioni di giovani studenti e targhe di riconoscimento alle colonne della vecchia generazione, tra associazioni di volontari delle Avis e nuove proposte di amicizia tra le due Aido.
Ad aprire l’incontro istituzionale il presidente Claudio Morresi: “Il 1971 fu solo l’inizio, ma i rapporti spesso si affievoliscono, mentre questa nostra amicizia si rinnova sempre nel tempo e porta nuovi frutti concreti. Oggi la giornata è speciale soprattutto per i 50 anni del gemellaggio delle Avis, sono loro i protagonisti che ringraziamo sempre di cuore per il bene che fanno alle persone”. Presenti il sindaco di Esine Emanuele Moraschini, riconfermato per il secondo mandato, che ha detto: “Porto i saluti di tutta la mia comunità e anche delle persone che non sono potute venire oggi – ha detto Moraschini, Civitanova è nel cuore di Esine, e ogni volta ci riserva un’accoglienza incredibile e vi ringrazio. Ho saputo stamattina della sfida raccolta dall’amino Ciarapica per la prossima tornata elettorale, mi congratulo per quanto ha fatto per Civitanova in questi anni, una grandisisma città diventata ancora più importante, sicura e più bella e gli auguro di rimanere per il prossimo mandato come è successo a me”.
Il sindaco Ciarapica, rivolgendo i saluti di tutta la città ha detto: “È una gioia per tutti noi civitanovesi trascorrere con voi, con la vostra importante presenza, una giornata così importante. Ricordo che l’anno scorso, per i noti motivi legati alle misure anticovid, abbiamo potuto lo stesso celebrare questa ricorrenza grazie all’uso della tecnologia, ma oggi poter condividere fisicamente con voi questo momento coinvolgente ed emozionante è tutta un’altra cosa. Grazie per il bellissimo abete che ci avete donato anche per questo Natale, albero che andiamo pubblicamente ad accendere per dare luce per tutto il periodo delle feste alla nostra meravigliosa città. Quest’anno ricorrono i 50 anni di questo inseparabile connubio tra Avis, di un gemellaggio che ci onora ed a cui teniamo in particolar modo. Nel 1971, Gino Ramovecchi, Presidente dell’Avis di Civitanova, passeggiando per le vostre splendide valli, incontrò casualmente Antonio Puritani Vice Presidente del gruppo comunale Avis di Esine. Gino ed Antonio strinsero subito amicizia. Alla luce dei fatti penso però che quell’incontro non sia stato frutto della casualità, ma di un vero e proprio segno del destino… un segno del destino che ci fa essere insieme qui oggi, vicini e affiancati, con lo stesso entusiasmo mantenuto per tutti questi anni”.
Un connubio, quello con Esine, che ha vissuto importantissime tappe, come quello tra Comuni sorto nel 1989, quello tra le scuole datato 1996, e quello più recente, celebrato ad Esine il 14 aprile 2019 tra il gruppo ambulanza Avis di Esine e la Croce Verde di Civitanova Marche. Un gemellaggio contraddistinto anche dalla solidarietà, come il donare il sangue a chi ne ha bisogno e dal volontariato visto l’impegno che le nostre associazioni delle ambulanze mettono in campo per aiutare gratuitamente e in modo spontaneo gli altri. Tra gli interventi in sala hanno preso la parola per i saluti il presidente cittadino Avis Chiara Cesaretti, il presidente regionale Avis Daniele Ragnetti, il nuovo presidente Avis Esine Riccardo Gianni, il presidente Avis provincia Macerata Silvano Gironacci.
Dopo i saluti, si è svolta la premiazione degli studenti meritevoli displomati lo scorso anno con 100/100 e già donatori sangue: Sofia De Feudis, Giorgio Marmolino, Wesim Razgui. Una targa di riconoscimento è stata assegnata a Ciro Lazzarini e Giuseppe Aggarbati e consegnata dal presidente onorario Avis Silvano Donati che ha ripercorso l’impegno dei due civitanovesi. A fine cerimonia, si è svolta anche la presentazione dell’agenda della solidarietà e del dono 2022 dal curatore Bortolo Baiocchi. Presenti anche rappresentanti della scuola Sant’Agostino di Civitanova Alta, con le professoresse Capriotti e Marziali e di Esine professori Collonio e Menzi, che hanno ricordato il gemellaggio dal 1996, sperando di poter organizzare un incontro tra i ragazzi a primavera. Alle 18,15, tutti in piazza per l’accensione delle luci dell’abete, la musica della banda e le esibizioni del laboratorio Il Palco e Spazio Hip Pop e la tradizionale foto dello scambio di auguri per le festività natalizie.
Il camper vaccinale ha fatto tappa a Monte San Martino registrando un ottimo riscontro di adesioni. L’unità mobile ha svolto il servizio nella sede comunale in Piazza XX Settembre durante tutta la mattinata e l’affluenza è stata molto elevata per un piccolo borgo di 700 abitanti. Sono state somministrate principalmente terze dosi di vaccino ma sono buoni anche i dati delle seconde dosi e, particolarmente, delle prime dosi, fa sapere l’equipe sanitaria dell’Area Vasta3.
Un risultato importante dunque che il sindaco Matteo Pompei commenta così “La mattinata di oggi ha permesso a più del 10% della nostra popolazione di vaccinarsi, un importante obiettivo raggiunto nella prevenzione al contagio sul nostro territorio. Siamo distanti dalle principali strutture sanitarie e spesso la nostra popolazione anziana non ha la possibilità di lunghi spostamenti, questo tipo di attività sono importanti per la salute dei nostri cittadini oltre a farci sentire la vicinanza della Sanità regionale alle nostre aree interne. Un sentito ringraziamento va ai dipendenti comunali e allo staff dell’Area Vasta III di Macerata per la pronta collaborazione e organizzazione dell’attività a seguito della nostra richiesta di tornare sul territorio”.
“Quanto dovrò ancora aspettare per la verifica ordinata dal Tribunale di Ancona del farmaco? Mi state condannando a soffrire ogni giorno di più ed essere torturato prima di ottenere l'ok per l'aiuto al suicidio assistito, che a seguito delle verifiche sulle quattro condizioni, mi spetta di diritto come stabilito dalla Corte costituzionale...Vi chiedo di fare presto".
'Mario', nome di fantasia del tetraplegico marchigiano, dopo aver ottenuto il parere favorevole del comitato etico sulla presenza dei quattro requisiti per l'accesso al suicidio assistito, ha scritto una lettera al direttore dell'Area Vasta 2 (Asl), al presidente del Comitato Etico Regione Marche, alla direttrice dell'Asur (Azienda Sanitaria Unica Regionale) delle Marche, al ministro della Salute Roberto Speranza e al premier Mario Draghi "per farvi conoscere come le mie condizioni fisiche siano peggiorate in questi 15 mesi interminabili di attesa fatta di agonia e tortura quotidiana".
"Comincio dai dolori fisici - si legge nella lettera- che sono in costante aumento dalle spalle, le articolazioni, i muscoli del collo, le scapole, la colonna vertebrale tant'è che questa estate quelle poche ore il pomeriggio che fino l'anno scorso riuscivo a stare seduto sulla mia carrozzina sul terrazzo a prendere un po' di aria buona sono state massacranti e non vedevo l'ora di tornare sul letto, su cui, specialmente il pomeriggio, a causa delle contrazioni, sono costretto a legarmi per non rischiare di cadere". Mario poi descrive i disagi legati all'espletamento delle funzioni fisiche con anche la capacità polmonare dimezzata e le difficoltà nel mangiare e bere: "A causa della trachea deviata dal secondo intervento se non faccio attenzione - ultimamente - rischio che nel deglutire mi vada il cibo e l'acqua di traverso. Il mio cuore è spesso in tachicardia". "Tutto questo è nelle mie cartelle cliniche - sottolinea Mario - ed è stato verificato anche dall'equipe medica che ha constatato il mio stato di salute".
(Fonte Ansa)
Consegnato nel pomeriggio di oggi, sabato 4 dicembre, all’artista Elena Giustozzi, protagonista della personale Inside allestita nello Spazio mostre temporanee dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2021. Promosso dall’ Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e dal Comune di Macerata, insieme alla Regione Marche, Macerata Musei e Macerata Culture, il premio, dedicato agli scenari più avanzati della sperimentazione artistica contemporanea, si avvale del patrocinio dell’Università di Macerata, della Fondazione Carima, dell’Accademia di Belle Arti e del Comune di Recanati.
“La sua ricerca costante e rigorosa riporta la pittura al massimo grado dell’espressione artistica, sia come potente antidoto al sovraccarico del contingente, sia quale peculiare dispositivo per leggere nei segreti della natura che custodisce anche il senso della nostra esistenza” è la motivazione con cui la commissione selezionatrice, composta da Paola Ballesi, Katiuscia Cassetta, Nikla Cingolani, Loretta Fabrizi, Paolo Gobbi, Marta Massetani, Mauro Mazziero, Marina Mentoni e Lugi Ricci, ha assegnato il premio.
Presenti alla cerimonia e all’inaugurazione della mostra il sindaco Sandro Parcaroli, che, oltre a complimentarsi con Elena Giustozzi per “le sue opere raffinate e suggestive” ha sottolineato come il Premio Pannaggi “pone al centro la politica culturale della città volta a scoprire i territori e i rappresentanti del contemporaneo valorizzando i giovani e gli artisti emergenti", l’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta, la presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi Paola Ballesi e Nando Ottavi, presidente della Simonelli Group main sponsor dell’iniziativa che, da quattro anni, sostiene il Premio credendo nella creatività dei giovani che va a concimare il tessuto artigianale e industriale del territorio.
Gli interventi, attraverso i quali è stato illustrato il lavoro dell’artista, sono stati a cura di Roberto Cresti, Loretta Fabrizi e Paola Ballesi. Il progetto è stato reso possibile grazie anche alla collaborazione con il Centro Studi Pannaggi, il Cesma (Centro Studi Marche), Laboratorio 41, Spazio Lavì e il Centro Documentazione e Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro. La mostra Inside è allestita nelle sale temporanee del Palazzo Buonaccorsi fino al 27 marzo 2022.
È terminato con un pomeriggio pieno di gente al teatro provvisorio di Gualdo, l’anno di attività del Centro Studi Romolo Murri. Per il settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta, con il patrocinio del Comune, il Centro ha organizzato l’incontro con il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, che ha proposto il suo ultimo libro “Il posto degli uomini. Dante in Purgatorio dove andremo a tutti”.
Lo scrittore in apertura dell’incontro, ha ringraziato gli ospiti per la presenza in un luogo che rappresenta la capacità di resistere, di ripartire, di ricostruire. Il posto che ha ospitato l’evento è un teatro provvisorio. Gualdo è uno dei comuni inseriti all’interno del cratere del sisma. Poi Cazzullo ha raccontato ai presenti l’unicità di Dante: “Dante è un po' il nostro papà, non a caso è l'unico grande scrittore che chiamiamo per nome, anzi per soprannome. Lui si chiamava in realtà Durante degli Alighieri”. “Dante ci ha dato molto di più di una lingua, ci ha dato un'idea di noi stessi. Ci ha insegnato a pensare l’Italia. Dante è il primo a parlare di Italia. E’ lui che definisce per primo l’Italia “il Bel Paese”. Per lui l’Italia aveva conquistato il mondo due volte, con l’impero romano e con la fede cristiana e per Dante l’Italia aveva una missione: conciliare la classicità e la cristianità. E da questo incontro nasce l'Umanesimo che ancora adesso è il motivo per cui l'Italia è importante nel mondo. Dante ha inventato anche il Purgatorio. Il Purgatorio prima di Dante non esisteva, la chiesa ne stabilì l’esistenza soltanto nel 1274, quando Dante aveva appena 9 anni e mai nessuno sapeva dove fosse il Purgatorio e come fosse fatto. Dante lo inventò e questo muoversi nel nulla e nel vuoto, esaltò al massimo grado la sua arte e la sua fantasia e le cose che scrive sono inventate ma non false, sono immaginarie eppure realistiche, tutto si tiene".
A leggere i versi danteschi scelti da Cazzullo, la giornalista Barbara Olmai. L’accompagnamento musicale è stato curato dal maestro Andrea Basili, mentre Francesca Basili a chiusura del pomeriggio ha intonato il brano di Angelo Branduardi tratto dall’undicesimo Canto del Paradiso. Soddisfatta dell’evento la presidente del Centro Studi Romolo Murri Anna Maria Massucci, che ha ricordato che le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario della nascita dell’intellettuale Murri, che si sarebbero dovute svolgere nel 2020, a causa della pandemia sono state rinviate al 2022. La Massucci ha svelato il tema del convegno dell’anniversario: “Murri intellettuale europeo”. Alla fine il sindaco Giovanni Zavaglini ha salutato lo scrittore che ha autografato i suoi libri al pubblico presente. È possibile rivedere l’evento con il giornalista Cazzullo, sul canale youtube del Centro Studi Romolo Murri.
Si arresta la corsa dei rossoblù in casa della Futura '96. Partita che finisce in pareggio per 1 a 1 dopo una battaglia senza esclusione di colpi dove la Civitanovese si fa rimontare nella ripresa. Nel finale Pelliccetti divora il gol del sorpasso e la posta in palio viene divisa. Non basta la rete Chornopyshuk a regalare la vittoria ai ragazzi di mister Vagnoni, che vedono sempre più lontana la zona play off.
La Cronaca: Buon inizio per la Civitanovese che già dal 5′ si rende pericolosa con la punizione dal limite di Chornopyshuck, ma Bonifazi è attento e non si lascia sorprendere. Al 7′ ancora Chornopyshuk che non concretizza di poco l'assist di Gesuè. Si fanno avanti i locali con Conte al 12′ dal limite ma Monti para. Azione manovrata degli ospiti al 34′: Perfetti serve Chornopychuck, tiro a giro e parata di Bonifazi.
Dopo la ripresa Chornopyshuck, tra i migliori, continua a creare occasioni da gol e trova finalmente il vantaggio al 15' concretizzando un buon cross dalla destra. La risposta dei locali al 18′ con Cingolani dalla distanza, Monti manda in corner. Futura che trova il gol del pari al 28′: Gentile sigla la rete per il pareggio dei locali. Al 33′ occasionissima per Pelliccetti che si divora il gol del possibile 2-1.
L’onorevole leghista, Tullio Patassini, è primo firmatario dell’interrogazione presentata al Consiglio dei Ministri e al Ministero della Coesione Territoriale per chiedere se “in sinergia con la cabina di coordinamento integrata sisma 2016, si intendano adottare iniziative per proseguire con riguardo agli interventi previsti dal fondo complementare Pnrr, con una distribuzione dei medesimi su base regionale che tenga presente l'effettivo impatto causato sui territori dagli eventi sismici del 2016 e 2017, al fine di sostenere lo sviluppo omogeneo delle aree interne appenniniche”.
“Nella ripartizione dei fondi Pnrr si sta andando nella direzione di penalizzare le Marche terremotate, afferma Patassini. A poco serve parlare di una Zes futuribile mentre un’ingente percentuale degli 1,8 miliardi disponibili per il sisma Centroitalia viene dirottata sul sisma aquilano del 2009 e su altri interventi”.
“Si compromette in modo sostanziale non solo il rilancio – aggiunge il deputato maceratese - ma la stessa sopravvivenza dei nostri borghi marchigiani. Come Lega abbiamo tradotto in una interrogazione urgente, di cui sono primo firmatario, il grido di allarme lanciato anche da Associazioni di categoria, Comitati e Istituzioni. Contemporaneamente ci stiamo muovendo in ogni sede perché si utilizzi il criterio del danneggiamento. Il presidente delle Marche Acquaroli e l’assessore Castelli, che siedono di diritto nella cabina di coordinamento integrata Sisma 2016, intervengano con la massima tempestività. Va espressa la chiara volontà della Regione di procedere, riguardo anche agli interventi previsti dal fondo complementare Pnrr, con una distribuzione su base regionale e provinciale che tenga presente l’indice di danno: solo così potremo sostenere lo sviluppo omogeneo delle aree interne appenniniche”.
I Vigili del Fuoco di Camerino hanno festeggiato questa mattina la loro patrona, Santa Barbara, alla presenza delle autorità militari e civili, del personale in servizio e in quiescenza, dei volontari. Una prima cerimonia è avvenuta in caserma, con la deposizione di una corona di alloro. Successivamente, la funzione religiosa si è spostata in chiesa, con la benedizione di don Marco Gentilucci e la consegna delle croci di anzianità da parte dell’Ispettore Lorenzo Marcelli e del Capo distaccamento Roberto Gigliucci, a coloro che hanno prestato effettivo, meritevole, servizio nel Corpo, per un periodo di quindici anni.
Premiati, come vigili in servizio Nicola Cerqueti e il camerte Gionata Bentivoglia, insieme ai volontari Loredana Milani e Marco Cesaretti. Consegnati anche i diplomi di lodevole servizio ai recenti pensionati Pietro Antonelli e Piero Ricca. Fino a novembre il distaccamento di Camerino ha compiuto 1696 interventi. “L’Amministrazione - ha detto la vice sindaco Lucia Jajani - coglie l’occasione per ringraziare ancora una volta i Vigili del Fuoco per il lavoro che, con profondo impegno, professionalità e dedizione, quotidianamente svolgono a servizio della comunità”.
Tornano a vincere i giallorossi dopo lo scorso in pareggio nella partita in casa contro la Vastese. Prestazione convicente dei ragazzi di mister Pagliari che dominano tutta la partita, specialmente nel secondo tempo. Prima frazione di gara che si chiude sull'1-0 con la rete di capitan Sbaffo che sigla una rete stupenda con un tiro dalla distanza. Nella ripresa Raparo e Minicucci incrementano il vantaggio e spezzano ogni velleità di rimonta per gli ospiti. Gol della bandiera di Alessandro al 77' che non muta l'esito della gara.
La Cronaca: Aggredisce subito la Recanatese e si avvicina al vantaggio al 5': grande azione corale dei giallorossi che porta al tiro Minella ma la sua conclusione a giro viene parata con una prodezza da Di Rienzo. Un minuto dopo i giallorossi passano in vantaggio, Diallo perde palla, Minella l'appoggia a Sbaffo che dai 25 metri non ci pensa due volte e calcia in porta, gol stupendo del Re Leone.
Al 29' ci prova la Vastese sul calcio di punizione calciato da De Angelis, Urbietis mette in angolo. Al 34' si attiva Minicucci, si accentra e prova il tiro dal limite che termina alto sopra la traversa. Al 45' azione di contropiede della Recanatese, ci prova Minella dal limite, il tiro si spegne sul fondo.
Inizia il secondo tempo e la Recanatese raddoppia, Gomez da destra appoggia per Raparo che dal limite dell'area ha il tempo di prendere la mira e piazzare il pallone all'angolino. Al 57' Recanatese vicina al tris, azione di Sbaffo sulla destra che serve l'assist per Minella che non arriva sul pallone per un soffio.
Al 64' arriva il 3-0, lancio di Somma per Defendi che di sponda serve Minicucci che si invola in porta e sigla il tris giallorosso. Al 70' la Vastese perde palla a metà campo, Raparo raggiunge la porta ma il suo destro è impreciso. Al 71' occasione per la Vastese ma Urbietis compie un miracolo su Alessandro. Al 77' la Vastese accorcia le distanze con il gol di Alessandro. All'84 grande azione personale di Sopranzetti che sfiora il gol. Al "Tubaldi" la Recanatese continua la sua corsa con un netto successo sulla Vastese.
Il Tabellino:
Recanatese-Vastese 3-16' Sbaffo (R), 47' Raparo (R), 64' Minicucci (R)77' Alessandro (V)
Recanatese: Urbietis, Somma, Capitani, Gomez (79' Sopranzetti), Pacciardi, Ferrante, Minicucci, Raparo, Minella (61' Defendi), Sbaffo, Giampaolo (76' Grieco).A disposizione: Amadio, Alessandretti, Ascani, Marafini, Guercio, Pasquini.Allenatore: Pagliari Giovanni
Vastese: Di Rienzo, Ceccacci, Altobelli, Lenoci (70' Panaioli), De Angelis (61' Attili), Dallo, Scafetta (65' Marianelli), Agnello, Alonso, Alessandro (79' Barbetta), Monza (61' Sansone).A disposizione: Di Feo, Romanucci, Bolami, Di Bello.Allenatore: D'Addario Salvo Fulvio.
Arbitro: Domenico Mallardi (Bari), Lorenzo D'Alessandris (Frosinone), Valerio Brizzi (Aprilia).
Ammoniti: Ceccacci (V), Raparo (R), Sopranzetti (R)
Angoli: 3-5
A Camerino batte il cuore della solidarietà. L’associazione “La Voce del Cuore per la Chirurgia” presieduta dall’instancabile Gabriella Accoramboni, ancora una volta ha chiamato a raccolta gli associati e, grazie alla generosità di diversi cittadini e dei titolari dell’Aaienda “La Pasta di Camerino”, sono riusciti a raccogliere i fondi necessari per l’acquisti di un ecografo multidisciplinare da mettere a disposizione dell’intera equipe medica dell’Ospedale camerte.
Nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla Onlus sono state numerose le personalità intervenute, dall’assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, accompagnato dalla presidente 4° Commissione Sanità Elena Leonardi e dal presidente della commissione Affari istituzionali e Bilancio Renzo Marinelli, ai vertici sanitari e religiosi, la direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi e il direttore sanitario Carlo di Falco, l’arcivescovo Francesco Massara. Presente anche il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e il prorettore dell’Università Graziano Leoni.
I dati sono importanti, e da più parti è stata ribadita la volontà di non smantellare l’ospedale camerte, anzi rilanciarlo, soprattutto con nuova forza lavoro. Un Primario, quello di Ortopedia, è stato appena nominato, altri ne arriveranno e, come ha anticipati l’assessore Saltamartini supportato anche dal sindaco Sborgia e dagli altri rappresentanti regionali, si stanno studiando incentivi per invogliare medici ed infermieri a lavorare a Camerino, per non relegarlo a ruolo di ospedale in zona disagiata ma anzi per garantire maggiori comfort a chi sceglie di lavorare nell’entroterra.
Pungente ma attualissimo l’intervento del primario di Chirurgia Giambattista Catalini, “La politica negli anni passati ha fatto diverse manovre per impoverire l’ospedale Camerte in funzione del potenziamento degli altri nosocomi e in vista dell’ospedale unico di zona ,ha affermato il primario. Non ultima la trasformazione in centro Covid, bloccando praticamente tutti gli altri reparti che con grande fatica si erano ritagliati un importante posto ai vertici delle eccellenze sanitarie.
È stato ribadito a gran voce che” un ospedale come quello di Camerino deve funzionare esaltandone le qualità, al suo interno oltre alle attrezzature c’è un patrimonio umano che va valorizzato, ed è questo il progetto futuro. Ma insieme alle risorse pubbliche è fondamentale che agiscano anche le associazioni private come la Onlus “La voce del Cuore per la Chirurgia”, in questo si celebra con empatia la cultura della solidarietà” Il nuovo Ecografo Multidisciplinare donato al reparto di Chirurgia assicura un livello di cure adeguato e che ognuno si augura quando deve rivolgersi ad un ospedale.
Un protocollo d’intesa premessa alla costituzione di una cabina di regia interistituzionale cui affidare la programmazione e la progettazione integrata delle politiche e delle iniziative di sviluppo, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Pnrr, da attivarsi nel territorio dell’Unione Montana Potenza Esino Musone tra i Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Matelica, Gagliole, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro eTreia.
Già sottoscritto dalla Giunta comunitaria, l’accordo passerà ora all’attenzione dei sindaci del territorio dopo un incontro di presentazione, che ha coinvolto gli amministratori locali, tenutosi nei giorni scorsi al teatro Italia di San Severino Marche alla presenza del direttore della Cna provinciale, Massimiliano Moriconi, e del presidente della Consulta Unicam, Andrea Spaterna.
“L'obiettivo principale - spiega Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario - è quello di realizzare un migliore e più sinergico coordinamento delle azioni attualmente svolte dai singoli enti in riferimento alla gestione delle attività di programmazione e progettazione finanziata, attraverso la messa in campo di forme di raccordo snelle e funzionali che non sostituiscano gli uffici già esistenti all'interno delle singole istituzioni, ma fungano da punto di congiunzione e di snodo per una progettualità europea, nazionale e regionale comune e per la realizzazione di azioni unitarie. Fine ultimo è quello di sviluppare e coordinare le diverse progettualità locali sulla base di una strategia unitaria, che consenta di valorizzare una visione sistemica di territorio e rafforzare le opportunità di finanziamento attivabili”.
All’idea del protocollo, valutata molto positivamente dai sindaci di San Severino Marche, Rosa Piermattei, di Matelica, Massimo Baldini, di Treia, Franco Capponi, di Gagliole, Sandro Botticelli, di Sefro, Pietro Tapanelli, presenti al summit di questi giorni insieme ad altri pubblici amministratori, hanno lavorato più figure. Gli ambiti principali nei quali si intendono intraprendere azioni comuni afferiscono allo sviluppo imprenditoriale, innovazione e competitività dei sistemi produttivi locali, all’attrattività territoriale, cultura e turismo, alla transizione ecologica, tutela e valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali, alla rigenerazione urbana e riqualificazione di beni pubblici inutilizzati al welfare, inclusione sociale e servizi di prossimità e alle infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile. All’Unione Montana Potenza Esino Musone è stato riconosciuto il ruolo di coordinatore ma chiunque potrà contribuire all’intesa che risulta aperta anche ad altri enti e, soprattutto, pronta a recepire nuovi contenuti.
Si accende la magia del Natale a Recanati nel primo week end di dicembre con temperature fredde ma riscaldate dall’atmosfera natalizia e dalla poesia che si respira in tutto in natio borgo leopardiano. “Recanati nella magica atmosfera natalizia, vestita a festa con luminarie e addobbi, offre un ricco calendario di eventi culturali, ludici e di mercatini per allietare cittadini e visitatori - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - e mai come quest’anno lo shopping natalizio offrirà momenti di svago e di divertimento grazie anche alle nuove iniziative organizzate con i commercianti come il Christmas Bonus, con cui poter acquistare oggetti unici o fare regali di solidarietà a chi ha più bisogno.”
Si parte domenica 5 dicembre con i mercatini di antiquariato e hobbistica e con la presenza dell’esilarante comico della fortunata trasmissione di Canale 5 “Avanti un altro”, il mitico Antonio Lo Cascio che renderà divertente l’atmosfera del centro insieme all’animazione musicale itinerante, il tutto condito con “Il Gioco delle Sorprese” nel loggiato comunale.
Tra gli appuntamenti da non perdere alle ore 10,30 e 15,30 al Museo Beniamino Gigli con “Musica Maestro “il laboratorio didattico per scoprire le opere più celebri del tenore Beniamino Gigli, e con lo spettacolo del “Teatrino delle Ombre”. Immancabile l’appuntamento con l’emozionante accensione del grande albero di Natale cittadino alle ore 17,30 in piazza Giacomo Leopardi e l’inaugurazione della nuova pista di pattinaggio sul ghiaccio. Sempre alle 17 nell’Aula Magna del Comune è prevista anche la presentazione di David Miliozzi del libro "Le Marche in piazza"
Mercoledì 8 dicembre si apre all’insegna dell’arte: alle ore 10 e alle ore 16 a Villa Colloredo Mels “Storia di una Traslazione” visita guidata tra i capolavori di arte sacra del Museo; alle ore 17 inaugurazione delle opere in via Roma del Liceo Artistico "Cantalamessa" di Macerata e della nuova mostra nella Torre del Borgo del Circolo Fotografico "Obiettivo per tutti" a cura del C.C.S.R. Le Grazie BFI. Assolutamente da non perdere l’apertura del celebre presepe artistico meccatronico del pluripremiato Leandro Messi, tra i più importanti d’Italia, con visite su prenotazione al numero di telefono 328 1131641 e il Natale del Fai con presepi e addobbi.
Giovedì 9 dicembre sarà dedicato ai festeggiamenti per la Venuta, alle ore 18 si terrà la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Anna e alle ore 19 il tradizionale appuntamento per l’accensione del fuoco in Piazza Giacomo Leopardi. Dalle ore 21 alle ore 24 presso la Cattedrale di San Flaviano preghiere, canti e racconti della tradizione della festa della Venuta. Tra le altre iniziative in programma, alle ore 17 nella Biblioteca comunale “Letture ad alta voce...aspettando il Natale” per bambini da 0 a 6 anni e alle ore 21 a Villa Colloredo Mels Cinema in Villa con la proiezione di “Holy Motors” del 2012 di Leos Carax.
Venerdì 10 dicembre alle ore 17 nel loggiato comunale “Natale in Biblioteca” e alle 17, 30 nella sala conferenze del Centro Nazionale Studi Leopardiani presentazione del cd della compositrice recanatese Paola Ciarlantini "Omaggio a Leopardi". Sabato 11 dicembre alle ore 17 alla Torre del Borgo, inaugurazione dell’ istallazione “Pietra liquida” dell’artista Angelo Iodice e l’evento BCinCin sotto il loggiato comunale, a cura di BCC di Recanati e Colmurano; alle ore 18 nell’Aula Magna del Comune presentazione del libro Buschi-Carlorosi "Quando andavamo a scuola a Recanati".
Domenica 12 dicembre si apre nel pomeriggio con il Natale a Porta Marina e al Castello di Montefiore con Il Castello di Babbo Natale, il presepe meccanizzato e i mercatini; prosegue con Il Gioco delle Sorprese sotto il loggiato comunale e con due appuntamenti alle ore 17: nell’Aula Magna del Comune con il Memorial Gigli e a Villa Colloredo Mels al Museo dell’Emigrazione con lo spettacolo “Per non dimenticare”. Dal 14 al 21 dicembre all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia si terranno i saggi di musica della Scuola Civica Gigli.
Venerdì 17 dicembre alle ore 21 Cinema in Villa con la proiezione del film “Tre volti ” di Jafar Panari. Sabato 18 dicembre alle ore 17,30 nell’Aula Magna del Comune presentazione del libro di Marco Moroni “Recanati in età contemporanea dalla nascita della società operaia alla prima guerra mondiale". Domenica 19 dicembre dalle ore 17 Natale a Porta Marina e al Castello di Montefiore; alle ore 18 all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia concerto della pianista Ottavia Maria Maceratini e alla stessa ora in Piazza Giacomo Leopardi, esibizione del Corpo bandistico del Comune di Recanati. L’intera giornata sarà animata nel centro storico dai mercatini di artigianato e hobbistica, mercatino del baratto e dalle Piazzette dei Mestieri e dei Sapori con i laboratori di cucina per bambini e dal Gioco delle Soprese. Nel salone del popolo a cura della Cosmari appuntamento con “Laboratori del Riuso” e con “L’Albero di Natale con Riciclo”.
Domenica 26 dicembre in centro mercatini di artigianato e il Natale al Castello di Montefiore con Il Castello di Babbo Natale, il presepe meccanizzato e i mercatini. Venerdì 31 dicembre grande festa di San Silvestro per un fine anno insieme in piazza Giacomo Leopardi. Domenica 2 gennaio in centro storico mercatini di artigianato e il Gioco delle Sorprese e al Castello di Montefiore Il Castello di Babbo Natale con il presepe meccanizzato e i mercatini.
Dal 3 al 9 gennaio nell’ atrio comunale Mostra Fotografica di Luca Coppari. Giovedì 6 gennaio Natale al Castello di Montefiore con Il Castello di Babbo Natale, il presepe meccanizzato e i mercatini e alle ore 17 arriva la Befana in piazza Giacomo Leopardi con feste e animazione.
E’ stato inaugurato nelle scorse ore il “Fondo Giulio Vesprini” alla biblioteca comunale “Silvio Zavatti” di viale Vittorio Veneto. La nuova sezione della biblioteca è dedicata alle Arti visive ed è stata inaugurata alla presenza di Vesprini stesso, direttore del Tabula Rasa Visual Arts Festival, del sindaco Fabrizio Ciarapica e dal presidente della Zavatti Paolo Giannoni.
“Ringrazio Giulio Vesprini – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - perché ha voluto questo Fondo che è nato in concomitanza con il TR Festival, manifestazione che ha saputo cogliere le espressioni più moderne ed innovative del panorama grafico italiano ed internazionale. I testi saranno gratuitamente a disposizione di studenti, architetti, artisti e docenti che hanno necessità di consultare opere altrimenti non facilmente reperibili. Questa sezione si alimenterà di anno in anno, con donazioni anche dei privati e ci auguriamo possa diventare una vera eccellenza nel settore e per la città.”
All’inaugurazione del Fondo sono stati donati ventidue volumi che, già dal 2022, aumenteranno fino a cinquanta, con ulteriori aggiunte negli anni successivi. Tutti i volumi sono consultabili gratuitamente alla biblioteca Zavatti.
Sono 444 i positivi rilevati nell'ultima giornata nelle Marche, meno di ieri (476), ma con il tasso di incidenza che sale a 187,01 su 100mila abitanti (ieri era 185,95). Secondo i dati resi noti dal Servizio Salute della Regione, i 444 casi rappresentano una positività dell'11,3% su 3.916 tamponi analizzati nel percorso diagnostico screening (6.250 i tamponi complessivi, oltre a 2.222 test antigenici).
Il contagio resta più diffuso nelle fasce di età adulta: 105 casi tra 45-59enni, 93 tra 25-44enni. Sono 43 i positivi tra i ragazzini delle scuole elementari (6-10 anni), 27 tra 11-13 anni, 23 tra 14-18 anni. Sempre di età pediatrica ci sono 13 nuovi casi tra i bambini 3-5 anni e 3 per i piccoli da zero a 2 anni. Ci sono poi 43 casi tra 60-69 anni, 39 tra 70-79 anni, 28 tra 80-89 e 6 dai 90 anni in su. La provincia con il maggio numero di nuovi casi è Ancona (118), seguita da Ascoli Piceno con 105, Pesaro Urbino con 82, Macerata con 74, Fermo con 47, più 16 casi fuori regione. Tra i nuovi contagiati vi sono 111 sintomatici, 124 contatti domestici, 105 contatti stretti di casi positivi, 17 positivi in setting scolastico formativo, sono 75 i casi in fase di approfondimento epidemiologico.
Nelle ultime 24 ore è aumentato il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 126 (+3 rispetto a ieri), tra i quali 26 in Terapia intensiva (+1 rispetto alle ultime 24 ore), 68 in reparti non intensivi e 32 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Oggi, purtroppo, si registra anche un decesso correlato al Covid: si tratta di un 95enne di Sant'Elpidio a Mare spirato presso l'ospedale "Murri" di Fermo.
È un atto per tenere sempre alta l’attenzione e non dimenticare, il concerto programmato per il 12 dicembre dall’associazione Penelope Marche in occasione della Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse. Appuntamento a Macerata, Sala Convegni Asilo Ricci (in via dell'Asilo 36), ore 18, con l’esibizione della pianista di fama internazionale Ottavia Maria Maceratini che eseguirà brani di Chopin, Satie e Alfonsi, inframmezzati da letture di poesia da parte delle artiste Allì Caracciolo e Maria Novella Gobbi. “Scopo dell’evento è portare a conoscenza la problematica e sensibilizzare sul tema per non dimenticare. Il fenomeno ha numeri elevati, sebbene negli ultimi anni questa piaga sociale sia più monitorata a livello istituzionale - Spiega Giorgia Isidori, presidente della odv Penelope Marche - Nella nostra regione, dal 1974 al 30 giugno 2021 sono settecento gli individui di cui non si ha più notizia. 63.620 in tutta Italia. Fonte XXVesima Relazione semestrale Ufficio del Commissario persone scomparse. E dobbiamo tenere a mente che accanto alle scomparse ci sono famiglie ancora in attesa, che vivono nella speranza di ricevere una notizia del caro o cara di cui non si ha più traccia”. Aggiunge poi Isidori: “Io stessa sono familiare di persona scomparsa, sorella del piccolo Sergio Isidori, scomparso misteriosamente il 23 aprile 1979 da Villa Potenza a soli 5 anni e mezzo e non più ritrovato”.
È proprio sulla scia di questo dramma che nasce Penelope Marche Odv, organizzazione di volontariato a carattere regionale che riunisce familiari ed amici di persone di cui non si hanno più notizie offrendo loro supporto psicologico e tutela legale gratuita. Come si legge nel sito dell’odv: “Un familiare che ricerca un proprio caro scomparso si trova in un stato psicofisico vulnerabile, bisognoso di assistenza morale, ma anche materiale, che i volontari dell’associazione, per esperienza e formazione sono in grado di offrire.”.
Prima del concerto del 12 dicembre in sala verrà anche presentato il video "Memorie. Viaggio tra musica e parole", progetto artistico curato da Penelope Marche odv, dove tra paesaggi, parole e fotografie, si rifletterà sul tema delle sparizioni. Le celebrazioni per la Giornata delle persone scomparse del 12 dicembre torna in presenza con il patrocinio del Comune di Macerata, dopo il fermo dello scorso anno causato dalla pandemia. Per partecipare la prenotazione è obbligatoria. Inviare adesioni a associazione@penelopemarche.org o contattare i numeri 347.4702411, 334.5477604. Ingresso 5 euro. L'accesso è consentito tramite green pass.