Oggi pomeriggio nella Sala del Consiglio comunale si è svolta la tradizionale accoglienza dei gemelli lombardi arrivati da Esine, salutati dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dal presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi; una cerimonia che si è snodata tra premiazioni di giovani studenti e targhe di riconoscimento alle colonne della vecchia generazione, tra associazioni di volontari delle Avis e nuove proposte di amicizia tra le due Aido.
Ad aprire l’incontro istituzionale il presidente Claudio Morresi: “Il 1971 fu solo l’inizio, ma i rapporti spesso si affievoliscono, mentre questa nostra amicizia si rinnova sempre nel tempo e porta nuovi frutti concreti. Oggi la giornata è speciale soprattutto per i 50 anni del gemellaggio delle Avis, sono loro i protagonisti che ringraziamo sempre di cuore per il bene che fanno alle persone”. Presenti il sindaco di Esine Emanuele Moraschini, riconfermato per il secondo mandato, che ha detto: “Porto i saluti di tutta la mia comunità e anche delle persone che non sono potute venire oggi – ha detto Moraschini, Civitanova è nel cuore di Esine, e ogni volta ci riserva un’accoglienza incredibile e vi ringrazio. Ho saputo stamattina della sfida raccolta dall’amino Ciarapica per la prossima tornata elettorale, mi congratulo per quanto ha fatto per Civitanova in questi anni, una grandisisma città diventata ancora più importante, sicura e più bella e gli auguro di rimanere per il prossimo mandato come è successo a me”.
Il sindaco Ciarapica, rivolgendo i saluti di tutta la città ha detto: “È una gioia per tutti noi civitanovesi trascorrere con voi, con la vostra importante presenza, una giornata così importante. Ricordo che l’anno scorso, per i noti motivi legati alle misure anticovid, abbiamo potuto lo stesso celebrare questa ricorrenza grazie all’uso della tecnologia, ma oggi poter condividere fisicamente con voi questo momento coinvolgente ed emozionante è tutta un’altra cosa. Grazie per il bellissimo abete che ci avete donato anche per questo Natale, albero che andiamo pubblicamente ad accendere per dare luce per tutto il periodo delle feste alla nostra meravigliosa città. Quest’anno ricorrono i 50 anni di questo inseparabile connubio tra Avis, di un gemellaggio che ci onora ed a cui teniamo in particolar modo. Nel 1971, Gino Ramovecchi, Presidente dell’Avis di Civitanova, passeggiando per le vostre splendide valli, incontrò casualmente Antonio Puritani Vice Presidente del gruppo comunale Avis di Esine. Gino ed Antonio strinsero subito amicizia. Alla luce dei fatti penso però che quell’incontro non sia stato frutto della casualità, ma di un vero e proprio segno del destino… un segno del destino che ci fa essere insieme qui oggi, vicini e affiancati, con lo stesso entusiasmo mantenuto per tutti questi anni”.
Un connubio, quello con Esine, che ha vissuto importantissime tappe, come quello tra Comuni sorto nel 1989, quello tra le scuole datato 1996, e quello più recente, celebrato ad Esine il 14 aprile 2019 tra il gruppo ambulanza Avis di Esine e la Croce Verde di Civitanova Marche. Un gemellaggio contraddistinto anche dalla solidarietà, come il donare il sangue a chi ne ha bisogno e dal volontariato visto l’impegno che le nostre associazioni delle ambulanze mettono in campo per aiutare gratuitamente e in modo spontaneo gli altri. Tra gli interventi in sala hanno preso la parola per i saluti il presidente cittadino Avis Chiara Cesaretti, il presidente regionale Avis Daniele Ragnetti, il nuovo presidente Avis Esine Riccardo Gianni, il presidente Avis provincia Macerata Silvano Gironacci.
Dopo i saluti, si è svolta la premiazione degli studenti meritevoli displomati lo scorso anno con 100/100 e già donatori sangue: Sofia De Feudis, Giorgio Marmolino, Wesim Razgui. Una targa di riconoscimento è stata assegnata a Ciro Lazzarini e Giuseppe Aggarbati e consegnata dal presidente onorario Avis Silvano Donati che ha ripercorso l’impegno dei due civitanovesi. A fine cerimonia, si è svolta anche la presentazione dell’agenda della solidarietà e del dono 2022 dal curatore Bortolo Baiocchi. Presenti anche rappresentanti della scuola Sant’Agostino di Civitanova Alta, con le professoresse Capriotti e Marziali e di Esine professori Collonio e Menzi, che hanno ricordato il gemellaggio dal 1996, sperando di poter organizzare un incontro tra i ragazzi a primavera. Alle 18,15, tutti in piazza per l’accensione delle luci dell’abete, la musica della banda e le esibizioni del laboratorio Il Palco e Spazio Hip Pop e la tradizionale foto dello scambio di auguri per le festività natalizie.
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