Non finisce l'emergenza Covid in casa Cucine Lube Civitanova. La società biancorossa, in seguito agli ultimi tamponi molecolari sul gruppo squadra, ha dato notizia di un altro atleta risultato positivo al Covid-19. Si tratta dello schiacciatore Jiri Kovar, nono contagiato tra i biancorossi, asintomatico e in isolamento fiduciario.
Degli altri otto campioni d'Italia positivi solo uno si è negativizzato, il centrale Rok Jeroncic. Ancora positivi il libero Fabio Balaso, i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, i centrali Robertlandy Simon e Simone Anzani, lo schiacciatore Marlon Yant e e l'opposto Ivan Zaytsev. “Dal giorno della partita con Padova non ci siamo più allenati – spiega il dg Beppe Cormio - se non con pochi ragazzi. Non è facile lavorare così, ma la situazione è questa e viviamo alla giornata, monitorando la situazione in attesa di buone notizie. Ormai sono passati nove giorni dai primi responsi e speriamo che altri giocatori positivi si negativizzino quanto prima e tornino ad allenarsi con il gruppo, anche perché il 12 abbiamo una partita determinante e, a questo punto, quasi impossibile in Polonia contro lo Zaksa campione d’Europa".
"Tra l’altro tre dei quattro schiacciatori sono alle prese con degli infortuni - aggiunge Cormio -. Quello che sta un po’ meglio è Lucarelli, perché ha ripreso l’attività anche se è al 50%, mentre Juantorena e Kovar li vedremo in campo più avanti. Stavamo recuperando Zaytsev, ma si è dovuto fermare e questo non è un bene per il suo fisico, visto il grande lavoro svolto per tornare in forma. La situazione è questa, si tratta di una stagione anomala e poco fortunata per la Lube".
"Per recuperare le partite rinviate avremo un calendario ancora più fitto, ma questo vale anche per altre rivali. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo giocando quando si può e arrangiandoci. Salti mortali per arrivare tutti ai Play Off dopo una prima fase regolare, con la possibilità di giocare le nostre carte. Dovremo resistere e lottare, ma questo sarà il compito di tutto il movimento. La Lube quest’anno è stata meno fortunata di altre realtà, ma conta portare avanti la SuperLega e resistere per dare segnali positivi. Faremo già fatica a recuperare il pubblico quando la situazione sarà normale, mi auguro presto, figuriamoci ora con le difficoltà burocratiche e di salute. Dobbiamo resistere per noi, ma anche per lo sport che amiamo e per il nostro lavoro” ha concluso il dg.
+++ AGGIORNAMENTO 05/01/2022 +++
Buone notizie nel Gruppo Squadra biancorosso in seguito agli accertamenti odierni tramite tampone molecolare. A.S. Volley Lube informa che dopo il centrale Rok Jeroncic si sono negativizzati altri tre atleti cucinieri: l’opposto Ivan Zaytsev, il centrale Robertlandy Simon e lo schiacciatore Marlon Yant.
Sono ancora positivi al Covid-19 e in isolamento fiduciario il centrale Simone Anzani, i palleggiatori Luciano De Cecco e Daniele Sottile, il libero Fabio Balaso e lo schiacciatore Jiri Kovar.
“Non chiamatelo focolaio, non è un centro di irradiazione della patologia Covid, si tratta di una situazione sotto controllo con bassissimi rischi per i degenti della casa di riposo”. Così il sindaco di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi, in relazione ai casi Covid registrati nella casa di riposo comunale (leggi qui).
"I 29 anziani residenti presso la struttura di Penna San Giovanni sono sottoposti ogni 15 giorni a tampone molecolare, una volta a settimana al rapido , chiarisce il primo cittadino. Il giorno di Natale erano tutti negativi, il 27 dicembre ci sono stati i primi casi e in breve sono risultati positivi 24. Solo due sono stati ricoverati per difficoltà respiratorie, ma non in gravi condizioni, uno di questi, una donna, aveva rifiutato la somministrazione del vaccino. Si è verificato un decesso, la signora deceduta aveva gravi patologie cardiache e respiratorie pregresse e la sua morte non è direttamente collegabile al Covid".
"Anche i dipendenti della Cooperativa che si occupa del benessere dei degenti garantisce la piena operatività, infatti dei 16 lavoratori solo 3 sono positivi ma con sintomi lievi o nulli. È una situazione assolutamente sotto controllo – ribadisce Burocchi - grazie all’impagabile impegno e dedizione degli infermieri, coordinati da Moira Zampetti, e della Direttrice dottoressa Silvia Impagnatiello. In questo momento – conclude il sindaco - fare allarmismo non produce nessun beneficio”.
La pillola anti covid è arrivata nelle Marche. Sono state consegnate oggi, infatti, alle 12, alla SOD Farmacia degli Ospedali Riuniti di Ancona le prime 600 confezioni di Molnupiravir, le capsule anti-covid della Merck per la cura domiciliare della malattia. Di queste, 70 confezioni rimarranno all’Ospedale di Torrette e 70 saranno destinate a Marche Nord, 20 all’Inrca di Ancona e il resto verranno consegnate all’Asur Marche.
Saranno prescritte prevalentemente dalle Usca e dai Medici di Medicina Generale o dai medici che abbiano l’opportunità di entrare in contatto con il paziente entro i primi 5 giorni dalla comparsa dei sintomi nella malattia lieve o moderata.
“Si tratta di un valido aiuto per la cura domiciliare – ha detto l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – che ci consentirà di ridurre le ospedalizzazioni. Ricordiamo infatti che l’Aifa ha autorizzato anche il Remdesivir che può essere somministrato per via endovenosa sia in ambiente domestico che in ambito ambulatoriale. Ogni confezione contiene 40 capsule da 200 milligrammi che costituiscono una cura completa: il farmaco va assunto due volte al giorno nella quantità di 4 capsule per 5 giorni e si conserva a temperatura ambiente".
Anche chi è vaccinato potrà ricevere il trattamento, ma esistono criteri di selezione. L’uso è suggerito per i soggetti ad alto rischio. Sono, invece, esclusi per il momento gli under 18 e le donne in gravidanza o in allattamento. La determinazione Aifa relativa alle modalità di utilizzo è stata pubblicata il 29 dicembre 2021 sulla Gazzetta Ufficiale ed è efficace dal 30 dicembre.
Il molnupiravir è stato distribuito dalla Struttura Commissariale alle Regioni dal 4 gennaio e per la sua prescrizione è previsto l’utilizzo di un Registro di monitoraggio che è accessibile online sul sito dell’Agenzia.
Nei giorni scorsi il Comune di Macerata si è aggiudicato il finanziamento di 20 milioni di euro del bando nazionale sulla “Rigenerazione Urbana”. Tra gli interventi previsti ci sono anche quelli relativi allo stadio comunale Helvia Recina, al palasport di Fontescodella e al nuovo impianto per il rugby.
"Dei circa 120 milioni di euro che l’Amministrazione ha catturato nei pochi mesi di mandato in tutti i settori di intervento, una fetta importante è destinata allo sport quale elemento di valenza sociale e turistica – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in poco più di un anno di mandato che ci permetteranno di realizzare impianti sportivi nuovi, funzionali e moderni".
"Sono profondamente orgoglioso che dopo solo un anno dal nostro insediamento, ancora una volta, lo sport è al centro della nostra attività amministrativa – ha aggiunto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -. Dopo i lavori di impermeabilizzazione della gradinata dello stadio e di sistemazione del palazzetto e dopo il riconoscimento di Macerata Città Europea dello Sport 2022 con la relativa dotazione economica da parte della Regione Marche, oggi otteniamo ben 7 milioni di euro che andranno a dar vita a una profonda riqualificazione dei più rappresentativi impianti cittadini. Restituiremo così ai maceratesi uno stadio profondamente rinnovato, un più moderno palasport e due nuovi campi da rugby".
I lavori di ristrutturazione dello stadio Helvia Recina, per un importo complessivo di quattro milioni, sono concepiti nell’ottica di completare quanto previsto dalla normativa attuale per lo svolgimento delle partite del Campionato di Serie B e di Lega Pro e implementare lo stadio in modo da soddisfare i requisiti di sicurezza e di funzionalità dettati dai regolamenti vigenti della Figc e Coni, con particolare attenzione all’utilizzo da parte di pubblico e atleti con disabilità. L’Amministrazione, nella presentazione del progetto, ha puntato infatti sulla necessità di creare un ambiente accessibile e inclusivo agli spettatori e agli atleti con disabilità.
Il progetto prevede, per la curva nord, la realizzazione di un nuovo gruppo di spogliatoi; questi saranno destinati agli atleti e agli arbitri. Saranno realizzati anche altri locali come l’infermeria, la sala doping, i magazzini, le segreterie, la sala stampa e gli uffici per i delegati delle federazioni delle attività sportive. Ai nuovi locali, che avranno accesso a raso sul campo di gioco, si potrà accedere con facilità senza barriere architettoniche. La curva nord potrà essere utilizzata anche ai fini delle manifestazioni non solo sportive in quanto avrà anche funzione di palco.
La gradinata est e la tribuna coperta saranno interessate da interventi strutturali di impermeabilizzazione e dalla sistemazione dei locali di servizio. Nella curva sud, destinata ai tifosi locali, saranno sistemati i servizi igienici già esistenti, i percorsi pedonali per l’accesso e il deflusso degli spettatori e tinteggiata la gradinata. In ossequio alle normative saranno adeguate anche le sedute spettatori per un totale di 4229 posti (1526 tribuna locali, 1020 gradinata locali, 1017 gradinata ospiti e 666 curva locali).
I lavori prevedono, inoltre, la sistemazione del campo di gioco in erba naturale. Saranno infine adeguati gli impianti tecnologici a servizio dello stadio come quelli audio e di trasmissione dati per le riprese televisive. A essere interessato dal finanziamento, per un importo di 400mila euro, sarà il palasport di Fontescodella dove saranno profondamente ristrutturati gli spogliatoi, l’infermeria, la sala massaggi e il magazzino presenti sui lati corti del fabbricato, sia a sud che a nord. L’intervento prevede inoltre la realizzazione dei servizi igienici, di un nuovo impianto idrico e di riscaldamento all’avanguardia e il rifacimento degli intonaci, delle pavimentazioni e delle tinteggiature degli spogliatoi.
Il finanziamento prevede infine la realizzazione di due nuovi campi da rugby (uno in sintetico e uno in erba) a Villa Potenza - per un importo di 2,5 milioni di euro - che diventeranno polo di riferimento regionale. A ciò sarà connessa la valorizzazione dell’area archeologica di Helvia Recina all’interno di una più ampia strategia per la riqualificazione della qualità urbana della località di Villa Potenza per trainare lo sviluppo economico e turistico del territorio.
Dal 29 dicembre sono valide le nuove disposizioni anche al centro vaccinale di Camerino, a Vallicelle, aperto il martedì e giovedì dalle ore 8 alle ore 13. Sarà chiuso il 6 gennaio. Dal 29 dicembre 2021 la somministrazione della seconda e della terza dose di vaccino Sars-Cov2 nei Punti Vaccinali di Popolazione verrà effettuata solo a coloro che sono prenotati. L’accesso diretto, senza prenotazione, sarà possibile solo a chi deve effettuare la prima dose. Il provvedimento è stato adottato per evitare le lunghe code e gli assembramenti che si stanno formando in questi giorni in tutti i punti vaccinali della regione.
Nei Punti Vaccinali di Popolazione, dunque, bisognerà essere muniti di foglio di prenotazione, fatta eccezione per coloro che devono fare la prima dose. Dal 10 gennaio 2022 la terza dose potrà essere effettuata a quattro mesi dalla seconda. Solo dal primo febbraio 2022 invece il Green Pass scadrà dopo sei mesi anziché nove mesi.
Il Comune ricorda “che la vaccinazione è possibile anche nelle farmacie convenzionate, per gli over 18 (la lista è presente sul sito della regione) e nei camper vaccinali. La vaccinazione (prima dose) dei bambini di età 5-11 anni compiuti si svolgerà in luoghi idonei individuati dalle singole Aree Vaste e dai Distretti, e nei punti vaccinali ospedalieri per i bambini fragili. Nell’Area Vasta 3 sono stato individuati i Distretti Sanitari di Macerata e Civitanova e il Cinema Italia a San Severino Marche. Le prenotazioni dovranno essere effettuate tramite la tessera sanitaria e il codice fiscale del bambino e con le modalità ormai note”.
Lo Sferisterio, gli spazi creativi del Matt, l’enogastronomia, le giovani imprese che si muovono tra storia, innovazione ed ecosostenibilità. Saranno gli ingredienti della puntata di Linea Verde Life dedicata a Macerata e al territorio, in onda sabato 8 gennaio su Rai 1 a partire dalle 12:20.
Il format, condotto da Marcello Masi e Daniela Ferolla, con la regia di Marta Saviane, partirà proprio dall’Arena Sferisterio, simbolo della città, un tempo stadio di pallone al bracciale oggi tempio della lirica e della musica internazionale. Spazio poi ai luoghi dell’innovazione come il Matt, l’ex mattatoio oggi recuperato e destinato a ospitare giovani start up, alla storia, all’attenzione all’ambiente, ai prodotti tipici, alle realtà artigiane, all’enogastronomia allo sport nelle sue molteplici declinazioni.
"La nostra città protagonista di un programma campione di ascolti come Linea Verde Life è il modo migliore di inaugurare il 2022, anno di Macerata Città Europea dello Sport – commenta l’assessore al Turismo, Sport, Eventi Riccardo Sacchi –. Interessante in questo senso lo spazio dedicato dal programma proprio allo sport e alle discipline che a Macerata trovano casa grazie al meritorio lavoro delle tante associazioni cittadine. Valorizzare la nostra tradizione culturale e sportiva e la capacità creativa dei nostri concittadini è la chiave di lettura per valorizzare il ruolo di Macerata quale motore propulsivo in grado di spingere il territorio verso l’innovazione sostenibile a partire proprio dallo sport e dai servizi rivolti all’accoglienza turistica".
Confindustria Macerata attraverso il Vicepresidente delegato ai temi dell’economia e della nuova programmazione europea, Federico Maccari esprime viva soddisfazione per il risultato raggiunto. Il 29 Dicembre 2021 è stato convertito in legge il DL n. 152 del 06/11/2021, con il quale si è evitato il blocco del credito d’imposta per gli investimenti per il 2021 nelle aree del cratere.
Con l’articolo 43-ter si è modifica la legge istitutiva del credito d’imposta, inquadrando l’agevolazione per il 2021 nell’ambito del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”. È stato infatti grande il malcontento sollevatosi all’interno del sistema produttivo maceratese quando a seguito della denuncia effettuata dalla locale Confindustria si è palesato il rischio del venir meno di questa importante misura agevolativa.
Il tutto per il vizio procedurale relativo alla mancanza della notifica comunitaria alla Commissione Ue con successivo diniego della proroga dell’agevolazione. Gli imprenditori coinvolti erano amareggiati, delusi, avendo fatto affidamento nell’atto legislativo che aveva prorogato la misura con il Decreto sostegni Bis. Si pensi che, a causa del venir meno di questa importante misura agevolativa (che concede fino al 45% di contributi a fondo perduto), dal questionario compilato da oltre 40 aziende maceratesi era emerso un ammontare di investimenti effettuati per il 2021 superiore a 30 milioni di euro.
Fortunatamente al grido di allarme di Confindustria Macerata la risposta da parte delle forze politiche locali e regionali e di nostri parlamentari locali e regionali è stata adeguata, testimoniando che quando si è uniti come territorio e comunità le problematiche si affrontano e si risolvono più rapidamente. Rimane ora l’ultimo miglio: per l’operatività della misura è comunque necessaria una notifica alla Commissione UE, anche se gli aiuti in Quadro temporaneo godono di un processo di autorizzazione più snello rispetto alla precedente procedura.
In un giorno sono 1.601 i nuovi casi di coronavirus nelle Marche e l'incidenza sale ancora, a 668,57 (ieri 635,07). Molto alto il numero di tamponi/test eseguiti (oltre 23.600) con una percentuale di positivi tra gli 11.286 tamponi del percorso diagnostico di screening del 14,2%. È quanto emerge dai dati diffusi dall'Osservatorio epidemiologico regionale che dà conto di 661 casi registrati in provincia Ancona;, seguita da quella di Ascoli Piceno (351), Fermo (249), Macerata (181), Pesaro Urbino (84); 75 casi da fuori regione.
Le persone con sintomi sono 334; ci sono poi 381 contatti stretti di positivi, 449 contatti domestici, 8 in setting lavorativo, 13 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale e 1 in setting sanitario. Il maggior numero assoluto di contagi nella fascia 25-44 anni (493); per numero di casi seguono le fasce d'età 45-59 anni (369) e 19-24 anni (210) e 60-69 anni (141). In un giorno sono 287 i contagiati tra giovani di età compresa tra zero e 18 anni. Nel dettaglio il totale di tamponi è 15.346 (11.286 nel percorso diagnostico e 4.060 nel percorso guariti) a cui si sommano 8.272 test antigenici (3.188 positivi).
Sono in aumento di due unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 288 pazienti, 53 dei quali in Terapia Intensiva (-1 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche cinque decessi correlati al Covid: un 85enne di Civitanova Marche ha perso la vita all'ospedale cittadino, una 72enne di San Benedetto del Tronto è spirata al Torrette, una 89enne e una 70enne di Montefano si sono spente al "Murri" di Fermo, mentre una 86enne di Trecastelli è morta alla Residenza Valdaso.
Il Covid-19 corre anche a Tolentino e il sindaco corre ai ripari facendo slittare il ritorno in classe. Il primo cittadino Giuseppe Pezzanesi ha firmato oggi un'ordinanza sindacale con la quale, in via precauzionale, sospende le attività didattiche di tutte le scuole di ordine e grado per i giorni di venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022”. Questo quando nella città di Tolentino, si registrano oggi 287 positivi e 23 persone che sono in isolamento domiciliare.
Si tratta di una scelta "in via precauzionale", dettata "dall’andamento crescente della curva dei contagi da Covid nella città – si legge nel provvedimento- quale misura finalizzata a contenere ulteriormente l'emergenza epidemiologica in corso". Le lezioni dovrebbero riprendere regolarmente il prossimo lunedì 10 gennaio.
Imprenditoria in lutto per la scomparsa a 91 anni di Romano Giordani, fondatore della Tirrenia Spa, conceria di fodere per calzature con sede a Civitanova Marche. Ed è proprio il sindaco della città rivierasca, Fabrizio Ciarapica, a ricordarlo attraverso una nota. "Il nuovo anno 2022 ha consegnato alla nostra città una gioia ma, purtroppo anche un dolore, scrive il primo cittadino. La gioia di avere la prima nata in Provincia, la piccola Vittoria e un dolore per la scomparsa, avvenuta ieri sera, del grande imprenditore Romano Giordani, fondatore della Tirrenia SPA, conceria di fodere per calzature, leader d’Europa che dal 1992 aveva trasferito la propria sede da Montegranaro a Civitanova Marche nella strategica zona autostradale, utilissima per incrementare il flusso dell’export sempre più in crescita”.
Romano Giordani, 91 anni è stato un vero pioniere nel suo settore e nell’immediato dopoguerra aveva intuito che lo sviluppo calzaturiero nella nostra zona sarebbe stato trainante per l’economia locale e si sarebbe imposto a livello mondiale. Grande lavoratore, vero capitano d’impresa, Romano fino a poco tempo fa – quando ha avuto un piccolo incidente - è stato sempre presente in azienda, lucido e con grande visione ha trasferito fin da piccoli ai figli Donatella e Mario la sua stessa passione per il lavoro, fatto di impegno costante e di attenzione verso i propri collaboratori e dai figli ha colto anche le innovazioni che i tempi necessariamente hanno imposto.
Mario e Donatella hanno sempre lavorato al suo fianco e con lui sono cresciuti mai dimenticando i valori della nostra terra: il sacrificio, la passione, l’onestà. Esprimo con sincero affetto sia a titolo personale che dell’intera comunità civitanovese, le mie più sentite condoglianze ai figli Donatella e Mario a cui mi sento particolarmente vicino”.
Scontro tra due auto: due feriti trasportati all’ospedale. Incidente questa mattina, intorno alle ore 10,50, lungo la Sp. 361 “Septempedana” tra le frazioni di Taccoli e Granali. A scontrarsi, sulla stessa direzione di marcia, un camper che, per cause in corso di accertamento, è entrato in collisione con un’autovettura Mercedes Classe A sulla quale viaggiavano un giovane settempedano, che era alla guida, con accanto sua madre.
L’auto si stava immettendo dalla provinciale sulla strada comunale. Conducente e passeggero della Mercedes sono stati trasferiti, per i necessari accertamenti, all’ospedale di Camerino. Per i rilievi di legge è intervenuta sul posto una pattuglia della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche e in ausilio, per la gestione della viabilità, una pattuglia della Polizia Provinciale di Macerata. Per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente anche un mezzo dei Vigili del Fuoco.
Un medico di Ascoli Piceno è stato arrestato per aver falsamente attestato almeno 150 somministrazioni di vaccino anti-Covid. Le false inoculazioni hanno permesso il rilascio di Green pass nei confronti di 73 persone. L'uomo è ora accusato di falso in atto pubblico oltre che di di peculato in relazione a 120 dosi vaccinali anti Covid 19 ritirate dal centro vaccinale di Ascoli delle quali – secondo la Procura di Ascoli – si sarebbe disfatto invece di somministrarle.
Un'altra persona è finita ai domiciliari. L'ordinanza del gip di Ascoli, che per il medico applica la custodia cautelare in carcere, interessa anche una delle 73 persone che hanno ottenuto i Green pass ritenuti falsi, per la quale è stata disposta invece la detenzione domiciliare. Accusati di falso i possessori del Green pass Tutti i 73 Green pass ritenuti falsi sono stati sequestrati; ai soggetti interessati sono stati sequestrati anche telefoni cellulari e altro materiale che per la Procura di Ascoli sono utili per la ricostruzione degli esatti confini della vicenda.
Focolaio alla casa di riposo “Paolo Burocchi” di Penna San Giovanni, positivi quasi tutti gli ospiti e qualche dipendente. Purtroppo si è registrato anche un decesso, è quello di una donna di 84 anni, risultata positiva ma con una situazione di salute piuttosto compromessa. Per quanto riguarda gli ospiti, sono risultati positivi 24 pazienti sui 29 ospitati, prima della morte (quindi ora sono 23 su 28). Tra il personale sono positivi 3 dipendenti sui 16. Parliamo in questo caso di persone vaccinate e con booster, dunque tre dosi.
Per quanto concerne gli anziani ospiti due sono stati ricoverati all’ospedale di Macerata di cui uno non vaccinato (per espressa dichiarazione scritta). In questo momento all’interno della struttura c’è solo una situazione di febbre leggera. Come da protocollo, gli anziani positivi sono stati isolati dai negativi, e sono assistiti dai membri Oss e Osa. In aiuto del personale – come riferito dal Comune – sono giunte le Usca.
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(Foto di repertorio)
Lutto nel mondo imprenditoriale. Poche ore prima della fine del 2021 é morto, dopo una breve malattia all’età di 80 anni, Alessandro Fedrigoni, ex presidente dell’omonima multinazionale, colosso del settore carta. Il suo nome è legato fortemente alle storiche cartiere Milani di Fabriano e Pioraco, che salvò due volte dal fallimento. La prima volta nel 2002 con l’acquisizione delle cartiere, in un momento di forte rischio chiusura per l’azienda, e la seconda nel 2016 in seguito al terremoto e al conseguente crollo di uno dei capannoni (quello della linea produttiva).
Nel 2017 passò il timone dell’azienda a Equity Bain Capital, a 130 anni dalla fondazione della storica azienda veronese. Il gruppo Fedrigoni attualmente opera con dodici stabilimenti in tutto il mondo, di cui nove in Italia, due in Spagna e uno in Brasile. Alessandro Fedrigoni lascia le figlie Francesca ed Alessia.
Sono due gli apparecchi di ultima generazione acquistati dal Comune di Recanati e posizionati lungo la strada statale 571 denominata Regina. Gli autovelox entreranno in servizio nei prossimi giorni e consentiranno al Comune di far cassa grazie agli automobilisti indisciplinati che transiteranno in zona superando i limiti di velocità.
Una cifra superiore ai 40 mila Euro quella stanziata dall’amministrazione locale per rinnovare i precedenti apparecchi, risalenti al 2010. La particolarità della strumentazione di ultima generazione appartenente alla Servicenet21 di Roma risiede nell’infallibilità di rilevamento delle targhe. Saranno dunque ridotte al minimo le casistiche di illeggibilità generate in passato da avverse condizioni meteo.
Dopo le recenti disposizioni per la pandemia che hanno causato misure restrittive sul territorio, il club CAEM/Scarfiotti ha dovuto rinviare il primo appuntamento 2022, che da tradizione doveva essere la 15^ edizione della “240 minuti sotto le stelle” inserita nel calendario nazionale ASI per sabato 15 gennaio.
Dopo l’emanazione del Decreto Festività, l’Amministrazione Comunale di Treia, consultata anche la Prefettura territoriale, ha deciso di vietare eventi e feste che possono causare assembramenti anche all’aperto. "Il club CAEM/Lodovico Scarfiotti - si legge in una nota - in ottemperanza a quanto richiesto dall’Amministrazione Comunale, consapevole della situazione che purtroppo ancora viviamo, ha preso la decisione di rinviare a data da destinarsi la '240 minuti sotto le stelle'. Ringraziando gli equipaggi che avevano inviato la propria adesione all’evento, il club comunicherà tempestivamente le decisioni che verranno prese riguardo la suddetta manifestazione".
TOLENTINO - Il sindaco Giuseppe Pezzanesi e la Giunta, con una apposita delibera, hanno chiesto al Governo e al commisario Giovanni Legnini un provvedimento per la proroga immediata, almeno fino al 31 dicembre 2022, della sospensione del pagamento rate mutui per privati e Comuni del cratere. La mancata proroga è uno dei nodi irrisolti della legge di bilancio. "Non continuare a prevedere – spiega la giunta – come invece fatto per altri territori colpiti da analoghe calamità (come ad esempio per i territori dell’Emilia Romagna per il sisma del 2012), misure di sostegno come quella ad oggi non più presente rischia fortemente di compromettere la tenuta di vaste aree già fortemente provate.
Tutto ciò potrebbe nuocere alla ricostruzione, non solo materiale, di vaste zone dell’entroterra, che potrebbero definitivamente rimanere senza risorse di comunità, lasciate in sostanza al destino di uno spopolamento ancora evitabile". Il sindaco ritiene "necessario per la stessa sopravvivenza di territori che avrebbero le caratteristiche per tornare a essere vitali e trainanti in vari settori" la proroga della sospensione dei mutui.
La giunta Pezzanesi, all’unanimità, ha deciso di "stigmatizzare la mancata previsione della proroga della sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui di privati ed enti locali nei territori colpiti dalla crisi sismica iniziata il 24 agosto 2016, già invece prevista in caso di altre simili emergenze". Poi chiede al governo, "al fine di contribuire alla coesione sociale ed economica delle zone interessate, di prevedere in un provvedimento avente forza di legge la proroga immediata della sospensione del pagamento delle rate dei mutui per privati ed i comuni facenti parte del cosiddetto cratere del sisma del 2016 almeno fino al 31 dicembre 2022".
Infine il sindaco Pezzanesi si rivolge anche al commissario Legnini e a tutti i rappresentanti dei territori terremotati presenti in organi politico-amministrativi o istituzionali, "di fare quanto in loro potere perché possa essere prevista, sempre in un atto avente forza di legge" la proroga fino alla fine dell’anno appena iniziato.
Nella seduta di oggi, in Consiglio, si parlerà anche di bilancio di previsione. Il problema dei mutui era stato sollevato la settimana scorsa dal comitato "Mutui sulle macerie" di Camerino. "Il 21 dicembre il via libera alla proroga della sospensione sui mutui da parte del Senato – aveva spiegato la presidente –. Mercoledì mattina l’amara sorpresa: apprendiamo che il Mef ha bocciato l’emendamento, nonostante siano state trovate le coperture finanziarie. Quindi questa norma alla Camera non è arrivata".
Un nuovo spazio per i nonni di Castelraimondo. Taglio del nastro in via Bottacchiari per il centro “Anziani in circolo”, luogo di aggregazione che sarà operativo tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle ore 14 alle ore 18. L’inaugurazione è fissata per sabato (8 gennaio), alle ore 16, alla presenza dell’arcivescovo monsignor Francesco Massara, del sindaco Patrizio Leonelli, dell’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini e del consigliere regionale Renzo Marinelli.
"L’amministrazione comunale di Castelraimondo e la Caritas condividono l’importanza di garantire tempi e spazi di aggregazione spontanea per anziani autosufficienti, al fine di favorire socializzazione, partecipazione attiva e il mantenimento delle abilità. Il centro “Anziani in circolo” è pensato come luogo auto-organizzato e autogestito perlopiù dagli stessi partecipanti che assumono un ruolo attivo nel creare attività per occupare positivamente il tempo libero. Ringraziamo la Caritas Diocesana di Camerino e San Severino Marche per aver condiviso l’iniziativa e collaborato nell’avviare un luogo per anziani che permetta loro di stare insieme con stimoli ricreativi e culturali – spiega l’assessore Cittadini -. Inoltre grazie all’8xmille Chiesa Cattolica ed in particolare nell’ambito del progetto "Stare Insieme", verranno realizzati dei corsi di pittura, educazione alimentare, psicomotricità, informatica e laboratori di ceramica".
La Struttura Commissariale, diretta dal generale Francesco Figliuolo, e le Associazioni di categoria hanno raggiunto l'accordo per la vendita in farmacia di mascherine FFP2 al prezzo calmierato di 75 centesimi di euro l'una. L'accordo sarà siglato a breve, e le adesioni saranno sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria. L'accordo con FederFarma, AssoFarm e FarmacieUnite è stato raggiunto dalla Struttura Commissariale del generale Francesco Figliuolo, d'intesa con il Ministero della Salute e sentito l'Ordine dei Farmacisti. Intanto la Coop annuncia che dallo scorso 31 dicembre le mascherine Ffp2 sono vendute nei suoi punti vendita a 50 centesimi.
Un modo per venire incontro al più ampio utilizzo richiesto di questa tipologia di mascherine e calmierare i prezzi. Lo rende noto Coop in un comunicato. "Non è la prima volta che ritocchiamo al ribasso i prezzi di questi dispositivi medici -dicono in Coop - di fronte a una emergenza sanitaria gli obiettivi che ci prefiggiamo sono evitare speculazioni ed offrire soluzioni a vantaggio di tutti". Sul fronte dei vaccini, "nel mese di dicembre il numero di somministrazioni effettuate è stato di 14,5 milioni. Per il mese di gennaio 2022, alla luce dei risultati positivi fatti registrare dalle Regioni e Province autonome nel periodo delle festività natalizie e di fine anno, con punte di quasi 650mila somministrazioni giornaliere, si potranno raggiungere i 15 milioni di somministrazioni".
È quanto fa sapere la struttura del Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, aggiungendo che "il fabbisogno di vaccini per il mese di gennaio verrà assicurato dalle dosi di Pfizer e Moderna nella disponibilità della struttura commissariale. Nel complesso, i quantitativi sono in grado di esprimere una potenzialità di 26 milioni di somministrazioni".
(Fonte Ansa)
Con una delibera, la Giunta Comunale ha assunto l’impegno di avviare una variante specifica al vigente Piano regolatore generale per la realizzazione di una nuova struttura socio-sanitaria da destinare principalmente a “Centro per l’Autismo”, sulla base della proposta avanzata dall’ASP Paolo Ricci. In termini quantitativi la proposta di variante, che gli Uffici Tecnici comunali avvieranno nell’immediato, prevede che siano realizzati circa 6.000 metri quadrati di struttura socio-sanitaria – dislocata su di un lotto di terreno di circa 5.000 metri quadrati.
Ne consegue che la struttura dovrà essere realizzata almeno su due piani, oltre ad ulteriori superfici pertinenziali dedicate all’attività di servizio, nonché la previsione di parcheggi pubblici e privati ed attrezzature ludiche e ricreative di sostegno all’attività terapeutica. Il disegno urbanistico della struttura si conformerà al contesto storico e paesaggistico rappresentato dal centro storico di Civitanova Alta, fino ad includere le continuità naturalistiche del Bosco del Castellaro con il mantenimento della viabilità ciclopedonale esistente.
“Dopo mesi in cui abbiamo preso in esame ogni aspetto amministrativo e progettuale - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – abbiamo dato finalmente avvio alla variante sul Piano Regolatore che permetterà la realizzazione di un “Centro per l’Autismo” dotato di una propria ampia struttura. Abbiamo quindi mantenuto l’impegno con la nostra cittadinanza per offrire un importante e valido servizio a sostegno delle famiglie con soggetti autistici al proprio interno, anche alla luce dell’espansione dei fenomeni propri dell’autismo che colpiscono soprattutto bambini e ragazzi. Perseguito questo obiettivo, il nostro compito è quello di rendere questi bambini e ragazzi quanto più autonomi possibile, creare realtà aggregative relazionali giovanili e sviluppare una comunità che ne favorisca una progressiva inclusione nel nostro tessuto sociale anche in funzione di una crescita socio culturale di Civitanova Marche”.