Prosegue nelle Marche il calo dei ricoveri ospedalieri legati al covid, che nelle ultime 24 ore sono scesi a 142 (-9 su ieri, di cui 6 in terapia intensiva, 3 in semi intensiva, 133 in reparti non intensivi. Secondo i dati della Regione, nell'ultima giornata sono stati rilevati 675 nuovi casi su 1.391 tamponi, (i nuovi postivi in una settimana sono 5.478).
Continua a scendere anche il tasso cumulativo di incidenza, arrivato a 364,23 su 100mila abitanti (ieri 375,33). Non ci sono stati altri decessi e il totale delle vittime resta fermo a 4.160. Ci sono infine 23 persone in osservazione nei pronto soccorso, mentre quelle in quarantena o isolamento domiciliare sono 8.558, di cui 33 con sintomi.
Quattro giovani dell'Europa dell'est sono stati arrestati dalla polizia di Ancona per possesso di documenti di identità falsi. I quattro erano stato notati ieri sera, venerdì 28 ottobre, dagli agenti della squadra volante in corso Carlo Alberto lungo il viale pedonale.
Alla vista dei poliziotti, hanno tentato di attraversare la strada per sottrarsi al controllo, venendo però intercettati. Sprovvisti di qualsivoglia documento, sostenevano di averli dimenticati a casa, dando le proprie generalità a voce e dichiarando di essere nati in Moldavia e di avere tra 22 e 25 anni.
Successivamente, uno dei quattro giovani si è allontanto per recuperare i documenti e ha portato alla polizia quattro carte di identità rumene valide per l'espatrio intestate a loro. I documenti presentavano però delle irregolarità riscontrabili già alla prima analisi superficiale: le scritte, aventi come sfondo la bandiera nazionale della Romania, e lo stemma araldico impresso sul titolo fornito apparivano a sfocati e non definiti nei contorni e nelle linee. Inoltre, i supporti dei documenti risultavano di dimensioni leggermente difformi l'uno dall'altro.
I quattro giovani sono stati quindi accompagnati in questura: al termine delle operazioni di identificazione sono state confermate la nazionalità e l'età dichiarate agli agenti, nessuno risultava mai essersi sottoposto a fotosegnalamento. Le carte d'identità sono state sottoposte all'analisi dell'Ufficio Falso Documentale del locale Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica, il cui personale, oltre ad accertare le difformità già riscontrate, rilevava ulteriori anomalie e confermava che le stesse erano contraffatte e idonee ad ingannare la fede pubblica.
I quattro giovani sono stati arrestati per il reato di possesso di documenti di identificazione falsi, mentre le carte d'identità falsificate sono state poste sotto sequestro. Il magistrato di turno ha disposto i domiciliari in attesa dell'udienza di convalida. Oggi il giudice ha convalidato gli arresti, rinviando il processo al 25 novembre. Per i quattro sono inoltre state avviate dall'Ufficio Immigrazione le pratiche di espulsione dal territorio nazionale.
(fonte ANSA)
Non una semplice inaugurazione, ma una vera e propria giornata di riflessione sull’importanza dell’acqua anche con gli studenti delle scuole di Treia. L'installazione delle due nuove casette dell’acqua a Chiesanuova e Passo di Treia ha offerto l’occasione per un’analisi in merito agli investimenti fatti dal Comune negli anni, ma anche per sottolineare l’importanza di questa risorsa.
"Le due acque di sorgente (quelle provenienti dal Nera e quelle di Madonna dell’Ospedale) - ha spiegato il sindaco Franco Capponi - sono praticamente identiche e di ottima qualità e attraverso l’utilizzo delle Case dell’acqua il cittadino avrà un enorme vantaggio visto che potrà prendere acqua fresca liscia o gassata continuamente controllata: la qualità dell’acqua consumata incide in modo importante sulla nostra salute. Così ridurremo enormemente la produzione di rifiuti plastici. La differenza dell’acqua erogata dalle Case dell’acqua con quella delle abitazioni è che, nonostante anche quest’ultima sia ottima, non sempre è purissima perché le tubazioni di adduzione e di quelle presenti in molte abitazioni sono in ferro o in PVC e spesso hanno incrostazioni evidenti di calcio".
Gli studenti a Chiesanuova e Passo di Treia hanno, quindi, letto delle poesie e cantato canzoni rivolte proprio all’attenzione sul consumo dell’acqua intonando: "Chi spreca l'acqua è matto". Proprio i più piccoli hanno mostrato una grande sensibilità e consapevolezza sul tema del risparmio dell’acqua, leggendo anche una bella filastrocca e invitando a un utilizzo più attento. Presenti a Chiesanuova, oltre al primo cittadino Franco Capponi anche il parroco Don Igino Tartabini, gli assessori Luana Moretti, Ludovica Medei e Tommaso Sileoni; invece a Passo di Treia insieme al sindaco hanno inaugurato la nuova casetta dell’acqua l'assessore Luana Moretti e il parroco Don Francisco Parraga.
Le due fontane attualmente presenti nelle due frazioni resteranno aperte, considerato che l’acqua erogata è molto simile a quella delle due casette dell’acqua. Dal momento dell’apertura, per il primo mese, l'erogazione sarà gratuita senza necessità di utilizzo della tessera. Dal secondo mese sarà possibile ritirare gratuitamente una tessera già ricaricata con 5 euro (1 tessera a famiglia per un massimo di 900 tessere fino ad esaurimento della disponibilità) presso i seguenti esercizi commerciali: Ferramenta Tartarelli Valentino (0733/216938) Via Firenze n. 16/18 - Chiesanuova; Tabaccheria Bracaccini Vania (0733/217110) Via Don Minzoni n. 6, Treia; Tabaccheria Scarponi Gianfranca (0733/217303) Corso Italia Libera n. 10 - Treia; Tabaccheria Fiastrelli Alberto (0733/843295) Corso Giuseppe Garibaldi n. 76, Passo di Treia; Tabaccheria Luciani Graziella (0733/541536) Corso Giuseppe Garibaldi n. 201, Passo di Treia.
Una volta esaurito il credito, la tessera potrà essere ricaricata a carico del cittadino, al costo di 5 euro o multipli, sempre negli stessi esercizi commerciali. Si potrà, comunque, acquistare una tessera personale al costo di 5 euro (valore dell'acqua) + 1 euro (valore della tessera). Il costo dell'acqua erogata (liscia, frizzante, refrigerata e continuamente controllata) quindi sarà di 0,05 cent/litro. Una tessera di 5 euro, quindi, equivale a 100 litri. Sul retro delle stesse Case dell’acqua saranno esposte le analisi fisico-chimiche aggiornate di volta in volta dell’acqua erogata in modo da garantire la trasparenza della sua composizione e poter ognuno valutare l’apporto dei minerali necessari al suo stato di salute o alle volontà di ciascuno.
Una nuova centenaria per Castelraimondo. Nella giornata di ieri la signora Angela Santalucia ha spento le 100 candeline circondata dall’affetto dei suoi famigliari e dell’amministrazione comunale, con la visita a casa del sindaco Patrizio Leonelli, del vicesindaco Roberto Pupilli e dell’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini.
Ad Angela il comune ha consegnato un mazzo di fiori e una targa con raffigurata piazza Della Repubblica. "Sono emozionato e contento di questo traguardo, con la signora Santalucia abbiamo ricordato alcuni aneddoti e personaggi della Castelraimondo di anni fa" ha fatto sapere il primo cittadino che poi insieme a Pupilli e Cittadini ha fatto la fatidica domanda sul segreto della longevità. "Vivere di cose semplici e naturali" ha risposto la centenaria che proprio grazie a questo "metodo" gode di buona salute per la gioia delle figlie che le sono accanto.
Agenti della sezione antidroga della Squadra mobile di Ascoli Piceno hanno arrestato un 20enne ascolano trovato in possesso di quasi 14 chili di hascisc, destinato prevalentemente al consumo locale e della costa di San Benedetto del Tronto. L'operazione è scattata mercoledì scorso, ma se ne è avuta notizia oggi.
I poliziotti, a seguito di indagini mirate, sono riusciti a scoprire il luogo dove veniva custodito lo stupefacente, individuato nel garage di un'abitazione della periferia di Ascoli. Scattata la perquisizione sono stati sequestrati quasi 14 chilogrammi di hascisc, che sul mercato avrebbero potuto fruttare un guadagno di quasi 100mila euro.
Il giovane è stato arrestato (il gip lo ha convalidato ieri) e rinchiuso nel carcere di Marino del Tronto, mentre è stato denunciato a piede libero un 26enne del posto. L'attività coordinata dalla Procura di Ascoli continua per cercare di individuare la provenienza dell'ingente quantitativo di droga sequestrato e i destinatari.
Seconda vittoria consecutiva per la Recanatese che espugna Alessandria 1-0 e conquista tre punti d'oro ai fini di classifica: un balzo in avanti che proietta i giallorossi fuori dalla zona playout, a quota 11 punti, a +2 dalla Fermana. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, i ragazzi di Pagliari trovano l'imbucata fortunata su un errore dei locali e galvanizzati dominano la ripresa.
LA CRONACA - Il primo tempo inizia con i giallorossi in difficoltà, schiacciati nella propria metà campo sotto le offensive dei locali. Il primo acuto per l’Alessandria arriva al 10’ sugli sviluppi di un corner: Sini batte da destra ma Fallani intercetta e sventa il tap in di Baldi. Al 17’ il primo squillo per la Recanatese con il tiro insidioso di Morroni dai 20 metri, ma Liverani non si fa sorprendere. Continui ribaltamenti di campo nella seconda metà del primo tempo: Sini e Senigagliesi protagonisti ma il parziale non cambia e si va a riposo sullo zero a zero.
Pronti via e la Recanatese passa in vantaggio a inizio ripresa: Nunzella perde palla in difesa e Sbaffo (48’) recupera, evita il ritorno di Checchi e trafigge Liverani per il gol dell’1-0. Nella parte centrale del secondo tempo il gioco si svolge a centrocampo, non coinvolgendo gli estremi fino alle fasi finali. La prima occasione per i Grigi arriva al 39’: Gazoul incorna il cross di Martignano ma la palla si impenna sopra la traversa. Nei 6’ di recupero concessi dal direttore di gara c’è il forcing infruttoso dell’Alessandria: la Recanetese festeggia il primo successo esterno stagionale.
Inizieranno entro la fine dell’anno i lavori di realizzazione della nuova area cani a Sforzacosta: quella presente al momento nella frazione di Macerata sarà riconvertita per altri scopi. I residenti della zona hanno, infatti, espresso all’amministrazione comunale la richiesta per la realizzazione di un’altra area dedicata agli amici a quattro zampe in sostituzione di quella che sarà dismessa. La nuova area cani sarà realizzata convertendo un vecchio campetto da calcio, ormai in disuso, al termine di via Manini.
"In due anni, nel pieno rispetto del programma elettorale, abbiamo già programmato una serie di interventi su alcuni sgambatoi della città: Piediripa (riqualificazione), Sforzacosta (nuova realizzazione) e via Panfilo (nuova progettazione)" ha commentato l’assessore con delega agli animali d'affezione Laura Laviano.
"Per quanto riguarda Sforzacosta, l’area sarà molto ampia e permetterà la fruizione, nello stesso momento, da parte di più tipologie di cani - ha aggiunto l'assessore -. Un ringraziamento va all’Ufficio Ambiente e Tutela del Benessere Animale che ora può contare sulla figura del veterinario che, da professionista del settore, si sta occupando della riqualificazione di queste aree nel pieno rispetto delle persone che le frequentano e del benessere animale".
I lavori prevedono la sistemazione della rete perimetrale e la realizzazione di due nuove recinzioni interne, così da razionalizzare l’ampia superficie creando più spazi separati, che ne permetteranno la fruizione a più cani contemporaneamente.
A corredo, per rendere confortevole la permanenza degli animali e dei proprietari, verranno posizionate delle panchine e messi a dimora due alberi provvisti di irrigazione automatica. Esternamente all’area verrà posizionata una fontanella con ciotola in acciaio integrata, appositamente studiata per l'abbeveramento dei cani.
Alla guida della sua auto, è rimasto coinvolto in un incidente stradale e non ha prestato soccorso al motociclista rimasto ferito: il presunto responsabile, un automobilista di 47 anni, di Ancona, è stato rintracciato e denunciato dalla polizia, grazie alle indicazioni di un testimone che lo ha seguito. L'incidente tra l'auto e la moto è avvenuto sul raccordo stradale Perugia-A1, nei pressi dello svincolo di Madonna Alta.
Il motociclista, un uomo di 62 anni, della provincia di Siena, è rimasto ferito in modo lieve ed è stato trasportato al pronto soccorso. Mentre la stradale era impegnata a gestire la viabilità, al Numero unico di emergenza europeo è arrivata la chiamata di un testimone dell'incidente il quale aveva seguito il veicolo fino al parcheggio di un centro commerciale di Olmo, fotografando la targa e i danni riportati.
Sulla base delle indicazioni fornite dal testimone, gli agenti dell'ufficio infortunistica della polizia stradale hanno visionato le immagini registrate dalle telecamere di Anas per il controllo della circolazione riuscendo a identificare il conducente del veicolo.
Al termine delle indagini, l'automobilista è stato denunciato per fuga a seguito di incidente stradale con feriti e omissione di soccorso. "Per tali violazioni - spiega la questura - all'uomo sarà applicata anche la sospensione della patente di guida da 18 mesi a cinque anni".
Il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, dispone la riapertura temporanea del cimitero. "Riapriamo per le festività dei morti, un atto doveroso verso le famiglie che, almeno in questo periodo, potranno rinnovare concretamente il ricordo dei propri cari" ha sottolineato.
Sarà quindi possibile recarsi al cimitero del paese, in piena sicurezza, da oggi, sabato 29 ottobre, sino a domenica 6 novembre, in orario continuato, "per dar modo a tutti" prosegue Gentilucci "di portare un fiore ai defunti. Si contribuisce, in tal maniera, a conservare non solo una dimensione spirituale della festività ma anche la coesione sociale del paese, importante per una popolazione che vuole coltivare la memoria di chi non c’è più e restare attaccata alle proprie radici". Nei giorni di maggior affluenza sarà presente la Protezione Civile, ad ulteriore garanzia di coloro che vorranno recarsi in visita al cimitero.
“Appassimenti aperti” torna nella sua veste più bella. Con la fine dell’emergenza pandemica, che aveva costretto lo scorso anno ad un’edizione ridotta, la manifestazione di Serrapetrona dedicata al vitigno autoctono Vernaccia Nera apre ai visitatori le sue cantine-scrigno.
Le due domeniche da segnare sul calendario sono il 13 e il 20 novembre quando il borgo medievale, culla di una tradizione peculiare nel panorama vitivinicolo delle Marche, si accenderà con i profumi, le storie e i saperi dei suoi vini inconfondibili.
L’evento è organizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale 2014 – 2022 (misura 3.2) della Regione Marche, in collaborazione con il comune di Serrapetrona.
Durante Appassimenti aperti sarà possibile degustare direttamente nei luoghi di produzione le due qualità espressione del vitigno: la Vernaccia di Serrapetrona docg, versione spumantizzata che vanta un metodo di lavorazione unico con tre fermentazioni, e il Serrapetrona doc, vino fermo che con le sue sfumature speziate spicca per personalità.
"Siamo davvero felici di poter tornare ad aprire gli appassimenti – sottolinea Alberto Mazzoni, direttore di Imt –. Gli spazi che i produttori riservano all’appassimento dei grappoli sono narratori insostituibili di questa particolare produzione perché esprimono bellezza, complessità di lavorazione, legame con il territorio".
L’appuntamento è nell’incantevole piazza del borgo, con i punti degustazione delle case vinicole aderenti: Alberto Quacquarini, Colleluce, Fontezoppa, Podere sul lago, Serboni, Terre di Serrapetrona e la giovane azienda VerSer, che quest’anno si aggiunge agli storici protagonisti di Appassimenti aperti. Sarà inoltre attivo un servizio navetta per visitare le cantine Colleluce, Terre di Serrapetrona, Serboni e Podere sul lago, dove i produttori racconteranno tutta la passione che c’è dietro le due denominazioni.
Una manifestazione che da anni è capace di appagare il gusto e la curiosità sia del professionista del vino che del viaggiatore in cerca di esperienze autentiche. L’esperto può infatti approfondire le particolarità di una produzione piccola e preziosa (70 ettari vitati), con i suoi articolati processi di lavorazione e una ricchezza sensoriale in piena scoperta, che ha fatto conoscere Serrapetrona oltre i confini nazionali.
Il turista ritrova poi in questo territorio, oltre alla prelibatezza dei vini, i sapori genuini, l’atmosfera unica di un borgo dove il tempo sembra essersi fermato, il paesaggio incantato dei Monti Azzurri vestito dei colori autunnali e un patrimonio culturale tutto da scoprire.
La giunta comunale ha approvato, nei giorni scorsi, lo schema di convenzione con Società Filarmonica e Cassa Edile ai fini dell’acquisizione gratuita delle aree e volumi necessari per iniziare i lavori di prima fase - già finanziati - finalizzati al recupero dell’antico vicolo dell’Oratorio; un passaggio pedonale tra via Gramsci e Corso della Repubblica rimasto intercluso tra Palazzo Bourbon Del Monte (sede della Società Filarmonica) e Palazzo Palmucci-Pellicani (già sede della Cassa Edile).
All’interno del finanziamento concesso al Comune per complessivi 20 milioni di euro dal bando Pnrr (Misura 5, Componente 2 - “Investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale, nonché a migliorare la qualità del decoro urbano e ambientale”), sono stati destinati circa 800mila euro all’intervento di vicolo dell’Oratorio.
"Le risorse sono destinate alla prima fase dei lavori comprendente la riapertura e la valorizzazione dell’accesso al vicolo sul fronte di Corso della Repubblica, previa cessione gratuita dell’ex negozio Pietrarelli della Filarmonica e dei locali al piano strada e interrati della Cassa Edile di Macerata, mentre lo sbocco su via Gramsci attraverso il locale ora occupato dalla Tipografia Operaia farà parte di una seconda fase dell’intervento da programmarsi" ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi.
"L’auspicio è arricchire l’immagine e la funzione del centro storico aggiungendo, oltre che la dotazione di ulteriori spazi, elementi di ulteriore narrazione storico-urbanistica sulla formazione della città murata" ha aggiunto Iommi.
A seguito dell’accordo convenzionale, il comune si impegna a effettuare i sottoservizi stradali e i collegamenti con gli scarichi verticali, il restauro e la pulizia delle cortine murarie sino a un'altezza di almeno cinque metri, l’illuminazione, la ripavimentazione, la rete di protezione anti piccione, le necessarie opere di bonifica, sicurezza e decoro. Le ditte private proprietarie dovranno cedere i locali e le superfici individuati entro il 31 marzo 2023 al fine di poter procedere con l’inizio dei lavori.
È "Disamore" l’opera dell’autore matelicese Libero Bigiaretti che è stata ristampata in previsione della Giornata Bigiarettiana del prossimo 26 novembre. Il Comune di Matelica, grazie alla collaborazione con l’Università di Macerata e la casa editrice dell’Halley Informatica, ha voluto fortemente la ristampa di un libro di Bigiaretti in modo da poter diffondere la figura del poeta e scrittore scomparso nel 1993.
Un’operazione che sarà ripetuta di anno in anno in occasione della giornata a lui dedicata. L’opera Disamore è uscita per la prima volta con questo titolo nel 1956: ora torna d’attualità ed è stata distribuita in diverse scuole superiori dell’entroterra, dagli istituti di Matelica ai licei classici di Fabriano e Camerino.
"La riedizione di un libro d’autore dopo molti anni dalla sua prima pubblicazione costituisce sempre una preziosa occasione per riscoprire e rileggere l’opera di scrittori che hanno segnato un’epoca, come è il caso di Libero Bigiaretti", scrive in premessa la curatrice professoressa Carla Carotenuto.
Nella passata edizione della Giornata Bigiarettiana l’approfondimento era stato dedicato a "Scritti e discorsi di cultura industriale", opera pubblicata da Hacca Edizioni a cura di Cristina Tagliaferri. Questa volta si è scelto invece un testo da ristampare, proprio per far tornare in auge una vecchia opera.
"E’ un progetto non semplice – commenta l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini - che siamo riusciti a portare a termine con nostra grande soddisfazione grazie a due figure fondamentali: la professoressa Carla Carotenuto, quale coordinatrice scientifica del progetto, una tra i maggiori studiosi delle opere bigiarettiane e la casa editrice Halley Informatica srl, che si è assunta gli oneri della ristampa, in un formato elegante e di ottima fattura".
"Molto importante in questo progetto, volto alla valorizzazione dell’eredità bigiarettiana, è il coinvolgimento delle scuole superiori. Come avvenuto lo scorso anno, abbiamo fornito alle scuole un considerevole numero di copie del libro. Tutta questa attività, ormai al secondo anno, è finalizzata a rendere sempre più vivo il ricordo di questo importante personaggio del secolo scorso e al contempo costituisce una proposta culturale di spessore, rivolta alla cittadinanza, agli studenti degli istituti superiori e con l’auspicio di intercettare una platea sempre più ampia" conclude Ciccardini.
Oltre 278mila euro in arrivo per la realizzazione del terzo asilo nido di Montecassiano. Ammonta infatti a 278.889 euro la quota del finanziamento stanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza e destinato al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, dagli asili nido alle università. Nello specifico il comune, individuato l’avviso pubblico, aveva presentato un progetto ad hoc per realizzare un asilo nido al primo piano dell’ex scuola Vissani (sarebbe il terzo asilo nido in edifici comunali gestito, in convenzione, da privati).
La proposta è stata oggetto di una puntuale istruttoria all’esito della quale è stata sciolta la riserva con la comunicazione all’ente comunale dell’esito positivo: il progetto è stato ammesso a finanziamento. Quanto prima, dunque, il comune dovrà avviare tutte le procedure per l’affidamento dei lavori (l’aggiudicazione dei lavori è fissata al 31 marzo 2023).
Ai 278.889 euro del finanziamento europeo, poi, si aggiungono 70mila euro di fondi ministeriali destinati al rifacimento del tetto (i lavori sono in corso) e ulteriori 250mila euro di risorse comunali saranno utilizzati per la riqualificazione del piano terra destinato ad ospitare un centro civico polifunzionale a disposizione della comunità di Vissani.
"L’Unione Europea - spiega il sindaco Leonardo Catena - ha posto l’obiettivo di coprire almeno il 40% di posti per bambini di fascia d’età 0-3 anni, con questo nuovo asilo supereremo la soglia richiesta. A Montecassiano, infatti, nascono circa 50 bambini ogni anno, per tre anni sono 150".
"Con il nuovo asilo arriviamo a coprire circa 70 posti. Gli asili nido – prosegue il primo cittadino – svolgono una essenziale funzione educativa, di apprendimento e socializzazione, e supportano le famiglie nella conciliazione tra vita familiare e lavoro. In questi anni di amministrazione del comune abbiamo realizzato o riqualificato tutti e tre gli edifici degli asili nido. Una politica concreta di sostegno alle famiglie e alla natalità".
A forza di collezionare bei piazzamenti, pure grandi vittorie con le sue marciatrici, ecco l’ultima gioia per la sezione atletica del Cus Macerata: la conquista della medaglia di bronzo di squadra.
Non in un singolo meeting, stavolta parliamo dell’intera stagione. Grazie infatti ai risultati conseguiti dalle bravissime Giulia Miconi e Anastasia Giulioni nelle varie tappe, compresa l’ultima a Grottammare, il Cus ha centrato il terzo posto tra le migliori società d’Italia per la specialità della marcia. Un epilogo tanto strabiliante quanto meritato.
L’ultima tappa è stata vicino casa, a Grottammare, dopo le altre quattro a Pescara, Alberobello, Prato e Roma. Nonostante siano in preparazione per gli appuntamenti dell’anno prossimo, Miconi e Giulioni hanno scelto di scendere in strada e hanno aiutato il Cus a prendersi quel bronzo così pazientemente costruito lungo il 2022.
Per la precisione si sono classificate al 6° posto (Miconi) e ottavo (Giulioni) nella dura specialità della 20km di marcia. Per la cronaca invece il campionato è stato vinto dalla U.S. Quercia Trentingrana davanti alle atlete dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter.
Seppur anche loro in preparazione per la stagione 2023 e quindi non in condizione, nelle gare maschili c’erano i compagni di squadra Alessandro Tanoni, sempre nella 20km e Gian Marco Rossetti, il più giovane, nella 10km. Entrambi hanno ottenuto validi piazzamenti.
A testimonianza dell’ottimo lavoro della sezione atletica leggera e della crescita d’interesse anche a seguito di questi risultati formidabili, gli universitari stanno tornando all’Helvia Recina per allenarsi sotto le insegne del Cus Macerata. Alcuni di loro, velocisti e saltatori, sono al lavoro col tecnico Alessandro Tifi per preparare la stagione indoor che già bussa alle porte.
Un camion sequestrato e il conducente denunciato a piede libero per ricettazione. È quanto accaduto nel corso di una serie di servizi di prevenzione per il rispetto delle norme del codice della strada effettuata dagli agenti della polizia locale di Macerata sul territorio negli scorsi weekend.
Durante un controllo gli agenti hanno fermato un autocarro, con targa francese, e quando al conducente, un cittadino extracomunitario residente in provincia, sono stati richiesti i documenti di circolazione l’uomo ne è risultato sprovvisto.
In seguito a indagini più approfondite condotte dal sostituto commissario Walter Vallesi, incrociando la banca dati interforze delle forze di polizia sia italiane che europee, si è riusciti a risalire ad una denuncia per furto avvenuta lo scorso giugno a Torino ai danni di un turista tedesco constatando, allo stesso tempo, che all’autocarro erano state sottratte le targhe originali sostituite con due targhe francesi di origine ignota.
Da qui la denuncia a piede libero del conducente mentre il furgone, in un primo momento sequestrato, è stato poi riconsegnato al legittimo proprietario. La polizia locale di Macerata in questi giorni, inoltre, con l’avvicinarsi delle festività del primo e 2 novembre, prosegue l’attività di controllo e monitoraggio della viabilità con particolare riguardo alla zona del cimitero.
L’amministrazione comunale di Civitanova Marche è pronta, come ogni anno, a festeggiare il 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricordando il sacrificio di quanti hanno combattuto e hanno perso la vita per la difesa dei valori della libertà, della pace e della democrazia. Una ricorrenza importante per tutta Italia che ritrovò un rinnovato vigore grazie al settennato del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.
La festa fu istituita nel 1919 come "Anniversario della Vittoria" per ricordare i caduti del primo conflitto mondiale. Finita la guerra, l’unificazione territoriale, politica e istituzionale dell’Italia era stata realizzata con la ricongiunzione di Trento e Trieste ma con perdite umane molto pesanti. Una celebrazione che si ripete e ricerca le proprie radici e la propria identità nella storia, una storia anche di ringraziamento verso coloro che hanno combattuto e perso la vita lealmente per l’unità della propria patria.
L’iniziativa seguirà il seguente programma: ore 8.45 ritrovo dei partecipanti in Piazza XX Settembre, trasferimento in autobus a Civitanova Alta; alle ore 9 deposizione da parte delle massime autorità della prima corona d’alloro presso la lapide in memoria dei Caduti di tutte le Guerre (viale della Rimembranza). Trasferimento in autobus a Piazzale Italia: ore 9.45 alzabandiera e deposizione della seconda corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti.
Trasferimento in autobus a Piazza XX Settembre: ore 10.30 scoprimento della nuova lapide dedicata al Milite Ignoto presentata e realizzata in occasione del centenario celebrato lo scorso anno da parte dell’allora Presidente del Consiglio, Claudio Morresi, oggi vicesindaco; deposizione della terza corona d’alloro presso la lapide di Palazzo Sforza; saluto delle autorità; interventi programmati degli studenti dei vari istituti scolastici cittadini.
Saranno presenti le massime autorità civili e le massime autorità militari: l’Associazione nazionale Carabinieri (ANC), l’Associazione Nazionale Bersaglieri (ANB), l’Associazione Nazionale Finanzieri (ANFI), l’Associazione Nazionale di Polizia di Stato (ANPS), l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) e Unione nazionale Ufficiali in congedo d'Italia (UNUCI).
Dal primo novembre John McCourt, professore di letteratura inglese e noto esperto di letteratura irlandese, sarà il primo rettore o “Magnifico Rettore” non italiano di un'università italiana, l'Università di Macerata nelle Marche. Vista la concomitanza con la festività di Tutti i Santi, la cerimonia ufficiale di insediamento si terrà il successivo mercoledì 2 novembre.
McCourt, nato a Dublino, laureato alla University College di Dublino, è stato a lungo associato alla città italiana di Trieste. È autore di numerosi libri su James Joyce, molti dei quali tradotti, tra cui "The Years of Bloom: Joyce in Trieste 1904-1920" (Lilliput Press) e, più recentemente, "Consuming Joyce: 100 Years of Ulysses in Ireland" (Bloomsbury). È presidente della International James Joyce Foundation e fa parte del consiglio della Yeats Summer School di Sligo.
L'Università, fondata nel 1290, conta oltre 10 mila studenti, è focalizzata sulle discipline umanistiche e le scienze sociali. Si ritiene che McCourt (qui la nostra intervista esclusiva per comprenderne la visione) sia il primo capo irlandese di un'università dell'Europa continentale da quando James Smith divenne Rettore dell'Università Carlo di Praga nel 1743.
L'elezione di McCourt è stata accolta dai colleghi in Italia come un segno importante della crescente presenza internazionale all'interno dell'università italiana. Michael Murphy, presidente della European University Alliance ed ex Presidente dell'University College Cork, si è congratulato con il docente per aver infranto un altro "soffitto di vetro" in Italia: "Le università sono istituzioni transnazionali che devono attrarre i migliori talenti della leadership globale per avere successo e questo è un segnale importante che Macerata si sta muovendo nella giusta direzione".
È stato presentato per la prima volta, venerdì sera, il contratto di fiume del basso Potenza. All’oratorio di San Firmano, a Montelupone, si è svolto l’incontro che rappresenta il primo di due tavoli tecnici territoriali programmati nell'ambito del bacino del basso Potenza per presentare il contratto pubblicamente.
Si tratta di un accordo tra i soggetti che hanno responsabilità nella gestione e nell’uso delle acque, nella pianificazione del territorio e nella tutela dell’ambiente. Uno strumento di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
"È stata l’occasione per fare il punto anche sulla percezione dei cittadini e tutte le realtà locali coinvolte rispetto al fiume e alle sue problematiche o potenzialità. Si tratta di un passaggio di estrema importanza perchè ci consente di calibrare al meglio il percorso di costruzione del contratto, dalla formazione dei quadri conoscitivi alla definizione delle strategie" spiega il sindaco di Montelupone Rolando Pecora.
"È stata condotta un'attività di tipo laboratoriale dove i partecipanti hanno espresso le loro considerazioni rispetto ai tre argomenti fondamentali inerenti la gestione del fiume: quelli idrogeologici e riguardanti il rischio idraulico nonché gli aspetti naturalistici e ambientali. La partecipazione in questa fase è di estrema importanza e influisce direttamente sulla scelta di come condurre le successive fasi della costituzione del contratto di fiume e sulle concrete possibilità di incidere sulle attuali modalità di gestione dello stesso nel territorio" conclude Pecora.
Al termine dell’incontro sono stati forniti anche gli elementi per la creazione della "mappa di comunità" che definisce la geografia del fiume Potenza, come percepita dalla popolazione locale. L'incontro è riferito in modo particolare alla porzione di territorio più prossima alla foce fluviale, da Sambucheto al mare. Il successivo incontro, si svolgerà a Villa Potenza e sarà più rivolto alla parte interna.
La Pro Loco di San Severino Marche saluta Halloween e la "festa delle streghe" con un pomeriggio in maschera in piazza Del Popolo. L’appuntamento è per lunedì prossimo (31 ottobre), a partire dalle ore 16.
In programma il laboratorio per bambini "Crescere a regola d’arte con Shura" che insegnerà a realizzare una simpatica riproduzione dell’Urlo di Munch ma anche una ‘bacchetta antififa!’. Per tutti merenda con pane e nutella in collaborazione con il panificio Settempeda. Costo del laboratorio 5 euro. Info e prenotazioni al numero di telefono 0733/638414 oppure in Pro Loco.
La città di San Severino Marche, inoltre, torna ad aderire alla 'Giornata nazionale del trekking urbano'. L’iniziativa, giunta alla 19esima edizione, quest’anno avrà come tema: "Che spettacolo di trekking”. Il 31 ottobre la Pro Loco e il comune di San Severino Marche propongono un tour alla scoperta delle bellezze cittadine tra arte, storia e natura.
Doppio l’appuntamento: alle ore 10 per l’escursione della mattina e alle ore 17 per l’escursione del pomeriggio. Si parte dalla Torre dell’Orologio per proseguire poi alla volta della chiesa di Santa Maria delle Vergini e arrivare al Duomo vecchio. Qui sarà possibile ammirare le bellezze del Castello al Monte: dal chiostro della Canonica al piazzale degli Smeducci.
L’itinerario terminerà con una visita guidata al prestigioso teatro Feronia. La lunghezza del percorso sarà di 3,5 chilometri, la difficoltà è medio bassa. Tutto l’itinerario può essere percorso in modo autonomo, servendosi delle cartine che verranno consegnate dall’ufficio Iat Pro Loco, oppure con guida turista su prenotazione e a pagamento (5 euro a persona e gratuito per i bambini fino a 5 anni). Per informazioni ci si può rivolgere alla Pro loco (tel. 0733/638414).
Il Black Friday è la particolarissima ricorrenza americana grazie alla quale, ogni anno, verso la fine di novembre, il mercato globale si trasforma in una grandissima festa dello shopping. Tutti i negozi, dai grandi colossi alle piccole realtà commerciali, propongono lauti sconti su ogni categoria merceologica e i clienti possono godersi un po’ di shopping approfittando dei prezzi ribassati.
Come funziona il Black Friday
Il funzionamento del Black Friday è molto semplice. Si tratta di una ricorrenza che cade sempre il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento e che, da qualche anno, dura anche più a lungo, almeno fino al lunedì successivo durante il quale si celebra il Cyber Monday.
Durante il venerdì di shopping tutti gli esercizi commerciali, sia tradizionali che virtuali, propongono alle persone prezzi parecchio ribassati rispetto alla norma. Le persone, quindi, possono acquistare qualsiasi prodotto scontato e beneficiare di questi grandi ribassi prima che i magazzini siano svuotati.
Elettronica e tecnologia
Sicuramente uno dei settori più convenienti a cui dare uno sguardo è la tecnologia. Per esempio si può trovare tutta l'elettronica in offerta su Yeppon a prezzi estremamente competitivi.
Di norma sia il Black Friday che il Cyber Monday sono le giornate ideali proprio per acquistare qualsiasi tipo di elettrodomestico o di oggetto elettronico perché, come sappiamo, sono tra i beni più costosi che si trovano in genere in casa. Può convenire, quindi, approfittarne per cambiare il vecchio televisore oppure provare il comfort derivante dall’utilizzo dei robot che puliscono i pavimenti.
Anche il benessere conta
Abbiamo appena menzionato dei prodotti tecnologici nati per migliorare la vita e renderla più confortevole grazie alle innovazioni. Ebbene questo aspetto non è da sottovalutare perché è vero che si tende ad acquistare ciò di cui si ha bisogno ma, ovviamente, è vero anche che si acquista solo ciò che si reputa utile a stare meglio.
In altre parole stiamo dicendo che tra le offerte e gli sconti del Black Friday si possono valutare anche dei prodotti che concorrono a migliorare il benessere, come depuratori d’aria, spazzolini elettrici e qualsiasi altro bene concorra, grazie all’innovatività del funzionamento, a farci sentire meglio o più a nostro agio.
È questo ad esempio il caso dei mini-robot taglia erba e di tutti quei piccoli elettrodomestici che, grazie alle funzionalità smart più recenti, nascono proprio per far risparmiare tempo, denaro ed energie e, quindi, rendere le giornate un po’ più confortevoli.
Sicurezza degli acquisti
Chiaramente a prescindere da ciò che si deciderà di acquistare invitiamo sempre a controllare, con calma, le garanzie del rivenditore. Conviene sempre affidarsi a siti web affidabili, dietro i quali ci sono aziende serie, facili da reperire e disposte a fornire assistenza in qualsiasi fase di acquisto.
Saper riconoscere un sito web affidabile non è difficile perché, dopotutto, basta andare alla ricerca delle informazioni di recapito, tra le quali devono essere indicati social, indirizzi, numeri di telefono e così via. Prima di procedere con gli acquisti, quindi, è bene controllare a chi ci si sta affidando e valutare sempre cosa è riportato nelle condizioni di vendita per evitare spiacevoli sorprese in seguito.