La città di Macerata protagonista della puntata di Striscia la Notizia andata in onda lunedì sera (21 ottobre). Come anticipato dalla nostra testata (leggi qui), Cristiano Militello nella seguitissima rubrica "Striscia lo Striscione" ha intervistato fuori dallo Stadio Helvia Recina "Pino Brizi" il popolo della "Rata" accorso per la partita contro la Sangiustese.
Le interviste sono state registrate domenica 13 ottobre, quando Militello si trovava nella nostra provincia perché ospite dell'Overtime Festival, a Macerata. Esilaranti gli scatch messi in scena con i tifosi maceratesi (compresa un'apparizione degli stessi giocatori della Maceratese esultanti), con un imperdibile saluto finale ai due conduttori Sergio Friscia e Roberto Lipari.
CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELLA PUNTATA
Il 2023 si è concluso con risultati più che positivi per il turismo marchigiano, confermando la regione come meta privilegiata per viaggiatori italiani e stranieri. I dati, però, non raccontano una storia lineare di successo: se da un lato si evidenzia una crescita nel numero di visitatori, dall'altro si intravedono segnali di rallentamento nell'economia regionale nel suo complesso, che invitano a riflettere sulle strategie future.
Le Marche hanno accolto nel 2023 ben 11.265.667 visitatori, con un totale di 2.567.073 arrivi, superando i numeri del 2022. Un risultato che assume un significato ancora più rilevante se si considera il contesto nazionale e internazionale, segnato da incertezze geopolitiche e da una congiuntura economica non proprio favorevole.
A trainare questo successo è soprattutto la provincia di Pesaro e Urbino, che con i suoi 3.314.256 visitatori si conferma la regina del turismo regionale. Seguita a ruota dalle altre province che contribuiscono a comporre un mosaico di offerta turistica variegata e di alto livello.
Merita una menzione speciale la crescita del turismo straniero, un segnale della capacità attrattiva delle Marche oltre i confini nazionali. Le strutture alberghiere, in particolare, hanno beneficiato di questo trend positivo registrando un aumento di presenze, soprattutto da parte di un pubblico internazionale desideroso di scoprire le bellezze artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
Tuttavia, l'analisi di Bankitalia sull'economia regionale del 2023 invita alla prudenza. Se il turismo brilla, altri settori come l'industria e il terziario mostrano segnali di flessione, imputabili alla debolezza della domanda interna ed estera. Una criticità che si riflette anche nella difficoltà di reperimento di manodopera, acuita da un calo demografico che rende il mantenimento delle attuali forze lavoro una vera e propria sfida per il futuro.
Le prospettive per il 2024 sono quindi incerte. Se da un lato c’è la speranza che il settore del turismo consolidi la propria crescita, sostenendo la ripresa dell'economia regionale, dall’altro le variabili in campo sono talmente tante che fare previsioni è molto rischioso.
Certamente le Marche possono contare su un patrimonio di risorse uniche e sulla capacità di reinventarsi. Ma queste condizioni, anche se potenziate dall’impegno del governo regionale che sta spingendo gli investimenti in innovazione e internazionalizzazione con i contributi a fondo perduto di questo 2024, potrebbero non essere sufficienti a portare in positivo i dati dell’economia regionale.
Investire in infrastrutture, innovazione e formazione diventa quindi cruciale per attrarre nuove imprese e lavoratori, rafforzando il tessuto economico regionale e creando le condizioni per una crescita sostenibile e duratura. Fermo restando che il turismo rimane un asset strategico per le Marche.
È fondamentale un impegno congiunto di istituzioni, imprese e cittadini per valorizzarne le potenzialità e affrontare le sfide che si presenteranno, trasformando le criticità in opportunità di crescita. Solo così le Marche potranno continuare a essere una meta turistica di successo, capace di incantare i visitatori e di offrire un futuro prospero ai suoi abitanti.
Squalifica di quattro anni per un dirigente, tremila euro di ammenda al Borgo Mogliano Madal e due punti di penalizzazione in classifica nell'attuale campionato di Prima Categoria girone C. È quanto stabilito da una sentenza del Tribunale Federale territoriale della Figc Marche, che si è espresso circa i fatti andati in scena nella scorsa stagione nel campionato di Seconda Categoria, girone F, tra la formazione moglianese (che ha vinto quel torneo, ndr) e la Palombese, società anch'essa multata per mille euro in quanto parte in causa nella vicenda.
Sembrava una conseguenza del forte vento che aveva soffiato nella notte, ma la caduta del pino in viale Indipendenza, avvenuta domenica notte, era da tempo prevista dai residenti. Da mesi, infatti, gli abitanti della zona avevano allertato il Comune riguardo alle precarie condizioni della pianta, con radici ormai vecchie che avevano persino provocato crepe nei locali vicini. Nonostante le segnalazioni, nessun intervento è stato fatto in tempo per evitare il crollo.
"Più volte abbiamo avvertito il Comune delle condizioni critiche della pianta, inviando una serie di Pec a cui non è pervenuta risposta", affermano i cittadini. Le radici, evidentemente molto vecchie, avevano già creato crepe nei locali vicini, ma nessun intervento era stato eseguito in tempo per evitare il disastro. "Il Comune mi ha fatto sapere che provvederà al risarcimento danni dell'auto", dichiara sconsolato il giovane proprietario, che ora si ritrova con una vettura "solo da buttare via".
Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma i danni non si sono limitati alla sola auto. La facciata della vicina Chiesa di Santa Croce ha subito graffi causati dal pino durante la caduta, mentre un palo della luce è stato abbattuto. "Solo la fortuna ha voluto che il pino cadesse nelle prime ore del mattino", commenta un altro residente, preoccupato per i rischi che si sarebbero corsi se la caduta fosse avvenuta in un momento di maggior affluenza. "È una zona molto frequentata dai bambini, soprattutto quelli che partecipano al catechismo".
L'eccessiva inclinazione della pianta era stata notata da tutti, persino dai clienti della barberia vicina. "I miei clienti non facevano altro che parlare di quanto fosse inclinato quel pino", racconta il barbiere della zona. "Per sicurezza, avevamo persino applicato dei distanziatori per monitorare eventuali movimenti della pianta. E infatti, domenica notte, è successo quello che è successo".
La preoccupazione ora cresce per altri pini vicini, come quello a pochi metri di distanza, che sembra mostrare segni di precarietà simili. In vicolo Santa Croce, un altro pino, questa volta di proprietà privata, ha già provocato lo spostamento di un cancello. La domanda che ora si pongono tutti è: si interverrà prima che si verifichi un fatto tragico?
Resta intrappolato sotto l'auto mentre effettua lavori di manutenzione nel garage di casa: uomo finisce a Torrette. È quanto avvenuto nel tardo pomeriggio, intorno alle 18:00, in via Montefanese, nel territorio comunale di Osimo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco con una squadra del locale distaccamento che ha utilizzato appositi cuscini ad aria per sollevare il veicolo e liberare l'infortunato. Il paziente è stato poi affidato alle cure del personale sanitario del 118 che ne ha disposto il successivo trasporto d'urgenza all'ospedale regionale. Sul posto presenti anche i carabinieri.
Il derby tra Tolentino e Maceratese si è concluso tra polemiche accese. A scatenare il dibattito post-partita è stato il presidente del Tolentino, Marco Romagnoli, che non ha risparmiato critiche al direttore di gara, Reali della sezione di Foligno. Parole dure, quelle di Romagnoli, che ha definito l'arbitro "un direttore di gara da CSI", nel recriminare per il mancato saluto finale ai giocatori come consuetudine richiede.
"Le lamentele sugli arbitri le lascio a società più affascinanti, noi siamo una povera società di provincia fatta con quattro soldi", ha esordito Romagnoli nel suo sfogo. "Non sono solito parlare di arbitri, ma chi ritiene che sia giusto condizionarli fa un danno al calcio. Oggi abbiamo avuto un direttore di gara da CSI, anche nell'atteggiamento finale, in cui anziché salutare i giocatori è andato via", ha continuato il presidente cremisi, manifestando il proprio disappunto anche per il comportamento dell'arbitro al termine della gara.
Romagnoli, però, ha voluto sottolineare anche l'orgoglio per la prestazione dei suoi giocatori, nonostante la sconfitta: "Mi porto a casa la grande prova dei miei ragazzi e del nostro pubblico. La Maceratese deve fare un altro percorso rispetto a noi. Mi dispiace perché era un derby e una partita a cui tenevamo molto, ma oggi ho visto undici leoni in campo, che meritavano la vittoria".
Le polemiche arbitrali non si sono fermate qui, con il presidente del Tolentino che ha contestato due episodi chiave: "Sul primo rigore c'era un fuorigioco, l'altro era inesistente". Romagnoli ha poi preferito guardare al futuro con ottimismo: "Prendiamo l'amaro di questa sconfitta, ma prendiamo il dolce che è la prova di questa squadra che è in netta crescita. Sono molto ottimista per il futuro. Il Tolentino è vivo e il campionato è ancora lungo".
(Credit foto: US Tolentino 1919)
Alla settima giornata è finalmente arrivata la prima vittoria in campionato dell’Aurora Treia targata Lube, che sabato scorso ha travolto con un tennistico 6-3 l’Elpidiense Cascinare. Mattatore assoluto della gara è stato Diego Allegretti, autore di 4 gol. Ancora a secco fin qui, l’attaccante ex Vibonese e Pineto si è dunque sbloccato alla grande. Al termine della partita ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria e per il poker personale.
"Importante essermi sbloccato ma soprattutto aver vinto - ha dichiarato Allegretti -. Venivamo da 5 partite in cui avevamo fatto fatica. Oggi invece siamo partiti bene e l’abbiamo messa subito sul binario giusto. Ci siamo un po' complicati la vita ad un certo punto, ma siamo stati bravi a non mollare e rimanere concentrati per portare a casa la posta in palio".
Contro l’Elpidiense Cascinare si è visto tutto il grande potenziale offensivo dell'Aurora Treia, con il tridente Germinale-Allegretti-Borrelli che ha regalato sprazzi di grande calcio. Tre giocatori di assoluta caratura, che secondo Allegretti, nonostante il brutto avvio di stagione, possono trascinare la squadra alla conquista del salto di categoria. "Siamo tre buoni attaccanti, che vogliono aiutare la squadra a salire di categoria. Ci vorrà tempo ma siamo vogliosi di fare bene”".
PittaRosso PinkParade, la camminata rosa per sostenere la ricerca scientifica sui tumori femminili e sensibilizzare le donne sull'importanza della prevenzione, ha invaso piazza Del Popolo, a San Severino Marche, in occasione dell’edizione 2024, tenutasi domenica mattina.
Neanche la pioggia è riuscita a fermare la caparbietà di centinaia di partecipanti che hanno voluto sposare l'iniziativa a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi. Quest'anno l'evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, in collaborazione con la Pro Loco locale, e ha visto la partecipazione attiva delle istituzioni cittadine.
In testa al corteo, il sindaco Rosa Piermattei, accompagnata dalla vice sindaco e assessore alla cultura, Vanna Bianconi, e dagli assessori Sara Clorinda Bianchi e Michela Pezzanesi, che hanno testimoniato il forte impegno dell'amministrazione locale verso una causa così importante.
La facciata del Palazzo Comunale nella notte tra sabato e domenica si è anche illuminata di rosa. Grande l’impegno messo, per la promozione dell’appuntamento a livello locale, anche dalla settempedana Sara Cannillo. Importante il supporto offerto per la buona riuscita dell’iniziativa da Giusy Minnozzi di Multiradio e poi dalla polizia locale, dai volontari del gruppo comunale di protezione civile e da quelli del locale comitato della Croce Rossa Italiana.
La PittaRosso PinkParade è più di una semplice camminata: è un simbolo di solidarietà e speranza, un momento in cui sport e impegno sociale si fondono per sostenere la ricerca contro il cancro. I fondi raccolti anche a San Severino Marche andranno a finanziare progetti innovativi sostenuti dalla Fondazione Veronesi, in particolare per la lotta contro i tumori che colpiscono le donne.
La responsabile della Libreria Giunti al Punto di Macerata, Raffaella di Gioia, ha donato libri al reparto di Pediatria dell’ospedale maceratese, diretto dalla dottoressa Martina Fornaro, nell’ambito del progetto “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro! Edizione 2024”.
“Si tratta di un progetto, organizzato ogni anno presso tutte le Librerie Giunti al Punto, con l’obiettivo di sensibilizzare alla lettura i bambini, rendendoci partecipi della felicità di questi piccoli e delle loro famiglie che devono passare poco o tanto tempo in ospedale” - dichiara Raffaella di Gioia.
Alla donazione erano presenti il primario della Pediatria di Macerata dottoressa Martina Fornaro, la caposala Anastasia Vita e le infermiere del Reparto. Sono stati consegnati 932 volumi, raccolti nel mese di agosto nella Libreria Giunti al Punto di Macerata e in quella del centro storico.
“I clienti ai quali era stato chiesto di partecipare alla donazione di un libro per la Pediatria hanno accettato con grande entusiasmo e la partecipazione all’iniziativa ha trovato l’adesione anche di alcune attività della città di Macerata, che con l’occasione vorrei ringraziare: Osteria Agnese, Osteria dei fiori, Bar Mercurio, Casa Tasso e Buffetti. Un ringraziamento a tutti i clienti che hanno donato con il cuore, lasciando anche una dedica meravigliosa per i bambini sui libri scelti” – conclude la responsabile della libreria Giunti -.
“Un sentito ringraziamento alla Libreria Giunti di Macerata, perché la loro preziosa donazione permette di educare i più piccoli alla lettura e di far vivere loro un momento di spensieratezza quando si trovano a dover sostare, per breve o lungo tempo, presso la Pediatria del nosocomio maceratese” - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci -.
Nel primo pomeriggio di oggi, in via Crescimbeni, nei pressi di piazza Vittorio Veneto a Macerata, un autocarro ha subito un ribaltamento rimanendo inclinato su una fiancata. Il mezzo pesante, dotato di braccio, si trovava posteggiato per lo svolgimento di alcuni lavori che sono in corso sulla via.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale e gli agenti della polizia locale che hanno provveduto a transennare il tratto e alla messa in sicurezza. Per rimuovere l'autocarro è stato necessario anche il supporto di una ditta privata specializzata. Il traffico veicolare è stato sospeso sino al completamento delle operazioni, avvenuto intorno alle 19.
La sfida di Serie D tra Civitanovese e Castelfidardo, in programma mercoledì 23 ottobre alle 18 al Polisportivo di Civitanova, si giocherà con il settore ospiti chiuso. Un provvedimento deciso dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che ha poi rimandato al Casms (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive) la scelta definitiva.
Il divieto riguarda i residenti della provincia di Ancona, che non potranno seguire la propria squadra in trasferta. Il presidente della Civitanovese, Mauro Profili, ha espresso il suo rammarico per la decisione. "Siamo delusi da questo divieto - ha dichiarato - rispettiamo la decisione, ben sapendo che la sicurezza viene prima di tutto. Però penso anche che nel 2024 si possano trovare soluzioni per permettere agli sportivi di assistere alle partite della squadra della propria città".
Il provvedimento arriva in seguito agli scontri avvenuti la scorsa stagione fuori dallo stadio, che hanno alimentato preoccupazioni in merito alla sicurezza. La decisione di chiudere il settore ospiti e vietare il trasferimento è stata presa con l'intento di evitare ulteriori tensioni tra le tifoserie e garantire un clima sereno durante l'incontro.
Da mercoledì 23 ottobre sarà online il nuovo sito web del comune di Macerata, finanziato con i fondi Pnnr e realizzato grazie alla sinergia e alla stretta collaborazione tra gli uffici Sistemi Informativi e Comunicazione dell’Ente e Task srl - raggiungibile dallo stesso indirizzo di sempre www.comune.macerata.it.
"Con questa nuova operazione virtuosa il comune di Macerata si mette in linea con un processo di razionalizzazione che riguarda tutta la pubblica amministrazione fornendo allo stesso tempo ai cittadini un servizio di qualità - afferma l'assessore all’Innovazione ed E - government Marco Caldarelli -. Il finanziamento ottenuto ci ha consentito di realizzare interfacce digitali esposte al pubblico all’indirizzo istituzionale coerenti, fruibili e accessibili, per far sì che tutti i cittadini ricevano le medesime e più recenti informazioni rispetto all'amministrazione, ai servizi che eroga, alle notizie e ai documenti pubblici dell'amministrazione stessa.
"Allo stesso tempo, con il nuovo sito, mettiamo a disposizione una serie di procedure erogate a livello comunale, come, ad esempio richiedere l’accesso agli atti, il permesso di occupazione del suolo pubblico e ancora l’iscrizione al trasporto scolastico o all’asilo nido", aggiunge Caldarelli.
"Si tratta di passaggio significativo nel campo della Comunicazione - interviene l'assessore alla Comunicazione Riccardo Sacchi - che agevolerà i rapporti tra istituzione e cittadini. Il Comune di Macerata con il nuovo sito è ora in linea con la normativa più recente in tema di comunicazione, accessibilità e inclusione e questo significa alzare e migliorare il livello di conoscenza dei prodotti e dei servizi che esso svolge ed eroga elevando il grado di trasparenza dell’attività"
Il nuovo sito risponde perfettamente alle nuove prescrizioni dettate dall'Agenzia per l'Italia Digitale (Agid), l'agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio che garantisce la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana coordinando tutte le Amministrazioni del Paese.
Il cambiamento più sostanziale rispetto al sito che fino a domani sarà ancora online, riguarda l’organizzazione concettuale dei contenuti. Tutti i dati pubblicati nel nuovo sito saranno interconnessi: questo permetterà, ad esempio, di ricercare un servizio erogato al cittadino e ottenere simultaneamente i contatti dell’ufficio che lo fornisce, tutti i documenti necessari per ottenerlo, gli argomenti correlati al servizio e altre notizie utili.
C’è inoltre un’associazione logica dei contenuti per argomento, in modo che selezionando ad esempio l’argomento "Ambiente", si avrà accesso ai servizi, alle notizie, ai documenti e agli uffici che riguardano la tematica stessa.
La grafica tiene in grande considerazione la facilità di lettura e adotta tutti gli accorgimenti necessari a una consultazione agevole. La combinazione di colori ad alto contrasto, la scelta del font e la disposizione spaziale degli elementi permettono una navigazione rapida e intuitiva.
Il menu principale posto in alto consente di accedere rapidamente alle quattro sezioni principali: 'Amministrazione' contiene tutti i contenuti riguardanti gli esponenti politici, il personale, gli uffici e i documenti; novità è la sezione dedicata alle ultime notizie e agli avvisi pubblicati dal Comune; 'servizi' raccoglie l'elenco completo di tutti i servizi erogati ai cittadini, che si possono trovare anche attraverso un potente motore di ricerca posto all’ingresso della sezione; 'Vivere il comune', infine, presenta gli eventi e i luoghi di interesse del territorio comunale.
Sempre nella parte superiore del sito, sulla destra, sono raccolti tre dei tanti argomenti contenuti nel sito: turismo, lavoro e assistenza sociale. Scorrendo in basso, la homepage ospita tre grandi sezioni per la consultazione rapida delle ultime news, degli eventi e degli argomenti in evidenza.
Nella parte finale della pagina una serie di pulsanti indirizza a siti tematici e link utili per gli utenti. Per introdurre gli utenti al funzionamento del nuovo sito è stato predisposto un mini tutorial pubblicato nel canale youtube https://www.youtube.com/watch?v=U4OzxOkfJ3w
Domenica 20 ottobre presso il palazzetto dello sport "Giulio Chierici" di Tolentino, si è svolto il Trofeo Marche di Karate Fijlkam, organizzato dal Comitato Regionale Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali Marche).
Nel palazzetto, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati molti atleti provenienti da tutta la regione Marche. Tra le molte società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami 17 atleti ci cui 5 della sezione di Porto Recanati (Stura Arianna, Orlandoni Samuele, Matyus Antonio, Stura Isabella e Bonsignori Giovanni), 1 della sezione di Ripe San Ginesio (Sposetti Nora) e 11 della sezione di Tolentino (Scagnetti Alessio, Corvatta Matilde, Caveda Garcia William, Basilico Pietro, Vita Thomas, Leonangeli Sara, De Martino William, Cicconofri Lorenzo, Manari Luigi, Bacaloni Giulia e Smarchi Angelica), conquistando 26 medaglie (11 oro – 7 argento – 8 bronzo).
Si sono distinti al 1° posto assoluto nelle rispettive categorie Caveda Garcia William, Scagnetti Alessio, Corvatta Matilde, Cicconofri Lorenzo e Smarchi Angelica della sezione di Tolentino; Stura Arianna, Orlandoni Samuele e Stura Isabella della sezione di Porto Recanati e Sposetti Nora della sezione di Ripe San Ginesio.
Piena soddisfazione è stata espressa dal direttore tecnico Fabrizio Tarulli e dai tecnici Wilfredo Caveda, Colugna Pedro, Stefano Scagnetti e dall'allenatore Matteo Rinaldoni, per il risultato ottenuto e per la crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro.
Dopo questi ultimi successi il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, ha iniziato la parte organizzativa per la partecipazione al Campionato nazionale di Karate Csen in programma a Fidenza, in provincia di Parma, il 23 e 24 novembre prossimi.
Domenica 27 ottobre, presso Villa Koch a Recanati, ci sara la sesta edizione "Il salotto degli sposi". Un evento sartoriale sul mondo wedding e un occasione per visitare la villa con i suoi saloni storici.
Una domenica magica dedicata al mondo del wedding, nella splendida cornice di una delle dimore storiche più affascinanti delle Marche. Un evento esclusivo, pensato per far esporre ai professionisti del settore, con eleganza e creatività. La giornata prevederà live show, degustazioni gourmet, drink raffinati e musica live. l'ingresso è libero, dalle ore 10:00 alle ore 19:00.
La Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche ha ospitato questa mattina la presentazione dell’ottava edizione del festival “Io Desidero” che si svolgerà dal 25 al 27 ottobre presso il cineteatro Conti.
Il festival si conferma come un’importante piattaforma dedicata alle nuove generazioni, pensata per dare voce e spazio ai giovani affinché possano esprimersi liberamente e partecipare attivamente alla vita della comunità. Un evento unico nel suo genere, che offre una serie di differenti contenitori pensati per coinvolgere la comunità e stimolare riflessioni sui desideri, i bisogni, le richieste di aiuto e le aspirazioni dei ragazzi. Per questa sua vocazione Io Desidero è stato adottato dal Tavolo permanente inter-istituzionale, istituito per la prima volta a Civitanova e volto a prevenire e a contrastare il disagio giovanile a sostenere e promuovere la salute delle nuove generazioni.
"Io Desidero è uno spazio zeppo di virtù e di espressione – ha spiegato Andrea Foglia, ideatore del festival e da poco presidente di Red Rete Educazione digitale -: “Il festival vuole offrite un ambiente accogliente e stimolante in cui i ragazzi possono condividere idee, talenti e passioni attraverso attività artistiche, laboratori e performance. L’evento vuole incoraggiare i giovani a diventare protagonisti, invitandoli a contribuire alla programmazione e alla realizzazione delle attività, promuovendo un senso di responsabilità e impegno civico. Il festival celebra la diversità delle esperienze giovanili, valorizzando le voci di tutti, indipendentemente dal background o dalle esperienze personali. I partecipanti potranno creare (è accaduto anche nelle edizioni precedenti) connessioni significative con altri giovani, artisti e professionisti, ampliando le loro opportunità di sviluppo personale e professionale. Il pubblico avrà l’opportunità di confrontarsi con esperti, adulti e coetanei, anche sul delicato tema dei social, del rapporto delle nuove generazioni con le tecnologie”.
Quest’anno la tre giorni esplorerà l'Uragano delle Emozioni", un viaggio intenso attraverso esperienze, sfide e aspirazioni di ragazze e ragazzi in formazione. Attraverso arte, musica e dialogo, si offre uno spazio sicuro per esprimere e condividere le emozioni, promuovendo la consapevolezza emotiva e la crescita personale.
“Io Desidero nasce nel 2017, anno del mio primo mandato, un progetto che è cresciuto e che con orgoglio e convinzione questa Amministrazione continua a sostenere – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - I giovani guadagnano questo palcoscenico importante per parlare delle proprie emozioni e dei propri vissuti in maniera libera e spontanea e gli adulti si pongono in loro ascolto. Voglio congratularmi con Andrea Foglia che ne è il motore e con tutte quelle associazioni che fanno rete e lavorano concretamente a questo bel progetto. Le istituzioni debbono fare la loro parte, il Comune si mette a disposizione e dà il proprio contributo. Siamo fieri di avere a Civitanova tante realtà che si occupano di queste tematiche così importanti e per le quali è stato istituito anche un tavolo tecnico inter-istituzionale di cui presto vedremo i frutti”.
Il programma prevede per venerdì 25 ottobre, alle ore 21:00 l'incontro “L’Uragano delle Emozioni. Capire e gestire i comportamenti-tempesta di bambini e ragazzi” con Special guest Stefano Rossi. Un appuntamento che cerca di parlare e capire cosa c'è dietro i comportamenti-tempesta di figli e studenti. C'è sempre un cuore che trema, un cuore che ha perso la capacità di regolare le proprie emozioni. Nell'incontro si scoprirà che la via per educare non è quella del “genitore zucchero filato” (che dice sempre Sì), ma nemmeno la via del “genitore sceriffo” (che dice sempre No), ma c’è la terza via del “genitore porto sicuro” capace di essere, allo stesso tempo, sia amorevole che autorevole. Il genitore porto sicuro, non si limita a gestire le emozioni dei figli; il grande obiettivo che lo ispira è sfruttare le tempeste emotive per insegnare l'arte di navigare nel mare delle emozioni.
Stefano Rossi, tra i massimi esperti di educazione emotiva del nostro Paese, presenterà diverse strategie concrete per fronteggiare l’uragano delle emozioni di bambini e ragazzi. Con la partecipazione di Aurora Pepa, insegnante e giornalista. Animeranno la serata, Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST di Macerata, Samantha Zanconi, psicologa della PARS, Alessia Bartolucci, Shanti Starnoni, Giada Mercurio, Francesco Morreale, giovani de “Il Palco Laboratorio Musicale”.
Il festival proseguirà sabato 26 ottobre, alle ore 15:30 con il laboratorio di scrittura creativa e poesia performativa tenuto dalla giovane attrice Martina Bernocchi (Ibi) presso la scuola di danzaSpazio Hip Hop Zona 14. Si inizierà con una breve introduzione riguardo la storia della poetry slam, per proseguire con la pratica. I partecipanti (massimo 20 giovani, dai 16 ai 25 anni circa) saranno guidati nella creazione del proprio testo poetico, focalizzandosi sulle proprie emozioni e tenendo a mente le considerazioni scaturite dal dibattito precedente. La fase conclusiva del workshop prevede la restituzione delle poesie scritte dai partecipanti con una performance aperta al pubblico: questo domenica 27 ottobre, al cinema Conti.
Infine, gli eventi conclusivi ci saranno domenica 27 ottobre. Alle ore 16:30 con l'incontro “L’uragano delle emozioni, to be continued”, Gabriele Vaccarella, giovane cantante e attivista sui social, in arte Argo, dialogherà con Federico Bollini, psicologo, educatore dell’associazione Glatad. Un dialogo che mira a contestualizzare la presenza di Argo al festival e coinvolgere i partecipanti.
"Dalla condivisione di esperienze personali si passerà all’universalità del tema per confrontarsi apertamente in uno spazio di ascolto senza giudizio. L’obiettivo principale è la decostruzione dei tabù legati alla salute mentale. La performance consiste nell’interpretazione di testi e monologhi che, legati tra loro, daranno vita a uno spettacolo che mira a lasciare al pubblico più domande che risposte. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo o continua a sentirsi solo. Animeranno il pomeriggio, Selina Micucci, Francesco Morreale, giovani de “Il Palco Laboratorio Musicale”.
Ci sarà spazio per presentare due giovani realtà del territorio, animate da ragazze e ragazzi: Collettivo Unirà di Civitanova Marche e MalaMente, progetto guidato dalla giovane Ylenia Gazzella. Anche la presenza di due giovani illustratori fumettisti: Davide Mecozzi e Pia Simona Bosco. Chiusura della serata affidata agli operatori de Il Faro, per presentare i progetti di educativa di strada: Irene Ortolani e Andrea Tridico.
Io Desidero è realizzato con il Patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, l’evento è organizzato dall’Associazione “Sentinelle del Mattino APS” di Civitanova Marche, con il contributo della Città di Civitanova Marche –Assessorato alla Cultura – Sport – Politiche Giovanili, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche.
Il progetto è promosso dalla rete sociale Oltre, dal Tavolo Tecnico per la Promozione del Ben-Essere delle Giovani Generazioni - Città di Civitanova Marche, dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata, dalla Caritas Diocesana di Fermo, dalla Movimento di Promozione Sociale e Culturale “Veder Crescere con il Dialogo”, dalla Pro Loco Civitanova Marche.
È sostenuto dall’Ambito Sociale Territoriale 14, dalla PARS, da G.L.A.T.A.D (Gruppo di Lavoro sull’Alcolismo, sulle tossicomanie e sugli adolescenti in difficoltà), da Berta 80, da Cooss Marche, da Il Faro, dal Paolo Ricci ASP, da RED- Rete Educazione Digitale, dall’Ente Nazionale Sordi [ENS] Sezione Provinciale di Macerata, dal Liceo delle Scienze umane Stella Maris, di Civitanova Marche, da Il Palco – Laboratorio Musicale, da Zona 14 Spazio Hip Hop, dalla scuola di Recitazione Enrico Cecchetti, dalla Social Radio di Fermo Mamma esco a fare due passi, da Anime di Strada, dal Collettivo Giovani Unirà, da Sted, da MalaMente di Macerata, da Giaconi Editore, dall’Associazione Albergatori di Civitanova Marche, dal sMO Civitanova Turismo.
Quello di ieri, domenica 20 ottobre, è stato un giorno importante per il basket maceratese: l’ASD Pink Basket Macerata ha debuttato per la prima volta nella sua storia in Serie C, segnando una tappa fondamentale per la società e riportando la pallacanestro femminile nella città dopo oltre 40 anni di assenza.
La partita d’esordio, svoltasi a Pescara contro le atlete della Yellow Wave, ha dato il via a un’avventura emozionante nell’ambito del campionato interregionale Marche-Umbria-Abruzzo e rappresenta il coronamento di un percorso iniziato nel 2018 con un piccolo gruppo di bambine che avevano deciso di avvicinarsi al minibasket.
Da quel momento, la società ha lavorato con dedizione per promuovere il basket femminile e creare una squadra competitiva, sempre mantenendo al centro il valore dello sport e della crescita personale. La squadra, composta da giovani ragazze, ex giocatrici o giocatrici arrivate in città per gli studi universitari, ha affrontato questa nuova sfida con determinazione e passione.
Il primo quarto del match è stato dominato da Pescara che, sfruttando gli errori dall’arco, è riuscita a chiudere il periodo 14-9. Nel secondo quarto, invece, Macerata all’inizio è riuscita a non far prendere troppo il largo alle ragazze di Pescara cercando di tener testa alle avversarie che però hanno terminato il periodo in vantaggio per 13-11. Nel terzo quarto, Pescara è tornata in controllo della partita e ha trovato l’allungo decisivo chiudendo il periodo 19-8. L’ultimo quarto della partita le ragazze di Macerata hanno dato il tutto per tutto, ma il parziale è stato un decisivo 14-6.
"A prescindere dal risultato, questa è una vittoria non solo per la nostra squadra, ma per tutte le ragazze che amano il basket. Essere il motore di questo ritorno della pallacanestro femminile a Macerata e vedere crescere questa passione è per noi motivo di immenso orgoglio", ha dichiarato la presidente e fondatrice della Pink Basket, Silvia Mozzoni, che appena qualche giorno prima è stata protagonista di un altro importante riconoscimento ricevuto.
Venerdì 18 ottobre, infatti, è stata nominata delegata provinciale della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) per la provincia di Macerata. Mozzoni è l’unica donna tra i delegati nominati dal consiglio regionale FIP Marche, un segnale importante per la rappresentanza femminile all’interno del mondo della pallacanestro. Il debutto della Pink Basket in Serie C, quindi, rappresenta anche un punto di svolta per lo sport femminile a Macerata; è un primo passo che porta con sé la speranza di ispirare giovani atlete e promuovere l’inclusione nello sport.
La società ringrazia, anche a nome della Vice Presidente Roberta Pieroni, tutte le persone che l’hanno aiutata a crescere, la Federazione Italiana Pallacanestro Marche, in particolare il Presidente uscente Davide Paolini, primo a credere del progetto, e il nuovo Presidente Maurizio Biondini, che ha già riposto fiducia nelle Pink. Esprime gratitudine anche a Renzo Montanari e i figli Pietro e Mauro per aver regalato le nuove divise alle ragazze, scegliendo peraltro uno stile che ben le rappresenta: elegante e determinato.
Nei giorni scorsi a Porto Recanati un carabiniere della locale stazione, libero dal servizio, è intervenuto in una delle vie principali del comune, dove era in corso una lite tra due uomini, che è degenerata quando uno dei due, un 34enne del posto, ha brandito un coltello contro il suo contendente. Grazie al pronto intervento del militare, l’aggressore è stato bloccato e disarmato, mentre l'altro uomo si è allontanato dal luogo del fatto.
Successivamente, con l'ausilio di una pattuglia giunta sul posto, il 34enne è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha portato al ritrovamento di un ulteriore coltello a serramanico, di 0,60 grammi di cocaina, di 1,10 grammi di eroina e di 280 euro in contanti, probabile provento di attività illecite. Una successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 0,20 grammi di cocaina, sostanze da taglio, materiali per il confezionamento della droga e un bilancino di precisione.
Anche ad Appignano, nel corso della manifestazione "Leguminaria", un carabiniere libero dal servizio ha sorpreso un giovane di 20 anni mentre fumava uno spinello in un'area pubblica. Dopo l'intervento di una pattuglia della locale stazione è stata eseguita la perquisizione personale e domiciliare nei confronti del ragazzo che ha permesso di rinvenire e sequestrare un ulteriore quantitativo di 0,70 grammi di hashish. Il ragazzo è stato segnalato al Prefetto per uso personale di sostanze stupefacenti.
È alla bellezza e al suo potere formativo, trasformativo, e, per dirla con Dostoevskij, “salvifico”, che è dedicato un corso di Educazione alla Bellezza, rivolto a studenti, docenti e alla cittadinanza, che si svolgerà da ottobre a marzo prossimi presso la sede della Scuola di Musica “Stefano Scodanibbio”, in via dell’Asilo 36 a Macerata.
Il corso di formazione, organizzato dalle delegate alla formazione permanente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata Arianna Fermani e Antonella Nardi e da Silvia Santarelli, della Scuola di Musica "Stefano Scodanibbio", in collaborazione con la Scuola di Musica Stefano Scodanibbio, il Comune di Macerata e la Società Filosofica Italiana, Sezione di Macerata, vedrà alternarsi specialisti di fama nazionale e internazionale, in ambito accademico e musicale.
La partecipazione al ciclo di cinque incontri, che si svolgeranno dalle 15 alle 18, e che prenderanno il via giovedì 24 ottobre prossimo, sarà accreditata agli insegnanti e agli studenti frequentanti. Per i docenti delle scuole superiori è accreditato sulla piattaforma Sofia codice iscrizione: 142912 e le iscrizioni sono aperte fino al 23 ottobre.
Armonia e bellezza, temi cari all’arte, alla musica, alla letteratura, alla filosofia e alla psicologia, saranno declinati su questi ambiti: Bellezza e Spiritualità, Bellezza e Poesia, Bellezza e Persona, Bellezza ed Eleganza, Sperimentazioni della Bellezza.
Di seguito il programma nel dettaglio:
GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2024: BELLEZZA E SPIRITUALITÀ
RAMIN BAHRAMI / Pianista
Bellezza e spiritualità nella musica;
CRISTINA SCHIAVONE/ Docente di lingua e traduzione francese UNIVERSITÀ DI MACERATA Bellezza e spiritualità nell'arte della parola in Senegal
KRISTINA LUTSENKO/ Pianista;
GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2024 BELLEZZA E POESIA
DAVIDE RONDONI / Poeta Rispondimi bellezza;
CARLA CANULLO
/ Docente di filosofia teoretica UNIVERSITÀ DI MACERATA Parola ferita e “poiesis” della vita
CORO UNIMC/ Direttore Adamo Angeletti
***
GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2025: BELLEZZA E PERSONA;
DANIELA DI MEDEI /Imprenditrice
La bellezza nella cura di sé;
IVANA BIANCHI/ Docente di psicologia generale UNIVERSITÀ DI MACERATA I piaceri del bello nell’estetica sperimentale
ALEXANDER SOROKIN / Pianista
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO 2025 BELLEZZA ED ELEGANZA
MARCO BERSANELLI / Astrofisico La sorprendente eleganza dell’universo;
CRISTIANA TURINI / Docente di lingue e letteratura della Cina e dell’Asia sud-orientale e LIN FENGXUAN Calligrafa UNIVERSITÀ DI MACERATA Un varco oltre i limiti del significato: i pittogrammi dongba tra scrittura rituale e esperienza estetica
VINCENZO RUGGIERO / Chitarrista
GIOVEDÌ 27 MARZO 2025 SPERIMENTAZIONI DELLA BELLEZZA
TULLIO VISIOLI / Docente dell’Università LUMSA di Roma e Responsabile Musicale del Coro
Mani Bianche di Roma Un mondo di suoni: il senso profondo dell’utopia musicale
GILL PHILIP/ Docente di lingua e traduzione inglese UNIVERSITÀ DI MACERATA
Alexa non sa cantare: la bellezza dell’umano nell’era dei bot
ORCHESTRA DEL SISTEMA DI MACERATA/ Direttore Giacomo Gradozzi
Si è svolta nel Palascherma di Ancona, la gara regionale Under 17 e Under 20 di Spada che ha regalato grandi soddisfazioni alle atlete della Macerata Scherma.
Ilaria Palomba vince la gara Under 17 femminile e Ludovica Pettinari conquista il terzo posto. Per entrambe una gara superba, Ilaria vince 7 incontri su 7 disputati, in finale supera per 13 a 11 la fanese Virginia Di Tommaso. Ludovica cede il passo in semifinale proprio a Ilaria per 15 a 8.
Degne di nota le prove di Matilde Spadari classificata ottava, sconfitta anche lei da Ilaria nei quarti per 15 a 13 e di Luna Carnevali giunta nona al termine di una buona prestazione, considerando che questa gara ha rappresentato il suo rientro dopo una anno di assenza dalle pedane.
Completa il quadro delle maceratesi in gara Alessandra Franco, giunta undicesima. Per Alessandra è stato l'esordio nella categoria Under 17. Sicuramente l'impegno e l'esperienza le consentiranno di ottenere le soddisfazioni che merita.
Ilaria e Ludovica si qualificano così per la gara nazionale del 16 e 17 novembre a Legnano. Nella categoria Under 17 maschile Jacopo Foresi esordisce con un diciassettesimo posto nella classifica finale.
Ilaria Palomba conquista il podio anche categoria Under 20, salendo sul terzo gradino e dimostrando un significativo miglioramento tecnico e di tenuta atletica. A premiare le atlete Stefano Angelelli, presidente del Comitato Regionale della Federazione Italiana Scherma. Complessivamente un risultato convincente per la Macerata Scherma che anche nella specialità della spada riesce a porsi alla ribalta delle competizioni ufficiali.
"Continua il percorso di sviluppo della scherma a Macerata, afferma il presidente Alberto Affede, che confida nella disponibilità non troppo lontana nel tempo di un impianto adeguato e di riuscire a cogliere l'attenzione degli sponsor per effettuare un ulteriore salto di qualità".
Ruba cavatappi in un supermercato, poi compie atti osceni davanti a una donna. A Civitanova Marche, nei giorni scorsi, un uomo di nazionalità tunisina, pregiudicato e senza fisa dimora, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per furto aggravato, porto abusivo di armi e atti osceni in luogo pubblico.
Lo straniero, dopo aver rubato un cavatappi con lama nel supermercato Conad di via Saragat, si è diretto ai vicini giardini pubblici adiacenti alla scuola dell’infanzia “Casa dei bimbi” e ha compiuto atti osceni di fronte una donna, toccandosi nelle parti intime. I carabinieri intervenuti sul luogo, dopo averlo identificato, hanno accertato che l’uomo era già destinatario del divieto di dimora nella provincia di Macerata.