Torna la grande campagna dedicata all'informazione e alla formazione sul riciclo di carta e cartone, organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici, Unirima e con il patrocinio di Anci e ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica e Rai Per la Sostenibilità a cui ha aderito anche il Cosmari srl.
Una settimana per conoscere e approfondire il mondo del riciclo di carta e cartone, aperta dalla conferenza di Luca Pagliari al Feronia di San Severino Marche e dal laboratorio sulla carta con la Ludoteca del Riuso Riù a Tolentino, ricca di appuntamenti gratuiti quotidiani – virtuali e in presenza – rivolti a scuole, cittadini, professionisti ed opinion maker, perché ancora oggi, quando si parla di ambiente è difficile convincersi che i grandi risultati globali si ottengono anche grazie all'attenzione e all’azione quotidiana dei singoli.
L’obiettivo è coinvolgere pubblici diversi e raccontare con linguaggi e modalità di ingaggio differenti, come la raccolta differenziata di carta e cartone che facciamo nelle nostre case inneschi un ciclo virtuoso dando il via ad un processo industriale efficace ed efficiente che produce grandi risultati per l’ambiente, la comunità e la nostra economia.
Accanto agli appuntamenti organizzati dal Cosmari, giovedì 20 e venerdì 21 aprile, sono previste due giornate con gli impianti di Tolentino aperti al pubblico. Già diverse le scuole prenotate, i cui alunni potranno visitare e vedere di persona il lavoro che quotidianamente gli operatori del Cosmari fanno per valorizzare la raccolta differenziata che viene fatta a casa. Infatti grazie al loro impegno sempre più rifiuti vengono avviati a riciclo e quindi trasformati in “materie prime seconde”.
Tutti possono recarsi nei due giorni a Tolentino, dalle 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17, in località Piane di Chienti, per effettuare una visita guidata, gratuita e informarsi sulle “buone pratiche“ della raccolta differenziata di carta e cartone ma anche di tutti in rifiuti in generale.
Una importante occasione per conoscere approfonditamente la gestione integrata e gli impianti del Cosmari, tra cui anche le nuove tecnologie per la selezione effettuata, oltre che manualmente, anche con l’utilizzo del lettore ottico di carta, cartone e multimateriale.
Dopo 14 anni di collaborazione con Simonelli Group, di cui gli ultimi 6 nel ruolo di Ceo, Fabio Ceccarani lascia l’azienda allo scadere del suo secondo mandato. Il Consiglio di amministrazione ha nominato Marco Feliziani come nuovo amministratore delegato a partire dal 18 aprile 2023.
“Fabio Ceccarani è direttamente collegato alla storia di successo della nostra azienda. Negli ultimi 14 anni ha lasciato un’impronta decisiva, e gli sono estremamente grato per questo e per l’impegno profuso - dichiara Nando Ottavi, presidente di Simonelli Group - . Oggi si apre una nuova fase per Simonelli Group, che si sente ormai matura per affidare ad uno degli azionisti, Marco Feliziani, il ruolo di Ceo".
Marco Feliziani, 46 anni, è entrato in azienda nel 2015 in veste di direttore della filiale americana del Gruppo. Nel corso degli anni ha assunto la carica di direttore commerciale e vicepresidente, cariche che ha ricoperto fino all’attuale nomina a Ceo.
“Fabio Ceccarani ha rappresentato un supporto decisivo per l’azienda in questi anni. Sotto la sua guida Simonelli Group ha accelerato il processo di crescita e rinnovamento digitale, ha incrementato la cura del prodotto e rafforzato il suo impegno verso la sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente. "Però - continua Feliziani - “credo che Fabio abbia in special modo contribuito alla evoluzione in senso manageriale dell’azienda ed alla diffusione di una cultura etica, responsabile, di cura e attenzione verso le persone”.
“Voglio ringraziarlo personalmente per il sostegno che mi ha dato in questi anni di stretta collaborazione giornaliera, il che ha fatto sì che questo passaggio di consegne avvenisse nel modo più naturale e, di fatto, senza soluzione di continuità”.
“Lascio un’azienda che ho visto crescere esponenzialmente negli ultimi anni”, dichiara Fabio Ceccarani, “non solo dal punto di vista economico-finanziario ma anche sotto il profilo delle competenze delle singole persone e della coesione tra le stesse".
"Raramente mi è capitato di incontrare aziende in cui l’attenzione alle persone è così forte e dove, davvero, le storie dei singoli vengono tenute in grande considerazione. Ringrazio i soci per la fiducia ed il continuo supporto negli anni e tutta la squadra Simonelli, veri protagonisti di questi successi”.
Quella che si apre per Simonelli Group è una fase nuova nel segno della continuità, del rinnovato impegno verso la crescita economica e di una sempre maggiore attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e sociale.
Un’esperienza didattica particolare, ieri, nella casa circondariale di Montacuto, in provincia di Ancona: le studentesse e gli studenti del corso di diritto penitenziario del corso in giurisprudenza dell’Università di Macerata, guidati dalla docente Lina Caraceni, a completamento del loro percorso formativo hanno seguito una lezione dialogata sui diritti dei detenuti co-stretti tra utopia e realtà, a cui hanno preso parte una ventina di persone detenute e parte del personale che opera nell’istituto di pena. Hanno partecipato anche i volontari che quotidianamente si recano in carcere per sostenere i percorsi di recupero.
“E’ stato un momento di confronto molto proficuo per fare esperienza di quanto si studia nelle aule accademiche e conoscere da vicino la realtà del carcere – commenta Caraceni -. Un ringraziamento speciale, per aver reso possibile l’iniziativa, va alla direttrice Manuela Ceresani, al comandante della polizia penitenziaria Nicola De Filippis, alla responsabile dell’area pedagogica Rossana Barbaccia e a tutte le persone detenute che, con grande sincerità e coinvolgimento, hanno dialogato con gli studenti e le studentesse”.
L’iniziativa, che la professoressa Caraceni propone da anni e che è stata sospesa durante la pandemia, mira a sensibilizzare i futuri professionisti del settore della giustizia penale sulla centralità del tema del carcere e a favorire il superamento di stereotipi e pregiudizi che condannano le persone detenute ad una invisibilità, ad una marginalità che contrasta con gli obiettivi di recupero e di reinserimento, come imposto dall’art. 27 comma 3 della Costituzione
Una stand up comedian all’Università di Macerata per mostrare come si possa parlare di arte in modo sorprendente e divertente. Questa mattina Michela Giraud è stata tra gli ospiti dell’ateneo per il convegno “L’arte che parla” organizzato dal Dipartimento di scienze della formazione, beni culturali e turismo, dalla Scuola di Specializzazione in beni storici artistici in collaborazione con il Comune di Macerata, Archeostorie e il Master Past, professionisti per la comunicazione dell’antico.
L’occasione è stata l’annuale giornata dedicata alla memoria di Massimo Montella, docente di UniMc scomparso nel 2019, uno dei maggiori esperti in economia e gestione dei beni culturali e innovatore italiano dei sistemi museali. “Un faro e guida lungimirante nel mondo dei beni culturali – lo ha definito il rettore John McCourt, che ha aperto l’incontro insieme all’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. La giornata di oggi si pone una sfida, quella di far parlare l’arte, e quindi le immagini, in questa epoca in cui le immagini dominano”.
La travolgente attrice, comica e conduttrice televisiva ha mostrato uno dei suoi lati forse meno conosciuti, quello di appassionata storica dell’arte insieme all’amica e collega di studi Maria Onori, con la quale ha dato vita a Gioconde, il podcast sulla storia dell’arte di cui non sapevate di aver bisogno, come recita lo slogan. “Sono emozionata, è la prima volta che mi trovo a parlare in un ambito accademico. Sono un’amante del ‘500, della mitologia greca e latina applicata alla pittura e alla scultura. Avendo sentito che nel mondo accademico c’era una serietà un pochino eccessiva nella divulgazione di cose tanto belle, ho scelto un’altra strada”, ha detto Giraud.
Insieme a lei hanno portato la loro esperienza tanti professionisti e studiosi che hanno mostrato come la parola possa diventare un potente strumento di marketing e divulgazione. Sono intervenuti referenti di Rai Radio 3, Fondazione Radio Magica, NwFactory Media, ChoraMedia, Museo Egizio, Accademia di Carrara, Chiostro del Bramante, Archeostorie, Galleria Borghese, Museo Tattile Omero. Nel pomeriggio, immersioni sonore con il compositore e direttore d’orchestra Federico Longo. A concludere, Alexander Debono della Rete delle organizzazioni museali europee. Ha moderato, Cinzia Dal Maso del Centro studi per l'archeologia pubblica di Archeostorie.
Radio, podcast, accessibilità, inclusione e oralità sono stati tra i temi al centro del confronto. “Far vedere l’arte con suoni e parole. Oggi lo facciamo sempre più. Il suono emoziona, è immersivo, crea intimità. Oggi anche arte e musei devono avere la propria la propria voce” è il commento di Patrizia Dragoni, tra le promotrici dell’evento.
Michela Giraud, arrivata ieri sera a Macerata, ha potuto apprezzare la cucina nostrana dell’Osteria Agnese che ha condiviso anche nelle storie del suo profilo Instagram. “Sì, mi sono innamorata di Macerata. E’ veramente un posto speciale” dice con buona cadenza locale.
La Rete Ferroviaria Italiana ha chiesto al comune di Tolentino un’interruzione temporanea della circolazione stradale sul sottovia di collegamento tra viale Vittorio Veneto e via Labastide Murat, per giovedì 20 aprile, dalle ore 9:30, per una durata di quattro ore (due ore per campata).
Pertanto il comando di polizia locale ha ritenuto necessario apportare modifiche alla circolazione stradale, secondo quanto segue: il traffico veicolare si trasformerà a seconda del tratto interessato dai lavori, a senso unico alternato, regolato da movieri del traffico, nella parte della campata libera e quindi percorribile.
Al momento dell’occupazione della campata di destra (direzione di marcia Via Martin Luther King - Contrada Colmaggiore), per consentire il transito veicolare a coloro che, provenendo da Tolentino periferia debbono recarsi in contrada Colmaggiore, verrà istituito un senso unico di marcia nel primo tratto di Colmaggiore con direzione Tolentino Periferia - Contrada Colmaggiore fino all’intersezione con via San Francesco d’Assisi e verrà istituito un senso unico alternato regolato da movieri anche in prossimità dell’intersezione con Via Rovereto.
Il transito pedonale dovrà essere garantito in sicurezza. Le deviazioni stradali dovranno essere opportunamente segnalate per evitare disagi alla circolazione.
Un tamponamento tra un autocarro e due autovetture si è verificato questa mattina, intorno alle ore 12, lungo la 361 “Septempedana” all’altezza del km 58 + 300. Nel sinistro sono rimasti coinvolti un Iveco Turbo Daily 35-10 e due Volkswagen Golf.
Nello schianto è rimasta ferita una donna che è stata trasportata in ambulanza all’ospedale “Bartolomeo Eustachio”. Sul posto, per i rilievi di legge e per ricostruire la dinamica dell’accaduto, la polizia locale del comune di San Severino Marche.
Nel corso del 2023 il comune di Macerata procederà, così come previsto dalla normativa in materia, all'aggiornamento degli albi dei giudici popolari per Corti d’Assise e d’Assise d’Appello.
I cittadini che hanno i requisiti di legge e non sono già iscritti possono presentare domanda entro il prossimo 31 luglio. I requisiti di legge per ottenere l’iscrizione sono di essere cittadino italiano, avere il godimento dei diritti civili e politici, avere un’età non inferiore a 30 anni e non superiore a 65 anni, essere in possesso del diploma di scuola media inferiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise (primo grado) o del diploma di scuola media superiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise d’Appello (secondo grado).
La domanda può presentata personalmente all’Ufficio Elettorale del Comune di Macerata (viale Trieste, 24), per e-mail all’indirizzo elettorale@comune.macerata.it allegando la fotocopia di un documento di identità o tramite Pec all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it allegando la fotocopia di un documento di identità.
Nel tratto fra Pedaso e Val di Sangro dell'autostrada A14 Bologna-Taranto, a partire dalle ore 6:00 di giovedì prossimo, 20 aprile, saranno rimossi i cantieri di ammodernamento, come previsto dal cronoprogramma condiviso con le Istituzioni locali, sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ne dà notizia Autostrade per l'Italia.
Grazie all'interruzione delle lavorazioni sarà pertanto rispristinata la viabilità su tutte le corsie disponibili sia in direzione nord sia in direzione sud. L'interruzione delle lavorazioni proseguirà fino alle 22:00 di martedì 2 maggio, al fine di consentire una maggiore fluidità al traffico in occasione dei ponti per le festività del 25 aprile e del 1 maggio, caratterizzate da un incremento dei flussi per via degli spostamenti verso le località turistiche e di rientro verso le città.
A partire dal 3 maggio le lavorazioni riprenderanno secondo il piano condiviso con il Mit e le istituzioni del territorio. I cantieri operativi nel tratto di A14 tra Pedaso, nelle Marche. e Val di Sangro, in Abruzzo, rientrano nel programma nazionale di ammodernamento e potenziamento che Autostrade per l'Italia sta portando avanti sulla rete in gestione, anche in ottemperanza a quanto previsto dalle più recenti linee guida in materia.
Scontro tra una Mini Cooper e un autocarro: una ragazza in ospedale. È quanto avvenuto, intorno alle 11:15 di questa mattina, in via Cagiata, ad Osimo. Ancora in corso di accertamento, da parte degli agenti della polizia locale, la dinamica del sinistro.
La giovane a bordo dell'auto è rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo ed è stata liberata, attraverso l'utilizzo di tecniche specifiche, dalla locale squadra dei vigili del fuoco, intervenuta sul posto con un'autobotte.
La ragazza, poi affidata alle cure dei sanitari del 118, è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Torrette di Ancona per accertamenti. La strada in cui è avvenuto l'incidente è rimasta chiusa al traffico per il tempo necessario dovuto al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Palazzo Averardi Ripari apre le sue porte ai visitatori curiosi di scoprire le sue stanze e la sua storia. L’evento avrà luogo sabato 29 aprile, su prenotazione dalle ore 10:00 alle 18:00, grazie alla preziosa sinergia tra assessorato alla Cultura del comune di Civitanova Marche, Pinacoteca Moretti, Teatri di Civitanova e Fai, delegazione di Macerata.
Ieri, a palazzo Sforza, il sindaco Fabrizio Ciarapica, con delega alla Cultura, ha ricevuto il capo delegazione del Fai Provinciale Giuseppe Rivetti ed Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca Moretti e componente della Delegazione Fai di Macerata.
"Si tratta di un’occasione unica per ammirare il palazzo ubicato in piazza dell’Unità nella Città Alta – ha detto Ciarapica – dove soggiornò lo studioso tedesco Theodor Mommsen. Civitanova lo scorso anno è entrata ufficialmente a far parte de circuito Fai perché vogliamo fortemente valorizzare i beni storici e artistici ed invitare sempre più persone a scoprire il nostro straordinario patrimonio artistico, spesso poco conosciuto".
Proprio a palazzo Donati (ora Ripari Averardi), Mommsen soggiornò nella primavera del 1847, ospite dell’allora sindaco Serafino Donati, discendente da una famiglia che ebbe personaggi importanti che a Civitanova Alta ricoprirono dal Settecento incarichi politici e amministrativi di rilievo.
"Il palazzo - ha detto Enrica Bruni - è un bellissimo esempio di architettura tardo rinascimentale, al suo interno si trovano affreschi e arredi di pregevole fattura, una cappellina fatta costruire nei primi anni dell’Ottocento da Francesco Donati, alto prelato e uomo di cultura. La dimora storica conservata con somma cura e per una parte da poco restaurata, grazie alla disponibilità della Famiglia Averardi Ripari, sarà visitabile e si potrà ammirare questo bene monumentale che afferma, assieme alle diverse dimore signorili di Civitanova Alta, il rilievo di cui in passato ha goduto la città".
Il capo delegazione del Fai provinciale Giuseppe Rivetti, ha sottolineato: "Il Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano, è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Prendersi cura del patrimonio è fra i modi migliori per vivere il proprio tempo e il Fai ha iniziato, con le Giornate d’autunno, il Fai Scuole ed ora con l’apertura straordinaria di questo palazzo storico, una intensa e proficua collaborazione con Civitanova Marche".
"Vogliamo, insieme, mettere in essere, ora e in futuro, i nostri principi, i nostri valori e i nostri scopi di tutela e difesa, educazione, sensibilizzazione e valorizzazione dei Beni storici artistici e ambientali di cui le Marche e la nostra provincia sono ricchi, puntando sempre alla qualità. Abbiamo anche come obiettivo l’eccellenza, dalle azioni più piccole a quelle più grandi" conclude Rivetti.
Sofia Tornambene è Kimono. La ventunenne vincitrice della tredicesima edizione di X Factor torna sulle scene musicali con "Tempesta" (Dischi dei Sognatori / distribuito da Artist First), il nuovo brano disponibile in digitale da venerdì 21 aprile.
"Tempesta", suonato e prodotto dalla stessa artista e da Maestro in collaborazione con Marco Rettani, vede protagonista assoluta l’eterea voce di Kimono, accompagnata da una chitarra malinconica e da una produzione electro-acoustic con venature che si rifanno all'indie/pop.
Il brano ha l’intendo di invitare l'ascoltatore ad abbracciare la propria vulnerabilità e a cercare il sostegno delle persone care nei momenti di difficoltà e caos interiore.
Scritto in seguito al suo trasferimento da Civitanova Marche a Milano, periodo di forte cambiamento e di crescita sia dal punto di vista personale che musicale, Sofia ha trovato il modo di esorcizzare le sue paure scrivendo questo brano.
"È una canzone autobiografica - racconta Kimono - Rispecchia esattamente questo momento della mia vita. Nasce da un periodo difficile, di forte turbamento interiore, quando ci sentiamo sopraffatti dal caos della vita e abbiamo bisogno di trovare un momento di pace e di solitudine".
"Scrivere questo brano per me è stato terapeutico - spiega - e spero che le mie parole possano essere d’aiuto a tutti coloro che si sentono nella tempesta, soprattutto ai miei coetanei che si trovano ad affrontare le incertezze del futuro".
Prossima all’inaugurazione la nuova mostra fotografica di Paolo Grandinetti dal titolo "Asante. Il mio viaggio in Africa Australe", prevista per sabato 22 aprile alle 18:00 presso la ex chiesa di Santa Caterina a Potenza Picena.
Un viaggio attraverso un mondo di colori, suoni e profumi unici catturati nelle immagini del viaggio dell’autore in Africa occidentale: Grandinetti ha percorso con un gruppo di 16 persone il territorio africano delle cascate Victoria in Zambia e Zimbabwe fino alla punta estrema del Sud Africa, attraversando Botswana e Namibia.
Un cammino di 6500 km in 23 giorni affrontato in camion, attrezzati solo di tende, materassini, cucina da campo e viveri, fra strade sterrate, deserti e riserve naturali. “La grande quantità di animali incontrati e tribù hanno reso questo itinerario unico, imprevedibile e pieno di emozioni – dice il fotografo sui social - Siete pronti per un viaggio entusiasmante attraverso l'Africa?”.
Il divorzio interno al mai nato Terzo Polo non raggiunge capillarmente le realtà locali, che in alcuni casi decidono di continuare a lavorare congiuntamente nel supporto reciproco.
È ciò che si è verificato nel Comune di Ancona, prossimo alle elezioni amministrative: "Italia Viva Marche e Azione Marche sono convintamente impegnate a continuare il percorso intrapreso per la costruzione di una casa comune dei Riformisti - si legge in nota stampa - confermano il proprio ruolo nella Coalizione di centrosinistra di Ancona a sostegno della nostra candidata Ida Simonella".
"Gli elettori marchigiani che già alle recenti elezioni politiche hanno dato fiducia a questo progetto – sottolineano i coordinatori Fabiola Caprari, Tommaso Fagioli e Fabio Urbinati - che guardano con interesse alla proposta di creare un’area riformista, liberal-democratica, popolare e socialista, anche a fronte delle difficoltà emerse a livello nazionale, devono sentirsi parte e protagonisti di un percorso che va e andrà comunque avanti ad Ancona e nelle Marche”.
"La politica è dibattito di idee, approfondimento, elaborazione, è avere valori e visione, avere un programma per il cambiamento e riunirsi intorno a tutto questo - affermano all’unisono i coordinatori regionali di Italia Viva e Azione che, unitamente al Partito Socialista Italiano sostengono la Lista dei Riformisti e Simonella - Quella è la strada e continueremo a percorrerla con tutti coloro che vorranno condividerla".
"Le modalità con le quali i partiti nazionali definiranno le loro relazioni sono solo strumenti operativi – chiosano Caprari, Fagioli e Urbinati - per noi è oggi importante che i cittadini di Ancona possano essere rappresentati da chi crede nella necessità di un’area politica alternativa a sovranisti e populisti e che sappia fare del buon governo e della concretezza amministrativa il proprio modo di essere".
Chi non si è mai interrogato sulla ragione della nostra vita terrena e di quella Ultraterrena? Chiarendo i grandi quesiti dell’uomo l’autrice Sami Beg risponde a molte di queste tematiche nel suo ultimo e coinvolgente libro. Sabato 22 aprile alle ore 18:00 si terrà al Politeama di Tolentino la presentazione del libro "La grande mente. Tutto ha un senso e una risposta" con l’autrice Sami Beg. L’evento è organizzato in collaborazione con La Coroncina Country Relais ed è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Un libro importante che risponde ai grandi quesiti dell’uomo: chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Inoltre ci permette di scoprire il punto di vista delle Guide Astrali su molti aspetti quotidiani, che una volta compresi nella loro vera essenza, permettono certamente una migliore qualità della vita.
Relazioni, famiglia, il senso del peccato, il libero arbitrio, il bene e il male e tanti altri temi, trovano spiegazioni nuove. Secondo l’autrice, l’interagire delle gerarchie astrali è determinante in tutto. Viviamo in un sistema siderale straordinariamente ampio con inconcepibili realtà e molteplici forme di comunicazione. Sami Beg ha cercato di sviluppare il suo sapere in uno studio su di noi e sui piani astrali con ognuno i propri sistemi e così dare un’ulteriore spinta evolutiva, senza paure o superstizioni.
Sami Beg è scrittrice e consulente olistica, ha viaggiato tanto e conosce molte culture. Ha pubblicato i libri: Moriamo perché siamo extraterrestri e Oltre questa esistenza. Il suo ultimo volume è il frutto di un lavoro decennale di raccolta di informazioni dai mondi sottili e riunisce tutte le principali domande dell’uomo con le risposte, al fine di migliorare la spinta evolutiva dell’umanità.
Si avvia a conclusione il ciclo di incontri organizzato dall’Università di Macerata "Dentro e oltre la guerra. Incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale". L’ultimo appuntamento è previsto per giovedì 20 aprile alle ore 21:00 nella Sala Sbriccoli della Biblioteca d’Ateneo nell’ex Palazzo del Mutilato in Piazza Oberdan.
A chiudere la trafila di studiosi, esperti e professionisti che hanno approfondito diverse questioni relative al conflitto che si sta consumando ai confini orientali del nostro continente, sarà il politologo Vittorio Emanuele Parsi che, in dialogo con Benedetta Barbisan, docente di diritto pubblico comparato di Unimc, presenterà il suo ultimo libro "Il posto della guerra e il costo della libertà", edito lo scorso anno da Bompiani.
Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed editorialista de "Il Sole 24 ore" e "Avvenire", attesta tra le sue pubblicazioni oltre venti volumi e i suoi ambiti di ricerca riguardano principalmente le relazioni transatlantiche, le politiche di sicurezza in Medio oriente e nel Mediterraneo e il rapporto tra politica ed economia nelle trasformazioni del sistema globale.
"Com’è possibile che la guerra sia ricomparsa sul Vecchio Continente? Com’è potuto accadere uno scempio simile proprio nella 'civile Europa' che rappresenta un pilastro dell’ordine liberale?".
A queste domande Parsi risponde nel saggio che farà da protagonista all’incontro, in cui il politologo ripensa la guerra e il posto che essa occupa nella cultura politica europea contemporanea con la consapevolezza che l’invasione russa dell’Ucraina non è solo una dichiarazione di ostilità nei confronti di quel paese, ma è anche un’esplicita aggressione all'Occidente democratico e ai principi e alle regole su cui si fonda. La partecipazione all’incontro è libera e non è necessaria la prenotazione.
La maceratese Anna Maria Foresi lascia le Marche per Roma: eletta nella segreteria nazionale della Fnp Cisl, il sindacato dei pensionati della Cisl, dopo un'esperienza ai vertici della Fnp Cisl regionale.
Una vasta esperienza sindacale e una solida formazione accademica come docente di filosofia presso il liceo classico "G. Leopardi" di Recanati. Impegnata da sempre nella Cisl, ha svolto il ruolo di segretaria della Cisl Scuola di Macerata e come componente di segreteria nella Cisl Scuola Marche.
È stata responsabile della formazione per docenti e dirigenti scolastici per la Cisl delle Marche, membro del Consiglio nazionale della Cisl Scuola e del consiglio regionale della Cisl Marche.
“La nomina di Anna Maria Foresi come Segretaria Nazionale Fnp Cisl è sicuramente un importante riconoscimento della sua serietà, competenza ed esperienza, e per noi è fonte di orgoglio e soddisfazione – ha commentato il Segretario Generale della Fnp Cisl Marche, Dino Ottaviani – Ringraziamo di cuore Anna Maria per l'impegno profuso nella Federazione marchigiana e le facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro”.
Viene alle mani con un automobilista dopo un incidente: nel fine settimana appena trascorso i carabinieri della stazione di Belforte del Chienti, su disposizione della Procura di Macerata, hanno dato esecuzione all’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Ancona nei confronti di un cinquantaseienne italiano, residente in zona.
L’uomo, condannato per il reato di lesioni personali nei confronti di un conducente con cui aveva avuto un incidente stradale, commesso nel 2019, non è stato ammesso dall'autorità giudiziaria alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, per cui dovrà scontare la pena residua di 6 mesi in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione, rispettando numerose prescrizioni, per il cui rispetto i carabinieri predisporranno controlli.
Il cinquantaseienne è già gravato da altre tre sentenze di condanna per guida in stato di ebbrezza, lesioni personali e violenza privata e maltrattamento di animali, commessi nel 2016, 2017 e 2020, con ulteriori due denunce dei carabinieri di Belforte del Chienti per guida sotto l’influenza dell’alcol nel 2021.
Finte intestazioni di autovetture e indebita percezione del reddito di cittadinanza: due denunciati. I carabinieri di Matelica, al termine di certosine indagini, hanno denunciato un cinquantatreenne ascolano e una trentasettenne teramana.
Tramite la riproduzione di documenti di identità, i due erano arrivati ad intestarsi fittiziamente numerose auto, poi cedute a terze persone verosimilmente dietro pagamento di denaro.
Contemporaneamente la coppia ha falsificato la propria dichiarazione dei redditi, riuscendo ad ottenere il reddito di cittadinanza. Ad organizzare materialmente il raggiro, alterando i documenti, secondo la ricostruzione dei militari, era l'uomo mentre la donna, nullatenente, offriva le sue generalità e incassava il reddito.
La truffa, in atto a partire dal settembre del 2020, aveva fruttato oltre ventimila euro di sussidi e la proprietà di quindici autovetture in possesso solo formalmente alla 37enne ma, di fatto, in uso a terze persone. Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.
L’Ambito territoriale sociale 14 comunica che sono aperti i termini per presentare domanda di ammissione ai contributi di cui alla Legge Regionale n. 30/1998, relativi al Fondo Nazionale Politiche Sociali annualità 2021, per interventi a favore della famiglia.
Si tratta di contributi economici a madri sole in condizioni di difficoltà, con a carico uno o più figli minori, e contributi alle famiglie per sostenere i costi per una terapia psicologica di supporto ai figli adolescenti tra i 10 ed i 18 anni, anche per contrastare gli effetti della pandemia.
Possono accedere ai benefici i cittadini italiani, comunitari e extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità almeno annuale residenti nei Comuni dell’ATS n. 14 (Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Monte San Giusto, Potenza Picena, Porto Recanati e Recanati), che al momento della presentazione della domanda, sono in possesso dei requisiti previsti per ciascuno degli interventi.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata dalle ore 10:00 del 18/04/2023 alle ore 23:59 del 12/05/2023, pena la non ammissibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica tramite le credenziali SPID, CIE o CNS utilizzando il browser Chrome per mezzo del Sistema Informativo SI Care disponibile all’indirizzo: www.ambitosociale14.it link: https://ambitosociale14.sicare.it/sicare/benvenuto.php. É possibile richiedere informazioni presso il Comune di residenza.
Ha perso un rene il 53enne della provincia di Ancona, fuggito al volante di una Polo Volkswagen la notte del 6 marzo scorso all'alt dei carabinieri, finendo la corsa nel quartiere di Posatora nel capoluogo marchigiano. Un militare gli aveva sparato, dopo un inseguimento da film, con tanto di speronamento subito dalla pattuglia di servizio.
L'uomo era stato poi denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e falso (la targa dell'auto risultò clonata). Il proiettile sparato dal brigadiere, un 47enne con una lunga esperienza nel Radiomobile, aveva colpito il rene, anche se poi era uscito dal corpo.
L'intervento è stato effettuato presso l'ospedale di Torrette, dove il ferito era stato ricoverato in prognosi riservata. Il 53enne è stato dimesso e per la prossima settimana è stato convocato in caserma, dai carabinieri, per essere interrogato alla presenza del suo legale, avvocato Ennio Tomassoni.
Potrà fornire la sua versione dei fatti e spiegare il motivo della fuga pericolosa messa in atto quella notte, quando, attorno alle 4, i carabinieri lo volevano fermare in via del Castellano, per un controllo.
Nella zona c'erano stati dei furti e vedendo la vettura nei paraggi i militari avevano cercato di approfondire. Ma la Polo non si era fermata e aveva iniziato una fuga a tutto gas. Il 53enne, che era a bordo dell'automobile con la sua compagna, una 52enne di Loreto, anche lei indagata per resistenza a pubblico ufficiale, era stato bloccato poco dopo e si era arreso dopo avere bucato una gomma.
Ma improvvisamente aveva fatto retromarcia, quasi investendo il carabiniere che aveva esploso due colpi per fermarlo. Un proiettile era entrato nello sportello del portabagagli e aveva oltrepassato il sedile del guidatore, ferendo l'uomo nella parte bassa della schiena.
All'interno della vettura era stata trovata una bottiglietta di metadone. Il 53enne aveva la targa clonata, la patente scaduta da tre anni e viaggiava senza assicurazione dell'auto e potrebbero essere questi i motivi della fuga. La Procura di Ancona ha indagato anche il militare, come atto dovuto, per lesioni colpose.