di Picchio News

"La buona sanità la fanno i medici, grazie al personale di Chirurgia dell'ospedale di Camerino"

"La buona sanità la fanno i medici, grazie al personale di Chirurgia dell'ospedale di Camerino"

“La buona sanità la fanno i medici che con competenza e passione esercitano la loro professione, anche in quegli ospedali cosiddetti minori che spesso raggiungono gli onori della cronaca per il rischio di tagli e di chiusure”. Lo scrive, in una lettera inviata alla nostra redazione, Nella Svampa, cittadina di San Severino Marche. Operata nei giorni all’ospedale di Camerino, la signora desidera ringraziare il dottor Alessandro Paoloni e tutto lo staff medico e paramedico dell’Unità operativa del reparto di Chirurgia dello stesso nosocomio. "L'intervento tempestivo del dottor Paoloni è stato provvidenziale per la mia salute" - scrive -  e tutto il personale in servizio, con professionalità e umanità, ha alleviato la mia sofferenza durante i giorni di permanenza in reparto".

08/05/2023 10:05
Precipita dal balcone, perde la vita un giovane di 30 anni

Precipita dal balcone, perde la vita un giovane di 30 anni

Fermo -  La tragedia si è consumata ieri, di prima mattina, quando, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, un giovane 30enne di Fermo ha perso la vita precipitando dal balcone di casa. Intorno alle 7.45 un familiare ha allertato i soccorsi che, prontamente intervenuti sul posto, non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso: l'impatto con il suolo, da un'altezza di circa 6 metri, ha provocato traumi di gravità tale che ogni tentativo di rianimare la vittima è stato vano. La Procura ha aperto un'inchiesta per tentare di ricostruire la dinamica dell'accaduto, nonostante l'assenza di testimoni oculari.                                              

08/05/2023 09:11
Finale Scudetto, Lube ko in tre set a Trento: senza Zaytsev l'Itas si porta sul 2-1

Finale Scudetto, Lube ko in tre set a Trento: senza Zaytsev l'Itas si porta sul 2-1

Tutto da rifare per la Cucine Lube Civitanova, che in Gara 3 di Finale Scudetto perde Zaytsev nel primo set per un problema alla spalla e smarrisce l’equilibrio che aveva caratterizzato le ultime prove. I campioni d’Italia scivolano alla BLM Group Arena di Trento contro i padroni di casa dell’Itas Trentino, capaci di chiudere il match in tre parziali (25-17, 25-20, 25-16) e di portarsi avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite. Per tenere cucito al petto il tricolore, gli uomini di Chicco Blengini dovranno imporsi nel quarto round venerdì 12 maggio (ore 20.30) a Civitanova Marche, per poi cercare il colpaccio nell’eventuale bella di mercoledì 17 maggio (20.30) a Trento. A fare la differenza gli 8 ace a 0 dei trentini, i 9 block a 2 e i 18 punti di Kaziyski, MVP e top scorer, i 15 punti di Michieletto e i 10 dell’ex biancorosso Podrascanin. Con Zaytsev fuori dolorante, la Lube punta su Gabi che a sprazzi sorprende i padroni di casa (9 punti come Yant), ma Civitanova cala vertiginosamente in ricezione dovendo rivedere l’assetto, che vedeva lo Zar dare una mano importante nel fondamentale. Nel primo set l’Itas trova uno strappo chiuso dagli attacchi di Kaziyski e Podrascanin (15-10). I biancorossi non ingranano. In corsa entrano Bottolo e Gabi Garcia per Nikolov e Zaytsev, ma Trento chiude con il 60% in attacco, 3 ace e 2 muri (25-17). Nel secondo set restano in campo Bottolo e Garcia. Gli uomini di Blengini se la giocano fino al vantaggio 14-15, poi l’Itas ingrana la marcia al muro e al servizio, con 2 ace di Lavia (21-16), e chiude 25-20 con un buon contributo di Kaziyski (6 punti). Terzo set senza storia, con il sestetto di Lorenzetti dominante (25-16). La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev (uscito nel primo set), Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa con Sbertoli in cabina di regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, D’Heer (Lisinac indisponibile) e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Avvio tirato con la Lube che mette la testa avanti sul bolide di Yant (7-8), ma soffre il servizio gialloblù, spreca troppo e va sotto di 2 punti per un errore in attacco (10-8), scivolando a -5 dopo il muro trentino e le finalizzazioni di Podrascanin e Kaziyski (15-10). Sul 17-12 entra D’Amico per Nikolov. Inserito anche Gabi Garcia per Zaytsev (problema alla spalla), ma Civitanova fatica (19-13). Sul 20-15 entra Bottolo. Il muro e il servizio di casa mettono alle corde i cucinieri (24-16). Dopo un mani out di Nikolov, il servizio di Garcia sfila fuori (25-17). Nel secondo set confermati Bottolo e Garcia. Civitanova va sul +3 (6-9), ma sull’attacco di Michieletto si rifà sotto l’Itas, per poi impattare a muro e mettere il naso avanti con l’ace di Kaziyski (12-11). Si gioca punto a punto, con i campioni d’Italia che tornano avanti con Yant (14-15) e il team di casa che si riprende il vantaggio con D’Heer e allunga con Kaziyski (17-15). Il muro di D’Heer e i due ace di Lavia mettono in ginocchio la Lube (21-16), che rispolvera Nikolov. Una sentenza il muro di Michieletto per il 24-19. Yant annulla un palla set, ma poi spara fuori (25-20). Nel terzo set resta in campo Diamantini, entrato nel finale del precedente. IN banda con Yant c’è Nikolov dall’inizio. L’Itas, spinta da un palas sold out, ingrana subito (8-5). Il servizio out di Yant, l’attacco di Kaziyski e un’infrazione biancorossa lanciano ulteriormente Trento (12-7). Le battute di Kaziyski, il muro trentino e uno stato d’animo negativo dei biancorossi condizionano il parziale (19-10). Blengini fa girare la squadra e si assottigliano le distanze (21-15), ma i padroni di casa sono in controllo e chiudono 25-16 sul servizio out di Bottolo. Il tabellino Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16) Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 4, D'Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Nelli 0, Laurenzano (L), Dzavoronok 4. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti.  Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 9, Anzani 4, Zaytsev 0, Nikolov 7, Chinenyeze 3, Garcia Fernandez 9, Balaso (L), D'Amico, Bottolo 4, Diamantini 1. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Simbari (MI) e Goitre (TO) PARZIALI: 25-17 (23’), 25-20 (32’), 25-16 (24’). Totale: 1h 19’. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 8, muri 9, attacco 56%, ricezione 63% (28% perfette). Trento: battute sbagliate 12, ace 0, muri 2, attacco 42%, ricezione 21% (5% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Kaziyski.

07/05/2023 20:12
Coppa Italia Pallamano, Cingoli cede ai rigori nella finale di Chieti: lode mancata dopo la promozione in A Gold

Coppa Italia Pallamano, Cingoli cede ai rigori nella finale di Chieti: lode mancata dopo la promozione in A Gold

Per la Macagi Cingoli la Coppa Italia Serie A2 sfuma solamente ai tiri di rigore. I ragazzi di Palazzi, infatti, si inchinano allo Sparer Eppan per 31-30, nella finale della Final Eight di Chieti tra le due squadre già promosse in Serie A Gold di pallamano. Il portiere gialloblù Bortolot ha neutralizzato ben 3 tentativi su 5 dei cingolani nella lotteria dei rigori. Strappini e compagni, comunque, mantengono l’imbattibilità stagionale nei tempi regolamentari, con 30 vittorie e il pareggio odierno su 31 incontri. La Cronaca - È stata una partita equilibrata, combattuta dal primo all’ultimo secondo. Oberrauch apre le marcature, poi Bortolot miracoleggia su Somogyi e sul 7 metri di Gomes. Mihail respinge il tentativo di Oberrauch, dall’altra parte Codina Vivanco pareggia i conti da rigore. Gomes risponde a Marques (2-2), poi il terzino portoghese colpisce un palo. Mihail è provvidenziale su Oberrauch, che poi colpisce un legno sulla ribattuta. Ciattaglia porta in vantaggio la Macagi, ma Marques ristabilisce subito l’equilibrio sul 3-3. Dopo il 3-4 di Somogyi, Oberrauch e Marques ribaltano il parziale sul 5-4, dopo la parata di Bortolot su Somogyi. Wiedenhofen sbatte su Mihail, così Gomes fa 5-5 al 14’. Continua l’equilibrio: Mangoni, D’Agostino e Ciattaglia rispondono a tre reti di fila del solito Marques, parziale sull’8-8, con Mihail provvidenziale sui tentativi di Oberrauch e Zanutto. Zanutto fa 9-8, ma dall’altra parte Rossetti e Somogyi riportano avanti la Macagi sul 9-10, nonostante l’ennesimo intervento di Bortolot su Rossetti. Eppan riconquista il +1 con Oberrauch e Marques (11-10), però Somogyi e Bordoni ribaltano il risultato sull’11-12. Loncaric tira fuori, Bortolot ipnotizza Somogyi e Mihail fa gli staordinari su Pircher: Marques, tuttavia, non sbaglia e dai 7 metri segna il 12-12. Zanutto risponde a Codina Vivanco (13-13), poi Cingoli colpisce due pali con D’Agostino e Codina Vivanco, mentre Mihail respinge le conclusioni di Singer e Loncaric. Strappini segna il 13-14, ma Oberrauch trova la rete del 14-14 con cui si chiude la prima frazione, dopo il palo di Rossetti sul potenziale 13-15. Sul finale di tempo, Bortolot ipnotizza Strappini e Marques non centra lo specchio. Il botta-risposta continua anche nei secondi 30 di gioco. Strappini tira fuori il primo attacco, Mihail rimedia respingendo una conclusione gialloblù, così Codina Vivanco fa 14-15. Il portiere italoargentino dei cingolani salva su Marques, ma dall’altra parte Ciattaglia colpisce l’incrocio dei pali: Loncaric non perdona e ristabilisce la parità (15-15). Bortolot e Mihail continuano a neutralizzare gli attacchi avversari, mentre Marques colpisce solo un palo: Codina Vivanco ne approfitta per segnare il 15-16. Oberrauch pareggia, Gomes riporta avanti la Macagi ma dall’altra parte Pircher e Marques ribaltano il parziale sul 18-17. Oberrauch risponde a Ciattaglia, Marques dai 7 metri a Codina Vivanco, si resta sul 20-19 nonostante due belle parate di Mihail su Marques e Loncaric. Codina Vivanco fa 20-20, ma Eppan piazza un mini break di 2-0 con Marques e Zanutto, per il 22-20 al 44° minuto, dopo il tiro out di Mangoni. Cingoli trova il controbreak di 0-3 con doppio Ciattaglia e Codina Vivanco, portandosi in vantaggio di 22-23 al 48’. Bortolot salva su Somogyi, Mihail risponde con un grande intervento su Zanutto ma non può nulla sul 7 metri di Marques, il quale prima pareggia, poi ristabilisce il +1 al 50’ sul 24-23. Mihail salva su Loncaric, Gomes fa 24-24, Morandell piazza il nuovo +1 altoatesino e Codina Vivanco pareggia nuovamente (25-25), dopo l’ennesimo intervento provvidenziale di Bortolot. I portieri continuano a parare di tutto e la partita sembra avviarsi verso i tiri di rigore. Eppan prova la fuga con Marques e Oberrauch, autori delle reti del 27-25 dopo il tiro fuori di Codina Vivanco. Cingoli, però, non si arrende e ritrova la parità a un minuto dalla fine (27-27), grazie a due colpi di Gomes, con la complicità di Mihail a ipnotizzare Zanutto. Negli ultimi secondi, Somogyi risponde a Marques, poi Rossetti sciupa la palla della potenziale vittoria: si va a i tiri di rigore. Dalla linea dei 7 metri Bortolot ipnotizza Mangoni, D’Agostino e Gomes; Mihail intuisce il tentativo di Loncaric, ma non può nulla su Marques, Zanutto e Oberrauch, che regalano il trofeo alla squadra altoatesina. Inutili per i biancorossi i gol di Somogyi e Codina Vivanco. Lo Sparer Eppan vince la Coppa Italia di Serie A2, battendo la Macagi Cingoli per 31-30 al termine dei tiri di rigore. I ragazzi di Palazzi, però, mantengomo l’imbattibilità stagionale all’interno dei tempi regolamentari, con 30 vittorie ed un pareggio in 31 partite. E’ mancata la lode, con la ciliegina sulla torta della Coppa, ma la società di via Cerquatti può brindare al ritorno in Serie A Gold dopo due stagioni di assenza. Il miglior marcatore della gara è Marques Cunha, autore di ben 16 delle 31 reti dell’Eppan, seguito a 9 da Codina Vivanco, a 8 da Oberrauch e a 7 da Miguel Gomes. Da sottolineare, inoltre, anche la splendida prestazione del portiere Samuele Bortolot, che ha deciso il match con i suoi interventi provvidenziali. Alla fine del match, la foto ricordo tra le due squadre ricorda il verdetto più importante di questa Final Eight: Eppan e Macagi Cingoli sono promosse in Serie A Gold.

07/05/2023 18:00
Frana all'Infernaccio, vietato il transito ai pedoni oltre il bivio per l’Eremo di San Leonardo

Frana all'Infernaccio, vietato il transito ai pedoni oltre il bivio per l’Eremo di San Leonardo

Nel pomeriggio di venerdi 06 maggio, alle ore 15:30 circa, una pattuglia dei Carabinieri Forestali di Montemonaco è intervenuta per un sopralluogo alle gole dell'Infernaccio per verificare le conseguenze di una frana avvenuta nel primo pomeriggio, dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di un turista. I Carabinieri Forestali, giunti nell'immediatezza sul posto, hanno rilevato che a quota 1800 m era avvenuto un distacco di roccia di grandi dimensioni su una parete verticale dal versante Capotenna perpendicolare alla gola dell'Infernaccio. Il movimento franoso in zona è pressoché continuo dal sisma dell'ottobre 2016 che ha provocato il distacco dal Monte Sibilla di una grande massa di roccia. Il Comune di Montefortino ha vietato con ordinanza il transito anche ai pedoni oltre il bivio per l’Eremo di San Leonardo. L'evento franoso avvenuto nel pomeriggio non ha causato danni a persone o cose. Le gole dell'Infernaccio, scavate dal fiume Tenna tra il Monte Priora e il Monte Sibilla, nel territorio comunale di Montefortino (FM), rappresentano una tra le località più suggestive all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Sono inoltre una popolare meta di escursioni e passeggiate turistiche, tra le più frequentate del Parco. Per andare in montagna in sicurezza è necessario rispettare alcune regole di base, principalmente quelle indicate dall'Ente Parco, come ad esempio: informarsi sulla normativa, sui regolamenti e sulle disposizioni vigenti, perché con un comportamento sbagliato potremmo inconsapevolmente arrecare danni all'ambiente ed incorrere in sanzioni; restare sempre lungo i sentieri, infatti, oltre ad essere più sicuri, consentono di affaticarsi di meno. È fondamentale inoltre prestare grande attenzione alla segnaletica posta lungo i percorsi e non inoltrarsi in strade o sentieri in presenza di divieti di accesso o transito, tali indicazioni vengono apposte per tutelare l'incolumità degli escursionisti.

07/05/2023 16:45
Fermo, gatto intrappolato sotto un tombino in centro: salvato dai vigili del fuoco

Fermo, gatto intrappolato sotto un tombino in centro: salvato dai vigili del fuoco

Gatto intrappolato sotto un tombino nel centro cittadino di Fermo viene soccorso dai Vigili del Fuoco. Il fatto si è verificato questa mattina, quando un’incessante miagolio proveniente dal sottosuolo ha attirato l'attenzione di un passante che ha subito allertato la sala operativa del capoluogo.  La squadra giunta sul posto ha provveduto a sollevare il tombino del pozzetto di raccolta delle acque piovane in cui era intrappolato il felino, individuato con l'ausilio di una termocamera ed una sonda di profondità. Si è dunque proceduto con il salvataggio dell'animale in pericolo, ricondotto all'esterno in salvo.  

07/05/2023 16:30
Finale Scudetto, nuove date ufficiali per Gara 4 ed eventuale Gara 5 fra Lube e Trento

Finale Scudetto, nuove date ufficiali per Gara 4 ed eventuale Gara 5 fra Lube e Trento

La A.S. Volley Lube annuncia le nuove date di Gara 4 e Gara 5 delle Finali Scudetto, fissate in seguito ai recenti accordi della Lega Volley con FIVB, CEV e FIPAV.Gara 4 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca: Venerdì 12 maggio 2023, ore 20.30, Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino. Gara 5 (eventuale) Finali – Play Off SuperLega Credem Banca, Mercoledì 17 maggio 2023, ore 20.30, Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova. L'apertura della prevendita biglietti di Gara 4, al botteghino e online, è confermata per domani, lunedì 8 maggio con inizio alle 17.30.

07/05/2023 15:10
Matelica, dallo sport al Verdicchio: "Buonasera Marche Show" fa il pieno al teatro Piermarini

Matelica, dallo sport al Verdicchio: "Buonasera Marche Show" fa il pieno al teatro Piermarini

Tanta gente al teatro Piermarini per "Buonasera Marche Show", il talk itinerante della regione Marche targato Filodiffusione di Paolo Filippetti. Numerose le testimonianze per una serata che ha mostrato le eccellenze del territorio, con importanti ospiti e con il solito bravissimo Maurizio Socci a condurre. Onori di casa con il sindaco Massimo Baldini e il presidente dell'Unione Montana Potenza Esino Musone Matteo Cicconi che hanno parlato delle sinergie e delle collaborazioni tra i vari comuni del territorio. Sul palco anche il presidente della Pro Loco di Matelica Claudio Marani, che ha esposto i progetti della Pro loco e le varie iniziative che ci saranno questa estate nelle "città del Verdicchio", il responsabile di Astea Energia Marco Cardinali per sottolineare e far capire la validità del concetto di  comunità energetiche sia tra comuni che tra attività commerciali, e il presidente del Consorzio del Verdicchio Umberto Gagliardi che non poteva non parlare di Verdicchio e delle sue straordinarie qualità.  Ampio spazio è stato dato alle eccellenze dello sport con l’assessore Graziano Falzetti che ha elogiato e consegnato targhe per l’impegno e per il lustro che danno alla città, alle società del Gruppo ciclistico, gli arcieri e i ragazzi della Vigor Basket Matelica. Giovani e meno giovani che con impegno e passione, sono eccellenze nei vari sport, con interventi simpatici e che hanno strappato applausi al numeroso pubblico presente a teatro. Lino Secchi e Carlo Pasqualini hanno invece parlato di Bike Hospitality, un progetto che è nato a Matelica e che ormai è diffuso in tutta la regione, facendo ormai del cicloturismo una risorsa fondamentale per il territorio. Un bel momento inoltre è stato il coinvolgimento e il saluto all’associazione Opere Caritative Don Angelo Casertano che raccoglie e distribuisce cibo per chi ne ha più bisogno. Il comune di Matelica poi, tramite l’assessore al commercio Maria Boccaccini ha voluto premiare le attività più longeve della città, con una bella targa ricordo, per l’impegno e il servizio offerto alla cittadinanza. Tanti applausi per questi commercianti che hanno superato tanti momenti difficili, e con costanza hanno lavorato assiduamente da tantissimi anni. Davvero un bella serata a Matelica grazie al "Buonasera Marche show".   

07/05/2023 13:48
Lo sfogo social di Benedetta Rossi: "Questa volta mi avete veramente fatto inc***are"

Lo sfogo social di Benedetta Rossi: "Questa volta mi avete veramente fatto inc***are"

Sta facendo rumore e raggiungendo milioni di visualizzazioni su Instagram e Tik Tok il video in cui la famosa blogger fermana Benedetta Rossi, scrittrice e conduttrice su Food Network del programma "Fatto in casa da Benedetta", ha reagito a quanti la criticano per colpire "intere categorie di persone".  "Sono una che non si arrabbia mai, ma questa volta mi avete veramente fatto inc***are. Non sento solo rabbia, sento disgusto" confida Benedetta in un lungo video - della durata di quasi 10 minuti - in cui sfoga tutta la sua indignazione.  La blogger non si concentra tanto su chi - attraverso articoli e commenti rilasciati sui social - non apprezza il suo personale modo di cucinare, ma sul fatto che vengano sminuite tutte le persone che quotidianamente fanno la spesa al discount e possono permettersi solo "prodotti economici, come il tonno in scatola" o coloro che, semplicemente, non hanno tempo a sufficienza per procedere a lunghe preparazioni (come preparare una pasta sfoglia da zero). "Tutti i miei fan vengono bullizzati", afferma.  "Cari criticoni del web: capisco che per fare clic siete disposti a tutto, però forse avete perso il contatto con la realtà. Forse non sapete che c’è gente che quando va a fare la spesa deve controllare quanto le resta sul portafoglio e deve far quadrare i conti della famiglia. Poi c’è il fattore tempo: per chi lavora tutto il giorno, portare a tavola qualcosa di semplice e veloce è una necessità", aggiunge Benedetta durante il video. "Quando andavo a scuola - conclude la star marchigiana dei social - mi hanno insegnato che non va discriminato il compagnetto di classe con la famiglia in difficoltà. A quell'età mi hanno anche insegnato a rispettare il cibo, tutto il cibo. Nessuna delle persone che mi segue deve sentirsi esclusa, offesa o giudicata per quello che è, per quello che ha o per quello che sceglie di fare. Concludendo: sono felice per voi che potete fare i fighetti e permettervi tanti lussi, ma vorrei dirvi che non vi potete permettere il lusso di offendere la mia community e un’intera categoria di persone".

07/05/2023 12:50
Porto Potenza Picena, a lezione in mare: 15 nuovi bagnini di salvataggio

Porto Potenza Picena, a lezione in mare: 15 nuovi bagnini di salvataggio

Dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso, che ha costituito una novità per il territorio, la Società Nazionale di Salvamento ha riproposto a Potenza Picena il corso destinato a tutti coloro che desiderano diventare professionisti del salvataggio. La formazione prevede l'insegnamento di tecniche avanzate di nuoto, di primo soccorso, l'utilizzo dei dispositivi di salvataggio e la gestione delle emergenze in acqua. Durante il corso, i partecipanti hanno avuto la possibilità di sperimentare le tecniche apprese in situazioni reali attraverso esercitazioni pratiche in mare e in piscina. Istruiti sulla gestione degli aspetti psicologici delle emergenze e sulla comunicazione con i bagnanti. Un percorso itinerante partito dal quartier generale di Porto Potenza che ha visto i giovani aspiranti allenarsi nella piscina di Porto Recanati e rincorrere le onde fino a Civitanova Marche. Dopo aver conseguito la certificazione BLS e BLSD a cura della Croce Rossa del comitato di Potenza Picena, domenica 7 maggio presso lo spazio acqueo antistante lo stabilimento Nettuno, al termine del corso, i 15 aspiranti sono stati valutati attraverso un esame pratico che ha consentito loro di ottenere la certificazione di Bagnino di Salvataggio per Piscina. Il prossimo step li porterà davanti alla commissione istituita presso la Capitaneria di Porto per il conseguimento dell’abilitazione completa "MIP ( Mare , acque Interne, Piscina)". "Ringraziamo l'amministrazione comunale, la Croce Rossa del Comitato di Porto Potenza e la dottoressa Foresi per il fondamentale supporto e continuo confronto", sottolineano gli istruttori Matteo, Marco, Giusy e Carlo.  

07/05/2023 12:10
Robur Macerata, i Giovanissimi 2008 completano l'impresa: sono campioni provinciali

Robur Macerata, i Giovanissimi 2008 completano l'impresa: sono campioni provinciali

I Giovanissimi 2008 della Pgs Robur Macerata vincono il campionato provinciale. Nel caldo pomeriggio di venerdì 5 maggio, la formazione giovanile bianconera, nell'ultima giornata di campionato, ha superato la Moglianese con il risultato di 5 a 1 vincendo così il girone F del campionato provinciale. Una tabella di marcia impressionante quella dei giovani bianconeri che hanno ottenuto 54 punti, frutto di 18 vittorie e 2 sconfitte, siglando 115 gol e subendone 32. Queste le parole del responsabile tecnico Nicholas Staffolani: "C'è grande soddisfazione in tutto l'ambiente, questo risultato per noi non è un punto di arrivo ma uno stimolo a continuare a fare bene, sia nella Scuola Calcio che nel Settore Giovanile. Abbiamo uno staff giovane, competente, con un progetto che mette al centro e valorizza i nostri ragazzi".  A guidare i ragazzi della Robur è l'allenatore Alessio Pistelli, affiancato dal collaboratore tecnico Jacopo Donati. Claudio Bonfigli è, invece, il dirigente accompagnatore dei Giovanissimi 2008.  Ecco i protagonisti del successo in campionato: *Portieri* Yari Micozzi (2009) Artesi Luca (2010) *Difensori * Acquaviva Matteo (2008) Cecchi Giulio (2008) Cesaretti Christian (2008) Colucci Nicola (2008) Dignani Leonardo (2008) Foglia Marco (2008) Micozzi Gabriele (2008) Moncada Alessandro (2008) Moschin Edoardo (2008) Urbani Pietro (2009) *Centrocampisti* Ahmad Rostam (2008) Ciarpella Tommaso (2009) Nika Denis (2008) Rocci Andrea (2009) Rocchetti Matteo (2009) Tanoni Alessio (2008) Tomassoni Pietro (2008) *Attaccanti* Aliouich Aiman (2008) Antonetti Riccardo (2008) Ascenzi Geremia (2009) Cacchiarelli Michele (2008) Cammertoni Alessio (2008) D’amico Danilo (2008) Menicacci Mattia (2008) Spalletti Adriano (2008) Zuccari Giulio (2008)    

07/05/2023 11:00
Pallamano - Sorridi Cingoli, sei di nuovo in serie A Gold: stagione da record

Pallamano - Sorridi Cingoli, sei di nuovo in serie A Gold: stagione da record

La Macagi Cingoli batte Trieste e torna in Serie A Gold dopo due stagioni di assenza. I ragazzi di Palazzi coronano una stagione da sogno con la 30^ vittoria su 30 partite. Non è stato facile battere i triestini di coach Radojkovic, rimasti attaccati al match per tutti e 60 i minuti di gioco. Nel secondo tempo, però, Strappini e compagni sono stati sontuosi: la loro voglia di vincere è stata decisiva per portare a casa l’intera posta, regalando la gioia più grande al centinaio di tifosi accorsi a Chieti da Cingoli in autobus e con le automobili. I sostenitori cingolani sono stati l’ottavo uomo in campo e hanno trascinato la squadra alla conquista della vittoria.  Jan Radojkovic si porta a casa la palma di top scorer con 7 reti, seguito a 5 da Ciattaglia e Scaramelli e a 4 da Somogyi, Codina Vivanco e Gomes. Tra i migliori in campo anche i portieri Zoppetti e Mihail, autori di interventi di pregevolissima fattura sui tentativi avversari.  Le Finals, però, non sono ancora terminate. Oggi, domenica 7 maggio alle 14.00, la Macagi Cingoli affronta l’Eppan per la finalissima tra le due promosse in Serie A Gold che attribuisce la Coppa Italia di Serie A2 Maschile. Il 6 maggio 2023, comunque, sarà una data che resterà nella storia dello sport cingolano: la Macagi Cingoli è tornata in Serie A Gold di pallamano. Tabellino Macagi Cingoli 25-20 Trieste Macagi Cingoli: Mihail, Santamarianova, Fioretti, Tapuc, D’Agostino 2, Ciattaglia 5, Ottobri, Mangoni, Somogyi 4, Bordoni, Gomes 4, Latini, Strappini 3, Rossetti 2, Compagnucci 1, Codina Vivanco 4. All. Palazzi Trieste: Zoppetti, Postogna, Radojkovic J. 7, Scaramelli 5, Mazzarol 1, Pernic 1, Urbaz 2, Di Nardo, Valdemarin, Visintin, Zoppetti, Del Frari, Sandrin 3, Vinkovic. All. Radojkovic F.  Arbitri: Simone – Monitillo (Foto di Fabrizia Petrini per conto della Federazione Italiana Giuoco Handball)

07/05/2023 09:50
Basket, la Virtus Civitanova torna in serie B: Pisaurum Pesaro travolta in gara 3

Basket, la Virtus Civitanova torna in serie B: Pisaurum Pesaro travolta in gara 3

Missione compiuta. La Moretti Village Civitanova sbanca anche Baia Flaminia e fa en-plein nella serie col Pisaurum Pesaro e dopo 11 mesi ritorna in Serie B. Troppa la voglia di vincere degli aquilotti per i pesaresi, che hanno provato a reggere l’urto per due quarti, prima di cedere di schianto nella ripresa. Coach Surico ripropone la difesa a zona che aveva dato fastidio ai biancoblu in gara 2, ma stavolta la Virtus la scardina presto: le bombe di Ciarpella e Bazani fanno scattare forte gli aquilotti (3-8 al 3’), ma il Pisaurum si aggrappa ai tanti rimbalzi in attacco catturati per restare in scia. La Moretti Village dà un'altra spallata in apertura di secondo periodo e con Bazani e Ciarpella caldissimi dall’arco salgono fino al +13 (25-38 al 15’ con la firma del play argentino in transizione). Gli arancioverdi replicano con un parzialino di 6-0, ma la Virtus è in gas, trova energia in Rosettani e fa le prove di fuga sul +14 (33-47 al 19’). Solo due guizzi di Beligni e Vichi all’ultimo giro di lancette limitano i danni per il Pisaurum prima del rientro negli spogliatoi (37-47). La Moreti Village alza il volume della difesa nel terzo periodo, nel quale lascia a secco il Pisaurum per quasi 5’. Si accende Monacelli e i biancoblu salgono fino al +18 (37-55 al 24’), con gli arancioverdi ormai in evidente debito d’ossigeno. Coach Surico le prova, tutte mischia le difese, raschia tutte le energie che può reperire in panchina, ma non ce n’è. La Moretti Village sgasa in apertura di quarto periodo con uno scatenato Rosettani e fa scattare la festa del centinaio di tifosi arrivato da Civitanova. L’onta di quel 5 giugno 2022 in cui si consumò la retrocessione nello spareggio di Ozzano è ormai un brutto ricordo. La Virtus centra l’obiettivo che si era data a inizio stagione: approdare in Serie B Interregionale. E lo ha fatto dopo una stagione dominata dall’inizio alla fine, con 22 vittorie su 26 partite in regular season e 5 su 5 nei playoff. Applausi a scena aperta per coach Schiavi e tutti i suoi ragazzi.  PISAURUM PESARO-MORETTI VILLAGE CIVITANOVA 67-89 (SERIE: 0-3) PESARO: Bini 15, Bianchi 3, Gnaccarini 7, Del Prete, Clementi 10, Giunta 8, Vichi 8, Cardellini ne, Beligni 14, Cecchini 2, Komolov. All.: Surico. CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 16, Monacelli 14, Seri, Fermani 2, Ciarpella 16, Botteghi 6, Felicioni ne, Vallasciani 4, Abbate, Bazani 22, Landoni 9. All.: Schiavi. ARBITRI: Renga, De Angelis. PARZIALI: 24-28, 13-19, 15-18, 15-24.  

07/05/2023 09:30
Macerata, studenti del Leopardi protagonisti nella IX Notte nazionale del Liceo Classico

Macerata, studenti del Leopardi protagonisti nella IX Notte nazionale del Liceo Classico

Il Leopardi di Macerata ha ospitato, il 5 maggio, la Notte Nazionale del Liceo Classico. L’evento, arrivato alla sua IX edizione e sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, si è svolto in contemporanea nei Licei Classici di tutta Italia, con la finalità di promuovere la cultura greca e latina nonché di valorizzare il curricolo del Liceo Classico in tutta la sua complessità e versatilità. Con il coordinamento delle professoresse Barbara Menicucci e Alessandra Baldoncini, è stato preparato un nutrito programma, che si è aperto nell’Aula Confucio dell’Istituto con l’apprezzatissima conferenza della professoressa Antonella Prenner, docente di Storia della Letteratura latina presso l’Università Federico II di Napoli e autrice di ”Tenebre”, “Caesar”, “Il canto di Messalina”. A seguire, per il concorso “Un libro/un minuto”, la premiazione della classe IIC per la realizzazione del booktrailer sul Macbeth di William Shakespeare. Menzione d’onore anche per la studentessa della IIIG Eleonora Garofa, autrice del booktrailer su Tuo, mio di Erri De Luca. La realizzazione del concorso è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di Buffetti. A conclusione di un intenso pomeriggio, sempre in Aula Confucio, si è svolta la consegna dei diplomi IGCSE agli studenti delle classi IID e IIID, che hanno tutti superato, peraltro con ottimi voti, gli esami Cambridge. La Dirigente Scolastica Angela Fiorillo, congratulandosi con gli alunni e sottolineando l’importanza di un percorso tanto impegnativo quanto di elevato valore formativo, ha ringraziato gli insegnanti che si sono messi in gioco e hanno profuso il loro impegno per assicurare agli studenti una preparazione in grado di raggiungere risultati tanto brillanti. La festa si è poi spostata al Teatro Lauro Rossi, dove il gruppo TaS, con la direzione di Francesco Facciolli, ha messo in scena Bakxai – da Euripide a Soynka. “Uno spettacolo raffinato”, ha commentato la Dirigente, tanto più se si pensa che molti studenti si sono misurati per la prima volta nelle vesti di attori e che l’esperienza del Covid ha impedito per lunghi anni di calcare realmente un palco. Ma della fisicità negata dalla pandemia i ragazzi si sono riappropriati con tutta l’energia della loro età, dando una rappresentazione delle Baccanti che, prima ancora che con la potenza delle parole, si è espressa con un’intensa fisicità. A conclusione dello spettacolo, i rappresentanti d’Istituto hanno ringraziato il regista Francesco Facciolli, coadiuvato dalle professoresse Ester Nicoletti e Luisa Gentili, e hanno invitato sul palco la Dirigente Scolastica, il vicesindaco del Comune di Macerata Francesca d’Alessandro, l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta, il Direttore dell’istituto Confucio dell’Università di Macerata Giorgio Trentin e il presidente dell’Associazione Amici del Classico Piero Alberto Tulli. Tutte le autorità intervenute si sono complimentate con gli studenti e hanno sottolineato la ricchezza formativa, umana e culturale che il Liceo Classico continua a offrire.  

06/05/2023 19:20
Caldarola, avviati cantieri per progetti Sisma, PNC e PNRR: investimenti per oltre 2 milioni

Caldarola, avviati cantieri per progetti Sisma, PNC e PNRR: investimenti per oltre 2 milioni

L’amministrazione comunale di Caldarola informa che sono stati recentemente avviati alcuni cantieri nell’ambito dei progetti Sisma, P.N.C. e P.N.R.R., elencati di seguito. Parcheggio in via Faleriense: il progetto prevede la realizzazione di 21 posti auto, dei quali 2 per disabili ed 1 dotato di stazione di ricarica per veicoli elettrici oltre a stalli per biciclette. Le opere di sostegno saranno realizzate nel rispetto dell’ambiente, con impiego di tecniche di ingegneria naturalistica. L’importo totale dei lavori di €. 345.000 e la consegna delle opere è prevista entro il prossimo mese di ottobre. Area Camper in località Piandassalto: il progetto prevede la realizzazione di 14 piazzole per la sosta breve dei Camper. L’area sarà attrezzata con servizi di elettricità, acqua, scarichi e wifi. L’importo totale dei lavori è di €. 175.000 e la consegna è prevista entro il prossimo mese di agosto. Ex Spitfire in località Madonna della Croce di Pievefavera: l’area è stata bonificata dall’amianto e sono state rimosse le vecchie e precarie strutture che vi insistevano. Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione dei fabbricati e la riqualificazione dell’intera area, da affidare poi tramite bando ad un gestore. L’importo totale dei lavori è di €. 684.000 e la consegna è prevista per il mese di Giugno del prossimo anno. Ampliamento della nuova Sede Comunale: nell’ambito della delocalizzazione delle attività strategiche, il progetto prevede l’ampliamento degli Uffici Comunali-Coc e la realizzazione di un archivio, nonché in via temporanea la sede della Caserma dei Carabinieri, in attesa del ripristino post Sisma di quella originaria. In seguito alla risoluzione del contratto con la ditta affidataria, è stata indetta una nuova gara e l’impresa vincitrice ha già ripreso i lavori, che termineranno entro il prossimo mese di settembre. L’importo totale dei lavori è di € 1.090.000,00.

06/05/2023 18:25
Macerata, la CBF Balducci HR Under 14 si laurea vice campione regionale a Folignano

Macerata, la CBF Balducci HR Under 14 si laurea vice campione regionale a Folignano

Prestigioso risultato ottenuto ancora una volta dal settore giovanile dell’Helvia Recina Volley Macerata in questa stagione, grazie al progetto Volley School che quest'anno ha regalato ottime soddisfazioni. La Under 14 targata CBF Balducci Paoloni 3M Volley si è infatti laureata vice campione regionale nelle Finali disputate nei giorni scorsi a Folignano (AP): le piccole arancionere guidate da coach Nicola Bacaloni hanno prima nettamente vinto la semifinale contro il Rapagnano (3-0) per poi cedere nella finalissima disputato con la forte compagine anconetana del Collemarino (3-0). Un risultato comunque importante per un gruppo che si è dimostrato sempre in netta crescita nel corso della stagione, un vero e proprio rullo compressore nel campionato provinciale conquistato con tutti successi per 3-0. “Come società siamo orgogliosi di queste ragazze per il cammino sin qui intrapreso – commenta il presidente dell’Helvia Recina Volley Macerata, Pietro Paolella – Ringraziamo le piccole atlete e le loro famiglie per la disponibilità dimostrata durante tutta la stagione sportiva. Complimenti a Collemarino che ha meritato il titolo ed è stata l’unica formazione con cui abbiamo perso nell’Under 14 quest’anno. Il progetto Volley School proseguirà sulle ottime basi gettate quest’anno per continuare a crescere ancora insieme alle altre società che collaborano con noi: ringrazio infatti il Volley Macerata, la Paoloni Appignano e inoltre la 3M Volley, formata da atlete del Ponte Volley Morrovalle e della Crazy Volley”.  

06/05/2023 17:50
Macerata, lavori al passaggio a livello di via Roma. Nuove modifiche al traffico: ecco quali

Macerata, lavori al passaggio a livello di via Roma. Nuove modifiche al traffico: ecco quali

Il dirigente della polizia locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla modifica temporanea della viabilità per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria presso il passaggio a livello di via Roma, a Macerata.  Il provvedimento prevede, dalle 23:00 del giorno 9 maggio alle 5:00 del giorno 10 maggio, in via Roma (in caso di condizioni meteo non favorevoli le medesime prescrizioni e divieti vengono spostati al giorno seguente (con orario dalle 23:00 del 10 maggio alle 5:00 dell’11 maggio): il divieto di transito con sbarramento fisico in prossimità del passaggio a livello in entrambe le direzioni di marcia eccetto veicoli di soccorso e pubblica utilità. L’obbligo di svolta a destra con immissione in contrada Fontescodella per tutti i veicoli provenienti dalla provinciale 77 con direzione periferia-centro con sospensione temporale del divieto di transito eccetto residenti e autorizzati. lLobbligo si svolta a sinistra con immissione sulla provinciale 77 per tutti i veicoli in uscita da Fontescodella e l’obbligo di svolta a sinistra con immissione in via Mattei (rotatoria Lions) per tutti i veicoli con portata massima superiore a 3,5 tonnellate, circolanti in direzione centro-periferia. I percorsi alternativi sono: Macerata-Sforzacosta: via Roma, via Mattei, via Cincinelli, contrada Valteia, SR485, Sforzacosta-Macerata: SR485, contrada Valteia, via Cincinelli  

06/05/2023 17:40
Musicultura duplica il successo al Persiani: emozioni d’autore con Dente, Minnozzi e i giovani finalisti

Musicultura duplica il successo al Persiani: emozioni d’autore con Dente, Minnozzi e i giovani finalisti

“Fate sempre cose belle per voi stessi senza cercare di piacere agli altri e continuate sulla vostra strada, se sbattete la testa contro il muro troppe volte.. allora forse è il momento di guardarvi dentro e di farvi delle domande, spesso si cerca il colpevole da un’altra parte.” Così Dente, ai microfoni di John Vignola conduttore delle serate con Duccio Pasqua e Marcella Sullo in diretta su Rai Radio 1, si è rivolto ai ragazzi finalisti di Musicultura nel secondo concerto live al Teatro Persiani di Recanati. Il cantautore fidentino ha offerto al pubblico un assaggio del suo nuovo disco Hotel Souvenir un’immersione tra istantanee originali, dolci e amare, dove intreccia, in vertiginosi giochi di parole, ricordi di vita, storie d’amore, frammenti autobiografici e si racconta con la consapevolezza di chi è oggi.  Dente, al secolo Giuseppe Peveri, ha aperto la sua performance al piano con La vita fino a qui, un’estrema sintesi degli ultimi 20 anni della sua vita tra cambiamenti radicali e cose che non cambieranno mai. Elegante, raffinato e ironico con la chitarra ha proseguito con la malinconica spensieratezza di Allegria del tempo che passa e ha chiuso l’esibizione tra gli applausi del pubblico con Invece tu, contenuto nell’album Almanacco del giorno prima del 2014. Sul bollente palcoscenico del Teatro Persiani di Recanati si sono susseguite le esibizioni della seconda tranche degli otto artisti finalisti 2023, vediamo chi sono con un commento delle loro canzoni. I Santamarea, band di giovanissimi palermitani, hanno eseguito Santamarea dove convogliano la loro fervida immaginazione in una canzone espressivamente matura, nella quale testi recitati, cori, elettronica, figure ritmiche e accenti popolari concorrono all’armonia del risultato finale. Immagini e sensazioni evocate da statue e dipinti di una chiesa innescano un racconto tanto visionario quanto originale, in bilico tra sacro e profano, che incuriosisce, coinvolge e, nel farsi invocazione, commuove. Cristiana Verardo di Lecce si è esibita con Ho finito le canzoni uno sguardo interiore profondo con l’aiuto della musica, sino a fare il punto di una fase importante della propria vita attraverso una canzone. Melodia, armonia, pulsazione ritmica, canto si fondono in una piacevolissima sensazione di circolare fluidità che avvolge e accompagna il brano dall’inizio alla fine. Simone Matteuzzi di Milano ha proposto il brano Ipersensibile dove gioca in maniera intrigante con stili musicali disparati, anche apparentemente ossimorici tra loro, e con il processing e la sintesi digitale per creare magicamente un “sound che parla”, capace di tessere un dialogo nuovo e imprevedibile col testo. Ne scaturisce il racconto curiosissimo di cosa passa per la testa di un ventenne in una fredda notte di sconforto provinciale, quando si addensano le nubi del disagio emotivo del doversi relazionare con persone e ambienti sempre più devoti all’efficienza performativa. Lamante di Schio (Vicenza) ha cantato L’ultimo piano nella quale echi di danza tribale, sensualità, urlo liberatorio di affrancamento da un mondo di comunicazione senza più comunità sono altrettanti ingredienti di una canzone che colpisce allo stomaco e arriva al cuore senza lasciare il tempo di razionalizzare e disperdere  il fascino evocativo della pura emozione. Nel risultato finale gioca un ruolo chiave l’arrangiamento, creativo nelle idee, ed efficace nella realizzazione. Caponetti, ascolano di origine e osimano di adozione, ha presentato Maionese una canzone che prende spunto da un frigo semivuoto per parlare di depressione e di solitudine, senza abbandonarsi però al pessimismo. La linea melodica suona felicemente spigliata, il testo usa parole e frasi semplici, che vengono concatenate abilmente, generando una tensione narrativa che la voce colora di espressività e di vita vissuta.  AMarti di Ferrara si è esibita con Pietra, emozione, purezza, onestà si concentrano in una canzone sognante che racconta il percorso che trasforma la consapevolezza della propria condizione di fragilità in una nuova forma di forza.  Il canto scorre con la naturalezza dell’acqua limpida di sorgente, insinuandosi suggestivamente tra le pieghe di un arrangiamento intelligente, curato nelle modulazioni, attento alle dinamiche e alle timbriche. Nervi di Firenze con Sapessi che cos’ho, nel fare la lista di quel che non gli interessa, da un lato incuriosisce, dall’altro avvia una riflessione sottilmente malinconica, che rende palpabile il suo sincero bisogno di non mentire in primis a sé stesso, ma che coinvolge e pone interrogativi anche a chi ascolta. Lo stile compositivo personale, la nitidezza del suono, l’asciutta espressività dell’interpretazione concorrono a dare profondità al quadro d’insieme. Mira di Casapulla (Caserta) ha cantato il brano Morire con te, un invito sbarazzino a rispecchiarsi in una condizione di piena libertà femminile. Un elettro-pop fluido e spigliato, venato da richiami dance e funky è l’orizzonte musicale di una canzone che nel testo vede protagonista una donna completamente padrona del proprio corpo e delle proprie azioni, capace di prendersi impavidamente gioco di chi si permette di molestarla e più in generale della sfilza di stereotipi di genere ancora in circolazione. Un’emozionate panoramica sullo stato della musica d’autore in Italia che si è conclusa con l’esibizione di Mafalda Minnozzi, accompagnata dal chitarrista newyorkese Paul Ricci. La raffinata e magnetica artista ha offerto al pubblico brani riarrangiati in chiave latin jazz, genere musicale per cui la Minnozzi è riconosciuta fra i massimi esponenti in ambito internazionale, le sue canzoni sono stabilmente nella programmazione delle principali radio americane dedicate al jazz come WBGO, KUVO e WUCF. La Minnozzi, applauditissima al Persiani, ha cantato Oh Che Sarà, riletto in versione jazz samba, con i testi tradotti da Ivano Fossati insieme a quelli originali di Chico Buarque de Hollanda e ha proposto un’intensa rivisitazione di Arrivederci, un amorevole tributo a Umberto Bindi. A testimoniare la grande forza di Musicultura come eccellenza del panorama musicale italiano e catalizzatore di forti sinergie nel territorio, ai microfoni di John Vignola sono intervenuti il Sindaco di Recanati Antonio Bravi, il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, la Consigliera regionale Anna Menghi e il Rettore dell’Università di Macerata John McCourt. Le canzoni dei 16 finalisti di Musicultura passeranno ora in mano alla programmazione radiofonica di Rai Radio1 e all’esame del prestigioso Comitato di Garanzia del Festival. Otto saranno alla fine i vincitori che si esibiranno con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali nelle serate di spettacolo finali del Festival il 23 e il 24 giugno allo Sferisterio di Macerata.

06/05/2023 17:35
San Severino, svelate le date del Palio dei Castelli: il programma 2023

San Severino, svelate le date del Palio dei Castelli: il programma 2023

A distanza di poco più di un mese dalla festa del santo patrono, che ricorre ogni anno nella giornata dell’8 giugno, l’associazione Palio dei Castelli anticipa le date di quella che sarà l’edizione 2023 della rievocazione storica. La presidente del Palio, Graziella Sparvoli, ha comunicato al sindaco della città il programma dei principali appuntamenti: il 2 giugno in piazza Del Popolo si disputerà il Palio dei bambini, il 4 giugno il torneo del coccio di archi e balestre, il 5 giugno sarà la volta della Disfida dei Castelli sempre nella cornice di piazza Del Popolo. Dame e cavalieri sfileranno per le vie del centro storico il 7 giugno per la Luminaria e la tradizionale Offerta dei Ceri in notturna. Sempre in notturna si svolgerà anche il corteo storico, per le vie e le piazze con manifestazione finale in piazza Del Popolo ancora, nel giorno del patrono ovvero l’8 giugno. Per il giorno 11 giugno è attesa, invece, la Corsa delle Torri che si concluderà con l’assegnazione del Palio. Ma la rievocazione storica non finisce qui perché dal 23 al 25 giugno sarà il castello di Elcito ad ospitare le feste medievali. Il Palio dei Castelli ogni anno è anticipato dallo sventolio dei vessilli sulla torre degli Smeducci. Un simbolo che fa comprendere a tutti che a San Severino Marche è tempo di rievocazione ed è tempo di palio. Le radici di questo appuntamento affondano nella storia della città: nel Medioevo i signori locali festeggiavano il Patrono solennemente, con cortei e offerte sacre. Oggi il Palio dei Castelli sceglie di rievocare proprio quell'epoca, il Quattrocento, che vide la città di San Severino sotto il dominio di Onofrio Smeducci. Per tutti si tratta di un viaggio nel tempo, per i settempedani di un momento solenne al quale in tanti rispondono prendendo parte a sfilate e momenti di festa oltre che a emozionanti sfide.

06/05/2023 17:30
Finale Scudetto, domenica Lube a Trento per Gara 3: "Schivare i cali di tensione"

Finale Scudetto, domenica Lube a Trento per Gara 3: "Schivare i cali di tensione"

La difesa del tricolore va avanti. Si riparte dalla situazione di 1-1 nella serie di Finale Scudetto al meglio dei cinque match. I campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova scenderanno in campo domani, domenica 7 maggio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) contro l’Itas Trentino per il terzo round, alla BLM Group Arena di Trento. I gialloblù hanno vinto il match di esordio tra le mura amiche in quattro set, ma giovedì scorso all’Eurosuole Forum i biancorossi hanno risposto con un successo al tie break riportando in parità la serie. Chi la spunterà nella terza sfida avrà una chance titolata a Civitanova Marche nel quarto confronto. Previsti quasi 90 Predators sugli spalti della BLM Group Arena di Trento. Oltre una metà dei supporter partirà in pullman. Gli orari di partenza della corriera, domenica 7 maggio: ore 9.30 dal parcheggio superiore dell’Oasi di Macerata; ore 10 dal parcheggio dell’Eurosuole Forum di Civitanova. All’Eurosuole Forum coach Angelo Lorenzetti ha schierato Sbertoli al palleggio in diagonale con Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, D’Heer (al posto dell’infortunato Lisinac) e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Durante il match c’è stato spazio per Cavuto, Dzavoronok (schierato opposto), Nelli e Pace. “Le Finali Scudetto sono complicate - commenta lo zar, Ivan Zaytsev - domenica giocheremo a Trento e l’Itas non ripeterà gli errori in battuta di giovedì. Saranno incisivi, noi dovremo essere bravi a reggere in ricezione per permettere alle ‘manine’ di De Cecco di continuare a fare magie. Sarà basilare sfoderare battute pesanti. Le squadre si conoscono, i dettagli e il fattore mentale faranno la differenza. Dovremo schivare i cali di tensione che hanno segnato il terzo set nei precedenti match”. Controbatte l'ex Marko Podrascanin: "Le prime due partite hanno dimostrato che le due squadre sanno esprimere una bella pallavolo e soprattutto sono molto vicine nel livello, anche nei singoli set. In Gara 3 si riparte quindi da zero a zero; è come se con questa sfida iniziasse una nuova serie, in cui serve vincere due incontri". Dirigeranno il match gli arbitri Armando Simbari (MI) e Mauro Goitre (TO). Nei precedenti 92 incroci i biancorossi hanno vinto 52 sfide e sono usciti sconfitti 40 volte. Quattro precedenti in stagione, 2 in Finale Scudetto (1 successo Civitanova, 1 successo Trento), 2 in Regular Season (1 successo Civitanova, 1 successo Trento). Ventitré precedenti nei Play Off Scudetto, 2 in Finale Scudetto 2022/23 (1 successo Civitanova, 1 successo Trento), 5 in Semifinale 2021/22 (3 successi Civitanova, 2 successi Trento), 4 in Semifinale 2020/21 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Civitanova, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova). Giocatori a caccia di record nei Play Off: Daniele Sottile - 8 punti ai 100, Marlon Yant - 5 punti ai 300, Ivan Zaytsev - 2 ace ai 100, - 3 muri vincenti ai 100 (Cucine Lube Civitanova); Donovan Dzavoronok - 31 punti ai 200, Matey Kaziyski - 2 punti ai 1400, Alessandro Michieletto - 25 punti ai 300, Gabriele Nelli - 14 punti ai 100 (Itas Trentino). In carriera: Mattia Bottolo - 25 punti ai 1000, Ivan Zaytsev - 14 punti ai 5500 (Cucine Lube Civitanova); Oreste Cavuto - 1 muro vincente ai 100, Daniele Lavia - 2 muri vincenti ai 200, Alessandro Michieletto - 15 punti ai 1500, Gabriele Nelli - 18 attacchi vincenti ai 1000, - 4 muri vincenti ai 100 (Itas Trentino). A partire da Gara 3, Rai Sport curerà una produzione personalizzata integrando le immagini del match con gli interventi dal salottino, direttamente dalla BLM Group Arena di Trento. Simona Rolandi e Fabio Vullo commenteranno Gara 3 assieme ad ospiti e protagonisti della sfida. Per seguire la gara, sarà disponibile la Diretta Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, e la Live tv streaming sulla piattaforma "volleyballworld.tv". Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.   Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.

06/05/2023 17:17
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