Serata da tutto esaurito a quote elevate, quella andata in scena alla rinnovata Baita Solaria di Sarnano (località Santa Maria Maddalena) in occasione del Capodanno 2024
Dopo la cena servita all’interno del ristorante, il pubblico ha potuto scatenarsi in vista dell'arrivo del nuovo anno sulle note di tre dj set. Ad aprire le danze è stato lo special guest Enzo Persuader.
Nel corso della serata si è festeggiato anche un compleanno, quello di Paola Moschettoni accompagnata dal marito Mariano Recchioni, insieme a parenti e amici.
Tra gli ospiti della Baita erano presenti anche Maurizio Compagnoni, telecronista di Sky Sport, e sua moglie Vanessa Leonardi, giornalista di Sky.
Grande soddisfazione quella espressa dal titolare del locale Umberto Antonelli sull'esito della serata: "È stato uno dei Capodanni più belli degli ultimi anni. Un successo di pubblico con il solo cenone che ha visto la presenza di 200 clienti e anche le camere della Baita che sono andate presto sold-out. Nonostante il tempo sia stato un po’ inclemente, con pioggia e vento, tutto è andato per il verso giusto e possiamo guardare con fiducia al nuovo anno”.
Oltre 5mila presenze, in piazza Del Popolo, per la grande festa di Capodanno che ha fatto ballare tantissime persone fino a notte fonda.
C’è chi è arrivato da Milano, Rimini, Perugia, L’Aquila e persino da Foggia. Bambini, mamme, papà, nonni, intere famiglie ma, soprattutto, tanti giovani come nello spirito della festa che puntava a far restare in città ragazze e ragazzi e farli divertire in tutta sicurezza.
Sul palco, oltre alla sindaca Rosa Piermattei e all’amministrazione comunale, anche il coach del volley internazionale Alberto Giuliani, la traduttrice italiana del presidente francese Macron, Federica Cianficconi, e padre Luciano Genga.
Coinvolgente tutta la serata, presentata da Marco Moscatelli, che si è aperta alle 22,30 con tanta musica live, la straordinaria performance della band Spaghetti a Detroit e poi il gran finale con dj Patrick, direttamente dal morning show “Tutto Esaurito” di Radio105 e la conduzione di Ricky dj fino all’alba.
Perfetta la regia di FabbricaEventi.com che ha firmato l’evento patrocinato dal Comune e dalla Pro loco assieme all’Assemblea legislativa delle Marche. Brindisi, risate, scambio di auguri e abbracci hanno fatto il resto per una notte davvero indimenticabile.
È Bianca la prima nata del 2024 nelle Marche. La piccola è venuta alla luce appena allo scoccare della mezzanotte all’ospedale di Macerata: un vero e proprio parto da record.
Un Capodanno indimenticabile, dunque, per mamma Federica Colangeli e papà Andrea Nozzi che, seguiti dall'equipe della dottoressa Valentina Paris, hanno potuto festeggiare l'arrivo di Bianca che così diventa la prima nata dell’anno. La neonata pesa quasi quattro chili (3 chili e 940 grammi) e sta benissimo.
Ad assitere il parto anche le ostetriche Loredana Riccucci, Anna Bianchini, Sabrina Labella, Valentina Ragnini.
Perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada: 24enne soccorso dagli operatori sanitari del 118 e trasportato a Torrette. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 6:30, in località Taccoli di San Severino Marche.
Il giovane al volante è stato raggiunto dai soccorsi e condotto all’ospedale dorico in eliambulanza. A provvedere alla messa in sicurezza del tratto sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro, la cui dinamica è in fase di ricostruzione da parte delle forze dell'ordine.
(Foto di repertorio)
I vigili del fuoco del Comando di Pesaro Urbino nella giornata odierna hanno effettuato due interventi per recuperare tre cani in luoghi impervi. Il primo è stato effettuato stamattina a Sassocorvaro, sul posto la squadra di Macerata Feltria si è calata in un dirupo profondo circa 30 metri, utilizzando tecniche di derivazione speleo-alpine, ha posizionato il cane di grossa taglia su una barella speleo issandolo fino alla sommità del burrone.
Il secondo intervento si è svolto nel pomeriggio a Cagli per recuperare due cani rimasti bloccati lungo le sponde del fiume Metauro nella gola del Furlo. Sul posto la squadra dei vigili del fuoco di Cagli e la squadra Fluviale di Pesaro che hanno disceso il fiume con il gommone da rafting, fatto navigazione verso valle recuperando un cane alla volta e riconsegnandoli al proprietario.
All’interno dell’ampio piano di rigenerazione urbana del centro storico di Potenza Picena, la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo esecutivo di piazza Giacomo Matteotti, già inviato alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Macerata che ha aperto l’avviso pubblico finalizzato alla selezione della ditta per l’esecuzione dei lavori, fissando i termini di scadenza per il giorno 11 gennaio 2024 alle ore 9.
L’intervento di riqualificazione sullo spazio antistante il Palazzo Municipale, cuore della città alta, vedrà lavori che interesseranno sia gli spazi pedonali che la viabilità, per un importo complessivo di poco superiore ai 675 mila euro, dei quali 135 mila finanziati con fondi comunali e la restante somma tramite il bando di Rigenerazione Urbana. “
"l progetto intende concretizzare un’immagine del centro che sia rappresentativa per la comunità urbana nel quale ha avuto origine - si legge nella nota tecnica dello studio 'Engineering & Architecture Conti' incaricato del progetto -. Data la ricchezza di storia e la configurazione scenografica del sito, l’intervento deve misurarsi con la rimozione di elementi stradali non strettamente necessari, promuovendo le connessioni e la qualità dello spazio urbano".
"I potenziali fruitori della Piazza sono le famiglie, i bambini, i giovani e gli anziani che vivono e vivranno nella zona oltre alle persone che visitano il centro di Potenza Picena e i cittadini che qui trovano alcuni dei servizi principali della città, dove la persona è al centro - si legge ancora nella nota -. Inoltre è stata confermata la scelta di mantenere la fontana come elemento centrale per spogliarlo del ruolo di semplice rotatoria e trasformarlo in un elemento simbolico e scenografico della nuova piazza pedonale".
Il progetto prevede la sostituzione dell’attuale manto in asfalto con materiale più coerente al centro storico, saranno rifatti i marciapiedi con uno spazio pedonale che include la fontana ma lasciando nella parte carrabile degli stalli di parcheggio. Sono stati, inoltre, acquisiti i pareri della Sovrintendenza sia regionale che nazionale. In considerazione dell’importanza dell’opera per il centro storico entro il mese di gennaio verrà indetto un ulteriore incontro con i cittadini per eventuali miglioramenti da apportare al progetto. Nel caso se ne ravvisasse la necessità, l’Amministrazione Comunale ha confermato la massima disponibilità ad una variante economica in corso d’opera per implementare l’importo.
Grazie ai fondi raccolti nella lotteria di Natale, l’associazione di promozione sociale "Civitanova Cammina" ha donato 540 prodotti alimentari di prima necessità alla Caritas che saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà.
La consegna venerdì scorso da parte della presidente dell’associazione Roberta Belletti insieme al vicepresidente Cosimo Crescente, alla consigliera Linda Tranquilli e agli associati Irene, Grazia e Gabriella.
"Abbiamo deciso di unire le nostre forze e di donare questi pacchi alla Caritas per dimostrare vicinanza alle famiglie meno fortunate - fa sapere il Direttivo -. È un piccolo gesto, semplice ma concreto, che ha visto la partecipazione convinta ed entusiasta di tutti perché la nostra associazione non solo promuove attività sociali ed inclusive oltre al valore del camminare insieme, ma attua anche iniziative di solidarietà per essere vicini alla propria comunità, mettendosi a disposizione di chi ha bisogno".
Oltre ai pacchi donati alla Caritas, l’associazione ha organizzato durante il periodo natalizio il "Gazebo della solidarietà" il cui ricavato sarà consegnato, nei primi giorni del 2024, alla Aisl Marche, associazione che si prende cura dei malati di sclerosi laterale amiotrofica.
"Abbiano tanta voglia di fare - dice il direttivo - e per il 2024 continueremo, tutti insieme, a fare del bene alla nostra città. Siamo un gruppo unito che ogni giorno cresce, si rafforza e condivide i valori dell’amicizia e della solidarietà".
Tamponamento a catena con sette auto coinvolte: il traffico va in tilt. È quanto avvenuto sabato sera - attorno alle 20:30 - lungo la SS76 tra gli svincoli di Jesi est e Monsano, in direzione Ancona.
Inevitabili i disagi al traffico che hanno interessato l'arteria, rimasta chiusa per circa tre ore sino al completamento delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza del tratto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 (con due automediche e diverse ambulanze), la croce verde di Jesi, la croce gialla di Chiaravalle e i vigili del fuoco di Jesi.
Il bilancio complessivo è di nove feriti: ad avere la peggio è stata una donna di 49 anni, rimasta bloccata tra le lamiere dell'auto e trasferita in gravi condizioni all'ospedale di Torrette dopo essere stata estratta dai vigili del fuoco. Al nosocomio dorico sono state condotte altre tre persone con codici di media gravità.
Gli altri cinque pazienti - tra cui una bambina, che era nell'abitacolo insieme ai genitori - sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Jesi. Spetta agli agenti della polizia stradale e ai carabinieri ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto.
La Festa di Natale e di compleanno è stata per la Società filarmonico-drammatica di Macerata l'occasione per tracciare il bilancio di un 2023 ricco di soddisfazioni e per presentare le novità per il nuovo anno.
Il presidente della Sfd, Enrico Ruffini, ha presentato ai soci e agli ospiti - ben centotrenta - un bilancio ampiamente positivo per l'anno che si sta chiudendo e, allo stesso tempo, una serie di splendide novità per l'anno che sta per iniziare.
A cominciare dall'ingresso di ventinove nuovi soci, di cui dodici presenti alla serata, entrati a far parte del sodalizio maceratese nel corso dell'anno: un risultato senza dubbio lusinghiero per la Filarmonica che ha fatto loro dono della copia del primo statuto, datato 1808.
Un documento che attesta la straordinaria modernità ante litteram della società, che già oltre due secoli fa riconosceva alle donne piena parità di diritti, tanto di ingresso, anche laddove non fossero soci i loro consorti, quanto di voto.
Alla condizione della donna oggi, specie in relazione ai casi di femminicidio, ha dedicato la propria riflessione la consigliera Gabriela Lampa in una lettura indirizzata a tutti i presenti, mentre il teatro di palazzo Bourbon Del Monte veniva interamente illuminato di rosso, il colore della lotta a qualsiasi forma di violenza contro le donne.
Nel proprio intervento il presidente Enrico Ruffini ha presentato le novità per il 2024: fra queste, di particolare rilievo per la cittadinanza è l'avvio della procedura per la riapertura dell'ex vicolo Pietrarelli, che consentirà un nuovo collegamento con Corso della Repubblica e, parimenti, l'accesso alle suggestive, ancora pressoché sconosciute, grotte della Filarmonica. Per la Sfd costituirà anche un'ulteriore uscita di sicurezza.
Sul fronte delle attività, va annoverato il rinnovo della convenzione con l'Università di Macerata e la Federazione scacchistica italiana, accordo che vede la Filarmonica nel ruolo di partner e che garantisce agli studenti di Unimc l'uso delle sale della biblioteca e del teatro anche per la realizzazione di eventi culturali.
Proprio il teatro si aprirà alle compagnie teatrali del territorio per dare vita a una rassegna di sette spettacoli e arricchire l'offerta culturale delle domeniche pomeriggio.
Ancora, è in corso di sottoscrizione un contratto di lunga durata con il Centro Nuoto Macerata per la gestione della piscina di via Ghino Valenti, dagli anni Settanta la 'spiaggia' dei maceratesi.
"Sono particolarmente orgoglioso di poter presentare novità e conferme di così alto profilo ai soci del nostro sodalizio", ha sottolineato il presidente Ruffini, "perché consolidano la Filarmonica come interlocutore privilegiato delle massime istituzioni civili cittadine. Ringrazio vivamente l'amministrazione comunale tutta, in particolare i rappresentanti presenti stasera: il vicesindaco del Comune di Macerata, Francesca d'Alessandro, per l'impegno e la collaborazione alla realizzazione di iniziative sociali e di inclusione già in cantiere e che vedranno la luce la prossima estate nella nostra struttura natatoria, e l'assessore Katiuscia Cassetta, per il patrocinio al calendario di spettacoli che coinvolgerà realtà storiche del teatro amatoriale maceratese.
Un ringraziamento, altrettanto sentito, desidero rivolgere al magnifico Rettore dell'Università di Macerata, con il quale abbiamo avviato un dialogo proficuo fin dal suo insediamento, a beneficio degli studenti dell'ateneo che potranno godere di spazi importanti per la storia della nostra città e che ancora oggi sono vivi e vibranti di attività".
La Festa di Natale e di compleanno è stata realizzata con la regia de Il Centrale, la conduzione della serata è stata di Julia Bizzarri, le danze a cura della Accademia del tango Macerata e dell'Associazione "Quam Pulchra es", l'intrattenimento musicale a cura di Claudia Cappelletti e la sua Band.
Nei prossimi giorni, grande adesione stanno già riscuotendo le tradizionali iniziative del veglione di San Silvestro (stasera, 31 dicembre) e la festa riservata ai bimbi per l'Epifania (6 gennaio).
Servono cinque set per decretare il nuovo successo dei biancorossi, a conferma delle premesse della vigilia: Macerata ha dovuto ritrovare il ritmo di gioco dopo il turno di riposo e affrontare un avversario deciso a riscattare una prima parte di stagione sottotono.
I biancorossi hanno saputo reagire più volte alla buona prestazione di Bari, ribaltando il set di svantaggio: ha comandato nel secondo, nel terzo la gara è stata giocata punto a punto mentre nel quarto Macerata si è resa protagonista di una rimonta di sette punti ma ha poi vanificato tutto nel finale. Al tie-break però gli ospiti hanno ripreso il controllo del gioco e non c’è stata più partita per Bari. Ora la Banca Macerata è attesa il 9 gennaio dalla gara di Coppa Italia contro Palmi.
LA CRONACA – Coach Castellano sceglie Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi centrali, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Bari risponde con Padura Diaz, Galliani e Wojcik, al centro Pasquali e Persoglia, in regia Longo, il libero è Bisci. Buona partenza dei padroni di casa che si portano sul 4-1, Macerata prova a ritrovarsi ma un’invasione di Zornetta permette a Bari di allungare 8-4. Set in salita per i biancorossi che inseguono ma i pugliesi tengono le distanze grazie all’ace di Padura Diaz, 15-10; Lazzaretto e Casaro confezionano il break biancorosso che costringe coach Falabella al time-out, 16-13.
Si alzano i ritmi nel finale: ancora Padura Diaz scaccia Macerata, 21-16, quindi Bari gestisce il vantaggio e chiude 25-19. I biancorossi entrano in campo più determinati e mettono in difficoltà i padroni di casa: Sanfilippo, che ha dato il cambio ad Orazi nel secondo set, trova l’ace che permette ai suoi di allungare 2-4. La gara è combattuta, Bari resta in scia dei biancorossi e ribalta 11-10 sfruttando un paio di errori di Macerata, time-out per coach Castellano; si scuotono subito i marchigiani e tornano avanti con un break di tre punti.
I biancorossi gestiscono il vantaggio e con il lungolinea di Casaro si portano sul 15-19, risponde Padura Diaz e tiene vivo Bari: nel finale Macerata in controllo, Zornetta buca il muro di casa per il 21-24, chiude Casaro 22-25. Il terzo set comincia punto a punto e Wojcik aggira il muro biancorosso con un preciso pallonetto, 5-5. Momento confuso dell’incontro, un paio di decisioni dell’arbitro alimentano le proteste e Zornetta si prende un cartellino giallo; la gara intanto prosegue combattuta: l’ace di Casaro e un errore di Bari mandano Macerata sul 10-12, i padroni di casa pareggiano con un altro ace, questo di Galliani, 13-13.
I biancorossi guidano il risultato ma l’equilibrio non si sblocca, 20-20: salva l’impossibile Marsili sul servizio di Padura Diaz e Casaro mette a terra il 22-23, poi ace di Zornetta e diagonale di Lazzaretto, Macerata va avanti nei set. Risposta aggressiva di Bari alla ripresa del gioco con Padura Diaz che trascina i suoi sul 3-0, i biancorossi si avvicinano con Marsili e trovano il 4-4 con l’errore di Pasquali; il centrale si riscatta con il muro che permette a Bari di allungare 8-4. I padroni di casa scappano fino all’12-5 poi arriva la reazione di Macerata, favorita anche dagli ingressi di Penna e D’Amato: sono una furia i biancorossi, accumulano punti e raggiungono il 12-12; completa la rimonta il muro di Fall su Padura Diaz, 13-14, poi l’ace di Zornetta e un altro muro di Fall permettono a Macerata di allungare 14-17. Set ancora ricco di sorprese, Padura Diaz ferma Lazzaretto a muro, 20-21: i biancorossi sprecano due match-ball e ai vantaggi Bari strappa il set 27-25.
Scappa subito Macerata sul 2-5, i biancorossi tengono il vantaggio anche al cambio campo nonostante qualche protesta di Bari, 3-8. Allunga Macerata con tre ace consecutivi di Lazzaretto, 5-12, lo schiacciatore sfrutta le disattenzioni della difesa di casa; ci pensa poi Zornetta a chiudere 10-15 con un forte lungolinea.
Il tabellino:
JUST BRITISH BARI 2 - VOLLEY BANCA MACERATA 3
PARZIALI: 25-19, 22-25, 23-25, 27-25, 10-15.
Durata set: 27’, 32’, 25’, 23’, 17’. Totale: 124’.
JUST BRITISH BARI: Pasquali 5, Bisci, Cengia, Catinelli, Longo 2, Bruno 1, Pisoni, Persoglia 7, Galliani 10, Wojcik 17, Barretta, Padura Diaz 26. NE: Sportelli. Allenatore: Falabella.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 2, Pahor, Fall 9, Penna, Casaro 17, Sanfilippo 10, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato 1, Gabbanelli, Zornetta 26, Lazzaretto 13. NE:. Allenatore: Castellano.
ARBITRI: Papapietro e Viterbo.
La Cucine Lube Civitanova, trainata da Nikolov e Yant, arresta in rimonta la serie negativa nei faccia a faccia con la Mint Vero Volley Monza e chiude con un sorriso il 2023. Dopo tre sconfitte di fila contro il Club brianzolo in SuperLega Credem Banca, gli uomini di Chicco Blengini centrano un exploit esterno in quattro set (27-25, 21-25, 22-25, 23-25) all’Opiquad Arena nella 1a giornata di ritorno della Regular Season, con tanto di sorpasso in classifica in quarta posizione (22 punti) a +2 sul club lombardo, che scivola al sesto posto alle spalle di Milano (21 punti).
Con il centrale Chinenyeze tenuto a riposo precauzionale, Blengini sprigiona il potenziale offensivo inserendo in banda entrambi gli stranieri: il bulgaro Nikolov, best scorer con 23 punti e nominato mvp a fine match, insieme al cubano Yant, 20 punti con il 59% di efficacia in attacco e nel quarto set a lungo in campo stringendo i denti per un fastidio alla caviglia. Importanti anche i 15 sigilli dell’opposto Lagumdzija dopo una partenza senza acuti.
Tra i padroni di casa sono in quattro i giocatori in doppia cifra: Maar (22), Szwarc (17), Galassi (13) e Di Martino (10). Simili le percentuali in attacco e in ricezione, identico il numero dei muri vincenti. A colpire è il divario negli errori al servizio, con i brianzoli che commettono 24 sbagli contro i 7 dei biancorossi, capaci di imporsi 5 a 4 in trasferta nella sfida degli ace.
LA CRONACA - Marchigiani in campo con un sestetto a sorpresa per l’indisponibilità last minute di Chinenyeze. La squadra si dispone con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini centrali, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kreling al palleggio e Szwarc opposto, Di Martino e Galassi centrali, Maar e Takahashi di banda, Gaggini libero.
Il primo parziale, tirato, si chiude al fotofinish e vede Monza che forza la battuta nei momenti clou. La Lube sbaglia poco e parte bene a muro (2 vincenti per il 2-5). Eccheli chiama il time out risvegliando Monza (5-5). Tornato l’equilibrio, si procede punto a punto. Unica eccezione i due errori di fila dei padroni di casa (10-12), ma i brianzoli ritrovano subito la parità (12-12) e mettono il naso avanti sull’attacco out dei biancorossi, allungando subito dopo con Takahashi e Maar (17-14). Il turno al servizio di Yant rimette tutto in equilibrio (17-17). L’attacco lombardo (57%) e un’incertezza biancorossa rilanciano il team di casa (20-18). Sul 24-22 Civitanova annulla due palle set con un attacco e un block di Lagumdzija (24-24). Poi Yant (6 punti nel set) replica a Galassi (25-25), ma sbaglia dai nove metri, prima della chiusura di Takahashi, autore dell’ace finale (27-25). Tra i monzesi sono 6 i punti di Maar.
Nel secondo set Civitanova comanda a lungo, subisce l’aggancio, poi prende il largo con uno Yant strepitoso nel finale (7 punti nel set con il 75%). La Lube prova subito a rientrare nel match (4-7). Monza non molla e aggancia gli ospiti con l’attacco di Maar (10-10), ma ritrova il break sull’attacco out di Di Martino (10-12). La Mint Vero Volley è tenuta a galla dai punti di Szwarc, che però stecca il servizio (16-18). Civitanova continua a sbagliare poco e mantiene il break fino al pari targato Loeppky (20-20). Sul 21-21 l’ennesimo errore al servizio nel set per i monzesi e tre prodezze consecutive di Yant consegnano il parziale ai marchigiani (21-25), con la partita che torna in equilibrio.
Nel terzo atto Yant attacca con il 71% (5 punti) e Civitanova prende il largo molto presto toccando il +8, ma vince con il brivido per la rimonta di Monza. Il botta e risposta in apertura di terzo set vede la Lube arcigna a muro e sul +2 dopo un errore dei rivali (7-9). I cucinieri prendono il largo grazie a un’offensiva sbagliata da Monza e al successivo ace di Lagumdzija (8-12).
La Lube non si ferma grazie al grande turno in battuta del turco, coronato dal +6 firmato da un Nikolov in crescita (8-14) e capace di mandare in tilt la ricezione brianzola anche dai nove metri (10-16). I biancorossi salgono in cattedra e volano sul +8 dopo il muro di Lagumdzija (12-20). L’orgoglio dei padroni di casa li porta a reagire e a riavvicinarsi sulla serie al servizio del nuovo entrato (per Takahashi) Loeppky (20-23), ma è troppo tardi. L’attacco di Nikolov (7 punti nel set) frutta 4 set point per Civitanova (20-24). Gli uomini di Eccheli si riavvicinano, ma vengono traditi dal servizio di Galassi (22-25).
Nel quarto set Eccheli tiene dentro Loeppky al posto di un altalenante Takahashi. In campo si lotta su ogni pallone (10-10). Larizza entra per Anzani, poi l’attacco di Nikolov e l’errore di Maar si traducono nel 10-12, ma Monza si riscatta (12-12). Con il passare degli scambi Yant accusa il fastidio legato a un colpo alla caviglia e Blengini inserisce Zaytsev.
Si procede in equilibrio (17-17). Due punti di Maar mettono nei guai Civitanova (20-18), ma Nikolov e Lagumdzija non ci stanno (20-20), poi Monza attacca out (20-21) e la Lube centra il sorpasso. I cucinieri volano sul 22-24 grazie all’errore al servizio di Maar e alla giocata di Zaytsev. Alla seconda palla match la Lube passa con Lagumdzija (23-25).
Tabellino
Mint Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-25, 21-25, 22-25, 23-25)
Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 6, Comparoni ne, Maar 22, Mujanovic, Morazzini (L) ne, Galassi 13, Takahashi 7, Beretta, Kreling 2, Di Martino 10, Gaggini (L), Szwarc 17. All. Eccheli
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 1, Chinenyeze (L) ne, Lagumdzija 15, Nikolov 23, Anzani 2, Bisotto ne, Motzo, Balaso (L), Diamantini 3, Bottolo, Yant Herrera 20, Thelle ne, Larizza 1. All. Blengini.l
ARBITRI: Pozzato (BZ) e Lot (TV)
Durata set: 31’, 29’, 30’, 34’. Totale: 2h 04’.
NOTE: Monza: battute sbagliate 24, ace 4, muri 8, attacco 51%, ricezione 49% (22% perfette). Civitanova: battute sbagliate 7, ace 5, muri 8, attacco 50%, ricezione 49% (30% perfette). Spettatori: 3.983. MVP: Nikolov.
(Credits foto: Mint Vero Volley Monza – Roberto Del Bo)
Un tragico epilogo scampato, grazie all’intervento dei carabinieri della compagnia di Macerata.
I fatti si sono verificati la notte del 28 dicembre quando un equipaggio del 118 è intervenuto a Treia per soccorrere un 85enne della zona, le cui condizioni di salute psichica avevano destato preoccupazione tra i parenti. All’arrivo dell’ambulanza, l’uomo non ha voluto saperne di essere visitato e anzi, minacciando che avrebbe sparato a chiunque si fosse avvicinato a casa, si è barricato all’interno dell’abitazione.
Immediato è stato l’intervento delle pattuglie dei carabinieri che, accertata l’effettiva detenzione di un fucile da parte dell’85enne, hanno messo in sicurezza la zona, tentando di instaurare un dialogo con l’uomo per convincerlo ad aprire la porta di casa. Ogni tentativo di persuasione è risultato vano tant’è che, nel frattempo, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Macerata per l’apertura di uno degli accessi a casa. E così, approfittando di un attimo di distrazione dell’anziano signore, i vigili sono riusciti ad aprire una porta finestra dell’abitazione dalla quale è uscito l'anziano brandendo un grosso coltello da cucina che ha agitato più volte nel tentativo di colpire i carabinieri che si trovavano pronti ad intervenire fuori dalla porta.
L’uomo è stato immediatamente disarmato ed immobilizzato e avuta la certezza che non fosse più nelle condizioni di far male a sé stesso e agli altri, è stato affidato alle cure del personale sanitario dell’ambulanza, che hanno provveduto al suo trasporto presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Macerata.
Nel frattempo i militari operanti sono riusciti a recuperare anche il fucile di cui era in possesso l’uomo, che non è risultato carico, procedendo poi al sequestro dell’arma e del coltello .
Al di là delle valutazioni di natura prettamente medica, l’anziano signore è stato comunque deferito alla Procura della Repubblica di Macerata e dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché di minaccia aggravata.
Approvato ieri, in Consiglio comunale, il Bilancio di Previsione 2024-2026 che, per quest’anno, merita una specifica riguardante l’evoluzione della normativa intervenuta con l’introduzione di un ulteriore provvedimento legislativo chiamato Bilancio Tecnico. L’Ufficio Ragioneria del Comune, sulla base delle risultanze contabili, delle spese obbligatorie e contrattualizzate e facendo riferimento anche alle risultanze dei bilanci di previsione approvati per il triennio precedente, ha inviato la prima stesura dei bilanci di previsione 2024/2026 ai dirigenti dei vari servizi che hanno fatto prevenire le loro considerazioni, integrazioni e modifiche che sono state recepite e sono state la base alla quale si è sviluppato il Bilancio di Previsione.
“Si tratta, principalmente, del bilancio di entrata e spesa corrente che presenta anche dei riflessi sulla parte del bilancio riferito agli importanti investimenti riguardanti il comune di Macerata che ammontano a oltre 64 milioni di euro - ha commentato l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. Le opere pubbliche, per la maggior parte sostenute da finanziamenti statali, regionali ed europei, incidono in vario modo sulla spesa corrente e un aspetto che mi preme segnalare è il forte aumento intervenuto riguardo le utenze energetiche, in particolare per i costi della pubblica illuminazione. Un aumento di circa 2 milioni di euro rispetto al periodo pre-pandemico che, per il 2023, è stato assorbito dalle risorse interne. Per il 2022 ci era stato restituito dal governo circa il 55% degli aumenti sostenuti e la parte restante era stata finanziata dagli avanti di bilancio del Rendiconto 2021”.
Nel 2023 c’è stata una lieve flessione del costo delle utenze rispetto al 2022 e per la copertura della spesa maggiore è stato utilizzato l’accantonamento del Rendiconto 2022 mentre per il 2024 le maggiori spese per le utenze saranno assorbite dalla spesa corrente. Nel frattempo, l’ente sta proseguendo anche a un’opera di riammodernamento degli impianti elettrici - progetto di relamping - al fine di ottenere un risparmio sul lungo termine.
Sul fronte delle opere pubbliche, “che sono oltre 35 tra progettate, appaltate e avviate, si segnala l’imminente gara per la costruzione della bretella di via Mattei-La Pieve, un’opera opportuna e necessaria anche in previsione della costruzione del nuovo ospedale a Sforzacosta. Di notevole interesse il progetto ITI2 “Social Valley” a beneficio di un bacino territoriale ampio - ha commentato la Piccioni -. Un aspetto rilevante riguarda gli interventi volti alla sfera sociale, all’istruzione e all’assistenza scolastica. Il bilancio dei Sociali è di 15 milioni e 400mila di euro mentre per il 2023 era di 13 milioni di euro; abbiamo investito oltre 2 milioni e 400mila euro con un aumento del 18% rispetto al Preventivo 2023. Per quanto riguarda l’indebitamento, l’Amministrazione ha mantenuto - e lo farà anche per il 2024 - il trend degli anni precedenti utilizzando il ricorso al credito allo stretto indispensabile, privilegiando l’utilizzo degli avanti di Bilancio 2021 e 2022 utilizzati soprattutto per le manutenzioni straordinarie e i debiti fuori bilancio emersi in seguito ai lavori urgenti causati dall’alluvione e dall’emergenza vento” ha concluso la Piccioni.
Era stato bocciato in prima elementare. I genitori fanno ricorso al Tar, ma la sentenza arriva solo dopo 13 anni. Nel giugno del 2010, una famiglia di Civitanova Marche si è trovata a fronteggiare una situazione problematica: il loro figlio, allora in prima elementare, è stato costretto a ripetere l'anno.
La decisione, presa dal Consiglio di classe per via dei diversi insufficienze riportate dal bambino, è stata ritenuta ingiusta dai genitori, considerate anche le assenze dovute “a problemi di salute congeniti”.
Non accettando la decisione, gli stessi genitori hanno deciso di agire legalmente, rivolgendosi al Tar delle Marche. Chiedevano la riammissione del figlio in seconda elementare, sostenendo che la scuola “non aveva preso in considerazione le circostanze particolari legate alla salute del bambino”. Nonostante il Tar avesse sospeso in via cautelare la bocciatura già nel luglio 2010, l’udienza definitiva è stata fissata solo 13 anni dopo, nel dicembre del 2023.
Durante l’attesa del giudizio finale, la vita scolastica dell’alunno è proseguita senza intoppi: ha completato il percorso nelle scuole elementari, frequentato con successo le scuole medie e infine conseguito il diploma di maturità.
La sentenza del 21 dicembre 2023, arrivata quando il ragazzo ha già 20 anni e si è diplomato, stabilisce un importante principio: il Ministero dell’Istruzione dovrà risarcire i genitori per le spese di cancelleria sostenute nel 2010.
Gli appassionati delle due e delle quattro ruote storiche tornano a scaldare i motori in vista dell’apertura del nuovo anno. Tra gli eventi che apriranno alla grande il 2024 anche l’appuntamento dedicato agli autoveicoli d’epoca “240 Minuti sotto le Stelle” promosso dal Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano Lodovico Scarfiotti e giunto alla 17esima edizione.
L’appuntamento è per il 13 gennaio. Tra le “tappe”, ovviamente, non poteva mancare quella storica della centralissima piazza Del Popolo. Dopo le operazioni preliminari e il briefing, lo start è previsto proprio nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche, che patrocina l’iniziativa. Nel pomeriggio, alle ore 17, via alla partenza del primo settore che porterà la carovana a Castelraimondo e poi a Pioraco. In città si svolgeranno tre prove. E in piazza Del Popolo i partecipanti all’iniziativa faranno ritorno a partire dalle ore 21,30. Qui è prevista anche la conclusione della manifestazione, la sosta delle auto e la cena durante la quale si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori.
Gli agenti della della Squadra Volante della Questura di Ancona sono intervenuti, la scorsa notte, al Cinema “OZ” di via Damiano Chiesa. Alcuni residenti avevano infatti segnalato fumo e l’intrusione di persone all’interno dell’area recintata, pertinente allo stabile.
I poliziotti hanno trovato dei giovani che, dopo essersi arrampicati su di un casotto in cemento, avevano oltrepassato la recinzione tentando di nascondersi. Dopo poco gli agenti hanno individuato uno degli adolescenti seduto su un muretto, adiacente all’area, piuttosto nervoso. Il giovane ha raccontato ai poliziotti di essere entrato all’interno della recinzione con alcuni amici per introdursi nello stabile ma all’arrivo delle Volanti si sono dovuti fermare. Inoltre sono stati trovati gli strumenti utilizzati dai ragazzi poco prima per divellere la rete metallica, saldata a protezione della porta antipanico di accesso all’immobile, a loro dire trovati sul posto.
Poco dopo anche gli altri sei giovani si sono presentati spontaneamente ai poliziotti che li hanno identificati: si tratta di sette adolescenti, tutti italiani, residenti ad Ancona, in vie limitrofe o prossime al Cinema. I ragazzi sono stati pertanto accompagnati negli Uffici della Questura e al termine della stesura degli atti riaffidati ai genitori, in attesa della formalizzazione di denuncia della proprietà.
La città di San Severino Marche sabato 6 gennaio 2024 torna ad ospitare, nella suggestiva cornice di Castello al Monte, il “Presepio vivente delle Marche”, manifestazione giunta alla 59esima edizione.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Pro Castello, dalla Pro Loco e dal Comune di San Severino Marche, si terrà nel pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17. Partenza dall’arco di San Francesco, alle 16,45 benedizione del bambinello nel chiostro di Castello e, a seguire, canto della Pasquella. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 7 gennaio.
Intanto prosegue anche la Mostra itinerante dei presepi esterni promossa dall’associazione Pro Cesolo e dalla parrocchia di Santa Maria Assunta con il patrocinio del Comune che propone un percorso attraverso 17 presepi in un tour che parte dalla chiesa di Santa Margherita e prosegue nelle abitazioni delle famiglie Rossetti, Sampaolo, Scattolini, Tartabini, Fiorgentili, Gianfelici, Cipolletta, al bar Del Cacciatore, dalla famiglia Ciambotti al Glorioso, nella chiesa del rione Settempeda per poi ripartire dalla famiglia Cambiucci a Fontenuova e arrivare alla Casa di riposo “Lazzarelli”, in via Eustachio a Colleluce e nella piazzetta dello stesso castello, alla fontana delle Sette Cannelle a Castello al Monte e arrivare fino alla chiesa del Torrone di Serralta.
Nella basilica di San Lorenzo in Doliolo vengono infine esposti i presepi realizzati
I musei di Sanseverino salutano la chiusura del 2023 e l’inizio del nuovo anno con aperture speciali legate alle festività. Fino al 7 gennaio 2024 il MARec, il Museo dell’Arte Recuperata allestito a palazzo Vescovile, sarà aperto nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno apertura dalle ore 15 alle 18.
Il Museo della Guerra, dedicato alla seconda guerra mondiale e alla Campagna d’Italia e allestito a palazzo Servanzi Confidati, sarà visitabile ugualmente nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno il museo è aperto dalle ore 15 alle 18.
Il Museo MusET, Museo dell’Elettricità e del Territorio, nella doppia sede di Borgo Conce e di via Bigioli, sarà aperto anch’esso nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, a Capodanno dalle ore 15 alle 18. Info alla Pro Loco oppure all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi.
Il Museo Archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, che accoglie la mostra temporanea “Morire a Septempeda tra il I e III secolo D.C.”, resterà aperto nei giorni festivi e feriali dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno dalle ore 15 alle 18. Dall’8 gennaio 2024 in tutte le strutture riprenderanno i normali orari d’apertura.
Al termine delle indagini, i carabinieri di Sant'Elpidio a Mare hanno deferito all'autorità giudiziaria un uomo di 40 anni, residente nella zona, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate dall'uso di armi.
L'uomo, la scorsa sera, si è lasciato andare a ripetute aggressioni fisiche e verbali nei confronti dei genitori con cui abita, colpendo il padre 65enne con pugni e schiaffi, mentre la madre 60enne è stata ferita con un coltello da cucina alla coscia sinistra.
I due si sono recati autonomamente al Pronto Soccorso dell'ospedale civile di Fermo, segnalando l'aggressione al numero di emergenza 112.
Nel corso dell'intervento, effettuato tempestivamente dai militari, non è però stato possibile recuperare il coltello o altri oggetti utilizzati per l'aggressione, dei quali forse il sospettato si era già disfatto. I coniugi, dimessi dall'ospedale con una prognosi rispettivamente di 10 giorni e 15 giorni per ferite da taglio, non hanno presentato querela. Ma data la gravità dei fatti, l'autorità giudiziaria è stata comunque informata dalla Stazione dei carabinieri di Sant'Elpidio a Mare che ha proceduto all'attivazione del codice rosso, il quale ha permesso di tutelare le vittime e di denunciare il responsabile.
"Con ordinanza 86/23 PNC ci sono stati assegnati 974.000 euro per il potenziamento del complesso sportivo di Villa Fermani. Con queste risorse possiamo fare un significativo passo avanti nel percorso virtuoso di riqualificazione di un'area che rappresenta il salone verde della città, un centro di aggregazione identitario per la comunità, amato da grandi e piccini e che vede la presenza di realtà associative da anni in diverse discipline sportive, anch'esse ormai storiche". È quanto afferma la sindaca di Corridonia Giuliana Giampaoli.
"L'intervento - spiega - prevede un rifacimento del tetto del complesso sportivo bocciofila-tennis tramite installazione di pannelli fotovoltaici, la riqualificazione degli spogliatoi, la costruzione di due nuovi campi da padel, un relamping degli impianti di illuminazione, un progressivo abbassamento delle barriere architettoniche e una sistemazione dell'area circostante".
"Un altro risultato importante - continua Giampaoli - che premia il nostro impegno nella riqualificazione delle aree verdi, delle strutture urbane e degli impianti sportivi presenti sul nostro territorio. Un'ulteriore conferma del grande lavoro che stiamo portando avanti quotidianamente. Un grazie al commissario straordinario di governo per il lavoro prezioso e instancabile che sta svolgendo nelle regioni colpite dal sisma".