Oltre 826.000 appassionati della Superlega in Italia si dichiarano tifosi della Cucine Lube Civitanova. Un numero importante, comprensivo di una parte dei simpatizzanti biancorossi sparsi in tutta la Penisola, a cui andrebbero aggiunti altri supporter attivi sul web e i tanti stranieri che dai rispettivi paesi seguono con trasporto le imprese dei cucinieri.
Il dato statistico è emerso nell’ambito della partnership tra Lube Volley e il Marketplace online ChainOn. Il club marchigiano è venuto in possesso degli ultimi sviluppi della ricerca demoscopica periodica di StageUp e Ipsos in merito all’interesse degli italiani per i principali eventi sportivi.
Il 26% degli interessati segue con regolarità le gare di Serie A, il 30% molto spesso, mentre un 44% degli spettatori è da considerarsi saltuario. I tifosi della Lube sono concentrati maggiormente nella fascia tra 14 e i 24 anni e in quella tra i 45 e i 54 anni. Il genere di pubblico (57% uomini e 43% donne) è in linea con quello nazionale. La maggior parte dei fan proviene dalle Marche (30%), seguita da una buona rappresentanza in Lombardia (13%).
L’universo di riferimento rappresentato dalla ricerca è la popolazione italiana dai 14 ai 64 anni (38,8 milioni di individui). Ai fini dell’indagine vengono realizzate due wave per stagione agonistica (calendarizzate a novembre e giugno). Ogni wave prevede almeno 1.800 interviste realizzate con metodologia CAWI (Computer Aided Web Interview), stratificate per età, sesso, titolo di studio, area geografica, ampiezza centri. I dati presenti in questo report fanno riferimento alla wave di giugno 2023.
Si è tenuta questa mattina, presso la sala del consiglio provinciale di Macerata, la conferenza stampa di presentazione dell'evento con Carolyn Smith "Woman is life" e di tutte le altre iniziative proposte dai comuni della provincia per la Giornata internazionale della donna.
La conferenza stampa, presieduta dalla consigliera di Parità della Provincia di Macerata Deborah Pantana, ha visto la presenza di diversi sindaci, fra cui Antonio Bravi, sindaco di Porto Recanati e Rosa Piermattei, sindaco di San Severino Marche.
L'ampio programma dedicato alla celebrazione della donna avrà inizio il 2 marzo a Castelraimondo, con una marcia di solidarietà e una raccolta fondi volta a finanziare l’acquisto di un importante macchinario per le donne che hanno problemi oncologici. Ci saranno poi diverse iniziative programmate per la giornata dell’8 marzo.
A Corridonia alle 18:30 si terrà una messa per ricordare tutte le donne vittime di femminicidi. La stessa sera invece al Teatro Feronia di San Severino Marche ci sarà lo spettacolo del filosofo Umberto Galimberti, mentre il 9 marzo ci sarà una giornata interamente dedicata ad associazioni di donne che si occupano appunto di aiutare altre donne con problemi oncologici. Questa giornata speciale sarà impreziosita dalla presenza della famosa ballerina britannica Carolyn Smith, che sarà l’ospite speciale dell’evento "Woman is Life".
"Carolyn Smith è una donna o, meglio, una guerriera - afferma la consigliera di Parità della Provincia di Macerata Deborah Pantana - Nel momento più difficile della sua vita ha deciso di fondare l’associazione 'Woman of Oncology'. Essa si occupa di sostenere le donne durante il delicato percorso della chemioterapia, fornendo loro corsi di 'sensual fitness', corsi di ballo e di ginnastica che le aiutano a non smarrire la loro femminilità e appunto il loro essere donna. Carolyn Smith è una donna straordinaria, che sa cosa vuol dire soffrire ma che non ha mai mollato. Ci aiuterà dunque a lanciare questo messaggio di speranza a tutte le donne".
Gli eventi in programma non finiscono qui però. Come ci ricorda la consigliera di Parità infatti: "Sabato 9 marzo ore 10, invece saremo presso il Teatro comunale di Treia, dove sarà proiettato un corto di Alessandro Galassi : "The dreamers: la Resistenza delle donne Afghane". Dopo la proiezione ci sarà un dibattito con la presenza di una rappresentante della Questura di Macerata e la Consigliera di Parità della Provincia di Macerata
"Quella di oggi è stata una conferenza stampa molto importante - continua il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei -. Abbiamo parlato della Festa della Donna e degli eventi ad essa legati, ma anche del valore delle donne e di come aiutarle a superare i problemi che le affliggono. È stata illustrata la possibilità di far conoscere cosa c’è al di fuori della cura in sé e dell’importanza che riveste in questi casi il supporto che alle donne viene fornito".
All'incontro di questa mattina ha partecipato infatti anche l'amministratore unico di Fisiomed Enrico Falistocco, che ha dichiarato: "Come gruppo medico associati Fisiomed cerchiamo di fare il massimo per alleviare e ridurre le sofferenze delle donne afflitte da questo tipo di malessere. La nostra mission è sempre la stessa: cercare di curare le persone e di farle stare bene. Per permettere tutto ciò ognuno di noi deve fare la propria parte".
A volte ritornano. È quello che è successo a Jacopo Palmieri lo scorso 24 febbraio in occasione dei Campionati Italiani Master indoor di atletica leggera. Al debutto nella categoria SM35, infatti, l’atleta cresciuto nella società di Montecassiano, e che attualmente difende i colori dell’atletica Avis Macerata, si è classificato secondo nella gara del 60 metri a ostacoli con il tempo di 8”99, tornando sul podio di un Campionato Italiano individuale dopo la bellezza di 15 anni.
“Dopo diversi mesi passati a recuperare dai vari infortuni occorsi, finalmente una medaglia che ripaga dei tanti sacrifici fatti. E soprattutto la dimostrazione che pazienza, costanza e voglia di fare pagano sempre, cosa che cerco di trasmettere ai ragazzi e alle ragazze che alleno a Montecassiano”, è il suo commento a caldo. Il risultato conseguito rappresenta infatti una delle migliori prestazioni di sempre per la società di Montecassiano, che nonostante le piccole dimensioni vanta nel suo palmares cinque atleti campioni d’Italia e la stella di bronzo al merito sportivo del Coni
La stagione agonistica proseguirà ora con l’obiettivo dei Campionati Italiani Master all’aperto del prossimo giugno a Roma, “Senza dimenticare le gare assolute con l’Avis Macerata, con la quale abbiamo instaurato una proficua collaborazione dal 2016, e quelle dei nostri giovani talenti”.
Non solo moda ma anche arte alla Milano Fashion Week 20224 con un vernissage d'eccezione per la mostra "La Vanità", una collettiva che al Concept Art Brera, prestigiosa cornice milanese per l'arte contemporanea, ha presentato le opere di grandi artisti introdotte da una performance del poliedrico Alessandro Delsere, settempedano d’adozione, che ha presentato la realizzazione di un'opera originalissima, a metà tra una scultura e una pittura su tela, nata unendo due ciocche di capelli, quella di una bambina di tre anni e quella di sua mamma che, alla luce del sole, hanno inteso raffigurare un'opera astratta dedicata all’unione mentre, al buio, hanno dato vita,magicamente, a un’arteria, piccola parte di un cuore pulsante.
Una performance dal vivo, quella di Delsere, applauditissima da tutti i presenti tra cui il critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso. All'evento, parte integrante della settimana della moda milanese, è intervenuto anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
"Ho voluto lavorare il gesso, ciocche di capelli e usare qualche tocco di pennello per dare vita a questa opera che ha aperto la collettiva dedicata a La Vanità", ha spiegato Delsere che ha anche realizzato un secondo lavoro per svelare lo studio nascosto dietro alla prima opera.
Il suo talento è stato celebrato nel corso dell’evento milanese dai versi della poetessa Sara Francucci. Tra gli ospiti dell’iniziativa la celebre attrice, showgirl, ballerina ed ex modella Nathaly Caldonazzo, insieme a Laura D'Agosta, fashion designer, e a tanti altri vip.
“Per i piccoli centri del cratere del sisma è fondamentale salvaguardare almeno i servizi di base. Ecco perché saluto con soddisfazione l’installazione, da parte di Poste Italiane, di una postazione bancomat in grado di sopperire alla mancanza di sportelli bancari”. “Tra l’altro, la ristrutturazione dell’edificio ha consentito l’abbattimento delle barriere architettoniche garantendo una migliore e più adeguata accessibilità”.
Il sindaco di Fiastra, Sauro Scaficchia, sottolinea l’importanza del servizio bancomat reso nuovamente fruibile per la popolazione: “La disponibilità di contanti, al di là della sempre più auspicata diffusione dei pagamenti elettronici, riguarda tutti, non solo i nostri cittadini ma anche i tanti turisti che vengono qui. È comunque un segno di attenzione verso la nostra comunità, e di questo ringrazio la direzione provinciale delle Poste Italiane di Macerata. Ora l’auspicio è che l’ufficio postale del nostro paese possa tornare alla pienezza dell’attività, a cominciare dall’implementazione dei giorni di apertura”.
“Passa il tempo ma la giunta Ciarapica non si smentisce. Lo scorso 12 febbraio ho fatto un accesso agli atti per chiedere alcuni documenti relativi al Carnevale. Sono trascorsi ben 16 giorni rispetto ai 3 previsti dal regolamento ma non mi sono stati consegnati tutti i documenti. Ho pertanto provveduto a diffidare sindaco, segretario e dirigente responsabile ad adempiere a quello che è un mio diritto sacrosanto in qualità di consigliere comunale”. Ad affermarlo è Lidia Iezzi, consigliera di minoranza e segretaria Pd del Comune Civitanova, che torna sulla questione Carnevale, in particolare i soldi spesi per la presenza di Anna Falchi.
“Apprendo oggi che sull’albo pretorio è stata pubblicata una nuova determina dove si impegnano altri 12.628 euro per le iniziative di domenica 11 febbraio e di martedì 13 febbraio” – dichiara - . “Somma che si aggiunge a quella della prima determina che era di 33.553 euro di cui 16.470 euro per la ditta MrSound che ha portato Anna Falchi al Carnevale civitanovese. Solo oggi, dopo aver protocollato la diffida, mi è arrivata una parte dei documenti richiesti”.
“Cosa questa che mi fa pensare che il ritardo sia voluto e che rende ancora più urgente in nome della trasparenza (troppe volte offuscata) una risposta completa a tutte le mie richieste, aggiunge Iezzi. Della questione ho informato la Prefettura, qualora ciò non dovesse avvenire, mi vedrò costretta a segnalare questo comportamento deprecabile e contra legem alla autorità giudiziaria come previsto dalla legge”.
Rocambolesco incidente d'auto, fortunatamente senza gravi conseguenze per la conducente del mezzo coinvolto, una donna di 61 anni di origini sudamericane, lungo la strada 602 per Cingoli.
Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale di San Severino Marche, giunta prontamente sul posto insieme a un’ambulanza del servizio di emergenza sanitaria partita dall’ospedale civile "Bartolomeo Eustachio", l'autovettura, una vecchia Lancia Y, è finita fuori dalla sede stradale prima di ribaltarsi.
Lo schianto si è verificato all’altezza del chilometro 38, in località Marciano. Per il recupero del mezzo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e di un carro attrezzi. Per la messa in sicurezza e la pulizia della strada, chiusa in entrambi i sensi di marcia per una buona mezz’ora e poi riaperta a senso unico alternato per la conclusione delle operazioni di verifica, è intervenuto anche il personale dell'Anas. La conducente della Lancia Y, ferita leggermente, è stata trasportata in ambulanza all'ospedale settempedano per alcuni accertamenti.
Il comune di Macerata, Sistema Museo e l’Associazione Arena Sferisterio, hanno siglato un accordo che mette insieme arte e opera lirica in un’ottica di crescente collaborazione per la promozione della città e delle sue bellezze.
Lo spunto è il soggetto dell’opera per bambini "Turandot. Enigmi al museo" che sarà in scena allo Sferisterio dal 4 al 7 giugno, nell’ambito del Macerata Opera Family. Dall’ambientazione di questa versione per i più piccoli dell’ultimo capolavoro pucciniano, nasce questa nuova intesa, che rinnova e rafforza azioni sperimentali delle precedenti due estati, rivolte sia ai cittadini maceratesi che ai tanti turisti che verranno per il festival.
L’obiettivo è, tra l’altro, favorire l’accesso al circuito museale cittadino da parte dei genitori o comunque degli adulti accompagnatori dei più piccoli che partecipano al Macerata Opera Family.
"Un percorso virtuoso e in piena coerenza con il lavoro che da anni stiamo facendo per far fruire sempre più e sempre meglio il nostro patrimonio culturale da tutti e soprattutto alle nuove generazioni - ha commentato l'assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. Con 'Turandot enigmi al museo', come nuova opera dedicata ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado, è stato per noi spontaneo trovare una forma per invitare alla visita del luogo che più rappresenta la nostra rete museale, Palazzo Buonaccorsi e, di conseguenza, illustrare e raccontare le tante storie che custodisce. Un modo per far avvicinare i tanti che parteciperanno da tutta la regione alla meraviglia dello spettacolo allo Sferisterio a scoprire anche i tesori della nostra rete museale".
L’accordo prevede infatti che, da maggio ad agosto, chi è in possesso di un biglietto per gli spettacoli del Macerata Opera Family, potrà acquistare un biglietto ridotto per le sedi del circuito museale (Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Arena Sferisterio, Torre Civica) o sottoscrivere la card Mc Cult al prezzo ridotto di 15 euro (la card permette l’accesso gratuito e illimitato per un anno al circuito museale). Il biglietto per coloro che hanno fino a 13 anni è sempre gratuito.
Facilitazioni anche per tutti coloro che sono (o saranno) in possesso di un biglietto per gli spettacoli del Macerata Opera Festival 2024 (19 luglio - 11 agosto): nei mesi di luglio e agosto potranno infatti accedere con un biglietto ridotto alle sedi del circuito museale (Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Arena Sferisterio, Torre Civica).
Numerose anche le attività collaterali alle quali potranno partecipare i possessori di biglietti sia del Macerata Opera Family che del Macerata Opera Festival. Sabato primo giugno e giovedì 6 giugno, alle ore 17:00, in occasione di "Turandot. Enigmi al museo" sono ad esempio previste due attività per bambini (6-10 anni) e famiglie ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi dal titolo "Art detective cercas"i: attraverso indovinelli, quiz e una vera e propria caccia all’indizio tra le opere del museo e le sue antiche stanze, i partecipanti si metteranno in gioco come il giovane Calaf. Il costo dell’attività per ogni bambino partecipante è di 5 euro.
Quindi lunedì 8, giovedì 11 e mercoledì 24 luglio, in occasione di "Tutti all’opera allo Sferisterio" (la prova d’assieme aperta al pubblico e guidata da Paolo Gavazzeni alle ore 18:00), con il biglietto di ingresso al percorso museale con la formula ridotta per i possessori di biglietto Mof, alle ore 17:00 si potrà seguire anche la visita guidata gratuita dell’Arena. Stessa possibilità venerdì 19 e sabato 20 luglio, in occasione dei debutti di Turandot e Norma, quando la visita guidata dell’Arena Sferisterio è prevista alle ore 11:00.
Di seguito gli orari di apertura di Palazzo Buonaccorsi e dello Sferisterio: aprile e maggio dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, da giugno a settembre dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 (ultimo ingresso 30 minuti prima).
Partono le audizioni di Musicultura e tornano in prima linea gli studenti e le studentesse dell’Università di Macerata, che, grazie al risalente sodalizio con il Festival della musica popolare e d’autore, offre ai propri iscritti l’opportunità unica di mettersi in gioco, vivendo le emozioni del dietro le quinte.
“Ogni anno l’’Università permette agli studenti di partecipare a una rassegna musicale nazionale e di sperimentare quelle che noi oggi definiamo competenze trasversali e che risultano molto importanti in ambito lavorativo, come la capacità critica, comunicativa e di lavorare in gruppo”, sottolinea Massimiliano Stramaglia, docente e studioso di cultura popolare e di pop music, referente del rettore per i rapporti con il Festival e presidente della commissione che ha selezionato gli studenti per l’annuale laboratorio. “Avremmo incluso tutte le candidate e tutti i candidati, se fosse stato possibile”, afferma Stramaglia. “Il mio consiglio rivolto agli studenti non ammessi è quello di riprovarci il prossimo anno.
Dieci dei ragazzi selezionati faranno parte della giuria, chiamata ogni sera al difficile compito di individuare le migliori esibizioni dei tanti artisti in gara, di selezionare uno dei sedici finalisti e assegnare il premio per il miglior testo durante le serate finali. Quest’anno sono Giulia Albertini, Noemi Antonelli, Silvia Ardini, Micaela Cozza, Mattia Crescenzi, Beatrice Dionisi, Daniele Ferrante, Leonardo Menini, Elena Novelli, Valentina Segura. Otto saranno, invece, impegnati nella redazione social che si occuperà della comunicazione giornalistica, sia tradizionale che online, e della promozione digitale degli eventi culturali organizzati dal Festival: Benedetta Barboni, Giulia Cifeca Recinella, Francesca Colantonio, Ilaria Maccari, Benedetta Rucci, Marco Sciamanna, Francesco Silla, Leonardo Sperandini. Un modo unico per approcciarsi al mondo della musica, conoscere personalmente i suoi protagonisti, incontrare le celebrità che ogni anno accompagnano Musicultura nel lungo cammino fino al palco dello Sferisterio.
"Dalla collaborazione con il Cosmari e dai costanti report siamo venuti a sapere che lo scorso anno sono stati distribuiti all’incirca 4 milioni di sacchetti, cioè ogni cittadino di Tolentino avrebbe usufruito di circa 250 sacchetti, con un costo per la collettività molto elevato. Un numero che non trova giustificazione alcuna, per cui a seguito del lavoro svolto anche dal consigliere comunale con delega all'ambiente, Antonio Trombetta, abbiamo attivato colloqui con i commercianti che effettuano la distribuzione al fine di migliorare questo fondamentale servizio".
A comunicarlo, in una nota stampa, è l'amministrazione comunale di Tolentino che ha, inoltre, preannunciato l'attivazione di "un periodo di prova con la tariffa puntuale" che comporta "sacchetti con i microchip". "Verrà data una più puntuale comunicazione con modalità e tempi quando il progetto in collaborazione con il Cosmari sarà pronto", si legge nella nota.
Le novità sulla raccolta differenziata nel comune, però, non finiscono qui. Non sarà, infatti, più consegnato a domicilio l'eco-calendario: "Abbiamo ricevuto alcune lamentele, tra cui quella più rilevante era che non tutti i cittadini ricevessero questo utile strumento, soprattutto i residenti delle contrade - spiega l'amministrazione -. Per ovviare a questo disservizio abbiamo deciso di pubblicare con cadenza semestrale direttamente sulla pagina dell'amministrazione il calendario e inoltre, per chi vorrà, potrà essere ritirata una copia fisica dello stesso, presso i punti di distribuzione dove normalmente si prendono i sacchetti per la differenziata". "Sarà esposta una apposita locandina informativa per dare maggiore diffusione della notizia e troverete anche il banner dell’eco-calendario in pdf digitale sul sito del Comune", si conclude.
Furto alla chiesa di San Paolo a Fiastra: i carabinieri Tutela Patrimonio Culturale restituiscono due preziose tavolette trafugate nel lontano 1982. La restituzione dei due dipinti olio su tela applicata su tavola raffiguranti due Misteri del Rosario - la Visitazione della Madonna a Sant'Elisabetta e la Salita di Cristo al Calvario - è avvenuta in via ufficiale questa mattina da parte del comandante del nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale (TPC) di Bologna, Giuseppe De Gori, a monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino e San Severino Marche.
La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco di Fiastra, Sauro Scaficchia, del comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, Nicola Candido, della direttrice dei Musei e dei Depositi dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, Barbara Mastrocola, e dello storico d’arte Matteo Mazzalupi.
Entrambi i dipinti su tavola furono rubati nel 1982 dalla Chiesa parrocchiale di San Paolo di Fiastra, insieme ad altri coi quali costituivano un ciclo completo dei quindici Misteri del Rosario, e sono stati individuati dal Nucleo Tpc (Tutela Patrimonio Culturale, ndr) di Bologna nel mese di novembre 2023.
L’accurata attività di indagine è stata sviluppata dai carabinieri dopo aver accertato, nel corso della regolare attività di controllo e monitoraggio dei beni venduti sulle piattaforme e-commerce in Italia, la commercializzazione delle due opere presso una casa d’aste bolognese.
Le immagini dei due dipinti asportati erano state inserite all'epoca del furto nella 'Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti' gestita dal Comando Tpc, e, proprio a seguito dei preliminari accertamenti condotti, i carabinieri ne è stato disposto l’immediato sequestro, impedendo così la loro ulteriore commercializzazione.
Per l’esito positivo della vicenda, sono risultati importanti i successivi accertamenti condotti dai carabinieri con la fondamentale collaborazione della dottoressa Barbara Mastrocola, direttrice dei Musei e dei Depositi dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, che attraverso la consultazione degli Archivi del clero è riuscita a individuare una serie di documenti che confermano l’inventariazione delle due opere come appartenenti alla Chiesa di San Paolo di Fiastra.
Le tavolette recuperate sono due delle 15, raffiguranti i Misteri del Rosario, che incorniciavano a forma di U rovesciata una statua lignea policroma della Madonna col Bambino risalente agli inizi del XVI secolo. A conclusione delle attività condotte dai carabinieri dell’Arte, che vedono una persona indagata per ricettazione di beni culturali, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, ha così disposto il dissequestro delle preziose tavolette, consentendo all’Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche di poterle finalmente restituire alla collettività dopo un’attesa di oltre quarant’anni e di esporle poi all'ammirazione dei fedeli nella Chiesa di San Paolo di Fiastra, a completamento dei lavori di restauro.
Causa un tamponamento in superstrada, ma la patente gli era già stata ritirata: multato. L'incidente, avvenuto nella prima metà di febbraio, era stato rilevato dai carabinieri della compagnia di Tolentino.
I militari hanno accertato come l'uomo responsabile del sinistro lungo la SS77 della "Val di Chienti" si fosse posto alla guida nonostante una pregressa denuncia per guida in stato di ebbrezza. Al trentunenne, di origini straniere, è stata comminata una sanzione pecuniaria. I carabinieri hanno anche sottoposto il veicolo al fermo amministrativo e segnalato il fatto alla Prefettura di Macerata per il successivo provvedimento di revoca della patente.
La stazione di Loro Piceno, inoltre, ha denunciato per guida in stato di ebbrezza un cinquantenne, che aveva causato un incidente stradale all'altezza di un incrocio sulla strada provinciale 78, nel comune di Sarnano. Quando la pattuglia è intervenuta per i rilievi, l'uomo è risultato con tasso alcolemico di 1.10 g/l (quasi il doppio rispetto al limite di legge), per cui è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata ai sensi dell’articolo 186 del codice della strada.
Nel corso dell'ultimo fine settimane, infine, i militari dell’aliquota radiomobile di Tolentino hanno controllato un ventitreenne risultato positivo all'accertamento mediante etilometro con tasso di 0.6 g/l (di poco superiore al limite di legge): è scattata la conseguente sanzione amministrativa e il ritiro del titolo di guida.
Venerdì primo marzo il Parco Zoo Falconara inaugura la stagione 2024 e lo fa con una grande novità che conquisterà tutti i visitatori: il canguro grigio orientale (Macropus giganteus). Ospiti della struttura tre giovani esemplari: una femmina, Vaiana, e due maschi, Boomerang e Sydney. Il nuovo reparto è stato presentato questa mattina alla presenza del sindaco di Falconara Stefania Signorini e di Ilenia Orologio, assessore al commercio e alle politiche scolastiche ed educative.
Il canguro grigio orientale è la specie bandiera dell'Australia. È un mammifero marsupiale, ovvero gli esemplari femmina hanno una tasca nel ventre dove trasportano e alimentano i loro piccoli appena partoriti. È tra i canguri di maggiori dimensioni: il suo peso va dai 40 ai 90 kg e può raggiungere 140 cm di altezza, mentre la coda può essere lunga fino a un metro. Animale erbivoro, in natura può vivere 10 anni, mentre in ambiente controllato.
Boomerang, Sydney e Vaiana provengono dal Parco Natura Viva di Verona e nel giardino zoologico marchigiano si sono subito ambientati al meglio. "Abbiamo deciso di ospitarli nella nostra struttura per dare un messaggio educativo e per parlare dell’ecosistema australiano, in particolare dei marsupiali - ha dichiarato Gioia Gaiot, responsabile staff didattico-scientifico del Parco -. La presenza dei canguri è importante dal punto di vista didattico e di sensibilizzazione. Inoltre, è un modo per far conoscere ai visitatori tante curiosità su questo animale. Una particolarità, ad esempio, è che il cucciolo viene alla luce dopo solo un mese di gestazione e completa il suo sviluppo nel marsupio della mamma dove rimane per otto mesi".
Con i canguri, il giardino zoologico marchigiano si arricchisce di un’ulteriore specie ed ospita animali di tutti i continenti. L’arrivo dei tre marsupiali australiani testimonia la crescita di una realtà unica nel panorama regionale, rilevante dal punto di vista didattico e turistico.
"Il Parco Zoo Falconara si conferma come un’eccellenza delle Marche e un punto di riferimento per la biodiversità a livello nazionale ed europeo - ha commentato il sindaco di Falconara, Stefania Signorini -. Continuare a investire nel benessere degli animali significa credere nel territorio in cui si opera e soprattutto nella propria missione votata alla conservazione delle specie".
La struttura vanta più di 200 esemplari appartenenti a oltre 40 specie e, con circa 50mila visitatori l’anno provenienti da tutta Italia e dall’estero, si conferma una delle attrazioni di punta della regione Marche. Inoltre, è l’unico zoo in Italia ad accogliere gli okapi, rara specie minacciata di estinzione originaria della Repubblica Democratica del Congo.
Illuminazione del centro storico danneggiata da un furto di rame, lampioni spenti in parecchie zone di Camerino. Dopo alcune indagini, l'amministrazione comunale ha scoperto che il problema è stato causato dal furto di cavi e coprifili in rame da parte di malviventi, che hanno danneggiato l'impianto. Fatti per i quali è stata già sporta denuncia alle autorità.
"L'intervento di sistemazione e riparazione della pubblica illuminazione è già in corso da qualche giorno, vista la vasta area interessata i tempi non saranno brevissimi. Ci scusiamo per il disagio, ma il Comune è già pienamente al lavoro per cercare di riparare nel più breve tempo possibile il danno arrecato", conclude la nota dell'amministrazione.
Scoperta frode di circa 3 milioni di euro nel settore dei "call center": sequestrati dalla guardia di finanza di Civitanova Marche immobili, disponibilità finanziarie per circa 220mila euro e numerosi gioielli.
L'operazione di servizio, condotta dalle Fiamme Gialle di Civitanova Marche a contrasto dell’indebita compensazione di crediti d'imposta inesistenti, ha portato alla denuncia di cinque persone per reati tributari.
I finanzieri hanno approfondito la posizione di due società di capitali, entrambe operanti nel settore dei "call center", connotate da rilevanti indici di pericolosità fiscale emersi dall'attività d'intelligence ottenuta attraverso l’incrocio delle evidenze emerse dalla consultazione delle banche dati in uso al Corpo.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno permesso di rilevare come le predette società avevano utilizzato in compensazione, per l'abbattimento delle imposte dovute, crediti d’imposta per oltre 1,3 milioni di euro, scaturiti dal sostenimento di costi per circa 3 milioni di euro relativi ad attività di ricerca e sviluppo e connessi perlopiù a spese di formazione della forza lavoro.
L’analisi della documentazione contabile acquisita e delle dichiarazioni rilasciate dal personale dipendente di entrambe le imprese, ha consentito ai finanzieri di constatare la mancata effettuazione dell'attività di formazione del personale, con il conseguente disconoscimento dei relativi crediti d’imposta generati e successivamente compensati.
Sono state così denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata cinque persone per i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti e di indebita compensazione di crediti d’imposta inesistenti, tra cui due professionisti responsabili di aver asseverato il sostenimento dei costi oggetto della frode.
Inoltre, i militari operanti, previa concessione da parte del Pubblico Ministero inquirente del previsto nulla osta per l'utilizzo ai fini fiscali dei dati e delle notizie emerse nel corso delle operazioni di polizia giudiziaria, hanno avviato mirate attività di verifica nei confronti delle due società coinvolte nella frode, che si sono concluse con la constatazione complessiva di una base imponibile sottratta a tassazione pari a circa 3 milioni di euro, di Iva non versata per oltre 1,5 milioni di euro e di crediti d’imposta indebitamente compensati per oltre 1,5 milioni di euro.
Il Gip presso il Tribunale di Macerata ha disposto, su richiesta della Procura della Repubblica di Macerata, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, del profitto del reato fino alla concorrenza dell'imposta evasa, pari ad oltre 2,9 milioni di euro.
Le Fiamme Gialle hanno quindi sottoposto a sequestro le quote di proprietà degli indagati relative a 26 immobili per un valore complessivo di circa 300mila euro, le loro disponibilità finanziarie per complessivi 220mila euro e, previa apertura di una cassetta di sicurezza, 21 oggetti d’oro tra cui collane, bracciali, orecchini e collier.
L’operazione di servizio - si legge in una nota del Comando Provinciale di Macerata - si inserisce nella capillare azione di controllo condotta dal Corpo a contrasto delle frodi in materia di crediti d’imposta, al fine di garantire la corretta destinazione delle ingenti risorse pubbliche stanziate per sostenere le famiglie e le imprese.
Il dipartimento di economia e diritto dell’Università di Macerata accoglie studenti e professionisti in ambito economico e turistico per riattivare il turismo post disastro naturale. Si tratta di tre giornate di formazione, l’ultima si terrà intorno a metà marzo, nell'ambito del progetto Retourn: riattivare il turismo dopo un disastro naturale, finanziato dall’Unione Europea nell’asse Erasmus+.
Il progetto, del valore di oltre 300mila euro, sta giungendo al termine dopo quasi 30 mesi di lavoro portato avanti da nove partner guidati dall’Università di Macerata, insieme a Camera di Commercio dell’Umbria e l’associazione Pepelab per l’Italia, Akmi e la Camera di commercio Italiana in Grecia, l’Università di Maribor e Cpu centro di formazione collegato alla Camera di commercio in Slovenia, Europe Unlimited dalla Germania e il centro di formazione Trebag in Ungheria.
Tutti questi Paesi hanno sperimentato l’impatto dei disastri naturali: il centro Italia nel 2016 con i terremoti, ma anche gli altri Paesi, con incendi, valanghe e alluvioni, i cui territori spesso ancora risentono dei danni a livello ambientale, economico e sociale. Le conseguenze di questi eventi ambientali si sono poi aggravate con lo scoppio della pandemia da Covid-19 nel 2020, che ha contratto gli afflussi turistici a livello mondiale, deprimendo ulteriormente le zone colpite.
Perciò questo progetto è stato finanziato, per andare a ricreare e potenziare delle figure professionali esperte di territorio, ambiente e turismo, per rivalorizzare e recuperare l’equilibrio territoriale, economico e sociale.
Il turismo è l’industria che maggiormente sintetizza l’espressione, le risorse e i soggetti operanti su un territorio, che se colpito da disastro naturale deve poter contare su risorse e competenze nuove. Gli esperti di turismo e promozione territoriale spesso mancano di competenze di disaster management e sulla gestione strategica del territorio, per poter guidare le energie e le istanze di imprese ricettive, associazioni, guide turistiche, istituzioni e le comunità locali verso la ripresa post disastro.
I partner del progetto, in questi due anni di lavoro, hanno realizzato ricerche, materiali di studio e un protocollo di formazione che prevede didattica tradizionale, e-learning e workshop esperienziali improntati al metodo del serious play, per far emergere il pensiero creativo e collaborativo per la riattivazione dei territori in chiave innovativa e coerente con le esigenze dei territori, attraverso le conoscenze e competenze avanzate sul turismo sostenibile, etico, la gestione strategica del territorio.
Attualmente tutti i partner stanno svolgendo parallelamente la formazione nei loro Paesi, con studenti e professionisti dal profilo economico e turistico. Il progetto si concluderà il prossimo 9 maggio a Macerata con una conferenza finale insieme ad accademici, aziende, associazioni e istituzioni italiane ed europee, per riflettere sull’impatto dei disastri naturali sui sistemi economici, sociali e territoriali e condividere percorsi e best practices, cercando di attivare nuove progettualità.
Domenica 3 marzo, quinto appuntamento con la rassegna "A teatro con mamma e papà", la stagione di spettacoli per bambini e famiglie promossa dal comune di Civitanova Marche, da Teatri di Civitanova e da Proscenio Teatro Ragazzi per la direzione artistica di Marco Renzi.
In scena la compagnia laziale Matuta Teatro, vincitrice dell’ultima edizione del festival nazionale del teatro per ragazzi Città di Padova, la più longeva manifestazione di settore oggi in Italia. Gli attori porteranno sul palco dell’Annibal Caro, "Cappuccetto red", una divertentissima versione di una delle storie più conosciute al mondo, ideata da Julia Borretti per la regia di Titta Ceccano.
Lo spettacolo sostituisce "La Principessa sul Pisello", annunciato nel cartellone iniziale, un cambio che si è reso necessario causa impossibilità della compagnia di poter proseguire la tournée del lavoro per ragioni di salute di uno degli interpreti.
Come oramai tradizione, lo spettacolo sarà anticipato dall’assegnazione di libri e biglietti omaggio per il cinema di Civitanova Marche, un gioco al quale il pubblico partecipa ogni volta con grande divertimento, una sorta di tombola, con tanto di distribuzione di numeri per ciascun spettatore.
Un momento di convivialità che invita alla lettura, come importante momento di crescita e formazione e che promuove il cinema come fatto sociale per tutta la famiglia. Inizio ore 17, la biglietteria al Teatro Annibal Caro sarà aperta a partire dalle 15:30, che è possibile acquistare anche on line sul sito www.ciaotickets.com. Info e prenotazioni: 335/5268147.
L'assessorato alle pari opportunità del comune di Civitanova Marche, insieme al suo omologo anconetano, ha ottenuto il patrocinio e il contributo dalla commissione pari opportunità della regione Marche per il corso sulla prevenzione dei conflitti basato sull'innovativo metodo Mas (movimento, azione sorpresa), ideato e brevettato nel 2012 da Remo Grassetti, head master. Mental coach Solidea Vitali.
Il metodo, che si basa su principi e non su tecniche, è fondato su naturalezza e semplicità ed è alla portata di tutti. Le conoscenze acquisite rimangono nel tempo perché di semplice ed immediata comprensione. Lo scopo è quello di imparare a prevenire i conflitti, gestire le situazioni critiche, rafforzare l'autostima e l'autocontrollo attraverso la comunicazione, la postura, la negoziazione dinamica, per gestire la paura e lo stress della vita quotidiana, attraverso il movimento fisico.
Il corso è completamente gratuito per l'utenza e si svolgerà al centro civico di Santa Maria Apparente (via Crivelli, 19) nei giorni 11, 18 e 25 marzo, dalle 18:30 alle 21:30. Iscrizioni al numero 346.1680746
Partita difficile per i biancorossi, con due set decisi soltanto ai vantaggi a conferma dell’equilibrio in campo tra due delle migliori squadre del Girone Blu. Macerata è anche partita bene nel primo set ma ha subito la rimonta degli avversari nel finale. Nel secondo e nel terzo set invece, sono stati fatali gli ultimi punti e i vantaggi: i biancorossi hanno annullato tre set-ball agli avversari ma hanno poi sprecato la propria occasione permettendo a Fano di andare sul doppio vantaggio nei set; nel terzo sono stati i padroni di casa a trovare il 24-24, Macerata ha quindi mancato due volte il set-ball mentre Fano ha chiuso l’incontro in battuta.
Con il campionato fermo nel weekend per la Final Four di Coppa Italia, la Banca Macerata avrà il tempo di ricaricare le batterie fisiche e mentali e farsi trovare pronta al ritorno in campo del 10 marzo.
LA CRONACA – Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Orazi, il Capitano Marsili e il libero Gabbanelli. Sestetto tipo anche per Fano: Dimitrov, Roberti e Merlo, i centrali Focosi e Maletto, il palleggiatore Partenio e come libero Raffa. Ottima partenza di Macerata, ritmi subito alti e Lazzaretto mette a terra lo 0-4; Dimitrov scuote i suoi con due ace, 4-5 e primo time-out per coach Castellano.
La gara si fa equilibrata: Fano pareggia con Roberti, 8-8 e le squadre ora giocano punto a punto. Lazzaretto mette i padroni di casa in difficoltà con le sue battute e Macerata va sul +3 ma qualche errore di troppo in attacco da parte dei biancorossi riporta tutto in equilibrio, 15-15. Una bella combinazione Partenio-Focosi manda avanti Fano, poi Roberti allunga con un muro-out, 18-16; in difficoltà i biancorossi e coach Castellano chiama time-out dopo l’ace di Roberti, 22-19. Finale combattuto ma i padroni di casa mantengono il vantaggio e si prendono il set 25-22.
Stavolta l’inizio è subito equilibrato poi Orazi supera il muro di casa con un preciso pallonetto per il 4-6. Macerata va sul +3 e prova a tenere a distanza gli avversari che però lottano per recuperare lo svantaggio. Cresce Fano che alza il muro e Merlo blocca Zornetta, 12-12; ancora Merlo protagonista, ora con due ace fa scappare i suoi sul 16-13, time-out per i biancorossi. Bellissimo scambio, Gabbanelli salva ma il diagonale di Zornetta va fuori, 19-17; break maceratese nel finale e Casaro fa 19-19, la gara torna tiratissima. Dimitrov manda avanti Fano con un forte diagonale ma Partenio spreca il set-ball in battuta, 24-24: vantaggi serrati, Macerata annulla tre set-ball e ribalta ma i padroni di casa pareggiano; l’ace di Merlo riporta avanti i suoi, poi Fano chiude 30-28.
Non ci sta Macerata e prova a ripartire forte: Casaro gioca sul muro avversario e allunga 4-6. Gli avversari recuperano e il muro di Focosi su Fall vale il sorpasso del 10-9, i biancorossi accusano il colpo e devono inseguire. Fano va sul +3, Macerata cresce e accorcia con Casaro ma di nuovo Focosi colpisce per il 17-15; ancora l’opposto biancorosso protagonista, trascina i suoi sul 17-17 e la gara torna in equilibrio. Botta e risposta tra le due squadre in un nuovo finale serrato: Zornetta trova il punto del 23-24 ma Focosi annulla il set-ball e rimanda tutto ai vantaggi. Macerata spreca due set-ball, Fano ne approfitta e chiude 29-27 con l’ace di Merlo.
Il tabellino:
SMARTSYSTEM FANO 3 - VOLLEY BANCA MACERATA 0
SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 16, Roberti 11, Galdenzi, Merlo 20, Partenio 2, Raffa, Margutti, Focosi 8, Mazzon, Maletto 6. NE: Uguccioni, Gori. Allenatore: Mastrangelo.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 3, Orazi 4, Pahor, Fall 2, Casaro 20, Sanfilippo, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 8, Lazzaretto 12. NE: Penna. Allenatore: Castellano.
ARBITRI: Cecconato e Selmi.
PARZIALI: 25-22, 30-28, 29-27.
Durata set: 29’, 38’, 40’. Totale: 107’.
Le centrale della Cbf Balducci Hr Macerata, Federica Busolini, si è sottoposta nella giornata di mercoledì all'intervento di ricostruzione chirurgica del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, in seguito all’infortunio riportato in allenamento nel corso del mese di gennaio. L’operazione è stata effettuata presso Villa Maria, a Rimini, dal dottor Alberto Busilacchi.
Lo staff sanitario del Club arancionero, sotto la supervisione del medico sociale Francesco Maracci, ha già predisposto per i prossimi mesi il piano di trattamento riabilitativo finalizzato a recuperare quanto prima l’atleta per il pieno rientro in attività. "A Federica Busolini un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione, ti aspettiamo in campo!", si legge in una nota della società arancionera.