Serata di festeggiamenti per il Collettivo Pallavolo Macerata. Il tifo organizzato della Volley Banca Macerata, nella serata di lunedì, ha celebrato insieme ai giocatori e alla società una stagione trionfale culminata con la promozione nel campionato di serie A2.
La cena conviviale si è tenuta alla Forneria Garibaldi: all'evento hanno partecipato tutti i membri del collettivo riuniti per l'occasione. Si sono ripercorse tutte le tappe di una stagione costellata di sorrisi, ma non priva di ostacoli che i biancorossi sono riusciti a superare. Un 'rompete le righe' che apre le porte alla pausa estiva, con la promessa di ritrovarsi al palazzetto per un'esaltante stagione da neopromossa nel campionato di serie A2.
L'amministrazione comunale di Camerino, grazie alla vittoria nel bando regionale su "Servizi pubblici digitali integrati", si è aggiudicata un importante contributo di 45 mila euro, risorse provenienti dai Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2021-2027. Il progetto del comune camerte è stato approvato dalla regione Marche che l’ha inserito in graduatoria al primo posto (a pari merito con altri Comuni marchigiani).
Garantire la promozione e valorizzazione economica del territorio, servizi digitali di e-government, città intelligenti e semplificazione dei rapporti con il cittadino attraverso il digitale: sono questi gli aspetti su cui punta il progetto, con la finalità di attuare una strategia digitale locale comune.
"Il progetto prevede la creazione di un nuovo e dedicato portale turistico del comune di Camerino - spiega l’assessore al turismo, Silvia Piscini, che ha seguito il progetto - attraverso la coordinazione e il coinvolgimento di stakeholder, operatori economici, associazioni, operatori turistici e addetti ai lavori. La creazione di questo portale prevedrà all'interno percorsi, itinerari turistici, esperienze: si basa soprattutto sull’aspetto della scoperta della città e di come viverla, attraverso numerose proposte. È uno strumento che permetterà una fruizione facilitata per il turista che potrà così scegliere le esperienze da vivere in maniera semplificata e smart. Il progetto è stato costruito e ideato insieme all'azienda Task srl, che ringraziamo per l'importante lavoro svolto e per il successo ottenuto".
La semifinale per il titolo regionale tra Settempeda e Azzurra si giocherà a San Benedetto del Tronto. Questo ha deciso il sorteggio svoltosi nel pomeriggio di lunedì e così sarà il campo sportivo "Ciarrocchi" (Via Martiri di Marzabotto), casa dell’Azzurra, ad ospitare la sfida fra due delle quattro squadre che hanno conquistato il salto di categoria vincendo, rispettivamente, il girone C e D.
Biancorossi, dunque, chiamati ad affrontare una lunga trasferta sulla costa adriatica per cercare di ottenere il pass per l’eventuale finale che, in caso di qualificazione, permetterà ai settempedani di giocarsi il titolo sul terreno amico del Soverchia (sede già decisa nel corso dello stesso sorteggio). Avversaria nel caso sarà la vincente del match tra Lunano e Sassoferrato, impegnate nell'altra semifinale.
Attenzione all'orario del calcio d'inizio di Settempeda e Azzurra: l'incontro prenderà il via sabato 11 maggio alle ore 16:30. In caso di parità al 90’ le squadre andranno direttamente ai calci di rigore.
C’è molta attesa e curiosità per la sfida: l’Azzurra, che ha trionfato all’ultima giornata (la Settempeda invece ci è riuscita con tre turni di anticipo) è riuscita dopo alcune stagioni a compiere il salto di categoria ed è squadra esperta, forte e con individualità di spicco (fra tutti i bomber Massi e Palladini).
Non è certo da meno l’undici di Ciattaglia che può proporre qualità di gioco, dei singoli e un collettivo compatto e coeso. Insomma, ci sono tutti i presupposti per vedere un ottimo calcio e un confronto interessante e spettacolare. Pronostico incerto, ovvero da classica tripla.
In svolgimento a Riccione dal primo al 7 maggio la fase finale dei sessantesimi Campionati Italiani di Scherma Under 14. La manifestazione ha visto la partecipazione di 3273 ragazzi provenienti da tutta Italia, segnando il record assoluto di tutte le edizioni. Inoltre, per la prima volta, sono stati inseriti nel programma anche la scherma paraolimpica e non vedenti.
La Macerata Scherma ha partecipato con 8 atleti: Gioele Accettura, Pietro Ceccarelli, Elena Ciriaco, Jacopo Foresi, Alessandra Franco, Agata Parenti, Pier Paolo Silvetti nelle specialità del fioretto e della spada e Nitu Venturini, atleta non vedente, nella prova dimostrativa di questa speciale categoria.
Agata Parenti, campionessa regionale delle Marche categoria fioretto bambine, ha conquistato nove vittorie su dodici incontri disputati nella fase a gironi. Nella fase ad eliminazione diretta ha superato Vittoria Scardini del Frascati Scherma per 10 a 2, poi la pesarese Naima Secchiaroli per 10 a 6. Si è arresa successivamente nell'incontro con la mestrina Vittoria Gervasutti, vincitrice assoluta della gara.
Positiva anche la prova di Elena Ciriaco nella categoria fioretto ragazze. Dopo un girone equilibrato ha superato la recanatese Ludovica Pensato nel primo incontro ad eliminazione diretta, superata poi a sua volta da Ada Speziani del Club Scherma Udine.
Alessandra Franco, al suo primo anno di scherma, ha mostrato ottime doti nella categoria spada allieve con ben 191 atlete in gara. Ha ottenuto due vittorie nel girone iniziale e ha poi superato la genovese Giulia Venè nel primo incontro ad eliminazione diretta, perdendo con onore il successivo con la forte ternana Lucia Vincenti.
Grande emozione e ammirazione del pubblico per l'esibizione di schermidori non vedenti. La sedicenne maceratese Nitu Venturini ha messo in mostra una buona tecnica ed una grande determinazione in pedana, ricevendo gli apprezzamenti del maestro Giancarlo Puglisi, "inventore" della scherma per non vedenti, specialità che dall'Italia si è diffusa rapidamente in numerosi altri paesi. Nitu, oltre agli applausi del pubblico, ha potuto sentire l'orgoglio del suo istruttore Alfredo Gironelli e quello più lontano, perché non presente a Riccione, della sua preparatrice atletica Serena Gualdesi.
Ancora una volta la scherma italiana giovanile è stata capace di coinvolgere migliaia di ragazzi giunti a Riccione con grande entusiasmo, talvolta mutato in gioia festosa, talvolta in piccola amarezza per una sconfitta, ma sempre prezioso generatore di grandi emozioni per atleti, familiari e pubblico.
Ennesimo grande successo per la Ginnastica Macerata alle finali nazionali del campionato italiano di ginnastica aerobica, categoria gold. Ancora una volta il team maceratese si è distinto per qualità e numero di titoli vinti all'evento tenutosi in questo weekend, 4-5 maggio, a Porto Sant’Elpidio.
Ecco alcuni numeri che sottolineano quanto la Ginnastica Macerata sia un'eccellenza a livello nazionale e non solo: sono stati, nel complesso, diciannove gli atleti portati in gara di cui quattro esordienti e 23 routine presentate (7 categorie allieve, 8 cat.egoria Junior A, 5 Junior B, 3 Senior); 16 le medaglie vinte di cui 8 titoli italiani, 5 medaglie d'argento e 3 medaglie di bronzo. Ben quindici le atlete che sono salite almeno una volta sul podio.
Ottimi piazzamenti per le esordienti: nella categoria Allieve, Benedetta Foglia con l'individuale e Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mangoni Mia con il trio, Evangelista Ginevra, Moroni Alessia e Garbuglia Angelica con gli individuali nella categoria Junior A, Benedetta Pierluigi con l’individuale nella categoria Junior B e Francesco Blasi con l’individuale nella categoria senior.
La società si complimenta con tutti gli atleti per l’impegno e la serietà con cui ogni giorno lavorano e con tutto lo staff tecnico capitanato da Arianna Ciucci, i suo collaboratori Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani che ancora una volta hanno portato i loro allievi a raggiungere importanti traguardi.
Ecco nel dettaglio tutti gli atleti medagliati:
CATEGORIA ALLIEVE
INDIVIDUALE A2
Marchetti Diana - campionessa Italiana
INDIVIDUALE A3
Leopardi Norah - campionessa Italiana
Ortenzi Beatrice - medaglia di bronzo
COPPIA
Marchetti-Ortenzi - campionesse italiane
TRIO
Leopardi-Marchetti-Ortenzi - campionesse italiane
CATEGORIA JUNIOR A
INDIVIDUALE A1
Ottaviani Matilde - campionessa italiana
INDIVIDUALE A2
Bisconti Anna - vice campionessa italiana
TRIO
Garbuglia-Ottaviani-Bisconti - campionesse italiane
Evangelista-Pinzi-Moroni - medaglia di bronzo
GRUPPO
Pinzi-Garbuglia-Moroni-Ottaviani-Bisconti - medaglia di bronzo
CATEGORIA JUNIOR B
INDIVIDUALE
Cherubini Guenda - campionessa italiana
Miceli Matilde - vice campionessa italiana
TRIO
Pierluigi-Paolucci-Miceli - vice campionesse italiane
GRUPPO
Paolucci-Cherubini-Miceli-Evangelista-Cherubini - campionesse italiane
CATEGORIA SENIOR
INDIVIDUALE
Ciurlanti Arianna - vice campionessa italiana
TRIO
Cherubini-Ciurlanti-Blasi - vice campioni italiani
Un tuffo nella storia e nella tradizione dei bersaglieri lo scorso fine settimana ha animato e coinvolto l'intero borgo di Penna San Giovanni. L'Associazione Nazionale Bersaglieri - sezione "Giovanni Manzella" di Casteldaccia, ha fatto tappa nella regione Marche per il 71° Raduno Nazionale di Ascoli Piceno.
Per due giorni i bersaglieri hanno alloggiato presso l'Ex Caserma della Guardia di Finanza, nel Parco delle Saline, incontrando i cittadini che volevano partecipare ai momenti conviviali insieme a loro. Il benvenuto è avvenuto nella serata di venerdì con un aperitivo presso il bar Porta Marina, seguito dalla cena nella Pizzeria Vecchi Sapori.
Nella mattinata di sabato invece i bersaglieri hanno partecipato ad una cerimonia ufficiale di accoglienza, organizzata nella sede municipale dal sindaco Stefano Burocchi, alla presenza di tutta l'amministrazione comunale, del maresciallo dei carabinieri Fabio Paradisi, della polizia locale, del parroco Don Matteo e tutti i cittadini che sono accorsi per l'importante evento.
Successivamente è stata celebrata la santa messa nella Chiesa di San Giovanni Battista, seguita da una marcia bersaglieresca che ha condotto tutti verso il Parco Monte per la deposizione di una corona d’alloro al monumento dei Caduti in Guerra.
La serata di sabato è entrata nel vivo con uno straordinario Concerto della Fanfara dei Bersaglieri di Casteldaccia presso la Chiesa di San Giovanni Battista, al quale ha assistito anche l’Associazione Nazionale Bersaglieri - Sezione "Bers. Stefano Eugenio Maino" di Orbassano, da anni gemellata con loro, anch'essa diretta verso Ascoli Piceno.
Durante lo spettacolo i militari hanno omaggiato gli amministratori di Penna San Giovanni con i gagliardetti dell'associazione, donando al sindaco Stefano Burocchi anche una tipica coppola siciliana, al vicesindaco Stefania Cardinali uno scialle raffigurante i colori della terra sicula, e al parroco Don Matteo una pigna in ceramica, anch'essa simbolo del territorio di provenienza dei bersaglieri.
I giochi da casinò sono divertenti, e variegati, ed alcuni si possono rivelare ideali per mettere alla prova la propria fortuna. Provarne qualcuno è dunque importante al fine di trovare quello che soddisfa maggiormente sia come divertimento che a livello remunerativo.
Le slot machine
I giochi di slot da casinò prevedono la rotazione dei rulli e diversamente da quelli di alcuni anni fa, oggi sono disponibili con una miriade di temi, con grafiche eccellenti e coadiuvate da adrenaliniche musiche ed effetti sonori. Questi rulli presentano simboli che appaiono in modo casuale man mano che girano. Se un determinato simbolo casuale si allinea con la puntata effettuata, si vincono premi predefiniti. Al giorno d'oggi, i giochi di slot sono diventati estremamente popolari sia nei casino online che offline e in entrambi i casi utilizzano un software automatico chiamato generatore di numeri casuali. Il programma serve per determinare quale simbolo sul rullo si ferma e dove. Il generatore di numeri casuali scorre oltre 1000 numeri al secondo, per cui quando si preme il pulsante per far girare i rulli, si ferma nel punto in cui si trova, il che decide la fortuna dell’utente che ha eseguito tale operazione.
Il Poker
Giocare a poker nei casinò online è un'esperienza ricca di emozioni ed euforia. Le sessioni disponibili anche dal vivo iniziano con la registrazione al torneo a scelta dell’utente. In questo caso basta pagare la quota d'ingresso e si riceve un biglietto su cui è riportato il numero del posto assegnato. La maggior parte dei giochi di poker prevede un importo massimo o minimo che l’utente può scegliere verbalmente o mettendo le fiches nel piatto. Ci sono tuttavia molte altre versioni del poker online come ad esempio quello denominato cash poker, che come si evince dalla denominazione stessa è giocabile sin da subito se presente e senza nessuna autorizzazione del sito.
Il Blackjack
Il classico gioco di carte da casinò del Blackjack conosciuto anche come 21 è sicuramente da provare se si intende mettere alla prova la propria fortuna. Per vincere, basta ottenere un punteggio il più vicino possibile a 21, ma non superarlo e assicurarsi che sia superiore a quello del banco. A differenza del poker, nel Blackjack le carte non influenzano il gioco; infatti, ciò che conta, invece, è il loro valore numerico. Le carte da 2 a 10 sono considerate al valore nominale. Un asso può valere 1 o 11. Una regina più un cinque equivarrebbe a 15. Un asso e un 5 verrebbero contati come 6 o 16.
La Roulette
La Roulette è sempre stata una scelta popolare per i giocatori che cercano emozioni e la possibilità di vincere alla grande. Con il progresso della tecnologia, sono tuttavia emersi i siti web di roulette online, che offrono ai giocatori la comodità di giocare comodamente da casa propria. Questi siti Web offrono una gamma di funzionalità che migliorano l'esperienza di gioco complessiva e la rendono ancora più piacevole. Per coloro che cercano un'esperienza più coinvolgente e realistica, alcuni siti web offrono anche la versione dal vivo con il croupier che interagisce tramite la diretta streaming.
La Roulette è disponibile in tre versioni ossia quella americana, europea e francese. La prima è sostanzialmente simile alla seconda, con ruote quasi identiche. La differenza sta in una tasca aggiuntiva dello zero cioè quella con il doppio zero. La roulette europea invece ha 37 pozzetti su cui ci sono numeri da 1 a 36, più un singolo zero. La terza infine sembra identica alla versione europea poiché ha anch’essa un solo zero, ma c'è una differenza fondamentale che rende il gioco ancora migliore. Se infatti si piazza una scommessa alla pari su una qualsiasi delle sue varianti: nero o rosso , pari o dispari , primi 18 o ultimi 18 e la pallina cade nello zero, al giocatore verrà restituita metà dell’importo speso per effettuare la puntata.
Il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, sarà presente alla cerimonia di consegna della nona edizione del Premio 'Renato Cesarini', che si svolgerà al teatro Pergolesi di Jesi il prossimo 27 maggio.
Il premio, sottolineano gli organizzatori, si distingue per essere consegnato a tutti i giocatori di Serie A, B e C che hanno realizzato il goal last-minute, aggiungendo un elemento di tensione e spettacolarità a ogni partita.
La speciale menzione per il premio che verrà assegnato a Spalletti esalta la sua determinazione e la capacità di fare la differenza nei momenti cruciali della partita. Altri riconoscimenti andranno a campioni passati e presenti del calcio e dirigenti delle società calcistiche.
(Credit foto: Instagram Luciano Spalletti)
Nuovo episodio di violenza di genere nelle Marche. Una donna di 50 anni, è stata accoltellata nel primo pomeriggio sotto casa a Sassoferrato, in via Bramante, dal marito da cui si stava separando. Stava salendo nella sua auto, quando l'uomo ha estratto un coltello e l'ha colpita più volte e in più parti del corpo.
Un passante ha sentito le urla e ha aiutato la donna a uscire dal veicolo, mentre l'ex marito è fuggito, ma è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri e arrestato per tentato omicidio. La cinquantenne è stata trasportata in eliambulanza all'ospedale di Torrette di Ancona in codice rosso, ma è rimasta cosciente durante tutte le operazioni di soccorso. Le sue condizioni, in ogni caso, sono gravi: è ricoverata nel reparto di rianimazione con prognosi riservata. L'aggressore è in caserma dai carabinieri e andrà in carcere.
Attori del pubblico e no profit uniti con un grande obiettivo: favorire le migliori condizioni possibili di vita per l’intera comunità. E, in particolare, il benessere delle persone anziane della casa di riposo comunale di Potenza Picena è al centro di una grande progettualità congiunta, che vede la sinergia tra il comune di Potenza Picena, il "Metodo Rusticucci Aps", la cooperativa sociale Il Faro e l’Azienda Pubblica Servizi alla persona "IRCR Macerata".
All'interno di A.N.C.O.R.A. (acronimo di ANziani Condividono Opportunità Ricreative e di Animazione), la cooperativa Il Faro, nel riconoscere l'assoluto valore del "Metodo Rusticucci Aps", ha promosso e sostenuto il progetto che riguarda attività di animazione e stimolazione artistico-cognitiva.
Il Metodo Rusticucci, i cui benefici sono già ampiamente comprovati, è nato nel 1979 grazie all’intuizione del professor Fulvio Rusticucci, chitarrista, compositore, musicoterapeuta, esperto di didattica e tra gli autori dell''Albero Azzurro', il celebre programma educativo Rai per ragazzi.
Metodo pedagogico e didattico interdisciplinare riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione, trova piena espressione nella musicoterapia. La musica, quale linguaggio universale eccezionale, riesce a lavorare sull’immaginazione, sui ricordi, sulle connessioni e sulle emozioni positive: il Metodo Rusticucci desidera far fiorire ogni essere umano dal di dentro, valorizzando la sua individualità e unicità.
"È attento al rispetto dei suoi bisogni, le specificità e le aspirazioni di ciascuno", e la musica si fa strumento educativo fondamentale e veicolo per l’ascolto, la comprensione, la riflessione e il dono di sé. Non si tratta solo di ascoltare musica, ma di educare alla valorizzazione per essere felici. "Il focus - come si legge sul documento delle indicazioni nazionali del metodo Rusticucci - è saldamente ancorato ai paradigmi inclusivi della centralità della persona, del rispetto delle sue inclinazioni, delle sue libertà".
Noemi Tartabini, sindaco di Potenza Picena, sottolinea: "L'amministrazione comunale ha fortemente voluto e sostenuto il progetto in questione nella convinzione che è fondamentale portare all’interno della nostra casa di riposo attività come quella del Metodo Rusticucci. Animare la giornata degli ospiti presenti infatti non significa solo allietare la loro permanenza, ma anche favorire l’interazione e la condivisione".
"Da sempre Il Faro crede a una visione di società che considera e rispetta tutte le fasce d’età. La creatività, la stimolazione artistica e la musica hanno la capacità di donare senso alla nostra quotidianità: è per questo che crediamo fortemente nel Metodo Rusticucci, perché pone la persona al centro di tutto. La cooperazione tra pubblico e no profit non può che migliorare le condizioni di vita e il benessere di tutte le persone", ricorda Marcello Naldini, presidente della Cooperativa Sociale 'Il Faro'.
Fulvio Rusticucci sottolinea: "Il metodo Rusticucci si basa sull'ascolto dell'altro. Stare in contatto con persone che hanno vissuto a lungo significa arricchirsi di storie meravigliose. La musica rende viva ogni emozione. Gli incontri di musicoterapia nella casa di riposo di Potenza Picena hanno avuto un significato speciale ed unico anche grazie alla preziosa collaborazione del personale operante. Ogni ospite ha avuto l'opportunità di rivivere i momenti più belli della propria vita. Sarebbe veramente importante portare questa esperienza in tutte le realtà simili, perché il sorriso o la lacrima di un anziano è un bene prezioso che solo la musica riesce a scoprire".
"Come Azienda Pubblica di Servizi alla Persona cerchiamo di realizzare nuove forme di assistenza e di convivenza in grado di conciliare sia gli aspetti di cura sanitaria e assistenziale con quelli dell’aver cura educativa e relazionale, cura orientata al benessere e al miglioramento della qualità di vita dei nostri anziani che risiedono in tutte le strutture da noi gestite - spiega Amedeo Gravina, presidente dell'Apsp Ircr Macerata -. Crediamo fortemente nell’aspetto educativo e di animazione ed è in particolare nelle condizioni talvolta più difficili che il benessere della persona anziana assume il massimo valore e conferisce il senso e significato della vita ricercando e potenziando ciò che è rimasto attraverso lo svolgimento di attività e stimolazioni quotidiane. In quest’ottica la musicoterapia proposta dal prof. Fulvio Rusticucci ha risposto pienamente agli obiettivi che sono alla base del nostro fare educativo".
Il 4 e 5 maggio si è svolta a Macerata, nello stadio "Pino Brizi", la fase regionale dei campionati di società master. La Sef Macerata, oltre ad aver avuto l'onere e l'onore di organizzare l'evento, che tra l'altro ha ospitato gare dei Cds Fispes e regionali Fisdir, categorie del comitato italiano paraolimpico, ha concluso l’impegnativa due giorni in testa alla classifica sia con la squadra maschile che con quella femminile.
Punteggi, entrambi, che fanno ben sperare per l’accesso alle finali nazionali in programma per la metà di luglio a San Biagio di Callalta, dove si confronteranno le migliori 24 società d'Italia. Addirittura 38 gli atleti (22 femmine e 16 maschi), che hanno contribuito all'ottimo risultato, a riprova della vitalità del sodalizio maceratese.
Oltre al risultato piace sottolineare lo spettacolo che si è vissuto sugli spalti, sulla pista e sulle pedane, che hanno visto presenti circa 500 partecipanti, una festa del nostro sport che ha unito atleti di diverse categorie (Fidal, Fispes, e Fisdir), uniti negli stessi ideali, e nella stessa passione.
"Il tutto nell’ultima uscita ufficiale nel nostro stadio, prima dell’imminente inizio dei lavori di ristrutturazione, che avverrà nei prossimi giorni, in attesa di riaverlo a disposizione, ancora più bello di prima e con una pista degna di ospitare manifestazioni come e più importanti di quella appena conclusa", sottolineano gli atleti della Sef Macerata.
Il 12 maggio, coincidendo con la Festa della Mamma, le strade storiche di Macerata si animeranno con il ritorno del tradizionale Mercato de "Il Barattolo". Questo evento è più di un semplice mercato; è un’occasione per esprimere la gratitudine e celebrare l’amore incondizionato che solo una madre può donare.
Il Mercato de "Il Barattolo" è noto per la sua selezione eccezionale di regali personalizzabili, oggetti d’arte e artigianato che difficilmente si possono trovare altrove e si espande attraverso luoghi iconici della città, tra cui Piazza della Libertà, Loggia dei Mercanti, Piazza Cesare Battisti, e il Loggiato del Palazzo degli Studi. Ogni angolo di questi spazi storici ospiterà bancarelle piene di idee regalo che spaziano dal moderno al vintage, tutte con la promessa di durare nel tempo e di creare ricordi indimenticabili.
L’evento, gratuito e aperto a tutte e tutti, promette di essere un’esperienza unica, con la possibilità di trovare quel regalo perfetto che parla direttamente al cuore di una madre. Dalle 9:00 alle 19:00, i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera festosa e familiare, circondati da musica, sorrisi e la gioia di trovare il regalo. Inoltre, si ricorda che di domenica i parcheggi Apm e quelli delimitati dalle strisce blu non si pagano per tutto il giorno.
Dal 10 al 31 maggio alla Scuola di Giurisprudenza sarà allestita e aperta al pubblico, con ingresso gratuito, la mostra fotografica di Matthias Canapini “Diritti Negati. La casa sulle spalle”, realizzata grazie alla collaborazione tra l’Università di Camerino e l’AICU-Associazione Italiana Carlo Urbani. La mostra continua poi a Castelplanio, con altre immagini, presso il Museo Carlo Urbani dall’11 maggio al 28 luglio 2024.
L’inaugurazione si terrà venerdì 10 maggio con inizio alle ore 9.00 presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dei corsi di laurea attivati dalla Scuola di Giurisprudenza saranno presentati il libro di Matthias Canapini “Il gioco dell’oca. Quaderni di frontiera” ed il libro di Catia Eliana Gentilucci e Fabio Indeo “Geopolitica ed economia. Riflessioni di educazione civica”.
La mostra fotografica “Diritti negati. La casa sulle spalle” fa parte di un progetto più ampio e itinerante di 50 scatti fotografici di reportage realizzati da Canapini in circa dieci anni di ricerca. I temi sono molteplici e affini alle progettualità culturali proposte da anni da ciascun partner coinvolto: aree di conflitto, lavoro minorile, migrazioni, accesso alla salute, diritti negati. Le singole mostre verranno allestite in luoghi di immediata fruizione (gallerie, circoli sociali, musei) affinché diventino un momento di profonda sensibilizzazione, convivialità, riflessione, confronto reciproco.
La mostra ha, infatti, l’intento di raccontare storie sulle migrazioni per riscoprirsi memoria, oltre i numeri, le percentuali e le statistiche con le quali, costantemente, vengono narrate guerre, migrazioni, paesi in via di sviluppo. L’allestimento è un omaggio ai passi condivisi, a quelle comunità o singoli individui costrette a lasciare casa o a sopravvivere in luoghi inospitali, all’atto del camminare in quanto strumento per incontrare l’Altro. Le continue ondate migratorie paiono il preludio a esodi di interi popoli e le ragioni sono molteplici: guerre, persecuzioni, diritti negati, riscaldamento globale.
A Camerino la mostra sarà aperta fino al prossimo 31 maggio 2024, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 21.00 ed il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
A Castelplanio la mostra sarà allestita presso il Museo “Carlo Urbani” (via Don Minzoni 1) dall’11 maggio al 28 luglio. Sabato, domenica e festivi, ore 15.30-18.30. Tutti i giorni, su prenotazione, per gruppi e scuole - info@museocarlourbani.
Tamponamento tra due auto, dopo l'impatto entrambe prendono fuoco: uno dei due conducenti finisce in ospedale per accertamenti. L'incidente è avvenuto poco dopo le 13 di oggi, lungo la strada statale 16 "Adriatica", al chilometro 377 + 900, nel territorio comunale di Cupra Marittima.
Entrambi i mezzi erano alimentati a metano, le fiamme si sono sprigionate a seguito del tamponamento partendo dapprima dalla vettura urtata e coinvolgendo in seguito anche il secondo veicolo. Ad estinguerle sono stati i vigili del fuoco giunti dal distaccamento di San Benedetto del Tronto, con l'ausilio di liquido schiumogeno. Entrambe le auto sono state seriamente danneggiate dal rogo.
Il traffico è stato interrotto in entrambi i sensi di marcia per circa mezz’ora, il tempo necessario per mettere in sicurezza l’intera zona incidentale. Per uno degli autisti coinvolti nell’incidente, quello al volante del mezzo tamponato, è stato disposto dai sanitari del 118 il trasporto in ospedale: è riuscito a mettersi in salvo, ma ha comunque respirato il fumo scaturito dall'incendio. Sul posto, per svolgere i rilievi di rito, la polizia locale e i carabinieri.
Disavventura a lieto fine per due cani da caccia. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 8.30 di questa mattina a Cingoli, nella zona di Monte Nero (Mano del Diavolo), per il recupero dei due animali caduti in un dirupo.
Le squadre di Tolentino e Apiro, con il supporto della squadra Saf proveniente dalla sede centrale, hanno dapprima individuato tramite il collare Gps i due cani, per poi recuperarli con tecniche specifiche e consegnarli al proprietario. Le condizioni degli animali non destano particolari preoccupazioni.
Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e candidato per il Pd alle Europee nella circoscrizione del centro, sarà in provincia di Macerata martedì 7 maggio, per l’intera giornata. Un tour elettorale che lo vedrà visitare al mattino la rinomata fabbrica della Nuova Simonelli a Belforte del Chienti, poi al mercato di Tolentino e alle 12:30 a Macerata al bar Basquiat (nell’ex locale Venanzetti), in galleria Scipione, per un aperitivo con chi vorrà partecipare.
Ricci poi visiterà la comunità di San Claudio per malati psichici e dopo andrà a Recanati per visitare lo stabilimento della Tecno Stampa e Pigini Group, una delle principali industrie di Recanati e comprensorio. Si intratterà con gli amici e simpatizzanti per un aperitivo organizzato presso il forno Zandri. Infine, la giornata si concluderà a Civitanova presso la pizzeria la Briciola, sul lungomare sud, per una pizzata. Qui incontrerà sostenitori e simpatizzanti e quanti vorranno parlare con lui. Sarà un'occasione per discutere di politica e della campagna elettorale per le Europee.
Nel cuore di Colmurano, si è svolta una giornata di festeggiamenti e musica per celebrare un anniversario carico di storia, passione e armonia: il 120º anniversario della Banda Giuseppe Ferrarini. L'evento, che ha visto la partecipazione di autorità civili e religiose, così come di musicisti e cittadini, è stato un omaggio sentito a una delle istituzioni culturali più radicate e amate della comunità.
Le celebrazioni hanno avuto inizio con un momento toccante al cimitero comunale, dove è stata deposta una corona in memoria dei musicisti defunti che hanno contribuito alla storia della banda. Un gesto per rendere omaggio a coloro che con il loro impegno hanno dato vita a questa gloriosa tradizione musicale.
Successivamente, presso il museo Contratti Ventura, è stata presentata un'opera destinata a rimanere un pezzo di collezionismo per gli appassionati di storia locale e di musica: il libro "La nostra Banda e il suo tempo", curato da Alessandro Seri e edito appunto da Seri Editore.
Questo prezioso volume raccoglie testimonianze, fotografie e racconti che ripercorrono la lunga storia della Banda Giuseppe Ferrarini, offrendo un'immersione completa nelle vicende che hanno caratterizzato i suoi 120 anni di attività. Il presidente dell'associazione, Aldo Ruffini, ha sottolineato l'importanza di questo progetto editoriale, che ha coinvolto numerosi collaboratori e ha permesso di conservare per le generazioni future il ricco patrimonio culturale della banda.
Per concludere i festeggiamenti, al palazzetto dello Sport, si è tenuto il pranzo, durante il quale, oltre alla consegna degli encomi e dei libri, per coloro che hanno segnato questi 120 anni di storia, i partecipanti hanno potuto condividere momenti di convivialità e allegria, rafforzando i legami che li uniscono.
Le parole del presidente Ruffini durante il suo discorso hanno riassunto l’aspetto emotivo e significativo dell'intera giornata di festa: "120 anni di vita sono davvero tanti. Quanti avvenimenti storici e trasformazioni epocali sono avvenuti. La banda di Colmurano è riuscita ad affrontarli tutti perché è stata, è e sarà, una grande opportunità per praticare la musica stando insieme, una specie di palestra di vita in cui ogni strumento ha la sua personalità, ma che in relazione con l’altro produce un’armonia migliore”.
Queste parole riflettono l'importanza e il significato profondo di un'istituzione come la Banda Giuseppe Ferrarini, che ha saputo resistere alle sfide del tempo grazie alla passione, all'impegno e alla collaborazione di generazioni di musicisti e sostenitori.
In un'epoca in cui le tradizioni rischiano di svanire e le comunità lottano per mantenere vivo il proprio patrimonio culturale, eventi come questo ci ricordano l'importanza di celebrare e preservare le radici che ci legano al passato.
La banda Giuseppe Ferrarini continua a essere un simbolo di orgoglio e coesione per la comunità di Colmurano, e questo anniversario ha rappresentato un'occasione speciale per riaffermare il suo ruolo centrale nella vita culturale del territorio.
"Palazzina Laf" diretto e interpretato da Michele Riondino è uno dei film premiati col David di Donatello e ambientato all’Ilva di Taranto nella fine degli anni ’90. Ai tempi nei quali è ambientata la storia che ha ricevuto tre premi, la Cbf Balducci Group, azienda di Montecassiano specializzata nella realizzazione di abiti da lavoro tecnici, era tra i fornitori dell'acciaieria.
Per girare le scene ambientate in quegli anni, la produzione si è rivolta alla proprietà per realizzare gli abiti indossati poi da attori e figuranti che fossero fedeli riproduzioni di quelli originali usati dal protagonista, l'operaio Caterino Lamanna interpretato da Riondino, e dagli altri dipendenti ed impiegati.
"È stato un lungo lavoro di ricerca - spiega Massimiliano Balducci, Ceo di Cbf Balducci Group - ma abbiamo ritrovato i vecchi cartamodelli realizzati allora e, nel nostro magazzino, abbiamo reperito anche la stoffa che utilizzavamo ai tempi”.
La tecnologia e le dinamiche della realizzazione di un abito da lavoro oggi sono molto diverse, "tuttavia siamo stati molto felici di fare questo viaggio a ritroso nel tempo - assicura Balducci - realizzando 50 completi ignifughi verdi, 30 giacche in lana, 15 completi blu e siamo orgogliosi dei prestigiosi riconoscimento assegnati al film".
Per Cbf Balducci Group è un "esordio" al cinema, "un ambiente con altissime professionalità - conclude Massimiliano Balducci - nel quale nulla è stato lasciato al caso e con una cura del dettaglio sorprendente. Chissà che in futuro non possano esserci altre occasioni. In oltre 50 anni di storia l’azienda ha lavorato veramente per i clienti più svariati".
Torna dal 9 all’11 maggio l’attesissimo appuntamento con la Festa dell’Europa organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Università di Macerata, la Scuola di Dottorato e Esn Erasmus Student Network Macerata e il contributo del Consiglio regionale Assemblea Legislativa delle Marche, Bcc Recanati e Colmurano, Project Fin, Confartigianato Macerata Ascoli Piceno Fermo e Varnelli, un'iniziativa che per Macerata rappresenta un’opportunità per aumentare la consapevolezza sull’importanza dell’Unione Europea, di costruire una integrazione europea vera e profonda, non solo economica ma anche culturale.
Infatti, tra i suoi obiettivi, ci sono anche quelli di aumentare la conoscenza delle varie culture che compongono il continente così ricco di tradizioni, prodotti, musica, costumi e paesaggi. La festa anche quest'anno, insieme agli Aperitivi Europei, prevede una serie di eventi che include giochi, musica, attività di prevenzione, incontri e contest con premi in palio.
La Festa dell’Europa a Macerata è anche sinonimo di Aperitivi Europei, un’iniziativa che di anno in anno si è sempre più affermata richiamando una vastissima partecipazione di pubblico e che rappresenta un vero e proprio viaggio alla scoperta dei sapori attraverso cui apprezzare anche il patrimonio culturale e le tradizioni dei vari Paesi della Ue. La novità di quest’anno è che i locali, oltre che dal 9 all’11 maggio, organizzano anche un’anteprima da oggi, lunedì 6 maggio, a mercoledì 8 maggio.
Sono 73 i locali che quest’anno hanno aderito, non solo bar e ristoranti, ma anche attività commerciali di altro tipo, che hanno deciso di partecipare magari con aperture serali nei giorni degli aperitivi o allestendo locali e vetrine a tema.
Qui nel dettaglio tutti gli abbinamenti:
Il calendario degli eventi
Ricco il calendario degli eventi alcuni dei quali organizzati nell'ambito dei progetti #Lifeaddicted, che mette in rete attori del settore pubblico e privato all’interno di una strategia condivisa dedicata a prevenire e contrastare, attraverso l'informazione, l'incidentalità stradale legata all'uso e abuso di droghe e alcol, e Neet.Less che vede il Comune di Macerata capofila di una serie di interventi finalizzata all’emersione dei Neet, ovvero giovani tra i 14 e 35 anni di età che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione.
GIOVEDÌ 9
h 9.30 - 12.30 - Loggiato di corso Matteotti, 32
Attività ludiche per bambini GIOCHI SOTTO AL LOGGIATO a cura di UNIMC, all’interno del progetto #LIFEADDICTED con la collaborazione di radio RUM
h 11.30 - 12.30 / 16 – 20 - Galleria Antichi Forni
Apertura YOUTH CORNER e inaugurazione MOSTRA ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED
h 16 - 18 - Galleria Antichi Forni
Incontro CITTADINI D’EUROPA: GIOVANI, ELEZIONI E PARTECIPAZIONE a cura di ESN Erasmus Student Network Macerata
DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI & COCKTAIL DAI MONTI SIBILLINI a cura della Distilleria Varnelli
h 18 - 19.30- Galleria Antichi Forni
Istallazione multimediale FISH-EYE a cura del Progetto NEET.LESS laboratorio di video making
h 18 - Basquiat Bistrot
APERITIVO 2A INCLUSIVO dedicato all’inclusione delle persone con spettro autistico a cura dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata
h 21- piazza della Libertà
Musica live LARAGOSTA / EAZY CHILLS / FERRETTI a cura del Progetto NEET.LESS
VENERDÌ 10
h 9.30 - 12.30 - Loggiato di corso Matteotti, 32
Attività ludiche per bambini GIOCHI SOTTO AL LOGGIATO a cura di UNIMC, all’interno del progetto #LIFEADDICTED con la collaborazione di radio RUM
h 10 – 13 - Aula Magna ITE A. Gentili di Macerata
L’Europa per me Finalissima, premiazione contest e presentazioni progetti ed esperienze all’estero degli studenti del Liceo Classico G. Leopardi
h 15 - 17 - Galleria Antichi Forni
TAVOLA ROTONDA, incontro con i rappresentanti delle associazioni e operatori impegnati nel mondo giovanile a cura del Progetto NEET.LESS
h 16 – 20 - Galleria Antichi Forni
Mostra del contest ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED
h 18 – 20 - Galleria Antichi Forni
TANDEM LINGUISTICO: CONVERSAZIONI IN LINGUA a cura di ESN Erasmus Student Network Macerata
DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI a cura di Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo
h 21 - piazza della Libertà
Musica Live CAMILLA RUFFINI / WET FLOORS / CAPABRÒ a cura del Progetto NEET.LESS
SABATO 11
h 16 – 20 - Galleria Antichi Forni
Mostra del contest ALCONTEST a cura del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST3, Associazione Glatad onlus e Liceo Artistico Cantalamessa, all’interno del progetto #LIFEADDICTED
h 17 - 22 - Galleria Antichi Forni - Diffuso su tutta la città
I TESORI D’EUROPA, caccia al tesoro che propone un tour europeo senza lasciare Macerata attraverso giochi ed enigmi sparsi per le vie della città a cura di EA Giovani
ARES Safety Macerata pareggia nel match giocato in casa di Thunders Castelfranco Veneto, posticipo domenicale dell'ottava giornata del campionato di A1 Softball.
Le Thunders lasciano l'ultimo posto in classifica che condividevano con Old Parma, mentre le maceratesi portano un altro punto alla loro tranquilla posizione al sesto posto.
Gara 1 è una vittoria in rmonta delle venete, la seconda stagionale delle Thunders. Il primo vantaggio è delle padrone di casa al terzo inning, con un bel doppio a destra di Sofia Fabbian, dopo una base ball ottenuta da Ginevra Gamba.
Macerata però ribalta la situazione nel corso del quarto inning e si porta in vantaggio 2-1: base ball per Regan Patricia Dias e fuoricampo da 2 di Alicia Marie Peters.
Il margine diventa più ampio al sesto con il terzo punto delle marchigiane, segnato da Regan Patricia Dias, dopo un errore della difesa sulla battuta di Giorgia Cacciamani.
Ma al cambio campo l’inerzia si inverte e arrivano ben 4 punti che danno alle Thunders la vittoria 5-3.
Prima segna Babs De Jonge (base ball) sul doppio di Francesca Casetta, poi risolve Ginevra Gamba con un fuoricampo da 3 punti che mette la parola fine al parziale.
Macerata risponde in gara 2, ottenendo la prima vittoria stagionale in una gara 2 e con l’americana Regan Patricia Dias in pedana di lancio.
Le ragazze di Marta Gambella marcano fin dal primo attacco contro Lixiana Melendez Castillo grazie all'RBI di Gioia Tittarelli (3-4 nel box in gara 2), al quale risponde poco più tardi De Jonge (anche per lei prestazione da 3-4 in battuta) per il punto del provvisorio pareggio.
Macerata costruisce il proprio successo in tre attacchi separati. Nel secondo inning si riporta avanti con un errore difensivo e la base su ball conquistata da Alicia Marie Peters a basi piene.
Poi nel quarto un doppio di Gioia Tittarelli e un singolo di Chiara Giudice aggiungono altri tre punti, nel momento in cui Carlotta Salis sale in pedana per sostituire Melendez Castillo.
Infine nel settimo su un errore difensivo, dopo battuta di Alicia Marie Peters, entrano altri due punti per le marchigiane con Regan Patricia Dias e Gioia Tittarelli.
Le Thunders provano sempre a rimanere agganciate al match, segnando un punto in cinque delle sette riprese offensive, ma senza mai riuscire a prendere il comando delle operazioni.
Risultato finale di 8-5 in favore di ARES Safety Macerata, che aggiunge un'altra vittoria al proprio cammino di centro classifica.
RISULTATI 8a GIORNATA SERIE A1
Mia Office Blue Girls Pianoro – MKF Bollate 0-1; 2-5
Rheavendors Caronno – Pubbliservice Old Parma 7-5; 5-2
Italposa Forlì – Inox Team Saronno 2-4; 1-0 (9°)
Thunders Castelfranco Veneto – ARES Safety Macerata 5-3; 5-8
Riposa Bertazzoni Collecchio
CLASSIFICA
MKF Bollate (13 vittorie – 1 sconfitta, .929); Inox Team Saronno (11-3, .786); Rheavendors Caronno (10-4, .714); Italposa Forlì (9-5, .643); Mia Office Blue Girls Pianoro (8-6, .571); ARES Safety Macerata (5-9, .357); Bertazzoni Collecchio (3-9, .250); Thunders (2-12, .143); Pubbliservice Old Parma (1-13, .071)