Esagera con l’alcol e sviene all'interno del treno, gli altri passeggeri temono il peggio e lanciano l’allarme
Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 9,30, in un treno che stava raggiungendo Ancona. Protagonista della vicenda un giovane di 26 anni che, dopo aver bevuto tantissimo, si è disteso a terra coricandosi fin quando chi lo ha visto non ha lanciato la richiesta di soccorso.
Sul posto Croce Gialla che – dopo le prime cure del caso – lo ha trasferito all’ospedale di Torrette.
Spese condominiali non pagate: in contrada Rancia i terremotati restano al freddo. Il gestore del gas per il servizio dell’impianto termico centralizzato ha sospeso l’erogazione nei giorni scorsi, a seguito delle morosità da parte di alcuni residenti del condominio dove vivono 45 famiglie in seguito al sisma.
La struttura rappresenta infatti una delle sistemazioni per i terremotati al posto delle Sae, come deciso dalla precedente amministrazione Pezzanesi.
Dopo le mancate risposte ai diversi solleciti nei confronti di alcune famiglie per richiedere il pagamento delle spese condominiali, il gestore ha staccato il servizio.
A quel punto è stata la giunta comunale comunale che, sulla scorta della contabilità redatta dall’amministratore di condominio, ha erogato mille euro a titolo di acconto sulle spese condominiali per far fronte alle utenze del condominio di contrada Rancia.
Inoltre è stato dato mandato al responsabile della segreteria di incaricare un legale per il recupero delle morosità o far rilasciare gli immobili ai condomini che non regolarizzano la propria quota di condominio.
Sonora lezione per la Halley Matelica sul campo della corazzata Real Sebastiani Rieti. I sabini dominano dal primo all’ultimo minuto e infliggono alla Vigor la nona sconfitta in altrettante gare. Per la prima volta in questo nefasto inizio di stagione, i biancorossi sono stati nettamente messi sotto dagli avversari, che hanno messo sul piatto tutte quelle qualità che ne hanno fatto la favorita indiscussa del girone: talento, fisicità, organizzazione, profondità.
Ferita dalla sconfitta interna di domenica scorsa contro Fabriano, Rieti aggredisce la partita sin dai primi secondi, con Contento e Chinellato a imperversare in una difesa biancorossa che non riesce ad alzare barricate. L’11-2 che apre il match e costringe coach Trullo al timeout dopo soli 3’ è un fosco presagio di quello che sta per accadere. La Vigor è stritolata dall’intensità dei laziali e non trova mai il canestro, la difesa a zona non frena gli ardori reatini e la notte si fa sempre più buia per i biancorossi, che col gioco da tre punti di Ceparano sul finire del primo periodo sono già finiti oltre i 20 punti di distanza (29-7). V
Visto il vantaggio accumulato, coach Dell’Agnello può permettersi di ampliare le rotazioni e calare un minimo di tensione e la Halley per tutta risposta esce dal guscio. La bomba di Gallo sulla sirena di fine primo quarto scuote i matelicesi, che piazzano un parziale di 0-7 riaffacciandosi in partita all’inizio del secondo periodo (29-14 al 12’).
I biancorossi hanno un altro volto e si riavvicinano fino al -12 (32-20 al 15’ con canestro in penetrazione di Paglia), ma quando tornano in campo i “big” Matelica torna con la testa sott’acqua. I padroni di casa riprendono quota e all’intervallo lungo la partita è saldamente in mano laziale (46-26).
La musica è praticamente la stessa al rientro dagli spogliatoi. La Real Sebastiani approccia con la stessa intensità di inizio partita e prende il volo fino al +28 (56-28 al 24’ con due liberi di Mastrangelo), la Halley reagisce agli schiaffoni ma ci vorrebbe ben altro per mettere davvero i brividi alla corazzata reatina, che controlla senza patemi i tentativi di una Matelica che lentamente ma inesorabilmente finisce fuori dalla gara.
Non era certo questa la partita da vincere per la truppa biancorossa, che però da domenica prossima in avanti non può più permettersi di perdere ulteriore terreno. Anche perché con il successo di Empoli su San Miniato ora la Halley occupa solitaria l’ultimo posto in classifica.
Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Sicuramente un passo indietro rispetto alla partita con Faenza di domenica scorsa, nella quale siamo stati intensi per 40’ e per gran parte del match avanti. Rieti ha fatto la differenza nel primo quarto, poi negli altri periodi siamo rimasto a contatto, ma la prima parte della gara non è stata all’altezza dell’impegno. Sapevamo che Rieti era arrabbiata per la sconfitta in casa della settimana scorsa e che quindi sarebbe partita fortissimo e sapevamo che dovevamo frenare la loro transizione, perché hanno esterni che attaccano il canestro di prima intenzione.
«Non siamo stati bravi a fare quello che dovevamo e sono arrabbiato per questo. Siamo stati bravi invece a non sbragare, e per come si era messa non era improbabile prenderne 40-50, ma da allenatore non posso certo essere soddisfatto di questo. Noi dobbiamo salvarci, io sono arrivato da poco ed è chiaro che vincere oggi a Rieti era difficile. Però mi aspettavo sicuramente qualcosa di più dopo la prova con Faenza. Per noi domenica prossima inizia il vero campionato, con diversi scontri diretti che dovremo provare a vincere, affrontandole in modo migliore rispetto a oggi».
REAL SEBASTIANI RIETI-HALLEY MATELICA 88-61
RIETI: Mastrangelo 5, Tomasini 9, Paesano 7, Contento 12, Piccin 10, Chinellato 11, Matrone 9, Ceparano 5, Okiljevic 3, Frattoni, Spanghero 17. All.: Dell’Agnello.
MATELICA: Provvidenza 5, Mentonelli 9, Seck 6, Vissani 6, Gallo 7, Caroli 2, Polselli 8, Riccio 7, Paglia 5, Enihe 6. All.: Trullo
ARBITRI: Silvestri, Servillo.
PARZIALI: 29-10, 17-16, 23-19, 19-16.
Si è conclusa l’edizione 2022 della Sibilla Golf Cup by Arneg, la competizione organizzata dal Golf Club Sibilla di Petriolo. Anche quest’anno la gara ha avuto un grande successo, con la partecipazione di oltre 120 giocatori provenienti non solo dalle Marche ma anche da altre regioni.
Le tre tappe del circuito, tenutesi tra marzo e novembre, si sono svolte al campo di golf del Conero, e hanno visto la competizione incerta e combattuta fino all’ultima buca della gara finale del circuito.
Dopo l’ultima gara finale, i vincitori nelle tre categorie sono stati Stefano Tombolini del Golf Club Sibilla (70 punti, seconda categoria netto), Simone Pieragostini (63 punti, prima categoria lordo) e Daniele Leti (75 punti, prima categoria netto) entrambi del Golf Club Conero.
Anche quest’anno, il Golf Club Sibilla è stato affiancato da Arneg, azienda internazionale leader nel settore della refrigerazione. Moreno Ilari, presidente del Golf Club Sibilla: “Siamo molto felici di collaborare con un’azienda importante a livello nazionale e internazionale, che ormai da tempo ci affianca, e ci permette di continuare un percorso di crescita del club, grazie a nuovi soci che sono felici di provare con noi questo bellissimo sport”.
La Macagi Cingoli soffre e vince a Teramo, ottenendo l’undicesima vittoria su 11 partite. I ragazzi di Rodriguez Alvarez, infatti, hanno battuto i Lions Teramo per 22-27 nella gara dell’undicesima giornata del girone B di Serie A2 Maschile di pallamano. Gli abruzzesi avevano chiuso il primo tempo in vantaggio, ma Strappini e compagni hanno risalito la china e sono riusciti a portare a casa i due punti dal sempre insidioso Pala San Nicolò.
Il primo tempo, infatti, è un susseguirsi di botta e risposta tra le due squadre. Latini firma il momentaneo vantaggio cingolano, dall’altra parte doppio Valeri e Toppi timbrano il 3-1, dopo una serie di parate del portiere locale Addazi, mentre viene espulso Cinelli per un fallo giudicato troppo vigoroso da parte dei direttori di gara. Due reti di Gomes valgono il pari, Toppi ribadisce il +1, però doppio Strappini firma il 4-5.
La Macagi mantiene il risicato vantaggio, mentre ancora continua il testa a testa: Valeri replica per due volte prima a Codina Vivanco poi a Rossetti, quindi Ciattaglia risponde alla rete di Toppi, mentre è ancora il cileno con passaporto spagnolo a segnare l’8-9 per i cingolani. In questo frangente, al 16’ il portiere Addazi, fino a quel momento il migliore in campo, viene espulso dopo un contropiede di Ciattaglia in cui i due giocatori erano finiti a terra doloranti dopo il contrasto.
Anzi di scoraggiarsi, però, i Lions ribaltano il parziale, perché Valeri, Ciutti e ancora Valeri mettono a referto il 3-0 che porta i locali sull’11-9 al 25’. Gomes e Strappini riportano Cingoli sull’11-11, tuttavia Valeri e Ciutti chiudono il primo tempo sul 13-12 in favore dei locali, con in mezzo il momentaneo pari di D’Agostino con un magistrale sottomano.
L’equilibrio dura anche nei primi 15 minuti della ripresa, poi la Macagi riesce a trovare la fuga definitiva. Strappini e Gomes riportano avanti Cingoli sul 14-15, quindi Valeri pareggia i conti sul 15-15. Gli ospiti continuano a sbagliare troppo in attacco, così si resta in parità sul 16-16.
A questo punto, Strappini e compagni trovano un break di 0-3 con Gomes, Ciattaglia e D’Agostino, per il 16-19 al 46’. Toppi prova a tenere a -2 i teramani, dall’altra parte un altro 0-3 firmato Mangoni, D’Agostino e Gomes porta la Macagi sul +5 (19-24). A questo punto gli ospiti gestiscono le forze e chiudono in scioltezza nel finale, con Gomes che porta a 27 il numero delle reti cingolane, mentre il definitivo 21-27 viene messo a segno da D’Argenio.
La Macagi Cingoli vince anche l’undicesima partita di campionato contro i Lions Teramo, soffrendo contro un avversario di tutto rispetto, con una posizione di classifica che non rispecchia i valori dei ragazzi di Massotti. Nei primi 40 minuti la squadra di Rodriguez Alvarez ha sofferto, sbagliando troppo in fase offensiva, ma ha saputo stringere i denti, aspettare il momento giusto e chiudere il match nel momento in cui gli abruzzesi sono calati fisicamente.
Il top scorer della gara è il teramano Valeri con 9 gol, seguito a 8 da Gomes, a 6 da un ottimo D’Agostino nel suo Abruzzo, a 5 da Toppi e a 4 da Diego Strappini.
Con questi 27 gol, Cingoli supera le 400 reti stagionali, toccando quota 401 con il miglior attacco del girone B di Serie A2 Maschile. La Macagi è prima in classifica con 22 punti, a +3 dalla Giara Ferrara seconda e a +5 dal San Lazzaro.
Nel prossimo turno, la squadra della società di via Cerquatti affronterà in trasferta il Bologna United, nono a 6 punti nonostante i 14 conquistati sul campo, per via della penalizzazione di 8 punti decisa dalla Figh per alcuni inadempimenti della società felsinea. Con un pareggio, i cingolani si laureerebbero campioni d’inverno con una giornata d’anticipo.
Lions Teramo 22-27 Macagi Cingoli (12-13)
Lions Teramo: Addazi, Di Battista, Cinelli, Toppi 5, D’Argenio 2, Di Gialluca, Morale, Michini, Ciutti 2, Valeri 9, Di Slavo 2, Cialini, Flammini, Reginaldi 2, Diletti, Rossi. All. Massotti
Macagi Cingoli: Mihail, Santamarianova, Tapuc, D’Agostino 6, Ciattaglia 3, Mangoni 1, Somogyi, Gomes 8, Latini 1, Strappini 4, Rossetti 2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 2. All. Rodriguez Alvarez
Arbitri – Anastasio – Zappaterreno
Note – timeout 3-2; perc. 7m: 3 su 4-0 su 1; ammonito: Ciattaglia (C); sospensioni: 2 Di Battista (T), 3 Toppi (T), Di Salvo (T), Ciattaglia (C), Gomes (C), Strappini (C), Codina Vivanco (C); squalifiche: Cinelli al 4’ 53’’ (T), Addazi al 17’ 51’’ (T)
Furgone contro auto: quattro feriti traportati all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, alle 06.30, lungo la strada dei Pali nel comune di Loreto.
I mezzi si sono scontrati frontalmente e, dopo l’impatto, sono finiti nel campo adiacente alla carreggiata. La squadra dei vigili del fuoco di Osimo ha provveduto a estrarre uno degli occupanti dei mezzi dalle lamiere utilizzando dell’attrezzatura specifica e, successivamente, a mettere in sicurezza l’area dell’intervento.
Quattro persone sono state trasportate al pronto soccorso limitrofo dai sanitari del 118 per accertamenti. Sul posto anche i carabinieri di zona.
“Circa il Codice della Ricostruzione, occorre accelerare sulla definitiva approvazione di questo formidabile strumento normativo”. A dichiararlo è stato il deputato Pd Augusto Curti, intervenendo al Convegno dell'Ordine dei Geologi delle Marche a Camerino a sei anni dal sisma del 2016.
“Il Codice - ha proseguito - ci permette di poter contare, finalmente, su un disciplinare subito applicabile, ovunque si verifichi un evento calamitoso. Basta con la regolamentazione caso per caso che, tra l'altro, dilata le tempistiche di intervento".
“Questo stumento - ha aggiunto - dovrebbe essere integrato nel programma di studi universitari, riconoscendone l'essenzialità per l'esercizio della professione. In merito al SuperBonus 110% la proroga al 2025 delle scadenze in Area Sisma, annunciata dal Governo, risulterà sostanzialmente inutile, qualora non si individui una soluzione al grave problema dello smobilizzo dei crediti”.
“Ribadisco - ha concluso Curti - la necessità di lavorare a un accordo speciale con Cassa Depositi e Prestiti, per garantire ai cantieri la necessaria copertura finanziaria”.
(fonte ANSA)
“Esprimo da parte mia, della Regione Marche e dell'intera comunità marchigiana un profondo sentimento di solidarietà e vicinanza alla popolazione ischitana colpita dal maltempo e dalla frana a Casamicciola”. Sono le parole espresse dal presidente Francesco Acquaroli attraverso un post apparso oggi sul proprio profilo Facebook.
La frana che stamattina ha colpito i comune di Casamicciola è stata causata dall’ultima alluvione occorsa con il maltempo, provocando un fiume di fango e detriti che hanno interessato tragicamente persone ed edifici.
Insieme al presidente delle Marche, cordoglio per le vittime finora registrate e vicinanza "alla popolazione di Casamicciola Terme e a tutti i Comuni ischitani" è stata espressa anche da Michele Franchi, sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), uno dei centri devastati dal sisma del Centro Italia del 2016. Due province delle Marche (Ancona e Pesaro Urbino) sono state colpite a metà settembre da un'alluvione con 13 vittime e danni ingenti, oltre a conoscere terremoti a più riprese.
Un’intera giornata di studi quella di oggi dedicata alla figura di Libero Bigiaretti, autore matelicese (1905-1993): il Comune, in collaborazione con Unimc e con il contributo della Regione Marche, ha voluto incentrare il focus di quest’anno sul “Disamore”, libro la cui riedizione è stata curata dalla prof.ssa Carla Carotenuto e dalla casa Hally di Matelica. L’iniziativa rientra nel consueto appuntamento annuale delle ‘Giornate Bigiarettiane’.
Il romanzo è stato distribuito per l’occasione ai ragazzi dell’Ipsia e dell’Itcg di Matelica e dei licei di Camerino e di Fabriano, per poi essere approfondito con gli esperti al teatro Piermarini di Matelica.
Dopo i saluti del sindaco di Matelica Massimo Baldini, del direttore del Dipartimento degli Studi Umanistici Unimc Roberto Mancini e dell’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini, sono intervenuti i professori Alfredo Luzi e Carla Carotenuto di Unimc, supportati dalle letture di alcuni studenti delle quattro scuole superiori presenti in platea.
“Una bella giornata che è stata gradita da studenti e mondo accademico – ha spiegato l’assessore Ciccardini – e la cui l’intenzione, come l’anno scorso, era quella di accendere di nuovo l’interesse intorno alla figura di Bigiaretti. Ora l’appuntamento è per l’anno prossimo, siamo già al lavoro per una nuova edizione».
Poeta e scrittore, Libero Bigiaretti nasce a Matelica e si trasferisce giovanissimo a Roma con la famiglia, rimanendo sempre legato nell’anima alla propria terra. Esordisce nel 1936 come poeta con ‘Ore e stagioni’, lavora come giornalista per ‘Lettere d’oggi’, collabora con Pietro Nenni a ‘Mondo Operaio’ e all’ ‘Avanti’. Inizia la sua attività di romanziere con ‘Esterina’ nel 1942. Seguono tra le altre ‘Carlone’ (1950), ‘I figli’ (1954), ‘I racconti’ (1961), ‘Le indulgenze’ (1966) con il quale ottiene il premio Viareggio. Dal 1952 al 1964, come molti intellettuali italiani tra i quali Volponi, Pampaloni, Codignola, collabora con Adriano Olivetti a Ivrea, dove dirige l’ufficio stampa della sua azienda, divenendo uno dei più preziosi animatori del suo circolo culturale. Insieme all’amico Corrado Alvaro è stato tra i fondatori del Sindacato Nazionale Scrittori.
Operazione "Scuole sicure": i carabinieri della compagnia di Macerata in campo per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del nucleo operativo e radiomobile e dalle stazioni dipendenti hanno setacciato i principali Istituti d’istruzione secondaria superiore,congiuntamente al Nucleo Cinofili di Pesaro, intervenuto con un'unità antidroga.
Le verifiche sono state eseguite all’esterno e all'interno dei plessi scolastici, lungo i corridoi, nei bagni e nelle aule frequentate dagli studenti, nel corso delle quali sono stati identificati e controllati 28 giovani, senza rinvenire sostanze stupefacenti.
All’interno degli istituti scolastici i controlli svolti non hanno fatto emergere particolari criticità né, tantomeno, è stata riscontrata la presenza di sostanze stupefacenti. I servizi hanno interessato anche le immediate vicinanze delle scuole, i luoghi in prossimità degli scali ferroviari e dei bus, nonché i luoghi di aggregazione giovanile.
Si è spenta questo pomeriggio all'età di 61 anni, dopo aver lottato contro una terribile malattia che non le ha lasciato scampo, Antonella Spurio, moglie del fotoreporter e direttore responsabile di Picchio News, Guido Picchio. Molto conosciuta e stimata a Macerata per il suo impegno come infermiera dell'ospedale cittadino, oltre al marito, lascia i figli Federica e Nicola.
La salma si trova presso la camera mortuaria dell'ospedale di Macerata, mentre i funerali si terranno lunedì 28 novembre, alle ore 10, presso la Chiesa della Pace a Macerata. Al direttore Guido Picchio le sentite condoglianze di tutta la redazione per l'improvvisa, e dolorosa, perdita.
"Siamo andati a vedere l’area destinata alla costruzione dell’ospedale nuovo per il maceratese e non abbiamo trovato niente. Se, come noi, chiunque si prendesse la briga di andare sul posto, lungo la Carrareccia, più o meno di fronte al capannone Cioci Opel, verificherebbe che non ve n’è traccia". A dichiararlo è Ninfa Contigiani, segretaria del circolo del Partito Democratico cittadino.
"Nonostante le favole raccontate dal sindaco, che si doveva incatenare se non si faceva l’ospedale insieme a quelle dell’assessore regionale Saltamartini che ossessivamente ripete sui giornali che per farlo ha 70 milioni di euro, nell’area individuata non si è messo un palo, né tracciata una riga - prosegue Contigiani -. Chiunque lo può andare a vedere di persona. D’altronde non c’è neppure nessun atto amministrativo fatto".
"Continuare a dire parole al vento prendendo in giro i maceratesi su un argomento sensibile come la sanità pubblica è davvero intollerabile" attacca la segretaria dem, che spiega: "Per fare l'ospedale, ma solo per la costruzione dell’edificio, lo stesso assessore disse che ci sarebbero voluti almeno 140 milioni di euro. Ad oggi, nel bilancio regionale, ce ne sono solo 60 dedicati, ma è certo che neppure i 140 milioni previsti saranno sufficienti perché va di sicuro rivisto il capitolato di spesa per i rincari delle materie prime che sono in atto da mesi e che hanno già creato tanti problemi".
Saltamartini "fa finta di non sapere che altri 90 milioni servirebbero poi per l’impiantistica e i macchinari sanitari, prevedendo anche contratti di manutenzione", aggiunge Contigiani, nell'osservare come sia "ormai evidente che l'ospedale non si farà né per il 2023 come promise in passate frettolose dichiarazioni, né per il 2025 perché non c’è ad oggi neppure un minimo progetto di fattibilità e il fine mandato è proprio dietro l’angolo".
Termina 1-1 il match senza precedenti storici fra Montevarchi e Recanatese. I locali conquistano il quinto punto in tre partite strappando il pareggio alla Recanatese, nonostante l’inferiorità numerica. L’episodio chiave della gara avviene dopo la mezz’ora di gioco con l’espulsione di Kernezo che lascia i suoi in 10 spezzando il buon ritmo di gioco dei locali. Il gol del sorpasso dei toscani arriva, a sorpresa, all’inizio del secondo tempo ma la Recanatese non cede e Sbaffo ristabilisce il pareggio al 78’.
LA CRONACA - Il primo squillo è del Montevarchi con Kernezo che, in apertura, serve Giordano, poi steso sui 20 metri: il calcio di punizione battuto dallo stesso Giordano impatta sulla barriera. Nelle fasi centrali della prima frazione sono i padroni di casa a farsi preferire, pimpanti in fase offensiva e raramente impensieriti dai giallorossi. Al 31' il Montevarchi rimane in dieci per la doppia ammonizione di Kernezo e la Recanatese inizia a farsi vedere in avanti, senza però centrare il bersaglio. Si va a riposo a reti bianche.
A inizio ripresa il risultato si sblocca grazie alla rete fulminante di Jallow che anticipa Fallani, appena entrato in campo. I leopardiani cercano il pari e quasi lo trovano con la girata di Sbaffo, la quale termina però sul fondo. Il "Re Leone" non demorde e a pochi minuti dallo scadere riagguanta il risultato siglando la rete dell’1-1 su lancio illuminante di Zammarchi (78’). Finale di gara acceso che non lascia spazio ad altre reti con il triplice fischio che sancisce il definitivo 1-1.
Famiglie, bambini, anziani, amministratori ed esperti del settore a Castelraimondo per l'inaugurazione di due panchine rosse situate ai giardini pubblici e lungo corso Italia. Tanta partecipazione, nonostante la pioggia, per l’evento che si è tenuto questa mattina per sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza di genere in occasione della giornata internazionale dedicata.
Due panchine in cui sono apposti anche i numeri telefonici a cui rivolgersi in caso di situazioni inerenti al tema. Insomma, due punti in cui non si vuole solo esprimere il proprio dissenso alla violenza, ma anche fornire informazioni utili alla cittadinanza. Durante la mattinata sono intervenuti gli studenti della scuola media accompagnati dalla professoressa Miconi che ha spiegato l’importanza di questi temi già in età adolescenziale.
Presente anche la dottoressa Lucia Budassi, psicologa del centro antiviolenza di Macerata e della Casa del Rifugio, che ha fornito dei dati a testimonianza della diffusione di questo fenomeno anche nelle zone dell’entroterra.
"Da gennaio 2022 a ottobre 2022 allo sportello maceratese in totale sono stati fatti 220 accessi, con 180 prese in carico – ha spiegato la dottoressa Budassi -. Rilevante il dato per cui le donne che hanno fatto un maggiore accesso sono di origine italiana e la metà di loro hanno tra i 40 e i 49 anni".
Presente anche la coordinatrice Beatrice Pini e l’assistente sociale Giulia Sbarbati della cooperativa Il Faro, che hanno spiegato l’importanza della prevenzione fin dalle scuole e nei centri di aggregazione giovanile.
Durante la cerimonia proprio i bambini del centro di aggregazione Primavera, grazie al lavoro svolto dall’educatrice Isabella Cucculelli e accompagnati dalla volontaria Giulia Francucci, hanno letto dei loro testi incentrati sul tema, spiegando che cos’è per loro la violenza e cosa bisogna combattere quotidianamente. Ha voluto essere presente anche il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli, insieme all’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini.
"Ci troviamo qui per dire no alla violenza di genere - ha affermato Cittadini - due panchine che non sono solo un simbolo, ma un’azione di sensibilizzazione e informazione, in quanto sono presenti dei contatti diretti a cui rivolgersi per le persone vittime di violenza. Un tema che riguarda tutti, i bambini, gli adulti, le associazioni, la scuola e l’ente locale. Per dire no a tutte le forme di violenza sulle donne, quella fisica, quella verbale e per combattere una cultura degli stereotipi che rischia di legittimare sfottò a sfondo sessuale o battute denigratorie. Dobbiamo tutti insieme potenziare attività di prevenzione che favoriscono le pari opportunità. Uscire dalla violenza si può, chiedere aiuto è un primo passo per farlo".
Si ricordano i contatti presenti nella targhetta apposta sulle panchine: l’associazione Scarpetta Rossa (tel. 02 84577484), il centro Antiviolenza Macerata (tel. 0733 256487), l’ufficio Servizi Sociali del Comune presieduto dalla dottoressa Anna Benigni che si occupa di ascoltare le richieste e favorire consapevolezza e richieste di aiuto (tel. 0737 641724 interno 2) e il numero nazionale di supporto psicologico (tel. 1522). Oltre alle due panchine rosse inaugurate stamani, ieri sera il Comune di Castelraimondo ha voluto rimarcare il suo no alla violenza di genere illuminando di rosso la facciata del Lanciano Forum.
In partenza a Porto Recanati la rassegna “Il gusto del mare: el maru che te lèa el lìccu”, che fino al 18 dicembre riporterà in vita tradizioni, rituali e sapori della cultura marinara portorecanatese.
Si parte domani, domenica 27 novembre dalle ore 17 in piazza Branconi con "Sant’Andrè de la mugella", rievocazione della festa di Sant’Andrea, quando tradizionalmente le ciurme si scioglievano e si degustava il vino della chiaètta.
Per l’occasione l’Accademia del Brodetto alla Portorecanatese proporrà una degustazione con cartoccio di pesce fritto e pan nociato. L’evento sarà condotto da Sara Santacchi. "Il gusto del mare: el maru che lea el liccù" è organizzato dal comune di Porto Recanati col co-finanziamento del fondo Feamp.
In occasione del Natale 2022 apre per la prima volta a Macerata, il negozio solidale di Emergency delle Marche. Si potranno acquistare manufatti provenienti da tutto il mondo, tappeti tessuti a mano e tavolini intarsiati realizzati da artigiani afgani, t-shirt, felpe e altre idee regalo con il logo di Emergency, accessori creati grazie a materiale di recupero, prelibatezze natalizie, collane, artigianato proveniente dai paesi in cui lavora l’Ong e in particolare dall’Afghanistan, dove la popolazione continua ad avere bisogno dell’aiuto internazionale.
Tutti i prodotti sono realizzati da cooperative che operano in condizioni rispettose dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. I dolci artigianali "Cotti in Fragranza" alla mandorla e al pistacchio, sono realizzati dai ragazzi del carcere minorile di Malaspina a Palermo; gli articoli di cartoleria tra cui penne riciclate, matite ecosostenibili e taccuini sono realizzati con scarti alimentari riciclati aggiungendo valore all’economia circolare; i monili sono decorati con inchiostri a base d’acqua e privi di solventi chimici.
I cofanetti di detergenti solidi e biodegradabili di Officina Naturae sono rigorosamente zero-waste e plastic-free. Nel negozio è disponibile il "Panettone fatto per Bene" (tre impasti lievito madre uvetta, scorzoni canditi di arance siciliane , pregiati cubetti di cedro Diamante) che si potrà acquistare anche nelle piazze di tutta Italia da giovedì 8 a domenica 11 dicembre. Una grande novità di quest’anno sono gli accessori in pelle di Cartiera, laboratorio di moda etica che realizza borse e marsupi recuperando pelle e tessuti di alta qualità.
Attraverso le idee-regalo solidali sarà possibile contribuire concretamente al lavoro di Emergency in Italia e nel mondo per garantire il diritto alla cura gratuito, uguale e universale per tutti. Il negozio di Natale di Emergency a Macerata, via Tommaso Lauri 32, sarà aperto dall’8 al 24 dicembre nei seguenti giorni e orari: martedì-venerdì (16/20), sabato e domenica (10/13 e 16/20).
L'associazione sportiva dilettantistica nordic waliking "Ad Astra Macerata", a seguito di quanto accaduto sabato 8 ottobre durante la gara maschile del campionato italiano di nordic walking, presso l’Abbadia di Fiastra, ha deciso di promuovere una raccolta fondi per corsi di "Rianimazione Avanzata" nell’arresto cardiopolmonare da rivolgere a sanitari della provincia di Macerata, sensibilizzando e formando più professionisti.
L’idea è nata per ringraziare pubblicamente e concretamente i medici intervenuti durante l’arresto cardiaco dell’atleta abruzzese di 56 anni, salvato dalla loro competenza e professionalità. Il dottor Emanuele Iacobone e la dottoressa Milena Mirabile sono i responsabili scientifici dell’iniziativa, il progetto è realizzato in collaborazione con Area Vasta 3 Asur Marche.
I corsi di "Rianimazione Avanzata" secondo le ultime linee guida, Advanced Cardiovascular Life Support American Heart Association (ACLS), sono destinati agli operatori sanitari che coordinano e partecipano alla gestione dell’arresto cardiopolmonare e di altre emergenze cardiovascolari. Permetteranno ai partecipanti di migliorare le proprie competenze nel riconoscimento e nell’esecuzione di un intervento in casi di arresto cardiopolmonare e nelle condizioni dell’immediato post-arresto cardiaco.
È ormai noto che non è sufficiente conoscere soltanto le manovre e i protocolli da attuare, ma risulta di fondamentale importanza la gestione del team: ogni componente deve essere in grado di individuare i propri compiti e quelli degli altri al fine di poter garantire un apporto costruttivo in ogni circostanza. La certificazione rilasciata dal corso è l’unica riconosciuta a livello mondiale e andrebbe a migliorare la qualità delle competenze degli operatori sanitari impegnati nell’emergenza territoriale e ospedaliera della provincia di Macerata.
L’obbiettivo è quello di raggiungere almeno 10.000 euro per l’acquisto di un manichino di simulazione a corpo intero dotato di tablet istruttore, intubabile, defibrillabile, monitorabile con piastre, dotato di polsi automatici carotidei e respirazione spontanea con compressore interno con software per il monitoraggio virtuale, Ecg rilevabile su manichino o Pc e per la formazione di circa 30 operatori.
Per la presentazione del progetto, "Defibrilla Macerata", l'Associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking 'Ad Astra Macerata' organizza per lunedì 28 novembre un convegno dal titolo: "Quando le manovre di rianimazione cardiopolmonare fanno la differenza", con i dottori Emanuele Iacobone e Milena Mirabile come relatori, presso l’oratorio della Parrocchia Santa Madre di Dio, in Piazzale Umberto Peschi, 1 alle ore 17:30.
Ci siamo. Il primo murales dedicato alla Transizione Ecologica, curato da Giulio Vesprini nell’ambito del progetto “Vedo a Colori” nelle scuole e fortemente voluto dall’assessore Roberta Belletti, è pronto e da lunedì sarà a disposizione della città. L’istituto scelto è la scuola Gianni Rodari in via Bragadin (ICS di Via Regina Elena) e l’artista che ha realizzato l’opera è Etnik, di Torino.
"Una grande emozione - ha detto Roberta Belletti, assessore alla Transizione Ecologica - vedere negli occhi dei piccoli alunni, la meraviglia e lo stupore nel guardare quest’opera. Segno tangibile che utilizzare l’immagine, per trasmettere un messaggio importante, è sicuramente un metodo vincente. Ho voluto questo murales perchè, oggi più che mai, è necessario sensibilizzare i cittadini di domani al rispetto per l’ambiente che ci circonda".
"Il loro futuro è nelle nostre mani e noi stiamo operando per consegnare loro una città migliore. Vogliamo farlo - ha concluso - anche con il murales, perchè l’arte è emozione ed educazione. L’opera di Giulio Vesprini, che ringrazio, ci ha anche permesso di riqualificare una facciata della scuola, e ricorderà a tutti noi, e alle future generazioni, l’importanza di incentivare un cambio di prospettiva nel nostro modo relazionarci con il pianeta".
È stato proprio Giulio Vesprini a presentare ed illustrare, agli alunni della scuola, il murales. "Al centro abbiamo dipinto il modello urbano di una città che via via sta uscendo dal suo grigiore perchè è circondato dalla circolarità della natura che si sta riappropriando dei propri spazi. Abbiamo disegnato degli elementi grigi che si stanno inglobando dentro il floreale e una serie di foglie che cambiano colori in base alle stagioni".
"Vuole essere un murales che ci porta a ragionare proprio su come sta cambiando la città e come dovrebbe cambiare la città - ha precisato Vesprini -. Per me è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio aver realizzato questa opera e ancor più averlo fatto in una scuola. Abbiamo centrato il tema e tutti i bambini ne sono rimasti entusiasti".
"Che sia una scuola ad ospitare quest’opera - ha detto la dirigente Pamela Tomassi - è davvero significativo e dimostra l’importanza di parlare ai giovani attraverso i nuovi linguaggi. E’ stato accolto molto positivamente dai bambini e dalle famiglie e ci siamo sentiti al centro di un progetto che tratta un tema molto sensibile, quello dell’ambiente, e che va a rafforzare un percorso che stiamo portando avanti anche in classe". Il messaggio di attenzione e sensibilità all’ambiente varcherà i confini scolastici. Il murales infatti sarà visibile a tutti, dalla strada e dai palazzi vicini.
Controlli all'Hotel House di Porto Recanati e a Macerata: identificate complessivamente 232 persone e ispezionati 104 autoveicoli. A disporli, a partire dalla giornata di giovedì, è stato il questore della provincia di Macerata Vincenzo Trombadore, in seguito alle tematiche approfondite nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura.
Nell'ambito dell'attività è stato impiegato il personale della questura di Macerata, tra cui poliziotti dell’ufficio immigrazione, congiuntamente al personale del reparto prevenzione crimine di Perugia e dell’unità cinofila antidroga della questura di Ancona.
I controlli sono stati effettuati nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illiceità e degrado urbano. In particolare, sono stati passati al setaccio parchi pubblici, terminal bus e stazioni ferroviarie. Nel corso del servizio effettuato il 24 novembre a Porto Recanati, l’attività è stata estesa anche all’Hotel House dove sono state controllate alcune decine di persone. Verificata, inoltre, la presenza all'interno delle rispettive abitazioni, di dieci persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
La generosità dell’imprenditore Germano Ercoli non conosce confini. Dopo il contributo durante la fase acuta della pandemia, oggi il patron di Eurosuole ha donato un macchinario al reparto di ostetricia e ginecologia del Poliambulatorio di Civitanova Marche. "Disponibilità e generosità sono quasi d'obbligo dopo anni di pandemia e guerra" ha dichiarato nel corso della cerimonia di inaugurazione tenutasi presso la sala riunioni dell'ospedale civitanovese.
Oltre ai medici del reparto, erano presenti anche l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, il sub commissario dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi e la senatrice Elena Leonardi, coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia.
Lo strumento di ultima generazione, dal valore di 10 mila euro, è destinato alla riabilitazione pelvica andando a trattare le problematiche della sfera urologica, ginecologica e proctologica. La riabilitazione è rivolta soprattutto alle donne e, in particolare, alle donne pre e post parto per evitare un danneggiamento del pavimento pelvico e la genesi di disturbi urologici.
Il primario del reparto di ostetricia e ginecologia Filiberto Di prospero ha dichiarato: "Si tratta di uno strumento moderno e smart utile non solo per il trattamento delle patologie pelviche, ma anche per la prevenzione. Il macchinario funziona tramite un elettrostimolatore collegato ad un software utilizzabile dalle ostetriche grazie ad un corso di formazione".
"Un passo in avanti per la salute delle donne - ha affermato la senatrice Elena Leonardi -. Grazie alle tecnologie moderne riusciamo ad impattare positivamente sulla sanità pubblica. Quello di oggi è un esempio di collaborazione fruttuosa tra imprenditori e pubblica amministrazione".