Il Centro Nuoto Macerata ha un nuovo main e name sponsor. Anzi ha uno sponsor perché mai era accaduto prima. La società che dal 2014 gestisce la piscina comunale, con risultati proficui sia in termini di iscrizioni che di riconoscimenti o vittorie in ambito agonistico, ha infatti siglato una partnership con Fior di Grano. L’accordo entra in vigore subito in corso d’opera e pertanto il nome della società biancorossa diventa Centro Nuoto Macerata Fior di Grano.
Un patto importante che lega alla piscina di viale Don Bosco e alla sua vasta attività natatoria, una realtà marchigiana che opera nei settori della gastronomia e della pasticceria, dove poter mangiare in qualsiasi momento della giornata: colazione, pranzo, merenda, aperitivo, cena e sempre gustando prodotti di qualità artigianale.
Fior di Grano dal 1993 ha saputo conquistare il palato di clienti di tutte le età al punto da espandersi aprendo svariate sedi. Recentemente anche a Macerata e proprio in viale Don Bosco a due passi dalla piscina.
Il presidente del Centro Nuoto Macerata, Mauro Antonini, esprime la soddisfazione per questa sinergia: "Avevamo sempre rifiutato le sponsorizzazioni ma questa possibilità ci è piaciuta subito. Siamo felici di un abbinamento che lega i nostri quasi 200 atleti ad una realtà imprenditoriale apprezzata e che propone prodotti di qualità. Da oggi cambia il nome della nostra associazione e il logo di Fior di Grano sarà presente nell’abbigliamento tecnico di atleti e allenatori".
"Al plesso King dell'Istituto Lucatelli da oggi ripartirà la possibilità di usufruire del servizio mensa fuori orario scolastico per le famiglie che ne avevano fatto richiesta e che ne usufruivano fino a che il servizio è stato sospeso. Il ripristino è stato possibile sempre grazie all'Associazione Carabinieri in congedo 'Gruppo di Fatto' di Tolentino che, con nuovi volontari, ha potuto aumentare le proprie forze evitando di dover ricorrere ad altre soluzioni che avrebbero comportato spese gravose per i genitori". È quanto annuncia l'assessore alle politiche sociali del comune di Tolentino, Elena Lucaroni.
"Le modalità di erogazione del servizio saranno le medesime del plesso Lucatelli, ringraziamo la dirigente scolastica Mara Amico per il proficuo apporto e i genitori per aver avuto fiducia nella collaborazione tra istituzioni e associazioni al fine di erogare un servizio che se pur aggiuntivo è risultato così fondamentale per le esigenze delle famiglie", aggiunge Lucaroni.
Mercoledì 6 dicembre alle 21 alla Biblioteca del Casb in piazza Oberdan, l’Università di Macerata ospita la presentazione del libro di Gabriele Del Grande “Il secolo mobile. Storia dell’immigrazione illegale in Europa”. Dialogano con l’autore le docenti dell’Ateneo Lina Caraceni, Rosita Deluigi, AriannaTaddei. Interviene anche Vito Fiorino, testimone e soccorritore del naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013.
Giornalista documentarista, da oltre 10 anni Gabriele Del Grande lavora sul tema delle migrazioni. Nel 2006 ha fondato il blog Fortress Europe, primo osservatorio europeo sui naufragi dei migranti nel Mediterraneo. La partecipazione è libera fino a esaurimento posti.
Cent'anni fa non esistevano passaporti, si viaggiava senza permessi né lasciapassare. Oggi, al contrario, il regime dei visti di Schengen vieta di entrare in Europa ai ceti poveri e prevalentemente non bianchi dei paesi a medio e basso reddito di Africa, Asia e Caraibi. Ne “Il secolo mobile”, con il rigore dello storico e il piglio del narratore, Gabriele Del Grande scrive la prima storia dell'immigrazione illegale in Europa.
Una storia che spazia dallo sbarco delle truppe africane a Marsiglia nel 1914 fino alla crisi delle Ong a Lampedusa, passando per la stagione della libera circolazione con le ex colonie, il divieto di espatrio dal blocco comunista, i riots razzisti nelle capitali europee, la messa al bando dell'immigrazione non bianca, il crollo del muro di Berlino, il doppio cortocircuito dell'asilo e dei ricongiungimenti familiari e la stretta sui visti che dal 1991 alimenta il mercato nero dei viaggi. Nella sua ricostruzione Del Grande non perde di vista il contesto globale della decolonizzazione, della segregazione razziale oltreoceano, della guerra fredda, dell'ascesa dei movimenti islamisti, del ritorno della Cina e dell'India sulla scena mondiale e del boom demografico - e in prospettiva economico - dell'Africa.
Il risultato è una narrazione avvincente, che intreccia le vicende dell'immigrazione con quelle dell'emigrazione e, al contempo, contrappone ai fantasmi del passato suprematista euro-atlantico uno sguardo cautamente ottimista sul futuro. Porre fine agli sbarchi e ai naufragi, infatti, è possibile. Prima però è necessario rimuovere l'ultima invisibile linea del colore. Quella dell'apartheid alla frontiera.
Campetto in viale Benadduci, il comune di Tolentino è alla ricerca di un’associazione (senza scopo di lucro) che ne prenda in carico la gestione per tre anni, a partire dal primo gennaio 2024.
"L’associazione che gestirà l’area individuata verrà scelta sulla base del valore complessivo degli interventi straordinari che si impegna a realizzare, nel rispetto dell’esistente e compatibilmente con la destinazione d’uso di area a servizio del quartiere. Verranno inoltre valutate, in subordine, le iniziative di carattere ludico sportivo per ragazzi e ragazze fino a 18 anni che l’associazione si impegna a realizzare nel periodo di gestione", si legge nella nota resa pubblica dall’amministrazione comunale.
"L'associazione garantirà l'accesso alla struttura e il controllo delle attività per almeno due ore pomeridiane al giorno, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 – si legge ancora -. Inoltre garantirà l’accesso alla struttura a utenti non costituiti in associazioni e a gruppi non organizzati per almeno due ore al giorno tra le ore 18:00 e le ore 23:00, dietro corresponsione di tariffe stabilite dal Comune. L’area gioco non può essere utilizzata oltre le ore 23:00 di ciascun giorno”.
Inoltre, il Comune prevede che l'accesso per bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età, per almeno due ore pomeridiane al giorno, dovrà essere gratuito. Al comune di Tolentino restano riservati dieci giorni l'anno di utilizzo esclusivo dell'impianto, per attività direttamente organizzate e gestite.
Al Comitato di quartiere "Benadduci – Matteotti – Labastide Murat" vengono riservati, per le proprie attività, giorni e orari stabiliti di comune accordo con l'associazione, che saranno comunicati al Comune a inizio anno e, con congruo anticipo, in caso di modifiche.
Le manifestazioni di interesse per la gestione dell’area dovranno pervenire entro mercoledì 20 dicembre 2023, utilizzando preferibilmente il modulo scaricabile dal sito del Comune (www.comune.tolentino.mc.it) mediate consegna al protocollo (l’ufficio è aperto nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:30 alle ore 13:45 e martedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 18:00) oppure mediante invio di posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it
"Facciamo effetto strobo/In questo buio, per scappare dal vuoto", così canta Elodie in un suo celebre singolo uscito quest'anno. E al buio, d'improvviso, si sono ritrovati anche i tanti clienti che affollavano la discoteca "Donoma Club" nella notte di sabato 2 dicembre.
In calendario c'era una serata di quelle da segnare in rosso, con ospite il famoso rapper Bresh, re degli ascolti su Spotify dopo il successo di "Guasto d'amore", canzone divenuta anche inno della squadra di calcio del Genoa.
Ancora non è chiaro quanto successo - in corso ci sono le indagini del commissariato di polizia di Civitanova Marche - ma sta di fatto che, intorno alle 2 della mattina di domenica nella zona del centro in cui è situata la discoteca, l'elettricità è saltata.
Secondo una prima ricostruzione, la colpa sarebbe stata di un misterioso sabotatore che avrebbe dapprima tolto l'elettricità alla cabina Enel che rifornisce il quartiere e poi avrebbe individuato la cabina che rifornisce il Donoma, posta nel retro del locale.
Così, nel corso della serata danzante, quando l'orologio segnava le quattro del mattino, la luce è venuta a mancare anche all'interno del Donoma. Un sabotaggio che ha creato non pochi disagi e sul quale gli inquirenti stanno cercando di "far luce". A sporgere denuncia sarebbe stata proprio Enel.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte, nel salone della Loggia dei Mercanti di Ancona, alla cerimonia di consegna delle decorazioni delle "Stelle al Merito del Lavoro" ai nuovi Maestri del Lavoro insigniti dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Tra i destinatari del prestigioso riconoscimento anche il settempedano Leandro Giusti, 66 anni, che dopo aver ricoperto nell'ultimo decennio il ruolo di responsabile del settore tecnico veterinario del gruppo Fileni, dove ha portato avanti con successo l'allevamento senza l'uso di antibiotici; è andato in pensione.
Coniugato con Anna Cafrullo, dipendente comunale dell’ufficio Anagrafe, padre di tre figli maschi, il dottor Giusti è ufficialmente Maestro del Lavoro dal 1 maggio scorso, da quando cioè il Capo dello Stato ha firmato il decreto di conferimento della benemerenza assegnata solo ad altri 31 marchigiani.
Alla cerimonia di consegna della medaglia, che quest’anno coincideva con il centenario dell’istituzione della decorazione e quindi ha assunto un significato ancor più prestigioso, ad accompagnare sul palco il dottor Giusti insieme al sindaco Piermattei sono intervenuti anche il prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, e l’industriale Giovanni Fileni, fondatore e presidente della Fileni Alimentare.
Con l'arrivo delle festività natalizie, il comune di Civitanova Marche rinnova il gemellaggio con la città di Esine. Come tradizione, venerdì 8 dicembre, alle ore 16:00, si svolgerà la cerimonia di ricevimento della delegazione lombarda in occasione del 52esimo anniversario del sodalizio.
L’incontro istituzionale, che vede la presenza dei rappresentanti delle amministrazioni comunali, Avis, rappresentanti delle scuole e Croce Verde, si svolgerà presso la sala Consiliare del Municipio di Civitanova Marche.
Dopo i saluti e lo scambio dei doni, la cerimonia si sposta in piazza XX Settembre (ore 17:00 circa), per l'accensione delle luci dell’abete donato come ogni Natale dalla delegazione di Esine. Quest'anno, il programma si arricchisce con un nuovo appuntamento: l’inaugurazione della nuova sede Avis in via Mandela, al civico 6, in programma alle ore 19:00.
Sabato 9 dicembre, tra i vari momenti organizzati per l’accoglienza dei gemelli lombardi, si svolgerà anche il concerto diretto dal Maestro Sorichetti per i 50° anniversario di fondazione di Aido (ore 18,00, Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta), mentre alle ore 21:30, nella sede della Croce Verde di Civitanova sarà proiettato il documentario: "Renato l’infermiere: una vita dedicata al prossimo" sulla vita di Renato Rossi, storico infermiere e volontario civitanovese. Domenica, per la chiusura dei festeggiamenti tutti i protagonisti del gemellaggio e delle associazioni coinvolte si ritroveranno per i saluti a Loreto, dopo la visita alla Santa Casa.
Il Festival Storie ospita a Caldarola il musical "La Bestia nel cuore" scritto e diretto da Carla Rossetti. Lo spettacolo si svolgerà giovedì 7 dicembre, alle ore 21:30, nel teatro Comunale. Si tratta della venticinquesima tappa del ricco Festival Storie che in 10 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical.
Ambientato ai giorni d'oggi, "La Bestia nel Cuore" è un musical inedito in atto unico che narra le vicende di Vincent, un giovane rampollo di una nobile famiglia abituato a una vita fatta solo di ozio e superficialità. Circondato da amici opportunisti e da genitori disinteressati ai suoi sogni e alle sue aspirazioni, Vincent riempie la sua vita fatta di solitudine e indifferenza dando innumerevoli feste all’interno della sua lussuosa villa.
Proprio durante uno dei suoi ricevimenti, il giovane ragazzo cade nella trappola diabolica di Eroina, rappresentata da un’avvenente e irresistibile ballerina che con le sue danze demoniache riuscirà ad entrare nel cuore di Vincent, conducendolo così nel vortice “bestiale” della tossicodipendenza.
Saranno l’amore per una ragazza, un percorso in una comunità di recupero, la voce della coscienza del suo migliore amico Michel e l’affetto familiare degli oggetti animati della villa, a portare il protagonista verso la rinascita.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Carla Rossetti, vanta al suo attivo oltre 25 repliche in numerosi teatri delle Marche e dell’Abruzzo ed è proposto a cura dell'Associazione Genitori Oggi onlus. Biglietti a 12 euro e 8 euro (under 14); prenotazioni al 339.3706029.
Sarà dedicato ai temi delle pratiche commerciali scorrette e del mercato libero dell’energia l’incontro che Cisl Marche, Fnp Cisl Pensionati Marche, Anteas Macerata e Adiconsum Marche, hanno organizzato per mercoledì 6 dicembre, a partire dalle ore 15:30, al teatro Italia. All’iniziativa, patrocinata dal comune di San Severino Marche, interverrà Alessandra Fioravanti di Adiconsum Marche.
Continua il progetto "Tirotary", promosso dal Rotary Tolentino, nelle scuole al fine di monitorare la funzionalità della tiroide in una fascia d'età, tra gli 11 ed i 14 anni, durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici. L'altra mattina sono stati sottoposti allo screening gratuito gli alunni dell’Istituto comprensivo "Tacchi Venturi" di San Severino Marche.
Lo screening ha riguardato quattro classi e proseguirà nei prossimi giorni: in totale saranno 304 i ragazzi che ne usufruiranno. Si è data la possibilità ai ragazzi, previa autorizzazione delle famiglie, di sottoporsi ad una anamnesi, una visita e una ecografia alla tiroide avvalendosi della preziosa collaborazione di una équipe medica di alto livello.
Hanno collaborato per l'attuazione del service il medico Stefano Gobbi, responsabile del progetto, l'ecografista Annibale Francioni, i volontari della Croce Rossa Italiana del comitato di Tolentino presieduto da Monica Scalzini.
"L'amministrazione comunale tutta ringrazia il Rotary Tolentino - dice il vice sindaco Vanna Bianconi - per la lodevole iniziativa proposta. Ho vissuto tale progetto qualche anno fa quando ero dirigente di tale scuola così vorrei sottolineare che è un service importantissimo dato che normalmente i ragazzi di tale età, che frequentano la scuola media, non si sottopongono a questo tipo di controllo, lo fanno solo nei casi eccezionali. È, invece, una prevenzione importante e l’abbiamo sperimentata tanti anni fa, sempre con il Rotary, in questa scuola e in quell’occasione abbiamo riscontrato dopo lo screening alcuni casi anomali che poi si sono risolti tutti molto felicemente. Questo service del Rotary ci permette di fare una importantissima prevenzione ai ragazzi".
Oltre al vice sindaco di San Severino Marche, era presente il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo "Tacchi Venturi", Catia Scattolini. "La maggior parte delle famiglie – spiega - ha acconsentito allo screening. Sono stata molto contenta di aver promosso questo screening perché ho subito un intervento alla tiroide quindi ho capito che la prevenzione è molto importante fin da piccoli. Qualche anno fa il service era stato proposto alla stessa scuola e aveva evidenziato un caso serio di un ragazzo. Ben vengono questi progetti del Rotary Tolentino".
C'erano anche il presidente del Rotary Tolentino Giorgio Zaganelli e la rotariana Giuliana Salvucci. Un ringraziamento va ai responsabili del Centro medico Blu Gallery di San Severino Marche per la disponibilità. "Mettiamo a disposizione l’ecografo e i medici - conclude Emanuela Eutizi, che al Centro si occupa della radiologia dell’area diagnostica – e abbiamo subito aderito come sempre a questa iniziativa a favore dei ragazzi perché a noi piace lavorare sulla prevenzione dei giovani".
Tra gli eventi per il Natale organizzati a Civitanova Marche, spicca un concerto frutto della collaborazione tra l'assessorato al Commercio e l'associazione Piazza Conchiglia: sabato 9 dicembre, dalle ore 18.30, nel rinnovato palco di Piazza Conchiglia arriva il Nico Gori 10tet, che vede protagonista il noto clarinettista e arrangiatore che regalerà note festose e atmosfera natalizia. Il concerto è ad ingresso gratuito.
"Civitanova accoglie la bellissima proposta musicale della rassegna 'Piazza Conchiglia – A Greener Evolution' - ha spiegato l’assessore al Commercio Francesco Caldaroni – con un nuovo evento che celebra non solo la magia del Natale, ma anche l'importanza della cultura nel promuovere e valorizzare il nostro territorio. La destagionalizzazione diventa uno strumento fondamentale per mantenere vivo l'interesse e l'energia positiva della comunità lungo tutto l'anno".
Il concerto, intitolato "The Tentet is coming to town - Our swinging Christmas!", trasporterà il pubblico in un viaggio musicale unico. Nico Gori, noto clarinettista, arrangiatore e leader della band, regalerà una serata indimenticabile con il suo ensemble, interpretando in chiave swing i classici natalizi e alcune autentiche chicche musicali.
L'album "The Tentet is coming to town", recentemente pubblicato per Saifam Group, costituirà la base di questo suggestivo spettacolo. Brani intramontabili come "Jingle Bells" e "Let it Snow" si mescoleranno a sorprese musicali come "Christmas Island" e "Zat You Santa Claus".
Il Nico Gori 10tet è composto da talentuosi musicisti: Michela Lombardi alla voce, Federico Frassi al pianoforte, Matteo Anellii al contrabbasso, Vladimiro Carboni alla batteria, Mattia Donati alla chitarra e voce, Tommaso Iacoviello alla tromba, Renzo Cristiano Telloli al sassofono contralto, Francesco Felici al sassofono tenore, Silvio Bernardi al trombone e Iacopo Crudeli, speaker e voce.
I vigili del fuoco in superstrada per un incidente stradale, ma è un’esercitazione. A comunicare la predisposizione di quattro giornate addestrative presso la galleria "Caccamo", posta lungo la SS77, indirezione mare, è il comando dei vigili del fuoco di Macerata.
La finalità dell'esercitazione è quella di coinvolgere personale dei vigili del fuoco e del 118, nelle giornate dell'11-12-13-14 dicembre. dalle ore 9:00 (con ritrovo presso il distaccamento di Tolentino) alle ore 19:00, per approfondire, informare e condividere i rischi interconnessi agli scenari di soccorso sugli incidenti stradali, in galleria e nel coinvolgimento di autovetture elettriche.
È prevista inoltre una mattinata didattica che si svolgerà in aula presso il distaccamento di Civitanova Marche, mercoledì 6 dicembre dalle ore 09:00 alle ore 12:00. Nella circostanza verranno fornite autovetture elettriche dalla ditta "Lucesoli e Mazzieri" di Civitanova Marche.
A Macerata il comandante della polizia locale, Danilo Doria, ha emesso un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione per l’esecuzione dei lavori edili in via Crescimbeni, al civico 63, previsti per mercoledì 6 dicembre.
Il provvedimento prevede, nel giorno stabilito, dalle 8:00 alle 15:00, in via Crescimbeni (tratto compreso tra via XX Settembre e via Lauri) il divieto di transito, eccetto veicoli residenti per accesso alle aree private fino al civico 63 e l’istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita, da entrambi i lati.
Sempre in via Crescimbeni, nel tratto compreso tra piazza Vittorio Veneto e via XX Settembre, è istituito il divieto di transito eccetto carico e scarico e residenti per accesso alle aree private fino al civico 63 e l’obbligo di svolta a destra verso via XX Settembre eccetto i residenti per accesso alle aree private fino al civico 63.
In via XX Settembre (tratto compreso tra via Ricci e via Crescimbeni) è prevista l’inversione del senso di marcia, con senso unico a salire; la direzione obbligatoria a destra per i veicoli provenienti da via Crescimbeni e la direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli provenienti da piazza Oberdan. In via Domenico Ricci/piazza Vittorio Veneto prevista la direzione obbligatoria a sinistra, verso via Padre Matteo Ricci, per l'uscita dal centro storico.
Il Capodanno è un momento speciale, un'occasione unica per concludere l'anno in corso e accogliere il nuovo con gioia e festeggiamenti. Se stai cercando un modo per rendere indimenticabile il tuo Capodanno a Roma, una delle opzioni più allettanti potrebbe essere trascorrere la serata in un ristorante della città eterna. In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su dove passare il capodanno ristoranti roma, per assicurarti un'esperienza culinaria e festiva indimenticabile.
Atmosfera accogliente e festiva
Scegliere con cura il ristorante per festeggiare il Capodanno è essenziale per immergersi completamente nell'atmosfera accogliente e festiva della serata. A Roma, numerosi ristoranti offrono allestimenti speciali arricchiti da decorazioni a tema e spettacoli dal vivo, creando un'esperienza unica. Prima di effettuare la prenotazione, è consigliabile consultare recensioni online e visionare le foto dell'ambiente per ottenere un'anteprima della suggestiva atmosfera che il ristorante propone per accogliere il nuovo anno.
Prenotazione anticipata
Il periodo del Capodanno è noto per la sua elevata affluenza, rendendo la prenotazione nei ristoranti a Roma un passo fondamentale per assicurarsi un posto. Vista la forte richiesta, è consigliabile effettuare la prenotazione con largo anticipo, considerando che molti locali registrano prenotazioni mesi prima dell'evento. Al fine di evitare eventuali delusioni e garantirti un'esperienza senza intoppi, ti suggeriamo di assicurarti il tuo posto quanto prima.
Inoltre, molte strutture offrono pacchetti speciali pensati appositamente per la notte di Capodanno. Questi pacchetti potrebbero comprendere non solo una deliziosa cena, ma anche intrattenimento musicale dal vivo e persino spettacolari fuochi d'artificio. La prenotazione anticipata non solo assicurerà la tua presenza, ma potrebbe anche conferirti vantaggi extra, come accesso privilegiato a determinate attività o servizi esclusivi.
Menu speciale di capodanno
Un elemento di fondamentale importanza nella scelta del ristorante per celebrare il Capodanno è rappresentato dal menu proposto. Durante questa festa speciale, molti ristoranti propongono menu appositamente concepiti, caratterizzati da piatti prelibati e opzioni culinarie adatte a soddisfare ogni palato. Prima di procedere con la prenotazione, è consigliabile esaminare attentamente il menu offerto dal locale prescelto per garantire che risponda appieno alle tue preferenze gastronomiche e a quelle dei tuoi compagni di festa.
Molte strutture gastronomiche potrebbero addirittura mettere a disposizione menu degustazione, offrendoti la possibilità di assaporare una varietà di prelibatezze nel corso della serata. Questa opzione potrebbe rivelarsi particolarmente allettante per chi desidera sperimentare diverse specialità culinarie in un'unica esperienza. Pertanto, dedicare del tempo alla valutazione del menu proposto non solo contribuirà a garantire la soddisfazione dei tuoi gusti personali, ma potrebbe anche arricchire ulteriormente il tuo Capodanno con un'esperienza gastronomica memorabile.
Intrattenimento dal vivo
Per elevare il livello di memorabilità del tuo Capodanno, prendi in considerazione la selezione di un ristorante che non solo si distingua per la sua cucina, ma che offra anche un intrattenimento dal vivo. Numerose strutture propongono spettacoli musicali avvincenti, performance artistiche coinvolgenti e, in alcuni casi, addirittura la possibilità di partecipare a balli festosi per intrattenere gli ospiti durante l'intera serata. Integrare questa componente di intrattenimento vivace e coinvolgente al tuo cenone di Capodanno non solo aggiungerà un tocco speciale all'esperienza, ma renderà la serata ancora più divertente e partecipativa.
L'opportunità di godere di esibizioni dal vivo contribuirà a creare un'atmosfera festosa e vibrante, trasformando la tua cena in un evento indimenticabile. Scegliendo un ristorante che si distingua per l'intrattenimento, avrai l'occasione di celebrare il passaggio all'anno nuovo in modo unico e coinvolgente, creando ricordi speciali che accompagneranno positivamente l'inizio del nuovo anno.
Localizzazione strategica
La scelta della posizione del ristorante rappresenta un ulteriore elemento cruciale da tenere in considerazione. Scegli un locale che ti offra la possibilità di immergerti nella bellezza e nella magia di Roma, specialmente durante la notte di Capodanno. Alcuni ristoranti vantano viste panoramiche mozzafiato sulla città, offrendoti così la prospettiva unica di ammirare gli scenari suggestivi mentre ti godi la tua cena festiva. Allo stesso tempo, considera anche la collocazione geografica del ristorante: optare per una posizione centrale può agevolare la partecipazione alle celebrazioni pubbliche di Capodanno, permettendoti di vivere appieno l'atmosfera festosa della città.
In questo modo, la tua scelta non solo si concentrerà sulla qualità gastronomica e sull'intrattenimento offerto dal ristorante, ma contribuirà anche a creare un'esperienza olistica, arricchendo la tua serata con la magia di Roma durante uno dei momenti più festosi dell'anno.
Considerazioni pratiche
Prima di confermare la prenotazione, fai alcune considerazioni pratiche. Controlla se il ristorante offre servizi di parcheggio o se è facilmente accessibile con i mezzi pubblici. Inoltre, verifica la politica del ristorante in caso di annullamento dell'evento o di modifiche dell'ultimo minuto. Questi dettagli pratici contribuiranno a garantire una serata senza intoppi e piacevole per tutti i partecipanti.
In conclusione, la scelta del ristorante per il Capodanno a Roma è una decisione importante che può influenzare significativamente la tua esperienza. Considera attentamente l'atmosfera, la prenotazione anticipata, il menu, l'intrattenimento, la localizzazione e gli aspetti pratici per assicurarti di iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi, circondato da buon cibo, divertimento e atmosfera festosa.
Nella Concattedrale di Santa Maria Assunta, a Matelica, si è celebrata la messa di commemorazione della Virgo Fidelis, protettrice dell'Arma dei carabinieri. Oltre a numerosi cittadini erano presenti i sindaci di Matelica Massimo Baldini, di Gagliole Sandro Botticelli e di Esanatoglia Nazzareno Bartocci.
Madrina d'eccezione Giovanna Paolone, vedova del maresciallo Sergio Piermanni, medaglia d'oro al valor militare. Nella cerimonia, particolarmente sentita, un pensiero speciale è andato ai militari che non vi sono più.
La manifestazione è stata organizzata dalla sezione di Matelica dell'Associazione Nazionale Carabinieri, fortemente attiva in tutte le attività di volontariato e che ha incrementato il proprio organico con la sezione femminile dedicatata alle "Fedelissime". Al termine la "Preghiera del Carabiniere" ha suggellato una mattina di ricordi e preghiera.
Taglio del nastro nel segno dell'arte. Nel pomeriggio di sabato 2 dicembre il vicesindaco di Castelraimondo Roberto Pupilli insieme agli assessori Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini e il consigliere regionale Renzo Marinelli, hanno inaugurato, in piazza Della Repubblica, la mostra di pittura "Per un pugno...di colori" di Vladimiro Riga, ex pugile e noto promotore di eventi, organizzata in collaborazione con l'Uteam.
Diversi i soggetti delle opere esposte: dai volti di donna ai paesaggi, passando per animali e personaggi famosi. La mostra rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2024 il venerdì e sabato ore 16-20, domenica ore 10-12/16-20, lunedì 25 dicembre e martedì 26 dicembre ore 16-20.
«Abbiamo sempre creduto nell'arte - spiegano Pupilli, Torregiani, Cittadini e Marinelli - anche in questo caso è stato bello promuovere un artista collegato al nostro territorio da tanti anni e che ha dato molto a Castelraimondo pur non essendo originario di qua. I quadri sono molto belli e sarà possibile ammirarli fino alla fine delle festività grazie al prezioso aiuto dell'Uteam che ha aiutato nell’allestimento e consentirà le varie aperture».
Grande emozione per l'artista Riga: «Ho notato grande attenzione nei confronti della mia arte, io sono un dilettante, ma ho ricevuto moltissimi complimenti e mi sono emozionato tantissimo - racconta Miro Riga -. Ho sentito tutto il calore del territorio, ringrazio il Comune e l’Uteam per avermi aiutato in questa impresa. È stato bellissimo e gratificante per me, questo mi ha fatto molto piacere perché la passione per l’arte è sempre stata dentro di me, anche se negli anni ho avuto un blocco e sono ritornato a dipingere solo qualche mese fa».
Nelle Marche Ancona supera, seppure di un soffio, Pesaro Urbino nella classifica 2023 della Qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore nella 34/a edizione dell'indagine che ha certificato la leadership italiana di Udine, seguita sul podio da Bologna e Trento.
Il capoluogo di regione marchigiano compie un salto di quattro posizioni e si attesta al 24/o posto con 565,4 punti a fronte dei 565,3 di Pesaro Urbino la cui situazione in classifica è rimasta invariata al 25/o posto.
Tutte in rialzo le posizioni delle altre tre province. Ascoli Piceno, (27/a con 561,5 punti) ne guadagna 15 rispetto all'anno precedente, Macerata (37/a con 546,3 punti) scala 22 posti, Fermo compie un balzo di 23 gradini e si affranca dalla parte bassa della classifica, arrivando al 50/o su 107 (534,43 punti).
I 90 indicatori statistici alla base dell'indagine, di cui 46 aggiornati al 2022 e 36 al 2023, presentano alcune novità inserite per stare al passo con i cambiamenti sociali in corso l'indice dei progetti finanziati dal Pnrr, l'indice della solitudine, le farmacie, le famiglie con Isee sotto i 7mila euro, il gender pay gap, consumo di farmaci contro l'obesità, lavoratori domestici e l'aumento delle temperature.
Dieci gli indici sintetici inclusi nell'indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, ICity Rank sulle città digitali, composto da amministrazioni digitali e città aperte).
Tra le province Macerata brilla per illuminazione pubblica sostenibile, in particolare la percentuale di punti luce a led sul totale (1/a con 100 punti su una media di 51) mentre negativo il dato dell'anomalia in gradi delle temperature rispetto al decennio 2001-2011 (1,17 rispetto alla media di 0,72); la provincia, in ogni caso, compie passi in avanti per Affari e Lavoro (+48), Ricchezza e Consumi (+15),Cultura e Tempo libero (+14).
Nella riunione del 30 novembre scorso del Consiglio dell'Ata (Assemblea territoriale d'ambito, ndr) 3 di Macerata, di cui fanno parte tutti i comuni della provincia, si è provveduto ad approvare la nota di aggiornamento del Dup (Documento unico di programmazione, ndr), ad approvare il bilancio di previsione 2024-26 e ad approvare il metodo tariffario rifiuti 2022-25.
A seguire è stato presentato lo stato di avanzamento dei lavori di analisi localizzativa dell'impianto di discarica con la presenza dei consulenti incaricati, l'ingegner Massimo Stella e il gruppo di lavoro dell’Università Politecnica delle Marche.
Lo studio è partito dalle 84 macroaree individuate come potenzialmente idonee a ospitare una discarica per i rifiuti. Nella relazione è emerso che, data la dimensione esigua, 25 aree sono già state dichiarate non idonee, fra queste ne sono presenti due nel comune di Matelica.
Restano attualmente 59 le aree potenzialmente idonee in tutta la provincia, 4 sono nel territorio del comune di Matelica. Su queste aree verrà fatto uno studio prendendo in considerazione molti fattori: la presenza di abitazioni nelle vicinanze, se c’è rischio idrogeologico 1 e 2, se sono presenti certificazioni Doc e Docg. Successivamente verrà stilata una graduatoria e verranno fatti rilievi sul campo sulle prime 10-12 aree ritenute più idonee.
Alcuni comuni non hanno ancora presentato le osservazioni richieste, ad altri sono state chieste integrazioni. «Il Comune di Matelica – spiega l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Baldini - ha assolto a tutte le richieste e presentato tutte le osservazioni insieme alle delibere del Consiglio Comunale dove all’unanimità si è espresso il parere negativo all’insediamento di una discarica nel territorio comunale e anche quello circostante, in particolar modo per la presenza in tutta la vallata, la sinclinale camerte, di produzioni agricole di alto pregio e biologiche».
«Tra l’altro in questo territorio è in atto, oramai da due anni, la richiesta di far diventare tutta la vallata Patrimonio Unesco proprio per le caratteristiche sopra descritte. A suo tempo, contro tale evenienza, è stato presentato anche un ricorso al TAR ed è attivo un comitato 'no discarica' a difesa di un territorio che per la sua particolare vocazione produttiva agricola di pregio dà lavoro a tanta persone e sopperisce al calo occupazionale derivato dalla crisi delle industrie Merloni», prosegue la nota del'amministrazione.
«È chiaro quindi che la nostra amministrazione comunale è totalmente contraria all’insediamento di una discarica nel territorio - si precisa -, considerando anche che da sempre stiamo portando avanti politiche attive che tutelino l’ambiente e favoriscano l’agricoltura biologica. Dal Verdicchio di Matelica al miele, fino allo zafferano, le coltivazioni agricole in generale e tutto il settore dell’allevamento degli animali. Tutte produzioni di eccellenza riconosciute a livello mondiale e che hanno creato un indotto economico molto importante».
«Sembra superfluo ribadirlo, ma ci attiveremo in tutte le sedi istituzionali preposte per ribadire questi concetti e per evitare che il nostro territorio sia danneggiato da insediamenti di questo tipo», conclude la nota.
L'amministrazione comunale di Sarnano ha ottenuto un importante finanziamento destinato alla completa riqualificazione del campo da tennis situato nelle vicinanze del campo sportivo della Vittoria.
Il progetto, presentato dal comune nell'ambito di un bando regionale, prevede interventi per un importo complessivo di euro 122.500 euro: di questi, il finanziamento ottenuto ammonta a 94.619,54 euro, mentre la somma residua sarà coperta con risorse proprie dell'ente comunale.
I lavori previsti nel progetto finanziato saranno il rifacimento del manto del campo da gioco in materiale sintetico; il rifacimento della recinzione esterna; la realizzazione di rampe per garantire l'accessibilità al campo da gioco e agli spogliatoi; la potatura degli alberi d'alto fusto in modo tale da migliorare l'illuminazione naturale; il rifacimento di due bagni con servizi igienici per disabili nell'edificio spogliatoi esistente.
"Grazie al finanziamento ottenuto sarà possibile rendere nuovamente fruibile questa struttura ai praticanti e appassionati del tennis", sottolinea il sindaco di Sarnano Luca Piergentili.
L’ Assemblea privata Ance Macerata ha eletto all’unanimità come presidente Enrico Crucianelli, amministratore unico di Rest Edile srl di Tolentino per il quadriennio 2023-2027.
Nel Consiglio Generale di Ance Macerata affiancheranno il presidente nel suo mandato: i vicepresidenti Carlo Resparambia e Paolo Pipponzi, il tesoriere Nicola Papa, i consiglieri Giovanna Francucci, Francesco Iorio Gnisci, Massimo Paci (presidente Cassa Edile di Macerata) e Luca Petteruti (presidente Cpt Macerata).
Enrico Crucianelli, architetto, è un imprenditore di seconda generazione. Sotto la sua sapiente guida l’azienda, leader nel settore dell’edilizia civile e del restauro, raggiunge la terza posizione tra le imprese del settore edile nella classifica delle principali imprese marchigiane 2022 elaborata dalla Fondazione Merloni e chiude il 2023 con un fatturato di circa 80 milioni di euro e con 275 collaboratori all'attivo.
Nel presentare il programma del suo mandato il presidente Crucianelli ha evidenziato innanzitutto la prosecuzione delle attività di lobbying finalizzate alla tutela della ricostruzione privata e pubblica. Tra le ulteriori priorità enunciate: sostenere i processi di crescita e qualificazione delle imprese associate, implementare i servizi, incrementare la base associativa e proseguire le sinergie con la filiera della casa di Confindustria Macerata. Inoltre ha sottolineato quanto sia importante continuare a comunicare la centralità del ruolo sociale delle Imprese nell'ambito della ricostruzione.
Con l'elezione a presidente Ance provinciale, Crucianelli diviene membro del Consiglio Generale Ance Marche, nonché componente del Consiglio di Presidenza di Confindustria Macerata, con cui proseguirà nello sviluppo di progettualità dei vari ambiti di competenza associativa.
Crucianelli ha ringraziato sentitamente i colleghi per la fiducia accordatagli e il suo predecessore Carlo Resparambia per l'impegno con cui ha svolto il suo mandato. Al termine dell’Assemblea Privata si è svolta la pubblica sul tema "Il futuro del cratere sisimico e delle aree interne, tra ricostruzione e rigenerazione urbana" che ha visto dopo i saluti del neo presidente Crucianelli gli interventi di Carlo Resparambia, coordinatore delle Ance del Cratere Sismico del Centro Italia; Marco Trovarelli - direttore Ufficio Speciale Ricostruzione sisma 2016 – Regione Marche; Gianluca Fagotti - dirigente Servizio Ricostruzione Privata - Ufficio Speciale Ricostruzione sisma 2016 – Regione Umbria; Piero Petrucco - vicepresidente ANCE Nazionale.
Le conclusioni sono state affidate al Commissario Straordinario per la Ricostruzione e la Riparazione Sisma 2016 Guido Castelli che ha parlato delle azioni future per la ricostruzione e la riparazione del cratere, in termini di sostenibilità, sicurezza, crescita. Ha moderato l’incontro Sabina Bianchi, segretario Ance Macerata.