"Vengo attaccato, ma io sono un tecnico e con me non è stato speso neanche un euro di denaro pubblico per Aeroitalia". Lo ha rivendicato il direttore dell'Atim (Agenzia per il Turismo e l'Internazionalizzazione) della Regione Marche Marco Bruschini, in una conferenza stampa congiunta con l'ad e direttore generale dell'Ancona International Airport Alexander D'Orsogna sul caos voli scoppiato con Aeroitalia.
Bruschini ha risposto così critiche e alle richieste di dimissioni arrivate dai partiti di opposizione in Regione. Sul fronte dei rapporti con Aeroitalia ha invece respinto su tutta la linea la versione dei fatti offerta ieri dall'ad della compagnia aerea Gaetano Intrieri, che aveva annunciato azioni legali per recuperare i danni quantificati in 25 milioni (leggi qui).
Per Bruschini la compagnia aerea, vincitrice del bando Enac per i voli di continuità su Roma, Milano e Napoli, vettore di alcuni collegamenti internazionali da Ancona e destinataria di 750mila euro in base ad un contratto di sponsorizzazione, firmato il 31 luglio scorso, è colpevole di una lunga serie di inadempienze.
“A partire dalla prima rata del contributo, una fattura per 250mila euro più Iva, mentre avrebbe dovuto essere con compresa Iva". "La compagnia poi non aveva presentato la garanzia fideiussoria richiesta" ha spiegato Bruschini. Da allora ci sono stati problemi con i voli (riduzione e poi cancellazione delle rotte su Bucarest, Vienna e Barcellona), minacce di azioni legali, diffide, un proposta di Atm fin alla risoluzione del contratto.
L'ultimo capitolo è lo scioglimento di una clausola di riservatezza, fonte di ulteriori polemiche, che ha permesso di consegnare il contratto ai consiglieri regionali di opposizione che avevano chiesto l'accesso agli atti.
Oggi Bruschini si è detto "sereno, tranquillo". "All'inizio con Aeroitalia - ha detto ancora, rispondendo alle domande dei giornalisti - pensavamo di essere una botte di ferro, perché era stata scelta con un procedura dell'Enac". Aeroitalia proseguirà con i voli di continuità territoriale fino al 30 settembre, poi "ci sarà un altro bando con un altro vettore. Dipende da Enac" ha concluso D'Orsogna.
A causa delle condizioni meteo, che preannunciano freddo e pioggia, gli organizzatori hanno deciso di annullare lo spettacolo “Arriva la Befana in piazza” previsto per oggi pomeriggio in piazza Del Popolo a San Severino.
Confermato, invece, alle ore 21 al teatro Feronia l’appuntamento con il Concerto dell’Epifania del Corpo filarmonico “Francesco Adriani”, diretto dal maestro Vanni Belfiore, e del Coro Tourdion Ensemble diretto dal maestro Lorenzo Chiacchiera. L’ingresso è libero.
Una giovane coppia di conviventi litiga furiosamente ed entrambi restano feriti, è successo a Sant'Elpidio a Mare: i carabinieri hanno denunciato lei, una ragazza di 20 anni, per lesioni personali aggravate. I militari sono intervenuti, insieme a personale della sezione radiomobie, dopo una segnalazione al 112, per sedare una lite tra due conviventi.
Durante gli accertamenti, è emerso che la ragazza, a seguito di una violenta discussione per gelosia, ha ferito con un coltello il compagno 23enne alla mano destra. La lesione è stata successivamente valutata guaribile in sette giorni dal personale sanitario dell'ospedale di Fermo, dove il giovane è stato trasportato in ambulanza.
Anche la ragazza ha richiesto cure ospedaliere e sono state riscontrate lesioni da morsi su un avambraccio. Il coltello da cucina utilizzato nell'aggressione è stato sequestrato per ulteriori indagini. L'azione dei carabinieri ha permesso di evitare ulteriori conseguenze.
Sono stati completati i lavori di efficientamento energetico del primo piano dell'asilo comunale "Il Cucciolo" di Tolentino. "Durante la pausa delle festività natalizie l'ufficio lavori pubblici ha portato avanti e messo a terra lo stanziamento del fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita a 6 anni di età", lo comunicano il capogruppo della lista "Tolentino Civica e Solidale" Giordano Tasselli e l'assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni.
"Questo primo importante passo ha permesso la sostituzione di tutti e 26 gli infissi del primo piano della nostra struttura comunale - sottolineano Tasselli e Lucaroni -. Si tratta di un primo step, infatti sono in corso di preparazione le pratiche per intervenire anche sul piano terra con i fondi dell’annualità 2023 che potranno permetterci di effettuare ulteriori lavori nel 2024. Si sta portando avanti una politica di valorizzazione del patrimonio dell’Ente ed in particolare il raggiungimento di standard di migliore vivibilità, poiché gli esistenti infissi erano obsoleti e necessitavano di interventi di manutenzione radicali".
Il capogruppo Tasselli e l'assessore Lucaroni ringraziano la responsabile del settore Katiuscia Faraoni e il direttore dei lavori Federico Pieroni per aver "incardinato l'intervento in maniera tale da non far perdere ai bambini neanche un giorno di scuola. Lunedì al loro rientro troveranno un ambiente migliorato e più efficiente".
Si finge operatore della banca e truffa un 60enne di Cupramontana, convincendolo ad effettuare una serie di bonifici istantanei per un totale di 28mila euro. I carabinieri della Compagnia di Fabriano dopo lunghe indagini informatiche sono riusciti a risalire al responsabile, identificandolo e denunciandolo per truffa.
Si tratta di un 40enne di Napoli, già noto alle forze dell'ordine che aveva convinto la vittima di dover sventare un tentativo di accesso al suo conto. Solo successivamente il 60enne ha contattato la propria banca e ha scoperto che si trattava di una truffa. Ma non è l'unica scoperta dai militari.
A cadere nella trappola dei malviventi anche un altro 60enne, residente a Serra San Quirico. Ha versato una caparra di 3mila euro per avviare una ristrutturazione edile con il Superbonus 110%, dopo aver trovato un'offerta conveniente su internet.
Una volta effettuato il bonifico, però, dei sedicenti titolari dell'impresa edile si sono perse le tracce. Denunciate 3 persone per truffa in concorso: un 25enne di Milano, una 32enne di Ancona e un 30enne di Caserta.
Sono 162.760 i biglietti dela Lotteria Italia venduti nelle Marche. Lo rende noto l'agenzia Dogane e Monopoli. Il maggior numero di tagliandi, 54.900, è stato venduto nella provincia di Ancona, 17% in più rispetto allo scorso anno. Seguono Pesaro Urbino con 38.840 (+11,5%), Macerata con 25.260 (+10,5%), Fermo con 23.980 (+13,3%), Ascoli Piceno con 19.780 (+14,1%).
Domani sera si terrà l'estrazione dei biglietti vincenti. Il primo premio, come di consueto, sarà quello da 5 milioni di euro, mentre gli altri cosiddetti di prima categoria (solitamente tutti di importo superiore al milione di euro) saranno stabiliti qualche ora prima dell'estrazione.
Quest'anno, secondo le stime, sono stati venduti circa 6,6 milioni di biglietti, un dato in crescita del 13,7% rispetto allo scorso anno, il maggior incremento delle vendite dopo il crollo nell'anno della pandemia. I vincitori saranno annunciati durante la trasmissione di RaiUno 'Affari Tuoi' condotta da Amadeus.
Quattro giovani beccati a consumare e spacciare droga tra Macerata e Montecassiano, un uomo alla guida ubriaco: è il risultato dei controlli eseguiti dai carabinieri della compagnia di Macerata a cavallo tra Capodanno e i primi giorni di questo 2024.
I controlli sono partiti dalla sera di venerdì 29 dicembre quando una pattuglia della sezione radiomobile, in corso Cairoli, ha identificato e controllato diverse persone, molte delle quali di origine straniera.
Un soggetto è stato trovato in possesso di uno spinello del peso di 0,45 grammi contenente un frammento di hashish nonché di un involucro dove era nascosto un altro frammento di hashish del peso di 2,20 grammi. La sostanza stupefacente è stata sequestrata amministrativamente e il giovane è stato segnalato alla prefettura di Macerata per uso personale a scopo non terapeutico di droga.
MONTECASSIANO - A Montecassiano, inoltre, la notte del 30 dicembre i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un ragazzo appena maggiorenne del luogo e segnalato alla prefettura di Macerata per uso personale a scopo non terapeutico di droga un altro ragazzo, un 20enne del luogo.
La pattuglia della locale stazione, impegnata nei consueti controlli notturni, nel transitare in via Santa Croce a Sambucheto, si è accorta di un movimento anomalo da parte di alcune persone che, alla vista dei militari, si sono dileguate velocemente.
L'immediata risposta dei carabinieri ha portato a rintracciare subito dopo i due giovani che si erano rifugiati vicino ad un condominio e a rinvenire lungo il tragitto della fuga, uno spinello artigianale di circa 17 centimetri, ancora acceso, nonché due pacchetti di sigarette contenenti complessivamente circa 66 grammi di hashish. Lo spinello e lo stupefacente sono stati sequestrati.
TREIA - La notte del 2 gennaio scorso i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Macerata hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica un 63enne di origini marocchina residente a Treia, fermato lungo la strada provinciale cingolana mentre era alla guida della propria vettura.
La condotta di guida incerta da parte dell'uomo ha indotto i militari dell'equipaggio ad eseguire il controllo con l'etilometro che ha evidenziato un tasso alcolemico di 1,40 g/l (quasi tre volte superiore al limite consentito). La patente di guida è stata ritirata.
La sera del 3 gennaio scorso, infine, sempre i carabinieri della sezione radiomobile hanno fermato, nei pressi dei Giardini Diaz, un 25enne di origini straniere, trovato in possesso di un pezzetto di hashish del peso di 0,29 grammi. La sostanza stupefacente è stata sequestrata amministrativamente e il soggetto è stato segnalato alla prefettura di Macerata per uso personale a scopo non terapeutico di droga.
Le Marche, per il secondo anno consecutivo, superano la quota dei 100 trapianti d’organo. Sono stati 102 nel 2023, dopo i 105 del 2022: un risultato eccellente che premia la generosità dei donatori (64 marchigiani, 34 da fuori regione, 2 da donatore vivente).
Nel dettaglio, sono stati 52 i trapianti di fegato, 46 quelli di rene, 2 di rene da donatore vivente e 2 trapianti combinati fegato+rene (con donatori da fuori regione). Risultati frutto di un lavoro in crescendo del Centro regionale trapianti (CRT) Marche, che ha avviato il programma nel 2005, coordinato fino al 30 dicembre scorso dalla dottoressa Francesca De Pace, ora in quiescenza, sostituita dopo dodici anni da Benedetto Marini, dirigente medico anestesista rianimatore dell’AOU delle Marche.
I 102 trapianti effettuati nel 2023 sono, come sottolinea il vicepresidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini “il risultato della generosità dei marchigiani ma anche dell’altissima professionalità delle nostre Rianimazioni e dei nostri specialisti coinvolti in questo processo estremamente complesso. Vorrei ringraziare la dottoressa Francesca De Pace per il lavoro svolto con abnegazione in questi anni e augurare buon lavoro al nuovo coordinatore Benedetto Marini”.
Marini ha esperienza decennale nell’ambito dell’alta specializzazione della terapia intensiva del politrauma e ha conseguito a Barcellona, nel 2009, il Master internazionale in coordinamento trapianti d’organo, tessuti e cellule. Attualmente svolge attività presso il CRT Marche e per 14 anni ha acquisito esperienza e conoscenza nella gestione del processo di donazione e trapianto, in particolare nel Coordinamento locale di procurement di organi e tessuti, avendo anche sostituito, durante i periodi di assenza, il coordinatore locale. Dal 2013, inoltre, svolge funzioni di sostituto del Coordinatore del CRT Marche.
A dicembre è stato nominato coordinatore del centro che, negli anni, ha raggiunto risultati importanti, passando dagli 82 trapianti del 2019, agli 84 del 2020, ai 90 del 2021. Nel 2022 è stata toccata la quota record di 105 trapianti effettuati: 46 di fegato, 57 di rene e uno combinato (fegato + rene) con donatore da fuori regione.
Anche nel periodo a cavallo delle festività di Capodanno, i carabinieri della Compagnia di Macerata sono stati assiduamente impegnati nell’attività di controllo del territorio. Sono stati numerosi i servizi preventivi dispiegati quotidianamente da tutte le 11 Stazioni e dal Nucleo Operativo e Radiomobile.
Il bilancio è stato di un cospicuo numero di persone identificate e mezzi controllati, diverse delle quali contravvenzionate per infrazioni amministrative al codice della strada o alle leggi speciali, nonché di tre persone arrestate, due denunciate in stato di libertà e due segnalate alla Prefettura per uso personale a scopo non terapeutico di droga.
Nello specifico. Il pomeriggio del 27 dicembre, i carabinieri della Stazione di Appignano hanno rintracciato e tratto in arresto un ragazzo 24enne censurato del luogo, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali, a seguito di condanna divenuta definitiva per concorso nei reati di rapina e lesioni personali commessi nel giugno 2018 a Macerata, per la quale deve espiare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria della multa di 900 euro. La persona è stata associata alla Casa circondariale di Fermo.
Il pomeriggio del 28 dicembre. I militari del N.O.R. – Sezione Radiomobile - hanno rintracciato e tratto in arresto un ragazzo 26enne censurato residente ad Appignano, destinatario anch’egli di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali a seguito di condanna divenuta definitiva per concorso nei reati di rapina e lesioni personali commessi nel giugno 2018 a Macerata congiuntamente al soggetto tratto in arresto il giorno prima dai carabinieri di Appignano, per la quale deve espiare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria della multa di 900 euro. La persona è stata associata alla Casa Circondariale di Fermo.
Nella tarda mattinata del giorno 29 dicembre, i militari della Stazione di Corridonia hanno rintracciato e tratto in arresto una donna 42enne censurata, di origine rumena e residente a Corridonia, destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona – Ufficio Esecuzioni Penali a seguito di condanna divenuta definitiva per il reato di atti persecutori commesso tra il luglio 2011 e ottobre 2013 a Corridonia, per la quale deve espiare la pena di 3 anni e mesi 1 di reclusione. La persona è stata associata alla Casa circondariale di Forlì.
Perseguita una giovane donna dopo aver maltrattato moglie e figli: arrestato 45enne originario di Napoli e domiciliato a Pollenza. L'uomo, destinatario di un decreto di sospensione cautelare emesso dall'ufficio di sorveglianza di Macerata, è stato condotto in carcere dai carabinieri della stazione di Pollenza.
I militari hanno riferito all'organo di sorveglianza una serie di reiterate condotte antigiuridiche manifestate dal 45enne nell'ultimo periodo. È stato, infatti, responsabile di atti persecutori commessi nei confronti di una giovane donna, e contrari alle prescrizioni imposte dalla misura in atto, inflitta per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie e dei figli, reato per il quale è stato allontanato dall'abitazione familiare con divieto di dimora nel comune di residenza degli ex congiunti. L'arrestato è stato associato alla casa circondariale di Fermo.
Sono state rimosse questa mattina, con l’intervento del Cosmari, le scritte contro Israele che campeggiavano su tre panchine di viale Puccinotti a Macerata.
“Ci siamo subito attivati a seguito delle segnalazioni sulla stampa dato che al Comune non erano pervenute comunicazioni – ha commentato l’assessore al Decoro Urbano Paolo Renna -. Ringraziamo il Cosmari, che è intervenuto immediatamente, per il lavoro svolto a tutela del decoro della città”.
Individuare nuove aree da destinare a parcheggio e migliorare l'utilizzo e la fruibilità di quelli esistenti. È questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale che attraverso una delibera di giunta ha affidato all'architetto Francesca Viozzi, per un importo di 2600 euro, lo studio e la progettazione di una campagna informativa e di comunicazione che evidenzi, con opportune ed adeguate soluzioni infografiche in tre differenti formati, “la disponibilità in termini quantitativi di parcheggio, l’organizzazione complessiva di distribuzione dei parcheggi e per tipo”.
"L’Amministrazione - fa sapere l'assessore Roberta Belletti con delega ai parcheggi - consapevole delle problematiche legate al traffico veicolare, ha in più occasioni manifestato l’intenzione di migliorare l’accessibilità e la vivibilità di Civitanova Marche, anche sul fronte dei parcheggi, sia con la ricerca di ulteriori aree da destinare a parcheggio ad uso stagionale o permanenti, ma anche focalizzando l’attenzione sull’adozione di nuove modalità di fruizione che possano agevolare l’utilizzo delle superfici esistenti. Tra questi, a titolo esemplificativo, la piattaforma digitale di gestione dei parcheggi “intelligenti” e le incentivazioni tariffarie per le auto a emissioni ridotte".
Un adeguato e articolato sistema di parcheggi per le varie categorie di veicoli, in grado di localizzare i parcheggi per caratteristiche e disponibilità, rappresenta un elemento significativo nella gestione ordinaria del traffico urbano. "Ad oggi - spiega l'assessore Belletti - l’effettiva localizzazione delle aree a parcheggio non è facilmente individuabile dagli utenti, specie da parte degli automobilisti che occasionalmente frequentano Civitanova, e che questa mancanza determini un generale peggioramento delle condizioni di traffico in quanto gli automobilisti si trovano a dover impiegare diverso tempo nella ricerca di un punto di sosta che risulti adeguato alle proprie esigenze; questo dato trova conferma negli esiti del questionario sulla mobilità sostenibile che abbiamo somministrato durante il ciclo di incontri sulla Transizione Ecologica promosso da questa Amministrazione e conclusosi lo scorso giugno. Con questo studio - conclude - vogliamo facilitare i cittadini nella ricerca dei parcheggi ed individuare nuove aree da destinare a tale servizio".
Come era stato annunciato nelle scorse settimane, da lunedì 8 gennaio, gli studenti delle cinque classi del liceo Classico “Leopardi”, trasferite temporaneamente per carenza di spazi da Palazzo Venieri alla scuola media “Patrizi”, riprenderanno l’anno scolastico nel vicino IIS “Bonifazi”.
La ditta Rinnovar2, incaricata dalla Provincia di effettuare i lavori di sistemazione degli spazi, infatti, ha completato gli interventi previsti e, nel fine settimana, saranno spostati gli arredi, di modo che per lunedì sia tutto pronto.
“Vogliamo tranquillizzare le famiglie, i docenti e il personale sul fatto che, così come è stato concordato più volte con le dirigenti scolastiche, le cinque classi del Liceo rimarranno nei locali dell’ex Monastero fino a giugno – spiega la consigliera provinciale con delega all’Edilizia scolastica, Laura Sestili - e smentire voci secondo cui le classi sarebbero state trasferite solo fino a marzo”.
La Provincia, infatti, ha comunicato espressamente tramite nota protocollata del proprio dirigente alle scuole interessate, al sindaco Bravi, all’Ufficio scolastico e alla Prefettura che lo spostamento sarà fino al termine del corrente anno scolastico. Gli ingressi degli studenti del Liceo e dell’IIS “Bonifazi” saranno da due accessi separati, come concordato anche con il sindaco che ha dato la propria disponibilità a far entrare i ragazzi del “Leopardi” dall’edificio di proprietà comunale, il quale, essendo direttamente collegato al chiostro del “Bonifazi” garantirà ai due Istituti percorsi separati”.
Ruba bancomat e codice Pin a un anziano residente in una Sae: nei guai un 28enne. A novembre scorso il giovane, in compagnia di un’altra persona, si era recato presso una casetta in legno post terremoto della zona di Valfornace e, con il pretesto di chiedere informazioni stradali, i due avevano agganciato un ottantenne del posto.
La coppia si era mostrata affabile con l’anziano il quale però – quando successivamente si è recato agli uffici postali per ritirare la pensione-si è reso conto che il conto gli era stato prosciugato dei quattromila euro che vi erano.
I malviventi infatti gli avevano asportato il bancomat con relativo Pin e avevano effettuato una serie di prelievi. Dopo la denuncia alla locale stazione dei carabinieri, sono partite le indagini da parte dei militari dell’Arma.
Incrociando gli estratti conto con le telecamere presenti presso i punti di prelievo i militari hanno recuperato una serie di fotogrammi di volti ai quali bisognava associare un nome. La svolta nell’attività è avvenuta quando un 28enne teramano si è recato presso una sala slot machine per cambiare i soldi appena prelevati.
Il riconoscimento fatto dalla pattuglia locale ha consentito di risalire all’identità dell’uomo che è stato denunciato per ricettazione e uso indebito della carta di credito alla Procura della Repubblica.
(E.L)
In questi giorni si stanno svolgendo in Olanda le qualificazioni per le finali del Campionato Europeo delle Nazionali di Polizia, che si terranno il prossimo settembre in Polonia.
Qualificazioni formate da 8 gironi con 3 Nazionali ciascuno; partita secca,soltanto la prima classificata accederà alle finali. La Nazionale Italiana èinserita nel “girone di ferro”, con le forti padrone di casa e la Slovacchia. Le nostre ragazze sono allenate da Simona Rinieri che gli appassionati di pallavolo conoscono benissimo in quanto è stata schiacciatrice e capitana della Nazionale femminile di pallavolo Campione del Mondo 2002 in Germania, esperienza da vendere in campo internazionale, quindi un valore aggiunto alla nostra squadra.
Nazionale composta da atlete che ora vestono una divisa (polizia di Stato, guardia di finanza, carabinieri, polizia locale, polizia penitenziaria) ma che in passato hanno avuto esperienze nei vari Campionati Nazionali come la Serie A2, B1, B2, C e D.
Due le maceratesi doc, Marzia Paulini (comandante della municipale di Cingoli) e Samantha Compagnucci (agente del consorzio di polizia locale Monti Azzurri). A loro auguriamo buona fortuna e ricordiamo che “Quando il gioco si fa duro…i duri cominciano a giocare”.
L'ad di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, ha mostrato ieri ai media, sia pure da remoto, il contratto di sponsorizzazione stipulato con l'Atim (Agenzia per il Turismo e l'Internazionalizzazione) della Regione Marche che prevede lo stanziamento di contributi per 750mila euro nell'arco di un anno, risorse destinate ad affiancare quelle del bando per i voli di continuità territoriale tra l'aeroporto di Ancona Falconara e le città di Roma, Milano e Napoli, vinto da Aeroitalia.
Il mancato pagamento della prima tranche ha portato, lo scorso ottobre, all'annuncio della cancellazione dei voli internazionali operati dalla compagnia su Ancona e del termine della continuità territoriale a ottobre 2024, alla fine del bando.
Aeroitalia ha avviato azioni legali contro l'Atim, "sia per il pagamento delle fatture, sia per i danni quantificati in 25 milioni di euro, causati da un'operazione per la quale abbiamo speso 150mila euro". "Per noi il solo bando per la continuità territoriale non era efficace per fare fronte ai costi fissi di due macchine basate ad Ancona, previste dal bando stesso - ha spiegato Intrieri in un incontro stampa on line- avevamo bisogno di aumentare il numero di ore volate e di destinazioni per abbassare i costi".
Venne raggiunto un accordo concepito come un unicum tra bando, voli internazionali e un "un contratto di sponsorizzazione tra Aeroitalia e Atim che prevedeva una serie di azioni da noi realizzate, come il logo Let's Marche su uno dei nostri Atr 72, per importo iniziale di 750mila euro". Contratto "non rispettato da Atim e non sappiamo il perché". Intrieri ha fatto anche vedere una pec, inviatagli dal direttore dell'Atim Marco Bruschini con l'offerta di un milione di euro, "che non abbiamo preso in considerazione".
Ora saranno i giudici a decidere sull'inadempienza "di chi doveva pagare e non ha pagato. E ha distrutto un'operazione che per come l'avevamo pensata io e il presidente dell'aeroporto di Ancona Alexander D'Orsogna era molto diversa". La compagnia sta andando forte in Sicilia e Sardegna e si prepara a sbarcare a Perugia, "dove la Regione Umbria si sta comportando con noi in modo molto diverso.
Si presentano a Pioraco con un'auto rubata e con la targa modificata: denunciata una coppia di ladri. Ad agosto scorso avevano rubato una moto in un noto ristorante della zona e in sella ad essa erano andati nel Frusinate. Individuati dopo una lunga indagine erano stati denunciati dai carabinieri della stazione di Pioraco.
La coppia, composta da una donna 37enne del posto e un 34enne laziale, questa volta è rientrata a Pioraco a bordo di una macchina che è risultata essere stata rubata la vigilia di Natale.
I militari dell’Arma durante un controllo hanno individuato i due e hanno provveduto a denunciare l’uomo poiché – a seguito del furto di agosto- era gravato dalla misura del divieto di ritorno nel comune di Pioraco.
Successivamente i controlli effettuati nella banca dati delle forze di polizia sulla macchina hanno mostrato delle incongruenze. La targa non risultava essere quella del mezzo.
Ulteriori accertamenti sul telaio mostravano come la vettura fosse in realtà stata rubata e la targa modificata mediante l’uso di vernici e inchiostri che ne avevano cambiato le cifre.
Per entrambi è scattata la denuncia per ricettazione e contraffazione, oltre al sequestro del mezzo per la restituzione al legittimo proprietario.
Uomo di 71 anni trovato morto nei pressi della sua abitazione. La tragedia si è consumata in contrada Palombaretta a Morrovalle, poco dopo le 15 di oggi.
In base a una ricostruzione, il 71enne si sarebbe sparato un colpo di fucile (regolarmente detenuto) al torace. Ignote le cause del gesto. Ad accorgersi del fatto alcuni conoscenti che non riuscivano a contattarlo. L’uomo viveva da solo in casa.
Sul posto intervenuti i carabinieri della stazione per i rilievi di rito e i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo.
Ventuno mila euro per il 2023, e poi 2 milioni per ciascuna delle due annualità 2024 e 2025: la Giunta Regionale aggiorna i criteri per il rimborso delle spese per le cure oncologiche aumentando in modo significativo le risorse.
“Nel triennio 2021-2023 – ha sottolineato il vice presidente e assessore alla sanità Filippo Saltamartini – avevamo potenziato già di molto l’impegno investendo circa 3 milioni 448 mila euro. In passato il finanziamento ammontava a 450 mila euro l’anno”.
La Legge Regionale n.7/2021 prevede rimborsi per spese di viaggio, vitto e alloggio, anche per un accompagnatore quando previsto, nel limite massimo di 3 mila euro l’anno per paziente. Il rimborso spetta ai residenti nei comuni marchigiani che hanno usufruito di prestazioni per diagnosi, cura e controllo di patologie oncologiche, nelle Marche o fuori regione, presso strutture pubbliche e private accreditate. Sono invece escluse le prestazioni presso centri di altissima specializzazione all’estero.
Rientrano tra le spese rimborsabili: trattamenti di radioterapia e di chemioterapia; interventi di chirurgia oncologica, anche ricostruttiva e conservativa; esami diagnostici e di laboratorio; interventi di riabilitazione, di fisioterapia e di osteopatia; cure palliative e terapie del dolore; visite mediche specialistiche, controlli periodici, anche non programmati, compresi quelli successivi e correlati alla patologia; supporto psicologico, anche al nucleo familiare, ma solo in strutture pubbliche e private accreditate.
La richiesta di rimborso va presentata all’AST di riferimento: sarà il Distretto a effettuare l’istruttoria, concedere ed erogare il beneficio economico. Per ricevere il rimborso l’assistito dovrà presentare domanda tramite la modulistica che l’AST rende disponibile sul proprio sito e in forma cartacea presso i Distretti, corredata da ISEE familiare (riferito al periodo più ravvicinato possibile) e documentazione di spesa.
Relativamente alle spese di viaggio: sono rimborsabili quelle di andata e ritorno secondo il percorso più breve, vitto (fino a 45,52 euro giornaliere), alloggio in hotel fino a 4 stelle anche in zona limitrofa. Le spese per l’accompagnatore sono rimborsabili, previa attestazione annuale di oncologo che ha in cura il paziente o medico di medicina generale. Il viaggio può essere effettuato in auto, coi mezzi pubblici, in taxi se strettamente necessario o per il tragitto tra fermata del mezzo pubblico e la struttura sanitaria, con autoambulanza o taxi sanitario con modalità di rimborso differenziate.
“La deliberazione scaturisce dal confronto con le associazioni dei pazienti – conclude l’assessore – il certificato medico per l’accompagnatore ad esempio verrà richiesto una volta l’anno e non più ad ogni viaggio. In generale le modifiche apportate rispetto al passato consentono ai pazienti di gestire il contributo massimo di 3 mila euro l’anno con maggiore autonomia”.
Il rimborso ammissibile arriva al 100% per le classi ISEE fino a 25 mila euro, al 90% tra 25 e 30 mila euro, al 70% tra 30 e 40, e al 35% tra 40 e 50 mila euro.
Un mercato pirotecnico per dimenticare una prima parte di stagione con più ombre che luci. La Maceratese ufficializza due nuovi acquisti per risalire la china ed entrare in zona playoff nel campionato di Eccellenza Marche.
Approdano agli ordini di mister Pagliari Matteo Vittorini e Kalagna Gomis. Il primo, difensore centrale classe '99, arriva dalla Correggese, squadra che milita nell'Eccellenza romagnola, ma vanta esperienze in categorie superiori con le maglie di Massese, Colligiana, Tuttocuoio e Poggibonsi. Il centrocampista Gomis proviene, invece, dalla Matese, società campana di serie D. Ha già indossato, tra le altre, le maglie di Pro Piacenza, Virtus Bergamo e Rimini.