Atti persecutori e rapine: tre arresti nel Maceratese a cavallo delle festività
Anche nel periodo a cavallo delle festività di Capodanno, i carabinieri della Compagnia di Macerata sono stati assiduamente impegnati nell’attività di controllo del territorio. Sono stati numerosi i servizi preventivi dispiegati quotidianamente da tutte le 11 Stazioni e dal Nucleo Operativo e Radiomobile.
Il bilancio è stato di un cospicuo numero di persone identificate e mezzi controllati, diverse delle quali contravvenzionate per infrazioni amministrative al codice della strada o alle leggi speciali, nonché di tre persone arrestate, due denunciate in stato di libertà e due segnalate alla Prefettura per uso personale a scopo non terapeutico di droga.
Nello specifico. Il pomeriggio del 27 dicembre, i carabinieri della Stazione di Appignano hanno rintracciato e tratto in arresto un ragazzo 24enne censurato del luogo, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali, a seguito di condanna divenuta definitiva per concorso nei reati di rapina e lesioni personali commessi nel giugno 2018 a Macerata, per la quale deve espiare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria della multa di 900 euro. La persona è stata associata alla Casa circondariale di Fermo.
Il pomeriggio del 28 dicembre. I militari del N.O.R. – Sezione Radiomobile - hanno rintracciato e tratto in arresto un ragazzo 26enne censurato residente ad Appignano, destinatario anch’egli di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali a seguito di condanna divenuta definitiva per concorso nei reati di rapina e lesioni personali commessi nel giugno 2018 a Macerata congiuntamente al soggetto tratto in arresto il giorno prima dai carabinieri di Appignano, per la quale deve espiare la pena di 2 anni e 9 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria della multa di 900 euro. La persona è stata associata alla Casa Circondariale di Fermo.
Nella tarda mattinata del giorno 29 dicembre, i militari della Stazione di Corridonia hanno rintracciato e tratto in arresto una donna 42enne censurata, di origine rumena e residente a Corridonia, destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Ancona – Ufficio Esecuzioni Penali a seguito di condanna divenuta definitiva per il reato di atti persecutori commesso tra il luglio 2011 e ottobre 2013 a Corridonia, per la quale deve espiare la pena di 3 anni e mesi 1 di reclusione. La persona è stata associata alla Casa circondariale di Forlì.
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