Sono iniziate ieri le operazioni per le somministrazioni della seconda dose delle vaccinazione anti Covid-19 con il vaccino della casa farmaceutica Moderna agli ospiti della Casa di riposo e della RSA (residenza sanitaria assistenziale) del Comune di Recanati.
Il personale sanitario impiegato nell’attività, composto da sei medici di base Vitali, Giorgetti, Mariani, Moretti e Massaccesi, è lo stesso staff he ha effettuato la prima somministrazione del vaccino anti Covid19 agli ospiti delle strutture il 21 gennaio scorso.
"Ognuno di noi ha vaccinato gli stessi ospiti ai quali avevamo fatto la prima iniezione, verificando anche il loro stato di salute - ha spiegato la dott.ssa Antonella Mariani, Consigliera Comunale con delega alla Sanità- ad oggi non sono state rilevate reazioni negative sia alla prima che alla seconda inoculazione.”
Parallelamente sono iniziate anche le procedure di somministrazione della prima dose del vaccino anti Covid -19 della ditta Pfizer-Bionthec per gli ospiti entrati recentemente nelle strutture.
Le strade marchigiane saranno protagoniste del grande ciclismo internazionale del 2021. Si rinnova l’appuntamento con la Tirreno Adriatico e la tradizionale cronometro finale di San Benedetto del Tronto (11.1 km su un percorso completamente nuovo), ritorna il Giro d’Italia sulle strade marchigiane.
Due appuntamenti prestigiosi del calendario agonistico che richiamano i migliori team e i più forti campioni del pedale a quelle che sono considerate vere “classiche” immancabili: la “Corsa dei due mari” è il banco di prova di inizio anno per capire lo stato di forma degli atleti; il Giro è considerato la corsa più dura del mondo nel Paese più bello del mondo.
“Il nostro territorio farà da sfondo a due tra le maggiori e immancabili competizioni ciclistiche mondiali”, esprime la propria soddisfazione l’assessore regionale allo Sport Giorgia Latini.
Si inizierà con la 56a edizione della Tirreno Adriatico che, dal 10 al 16 marzo, porterà i ciclisti a pedalare dalla Toscana alle Marche. La nostra regione sarà coinvolta da domenica 14 marzo con quella che è stata definita “la tappa dei muri” (da Castellalto a Castelfidardo), passando per il Piceno.
La “coast to coast tricolore” vivrà poi la sua degna cornice con il gran finale della cronometro sanbenedettese. La 104a edizione del Giro d’Italia (8 – 30 maggio) partirà invece da Torino e passerà anche nelle Marche con la tappa che da Genga (Ancona) – nel cinquantesimo della scoperta delle Grotte di Frasassi) - toccherà Ascoli Piceno (con arrivo a Colle San Giacomo) attraversando le zone terremotate.
“Vivremo giorni bellissimi e intensi che rappresenteranno una vetrina fondamentale per promuovere e rilanciare il nostro territorio – rimarca l’assessore Latini - Certo, l’incognita della pandemia, rappresenta sempre un pericolo reale, ma tutte le istituzioni coinvolte, a partire da quelle sportive, lavoreranno per garantire lo svolgimento in sicurezza delle due prestigiose manifestazioni. Esprimo soddisfazione e ringraziamento agli organizzatori e a quanti hanno permesso alle Marche di essere protagoniste di uno spettacolo sportivo di altissimo livello che proietterà le nostre comunità sul prestigioso palcoscenico internazionale. Parliamo di due grandi eventi sportivi supportati dai grandi media internazionali che rappresenteranno uno straordinario volano per le nostre aziende del settore turistico”.
"Ho appena sentito il Ministro Speranza e vi confermo che anche la prossima settimana le Marche saranno in zona gialla. Raccomando sempre la massima attenzione e il rispetto delle regole anticontagio". Lo comunica ufficialmente il presidente regionale Francesco Acquaroli, attraverso una breve nota pubblicata su Facebook.
Va ricordato in ogni caso come, fino alla mezzanotte di sabato 21 febbraio, resti in vigore l'ordinanza firmata dal governatore lo scorso 16 febbraio in cui non si consentono spostamenti in entrata e in uscita dal territorio della Provincia di Ancona, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute (leggi qui).
Sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, il Ministro della Salute, Roberto Speranza firmerà in giornata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 21 febbraio. In area arancione passano le regioni Campania, Emilia Romagna e Molise.
La segreteria Tolentinate di Fratelli d’Italia e il Coordinatore Provinciale del Partito Massimo Belvederesi hanno analizzato i risultati delle elezioni Regionali che hanno visto l'affermazione della coalizione del centro destra e l’elezione a Governatore dell’amico Francesco Acquaroli.
Soddisfazione anche per il dato ottenuto a Tolentino: 1323 voti di lista (17,1 % e esito mai ottenuto nella storia della destra politica locale) che pongono Fdi al primo posto fra i partiti del centro destra, da sottolineare anche i consensi ricevuti dal candidato locale Francesco Pio Colosi ottenuti sia in città 671, che in tutta la provincia di Macerata 1680.
"Un risultato arrivato, è ribadito, grazie al lavoro svolto sin dalla fondazione di Fratelli d’Italia avvenuta nel 2012 da un numero costantemente crescente di militanti e simpatizzanti sempre presenti fra la gente e pronti ad ascoltare e venire incontro alle loro richieste. - scrivono i componenti del Circolo Comnale Sergio Perugini - Un risultato che darà ancora più impulso all’azione politica per la crescita della città in proficua collaborazione con l’Amministrazione Regionale di centro destra. Un consenso sempre in crescita che Fratelli D’Italia Tolentino mette a disposizione di tutto il centro destra per gettare le basi per un progetto futuro condiviso, partendo dai risultati acquisiti dall’attuale Amministrazione nell’ottica di una continuità necessaria a non disperdere nessuna delle forze in campo - conlude la nota - Prossimamente inizieremo una campagna di ascolto".
Continua la battaglia del Comitato No Inceneritore – Tolentino, in opposizione alla realizzazione del forno crematorio presso il cimitero di Tolentino a ridosso di numerose abitazioni e attività commerciali nonché al centro abitato.
Dopo che l'europarlamentare della delegazione italiana degli Europeans Greens aveva accolto l'appello di Sandro Bisonni portando un'interrogazione in merito sino a Bruxelles, ora è la volta della Consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Simona Lupini la quale ha portato la questione in Consiglio regionale (leggi qui).
“Apprendiamo con favore – commenta il Presidente del Comitato Sandro Bisonni – che la Consigliera Lupini ha preso a cuore la nostra battaglia e che l'Assessore regionale Saltamartini ha annunciato l'intenzione di porre mano al Piano di coordinamento regionale per l'individuazione del fabbisogno e la localizzazione dei luoghi idonei ad accogliere tali impianti convinti, come siamo, che la vicinanza del cimitero alla città renda impraticabile il solo pensiero di realizzare un impianto del genere a Tolentino.”
“Questa è una battaglia di tutti – prosegue Bisonni – perché la salute non ha colore. Per tale motivo auspichiamo che tutte le forze politiche si uniscano alla nostra causa, inoltre preso atto della volontà della Giunta regionale di regolamentare questo settore, Pezzanesi farebbe bene a sospendere ogni attività in essere fino a quando la Regione non avrà chiarito se e dove le Marche necessitano di un quarto forno crematorio”.
Nel frattempo il Comitato ha provveduto a fare richiesta di accesso agli atti, accesso che al momento non è stato concesso ma differito con conseguente contestazione formale del Comitato stesso.
“Ritengo ingiustificabile – conclude Bisonni – che l'Amministrazione comunale abbia differito l'accesso, in altre situazioni come ad esempio nel caso della discarica provinciale, sono state coperte le parti legate alla proprietà intellettuale ma l'accesso è stato comunque concesso in virtù anche di una recente sentenza del TAR delle Marche; mi aspetto che il nostro ricorso sia accolto.”
La raccolta firme che il Comitato ha messo in opera continuerà ancora per un paio di settimane; tutti coloro che si oppongono alla realizzazione del forno crematorio possono firmare sia on line (vedi qui) sia presso gli oltre settanta negozi di Tolentino che hanno aderito all'iniziativa.
Inoltre martedì prossimo, sul gruppo Facebook del Comitato alle ore 21:15 ci sarà una diretta con il Medico ISDE Giovanni Vantaggi per approfondire gli aspetti sanitari correlati.
Nella splendida cornice della sala dell’Eneide è stato consegnato ieri mattina all’artista Serena Vallese il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2020. Una nuova casa quindi per la terza edizione del Premio che l’Amministrazione comunale ha voluto ospitare nel Palazzo Buonaccorsi dove, fino al 28 marzo, è allestita la personale di Serena Vallese Foglia-me.
Il Premio Pannaggi, promosso dall’ Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e dal Comune di Macerata, insieme alla Regione Marche, Macerata Musei, Macerata Culture e la Fondazione Carima, nasce con l’intento di scoprire e sostenere giovani talenti dell’arte contemporanea. Si avvale del patrocinio dell’Università di Macerata, dell’Accademia di Belle Arti e del Comune di Recanati e consiste in un premio in denaro, offerto dall’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi, nella possibilità di allestire una mostra personale e nel far dono di una delle opere esposte al principale sponsor dell’iniziativa, la Simonelli Group.
Si fonda infatti sulla concreta collaborazione con le istituzioni e sul coinvolgimento di diverse importanti realtà del territorio il successo dell’ iniziativa dedicata all’artista maceratese Ivo Pannaggi. E in questo senso, il ringraziamento particolare dei promotori è rivolto ai privati che credono nell’arte e sostengono le iniziative che la promuovono. Così come la Simonelli che interviene nel Premio Pannaggi ma che è anche sponsor della Stagione Lirica.
“Crediamo fortemente nelle iniziative culturali“ ha sostenuto Nando Ottavi presidente della Simonelli Group che ha premiato insieme al sindaco Sandro Parcaroli l’artista vincitrice ”perché l’arte in tutte le sue forme rappresenta la genialità del nostro Paese, è una risorsa che ci caratterizza e non può essere copiata. Abbiamo sostenuto per il terzo anno il Premio Pannaggi in quanto crediamo con convinzione nell’espressione creativa e nella sperimentazione artistica, nel connubio tra arte e turismo che funge poi da traino per l’economia e per la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze”.
Presenti alla cerimonia oltre sindaco Sandro Parcaroli e al presidente Nando Ottavi, l’assessore alla Cultura Katuscia Cassetta, la presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi Paola Ballesi e della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti.
“Grazie alle tante realtà che hanno lavorato per questa iniziativa in questo periodo difficile dimostrando coraggio e intraprendenza” ha affermato il sindaco Sandro Parcaroli “Speriamo di poter godere della totalità dell’arte in tempi brevi”.
Il premio dedicato all’artista maceratese Ivo Pannaggi, giunto alla terza edizione, “nasce dalla volontà di valorizzare e sostenere il lavoro creativo di tanti giovani talenti che si sono formati nella nostra città e nella Regione” ha spiegato l’assessore Katuscia Cassetta “per poter garantire loro le stesse opportunità offerte ad altri artisti che hanno la fortuna di frequentare circuiti più virtuosi nella promozione. Sono tra le promotrici dell’iniziativa ed oggi è per me un onore in qualità di assessore alla Cultura di questa città poter premiare il lavoro di Serena Vallese che mi ha colpito per la delicatezza dello sguardo sul mondo, per la poetica nascosta in tanta fragilità e per la bellezza che si veste di tanta grazia. Un’espressione artistica che compenetra l’anima per metterci in connessione con la natura, che ci ricorda la nostra fragilità, ci connette con il nostre sé più profondo ma allo stesso tempo ci riporta alla realtà con impegno e responsabilità”.
Selezionata per una ricerca senza confini, capace di assimilare la pratica artistica ai processi della natura, Serena Vallese - si legge nelle motivazioni del Premio – “offre un lavoro colto e meditato che sfronda ogni ridondanza per puntare dritto alle radici della vita, dove l’unica legge è quella della rigenerazione naturale che accomuna tutti gli esseri viventi”.
“Il Premio Pannaggi nasce come una scommessa” ha affermato Paola Ballesi, presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e curatrice della mostra Foglia_me “quella di mettere in evidenza talenti che sarebbero andati dispersi soprattutto nella nostra Regione. Abbiamo voluto dare un ancoraggio ai giovani, ai tanti talenti per gettare semi di cultura che nella nostra città non sono andati dispersi perché qui c’è vocazione, ricerca e produzione”.
“Il sodalizio tra la Fondazione Carima e il Premio Pannaggi/Nuova generazione si rinnova anche per la terza edizione che vede protagonista l’artista Serena Vallese” ha concluso la presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti “Le sue opere mi hanno emozionato, in esse ho ritrovato un legame con la natura che mi ha coinvolto profondamente, Foglia-Me dà il senso della leggerezza della possibilità di rinascere e rinnovarsi proprio come fa la natura”.
Il catalogo bilingue che racconta la mostra, oltre ai saluti di autorità e sostenitori del premio, raccoglie un testo della curatrice Paola Ballesi e un’intervista all’artista della storica dell’arte Valentina Falcioni.
Il ringraziamento degli organizzatori va anche al Centro Studi Pannaggi, al Cesma (Centro Studi Marche), al Centro Documentazione e Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro e alle gallerie Laboratorio 41 e Spazio Lavì.
La mostra Foglia-Me è allestita nelle sale temporanee del Palazzo Buonaccorsi fino al 28 marzo
"Con riguardo la nomina dell'Avvocato Giancarlo Giulianelli quale Garante per i diritti della persona per la Regione Marche, si è dovuto purtroppo constatare il riemergere della tentazione di identificare un avvocato con il proprio assistito e con il reato da questi commesso, al fine ovviamente di stigmatizzare in qualche modo un (pre)giudizio sulla personalità del difensore". È quanto afferma l'avvocato Maria Cristina Ottavianoni, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Macerata.
"Pur con tutti i distinguo, le simbologie, le cautele adottate nel linguaggio, il messaggio che passa mediaticamente si identifica infine con l'assioma: dimmi chi difendi e ti dirò chi sei; citando un'efficace parafrasi" aggiunge Ottavianoni.
Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Macerata è dovuto intervenire più volte a tutela dei propri iscritti, per ribadire l'elementare concetto che il diritto di difesa (di chiunque e per qualunque fatto/reato) rappresenta il primo baluardo dello stato di diritto: "Laddove chiunque, anche solo implicitamente, nega o anche solo pone in dubbio l'inderogabilità assoluta di tale principio costituzionale - sottolinea la presidente -, minandone l'autonomia del suo pieno esercizio, in quel momento, al di là delle doverose prese di posizione, appare necessaria una riflessione sulle motivazioni che conducono ad una tale aberrazione. Riflessione tanto più profonda quando tale violazione assume i contorni quasi della sistematicità, come ormai sembrerebbe".
"Dunque, oltre ad esprimere un messaggio di solidarietà al Collega Giancarlo Giulianelli, a cui è stato affidato un compito tanto gravoso quanto privilegiato, per la sua importanza e delicatezza, e al quale vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, il Consiglio si impegna a promuovere ed organizzare un momento di confronto ed approfondimento, con il coinvolgimento delle diverse categorie di soggetti sensibili a questo tema" conclude la presidente Maria Cristina Ottavianoni.
La finasteride è un inibitore dell’isoforma II dell’enzima 5AR e viene somministrata per il trattamento dell’alopecia androgenetica e l’ipertrofia prostatica benigna (IPB).
Il medicinale è simile alla dutasteride ma, al contrario di questa, è approvata dell’americana Food and Drug Administration e agisce solo su una delle due isoforme del 5AR.
Introdotta negli USA a partire dagli anni ’90 e commercializzata dalla Merck sotto nome Proscar (5 mg) per la cura della IPB, è oggi disponibile in farmacia anche per la calvizie come Propecia (1 mg).
La scoperta
Tutto cominciò nel 1974 quando la Dott.ssa Julianne Imperato fece degli studi su un gruppo di bambini ermafroditi dei Caraibi affetti da una particolare mutazione genetica. La studiosa notò che i bambini nella pubertà avevano una sessualità ambigua data dagli organi maschili di dimensione molto più piccole della media. Quegli stessi bambini nell’adolescenza sviluppavano i genitali e non erano più confondibili con delle donne, ma tali genitali rimanevano comunque sottosviluppati.
Questa crescita ambigua portò la Dott.ssa Imperato a studiare approfonditamente i bambini, che furono poi diagnosticati di una mutazione dei geni che portava a dei livelli bassissimi di DHT.
L’idea di Imperato fu ricercare un farmaco che permettesse di ridurre i livelli di DHT per essere usato nel trattare i pazienti affetti da IPB e ridurre la dimensione della prostata.
Finasteride e biochimica
Abbiamo intervistato l’esperto consulente in tricopigmentazione e trapianto di capelli, Stefano Rogora, che ci ha dato la sua testimonianza sul medicinale: “La finasteride è in grado di inibire l’enzima 5α-reduttasi ma solo l’isoforma II. Questo particolare enzima è alla base della conversione del testosterone in diidrotestosterone, o DHT.
Il DHT è il principale responsabile dell’ingrossamento della prostata e della caduta dei capelli negli uomini. Il suo ruolo è infatti quello di legarsi ad un recettore specifico penetrando nel nucleo delle cellule e creare le proteine responsabili dell’alopecia, interagendo con il DNA.”
In aggiunta: “Questo comportamento identifica il perché il medicinale non sia funzionale nella cura dell’alopecia nelle donne, che solitamente hanno concentrazioni di DHT molto più basse degli uomini.”
Curare l’alopecia androgenetica con finasteride
Secondo Rogora, al giorno d’oggi la finasteride potrebbe essere l’arma in più contro l’alopecia androgenetica, in aggiunta alle terapie classiche.
La finasteride fu infatti introdotta per curare solamente i problemi della prostata, ma nel 1997 fu commercializzata della casa farmaceutica Merck per il trattamento dell’alopecia: diversi studi dimostrerebbero una correlazione tra finasteride e problemi di calvizie.
Nonostante le prime evidenze sulla finasteride per la cura della calvizie siano positive, secondo l’esperto è ancora presto per pronunciarsi totalmente. Infatti, il farmaco non è ancora stato approvato da nessuna casa farmaceutica. Inoltre, bisognerebbe attendere fino a 6 mesi per avere i primi risultati.
A maggior ragione, è necessario considerare anche gli effetti collaterali, come i sintomi sessuali, neurologici e fisici.
A parer di Rogora, il medicinale ha anche limitazioni per chi soffre di ipersensibilità al principio attivo, a cause degli effetti neuroendocrini, per chi soffre di patologie epatiche, che potrebbero aggravarsi con la metabolizzazione del principio attivo. Infine, anche per i pazienti in giovane età, per la possibile limitazione in ambito sessuale e psicologico.
Si apre domani, sabato 20 febbraio, la seconda fase della SuperLega Credem Banca. Il Turno Preliminare, al meglio delle tre partite, decreterà le ultime tre partecipanti ai Quarti di Finale Play Off e, quindi, renderà noto il nome del team che sfiderà la Cucine Lube ai Quarti. In lizza per il passaggio del turno le formazioni che si sono classificate tra il sesto e l'undicesimo posto in classifica.
Coach Ferdinando De Giorgi e i suoi uomini, già qualificati ai Play Off in virtù del secondo posto al termine della stagione regolare, attendono la vincente del derby tra gli emiliani della Leo Shoes Modena, settimi a fine Regular Season, e i romagnoli della Consar Ravenna, che hanno chiuso in decima posizione.
Le due potenziali rivali dei biancorossi scenderanno in campo domani al PalaPanini (ore 17 con diretta Eleven Sports) e replicheranno al Pala De Andrè di Ravenna sabato 27 febbraio (ore 20.30 con diretta Eleven Sports). Eventuale spareggio a Modena sabato 6 o domenica 7 marzo.
Anche i Quarti di Finale saranno al meglio dei tre match. La Lube scenderà in campo mercoledì 10 marzo tra le mura amiche in Gara 1 contro la qualificata tra Leo Shoes e Consar. Gara 2 si terrà in Emilia Romagna domenica 14 marzo. La possibile “bella” il 20 o il 21 marzo all’Eurosuole Forum.
Le Semifinali dei Play Off Scudetto (domenica 28 marzo, mercoledì 31 marzo, domenica 4 aprile, mercoledì 7 aprile, domenica 11 aprile) e la Finale (mercoledì 14 aprile, domenica 18 aprile, mercoledì 21 aprile, domenica 24 aprile, mercoledì 27 aprile) si giocheranno al meglio delle 5 partite. Spareggio casalingo per la miglior piazzata in Regular Season.
Rinnovata la fiducia a Riccardo Russo che guiderà nel triennio 2021-2024, per la quinta volta consecutiva, i Consulenti del Lavoro.
“La Categoria ha voluto dare continuità al lavoro svolto anche in un periodo particolarmente difficile come quello che ha visto i Consulenti del Lavoro impegnati nelle procedure in fase di Covid, segno di una stima che renderà ancora più forte l’impegno del Consiglio nel dialogo con le istituzioni.
Sempre più i Consulenti del Lavoro sono un riferimento necessario alle imprese ed ai lavoratori. Ne è conferma anche il lavoro svolto dalla Commissione di Certificazione che, dal 2012, ha gestito con grande responsabilità e professionalità un’intensa attività anche nella materia delle conciliazioni”.
Nel corso dell’insediamento, avvenuto il 12 febbraio 2021, Riccardo Russo ha annunciato che “il 2021 sarà l’anno della formazione del Centro Studi dei Consulenti del Lavoro di Macerata, un organismo scientifico che si rivolgerà allo studio e all’approfondimento delle norme, ma anche quello delle politiche attive, sempre più indispensabili per un mercato del lavoro in continua evoluzione e che ha necessità di essere affiancato da esperti del settore”
Consiglio dell’Ordine
Russo Riccardo Presidente
Marmoré Antoinette Segretario
Borgogna Simone Tesoriere
De Santis Maria Laura Consigliere
Buccioni Roberto Consigliere
Arrà Donella Consigliere
Moscioni Massimo Consigliere
Collegio dei Revisori dei Conti
De Iulis Tizian Presidente
Casadidio Martina Revisore
Palombari Piercarlo Revisore
Somministrata la seconda dose del vaccino agli ospiti e al personale della Casa di Riposo di Camerino, Casa Amica.
Una fase considerata particolarmente importante nella lotta contro la diffusione del Covid per tutelare non solo le persone anziane e bisognose di cure, che rappresentano una categoria particolarmente a rischio, ma anche coloro che quotidianamente operano all’interno della struttura. “Partire il prima possibile con le somministrazioni nelle residenze per anziani è sempre stata una nostra priorità – ha spiegato Sante Elisei, il presidente della Fondazione Casa che gestisce la Casa di riposo - Abbiamo seguito tutte le disposizioni in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza pandemica. Questo ci ha portato a richiedere la vaccinazione sia al personale che ai nostri ospiti.
È un’azione che da una parte ci tranquillizza, dall’altra non deve farci abbassare la guardia. Fino a oggi siamo stati fortunati, oltre che bravi – continua Elisei - e un mio ringraziamento va anche alla responsabile e coordinatrice della Casa di riposo, oltre che a tutto il personale. Stiamo ora lavorando per trovare una soluzione per le visite di persona con i parenti e gli affetti perché ormai sono mesi che non sono aperte le visite. Tutto è stato fatto per tutelare al massimo i nostri ospiti. Tra le soluzioni che stiamo valutando, saranno inseriti, con tutta probabilità, dei pannelli all’ingresso così da consentire almeno di vedersi.
È anche da poco passato il Carnevale e abbiamo cercato di organizzare una piccola festa per i nostri anziani, creando dei momenti di svago supportati anche da diverse iniziative. Poter tornare almeno a far incontrare i nostri ospiti con i propri parenti, in maniera più ravvicinata, seppure sempre con la massima precauzione, è il prossimo passo che ci siamo prefissati e che riteniamo importante”.
“Come Associazione di categoria – ricorda il Presidente CNA Macerata Giorgio Ligliani – abbiamo partecipato alle consultazioni del neo Presidente del Consiglio Draghi. Anche la Giunta regionale ci ha reso partecipi nei tavoli di concertazione sui fondi europei in arrivo. La nostra voce è quella dei piccoli imprenditori, colonna portante del sistema produttivo italiano e marchigiano e le nostre proposte sempre realistiche e motivate”.
Su questa linea, la CNA ha presentato al nuovo governo un elenco circostanziato di richieste con numeri alla mano: “In tutta Italia sono circa 1,4 milioni le imprese individuali, 21.350 nella nostra provincia corrispondenti al 64% del totale – precisa Ligliani. In larga parte sono imprese artigiane, che non hanno i requisiti per aderire al regime forfettario e pertanto sono quelle maggiormente esposte alla complessità e all’iniquità del sistema fiscale italiano”.
Il Presidente ribadisce quindi quanto evidenziato dai vertici nazionali CNA nel corso dell’audizione davanti alle commissioni finanze di Camera e Senato: “ha estrema urgenza una complessiva riforma dell’Irpef orientata all’equità del prelievo e alla semplicità dell’applicazione. Una riforma che dovrà necessariamente prevedere la progressiva riduzione della pressione fiscale per tutti i percettori di reddito da lavoro che in quasi mezzo secolo è salita dal 30 al 42% ma in modo differenziato tra i diversi contribuenti attraverso troppe eccezioni e deroghe alla tassazione”.
“Il fisco italiano – sottolinea Ligliani - è così diventato farraginoso e complicato e soprattutto iniquo a causa del disallineamento del sistema delle detrazioni che penalizza gli imprenditori individuali ed i professionisti”.
La CNA propone quindi una modifica radicale della tassazione per le imprese individuali e società di persone assoggettando all’aliquota progressiva dell’Irpef, con le stesse detrazioni previste per gli altri redditi da lavoro, la parte di reddito d’impresa prelevata dall’imprenditore e tassando con aliquota separata la parte che resta in azienda che potrebbe essere fissata al 15%, al pari del regime forfettario.
L’opera che da sempre l’Associazione di categoria chiede resta comunque la semplificazione del sistema delle imposte; ancora il Presidente Ligliani: “semplificare significa anzitutto ridurre il numero dei tributi. Al riguardo proponiamo di trasformare l’IRAP in un’imposta addizionale all’IRES. Per la semplificazione è urgente eliminare una serie di oneri e adempimenti formali che gravano sulle imprese come l’obbligo di comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate finalizzati ai controlli; i regimi particolari di riscossione tributi quali split payment e reverse charge; la ritenuta sui bonifici bancari relativi a spese connesse a detrazioni fiscali; le limitazioni alla compensazione orizzontale tra tributi. Infine – conclude il Presidente CNA Macerata - in nome della semplificazione e dell’equità dovrebbe essere abolita l’IMU sugli immobili strumentali come già avvenuto per il settore agricolo”.
La sconfitta esterna per due a uno nel derby con il Montegiorgio è costata la panchina a Federico Giampaolo che da questa mattina non è più l'allenatore della Recanatese.
La notizia è arrivata dalla stessa società con un breve comunicato: "La Recanatese comunica che Federico Giampaolo non è più l'allenatore della prima squadra giallorossa - si legge nella nota - La società intende ringraziare Giampaolo per l'attività svolta nel periodo di collaborazione augurandogli, per il prosieguo della sua carriera, i migliori successi".
Al suo posto sulla panchina dei leopardiani siederà Giovanni Pagliari, ecco le sue prime parole: "La squadra ha dei valori importanti. Per me è fondamentale il gruppo, ora dobbiamo ricompattarci e creare un clima di unità d’intenti. Abbiamo una rosa ampia, quindi gli incontri ravvicinati non sono un problema, anzi ci danno anche più stimoli. Molti giocatori già li conoscevo o li allenati, altri li conoscerò in questo periodo. La forza deve essere il gruppo”.
Vaccinarsi è una scelta di grande responsabilità per chi lavora con e per le persone nei servizi essenziali. Partendo da questo assunto, il Consiglio dell'Ordine Assistenti Sociali Marche ha tempestivamente dato diffusione della campagna vaccinale tra i propri iscritti, come da invito della Regione Marche.
Regione alla quale la presidente Marzia Lorenzetti ha evidenziato in una nota la necessità di estendere, con estrema urgenza, la possibilità di aderire anche in questa fase ai professionisti assistenti sociali che lavorano in altri ambiti (Enti locali, Terzo settore, Ministeri) che, come quelli del comparto sanità, si trovano a stretto contatto con l’utenza nei servizi essenziali.
“Come Ordine – rimarca la presidente – siamo fortemente convinti che la vaccinazione sia un presupposto imprescindibile per garantire la maggiore sicurezza possibile in tutti gli ambienti di lavoro nei quali gli assistenti sociali operano. Inoltre, questa fase è il presupposto per un graduale ritorno alla normalità, sia per quanto concerne l'attività ordinaria sia per riprendere un percorso di progettazione all'interno dei singoli servizi”.
A partire da venerdì 5 marzo, il Coordinamento Yoga Marche lancia una nuova iniziativa rivolta a tutti i medici, infermieri, Oss ed operatori che ogni giorno si prendono cura delle persone sofferenti da quando è dilagata la pandemia causata dal Covid-19. Saranno organizzate una serie di lezioni di yoga gratuite, dedicate a tutti gli operatori sanitari, per aiutarli ad abbassare il grado di stress fisico e mentale a cui sono sottoposti quotidianamente, grazie alla promozione del processo di salutogenesi (essenza della disciplina yoga), attraverso lo scioglimento del corpo, il ripristino della corretta respirazione e il rilassamento psicofisico.
“In questo momento di grave emergenza sanitaria e sociale – spiega il coordinatore dell’a.s.d. Yoga M.to Felice Vernillo, che dirige anche il centro yoga di via Mecozzi a Civitanova – le sette associazioni che aderiscono al Coordinamento Yoga Marche hanno pensato dare un aiuto concreto a quanti lavorano negli ospedali, mettendo a disposizione le proprie conoscenze e competenze per prendersi cura di quelle persone che quotidianamente, a loro volta, si prendono cura della salute degli altri sottoponendosi a un elevato grado di stress psicofisico. I benefici dello yoga sono conosciuti da secoli e mai come in questo momento si sente il bisogno di avvicinarsi a questa disciplina. Questa iniziativa vuole essere un segno di vicinanza e di doveroso ringraziamento verso chi lavora nel comparto sanitario”.
Le lezioni della durata di un’ora (dalle 18,30 alle 19,30) si svolgeranno ogni venerdì (dal 5 marzo), in modalità online attraverso la piattaforma zoom.
Le associazioni marchigiane coinvolte nella realizzazione del progetto sono: Yoga Shakti (Civitanova Marche); Hata Yoga Studio (Porto San Giorgio); Il Giardino dello Yoga (Macerata); Satya (Corridonia); Scuola Yoga Tolentino (Tolentino); Tantan (Fermo); Un Punto Yoga (Appignano).
Per iscriversi basta compilare il modulo presente nella pagina Facebook del Coordinamento a.s.d. Yoga Marche. Per maggiori informazioni e iscrizioni: 3381487228 (Beatrice).
L’emergenza sanitaria da Covid-19 e quella legata ancora al terremoto sono stati i temi al centro dell’intervento d’apertura dell’ultimo Consiglio comunale settempedano.
Nelle sue comunicazioni il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, è tornata a raccomandare a tutti “massima attenzione, perché la situazione dei contagi continua a preoccupare in tutta Italia a causa, soprattutto, delle nuove varianti del virus. Non registriamo casi particolari in città, anche se i positivi e le persone in quarantena sono tornati su numeri importanti. In base agli ultimi dati che ci sono stati comunicati dal Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, 53 sono i contagiati e 140 le persone in isolamento” – ha sottolineato ancora il sindaco ricordando che da lunedì prossimo, 22 febbraio, dalle ore 8 alle ore 13 e poi a giorni alterni, prenderà avvio presso la sala Italia la campagna vaccinale per gli over 80.
Di seguito, nell’assise svoltasi ancora in maniera online ma con la possibilità di essere seguita in diretta streaming su YouTube, il primo cittadino ha riportato all’Assise i numeri legati all’emergenza sisma. “Il finanziamento delle pratiche private relative alla ricostruzione ha superato in città gli 80 milioni di euro, più precisamente a 83 milioni 758 mila 100 euro. La somma andrà per il recupero di 314 edifici, di cui 237 interessati da interventi di ricostruzione leggera, altri 53 da ricostruzione pesante e 24 dall’Ordinanza 100 emanata dal Commissario Straordinario alla Ricostruzione, avvocato Giovanni Legnini. In totale sono 685 le istruttorie presentate all’ufficio Sisma del Comune – ha ancora ricordato il sindaco Piermattei, aggiungendo - Di queste, 380 fanno riferimento alla ricostruzione leggera di edifici classificati come B e C con scheda Aedes. Altre 172 sono relative, invece, alla ricostruzione pesante di edifici classificati come E con scheda Aedes. Ulteriori 127 pratiche sono quelle relative alla medesima Ordinanza 100, del Commissario Straordinario Sisma, emanata per facilitare proprio la ricostruzione di immobili danneggiati dalle scosse di quattro anni fa, mentre, con riferimento alla ricostruzione delle attività produttive, sono 6 le pratiche presentate. Sono 16 le pratiche rigettate. È stato inoltre autorizzato il progetto di messa in sicurezza della chiesa di Santa Caterina di proprietà del Fondo edifici di culto e concesso il relativo contributo pari a 310 milioni 400 mila euro. Ulteriori 45 richieste hanno interessato, infine, la delocalizzazione, sempre delle attività produttive. A San Severino Marche, intanto sono stati chiusi 247 cantieri. Di questi, 203 sono relativi alla ricostruzione privata, altri 3 alla ricostruzione pubblica e 41 agli interventi su proprietà che hanno fatto ricorso al Sisma Bonus. Per quanto riguarda i lavori pubblici legati al sisma – ha poi aggiunto il primo cittadino settempedano - proseguono gli interventi per l’adeguamento della normativa antincendio del palazzetto dello sport “Albino Ciarapica”. Le opere sono state finanziate con l’Ordinanza 104. È partito anche il rifacimento dei marciapiedi di viale Eustachio, grazie ad un finanziamento del Ministero e sono terminati i lavori di chiusura delle arcate del chiostro di Castello al Monte grazie ai quali potremo recuperare spazi importantissimi e dare una nuova funzionalità a tutto il complesso del Duomo antico.
Il 5 febbraio è stato siglato l’accordo per l’avvio della progettazione definitiva dell’Intervalliva Tolentino – San Severino Marche, che rappresenta senza dubbio un’opera fondamentale per il miglioramento della viabilità, attraverso un collegamento rapido della nostra città alla superstrada Civitanova Marche - Foligno, strada statale 77”.
Dopo l’approvazione di una variante parziale al vigente Piano Regolatore Generale, il Consiglio comunale settempedano è poi passato alla discussione di una mozione, presentata dai consiglieri Lampa e Panicari, avente ad oggetto il contratto di rete tra l’Assem Spa e la Odoardo Zecca Srl.
Prima di affrontare il punto all’ordine del giorno, nelle sue comunicazioni il sindaco Piermattei aveva voluto ringraziare i due nuovi amministratori unici, l’avvocato Riccardo Callea dell’Assem spa e l’ingegner Ermanno Frontaloni dell’Assem Patrimonio Srl, per aver accettato l’incarico di guida delle due società assegnato loro nei giorni scorsi.
Un’ampia discussione in Consiglio ha infine portato l’Assise settempedana a respingere la mozione oggetto del punto all’ordine del giorno con il voto favorevole dell’intera maggioranza, l’astensione dei consiglieri Francesco Borioni e Mauro Bompadre, il voto favorevole di consiglieri firmatari Gabriela Lampa e Massimo Panicari e quello del consigliere del gruppo Misto Tarcisio Antognozzi. Il consigliere Pietro Cruciani ha invece lasciato l’aula al momento del voto.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5145 tamponi: 3127 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1082 nello screening con percorso Antigenico) e 2018 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,6%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 488: 70 in provincia di Macerata, 234 in provincia di Ancona, 103 in provincia di Pesaro-Urbino, 28 in provincia di Fermo, 27 in provincia di Ascoli Piceno e 26 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (52 casi rilevati), contatti in setting domestico (92 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (204 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (21 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (14 casi rilevati), screening percorso sanitario (4 casi rilevati). Per altri 100 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1082 test e sono stati riscontrati 108 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 15,6% oggi, rispetto al 10,65% di ieri.
In aumento di 7 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 606, di cui 82 in terapia intensiva (+3 ispetto a ieri). Sono, invece, 32 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 115 pazienti: 47 all'ospedale di Macerata, 52 al Covid Hospital e 16a Camerino.
Di seguito i dati resi noti dal Servizio di Sanità Regione Marche:
Solo dopo la definitiva sottoscrizione dell'accordo con la Regione Marche, il presidente di Federfarma Marche , Andrea Avitabile, manifesta soddisfazione “ dalla prossima settimana un numero importante di farmacie marchigiane sarà a disposizione dei cittadini per consentire l’effettuazione dei tamponi antigenici rapidi per contrastare il Covid - 19 “.
Il nuovo accordo si fonda sull’attenzione del Presidente Acquaroli e dell’Assessore Saltamartini per autorizzare la effettuazione in un ambiente ben conosciuto come la farmacia , del tampone rapido, fondamentale per conoscere rapidamente lo stato di salute , in un momento di preoccupazioni crescenti per la pandemia. Questo esame è proposto , con notevole disponibile attenzione, alla tariffa massima di 18.00 Euro, anche per uniformare il mercato regionale .
Federfarma Marche sottolinea che “questo ennesimo servizio ai cittadini permette la tracciabilità dei contagi , come già avvenuto con i test rapidi sierologici , sempre effettuati, negli scorsi mesi, in farmacia” . Andrea Avitabile ricorda che “anche dopo il tampone , effettuato in auto somministrazione sotto la sorveglianza del farmacista, i dati saranno inseriti in una apposita piattaforma informatica della Regione , fondamentale per monitorare i risultati ed intervenire in caso di risultato positivo ” .
Per Federfarma Marche questo nuovo impegno in farmacia sarà gestito nel rispetto di tutte le idonee misure di sicurezza come l’uso obbligatorio e corretto della mascherina, l’igienizzazione delle mani all’ingresso, il controllo della temperatura corporea ed il distanziamento .
Perché anche in questo caso c’è la volontà dei professionisti marchigiani in camice bianco a valorizzare la “farmacia dei servizi” , che sarà sperimentata anche in questa regione nel 2021 e 2022. Giusto spunto per rivolgere attenzione ai problemi reali della popolazione, specie nei territori dell’entroterra marchigiano dove il farmacista è spesso unico riferimento di professionalità ed umanità , per l’eccesiva carenza di strutture ospedaliere“.
Scontro frontale tra due auto: due feriti trasportati a Torrette.
È quanto avvenuto attorno alle ore 6.45 di questa mattina lungo via dei Velini a Macerata, nei pressi dello stadio "Helvia Recina".
Per cause in corso di accertamento, una Panda 4x4 (di colore giallo) guidata da una coppia (al volante c'era una ragazza di 31 anni, residente a Castelfidardo), si è scontrata frontalmente contro un Opel Zafira (di colore nero) che stava percorrendo la direzione opposta con a bordo due persone.
Violento l'impatto tant'è che i mezzi coinvolti sono risultati completamente distrutti nelle rispettive parti anteriori.
Lanciato l'allarme sono accorsi prontamente sul luogo del sinistro gli operatori sanitari del 118 con automedica e tre ambulanze che, constatati i gravi traumi riportati dai due occupanti a bordo della Panda,a seguito del forte impatto, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso.
Sul posto sono giunti due elicotteri dell'emergenza che, dopo essere atterrati sul prato dello stadio 'Helvia Recina", hanno provveduto a trasferire i feriti al nosocomio dorico di Torrette in codice rosso. Per l'altra coppia alla guida della Zafira, che ha riportato lesioni di lieve entità, è stato invece disposto il trasporto al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata per ulteriori accertamenti.
Presenti sul posto anche gli uomini dei Vigili del Fuoco di Macerata che dopo aver liberato dalle lamiere gli occupanti delle autovetture hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera zona e a liberare la strada dai resti delle auto che erano presenti sulla sede stradale.
Il tratto interessato dallo schianto frontale è stato chiuso per circa un’ora al traffico dalla Polizia Locale che congiuntamente agli agenti dei Carabinieri stanno effettuando i rilievi di rito per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
"Voglio ringraziare pubblicamente tutti gli operatori sanitari, in particolare coloro che si stanno impegnando per il tracciamento - ha dichiarato il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli - Il loro lavoro è fondamentale per contenere il contagio e gli effetti conseguenti - che ha aggiunto - Pensate che solo nella giornata di ieri abbiamo raggiunto i 7400 tamponi effettuati"
"Sabato partirà anche la campagna di vaccinazione per i cittadini over 80: si sono già prenotate oltre 74 mila persone, segno inequivocabile dell’attesa per i vaccini e di una grande partecipazione - ha annunciato Acquaroli - Colgo l’occasione per ringraziare anche tutti coloro che, tra l’emergenza, lo screening, le vaccinazioni e tutto il resto, stanno effettuando un lavoro straordinario e senza sosta a tutela della sicurezza dei cittadini marchigiani".