di Picchio News

Acquaroli sui vaccini: "Verrà discusso protocollo per estenderli alle imprese e ai sindacati"

Acquaroli sui vaccini: "Verrà discusso protocollo per estenderli alle imprese e ai sindacati"

"Nella seduta di giunta di lunedì (8 marzo, ndr) verrà discussa la proposta di protocollo per estendere i canali di somministrazione dei vaccini coinvolgendo il mondo delle imprese, le categorie economiche e produttive e le sigle sindacali delle Marche". A comunicarlo, attraverso una nota diffusa via social, è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.  "Dopo l'accordo con i medici di medicina generale, ritengo che anche questo tipo di sinergia potrà rappresentare un elemento di forza per la lotta al Covid19 - aggiunge Acquaroli -. Dopo il via libera in giunta, verrà subito sottoposto alla concertazione con le forze economiche e sociali e la Camera di Commercio". "L'adesione a questa iniziativa da parte di imprese e categorie sarà su base volontaria e avverrà rispettando precise linee guida indicate dal servizio sanitario regionale, sempre in considerazione della disponibilità dei vaccini garantita dallo Stato" conclude il governatore.

06/03/2021 17:32
Macerata, antenne telefoniche: il Comune si affida ad un ditta esterna per regolamentarle

Macerata, antenne telefoniche: il Comune si affida ad un ditta esterna per regolamentarle

Il Comune di Macerata ha individuato la ditta che si occuperà di redigere il regolamento per l’installazione degli impianti per la rete di telefonia radiomobile e degli impianti di trasmissione radiofonica e televisiva e servizi similari. La Legge Regionale 30 marzo 2017 n. 12, al fine della tutela ambientale e sanitaria della popolazione, ha disposto che “i comuni approvino un regolamento comunale o intercomunale per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”.  Lo stesso si sottolinea nel Decreto Legge 16 luglio 2020 n.76, poi convertito con la recente legge 11 settembre 2020 n. 120. I comuni devono quindi attivarsi per regolare l’insediamento degli impianti radioelettrici attraverso una stima analitica dei valori di campo elettromagnetico esistenti e previsionali, al fine di poter mappare i “siti sensibili in modo specifico”.  Il Comune di Macerata è dotato di un piano antenne con delibera del 2008 – che necessita di una rielaborazione del punto di vista formale e sostanziale che dovrà tenere conto dei piani di sviluppo presentati dai gestori entro il 31 marzo di ogni anno - e quindi si è reso necessario introdurre dei cambiamenti normativi individuando il necessario supporto tecnico. Il Comune ha quindi individuato la ditta Polab Srl, struttura esperta a livello nazionale in materia di CEM. "Si tratta di un intervento necessario che avevamo programmato e che, oggi, abbiamo portato a termine e reso concreto per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti al fine di minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici – ha commentato l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -. La ditta si occuperà di redigere il Piano Antenne con il relativo Regolamento di attuazione in congruenza con le recenti disposizioni di legge e con due aggiornamenti a cadenza annuale". "Appena ci siamo insediati abbiamo preso in mano la questione e dopo numerosi confronti con l’Ufficio siamo giunti alla conclusione che all'interno del comune non ci sono figure specializzate in materia – ha proseguito l’assessore -. Il Piano che abbiamo è troppo vecchio, la tecnologia sta facendo passi da gigante, in Cina sta già partendo il 6G, non possiamo più permetterci di tergiversare sull'argomento molto delicato che tocca la salute della popolazione. I cittadini al nascere di una nuova antenna si allarmano e chiedono informazioni a riguardo; è quindi nostro compito rispondere in modo corretto e soprattutto tutelare la salute di tutti. Se fino ad oggi non si è mai preso in seria considerazione questo argomento poco importa, ciò che conta ora è mettere in campo questo nuovo piano per evitare che sia il gestore a individuare prima di noi un sito, al quale, dopo parere positivo ARPAM, noi non possiamo opporci". "In questi mesi ho avuto modo di confrontarmi con ingegneri di fama internazionale che sono stati molto esaustivi a riguardo. Spesso temiamo il nascere di una nuova antenna e spesso i gestori della telefonia mobile preferiscono posizionare il loro ripetitore su un traliccio già esistente, il tutto motivato dal fatto che il gestore dividerà le spese di affitto – ha concluso la Laviano -.  Pertanto, seppur la legge regionale oggi spinga a posizionare più ripetitori su un unico traliccio, aumentando quindi di molto l'inquinamento per chi vi abita vicino, con questo nostro affidamento a una ditta che si occupa di elettromagnetismo ambientale al servizio delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini su tutto il territorio nazionale, abbiamo messo per l'ennesima volta al primo posto la salute dei cittadini di Macerata". Con il piano integrato la ditta si occuperà di un’analisi documentale per la stesura del catasto comunale degli impianti; dell’elaborazione dell’impatto elettromagnetico dello stato di fatto; della programmazione con l’acquisizione dei programmi di sviluppo da parte di tutti gli operatori; della redazione della mappa completa degli impianti; della redazione delle relazioni tecniche di consuntivo contenenti tutti gli elaborati relativi alle simulazioni di impatto elettromagnetico; del documento contenente il Regolamento di attuazione del Piano; dell’assistenza per le presentazioni nelle sedi istituzionali e dell’integrazione delle elaborazioni.  

06/03/2021 17:18
Recanati, ridotti i tempi di intervento dei consiglieri. Mariani attacca: "Scelte da Soviet"

Recanati, ridotti i tempi di intervento dei consiglieri. Mariani attacca: "Scelte da Soviet"

"Superata la dittatura e la monarchia, alla base della Repubblica Italiana c'è la partecipazione democratica dei cittadini, basata sulla libertà e sui principi dei diritti umani, che a livello comunale si esprime anche con il ruolo del consigliere comunale libero di parlare. Purtroppo a Recanati c'è stata un'inversione di tendenza con l'approvazione, nell'ultima seduta, del nuovo Regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale stesso". A denunciarlo è Benito Mariani, coordinatore cittadino del gruppo "Lega Recanati - Salvini Premier", che definisce quello inviato dalla Giunta Bravi come un "forte segnale antidemocratico con una linea politica ben precisa: diminuire spazio e limitare voce alle minoranze che, comunque rappresentano quasi il 50% dei recanatesi". "Al di là dei giusti ed opportuni aggiornamenti legati alle nuove tecnologie informatiche e ai sistemi di comunicazione si è voluto, in sostanza, non potendo far tacere deI tutto i consiglieri comunali, limitarne di molto la possibilità di intervenire - sottolinea Mariani -. Con la scusa di voler snellire i lavori del consiglio, con la modifica dell'articolo 5 sui tempi di intervento assegnati a ciascun consigliere - rispetto al precedente regolamento - con precisione chirurgica si sono voluti tagliare quanti più possibili minuti di parola: eliminati i 5 minuti di dichiarazione di voto che erano a disposizione di ogni consigliere lasciandoli ai soli capigruppo; tagliati 2 minuti su 5 del tempo disponibile per le repliche alle interrogazioni; ma il taglio più grave è stato effettuato addirittura con la riduzione del 50% del tempo a disposizione dei consiglieri per il secondo intervento". "Se a ciò aggiungiamo la possibilità di fare intervenire gli assessori, anche se non chiamati in causa per le loro competenze, si è ottenuto un predominio esagerato della parte esecutiva, in un disegno generale, che svilisce il ruolo del Consiglio Comunale e la partecipazione democratica - prosegue Mariani nell'affondo -. In questo modo viene leso il rispetto non solo delle minoranze e dei consiglieri, ma anche dei cittadini stessi". "Possiamo quindi comunicare ai recanatesi che il sindaco e la maggioranza hanno inteso ridurre di molto il tempo di approfondimento e discussione delle loro segnalazioni, delle loro istanze, degli atti e provvedimenti che riguardano la loro vita per quanto di competenza comunale. Scelte da “Soviet”! Purtroppo la Democrazia è sempre più scomoda per il “censor” sindaco, la sua Giunta e i loro stessi consiglieri" attacca il consigliere leghista.    

06/03/2021 16:25
Esanatoglia, sono 95 i cittadini contagiati. Il Sindaco: "Ora circola solo il Covid, non l'influenza" (VIDEO)

Esanatoglia, sono 95 i cittadini contagiati. Il Sindaco: "Ora circola solo il Covid, non l'influenza" (VIDEO)

"Attualmente risultano positivi al virus 95 nostri concittadini ed altri 40 sono in quarantena da contatto o da post contagio mentre la buona notizia è che all’interno della Casa di Riposo ad oggi sono rimasti 5 soggetti contagiati". È questo l'aggiornamento fornito dal sindaco di Esanatoglia, nella prima giornata di zona rossa, Luigi Nazzareno Bartocci, sulla situazione legata al Covid-19 nel proprio Comune. Ed ha anche aggiunto: ”La situazione è preoccupante e i dati sono ancora incompleti in quanto il virus è ancora il virus continua a girare nel nostro comune e sta arrivando nei luoghi di lavoro e ciò rende di conseguenza veloce la sua espansione in ambiti familiari” Il primo cittadino oltre a ricordare le disposizioni anti-covid contenute nell’ultimo Dpcm ha fatto inoltre rifermento all’ordinanza sindacale che prevede parchi chiusi e coprifuoco anticipato alle ore 21 (leggi l'articolo): “Nel nostro comune non è sempre rispettata quindi ribadisco che sono chiusi tutti i parchi pubblici e le aree attrezzate a gioco e quindi si possono solamente attraversare per raggiungere una abitazione”. “Torniamo alle restrizioni della prima ora – dichiara Bartocci -  la cosiddetta terza ondata data è un dato di fatto e sicuramente il virus sta circolando; non so se la motivazione sia legata alla nostra con vicinanza provincia Ancona o per qualche comportamento sbagliato” Il Sindaco di Esanatoglia ha poi messo in evidenza la pericolosità della variante inglese: “i dati parlano di una contagiosità più estrema rispetto alla seconda ondata di novembre – affermato – se prima in una famiglia di 6 persone 4 restavano immuni, in questa fase quando il virus quando entra all'interno attraverso un soggetto nel nucleo familiare, vengono contagiati tutti". “Al momento non c'è l'influenza in circolazione esiste solamente il Covid – chiunque riscontri qualche sintomo deve subito mettersi in allarme e soprattutto per senso di responsabilità mettervisi immediatamente in isolamento comunicandolo al proprio medico”. “Nelle famiglie purtroppo incontriamo la positività dei conviventi anche dopo 10 giorni  - è molto lenta la trasmissione così come l'andamento del virus in termini percentuali, che aumentando, fanno si che innalzino anche i rischi per la salute”.

06/03/2021 16:07
Sef Macerata, Maria Pia Luchetti eletta nuovo presidente

Sef Macerata, Maria Pia Luchetti eletta nuovo presidente

Maria Pia Luchetti è il nuovo presidente della Sef Macerata. Questo il responso delle elezioni svolte nei giorni scorsi nella sede della società di atletica leggera master, che hanno portato al voto ben 49 soci. Maria Pia Luchetti succede a Giammario Pignataro che per molti anni è stato alla guida della compagine sportiva. Nuovo anche il Consiglio direttivo che risulta oggi composto da Aldo Pallotta, Bruno Dezi, Silvia Bianco, Federica Gentilucci, Luca Salvatori e Emanuela Stacchietti.  Nel corso della prima riunione sono state poi assegnate le cariche di vice presidente e segretario conferite rispettivamente a Bruno Dezi e Aldo Pallotta. Per il settore tecnico Federica Gentilucci è allenatrice e responsabile della squadra femminile mentre Bruno Dezi si occuperà del settore lanci e Giulia Perugini del salto in alto. Il settore della Comunicazione infine è stato assegnato a Silvia Bianco. Nella prossima riunione il Consiglio provvederà a nominare i soci collaboratori che contribuiranno alla crescita della società sportiva.  

06/03/2021 15:48
Civitanova - Questione mense, Capponi mette in fila tutte le critiche dell'opposizione

Civitanova - Questione mense, Capponi mette in fila tutte le critiche dell'opposizione

“Esprimo la mia amarezza nel leggere e aver ascoltato dichiarazioni imprecise, raffazzonate e confezionate al solo scopo di una bassa e dannosa (per le famiglie) opposizione su un argomento che invece, come la maggioranza ha dimostrato, dovrebbe necessitare di trasversalità e spirito critico". È quanto afferma l'assessore civitanovese Barbara Capponi, a seguito della seduta del Consiglio comunale tenutasi nella giornata di giovedì 4 marzo.  "Nella discussione del regolamento per il servizio di refezione mensa si è visto e udito di tutto - sottolinea Capponi -, con Corvatta che si mostra stizzito perché gli viene ricordato che il loro mandato è terminato senza nemmeno impostare il nuovo bando, ergendosi a ruolo di cavaliere difensore del proprio lavoro sul tema, dimenticandosi che lui e la sua amministrazione hanno alzato le tariffe per i pasti, a differenza dell'amministrazione Ciarapica che al lavoro da anni su questo argomento con l'approvazione del nuovo bilancio le avrà ridotte gradualmente fino a 0.75 € a pasto giornaliero". "Rossi fa confusione su competenze di stazione appaltante e amministrazione relativamente a capitolato e bando, evoca normative sulla disostruzione bypassando la crucialità dell'argomento sicurezza a tavola o sulle molte migliorie apportate, scredita i riconoscimenti avuti solo da questa amministrazione per le scelte biologiche e, ancora, si sconvolge quando si dichiari che il CTM non è obbligatorio ma una scelta politica - precisa l'assessore -. Lo ribadisco con forza: questa amministrazione crede nell'importanza del comitato mensa ufficiale, lo ringrazia e liberamente sceglie anzi di potenziarlo con una equipe di professionisti, tra cui certamente un nutrizionista per il menù, ma non solo, perché ne riconosce il ruolo principe di coordinamento tra utenti, cioè i bambini, e committente, cioè l'amministrazione". "Rossi è intelligente e sa benissimo che quando parliamo di equipe parliamo anche di chi si occuperà del menù. A chi giova continuare a fare confusione, mala-informazione, terrorismo alle famiglie?" si domanda Capponi, che passa anche all'affondo contro il consigliere Stefano Mei del Movimento 5 Stelle.  "L'ho ascoltato con sgomento parlare di "non centralità del comitato mensa", l'ho visto fare confusione coi suoi stessi emendamenti, presentati in fretta recentemente, a ridosso della discussione di un argomento su cui la commissione lavora da anni  - afferma Capponi -. L'ho sentito voler emendare questioni definite dal bando di gara: l'opposizione non conosce forse la differenza tra quali aspetti possano essere normati dal consiglio comunale e quali seguano criteri stabiliti dalla giurisprudenza? Il segretario generale dottor Morosi ha dovuto giustamente illustrare con chiarezza questi aspetti, che dovrebbero essere basilari per chi ritiene di maneggiare con esperienza l'argomento". "Infine, silenzio assoluto da parte dell'opposizione sul fatto che il rappresentante della All food in comitato mensa, dottor Fioriti, nell'ultimo CTM si è detto disponibile ad aprire le porte della cucina allo stesso Rossi e a Francesca Ercoli, presidente e rappresentante degli stessi genitori, come è nelle sue facoltà" puntualizza Capponi, che prosegue "In tutto questo si invoca la poca trasparenza, fingendo che non esistano pareri e normative sulla privacy, pretendendo di aprire a tutti la frequenza a riunioni per cui lo stesso CTM è stato istituito e omettendo che la registrazione è a disposizione tramite accesso". "Insomma, come sempre dall' opposizione, poche e confuse idee, in cui ci si avvale di ogni mezzo comunicativo nel tentativo, piuttosto avvilente, di screditare il lavoro di molti, per primo del comitato designato, con l'obiettivo di offuscarne i traguardi concreti ed i piccoli grandi successi condivisi" chiosa Capponi che riferisce di aver "aperto la discussione onestamente, ricordando la complessità e delicatezza del servizio, legato a molteplici concause tanto più in periodo Covid per le norme anticontagio, che ne rendono necessaria la condivisione e la necessità di un miglioramento costante". "I rappresentanti dell'opposizione, votando, per fortuna a vuoto, contro l'approvazione dei regolamenti hanno ancora una volta dimostrato la loro ferma volontà di rifiutare ogni proposito di miglioria, a danno dei bambini e delle famiglie, colpiti da questo biasimevole atteggiamento, non certo portato alla collaborazione ed alla condivisione - ribadisce l'assessore -. Incomprensibile lo sdegno, credo e spero apparente, riguardo la mancata approvazione dell'articolo 6 (sul Gruppo Consiliare Paritetico) . La mancata approvazione è frutto dell'attenzione prestata dalla maggioranza su un emendamento, l'unico meritevole di riflessione tra quelli proposti, proprio di Rossi. In questo caso la maggioranza ha dimostrato una grande maturità nel prendere in considerazione un emendamento che, seppur richiesto dall'opposizione, potrebbe comunque andare a beneficio della comunità, prescindendo dalle appartenenze politiche ed aprendosi al dialogo, cosa che non è, purtroppo, avvenuta a parti inverse". "Ringrazio davvero infine tutti coloro che stanno lavorando con serietà e collaborazione realmente costruttiva sul servizio di refezione. Troveranno sempre in questa amministrazione la volontà ferma di chi ci mette la faccia e vuole garantire un servizio sempre migliore possibile, gestito nel rispetto delle norme, delle competenze, dei ruoli, e di chi pianifichi eventuali azioni programmate conoscendone i tempi reali, e non usato per favoleggiamenti da facile campagna elettorale fatta sui piccoli" conclude Barbara Capponi.  

06/03/2021 15:30
La Lube si prepara ai playoff, Massaccesi: "Bisognerà fare tesoro della sfida con lo Zaksa"

La Lube si prepara ai playoff, Massaccesi: "Bisognerà fare tesoro della sfida con lo Zaksa"

Albino Massaccesi, vice presidente e amministratore delegato della Cucine Lube Civitanova, invita la squadra a imparare dai passi falsi per ripartire ancora più forte e determinata. Le parole del dirigente biancorosso pongono le basi per una grande reazione ai Play Off Scudetto dopo l’uscita di scena prematura dalla CEV Champions League. Già in Polonia si è visto un atteggiamento convincente, dopo il ritorno alle redini del tecnico Gianlorenzo Blengini, con il successo in 3 set contro lo Zaksa (prima sconfitta stagionale in Coppa degli uomini di Grbic), exploit vanificato da un epilogo amaro al Golden Set. In Superlega, mercoledì 10 marzo (ore 17.30 all’Eurosuole Forum con diretta Eleven Sports e Radio Arancia), servirà una Lube lucida e incisiva per la Gara 1 dei Quarti di Finale contro la Leo Shoes Modena. “Ci attendono dei Play Off Scudetto duri ma stimolanti - afferma Massaccesi -. Sappiamo che per coronare l’obiettivo dovremo incontrare le squadre più titolate e insidiose. C’è fiducia, mercoledì scorso abbiamo assistito alla reazione del gruppo. In Polonia i ragazzi hanno interpretato bene la gara vincendo 3-0. Purtroppo nel finale del Golden Set avremmo dovuto difendere una palla in più e contrattaccare, ma l’eliminazione dalla Champions è figlia di una prova sotto ritmo all'andata. Pur riconoscendo la forza e l’organizzazione dello Zaksa, sono convinto che il sorteggio fosse abbordabile. Il nostro team avrebbe potuto vincere entrambi i match".  "Il valore della Cucine Lube resta più elevato - aggiunge il vice presidente biancorosso -, ma nella prima sfida abbiamo dato troppo spazio a un buon gruppo che si è caricato e ha preso convinzione. Quando si ha una superiorità, piccola o grande che sia, non bisogna mai cadere in questo errore. I nostri atleti dovranno fare tesoro di questa esperienza in vista dei prossimi impegni, a partire dalla sfida con Modena. Abbiamo le carte in regola per buttarci tutto alle spalle e lottare fino alla fine per il tricolore".

06/03/2021 14:32
Potenza Picena, Celestino Faraci è il nuovo Presidente del Circolo di Fratelli d'Italia

Potenza Picena, Celestino Faraci è il nuovo Presidente del Circolo di Fratelli d'Italia

Celestino Faraci è il nuovo Presidente del Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia “Luigi Parigi” di Potenza Picena. L’assemblea degli iscritti, presieduta da Mario Properzi, ha eletto secondo statuto interno i tre componenti del Direttivo, dal quale è stato indicato Presidente Celestino Faraci, Vice Presidente Attilio Minoliti e Segretario Jerry Cotronè. Il Presidente ha, inoltre, nominato i due Consiglieri, tutti al femminile, che completano l’organico del Circolo, che sono Pamela Lettina e Rossana Rubicondi. “La composizione del Direttivo – ha precisato Mario Properzi – ha seguito le linee guida del Partito che prevedono l’incompatibilità del doppio ruolo per chi già svolge incarichi istituzionali”. Il Circolo Territoriale di FdI avrà due sedi: una a Porto Potenza Picena e l’altra a Potenza Picena. “L’idea è di essere un concreto punto di riferimento politico e sociale con una presenza più diffusa ed articolata  sull’intero Comune – ha detto il neo Presidente Faraci – svolgendo anche un ruolo di raccordo tra le esigenze della cittadinanza e il lavoro dell’amministrazione comunale che in larga parte ci rappresenta. Saremo presenti con proposte, progetti ed iniziative pubbliche a supporto della crescita del territorio”.

06/03/2021 11:54
Girato tra Muccia, Valfornace e Camerino dopo il lockdown: esce il film "Come Niente" con Franco Oppini

Girato tra Muccia, Valfornace e Camerino dopo il lockdown: esce il film "Come Niente" con Franco Oppini

A partire da venerdì 12 marzo una vera prima cinematografica nelle principali piattaforme TVOD del film "Come niente", commedia familiare diretta dall'esordiente Davide Como, scritta da Giulia Betti, con Franco Oppini e due giovanissime protagoniste Valentina Bivona e Greta Mecarelli. Il film, distribuito da Minerva Picture è stato prodotto da Guasco, in associazione con Poliarte, Accademia di belle arti e design, e il Circolo della Confusione di Cagliari con il patrocinio di Fondazione Marche Cultura e dei comuni di Camerino, Valfornace, Muccia, dove sono state realizzate le riprese. Il primo ciack è stato dato a giugno 2020, appena terminato il lockdown, per dare un segnale forte di ripartenza proprio nell’area del sisma e proprio dalle Marche. "L'idea di unire la formazione con la produzione - sostiene Fabrizio Saracinelli produttore di Guasco e direttore del corso cinema di Poliarte - può dare al settore uno slancio forte, per consentire ad artisti e professionisti di lavorare qui, dando valore al nostro territorio e consolidando realtà che stanno crescendo". "Si tratta del primo film in cui tutta la parte della postproduzione è completamente marchigiana - aggiunge Saracinelli -, il livello delle professionalità di tutto il segmento è molto cresciuto, la squadra di Guasco si è allargata e siamo pronti a spingere l'acceleratore. L'accordo distributivo stretto con Minerva pictures segna un passaggio importante in questa direzione e consentirà al film di essere visto non solo in Italia ma in tutto il mondo. Prevediamo poi, se ci saranno le condizioni, un'uscita nei cinema estivi per poi aprirci alla seconda finestra della distribuzione televisiva". La produzione Guasco, al suo quarto lungometraggio prodotto e distribuito in sala, conferma la sua vocazione di talent scout di registi e artisti emergenti investendo risorse ed energie per consolidare la vocazione al cinema delle Marche. La distribuzione è curata da Minerva Pictures, una società di produzione e distribuzione indipendente, con sede a Roma, che opera nel mercato cinematografico e audiovisivo da oltre sessant'anni. Oltre 100 i film prodotti, di cui molti hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti.  Il Presidente di Minerva Pictures è Gianluca Curti, presidente di CNA Cinema e audiovisivo, e su questa sinergia distributiva esprime grande soddisfazione Claudio Salvi, responsabile di Cna Cinema e Audiovisivo Marche: "La rete CNA sta offrendo grandi opportunità di incontri, formazione, crescita come dimostrano i progetti che si stanno consolidando tra i nostri associati sia a livello regionale che nazionale; la nascita, avvenuta circa un anno fa, di una struttura dedicata a cinema e audiovisivo segnerà una svolta importante anche per il dialogo con le istituzioni, da Regione Marche a Fondazione Marche cultura". È tutta marchigiana anche la colonna sonora del film, a cura di Raffaele Petrucci, che ha visto la partecipazione di molti giovani artisti tra cui Bianca Ottaviani, Folkantina, Marco Baldoni, Daz-Jay. Il film sarà lanciato venerdì 12 marzo su Chili, Rakuten, Google Play, Apple TV, The Film Club, e a seguire su Amazon. Con i cinema ancora chiusi e il perdurare dell'emergenza sanitaria l'uscita su piattaforma digitale sta diventando, per i produttori e per il pubblico, una valida alternativa alla sala, e il film "Come niente" sarà una piacevole visione per tutti.        

06/03/2021 11:38
San Severino, restyling giardino "Coletti". Minoranza perplessa: "No a stravolgimenti, è parte della storia"

San Severino, restyling giardino "Coletti". Minoranza perplessa: "No a stravolgimenti, è parte della storia"

"Lascia perplessi il progetto di restyling che incombe sul giardino pubblico Coletti, che promette di rinnovare il look del nostro parco pubblico con interventi importanti, tra cui l'inserimento di una "preminente" costruzione che andrà a sostituire l'attuale locale adibito a bar". È quanto affermano i consiglieri di minoranza di San Severino Marche in una nota congiunta a firma di Mauro Bompadre, Francesco Borioni, Pietro Cruciani e Massimo Panicari in merito al progetto di ristrutturazione del Giardino pubblico "Coletti" (leggi qui).  "I termini restyling e look attengono al mondo dell'immagine, dell'estetica, implicano azioni che vanno a migliore l'aspetto, a rimodernare le caratteristiche estetiche - puntualizzano dall'opposizione -. Si potrebbe quasi pensare che si tratti di un progetto che abbia come obiettivo quello di riabilitare uno spazio morto, anonimo o degradato della città, se non fosse che invece si tratta di un intervento su un giardino, dal grande valore storico artistico culturale, nonché bene tutelato". "Il giardino pubblico Coletti, da noi settempedani chiamato semplicemente "i Giardini" è parte della storia della città e della vicenda umana di ogni compaesano, che lo ha frequentato da bambino, da ragazzo, da genitore, da pensionato. Un'oasi di pace e tranquillità, all'ombra di maestosi e famosissimi alberi, conosciuti oltre i confini regionali - aggiungono Bompadre, Borioni, Cruciani e Panicari -. Tra i tanti interventi che si potevano ipotizzare per questo luogo, oggi obiettivamente un po' trascurato in alcuni tratti, di certo stupisce di aver pensato ad un intervento estetico. Prima di tutto l'immagine del giardino Coletti è parte di un patrimonio della memoria di ognuno di noi, va bene migliorarla, recuperarla, aggiornarla: non va bene stravolgerla, perché si fa danno all'identità di una comunità". "Va bene rendere maggiormente funzionale il locale bar, ma non va bene renderlo elemento architettonico preminente - sottolineano ancora i consiglieri -. Piuttosto si ragioni su come riqualificare dal punto di vista del decoro, dell'igiene e della sicurezza l'intera area in cui insiste il bar, obiettivamente abbandonata a se stessa. E ciò senza tralasciare gli adiacenti spazi dell'ex palestra Gil, che andrebbero invece recuperati, integrati e messi in continuità con quelli del giardino. Si lavori per restituire ai bambini, ai giovani e alle famiglie settempedane questo luogo per ciò che è, non per ciò che si vuole che appaia".  "Si tenga infine conto del valore anche immateriale di luoghi tanto cari e presenti nella memoria cittadina, come parti rilevanti della sua identità. I restyling lasciamoli ai beni di consumo, non ai luoghi del cuore di una comunità, per questi ci si impegni per la conservazione, il ripristino, il recupero" concludono i consiglieri di minoranza.      

06/03/2021 11:13
Coronavirus, oggi 836 nuovi casi nelle Marche: 162 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, oggi 836 nuovi casi nelle Marche: 162 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 6628 tamponi: 4382 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1864 nello screening con percorso Antigenico) e 2246 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 19,1%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 836: 162 in provincia di Macerata, 431 in provincia di Ancona, 105 in provincia di Pesaro-Urbino, 59 in provincia di Fermo, 54 in provincia di Ascoli Piceno e 25 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (92 casi rilevati), contatti in ambito domestico (158 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (339 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (18 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (29 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 1 caso proveniente da fuori regione.  Per altri 188 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1864 test e sono stati riscontrati 182 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 19,07% oggi, rispetto al 21,9% di ieri. In aumento di 9 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 694, di cui 94 in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri). Sono, invece, 39 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 121 pazienti: 51 all'ospedale di Macerata, 55 al Covid Hospital e 17 a Camerino. Altre 16 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche, Macerata e Camerino. Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio sanitario regionale:   

06/03/2021 10:54
Nel 2020 sono 335 in meno le imprese femminili marchigiane: Cna ne parlerà l'8 marzo

Nel 2020 sono 335 in meno le imprese femminili marchigiane: Cna ne parlerà l'8 marzo

Federica Carosi, coordinatrice del Comitato Impresa Donna Cna Macerata, presenta l’iniziativa dell’Associazione di categoria maceratese dedicata all’imprenditoria femminile. “Dopo 6 anni di crescita le imprese femminili marchigiane chiudono il 2020 con un saldo di 355 aziende in meno, scendendo da 34.623 a 34.268. Stesso andamento negativo, anche se leggermente meno grave, per le giovani imprenditrici under 35. Come CNA – annuncia la Carosi – vogliamo celebrare l’8 marzo rendendo innanzitutto omaggio alle donne e specialmente alle donne imprenditrici, lavorando insieme a loro per condividere stati d’animo, proposte e testimonianze in tema di diritti e opportunità, di imprenditoria femminile e di disparità di genere”. L’iniziativa sarà un’occasione per analizzare e commentare insieme ad esperti i risultati della recente indagine del Centro Studi CNA “Come stanno le imprenditrici” ad un anno dall’esplosione dell’emergenza Covid. Così la referente CNA: “Abbiamo invitato a discuterne Patrizia Tiranti, Presidente Comitato Impresa Donna CNA Macerata, Sabrina Del Medico, Presidente Comitato Impresa Donna CNA Fermo, Giovanni Dini, Responsabile del Centro Studi CNA Marche e Massimiliano Moriconi, Direttore del confidi regionale Uni.Co. che presenterà i bandi attualmente aperti per l’imprenditoria femminile. Con gli ospiti cercheremo di individuare i bisogni specifici delle imprese femminili e le politiche adottate dai vari livelli istituzionali. Un pomeriggio di lavoro in cui daremo spazio all’opinione delle donne che sono a capo delle imprese marchigiane”. Appuntamento on-line lunedì 8 marzo alle ore 19 sulla piattaforma zoom e in diretta dalle ore 19:15 sul Canale 14 Marche. Per partecipare ed intervenire occorre iscriversi inviando una mail all’indirizzo comunicazione@mc.cna.it.  

06/03/2021 10:03
Atletica Avis Macerata in festa: Eleonora Vandi vola alle semifinali agli Europei indoor

Atletica Avis Macerata in festa: Eleonora Vandi vola alle semifinali agli Europei indoor

Continua il bel momento per l’atletica delle Marche agli Europei indoor di Torun, in Polonia. Dopo il campione in carica del salto in alto Gianmarco Tamberi, pronto a difendere il titolo nella finale di domenica alle 11:25, superano il primo turno anche i due specialisti degli 800 metri che torneranno in pista per le semifinali. Al maschile conquista la qualificazione l’anconetano Simone Barontini, di forza, senza nessun timore nella bagarre della sesta batteria. Si fa trovare pronto nella battaglia dell’ultimo giro e centra il pass con il terzo posto in 1:48.78 recuperando una posizione sulla retta conclusiva ai danni del ceco Filip Snejdr (1:48.87), nell’affare a quattro regolato dal belga Elliott Crestan (1:48.32) sul britannico Jamie Webb (1:48.72). Il 22enne delle Fiamme Azzurre sarà di nuovo in gara oggi alle 19:25 per le semifinali, forte del sesto tempo nel riepilogo complessivo. Missione compiuta anche per Eleonora Vandi, a sua volta terza in 2:06.02 nella propria batteria. La pesarese dell’Atletica Avis Macerata riesce a mantenersi all’interno nel tratto finale e così la lettone Liga Velvere, dopo un momentaneo sorpasso nel rettilineo opposto all’arrivo, chiude alle sue spalle in 2:06.26 mentre il successo va alla junior britannica Keely Hodgkinson (2:05.63) sulla svedese Lovisa Lindh (2:05.78). Appuntamento per la semifinale alle 19:00 di oggi, con diretta streaming su RaiSport web 1. (foto Giancarlo Colombo/FIDAL)

06/03/2021 09:45
Muccia, il Ponte dell'Amicizia unisce le generazioni: bimbi protagonisti al taglio del nastro (FOTO e VIDEO)

Muccia, il Ponte dell'Amicizia unisce le generazioni: bimbi protagonisti al taglio del nastro (FOTO e VIDEO)

Si è svolto alle ore 15:30 del pomeriggio odierno, a Muccia, l'atteso taglio del nastro inaugurale del nuovo "Ponte dell'Amicizia", opera che sorge sul fiume Chienti e che consente di collegare le due aree SAE di Pian di Giove con l'area di prefabbricati che ospita i negozi.  Un segnale importante per una comunità  fortemente colpita dal sisma del 2016. Presenti il sindaco Mario Baroni, l'assessore regionale alla ricostruzione Guido Castelli e il Commissario straordinario alla ricostruzione post sisma dott.Giovanni Legnini. Importante soprattutto la presenza dei bambini, che hanno contribuito in maniera attiva alla scelta del nome dell'opera: ogni bambino ha fatto un disegno del ponte con al suo interno il nome proposto, successivamente, con l'ausilio di una cassetta postale, è stato effettuato lo scrutinio e scelto il nome "Ponte dell'amicizia". "Ci tengo a ringraziare il dott. Angelo Borrelli che non è potuto venire oggi, ma che è stato di vitale importanza per la realizzazione di questa opera - sottolinea il sindaco Mario Baroni -. Questo ponte consentirà alle persone di spostarsi in assoluta sicurezza senza essere costretti ad attraversare strade ad alta velocità di percorrenza".  "Queste opere sono doverose nei confronti delle generazioni future, che sono e saranno il carburante di queste comunità. Mi auguro che tutti i bambini presenti oggi, possano divenire il tessuto sociale del domani - dichiara l'assessore regionale Guido Castelli -. Consapevoli del fatto che c'è ancora molto da fare". Visibilmente soddisfatto anche il Commissario Straordinario alla ricostruzione post sisma, il dott. Giovanni Legnini: "C'è soddisfazione per la riuscita di questa opera ma ancor di più per i progressi, in termini di ricostruzione, che abbiamo riscontrato nel 2020: nell'anno passato infatti, sono stati portati a termine circa 1.700 cantieri per un totale di 4.000, con altrettante famiglie rientrate finalmente nelle loro abitazioni".  (Fotogallery a cura di Lucia Montecchiari) 

05/03/2021 20:56
Macerata, l'avvocato Giancarlo Giulianelli positivo al Coronavirus

Macerata, l'avvocato Giancarlo Giulianelli positivo al Coronavirus

L'avvocato maceratese Giancarlo Giulianelli, neo Garante regionale dei diritti della persona, è positivo al coronavirus. A renderlo noto è lui stesso, dopo aver iniziato l'isolamento domiciliare. I primi sintomi Giulinelli li ha riscontrati nella serata di ieri accusando qualche linea di febbre, ma attualmente si trova in buone condizioni di salute e sta seguendo la terapia standard.     

05/03/2021 20:36
Emiliozzi (M5s): "Il reddito di cittadinanza ha aiutato oltre 34mila marchigiani, un orgoglio"

Emiliozzi (M5s): "Il reddito di cittadinanza ha aiutato oltre 34mila marchigiani, un orgoglio"

"Durante la pandemia, nella nostra Regione il Reddito e la Pensione di cittadinanza hanno aiutato concretamente 34.569 persone, assicurando una stabilità sociale. Nello specifico, secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Statistico dell’INPS, 32.386 sono i cittadini che hanno beneficiato del Reddito di cittadinanza, per un totale di 14.315 famiglie, mentre 2.183 hanno usufruito della Pensione di cittadinanza (1.958 nuclei familiari)". Lo afferma in una nota la facilitatrice per le relazioni esterne della Regione Marche del MoVimento 5 Stelle Mirella Emiliozzi.  "Senza tali misure di contrasto alla povertà - spiega Emiliozzi - e di fronte alla crisi economica innescata dal Covid-19, la situazione sarebbe stata di gran lunga peggiore. Ecco perché, oggi più che mai, siamo davvero orgogliosi di averle introdotte”.  “A questi numeri importantissimi - prosegue Emiliozzi - si aggiungono quelli sui percettori del Reddito di emergenza, introdotto dall’ex ministra Nunzia Catalfo con il Decreto Rilancio e prorogato con i successivi provvedimenti dal Governo Conte II. Sempre nella nostra Regione, i beneficiari del REm sono 23.907". "Nessuno deve rimanere indietro è da sempre il nostro principio guida e con i risultati ottenuti in questi anni a tutti i livelli lo abbiamo dimostrato. Il MoVimento 5 Stelle c’è, sta dalla parte dei cittadini e continuerà a lavorare nel loro esclusivo interesse”, conclude facilitatrice regionale del Movimento 5 Stelle Mirella Emiliozzi.

05/03/2021 20:20
Playoff Scudetto, la Lube affronta Modena nei quarti: data, orario e come vedere in tv la serie

Playoff Scudetto, la Lube affronta Modena nei quarti: data, orario e come vedere in tv la serie

La Lega Pallavolo Serie A ha comunicato gli orari ufficiali di Gara 1 e Gara 2 tra Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena, partita valevole per i quarti di finale dei play off scudetto, serie che si giocherà al meglio delle tre partite. Il primo match, in programma mercoledì 10 marzo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, vedrà Lube e Leo Shoes impegnate alle 17.30 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia . La seconda gara tra le due formazioni è prevista alle 17.00 di domenica 14 marzo sul campo del PalaPanini di Modena con diretta Eleven Sports e Radio Arancia. In caso di equilibrio (una vittoria a testa) sarà disputato un terzo confronto di spareggio all’Eurosuole Forum domenica 21 marzo alle 18.00.

05/03/2021 20:06
Contributi Covid, Silenzi punge l'assessore Capponi: "Mistifica la realtà, è inaccettabile"

Contributi Covid, Silenzi punge l'assessore Capponi: "Mistifica la realtà, è inaccettabile"

"Già assistere ad un amministratore comunale che cerca visibilità sull'erogazione dei contributi Covid è qualcosa di davvero triste. Ma, dover sopportare anche la mistificazione delle realtà, oltretutto nell’uso di soldi pubblici, è inaccettabile". È quanto afferma il capogruppo, in Consiglio Comunale, del partito democratico civitanovese Giulio Silenzi riguardo quanto comunicato dall'assessore Barbara Capponi che, a suo giudizio, "ha attivato la grancassa della propaganda istituzionale per farci sapere che “in tempi record” gli uffici hanno liquidato 107 domande di contributo alla categoria dei lavoratori a chiamata (leggi qui), per un totale di 85.600 euro e, aggiungo - perché la Capponi lo omette - a fronte dei 155.000 a disposizione". "Quello che l’assessore non dice è anche che quelle risorse le aveva a disposizione dal lontano 21 novembre 2020 e che il bando è uscito soltanto il 29 gennaio del 2021 - sottolinea il capogruppo Pd -. Due mesi per predisporre l’avviso pubblico! Il record allora non è nella celerità della liquidazione del contributo bensì nella lungaggine nell’individuare i criteri del bando e nell’erogazione dei contributi a questa categoria di lavoratori. La Capponi ha impiegato più di 90 giorni per pagare questo contributo e per di più non è riuscita erogare tutte le risorse di cui disponeva per tale categoria". "Ci vorrebbe maggiore modestia e più attenzione alle procedure perché i tempi sono di importanza primaria e le famiglie in emergenza economica non posso attendere. La propaganda invece sì" conclude Silenzi.

05/03/2021 19:36
Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Pollenza, delibera discarica: due associazioni chiedono al sindaco di lottare per l'annullamento

Il Comitato di Quartiere zona B di Pollenza e l’Associazione Nuova Salvambiente hanno protocollato stamani, in Comune, la richiesta al Sindaco Mauro Romoli, affinché inoltri alla provincia di Macerata e alla Ata 3 una mozione volta ad ottenere l'inserimento all’ordine del giorno della prossima Assemblea dell’Ata 3 il ritiro della delibera del 26 giugno scorso (n. 9 e n. 10).  "Si tratta della delibera con la quale è stata approvata 9 mesi fa la graduatoria che vede due siti di Cantagallo (ed uno di Palombarette) collocati in pole position tra gli idonei alla realizzazione della prossima discarica di rifiuti urbani di tutta la provincia di Macerata e del Comune di Loreto" sottolineano il Comitato di Quartiere B e Nuova Salvambiente.  "Numerosi cittadini di Pollenza si sono sentiti traditi per non essere stati informati, se non a cose fatte, e solo dalla stampa, di una decisione che maturava dal 2017, e che li coinvolge, perché altera definitivamente e irrimediabilmente il contesto di vita e di lavoro di famiglie e di imprese della zona - aggiungono -. Per questo è stato fatto ricorso al Tar Marche dimostrando che la delibera di cui si chiede oggi il ritiro, viola i principi di legalità, buon andamento, imparzialità e trasparenza e fa parte di una procedura portata avanti con la massima disinvoltura manifestando eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicità di metodo, contraddittorietà, disparità di trattamento, omissione della Valutazione Ambientale Strategica, violazione dei principi di economicità, efficienza, efficacia, dimostrando incompetenza assoluta". "Il Sindaco Romoli ha ora l’occasione di mostrarsi coerente con le sue ripetute affermazioni fatte finora in ambiti ristretti, di essere al fianco dei cittadini nel contrastare la realizzazione della megadiscarica" concludono le due associazioni.   

05/03/2021 18:55
Frana lungo la provinciale “Corridoniana”: al via i lavori di risanamento. Spesi 200mila euro

Frana lungo la provinciale “Corridoniana”: al via i lavori di risanamento. Spesi 200mila euro

La Provincia di Macerata ha iniziato i lavori, per un importo complessivo di 200mila euro, per il risanamento di una frana sulla provinciale 34, “Corridoniana”, che si è verificata nel tratto che dalla zona commerciale sale verso Corridonia. La strada ha un notevole flusso di traffico anche per le numerose attività commerciali ed artigianali presenti nella zona. L’Amministrazione provinciale ha previsto di realizzare, con un finanziamento del proprio bilancio, un muro di cemento armato di contenimento della strada, dell’altezza massima di 3 metri ed esteso per una lunghezza di circa 45 metri. Per la stessa estensione, sarà inoltre realizzato un marciapiede protetto a valle da una balaustra pedonale e a monte da una barriera di sicurezza stradale. Il Comune di Corridonia provvederà, a proprie spese, ad eseguire un analogo intervento nel restante tratto fino al raggiungimento del cimitero. La ditta che ha avviato l’intervento è la EN.CA. di Carducci Maicol & C sas di San Ginesio. “Si tratta di un intervento importante per la sicurezza degli utenti di questa zona - afferma il presidente Antonio Pettinari - che si realizza grazie anche alla collaborazione delle due istituzioni interessate: Amministrazione provinciale e Comune di Corridonia”.    

05/03/2021 18:36
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