Il primo giorno della nuova settimana di campagna vaccinale di Regione Marche e Asur, apertasi nella sala comunale Italia di San Severino Marche, ha visto somministrare questa mattina, da parte del personale sanitario, 130 vaccini ad altrettanti anziani over-80 e ad alcuni docenti ma anche addetti al personale scolastico reclutati direttamente dal Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur.
Tra le tante persone chiamate per essere sottoposte a vaccino anche molte nonnine che hanno così festeggiato uno speciale 8 marzo ricevendo, mentre erano in fila o impegnate al disbrigo delle necessarie pratiche, gli auguri del personale in servizio presso la struttura di via Roma dove si è recato in visita anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
Nel fine settimana, per venire incontro ai possibili disagi della popolazione anziana a causa di eventuali intemperie, i volontari del gruppo di Macerata del Cisom, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, hanno montato una maxi tenda pneumatica nel piazzale d’ingresso al Centro vaccinale.
Cisom e gruppo comunale di Protezione Civile fin dall’inizio hanno prestato aiuto alla popolazione anziana interessata dalla campagna vaccinale che, sia per gli over 80 che per gli insegnanti, andrà avanti anche nelle prossime settimane.
Per ridurre i tempi di attesa e per ottimizzare il percorso, il Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 3 Asur Marche raccomanda, a chi ha prenotato il vaccino, di collegarsi ai siti dei Comuni sede di vaccinazione (nel caso di San Severino Marche www.comune.sanseverinomarche.mc.it) per scaricare la necessaria documentazione ovvero la scheda anamnestica, il modulo di consenso, il consenso al trattamento dei dati personali e la presa visione della nota informativa, comunque disponibili anche in ambulatorio. I moduli, già compilati, andranno consegnati al momento dell’accesso nella sede vaccinale. È possibile prenotarsi sul sito di Poste italiane https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/. Per informazioni ci si può rivolgere al contact center 800.009966.
"Nella seduta di giunta che si è appena conclusa abbiamo approvato due provvedimenti molto importanti".
Ad annuciarlo è il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli: "Il primo riguarda l’implementazione di 30 unità del personale che si occupa del tracciamento del Covid-19, anche in considerazione del diffondersi delle nuove varianti sul territorio regionale che richiedono uno sforzo ancora maggiore".
" Il secondo, come annunciato - spiega il Presidente Acquaroli - è l’approvazione dello schema di protocollo per estendere i canali di vaccinazione sui luoghi di lavoro (leggi l'articolo), coinvolgendo le categorie economiche e sociali e il mondo delle imprese marchigiane. Ora può partire la concertazione con tutti coloro che vorranno aderire".
Questa mattina è stata formalmente stipulata la convenzione fra l’amministrazione comunale e l’A.S.D. Tiro a volo Cluana riguardo l’impianto comunale, che si trova in Contrada Ippodromo.
L’impianto viene affidato dal Comune alla Società che provvederà alla cura, a sue spese, della pulizia, della vigilanza e degli interventi di ordinaria manutenzione mantenendo l’impianto in perfetto stato di efficienza e conservazione. L’iter aveva preso la luce con il primo Atto di Giunta il 9 agosto del 2019 e oggi si conclude positivamente con la consegna.
L’A.S.D. Tiro a volo Cluana si impegna, a fronte dell’aggiudicazione di gara, a prestare la propria collaborazione tecnico-organizzativa, fornire la disponibilità dell’impianto per iniziative di promozione allo sport ed assicurare l’apertura negli orari stabiliti.
La durata dell’affidamento è di cinque anni e tre mesi ed il canone annuo stabilito è di 5.000 euro (+IVA).
"L’impianto destinato al Tiro a volo viene considerato, non solo dagli addetti ai lavori, un’eccellenza a livello nazionale e l’affido della gestione e della manutenzione a una società seria e qualificata, come è l’A.S.D Tiro a Volo Cluana, prova la nostra attenzione ad avvalorare e riqualificare gli impianti sportivi e culturali presenti a Civitanova Marche. Un altro sport valorizzato e un'altra promessa mantenuta con la speranza che la vaccinazione anti covid già in atto nella nostra Regione ci trascini fuori da questo incubo e che presto potranno essere riprese tutte le attività sportive ". Questo il commento del Sindaco Fabrizio Ciarapica.
Perde il controllo dell'auto e finisce fuori strada: conducente soccorso in eliambulanza.
L'incidente si è verificato in Contrada Morazzano a Pollenza, intorno alle 13:30 della mattinata odierna.
Per cause in corso di accertamento, un uomo, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada per poi ribaltarsi.
Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso di 118 e Vigili del Fuoco.Il conducente, estratto dall'abitacolo, è stato successivamente trasferito all'ospedale di Macerata, dove ad attenderlo c'era l'elicottero del soccorso che lo ha trasportato al nosocomio dorico di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi).
Al via la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di recupero, restauro e rigenerazione dello Stadio della Vittoria per complessivi 1,9 milioni di euro, somma interamente finanziata dalle risorse stanziate nel fondo “Sport e Periferie”.
Il bando di gara è consultabile nel sito del Comune di Macerata sezione Amministrazione trasparente. Il criterio di aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, mentre il termine di ricevimento delle offerte è fissato per il 25 marzo, entro le ore 14. L’apertura delle stesse avverrà invece in seduta pubblica telematica da remoto, alle ore 10 del 26 marzo.
Il progetto, come noto, verrà attuato attraverso il recupero del complesso sportivo con il restauro degli elementi architettonici di pregio della tribuna, delle gradinate, delle balaustre, dei muri perimetrali e dei cancelli. È prevista anche la riorganizzazione di tutti i percorsi interni al parco con delle installazioni.
Per quanto riguarda il campo da calcio il progetto prevede lavori di manutenzione con la sostituzione del manto in erba sintetica, il rifacimento di quello minore con moderne tecniche per il miglioramento del manto drenante, delle panchine in campo e la sostituzione degli elementi in metallo lungo le gradinate. E’ previsto, inoltre, il potenziamento dell’offerta strutturale organizzando all’interno del parco anche un Percorso vita e una zona denominata Area terzo tempo per favorire la socializzazione tra squadre avversarie, favorendo, in modo particolare, la fascia di età più giovane
Vsita la curva dei contagi che non accenna a scendere, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli sta meditando di emettere una nuova ordinanza per dichiarare la provincia di Pesaro-Urbino zona rossa . Il provvedimento potrebbe essere firmato a ore ed entrare in vigore dal prossimo mercoledì10 marzo .
“Stiamo chiedendo coraggio a questa giunta da tempo ma il presidente Acquaroli continua a rimandare le decisioni più severe ed opportune per la comunità marchigiana. Per fermare questa ondata di contagi dopo le indecisioni su Ancona e Macerata delle scorse settimane ora va dichiarata zona rossa tutta la regione e va fatto immediatamente". Lo scrive su Facebook Alessia Morani, deputata del Pd.
"Contestualmente - aggiunge - la regione predisponga insieme al governo gli aiuti per le attività che saranno costrette a chiudere e per le famiglie.
Non si può perdere altro tempo prezioso. Caro presidente è ora di prendersi le proprie responsabilità e smettere di aspettare che altri decidano per lei. Forza, ci dimostri che oltre alla propaganda c’è qualcos’altro".
Non rispettano le norme anti-Covid: chiusi un bar e un negozio ortofrutticolo. Continuano serrati i controlli dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche .
Nel fine settimana appena trascorso sono state accertate diverse violazioni e in particolare sono stati emessi due distinti provvedimenti di sospensione provvisoria dell’attività peri cinque giorni nei confronti di altrettanti esercizi civitanovesi: una rivendita di ortofrutta ed un bar, entrambi ubicati nel centro cittadino.
Le principali violazioni accertate hanno riguardato l’omessa igienizzazione quotidiana, l’omesso aggiornamento dei registri e l’omessa esposizione delle informazioni delle misure di contrasto al contenimento del virus, inoltre, nel caso del bar è stata comminata la sanzione ad un dipendente per errato utilizzo dei dispositivi di protezione individuali (mascherine non perfettamente indossata).
Nel corso del medesimo dispositivo, sono stati altresì sanzionate cinque persone per inottemperanza del divieto di trasferimento dal comune di residenza senza giustificato motivo, sono stati controllati a Civitanova provenienti da comuni diversi senza effettiva ragione dello spostamento.
Nel cuore delle Marche, l’incantevole terra di Valfornace torna a pulsare con una delle sue strutture ricettive. Inaugurata sabato 6 marzo 2021 alla presenza del Sindaco Massimo Citracca e del Vice Sindaco Simone Marchetti, la nuova attività di ristorante, pizzeria ed affittacamere “Locanda della Pieve”, che si affaccia direttamente sulla principale Piazza Vittorio Veneto di Pievebovigliana e che arricchisce l’offerta turistica del piccolo centro, porta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è pronta ad accogliere i clienti e a rappresentare un segnale forte di rinascita e di ripresa economica.
“A quasi quattro anni e mezzo dal sisma del 2016 per la prima volta - comunica il Sindaco Citracca - un’attività ricettiva, rinnovandosi, torna a riaprire. Questo è un fatto emblematico che rappresenta l’effettiva ripresa economica del centro storico di Valfornace, motivo per noi di soddisfazione e gioia, anche se per l’Amministrazione comunale resta ancora un lungo lavoro da fare. La nuova apertura assume un doppio significato simbolico: non solo la ripartenza dopo il sisma del 2016, ma anche la voglia di superare l’emergenza pandemica in corso. Anche i locali della struttura ricettiva sono il segno di un cambiamento: si tratta infatti del primo immobile di proprietà del Comune di Valfornace recuperato dopo il sisma 2016. I lavori di manutenzione sono stati particolarmente rapidi. L’Ente infatti ha deciso di eseguirli con risorse proprie al fine rendere l’immobile disponibile prima possibile per attrarre una nuova impresa sul territorio. Proprio per questo nell’estate del 2020 è stato emanato un bando al quale hanno partecipato i due fratelli Leonardo e Laura Re che, dopo l’aggiudicazione, hanno reso il locale accogliente e originale”.
Dal 6 marzo il territorio di Valfornace grazie all’intraprendenza dei fratelli Re dispone di un nuovo bar, ristorante, pizzeria e di 8 comode camere a disposizione non solo dei residenti e degli abitanti dei comuni limitrofi, ma anche dei turisti che, dopo la fine della pandemia, si spera torneranno numerosi a Valfornace, anche per poter apprezzare le molteplici bellezze presenti, dal Lago di Boccafornace all’Oasi di Polverina, dalla Chiesa di San Giusto ai numerosi castagneti. Il nuovo locale potrà offrire anche un servizio di mensa e alloggio per le imprese edili che, provenendo da fuori Regione, sono e saranno impegnate nei lavori di ricostruzione pubblica e privata, oltre al servizio di catering e banqueting, completando in tal modo l’offerta turistica del territorio, soprattutto per il periodo estivo.
L’intera comunità di Valfornace ha partecipato idealmente a questo evento che, pur in un momento difficile per le attività ricettive, testimonia la volontà di resilienza e la voglia di rinascere e di ripartire.
Attualmente i servizi offerti prevedono solo l’asporto, come per tutte le attività di ristorazione, così come previsto dall’ultimo DPCM.
Nella giornata della Festa della donna è arrivata da parte della Croce Verde di Macerata una piacevole e inaspettata sorpresa floreale per le operatrici del Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza dell’ospedale del capoluogo.
Diversi i mazzi di mimose sono state consegnate alle donne che sono in prima linea, ormai da un anno, alla lotta contro la terribile pandemia.
Un omaggio floreale che ha coinvolto anche le ambulanza in dotazione alla Croce Verde. Sul vetro anteriore dei mezzi sono state attaccati dei mazzi di mimose con allegato un bigliettino recitante la scritta: “Per le donne con le donne, insieme alla Croce Verde di Macerata”.
Dopo l’approvazione in consiglio comunale della proposta del Programma Straordinario di Ricostruzione, proseguono gli incontri per accelerare la ricostruzione a Pieve Torina. Nei giorni scorsi è stata la volta dei tecnici professionisti: “la priorità è fare bene ed in fretta” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Ci siamo dotati di tutti gli strumenti necessari per far sì che, a cominciare dai nuclei storici del capoluogo e delle frazioni e seguendo le priorità indicate dal PSR come, ad esempio, gli aggregati edilizi, si possa proseguire celermente nel processo di ricostruzione. Un processo che – prosegue Gentilucci - parte dall’ascolto dei nostri stessi cittadini, dall’esserci confrontati insieme sulle esigenze e le priorità specifiche emerse nei vari incontri che abbiamo avuto”. Per il sindaco di Pieve Torina “è fondamentale mettere i cittadini nelle condizioni di poter rientrare nelle proprie case quanto prima, e per questo occorre la massima sinergia tra pubblico e privato ed attenersi al cronoprogramma concordato nell’attuare gli interventi di competenza per ognuno”.
Il PSR ha previsto anche la redazione di una scheda per ogni immobile del centro storico del capoluogo, nella quale vi sono espresse le indicazioni puntuali di ciò che si può fare. “Programmare e condividere il percorso per il raggiungimento dell’obiettivo, questo il nostro sforzo prioritario: Pieve Torina deve tornare a vivere pienamente. Con nuove possibilità di sviluppo e di crescita in linea con quelle che sono le opportunità che si possono aprire dopo il superamento della pandemia”. Durante l’incontro con i tecnici, alcuni collegati in remoto, Gentilucci ha anche comunicato la scadenza di 90 giorni per la consegna dei progetti, “un tempo adeguato ma sufficientemente breve per consentire quella accelerazione di cui tutti noi abbiamo bisogno”.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2694 tamponi: 1730 nel percorso nuove diagnosi (di cui 562 nello screening con percorso Antigenico) e 964 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 20,2%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 349 (86 in provincia di Macerata, 209 in provincia di Ancona, 11 in provincia di Pesaro-Urbino, 21 in provincia di Fermo, 18 in provincia di Ascoli Piceno e 4 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (62 casi rilevati), contatti in setting domestico (71 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (118 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (7 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (6 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (3 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (5 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato). Per altri 76 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 562 test e sono stati riscontrati 50 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 9%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 20,17% oggi, rispetto al 24,43% di ieri.
In aumento di 15 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 729, di cui 104 in terapia intensiva (+6 rispetto a ieri). Sono, invece, 25 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 126 pazienti: 50 all'ospedale di Macerata, 58 al Covid Hospital e 18 a Camerino. Altre 23 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche, Macerata e Camerino.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio Sanità delle Marche:
Nelle ultime ore, nel mondo della scuola, si è accesa la discussione in merito alla questione relativa alla possibilità della didattica in presenza per i figli di alcune categorie specifiche di lavoratori. Sulla questione è intervenuto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli che tende a smarcarsi.
“Chiarisco subito che questo tipo di esenzioni non è in capo alla giunta regionale, ma rientra nella competenza di chi emette il Dpcm, del ministero dell'Istruzione e dell'autonomia scolastica territoriale” – scrive Acquaroli in un post Facebook - .
“Con l'ordinanza firmata venerdì, abbiamo applicato la zona rossa nelle province di Ancona e Macerata seguendo tutte le disposizioni così come previste dal nuovo Dpcm e le eventuali deroghe per la didattica in presenza non competono alla giunta regionale. Pertanto non è riconducibile a noi nessuna delle interpretazioni che ostacolerebbero la didattica in presenza per alcune specifiche categorie”, conclude.
Alle 19 di ieri, il Ministero dell'Istruzione ha inviato una circolare alle scuole della penisola nella quale si esclude ogni possibilità di richiedere la didattica in presenza per i figli di qualsiasi categoria di lavoratori.
Così fa male. La Rossella Civitanova conduce per lunghi tratti, ma cale nel finale e si vede beffata sul traguardo nello scontro diretto contro la Globo Giulianova. Ancora senza Milani (in panchina solo ad onor di firma, dovrebbe tornare a inizio seconda fase, fra due settimane), la Virtus va a folate, alternando momenti di ottimo basket a blackout inspiegabili. Proprio in questi ultimi Giulianova è stata brava ad infilarsi, togliendo il fiato alla Rossella con una difesa appiccicosa e con maggiore energia per tenere botta fino al rush finale.
La Rossella è fin troppo bella per essere vera nel primo quarto. I biancoblù sciorinano il miglior basket della stagione armando la mano di uno scatenato Rocchi (10 punti dei suoi 16 punti finali nel primo periodo) per volare fino al +13 (27-14 al 9’). La Globo alza il volume della radio in difesa aggredendo i virtussini con una fastidiosa zone press e punto su punto prima torna in scia, poi addirittura sorpassa per arrivare anche a +4 (34-38 al 18’). È battaglia vera in campo, con colpi proibiti a volare da ambo le parti, e la Rossella con 5 punti in fila di Vallasciani riesce a riportarsi avanti al fotofinish di metà gara (42-40).
La ripresa è una fotocopia del primo tempo. Civitanova rientra dagli spogliatoi con grande verve e balza rapidamente a +10 (55-45 al 25’), ma spreca più di un’occasione per scappare via per davvero. E allora Dron mette la museruola a Rocchi, Andreani esce di scena per lunghi minuti per i prematuri 4 falli e gli abruzzesi replicano la rimonta del primo tempo. La Rossella è smarrita, segna la miseria di 5 punti nei primi 9’ dell’ultimo periodo e si presenta all’ultimo giro di lancette sotto di -5 (66-71). Andreani dall’arco ricuce per il -2 con 24” ancora da giocare e l’1/2 a cronometro fermo di Dron tiene la porta aperta ai biancoblu (69-72 a 12” dalla fine). Ma lo stesso playmaker giuliese scippa il numero 9 virtussino a metà campo e il fallo di Vallasciani per fermarlo è un antisportivo che parrebbe spegnere definitivamente le speranze civitanovesi. Dron e Panzini combinano per 2/4 dalla lunetta in rapida successione, ma la bomba di Andreani sembra comunque tardiva (72-74 a 4” dalla fine). Giulianova deve solo rimettere, ma Cacace lancia il pallone a metà campo, dove c’è appostato di nuovo Andreani: la preghiera sulla sirena scheggia il ferro e condanna la Rossella a un ko che fa male sia al morale che alla classifica in vista del via della seconda fase, programmato per il weekend del 20-21 marzo.
Queste le parole di coach Mazzalupi a fine partite: «Ci è mancata continuità, abbiamo giocato bene a tratti ma non siamo riusciti a farlo in tutti i 40’. Quando stavamo giocando bene dovevamo stringere di più in difesa per allungare, ma soprattutto non rilassarci e permettere per due volte a Giulianova di rientrare. Loro sono stati bravi a non demordere mai, hanno creduto nella vittoria fino in fondo e se la sono meritata. Sapevamo che la loro aggressività difensiva ci avrebbe potuto sfiancare, ma ci è mancata l’energia per giocare al massimo per tutta la partita. Siamo andati scemando, ma purtroppo questo è figlio delle ultime settimane di allenamento non al massimo e quando incontri una squadra giovane, fresca e organizzata difensivamente come Giulianova poi lo paghi. Purtroppo ripeto da inizio anno che spero di vedere questa squadra finalmente al completo e che dobbiamo pensare a noi stessi piuttosto che agli altri. Abbiamo lasciato punti per strada, abbiamo bisogno di fare una grande seconda fase ma non ho alcun dubbio sul fatto che i ragazzi abbiano grandi valori tecnici e umani per provare a farla. Milani è in via di recupero, ce lo aspettiamo in gruppo già da inizio settimana e stasera ha fatto riscaldamento con la squadra. Lui è importante per noi, ma non possiamo pensare sia il salvatore della patria: abbiamo bisogno di tutti, in primis per alzare il livello degli allenamenti: il resto è una conseguenza».
ROSSELLA CIVITANOVA-GLOBO GIULIANOVA 72-74
CIVITANOVA: Montanari, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani 17, Felicioni 4, Vallasciani 8, Amoroso 9, Lusvarghi 6, Casagrande 12, Rocchi 16, Milani ne. All.: Mazzalupi.
GIULIANOVA: Di Carmine 20, Panzini 8, Spera 4, Tersillo 9, Lurini, Tognacci 6, Epifani ne, Malatesta ne, Thiam 6, Cacace 15, Dron 6, Cantarini ne. All.: Zanchi.
ARBITRI: Roiaz, Occhiuzzi.
PARZIALI: 27-17, 15-23, 19-16, 11-18.
A2 - Buona la prima in Pool Promozione per la CBF Balducci HR Macerata che cala sul campo la decima vittoria consecutiva, che vale il sorpasso al sesto posto proprio ai danni della squadra ospite del week-end, la Sigel Marsala (CBF Balducci che però deve recuperare la prima giornata con Pinerolo).
In casa Macerata coach Paniconi conferma Peretti e Renieri in diagonale, con la coppia Lipska-Pomili in posto 4, Mancini-Martinelli centrali e Bisconti libero; dall’altra parte della rete consueto sestetto per la Sigel di coach Amadio con Demichelis e l’ex Macerata Mazzon in diagonale, Caruso e Parini centrali, Pistolesi e Gillis di banda e Vaccaro libero.
Avvio di gara punto a punto con il primo break di Macerata sul turno al servizio di capitan Peretti con il muro di Lipska su Caruso (6-4). La CBF Balducci continua a premere sull’acceleratore con gli attacchi di Pomili e l’ace in salto di Renieri che permette di allungare sul 14-9. Quando Pistolesi trova però il mano-out di Mancini, Marsala trova il break con il muro di Caruso e l’ace di Parini per il recupero (15-14). La CBF Balducci prova a riallungare con il muro di Martinelli e la pipe di Lipska; Caruso e Pistolesi ricuciono il divario ma le padrone di casa reagiscono con un’altra pipe (stavolta di Pomili) e l’ace di Martinelli per il 23-19. Gillis va a segno ma Pomili trova il primo set ball, Renieri manda out prima della fast di Mancini che vale il punto del 25-21.
Partenza lanciata nel secondo set delle ospiti, prontamente riprese dagli assalti di Pomili e Lipska. Equilibrio fino al 7 pari quando Gillis sale in cattedra con 3 attacchi e 1 muro per il momentaneo 8-11. Il successivo turno al servizio di Demichelis inguaia Macerata: Parini mura Pomili, Demichelis trova l’ace e Mazzon attacca vincente per il 10-16. La CBF Balducci cerca di recuperare, sempre con gli attacchi delle trascinanti Pomili e Lipska, ma non basta perché il muro di Marsala continua a fare male, in particolare con Caruso (14-20), mentre la regia di Demichelis alterna a punto praticamente tutte le attaccanti: Mazzon trova il punto del 18-24 e l’out successivo di Pomili fa rientrare la Sigel in gara.
Inizia il terzo parziale con Peretti che fa ruotare tutte le soluzioni d’attacco, con tutte le attaccanti di Macerata che trovano la via del punto per il 6-3 iniziale. La CBF Balducci mantiene il ritmo ma la Sigel non permette alle padrone di casa di decollare, anche perché il muro ospite continua ad inibire l’attacco maceratese. È allora Mazzon a trovare i due punti che permettono alla Sigel di pareggiare (12-12); le padrone di casa provano a riallungare ma le ospiti tengono la situazione inchiodata alla parità fino al primo vantaggio sul 15-16 quando Demichelis mura su Lipska. Scocca quindi l’ora di Maruotti che subentra per la schiacciatrice polacca; Macerata stringe i denti e tiene in difesa con l’immancabile apporto di Bisconti, l’ace di Renieri la riporta avanti (20-19) e si prosegue fino al 23-22. Entra Giubilato e sul tuo turno in battuta Martinelli mura ancora su Gillis e Mazzon manda out per il 25-22 che scaccia i fantasmi.
Il 2-1 rinfranca l’animo della CBF Balducci che parte subito forte, trascinata in attacco dalla MVP Pomili e da Renieri (9-3); coach Amadio cambia al centro (Caserta per Caruso) e in posto 2 (Soleti per Mazzon) ma è sempre Macerata a menare le danze. Martinelli mura ancora su Gillis e Pomili trova di nuovo il campo di Marsala (15-7) mentre in casa ospite l’altra ex Nonnati fa rifiatare Gillis. Alla chiusura del cambio break delle siciliane con gli attacchi di Soleti, Caserta, Gillis e Pistolesi, che costringono Paniconi a chiamare il time-out. Al rientro in campo la CBF Balducci riprende a macinare punti con la fast di Mancini e gli attacchi di Maruotti (23-15). Renieri dalla seconda linea mette il primo match-ball (24-17) sulle mani di Maruotti che però manda leggermente lunga la battuta. È sempre Renieri dalla seconda linea a trovare il mano out di Gillis per il punto decisivo.
“Non è stata una bella partita forse, con due squadre che hanno difeso molto – commenta a fine gara coach Luca Paniconi – Sia noi che loro abbiamo giocato su qualche imprecisione forse, ma venir fuori con un risultato positivo oggi, dopo la settimana impegnativa che abbiamo vissuto è estremamente importante e consolida quello che stiamo facendo di buono. Una vittoria importante anche a livello di identità, ancor più che di classifica.”
“Complimenti a Macerata – ha dichiarato coach Daris Amadio – Sapevamo che vivono un buon momento, che sono un’ottima squadra, organizzata in difesa e forte in attacco. C’è un po’ di rammarico per questa settimana nelle Marche. Il calo nel quarto set è stato fisiologico, non posso rimproverare nulla alle ragazze. Un po’ di rammarico nel finale del terzo set per tante occasioni che abbiamo avuto prima del finale per portarci avanti e che non siamo riusciti a sfruttare.”
La partita sarà trasmessa in differita da Studio 7 TV martedì alle 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al sito www.radiostudio7.net/tv. Il mercoledì alle 21 sarà trasmessa sul canale 14 (Video Tolentino).
CBF BALDUCCI HR MACERATA - SIGEL MARSALA 3-1
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 15, Martinelli 13, Renieri 18, Pomili 18, Mancini 10, Peretti 2, Bisconti (L), Maruotti 5, Giubilato, Rita. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro, Galletti. All. Paniconi.
SIGEL MARSALA: Caruso 6, Demichelis 5, Mc Call-Gillis 14, Parini 9, Mazzon 15, Pistolesi 8, Vaccaro (L), Soleti 3, Caserta 2, Mistretta, Nonnati, Colombano. All. Amadio.
ARBITRI: Dell’Orso, Somansino.
PARZIALI: 25-21 (24’) 18-25 (22’) 25-22 (27’) 25-18 (24’)
NOTE: CBF Balducci 10 errori in battuta, 4 aces, 10 muri vincenti, 67% ricezione positiva (40% perfetta), 38% in attacco; Sigel 7 errori in battuta, 2 aces, 12 muri vincenti, 54% ricezione positiva (28% perfetta), 33% in attacco.
Prestazione incredibile di Macerata, va avanti due set giocando alla perfezione poi cala nel terzo e i padroni di casa riaprono la partita; il quarto set è una battaglia infinita, ricca di colpi di scena e grandi giocate, che si protrae fino ad un estenuante 33-35. I biancorossi danno spettacolo, soffrono, reagiscono e si prendono una vittoria meritata. Bravi i campioni della Med Store a guidare i ragazzi più giovani che ancora una volta hanno dimostrato tutto il loro coraggio in una sfida che ha messo a dura prova la squadra.
LA CRONACA – Nella Med Store Pahor prende il posto di Margutti, con lui Dennis e Ferri, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero. Porto Viro con Lazzaretto, Vinti e Cuda, Bargi e Sperandio al centro, Kindgard, Lamprecht. Subito ritmi alti e spettacolo al Palazzetto dello Sport, Porto Viro buca al centro con Bargi ma Macerata risponde punto a punto con Ferri e a muro, 5-5. Il primo doppio vantaggio è per i biancorossi, con Pahor che mette a terra il 5-7. Insegue Porto Viro, Macerata difende ancora bene a muro, ci sbatte contro ancora una volta Vinti, 11-13, poi Ferri di forza allunga la distanza. Nel momento più difficile i padroni di casa reagiscono e in pochi istanti trovano il 14-14 con il muro stavolta subito da Ferri; coach Di Pinto richiama i suoi con il primo time out. Il numero 10 biancorosso si riscatta poco dopo con due ace consecutivi che riportano Macerata sul +3. Un errore di Pahor fa riavvicinare Porto Viro ma lo schiacciatore rimedia firmando il punto del 17-20, che anticipa l'ace di Dennis, prova a chiuderla la Med Store; gran difesa dei biancorossi che resistono agli attacchi di Porto Viro, poi ancora Dennis trova un punto fortunato per il 18-22. Il muro di Monopoli vale il 20-24, poi un errore in battuta sancisce il vantaggio biancorosso. Non cambia il copione, le squadre si inseguono poi con Dennis e Pizzichini Macerata trova il 4-6; allungano ancora i biancorossi grazie ad un muro impenetrabile e sul +4 Zambonin chiama il time out.
Prova a reagire Porto Viro, Macerata mantiene alta la concentrazione e controlla il vantaggio, i padroni di casa restano sempre in partita e accorciano con Lazzaretto, bravo a colpire in caduta, 9-12. Ancora Lazzaretto, ora insieme a Sperandio, tiene a galla i suoi; i biancorossi lottano su ogni pallone e con Ferri allungano 15-19. Zambonin prova a cambiare l'inerzia con due sostituzioni ma non hanno l'effetto sperato, Ferri e Pahor portano Macerata vicini al doppio vantaggio, confermato da un errore in battuta. Buona partenza dei biancorossi che con l'ace di Pizzichini sono subito avanti 0-2, arriva quindi il break dei padroni di casa ma ci pensa Calonico a muro a fermarli, 3-6. Momento di difficoltà per Porto Viro, brava Macerata a controllare e con Dennis che trova maggiore spazio va sul 7-11. Reagiscono pian piano i padroni di casa, trascinati da Vinti che porta i suoi sul -1; il pareggio lo regala Lazzaretto a muro, 13-13 e time out per Di Pinto. Macerata torna sul +2, ora però è battaglia aperta, Porto Viro ritrova il pareggio e ribalta con Vinti, il finale si fa tiratissimo: stavolta sono i biancorossi a soffrire e con l'ace di Vinti i padroni di casa riaprono la gara. Si porta avanti Macerata nel quarto set, con Porto Viro che lotta su ogni pallone; Dennis far valere la sua qualità e con un attacco preciso firma il 3-5.
Sfruttano il buon momento i biancorossi, tornati in campo con il giusto approccio, l'ace di Pizzichini vale il 5-10 e costringe Zambonin al time-out. Macerata cerca molto Dennis, Porto Viro reagisce, blocca il cubano trova coraggio riuscendo a ribaltare 14-13. La gara è una battaglia, tornano subito avanti i biancorossi, fase molto combattuta ma un po' confusa, qualche errore di troppo da parte di entrambe le squadre e ne giova Macerata avanti 18-20. Prosegue la sfida tra Vinti e il muro biancorosso, difende bene Porto Viro e costruisce il nuovo pari, 23-23; è una lotta infinita, 24-24 e vantaggi spettacolari: le due squadre lottano su ogni pallone ribaltando costantemente il risultato ma alla fine la spunta Macerata e porta a casa una vittoria di prestigio e tre punti importantissimi.
Il tabellino:
DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO 1 MED STORE MACERATA 3PARZIALI: 21-25, 20-25, 25-19, 33-35.
Durata set: 25’, 26’, 24’, 40’. Totale: 115’.
DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO: Aprile 1, Bargi 10, Dordei, Vinti 19, Lamprecht, Kindgard 5, Cuda 13, Bellia, Bernardi, Sperandio 11, Zorzi, Lazzaretto 16. NE: Caenazzo, Marchesan. Allenatore: Zambonin.
MED STORE MACERATA: Snippe, Calonico 9, Pahor 7, Cordano, Dennis 27, Margutti, Ferri 19, Monopoli 3, Princi, Pizzichini 12, Gabbanelli, Valenti. NE: Pasquali, Risina. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Sessolo e Nava.
Dopo la chiusura effettuata questa mattina – con ordinanza - da parte del Sindaco Fabrizio Ciarapica del verde attrezzato, parchi, aree sportive, e l’invito fatto anche attraverso la ‘fonica’ di uscire se non per comprovati motivi urgenti e inderogabili come previsto in ‘zona rossa, sono continuati i controlli da parte di tutte le forze dell’ordine per far rispettare comportamenti che tenessero conto della normativa. (Leggi qui l'articolo)
La decisione si era resa necessaria a causa di troppa circolazione della popolazione sul territorio cittadino, in contrasto rispetto le indicazioni contenute nell’ordinanza regionale che da ieri aveva dichiarato tutta la provincia di Macerata ‘zona rossa’ .
La Polizia Municipale ha effettuato - oggi - 52 controlli su cittadini che si sono spostati in Città. Tutte le persone fermate hanno addotto motivazioni che sono state registrate dal personale di Polizia e che verranno approfondite al più presto, ma al momento non sono state necessarie azioni sanzionatorie.
I dati forniscono, quindi, una fotografia incoraggiante e rispettosa da parte dei cittadini. Oltre alla Polizia Municipale i controlli sono stati effettuati anche dalle altre forze dell’ordine.
Coldiretti Marche accoglie con favore l'annuncio del presidente regionale Francesco Acquaroli e si dice pronta a collaborare alla campagna vaccinale mettendo a disposizione i propri uffici per accogliere soci e dipendenti. Per uscire dalla crisi pandemica dobbiamo essere uniti, anche noi faremo la nostra parte".
Lo afferma Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche, alla notizia di un protocollo d'intesa tra la Regione Marche e le associazioni di categoria per accelerare sulle vaccinazioni e arrivare ad avere il prima possibile la copertura della popolazione marchigiana dal coronavirus. Il direttore regionale Alberto Frau sta già organizzando gli spazi all'interno nei 38 uffici di zona e 246 sezioni periferiche nel territorio marchigiano.
(Fonte Ansa)
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 4 decessi correlati al Covid-19.
Due le vittime registrate all'ospedale di Senigallia: si tratta di una 96enne di Castelplanio e di una 77enne di Ostra.
Una decesso si è verificato anche all'Inrca di Ancona, dove ha perso la vita un 82enne del capoluogo. Infine una vittima segnalata anche al "Murri" di Fermo, dove è spirata una 90enne di Monsampolo del Tronto.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2338 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (854), mentre sono 393 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche:
“La novità di queste ore è che il Vaccino AstraZeneca potrà essere somministrato senza limiti di età (fino ad oggi fino a 65 anni). Si aggiungerà così, a Pfizer e Moderna per tutte le fasce della popolazione. Il Ministro della sanità Roberto Speranza ha dichiarato oggi che sulla base di evidenze scientifiche rilevate dall’Istituto Superiore di Sanità, domani invierà una circolare esplicativa per l’uso senza alcun limite di età. Tuttavia, per il corrente mese di marzo, non varieranno le dosi preannunciate in arrivo". A comunicarlo, in una nota, è l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini che fa il punto settimanale.
“Saranno (solo) 100.000 di Pfizer-Moderna per le persone fragili (solo le persone con più di 80 anni sono 133.000) ed altre 100.000 dosi di AstraZeneca che, da domani, potranno essere inoculate a tutte le categorie”.
“Moltissimi cittadini anche fragili continuano a chiedere: quando potranno prenotarsi?
La risposta – spiega Saltamartini - è che potranno (e di questo si darà ampia comunicazione) solo quando arriveranno nuovi vaccini.
Per il corrente mese, il programma prevede la vaccinazione degli over 80 sia nei punti che nel loro domicilio a cura dei medici di famiglia”.
Resta però la problematica relativa alle persone fragili in coda per la vaccinazione, dopo gli over 80.
“Nella nostra Regione abbiamo iniziato, anche senza direttive ministeriali – continua l’assessore in una nota social - .
Le 949 persone sono state vaccinate negli ospedali delle Marche, in ragione della loro condizione, e della disponibilità di farmaci, per: anemia emolitica acquisita da autoimmunizzazione, fibrosi cistica, insufficienza renale cronica, insufficienza respiratoria cronica, soggetti in attesa di trapianto (rene, cuore, polmone, fegato, pancreas, cornea, midollo), soggetti già sottoposti a trapianto e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) negli stadi clinici “moderata”, “grave” e “molto grave”.
E domani arrivano nelle Marche 11.000 dosi Pfizer".
Nel tempo sospeso della pandemia, gli spazi museali di Recanati si preparano per la riapertura al pubblico, reinventandosi sempre nuovi modi per offrire cultura con la sperimentazione di nuovi canali di comunicazione e linguaggi diversi che stanno riscuotendo consensi sul web da parte del pubblico nazionale e internazionale.
Tra gli ultimi progetti di successo in atto ricordiamo “OltreMarche” l’iniziativa del Museo regionale dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati che sta promuovendo i valori culinari del territorio legati ai fenomeni migratori, con dei viaggi nel mondo tra i cibi e i ristoranti di cucina marchigiana.
Un format multimediale a puntate che sta riscuotendo un grande successo di pubblico nei social e nel web tanto da essere scelto dalla Radio Internazionale del Belgio come protagonista della rubrica “Italia in diretta”.
Intanto proseguono le attività gestionali e manutentive previste per i Musei cittadini, per poter sempre meglio accogliere i visitatori alla prossima riapertura, in particolare per la manutenzione straordinaria prevista sull’impiantistica del Museo di Villa Colloredo Mels, per l’aggiornamento e l’adeguamento degli impianti antincendio e gli impianti elettrici alle normative di legge.
Un’ intensa attività di rinnovo portata avanti in questi mesi dalla Cooperativa Sistema Museo, partner e concessionario del Comune di Recanti dal 2017 nella gestione dei poli museali della Citta dell’ Infinito grazie al project financing "Infinito Recanati". È stata prevista, infatti, una spesa complessiva di circa 120.000 euro, parte della quale rientrante nei canoni 2020 e 2021 già destinati a Sistema Museo per le normali attività di gestione, ma viste le chiusure degli spazi museali a causa della pandemia, in accordo con il concessionario, sono state reinvestite dal Comune per la realizzazione delle attività straordinarie in atto.
Oltre alla valorizzazione e alla promozione turistica dell’ingente patrimonio culturale custodito nei musei, l’obiettivo del Comune di Recanati è quello di rendere gli spazi museali sempre più fruibili alla comunità, per farli divenire parte attiva della vita dei cittadini, luoghi d’incontro e di attività dove confrontarsi e discutere di idee e di opinioni.