di Picchio News

Coronavirus Marche, 452 nuovi casi in 24 ore: 75 sono nel Maceratese

Coronavirus Marche, 452 nuovi casi in 24 ore: 75 sono nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5122 tamponi: 2661 nel percorso nuove diagnosi (di cui 721 nello screening con percorso Antigenico) e 2461 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 17%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 452 (75 in provincia di Macerata, 124 in provincia di Ancona, 96 in provincia di Pesaro-Urbino, 36 in provincia di Fermo, 93 in provincia di Ascoli Piceno e 28 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (65 casi rilevati), contatti in setting domestico (115 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (124 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (7 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (3 casi rilevati), contatti rilevati in setting assistenziale (2 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato). Per altri 135 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 721 test e sono stati riscontrati 31 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 4%. Diminuiscono di 13 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 880, di cui 134 in terapia intensiva (-4 rispetto a ieri). Sono, invece, 59 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 172 pazienti (+2 rispetto alle ultime 24 ore): 53 all'ospedale di Macerata, 69 al Covid Hospital, 17 al nosocomio di Civitanova e 33 a Camerino. Altre 14 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata (+2 rispetto a ieri).

09/04/2021 10:12
Civitanova, Silenzi attacca:"Screening fallimentare, scarsa adesione da parte degli studenti"

Civitanova, Silenzi attacca:"Screening fallimentare, scarsa adesione da parte degli studenti"

“La parola screening ha un significato ben preciso e lo si ottiene quando si raggiunge l’80/90% di coloro a cui è rivolto. Se su una popolazione studentesca di 6.400 alunni a Civitanova si sono sottoposti al tampone solo in 302, cioè neanche il 4,7% degli aventi diritto - di poco superiore al 10% se la base di riferimento è solo quella delle scuole superiori - come si fa a parlare di screening?” Lo afferma, in una nota, il capogruppo Pd di Civitanova Marche, Giulio Silenzi, il quale ritiene fallimentare la campagna screening rivolta agli studenti che c’è stata in questi giorni in città (in occasione del rientro in presenza) e attacca poi il sindaco Fabrizio Ciarapica. “Come si fa ad affermare che c’è stata una buona affluenza – continua Silenzi -  solo Ciarapica ne è capace, solo lui riesce a trasformare un flop in un risultato esaltante e lo rielabora in termini di propaganda a discapito di una visione realistica che permetterebbe invece di capire perché gli studenti non abbiano usufruito di un servizio gratuito e indispensabile in tempi come questi e con la riapertura delle scuole. Era già capitato – prosegue il capogruppo Dem -  quando la Regione aveva organizzato lo screening di massa, che non raggiunse neanche il 30% della popolazione interessata. C'è ancora molto da fare sul piano della sensibilizzazione, ma soprattutto dell’organizzazione di questi servizi che, ad esempio, dovrebbero essere approntati nelle vicinanze delle scuole e così farebbero registrare sicuramente numeri diversi, come dimostrano i risultati ottenuti nei Comuni dove lo screening è stato realizzato nei pressi degli edifici scolastici. Se su 302 studenti i positivi sono stati due, per la logica dei numeri su migliaia di tamponi sarebbero stati molti di più. E invece ci sarà chi, non sapendo di essere positivo, ritornando a scuola rischierà di contagiare altre persone. Ecco perché lo screening è importante se fatto bene, altrimenti una buona iniziativa come questa può vanificarsi ed è un vero peccato”, conclude.

09/04/2021 09:40
Matelica, conclusa la campagna screening scuole: 3 studenti positivi su 609 tamponi eseguiti

Matelica, conclusa la campagna screening scuole: 3 studenti positivi su 609 tamponi eseguiti

Si è conclusa, ieri,  la campagna di screening per la ricerca dell’antigene COVID-19, organizzata dal Comune di Matelica sulla popolazione studentesca, sul personale docente ed ATA, al fine di garantire il rientro in classe in sicurezza. “Su un totale di 844 alunni sono stati eseguiti 609 tamponi (72,2%) e sono stati riscontrati 3 studenti positivi, prontamente segnalati alle autorità sanitarie per le cure del caso”. A comunicarlo l’assessore  alla Sanità del Comune di Matelica Rosanna Procaccini. Precisamente si sono sottoposti al test: per la scuola materna 112 alunni su un totale di 207 (54,1%); per la scuola primaria 286 alunni su un totale di 387 (73,9%); per la scuola secondaria di primo grado  211 alunni su un totale di 250 (84,4%); per il personale docente e ATA  58 su un totale di 116 (50%). Nel pomeriggio sono proseguiti i test presso l’asilo nido comunale.

09/04/2021 09:09
Nuovo hub vaccinale Macerata, operatori sanitari già al lavoro dal mattino: "prime ore emozionanti" (VIDEO e FOTO)

Nuovo hub vaccinale Macerata, operatori sanitari già al lavoro dal mattino: "prime ore emozionanti" (VIDEO e FOTO)

“Per noi operatori sanitari le prime ore di lavoro sono state particolarmente emozionanti – ha raccontato Michela Ballini una delle operatrici sanitarie impegnate nelle postazioni vaccinali – l’organizzazione di questa struttura è ottima e noi sentiamo parte di un sistema che aiuta le persone a fronteggiare un emergenza che può generare timore – ed infine ha aggiunto – durante l’emergenza non ci siamo mai tirati indietro, ovviamente la paura c’è stata e c’è ancora ma adesso siamo in grado lavorare con più serenità”. La storia dell'hub vaccinale sito nell’area Valleverde a Piediripa è iniziata alle 8.30 in punto, molto prima dello start ufficiale decretato dai rappresentati delle istituzioni nazionali e regionali che nella giornata di oggi hanno preso parte anche alle inaugurazioni dei punti di in via Silvio Pellico a Civitanova Marche e presso l’impianto sportivo Paolinelli di Ancona. Personale medico e paramedico era già li in prima linea, come sempre del resto ha dimostrato dall'inizio della pandemia. Tutta un'altra storia il capannone da 900 metri quadri messo a disposizione gratuitamente dall'UniCredit Leasing rispetto al centro di via Capuzi; ampi parcheggi, distanziamento garantito e nemmeno l'ombra di una fila. Tutti elementi imprescindibili in questa fase cosi complessa della campagna vaccinale per un punto che dovrà servire i residenti dei 24 comuni del Distretto di Macerata e che rappresenterà una snodo cruciale nel raggiungimento del target delle 15mila inoculazioni giornaliere. Sono state tante le anime che hanno partecipato attivamente e senza sosta alla realizzazione di questa opera e molti di loro erano presenti oggi alle prime ore 'di vita' della sede in via Teresa Noce. Stefano Giorgini, vice Direttore Generale Business UniCredit Leasing, Silvano La Ghezza, Area Manager UniCredit Area Commerciale Marche Sud, la presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti e l’amministratore del Gruppo Lube Fabio Giulianelli. Tutte realtà decisive nei propri ruoli per far sì che le operazioni di allestimento del polo vaccinale si svolgessero nel più breve tempo possibile. A ripercorrere l’iter che ha portato alla buona riuscita del progetto è stato il primo cittadino di Macerata Sandro Parcaroli: “Alla fine del mese di Febbraio avevo capito che il centro vaccinale di via Capuzi non era più in grado di reggere quel flusso di persone che stava arrivando e così mi sono messo alla ricerca di un posto a Macerata che fosse congruo per la molo di lavoro derivante dai vaccini – ha illustrato il Sindaco del capoluogo di provincia - la prima idea fu quella di realizzare una tensostruttura ma poi ho notato questo capannone dotato di un ampio parcheggio e per questo la sera stessa ho contatto Unicredit Leasing".   "Il direttore oggi mi ha ricordato che la prima chiamata intercorsa tra noi due si tenuta esattamente il 5 marzo e dopo un po’ di giorni ci siamo messi al lavoro – ha proseguito -  voglio anche ringraziare la Lube per l’arredamento e la Fondazione Carima per il supporto, senza dimenticare il mio l’ufficio tecnico e gli operai del comune che hanno lavorato anche durante le festività di Pasqua –ha chiosato Parcaroli -  quando le dosi dei vaccini saranno pienamente disponibili noi potremo vaccinare anche più di 1200 persone”. Dello stesso avviso la vicesindaco di Macerata: “In appena un mese è stato fatto un lavoro straordinario – ha esordio Francesca D’Alessandro -  abbiamo messo in piedi un centro vaccinale che, oltre ad essere esteticamente molto bello, risulta molto funzionale. Come amministrazione è stato fatto un gran lavoro soprattutto grazie al Sindaco Parcaroli che ha messo anima e cuore affinché questo progetto si potesse realizzare nel minor tempo, possibile anche grazie la sinergia virtuosa che si è creata tra pubblico e privato – ed ha concluso - auspichiamo che si possano somministrare più vaccini possibili in modo tale da uscire da quest’incubo che ci vede purtroppo tutti protagonisti”.  “Oggi è un momento di grandissima soddisfazione per noi perché siamo riuscito ad allestire questo centro in poco più di un mese partendo dal niente – ha affermato il dottor Giordano Ripa, delegato alla sanità del comune di Macerata -. Sono state tante le anime che hanno contribuito affinché si potesse aprire in tempi coincidenti con la vaccinazione di massa ed infatti adesso i numeri delle persone da vaccinare sono cresciuti di molto rispetto alla prima fase dove vaccinale dove sono stati interessati personale sanitario, forze dell’ordine e operatori scolastici – ha sottolineato -. Era normale che con l’aggiungersi delle categorie over 70 occorreva una struttura senza dubbio diversa rispetto a quella dell’Oratorio Santa Madre di Dio e dal punto di vista logistico siamo stati molto fortunati ad aver trovato questa sede a Piediripa – ha spiegato Ripa – il personale medico e paramedico messo a disposizione dall’Asur al momento è sufficiente per iniziare a processare un numero giornaliero di somministrazioni importante – ha terminato – come prima giornata abbiamo inoculato circa 800 dosi ma nei prossimi giorni ci adegueremo per arrivare anche oltre le 1200 per mantenerci in linea con il programma nazionale sottolineato dal Commissario Figliuolo”.  

08/04/2021 20:45
Legnini incontra Acquaroli e i sindaci del cratere: "600 cantieri per le opere pubbliche nel 2021"

Legnini incontra Acquaroli e i sindaci del cratere: "600 cantieri per le opere pubbliche nel 2021"

“Ora che la prima gamba, quella della ricostruzione materiale degli edifici distrutti dal sisma sta cominciando a camminare, occorre mettere in funzione la seconda, quella dello sviluppo economico che deve accompagnare questi territori verso il futuro ed uno sviluppo sostenibile. Confidiamo, per questo, nel Contratto Istituzionale di Sviluppo previsto dall’ultima Legge di Bilancio, dotato di 160 milioni di euro, ma soprattutto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che abbiamo messo a punto nelle scorse settimane e che prevede per le aree del sisma uno stanziamento di 1.7 miliardi di euro, che dovranno essere confermati nella versione definitiva del Piano, attesa a fine mese". Lo ha detto oggi il Commissario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, che ha partecipato a Fermo, ad un incontro sul Recovery Plan tra il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e i sindaci dei Comuni colpiti dal sisma. "Ringrazio il presidente del Consiglio, Mario Draghi, per le parole e gli impegni sulla ricostruzione pronunciati oggi nel corso della Conferenza Unificata. La posizione del Presidente del Consiglio ci incoraggia ad andare avanti sulla strada tracciata che con le risorse del Recovery Plan potrà essere ulteriormente rafforzata sul versante della rinascita economica e sociale” ha aggiunto Legnini. “Nei primi tre mesi di quest’anno - ha detto ancora Legnini - sono state approvate oltre 1.600 richieste di contributo, che nel giro di poche settimane porteranno all’apertura di altrettanti cantieri, in aggiunta ai quasi 3.500 aperti in questo momento. Quest’anno, inoltre, grazie all’accelerazione delle procedure puntiamo ad aprire anche 600 cantieri per le opere pubbliche, che sono ancora in ritardo” ha concluso il Commissario, annunciando la firma della prima Ordinanza Speciale, che riguarderà l’Università di Camerino, che darà attuazione ai nuovi poteri in deroga concessi al Commissario.    

08/04/2021 20:35
Civitanova, l'acqua del mare diventa rossastra sul lungomare nord: presente una microalga

Civitanova, l'acqua del mare diventa rossastra sul lungomare nord: presente una microalga

Nella mattinata dello scorso primo aprile, la Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche ha ricevuto diverse segnalazioni relativamente alla presenza di chiazze di colore rossastro lungo il tratto di mare antistante il litorale Nord del Comune di Civitanova Marche. A seguito di un sopralluogo effettuato dal personale della Guardia Costiera, il fenomeno è risultato esteso in più punti e anche in prossimità della battigia.  È stato pertanto richiesto l’intervento dei tecnici dell’ARPAM di Macerata per i prelievi delle acque di mare interessate dal caso. L’esito delle analisi di laboratorio ha evidenziato la presenza di fioritura della dinoflagellata “Noctiluca Scintillans”, microalga che fiorisce ciclicamente nelle nostre acque nel periodo primaverile e che non arreca implicazioni di carattere igienico – sanitario.            

08/04/2021 20:15
Saltamartini: "Marche tra le prime in Italia per la vaccinazione degli over 80, lo conferma Figliuolo"

Saltamartini: "Marche tra le prime in Italia per la vaccinazione degli over 80, lo conferma Figliuolo"

“Il nostro obiettivo è dal primo momento quello di lavorare al massimo per vaccinare al più presto il maggior numero di persone possibile. Ringrazio il commissario generale Francesco Paolo Figliuolo e il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio per l’apprezzamento dimostrato nei confronti del lavoro che le Marche della Sanità stanno facendo nonostante difficoltà di ogni tipo. Hanno confermato come le Marche sono tra le prime regioni italiane nella vaccinazione degli over 80 e sono pronte a sviluppare nuove potenzialità all’arrivo delle dosi di vaccino che, ci hanno assicurato, arriveranno in maniera costante così da consentirci di programmare al meglio il prosieguo della campagna vaccinale” Così l’assessore alla Sanità delle Marche Filippo Saltamartini al termine dell’intensa giornata in cui i due delegati del governo hanno toccato con mano le dinamiche della campagna vaccinale nelle Marche sia presso gli hub di Macerata ed Ancona, che a livello programmatico con l’assessore e la giunta regionale tutta. “Il generale ha definito l’hub di Piediripa che abbiamo inaugurato oggi come un centro modello frutto dell’unione tra istituzioni e privati che fa la forza della comunità. La sinergia tra Regione, Comune di Macerata, Cucine Lube, Fondazione Carima e Unicredit dimostra come tutti siamo protesi a riversare ogni nostra energia politica e sociale nella lotta al covid – conclude Saltamartini – Sono orgoglioso che le Marche abbiano dimostrato di essere all’avanguardia anche in questo campo grazie allo spirito di autentica solidarietà che è insito nell’animo di ogni marchigiano”.       

08/04/2021 19:51
Vendite online: quando serve la Partita IVA?

Vendite online: quando serve la Partita IVA?

L’e-commerce è uno dei settori più floridi dell’economia italiana e mondiale. Non a caso, sempre più persone scelgono di investire in questo ambito, nella speranza di intercettare le nuove abitudini dei consumatori e dare avvio ad un business remunerativo. A ciò si aggiunge un secondo, importante punto a favore: i costi per aprire un negozio online sono, certamente, più bassi rispetto a quelli richiesti per un esercizio commerciale “tradizionale”, il che ha permesso a tanti giovani imprenditori di portare avanti il proprio progetto senza grosse difficoltà. Dunque, come iniziare a vendere su Internet? È possibile fare a meno della Partita IVA e, in caso di risposta affermativa, a quali condizioni? Proviamo a chiarire questi aspetti e scopriamo insieme come muovere i primi passi nel settore! Vendere online: con o senza Partita IVA? A molti di noi è capitato di vendere qualcosa su Ebay o su un altro portale simile. Tuttavia, solo una piccola percentuale di venditori risulta in possesso della Partita IVA, in quanto la legislazione italiana distingue la semplice vendita tra privati dall’attività commerciale svolta in maniera organizzata, stabile e continuativa. In altre parole: per mettere in vendita un singolo articolo, a prescindere dal suo valore, non è necessario essere titolari di Partita IVA. Se, però, ci si avvale di un sito registrato o si sottoscrivono accordi con fornitori, marketplace, ecc., la situazione cambia drasticamente. Lo stesso vale per attività come il dropshipping e le affiliazioni, in quanto prevedono la firma di un contratto a lungo termine. Come aprire Partita IVA per vendere online? Appurato che, per aprire un negozio online (o per proporre i propri prodotti su un portale già esistente) in pianta stabile, serve la Partita IVA, vediamo più da vicino quali spese bisogna affrontare e qual è il procedimento burocratico da seguire. Il costo di attivazione della Partita IVA, per i commercianti, si aggira tra i 150 e i 250 euro, comprensivi di diritti e imposte per l’iscrizione alla Camera di Commercio. Per completare tutti i passaggi, è necessaria una pratica telematica chiamata “ComUnica”, mediante la quale si procede contemporaneamente a: - creare la nuova ditta, inserendola nel Registro delle Imprese; - aprire la P. IVA con Codice ATECO “47.91.10 - Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto via internet” e definire il regime fiscale; - effettuare l’iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti dell’INPS. Infine, l’ultimo step consiste nella presentazione della SCIA agli sportelli SUAP del Comune di residenza (o presso il quale si svolge l’attività di vendita, nel caso in cui il negozio abbia anche una sede fisica o preveda l’uso di un magazzino).

08/04/2021 19:39
Unicam, due eventi online per la Notte europea della Geografia

Unicam, due eventi online per la Notte europea della Geografia

In occasione della Notte europea della Geografia - GeoNight 2021, promossa da EUGEO (Association of Geographical Societies in Europe) e supportata dall’Unione Geografica Internazionale, che si celebra in tutto il continente domani venerdì 9 aprile, l’Università di Camerino ha organizzato due eventi online: “Cibo e Geografia”, che si terrà alle ore 18:30 e “Una App per il geoturismo: alla scoperta dei Monti Sibillini”, che avrà inizio alle ore 17.30 “Cibo e Geografia” rientra nell’ambito delle attività didattiche e formative del corso di laurea Unicam in Scienze Gastronomiche, coordinato dal prof. Gianni Sagratini, attivato tre anni fa dalla Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Ateneo e che sta riscuotendo notevole successo. Protagonista dell’incontro, che si aprirà con i saluti del Rettore Claudio Pettinari e del responsabile del corso di laurea Gianni Sagratini, sarà Mauro Varotto, docente di Geografia e Geografia culturale del Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova, che nel suo intervento parlerà di geografie del cibo tra realtà e immaginario. La sezione di Geologia propone invece l’evento “Una App per il geoturismo: alla scoperta dei Monti Sibillini”. GeoTour è il nome di una nuova app per il geoturismo, ideata dallo spinoff Unicam di Geologia “GeoMORE” e realizzata da tre studenti dell’Università di Camerino del Corso di Laurea in Informatica. Uno strumento semplice, intuitivo e pratico in grado di accompagnare escursionisti, passeggiatori e amanti della natura alla scoperta del territorio in cui si vive, mostrando peculiarità e caratteristiche che generalmente rimangono nascoste ai turisti. Sono previsti gli interventi del prof. Piero Farabollini della sezione di Geologia e del dott. Riccardo Teloni d GEOMORE s.r.l. Tutte le informazioni per poter seguire gli eventi sono disponibili nel sito www.unicam.it  

08/04/2021 19:31
Il Politeama omaggia il genio musicale di Beethoven con quattro concerti in streaming

Il Politeama omaggia il genio musicale di Beethoven con quattro concerti in streaming

Il 2020 è stato l’anno di celebrazione dei 250 anni dalla nascita di uno dei più grandi geni musicali della storia, Ludwig van Beethoven. Seguendo la scia di altri grandi teatri italiani, condizionati dalla chiusura forzata, il Politeama di Tolentino ripropone quest’anno, nell’ambito del Master Piano Festival Più, una miniserie di concerti in streaming gratuito in onore del grande compositore. Un percorso musicale nell’opera pianistica e da camera di Ludwig van Beethoven in quattro puntate che saranno trasmesse il 18, 21, 23, e 25 aprile alle ore 21,00 in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link: https://youtube.com/playlist?list=PLHhzoKxhI-og_G0RPe1ZSp5VCJjOnHe6B . Le opere di Beethoven sono generalmente eseguite da orchestre, ma in questa occasione le sue composizioni sono state trascritte per pianoforte e violino per esecuzioni di musica da camera. Ogni concerto sarà preceduto da una presentazione a cura di Piero Di Egidio che illustrerà ogni percorso. Si alterneranno nelle esibizioni Piero Di Egidio, Marcello Mazzoni, Gianluca Luisi, Andrea Padova al pianoforte accompagnati da Silvia Mazzon al violino. Compositore noto a tutte le latitudini, artefice di sinfonie, sonate e concerti scolpiti negli annali della musica classica, Ludwig van Beethoven è ad oggi considerato una delle figure più importanti nel panorama della musica di tutti i tempi. La miniserie di concerti a lui dedicata che ripropone il Politeama consiste in quattro momenti musicali beethoveniani, quattro manifestazioni della multiforme anima del genio di Bonn. Programma: Domenica 18 aprile ore 21 – Percorso n. 1 Sturm und Drang Sonata Op. 101Esecutore: Andrea Padova al pianoforte Sinfonia n. 5 trascritta per Violino e Pianoforte I movimentoEsecutori: Silvia Mazzon al violino e Marcello Mazzoni al pianoforte _______________________________________________________Mercoledì 21 aprile ore 21 – Percorso n. 2 Musica e Natura Sonata Op. 109Esecutore: Gianluca Luisi al pianoforte Sonata Op. 24 “La primavera” I movimentoEsecutori: Silvia Mazzon al violino e Marcello Mazzoni al pianoforte _______________________________________________________ Venerdì 23 aprile ore 21 – Percorso n. 3 La beatitudine Sonata Op. 111 – Secondo movimentoEsecutore: Piero Di Egidio al pianoforte Sonata Op. 31 n.2 “La tempesta”Esecutore: Marcello Mazzoni al pianoforte ____________________________________________ Domenica 25 aprile ore 21 – Percorso n. 4 Il genio Sonata Op. 110 – Terzo movimentoEsecutore: Piero Di Egidio al pianoforte Sonata Op. 27 n. 2 – Terzo movimentoEsecutore: Marcello Mazzoni al pianoforte  

08/04/2021 19:24
Dante Ferretti non dimentica le origini: il primo Festival sulla scenografia sarà a Macerata

Dante Ferretti non dimentica le origini: il primo Festival sulla scenografia sarà a Macerata

Dante Ferretti firma la direzione artistica di Scenaria il primo Festival internazionale dedicato alla scenografia che nasce a Macerata, sua terra natale. Un viaggio dedicato alla creazione degli spazi diretto dal più grande Maestro italiano nell’Olimpo dalla scenografia mondiale con tre Premi Oscar vinti per la scenografiadi The Aviator di Martin Scorsese (2005) Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street di Tim Burton (2008) Hugo Cabret, regia di Martin Scorsese (2012).  “La scenografia è arte abitata, è la rappresentazione di un mondo – ha dichiarato Dante Ferretti – mi fa piacere aver ispirato e partecipare al progetto Scenaria, il primo Festival che si occupa di scenografia nei vari settori. Sono felice inoltre che prenda il via proprio dalla mia città natale, Macerata. Spero che la scenografia possa essere il mezzo per una rinnovata stagione delle arti."  Un Festival che si propone di far conoscere l’arte magica della scenografia in tutte le sue forme artistiche, da quelle storiche artigianali a quelle tecniche, fino ad arrivare alle ultime innovazioni tecnologiche e spettacolari dei grandi allestimenti cinematografici, teatrali e televisivi. Scenaria nel 2022 assegnerà un premio per la migliore scenografia nei settori cinema, teatro e televisione e un riconoscimento dedicato ai giovani studenti. “È con un profondo senso di orgoglio che il Comune di Macerata ha accolto Scenaria - ha affermato il Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli – un grande progetto che coinvolge il territorio nel nome dell'arte della scenografia. Macerata saprà essere punto di riferimento per questa nobile arte, le cui radici sono ben piantate, oggi come ieri, nella storia della nostra città.” Negli anni la scenografia ha ricoperto sempre di più un ruolo sostanziale in tutto il mondo artistico, dal teatro all’opera, dal cinema alla televisione, nata da un’idea dall’artista Mauro Mazziero, Scenaria si pone l’obiettivo di mettere a confronto i grandi scenografi e promuovere i giovani talenti. “Scenaria è il racconto dello spazio che si fa arte, il luogo che da sfondo diviene elemento importante nella vita dell’uomo - ha spiegato Mauro Mazziero, Presidente di Scenaria - Lo spazio e i suoi autori diventano così protagonisti di storie e processi creativi che acquistano un valore autonomo rispetto ai contenuti di film e spettacoli.” Scenaria apre la sua attività con la presentazione del corto documentario "Marche una terra di scenografi", visibile sul sito www.scenariafestival.it, un viaggio ispirato da Dante Ferretti e dedicato ai grandi protagonisti della scenografia di ieri e di oggi della terra cento teatri, diretto dal regista Tommaso Malaisi, a cura di Cristina Tilio, accompagnato dalla voce di Luca Violini, realizzato con la consulenz  dell’Assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta, David Miliozzi, Federico Lelli Ferretti e Renata Lelli Ferretti. Una Regione che ha dato i natali a tanti scenografi ch e dal 1600 ad oggi hanno fatto la storia del teatro, del cinema e della televisione italiana, tragli ultimi più noti ricordiamo Carlo Cesarini da Senigallia, autore delle più famose scenografie televisive degli anni 50 come Studio Uno o Canzonissima, Mario Garbuglia, vincitore di numerosi David di Donatello e Nastri d'Argento per le scenografie di grandi film tra cui Il Gattopardo, Rocco e i suoi Fratelli, La grande Guerra, e Ferdinando Scarfiotti, premio Oscar nel 1988 per la scenografia de L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci. Alla scoperta di questa antica arte i racconti e le visioni dei personaggi che lavorano oggi nel mondo del teatro, del cinema e della scenografia moderna, legati dall’amore per la regione Marche, dove sono nati o dove hanno lavorato con grande successo e scelto di vivere tra cui Giancarlo Basili, Franco Malgrande, Raffaele Curi, Giancarlo Colis, Henning Brockhaus, Benito Leonori, Pierfrancesco Giannangeli, Anton Giulio Mancino, Enrico Pulsoni e Emanuele Scorcelletti.  ra.  

08/04/2021 19:00
Civitanova, arrestato spacciatore: aveva 62 dosi di eroina e mille euro in banconote da 20

Civitanova, arrestato spacciatore: aveva 62 dosi di eroina e mille euro in banconote da 20

Arrestato per spaccio di droga un cittadino tunisino trentenne, gravato da numerosi precedenti di Polizia e irregolare sul territorio nazionale. È quanto emerso nel corso di una serie di controlli effettuati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche nella città costiera.  L'uomo, intercettato alla stazione ferroviaria, è stato sottoposto a perquisizione personale, all’esito della quale è risultato in possesso di 62 dosi di eroina in involucri termosaldati.  In suo possesso anche mille euro in contanti, divisi in banconote da 20 euro, somma sottoposta a sequestro in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il previsto giudizio direttissimo nella mattinata di domani.   

08/04/2021 18:30
Coronavirus, 15 decessi oggi nelle Marche: 5 vittime sono della provincia di Macerata

Coronavirus, 15 decessi oggi nelle Marche: 5 vittime sono della provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 15 decessi correlati al Covid-19. Cinque vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: un 85enne di Tolentino al Covid Hospital di Civitanova Marche, una 76enne e una 85enne maceratesi all'ospedale di Camerino a cui si aggiungono un 86enne di San Severino Marche e una 86enne di Recanati all'ospedale di Macerata.  Sono stati, invece quattro i decessi che si sono verificati nei presidi sanitari della provincia di Ancona: una 87enne di Osimo al Por Inrca di Ancona, una 96enne di Camerano all'Inrca Residenza Dorica, un 86enne di Ostra all'ospedale di Senigallia e una 74enne di Ancona all'ospedale Torrette.   Due persone sono decedute all'ospedale di Urbino: un 84enne di Mercatello sul Metauro e un 88enne di Belforte all'Isauro.  Tre vittime sono state segnalate anche nella provincia di Fermo: si tratta di un 95enne di Porto Sant'Elpidio all'ospedale 'Murri', di un 80enne di Porto Sant'Elpidio spirato presso il proprio domicilio e di una 80enne sambenedettese presso la Residenza Valdaso.  Una 92enne di San Benedetto del Tronto è morta, infine, nel nosomio cittadino.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2752 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (917), mentre sono 460 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  

08/04/2021 18:09
Tra le 42 imprese più competitive e affidabili d'Italia ci sono 5 aziende di Macerata

Tra le 42 imprese più competitive e affidabili d'Italia ci sono 5 aziende di Macerata

Sono 42 le top imprese insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio del Premio Industria Felix, di cui 12 dell’Emilia Romagna, 17 delle Marche e 13 dell’Umbria per competitività, affidabilità finanziaria e talvolta per sostenibilità.  Premiate 5 aziende di Macerata: Eli, Geax, Lube Holding, Lube Industries, Società Automobilistica Potentina. La cerimonia di conferimento dei premi, che sino allo scorso anno si è svolta a Bologna a Palazzo Re Enzo, si è tenuta questa mattina in modalità digitale dopo un’inchiesta giornalistica condotta su 90mila bilanci di società di capitali con sede legale nelle tre regioni, realizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved.  In fase pre-Covid crescevano il fatturato e il numero addetti nelle Marche: 1,5% sui ricavi e 3,9% sugli addetti. Macerata ha un tasso di crescita del fatturato di 1,4% e un tasso di crescita degli addetti di 4,1%. Il trentunesimo evento Industria Felix, organizzato dal trimestrale IFM, è stato moderato dal direttore responsabile Michele Montemurro e dal giornalista e vice direttore di Rai 1 Angelo Mellone, realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con i patrocini di Confindustria, Simest, le media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews e le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Lidl Italia, Sustainable Development. Durante l’evento sono intervenuti il vicepresidente di Confindustria e co-portavoce del Comitato scientifico di Industria Felix Vito Grassi, il responsabile dell’Ufficio studi di Cerved Guido Romano, l’ad di Simest Mauro Alfonso, il direttore di Askanews Paolo Mazzanti, per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investment Banking Marco Gabbiani e i wealth advisor Monica Lanzi e Massimo Cupillari e il senior manager Francesco Tei, il partner di Ria Grant Thornton Sandro Gherardini, per Sustainable Development l’amministratore unico Michele Chieffi e il consulente Francesco Lenoci, mentre le conclusioni sono state affidate al docente di Economia industriale dell’Università Luiss e co-portavoce del Comitato scientifico di IF Cesare Pozzi.           

08/04/2021 17:20
Camerino, ancora attesa per la caserma dei carabinieri: chiesta riunione con l'Unione Montana

Camerino, ancora attesa per la caserma dei carabinieri: chiesta riunione con l'Unione Montana

Richiesta all’Unione montana Marca di Camerino una riunione straordinaria per chiarire le tempistiche per la cessione di una parte dello stabile dell’unione al Demanio, così da poter procedere con i lavori e il trasferimento della Caserma dei Carabinieri. “Di comune accordo con il sindaco di Muccia Mario Baroni – spiega Sandro Sborgia, primo cittadino di Camerino - abbiamo richiesto al Presidente dell’Unione montana della Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, di convocare un consiglio straordinario quanto prima per chiarire gli aspetti che riguardano la realizzazione della nuova Caserma dei Carabinieri di Camerino in una porzione dell’immobile di proprietà dell’Unione montana in località Vallicelle. È stata richiesta la convocazione del Consiglio – continua - perché abbiamo atteso il tempo trascorso dalla firma del protocollo d’intesa, a giungo 2020, e viste anche le numerose riunioni che si sono succedute e interlocuzioni con tutte le Istituzioni interessate, allo stato attuale non sappiamo ancora quali sono gli elementi che si frappongono per la cessione di una parte dell’immobile al Demanio per la realizzazione della caserma. Trattandosi di un’opera di fondamentale importanza non solo per Camerino e i Carabinieri, ma per tutto il territorio”. La riunione è stata, dunque, convocata per lunedì 12 aprile: “Nell’occasione cercheremo dunque di arrivare al nocciolo delle cause che portano a rimandare il realizzarsi concretamente di quanto stabilito col protocollo mesi fa” conclude il sindaco Sandro Sborgia.      

08/04/2021 17:09
Ciclabili, Baldelli e Latini: “Finanziamento da oltre 800mila euro". Tra i beneficiari 9 comuni del Maceratese

Ciclabili, Baldelli e Latini: “Finanziamento da oltre 800mila euro". Tra i beneficiari 9 comuni del Maceratese

“La Regione Marche può e vuole fare la sua parte per offrire sostegno alle imprese, per questo sta velocizzando le opere di immediata cantierabilità e attivazione: far partire i lavori è la migliore soluzione per immettere sul territorio nuove risorse, con l’ottica di migliorare al contempo la mobilità della regione. Alcune di queste opere competono ai piccoli Comuni, che hanno scarse disponibilità di bilancio. Ed è guardando a loro che la Regione ha stanziato 816mila euro come contributi per la creazione di nuovi percorsi ciclabili, risorse vincolate a questo tipo di intervento”. L’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli prosegue nell’impegno di erogare fondi per interventi infrastrutturali sul territorio.  Dopo il bando per installare impianti di ventilazione meccanica nelle aule scolastiche e gli investimenti nell’edilizia scolastica ed ospedaliera, ora è il turno della mobilità sostenibile. Ventotto piccoli Comuni con meno di 20mila abitanti beneficeranno di un cospicuo contributo della Regione Marche per la realizzazione di nuove piste ciclabili e la messa in sicurezza delle esistenti. Gli uffici hanno approvato le graduatorie finali: una prima graduatoria è riservata ai Comuni con meno di 10mila abitanti e una seconda graduatoria ai Comuni con popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti.  “Complessivamente – spiega l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli -, sono 10 i progetti finanziati, che interessano 28 comuni, per un contributo totale di 816mila euro. Potenziare la mobilità dolce, mettere in rete le ciclabili tra di loro e interconnetterle con le infrastrutture stradali e ferroviarie è una delle priorità di questa amministrazione regionale. Infatti, nell’elaborare la graduatoria delle richieste pervenute, è stata data priorità agli interventi promossi dai raggruppamenti di Comuni che hanno presentato progetti sinergici e che prevedono la connessione con la rete ciclabile di livello regionale”. “Nella giornata internazionale dello sport queste risorse assumono ancora di più maggiore rilevanza. – afferma l’assessore con delega alle Piste ciclabili Giorgia Latini -. La mobilità ciclistica ha indubbi vantaggi, non solo dal punto di vista salutare, ma anche sotto l’aspetto socio-culturale. Il mondo delle due ruote è in forte espansione e come regione vogliamo dare tutto il nostro apporto affinché la rete ciclopedonale sia sempre più sviluppata perché permetterà ai tantissimi marchigiani di muoversi in lungo e in largo sul territorio, sia per lavoro, che per svago.” – conclude l’assessore Latini.  Sono state presentate complessivamente 50 richieste di finanziamento, da parte di 30 Comuni che hanno partecipato singolarmente e ulteriori 65 Comuni che hanno partecipato in aggregazione, per un coinvolgimento complessivo di 95 Comuni. Di queste 50 richieste di finanziamento, solo 7 sono pervenute da Comuni o raggruppamenti di Comuni con una popolazione compresa tra i 10mila e i 20mila abitanti, tutte accolte, per un contributo complessivo di 316.625 euro. Mentre le restanti 43 richieste sono state presentate da Comuni o raggruppamenti di Comuni con meno di 10mila abitanti, e ne sono state accolte 3, per un contributo complessivo di 500mila euro.  Questi i progetti immediatamente finanziabili:  - al raggruppamento dei Comuni di Massa Fermana, Montappone, Monte Vidon Corrado, Falerone, Servigliano, Belmonte Piceno e Montegiorgio della provincia di Fermo sono stati riconosciuti 244.347 euro per sviluppare una rete di percorsi che attraversi e connetta i territori dei sette comuni, a partire dalle Piane di Montegiorgio, passando per Servigliano ed arrivando a Massa Fermana, ai confini del territorio provinciale - al raggruppamento dei Comuni di Colmurano, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Sant'Angelo in Pontano, San Ginesio e Urbisaglia della provincia di Macerata sono stati assegnati 210mila euro per la realizzazione della Ciclovia dei colli del Fiastrella, che si sviluppa per circa 38 chilometri con tratti prevalentemente in pendenza, si immette nei sentieri dei parchi di Urbisaglia e si connette alla ciclovia del Fiastra in tre punti - al raggruppamento dei Comuni di Sassoferrato, Arcevia, Genga, Cerreto d'Esi e Serra San Quirico nella provincia di Ancona sono stati concessi 45.652 euro per la Ciclovia dei parchi e dei castelli, che collegherà i comuni di Cerreto d'Esi e Genga, passando per Fabriano, percorso inserito all'interno del più vasto comparto denominato “Distretto cicloturistico della Vallesina” - al raggruppamento dei Comuni di Chiaravalle, Monte San Vito e Montemarciano nella provincia di Ancona sono stati assegnati 104.950 euro per la realizzazione del progetto 'Dalle colline al mare' - al raggruppamento dei Comuni di Sant'Elpidio a Mare e Montecosaro sono stati attribuiti 69.949 euro per il tracciato ciclopedonale lungo il fiume Chienti - al Comune di Morrovalle (Macerata) sono stati concessi 35mila euro per il primo stralcio della pista ciclopedonale Trodica Colli Bellavista - al Comune di Grottammare (Ascoli Piceno) sono stati assegnati 12mila euro per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile su corsia riservate al fine di collegare il tracciato ciclabile tra la stazione e il lungomare - al Comune di Porto San Giorgio (Fermo) sono stati riconosciuti 35mila euro per la corsia ciclabile a doppio senso sul lungomare Gramsci - al Comune di Corridonia (Macerata) andranno 35mila euro per la realizzazione di un circuito ciclabile di collegamento tra via Eugenio Niccolai e via Sant'Anna - al Comune di Tolentino (Macerata) sono stati assegnati 24.725 euro per la pista ciclabile in contrada Piani Bianchi  

08/04/2021 17:00
Un patto per costruire il Distretto biologico unico delle Marche: "Sarà il più grande d'Europa"

Un patto per costruire il Distretto biologico unico delle Marche: "Sarà il più grande d'Europa"

Uno strumento chiave per incentivare l’economia locale, un alleato essenziale per l’equilibrio del processo alimentare e di conseguenza per la salute, un modello socio-economico del tutto nuovo.  Sono queste le caratteristiche fondamentali della produzione Bio ma anche le finalità di quello che sarà il Distretto Biologico unico delle Marche più grande d’Italia e d’Europa. Con la firma del patto per il biologico, avvenuta oggi a Palazzo Raffaello tra il vicepresidente e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni e i rappresentanti regionali di Agci, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Confcooperative , Copagri, Legacoop , Uecoop, Unci E Camera Di Commercio , le Marche , infatti ,puntano per la prima volta alla creazione di un unico e grande distretto del biologico forte di numeri, progetti e obiettivi importanti . “ La Regione Marche crede fortemente alle potenzialità di questo settore – ha evidenziato Carloni -  come traino per molti altri comparti e cerniera di uno sviluppo sostenibile anche a livello turistico-ambientale. Per questo oggi la firma di questo patto sigilla la volontà – tutti insieme – di andare verso la realizzazione di un distretto biologico e del cibo che può diventare il più grande d’Europa, caratterizzato da un forte brand territoriale che identifichi le Marche come regione Bio per eccellenza, attraverso un incisivo marketing territoriale, una promozione spinta che valorizzi il prodotto in termini di qualità e competitività sui mercati interni ed internazionali. Il biologico, forte di una tradizione radicatissima nella nostra regione,  è un valore aggiunto fondamentale che vogliamo inserire e far crescere in un ampio progetto di sostenibilità che integra ambiti culturali, per esempio con la Legge sui borghi; il Turismo con il progetto “ Albergo diffuso” ma anche gli operatori turistici, le amministrazioni locali, le associazioni e tutti i privati che abbiano in comune la stessa visione: rendere il brand Marche leader del biologico in Europa e quindi Regione sinonimo di qualità di vita . Consapevoli pertanto che un’immagine univoca e organica è molto più “spendibile” e credibile all’estero, oltre a rafforzare tutto il sistema e a contrastare le debolezze. “     “Apprezziamo ed appoggiamo convintamente una iniziativa fondamentale per lo sviluppo dell’agricoltura nel nostro territorio – afferma Gino Sabatini - Camera di Commercio sarà a fianco della Regione nel sostenere il distretto unico del biologico delle Marche” “E’ uno strumento nuovo questo Distretto Biologico – ha concluso Carloni -  a cui abbiamo lavorato con molto impegno in questi mesi per mettere insieme, per la prima volta, tutte le realtà, piccole medie e grandi, spesso scollegate fra loro, per dare la stessa forza di penetrazione nei mercati e le stesse opportunità a tutti. Partendo da esperienze virtuose già consolidate, come le filiere biologiche e gli accordi agroambientali d’area, e valorizzando iniziative più recenti, come i biodistretti e i distretti biologici locali appena costituiti o in via di costituzione, puntiamo a costruire insieme il futuro di una regione sempre più biologica. “ Carloni ha anche informato che la Regione Marche intende investire nella promozione del biologico in tutti i settori e sarà inserito nella parte dedicata alle Marche nella sezione “Food” di Expo 2020 Dubai.  Tra gli obiettivi principali del patto siglato questa mattina, incrementare la superficie agricola utile (SAU) coltivata a biologico, passando dall’attuale 20% al 100% nelle aree Natura 2000 nei prossimi 10 anni; potenziare la ricerca, la sperimentazione e la formazione nel settore del biologico per migliorare la qualità e la produttività delle coltivazioni; tutelare e valorizzare la nostra biodiversità in alternativa agli OGM ; favorire e consolidare le filiere del biologico di prodotto e di territorio; estendere la certificazione del biologico fino alla tavola dei consumatori; promuovere il consumo dei prodotti biologici nelle mense e nei circuiti commerciali; promuovere le Marche come regione biologica con una elevata qualità della vita, al fine di accrescere la sua attrattività turistica. La nostra regione vanta imprese in continua crescita per numero e qualità della produzione e una solida storia di filiera per cui in alcuni ambiti è leader in Italia , tanto da essere definita “culla dell’agricoltura biologica italiano “. Siamo tra le regioni con la crescita più alta nel numero di operatori: il 32% in più rispetto all’anno precedente. Numeri positivi sia per quanto riguarda i dati strutturali legati alla produzione, sia per quelli economici legati al mercato. Tanto che la Superficie Agricola Utile ( SAU)  marchigiana, gestita con metodo biologico, ha raggiunto i 104.567, superando del 20% la SAU media nazionale. Il numero dei nostri operatori si avvicina a quota 4.000, così articolati: 3.126 produttori, 283 preparatori, 10 importatori e 499 preparatori e importatori

08/04/2021 16:43
Civitanova - 'weekend arancione': ok a mercato e piste ciclabili, ancora chiusi parchi e aree fitness

Civitanova - 'weekend arancione': ok a mercato e piste ciclabili, ancora chiusi parchi e aree fitness

Si è svolto questa mattina, nella sede del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche, un incontro coordinato dal dirigente Commissario Capo Dott. Fabio Mazza per stabilire in maniera concorde le misure da adottare nel primo fine settimana arancione di aprile, dopo il passaggio di colore della Regione Marche precedentemente in zona rossa. “A Civitanova durante le festività di Pasqua – riferisce il sindaco Fabrizio Ciarapica presente all’incontro insieme all’assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni e al comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni – c’è stato un sostanziale rispetto delle ulteriori restrizioni messe in campo per evitare assembramenti nei luoghi pubblici. Ora, con il passaggio in zona arancione, il compito è non vanificare i buoni risultati raggiunti. Graduali riaperture, dunque, ma con controlli mirati nelle zone critiche e raccomandazioni sui giusti comportamenti da tenere, veicolati tramite fonica”. Nello specifico, sabato il mercato settimanale si svolgerà con i dovuti accorgimenti anti-contagio, sarà consentito l’accesso alle piste ciclabili per attività motoria e sportiva individuale, mentre resteranno ancora chiusi i parchi comunali, le aree verdi e fitness. Scatta di nuovo il divieto di sosta e transito delle automobili in piazza Conchiglia e sul lungomare sarà riproposto il pattugliamento della Polizia locale in bicicletta e quad sulla spiaggia.  “Sono misure - conclude Ciarapica - che abbiamo concordato con le Forze dell’ordine e in attuazione delle direttive emerse nei Comitati Provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica indetti dal Prefetto di Macerata e dalle correlative ordinanze attuative emesse dal Questore, oltre che alla luce di quanto rilevato nelle scorse settimane monitorando zone specifiche della città. Tutti abbiamo accolto con un sospiro di sollievo il calo dei contagi e la conseguente riapertura delle attività economiche, ma di pari passo servono ancora massima attenzione ed estrema cautela per non far precipitare nuovamente la situazione. Ho predisposto un pattugliamento dei nostri agenti nelle zone critiche, potendo contare sul prezioso coordinamento interforze. I segnali di miglioramento dei contagi di questi giorni ci danno speranza, ma è drammatico e nel contempo doveroso ricordare che gli ospedali sono ancora in sofferenza, così come i reparti di terapia intensiva. Se da una parte si concentrano sforzi e risorse pubbliche per l’apertura del nuovo centro vaccinale per uscire da questa pandemia, dall’altra non possiamo permettere comportamenti che vanno in senso contrario a quello che prevede la normativa”.

08/04/2021 16:08
Appignano, Bruno Sannucci stroncato dal Covid a 54 anni

Appignano, Bruno Sannucci stroncato dal Covid a 54 anni

La comunità di Appignano piange la scomparsa di Bruno Sannucci, all'eta di 54 anni. Fatale per lui è stato l'aver contratto il Covid, lo scorso 11 marzo. Negli ultimi giorni il peggioramento che ne ha richiesto il trasferimento dall'ospedale di Macerata al Covid Center di Civitanova Marche.  Bruno svolgeva la professione di portiere notturno all'Ersu di Macerata.  La salma è composta presso il Centro Funerario “Città di Macerata”, sito in via Dei Velini a Macerata. La funzione religiosa verrà celebrata Sabato 10 aprile alle ore 10:00 presso la chiesa Gesù Redentore di Appignano.  

08/04/2021 15:55
Macerata, 17 alloggi in affitto a Collevario per coppie over 65: come fare domanda

Macerata, 17 alloggi in affitto a Collevario per coppie over 65: come fare domanda

Al via il bando di concorso “Accessibilità architettonica” per la formazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione di 17 alloggi di edilizia sperimentale, in affitto, nel quartiere Collevario a Macerata.  “Finalmente si possono consegnare questi appartamenti di edilizia popolare – interviene l’assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -  che consentiranno a coppie con più di 65 anni di usufruire di servizi, all’interno del condominio, secondo un progetto di coHousing. Auspichiamo possa essere un modello virtuoso di condivisione di servizi”. Gli alloggi, che hanno una metratura compresa tra i 46 e i 48 metri quadrati, saranno assegnati a nuclei familiari di massimo 2 persone in regime di locazione permanente con contratto a canone concordato, con affitto mensile che può variare da 249,47 euro a 295,46 euro, più circa 60 euro di spese mensili condominiali.  Possono presentare domanda cittadini con età superiore ai 65 anni italiani, o di uno Stato appartenente all’Unione europea, titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o possessori del permesso di soggiorno di durata biennale, con i seguenti requisiti: - avere la residenza o prestare attività lavorativa nell’ambito territoriale regionale da almeno cinque anni consecutivi; - avere la residenza o prestare attività lavorativa nel Comune di Macerata; - non essere titolari di una quota superiore al cinquanta per cento del diritto di proprietà o altro reale godimento su una abitazione; - avere un valore ISEE 2021 non superiore a 39.701,19 euro - non avere avuto precedenti assegnazioni in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio realizzato con contributi pubblici o precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da enti pubblici, salvo che l’alloggio non sia più utilizzabile o sia perito senza aver dato luogo ad indennizzo o a risarcimento del danno. - essere autosufficiente (invalidità civile non superiore all’80% o un grado di disabilità equivalente a “soggetto in condizioni di handicap”). La domanda deve essere redatta in bollo da 16 euro utilizzando esclusivamente i moduli in distribuzione gratuita all’ufficio Casa del Comune di Macerata, viale Trieste n. 24 (tel. 0733/256380- 0733/256295) e nel sito del Comune. Le domande dovranno pervenire al Comune entro il 7 maggio consegnandole a mano, nel rispetto delle norme anti Covid, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 su appuntamento da concordare telefonando ai numeri 0733/256380 – 0733/256295, tramite raccomandata a/r, (in questo caso fa fede la data del timbro postale di spedizione) o PEC all’indirizzo comune.macerata.servizisociali@legalmail.it. Per informazioni e chiarimenti rivolgersi all’ufficio Casa: tel 0733.256380 – 0733/256295, email: amministrativi.sociali@comune.macerata.it – ediliziaresidenzialepubblica@comune.macerata.it. 

08/04/2021 15:20
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