di Picchio News

Le tendenze del mondo del gioco online

Le tendenze del mondo del gioco online

Il gioco online ha registrato una continua crescita nell’ultimo decennio. Il mercato del gioco si amplia ogni anno e gli operatori devono portare innovazioni tecnologiche e nella loro offerta di gioco per soddisfare le nuove richieste degli utenti. Per questo esistono nuove modalità di gioco che permettono agli utenti di divertirsi anche senza spendere soldi. Le nuove possibilità di giocare gratis Esistono diverse modalità di gioco gratuito messe a disposizione dagli operatori. Un esempio sono i bonus di benvenuto: al momento della registrazione su un portale di gioco, l’utente riceve un bonus da spendere per i giochi di casinò che preferisce, o anche per le scommesse sportive, in base al bonus scelto. Un’altra modalità di gioco gratuito, dedicata agli appassionati di slot, sono i giri gratis. I giri gratis, o free spin, possono essere parte di un bonus di benvenuto, oppure di una particolare promozione offerta dall’operatore di gioco. Se poi quello che il giocatore cerca è la possibilità di fare pratica, molte piattaforme di gioco mettono a disposizione le versioni di prova dei giochi, così che gli utenti possano provare nuove strategie di gioco, oppure imparare le regole, o semplicemente divertirsi senza spendere soldi. I bonus senza deposito Una delle modalità di gioco gratuito più ricercata dagli utenti è quella dei bonus senza deposito. Si tratta di un bonus che i giocatori possono ricevere dai casinò online effettuando pochi semplici passi. La prima cosa da fare è ovviamente registrarsi alla piattaforma. È  un requisito necessario, perché l’operatore di gioco deve assicurarsi che il giocatore sia maggiorenne. Non è possibile trovare casinò che regalino bonus senza deposito senza l’invio di una copia del documento di identità che attesti la maggiore età del giocatore, visto che si tratta di una procedura adottata da tutti i casinò online con licenza AAMS, ovvero quelli garantiti dall’ente governativo preposto alla verifica della legalità e della sicurezza delle piattaforme di gioco. I bonus senza deposito del 2021 prevedono una somma in denaro da giocare oppure un certo numero di giri gratis, in base all’offerta dell’operatore scelto. Se siete appassionati di giochi online e volete provare a giocare in modo gratuito, seguite i suggerimenti descritti e divertitevi senza rischio!

14/04/2021 10:30
Musica e gioco: tutto gira attorno al sound, al ritmo e all’atmosfera

Musica e gioco: tutto gira attorno al sound, al ritmo e all’atmosfera

Esiste un legame sottile tra la musica e il gioco. Un legame quasi primigenio, che risale alla notte dei tempi e che non conosce crisi. Nemmeno col Covid, anzi, se vogliamo, questo legame si è rafforzato ed è aumentato. Ma cosa è la musica e qual è la sua relazione col mondo dei giochi? Perché un brano può essere determinante per un titolo e viceversa? Negli anni l’attenzione sull’universo musicale è aumentata al punto che si parla di terapia specifica a base di musica. La musicoterapia, difatti, è oggi metodo assai scalfito per la cura di determinate patologie e molte volte rientra anche tra i metodi consigliati per la cura dello spettro d’autismo. Fatto sta che la musica ha il suo posto nel mondo e molto spesso è determinate per il successo di determinati fattori. Il gioco rientra tra questi al punto che oggi non si può parlare di intrattenimento senza sound design. Ma cosa si intende? Ovviamente il meccanismo complesso che mixa audio ed effetti sonori.  Determinati titoli non avrebbero di certo avuto il successo che hanno poi ottenuto. Il riferimento è alle console, ovviamente, ai classici videogiochi per PlayStation ed Xbox che negli anni sono stati impreziositi dal comparto audio, titoli che non avrebbero avuto la stessa presa se non accompagnati da un mix di musiche idonee per rendere le situazioni per quel che erano: reali, seppur in un universo virtuale. La musica, dunque, ha senso solo se contestualizzata e se calata in un determinato contesto. Perché contribuisce a rendere quel contesto quel che è. E soprattutto a caratterizzarlo: sia esso tetro, gioioso o epico. Insomma la musica ha senso solo se utilizzata idoneamente per una determinata situazione. Ne risente ovviamente l’effetto del divertimento, grazie al neurotrasmettitore chiamato dopamina che attiva le facoltà del piacere insite nel cervello. Così il divertimento, l’intrattenimento, diventano esperienza. Così come avviene nelle terapie ad personam a base di musica. Tutto gira attorno al sound, al ritmo, all’atmosfera. Negli anni così l’importanza della musica è aumentata in misura tale che tutto il mondo legato ai videogiochi se n’è accorto. Basti pensare che ad oggi, senza musica, non si parlerebbe probabilmente di slot machine, forma purissima di intrattenimento. Qui la musica ha un ruolo fondamentale: deve accompagnare il gioco  ma in alcuni casi deve determinarlo. In altri caratterizzarlo: è il caso di prodotti di giochi da casinò interamente a base di musica. Il titolo che rende al meglio l’idea è in questo caso The Big Easy, un must per molti appassionati del settore slot in Italia. A base di musica, ovviamente…

14/04/2021 10:17
Macerata - questione mense, Pensiero e Azione sta con la Giunta: "Qualità garantita"

Macerata - questione mense, Pensiero e Azione sta con la Giunta: "Qualità garantita"

"Parola d’ordine qualità. Questo è il principio che muove il progetto iniziato qualche giorno fa nelle mense delle scuole maceratesi, dopo aver avuto diversi confronti con i genitori e averli informati per tempo.  Analizzare per migliorare è questo il concetto di fondo di una questione che, forse proprio perché in molti casi travisata e compresa non correttamente, sta facendo discutere con non poche polemiche". L’associazione Pensiero e Azione - movimento politico e culturale nato dalla lista che si è presentata alle elezioni comunali sotto il nome Parcaroli Sindaco, e oggi organo attivo e che fa da garante e da tramite tra le scelte dell’amministrazione e le necessità e bisogni dei cittadini - si schiera a favore e in supporto delle scelte dell’amministrazione comunale riguardo alle mense, portate avanti dall’assessore Cassetta con tutti gli uffici competenti in materia.   "Scelte difficili da prendere, ma che sono necessarie soprattutto in un momento come questo in cui la consapevolezza sulla qualità della vita e dell’alimentazione, in questo caso specifico, assumono significati più profond" - continuano nella nota -. "Lavoro che si basa su valori precisi e dichiarati: la qualità prima di tutto che, come spiegato più volte, rimarrà invariata e uguale in tutte le scuole, la rivisitazione del menù, grazie all’apporto di una professionista del settore, la biologa e nutrizionista Renata Alleva a cui è stato affidato l’incarico di analizzare e migliorare quello attualmente proposto nelle scuole e il giusto utilizzo delle risorse. Il tutto modificando alcuni aspetti nell’organizzazione e preparazione del pasto che sono molto semplici: le mense serventi si occuperanno di preparare il secondo piatto e il condimento del primo, mentre quelle di destinazione si occuperanno in sede solo del primo piatto. Il secondo piatto e il condimento vengono trasportati, con un tempo di percorrenza di pochi minuti, sempre in temperatura e garantendo la qualità, da una ditta esterna che si occupa ora anche dello scodellamento. Un meccanismo che è già in vigore e con successo nella scuola Padre Matteo Ricci. In questo modo, riorganizzando quindi un servizio che merita una revisione, si potranno implementare e migliorare le attrezzature in cucina, si potrà investire in formazione del personale e con la possibilità di adeguare il menù". A chi dice che queste scelte serviranno a ridurre il personale, l’associazione Pensiero e Azione, sottolineando quanto già anticipato dall’assessore Cassetta e come comunicato ai genitori con una lettera formale inviata dall’amministrazione, risponde"che non solo non verrà ridotto ma che con la riorganizzazione avrà un’opportunità di crescita personale e l’attrezzatura più efficiente per operare nell’ottica di un miglioramento. La sperimentazione servirà ad analizzare un sistema, a capire come pianificare meglio le risorse, garantendo qualità e pasti equilibrati sani e sicuri". 

14/04/2021 09:56
La vicenda del "Battaglione Mario”: su Rai 3  una pagina della Resistenza maceratese

La vicenda del "Battaglione Mario”: su Rai 3 una pagina della Resistenza maceratese

Nella puntata dedicata alla Festa della Liberazione di Passato e Presente, la trasmissione di Rai Cultura condotta da Paolo Mieli, (in onda il 23 aprile alle 13.15 su Raitre e alle 20.30 su RaiStoria), si parlerà del “Battaglione Mario”, una formazione partigiana operante nel maceratese, guidata dal Comandante Mario Depangher.  Il Battaglione Mario era attivo nella zona del Monte San Vicino e nei territori di San Severino Marche, Matelica, Castelraimondo e Gagliole. Era costituito da partigiani italiani, ex prigionieri alleati, jugoslavi, sovietici, ebrei e da somali ed etiopi. Un esempio di formazione partigiana internazionale.  Di esso, nel corso della puntata, discuteranno la professoressa Isabella Insolvibile e Paolo Mieli, che ospiteranno anche un intervento dello storico Matteo Petracci, autore del saggio “Partigiani d’Oltremare. Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana” (Pacini 2019) dedicato proprio alla ricostruzione della storia del Battaglione Mario e alla presenza al suo interno di somali ed etiopi, protagonisti di un’odissea cominciata ancora prima della guerra. Tutto ha inizio il 9 maggio 1936, quando Mussolini annuncia la nascita dell’Impero. Negli ambienti fascisti si fa strada l’idea di realizzare una Mostra Triennale delle Terre d’Oltremare a Napoli, per esibire la supremazia italiana nei territori del Corno d’Africa. Aree e padiglioni espositivi saranno dedicati all’Albania, al Dodecaneso, alla Libia e all’Africa Orientale. Vengono ingaggiati anche settanta sudditi coloniali, tra eritrei, somali ed etiopi, da esporre in un villaggio indigeno, ricostruito per l’occasione. La Mostra si apre il 9 maggio 1940, in occasione del quarto annuale dell’Impero, ma, poche settimane dopo, l’Italia entra in guerra. I britannici interdicono il passaggio attraverso il canale di Suez e la piccola comunità africana resta bloccata in Italia. Divenuta un peso per i responsabili della Triennale, la comunità viene trasferita a Villa la Quiete (Villa Spada), a Treia, dove era stato attivo un ex campo di prigionia fascista. Somali, eritrei ed etiopi entrano allora in contatto con la comunità treiese, grazie alla quale assumono informazioni sull’arresto di Mussolini, la caduta del fascismo e poi l’armistizio dell’8 settembre. A quel punto, aiutati dalla popolazione locale, alcuni etiopi scappano diretti verso il Monte San Vicino, dove opera il Battaglione Mario. Qualche giorno dopo il loro arrivo, i partigiani attaccano Villa Spada, per recuperare armi e aprire le porte del campo. Una decina di ex sudditi coloniali decide in quell’occasione di unirsi alla formazione partigiana. La puntata fornirà un’occasione per gettare luce sull’apporto del territorio maceratese e marchigiano alla lotta di liberazione dal nazismo e dal fascismo combattuta in Italia e in Europa. “Sono molto soddisfatto" - dichiara Petracci – "si tratta anzitutto di un risultato per tutto il territorio e per la sua storia. Per questo vorrei ringraziare Enti, Istituzioni e singole persone che hanno collaborato mettendo a disposizione fotografie, documenti e altro materiale:  l’ANPI di Matelica e l’ANPI di San Severino Marche, il Museo storico della Resistenza e del territorio “Don Enrico Pocognoni” di Matelica, il Comune di Treia e l’Accademia Georgica, la Biblioteca Comunale di San Severino Marche, la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti di Macerata, la Biblioteca Statale di Macerata, l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Macerata, Danilo Baldini, Fabio Grillo e altri ancora.      

14/04/2021 09:37
Ricostruzione, Acquaroli: "Non esiste modello di riferimento, bisogna anticipare i problemi"

Ricostruzione, Acquaroli: "Non esiste modello di riferimento, bisogna anticipare i problemi"

"Dobbiamo avere la capacità di guardare avanti immaginando le soluzioni che mettiamo a disposizione dei Comuni toccati profondamente  dal sisma del 2016 e avere la capacità di anticipare i problemi che, fase dopo fase, la ricostruzione porterà con sé”: così il presidente della Giunta Francesco Acquaroli, intervenuto alla seduta aperta del Consiglio regionale dedicata al terremoto. Dopo aver ringraziato Cesare Spuri per l’impegno profuso in questi anni e il commissario Legnini, presente in Aula questa mattina, per l’importante lavoro quotidiano di supporto, Acquaroli ha espresso gratitudine all’assessore Castelli per “la grande responsabilità di seguire tutti i passaggi che conducono verso l’obiettivo primario della ricostruzione, così tanto impegnativa e complicata sotto ogni punto di vista, normativo, procedurale ed economico” ed ha poi augurato buon lavoro a Stefano Babini, direttore dell’USR-Ufficio speciale per la ricostruzione post-sisma delle Marche.  Non esiste un modello di riferimento per un sisma devastante per il centro Italia come quello del 2016 che ha coinvolto quattro regioni e centinaia di comuni, ha detto Acquaroli. Occorre comprendere “cosa possiamo fare nella velocizzazione delle procedure, cercare di capire e superare gli ostacoli della ricostruzione futura. Dobbiamo fare esercizio tra noi in Aula, farlo con il  Commissario e soprattutto con chi la ricostruzione la vive e la sente forte quotidianamente, che sono i Sindaci, i portatori degli interessi dei territori più colpiti dal terremoto”. Se finora andava rafforzata la filiera istituzionale, insiste il presidente “d’ora in avanti dovremo farlo anche di più: ogni singola voce di un territorio può aiutarci a risolvere ad affrontare e anticipare i problemi che si presenteranno tra pochi mesi. Più comprenderemo i problemi futuri, e potremo risolverli preventivamente,  più riusciremo a velocizzare e rafforzare la capacità di ricostruzione”. Importante il raccordo con i Comuni, come sperimentato di recente sarà utile anche nei  mesi futuri, e di rilievo la fase di accelerazione registrata “ma dobbiamo anche immaginare azioni comuni congiunte con le altre Regioni” ha aggiunto il presidente secondo cui oltre alla Zes o a infrastrutture come la  Pedemontana “occorrono battaglie comuni per i territori, già in sofferenza, che hanno avuto il trauma impressionante del sisma e stanno subendo il fenomeno di spopolamento senza precedenti”. Un invito quindi alla progettualità, al sostegno, alla capacità attrattiva per i territori penalizzati che rischiano  di non riuscire a ripartire come serve alle Marche per tornare ad essere competitive. “Occorre uno sforzo istituzionale di tutte le forze politiche per riuscire con senso di responsabilità  ad  individuare con maggiore unanimità gli strumenti per velocizzare la ricostruzione materiale ma anche la  rigenerazione sociale ed economica di una porzione così importante della nostra superficie regionale colpita dal sisma”. Un appello infine a tutte le forze “che hanno un ruolo istituzionale affinché si possa convergere nei confronti del governo centrale e in Europa con richieste circostanziate e precise, con forza, determinazione e chiarezza, per far rispettare le prerogative non di una parte politica ma di un territorio che grida il suo dolore ormai da troppo tempo. Certo che sapremo trovare quell’unità indispensabile per portare a casa l’obiettivo che riguarda la speranza e il futuro del territorio marchigiano”.  

14/04/2021 09:04
Johnson & Johnson, l'azienda rinvia le consegne e dosi ferme in Italia: "dovrà essere utilizzato"

Johnson & Johnson, l'azienda rinvia le consegne e dosi ferme in Italia: "dovrà essere utilizzato"

La sospensione del vaccino Johnson&Johnson sarà probabilmente una questione di giorni. Lo affermano il Cdc e la Fda, le autorità sanitarie americane. La Food and Drug Administration e i Centers for Disease Control smetteranno infatti di usare il vaccino nei siti federali e solleciteranno gli Stati a fare lo stesso in attesa delle indagini sui problemi di sicurezza. La sospensione è legata a sei casi negli Stati Uniti che hanno sviluppato una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione. Intanto la Johnson & Johnson, che ha consegnato oggi le sue dosi di vaccino anti-Covid anche in Europa, precisa di aver deciso di "ritardare il lancio" del proprio farmaco nel Vecchio Continente, "in un'ottica di trasparenza e in attesa delle valutazioni delle autorità sanitarie europee".  "Stiamo rivedendo questi casi con le autorità europee e abbiamo deciso in via proattiva di ritardare le consegne all'Europa", osserva Johnson&Johnson. Il comitato per la sicurezza dell'Agenzia europea dei medicinali sta indagando "dalla scorsa settimana" su tutte le segnalazioni di eventi embolici nelle persone che hanno ricevuto il vaccino Johnson&Johnson. Lo scrive l'Ema in una nota. "Al momento - prosegue Ema - non è chiaro se esista un'associazione causale". L'Agenzia è in contatto con la Fda statunitense e altri regolatori internazionali e "comunicherà ulteriormente una volta conclusa la valutazione". Prende tempo il ministro della Salute, Roberto Speranza: "Valuteremo nei prossimi giorni, appena Ema e gli Usa ci daranno notizie più definitive, quale sarà la strada migliore ma io penso che anche questo vaccino dovrà essere utilizzato perchè è un vaccino importante. Le Regioni - ha poi sottolineato - devono stare a questa impostazione perchè chi è più anziano rischia di perdere la vita". Quanto alle riaperture, il ministro ritiene "lecito aspettarsi delle riapertura per maggio ma verificheremo i dati giorno per giorno come è giusto. L'ipotesi di lavorare in modo particolare sull'aperto personalmente mi convince molto, poi dovremo naturalmente confrontarci, ma tutti i dati indicano -ha affermato - che all'aperto c'è una minore possibilità di contagio e quindi credo che la stagione che sta arrivando potrà aiutarci a recuperare alcune attività all'aperto". (Fonte: ANSA)

13/04/2021 20:15
Marche, vaccinati con la prima dose quasi tutti gli over 80: la conferma arriva dal Generale Figliuolo

Marche, vaccinati con la prima dose quasi tutti gli over 80: la conferma arriva dal Generale Figliuolo

"Mi ha appena telefonato il Commissario Figliuolo per complimentarsi per il risultato raggiunto nella categoria over 80, per la quale la nostra Regione ha quasi concluso la somministrazione della prima dose". A renderlo noto è stato il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli: "Mi ha chiesto di ringraziare il Servizio Salute e l’Assessore per l’impegno e mi ha chiesto di estendere a tutti gli operatori, alle aziende sanitarie e ai medici di medicina generale il suo ringraziamento - ha sottolineato - Sono felice di questa telefonata perché normalmente ci si sente solo per le cose negative, e invece mi fa piacere che questa volta si sia voluto evidenziare un bel risultato. Un messaggio fondamentale in questo momento, per continuare su questa strada nonostante i mille problemi e la stanchezza".

13/04/2021 19:30
Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie a Pomigliano d’Arco: ora testa al Campionato Nazionale (FOTO)

Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie a Pomigliano d’Arco: ora testa al Campionato Nazionale (FOTO)

Grande soddisfazione per la Società Ginnastica Macerata grazie alla pioggia di medaglie conseguite alla gara interregionale di Pomigliano d’Arco, che ha onorato il lavoro degli istruttori Ciucci Arianna (nominata recentemente responsabile della. Squadra Nazionale Junior B) e della sua insostituibile collaboratrice Marianna Ferragina. In ordine questi i risultati: Campionato Settore SILVER Campionato Aerostart Ferranti Sofia, Galletta Marta, Marinelli Victoria Categoria Allieve: oro Arzeni Alice, Porfiri Luna, Prosperi Camilla Categoria JRA: oro Campionato Aerogym Lucifero Lilu’, Menghi Camilla, Passarini Anita, Passarini Diana, Porfiri Giulia Categoria JRB: oro Campionato Silver Eccellenza Carletti Aurora e Pietrani Camilla, hanno sbaragliato tutte le altre numerose copia JRA strappando un’altra preziosa medaglia d’oro Pistarelli Noemi, ripresi gli allenamenti dopo una lunga pausa, ha ben figurato nella Categoria singolo Junior B. Campionato settore GOLD Evangelista ginevra medaglia d’argento nell’individuale Moroni Alessia, Pinzi Anna (coppia) medaglia d’oro Evangelista Ginevra,Moroni Alessia e Pinzi Anna (trio n.1) medaglia d’oro Bisconti Anna, Garbuglia Angelica, Ottaviani Matilde (2 trio) medaglia d’argento Bisconti'Garbuglia,Moroni,Ottaviani, Evangelista (gruppo) medaglia d’oro Categoria JUNIOR A Cherubini Guenda, Miceli Matilde, Paolucci Margherita (trio)medaglia d’argento Cherubini,Evangelista,Miceli,Paolucci,Pierluigi (gruppo) medaglia d’oro Per i singoli JUNIOR A1 Paolucci Margherita conferma le sue doti piazzandosi al primo posto con un distacco notevole dalla seconda classificata Pierluigi Benedetta migliorata sia nell’esecuzione che nell’artistico, si piazza in un bel quarto posto Per i singoli JUNIOR A2 Miceli Matilde ottiene la medaglia di bronzo per una routine senza sbavature a seguire Cherubini Guenda, anche lei molto vicina al podio ottiene il quarto posto. Categoria Senior Entrata in questa categoria Arianna Ciurlanti in splendida forma ottiene subito la medaglia d’argento per il suo singolo A seguire non di meno Sarah Ferragina che sfiora il podio piazzandosi al quarto posto come Francesco Blasi per il singolo maschile Scende in pedana la coppia Blasi/Ciurlanti con uno spettacolare esercizio da medaglia d’Argento Il Trio formato da Ferragina,Ciurlanti,Blasi giustamente medaglia d’argento. Ed ora pronti per riprendere gli allenamenti in vista dell’ultima gara per il Campionato Nazionale a Napoli    

13/04/2021 19:10
Ricostruzione post-sisma, Legnini illustra i numeri del 2021: "1.900 decreti per contributi in 3 mesi"

Ricostruzione post-sisma, Legnini illustra i numeri del 2021: "1.900 decreti per contributi in 3 mesi"

"Il dato del primo trimestre del 2021 ci conforta molto, con 1.900 i decreti di concessioni di contributo per la ricostruzione post terremoto, corrispondente al triplo dello stesso periodo dello scorso anno. Un dato che riguarda tutto i cratere sismico, ma in gran parte le Marche, che hanno avuto i danni più estesi". Così il commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, durante la seduta aperta del Consiglio regionale delle Marche, dedicata al terremoto. Ma "mai dire che va tutto bene - ha ammonito - a me è chiaro che ciò che abbiamo di fronte è molto di più di quello che ci lasciamo alle spalle, soprattutto per i centri storici distrutti. Corriamo il rischio di qualche ingorgo per le imprese i professionisti, sui Comuni c'è un carico di lavoro notevole. In generale occorre recuperare un clima di fiducia e operosità, ma voi marchigiana in questo siete un modello...". Legnini ha ricordato l'indirizzo da lui impresso alla struttura commissariale: "ho capito subito che serviva un intervento riformatore, un cambiamento al complesso di norme sulla ricostruzione. D'accordo con i sindaci e le Regioni, ma anche ascoltando i cittadini, le professioni, prima siamo intervenuti sul procedimenti amministrativo, alleggerendo la burocrazia e accentuando la funzione di controllo, puntando sulla sussidiarietà. Poi gli interventi hanno riguardato l'approccio urbanistico, introducendo il principio della conformità, non della ricostruzione identica, con margini di flessibilità per adeguamenti alle necessità del futuro. Poi smitizzazione della pianificazione, a vantaggio di una programmazione più flessibile". (Fonte: ANSA)

13/04/2021 18:43
Unicam, la prima di FameLab regala soddisfazioni: due i 'comunicatori scientifici' premiati

Unicam, la prima di FameLab regala soddisfazioni: due i 'comunicatori scientifici' premiati

12 concorrenti, 5 giurati, un presentatore, 2 vincitori che accederanno alla finale nazionale, un vincitore del pubblico: questi gli eccellenti risultati della prima edizione di FameLab a Camerino, la competizione internazionale di comunicazione scientifica per giovani ricercatori e studenti universitari. Per la prima volta infatti l’Università di Camerino è stata sede del talent scientifico FameLab, ideato nel 2005 dal Cheltenham Science Festival coinvolge oggi oltre 30 paesi in tutto il mondo e dal 2012 si svolge in Italia grazie alla collaborazione tra Psiquadro, coordinatore nazionale, e British Council Italia, l’ente culturale britannico che ne ha promosso la diffusione a livello globale. I partecipanti hanno avuto tre minuti per conquistare la giuria ed il pubblico collegato on line parlando di un tema scientifico che li appassiona raccontandolo con chiarezza, esattezza e carisma. Esra Zerina Appavuravther, Laura Carini, Michele Casoni, Mirko Colella, Dario Corona, Nicola Del Giudice, Jessica  Piccioni, Agnese Santanatoglia, Joel Sina, Andrea Vissani, Claudia Vitturini, Miller Zambrano, i concorrenti che hanno preso parte alla preselezione, tra i quali la giuria composta da Gianluca Gregori Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Claudio Pettinari Rettore Unicam, Flavio Travasso ricercatore Unicam, Mattia Crivellini esperto di comunicazione scientifica, Egizia Marzocco Responsabile dell’Area Comunicazione di Unicam, ha scelto i sette che insieme al preferito del pubblico hanno avuto accesso alla selezione finale. Vincitori della selezione di Camerino sono stati Michele Casoni che ha illustrato la branca della matematica che va sotto il nome di Reinforcement Learning, e Mirko Colella che si è esibito in un testo musicale sull’abuso di droghe. I due accederanno di diritto alla finale nazionale in programma a Catania nel mese di giugno. “Una mattinata emozionante – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – ricca di contenuti, di giovani ricercatori che si sono messi in gioco, con la voglia di comunicare la propria passione e rendere comprensibili anche concetti o tematiche scientifiche all’apparenza complesse. Certamente la comunicazione scientifica rappresenta un’efficace strumento per avvicinare i giovani alla scienza e ottiene ancora più successo se i protagonisti sono proprio i giovani, che si mettono alla prova, lavorando con costanza e dedizione. Ringrazio tutti i partecipanti e tutti i componenti della giuria per aver voluto condividere questa bellissima esperienza”. Il video completo dell’evento è disponibile nel canale YouTube VideoUnicam https://www.youtube.com/videounicam

13/04/2021 18:12
Coronavirus, 6 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime una 70enne di San Severino

Coronavirus, 6 decessi oggi nelle Marche: tra le vittime una 70enne di San Severino

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 6 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 70enne di San Severino spirata presso il Covid Center di Civitanova Marche. Tre decessi sono stati segnalati nei presidi medici anconetani: un 69enne di Ostra Vetere all'Ospedale di Jesi, una 78enne di Ancona a 'Torrette' ed infine una 87enne chiaravallese al nosocomio di Chiaravalle. In provincia di Fermo si spento presso il proprio domicilio un 92enne di Grottazzolina mentre all'Ospedale di San Bnedetto del Tronto ha trovare la morte è stato un 84enne originario della città rivierasca. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2798 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (926), mentre sono 465 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

13/04/2021 17:55
Post-sisma, la Lega chiede agevolazioni fiscali e centri decisionali all'interno del cratere

Post-sisma, la Lega chiede agevolazioni fiscali e centri decisionali all'interno del cratere

“Siamo soddisfatti che sia stata approvata in modo unanime una risoluzione che ha recepito tutti i contenuti proposti da un documento della Lega illustrato dal collega Andrea Maria Antonini – dichiarano il capogruppo Renzo Marinelli e i consiglieri regionali del Carrroccio-  Il dibattito avvenuto in aula ha sancito una netta linea di demarcazione tra passato e futuro: la Lega ha ribadito che lo stato dell’arte della ricostruzione materiale e le prospettive di quella socio-economica sono tali da non consentire ulteriori indugi.” La Lega era già sul pezzo dallo scorso dicembre quando ha presentato una proposta di legge di deputati Patassini e Marchetti concepita per capitalizzare l’esperienza delle ZES strutturandola a misura del territorio del Sisma Centroitalia. “È una PdL che, nei contenuti, tiene ben presente quali siano le necessità dei territori terremotati – spiegano Marinelli e i consiglieri Lega – Sappiamo bene che non tratta solo di colmare le asimmetrie economiche e logistiche, ma di ripensare un modello di sviluppo socio-economico che sia da volano per tutte le Marche, beneficiando della posizione strategica di fulcro nel collegamento tra Roma e il Mare Adriatico. Un dato per tutti: la PdL prevede che i centri decisionali ed operativi siano ubicati all’interno del cratere”. Nel dettaglio, con il documento unitario si impegna la giunta ad attivarsi anche in attuazione di quanto previsto dalle politiche nazionali ed europee per l’istituzione di un’area a fiscalità agevolata del cratere nei modi e nelle sedi opportune condividendo le finalità e le misure della PdL Patassini-Marchetti; per la ricostruzione sociale e la microeconomia delle comunità appenniniche consentendo ai comuni di attuare misure di sostegno alla residenzialità di privati garantendo i servizi necessari per contrastare il fenomeno dello spopolamento; per il cofinanziamento dello sviluppo delle imprese esistenti in ogni settore merceologico e l’insediamento di nuove attività economiche, in particolare start-up innovative ed imprese ad alto contenuto tecnologico; per affrontare il problema della mancata ricostruzione delle unità immobiliari private, in particolare le seconde case e quelle con multiproprietari, azione determinante per procedere con la riqualificazione dei borghi prospettata anche dal programma di legislatura; a promuovere ogni opportuna azione diretta alla realizzazione della pedemontana che unisce l’alto fabrianese all’ascolano. “Su un tema che coinvolge migliaia di cittadini marchigiani intrappolati dall’immobilismo della regione abbiamo definito finalmente una linea prioritaria di intervento da porre al centro di dell’azione dei governi regionale e nazionale concludono Marinelli e i suoi consiglieri - Come Lega, ancora una volta, abbiamo affrontato il tema in maniera seria attraverso proposte efficaci che abbiamo voluto e saputo costruire andando oltre le appartenenze”.    

13/04/2021 17:43
Macerata, menù delle mense scolastiche: analisi e revisione affidati alla nutrizionista Alleva

Macerata, menù delle mense scolastiche: analisi e revisione affidati alla nutrizionista Alleva

Il Comune ha affidato alla nutrizionista Renata Alleva l’incarico di analisi e revisione del menù delle mense scolastiche. Alla Alleva, nutrizionista e biologa, docente del Master di Agricoltura Biologica e di Scienza della Salute all’Università di Bologna e docente ECM professionali per ABNI e ONB, saranno affidate l’analisi e la revisione del menù delle mense scolastiche del Comune in relazione al progetto di riorganizzazione del servizio di refezione scolastica partito lo scorso 7 aprile; l’obiettivo è di elevare lo standard qualitativo dei pasti serviti nelle mense scolastiche. "La nutrizionista Alleva è una professionista del settore che si è resa disponibile a collaborare con il Comune per migliorare il servizio delle mense – ha detto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Come avevamo già anticipato, il programma di riorganizzazione prevede non solo la revisione organizzativa del servizio ma anche un forte valore aggiunto che si completa con la previsione di investimenti specifici finalizzati all’implementazione e al miglioramento delle attrezzature da cucina con la destinazione di risorse certe per la formazione del personale che sarà chiamato ad aggiornarsi sulle tecniche di cottura e di produzione dei pasti". "La Alleva, che è già consulente per altre mense scolastiche e per importanti aziende del Bio, studierà il nostro menù, fermo da molti anni, e lo migliorerà rendendolo maggiormente aderente alle più moderne linee di indirizzo della ristorazione scolastica aumentando la consapevolezza che il cibo oggi può rappresentare una via per stabilire un nuovo equilibrio tra l’uomo e il suo pianeta – ha proseguire l’assessore -. Come molti sapranno, se la popolazione dei paesi industrializzati riuscisse a raddoppiare entro il 2050 i consumi vegetali, oltre a un consumo minore di carne rossa e trasformata, zuccheri e farine raffinate, potremmo riuscire a bloccare il global warming ed eviteremmo importanti malattie e morti premature dovute ad abitudini alimentari scorrette". "Il nostro obiettivo è rendere consapevoli tutti sull’importanza del cibo, partendo proprio dalle mense, dalle scuole, da una formazione attenta e da una informazione corretta, che tengano presente le diverse necessità in campo, ma sappiano dare il giusto esempio per le future generazioni – ha concluso la Cassetta -; non pensando che solo il BIO possa fare la differenza ma con un approccio completo al tema. Per questo ci siamo rivolti a un’importante professionista con la quale inizieremo un percorso di formazione con i cuochi prima e con i docenti e bambini poi. Inoltre anche l’Università di Macerata farà partire un corso di perfezionamento sul tema 'L’alimentazione tra salute della persona e sviluppo sostenibile'".  

13/04/2021 17:15
Lube, di scena domani il primo atto delle Finali scudetto contro Perugia: come seguire il match

Lube, di scena domani il primo atto delle Finali scudetto contro Perugia: come seguire il match

La corsa al sesto Scudetto della storia biancorossa sta per raggiungere il rettilineo decisivo. La Cucine Lube Civitanova si appresta a disputare la quarta Finale Play Off consecutiva, la terza di seguito contro i Block Devils.  La serie al meglio delle cinque partite si apre con Gara 1 (mercoledì 14 aprile al PalaBarton, ore 17.30, diretta Rai Sport e Radio Arancia). Gli umbri, che hanno chiuso la Regular Season in vetta a 54 punti davanti a Civitanova (51), possono beneficiare del fattore campo anche in Gara 3 e nell’eventuale Gara 5. La Lube deve imporsi almeno una volta nella tana della Sir. Impresa riuscita al tie break quest’anno nel match di andata della stagione regolare. La Cucine Lube ha festeggiato per due volte (2013/14 e 2018/19) lo Scudetto a Perugia, mentre nel 2017/18 non è riuscita a spuntarla in Gara 5 nel palazzetto umbro.  Le sette Finali Scudetto nella storia della Lube  Il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria). La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato In Gara 3 di Semifinale il sestetto di Heynen è sceso in campo al PalaBarton contro Monza con Travica in cabina di regia per Muzaj, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, nel ruolo di libero Colaci. Nell’arco del match c’è stato spazio per Piccinelli, Ricci, Ter Horst e Zimmermann.  Parla Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): "Quest’anno abbiamo esordito ai Play Off senza due titolari, ma il gruppo si è unito ancora di più, i compagni hanno recuperato la forma e ancora una volta siamo in Finale con Perugia. Siamo stati bravi ad arrivare fin qui. Ovviamente c'è pressione prima di Gara 1 in trasferta, ma siamo consapevoli della nostra forza e abbiamo bene in mente l'obiettivo, portare a casa lo Scudetto. Più grintoso del solito? Cerco di dare il massimo per il team, la grinta in momenti così delicati può fare la differenza. Tra di noi ci incitiamo sempre per caricarci".  Parla Vital Heynen (allenatore Sir Safety Conad Perugia): "Sarà ancora una Finale Scudetto contro Civitanova, l’ultima volta due anni fa hanno vinto loro, da mercoledì dobbiamo cercare di cambiare quel risultato. Se la prima gara è la più importante della serie? Si gioca al meglio delle cinque, tutte la partite sono importanti. È vero che la prima in casa per noi conta moltissimo e che vincere mercoledì per entrambe le squadre ha un valore, ma la serie è lunga e l’unica cosa certa è che per cucirsi sul petto lo scudetto bisogna vincerne tre". Gli arbitri della gara: Mauro Goitre (TO) e Alessandro Tanasi (SR). Precedenti: sfida numero 50  La Cucine Lube Civitanova ha affrontato la Sir 49 volte. I biancorossi hanno vinto 25 match, i rivali si sono imposti in 24 occasioni. Precedenti in stagione: sfida numero 7 6 gare – 2 in Regular Season (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia).  Precedenti nei Play Off: sfida numero 19 8 gare – 5 in Finale 2018/19 (2 successi Perugia, 3 successi Civitanova), 5 in Finale 2017/18 (3 successi Perugia, 2 successi Civitanova), 4 in Semifinale 2015/16 (3 successi Perugia, 1 successo Civitanova), 4 in Finale 2013/14 (1 successo Perugia, 3 successi Civitanova). Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20 Giocatori a caccia di record  Nei Play Off: Aleksandar Atanasijevic - 19 punti ai 1200, Wilfredo Leon Venero - 14 punti ai 400, Fabio Ricci - 11 punti ai 100, Thijs Ter Horst - 6 punti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia), Kamil Rychlicki - 4 punti ai 100 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Aleksandar Atanasijevic - 10 punti ai 4500, Roberto Russo - 4 punti ai 900 (Sir Safety Conad Perugia), Enrico Diamantini - 9 punti ai 900, Jiri Kovar - 21 punti agli 1800, Kamil Rychlicki - 6 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto.  Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva giovedì alle ore 21 e venerdì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Fabio Domizi. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.  

13/04/2021 16:54
Confcommercio Marche alza la voce e chiede le riaperture: "Nel 2020 persi oltre 4 miliardi di euro"

Confcommercio Marche alza la voce e chiede le riaperture: "Nel 2020 persi oltre 4 miliardi di euro"

"Una data certa per le riapertura delle attività della ristorazione e della somministrazione, delle imprese dell’intrattenimento da ballo, delle imprese balneari e delle imprese che operano nel catering e banqueting" E’ la richiesta forte e chiara emersa nel corso della manifestazione Confcommercio Marche-Fipe (la Federazione dei Pubblici Esercizi aderente a Confcommercio) che si è tenuta questa mattina, sotto una pioggia che via via si è fatta più insistente, nel piazzale della Sede Direzionale Confcommercio Marche Centrali di Ancona in via Sandro Totti luogo individuato per motivi di sicurezza. La mobilitazione, di carattere nazionale, è stata indetta per protestare contro i provvedimenti del Governo che oltre a non sostenere adeguatamente il settore sta tentennando pericolosamente sul tema delle riaperture come ha ricordato il Direttore Confcommercio Marche prof.Massimiliano Polacco presentando l’iniziativa: “La crisi generale che sta colpendo la categoria non è più sostenibile – le sue parole –. Per questo siamo qui a richiedere un impegno preciso al Governo e alla Politica: vogliamo una data certa per ripartire in sicurezza”. Il cuore della manifestazione nazionale è stato Roma dove hanno parlato il Presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Carlo Sangalli e il Presidente Fipe-Confcommercio, nonché Vice Presidente Vicario di Confcommercio, Lino Stoppani che hanno ribadito le ragioni di una protesta civile ma determinata. All’ ‘Assemblea in piazza’, come è stata denominata questa mobilitazione, di Ancona hanno partecipato anche alcuni rappresentanti istituzionali per supportare le richieste di Confcommercio Marche. Presenti il Vice Presidente della Regione Marche Mirco Carloni, il Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli e il Presidente della Camera di Commercio Gino Sabbatini che hanno dato il loro contributo esprimendo il sostegno al mondo dell’imprenditoria. Poi la parola è passata agli imprenditori e ai collegamenti diretti con le città e tra queste Ancona oltre a Genova, Napoli, Firenze. “Abbiamo voluto dare voce a tutte le Imprese che sono rappresentate dalla Fipe-Confcommercio – ha detto lo Chef stellato Moreno Cedroni Presidente di Confcommercio Marche-Fipe –, per dare un segnale forte al Governo. Per noi #ILFUTURONONsiCHIUDE, per questo Vogliamo riaprire subito in sicurezza!”. Nel corso della manifestazione sono stati resi noti alcuni dati regionali inerenti il settore. Un quadro drammatico se si pensa che secondo l’Ufficio Studi Confcommercio Marche nel 2020 sono stati persi 4 miliardi E 700 mila euro , con una flessione del -12% del PIL. Solo il comparto della ristorazione ha perso 1 miliardodi euro di PIL. Il crollo dell’occupazione nel territorio è di 65.000 unità di cui 38 mila del settore Turismo e Ristorazione. (anno 2020). Per i primi 3 mesi del 2021 si ipotizza una perdita di 2 miliardi di euro (per il settore Terziario) nel territorio delle Marche (i saldi e la Pasqua incidono pesantemente in tutto il settore commercio e ristorazione, in particolare per il comparto Abbigliamento Moda). La ristorazione nelle Marche ha perso oltre 450 milioni di euro nei primi 3 mesi del 2021. Dati che definire allarmanti è riduttivo, per questo l’appello del Presidente Confcommercio Marche Centrali Giacomo Bramucci è sembrato una vera e propria esortazione alla Politica: “E’ necessario – ha detto Bramucci a chiusura della mobilitazione –, far ripartire l’intero comparto del Terziario definendo e programmando le aperture in maniera chiara e definitiva”.

13/04/2021 16:40
Parcaroli difende il 'suo' ospedale: "Macerata non ha accettato passivamente alcuna scelta"

Parcaroli difende il 'suo' ospedale: "Macerata non ha accettato passivamente alcuna scelta"

"Che il nuovo ospedale di Macerata non sarebbe mai stato unico, le forze del centrodestra unito lo hanno dichiarato in campagna elettorale, rimarcando la volontà di attuare un modello di sanità di territorio. Una scelta lungimirante che ha trovato ulteriormente conferma da quanto emerso a causa della pandemia. Macerata non ha accettato passivamente alcuna scelta ma è stata parte attiva di ogni decisione in un confronto costante e continuo con l’attuale Giunta regionale". A dirlo è il sindaco Sandro Parcaroli. "Dopo tanti anni in cui i maceratesi chiedevano il nuovo ospedale di Macerata, le giunte di centrosinistra soltanto nel dicembre del 2018 sono riuscite a deliberare per la partenza del progetto del nuovo nosocomio. L’allora giunta regionale individuava come zona di realizzazione La Pieve – ha continuato il sindaco – per poi aderire all’idea del project financing per la realizzazione dell’ospedale unico di Macerata. Sono pervenute allora due proposte per le quali è stata richiesta la convalida soltanto nel 2020; nello stesso anno il gruppo di lavoro che avrebbe dovuto validare la congruità del progetto non l’ha autorizzato, principalmente perché il costo sarebbe stato superiore a 800 milioni di euro, come sottolineato dal nostro assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini". "La storia ci ha dimostrato quanto fossero velleitarie e prive di reali conclusioni le decisioni prese dal centrosinistra – ha aggiunto Parcaroli -. Ora l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini porterà in Giunta il progetto per il riavvio del percorso della revisione del piano socio-sanitario che prevede un ospedale nuovo e chiaramente di primo livello a Macerata". "A differenza delle mancate promesse della sinistra, che in tanti anni ha dimostrato di non avere in mano un progetto concreto, noi oggi, insieme alla Regione, ci assumiamo la responsabilità dei fatti: il nosocomio non solo si farà ma sarà il nuovo ospedale di Macerata che risponderà ai bisogni e alle esigenze della comunità con servizi aggiuntivi che saranno elaborati nell’ambito dei processi di audizione di tutte le realtà sociali e professionali. Rassicuriamo quindi i cittadini maceratesi che il Comune e la Regione, come dimostrato ieri all’unanimità dalla maggioranza in Consiglio comunale, hanno tutta l’intenzione di andare avanti sulla giusta strada".  

13/04/2021 16:18
Nuova Caserma dei Carabinieri di Camerino: ora si attende la firma per la cessione dell'immobile

Nuova Caserma dei Carabinieri di Camerino: ora si attende la firma per la cessione dell'immobile

Si è svolto ieri sera il Consiglio straordinario dell’Unione montana della Marca di Camerino, dopo l’incontro chiesto dal sindaco i Camerino Sandro Sborgia e di Muccia, Mario Baroni, per affrontare le problematiche riguardanti il trasferimento della Caserma dei Carabinieri di Camerino in una parte dell’immobile dell’Unione montana, a Vallicelle. Nell’occasione è stato ripercorso tutto l’iter, a partire dal 2018 fino alla firma del protocollo d’intesa con le parti interessate lo scorso giugno. “Come sottolineato nella riunione, da parte nostra c’è stata la massima disponibilità in ogni momento perché si arrivasse in tempi celeri alla cessione di una parte della struttura dell’Unione montana al Demanio così da potervi finalmente trasferire la Caserma dei Carabinieri – spiega il sindaco Sandro Sborgia – Da parte mia non potevo non sottolineare come siano passati tre anni e si stia ancora discutendo di questa situazione che, non ho dubbi che tutti abbiano intenzione di risolvere, ma deve trovare concretezza nei fatti. C’è la necessità di adeguare l’impianto antincendio alla struttura per una spesa di circa 30mila euro che ritengo siano facilmente reperibili nel bilancio dell’Unione Montana. Naturalmente la spesa non può essere imposta al Demanio che non ha ancora il diritto di superficie su quell’immobile. Qualora l’Unione Montana non fosse in grado di sostenere quella spesa ho proposto – prosegue Sborgia - di dividere la somma tra i Comuni aderenti, ognuno nella propria percentuale. Parallelamente però non si può indugiare oltre nella cessione del diritto di superficie all’Agenzia del Demanio. La Caserma dei Carabinieri è di fondamentale importanza per tutto il territorio e sono ormai oltre quattro anni che la Compagnia di Camerino è costretta a lavorare dentro ai container a Madonna delle Carceri”. L’aggiornamento del Consiglio dell’Unione è fissata per lunedì 19 aprile. “In quell’occasione mi auguro non emergano ulteriori ostacoli alla definizione della vicenda” conclude Sborgia.

13/04/2021 16:04
Dad e ripercussioni psicologiche: l’indagine degli atenei di Macerata e Chieti

Dad e ripercussioni psicologiche: l’indagine degli atenei di Macerata e Chieti

Quali ripercussioni psicologiche ha avuto la didattica a distanza? In particolare, gli studenti hanno perso fiducia nelle proprie capacità di affrontare le situazioni? Su questo tema l'Università di Macerata - Dipartimento di Scienze della formazione -  ha avviato uno specifico progetto di ricerca insieme all'Università “D’Annunzio” di Chieti e Pescara – Dipartimento di Medicina - sotto la supervisione di Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale, e Aristide Saggino, docente di psicomotoria. Dati recenti hanno messi in luce le ripercussioni psicologiche legate all’emergenza epidemiologica. Alla paura per la malattia si sono aggiunti altri fattori di turbamento, come stress, confusione, insonnia e ansia per il futuro causati dalla limitazione della libertà di movimento, dall’isolamento e dalla reclusione in casa. La chiusura delle scuole ha sottratto ai giovani un luogo che, oltre all’apprendimento, permette di socializzare e di riunirsi all’interno di un contesto sicuro. Ad oggi è presente un unico studio italiano sull’impatto della didattica a distanza, che ha evidenziato un aumento dello stress percepito e una diminuzione del livello di attenzione durante le lezioni. Ma un altro elemento importante è relativo al cambiamento della propria percezione riguardo all’efficacia nell’affrontare gli ostacoli quotidiani, avvertendo maggiore paura e sfiducia nel futuro. Una scarsa auto-efficacia percepita è associata a maggiori livelli di ansia e depressione.È proprio sulla relazione tra questa percezione e le variabili cliniche più frequenti nel contesti pandemico che si concentrerà l’indagine dei due atenei condotta tramite la somministrazione di un questionario online agli studenti universitari. Il gruppo di ricerca Unimc è formato da Ramona Bongelli, Carla Canestrari, Morena Muzi, Ilaria Riccioni. Il gruppo di ricerca per l’Università di Chieti da Marco Tommasi, Laura Picconi, Ebisch Sjoerd, Michela Balsamo, Fedele Cataldi, Simone Arnò, Maria Rita Sergi.            

13/04/2021 15:30
'Sofa-gate', Sabrina De Padova stigmatizza il gesto di Erdogan: "comportamento vergognoso"

'Sofa-gate', Sabrina De Padova stigmatizza il gesto di Erdogan: "comportamento vergognoso"

Sente il “dovere di esprime indignazione” la presidente del Consiglio delle donne di Macerata Sabrina De Padova intervenendo sulla cosiddetta vicenda del ‘sofa - gate’, ma anche “imbarazzo e sconcerto per la mancanza di rispetto del presidente turco Erdogan verso la presidentessa della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante il trilaterale che si è svolto qualche giorno fa ad Ankara, nell’aver negato una sedia, e quindi nell’aver fatto accomodare  la prima presidentessa donna della Commissione europea, su un divano a 'debita distanza' dai due leader uomini.”  “Maggiore indignazione – prosegue la nota della De Padova -  è verso il presidente del Consiglio europeo, Charls Michel, che avrebbe potuto chiedere una terza sedia o ‘cedere la propria’: non ha fatto nulla per impedire questo oltraggio piegandosi al diktat islamista di Ankara. Egli ha supinamente accettato la vergognosa scelta di Erdogan e del protocollo turco, nonostante il rango diplomatico della von der Leyen sia ‘esattamente lo stesso’ di quello del presidente Michel. Alcuni mettono in relazione l’accaduto con la recente decisione di Erdogan di ritirare la Turchia dalla Convenzione di Instanbul, sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, per ingraziarsi il voto dei conservatori”. “Non possiamo far finta di non vedere quanto sta accadendo a milioni di donne private dei diritti civili, politici e umani. Il rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle donne -  conclude la presidente del Consiglio delle donne De Padova - sono imprescindibili e fondamentali, non si dovrebbe accettale tale comportamento e compromesso da nessuno tanto più se rivestono un ruolo istituzionale”.  

13/04/2021 15:26
San Severino, post-sisma: tornano agibili tre abitazioni in località Valle dei Grilli e Colleluce

San Severino, post-sisma: tornano agibili tre abitazioni in località Valle dei Grilli e Colleluce

Dopo i lavori di riparazione del danno e rafforzamento localizzato della struttura due abitazioni sono tornate agibili in località Valle dei Grilli. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile l’edificio. Alla proprietà l’ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche ha riconosciuto un contributo di 135mila euro per le opere di riparazione. E sempre il primo cittadino settempedano ha firmato una ulteriore revoca di un’Ordinanza con la quale era stata dichiarata inagibile anche un’altra abitazione ma in questo caso in località Colleluce. I proprietari hanno fatto ricorso al sisma bonus.  

13/04/2021 14:51
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