Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 19 decessi correlati al Covid-19.
Due vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: un 70enne di Recanati al Covid Center di Civitanova Marche e una 82enne di Sant'Angelo in Pontano al nosocomio del Capoluogo di Provincia.
Dieci decessi sono avvenuti presso i presidi medici della provincia di Ancona: a Torrette sono spirati un 73enne di Ancona, un 66enne di Osimo e un 66enne di Grosseto mentre all'Ospedale di Jesi hanno trovato la morte una 53enne del posto, un 58enne di Castelplanio e una 69enne di Apirio. Tre le vittime segnalate anche al nosocomio di Senigallia dove si sono spenti una 92enne senigalliese, una 86enne di Cerreto d'Esi e un 63enne di Satriano, infine, presso il presidio ospedaliero di Fabriano è deceduto una 87enne di Cerreto d'Esi.
All'Ospedale di Pesaro hanno perso la vita un 88enne di Acqualagna, una 46enne e 59enne di Montelabbate, una 79enne di Apecchio, una 80enne di Chiaravalle e un 79enne originario del Capoluogo mentre un 96enne di Fabriano si è spento presso la Residenza Sanitaria Galantara.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2817 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (931), mentre sono 468 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Sarà operativa da venerdì 16 aprile la nuova sede vaccinale ubicata presso la struttura delle 'Terme di Sarnano', in via Alcide De Gasperi 28. Già dalla giornata di domani, dalle ore 8, avranno inizio le prenotazioni per la somministrazione del vaccino rivolto verso la categoria delle persone fragili.
Il portale di prenotazione (poste Italiane) per tutte le altre categorie collocherà gli iscritti e prenotati dalla prossima settimana nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 8 alle 12 e dalle 16 alle 18 (così a seguire nelle settimane successive)
"Per superare questa emergenza è fondamentale somministrare il maggior numero di vaccini, per questo, il Comune di Sarnano ha da subito dato la massima disponibilità per garantire la collaborazione alle autorità sanitarie ed alla Regione Marche perché la campagna vaccinale possa svolgersi al meglio, garantendo un concreto supporto per la popolazione". Spiega il Sindaco Luca Piergentili.
"Un grazie quindi al Presidente della Regione Marche, all’Assessore Regionale Saltamartini ed al Presidente delle Terme per questo ottimo risultato - ha concluso il primo cittadino -Continuiamo a fare squadra con la massima efficienza, restando al fianco della cittadinanza a tutela della salute collettiva".
Elio Brusamento, il camminatore solitario che gira l'Italia a piedi e in totale percorrerà 13mila chilometri, lascia l'Abruzzo e arriva nelle Marche.
Questo personaggio unico, un alpino padovano 69enne, sta tornando a piedi a Udine, dopo essere partito il 25 aprile del 2019, dalla zona di confine di Trieste. Ad accompagnarlo uno zaino rosso in spalla, da 25 chili, che - in caso nessuno dovesse generosamente ospitarlo per la notte - costituisce il suo riparo per la notte.
Nel percorso marchigiano toccherà Monteprandone, Montefiore dell'Aso, Fermo, Montecosaro, Loreto e Ancona.
Elio arriva dalla Sicilia, quindi ha percorso la Calabria ionica, la Basilicata, poi la Puglia, mettendosi alle spalle più di 7000 chilometri.
Dopo la partenza aveva lasciato il nord d'Italia, scendendo per il litorale tirrenico. Una puntata in Sardegna e poi ancora più a sud fino a raggiungere, procedendo la costa occidentale, il Mezzogiorno.
Brusamento è anche diventato testimonial volontario dell'Associamone Sclerosi Tuberosa (Ast). E' stato accolto generosamente da parrocchie, conventi, sindaci, associazioni di pubblica assistenza e senza dubbio da club di alpini che sono presenti ovunque.
"Una grande esperienza - dice il podista veneto - sono certo che crescerà la mia accoglienza anche nelle Marche. Le gambe reggono e ringrazio tutti coloro che mi aiutano”.
Forte preoccupazione per la scadenza delle moratorie bancarie del 30 giugno: analisi e proposte di Confindustria Macerata:
“In questi mesi abbiamo visto come la pandemia abbia colpito tutto il sistema economico/sociale del Paese, una crisi di proporzione epocale.
In particolare a risentire di questa grave difficoltà congiunturale è stato il settore dei servizi e dell’industria, basti pensare alla filiera della moda e dell’automotive.
Ad esempio nelle Marche il settore calzaturiero ha registrato una forte contrazione dei livelli produttivi
- 50% nel secondo trimestre dell’anno (il settore della Moda si è attestato attorno al 25%), in media cioè ha subito nel 2020 una variazione negativa del 21,9, inoltre l’andamento dell’attività commerciale delle imprese regionali rispetto al 2019 vede una flessione delle vendite del 25,5% sul mercato interno e del 25,8% sull’estero.Anche i livelli occupazionali di entrambi i comparti sono in calo (tra -1,5%) ed è invece in forte aumento nel 2020 il ricorso alla CIG: da 2,7 milioni a 12,7 milioni.
Nello scorso anno tuttavia i prestiti bancari con garanzie pubbliche hanno attenuato la crisi di liquidità subita dalle imprese per il crollo dei fatturati.
Il 30 giugno però scadranno le moratorie sui prestiti ed i fidi sospesi per € 130 mld (nelle Marche € 5 mld); le imprese dovranno rimborsare i prestiti “emergenziali” assistiti dalle garanzie pubbliche ottenuti dopo l’inizio pandemia.
D’altra parte, nel rinnovare i fidi, gli addetti all’istruttoria delle banche si troveranno a valutare bilanci per lo più in perdita a causa dei cali di fatturato registrati nel 2020 e tutto ciò in un contesto economico che permane sfavorevole e che risente pesantemente dei blocchi produttivi, in sintesi la situazione non è cambiata rispetto al 2020 anzi si è aggravata perché risente di più di un anno di enormi difficoltà.
La scadenza delle moratorie rischia di fare precipitare una condizione già fortemente a rischio sia per le imprese che per le famiglie, in questo contesto allarmante gravano poi le regole emanate dall’EBA (Autorità Bancaria Europea) che impongono la classificazione automatica dell’impresa in “default” in presenza di una rata insoluta o di uno sconfino protratto per oltre 90 giorni consecutivi e che rappresenti più dell’1% dell’ esposizione verso la banca, anche se di poche centinaia di euro.
Si stima che circa il 20% dei crediti sospesi è a rischio di classificazione a sofferenza.
Confindustria Macerata esprime una forte preoccupazione per gli effetti che potrebbero determinarsi con la fine delle misure di sostegno al credito, un provvedimento che a nostro avviso non è gestito ne’ adeguatamente supportato da interventi istituzionali.
La preoccupazione di Confindustria Macerata aumenta con la consapevolezza che se ogni liquidità sarà “assorbita” nella restituzione dei prestiti non ci sarà spazio per gli investimenti nel 2021.
Problemi di liquidità si avvertono anche nel settore dell’Edilizia determinati dal fatto che nella ricostruzione cosiddetta “Leggera post sisma” le imprese edili hanno finanziato la riedificazione, ciò a causa di un sistema di stato di avanzamento dei lavori penalizzante che ha determinato importanti ritardi nell’esecuzione degli stessi e appesantimenti finanziari per le imprese stesse. Sono più di 4 anni che chiediamo ai Commissari che si sono avvicendati di porre rimedio a questo sistema di pagamento.Per ovviare a tale situazione di grave crisi è necessario predisporre con il Legislatore ed il Sistema Bancario una strategia condivisa di uscita graduale dal regime delle moratorie che nella nostra proposta si dettaglia nei seguenti punti:
- la proroga delle misure in scadenza a giugno e l’estensione della durata dei prestiti garantiti dallo stato superiori a 30 mila euro;
- la concessione da parte dell’EBA di maggiore elasticità alle banche nel trattamento dei crediti oggetto di moratoria;
- la valutazione da parte delle banche dei dati di bilancio pre-covid, anche alla luce delle proiezioni di settore e ponderando gli aspetti qualitativi delle imprese e dei loro progetti;
- il mantenimento dei fidi, acquisendo garanzie statali e con controgaranzia confidi, la previsione di periodi di pre-ammortamento nell’erogazione di nuova liquidità e l’allungamento delle scadenze.
Confindustria Macerata chiede l’attenzione della politica regionale e nazionale.
Occorre da subito creare i presupposti per non trovarsi impreparati o fuori dai “giochi” nel momento in cui il mercato interno ed estero ripartirà, se ciò dovesse accadere è a rischio un sistema economico, sociale e valoriale che ha caratterizzato per molti anni la nostra comunità determinando il benessere del territorio.”
Lavori in via Gramsci: cambia la viabilità.
“Per consentire i lavori di ristrutturazione sull'edificio sito in Via Gramsci n.17, danneggiato dagli eventi sismici, una parte del suolo pubblico sarà occupata da cantieri e ponteggi.
Pertanto al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale e consentire lo svolgimento dei lavori, è necessario apportare modifiche alla circolazione nelle strade interessate”. Lo rende noto il Comune di Tolentino.
“Dalle ore 00:00 di mercoledì 14 aprile 2021 e fino alle ore 24:00 di lunedì 14 giugno 2021 e comunque fino al termine dei lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, in Via A. Gramsci e Via F. Filelfo è disposta la seguente modifica della circolazione veicolare:
in Via F. Filelfo: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sull’ultimo stallo di sosta riservato ai veicoli al servizio dei disabili, sito all’opposto del civico n.128 di Via F. Filelfo;
in Via F. Filelfo: l’attraversamento pedonale sito in corrispondenza del predetto civico n.128 deve rimanere sgombro da qualsiasi tipo di occupazione ed agibile al libero transito pedonale;
in Via A. Gramsci: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sui tre stalli di sosta di titolarità dell’A.S.S.M. ubicati tra il civico n.17 ed il civico n.21 di Via Gramsci.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale”.
Lara Magoni, indimenticabile campionessa di sci alpino, medaglia d’argento ai mondiali di Sestriere, già senatore e oggi Assessore della Regione Lombardia e testimonial dell'UNICEF, torna a Tolentino.
Come si ricorderà, poco dopo il sisma dell’ottobre 2016, Lara Magoni visitò la città e - grazie ad una sua iniziativa divenuta virale sui social e sulle radio locali - riuscì a raccogliere, con la collaborazione di tanti cittadini e comuni bergamaschi quasi 30 mila euro che furono consegnati nella mani del Sindaco Giuseppe Pezzanesi dalla stessa Magoni, anche a nome delle Comunità di Torre Boldone, Valbondione, Chiuduno, Ciserano, Selvino.
L’Amministrazione comunale tolentinate ha utilizzato questi fondi per la sistemazione di un’area verde nel quartiere Foro Boario dove è stata anche costruito un immobile completamente in legno che sarà messo a disposizione del Comitato di Quartiere e che potrà anche essere utilizzato quale luogo di prima accoglienza in caso di calamità naturale e/o stato di crisi.
"Una struttura polifunzionale che sarà molto utile anche dal punto di vista sociale, destinata ad accogliere anche le attività sia dei giovani che della popolazione anziana residente nella zona. Un importante e significativo progetto per tutta la Città di Tolentino realizzato grazie a Lara Magoni e alla sua grande sensibilità, una vera campionessa nello sport come nella vita" ha sottolineato il sindaco Giuseppe Pezzanesi che accompagnerà l’Assessore Magoni nella verifica dello stato dell’arte della realizzazione dell’iniziativa, i cui lavori si concluderanno a breve.
(Foto di repertorio)
In onore di uno dei più grandi geni musicali della storia il Politeama organizza nell’ambito del Master Piano Festival Più, curato da Cinzia Pennesi, una miniserie di concerti per pianoforte e violino, dedicati all’opera pianistica e da camera di Ludwig van Beethoven. Il primo concerto si terrà domenica 18 aprile alle ore 21,00 e sarà trasmesso in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtu.be/d8hPg-jP55E .
La miniserie di concerti consiste in quattro momenti musicali beethoveniani, quattro manifestazioni della multiforme anima del genio di Bonn. Ogni concerto sarà preceduto da una presentazione a cura di Piero Di Egidio che illustrerà ogni percorso. Si alterneranno nelle esibizioni Piero Di Egidio, Marcello Mazzoni, Gianluca Luisi, Andrea Padova al pianoforte accompagnati da Silvia Mazzon al violino.
Il primo concerto intitolato Sturm und Drang, è incentrato su due opere di "impeto e tempesta": la celeberrima "Quinta", manifestazione suprema di tempesta e impeto esteriore, e la crepuscolare 101, tempesta e impeto interiore, non meno forti e sentiti. Il programma prevede infatti la Sonata Op. 101 che sarà eseguita da Andrea Padova al pianoforte e la Sinfonia n. 5 trascritta per violino e pianoforte I movimento che sarà eseguita da Silvia Mazzon al violino e da Marcello Mazzoni al pianoforte.
Gli altri appuntamenti si terranno il 21, 23 e 25 aprile alle ore 21,00 e saranno trasmessi in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtube.com/playlist?list=PLHhzoKxhI-og_G0RPe1ZSp5VCJjOnHe6B .
Caro Ludwig… è sostenuto da Regione Marche - Assessorato Beni e attività Culturali, MIBACT Direzione Generale Spettacolo, AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali ed è nell’ambito del progetto Marche InVita lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
Si amplia a Macerata l’offerta per praticare attività natatoria sportiva e ricreativa all’aperto durante la stagione estiva grazie alla società Filarmonico Drammatica di Macerata che metterà a disposizione del Comune il proprio impianto in locazione per tre anni, prorogabile per ulteriori due annualità.
L’iniziativa, su proposta della società, è dell’Amministrazione comunale che con una delibera approvata questa mattina dalla Giunta, ha dato anche mandato al dirigente del Servizio Welfare e Cultura di procedere all’individuazione del soggetto cui verrà affidata la gestione dell’impianto di via Valenti.
Un servizio e un’opportunità per tante famiglie che magari, a causa dell’emergenza sanitaria in atto, non si sentono di lasciare la città ma possono contare, grazie all’iniziativa intrapresa dal Comune, su un impianto sicuro anche per le sue caratteristiche strutturali e di grandi spazi in linea con la normativa anticovid, con caratteristiche adeguate al momento, viste le ampie zone di cui dispone, soprattutto nella parte esterna.
La piscina dunque non semplicemente come impianto sportivo, ma come presidio importante per il benessere e la salute della cittadinanza “provata” dal lungo periodo di limitazione e restrizioni dovute alla pandemia.
A causa delle basse temperature registrate in questi ultimi giorni e in previsione del persistere di condizioni meteorologiche avverse è possibile accendere il riscaldamento.
La proroga è stata decisa questa mattina dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli con una ordinanza che stabilisce la possibilità di attivare gli impianti di riscaldamento nel territorio comunale, con decorrenza immediata e fino al prossimo 25 aprile, per un massimo di 12 ore giornaliere
Continuano i servizi di controllo del territorio della Polizia lungo la fascia costiera per il contrasto dei reati, specie di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per la verifica del rispetto della normativa anti Covid-19.
Nella giornata di ieri sono state interessate dai controlli le località di Porto Recanati dove particolare attenzione è stata dedicata all’Hotel House e Porto Potenza Picena mentre nella mattinata di oggi i controlli sono stati concentrati su Civitanova Marche. Impegnati nei servizi poliziotti della Questura di Macerata (DIGOS e Squadra Mobile), del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, del Reparto prevenzione Crimine, della Polizia Stradale di Macerata e Reparto cinofili antidroga. Nel corso dei controlli che nel corso della giornata hanno interessato anche la città di Macerata dove nel corso dei controlli è stato rintracciato e arrestato un cittadino nigeriano colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità austriache per i reati di truffa e riciclaggio. L’uomo è stato successivamente associato al carcere di Ancona-Montacuto.
Nella mattinata odierna i controlli sono stati concentrati a Civitanova Marche dove, nel corso della mattinata i servizi sono stati concentrati nelle le zone più sensibili della città. In totale tra ieri e oggi sono state identificate 128 persone e sottoposti a controllo 95 veicoli.
La Commissione Sanità ha approvato la proposta di legge per il riconoscimento del rimborso spese a supporto delle cure oncologiche.
Il testo normativo approvato è quello unificato, frutto della sintesi di due proposte di legge, precedentemente presentate, una a firma del gruppo della Lega ed un'altra a firma del gruppo Fratelli d’Italia. Finalità del provvedimento normativo è quella di supportare le persone in condizione di particolare fragilità, determinata da patologie oncologiche, mediante l'erogazione di un rimborso per le spese sostenute per le terapie di natura psicologica, oltre che per quelle di vitto, alloggio e spostamento fuori dalla propria residenza. I rimborsi spese, il cui accesso viene determinato sulla base dei riferimenti all'indicatore ISEE, sono previsti nel caso di prestazioni ricevute all'interno e fuori regione ed anche per l'eventuale accompagnatore, purchè la sua presenza sia riconosciuta necessaria da attestazione medica. In particolare poi è riconosciuto un rimborso spese per le prestazioni di supporto psicologico al nucleo familiare, per esigenze connesse alla medesima patologia.
Per l'attuazione della legge è prevista una copertura finanziaria di 1.885.000 euro per il 2021 e di 2.450.000 euro per ciascuna annualità 2022 e 2023. “Grande soddisfazione per l’approvazione di una legge di civiltà, fortemente voluta dall’amministrazione regionale e che si è oggi concretizzata in Commissione” ha affermato la Presidente Elena Leonardi (FdI). “La legge, la prima licenziata da questa Commissione in questa legislatura – prosegue Leonardi – rappresenta un sostegno importante per le persone che si trovano in condizione di fragilità psicofisica e spesso, purtroppo, anche economica. Il ripristino di questo contributo è il mantenimento di un impegno già assunto in sede di approvazione di Bilancio e confermato in questo significativo provvedimento”. Soddisfatta anche la Vicepresidente Simona Lupini (M5S) “per un provvedimento che è il risultato di un proficuo dibattito e della reale volontà di accogliere il contributo di tutte le parti”. “In particolare, l'accoglimento della nostra proposta in materia di supporto psicologico al paziente oncologico – conclude Lupini - rappresenta un segnale significativo di attenzione della Commissione alla salute mentale integrata con i bisogni sanitari della popolazione marchigiana”.
Sarà pubblicato domani 15 aprile sul Bollettino Ufficiale l’Avviso per i contributi a fondo perduto che la Regione destinerà alle aziende dei settori messi più in difficoltà dalla crisi sanitari.
Ben 15 milioni di contributi per il 100% a fondo perduto destinati alle aziende marchigiane localizzate nelle aree di crisi industriale e del sisma per un intervento che mira alla continuità occupazionale post-Covid, nonché alla ripartenza dell’attività aziendale delle micro, piccole e medie imprese locali. Requisito base affinché l’impresa ottenga il contributo, infatti, è la stabilità per almeno tre mesi dei propri dipendenti.
L’intervento, fortemente voluto dall’assessore con deleghe alla Ricostruzione e alle Aree di crisi industriale Guido Castelli, d’intesa con il presidente Francesco Acquaroli, dà attuazione alla Delibera di Giunta (n.328) del 22 marzo 2021 e si avvarrà delle risorse del Por FSE 2014/2020 con l’obiettivo di dare continuità alla rete di sostegno che, grazie agli ammortizzatori, la normativa Covid ha fornito alle imprese a partire dal febbraio 2020.
“Con questi fondi – spiega Castelli – la Regione punta a dare concreto respiro a tutte quelle piccole e micro attività di territori già svantaggiati messe ancor più in difficoltà dalla crisi economica provocata dal Covid. Interi comparti, come il commercio al dettaglio, la cultura, lo sport e la convegnistica, hanno dovuto fare i conti con lunghi periodi di chiusura o forte limitazione con conseguenze economiche drammatiche”.
Nello specifico, l’avviso è destinato a micro, piccole e medie imprese del commercio, delle attività ricettive, dei servizi alla persona e alla produzione, delle attività culturali, creative, sportive e di intrattenimento, della filiera della convegnistica e organizzazione di eventi, oltre a tanti altri. Ogni azienda potrà beneficiare di un contributo a fondo perduto per ciascun lavoratore che, nel periodo dal 23 febbraio 2020 fino alla data di presentazione della domanda (tramite piattaforma Siform), ha fruito di ammortizzatori sociali ordinari o in deroga, con causale Covid-19, per almeno tre mesi anche non continuativi, è rientrato in servizio da almeno 6 mesi, anche in questo caso non continuativi, e che risulta ancora in forza all’azienda. L’agevolazione sarà di importo forfettario, parametrata alla tipologia di contratto a tempo indeterminato, full time o part time non inferiore al 30%, e compresa, per ogni lavoratore, tra un minimo di 2.250 ed un massimo di 7500 euro, fino ad un importo complessivo di 50.000 euro per ogni azienda.
“Per dare una risposta tempestiva alle imprese che avranno diritto - continua l’Assessore - la procedura sarà valutativa a sportello e articolata in tre finestre di presentazione delle domande: la prima partirà il 26 aprile e durerà fino al 15 luglio, la seconda dal 16 luglio al 15 settembre, l’ultima dal 16 settembre al 30 novembre 2021”.
Condizione essenziale per beneficiare dei fondi, data dallo scopo dell’Avviso di salvaguardare la continuità occupazionale, è il mantenimento per ulteriori tre mesi da parte dell’impresa dei lavoratori per i quali hanno ricevuto il contributo.
Il Comune di Civitanova ha aderito al "Protocollo d'intesa per la legalità, lo sviluppo e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore ricettivo-alberghiero e nelle attività economico-commerciali" già approvato dal Ministero dell'Interno. Lo scorso 8 aprile, la Giunta ha recepito il documento trasmesso dalla Prefettura di Macerata ed ha deliberato l’adesione al protocollo, ritenendo di condividere pienamente tutte le considerazioni che ne costituiscono il fondamento.
“La situazione emergenziale derivante dalla diffusione del Covid-19 – si legge nel documento inviato dalla Prefettura - ha causato una notevole sofferenza della liquidità a disposizione di famiglie ed imprese in conseguenza del blocco forzato delle attività produttive dell'intero Paese. Per fronteggiare la situazione, le autorità governative hanno tempestivamente adottato specifiche misure di natura economico-finanziaria e sociale, volte a scongiurare il rischio di ricorso a canali non ufficiali di accesso al credito.
Il pericolo di inquinamento criminale appare ancora più consistente e concreto in quei contesti territoriali, come quello della provincia di Macerata, dotato di una diffusa vocazione imprenditoriale e turistica e al contempo particolarmente colpito dall'emergenza sanitaria del contagio da Covid-19, e pertanto significativamente esposto al pericolo di condizionamenti ed infiltrazioni di organizzazioni criminali che ricorrendo a forme di "welfare di prossimità illegale" possono iniettare nel circuito economico locale ingenti quantitativi di denaro, frutto di pregresse attività illecite”.
“L’Amministrazione ha accolto favorevolmente la proposta di aderire a questa importante iniziativa sul fronte della legalità pensata per questo periodo di grave crisi – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – Il modello operativo dei Protocolli di legalità tra Prefetture ed Enti è sicuramente tra gli strumenti più efficaci per individuare strategie ed interventi per implementare il livello di efficacia dell'attività di prevenzione contro le infiltrazioni criminali. La ripresa economica che si profila al termine della pandemia sarà reale solo se famiglie ed imprese che lavorano nel rispetto della legge potranno sentirsi al riparo da chi cercherà di approfittare di un contesto di estrema debolezza del tessuto produttivo”.
Tra i principali impegni per i comuni previsti dal Protocollo, ci sono accurate verifiche sulle autocertificazioni prodotte a corredo della Scia in caso di nuove aperture, subingressi o variazioni relative alle strutture ricettive di cui alla L.R. 11 luglio 2006 n. 9 ed agli esercizi commerciali operanti nel settore della ristorazione, della somministrazione di alimenti e bevande e degli stabilimenti balneari. Si ravvisa inoltre l’utilità di prevedere ulteriori e più ampie forme di verifica, monitoraggio e controllo sono tese a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali, a tutela della libertà economica e della libera concorrenza, in particolare tramite l'estensione delle cautele antimafia all'interno del comparto turistico e dei citati settori commerciali, a norma del D.Lgs. 159/2011 (codice delle leggi antimafia), nonché attraverso il costante monitoraggio sulle vicende inerenti i beni aziendali e sulle relative titolarità.
Doppia violazione del regime di quarantena in due: 50enne sanzionato da Carabinieri e Municipale.
Gli agenti di Polizia Locale dell’Unione Montana dei Monti Azzurri che coprono un territorio montano di circa 20 Comuni dell’entroterra Maceratese e Fermano, oltre ai normali controlli previsti dalla quotidianità, in queste ultime settimane si sono occupati anche di verificare il rispetto delle prescrizioni di legge in caso di positività o quarantena, ma soprattutto di assicurare un’adeguata assistenza ai cittadini che sono costretti a casa e, in caso, metterli in contatto con la locale Protezione Civile.
Proprio durante un servizio di controllo gli agenti della Polizia Locale che presidiano il distretto Caldarola- Belforte-Bolognola, coordinati dall’Ispettore Capo Andrea Cardinali, hanno verificato che un 50enne libero professionista, lo stesso che il giorno dopo è stato fermato e sanzionato dai Carabinieri di Caldarola (leggi l'articolo) , non era presente presso la sua abitazione all’interno della quale risultava un positivo.
Quindi l’uomo, che ai Carabinieri aveva dichiarato di essere stato nel suo ufficio a poche centinaia di metri da casa, era stato già trovato fuori dal suo domicilio il giorno precedente anche dalla Polizia Locale.
In meno di due giorni quindi il libero professionista si è visto notificare due sanzioni per mancata osservazione delle restrizioni del caso.
YunExpress è un servizio di consegnache attualmente si trovain collaborazione con alcuni dei più grandi colossi mondialidi siti e-commerce.L’idea nasce nel 2014 a Shenzhen, una delle città presenti in Cina più avanzate nel settore tecnologico, da parte di alcuni venditori che operano su siti di e-commerce. Col tempo questa azienda, la YunExpress, è cresciuta sempre di più diventando oggi una dei dieci fornitori principali di spedizioni transfrontaliere
presenti nel mondo. Ma per quale motivo saper rintracciare un pacco YunExpressnel mondo è così importante? Eccolo spiegato in seguito.
Oggi YunExpress è diventato il partner preferito di alcuni giganti del mondo e-commerce come Amazon, Wish, JOOM, VOVA e Shopify. In più, questo corriere cinese che sta ottenendo sempre più popolarità nel mondo, effettua spedizioni in Italia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Svezia, Norvegia e tanti altri paesi. Ma non è finita. Amazon, ad esempio, come tanti altri siti e-commerce, partner o meno di YunExpress, mette a disposizione ai suoi clienti una piattaforma specifica che serve a monitorare lo stato della spedizione del proprio pacco.
Tuttavia, questo servizio risulta essere talvolta abbastanza mediocre, dal momento che emette informazioni riguardo il luogo in cui questo pacco si trovi del mondo. E allora, come è possibile risolvere questo problema? Come è possibile scoprire dove realmente dove sia esattamente il nostro pacco nel mondo anche in questo momento? Semplice. La risposta a tutto è un servizio di YunExpresstraking online.
Ma prima di tutto, facciamo qualche premessa. Ecco in cosa consiste il tracking internazionale. Consiste nel monitorare in maniera costante lo stato di spedizione e di consegna di un determinato pacco, definendo anche con certezza il luogo specifico in cui si trova. Qual è il vantaggio offerto da questo servizio? Tenere al corrente il mittente e/o il destinatario del pacco in questione sul luogo preciso in cui esso stesso si trova nel mondo.
È davvero tutto molto semplice. Infatti, questo servizio, il traking internazionale appunto, è disponibile comodamente online, per cui basta accedere a una piattaforma trovata senza sforzo su google e scoprire dove si trova. Come funziona? Basta accedere a uno di questi siti che offrono il suddetto servizio, inserire il numero di spedizione o il numero di traking del tuo pacco e il gioco sarà fatto.
A questo punto possiamo, invece, chiarire come funziona il YunExpresstrakinge come mai questo servizio è così importante. Considerando che la maggior parte degli articoli in vendita presenti sui siti di e-commerce provengono dalla Cina – e di conseguenza anche la maggior parte delle consegne parte proprio da questa –saper rintracciare in maniera semplice e veloce il proprio pacco Amazon, Wish, Shopify o quant’altro può essere davvero utile, soprattutto in caso di ritardi di spedizione dovuti a complicazioni, disservizi burocratici doganali o roba simile.
Ecco come funziona. Trova un sito di yunexpresstracking internazionale, inserisci il codice di spedizione del tuo pacco ed è fatta.Scopri dove è finito il tuo pacco.
Un guanto ipertecnologico e innovativo che diventa strumento di comunicazione per chi ha difficoltà o menomazioni dal punto di vista del linguaggio e dell'espressività.
E' questo il progetto cui partecipa Jesilab, società di KOS Care s.r.l. che gestisce il centro Myolab di Jesi, insieme alla Capofila LIMIX s.r.l., spin-off scientifico dell’Università di Camerino, e Acme Lab s.r.l. di Ascoli Piceno e che nei giorni scorsi è entrato nell'importante fase della sperimentazione sul campo e con i pazienti.
L’idea progettuale, il cui sviluppo è reso possibile dal cofinanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale, è denominata E-GLOVE (“Enhanced Gesture transLation for imprOving Vocal Experiences”) e consiste nella realizzazione di un nuovo dispositivo di comunicazione per persone la cui capacità comunicativa risulta menomata. Un dispositivo di comunicazione aumentativa alternativa che aiuti la comunicazione nelle persone con esiti da ictus ed emiplegici che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, in particolar modo la forma orale.
Nello specifico, in questa fase il prototipo di "guanto elettronico" si sta sperimentando anche con giovani e giovanissimi con disturbi dello spettro autistico. E, dalle prime risultanze, è evidente come l'E-Glove abbia tutte le carte in regola per poter diventare strumento in grado di integrare e completare le attività di riabilitazione.
L'E-Glove si presenta come un guanto indossabile ed è capace di tradurre i gesti delle mani in parole o frasi in tempo reale.
Un progetto globale che coinvolge un team multiprofessionale con fisiatri, fisioterapisti, logopedisti, bioingegneri, informatici, matematici e statistici, una tecnologia nata nei laboratori dell’Università di Camerino grazie ad un’idea dello Spinoff Limix che ha progettato e sviluppato il guanto che permetteva, in origine, la traduzione del linguaggio dei segni. L’impegno dei ricercatori dello Spinoff Limix, coordinati dai docenti Unicam, ha permesso una continua evoluzione del prototipo fino all’utilizzo in ambiti sanitari e della riabilitazione.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5375 tamponi: 2691 nel percorso nuove diagnosi (di cui 708 nello screening con percorso Antigenico) e 2684 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,4%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 415 (97 in provincia di Macerata, 128 in provincia di Ancona, 81 in provincia di Pesaro-Urbino, 29 in provincia di Fermo, 66 in provincia di Ascoli Piceno e 14 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (69 casi rilevati), contatti in setting domestico (118 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (134 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (14 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (4 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati).
Per altri 73 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 708 test e sono stati riscontrati 39 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 6%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza all'15,4% oggi, rispetto al 11% di ieri.
In dimunuzione di 53 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 787, di cui 116 in terapia intensiva (-11 rispetto a ieri). Sono, invece, 63 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 164 pazienti (-4 rispetto a ieri): 52 all'ospedale di Macerata, 63 al Covid Hospital, 16 al nosocomio di Civitanova e 33 a Camerino. Altre 6 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.
Il gioco online ha registrato una continua crescita nell’ultimo decennio. Il mercato del gioco si amplia ogni anno e gli operatori devono portare innovazioni tecnologiche e nella loro offerta di gioco per soddisfare le nuove richieste degli utenti. Per questo esistono nuove modalità di gioco che permettono agli utenti di divertirsi anche senza spendere soldi.
Le nuove possibilità di giocare gratis
Esistono diverse modalità di gioco gratuito messe a disposizione dagli operatori. Un esempio sono i bonus di benvenuto: al momento della registrazione su un portale di gioco, l’utente riceve un bonus da spendere per i giochi di casinò che preferisce, o anche per le scommesse sportive, in base al bonus scelto. Un’altra modalità di gioco gratuito, dedicata agli appassionati di slot, sono i giri gratis. I giri gratis, o free spin, possono essere parte di un bonus di benvenuto, oppure di una particolare promozione offerta dall’operatore di gioco.
Se poi quello che il giocatore cerca è la possibilità di fare pratica, molte piattaforme di gioco mettono a disposizione le versioni di prova dei giochi, così che gli utenti possano provare nuove strategie di gioco, oppure imparare le regole, o semplicemente divertirsi senza spendere soldi.
I bonus senza deposito
Una delle modalità di gioco gratuito più ricercata dagli utenti è quella dei bonus senza deposito. Si tratta di un bonus che i giocatori possono ricevere dai casinò online effettuando pochi semplici passi. La prima cosa da fare è ovviamente registrarsi alla piattaforma. È un requisito necessario, perché l’operatore di gioco deve assicurarsi che il giocatore sia maggiorenne. Non è possibile trovare casinò che regalino bonus senza deposito senza l’invio di una copia del documento di identità che attesti la maggiore età del giocatore, visto che si tratta di una procedura adottata da tutti i casinò online con licenza AAMS, ovvero quelli garantiti dall’ente governativo preposto alla verifica della legalità e della sicurezza delle piattaforme di gioco. I bonus senza deposito del 2021 prevedono una somma in denaro da giocare oppure un certo numero di giri gratis, in base all’offerta dell’operatore scelto.
Se siete appassionati di giochi online e volete provare a giocare in modo gratuito, seguite i suggerimenti descritti e divertitevi senza rischio!
Esiste un legame sottile tra la musica e il gioco. Un legame quasi primigenio, che risale alla notte dei tempi e che non conosce crisi. Nemmeno col Covid, anzi, se vogliamo, questo legame si è rafforzato ed è aumentato. Ma cosa è la musica e qual è la sua relazione col mondo dei giochi? Perché un brano può essere determinante per un titolo e viceversa? Negli anni l’attenzione sull’universo musicale è aumentata al punto che si parla di terapia specifica a base di musica. La musicoterapia, difatti, è oggi metodo assai scalfito per la cura di determinate patologie e molte volte rientra anche tra i metodi consigliati per la cura dello spettro d’autismo. Fatto sta che la musica ha il suo posto nel mondo e molto spesso è determinate per il successo di determinati fattori. Il gioco rientra tra questi al punto che oggi non si può parlare di intrattenimento senza sound design. Ma cosa si intende? Ovviamente il meccanismo complesso che mixa audio ed effetti sonori. Determinati titoli non avrebbero di certo avuto il successo che hanno poi ottenuto. Il riferimento è alle console, ovviamente, ai classici videogiochi per PlayStation ed Xbox che negli anni sono stati impreziositi dal comparto audio, titoli che non avrebbero avuto la stessa presa se non accompagnati da un mix di musiche idonee per rendere le situazioni per quel che erano: reali, seppur in un universo virtuale. La musica, dunque, ha senso solo se contestualizzata e se calata in un determinato contesto. Perché contribuisce a rendere quel contesto quel che è. E soprattutto a caratterizzarlo: sia esso tetro, gioioso o epico. Insomma la musica ha senso solo se utilizzata idoneamente per una determinata situazione. Ne risente ovviamente l’effetto del divertimento, grazie al neurotrasmettitore chiamato dopamina che attiva le facoltà del piacere insite nel cervello. Così il divertimento, l’intrattenimento, diventano esperienza. Così come avviene nelle terapie ad personam a base di musica. Tutto gira attorno al sound, al ritmo, all’atmosfera.
Negli anni così l’importanza della musica è aumentata in misura tale che tutto il mondo legato ai videogiochi se n’è accorto. Basti pensare che ad oggi, senza musica, non si parlerebbe probabilmente di slot machine, forma purissima di intrattenimento. Qui la musica ha un ruolo fondamentale: deve accompagnare il gioco ma in alcuni casi deve determinarlo. In altri caratterizzarlo: è il caso di prodotti di giochi da casinò interamente a base di musica. Il titolo che rende al meglio l’idea è in questo caso The Big Easy, un must per molti appassionati del settore slot in Italia. A base di musica, ovviamente…
"Parola d’ordine qualità. Questo è il principio che muove il progetto iniziato qualche giorno fa nelle mense delle scuole maceratesi, dopo aver avuto diversi confronti con i genitori e averli informati per tempo. Analizzare per migliorare è questo il concetto di fondo di una questione che, forse proprio perché in molti casi travisata e compresa non correttamente, sta facendo discutere con non poche polemiche". L’associazione Pensiero e Azione - movimento politico e culturale nato dalla lista che si è presentata alle elezioni comunali sotto il nome Parcaroli Sindaco, e oggi organo attivo e che fa da garante e da tramite tra le scelte dell’amministrazione e le necessità e bisogni dei cittadini - si schiera a favore e in supporto delle scelte dell’amministrazione comunale riguardo alle mense, portate avanti dall’assessore Cassetta con tutti gli uffici competenti in materia.
"Scelte difficili da prendere, ma che sono necessarie soprattutto in un momento come questo in cui la consapevolezza sulla qualità della vita e dell’alimentazione, in questo caso specifico, assumono significati più profond" - continuano nella nota -.
"Lavoro che si basa su valori precisi e dichiarati: la qualità prima di tutto che, come spiegato più volte, rimarrà invariata e uguale in tutte le scuole, la rivisitazione del menù, grazie all’apporto di una professionista del settore, la biologa e nutrizionista Renata Alleva a cui è stato affidato l’incarico di analizzare e migliorare quello attualmente proposto nelle scuole e il giusto utilizzo delle risorse. Il tutto modificando alcuni aspetti nell’organizzazione e preparazione del pasto che sono molto semplici: le mense serventi si occuperanno di preparare il secondo piatto e il condimento del primo, mentre quelle di destinazione si occuperanno in sede solo del primo piatto. Il secondo piatto e il condimento vengono trasportati, con un tempo di percorrenza di pochi minuti, sempre in temperatura e garantendo la qualità, da una ditta esterna che si occupa ora anche dello scodellamento. Un meccanismo che è già in vigore e con successo nella scuola Padre Matteo Ricci. In questo modo, riorganizzando quindi un servizio che merita una revisione, si potranno implementare e migliorare le attrezzature in cucina, si potrà investire in formazione del personale e con la possibilità di adeguare il menù".
A chi dice che queste scelte serviranno a ridurre il personale, l’associazione Pensiero e Azione, sottolineando quanto già anticipato dall’assessore Cassetta e come comunicato ai genitori con una lettera formale inviata dall’amministrazione, risponde"che non solo non verrà ridotto ma che con la riorganizzazione avrà un’opportunità di crescita personale e l’attrezzatura più efficiente per operare nell’ottica di un miglioramento. La sperimentazione servirà ad analizzare un sistema, a capire come pianificare meglio le risorse, garantendo qualità e pasti equilibrati sani e sicuri".