Gli studenti delle classi quinte dell'I.T.E. 'A.Gentili' di Macerata, nei mesi di marzo ed aprile, hanno approfondito alcuni temi di economia aziendale grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Economia e Diritto di UNIMC. Sono intervenute le prof.sse Francesca Bartolacci, docente di Economia Aziendale, Elena Cedrola, docente di Economia e gestione delle imprese, Marketing e Marketing Internazionale e Emanuela Giacomini, docente di Economia degli intermediari finanziari delegata per l’orientamento in ingresso del Dipartimento.
Grande attenzione e interesse da parte degli studenti per gli argomenti affrontati: dal caso pratico di business plan, al marketing interculturale fino ad arrivare ai mercati finanziari e alle loro sfide future.
L'istituto è da sempre è attento a fornire ai suoi studenti conoscenze e competenze idonee a comprendere il mondo economico in particolare in questo momento particolare dovuto alla pandemia. Aiutare i giovani studenti a capire dove va l'economia, a comprendere gli eventi che stiamo vivendo sia da un punto di vista economico e giuridico è il nostro obiettivo principale.
Del resto “L'economia è un metodo più che una dottrina, un apparato della mente, una tecnica per pensare, che aiuta chi la possiede a trarre conclusioni corrette” (J.M. Keynes)
E in tale contesto: il lavoro? Serve studiare scienze economiche per “trovare un lavoro”? Moltissimo. Studiare economia serve. Il «sapere perché» facilita l'arte di trovare rimedi. L'economia infatti non è fuori dal nostro controllo: il nostro «destino economico» è nelle nostre mani.
Il D.S. Roberta Ciampechini, ringrazia le docenti universitarie per la professionalità e grande disponibilità che hanno dimostrato e auspica che questa serie di incontri, ormai al secondo anno, possa sempre di più contribuire alla formazione dei nostri giovani studenti.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4772 tamponi: 2371 nel percorso nuove diagnosi (di cui 603 nello screening con percorso Antigenico) e 2401 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 13,7%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 326: 92 in provincia di Macerata, 76 in provincia di Ancona, 87 in provincia di Pesaro-Urbino, 24 in provincia di Fermo, 31 in provincia di Ascoli Piceno e 16 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (62 casi rilevati), contatti in ambito domestico (80 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (107 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (9 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (3 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato) e 1 caso proveniente da fuori regione.
Per altri 61 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 603 test e sono stati riscontrati 41 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 7%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 13,7% oggi, rispetto al 15,4% di ieri.
In dimunuzione di 37 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 750, di cui 112 in terapia intensiva (-4 rispetto a ieri). Sono, invece, 57 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 164 pazienti (-4 rispetto a ieri): 50 all'ospedale di Macerata, 63 al Covid Hospital, 12 al nosocomio di Civitanova e 32 a Camerino. Altre 3 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.
"Sono 350.948 le persone che si sono prenotate per essere vaccinate. E 279.061 cittadini che hanno ricevuto la prima dose, su un milione e 200.000 marchigiani da vaccinare". Lo annuncia l'assessore alla sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini.
"In questa settimana dovremmo chiudere la vaccinazione della platea degli over 80 che si erano prenotati nei punti vaccinali, mentre a livello domiciliare ne mancano 3.000 circa" ha aggiunto l'assessore "Lunedì si apre lo slot delle poste per la prenotazione (e dopo qualche giorno con la vaccinazione) per i familiari o caregiver delle persone disabili. Sono 99.000 ma nel frattempo 1.600 hanno ricevuto il vaccino in vari Ospedali, allorquando hanno accompagnato i loro familiari o assistiti".
"Anche la categoria dei disabili marcia speditamente. Sono 140.000 e il piano prevede un’accellerazione per chiudere entro la fine del mese - puntualizza Saltamartini -. La vaccinazione della categoria 60-70, composta da circa 200.000 persone, verrà vaccinata all’inizio di maggio. I sieri di aprile, circa 210.000 non coprono le fasce di età di cui sopra".
"E’ per questo che lo slot, già pronto a cura di Poste italiane, partirà in prossimità dell’effettiva vaccinazione. I rifornimenti, per il momento, sono regolari anche se il piano degli arrivi per maggio e giugno ancora non è stato comunicato. Si dovrebbe trattare di un rifornimento massiccio di 600-700.000 dosi" ha concluso Saltamartini.
Sono 30 i positivi (12 in meno rispetto a 7 giorni fa) e 16 le persone in “quarantena” (26 in meno rispetto a 7 giorni fa) nel Comune di San Severino Marche. A fornire i dati, in base all’ultimo aggiornamento del Gores, il Gruppo operativo regionale per le emergenze sanitarie, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale.
“Fortunatamente i contagi continuano a scendere ma occorre prestare ancora tanta attenzione - ha proseguito il sindaco, ricordando subito dopo - Prosegue nella sala comunale Italia la campagna vaccinale per gli over 80, per i cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni e per il personale del mondo della scuola. Vorrei ringraziare pubblicamente i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e quelli del Cisom, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, per l’assistenza fornita alla popolazione".
"L’emergenza da Covid 19 - ha sottolineato sempre il sindaco Piermattei in Consiglio, intervenendo durante la discussione di un altro punto all’ordine del giorno - ha colpito duramente il nostro Comune. Nella prima ondata abbiamo perso diversi nostri concittadini, nella seconda è stata colpita la nostra casa di riposo e, purtroppo, devo dare la triste notizia che continuiamo a perdere altri nostri concittadini”.
Sei punti su sei in terra piemontese. La CBF Balducci HR Macerata trova la seconda vittoria consecutiva esterna battendo 1-3 l'Eurospin Ford Sara Pinerolo, trovando tre punti pesantissimi per il momentaneo terzo posto (a quota 49, con 2 punti di vantaggio sulla Megabox Vallefoglia che però ha due partite in meno).
Nelle file di casa coach Marchiaro sceglie Buffo con Bussoli in banda, mentre Paniconi conferma le scelte delle ultime gare. Macerata parte subito forte con il turno al servizio di Lipska (2 aces per lo 0-4 iniziale), Pinerolo prova a rispondere ma la CBF Balducci allunga sul +5 (6-11) con un muro di Martinelli su Buffo. Quando il set sembra mettersi bene però il break di Pinerolo rimette tutto in discussione sul 10-11.
Le padrone di casa fiutano la rimonta e la pipe di Buffo permette loro di riacciuffare la parità (14-14) ma proprio l'out in battuta della giovane schiacciatrice apre la strada ad un nuovo break delle ospiti, con l'attacco di Pomili e l'out di Bussoli. È 14-17 ma Pinerolo non molla ed un muro di Gray su Lipska ripristina la parità (18-18).
Quando la schiacciatrice polacca però riporta avanti Macerata il turno al servizio di Mancini permette di riallungare fino all'ace della centrale della CBF Balducci che vale il 18-22. Zago prova a tenere in corsa Pinerolo ma un suo errore in attacco consegna il primo set ball di Macerata e la pipe out di Bussoli consegna il primo set alle ospiti (19-25).
Pinerolo non molla nulla e nel secondo set, lentamente ma inesorabilmente, guadagna terreno sulla CBF Balducci, che subisce il gioco al centro delle padrone di case ed incappa in diversi errori punto (11 nel parziale) che ne compromettono il recupero. Coach Paniconi, dopo aver chiamato time-out sul 16-12, si gioca le carte Rita e Pirro per Martinelli e Renieri ma Pinerolo tiene il vantaggio con i punti di Gray (pallonetto in primo tempo ed ace) e di Zago.
Sul 22-14 Pomili prova a suonare la riscossa ma non basta: Lipska va out ed è primo set ball per Pinerolo (24-17), Pirro lo annulla ma il secondo lo finalizza Bussoli che trova il mano-out (25-18).
Macerata che ricomincia con Rita al centro. Avvio di terzo set equilibrato, ma l'Eurospin Ford Sara trova il break importante con gli attacchi di Bussoli e Akrari (10-6); la centrale di casa si scatena anche a muro per il 12-8, Pinerolo sembra in grado di condurre in porto il parziale ma il turno al servizio di Mancini ribalta completamente l'inerzia.
Zago prima va out, poi si infrange sul muro di Peretti, il resto lo fanno gli attacchi di Lipska e gli errori offensivi di Pinerolo. Sul 14-21 Fiesoli (subentrata a Zago) riconquista il cambio palla ma è troppo tardi, l'errore al servizio di Pecorari (anche lei neo entrata) apre al turno in battuta di Peretti che ringrazia con un ace, prima che gli attacchi di Lipska e Pirro (rientrata per Renieri nel corso del set) chiudano il parziale (15-25).
Qualche errore in attacco per Macerata ad inizio quarto set ed è subito 4-1 Pinerolo, che si giova della prova a muro di Zago e trova il +4 (10-6) inducendo Paniconi al time-out. Lipska e Pomili (prima e seconda top scorer individuale del match, rispettivamente con 24 e 19 punti) con i loro attacchi permettono alla CBF Balducci di stare in scia (19-16). Gray porta a casa il punto numero 20 di Pinerolo ma Macerata risponde con gli attacchi di Rita e Mancini, ma è il turno al servizio di Pirro che sancisce il sorpasso con un ace, un attacco di Pomili ed un muro di Mancini su Zago.
L'Eurospin Ford Sara cerca la reazione ma le ospiti difendono tutto (gran duello di liberi per tutto il match tra Fiori e Bisconti) Akrari mura su Pomili prima che Peretti e Lipska trovino i punti per il 22-24. Akrari a muro annulla il primo a Lispka, che si rifà con l'attacco del 23-25 (proteste di Pinerolo che reclamava l'out). Niente vantaggi, i tre punti prendono la strada di Macerata.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 6, Zago 15, Buffo 10, Akrari 17, Boldini, Bussoli 8, Fiori (L), Fiesoli 1, Casalis, Pecorari, Allasia. Non entrate: Nuccio, Zamboni, Guelli (L). All. Marchiaro.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 24, Martinelli 1, Renieri 3, Pomili 19, Mancini 11, Peretti 5, Bisconti (L), Pirro 5, Rita 2, Maruotti, Galletti, Giubilato. Non entrate: Sopranzetti (L). All. Paniconi.
ARBITRI: Marconi, Santoro
PARZIALI: 19-25 (23'), 25-18 (22'), 15-25 (24'), 23-25 (27')
NOTE: Eurospin Ford Sara 6 errori in battuta, 3 aces, 9 muri vincenti, 72% ricezione positiva (50% perfetta), 30% in attacco; CBF Balducci 9 errori in battuta, 6 aces, 8 muri vincenti, 64% ricezione positiva (46% perfetta), 37% in attacco.
Roberto Acquaroli, parrucchiere e tricologo, continua a mettere le sue mani sui capelli di attori, artisti e personaggi del mondo dello spettacolo, cinema, teatro e lirica. Anche in questo periodo dove tutto sembra sospeso dal Covid, la sua fama di acconciatore lo porta in giro per set cinematografici.
L’ultimo lavoro, terminato da poco, lo ha condotto dietro le quinte del nuovo lavoro dei Mannetti Bross “Io e Spotty”, la nuova produzione Mompracem, con la regia di Cosimo Gomez.
Il film è stato girato in un mega attico di Bologna con un cast molto selezionato.
"Ho dovuto lavorare da solo a causa della pandemia - ci racconta Roberto Acquaroli -. Sul set poteva starci solo chi lavorava. Quando si è girato in notturna, sono arrivati i controlli per assembramento e coprifuoco, ma era tutto in regola e c’erano tutti i permessi".
L’Hair Stylist e formatore coiffeur marchigiano ha curato l’acconciatura della mitica Paola Minaccioni.
"Lungi da essere banale, questa ragazza romanesca emana una semplicità dietro la quale si nasconde una qualità comica palpabile – continua Acquaroli -. Volto televisivo, ancor prima che cinematografico è nota al grande pubblico per la sua comicità. Ho avuto il piacere di pettinare l’attrice Michela De Rossi, già apprezzata interprete in The Many Saints of Newark (2020), La terra dell’abbastanza (2018) e I topi (2018) e il giovane Filippo Scotti, che ha al suo attivo tanto teatro, cortometraggi, film e televisione".
Durante il Festival del Cinema di Venezia è stato in laguna per stringere nuove collaborazioni nel mondo dello spettacolo. L’hair stylist che vuole essere al passo con i tempi non si occupa solo di passerelle e servizi fotografici.
La figura del parrucchiere è molto importante anche nelle produzioni cinematografiche e teatrali. Acquaroli, che ha iniziato da piccolo in un salone di Trodica di Morrovalle da tempo è responsabile del trucco di molti eventi nazionali e internazionali di lirica, di produzioni cinematografiche e spettacoli in generale. Inoltre ha curato l’apertura di prestigiosi saloni di bellezza all’estero.
"Fare l’hairstylist per cinema e teatro richiede una grande conoscenza storica e costumistica - spiega Roberto Acquaroli - Inoltre, alla propria abilità, va unita una grande empatia per poter rendere reale ciò che registi e costumisti immaginano. Ciò non significa tradurlo necessariamente con un’acconciatura storica, quanto piuttosto trasmettere attraverso l’immagine del capello una specifica sensazione allo spettatore, significa entrare in un mondo parallelo a quello della moda, dove non conta la tendenza, bensì ricostruire la realtà del quotidiano. È necessario fare ricerca per ricostruire uno storico: sia nel cinema sia nel teatro è utile studiare l’opera e imparare a caratterizzare i vari personaggi anche attraverso i capelli".
"È stato detto tutto e il contrario di tutto sull'ospedale, ma resta un fatto: l’incomprensibile strategia politica della Regione Marche, e a ruota, la mancanza di chiarezza dell’amministrazione guidata dal sindaco Sandro Parcaroli".
È quanto dichiara David Miliozzi, capogruppo in consiglio comunale della lista "Macerata Insieme" in merito al nuovo ospedale che dovrà sorgere a Macerata.
"La procedura proposta dall'assessore Saltamartini è una procedura lunghissima che certamente avrà delle difficoltà applicative evidenti. Tra l'altro i soldi per una procedura del genere non ci sono. La giunta Acquaroli ha impiegato 7 mesi per dirci che si cambiava progetto per l'ospedale di 1 livello" spiega Miliozzi, che aggiunge "Ora il tema politico è un altro: Parcaroli ha capito che le liste politiche che lo appoggiano a Macerata hanno già scelto di declassare il nostro ospedale? L'assordante silenzio della Lega e di Fratelli di Italia di Macerata è molto significativo. Il sindaco tragga su questo le sue considerazioni politiche".
"Macerata Insieme nasce per cambiare la politica degli annunci. Lo abbiamo fatto nei confronti della passata amministrazione e lo faremo con la stessa determinazione con questa giunta" annuncia in conclusione Miliozzi, facendosi portavoce della sua lista.
Ad oggi si assiste ad un cambio totale delle idee e passioni dei giovani. La cosi chiamata generazione Z ha in parte cambiato le idee di un tempo. Per generazione Z intendiamo i soggetti nati dal 1990 al 2010.
Praticamente due categoria ad oggi totalmente diverse.
Si tratta di una generazione diversa, che privilegia un contatto online da un contatto fisico. Infatti strumenti come Instagram o Tik Tok sono tra i loro preferiti.
Il problema non riveste solo il cambio di idee o passioni.
Naturalmente il problema è più grande e diverse aziende cercano di studiarlo. Decisioni che possono influire anche sul marketing online del mondo.
Ma come si stanno orientando le grandi aziende? Tutto il focus dei studi è proprio sul campo online. Appunto cosa attrae le nuove generazioni?
Cosa vuole la nuova generazione?
Si cerca appunto di seguire i trend di massa del momento. Infatti, come non tenere in considerazione il boom dei social?
Ad esempio: la recente esplosione di Tik Tok oppure il boom di Club House. Social su invito che già vanta diversi iscritti! Dai studi emerge che le nuove generazioni sono interessati a prodotti mirati e che la maggior parte del loro tempo è proprio online.
Tutto ruota intorno allo share o alla voglia di notorietà. Oggi ad esempio una persona che su Instagram si spaccia come influencer può orientare le scelte dei giovani.
Ma sarà un bene questo?
Di sicuro intere generazioni anche quelle nate tra l’anno 82 o 90 passa diverso tempo online.
Cosa attrae di più online?
I trend nascenti sono sempre più attratti dal machine learnig.
Quella di oggi è una generazione legata ai marchi o ai brand e che privilegia alcuni input. Infatti fattori come razzismo, omofobia, parità di genere hanno una certa rilevanza.
Tra i trend anche la ricerca di informazioni sane e si odiano le fake news.
Anche l’intrattenimento e i videogame hanno un certo calibro. Il gioco digitale ad esempio vige un certo calibro.
Come ad esempio il gioco d’azzardo e i casino online sono trend in rialzo nel 2021. Infatti anche in seguito a questi trend le possibilità di giocare online sono aumentate. Proprio negli ultimi anni questo trend ha preso questo.
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse per questo settore, che precedentemente era vincolato solo ad un target di adulti. In genere da 45 anni in su.
Forse questo anche a causa della trasformazione delle slot online, che ha trasformato le macchinette classiche in veri e propri videogiochi.
Alcuni giochi come ad esempio il poker o altri adesso sono proprio come giocare ad un videoogame della Playstation. Forse questa sarà la causa!
Sicuramente rimaniamo dell’idea, meno social più vita reale
"Con un post notturno l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini sembra essersi rimangiato tutto quello che aveva pomposamente dichiarato nella conferenza stampa di sabato scorso a Macerata (leggi qui) e soprattutto ha preso l’impegno politico ed amministrativo di costruire a Macerata, nell’Area Vasta 3 (ma anche in tutte le altre Aree Vaste della regione Marche), un nuovo ospedale di 1° livello".
Lo scrive in una nota pubblicata sul proprio profilo Facebook il consigliere regionale del Partito Democratico, Romano Carancini.
Secondo l'ex sindaco di Macerata, l'assessore alla sanità utilizza il DEA "per fare con i cittadini il gioco politico delle 3 carte (qui c’è, qui non c’è, poi c’è ancora e poi non c’è più) e alla fine prendersi gioco di tutti (in gergo popolare si utilizzerebbe un’altra espressione molto più efficace)".
"Il DEA, acronimo di Dipartimento Emergenza Accettazione, non c’entra nulla con la classificazione, per livelli di complessità di cura, degli ospedali di base, 1° livello e 2° livello, come stabilito dall’oramai famoso decreto Balduzzi (DM 70/215) - puntualizza Carancini -. Ribadisco non c’entra nulla e questo ennesimo tentativo di far credere cose non vere dimostra quanto il titolo di illusionista (anche bravo: si veda a tal proposito la definizione nel dizionario) gli si addica perfettamente".
"Il DEA (Dipartimento Emergenza Accettazione) altro non è che un’aggregazione funzionale di Unità Operative (quelli che una volta si chiamavano reparti) che, in ambito ospedaliero, mantengono la propria autonomia e responsabilità clinico-assistenziale ma che riconoscono la propria interdipendenza - spiega ancora Carancini -. Va inoltre precisato che esistono DEA di 1° livello e DEA di 2° livello, ovviamente con aggregazioni di Unità Operative differenti per numero e intensità di cura. Nel DEA di 1° livello confluiscono un minor numero di Unità Operative rispetto al DEA di 2° livello. A far parte del DEA 1° livello sono Pronto Soccorso, Anestesia e Rianimazione, con dotazione di posti letto di terapia intensiva e, nei capoluoghi di provincia, le Centrali Operative. Il DEA di 1° livello sta sempre nell’ambito della struttura degli ospedali di 1° livello ma può stare anche in ospedali di base laddove questi coprano un bacino di utenza tra 150.000 e 300.000 persone".
Quindi, Carancini fa capire come in provincia di Macerata ci possa essere un solo ospedale di 1° livello, ma al contempo come possano esserci più DEA di 1° livello ("come concretamente avviene oggi per Macerata e Civitanova Marche" ribadisce).
Il consigliere regionale del Pd ritiene "fuorviante" l'aver associato al dibattito sull’ospedale di 1° livello il concetto di DEA (Dipartimento Emergenza Accettazione): "Non è corretto perché serve a confondere le persone, a rendere più complicata la questione che invece i cittadini hanno diritto di capire anche negli aspetti più tecnici, perché possano, quindi, elaborare, un’opinione consapevole. In democrazia questa è una forma della partecipazione".
"Dunque, va chiesto al rappresentante della Giunta Regionale se l’ospedale nuovo che la Regione intende costruire è di 1° livello, indipendentemente dal DEA. Perché delle due l’una. O l’assessore alla sanità non sa che la classificazione degli ospedali per intensità di cura è concetto distinto dai DEA, associandoli impropriamente, e questo sarebbe di una gravità inaccettabile. Oppure egli utilizza strumentalmente questo tecnicismo dei DEA di 1° livello per confondere e rassicurare i cittadini facendo credere una cosa diversa da quella che invece intende realizzare, e questo sarebbe un aspetto che esigerebbe le dimissioni dell’assessore" attacca Carancini.
"In parte, però, mi confortano le parole del primo cittadino di Macerata il quale, facendo anche lui retromarcia, si è invece impegnato esplicitamente in Consiglio Comunale sull’ospedale di 1° livello, promettendo di incatenarsi qualora Saltamartini si penta di notte ancora una volta. Alla luce dell’ennesima ambiguità di Saltamartini, chiedo che il Sindaco Sandro Parcaroli faccia luce su cosa abbia voluto dire l’assessore regionale con il suo post notturno" ha concluso il consigliere Carancini.
La Lube Civitanova inizia con il piede giusto la finale scudetto. I ragazzi di coach Gianlorenzo "Chicco" Blengini hanno espugnato il Pala Barton, battendo a domicilio la Sir Safety Conad Perugia in quattro set (23-25, 25-22, 20-25, 20-25).
Fondamentale l'aver tolto il fattore campo agli umbri già in gara-1, garantendosi così la possibilità di portarsi a doppio vantaggio nella serie già domenica prossima, 18 aprile, quando ci si trasferirà all'Eurosuole Forum.
Il secondo capitolo della super-sfida si preannuncia decisivo nell'economia della finale. Perugia di certo dovrà offrire una migliore versione di sé, visti i numerosi pasticci di cui gli umbri sono stati protagonisti quest'oggi. Civitanova, invece, appare rigenerata dalla cura Blengini e nuovamente assetata di successi.
LE FORMAZIONI - Lube in campo con il collaudato sestetto: Simon al centro assieme ad Anzani. De Cecco è il regista, Leal e Juantorena schiacciatori, Rychlicki opposto e Balaso libero.
Heynen non tocca nulla nello starting six che ha annichilito Monza in semifinale e propone in campo l'esperto Travica come alzatore, Russo e Solè centrali, Leon e Plotnytskyi in banda, Ter Horst opposto e Colaci libero.
LA CRONACA - Ad accelerare per prima è Perugia, con un break di 3-0 avviato dall'ottimo muro a uno di Plotnytskyi su Rychlicki. La replica di Civitanova, però, non si fa attendere e arriva con un contro-parziale immediato di 0-4 trovato sul turno al servizio di Leal (7-8).
Passato lo spavento e trainata dalle schiacciate di capitan Juantorena (5 punti con il 62% in attacco) la Lube sfugge nel punteggio, volando a più tre (15-18). I cucinieri chiudono i conti al secondo set point utile, approfittando anche dei tanti errori della Sir al servizio (8).
Secondo set che viene segnato dal mini-allungo trovato da Perugia dopo un errore di Juantorena (7-5). Un margine che gli umbri riescono a conservare gelosamente, sino a quando non arriva anche l'aiuto del nastro a rendere una battuta di Travica impossibile da intercettare per la ricezione civitanovese (14-11).
La Lube inizia a faticare nel trovare il cambio palla, la Sir dilaga (18-13). Il set appare già scritto, ma l'ottima reazione di Civitanova nella seconda metà del parziale fa spaventare i padroni di casa, sebbene non a sufficienza (25-22).
Cucinieri decisamente più aggressivi nel terzo set. Grande protagonista è Leal, che riscatta il pessimo 22% in attacco nel set precedente. Lo schiacciatore brasiliano è capace di stampare due muri consecutivi e una diagonale vincente nel 6-1 con cui la Lube stacca sin da subito i suoi avversari nel punteggio (1-6).
Lo "scoppolone" tramortisce la Sir, con Heynen che decide di sparigliare le carte togliendo dal campo Ter Horst (al suo posto Muzaj). Ma il ribaltone non arriva, anche grazie ad un paio di difese irreali di Balaso che meritano di essere citate (20-25).
Quarto set contraddistinto da grandi "scazzottate" dai nove metri. In particolare evidenza Muzaj per Perugia (2 ace consecutivi) e Leal per Civitanova. A fare la differenza è l'effervescenza in attacco della Lube, che a sua disposizione dimostra di avere un illimitato arsenale di colpi. In contrattacco non c'è partita. La Lube sbanca Perugia e si carica sulle spalle sin da subito il favore dei pronostici.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 15, Balaso (L), Leal 18, Larizza (L) n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 21, De Cecco, Anzani 3, Falaschi n.e., Hadrava n.e., Yant 1. All. Blengini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci, Vernon-Evans, Travica 6, Ter Horst 9, Muzaj 6, Biglino n.e., Leon 17, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic, Plotnytskyi 9. All. Heynen.
ARBITRI: Mauro Goitre (TO) e Alessandro Tanasi (SR)
PARZIALI: 23-25 (32'), 25-22 (32'), 20-25 (28'), 20-25 (36')
(Foto Spalvieri/Lube Volley)
Al via la selezione per l’assegnazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie degli studenti che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2020/2021.
Possono presentare domanda i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, residenti nel Comune di Macerata, che appartengano a famiglie il cui ISEE 2021 sia inferiore o uguale a 10.632,94 euro.
Le domande dovranno pervenire al Comune dal 21 aprile al 17 maggio. È possibile inviare il modulo di domanda, reperibile nella segreteria delle scuole, al servizio Scuola del Comune di Macerata e alla portineria dell’Ente in viale Trieste, 24 o nel sito www.comune.macerata.it.) compilato e firmato, all’indirizzo ufficioscuola@comune.macerata.it
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Scuola del Comune di Macerata, viale Trieste, 24 (tel. 0733256453/534), e mail ufficioscuola@comune.macerata.it
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore di igiene e servizi ambientali la figura di un IMPIEGATO TECNICO (cod. annuncio Conf 218).
Il candidato si occuperà di gestione pratiche di cantiere (POS – DUVRI), documentazione gare di appalto, gestione acquisti e magazzino, gestione e aggiornamento certificazioni ISO 90001-14001- OHSAS. Si richiede diploma di geometra (o laurea in ingegneria civile), buona capacità di relazione e interlocuzione con i referenti interni ed esterni all’ azienda, buona conoscenza del pacchetto office e AUTOCAD, buona conoscenza della lingua inglese. Titolo preferenziale esperienza acquisita nel settore.
Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Al termine della ventiseiesima giornata del campionato di serie D, girone F, le due squadre maceratesi tornano ad essere appaiate in classifica, a quota 32 punti. La Recanatese esce dal tunnel e torna al successo nello scontro diretto per la salvezza contro il Montegiorgio, vinto due a zero. Arriva, invece, un pari per il Tolentino che ha fermato il Castelfidardo al "Della Vittoria" per uno a uno.
I giallorossi si sono imposti grazie alle reti di Sbaffo, bravo ad insaccare in spaccata su assist di Donzelli (14') e di Liguori, mancino vincente dal vertice destro dell'area di rigore (48').
Per il Tolentino è arrivato un pareggio in rimonta, dopo che i ragazzi allenati da mister Mosconi erano andati sotto per la bella conclusione di Perpepaj dalla trequarti.
Il gol cremisi lo ha trovato capitan Padovani con il piatto forte della casa, il colpo di testa, sebbene ci siano dubbi sulla titolarità della rete tra lui e Minella, che ha toccato il pallone proprio sulla soglia della riga di porta.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 19 decessi correlati al Covid-19.
Due vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: un 70enne di Recanati al Covid Center di Civitanova Marche e una 82enne di Sant'Angelo in Pontano al nosocomio del Capoluogo di Provincia.
Dieci decessi sono avvenuti presso i presidi medici della provincia di Ancona: a Torrette sono spirati un 73enne di Ancona, un 66enne di Osimo e un 66enne di Grosseto mentre all'Ospedale di Jesi hanno trovato la morte una 53enne del posto, un 58enne di Castelplanio e una 69enne di Apirio. Tre le vittime segnalate anche al nosocomio di Senigallia dove si sono spenti una 92enne senigalliese, una 86enne di Cerreto d'Esi e un 63enne di Satriano, infine, presso il presidio ospedaliero di Fabriano è deceduto una 87enne di Cerreto d'Esi.
All'Ospedale di Pesaro hanno perso la vita un 88enne di Acqualagna, una 46enne e 59enne di Montelabbate, una 79enne di Apecchio, una 80enne di Chiaravalle e un 79enne originario del Capoluogo mentre un 96enne di Fabriano si è spento presso la Residenza Sanitaria Galantara.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2817 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (931), mentre sono 468 quelle totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.
Sarà operativa da venerdì 16 aprile la nuova sede vaccinale ubicata presso la struttura delle 'Terme di Sarnano', in via Alcide De Gasperi 28. Già dalla giornata di domani, dalle ore 8, avranno inizio le prenotazioni per la somministrazione del vaccino rivolto verso la categoria delle persone fragili.
Il portale di prenotazione (poste Italiane) per tutte le altre categorie collocherà gli iscritti e prenotati dalla prossima settimana nelle giornate di martedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 8 alle 12 e dalle 16 alle 18 (così a seguire nelle settimane successive)
"Per superare questa emergenza è fondamentale somministrare il maggior numero di vaccini, per questo, il Comune di Sarnano ha da subito dato la massima disponibilità per garantire la collaborazione alle autorità sanitarie ed alla Regione Marche perché la campagna vaccinale possa svolgersi al meglio, garantendo un concreto supporto per la popolazione". Spiega il Sindaco Luca Piergentili.
"Un grazie quindi al Presidente della Regione Marche, all’Assessore Regionale Saltamartini ed al Presidente delle Terme per questo ottimo risultato - ha concluso il primo cittadino -Continuiamo a fare squadra con la massima efficienza, restando al fianco della cittadinanza a tutela della salute collettiva".
Elio Brusamento, il camminatore solitario che gira l'Italia a piedi e in totale percorrerà 13mila chilometri, lascia l'Abruzzo e arriva nelle Marche.
Questo personaggio unico, un alpino padovano 69enne, sta tornando a piedi a Udine, dopo essere partito il 25 aprile del 2019, dalla zona di confine di Trieste. Ad accompagnarlo uno zaino rosso in spalla, da 25 chili, che - in caso nessuno dovesse generosamente ospitarlo per la notte - costituisce il suo riparo per la notte.
Nel percorso marchigiano toccherà Monteprandone, Montefiore dell'Aso, Fermo, Montecosaro, Loreto e Ancona.
Elio arriva dalla Sicilia, quindi ha percorso la Calabria ionica, la Basilicata, poi la Puglia, mettendosi alle spalle più di 7000 chilometri.
Dopo la partenza aveva lasciato il nord d'Italia, scendendo per il litorale tirrenico. Una puntata in Sardegna e poi ancora più a sud fino a raggiungere, procedendo la costa occidentale, il Mezzogiorno.
Brusamento è anche diventato testimonial volontario dell'Associamone Sclerosi Tuberosa (Ast). E' stato accolto generosamente da parrocchie, conventi, sindaci, associazioni di pubblica assistenza e senza dubbio da club di alpini che sono presenti ovunque.
"Una grande esperienza - dice il podista veneto - sono certo che crescerà la mia accoglienza anche nelle Marche. Le gambe reggono e ringrazio tutti coloro che mi aiutano”.
Forte preoccupazione per la scadenza delle moratorie bancarie del 30 giugno: analisi e proposte di Confindustria Macerata:
“In questi mesi abbiamo visto come la pandemia abbia colpito tutto il sistema economico/sociale del Paese, una crisi di proporzione epocale.
In particolare a risentire di questa grave difficoltà congiunturale è stato il settore dei servizi e dell’industria, basti pensare alla filiera della moda e dell’automotive.
Ad esempio nelle Marche il settore calzaturiero ha registrato una forte contrazione dei livelli produttivi
- 50% nel secondo trimestre dell’anno (il settore della Moda si è attestato attorno al 25%), in media cioè ha subito nel 2020 una variazione negativa del 21,9, inoltre l’andamento dell’attività commerciale delle imprese regionali rispetto al 2019 vede una flessione delle vendite del 25,5% sul mercato interno e del 25,8% sull’estero.Anche i livelli occupazionali di entrambi i comparti sono in calo (tra -1,5%) ed è invece in forte aumento nel 2020 il ricorso alla CIG: da 2,7 milioni a 12,7 milioni.
Nello scorso anno tuttavia i prestiti bancari con garanzie pubbliche hanno attenuato la crisi di liquidità subita dalle imprese per il crollo dei fatturati.
Il 30 giugno però scadranno le moratorie sui prestiti ed i fidi sospesi per € 130 mld (nelle Marche € 5 mld); le imprese dovranno rimborsare i prestiti “emergenziali” assistiti dalle garanzie pubbliche ottenuti dopo l’inizio pandemia.
D’altra parte, nel rinnovare i fidi, gli addetti all’istruttoria delle banche si troveranno a valutare bilanci per lo più in perdita a causa dei cali di fatturato registrati nel 2020 e tutto ciò in un contesto economico che permane sfavorevole e che risente pesantemente dei blocchi produttivi, in sintesi la situazione non è cambiata rispetto al 2020 anzi si è aggravata perché risente di più di un anno di enormi difficoltà.
La scadenza delle moratorie rischia di fare precipitare una condizione già fortemente a rischio sia per le imprese che per le famiglie, in questo contesto allarmante gravano poi le regole emanate dall’EBA (Autorità Bancaria Europea) che impongono la classificazione automatica dell’impresa in “default” in presenza di una rata insoluta o di uno sconfino protratto per oltre 90 giorni consecutivi e che rappresenti più dell’1% dell’ esposizione verso la banca, anche se di poche centinaia di euro.
Si stima che circa il 20% dei crediti sospesi è a rischio di classificazione a sofferenza.
Confindustria Macerata esprime una forte preoccupazione per gli effetti che potrebbero determinarsi con la fine delle misure di sostegno al credito, un provvedimento che a nostro avviso non è gestito ne’ adeguatamente supportato da interventi istituzionali.
La preoccupazione di Confindustria Macerata aumenta con la consapevolezza che se ogni liquidità sarà “assorbita” nella restituzione dei prestiti non ci sarà spazio per gli investimenti nel 2021.
Problemi di liquidità si avvertono anche nel settore dell’Edilizia determinati dal fatto che nella ricostruzione cosiddetta “Leggera post sisma” le imprese edili hanno finanziato la riedificazione, ciò a causa di un sistema di stato di avanzamento dei lavori penalizzante che ha determinato importanti ritardi nell’esecuzione degli stessi e appesantimenti finanziari per le imprese stesse. Sono più di 4 anni che chiediamo ai Commissari che si sono avvicendati di porre rimedio a questo sistema di pagamento.Per ovviare a tale situazione di grave crisi è necessario predisporre con il Legislatore ed il Sistema Bancario una strategia condivisa di uscita graduale dal regime delle moratorie che nella nostra proposta si dettaglia nei seguenti punti:
- la proroga delle misure in scadenza a giugno e l’estensione della durata dei prestiti garantiti dallo stato superiori a 30 mila euro;
- la concessione da parte dell’EBA di maggiore elasticità alle banche nel trattamento dei crediti oggetto di moratoria;
- la valutazione da parte delle banche dei dati di bilancio pre-covid, anche alla luce delle proiezioni di settore e ponderando gli aspetti qualitativi delle imprese e dei loro progetti;
- il mantenimento dei fidi, acquisendo garanzie statali e con controgaranzia confidi, la previsione di periodi di pre-ammortamento nell’erogazione di nuova liquidità e l’allungamento delle scadenze.
Confindustria Macerata chiede l’attenzione della politica regionale e nazionale.
Occorre da subito creare i presupposti per non trovarsi impreparati o fuori dai “giochi” nel momento in cui il mercato interno ed estero ripartirà, se ciò dovesse accadere è a rischio un sistema economico, sociale e valoriale che ha caratterizzato per molti anni la nostra comunità determinando il benessere del territorio.”
Lavori in via Gramsci: cambia la viabilità.
“Per consentire i lavori di ristrutturazione sull'edificio sito in Via Gramsci n.17, danneggiato dagli eventi sismici, una parte del suolo pubblico sarà occupata da cantieri e ponteggi.
Pertanto al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale e consentire lo svolgimento dei lavori, è necessario apportare modifiche alla circolazione nelle strade interessate”. Lo rende noto il Comune di Tolentino.
“Dalle ore 00:00 di mercoledì 14 aprile 2021 e fino alle ore 24:00 di lunedì 14 giugno 2021 e comunque fino al termine dei lavori, nonché al completo ripristino della sicurezza stradale a tutela della pubblica incolumità, in Via A. Gramsci e Via F. Filelfo è disposta la seguente modifica della circolazione veicolare:
in Via F. Filelfo: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sull’ultimo stallo di sosta riservato ai veicoli al servizio dei disabili, sito all’opposto del civico n.128 di Via F. Filelfo;
in Via F. Filelfo: l’attraversamento pedonale sito in corrispondenza del predetto civico n.128 deve rimanere sgombro da qualsiasi tipo di occupazione ed agibile al libero transito pedonale;
in Via A. Gramsci: divieto di sosta con rimozione, esteso a tutte le categorie di veicoli, sui tre stalli di sosta di titolarità dell’A.S.S.M. ubicati tra il civico n.17 ed il civico n.21 di Via Gramsci.
La ditta esecutrice dei lavori provvederà all'installazione della relativa segnaletica stradale da cantiere con le relative limitazioni, obblighi e preavvisi necessari alle modifiche apportate alla circolazione veicolare e pedonale”.
Lara Magoni, indimenticabile campionessa di sci alpino, medaglia d’argento ai mondiali di Sestriere, già senatore e oggi Assessore della Regione Lombardia e testimonial dell'UNICEF, torna a Tolentino.
Come si ricorderà, poco dopo il sisma dell’ottobre 2016, Lara Magoni visitò la città e - grazie ad una sua iniziativa divenuta virale sui social e sulle radio locali - riuscì a raccogliere, con la collaborazione di tanti cittadini e comuni bergamaschi quasi 30 mila euro che furono consegnati nella mani del Sindaco Giuseppe Pezzanesi dalla stessa Magoni, anche a nome delle Comunità di Torre Boldone, Valbondione, Chiuduno, Ciserano, Selvino.
L’Amministrazione comunale tolentinate ha utilizzato questi fondi per la sistemazione di un’area verde nel quartiere Foro Boario dove è stata anche costruito un immobile completamente in legno che sarà messo a disposizione del Comitato di Quartiere e che potrà anche essere utilizzato quale luogo di prima accoglienza in caso di calamità naturale e/o stato di crisi.
"Una struttura polifunzionale che sarà molto utile anche dal punto di vista sociale, destinata ad accogliere anche le attività sia dei giovani che della popolazione anziana residente nella zona. Un importante e significativo progetto per tutta la Città di Tolentino realizzato grazie a Lara Magoni e alla sua grande sensibilità, una vera campionessa nello sport come nella vita" ha sottolineato il sindaco Giuseppe Pezzanesi che accompagnerà l’Assessore Magoni nella verifica dello stato dell’arte della realizzazione dell’iniziativa, i cui lavori si concluderanno a breve.
(Foto di repertorio)
In onore di uno dei più grandi geni musicali della storia il Politeama organizza nell’ambito del Master Piano Festival Più, curato da Cinzia Pennesi, una miniserie di concerti per pianoforte e violino, dedicati all’opera pianistica e da camera di Ludwig van Beethoven. Il primo concerto si terrà domenica 18 aprile alle ore 21,00 e sarà trasmesso in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtu.be/d8hPg-jP55E .
La miniserie di concerti consiste in quattro momenti musicali beethoveniani, quattro manifestazioni della multiforme anima del genio di Bonn. Ogni concerto sarà preceduto da una presentazione a cura di Piero Di Egidio che illustrerà ogni percorso. Si alterneranno nelle esibizioni Piero Di Egidio, Marcello Mazzoni, Gianluca Luisi, Andrea Padova al pianoforte accompagnati da Silvia Mazzon al violino.
Il primo concerto intitolato Sturm und Drang, è incentrato su due opere di "impeto e tempesta": la celeberrima "Quinta", manifestazione suprema di tempesta e impeto esteriore, e la crepuscolare 101, tempesta e impeto interiore, non meno forti e sentiti. Il programma prevede infatti la Sonata Op. 101 che sarà eseguita da Andrea Padova al pianoforte e la Sinfonia n. 5 trascritta per violino e pianoforte I movimento che sarà eseguita da Silvia Mazzon al violino e da Marcello Mazzoni al pianoforte.
Gli altri appuntamenti si terranno il 21, 23 e 25 aprile alle ore 21,00 e saranno trasmessi in streaming gratuito sul canale YouTube del Politeama di Tolentino al link https://youtube.com/playlist?list=PLHhzoKxhI-og_G0RPe1ZSp5VCJjOnHe6B .
Caro Ludwig… è sostenuto da Regione Marche - Assessorato Beni e attività Culturali, MIBACT Direzione Generale Spettacolo, AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali ed è nell’ambito del progetto Marche InVita lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.