Nell’ambito delle attività formative della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, diretta dal prof. Rocco Favale, è stato organizzato per il mese di ottobre un ciclo di tre seminari nel corso dei quali verranno trattate le tematiche della “Formazione e prevenzione del personale del servizio della protezione civile”.
I seminari, coordinati dal prof. Piergiorgio Fedeli, dal dott. Roberto Oreficini e dal dott. Giuseppe Losito, sono gratuiti e rivolti agli studenti Unicam, agli iscritti ad associazioni di volontariato, agli appartenenti alle Forze di Polizia e coloro che operano nell’ambito della protezione civile.
Gli incontri si terranno nel pomeriggio dei primi tre venerdì del mese: nel corso del primo seminario, che avrà luogo l’8 ottobre alle ore 15,00, il professor Federico Siotto, docente di Diritto del lavoro Unicam, relazionerà sullo “Stato giuridico del Volontario nell’ambito della Protezione Civile”, la dottoressa Chiara Garbin, Formatrice di Protezione Civile, affronterà la tematica del “Diritto dovere di formazione del Volontario della Protezione Civile” e quindi il dottor Marco Uggeri, Colonnello presso Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, chiuderà i lavori relazionando su “Idoneità psico attitudinale del Volontario e dell’Operatore di Protezione Civile”.
Gli altri due seminari si terranno venerdì 15 ottobre alle ore 15 presso l’Auditorium Politeama di Tolentino, mentre venerdì 22 ottobre si tornerà a Camerino presso la Scuola Giurisprudenza di Unicam.
Al via l’asse di promozione culturale Genova-Recanati. L'alleanza tra le due città porta in dote musica, poesia e turismo. Avviata la prima concreta collaborazione tra i Musei dell’emigrazione: il MEI di Genova e il MEMA di Recanati
Questa mattina, a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, i Sindaci di Genova, Marco Bucci e di Recanati, Antonio Bravi, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per lo sviluppo del patrimonio culturale e artistico delle due città, che nasce dalla collaborazione tra il MEI - Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova - la cui apertura è prevista per il 2022 e il Museo dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati.
"Con questo accordo di collaborazione – ha detto il Sindaco di Genova Marco Bucci - creiamo un ponte tra Genova e Recanati basato su scambi di carattere culturale, storico e artistico. Due storie e identità diverse ma con sfumature simili, quelli delle due città che hanno nella loro tradizione personaggi di grande prestigio che il mondo ci invidia e un percorso importante nella storia dell’emigrazione italiana nel mondo. Mettiamo a confronto due modelli per migliorare le nostre proposte e integrarle, una collaborazione che non possiamo che salutare con favore".
Il documento impegna le due città ad una fattiva collaborazione nell’ambito delle attività culturali e dell’attrazione turistica con azioni a sostegno della conoscenza e l’integrazione fra i due territori.
"Un protocollo d’intesa per consolidare la conoscenza e l’integrazione tra i nostri due territori, per tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente i patrimoni storici, artistici e culturali delle due città nel mondo - ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi – partiremo con iniziative di collaborazione e scambio fra i rispettivi musei dell’emigrazione per poi creare insieme progetti per la celebrazione della poesia e della musica e per la promozione reciproca del patrimonio paesaggistico-ambientale".
Tre i punti cardine sui quali verranno sviluppati progetti comuni di attività culturale e di promozione turistica congiunta delle due città: musica, poesia e bellezze paesaggistiche legate alla tradizione artigianale.
La lirica, grazie alla grande figura del recanatese Beniamino Gigli, spesso ospitato dal teatro Carlo Felice di Genova e che è partito proprio dalla città marinara per raggiungere l’America; la musica più in generale, grazie alla tradizione cantautorale delle due città, Musicultura il Festival della Musica Popolare e d’Autore di Recanati e il grande artista genovese Fabrizio De André, tra i primi firmatari del Festival (con il poeta Giorgio Caproni) fin dalla sua prima edizione del 1990.
La poesia, nelle figure dei grandi Poeti a cui Genova e Recanati hanno dato i natali: Eugenio Montale, di cui quest’anno ricorre l’anniversario del 40° della morte e Giacomo Leopardi l’illustre cittadino della Città dell’Infinito.
Il paesaggio e la trazione artigianale, commerciale ed enogastronomica punti chiave dello sviluppo turistico delle due città che hanno saputo conservare e valorizzare la loro identità e unicità.
Grazie all’impegno del tenore Fabio Armiliato, nel ruolo di Ambasciatore di Genova nel Mondo, la prima concreta collaborazione tra Genova e Recanati si attiva nel pomeriggio di oggi con la firma di un protocollo d'intesa tra il MEI e il MEMA Museo dell’Emigrazione Marchigiana, alle ore 15.00 nella sala dei Chierici - Biblioteca Berio. Una grande operazione di memoria popolare e collettiva del nostro Paese che con la figura di Beniamino Gigli mette in luce i flussi emigratori italiani del ‘900 verso la ricerca di fortune in America.
"La musica lirica italiana partiva verso l’America all’inizio del secolo scorso salpando proprio dal porto di Genova - ha affermato l’Assessora alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio - lo stesso Gigli si imbarcò molte volte, insieme ai più grandi artisti italiani della storia, come si ben racconta nel nostro Museo dell’Emigrazione di Recanati. Recanati e Genova unite in nome della musica, dell'arte e della poesia".
"Un accordo scaturito dall’unione tra il MEI - Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova - e il Museo dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati, con l’obiettivo di creare iniziative sinergiche volte alla conservazione della memoria, alla creazione di un racconto di emozioni e di storie di vita dei nostri emigranti - spiega l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso –. Nello stesso tempo verrà promossa la musica e la poesia dei rispettivi patrimoni culturali, che vanno da Fabrizio De Andrè a Beniamino Gigli, da Eugenio Montale, del quale ricorre il 40° della morte, a Giacomo Leopardi. Una grande operazione di memoria popolare e collettiva del nostro paese".
Il Comando Provinciale di Macerata, unitamente alla locale sezione AVIS, anche quest’anno, ha promosso un’iniziativa tendente ad organizzare tre giornate da dedicare alla donazione da parte degli appartenenti al Corpo della Provincia di Macerata: sono state individuate le date del 4 marzo, 10 giugno e 16 settembre.
Un gesto che è impegno morale ancor prima che dovere civico, fortemente sentito dai militari della Guardia di Finanza, i quali continuano a distinguersi per altruismo e profonda sensibilità umana, nel voler dare sollievo a quanti legano la propria sopravvivenza alla disponibilità di sangue.
Un atto di generosità e solidarietà, soprattutto nel delicato e particolare momento in cui il sistema sanitario si trova a fronteggiare un’emergenza come quella rappresentata dal virus Sars-Cov-2.
All’esito della nobile iniziativa, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste dalle disposizioni del governo al riguardo, le Fiamme Gialle maceratesi hanno donato complessivamente nelle tre giornate:
- 13.500 ml di sangue intero;
- 5.600 ml di plasma.
E il Presidente dell’Avis Provinciale di Macerata, Silvano Gironacci, ha espresso il suo sentito ringraziamento ai Finanzieri per la grande sensibilità dimostrata nel contribuire al benessere della collettività.
Il monumento Vitalini si colora di rosa per la prevenzione del tumore al seno organizzata dalla Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Ottobre è infatti il mese della prevenzione del cancro al seno e per sensibilizzare la popolazione sulla tematica sanitaria anche il Comune di Camerino ha deciso di illuminare uno dei monumenti della città aderendo all’iniziativa proposta da Lilt, che durerà per tutto il mese di ottobre.
Grazie ai risultati della ricerca in campo medico e alle diagnosi precoci la percentuale di guarigione dal tumore al seno si assesta oggi oltre l’80% dei casi, ma l’ampia incidenza della malattia rende importantissima la diffusione dello screening.
Per tutto il mese della campagna, telefonando al numero verde 800998877, sarà possibile prenotare una visita senologica gratuita negli ambulatori LILT aderenti presenti su tutto il territorio nazionale, oltre a ricevere informazioni, consigli e opuscoli dedicati.
La lettura del verbale di proclamazione degli eletti da parte del presidente dell’Adunanza di tutte le tredici sezioni elettorali del Comune di San Severino Marche, Francesco Rapaccioni, svoltasi alla presenza del segretario verbalizzante, Francesca Feliziani, e del responsabile dell’Ufficio Elettorale, Giovanni Giuliani; ha formalmente ufficializzato, a poche ore dal voto, la riconferma del sindaco uscente, Rosa Piermattei, per un nuovo mandato elettorale.
All’Adunanza hanno assistito i presidenti delle 13 sezioni elettorali del Comune: Laura Antonelli, Emanuela Campetella, Annalisa Cetoretta (vice presidente di seggio), Emanuela Eutizi, Francesco Giusti, Giada Natalini, Rosalba Parrini, Maria Emanuela Prattichizzo, Federico Rossi, Giacomo Scattolini.
La cerimonia si è svolta al teatro Italia, per garantire il necessario distanziamento sociale, alla presenza di tutti i nuovi membri del Consiglio comunale e di tutti i candidati delle tre liste in corsa per le elezioni Amministrative 2021.
Subito dopo aver indossato la fascia tricolore il riconfermato sindaco ha voluto pronunciare un breve discorso che è stato aperto da un ringraziamento, rivolto ai settempedani: “Vi ringrazio per avermi dato la fiducia e avermi rieletta. Ho sentito affetto e stima nei miei confronti e nei confronti della mia squadra - ha salutato la Piermattei, che ha poi proseguito - Continueremo a lavorare come abbiamo lavorato nel passato e, cioè, sempre a testa bassa ma guardando lontano. Cercheremo sicuramente di migliorare laddove non siamo riusciti a farlo con il primo mandato per i motivi che conoscete molto bene. Porteremo la Città di San Severino Marche lontano. Abbiamo costruito tante cose e sono partiti tanti progetti, molti devono ancora avviarsi. Lavoreremo con le istituzioni, lavoreremo com’è doveroso con Regione e Provincia, lavoreremo con gli altri Comuni perché l’unione fa la forza ma per me, e la mia squadra, la vera forza siete voi cittadini. Il sindaco è il sindaco di tutta la città come lo è tutta la squadra. Saremo a disposizione dei giovani e dei meno giovani, delle persone che sono in difficoltà. Cercheremo di fare bene, più bene di quello che abbiamo fatto nel nostro primo mandato - è stata la promessa del sindaco rieletto, che ha poi concluso - La squadra che mi accompagna in parte lo ha già fatto nel primo mandato ma sono state elette anche persone nuove che porteranno la loro esperienza e le loro conoscenze. Saremo uniti e lo saremo per tutti i cinque anni. Siamo civici ma questo non vuole dire che non faremo politica. Politica per me significa stare insieme quindi ci confronteremo con la minoranza come è doveroso fare e come è stato fatto per quel che si è potuto. Ringrazio per questo la minoranza, compreso chi non è presente oggi, perché nei momenti difficili c’è stata accanto. Cammineremo insieme per la città”.
Overtime ai nastri di partenza. A Macerata, da domani 6 ottobre il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva, si prepara alla lunga maratona fino a domenica 10 ottobre, celebrando lo sport in maniera originale e innovativa, tra presentazioni, spettacoli, convegni, workshop, mostre, degustazioni, documentari e cortometraggi.
L’impegno, la disciplina, la sfida, il benessere, la sostenibilità sono, come sempre, al centro degli eventi, rigorosamente a ingresso gratuito, tutti legati dal tema conduttore di questa undicesima edizione: Colori.
Si inizia alle 10 con l’incontro Fiamme Oro: legalità ed etica sportiva e la presenza del Questore della provincia di Macerata, dott. Vincenzo Trombadore, e dei giocatori della Nazionale Italiana di Rugby e delle Fiamme Oro, Carlo Canna e Giovanni D'Onofrio. A causa delle misure restrittive per contrastare la diffusione del Covid-19, l’evento è riservato agli studenti dell’ ITE “Gentili” di Macerata.
A inaugurare ufficialmente il Festival è l’incontro alle 17, nell’aula blu del Polo Panteleoni dell’Università di Macerata. L’ospite di eccezione è il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli; grazie al suo impegno non solo l’Italia ha vinto 69 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, circa un mese fa, ma soprattutto tantissimi ragazzi diversamente abili ora riescono a praticare sport. Una tematica a cui Overtime è sempre stata legata, fin dalla sua nascita, 11 anni fa.
Pancalli ha preparato una lectio magistralis dal titolo Il movimento paralimpico italiano, un mondo di successi sportivi e di una grande rivoluzione culturale. Il suo intervento sarà anticipato dalla presentazione del corso di perfezionamento in “Comunicazione Sportiva” di Unimc, in cui intervengono il Rettore prof. Francesco Adornato, il prof. Giacomo Gistri e la prof.ssa Catia Giaconi di Unimc, il vice presidente del Comitato Italiano Paralimpico Marche Roberto Novelli, l’arciere paralimpico Stefano Travisani, vincitore della medaglia d'argento nella specialità mista in coppia con Elisabetta Mijno e Federica Sileoni, nazionale italiana di paradressage.
Quattro le mostre in programma durante le cinque giornate di manifestazione. Tre presso la Galleria Antichi Forni: Socrates. L’immortalità della rivolta a cura di Marco GK Gnaccolini e Cosimo CZM Miorelli, Azzurro. Cercando l’Europa. Unavita a fotografare gli eroi della Nazionale, progetto a cura di NFC Edizioni, con fotografie di Alberto Sabattini e Azzurri, storia della Nazionale in figurine dalla collezione di Gianni Bellini. A completare il quadro Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli presso Koiné in Corso Matteotti.
Si amplia l'organico della Polizia locale di Macerata. Al Comando di viale Trieste, infatti, hanno preso servizio i due nuovi agenti Paolo Borroni e Riccardo Maroni. Si tratta di due assunzioni a tempo indeterminato, che ampliano stabilmente le forze a disposizione del Comandante Danilo Doria , selezionati mediante concorso pubblico indetto in collaborazione con il Comune di Corridonia.
A dare loro il benvenuto è stato l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna: “Ai nuovi agenti i migliori auguri di buon lavoro da parte mia e di tutta l’Amministrazione comunale. Avere più personale e nuova linfa significa una maggiore presenza per il monitoraggio delle strade e del territorio anche in termini di sicurezza e la possibilità di offrire risposte concrete ai cittadini
Blitz nei cantieri della ricostruzione: scoperte numerosi irregolarità in materia di sicurezza.
Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata con l’ausilio del personale del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Venezia ed in totale sinergia con i militari delle Compagnie Carabinieri di Tolentino e Camerino, hanno eseguito nei giorni scorsi una serie di accertamenti relativi alla vigilanza straordinaria nei cantieri edili che si è tenuta nei territori di questa provincia in virtù delle ingenti risorse destinate per la ricostruzione post-sisma. In particolare gli accertamenti hanno interessato i comuni di Pieve Torina, Caldarola, Tolentino a cui hanno partecipato anche i Carabinieri delle locali Stazioni.
Le ispezioni hanno interessato soprattutto i cantieri edili di piccole e medie dimensioni. Particolare attenzione è stata posta alla normativa sul rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro ed in particolare ponteggi e installazione di ancoraggi degli stessi, aperture nei solai, omesse installazioni dei parapetti e violazione dei requisiti di sicurezza delle attrezzature di di lavoro in genere. L’attività di verifica è stata comunque affiancata dall’opera di sensibilizzazione e informazione sulla legislazione vigente. Contestuale alla verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza, è stato tenuto in debita considerazione il contrasto al lavoro nero e al rispetto delle norme anticontagio Covid-19. L’attività ispettiva ha evidenziato l’irregolarità di tutti i cantieri ispezionati.
Numerose sono state le irregolarità contestate e le sanzioni comminate.
Il risultato delle ispezioni è stato altamente proficuo sul piano operativo, rendendo ancor più evidente quanto lavoro ci sia da fare per promuovere il rispetto della sicurezza dei lavoratori nei cantieri e l’osservanza delle norme vigenti previsto del Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Un lavoro di tipo culturale, preventivo, oltre che repressivo, per sensibilizzare gli imprenditori e i responsabili dei cantieri, ma anche le stesse manovalanze che, spesso, non sono sufficientemente informate sulle normative. Tali servizi, principalmente preventivi, sono deputati al fine di evitare il triste fenomeno delle morti bianche.
Tolto il velo, nella serata di ieri al Banca Macerata Forum, sul progetto sportivo dell'HR Volley Macerata per la stagione 2021-2022, un progetto di sport per tenere alto il nome della pallavolo nel territorio (grazie al settore giovanile) e dello stesso territorio, con la CBF Balducci HR Macerata che si appresta alla terza stagione consecutiva in Serie A2.
Il settore giovanile quest'anno, come detto, vedrà l'HR Volley lavorare a stretto contatto con il Volley Macerata e la Paoloni Appignano al progetto Macerata Volley School, che conta già parecchie adesioni a livello giovanile dall'under 18 in giù, comprendendo anche i campionati open come Serie D e Prima Divisione territoriale, senza dimenticare l'avviamento, per ridare anche la dimensione sociale dello sport che il Covid ha tolto negli ultimi mesi.
Un progetto illustrato dal presidente e dal direttore sportivo dell'HR Volley, Pietro Paolella e Maurizio Storani, insieme al direttore tecnico Nicola Bacaloni, e salutato dall'assessore allo Sport del Comune di Macerata Riccardo Sacchi, dalla presidente del CT Fipav Macerata Tiziana Ferretti, dal presidente del CR Fipav Marche Fabio Franchini e dal presidente del Coni Marche Fabio Luna. Immancabile la presenza ed il sostegno del main sponsor CBF Balducci Group, rappresentato dal Commendator Franco Balducci e dall'amministratore delegato Massimiliano Balducci, a dare forza, entusiasmo ed ambizione al volley femminile maceratese.
Punta di diamante del movimento, la prima squadra che della CBF Balducci Group e di Macerata porta il nome in tutta Italia, con la conquista della Coppa Italia di A2 della passata stagione a indicare un bel punto di partenza. Una squadra, quella diretta da coach Luca Paniconi e dal suo staff, che ha tutto per riportare entusiasmo e trascinare una città al ritorno al palazzetto dopo le porte chiuse forzate dalla pandemia nella passata stagione.
Presentata anche con l'occasione la nuova maglia da gioco per il campionato che inizierà domenica, grazie alla collaborazione ormai consolidata con lo sponsor tecnico Macron, a cui la società rivolge un caloroso grazie, così come a tutti gli sponsor che sostengono il progetto e agli sponsor etici, partner inseparabili di questi anni: ADMO Macerata, Anffas Macerata e biscottificio Frolla di Osimo.
La vittoria a sorpresa di Andrea Michelini a Porto Recanati ha trascinato con sè anche una composizione dell'assise prevalentemente rosa. Sono infatti 9 su 16 le donne che siederanno in Consiglio Comunale. Tra gli eletti undici appartengono alla fila della lista risultata più votata, "Progetto Comune" , due nella lista Ubaldi, due con Rovazzani e uno della lista "Civici per Porto Recanati" con Piscitelli candidato sindaco.
Grande risultato lo porta a casa il medico Giuseppe Casali che è risultato il più votato all'interno della lista del neo sindaco Michelini. Casali ha ottenuto 329 preferenze, il 14, 81% dei voti espressi. Entrano in consiglio anche l'avvocatessa Loredana Zoppi con 297 preferenze pari al 13,37 %, Stefania Stimilli, Lorenzo Riccetti, Sonia Alessandrini, Fatou Sall, Francesco Quercetti, Alessio Sampaolesi, Gianluigi Serena, Maria Teresa Zccari, fino a Valentina Zucchetti con le supe 93 preferenze pari al 4,19%.
Della lista Ubaldi entrano in Consiglio la candidata sindaca Rosalba Ubaldi e la più votata della lista l'impiegata amministrativa Angelica Sabbatini con 299 preferenze, pari al 18% dei voti espressi.
Della lista "Porto Recanati 21-26" consiglieri saranno il candidato sindaco Alessandro Rovazzani e l'insegnante Maria Grazia Nalmodi con 132 preferenze pari all'11,34%.
La lista "Civici Per Porto Recanati" vedrà l'ingresso nell'assise soltanto del suo candidato sindaco Salvatore Piscitelli. Più votato della lista è risultato l'ex sindaco Roberto Mozzicafreddo con 143 preferenze pari al 13,66%.
Esattamente 30 anni dopo e soprattutto meno di due anni dopo aver ripristinato la sezione dell'atletica, il Cus Macerata festeggia la conquista di un titolo italiano nella disciplina regina degli sport.
Ci è riuscita la giovanissima Elisa Marini che al Campionato Italiano Cadetti per regioni disputato a Parma ha battuto tutte le rivali e ha vinto l'oro nella 3 km di marcia (foto di Fidal Grana/Fidal).
Un'impresa che riempie di felicità il presidente del Cus Antonio De Introna e naturalmente il responsabile della sezione Diego Cacchiarelli. Però non si può dire che il trionfo non fosse “sperato”. La studentessa di Agraria, classe 2006, era infatti giunta seconda un anno fa e in questa stagione aveva ottenuto piazzamenti e affermazioni di rilievo. Adesso si è migliorata diventando la più brava di tutta Italia tra le Under16.
Elisa però non si scompone più di tanto e anzi sorprende per una mentalità già da grande e obiettivi ambiziosi: “Ci ho messo due giorni a realizzare quello che è accaduto, provo tanta felicità e soddisfazione. La prima telefonata che ho fatto è stata per mia nonna Marisa, non ai miei genitori perché erano entrambi lì a Parma. Loro mi seguono sempre e ci speravano. Se sono ancora un po' afona non è tanto per la mia esultanza, quanto per il tifo che ho fatto nelle altre gare in cui c'erano amici ed amiche. La medaglia d'oro di Parma è molto importante ma per me è solo un punto di partenza, il mio obiettivo è molto più alto”.
Il sogno di Elisa per il futuro sono le Olimpiadi. A premiarla a Parma c'era proprio Massimo Stano, medaglia d'oro a Tokyo nella marcia, chissà che non possa essere un segno del destino.
L'allenatore Diego Cacchiarelli analizza la gara e i risultati conseguiti in poco tempo dalla sezione cussina: “Abbiamo preparato la prova nel modo migliore, Elisa era in grande forma e sapevamo che la maggiore avversaria era una giovane abruzzese che però aveva un tempo più lento. Di conseguenza sarebbe stato rischioso tenere un ritmo normale, bisognava fare l'andatura e Elisa è praticamente sempre in testa aumentando la progressione fino a vincere con 6 secondi di vantaggio. Voglio ricordare che il suo miglior crono stagionale è il 9° a livello mondiale tra le Under16. C'è gioia per l’oro ma soprattutto per la crescita dal punto di vista fisico e caratteriale che ha avuto, il fatto stesso di aver vinto senza aver fatto il suo miglior crono dell'anno, lo dimostra. Mi auguro che possa essere preludio ad una carriera importante. Intanto mi piace sottolineare come una sezione nata di fatto sotto pandemia, stia lavorando all'insegna della grande qualità. Al Cus l’atletica conta un numero ristretto di tesserati, al momento 10, ma già abbiamo raccolto 3 medaglie: i bronzi di Anastasia Giulioni e Giulia Miconi e adesso l’oro di Elisa Marini”.
"Lo sviluppo dell’area portuale, spiega Troiani, è diventato il cavallo di battaglia del PD cittadino in vista delle elezioni. Strategicamente la sinistra fornisce ai cittadini informazioni in maniera completamente strumentale, senza dire come stanno realmente le cose.
Per questo è necessario fare chiarezza e ribadire che l’Amministrazione comunale, come da atti pubblicati, ha deciso che della riqualificazione del porto si occuperà l’Università di Camerino alla quale è stato conferito l’incarico, tanto che solo la delibera approvata in Giunta potrà essere usata per trasformare l’idea in progetto definitivo e dare la possibilità al Comune di accedere al Recovery Fund attraverso la Regione Marche. In caso di vittoria del centrodestra alle prossime elezioni, si proseguirà con il progetto Unicam".
Per quanto riguarda le rotatorie con il sottopasso ferroviario di via Carducci, il vicesindaco Troiani respinge ogni responsabilità sui ritardi, dando la notizia della realizzazione imminente dell’opera progettata dall’Amministrazione.
"La decisione di realizzare in autonomia due rotatorie provvisorie alla fine della superstrada – spiega Troiani - scaturisce da diversi incontri con la Quadrilatero in cui ci siamo resi conti di tempi troppo lunghi per l’opera da 12 milioni. Siamo andati più volte a Roma per sollecitare gli interventi, ma l’unico modo per accelerare la realizzazione dell’infrastruttura, indispensabile per snellire la mobilità a sud della città, era accollarsi la spesa per realizzare una maxi rotatoria e una più piccola posta più a sud (innesto tra via Fontanelle e la SS 16). Il costo reale è di 150 mila euro per la maxi rotatoria e 100 mila per quella posta a sud quale base d’asta. Nell’ultima conferenza dei servizi, dice Troiani, abbiamo ottenuto di essere tenuti fuori dalla bonifica della piccola porzione dell’area e il fatto accelera i lavori. L’apertura del cantiere avverrà entro dicembre. Quanto invece alla mini rotatoria, progettata dall’architetto Romozzi, presto sarà portata all’approvazione del Consiglio comunale".
I chiarimenti del vice sindaco Fausto Troiani spaziano infine anche sullo stato delle piste ciclabili e sui loro finanziamenti.
“Qualcuno del PD dice che i finanziamenti non sono stati ancora attivati, ma anche qui la volontà è di mettere in cattiva luce la Giunta in vista delle elezioni.
I finanziamenti fino ad ora assegnati riguardano solo la Ciclovia Adriatica e il Comune di Civitanova ha provveduto a realizzare subito il primo tratto di sua competenza, quello che va dallo chalet Aloha ad Ippocampo. Non si è dato avvio al tratto più a nord che prevede l’attraversamento del Caronte solo per una divergenza di vedute con la Soprintendenza con la quale abbiamo però raggiunto l’accordo. Il dirigente architetto Strappato sta completando il progetto esecutivo in linea con le linee condivise con la stessa Soprintendenza e siamo alle battute finali. Dopo il ponte ciclabile sul Caronte, il percorso prosegue tra scogliere e massicciata di sostegno della ferrovia, fin quasi allo chalet Santina, prima di immettersi sulla SS 16
Ed infine, le ciclabili urbane, o biciplan, di cui si sta occupando l’architetto Ruben Baiocco. Si sta progettando una serie di percorsi ciclabili che collegheranno i vari quartieri per confluire poi sulla ciclabile urbana. Un progetto ideato da questa Amministrazione e finalizzato all’arricchimento dei percorsi ciclabili urbani in sicurezza. A tal proposito, l’ex Mattatoio, oggi utilizzato solo in minima parte dal Centro del riuso e per ospitare l’associazione nazionale Carabinieri, potrebbe diventare struttura di interscambio tra la ciclabile urbana e quella extra urbana in fase di progettazione, vale a dire, una funzione simile a quella che Cinciallegra svolge da tempo sulla ciclabile del Castellaro, isola di relax per cicloamatori e non solo, con bar, rastrelliere" ha concluso l'assessore.
Sabato 2 ottobre, alle ore 18, è iniziata una nuova avventura per la ventiquattrenne Elena Costantini che, alla presenza del primo cittadino di Pollenza, Mauro Romoli, ha inaugurato il suo nuovo studio Blind Tiger Tattoo, a Rione Pollenza Scalo, 5C.
Numerosissimi gli intervenuti a dare il loro sostegno a questa nuova attività. Elena, ragazza giovanissima, creativa e di gran talento artistico ha investito tutte le sue energie nella realizzazione di questo suo sogno che sicuramente contribuirà ad arricchire il territorio.
Il sindaco, durante il taglio del nastro, ha mostrato gratitudine per la realizzazione di questa iniziativa e ha raccontato come, negli ultimi tempi, siano tanti i ragazzi che investono in attività commerciali; segno questo di come le nuove generazioni stiano guardando al futuro, ora con più ottimismo.
Elena commossa ha ringraziato i numerosi ospiti e tutti coloro che l’hanno sostenuta e hanno creduto nel suo progetto.
Nella mattinata di sabato 9 ottobre 2021 a Cingoli sarà presentato il compimento di un importante progetto culturale voluto e sostenuto dal Comune, un progetto con al centro il restauro di uno dei capolavori della quadreria comunale: l’Immacolata concezione realizzata tra il 1769 e il 1771 dal celebre Ubaldo Gandolfi per la chiesa di Santo Spirito nel balcone delle Marche.
La presentazione si articolerà in due momenti:
una conferenza di presentazione presso il Cinema-Teatro Farnese alle ore 10.30, che sarà aperta dal Sindaco Michele Vittori e dall’Assessore alla Cultura Martina Coppari, e che avrà al centro le relazioni delle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni, sulla descrizione tecnica dell’intervento di restauro e del curatore della quadreria comunale Luca Pernici, dedicata alla contestualizzazione storico-artistica dell’opera.
A seguire, alle ore 12 presso la chiesa del Santo Spirito, la cerimonia di scopritura del dipinto restaurato.
"Si tratta di un progetto importante – ha dichiarato il Sindaco Michele Vittori – che rientra nella più ampia azione di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico e artistico cittadino portata avanti con convinzione dall’Amministrazione comunale".
L’Assessore alla Cultura Martina Coppari ha espresso soddisfazione per il compimento dell’intervento "finalizzato a riconsegnare alla città uno dei suoi capolavori artistici e insieme a fornire, in primis ai cingolani, l’occasione di un approfondimento sul patrimonio d’arte del “Balcone delle Marche”.
Il progetto ha avuto quale sua prima e fondamentale fase il restauro conservativo del dipinto, il quale, approvato dalla competente Soprintendenza, per la supervisione del dottor Pierlugi Moriconi, è stato curato e svolto dalle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni tra la primavera e l’estate 2021.
Esso ha quindi conosciuto, nel mentre di questa fase, un interessante e apprezzatissimo momento, di indubbia valenza insieme educativa e promozionale, quale l’apertura al pubblico del cantiere restaurativo in occasione delle Giornate FAI di Primavera nel maggio 2021.
Il progetto ha trovato compimento quindi con una pubblicazione cartacea dedicata - “L’immacolata concezione di Ubaldo Gandolfi per la chiesa di S.Spirito in Cingoli.
Il restauro di capolavoro” Catalogo a cura di Luca Pernici - che oltre a dar conto dell’intervento di restauro, offre un’accurata ricostruzione della storia del dipinto e dell’operato del Gandolfi a Cingoli, nonché, con l’occasione, da spazio a un’articolata e puntuale narrazione della vicenda, in special modo architettonica, dell’antico complesso cittadino di S.Spirito, per cui originariamente l’Immacolata concezione fu dipinta.
Dallo scorso 1 ottobre il professor Guido Favia, Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino, è il nuovo Direttore del CIRM-IMN, il Centro Interuniversitario di Ricerche sulla Malaria-Italian Malaria Network, centro di ricerca finalizzato al potenziamento e al coordinamento degli studi che riguardano i principali aspetti della malattia, che vede la collaborazione tra ricercatori di diversi Atenei italiani e dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Italian Malaria Network rappresenta in Italia il punto di riferimento per la ricerca sulla malaria.
Il professor Favia, che è stato vice direttore del Centro nel triennio 2018-2021, è un parassitologo e da molti anni è impegnato in attività di ricerca scientifica relative al controllo delle più pericolose malattie infettive che affliggono in particolare i paesi del terzo mondo, tra cui la malaria, zika e dengue.
“Sono estremamente orgoglioso – ha dichiarato il prof. Favia – per questa nomina, che rappresenta non soltanto una gratificazione personale, ma anche un importante riconoscimento della qualità e dell’eccellenza della ricerca e dei ricercatori di Unicam, in particolare nel settore della malaria che vede attivi in Ateneo ben due gruppi di ricerca, quello che coordino con la prof.ssa Irene Ricci e quello coordinato dalla prof.ssa Annette Habluetzel. Ringrazio l’Ateneo ancora una volta per le opportunità che offre ai propri ricercatori”.
“Sono anche un po’ intimorito dall’incarico – prosegue il professor Favia – ripensando ai miei predecessori, illustri scienziati del calibro del prof. Arese, del prof. Crisanti e della prof.ssa Taramelli, che ringrazio per quanto hanno fatto e l’esempio dei quali cercherò di seguire per questo incarico. Ci aspetta comunque un lavoro impegnativo, ma che sono sicuro sarà foriero di importanti risultati. Abbiamo già alcune idee per poter ampliare il centro e per avviare collaborazioni internazionali. L’impegno maggiore sarà senz’altro rivolto alle giovani ricercatrici ed ai giovani ricercatori, proseguendo il lavoro avviato dai miei predecessori mirato alla possibile attivazione di assegni di ricerca o di borse di dottorato che consentiranno la formazione e la crescita professionale e scientifica dei giovani. Continueremo a far progredire la tradizione della ricerca italiana sulla malaria, una delle più importanti in Europa, facendo sinergia tra i vari gruppi di ricerca per riuscire ad ottenere maggiori finanziamenti”.
Il sindaco uscente, Rosa Piermattei, è stata riconfermata alla guida della Città di San Severino Marche per i prossimi cinque anni. Lo spoglio le ha assegnato un ampio consenso insieme alla sua lista, San Severino Cambia (il 66,80% delle preferenze). Tra i primi a complimentarsi con lei i candidati sfidanti, Tarcisio Antognozzi (lista Insieme per San Severino) e Francesco Borioni (lista San Severino Futura).
"Sono contentissima, non riesco a trattenere la mia felicità - ha dichiarato a caldo la Piermattei dopo la vittoria -. Il mio ringraziamento va ai settempedani per avermi dato la fiducia. Continuerò a guardare avanti e a lavorare per la città. In realtà non ho mai smesso quindi continuerò con l'ordinario e spingerò per portare a termine i progetti già avviati e lavorerò per quelli che devono ancora partire, perchè partano quanto prima. Raramente ho chiesto i voti, ho sempre detto ai cittadini sarete voi a decidere per me, io sono a disposizione".
I RISULTATI - Ufficializzati i risultati del voto. Il sindaco uscente, Rosa Piermattei, ha ottenuto per l'appunto 4.436 voti (pari al 66,80%). Al candidato Tarcisio Antognozzi sono andati, invece, 1.282 voti (19,30%). Il terzo sfidante, Francesco Borioni, ha ottenuto 923 voti (13,90%).
Questa la proiezione del nuovo Consiglio comunale uscito dalle urne:
Maggioranza:
Jacopo Orlandani 533 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Michela Pezzanesi 413 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Paolo Paoloni 412 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Vanna Bianconi 373 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Valter Bianchi 292 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Sara Clorinda Bianchi 289 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Sandro Granata 245 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Maria Teresa Domizi 216 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Alberto Capradossi 178 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Teresa Traversa 161 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Luca Bonci 136 voti SAN SEVERINO CAMBIA
Minoranza:
Tarcisio Antognozzi 1.282 INSIEME X SAN SEVERINO
Tiziana Gazzellini 264 INSIEME X SAN SEVERINO
Alberto Pilato 187 INSIEME X SAN SEVERINO
Francesco Borioni 923 SAN SEVERINO FUTURA
Alessandra Aronne 155 SAN SEVERINO FUTURA
Patrizio Leonelli è il nuovo sindaco di Castelraimondo. Questo il risultato definitivo dello spoglio, quando sono state scrutinate 4 sezioni su 4.
Il nuovo primo cittadino Leonelli (espressione della coalizione di centrodestra Castelraimondo il futuro!), sostenuto anche dall'ex sindaco Renzo Marinelli, si è imposto con il 56,48% delle preferenze pari a 1451 voti. Staccato lo sfidante Costantino Mariani (Castelraimondo Insieme) che si è fermato al 43,52%, pari a 1118 voti.
Si sono recati alle urne il 57,93 % degli aventi diritto (5 anni fa l'affluenza si era attestata al 62,14%).
«Dedico la vittoria a mio padre, perché se ho deciso di candidarmi alla fine è anche grazie a lui. Vorrei che fosse qui con me oggi per festeggiare questo risultato». Con queste parole un emozionato Patrizio Leonelli commenta il risultato elettorale appena giunto in seguito alle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre 2021.
Sarà lui a sedersi sulla poltrona di primo cittadino per i prossimi 5 anni, aiutato e supportato dalla lista “Castelraimondo il futuro”.
«Ci abbiamo creduto fin da subito – prosegue Leonelli – un enorme grazie va alla mia squadra, un insieme di persone meravigliose che si è messo a disposizione notte e giorno per raggiungere questo risultato. Ora dobbiamo tutti impegnarci per non far fermare la macchina amministrativa, anzi va impressa fin da subito un’accelerazione importante su tutti i fronti, in modo da permettere alla nostra città di crescere e superare le difficoltà dovute da ricostruzione e pandemia. Ringraziamo il dott. Senesi per il lavoro fatto fino ad oggi, una persona straordinaria e competente che ha dato tanto a Castelraimondo in quest’ultimo periodo. Adesso tocca a noi. Ci tengo a ringraziare ovviamente tutti coloro che mi hanno votato, ma anche quelli che non l’hanno fatto. Le porte del Comune con noi saranno sempre aperte per tutti».
A Muccia viene confermato sindaco Mario Baroni, è ufficiale. La percentuale di vittoria è piuttosto alta per il primo cittadino uscente, candidatosi con la lista civica "La Torre", avendo raccolto il 58,06% delle preferenze (324 voti e 7 seggi).
Staccato in maniera piuttosto netta lo sfidante Giuseppe Abruzzo, in corsa con la lista "Muccia verso il futuro", fermo al 41,94% dei consensi (234 voti).
Arriva l'ufficialità del nuovo sindaco a Porto Recanati. A sorpresa, la proiezione definitiva decreta la vittoria di Andrea Michelini, candidato della lista "Progetto Comune", che raccoglie il 35,22% delle preferenze (1965 voti, 11 seggi).
Segue l'ex vicesindaco Rosalba Ubaldi con 1504 preferenze (26,96%, 2 seggi). Terzo gradino del podio per Alessandro Rovazzani, attestatosi al 19,88% (1109 voti). Chiude Salvatore Piscitelli con 1001 voti (17,94%).
Raggiunto ai nostri microfoni il neo sindaco Andrea Michelini ha così commentato, a caldo, il responso delle urne: "Sono felicissimo, non mi aspettavo un risultato simile. Il nostro è un progetto partito da lontano, che mette al centro i cittadini, come dimostra il fatto che molti di noi provengano dal mondo dell'associazionismo. Le priorità ora sono viabilità, sicurezza, cultura e fruibilità dei luoghi".
Fortemente ridimensionata dal risultato delle urne è risultata la lista "Civica per Porto Recanati" con Salvatore Piscitelli candidato Sindaco e che vedeva tra i candidati consiglieri anche il Sindaco uscente Roberto Mozzicafreddo, la civica è risultata infatti la meno votata: "naturalmente ci aspettavamo un risultato diverso" - ci ha spiegato l'ex sindaco Mozzicafreddo - " ma la gente ha votato e fortunatamente siamo in democrazia. Tuttavia non ho nulla da rimproverarmi in questi 5 anni di amministrazione, lasciamo una città con un bilancio sano pur rimanendo naturalmente tanto da fare". E sul nuovo sindaco non si sbilancia: "è un momento fondamentale per il nostro territorio con i fondi che arriveranno dal pnrr, non conosco le sue capacità aministrative nè di creare legami con il territorio. Per il bene della città mi auguro comunque che sia la scelta giusta".
Morrovalle sceglie la continuità. Vince con ampio margine il candidato sindaco del centrodestra, più Italia Viva, Andrea Staffolani.
Sulle 9 sezioni complessive scrutinate Staffolani (Viviamo Morrovalle), espressione dell'amministrazione comunale uscente dove rivestiva il ruolo di vice sindaco, si impone con il 58,79% delle preferenze pari a 2857 voti. A seguire molto distaccato Paolo Manciola (Cura e Partecipazione) 37,12% pari a 1804 voti, e Tonino Quattrini (Più Eco) col 4,09% pari a 199 voti.
A Morrovalle si sono recati alle urne il 57,17% degli aventi diritto e risulta il terz'ultimo Comune in termine di partecipazione al voto (61,04% nel 2016) .