Il Servizio Sanità delle Marche comunica che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2252 tamponi: 1070 nel percorso nuove diagnosi (di cui 340 screening con percorso Antigenico) e 1182 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 3,2%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 34 (15 nella provincia di Macerata, 6 nella provincia di Ancona, 3 nella provincia di Pesaro-Urbino, 2 nella provincia di Fermo, 6 nella provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione).
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (8 casi rilevati), contatti in setting domestico (9 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (10 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (2 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (0 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 casi rilevati), Contatti con coinvolgimento studenti di ogni grado di formazione (0 casi rilevati), screening percorso sanitario (0 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (1 casi rilevato) e di 3 casi sono in fase di approfondimento epidemiologico. Nel percorso Screening un totale di n.340 test antigenici effettuati e n.2 soggetti rilevati positivi (da sottoporre al tampone molecolare) un rapporto positivi/testati 1%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una certa stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 3,2% oggi, contro il 3,4% di ieri.
Scendono ancora i ricoveri per Covid nella regione Marche. Il dato emerge nel bollettino odierno diramato dal Servizio Sanità che evidenzia una decrescita di 13 posti letto rispetto alle ultime 24 ore, portando il numero di pazienti presenti nelle strutture sanitarie a 67, di cui 10 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri).
Sono, invece, 8 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 12 pazienti (3 meno di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
La regione Marche ha reso noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore non si sono verificati decessi.
Stretta sulla movida molesta a Porto Recanati.
Il sindaco Roberto Mozzicafreddo ha emanato un’ordinanza per vietare la distribuzione di alcolici dopo le 22 nel comune rivierasco, a partire da oggi (12 giugno) fino al 3 ottobre 2021.
“Nello specifico – si legge nell’ordinanza - il divieto dalle ore 22.00 alle ore 02.00 del giorno successivo di ogni forma di vendita per asporto (sia in forma fissa che in forma ambulante) di bevande alcoliche e analcoliche in contenitori di vetro e/o di alluminio. (Le bevande alcoliche e analcoliche, nell’arco temporale sopra indicato, potranno essere acquistate per asporto ma solamente se contenute in bicchieri monouso)".
"Il divieto dalle ore 02.00 e sino alle ore 06.00 del giorno seguente di ogni forma di vendita per asporto di bevande alcoliche (sia in forma fissa che in forma ambulante). Le bevande analcoliche, nell’arco temporale sopra indicato, potranno essere acquistate per asporto ma solamente se contenute in bicchieri monouso) - aggiunge Mozzicafreddo -. Il divieto, dalle ore 02.00 e sino alle ore 06.00 del giorno seguente di detenzione e consumo di bevande alcoliche di qualunque gradazione in luogo pubblico, con esclusione del consumo effettuato all’interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione e nelle aree date in concessione agli stessi (le bevande analcoliche, nell’arco temporale sopra indicato, potranno essere detenute e consumate solamente se non siano in contenitori di vetro e/o alluminio). Il divieto, dalle ore 22.00 alle ore 06.00 del giorno seguente di accesso nelle spiagge libere e in concessione, tranne che per la fruizione del servizio di somministrazione alimenti bevande o altre tipologie di attività autorizzate nell’area demaniale”.
Si vieta, inoltre,"di esercitare il commercio in maniera fissa ed itinerante, nelle spiagge libere ed in concessione, salvo che per le attività oggetto di specifiche autorizzazioni commerciali esercitate all’interno dell’area in concessione. Il divieto di esercitare il gioco del calcio in tutte le Piazze pubbliche e pubbliche vie. Il rispetto delle condizioni di lavoro e di accesso alle attività suddette, in conformità a quanto stabilito nelle linee guida e nei protocolli, statali e regionali, per il contenimento della diffusione del virus covid-19; stabilisce che nel caso di violazione del provvedimento, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro, ai sensi dell’art.7-bis del D.lgs n. 267/2000”.
Sabato 19 giugno, il Comune di Appignano, nell’ambito degli assessorati allo sport ed al turismo ed in collaborazione con la UISP, dà il via al primo Eco-Trail di 50 km e 100 km.
" 'Correre sul filo del crinale' è una grande prova atletica non competitiva, sullo sfondo delle nostre meravigliose colline, immergendosi nel bellissimo territorio di Appignano e delle zone limitrofe", spiega l'amministrazione comunale.
"In questa fase di ripartenza il messaggio che si vuol lanciare è “Ci Credo”, un invito a credere nelle proprie potenzialità, un invito ad inseguire i propri desideri e ad impegnarsi nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando difficoltà e paure, un messaggio di forza e di speranza, utile nella vita e ancor più vivo e attuale in questo periodo di ripartenza".
Ritrovo e partenza in Piazza Umberto I° alle ore 06.00 per chi si cimenterà nei 100 km ed alle ore 08.00 per chi invece si iscriverà per i 50 KM.
Testimonial concreti del messaggio e che correranno insieme a chi vorrà intraprendere questa sfida, due campioni, Michele Antonelli e Ulderico Lambertucci.
Michele Antonelli, tre volte Campione Italiano, maceratese in forza al C.S.Aeronautica, 27 anni, marciatore, unico al mondo nel 2019 a portare a termine tre gare ufficiali e di spessore nella 50 km con un bottino che vede: il titolo Italiano Assoluto, il 9° posto in Coppa Europa ed il 16° ai Campionati Mondiali; detentore della 3^ prestazione Italiana under 23 nella 50 km, 13 volte azzurro, 1° nella Coppa Europa a squadre nel 2021, 2° nella Coppa Europa a squadre 2017 e 3° in campo individuale nella stessa gara.
Ulderico Lambertucci, 76 anni, conosciuto come il Maratoneta di Dio...messaggero di Pace e di Dialogo, nel suo curriculum vanta 250 maratone e grandi imprese tra cui Macerata- Pechino, Roma-Gerusalemme, Santiago, Coast to Coast negli Stati Uniti correndo circa 70 km al giorno.
Domenica 20 alle ore 21.15, presso l'Oratorio Parrocchiale, in un incontro con la cittadinanza avremo il piacere poi di conoscere le loro grandi storie di vita, anche attraverso dei filmati che li riguarda; per Michele Antonelli, verranno proiettati filmati realizzati da Natalia e Lucrezia Giorgi.
Prove a cronometro da ricordare per l’Anthropos di Civitanova Marche nei Mondiali di paraciclismo a Cascais in Portogallo.
Nella giornata di ieri (venerdì), Giorgio Farroni, tesserato del sodalizio marchigiano, si è laureato Campione del Mondo categoria T3 con la maglia della nazionale italiana conquistando il suo 6° titolo iridato in carriera.
Nella corsa contro il tempo l’atleta italiano ha offerto una prova straordinaria confermando l’ottimo stato di forma evidenziato già un mese fa in Coppa del Mondo. Una condizione che lo proietta verso un possibile bis nella prova in linea che chiuderà le giornate di paraciclismo in Portogallo.
Al termine della gara Giorgio Farroni non ha nascosto la sua soddisfazione “Per me è il 6° titolo mondiale – ha spiegato -, ma è come fosse il primo! L’emozione è enorme, così come la responsabilità di indossare la maglia che rappresenta una nazione. Ora devo rimanere concentrato per la gara su strada di domenica e cercare di ottenere il miglior risultato possibile, poi vediamo di organizzarci per preparare al meglio l'appuntamento di Tokyo. Fortunatamente milito per una grande società, l’Anthropos, con un grande Presidente che mi supporta e, quindi, credo e spero di dimostrare ciò che posso valere!”
Il presidente Nelio Piermattei:
“Stiamo vivendo giorni intensissimi di sport. I nostri ragazzi stanno letteralmente conquistando il mondo in varie discipline. Giorgio è uno dei nostri massimi esponenti e punta a Tokyo, giustamente e con pieno merito. Il suo ultimo risultato, il 6° titolo mondiale in carriera in una disciplina difficilissima come il ciclismo, certifica, ove ce ne fosse bisogno, che siamo davanti a un autentico campione. Complimenti vivissimi a Giorgio. Ammiro molto la sua dedizione e il suo spirito di sacrificio. Il nostro tesserato è un esempio per tanti altri atleti, paralimpici e non”.
Schianto in superstrada: due feriti all'ospedale.
L'incidente, che ha coinvolto tre mezzi, si è verificato intorno alle 20:30 lungo la S.S. 77 al km 84, tra gli svincoli di Corridonia e Sforzacosta.
Lanciato l'allarme, è accorso sul posto il personale del 118 e dei Vigili del Fuoco. Il bilancio è di due feriti, tra gli occupanti delle vetture, trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Le loro condizioni non risultano essere gravi.
Lunghe code e disagi alla circolazione. La corsia monti-mare è stata inizialmente chiusa al traffico, al fine di consentire la messa in sicurezza della zona interessata dal sinistro e il corretto svolgimento delle operazioni di soccorso.
I rilievi sono spettati alla Polizia Stradale presente in loco.
Centrale dello spaccio in un’abitazione del centro storico: arrestati due pusher.
Questa mattina i poliziotti della Questura di Macerata, al termine di un’operazione condotta in collaborazione della Polizia Locale del capoluogo, hanno tratto in arresto due cittadini nigeriani rintracciati all’interno di un’abitazione sita in pieno centro storico, in Via Severini, dove all’interno dell’appartamento avevano impiantato una vera e propria centrale di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione nasce dall’intensificazione dell’attività di controllo del territorio, specie delle aree urbane più a rischio sotto il profilo del degrado e dello spaccio di sostanze stupefacenti, a cui si è giunti attraverso una preventiva attività di geo localizzazione dei fenomeni legati allo spaccio e alla successiva attenta analisi dei dati.
Gli elementi raccolti grazie anche alla collaborazione della Polizia Locale diretta dal Comandante Danilo Doria e la perfetta conoscenza del territorio dei poliziotti della Squadra Mobile diretto da Commissario Capo Matteo Luconi collaborato dal suo vice Commissario Fabio Tarquini e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, agli ordini del Commissario Emanuele Ciccarelli, hanno consentito di individuare un’abitazione sita a Macerata in Via Severini, dove nell’ultimo periodo, a seguito di mirati servizi di appostamento, era stato notato un via vai sospetto di persone alcune delle quali conosciute orbitanti nel mondo della droga. L’irruzione effettuata dai poliziotti, ha consentito di cogliere di sorpresa i due pusher, i quali sono stati immediatamente bloccati.
La successiva perquisizione operata all’interno dell’abitazione, anche con l’ausilio di unità antidroga del nucleo cinofili della Questura di Ancona, ha permesso agli agenti di rinvenire bene occultati all’interno delle varie stanze, ben 330 grammi di eroina, che da analisi effettuate dalla Polizia Scientifica è risultata essere purissima ed ancora allo stato solido, contenuta all’interno in 30 ovuli nonché una piccola quantità di marijuana. Entrambi i giovani erano gravati da precedenti di Polizia per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, uno di loro era, altresì, ricercato in quanto colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica di Macerata a seguito di indagini condotte dalla Squadra Mobile connesse ad un’operazione antidroga portata a termine in questa provincia alcuni mesi fa, che aveva visto coinvolti altri connazionali.
Unitamente ai 330 grammi di eroina, sono state sequestrate dai poliziotti alcune migliaia di euro in banconote di vario taglio provento dell’attività di spaccio, sostanze da taglio e bilancini di precisione. È stato sequestrato, inoltre, un frullatore utilizzato per tagliare la droga unendo l’eroina alla sostanza da taglio.
Al termine delle operazioni i due cittadini nigeriani, rispettivamente di 21 e 23 anni, sono stati ristretti presso il carcere di Ancona-Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
È un Cus Macerata finanziariamente solido e virtuoso come non mai, quello che è emerso dalla annuale assemblea dei soci svoltasi giovedì sera nella palestra della polisportiva di via Valerio.
Il Cus nell'ultimo anno non solo ha saputo resistere agli effetti, sociali ed economici, di una pandemia che ha messo in crisi tante società sportive del territorio, ma è riuscito a lanciare definitivamente due sezioni come il tennis e l'atletica. Clamorosa ciliegina sulla torta, inoltre, ha chiuso il bilancio dell'esercizio 2020 con un avanzo di 96mila euro.
Un utile impensabile che fa particolarmente effetto proprio in virtù dei tanti mesi senza poter consentire l'attività ai tesserati, allo stop dei campionati del calcio a cinque (la sezione più florida) e ai maggiori costi sostenuti per la sanificazione delle strutture. Anzi l’Ente ha dovuto anche allestire a proprie spese una nuova palestrina, per consentire al settore danza di avere spazi adeguati dopo il grande aumento di adesioni dei mesi scorsi.
La segreteria capitanata da Isabella Bianchini ha lavorato in modo encomiabile e il Cus ha chiuso con numeri pazzeschi un altro anno nella gestione, da guinness dei primati per longevità, del presidentissimo Antonio De Introna. Un bilancio così bello che ha anche permesso l'acquisto di un nuovo pulmino a 9 posti che verrà utilizzato per le trasferte, per la partecipazione ai Campionati nazionali universitari ed altro.
Nell'assemblea, De Introna ha pubblicamente elogiato il lavoro dei suoi più stretti collaboratori, nonché le due sezioni che sono esplose in quest'ultimo anno.
Il tennis affidato ad Alessio Ciocci è arrivato addirittura a circa 70 tesserati, per la prima volta il Cus si è dotato di una scuola per i baby che si avvicinano alla disciplina e, infine, sta partecipando con i grandi al campionato regionale a squadre di serie D3. L'atletica del responsabile Diego Cacchiarelli, area ripartita da nemmeno due anni, ha numeri minori per quantità, ma da mesi fa grandi scorpacciate di medaglie nei vari meeting lungo la penisola e sta mostrando diverse atlete di valore nazionale.
Maenne S.r.l., realtà innovativa nata a Civitanova Marche, approda nell’olimpo delle start up riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Con questa notizia, il Dottor Marco Battistoni, ideatore del sistema di stimolazione multisensoriale Maenne e Michela Morganti, co-fondatrice della start up innovativa, hanno incontrato nella sede comunale il Sindaco Fabrizio Ciarapica.
Un momento volto non solo a presentare al primo cittadino questa nuova eccellenza tutta civitanovese, ma che è stato anche pensato per consegnargli un esemplare della targa che renderà riconoscibile ogni centro dove sarà collocato il sistema Maenne.
"Nel cordiale incontro – spiega il Dott. Battistoni - ho avuto modo di presentare al nostro Sindaco questa realtà, unica nel suo genere insignita da poco dell’importante riconoscimento di Start Up innovativa. Tale conferimento, giunto alla fine di un percorso lungo e difficile, - continua Battistoni - rappresenta, per tutto il gruppo che sta lavorando con me allo sviluppo del sistema, un motivo di orgoglio e soddisfazione, oltre che un forte stimolo nel continuare il lavoro di ricerca di nuove strade e possibilità in questo genere di trattamenti".
Il sistema Maenne, con il suo prototipo, ha mosso i suoi primi passi a Civitanova Marche e rappresenta un unicum mondiale.
"I nostri concittadini – evidenzia, infatti, Michela Morganti – hanno avuto la possibilità di provare per primi il macchinario, sottoporsi ai trattamenti e valutarne gli effetti. Ma il viatico non si conclude qui. A Civitanova è stata fondata la “Maenne S.r.l” ed è iniziata la storia di questa start up che, oltre a procedere con i trattamenti alla persona, si sta occupando dell’industrializzazione del prototipo e della costruzione dei nuovi sistemi. L’obiettivo per il prossimo futuro – spiega – è infatti quello di portare il sistema Maenne ovunque vi sia richiesta, rendendolo disponibile per il benessere di tutti. Per questo ci è sembrato naturale consegnare simbolicamente nelle mani del Sindaco la targa identificativa di un centro Maenne".
Sono poi tante le evoluzioni e i percorsi all’orizzonte.
"Maenne ha aperto la strada ad un nuovo modo di intendere la stimolazione multisensoriale - spiega il Dott. Battistoni – concretizzando un percorso di benessere che coinvolge, quasi contemporaneamente, tutti i nostri sensi in modo coerente ed armonico. Ora – conclude Battistoni - stiamo proseguendo il nostro viaggio con vecchi e nuovi amici, tra i quali il Maestro Alfredo Sorichetti con il quale si integrerà il percorso attraverso una nuova sezione dedicata alla musica. Ognuno di loro sta affiancandoci e supportandoci con l’obiettivo di implementare il sistema e diffonderlo in centri di eccellenza in Italia ed all’Estero, visto anche il notevole interesse che sta già suscitando".
Questa mattina è stato presentato ufficialmente il programma dell’estate tolentinate.
Racchiusi nel cartellone “Tolentino Estate 2021. Uno spettacolo a cielo aperto” sono previsti tanti eventi, concerti, spettacoli, sfilate, mercatini, degustazioni, giochi, proiezioni di film, festival, saggi, mostre, rappresentazioni teatrali, rievocazioni storiche, rassegne, esibizioni sportive, sagre, feste rionali e parrocchiali, tornei sportivi, raduni di moto e auto d’epoca, che animeranno da giugno a settembre, nel pieno rispetto delle normative nazionali anti contagio da covid, la Città di Tolentino.
Tra i tanti eventi vanno segnalati a giugno i saggi del Filelfo, una serata del Montelago Celtic Festival, il Trofeo Italia di Regolarità Uisp riservato a moto d’epoca da enduro, l’esibizione per beneficenza in favore dell’Afam del Concerto di Fiati “Insieme per gli altri”, la selezione di Miss Italia con partecipazione di Martina Sambucini Miss Italia in carica, l’inaugurazione della nuova mostra con le opere del Museo del Santuario “La Fede nell’Arte”, allestita in via Filelfo, la XXVI edizione del Festival di Musica corale, il meeting di atletica allo Stadio della Vittoria.
Nei mesi di giugno e luglio tante iniziative promosse dall’Associazione “Tolentino, Cultura e Turismo” con le letture e i laboratori in Centrale, le visite guidate animate e i laboratori didattici al Castello della Rancia.
Sempre a giugno e luglio, tutte le settimane, appuntamento con i “Mercoledì dello shopping sotto le stelle” in centro storico con negozi aperti, musica, spettacoli e degustazioni. Tanti eventi per tutta la famiglia per coniugare tante coinvolgenti iniziative con gli acquisti con prodotti di qualità presentati dagli esercenti tolentinati.
I venerdì di giugno e luglio il Green Room Pub organizza diversi concerti in traversa della Croce.
Tre importanti spettacoli sono promossi dal Politema con la Rassegna “Politema Open Air” che propone in piazza Mauruzi e nel cortile di Palazzo Fidi il teatrocanzone di “Totò e la Malafemmina”, il reading teatrale “Giro di vite” con Antonella Fattori e Cinzia Pennesi e la commedia “Oh! Diss’ea” con Roberto Ciufoli, Max Paiella e Simone Colombari.
Tre appuntamenti per i più giovani con il Mood Festival.
Nei mesi estivi appuntamenti la domenica anche con Le Piazzette ed i mercatini di prodotti agricoli a km zero.
A luglio inizia anche la rassegna cinematografica a cura dell’Informagiovani con i film proiettati nel cortile dell’oratorio Don Bosco, la manifestazione pugilistica, il “diVento Festival”, la serata tributo a Gianni Morandi e Claudio Baglioni, i Carmina Burana al Castello della Rancia, il concerto dei bambini e dei ragazzi del Musica Camp 2021, il serate dedicate ai Genesis, la Notte Bianca spostata al 14 luglio, la gara agonistica di Nordic walking, il concerto di Macoma trio, il Premio Ravera Giovani, la band tributo Jovanotti Fortunati.
Ad agosto, le iniziative non si fermano con il concerto all’alba alla Bura, il Festival Armonie della Sera al Castello della Rancia, il Festival di arte contemporanea Ermetica, i raduni di moto d’epoca, il concerto dell’Associazione Tolentino Jazz. A settembre, oltre al programma della Festa di San Nicola e della Domenica del Perdono, nuova edizione del Premio Ravera, della rievocazione della corsa con auto d’epoca Tolentino – Colle Paterno e rievocazione storica “Sul Ponte del diavolo… tra storia e leggenda”.
Si sono svolte dal 4 al 6 giugno le competizioni conclusive del campionato di ginnastica aerobica. La ginnastica Macerata ne esce nuovamente soddisfatta.
Hanno aperto il weekend i campionati silver-eccellenza, in cui la coppia composta da Aurora Carletti e Camilla Pietrani si è piazzata al dodicesimo posto nella categoria Junior A.
Sabato 5 giugno, per il campionato italiano aerogym, ha sfiorato il podio il gruppo junior B composto da Iacobone-Iacobone-Lucifero-Menghi-Passarini-Passarini-Porfiri, che si è piazzato al quarto posto.
A seguire si è svolto il campionato italiano AeroStart, in cui il trio allieve composto da Sofia Ferranti-Marta Galletta-Victoria Marinelli ha conquistato il titolo italiano, mentre ha ottenuto la medaglia di bronzo il trio composto da Alice Arzeni-Luna Porfiri-Camilla Prosperi.
Alle qualificazioni dei campionati Assoluti Gold, hanno invece partecipato gli atleti Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi che si sono qualificati per la finale di domenica 6 giugno.
È proprio in questa occasione che spicca il bronzo ottenuto da Arianna Ciurlanti e Francesco Blasi in categoria coppia, accompagnato da un bronzo sfiorato con la categoria trio, in cui i due ragazzi si esibiscono con Sarah Ferragina, e dove si sono piazzati al quarto posto.
Termina invece con un pizzico di amarezza la competizione individuale, dove Arianna Ciurlanti ottiene il sesto posto, cosi come Francesco Blasi, mentre Sarah Ferragina ottiene il nono posto, sfiorando di un pelo la finale.
Menzione a parte per due gare svolte con la maglia del comitato regionale Marche.
Nel trofeo delle regioni, il gruppo composto da Miceli-Pierluigi-Paolucci-Cherubini accompagnate da Bianchini, della societa Artistica P.S. elpidio, ha ottenuto il quarto posto.
Nel trofeo Dance, ottengono invece l’oro Blasi-Ciurlanti-Ferragina-Cherubini, insieme a Cutini-Foresi-Alighieri dell’Artistica Porto Sant’Elpidio e Ciccarelli della Joy Gym.
Sono queste le competizioni che concludono la stagione di gare, a seguito della quale la società si godrà vacanze ridotte, data la necessità di continuare gli allenamenti in occasione degli Europei di Ginnastica Aerobica che si svolgeranno dal 17 al 19 settembre a Pesaro, che vedranno impegnati Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi.
Il Comune di Macerata ha emesso il bando per la concessione, tramite asta pubblica ad unico incanto, delle 28 vetrine e delle due bacheche luminose che si trovano nel sottopassaggio tra corso Cavour e piazza Annessione.
L’asta pubblica avrà luogo il prossimo 30 giugno alle ore 12 negli uffici del servizio Servizio tecnici del Comune, in piaggia della Torre, 8.
Gli interessati dovranno far prevenire le domande di partecipazione, redatte su apposito modello, esclusivamente tramite Pec all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it , con la dicitura “Asta per la concessione di vetrine e bacheche”, dalle ore 10 del 21 giugno ed entro le ore 10 del 26 giugno.
L’assegnazione della vetrina avverrà unicamente in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande, secondo la numerazione del protocollo.
Per avvalersi degli spazi pubblicitari, distinti in due categorie, è previsto un corrispettivo, ridotto di due terzi, di 360 euro o 300 euro più Iva e di 100 euro più Iva per le due bacheche.
Gli spazi verranno assegnati a imprese commerciali e produttive, ad associazioni di categoria e soggetti che svolgono attività di interesse sociale in città per due anni, con la possibilità di rinnovo per un ulteriore anno. Gli interessati potranno presentare domanda congiuntamente per condividere lo stesso spazio espositivo.
“Portiamo a compimento il progetto di rivitalizzazione del percorso pedonale – interviene l’assessore al Patrimonio Andrea Marchiori - dopo il successo dell’iniziativa avviata da questa Amministrazione. Anche in questo caso il patrimonio del Comune viene messo a servizio delle attività produttive e sociali della Città con condizioni favorevoli”.
“L’intento dell’asta pubblica - afferma invece l’assessore alle Attività produttive Laura Laviano - è far sì che i commercianti possano beneficiare di questo strumento per promuovere le loro realtà. Si tratta di un piccolo ma significativo gesto che permetterà non solo di rivitalizzare un’area della città ma che mette anche a disposizione delle attività produttive della città una vetrina di promozione”.
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi nelle ore di ufficio al servizio Servizi tecnici Ufficio Patrimonio e Segreteria Amministrativa tel. 0733/256401 - 503.
La documentazione di gara, compreso il modello di domanda e la planimetria dove è riportata la collocazione delle vetrine, è invece disponibile nel sito www.comune.macerata.it
"AstraZeneca si utilizzerà soltanto per gli over 60". Così il Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo ha confermato l'orientamento del Governo sulla somministrazione del vaccino Astra Zeneca in una conferenza tenutasi nel pomeriggio di oggi per illustrare l'andamento della campagna vaccinale nel nostro Paese.
A spiegare le ragioni della scelta è il professore Franco Locatelli, coordinatore del Cts: "Riteniamo opportuno rivalutare le indicazioni relative all'uso del vaccino AstraZeneca, perché essendo mutato lo scenario epidemiologico, è stato ricalcolato il rapporto tra benefici derivanti dal vaccino e potenziali rischi declinati all'insorgenza di trombosi in sedi inusuali. Pertanto, il Cts ha raccomandato di riservare il vaccino in prima dose a coloro che hanno una fascia di età uguale o superiore ai 60 anni. Per la fascia di età inferiore si raccomandano i vaccini mRna (moderno o Pfizer)".
"Per quanto riguarda la seconda dose ai soggetti che hanno già ricevuto il vaccino Astrazeneca l'indicazione è - considerata la disponibilità di piattaforme vaccinali alternative - quella di impiegare una seconda dose dello stesso vaccino per i soggetti sopra i 60 anni, mentre per coloro che hanno meno di 60 anni di età si è deciso di raccomandare la vaccinazione eterologa (con diverso tipo di vaccino) con Pfizer o Moderna, nonostante i casi di trombosi dopo la seconda dose siano estremamente rari" ha aggiunto il professor Locatelli.
"Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca le raccomandazioni che arrivano dal Cts saranno tradotte dal Governo in modo perentorio" ha ribadito il ministro della Salute Roberto Speranza, a cui ha fatto eco il Commissario Figliuolo che è entrato nel merito dei numeri: "Attualmente abbiamo una platea di over 60 ancora da vaccinare con Astra Zeneca di circa 3 milioni e mezzo di persone, mentre dobbiamo effettuare la seconda dose di AstraZeneca a circa 3 milioni e 900 mila over 60 - ha sottolineato Figliuolo -. Per coloro che che hanno un'età inferiore a 60 anni e hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca, la seconda dose sarà eterologa con vaccini mRna, quindi Moderna o Pfizer. Questo avrà qualche minimo impatto sul piano vaccinale, ma io vedo positivo e sono sicuro che fra luglio e agosto riusciremo a mitigare se non eliminare questo impatto: c'è la sostenibilità logistica per farlo".
“Per la seconda settimana consecutiva nella nostra regione i numeri del contagio sono da zona bianca. Infatti dopo la scorsa settimana, con 34 nuovi positivi settimanali su 100.000 abitanti, questa settimana il dato è sceso e si è attestato a 27,5”. Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
“Se anche la prossima settimana si confermerà questa tendenza – continua Acquaroli - come tutti auspichiamo, da lunedì 21 giugno anche le Marche saranno finalmente in zona bianca”.
Anche oggi, infatti, nella nostra regione si sono registrati dati confortanti per quanto concerne il numero dei nuovi casi di contagio: su 1257 tamponi testati nel percorso nuove diagnosi, i positivi sono 43 con un rapporto positivi/testati che si attesta al 3,4%.
Uno dei business più redditizi del momento sono sicuramente i giochi. Non più giochi in scatola o di carte, bambole o peluche, ma digitali, acquistabili all’interno del marketplace di una consolle, online browser o scaricabili via App nel proprio smartphone o tablet. Un vero e proprio mercato digitale mondiale che tutti i giorni letteralmente sposta milioni e milioni di euro. Un business nato già negli anni ottanta, ma che ogni anno continua a crescere e sembra inarrestabile. Tutti vogliono giocare, tutti cercano ancora il piccolo bambino dentro di sè.
Chi gioca dal proprio computer, chi gioca dal proprio cellulare, magari durante una pausa pranzo, chi interagisce o scommette su un sito di giochi d’azzardo come le scommesse e i casino online. Grande fonte quest’ultima, negli ultimi anni, di notizie sgradevoli per l’uso errato di alcune regolamentazioni ma che vedono ancora trai primi posti le aziende software gaming tra le migliori scelte di investimento, in termini di fatturato, in questo settore. Dopo il gioco a scommessa, uno dei grandi settori è quello dei giochi online.
Di norma le aziende che investono in questo ramo di mercato, traggono i propri profitti dal traffico generato dell’interesse dei giocatori web. Tante persone che giocano, sono altrettanti contatti da vendere alle aziende che ricercano pubblicità e che non perdono occasione di inserire i propri filmati o banner in ogni ogni gioco o nel sito che li raccoglie. Una terza opzioni di investimento, che vede coinvolte moltissime case di produzione di videogiochi sono le App ludiche.
Moltissime applicazioni scaricabili da Google play o App store, in grado di attirare l’attenzione, ugualmente, di grandi e piccini. Molte case produttrici si sono affidate ai sistemi di rivendita Google e IOS concentrandosi solo sulla creazione di nuove tipologie di gioco usufruendo delle innovazioni tecnologiche, software e hardware, degli ultimi anni. Insomma un vero boom di fatturato per tutte le aziende che hanno saputo investire in questo settore, che in un periodo di pandemia mondiale, ha visto ancor più salire i propri successi. Ogni mese si parla del 30/40% in più rispetto al precedente. Numeri davvero incredibili che, al momento, sembrano non fermarsi mai.
Il periodo ha aiutato sicuramente questa ascesa, ma da sempre l’uomo rimane bambino e i bambini sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli e giochi. Chissà quali sorprese ci riserva il futuro. Giochi attraverso la realtà virtuale? Già la direzione sembra essere quella. Un mondo fatto di giochi e realtà - non realtà! Buon divertimento.
La Banca Centrale di Malta ha stipulato un accordo di cooperazione con l'Università di Macerata che prevede lo sviluppo di un modello di equilibrio generale computabile (CGE) per Malta. Il modello è considerato complementare ai modelli attualmente utilizzati dalla Banca.
Secondo il governatore della Banca Centrale di Malta Edward Scicluna, "Questo tipo di modello è più adatto a rispondere alle domande relative agli shock sia della domanda che dell'offerta in particolari settori, nonché per valutare meglio l'impatto delle emissioni di Co2 da parte dell'industria". La convenzione è stata firmata da Scicluna e dal rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato. Il responsabile scientifico di questo progetto è il docente Unimc Claudio Socci.
Il Dipartimento di Economia e diritto dell’Ateneo maceratese vanta competenze nella costruzione di matrici di contabilità sociale nazionali e multiregionali e di modelli Cge per l'analisi di impatto delle politiche nazionali. Un modello Cge è un modello su larga scala che simula le interazioni fondamentali all'interno di un'economia, in particolare le interdipendenze tra diversi mercati e settori istituzionali.
L'accordo prevede anche la formazione del personale della Banca, che avrà l'opportunità di acquisire competenze nello sviluppo e nel mantenimento dei modelli Cge. Il team della banca comprende Noel Rapa e il capo economista della banca Aaron Grech, con la partecipazione attiva di Ian P. Cassar dell'Università di Malta, un esperto in modellazione Input Output che interagirà anche con il team di ricercatori dell'Università di Macerata.
INSERZIONE cod. Conf 229
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore edile un IMPIEGATO/A AMMINISTRATIVO (cod. annuncio Conf 229), che si occuperà di archiviazione documentale e attività di ragioneria.
Si richiede diploma di ragioneria. La risorsa verrà inserita con contratto di apprendistato. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
INSERZIONE cod. Conf 230
Confindustria Macerata ricerca, inoltre, per azienda settore lapidei un IMPIEGATO/A TECNICO (cod. annuncio Conf 230), che si occuperà della gestione dell'ordine cliente fino al lancio in produzione.
L'attività principale riguarderà lo sviluppo dei progetti su misura richiesti dai clienti partendo dall’ analisi fattibilità di prodotto. Si richiede laurea in Architettura, Design o Ingegneria meccanica, conoscenza del CAD/CAM e del CAD 3D, buona conoscenza della lingua inglese, capacità di progettazione, attitudine al problem solving e buone doti relazionali. Requisito preferenziale esperienza di 3-5 anni in aziende del settore arredo o lavorazione della pietra, legno, vetro, metallo. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Alla luce dell’ordinanza n. 166/2021, emessa dal Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016, si è svolta ieri una riunione presso la sede del Comune di Civitanova Marche inerente l’atavica problematica del deterioramento di “Palazzo Cesarini Sforza”, sito a Civitanova Alta. Hanno presenziato alla riunione il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Fausto Troiani, l’assessore Ermanno Carassai con la partecipazione dei condomini proprietari del Palazzo e dei loro tecnici.
La problematica del deterioramento di “Palazzo Cesarini Sforza” di Civitanova Alta è divenuta di interesse generale in quanto da ormai da diversi anni permane l’ingombro dello spazio pubblico dovuto all’inattività del cantiere con conseguenti ripercussioni anche a livello di igiene e di sicurezza.
Il palazzo, organizzato come condominio, è di proprietà privata, e le questioni interne al condominio, acuite nel corso del tempo, non hanno certamente facilitato la soluzione del problema. Tanto è vero che negli ultimi anni il Comune si è anche dovuto sostituire al condominio nell’esecuzione di alcune messe in sicurezza importanti.
A fronte del forte interesse dell’Amministrazione Comunale, il 28 aprile 2021 il TAR Marche, anche se in via di urgenza e con riserva nel merito, ha autorizzato con ordinanza il sopralluogo dei tecnici per la redazione delle schede di danno, ai fini dell’ammissione dell’immobile ai contributi per la ricostruzione post sisma 2016.
A seguito di tale ordinanza, il 31 maggio 2021, i tecnici dell’ufficio sisma della Regione Marche hanno eseguito il sopralluogo e redatto la scheda del danno. Nel frattempo, però, in data del 6 maggio 2021 il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016 ha emanato l’ordinanza n.166 che permette la presentazione delle domande di contributo per il danno del sisma per gli edifici di interesse culturale e paesaggistico anche se ubicate fuori dal cosiddetto “cratere sismico” e anche se in precedenza non avevano presentato domanda entro i termini di cui alle precedenti disposizioni post sisma.
Alla luce di tale situazione ieri l’Amministrazione Comunale ha organizzato la riunione al fine di rendere informati i partecipanti sulle importanti prospettive aperte grazie alla recente ordinanza.
“L’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno convocare i condomini ed i loro tecnici – ha dichiarato il Sindaco Ciarapica - non solo per informarli sui contenuti dell’ordinanza, ma anche per renderli perfettamente consapevoli delle opportunità venutasi a creare e saperne cogliere le aperture loro offerte. In questo scenario, l’Amministrazione Comunale, che negli ultimi anni si è tanto spesa sulla questione, ed i condomini agiranno in sinergia al fine di risolvere positivamente l’annoso problema di Palazzo Cesarini Sforza che ancora oggi investe non solo la Città Alta, ma anche tutta la comunità civitanovese”.
E’ stata pubblicata sul sito del Commissario Legnini l’Ordinanza Speciale n. 5/2021, che di fatto autorizza gli “Interventi di delocalizzazione e ricostruzione del Comune di Valfornace”.
Un atto fondamentale, tra i primi emanati dal Commissario Legnini, che consente di individuare gli interventi di particolare criticità ed urgenza, operando nell’ottica del recupero del patrimonio immobiliare esistente, evitando di individuare nuove aree dove edificare, limitando in tal modo nuova cementificazione.
L’intera operazione, per la quale sono stati stanziati 5 milioni e 850mila euro, consiste nella ridislocazione degli uffici comunali, del Museo cittadino nonché del condominio Erap, recuperando alcuni edifici situati in Via Don Orione, attualmente in stato di abbandono e coinvolti in una procedura esecutiva, nonché l’ex Condominio Erap situato in Via Roma, oggetto di demolizione nei mesi scorsi a causa della gravità dei danni subiti dal sisma.
Oltre a questo impegnativo e lungimirante investimento, altra novità introdotta riguarda il fatto che il Comune di Valfornace viene individuato quale soggetto attuatore per tutti gli interventi previsti, anche in virtù della mole dei lavori promossi e gestiti sin dall’inizio della crisi sismica: tutto ciò consentirà di agire anche in deroga ad alcuni vincoli normativi, favorendo una significativa accelerazione nel complesso processo della ricostruzione.
Questo provvedimento si inserisce all’interno del più articolato Programma Straordinario per la Ricostruzione, adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. 8 del 13 marzo scorso ed attualmente al vaglio dell’USR, che include le priorità che la comunità di Valfornace pone nella ricostruzione, affinché un evento tragico come il terremoto possa essere colto come opportunità per sanare i limiti ed i ritardi strutturali e di sviluppo del piccolo Comune.
Un ringraziamento particolare l’amministrazione comunale vuole indirizzarlo al Commissario Legnini, al Sub Commissario Loffredo ed alla dott.ssa Valentina Sessa, così come a tutta la struttura Commissariale ed all’USR per l’attenzione che hanno posto al Comune più “giovane” del cratere.
In attesa del green pass Covid-19, le Marche propongono, alla Conferenza delle Regioni e al Governo, di adottare un’autocertificazione, subito operativa, per partecipare a eventi, cerimonie e feste. Il vicepresidente Mirco Carloni, coordinatore della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni, ha inviato la richiesta e il modello auto certificativo suggerito al presidente Massimiliano Fedriga e agli assessori componenti la Commissione.
Nella lettera Carloni evidenzia la necessità di “essere immediatamente operativi per permettere alle aziende di iniziare la loro attività, in attesa di eventuali interventi da parte del Governo”.
Il decreto legge 65/2021 stabilisce che la partecipazione alle feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, venga subordinata alla presentazione dei certificati verdi Covid-19. “Le associazioni di settore, numerosissimi operatori e molti Comuni interessati, stante il silenzio normativo – scrive Carloni – chiedono, insistentemente e giustamente, quali siano le modalità operative a cui attenersi per riaspettare la disposizione di legge, al fine di evitare eventuali sanzioni. Chiedo, con urgenza, di sottoporre la mia proposta di utilizzo di un modello auto certificativo sia alla valutazione di presidenti, nella prossima riunione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, sia al ministro competente”.
Ecco il modello dell'autocertificazione proposta dall'assessore e vice presidente della Giunta regionale Mirco Carloni:
Firmata questa mattina la convenzione d’intesa per l’accesso ai sistemi di videosorveglianza e lettura targhe tra il Sindaco del Comune di Treia, Franco Capponi, ed il Comandante della Compagnia Carabinieri di Macerata, Tenente Colonnello Roberto De Paoli.
La convenzione consentirà ai Carabinieri della locale stazione, l’accesso ad una rete di telecamere attive, gestite direttamente dalla Polizia Locale.
“Continua l'impegno dell'amministrazione in materia di sicurezza urbana, - afferma il sindaco Franco Capponi – per noi l’obiettivo principale è la sicurezza della nostra città ed, in tale ottica, si pone la convenzione siglata oggi con il Tenente Colonnello Roberto De Paoli, per consentire alla locale stazione dei Carabinieri di accedere alla rete di telecamere attive presenti sul territorio. Un progetto fondato sulla prevenzione e sulla collaborazione congiunta tra Istituzioni e Forze dell’ordine che operano sul territorio fornendo una risposta concreta e tangibile alla sicurezza urbana. Oggi, il Comune di Treia, si pone all’avanguardia nell’utilizzo di soluzioni tecnologiche per la sicurezza urbana rispettando tutte le normative a tutela del diritto alla privacy del cittadino".
"La velocizzazione dello scambio dei dati e la visualizzazione delle immagini in tempo reale consentono di realizzare un’efficace collaborazione e coordinamento interforze, focalizzando i controlli nelle aree sensibili, rendendo gli investimenti compiuti ancora più efficaci" aggiunge Capponi.
Nel riconoscere un ruolo fondamentale all’applicazione, in materia di sicurezza, dei sistemi di videosorveglianza e all’impiego efficace della tecnologia a supporto delle attività delle forze dell’ordine sul territorio, ad oggi il Comune di Treia è dotato di 51 telecamere di contesto e 19 telecamere OCR (Optical Character Recognition): due tecnologie con specifiche diverse di funzionalità, una dedicato al monitoraggio e controllo dei veicoli circolanti, cosiddetto OCR che consente il riconoscimento targhe in tempo reale con il software dedicato "Police Street" in dotazione alla Polizia Locale, l'altra per la videoripresa di contesto.
La sistemazione dei dispositivi di sorveglianza sui punti strategici d’ingresso e di passaggio, renderà più efficace l’attività di controllo, a fini preventivi e repressivi e di monitoraggio della mobilità del traffico veicolare tramite la lettura delle targhe dei mezzi che transiteranno per le strade del Comune di Treia.
L’attivazione prevede l’accesso ai varchi elettronici di lettura targhe destinati al controllo dei veicoli, installati sulle arterie principali di accesso alla città ed integrati con le banche dati di enti terzi come la Motorizzazione, l’ANIA e il Ministero dell’Interno.
"I varchi elettronici installati in ogni direttrice di marcia, nelle arterie principali di accesso ai centri abitati, rilevano un’immagine di contesto ed un’immagine di dettaglio, registrando il numero di targa e inviandolo al sistema di controllo. Si tratta di un sistema estremamente efficace, poiché permette di vigilare sul traffico veicolare e di intercettare anche situazioni anomale, per le quali è necessario effettuare verifiche più approfondite" precisa il sindaco Franco Capponi.
Il software di lettura targhe invia segnalazioni e allarmi in tempo reale e consente di effettuare ricerche dettagliate, statistiche suddivise per data, ora e minuto, oltre che di esportare i dati.
Il Comandante della Polizia Locale, dott.ssa Barbara Foglia, provvederà all'iter amministrativo necessario per l’installazione presso la centrale operativa dei Carabinieri di Treia, del sistema Police Street per la rilevazione in OCR delle targhe delle auto.
Il dispositivo consentirà all’Arma l’accesso ai dati della videosorveglianza disponibili nella centrale operativa della Polizia Locale in maniera diretta ed immediata, per rendere ancor più veloci ed efficaci le operazioni di polizia in tempo reale, consentendo così di aumentare i controlli nelle aree sensibili incentivando le collaborazioni interforze.
“Con questa iniziativa, il Comune di Treia rafforza ulteriormente la sinergia con le Forze dell'ordine operanti sul territorio, proseguendo sul percorso intrapreso - evidenzia il primo cittadino -; è questa la strada maestra per raggiungere il livello di sicurezza che la città di Treia merita, accrescendo la fiducia del cittadino nelle istituzioni pubbliche e dando una risposta concreta alla costante richiesta di sicurezza con interventi finalizzati a garantire una sempre più incisiva attività di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di illegalità attraverso la collaborazione congiunta tra istituzioni e cittadini".
"Il nostro impegno per la sicurezza è quotidiano e mirato, con la certezza che il nostro atteggiamento propositivo sia una risposta concreta alle istanze di tutela dei cittadini. Con questa importante convenzione, redatta nel rispetto delle normative di settore che disciplinano il trattamento dei dati personali, le immagini registrate dalle telecamere, ad oggi in utilizzo esclusivo della Polizia Locale, potranno essere accessibili anche ai Carabinieri, in modo da tenere alta l'attenzione sul nostro territorio e favorire la repressione dei reati. Proprio per queste ragioni continueremo ad investire attuando forme di cooperazione tra istituzioni e forze dell'ordine, attuando sinergie funzionali all' impiego ottimale delle risorse di bilancio e di quelle umane" conclude Capponi.