È stato uno dei protagonisti della passata edizione di Convivio, il talk show organizzato dall'Amministrazione Comunale di Potenza Picena in Piazza Stazione, presentato dalla giornalista Aurora Pepa. Affermato attore di cinema, tv e teatro Guido Roncalli ha un particolare legame con Potenza Picena. Infatti è imparentato con la famiglia Connestabile della Staffa che fondò l'Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Genealogia illustre anche da parte dei Roncalli da un ramo della quale nacque Angelo Giuseppe, futuro Papa Giovanni XXIII.
Un attore completo che vanta ruoli nei maggiori film e fiction degli ultimi anni: da "Gli equilibristi" a "Cetto c’è, senzadubbiamente", da "Permette? Alberto Sordi" a "I ragazzi dello Zecchino d’Oro", senza dimenticare "DOC, I Medici", "Rocco Schiavone", "L’alligatore, In arte Nino" e ovviamente "The New Pope", solo per citarne alcuni.
Una carriera lunghissima iniziata con Pippo Baudo nel 1992 e consolidatasi sempre di più nel corso del tempo, fino ad arrivare alla corte cardinalizia del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Guido Roncalli ha un altro forte legame, la compagna originaria di Porto San Giorgio. E proprio su quei lidi sta spendendo le sue vacanze con puntate tennistiche a Porto Potenza Picena.
Nei giorni scorsi ha voluto salutare l'Amministrazione Comunale con un incontro informale con il Sindaco Noemi Tartabini e gli Assessori Paolo Scocco e Tommaso Ruffini, nel quale si è parlato anche di possibili progetti futuri: un evento teatrale su Papa Roncalli ma anche l'ipotesi di una coproduzione televisiva che potrebbe avere come location il territorio di Potenza Picena.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3316 tamponi: 1898 nel percorso nuove diagnosi (di cui 626 nello screening con percorso Antigenico, con 46 positivi rilevati) e 1418 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 11,1%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 62, 87 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 59,61).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 211 di cui 68 nella provincia di Macerata, 55 nella provincia di Ancona, 26 nella provincia di Pesaro-Urbino, 12 in quella di Ascoli Piceno, 36 in quella di Fermo e 14 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (41 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (52 casi rilevati), contatti in ambito domestico (59 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (11), contatti extra regione (8), contatti in ambito lavorativo (4). Altri 36 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 11,1% oggi, rispetto al 7,3% registrato ieri.
Sono in aumento di quattro unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 42 tra i quali 5 in Terapia intensiva (dato invariato rispetto alle ultime 24 h ), 34 in reparti non intensivi, e 3 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Si registra anche un decesso correlato al Covid-19 nelle ultime 24 ore: si tratta di un 71enne di Gradara che ha perso la vita all'ospedale di Pesaro.
Vi sono inoltre 5 pazienti ospiti nelle strutture territoriali, mentre 5 persone Covid positive sono ospiti nei Pronto Soccorso regionali (due a Macerata).
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata e la Facoltà di Diritto dell’Università d’Orléans hanno progettato un percorso comune di studi in diritto italiano e diritto francese della durata di cinque anni che si svolgerà sia in Francia sia in Italia.
Lo scopo è la formazione di una figura professionale di elevata qualificazione altamente competente in diritto italiano e in diritto francese, capace di rispondere con successo alle sfide connesse all’integrazione europea e alla globalizzazione, che richiedono con intensità crescente l’internazionalizzazione degli studi giuridici. Il programma della mobilità prevede la frequenza del primo, terzo e quinto anno a Macerata e degli altri due a Orléans.
Il percorso è aperto agli studenti aventi una buona conoscenza del francese. L’accesso sarà garantito a un numero massimo di partecipanti indicato nel bando, così da consentire una formazione intensiva e personale di ciascun studente.
La Facoltà di diritto di Orléans si trova all’interno di un vasto e moderno campus universitario, dotato di ampi spazi verdi, di numerosi impianti sportivi e di strutture ricreative e di aggregazione. Orléans è una delle più antiche città francesi, sviluppatasi sulle rive della Loira, ben collegata a Parigi che dista un’ora di treno.
L’ateneo metterà a disposizione degli studenti UniMc gli stessi servizi offerti ai propri iscritti e i servizi che sono riservati agli studenti stranieri come riunioni informative, speak-dating, visite guidate. Per partecipare alla selezione, è necessario rispondere al bando pubblicato nel sito di ateneo unimc.it entro il 5 novembre.
Il valore artistico, culturale e didattico del “Museo della tessitura La Tela” di Macerata - con la collaborazione dell’Associazione Arti e Mestieri - incontra il progetto formativo del Gus, Gruppo Umana Solidarietà, dando vita ad una mostra mercato in cui trovano collocazione tutti i lavori realizzati in occasione dei corsi di formazione per operatori nella tessitura a mano artistica e tradizionale.
Il Progetto Atelier "INDIpendenza" del Gus a Macerata trova così il suo naturale sbocco attraverso un evento che, dalle 17.00 alle 20.00, del 5 agosto va ben oltre il ruolo della mera esposizione essendo il frutto dell’incontro tra le culture, emblema dell’integrazione perseguita.
La tipica tradizione tessile dell’entroterra marchigiano, la sapienza riposta nel telaio che si tramanda di generazione in generazione diventa simbolo di accoglienza, sinonimo di crescita e riscatto personale. I beneficiari del progetto hanno saputo apprendere antiche tecniche di lavorazione creando prodotti che raccontano e incarnano storie provenienti da un mondo lontano.
Le opere realizzate sono borselli e borsoni da viaggio, zainetti con ordito di lino, tappetini da preghiera o per sedersi durante il cammino, ci sono poi i quaderni per appunti caratterizzati da una copertina morbidissima. Ogni manufatto è ecosostenibile, prodotto integralmente con materiali riciclati in cui trovano una nuova composizione vecchie lenzuola, tovaglie, brandelli di maglie e camice.
Il tema del viaggio è quindi il tema fulcro, ricorrente, in ogni opera. Per viaggio non si intende solo quello che ogni migrante ha compiuto dalla sua terra natia ma anche un viaggio metaforico, alla scoperta dell’artigianato, professione identitaria in cui riscoprirsi ma soprattutto in cui ritrovare una nuova vocazione ponendo le basi, grazie al lavoro, per una nuova esistenza.
A margine della mostra, al fine di fornire una visione esplicativa ed illuminata in relazione i progetti e le opere realizzate, sono previsti gli interventi della giornalista Clelia Arduini, portavoce del Gus ed anima del Progetto Atelier e di Maria Giovanna Varagona, insegnante del Progetto Atelier ed artigiana storica del territorio.
L’imprenditore calzaturiero Andrea Della Valle, vice presidente e amministratore delegato della società Tod's, che detiene oltre a questo marchio anche i marchi Roger Vivier, Hogan e Fay; ha fatto visita alla Città di San Severino Marche.
Ricevuto dal sindaco Rosa Piermattei, il noto industriale era accompagnato dal figlio Leonardo e da Maurizio Caucci, presidente della Re Hash, noto marchio denimwear.
Dopo una passeggiata in piazza Del Popolo, con sosta a palazzo Gentili, Della Valle si è recato a palazzo Manuzzini per ammirare le opere custodite nella pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi”. Poi cena al ristorante Cavallini e ritorno in piazza per un drink al Bar Centrale. L’imprenditore, durante la sua visita in città, ha incontrato anche i componenti della Giunta comunale.
Una Opel entra contromano nella rampa di uscita dello svincolo di Piediripa/Corridonia in superstrada e innesca un incidente frontale con un furgone. È quanto avvenuto attorno alle ore 11:00 della mattinata odierna.
Fortunatamente non c'è stato nessun ferito, ma i mezzi coinvolti nel sinistro hanno riportato diversi danni. A procedere ai rilievi del caso saranno gli agenti della Polizia Stradale, mentre alla messa in sicurezza del tratto stradale hanno provveduto i vigili del fuoco di Macerata.
Si sono segnalati momentanei disagi alla circolazione stradale.
(Credit foto: Graziano Romanella)
Il Gruppo Luciana Mosconi, che presidia l'intero universo della pasta secca all’uovo, fresca ripiena e non ripiena - e oggi anche "semola" (grazie alla recente acquisizione dello storico marchio Pasta Ercoli) - entra nel mercato nazionale ed internazionale del vino dalla porta principale.
Il brand, forte di due Pastifici, uno con sede a Matelica e l'altro ad Ancona, rileva il 75% della Cantina La Monacesca, player marchigiano da sempre associato a produzioni enologiche di altissima qualità e di elegante raffinatezza.
L'operazione è la felice conclusione di un lungo e riservatissimo percorso di conoscenza, sostenuto, sin dall'inizio, da una profonda affinità strategica tra due player che hanno fatto del posizionamento Premium il loro tratto distintivo.
Luciana Mosconi esporta in oltre 30 Paesi ed è leader italiano nel posizionamento d'eccellenza della pasta all'uovo secca; La Monacesca è icona e benchmark del Verdicchio di Matelica, e non solo, con una ricca messe di riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Un punto qualificante dell'accordo prevede che l’attuale proprietà, nella persona di Aldo Cifola, visionario caposcuola e pioniere del Verdicchio, mantenga il 25% delle quote societarie e la direzione agricolo-produttiva della Cantina, a garanzia di continuità.
Con questo investimento, il Pastificio Luciana Mosconi, guidato dalla Famiglia Pennazzi e dalla Famiglia Bartocci-Mosconi, consolida il proprio legame con il territorio, tratto che l’ha sempre caratterizzato sin dalla fondazione, e amplia la sua presenza nell'agroalimentare, in un settore strategico globale come il comparto del vino.
L’ingresso del Pastificio Luciana Mosconi ne La Monacesca, rafforza il potenziale commerciale della prestigiosa Casa Vinicola di Matelica ed al contempo arricchisce entrambe le Società di competenze e know-how complementari, nel rispetto delle reciproche identità.
Un progetto sinergico volto alla creazione di un Polo agroalimentare multIbrand made in Marche, rigorosamente caratterizzato da un posizionamento d’eccellenza in una prospettiva di crescita nazionale e internazionale.
L'azienda La Monacesca, immersa in una location paesaggistica e storica di straordinaria bellezza, possiede una superficie agricola di 56 ettari, 33 dei quali vocati alla produzione vitivinicola, e può contare oltre che sulla cantina di Matelica, anche su quella di Porto Potenza Picena per un potenziale superiore alle oltre 100.000 bottiglie attuali.
Le produzioni a denominazione sono caratterizzate in primis dai tesori del terroir di Matelica: Verdicchio Doc e Verdicchio Riserva Docg.
“Sono molto felice di questa operazione su cui ho lavorato personalmente e con i nostri consulenti per oltre un anno - afferma Marcello Pennazzi, ad del Pastificio Luciana Mosconi -. Ho trovato in Aldo Cifola persona competente e dagli altissimi valori umani e tutta la nostra azienda è fiera di affiancarlo nel percorso di sviluppo de La Monacesca”.
“Era giunto il tempo per la nostra azienda di individuare una partnership di alto livello per poter creare delle condizioni di crescita, pur mantenendo sempre il focus sull’assoluta qualità dei prodotti - dice dal canto suo Aldo Cifola, titolare de La Monacesca -. Debbo dire che l’incontro con la famiglia Pennazzi è stato in tal senso risolutivo, per le loro qualità personali e per la stima che mi hanno sempre mostrato. Sono certo otterremo insieme grandissimi risultati”.
L’operazione è stata coordinata da Lorenzo Tersi di LT Wine&Food Advisory, in qualità di advisor de La Monacesca; hanno agito per tutti i profili relativi alla strutturazione societaria e contrattuale dell’operazione Silvia Romanelli partner di BonelliErede per gli aspetti legali e Alessandro Broccolo partner di Studio PlanA per gli aspetti fiscali.
Il Pastificio Luciana Mosconi è stato supportato nella strutturazione dell’operazione da Fortunato e Valeria Civerchia dello Studio Up Professionisti d’Impresa di Ancona e dall’Avvocato Manuela Pennazzi.
"Voglio esprimere la solidarietà del Comitato ai cittadini di Vallecascia che hanno presentato ricorso al Tar Marche per il rilascio del Titolo Unico a favore della Ditta 2 Star per la realizzazione di un insediamento per la produzione di tubi in pvc". È quanto afferma Maurizio Maccioni, presidente del Comitato "Voce Libera Montecassiano" nell'esprimere la propria contrarietà all'intervento in quanto "la ditta è classificata insalubre di prima classe ed esiste il rischio di emissioni in atmosfera oltre che l’alto rischio incendio derivante dall’utilizzo di materiali altamente infiammabili".
"Queste attività, nel vigente PRG, non possono essere svolte in zone produttive, artigianali e commerciali, ad eccezione per le aree di completamento dove il divieto non è espressamente riportato - precisa Maccioni -. Il PRG dovrebbe individuare specifiche aree in zona agricola. Sembrano fin troppe esplicite e chiare le indicazioni in materia urbanistica-ambientale da non lasciare margini interpretativi. Inoltre la presenza dell'insediamento produttivo produrrebbe un notevole aggravamento del carico viario in prossimità del già critico incrocio tra la Strada Statale e via Smorlesi".
"Siamo dispiaciuti per i titolari della ditta, che hanno dovuto affrontare il ricorso promosso dai cittadini. Sicuramente, considerato l’oneroso investimento economico, prima di procedere all’acquisto dell’area, avranno incontrato il Sindaco e l’allora Responsabile dell’Ufficio Tecnico che avranno dato garanzie sulla fattibilità dell’intervento. Sull’argomento il Sindaco dovrà fare chiarezza" aggiunge Maccioni.
Il presidente del Comitato "Voce Libera Montecassiano", relativamente alla sentenza del Tar Marche, sottolinea inoltre: "Nella sentenza si afferma che i poteri del Sindaco sono 'concessi per adottare provvedimenti urgenti in situazioni critiche sul piano sanitario accertate da un organo tecnicamente competente'. Tuttavia il Consiglio di Stato, Sez, V, n. 6264, del 27 dicembre 2013 ha disposto come spetti al sindaco 'all'uopo ausiliato dalla struttura sanitaria competente [...] la valutazione della tollerabilità, o meno, delle lavorazioni provenienti dalle industrie cosiddette "insalubri", l'esercizio della cui potestà potendo avvenire in ogni tempo e potendo esplicarsi mediante l'adozione, in via cautelare, di interventi finalizzati ad impedire la continuazione o l'evolversi di attività aventi carattere di pericolosità'. Ogni commento in merito risulta superfluo".
"Invitiamo il Sindaco, ad essere più garante, ma soprattutto più puntuale nell’adozione dei provvedimenti di propria competenza a garanzia della salute dei cittadini, cosa che ad oggi ha dimostrato di non avere" conclude Maurizio Maccioni.
"Come già avvenuto negli scorsi anni, tenuto conto anche della attivazione del nuovo sistema di iscrizioni on line, al fine di agevolare quelle famiglie che ancora non avessero provveduto a formalizzare l’iscrizione al servizio di refezione scolastica, si comunica che sono stati riaperti i termini per la presentazione della domanda, che potrà effettuarsi a partire da giovedì 12 agosto ed entro e non oltre venerdì 10 settembre 2021". A comunicarlo, in una nota, è il comune di Civitanova Marche.
L'amministrazione comunale ricorda anche le procedure d'iscrizione: "Per gli utenti che effettuano l’iscrizione per la prima volta, l’accesso dovrà essere effettuato presso l’apposito portale all’indirizzo https://www1.itcloudweb.com/civitanovamarcheportalegen/Home/Index. Al riguardo, sarà sufficiente cliccare sul bottone verde “Nuova iscrizione” e seguire le istruzioni. Per gli utenti che devono rinnovare l’iscrizione (che sono quindi già in possesso di un codice utente e di una password) l’accesso dovrà essere effettuato all’indirizzo https://www1.itcloudweb.com/civitanovamarcheportalegen/Home/Index nella sezione "Anagrafica”, cliccando sul tasto “Rinnova iscrizioni” e seguire le istruzioni".
Con riferimento sia alle nuove iscrizioni che ai rinnovi, al termine del processo, sarà possibile stampare la domanda compilata, la “lettera credenziali” e ricevere una mail con l’indicazione del proprio codice personale per accedere al portale genitori e all’app per smartphone.
Riguardo la richiesta di dieta speciale per motivi di salute o per motivo etico-culturali-religiosi, dovrà essere presentata al protocollo generale dell’ente utilizzando la modulistica scaricabile al link: https://www.comune.civitanova.mc.it/servizio-mensa-cms/avviso-richieste-diete-speciali/?a.
Per coloro che hanno difficoltà con la modalità informatica è possibile prenotare un appuntamento nelle giornate di: martedì dalle ore 10.00 alle ore 13.30 e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30.
Si può prenotare l’appuntamento collegandosi on line al link https://www.pre-nota.eu/?c=C770 oppure contattando i numeri 0733 822 225 - 259 nei seguenti giorni e orari: martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 e giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
Per informazioni relative alla procedura scrivere a: sef@comune.civitanova.mc.it
“Lu fantasma de lu poru Piero” chiude il sipario domani, giovedì 5 agosto, sui cinque appuntamenti estivi della rassegna dialettale “Teatro ‘mpertinende” ideata da Luigi Ciucci ed organizzata dall’Amministrazione comunale al Varco sul Mare (Lido Cluana) nell’ambito del cartellone Vitamina Mare 2021.
Dopo l’esordio del 7 luglio con: "Che carogna la cicogna" di Pietro Romagnoli, la chiusura del 5 agosto è affidata al gruppo teatrale Avis di Macerata che porta in scena la commedia "Lu fantasma de lu poru Piero" di Camillo Vittici e la regia di Stefano Petetta.
La moglie e i figli del defunto Piero, per scoprire dove il padre ha nascosto la grossa vincita al Lotto, si rivolgono ad un medium ed organizzano una seduta spiritica. Piero appare, ma purtroppo non è il padre, ma un altro Piero. Di Piero ce ne sono tanti lassù... Terminata la seduta, tuttavia, il fantasma non ne vuol sapere di andarsene. Inutile l'intervento del parroco e di un mago. Il fantasma non vuol proprio sapere di schiodarsi da lì! La condizione per partire è perentoria e nello stesso tempo piuttosto complessa e impraticabile: dovrà morire qualcuno in quella casa per poterlo seguire! Ma alla fine la soluzione la troveranno. Seguirà la moglie che, spaventata a morte dalla sua apparizione, lo precederà sulla strada del... ritorno.
L’ingresso è gratuito.
È precipitato dal terzo piano della palazzina nella quale abitava: soccorso in eliambulanza un uomo di 41 anni, che aveva tentato il suicidio. È quanto avvenuto attorno alle ore 9:15 della mattinata odierna, in via Cardinale Cento, nel territorio comunale di Pollenza.
A lanciare l'allarme sono stati i vicini, dopo aver sentito un tonfo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza da Ancona. L'elicottero è atterrato in prossimità dell'abitazione, per poi trasferire d'urgenza il paziente presso l'ospedale regionale di Torrette: si trova in gravissime condizioni, al momento è ricoverato in prognosi riservata, in fin di vita. Il 41enne è precipitato nel vuoto da un'altezza di circa nove metri.
Presenti anche i carabinieri di Pollenza, che hanno riferito come - in base alle indagini svolte - l'uomo soffrisse di problemi psichici.
Sulla strada statale 571 ‘Helvia Recina’ è provvisoriamente chiuso il tratto corrispondente al chilometro 12.500, in corrispondenza di Recanati, in provincia di Macerata, per consentire la rimozione di un albero pericolante a ridosso della sede stradale.
Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione della viabilità e per ripristinare appena possibile la circolazione.
(Servizio in aggiornamento)
Scontro tra auto e moto: interviene l'eliambulanza. È quanto avvenuto lungo la strada provinciale 256 attorno alle 21:45 della serata di ieri, in contrada Canepina, nel territorio comunale di Camerino.
Ad avere la peggio è stato un giovane motociclista, originario di Castelraimondo, per il quale è stato necessario il trasporto d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona.
La ricostruzione della dinamica esatta di quanto avvenuto spetterà ai carabinieri intervenuti sul posto.
Incidente nella notte in contrada Carbonari, nel territorio comunale di Apiro, poco distante dal lago di Castreccioni. Per cause ancora in corso di accertamento un uomo ha perso il controllo del proprio autoveicolo finendo fuori dalla carreggiata stradale.
Ancora in fase di accertamento la dinamica esatta di quanto avvenuto. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportarti dal 38enne che era alla guida, hanno deciso di trasferirlo in ambulanza all'ospedale Torrette di Ancona.
Nessun altro mezzo è stato coinvolto nel sinistro.
Il fatto è avvenuto attorno alle ore 7:00 della mattinata odierna, in un'abitazione sita in contrada Burella, nel territorio comunale di Morrovalle. Per cause ancora in fase di accertamento un uomo di 93 anni è precipitato dal balcone di casa, da un'altezza di circa tre metri.
Lanciato l'allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza da Ancona. L'elicottero è atterrato in prossimità dell'abitazione, per poi trasferire d'urgenza il paziente presso l'ospedale regionale di Torrette.
Purtroppo, poco dopo, il ricovero al nosocomio dorico l'uomo è spirato.
Investimento mortale a Porto Recanati, lungo la statale Adriatica. Il fatto è avvenuto attorno alle ore 21:30 della serata odierna, nei pressi del camping Regina.
A perdere la vita è stato un uomo di 43 anni, M.B. originario di Ancona, che si trovava a percorrere la statale a piedi, per ragioni non ancora chiare. A investirlo un'auto, con un 36enne alla guida.
È infatti ancora da accertare l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia Stradale di Camerino.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, però, non hanno potuto evitare il peggio. Presenti anche i vigili del fuoco.
Violento scontro frontale tra due auto lungo la strada provinciale 361, a Passo di Treia, all'altezza di contrada San Marco Vecchio. È quanto avvenuto nel pomeriggio odierno, attorno alle ore 18:30.
Sul posto sono giunti prontamente gli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le cure del caso agli occupanti dei due veicoli entrati in collisione: un ragazzo e una ragazza. Per il primo è stato disposto il trasferimento all'ospedale di Macerata, mentre la giovane ha riportato le conseguenze più gravi tanto da essere per lei richiesto il trasferimento d'urgenza al Torrette di Ancona.
Per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro - chiuso momentaneamente al traffico - sono intervenuti anche i vigili del fuoco. La ricostruzione esatta di quanto avvenuto spetterà ai carabinieri.
I passanti trovano una donna a terra lungo la carreggiata stradale, con a fianco il suo motociclo, dalla cui sella era caduta picchiando sull'asfalto, e chiamano i soccorsi. È quanto avvenuto attorno alle ore 16:45 del pomeriggio odierno in viale Recanati, nel territorio comunale di Potenza Picena.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dalla donna a seguito della caduta, hanno provveduto a richiedere il supporto dell'elisoccorso da Fabriano.
Icaro è atterrato nel campo sportivo del borgo alto e ha trasportato la donna d'urgenza al Torrette di Ancona.
Ancora da chiarire la dinamica esatta di quanto avvenuto e se, soprattutto, nel sinistro siano stati coinvolti altri mezzi (non presenti al momento in cui è stato lanciato l'allarme): la ricostruzione spetterà agli uomini delle forze dell'ordine.
Un uomo si toglie la vita a 59 anni, sparandosi un colpo di pistola nel giardino di casa. La tragedia si è consumata nella mattinata odierna a Montelupone. A dare l'allarme, attorno alle ore 10:30, sono stati gli operai di una fabbrica (un tomaificio) che si trovava vicino all'abitazione della vittima, dopo aver sentito lo sparo.
Non c'è stato nulla da fare per i sanitari del 118 accorsi sul posto: l'uomo era già spirato. Il 59enne, separato, lascia i suoi due figli: da poco aveva saputo di aver contratto una malattia.
La pistola con la quale si è tolto la vita era regolarmente detenuta.
Se l’ozono è forse più noto per il famoso “buco” nel suo strato nell’alta atmosfera, utile a schermare i pericolosi raggi ultravioletti, non meno attenzione meritano le sue concentrazioni al suolo che possono, a determinati livelli, rivelarsi dannose per la salute di tutti gli esseri viventi.
Elevate concentrazioni di ozono nella troposfera, quella che abitiamo, lo rendono infatti un vero e proprio inquinante che non proviene da sorgenti dirette di emissione, ma è prodotto da una serie di reazioni chimiche, favorite dalla luce solare particolarmente intensa associata ad alte temperature, come accade proprio in estate, che interessano inquinanti precursori prodotti per lo più da processi antropici, quali gli ossidi d'azoto (NOx) e i composti organici volatili (COV).
Monitorare i livelli di concentrazione di ozono al suolo diviene perciò particolarmente importante in questa stagione per limitare gli effetti dannosi che esso può avere sulla salute, specie di determinate categorie “a rischio”, e per cercare di adottare i migliori comportamenti utili a non incrementarne la formazione.
A questo scopo l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente delle Marche (ARPAM), che nel periodo tra il 1 giugno e il 30 settembre mette quotidianamente a disposizione online il “Bollettino Giornaliero Ozono”, ha inteso proseguire il programma di divulgazione dei dati ambientali in formato aperto arricchendo la sezione “Indicatori Ambientali” del proprio sito con la pagina dedicata all’indicatore “OZONO (O3)”, che fornisce, oltre alle principali informazioni sull’inquinante, i dati rilevati dalle centraline ubicate su tutto il territorio regionale, le loro serie storiche e una breve infografica con informazioni utili per prevenire i disagi e gli effetti sulla salute dovuti a prolungate esposizioni.
Le soglie di concentrazione
Le norme in vigore individuano tre soglie di attenzione a seconda delle concentrazioni rilevate: la prima (media su 8 ore di 120 µg /m3, denominata “valore obiettivo”) non presenta particolari livelli di rischio, ma non dovrebbe essere superata la media sui tre anni di 25 volte all’anno.
Oltre la media di 180 µg /m3 (“soglia di informazione”) la norma prevede invece che siano poste in essere azioni di comunicazione della concentrazione dell’inquinante alla popolazione, mentre il superamento della terza soglia (oltre la media di 240 µg /m3, soglia di “allarme”) impone di adottare provvedimenti immediati per le conseguenze che possono verificarsi anche con esposizioni di breve durata.
La situazione nelle Marche
Le serie storiche degli ultimi cinque anni presentano un andamento temporale delle concentrazioni di Ozono nelle Marche pressoché omogeneo, con frequenti superamenti del valore obiettivo, ma limitati superamenti della soglia di informazione e nessun superamento della soglia di allarme.
Sostanzialmente analogo il quadro del confronto tra le concentrazioni rilevate nei mesi di giugno e luglio appena conclusi e quelle dello stesso periodo dell’anno 2020, dove però sono da segnalare anche tre superamenti della soglia di informazione a Montemonaco nel corso dell’ultima settimana di luglio.
Diversamente dagli inquinanti primari, che sono riscontrabili direttamente alle sorgenti che li producono, e a causa di numerosi e diversi fattori come le condizioni meteorologiche, l’altezza sul livello del mare e la velocità del vento, è infatti nelle aree rurali e di montagna che l'ozono tende ad accumularsi e le medie annuali risultano più elevate rispetto ai siti ubicati in area urbana, dove l’inquinante viene normalmente distrutto nelle ore notturne (cioè in assenza di sole) dagli stessi agenti che ne promuovono la formazione nelle ore diurne.
Nel presentare la pubblicazione di questo nuovo indicatore, il Direttore dell’ARPAM Giancarlo Marchetti ha voluto rimarcare che “l’Agenzia sta dimostrando, con grande impegno dei tecnici e di tutto il personale che ringrazio con gratitudine, quanto rappresenti un valore per tutta la comunità la divulgazione dei dati ambientali a tutti i soggetti interessati. A tale proposito, l’esperienza più che positiva della pubblicazione degli indicatori ambientali mensili – ha aggiunto Marchetti – ci ha ispirato anche un progetto che desidero già anticipare, che vedrà nel prossimo autunno la produzione a stampa di un report contenente il riepilogo dei dati ambientali dell’intera regione, cui sarà assicurata la più ampia distribuzione”.